"Prima Assemblea Nazionale referendaria e liberale" promossa dal Movimento dei Club Pannella Riformatori nei giorni dal 17 al 20 aprile 1997 presso l'Hotel Ergife, in via Aurelia 617

Vorrei che questa mattina intanto volevo chiedere senza alla Guido Cutolo che era iscritto a parlare
Ora Cutolo non c'è io ricordo che continuano ad essere iscritti aperte le iscrizioni a parlare e che per il momento ne abbiamo due quella di Giuseppe Michele TAC e quella di Hamas Todisco chi vuole iscriversi a parlare può farlo qui all'ufficio di presidenza
Ha la parola a Giuseppe Michele
Alla Bongiorno
Brita
Bene io intervengo stamattina sarei dovuto intervenire ieri però per questioni di organizzazione della dello spazio giustizia che si terrà domani dovuto via via scalare e quindi avrà l'onore di essere il primo di intervenire dinanzi al ho tanto pubblico
Come Carmelo Palma vorrei prendere spunto per il mio intervento per tentare un'analisi della situazione politica
Delle alternative
Che ci troviamo dinanzi e poi tentano di spiegare che a mio avviso non abbiamo alternative rispetto a quello che abbiamo fatto in questi mesi ci apprestiamo a fare
Dicevo lo spunto come ha fatto Carmelo dall'editoriale che è uscito martedì scorso se non sbaglio su L'Unità a firma dello storico della sinistra importante l'esimio professore Lucio Villari prendo spunto da questo editoriale perché sinceramente mi ha molto molto molto colpito
Disgustato direi
Articolo editoriale al quale poi i vi è stata la bella risposta di Emma pubblicata guarda caso a pagina quindici dopo che l'articolo era un editoriale in quell'editoriale
Ho trovato una cosa che mi colpiva proprio nel fatto che si appalesava con tutta la propria forza con tutta la propria portata il fatto che a questa sinistra questa cultura di sinistre dunque del potere dunque del regime sembra avere gettato definitivamente la maschera senza infingimenti si diceva infatti ed è importante per comprendere cosa sta succedendo in questo momento in questo Paese
Nella storia di questo Paese si affermava
Che la democrazia e dunque si affermava ciò che per loro vuol dire democrazia
Un sistema educativo
Non so nemmeno cosa voglia intendere
Lucio Villari per sistema educativo comunque si affermava che la democrazia è un insieme di istituzioni di organismi di organi rappresentativi non dei cittadini non dell'individuo non della volontà di ciascuno ma è semplicemente rappresentativo
Dei partiti perché solo e unicamente i partiti le organizzazioni i movimenti la cultura e tra virgolette vi era scritto seria della informazione dunque la loro cultura
Sono legittimati a potere smuovere le camere a potere smuovere questi organismi elettivi ha potere di smuovere dalla loro pigrizia dalla loro inefficienza
Dall'essere imbelli e dunque si affermava che in fondo i partiti perché i partiti sono rappresentati nelle camere sono inefficienti e PD comunque solo e unicamente i partiti l'organizzazione e la cultura possono fare qualcosa e ho avuto quasi come una spia che mi si accendeva
Mi è sembrato proprio di legge
Come questa Italia questa cultura è passata sole unicamente sui gruppi sulle tecniche è una società olistica nel senso che la distinzione che si fa
In alcune pagine di storia della filosofia secondo cui la società antica era una società olistica ossia basata sui gruppi l'individualismo nasce con la democrazia moderna con il liberalismo
è una Bugia è una cosa che non è vera perché vi è la dimostrazione proprio sulla base della cultura di questo Paese che noi in Italia per a vere libertà per conquistarci a
La libertà del privati individuo dobbiamo ancora combattere secoli dobbiamo ancora guadagnare quello che si afferma essere stato guadagnato dalle e rivoluzioni liberali dalla democrazia moderna
Questo Paese non ha proprio il concetto non viene
Non vi è l'idea di ciò che vuol dire individuo l'individuo il singolo il cittadino dunque l'elettore l'utente l'imprenditore il lavoratore
Il privato nella sua dimensione non è mai mai mai posto al centro della riflessione posto al centro della società
Tutto deve essere sempre mediato da un'organizzazione dunque da un'idea dunque da un apparato dunque da una burocrazia dunque da qualcuno che governa questa burocrazia infatti si diceva la democrazia
Vive meglio senza referendum referendum che in questo momento rappresenta l'unico e forse ha rappresentato sempre in questi cinquant'anni l'unico strumento
Che permette invece all'individuo di manifestarsi direttamente di esplicare la propria volontà direttamente senza la mediazione di un gruppo di un'etnia di una fazione
è per questo che io avverto con con importanza storica questo momento è
Tra virgolette se vogliamo parlare come parlano gli altri la nostra missione cioè difendere in questo momento il referendum vuol dire mantenere in vita l'unica ancora speranza teorica
Perché il referendum è affermato teoricamente in questo Paese è chiaro ma è importante questo perché si è affermato teoricamente
Può da un momento all'altro sempre sfociare e portare a qualcos'altro concretarsi ed abbiamo avuto delle manifestazioni in questo senso negli ultimi anni se noi in questo momento nel quale viviamo mi
In questo consesso un'assemblea referendaria non ci rendiamo conto che siamo gli unici nel panorama politico italiano gli unici che difendono questa prerogativa
A fronte degli imprenditori a fronte del Polo a fronte della lega a fronte di tutti gli altri che blatera nonché affermando semplicemente a parole la difesa dell'individuo della libertà ma senza rendersi conto che l'ingranaggio
Di questo di questa società
Ha come unico granello di sabbia che può rompere l'ingranaggio per questo che il regime può cadere facilmente il referendum come strumento istituzionale l'unico ma nessuno si rende conto che bisogna difendere questo granello perché
L'ingranaggio si ricompattati definitivamente non vi sia più possibilità
Di uscirne è una cosa che mi che mi sgomenta e mi sgomenta soprattutto il fatto che
In un movimento che ha avuto negli ultimi mesi venti mila contribuenti in un movimento che bene o male a migliaia di iscritti un movimento che bene o male è seguito attraverso questo fantastico strumento di radio radicale da centinaia di migliaia di persone
Non abbia più di centotrenta duecento persone in questo momento che avvertano l'importanza storica
Dinanzi alla quale ci troviamo questa cosa mi sgomenta e per questo io vorrei improntare il mio intervento a cercare di stimolare a cercare di far sorgere quell'entusiasmo che mi avviso non è vero che come dice Marco chi non ce la non se lo può dare
Perché è la dimostrazione che noi abbiamo durante la raccolta di firme degli altri mesi abbiamo quando
Portiamo avanti le nostre iniziative centinaia di persone che ci seguono dire che quelle persone l'entusiasmo dentro di loro ce l'hanno
Si tratta di tirarlo fuori e stanno voi stanno in poche persone sanno i cinquanta cento persone il compito di far comprendere anche agli altri e gli altri che ascoltano Radio Radicale che questa è l'ultima partita che abbiamo da giocare certo non voglio essere
Drammatico oltre ogni limite però avverto questi giorni aperto queste settimane come un momento storico fondamentale noi il nostro movimento referendario si trova ad una svolta
Ad una svolta perché se è vero come è vero che questo strumento che questo modo di combattere contro il regime attraverso l'uso di questo strumento presso l'uso dello strumento referendario
L'unica possibilità per affermare ripeto quella cultura dell'individualismo e dunque la cultura liberale dunque la cultura anti partitocratica intesa come cultura anti etnia anti gruppo anti burocrazia anti cultura di sinistra
Se non ci rendiamo conto di questo a mio avviso l'undici l'unica alternativa che abbiamo è quella di chiudere ma chiudere
La possibilità al paese di riscattarsi
E noi in questa partita storica questa svolta storica dinanzi alla quale ci troviamo
Possiamo inserirla in un quadro politico
In un quadro sociale in un quadro storico del paese che a mio avviso è molto più fosco e molto più drammatico di quel che non si dice o di quel che non si credo di quel che non si fa sapere alle persone io ho avuto l'onore avuto la fortuna di sedermi al tavolo insieme a Marco Benedetto con tre imprenditori di Confindustria
E avevo la netta sensazione
Che queste tre persone vivessero in quell'atmosfera
Era rifatta e impalpabile tipica delle situazioni di transizioni Gravity tragedie o dentro di me quasi raffrontato quella quella quel pranzo
Ad un film bellissimo inglese intitolato quel che resta del giorno
Dove vi erano i grandi dignitari e potenti d'Europa
Raccolti in una casa inglese
Ovattata avulsa totalmente dalla società
Casa inglese nella quale si doveva discutere del futuro del Paese nella quale si dovevano prendere e grandi decisioni
E tutti gli europei tutti questi potenti europei parlavano come se
I movimenti storici fossero molto più lenti di quel che invece non era come se bisognava fare delle riforme economiche sì ma comunque c'era tempo sì ma comunque la società
è governabile in qualche modo è l'unico che si rendeva conto di quel che stava accadendo e cercava di far comprendere a costoro che vivevano e in un altro pianeta rivelano un'altra un'altra situazione dell'americano e l'americano che diceva manutenerle conto che abbiamo la guerra
Alle porte non vi rendete conto che in Germania Hitler non è il prodotto di una di una casualità ma invece qualcosa che
Rappresenta quel che succede nel vostro continente nobile brutto che bisogna agire subito il loro dicevano sì bisogna agire subito però è difficile però comunque ci vuole del tempo è mi sembrava la stessa situazione Pannella che diceva costoro guardate che se non lo si fa oggi se non si raccolgono oggi le firme se non si incardina oggi un progetto di riforma se non si pone oggi sul tappeto il problema delle pensioni di anzianità
Non lo si potrà fare fra un anno e questo se lo dicevano
Beh ma poi che succederà fra due mesi quando andremo a votare se perdiamo fra due mesi fra due anni se perdiamo dopo non si potranno più fare le riforme proprio non rendendosi conto di quello che accadeva nella società e noi cercammo di spiegare questo se non interveniamo
In queste ore
La Società domani non ci sarà più come a dire non è che fra due anni si potrà porre il problema delle pensioni perché tutto sarà già saltato
E appunto io vedevo questa questa situazione li vedevo quasi ignari ignari di quel che stava accadendo al di fuori di quella sala e questo mi sembra quel che accade nel Paese per questo dico che il quadro è molto più fosco il tragico di quel che non si legge sui giornali non si vede in televisione la situazione italiana europea
Avedisova è la tipica situazione
Foriera di guerre civili foriera di tragedie foriera di quel che leggendo la storia passata si crede che non possa più tornare
La tipica predisposizione psicologica di chi legge un libro di storia per questo è successo sicuramente non succederanno viviamo una situazione differente ma non ci si rende conto che questo Paese al nord ad esempio il fenomeno lega
Che io interpreto in maniera leggermente differente Oku quanto meno va valorizzando altri profili rispetto a quello che dice Marco è un sintomo di malessere profondo profondo profondo che da un momento all'altro può
Far saltare la situazione al Sud ancora peggio cioè questo Paese è a mio avviso una polveriera
