I tentativi di approvare leggi che permettano di evitare lo svolgimento dei referendum per la limitazione della caccia e per l'abolizione dell'ordine dei giornalisti

Priviamo referendum ma andava almeno esaminate in aula
Ma guarda sinceramente questa differenze tra Commissione ha ora non mi appassiona particolarmente antera considera abbastanza utile cioè il punto qui è un altro il punto è che io da ambientalista vorrei vedere finalmente una riforma seria della normativa che attualmente regola
L'accesso ai fondi e la caccia in generale
Naturalmente è noto se non si riesce ad arrivare a una
Esito positivo in sede parlamentare referendum si terrà l io mi auguro che abbia anche un certo esito però la verità è che purtroppo abbiamo già dovuto prendere atto in passato dal fatto che i cittadini italiani su questa questione non si sono mai pronunciati con una forza sufficiente non vorrei dire nemmeno con un punto di vista ma con una forza sufficiente quindi io francamente mi auguro che
Che in Commissione prima in aula dopo si riesca ad arrivare a una risultato come probatori sostengono che questa nuova normativa
Aggira il quesito referendario perché è pur vero che l'articolo uno si prevede l'abolizione dell'articolo ottocentoquarantadue ma poi si inventa un sistema sei macchinoso
Che non tutela in alcun modo agli agricoltori
Ma guai non so se lo aggiri qui c'è una discussione come dire a ma a monte da fare una riflessione a monte da fare ed ambientalista lo dico cioè io non penso che lo strumento referendario su una materia come questa che peraltro è stato purtroppo una materia su cui già abbiamo dovuto registrare ben due sconfitte diciamo
E sia lo strumento adatto quindi io davvero voglio augurarmi che il Parlamento riesca a non a girare il il quesito però a
A a svuotarlo di di utilità
Ecco c'è un'altra a questione toccata dai referendum che diciamo per motivi d'ufficio è dovuta affrontare l'ordine dei giornalisti la sua riforma c'è
Ha una proposta alla Senato dove i lavori sulla più avanti rispetto alla Camera si introduce la laurea in scienza dell'informazione ma in questo modo si va va in direzione opposta rispetto il promotore referendum che volevano invece una maggiore libertà e flessibilità
Nell'accesso alla professione ma dunque mi sembra che il referendum sia stato promosso con varie intenzioni alcune delle quali io le condivido altre no
Se l'intenzione era quella di superare le diciamo definitivamente la la struttura dell'ordine io condivido questa impostazione cioè io penso che tutte le proposte di legge che sarà anche presentata far presentare in Parlamento di natura ordinistica diciamo così non non rispondono al quesito referendario noi nella proposta che il PDS ha presentato riformiamo anzi superiamo la la la natura ordinistica della regolazione la categoria istituendo questo albo che è cosa diversa dall'ordine professionale
Per quanto riguarda invece l'accesso alla formazione in cui io non condivido Lollo spirito diciamo così della del dettato della del quesito referendario perché secondo me il problema in Italia
è proprio quello di come dire
Qualificare maggiormente le forme di accesso a questa professione naturalmente avendo attenzione a non a non rendere questa accesso così rigido
Da non consentire anche a
Diciamo percorsi professionali diversi di accedervi però sicuramente il problema dell'Italia da questo punto di vista è stato quello di una re di un accesso deregolamentato totalmente deregolamentato si potrebbe notare un popolo russo mentre qui maggiori giornalisti programmi non sono laureati presso il
Ah ma questo perché l'accesso e l'Italia fino ad oggi ha tenuto così si potrebbe però notare altrettanto che c'è una purtroppo ampia area di professionisti che esercitano questa professione che a mio giudizio non hanno la preparazione è sufficiente registrare lasciar naturalmente non è una regola ma il problema è che come sempre nelle riforme legislative bisogna vedere il punto da cui si parte ci sono non è oscillazioni anche nelle riforme normative il punto ripartenza dell'Italia