Che da un momento all'altro magari attraverso la manovrina di cinque mila miliardi che saranno costretti a fare per raggiungere il tre per cento perché esso ci si dice che siamo a tre virgola due per cento
Boh saltare e
Quando salta la situazione si possono non si può prevedere quel che accade ci possono essere veramente guerre civili e non voi noi i centocinquanta persone gli ascoltatori di radio radicale a mio avviso abbiamo ben presente questo perché altrimenti non proporremo
Le ragionevoli riforme da fare subito che stiamo proponendo in questo momento
E non
Non cercheremo non cercheremo di convincere il Polo Ulivo Berlusconi e tutti che per fare queste riforme che sono le riforme economiche le riforme istituzionali le riforme che servono al Paese per non saltare
Non serve la concertazione è impossibile farle insieme bisogna affrontare oggi scontri durissimi
Che si vorrebbe invece evitare con quel tipo di politica per non trovarci domani fra pochi mesi fra pochi anni dinanzi ad una situazione non più recuperabile
L'Italia io dell'Italia scorgo delle essi Milian se inquietanti con i Paesi dell'Est
Perché se i Paesi dell'est il cui unico collante il cui unico fattore di stabilità era la dittatura
Era il collante ideologico in Italia due di due fattori di stabilità vi erano e per il momento vi sono bene o male che sono il debito pubblico e sono l'inserimento dell'Italia nel nello scacchiere occidentale siamo un punto strategico non hanno ancora interesse
E gli altri diciamo a farci a lasciarci andare ma questi due fattori nel momento in cui non ci saranno più e uno di questi già non esiste più cioè la possibilità di utilizzare il debito pubblico come più volte è stato detto
Comico come collante come ha ammortizzatore di quel che
Di quel che preme la possibilità di spendere centinaia e centinaia di miliardi per tenere a bada
La società nel momento in cui verranno meno e sono in tre anziché a mente intrinsecamente legati fra di loro perché per entrare in Europa e dunque per mantenere quella
Quel quel posto strategico nello scacchiere mondiale abbiamo bisogno di non utilizzare più il fattore debito pubblico
A quel punto ci troveremo come nessuno posso può ipotizzare
E quindi le riforme debbono essere fatte a costo e con lo scotto di durissimi scontri oggi subito ecco perché dicevamo a questi imprenditori a Guidalberto Guidi bisogna affrontare l'impopolarità bisogna scontrarsi con i sindacati non bisogna avere timore di perdere a quella pace sociale
Ipotetica che esiste bisogna avere il coraggio anche di dire no i sindacati non debbono avere la possibilità non debbono aver i privilegi di fare assemblee come e quando vogliono perché è un sintomo bisogna affrontare subito
Gli scontri ecco perché dico che non ci sono Amber Visa alternative Marco dice giustamente una situazione politica una prospettiva senza alternative non è una prospettiva
Certo loghi alternative per noi per quel che riguarda il movimento ne avremo non facciamo i referendum
Cosa succede per noi il fondo facciamo i referendum
è la strada che abbiamo non facciamo i referendum possiamo benissimo chiudiamo il movimento adesso
è un'alternativa non la ritengo valida ma il problema è che non vi sono alternative per il Paese cioè o scontri durissimi adesso come ho detto incardinando queste riforme adesso
Rischiando scontri al limite della rottura oggi oppure domani
Guerre civili domani non Europa domani Albania anche in Italia quindi e ritengo che dobbiamo renderci conto che parafrasando invertendo forse
Il titolo e il libro di Massimo Teodori il ruolo degli eretici liberali nella crisi della Prima Repubblica
Dio dico il ruolo degli eretici liberali né l'apogeo della Prima Repubblica il nostro non ne vedo altri non vedo altri movimenti politici
Dobbiamo se noi ci rendiamo conto di questo se non ci rendiamo conto che adesso gettare il cuore oltre cespuglio adesso continuare ad essere radicali in questo momento non cadere all'ultimo momento è quello che serve
Se noi riusciamo a convincere i radicali a convincere gli altri che sono all'ascolto di radio radicale
Che non ci dobbiamo fare prendere della lo sgomento dalla disperazione dalla devozione dalla bastimento ma invece dobbiamo fare un passo avanti dobbiamo ancora avere la forza di essere gli unici
A rappresentare un'alternativa forse ce la possiamo fare forse non ci sarà bisogno di iniziative non violente nei confronti di Confindustria
Forse non ci sarà bisogno di
Aspettare ancora che questi miliardi arrivano forse se ci mettiamo cominciamo a convincere gli altri a convincere i radicali possiamo ancora farcela abbiamo veramente pochi giorni a quel punto
Come noi abbiamo scelto di intraprendere la nostra battaglia politica ossia avendo come punta di diamante le riforme economiche
Avendo aperto o avendo messo in avanti rispetto alle altre battaglie quelle liberiste
Questa è la mia impressione le riforme economiche probabilmente qualcuno di quegli imprenditori che era seduta al tavolo prudente qualcuno degli altri imprenditori si renderà conto
Che nel momento in cui noi raccogliamo iniziamo a raccogliere le firme su queste proposte pensioni di anzianità e il resto probabilmente allora qualcosa agli scatterà e non avrà più l'alibi di dire va be'tanto questi non partono senza il mio aiuto io non me la rischio
Di dargli quindici milioni per partire per poi vederli fu tutti forse si renderà conto che noi abbiamo trovato in stessi la forza e la determinazione di iniziare probabilmente poi fra venti giorni non ce la faremo più
Però è possibile che in quei venti giorni qualcosa scatti tra i cento mila imprenditori
E le riforme economiche rappresentano anche un mutamento del nostro della nostra iniziativa politica perché dico un mutamento e questo può essere un nostro punto di forza può essere una leva
Da utilizzare e che ci può spingere in avanti più degli altri delle altre battaglie perché noi abbiamo storicamente in questi anni in questi venti trent'anni
Tentato di attaccare il regime la partitocrazia
Il potere attraverso le battaglie per la riforma delle istituzioni attraverso le battaglie libertarie attraverso tutte le nostre battaglie però è indubbio
Che effettivamente le battaglie economiche le riforme economiche sono sempre stato state qualcosa
Ma Regina le tra virgolette non sono mai stato il nostro il il nostro fronte primo d'attacco
E storicamente abbiamo visto come il tentativo di portare avanti riforme istituzionali l'uninominale
Il tentativo di portare avanti queste riforme non ha intaccato più di tanto la partitocrazia ma se noi riflettiamo un attimo
E pensiamo che un sistema la partitocrazia si regge
Sul sistema economico nel senso che in un Paese nel quale la spesa pubblica
Incide sul prodotto interno lordo per il sessanta per cento ossia in un Paese nel quale il sessanta per cento della nostra vita di quel che noi produciamo di quel che noi facciamo di quel che fa il paese è gestito
Dal pubblico è gestito dallo Stato
E dunque è gestito dai partiti ci rendiamo conto che la partitocrazia che questo sistema si regge unicamente sul fatto che può gestire il sessanta per cento della nostra vita e così come insegnano i libri d'economia
Se noi le lire episodi ciò che produciamo li utilizziamo come un voto
Nel senso in un sistema di mercato io una lira il mio foto lira lo spendo per comprare quel prodotto quell'altro prodotto quell'altro prodotto ancora e questa è la democrazia del mercato
Ma se io delle mie cento lire che produco
Posso spenderne solamente quaranta liberamente e le altre sessanta le spende lo Stato le spendono i partiti perché la spesa pubblica del sessanta per cento compresi gli interessi sul debito pubblico eccetera è chiaro che
Sessanta delle mie cento lire
Non vengono spese da me vi saranno delle strutture che dovranno avere tante leggi che dovranno avere tanti apparati che dovranno avere tanti monopoli pubblici che spendono per me le sessanta lire
E dunque è chiaro che in un paese del quale il sessanta per cento al pubblico avrà tanti partiti avrà tante persone che vanno a votare nei Paesi comunisti nei Paesi fascisti cento il novanta per cento delle persone andavano a votare perché invece di votare con la lirica direttamente sul mercato si va a votare il sistema politico si vanno a votare i partiti perché loro gestiscano le nostre sessanta lire
Questo è il concetto di pubblico e di privato ma se noi togliamo dalla base
Questo sistema è economico inevitabilmente
Se vi fosse solamente il trenta il quaranta per cento di pubblico
Non vi potrebbero più esse non vi potranno più essere tutte quelle strutture tutti quei partiti tutti quei monopoli pubblici dunque tutto quell'apparato i partiti non avranno più interesse ad essere così ramificati perché ci sarà meno da gestire ecco che forse probabilmente attraverso le riforme economiche si può aprire un nuovo varco differente prendere da
Da un altro punto da un altro fronte di battaglia e attaccare in questo modo il regime un mercato del lavoro libero al cento per cento
Se non vi fosse in ipotesi più la normativa alcuna normativa sul lavoro
Sarebbe un mercato nel quale i sindacati non avrebbero più ragione d'essere
Così come sono perché è chiaro che
Mille due mila tre mila leggi de sul lavoro debbono essere gestite debbono essere tutelate debbono essere controllate dai sindacati nel senso sindacati debbono difendere tutti quei diritti tutti quei diritti che vengono fissati dalle leggi
Così vale per tutto in un sistema economico nel quale non vi sono più tutte queste leggi che vi sono non avrebbe più necessità di avere delle una guardia di finanza che controlli tutti i doveri di tutti gli imprenditori che debbono rispettare centinaia e centinaia di leggi in un sistema per allargare il fronte per allargare l'analisi politico che non ha più due duecento mila leggi
Perché non ha più da gestire il sessanta per cento della società non avrà più bisogno di una magistratura così forte perché la magistratura è forte quando ha da fare applicare tante leggi laddove non vi è legge non vi è dovere non vi è diritto tra virgolette e dunque non vi è un potere che deve farlo rispettare laddove vi sono duecento mila leggi tutto è diritto tutto è dovere dunque la magistratura un potere immenso
Quindi forse ribaltando o quanto meno accentuando ponendo l'accento su un su un aspetto di un sistema di una società ci si rende conto che questo sistema può essere attaccato
Da più fronti
Rendiamoci conto che ad esempio ad esempio ecco perché vi possono essere diversi profili di analisi quando si dice bisogna combattere la corruzione con i giudici con le leggi eccetera si può benissimo dire la corruzione si combatte eliminando le leggi
No perché tra privati la corruzione non esiste
Se il sessanta per cento il pubblico tra i quando si lavora con il pubblico quando vi è un rapporto con il pubblico la corruzione esiste ma se noi eliminiamo le leggi eliminiamo quei vincoli eliminiamo
Quelle leggi che stabili sui rapporto tra pubblico e privato che sono quasi sempre leggi economiche
Noi eliminiamo alla base il la possibilità che corruzione di sia
Cioè come dire forse se ci rendiamo conto ieri
Siamo gli unici a fare questo ragionamento siamo gli unici a proporre al Paese agli industriali delle riforme economiche liberiste che possono
Costituire una mina la base del sistema economiche dunque del sistema politico di questo Paese forse riusciamo a trovare dentro di noi una ragione
Fallita per dire questo si deve fare non vi sono alternative per il Paese e forse se riusciamo a trovare una ragione valida dentro di noi un entusiasmo
Necessario
Un entusiasmo
Obbligato tra virgolette di considerarci degli eretici liberali nell'Apogeo della Prima Repubblica
Forse probabilmente riusciremo a trasmettere anche agli altri
A coloro che stanno al di fuori di quest'aula entusiasmi forse probabilmente riuscirà ma trasmette in maniera differente anche agli imprenditori anche agli avvocati anche a quel blocco sociale costituendo
Che stiamo cercando di costituire da mesi
Forse questo è il grimaldello che deve scattare ac
Io probabilmente mi rendo conto che
Dire questo ad una platea di centotrenta persone sa è una cosa abbastanza paradossale ottimistica però ritengo che non vi siano alternative
Ritengo che non vi siano alternative per noi e per il Paese
Esso per quanto riguarda il finanziamento pubblico perché si è annunciato da radio radicale che questa giornata sarà dedicata anche alla discussione sul finanziamento pubblico cosa farne cosa non farne sinceramente io non ho non ho ricette
Sono perplesso quanto gli altri penso sulla utilità
Sull'opportunità e sulla gestione di un di una iniziativa che non è di tipo di disobbedienza civile perché non vi sono leggi che si violano e dunque che non è di che non è non violenta secondo il nostro principio un'azione di di distruzione del danaro
Sono perplesso però voglio ragionare insieme agli altri se è utile se opportuno io probabilmente
Al primo impatto in tipicamente direi utilizziamo questi due miliardi l'anno utilizziamo questo fu so questi soldi il finanziamento pubblico dei partiti per ma dico è una mia ipotesi intuitiva pere inondare il Paese di spot televisivi
Dove si dice questi soldi sono i vostri soldi che verranno utilizzati per abrogare la legge che voi non volete andati nelle segreterie comunali a voi a firmare ad esempio ma
è forse l'idea più facile più banale
Che mi che mi viene così come ripeto sono perplesso
Però voglio riflettere con voi rispetto all'utilità di intraprendere delle iniziative non violente nei confronti della Confindustria nei confronti dei nostri interlocutori perché ritengo che anche questa sia un'iniziativa nuova è un'azione non violenta nei confronti di privati ai quali si chiede di stipulare un libero contratto con noi
E dunque rispetta la loro autonomia privata rispetta la loro libertà bisogna articolarla bisogna capire bisogna trovare delle ragioni
Differenti dalla tipica azione non violenta e questo io lo vorrei capire con voi io vorrei chiedere a tutti coloro che sono presenti di fare uno sforzo divenire di intervenire anche per tre quattro minuti
Di proporre cosa fare sul finanziamento pubblico dei partiti di proporre se
La
Idea di Marco di un'iniziativa non violenta nei confronti della Confindustria giusta o come invece potrebbe essere fatta non è possibile che il dibattito sia reni
In queste ore non è possibile penso che non vi siano molti altri iscritti a parlare penso che molti di voi non sono ancora intervenuti sono sicuro che ciascuno di voi ha delle idee ha delle
Tremore a delle contrarietà rispetto a quel che si propone però ripeto per trovare l'entusiasmo dentro di noi bisogna stimolare il cielo a vicenda
Io c'ho provato in maniera inadeguata
Ma penso che se non si fa lo stesso in queste ore possiamo anche chiudere
Perché la proposta di fare delle commissioni fra dieci venti persone non ha senso si ripropone in piccolo quel che sta succedendo in queste ore quindi il mio invito è questo ora speriamo che venga colto
Per il momento vi ringrazio dell'ascolto e la parola rassicurazioni
Ha detto Visco e poi segue Stefano c'ha parole ancora iscritti a parlare sono Emiliano Silvestri e Sergio milioni
Quel giorno tutti e la seconda volta che affliggo eccetera di essere un po'più organico però volevo partire dal fatto che il debito pubblico nessuno vent'anni che ci schieriamo contro il debito pubblico il debito pubblico ci sta sotto a random ci farà entrare a Maastricht raccordo però questo debito pubblico che causa di tutti questi mali in realtà è un effetto perché i nostri governanti hanno applicato il debito pubblico per comprarsi l'appoggio politico cioè per comprarsi volti semplicemente perché non avevano la capacità di gestire in un modo corretto le altre loro possibilità cioè non non potevano riempire la pancia alla gente nei modi normali cioè non c'era la mancanza di sviluppo economico loro hanno suo sopperito alla loro incapacità di darci lo sviluppo economico facendo questo debito pubblico la dovevo tenere presente di questa cosa qua
Perché come si parla poi di scelte sbagliate e li andiamo a trovare come nel dopoguerra abbiamo perso il treno del turismo abbia applicato la la nebbia degli anni Venti come abbiamo applicato le tecniche italiane degli anni venti e trenta Lilli miri
ENI Ina eccetera
Che ci ritroviamo tra i piedi in questi giorni qua
Cioè il nostro presidente Prodi viene da quell'epoca dall'epoca del limite lire dell'ENI eccetera
E viene anche naturalmente dal dei pasticci che ci sono tra Edison Montedison Enimont chi ha affermato l'economicità del riacquisto delle azioni Montedison già vendute a Gardini
E ricomprate sì per chiamarle Enimont ci sarà stato un tecnico chi è stato quel tempo che accertato l'economicità di quella transazione questo non si sa però questo ci riporta alla nostra attualità economica di adesso
Il professore di Bologna come il maestro di Predappio di dei tempi
Hanno usato praticamente le stesse tecniche
E mentre il maestro poi è finito in Etiopia Abissinia eccetera il nostro sta finendo in Europa speriamo diciamo no sappiamo vediamo un po'
Però questa Europa di cui si parla non è l'Europa che noi amiamo che noi vogliamo e che noi cerchiamo è semplicemente un alibi che lo riprende e secondo me lui violenta questa parola questo nome
Verde gli obiettivi che non sono i nostri
Quindi noi dobbiamo continuare ad amare l'Europa io devo avere la coscienza che se vado in Francia pago dentista la metà di quanto lavoro di quanto lo pagò a Torino
Che il sistema olandese inglese migliore di quelle italiane dobbiamo acquisirlo che dobbiamo arrivare a questi livelli però non è che dobbiamo credere ciecamente a questo signore che Mita
Una sensazione equivoca
Benissimo
E poi c'è un altro fatto mettiamo il caso che arriviamo in Europa che nel novantanove non avremmo più in ostelli reti in tasca avremo gli euro benissimo cosa faremo avremmo raggiunto paradiso saremo a posto
No bisognerà andare avanti perché si parla di globalizzazione si parla di apertura dei mercati naturalmente apertura che ti individui delle capacità aperture di tutte queste cose qua
Bene questo punto di arrivo è il nostro punto di partenza in quanto già adesso una notevole parte di noi dei nostri cittadini
Soffre questa situazione presente disoccupati i disoccupati stanno già applicando la globalizzazione sulla loro pelle i disoccupati non solo in Europa o meglio lo sono certamente però e il secondo le cose figurati i disoccupati sono quelli extra-europei sono extra comunitari sono extra chissà cosa
Allora dobbiamo pensare a questi extraeuropee che sono i nostri disoccupati che stanno qua
Dobbiamo illuderci e per naturalmente portare l'acqua al mulino di qualcuno illudere tutti che siamo in Europa mentre invece abbiamo i treni ad da terzo mondo le tasse da terzo mondo disoccupazione al Terzo Mondo
Eccetera eccetera eccetera dobbiamo essere idealisti e forse un po'illuso o dobbiamo essere obiettivi partire dal terreno per costruire qualcosa
Senza aver paura di sporcarsi le mani oppure invece dobbiamo pagare tra le nuvole del di un futuro poco probabile
Ecco quando sarà fatta questa globalizzazione ci sarà qualcuno che è libero di andare in giro con quattro limoni in mano dire quattro limoni mille lire senza paura della finanza che ne sequestrarli i limoni sequestrargli solidali la denuncia
La multa eccetera eccetera ci sia la possibilità di andare a dare il bianco a casa di uno o dell'altro senza porre la finanza che ci denuncia tutti
Sarò libero di andare a vendere ridisegno delle Poesie in giro senza poi tutte queste porre quattro c'è la liberalizzazione sul lavoro del lavoro la deve tenere depenalizzazione del lavoro
Il cuore di sionismo sul lavoro sarà finito quando sta questa globalizzazione sta la Giunta questo è il punto di arrivo che però prima dell'estate il punto di partenza
Perché dico questo perché
Potremmo adottare una lotta non violenta e adottare delle azioni civili di di disobbedienza
Applicando noi il lavoro nero nel senso che uno va a portare avente direttamente le sue poesie in strada o i suoi disegni un altro badare bianco a casa dell'amico senza senza Fassino il super fiscale
Quell'altro fa ci sono c'è tutto praticamente la la operosità umana attualmente viene sottoposta al racket statale
Dobbiamo continuare ad appoggiare questo rate statale e dire che ci conviene anche a noi come sapeva benissimo che nutrono il vero oppure essere un po'più sinceri con noi stessi e con l'economia e e disobbedire pubblicamente questa cosa qua
E poi c'è un altro fatto sul cioè io non credo al potere Redentore del fuoco quindi se ci mettiamo a bruciare i soldi non so che senso può avere però può anche avere un senso
Però nonsense per nonsense perché non andiamo piuttosto a bruciare il botto odiamo bruciare delle cartelle dell'IMI dell'erede limiti dell'ENI eccetera o perché non andiamo a bruciare il peso Scuba nei o qualche piuttosto usiamo fuoco parrebbero però per fondare delle Carretta atti di di monetine per fare delle stato delle l'esempio per prenderle
Perché no
Oppure semplicemente potrebbe servire per per pagare queste queste spese legali che nascerebbero da una sana disobbedienza civile
Del tipo che ho detto prima in conclusione io non sono dell'idea di usare la scure per abbattere il debito sono dell'idea di bagnare la piantina della nostra economia
E dico anzi Marra il più possibile per farla crescere possibile sapendo che noi ci riferiamo non tanto a quelli che hanno interesse alla rivalutazione e l'interesse a
Abbattere appunto il debito pubblico quanto abbiamo interesse a far crescere questa benedetta nostra economia
Essere finito grazie
Annuncia Valori leggo l'elenco degli iscritti a parlare al momento c'ha valore Silvestri agli ioni Giustino
Sì
è la prima volta che intervengono l'Assemblea
Facendo anche un notevole sforzo smessi esso perché per me è un problema anche esprimermi di di fronte a una platea che oggi pensavo fosse tra l'altro molto più ampia di quella dei giorni scorsi
Comunque mi ricordo si non feci interventi ad esempio nelle campagne precedenti perché c'era una grossa affluenza di persone molte moltissime persone a parlare e
Mi ritrovavo di volta in volta su molte delle analisi che facevano gli altri compagni e quindi non ritenevo alla
Che fosse necessario un intervento insomma io sono mi ritengo un tavolo Innaro non non ho mai ambito deve e incarichi superiori per motivi per motivi miei personali tuttavia raccolgo l'invito che ha fatto ieri Emma Bonino a insomma ad esprimere ognuno le proprie indomito unghie a vincere le proprie paure ed è questo che io sto cercando di fare in questo momento
E non parlava dei massimi sistemi di politica interna tra l'altro mi trovo molto sulle posizioni
Che espresso poco fa amiche letta quando dice appunto che la situazione è grave che bisogna muoversi per tempo e che noi siamo l'unica forza possibile che può inserirsi in questo momento politico
Nella appunto il passato politico inserirsi con queste proposte dirompenti rispetto all'establishment ma quello che volevo fare quello che volevo