è un punto di partenza di un accesso alla professione totalmente non è
Come dire non non regolamentato
Ecco per concludere giovane ancora facendo una domanda diciamo così provocatoria non ritieni che in realtà un giornalista ribadire
Soltanto due punti di riferimento cioè il codice penale evidentemente rispetto di questo e poi la fiducia della direttore la sua testata
Sì io ritengo che debba avere due punti di riferimento
Credo che ci sia anche un problema di auto
Diciamo determinazione nell'esercizio della professione quindi sono fortemente contraria a qualsiasi forma di deontologia imposta diciamo così però penso che è una forma di diciamo perfezionamento anche dell'attuale codice deontologico non sia affatto una cosa sbagliata
Mi sembra però che
Il problema non è solamente di chi esercita oggi Allo stato attuale questa professione ma anche quali siano i meccanismi di accesso a questa professione cioè più la professione
Prezzi liberalizzati diciamo così nelle sue forme di di controllo e di governo e più secondo me importante che siano corrisposti dei requisiti minimi di competenze e le professionalità per l'accesso alla professione
Tra l'altro devo dire che la proposta del PDS è meno rigida del del testo che stanno discutendo al Senato in queste in queste ore
Cioè noi prevedevamo diciamo livelli diverte di accesso non era necessariamente prevista la laurea in Shenzhen dell'informazione poteva essere anche un'altra
Specie è un'altra Laura comma
Un corso di specializzazione di aggiornamento però ecco ormai in Italia è prevista la laurea anche per fare l'insegnante alle scuole materne francamente la franchigia diciamo così la all'enclave per i giornalisti io non lo comprendo più
Marco Taradash deputato di Forza Italia Marco dunque la Camera ha votato la legislativa era la riforma a della caccia relativamente all'accesso dei cacciatori nei fondi agricoli al solo il verde in aula si sono distinti
Sì c'è un accordo tuttavia tra coloro che vogliono impedire che venga fatta una legge giocattolo che è poi esplosa contro referendum
E per consentire che questa decisione dell'aula venga ripensata traverse procedure Regolamento occorre trovare sessantacinque deputate disposti a votare a richiedere il ritiro la legislativa questa è un tentativo che è in corso una parte Forza Italia firmerà per il ritiro la legislativa i Verdi
Allo stesso modo prendono l'iniziativa di inviare alle caselle tutti i parlamentari e si spera in questo arriverà anche delle firme nella maggioranza
La richiesta mi ritiro la legislativa e cerchiamo in questo modo di contraddire
Una votazione dell'Aula che ha ancora una volta tenta di impedire che un esercito di ci sia il diritto al referendum ha ormai campagna referendaria praticamente iniziata
Venga vanificato è un altro referendum che certamente in pericolo e quello sull'ordine dei giornalisti
Si vuol introdurre da laureando in scienze dell'informazione e altri cavilli per accedere poi a questa professione si va in una direzione diametralmente opposta rispetto a quella voluta dai promotori
Qui siamo veramente ridicolo e al razzismo cioè si pensa che per fare il giornalista serva una laurea ora la laurea non serve per fare il filosofo e non serve neppure per fare il giornalista il giornalismo un'attività che se questa legge entrasse in vigore verrebbe negata gente come Giuliano Ferrara occorre che le serve o come il sottoscritto e anche ad altre grandi giornalisti italiani il giornalismo appartiene all'esercizio della libertà di opinione alla libertà della libertà di pensiero e cercare di vincolarlo ad un documento burocratico quale alla laurea
è qualche cosa che è veramente fuori di ogni buonsenso discorso diverso e se poi gli editori vogliano
Scegliere redattori attacca anche presso coloro che siano stati i laureati scuole di giornalismo ma spese tutt'altro discorso che appartiene alle logiche di mercato ancora una volta si vuole negare la logica di mercato