Mettere in atto era più che altro un intervento di tipo tattico cioè sul cosa cosa fare su come muoversi su cosa e e qui inizierà in questo modo il mio intervento
Su cosa secondo me sono quali sono state le negligenze del nostro consiglio direttivo
Dunque il quindici marzo
Sono tenute sessantaquattro Ambra espressa assemblee cittadine in tutt'Italia
E una qui a Roma in Italia universo
Per decidere appunto la costituzione di nuovi club ma anche per decidere quali fossero gli l'esigenza insomma gli input dai club
Rispetto alle tematiche dei nuovi referendum che noi andremo saremmo andati da buttare
Questo avveniva il quindici marzo io ho partecipato qui alla riunione dall'otto all'universo a Roma
E poi niente più insomma da parte del partito non c'è stato più nessun input improvvisamente il cinque aprile o giù di lì vengo a sapere dal dal dei giornali e poi verrà radio radicale che è stato depositato in Cassazione il quesito sui referendum dalla legge elettorale
Su non so se su proposta del Consiglio generale o su altre su proposta appunto non so di Marco Pannella di delle persone che lo circondano e questo è accaduto il cinque aprile
Dal cinque aprile in poi l'unica iniziativa che è stata fatta all'interno del movimento è stata la maratona oratoria in difesa ci siamo concentrate tutti in difesa dei referendum che dovremo andare a votare che noi speravamo di tipo insomma dall'andremo a votare il quindici giugno noi speravamo di votare prima
Questa è stata l'unica iniziativa sia stato il presidio davanti al Senato ma a mio avviso non era necessario concentrare tutte le nostre forze
Le forze appunto di mobilitazione di radio radicale in quel posto poteva se esserci un semplice presidio
Mentre
Già dal dei primi di aprile bisognava stampare i moduli inviargli ai club Gian mobilitarsi fin dei primi d'aprile
Erano mesi che bussavamo forse un mese qualcosa di più ma comunque erano mesi che bussavano alla Confindustria e alle varie organizzazioni
Senza poi avere nessun riscontro e questi questi contributi da parte delle degli industriali
Non arrivano non ha perso che arriveranno neanche in futuro quindi io sono convinto che dovremmo fare forza solamente sulle nostre risorse umane e finanziarie per quanto diciamo esigue ci siamo questi seicentottanta milioni di previsione per i prossimi tre mesi io penso che dovremmo gettarli tutti appunto nella nello sforzo per l'organizzazione del del dei referendum che dopo indicherò
Che il anche se questi contributi ora venissero dalla Partinico confindustriali per ipotesi non ce la faremmo secondo me oggi il diciannove e domani il venti la campagna anche a chi ammesso che ne esca una decisione da oggi di avviare la campagna
Vota oggi o domani è già in certo senso giocata non potremmo a regime sarà a mio avviso non potremmo andare nel regime prima del ventisette aprile
Avremmo cioè due mesi circa per poter raccogliere le firme e io penso che la situazione in generale del popolo della gente che ne avviciniamo a
Ai tavoli non ci possa mettere in condizione di farcela io ho partecipato seppur marginalmente alla maratona oratoria non come oratore perché
Però queste difficoltà
Personali nel condurre avanti un discorso filato
Ma ho visto o volanti nato visto che è molto difficile avvicinare la gente la gente non ne vuole tessere di resterebbe referendum tanto sono inutili e quindi bisogna fare uno sforzo incredibile per convincervi per
Per accalappiare Dieter trenta per convincerli sulle nostre posizioni che oltretutto non sono appunto populistiche e demagogiche e quindi di mediato
Differimento insomma i bisogni immediati della gente e e quindi secondo me questi due mesi che mi ci rimarrebbero quindi maggio e giugno non non prezzo in questo periodo non ce la faremmo quindi la mia proposta era questa ripartire e depositare i quesiti i compreso quello sulla sulla finanziamento pubblico dei partiti
E ripresentare i quesiti immediatamente entro la fine del mese
E far lavorare mentre immediatamente gli avvocati pagandoli insomma con la con la con i fondi insomma che già sono stati prefigurati nel nel bilancio provvisorio di questi tre mesi ripartire subito appunto con i nostri mezzi e puntando come abbiamo fatto in anche in altre campagne sulla sull'autofinanziamento ai tavoli
In questo modo potremmo in metro nei mesi di maggio giugno e luglio provare a farcela provare a farcela
Se ben sapendo che giugno luglio sono dei mesi negative somma difficili cui la gente e si muove non è più molto facile trovarla per strada anche durante i week-end
Dovremmo forse saremo costretti ad inseguirli sulle spiagge e eccetera ma se non si parte subito e riformulando i sia quello del finanziamento dei partiti di presentando quello il finanziamento dei partiti e gli altri che verranno discussi e approvati qui nella penso entro domani
Ecco se non si parte subito secondo me non ce la si fa dopo bisognerebbe ripartire ad ottobre e già punto c'è un'ipoteca sulla sul futuro del nostro movimento non si sa se x se ci sarà una forza di farlo tutto salterebbe di un anno comunque in un quadro politico diverso e non so se questo quadro politico tra un anno sarà più favorevole di adesso
In cui perlomeno un minimo di dibattito ad esempio sullo statuto dell'avvocato dei lavoratori già c'è
E forse il momento vorrà equivoco buono lo più adatto per inserirsi come ha detto Micheli da e può anche darsi appunto invece che tra un anno la situazione sarà migliore non lo so ma ci saranno probabilmente gli inciuci saranno probabilmente la Bicamerale come si è detto potrà restringere i i criteri per l'auto per l'adozione del referendum per la l'approvazione dei referendum
Quindi questo è quello che io penso tatticamente sì
Mai
Sulla quale anche inutile soffermarsi l'unica l'obiettivo l'unica cosa che ancora io vede intravedo è il famoso Satyagraha del novantotto spero che di io pensa di partecipare spero che li si potrà ritrovare insomma la voglia di fare qualcosa ma per quanto riguarda il fronte interno cioè la politica italiana
Non vedo come noi potremmo di nuovo essere protagonisti appunto
Di cambiamenti perché è per questo che lavoriamo di avviamenti necessiti insomma che sono necessari al nostro paese e che noi nella nostra responsabilità sentiamo come citochine un primo in prima persona e che quindi ci portino mobilitarci
Sul pacchetto di proposte dite referendum non intendo fornire che un criterio di scelta e che sarà forzatura demagogico ma non mi ritorni ad ammetterlo ma lei proposte di referendum dovrà dovranno avere secondo me il poi il requisito dalla massima chiarezza e recinti recepiti edita da parte della gente cioè deve essere immediata la comprensione da parte del cittadino che passa di quello che gli si propone senza dover
Stare lì a spiegarmi duecento volte la legge il perché della legge eccetera il e quindi come sensazione personale appunto come ripeto maturata durante la maratona oratoria questa difficoltà dovremmo superarla cercando di parte portare avanti pure non abdicando chiaramente allo al progetto politico complessivo solamente quei quesiti che
Che sono il più diciamo facilmente presentabile dell'opinione pubblica Aldo al cittadino comune cittadino dalla strada
La gente gente in strada che anche contrari all'inflazione dei referendum
Certi terzo ma appunto come via Tito come inutili Michilini quindi bianche il suggerimento che era venuto ieri dal uno dei partecipanti non ricordo bene chi fosse alla al seminario di ieri mattina
Ha detto ci sollecitava insomma concentrarci su alcuni punti e a non disperderci su venti quesiti
E io penso che questa sia una tattica una tattica insomma un suggerimento valido da questo punto di vista io penso che sia pure necessario per esempio che se possibile ad esempio limitarci a preclusi di tre oltre a quello sul finanziamento del pubblico si partiti all'abolizione dell'articolo diciotto dello Statuto dei lavoratori
L'abolizione dei permessi sindacali retribuiti e che quindi incontrerebbe immediatamente io penso l'adesione
Insomma del Passante e si sa sono appunto come dice Marco Pannella il novanta per cento perso dalla gente
Sarebbe pronta anche senza spiegazioni a firmare su queste cose
E poi l'abolizione dei termini coordinatori nel processo penale e io non sono comparente materia ma non so perché non si possano fare anche nella nel processo civile che forse quello che interessa più da vicino i cittadini insomma
E poi qualcuno spero che me lo spiegherà il perché non si possa fare ecco su questi tre quattro punti sono quelli che io penso valga la pena di lottare
E questi punti colpirebbero inoltre tutti e tre i settori corporativi che noi abbiamo indicato questa Triad insomma che abbiamo indicato in questi giorni e cioè il settore corporativo sindacale l'iniziatore corporativo industriale che cerco di fronte alla alla a che non una risposta nostro contratto e quindi e cerco va avanti così per programmi senza poi portare avanti delle proprie battaglie in maniera effettiva e che incidano sulle leggi del nostro Paese
E probabilmente questa queste questa serie di quesiti ci porterà ad essere additati non più come berlusconiani ma come confindustriali
E questo dovrà essere l'unico sforzo di persuasione dei cittadini
Cioè quello di dire che non che non giuste reale cioè sostenuto ma che noi nel al nostro nel nostro interno Chemical la massa lungimiranza pensiamo che sia meglio per il nostro Paese portare avanti questi res questi referendum
Per quanto riguarda i soldi del finanziamento pubblico
Anche le suggerimenti che venivano dal compagno prima quello degli spot televisivi
è un buon è un buon una buona proposta anche quella di un'azione non violenta lo è altrettanto dimostrativa l'importante è che secondo me colpisca in un certo senso i mass media io avevo era venuta l'idea non so quanto accettabile peregrina ma era quello di
Devolvere il finanziamento pubblico al fondo di ammortamento della del debito pubblico
E e questo sarebbe un segnale segnale rispetto a quanti appunto non considerano
Questo parametro nella nostra entrata in Europa il nostro debito pubblico è mi pare circa un terzo del debito pubblico totale dei dei degli Stati europei ed è questo che probabilmente citerà fuori
Da da dall'entrata in Europa e quindi questo sarebbe un un segno di sensibilizzazione una un avvertimento come dire guardate insomma questo è veramente il parametro sui quali sul quale gli altri non si fidano di noi perché abbiamo un debito che supera grandemente quello che in tutto non hanno una nazione la nostra nazione può produrre in qualsiasi modo il finisco appunto ripetendo di nuovo l'appello di per ripresentare immediatamente qui quesiti il prima possibile già dovete darci da fare in un ultimo sforzo io spero che non sia un ultimo sforzo che ve ne siano altri in futuro
Che può apparire improbo se li facciamo se ci rifacciamo al dato anche veramente basso della partecipazione a questa Assemblea che a quanto pare sempre minore io oggi mi aspettavo un sono rimasto deluso una partecipazione maggiore ma non potrebbe essere ma può esserlo questa motivo questo appello alla mobilitazione positivo perché io credo che il lavoro che è stato fatto sentirebbe è stato abbastanza proficuo e se basterebbe un input da questa Assemblea cominciata da domani un input di tipo decisi risiko craxiano se vogliamo o no così per rimetterla in moto io penso in questo mondo in questo modo forse potremmo farcela perché si prossimi tre mesi estivi
Vi ringrazio
Grazie adesso prima di dare la parola all'elenco degli a chi segue nell'elenco degli iscritti a parlare diamo la parola Benedetto Della Vedova nel seguito del dibattito visto che l'elenco degli iscritti a parlare raccolto l'iscrizione il nuovi partecipanti fissiamo un termine per gli interventi di dieci minuti con tolleranza fino a dodici per consentire una svolgimento più più rapida migliore del dibattito a tavola Benedetto Della Vedova grazie gli ho chiesto la parola per rispondere
Per rispondere a Franco Giordano di Rifondazione Comunista che ha ripreso cose peraltro già dette in interviste a radio radicale
Oggi in un articolo sul foglio per stigmatizzare l'iniziativa referendaria la proposta di iniziativa referendaria nostra in particolare riferendosi alla questione delle pensioni immagino referendum
Che chiede l'abolizione delle pensioni di anzianità dicendo che saranno una tragedia per l'Italia
Io volevo ribadire perché credo sia importante farlo anche perché ho avuto qualche sollecitazione più di una sollecitazione dei pensionandi referendarie liberali
Volevo ribadire che qua piuttosto che di fronte a una tragedia siamo letteralmente di fronte alla speranza per l'Italia
Fortunatamente oggi a fare da pendant a questa cosa c'è un articolo di Alessandro Penati che parte dalla prima pagina del Corriere come sempre puntuale nella sua nell'individuazione l'analisi anche poi nelle proposte
Che sviluppa senza purtroppo accennare al referendum nonostante abbia ricevuto tutte le nostre proposte
E poi invece il quadro così come stando alla realtà e non stando come fa Rifondazione Comunista semplicemente alla demagogia alla propaganda il nostro referendum sulle pensioni di anzianità chiede il quesito per verrà formulato è stato formulato in modo tale da chiedere che venga abolito
Il regime transitorio della riforma Dini la riforma Dini dice le pensioni di anzianità devono sparire spariranno nel due mila otto e individua una serie di percorsi dal mille novecento
Novantasette fino al due mila otto quindi il principale elemento di critica
Ad una riforma di questo tipo che ricordiamo per la millesima volta
E destinato semplicemente ad escludere
Dalla normativa italiana un istituto quello delle pensioni di anzianità cioè quello che prevede che in Italia anche le persone giovani
Possano andare in pensione purché abbiano lavorato trent'e versato contributi per trentacinque anni istituto che non c'è in Germania non già in Francia in Inghilterra negli Stati Uniti in Giappone
Non c'è da nessuna parte
Da nessun'altra parte del mondo ecco chiede semplicemente che questa cosa venga fatta subito cioè da subito le pensioni di anzianità vengono sospese quindi da subito si va in pensione
Anche a cinquantasette anni ma pur che si abbia lavorato per quaranta anni
Quello che sottolinea anche Penati oggi e questo ce l'ha visto c'è stata la commissione Onofri che è stata subito infilate i cui rapporti sono stati infilati in un cassetto la commissione Onofri diceva
Assolutamente necessario e urgente e qui veniamo a questo referendum correggere la spesa pensionistica per dare le risorse non per fare risparmi di bilancio come pure sarebbe opportuno ma semplicemente dice Della Porta commissione Onofri
Per dare le risorse per finanziare il resto della spesa sociale la spesa per la famiglia per la maternità per i disoccupati spesse che oggi in Italia non si fanno perché bisogna finanziare la pensione
A chi va in pensione a cinquanta cinquantacinque anni magari questa non è un'accusa è la realtà per fare poi un secondo lavoro un lavoro nero
Penati tra l'altro dice oggi quindi a un dato suo io lo riporto e ne sono perché ne sono convinto dice
Questo tipo di riforma fatta subito varrebbe come minimo tanto quanto uno zero cinque per cento nel rapporto deficit di bilancio Pirquet tradotto in cifre varrebbe
Tanto quanto
Più di dieci qui tra i dieci quindici mila miliardi quindi significherebbe apparente qualcosa meno comunque significherebbe poter rinunciare
All'eurotassa questo ciò di cui si discute il fatto che poi i sindacati siano contrari a questo tipo di proposta e lo fanno nel modo più meschino e meno trasparente possibile perché non è che negano
La necessità di questa riforma semplicemente dicono che deve essere una riforma diluita nel tempo perché dicono altrimenti si crea una disparità di trattamento tra chi fino a ieri è andato propensione anzianità da domani non potrà più farlo
Il problema qual è e che comunque si crea una discriminazione la legge Dini nonostante preveda un periodo di transizione crea una discriminazione che a un certo punto diventerà sì no cioè quelli che fino a una certa età hanno potuto andarci quelli dopo no
Non avendo il coraggio di affrontare la questione
Immediatamente rimandano questo momento che comunque ci sarà perché ci saranno persone che avevano maturato l'aspettativa d'andare in pensione che ci dovrà e ha che invece dovranno rinunciare dici
Nel prossimo anno ci saranno cinquanta mila miliardi di nuove entrate fiscali venticinque mila in Italia andranno a finanziare il sistema la crescita
Del deficit del sistema previdenziale il fatto che i sindacati poi abbiano un atteggiamento di questo tipo che ripeto è solo di rinvio pericolosissimo e il responsabile
Ed è ed età dal fatto che ormai il quarantanove per cento degli iscritti complessivi al sindacato nella CGIL della sola CGIL sono sopra il cinquanta per cento sono ormai sindaca sono ormai il quadro adesione sfida sindacato sono pensionati il sindacato e qui vengo a un altro punto delle accuse di Giordano il sindacato rappresenta la tutela sindacale ormai estesa a meno di un lavoratore su due questo non vuol dire che un lavoro Stones due sia iscritto al sindacato ma i lavoratori del pubblico impiego e delle aziende con contratto fisso che sono in qualche modo sotto lecita sindacale sono dieci milioni di lavoratori su ventitré milioni di
Unità di forza lavoro quando
Quando Franco Giordano dice che i nostri referendum vogliono mettere anziché anziani contro Giovanni bisogna rispondere con forza e con durezza che questa è demagogia ed è menzogna perché ciò che mette anziani giovani contro anziani anziani contro giovani oggi è questo istituto non so delle pensioni di anzianità in particolare ma in generale l'assetto attuale delle pensioni che chiede ai giovani italiani di lavorare quei pochi che ci riescono
Con una tassa per le pensioni cioè la l'aliquota dei contributi previdenziali del trenta per cento
Negli Stati Uniti sono preoccupatissimi perché è salita dal dieci al dodici per cento quindi su costo del lavoro in Italia si paga una tassa per le pensioni
Del trenta per cento che va a finanziare le pensioni dei lavoratori di ieri che pagavano molto meno di contributi che hanno ottenuto grazie alla mediazione sindacale consociativa
Pensioni che in tutto il resto del mondo i lavoratori si sognano che devono finanziare queste la situazione che mette anziani contro giovani e in particolare giovani contro anziani
Quello che noi chiediamo è un intervento sicuramente doloroso ma casomai di ripristino di una equità intergenerazionale
E questo credo che sia una cosa che arrivata risposto mantenere in piedi questo sistema previdenziale con l'aberrazione delle pensioni di anzianità dopodiché so anch'io che è doloroso dire a una persona che c'ha cinquantatré anni
Che si aspettava ad andare in pensione fra due
Che deve aspettare altri due anni arrivare cinquantasette ma quello che succederà nel due mila otto o nel due mila e trentaquattro quando la riforma andrà a andrà a regime sarà anche molto peggio perché ci troveremo con persone che hanno versato un sacco di soldi che avranno invece pensioni decisamente minime rispetto rispetto a quelle attuali
Giordano poi ci accusa di tentativo di annientamento
Non produce riforma ma solo annientamento non riesco a capire
Di chi sta parlando e dice che noi mettiamo lavoratori occupati contro disoccupati anche questo è falso ed è nella vita di ogni giorno di ogni disoccupato di ogni lavoratore
Sono le leggi attuali che mettono oggettivamente disoccupati contro occupati perché sono leggi
Scritte apposta per cristallizzare la situazione occupazionale attuale per consegnare un potere o comunque una forza enorme in chi nel posto di lavoro c'è
A svantaggio anzi
A conculcare il diritto di chi sta fuori dal mercato del lavoro che le leggi attuali fatte per tutelare gli occupati impediscono ai disoccupati di avere accesso al mondo al mondo della produzione
Quindi questo quello che noi chiediamo nel nostro pacchetto referendario sulle pensioni e sul lavoro cioè di rompere questa situazione di discriminazione e di di discriminazione di guerra di fatto tra il Vectra anziani e giovani bisogna ripristinato subito avendo il coraggio di usare il rasoio
C'è la questione europea di cui abbiamo parlato la questione del debito pubblico qualcuno deve venire a spiegarci in base a quale criterio l'Italia si deve permettere una spesa per le pensioni che due tre punti percentuali sul PIL maggiore di quell'anche dei più generosi
Paesi Paesi europei qualcuno deve venire a spiegarci qual è l'elemento di equità in questa situazione
Dove semplicemente vogliamo ripristinare un equilibrio per forza di cose il ripristino di questo equilibrio sarà brusco ma sarà tanto più brusco e violento quanto più quanti più anni quanti più anni
Si intende aspettare nell'articolo di Penati si dice appunto la Commissione Onofri diventa non solo parole il nostro tentativo
Responsabile nei confronti del Paese è quello di trasformare i documenti come sempre destinati a essere e rimanere parole
Trasformarli in possibilità di scelta per i cittadini Giordano dice appunto che noi vogliamo annientare dice che noi mettiamo tutti contro io credo invece come abbiamo detto più volte in occasione di questo di questo dibattito che questo è un referendum per unire i più deboli di oggi che sono per certi aspetti alcune forze di imprenditoriale sulla frontiera della competizione ma che sono soprattutto i giovani esclusi da un sistema previdenziale generosissimo che sono costretti a finanziare pagando
Con il costo con il guadagno del proprio lavoro e i disoccupati che si vedono tenuti ai bordi tenuti fuori dal mercato del lavoro questa è una realtà oggettiva e non soggettiva da chi
Nel mondo del lavoro oggi dice e si fa tutelare i per tutelare dal sindacato quindi referendum che uniscono e che ripristinano equilibri di equità anziché referendum che annientano e che dividono grazie
Allora adesso la parola Emiliano Silvestri seguono Sergio agli ioni e Mariano Giustino
Dell'intervento consigliato di dieci minuti con tolleranza fino a dodici se mi avvertì a dieci
Poi
Dunque io sono stato motivato all'intervento da
Dagli inviti
A manifestare tutte le perplessità e dal fatto che i liberali riformatori che abbiamo chiamato a raccolta in questa sala e che aspettavo di ascoltare non ci sono venuti
Cercherò quindi di essere più sgradevole possibile
E il più puntuale possibile questo perché mi è parso di intendere che sia una cosa richiesta è necessaria e utile per il dibattito
Premessa però c'è un bellissimo film anche per il fascino del protagonista che Brocchi horror picture show
Che chiude con una frase
Che mi pare possa
Come dire essere la chiave d'interpretazione di questo intervento la frase se non ricordo male questa
Vaganti sulla faccia del pianeta questa massa di formiche che chiamiamo razza umana persi
Nel tempo nello spazio e nel significato