E ricentralizzare il la selezione degli operatori dell'informazione attraverso vincoli di natura politica e burocratica come si tenta con la legge Passigli
Sala presidente deputati il mio di la Camera ha ha buttato l'assegnazione in sede legislativa della riforma della a dell'accesso ai fondi agricoli da parte dei cacciatori l'opposizione deve vi sia stata ma non è bastata
Sì se valeva sette talmente isolati nell'opposizione alla legislativa che voglio ricordare ai radioascoltatori precede di lettura dal merito la decisione perché una poi può votare a favore del provvedimento ma di fronte a un
A una legge togli di mezzo un referendum pezzo che la cosa minima da richiedere se avesse da quella di un dibattito esplicita in aula dopodiché insisto ci può anche dividere chi vota sì che votano ma farlo di fronte al Paese
E c'è stato anche l'episodio relativo alla altro collega Paolo Cento che è stato espulso
Se il palo cento legittimamente ha protestato in modo pochi Bratton contro ai quell'affermazione di con i deputati leghisti il presidente della camera espulso dall'aula pensare questo
Episodi a sia sanabile diciamo da poter vista regolamentare né regolamentare rimane il fatto triste che sono stati e sono
I deputati verde con e alcuni deputati singoli sparsi a votare contro questa decisione legislativa
Però ci sarebbe ancora la possibilità in queste ore di raccogliere sessantatré firme e toglieva legislativa la Commissione agricoltura questo tentativo non lo faremo c'è stato già detto
Non cesserà a un consenso sufficiente noi credevamo che altri gruppi in particolare la porzione di Forza Italia potesse accedere a questa richiesta ma certo detta Galli non può venire a più di una decina di di firme
Non paiono assolutamente sufficiente per ribaltare una decisione
Ecco ma ora vorrei concludere se permetti occupandoci di un altro referendum quello sull'ordine dei giornalisti
Sì è in dirittura d'arrivo ha così s'illudeva d'arrivo così sembra al Senato sulla proposta Passigli
Si introduce addirittura una laurea in scienze dell'informazione per diventare e giornalisti si abolisce l'ordine ma in questo modo si evita il referendum passiva anche contro in realtà
Agli intendimenti del promotore io non penso sia possibile approvare nei due rami del Parlamento alcun alcuna legge su questa materia rimarrà agli atti dell'asta del Parlamento il tentativo fatto dal Senato in questo senso
L'onorevole Sardelli deputato di Forza Italia Sapelli dunque l'assegnazione in sede legislativa della riforma della caccia per evitare i referendum ma nonostante settecento mila firme tutto dovrebbe essere approvato nel chiuso di una commissione io credo che ci sia un solo modo legittimo per impedire l'effettuazione dei referendum
Fare una legge corrisponde esattamente alle aspettative di coloro che il referendum hanno promosso e che hanno raccolto le firme all'uopo ogni altro trucco parlamentare che tende ad abrogare la vecchia legge per sostituirlo una nuova cosiddetta che vada anche in quella direzione ma che comunque impedisce un pronunciamento popolare in realtà una truffa nei confronti dell'elettore
Come sa sapete se ci fossero sessantatré firme in queste ore si potrebbe toglieva disattiva la Commissione agricoltura potrà fare qualcosa anche presso Forza Italia
Io mi attivo subito per la verità devo dirvi la verità tre sono impegnato nella preparazione di un convegno che facciamo Sabahi domenica la riduzione del fondo e la libertà quindi ho saputo solo in questo momento
Del trasferimento in sede legislativa in Commissione di questa legge
Adesso mi consulterò con gli amici e cercherò di raccogliere firme in modo che la discussione quanto meno venga riportata in Aula fermo rimanendo che se la discussione tende con un trucco a impedire la consultazione popolare
Senza che la legge corrisponde all'effettiva volontà dei promotori dei firmatari in ogni caso mi sembra una truffa
Senta c'è anche un altro referendum che correre dei seri rischi è quello relativo all'ordine dei giornalisti