Questo a dire che a me pare che più o meno tutti oggi non so se nel mondo ma sicuramente da noi tutte le forze politiche abbiano la coscienza dalla propria inadeguatezza di fronte a ciò che che si prepara ma
Forse anche per questo
Verso l'esterno cioè nella concorrenza nel dialogo
Manifestano sempre una certezza una
Sicurezza
E in realtà non fanno altro che e questo si vede purtroppo mi pare bene nella tecnocrazia postcomunista
Soltanto recuperano il loro passato
I loro modi di di muoversi di operare cioè cercano il potere per esempio non sapevo neanche più perché lo fa
Spero che questa cosa non accada anche hanno voi rispetto per esempio ai referendum
Bene io sono arrivato qui è stamattina la cosa purtroppo mi pare che
Confermi aggravi
La sensazione piuttosto che
Invece attenuarla con un senso di vuoto e questa sala che non è che non è vuota ma neanche mezza piena e un po'meno
Rafforza questo concetto di vuoto e mancanza di prospettiva perché mi pare che non ci sia nulla che possa motivare cioè per esempio adesso è intervenuto Benedetto tante belle parole sopra strutturali
Abbiamo ragione
Però qua non c'è nessuno
E allora l'indispensabile rivoluzione liberale
Dove sta chi la fa
C'è una realtà di regime
Leggo
Corriere della Sera stamattina
Scivolone del governo sulla manovra bis maggioranza sconfitta per due voti in Commissione alla Camera il centrosinistra sdrammatizza il Polo ritirato è tutt'altra bufera per i dubbi di Bruxelles sull'ingresso dell'Italia nell'Unione monetaria europea Prodi ce la faremo
Sotto di riforma dello stato sociale o nuova coalizione
Verifichiamo subito se la maggioranza per rispettare gli impegni altrimenti noi maggioranza con le altre forze di centro ma gradi un Ciampi scusate ma non è un errore evoluto un Prodi bis
Vale a dire c'è uno stallo decisionale
Le cose che pur tutti o molti ritengono necessarie non si riescono a fare
Sullo sfondo il governo presidenzialista speriamo Mancino temo Violante
Nel quadro di una tendenza alla tutela e all'educazione del cittadino anzi del suddito
Si avvicina lo spettro dello stato totalitario
Nutrito dal fatto che dalla ministro Napolitano al presidente Violante
I migliori esponenti appunto della tecnocrazia comunista potrebbero essere gli interpreti di questo rinnovato Stato totalitario
Lo abbiamo visto con la questione del quindici giugno del voto sul referendum molto meno permeabili alle esigenze della persona dell'uomo e del cittadino del diritto
Di quanto fosse
Il personale politico democristiano
A me viene solo in mente un modello cinese con me con naturalmente
Fatte le debite proporzioni
Come nostro futuro possibile
Io sono arrivato qui con
Una sgradevole sensazione io
Sotto casa mia c'è una trattoria sarà dalla persona che la gestisce un gran lavoratore sempre alle prese con le tasse ecco con le carte dei bolli comune c'è
Il quale mi aveva detto mi avrebbe dato cento mila lire sto aspettando ancora adesso un mese e mezzo intanto glielo richiedo ma diciamo aspetto adesso da pagare ma che poi tra l'altro pure una realtà
E questa persona un giorno scendo e mi presenta alle persone della cucina dicendo a lui è un bravo ragazzo stadi giurando per noi
Se n'era un altro che per noi aveva fatto qualcosa è il paragone mi suona male perché
Come era preso su di sé i peccati del mondo
Si è immolato per noi non mi piace come non mi piace
Che abbiamo il dovere politico di anche perché poi chi ci dice che abbiamo il dovere politico di cosa che condivido
Per molto di quello che ha detto poi uno che siccome fa il giornalista diceva beh voi fate il dovere politico io commenterò e sarà dalla vostra parte di ripeto sono d'accordo per molte cose su quello che ha detto
Dopo arrivo sento parlare di qualcuno che dice che localmente sarebbe d'accordo col progetto referendario ma aspetta dal centro qualcosa e allora mi viene in mente
Che intanto non so quanto siamo diversi noi
Cioè quanto di fronte a qualunque proposta che venga a livello locale di fare qualunque cosa non si faccia una telefonata non trovandolo magari a Marco Pannella non si aspetti che Marco Pannella ci dica se dobbiamo fare o meno quindi a dire
Se c'è un regime che ottant'anni in ottant'anni ci ha corrotto e CIA
Compressi
è una realtà di tutti
E forse
Bisogna trovare qualcosa di diverso dalle buone ragioni tecniche per motivare qualcuno a prendere su di sé la responsabilità della propria vita della rivoluzione necessaria per il nostro Paese
La nostra realtà
A l'ultima cosa sul regime
In tutto questo quadro l'unica cosa che effettivamente dà fastidio è il referendum perché a questa gente si è convinta di essere come dire un club di eletti
E che il popolo WWE deve stare fuori dalla porta a rompere coglierla invece sempre Magnanini diciamo venite pure a firmare anche i referendum poi votata alla fine
E il popolo deve essere fuori dalle decisioni degli eletti che sono gli unici in grado dal filosofo ora chiunque altro
Di gestire le cose del Governo
Vediamo però che non sono capaci di gestire le cose del Governo
Quindi la vocazione presidenzialista speriamo non ultimo c'è domani o magari come dice Marco il potere dei magistrati
Ma sta di fatto che siamo messi così e nella lotta contro referendum sono uniti tutti da Villari
A Fini
Io sentivo dato un
Povero ricercatore che si chiama Giuseppe Fiori in un dibattito che aveva è riuscito a tirar fuori una lettera del trentotto di Ernesto Rossi contro il referendum plebiscitario per dire che noi praticamente saremmo quelli che cioè Ernesto Rossi era ferocemente contro referendum come dire invece quelli li fanno ma che razza di nipotini c'ha questa qui
E invece poverino era del trentotto la lettera e quindi non riguardava questo d'essere ma una
Ho arriviamo alla nostra realtà noi abbiamo detto che a giugno lo sto apriremo siamo soggetto inadeguato per la necessaria rivoluzione liberale l'Europa la competizione globalizzata secondo me c'è anche un problema di concorrenza di sistema Paese anche a livello culturale
Con il Giappone la Cina piuttosto che gli Stati Uniti ma siamo molto al di qua
Di questa possibilità
Siamo si getta inadeguato questo è uno dei tentativi di trovare soggetto inadeguato il contratto però era il lo strumento principe per trovare il soggetto adeguata a fare la rivoluzione liberale
Abbiamo proposto un contratto cittadini abbiamo speso anche molto quindi è una cosa conosciuta
Poi in sede di movimento sarà il giudizio sulle campagne informative
E contratto è stato sostanzialmente ignorato quindi come subordinata abbiamo proposto questa cosa dateci un decimo i nove decimi li mettiamo noi
Qualcosa si muove
Mi chiedo importante forse che non si muoveva qualcosa anche prima
è abbastanza
E poi liberali e referendarie cosa abbiamo avuto di diverso dalle visite di cortesia di professori o di politici qua
E domani gli avvocati o di magistrati
Per cui neanche sul decimo probabile qualcosa si muove diamo fare una disobbedienza civile no scusate un un digiuno per chiamare industria facciamolo voglio dire
Non vi giuro non si nega a nessuno però il punto è un altro è che loro il blocco sociale non si fa con sforzi per non andando come tempo petulanti mendicanti alla porta di qualcuno non per dire scandisce guarda come sono smonto io digiuno per te eccetera tante quanto altre cose che saremo benissimo capaci di dire e alla fine questo ci molle soldi pur di non vederci più davanti questo non è il blocco sociale la possibilità di fare una lotta politica che è altra cosa molto meno di prospettiva
è soltanto per difendere un referendum come istituto perché è quello sotto attacco
E allora
Al di là dal punto di col digiuno io sono pure disponibile a farlo
Però mi pare che lo dissi al consiglio generale credo di poterlo ripetere qui
Mi pare che noi abbiamo quindi una
Questo sì mi pare un atto dovuto un dovere politico e secondo me è anche un'opportunità ed è il referendum sul finanziamento pubblico ai partiti l'abbiamo già firmato precisi grazie un atto dovuto perché
Siamo quelli che lo hanno imposto
è un'opportunità perché può essere già finanziato nel senso che io qui o l'idea della utilizzo del finanziamento pubblico
Già questo dissi anche
Con presenti una campagna di spot televisivi
Finalizzata solo a mostrare come il popolo sovrano aveva statuito qualcosa
Qual era la ratio di questo qualcosa cioè la proposte comitato promotore come sotto Natale quando i cittadini erano persi nel gratta e vinci e nelle feste natalizie nella celebrazione della più grande festa della nostra religione ex di Stato
A tradimento di notte l'abbiano votato e come i mezzi d'informazione o ne abbiano dato la notizia
Nel con lo scandalo dovuto quindi una campagna di studi televisione secondo me di spot
E secondo me si potrebbe persino fare una campagna di stampa sulle televisioni locali
Sì da dire contemporaneamente guardate che RAI Fininvest TMC oggi corrispondono a TG uno della DC TG due dei socialisti TG tre dei comunisti hanno rifatto coazione a ripetere rifanno la stessa cosa più in grande
E quindi difendere con quello l'istituto del referendum attaccarci secondo me
Un referendum
Cioè due cose secondo me noi dobbiamo smetterla con tutte queste cose soprattutto una raggi finisco subito su consentimi che io fino al giorno più fino all'attimo prima si parlava ruota libera adesso
Ho quasi finito comunque sono proprio la fine
Connesso
Il voto del quindici giugno poi c'è l'attacco ah ecco le cose che sovrastruttura Ali
A mio giudizio il problema oggi è la tendenza verso lo Stato totalitario qui lo Stato cioè cercando di tutelarci di educatrici come persona e come figli come cittadini come lavoratori come tutto qui l'esigenza e
Mi conforta in questo successo avuto dall'assemblea degli anarco capitalisti a Milano
Quello che può motivare il vero stimolo è la difesa del delta individuale
Quindi noi dobbiamo secondo me qui reference finanziamento pubblico perché
Gli oligarchi contro i cittadini
Le leggi elettorali perché a quale partito li potremo parlare di presidenzialismo
Dopodiché il referendum sul modulo la scuola perché scusate mi è di qualcuna radio radicale ha detto un'intervista dice per il finanziamento alle scuole private ma manco cattoliche ma manco per niente questo è un discorso sulla libertà d'insegnamento sulla libertà dei figli
De dei genitori educare i propri figli
è una questione di cittadino di fronte allo Stato etico o meno e tra l'altro è una questione sulla quale c'è qualcuno che si mobilita
Ed è qualcuno che si mobilita anche per motivi molto profondi
Nei quali crede e allora perché regalare una una campagna referendaria magari Sven andarci
A della gente che non gliene importa nulla e che sente il fascino dalla concertazione
E della mediazione tra potenti perché potente rivolgiamoci ai cittadini e alle persone che sento la necessità della difesa della propria libertà quindi per concludere
Soldi spetta fammi finire per concludere soldi finanziamento pubblico per creare l'evento scandalo della approvazione della legge
Intanto poi dire che c'era il premio sul finanziamento pubblico attaccato a questo fare referendum sugli elettorali
E sulla scuola
E piantarla lì per il resto
Noi avremo la possibilità una volta fatto questo intanto dimostrare che siamo ancora in piedi e quindi di poter essere qualcosa che può motivare qualcuno che oggi ha paura di mettersi con qualcuno che non conta niente
D'altra parte ci consentirà visto che il menu di cose le abbiamo anche se dal punto di vista economico cioè ci consentirà di essere quella cosa
Alla quale tutti si rivolge si rivolgeranno come si rivolsero a Bossi a suo tempo è lì la stampa Marco si ricorda male la stampante non ce l'ha fatto con Bossi da quando è passato da una settanta deputati non aveva il minimo riscontro
E perché la gente allora entrato dalla della Repubblica sì
Sì si era rivolta a Bossi ecco la prossima volta quando crollerà tutto quanto sarà la bancarotta fraudolenta con questo sistema è l'unico che vedo la prospettiva unica che mi viene da dare al dovere che sentivo
Di esprimere qui in questo modo potranno rivolgersi a noi perché avremo fatto qualcosa ci saremo e avremo anche delle proposte sul resto gran
Allora prima di dare la parola Sergio gli ordini azioni salutiamo la presenza di Marco Taradash deputato di
Ricordo a coloro che intervengono che il termine di dieci minuti con tolleranza fino a dodici è possibile reiscriversi a parlare in questa fase del dibattito generale quindi concludere interventi che non sono riusciti a chiudere nel primo giro
La parola Sergio Di Iorio
Bene buongiorno a tutti io intervengo appunto per cercare di rispondere un po'gli inviti che son stati fatti di dare qualche idea difatti quelle che vi propongo sono riflessioni per un dibattito non sono cose sulle quali ho maturato la convinzione al cento per cento
In particolare non credo di essere in grado premunito di fare un'analisi politica generale e neanche un'analisi generale della situazione del nostro movimento di perché in sostanza siamo qui
Così pochi se non in relazione a un fatto che ne so ad approfondire cioè una cosa su cui io sono in sostanza direi in dissenso abbastanza completo con analisi che ha fatto Marco ieri
Cioè io non credo che noi stiamo andando verso una crisi del regime che siamo una situazione porre muro di Berlino
Ho preclaro lo del Caf la mia impressione è che il regime sia sempre più forte
Che siamo ritornati a un'unità nazionale in pectore
Che l'abbraccio mortale tra Polo e Ulivo spiega anche molto bene il fatto che noi qui siamo così pochi forse e quindi la situazione sicuramente grave cioè il regime si sta consolidando e potrebbe anche crollare ma crollare la situazione il tipo albanese forse in una situazione produttiva dal nostro punto di vista secondo me non ci ritroviamo un po'come ci siamo trovati nel settantasette
Cioè la situazione che era foriera casomai l'involuzione autoritaria ma la cui crisi nel senso di crisi democrazia e di legittimità non fa una direzione che vorremmo uno
E devo dire che sì anche rispetto alle proposte o diciamo le possibili
Linee da seguire che c'era abbozzato Marco ieri io non sono d'accordo nel senso che ovviamente non sono d'accordo sul fatto di dire
Ammettiamo la sconfitta non facciamo niente insomma chiudiamo diciamo basta ci avete fatto fuori faremo altro magari un'altra volta se ho capito bene quello che Marco ha prospettato come possibilità negativa oppure però non sono neanche d'accordo con la proposta in positivo che mi ha fatto cioè rivolgiamoci alle forze produttive rivolgiamoci industriali magari con un dialogo non violento cerchiamo di ottenere questi soldi che sono ovviamente essenziale e partiamo con il nostro pacchetto per cambiare a fondo le cose non però se la condotta che perse ovviamente però sono d'accordo come detto mi che letta sul metodo sinceramente perché ritengo sbagliato
Rivolgersi in quel modo in qualche maniera una controparte privata così come ho ritenuto sbagliato fare anche azione non violenta nei confronti di Forza Italia perché questi se ci stanno bene se nono inutile andare io credo a fare insetti e non violente con controparti che non siano lo Stato che non applica le sue leggi o cose del genere
E anche perché Fini contro Teo che l'industriale siano parte integrante di questo regime
Prima o poi forse qualcuno di loro si sveglierà ma le uscite di Fossa mi sembrano veramente non so forse paragonabile l'uscita di Bossi mutatis mutandis c'è comunque una una sceneggiata interna non vedo per il momento dell'interlocutori veri e per quanto riguarda anche il merito in questo momento in questa fase anche di stanchezza del movimento di isolamento di violentissima campagna contro i nove fatta
Di rare citazione di rari attacchi e di ancora più frequenti e ancora più pesanti silenzi che ci cancellano
Non credo ma ancora una volta lo ripeto questa mia riflessione personale mi piacerebbe essere smentito non credo che siamo in grado forse di sostenere un pacchetto completo e importante come quello che abbiamo proposto giusto come quello che abbiamo proposto
Allora io mi sono chiesto cosa cosa potremmo fare l'operatore con dei compagni e così un'idea che mi è venuta data neanche da da altri compagni
E quella di cerchiamo di rilanciare sicuramente c'è non smettiamo di fare referendum ma rilanciamo a partire dal finanziamento pubblico
Prima di tutto magari con un'insidia disubbidienza civile che però non ho ben capito se è fattibile non è fattibile
Il discorso di non so bruciare mille lire in piazza magari contemporaneamente mille lire in ogni piazza l'Italia facciamo una manifestazione non so se abbia rilevanza penale quindi se sia veramente di sudditanza civile o no se no piuttosto i soldi del finanziamento pubblico li prendiamo Elide voliamo interamente con controllo notarile al comitato promotore del referendum sul finanziamento pubblico dei partiti e lanciamo solo e unicamente quel referendum
Perché dico questo perché penso che il referendum sento pubblico dei partiti e l'unico dei referendum che abbiamo che anche senza spot anche senza articoli sui giornali anche senza sosta da Confindustria e immediatamente comprensibile immediatamente popolare
Perché il referendum che ci permette di ritornare al nostro ruolo storico di passò però di federatore dell'intera popolazione anche senza la mediazione avanzi contro tutto l'establishment contro tutte le cime che si consolida
Perché di fatto del referendum che come le settantasette ci vede essere gli unici anzi più ancora che in stanzette settantotto gli unici contro tutto il regime perché la legge sull'assetto pubblico l'hanno votata veramente tutti i partiti
Con lodevoli eccezioni di singoli ma i partiti tranne il nostro
Erano tutti lì
Con questo referendum io credo che noi potremmo anche con la raccolta di firme per referendum
Su piazze dovuti dei partiti
Accumulare soldi i fondi che ci sono necessari per poi proseguire altre iniziative ma soprattutto potremo ristabilire quel contatto con i cittadini che ci serve per rilanciare poi quella che la nostra azione alta cioè proporci come vera alternativa
Politica non solo come quelli che fanno i referendum giusti ma anche possibilmente come quelli che prendono i voti e fanno governare
Quindi riproporci come partito come lo movimento politico tramite uno sforzo su un unico referendum che credo sarà uno sforzo che pagherebbe mediatamente
Questo rilancio può passare tramite sì anche lo strumento come detto ieri della Consulta come per i Negrita consulta permanente dei referendari liberali che però bene o male
Ce l'abbiamo già fa tre questa la prima assemblea libera referendarie quindi maggiore ce ne saranno altre può passare anche tramite una nostra punto ritrovata capacità di di federare di riunire persone e forse diverse come il vecchio partito radicale
Rilanciando il movimento io però che il movimento con movimento politico vada in qualche maniera ricostruito e rilanciato
Su questo referendum sul referendum su piazza dal punto di partiti che anche un posso vedo che sono le nostre origini magari anche facendo uno uno sforzo che significa darci un nome con movimento che ci permette appunto di di riunire il che significa che credo che dovremmo anche fare quel salto di cui si era parlato cioè chiamarci movimento dei riformatori
Movimento unione dei riformatori momento risolutore prima per i formatori
In qualche maniera rinunciando al nome di Marco Pannella
Non è la sua leadership perché ovviamente io riconosco stimo e apprezzo perché sono qui per questo motivo ma rinunciare a darci una connotazione uninominali sta in questo momento se veramente vogliamo
Riunire federale questa la mia proposta di riflessione non so appunto cosa ne pensano gli altri non non ritengo che sia l'unica cosa possibile però mi sembra che potrebbe essere un modo forte per per uscire da questa impasse e ritornare ad avere una una piena come sicuramente potenzialmente questa ora potrebbe essere grazie
Grazie Sergio leone
La parola ora Mariano Giustino seguirò Paolo Poli
Dunque era circa otto otto mesi in pratica se non ricordo male
Che è iniziata la campagna questa campagna
Autofinanziamento
Legata all'affetto a chi ne continuiamo a fare cittadina rivolge ai cittadini
In particolar modo agli ha già ti ai ricchi di questo paese
Per dare appunto sbocco istituzionale dire costituzionale le loro aspettative di riforma in campo economico in campo sociale e istituzionale e giuridico ricordate la campagna estiva
Poi con la maratona oratoria
E ancora con il contratto offerto appunto a tutti i cittadini e in particolar modo ripeto
Agli agenti ai ricchi di questo paese
E mentre noi appunto ci battevamo per fa sì che il paese fosse cosciente informato consapevole mentre tentavamo di indurre i giudici della Corte costituzionale
Ad onorare la costituzioni ad onorare a non essere quindi sentinelle del regime che storicamente in Italia ha massacrato i diritti e il diritto partivamo da poter referendario mentre appunto
Invitavamo i giudici ad assumersi la loro re alta responsabilità secondo quanto prescrive la Carte costituzionali
Perché poi di questo si è trattato di ed essere quindi garante della Costituzione
Cos'è accaduto
Nel frattempo mentre appunto eravamo impegnati con tutte le nostre energie con tutte le nostre forze in
Ventiquattro ore su ventiquattro ore in molti casi lo ricordate abbiamo
Dovuto
Prendere atto e la reintroduzione di finanziamento pubblico dei partiti
Abbiamo dovuto prendere atto del fatto che diciannove dei trenta quesiti referendari sono stati fatti fuori
Quesiti referendari chi erano stati di fatto assicurati al voto degli italiani
Dobbiamo prendere atto dell'attacco concentrico che stanno subendo i referendum residui sono in pratica quasi
Abbiamo dovuto lottare
Per Sassi che la data del voto referendario
Forse
Collocata in una domenica
In cui tutti i cittadini italiani di quarantotto milioni di elettori di questo Paese
Avessero appunto il diritto ad esprimersi fosse loro consentito
Di e liberamente di esprimersi sono stati questi e devo dire io credo retto in quanto mi riguarda sarà così sono
Questi giorni saranno questi i missili ancora quelli che abbiamo davanti intensi di lotta e politica di iniziativa politica
Ancor di più
E e io credo che credo che
Spero non so se
In questo momento mi stanno stanno ascoltando mi stanno ascoltando anche da radio radicale è necessario che si ricostituisca subito
Il clima di battaglia di lotta non violenta
Lo ricordate in trincea vissuta giorno e notte per la strada da decine e decine di compagni
Durante la maratona oratoria
E perché no anche se qui davanti
E mi ci sono pochi compagni ma io per natura sono fiducioso ma sono anche un po'convinto dal lavoro fatto in questi mesi i continui contatti e relazioni con i compagni sono convinto che sarà possibile da subito
Riprenderà ad occupare le piazze e le strade magari partendo come si diceva da dieci città
Con gazebi tende
Da dieci realtà
In queste ore questo che forse dovremo conquistare da qui Dominica domani sera