Come lei sa l'intendimento dei promotori era quello di liberalizzare assolutamente il settore abolendo questo organo considerato burocratico e corporativo e dando un'assoluta flessibilità al settore si vuole invece introdurre una rare scienza dell'informazione simboli rigidità e sostanzialmente l'accesso sì in questo caso addirittura la legge va all'opposto della richiesta
Dei promotori del referendum cioè invece di una liberalizzazione corrispondente peraltro al dettato costituzionale
Ognuno secondo la nostra Costituzione può esprimersi liberamente attraverso tutti i mezzi di espressione introdurre la laurea per poter fare i giornalisti per poi per poter quindi scrivere sulla carta stampata a dirigere un giornale ne tipicamente una limitazione ancora più grave di quello attualmente esistente all'Urbe
Collide con l'esistenza dell'ordine anche in questo caso anzi forse ancora di più in questa chiave in presenza di una vera e propria truffa
Dei LEA accennato ad un convegno sabato e domenica può dirci qualcosa di più è la continuazione l'appuntamento di Chianciano
E la continuazione dell'appuntamento di Chianciano con una formalizzazione anche diciamo organizzativa che consente alla nostra componente alla componente che chiamiamo liberale all'interno del Polo che consenta questa componente di essere più presente più visibile e più coordinata noi liberali siamo purtroppo troppo individualisti
Spesso come in questi casi di cui abbiamo però adesso sui referendum ognuno va per conto suo e non siamo capaci di contrastare nemmeno iniziative che avremo la forza per contrastare mi auguro che il format che costituiremo sabato e domenica formalmente con un suo gruppo dirigente e possa almeno fare questo coordinare il lavoro dei liberali
L'onorevole Follini mio segretario cento che stiamo democratico allora Follini quando siamo a poche ore dall'inizio ufficiale
Della campagna referendaria in vista del voto il quindici giugno per quanto riguarda la caccia la Camera decide di assegnare la legislativa la Commissione agricoltura e quindi un po'in sordina si fa fuori un quesito sottoscritto da più di seicento mila elettore
Guardi con franchezza non so nulla di questa materia non sono un cacciatore spero di non essere selvaggina
è un argomento su cui non sono preparato capisco la domanda e capisco il disagio da cui nasce la domanda però francamente ho difficoltà a a dire una opinione netta su un tema che non ho avuto modo di approfondire ecco Follini però il fatto che come le dicevo mentre sta iniziando la campagna elettorale
In fondo si aggiri la volontà di centinaia di migliaia di cittadini non è grave non avrebbe potuto in modo limpido l'aula occuparsene
Mi sembra di sì trovo tra l'altro che sia sempre un sintomo di malessere quando il Parlamento decidendone a Cesarini e quando aspetto alla sollecitazione dei quesiti referendari per occuparsi di questioni che sono da tempo alla sua attenzione che avrebbe potuto dirimere sciogliere per tempo
Se a tavolino una cosa analoga per quanto riguarda l'impedimento agli elettori di votare sta accadendo per quel che concerne i reperendo sull'ordine dei giornalisti
Lei sa che e i promotori vogliono l'abolizione di questo ordine considerandolo burocratico corporativo inutile
E invece al Senato si sta elaborando una proposta che introduce la laurea licenza dell'informazione cioè si va in direzione proprio opposta invece di liberalizzare si rende ancor più rigido l'accesso su questo sono perfettamente d'accordo io credo che l'intenzione dichiaro promosso il referendum sull'ordine dei giornalisti ma anche l'intenzione di chi in Parlamento e nel dibattito che c'è su questi temi si batte per liberalizzare è quella di togliere vincoli di accesso alla professione oggi è un collo di bottiglia molto stretto
Va allargato è assurdo che si voglia stringerlo ancora di più non mi pare che il percorso tracciato da Passigli sia un percorso che da ai Giovanni che cerca hanno accesso alla professione giornalistica
Una strada né più agevole né più sicura né più libera