E allora è importante appunto riflettere venire qui ad intervenire anche su questo su questa possibilità che io credo abbiamo ancora perché ancora abbiamo ancora qualche ora qualche giorno di tempo poi poteva invertire il corso delle cose
E questo
Io non vedo alternative dovrà ancor di più
Esserci perché ancor di più evidente il contrasto che si è via vi era configurate presentato in una in questi mesi conta su profonde da chi come noi ancora continua a chiedere finanziamenti in maniera diretta trasparenti alla luce del sole affinché la politica
E non di certo
Gli apparati di partito siano appunto finanziati e lo spettacolo invece indecoroso della pioggia di miliardi e continua a foraggiare
Di nuovo in una vera e propria cassa comune i cinquanta parti circa cinquanta partitiche continuano
Lo diciamo a dissipare lo spazio di un'autentica democrazia dell'alternanza grazie anche
Appunto al
Finanziamento che è stato reintrodotto
Maniera in l'abbiamo Sensi dal primo momento ha detto denunciato noi in maniera anticostituzionale truffaldino
In oltraggio quindi alla volontà
Dell'ottantatré per cento dei cittadini italiani che lo avevano abrogate nel novantatré e in dispregio anche alla volontà di riforma maggioritaria che i cittadini avevano espresso massicciamente col voto referendario la maratona oratoria appunto è stata espressione politica pura coerente di questa nostra posizione lo ricordate quei momenti che io credo che adesso in in queste ore dovranno essere
Rivitalizzarsi
Io personalmente ritengo che i soldi del finanziamento pubblico ai partiti
Vadano restituiti ai cittadini
Vadano restituiti nel modo più limpido e costruttivo possibile
Io ritengo appunto che
Per esempio ma
Ripeto insomma
Se vengono forniti altri idea tre proposti ma per esempio per
Vengono restituiti i beni
Sostenere il nuovo referendum abrogativo appunto referendum abrogativo del finanziamento pubblico ai partiti
Referendum che vuole restituire ai cittadini
Perché questo che dovrà il messaggio a mio avviso di questo di questa battaglia
Il referendum che vuole restituire ai cittadini rispetta della volontà violata
Volontà che si era espresso con il voto del novantatré e appunto
E appunto
Poi iniziare quindi una intensa campagna pubblicitaria
Per informare i cittadini truffati da espropriati
I soldi noi in questo modo
Li restituiremo ecco a mio avviso
Questa è la proposta che in questo momento mi sento di fare
Ma
Sono disponibile ad ascoltare tranquillamente altre iniziative e poi vedere come
Rilanciarla in una in a mani in modo tale da
Essere
Rappresentare quindi una grande momento di lotta di rilancio
Della nostra battaglia referendaria
Ma dicevo quindi qui in questi ultimi otto missili
Ne abbiamo chiamato a raccolta la
Per l'appunto per la creazione di un blocco sociale imprenditori
Studenti disoccupati cittadini tiene il nostro progetto referendario riformatore che Progetto appunto liberale liberista e libertaria si riconoscano
E per essi e per esso siano disposti a dare quel sostegno di energie e di risorse economiche che sostenga giustamente come c'è ricordate ci ricorda sempre Marco e sostegno militante politico
Senza il quale nessuna
Politica può essere promossi
E appunto il fatto che si chieda in primissima
Adesione al nuovo referendum abrogativo de finanziamento pubblico dei partiti
è emblematico perciò e consequenziale direi a quella che è la nostra visione della politica che è tutt'uno con la nostra Progetto di grande riforma
Abolizione quindi del finanziamento pubblico dei partiti come premessa teorico politica
Perché appunto in Italia si faccia si faccia politica
E qui la riforma della politica necessaria dopo decenni di regime partitocratico io in alcune occasioni l'ho detto
Anche alla maratona oratoria dopo centocinquant'anni di regime partitocratico dopo oltre il recinto tra i reggini
Tutti e tre statalista tutti e tre partitocratiche tutti e tre i burocratici tutti e tre i reazionari tutti e tre partitocratica tutti e tre in una sola parola illiberale
Un Paese vissuto e vissuto
Che ha vissuto centocinquant'anni
I tre i regimi con le chiaramente con
Le varie differenze
Di ciascuno di essi
Un paese in cui non si è mai avuto a un ricambio della classe dirigente mediante elezioni
Il mille ottocentosettantasei
Il trapasso tra destra e sinistra avvenne non in seguito ad una consultazione elettorale e quindi fisiologicamente
Ma avvenne appunto
Come anche nell'ultimo ribaltone
Per secessione all'interno della maggioranza della consorteria postali
E allora inizio
Il che iniziò il trasformismo il grande trasformismo
Con ribaltone nel mille ottocentosettantasei
La sinistra anche allora vinse le elezioni solo dopo essere andata al potere e grazie all'uso sempre più spregiudicato della manipolazioni elettorali
Da parte del ministro dell'Interno Nicotera questa prassi
Questa prassi che è tanto cara
Al Presidente della Repubblica
E i suoi accoliti di regime
La prassi antitetica
Allo spirito di una democrazia liberale
Il quale poi per i quali si basi deve debba andare al governo solo dopo aver vinto le elezioni
E poi intestata una prassi che costantemente lo abbiamo ritrovato nel corso degli anni
E allora
Compagni ci troviamo di fronte
A una un periodi in cui dobbiamo una fase in cui dobbiamo
Fare in modo che non si instauri essi consoni addirittura un quarto regime in questo Paese
Perché non ci illudiamo nulla Berradi buono lo sappiamo molti di voi lo sanno nulla verrà di buono dalla Bicamerale
Il Paese non può più attendere la grande riforma di cui ha bisogno
Ed è un paradosso
Che appunto si tenti
In ancora continua a tentare
Nel più totale isolamento l'annientamento del nostro movimento col suo progetto di riforma
Proprio quando la congiuntura storica
A mio avviso
Arreso improcrastinabili quelle riforme che da molto tempo ormai proponiamo al Paese
Le condizioni storiche sono ancor di più mature per una grande per un grande scatto presso istituzioni democratiche mature ed europee
Per quella democrazia alternative di cui il Paese ha assolutamente bisogno in questo ferirlo
E noi
Perché non perché dobbiamo insistere dobbiamo continuare dobbiamo rilanciare
Giudice qui siamo a servizio del Paese e della sua necessità di riforma col nostro grande progetto sì
Conosco con nostro grande progetto referendari riformatore appunto
Il Paese
Dovrà uscire deve uscire dal pantano in cui ristagna e rischia di ristagnare per molto tempo se non si incammina lungo quel percorso di riforma che concretamente proponiamo
Ed allora
Un invito a questa Assemblea agli ascoltatori della radio
Importante
Che questa Assemblea
Sì
Questa sempre si organizzi un
Essi la si attivi un anch'dibattito momento politico organizzativo e che sia appunto organiche sia organizzativo di quella chiamata alle armi che non violente referendario di cui Pannella a tante volte parla
Quindi con tutte le forze sociali e politiche che vogliono uscire dal pantano partitocratico che rischia di occupare di nuovo il luogo della politica della riforma della democrazia
E con
E con queste forze
Che che io vogliamo continuare ad andare avanti e est e con cui
E da queste forze
E qui e in che rivolgiamo e con
E con queste forze che è necessario uscire allo scoperto
E allora
è importante
E portante chi si sviluppi ancora di più
La nostra iniziativa nostra elaborazione iniziativa politica per queste ore per le prossime ore
E quindi a quanti scoraggiati stanchi sfiduciati io dico no compagni no no perché ancor di più in questo il momento di agire noi non ci consideriamo sconfitti
E lo Stato di diritto e lo abbiamo detto Pannella ripetuto
Tante volte
Anche e la legalità e rispetto della Carta costituzionale diritto costituzionale a volte di quarantotto milioni di cittadini italiani che ha ricevuto un'offesa dalla sentenza della Corte costituzionale quindi continuiamo ad essere ciò che da sempre siamo stati speranza di libertà certezza di libertà motore di libertà creazione di libertà di democrazia
Di certezza del diritto di difesa e affermazione di valori e delle regole dello Stato di diritto
E allora dobbiamo ancora venire accesso aperto il dialogo e con la piccola maratona oratoria non abbiamo tentato anche questo anche questo abbiamo tentato ritardi di aprire un dibattito nel Paese perché lo abbiamo interrogato ininterrottamente con quello appunto che è stato il comizio più lungo della storia
Lo abbiamo interrogato sul suo presente sul suo passato prossimo e più remoto sulla sua volontà sulla sua capacità di cambiamento di riforma
Divenendo ancora corre di più in tal modo una elemento noi elemento il soggetto di cambiamento e di riforma e noi abbiamo tentato di Conte informare i cittadini e tentiamo di formare cittadini nel deserto totale dei media nel vuoto spaventoso di informazione
Abbiamo fatto supplenze all'informazione
Dando quindi esempio concreto
Di comportamento democratico col nostro appunto agire non violento
E che cosa ancora si presenta davanti ai nostri occhi lo ha ricordato Pannella l'assenza dell'Italia di dodici milioni di italiani firmatari di referendum visuale ho finito e di ventisette milioni in quattro anni
E quindi l'assenza
Di le speranze di riforme di cambiamento
E allora
E questo dice di dico continua a insistere compagni ma perché dobbiamo appunto continuare insistere non possiamo non continuare a lottare per tutto
Il Paese dispute
E che non è vero che poi non si discute tutti partisse lo sentiamo da tutti
I mezzi d'informazione di temi che sono oggetto della nostra proposta referendaria
Ed è veramente paradossale che noi si sia esclusi da questo dibattito che abbiamo in misura così determinante concorse suscitare ma i cittadini appunto
Non si riformati di questo furto e di verità di questa nostra continua espulsione del circuito ufficiali
E rigidamente istituzionali che questo partito pratici della politica affinché la nostra proposta non riesca a farsi strada con la forza della nostra iniziativa non violenta della di soap
Vinse civile con i nostri digiuni con nudi con la maratona oratoria con i nostri referendum con la nostra intelligenza con la nostra generosità e fecondità politica
Avevamo appunto abbiamo offerto al Paese la possibilità di incamminarci speditamente lungo quel percorso di riforme di cambiamento che tutti invoca la parola a Barbetti ma noi appunto non ci arrendiamo e non dobbiamo arrenderci perché consapevoli del fatto che la nostra presenza la nostra iniziativa politica la nostra proposta politica
Sono un patrimonio di cui non è ammissibile che il Paese venga privato
E allora ancora infine per chiudere
Non voglio essere ripetitivo
Ma un appello a tutti alle forze di Paesi autenticamente motivate interessata nostro grande progetto di riforma e questo chi dobbiamo farci carico ancora noi tutti credo
Affinché ci siano quei sostegni di energie di finanziamento per far sì che esso possa
Farsi strada quindi questo progetto in un paese
Che ne ha vitale bisogno nonostante sia ostacolato e ferocemente respinto da un assetto socio politico e economico e politico che noi non esitiamo non abbiamo esitato a definire regimi quindi che non si affermi più la strada sta
La stanca ripetizione di un passato Spoleto ottico e paralizzante
Continuiamo quindi a combattere continuiamo quindi quindi come sempre al nostro posto di combattenti della speranza della libertà e della riforma qui ovunque e nel mondo grazie
Mariano prima di dare la parola locatore successivo introduciamo salutiamo invitiamo ad intervenire professore Achille Chiappetti che è stato uno dei difensori
Sì
Grazie
Io mi scuso sono un po'paragoni tanto diciamo in questa assemblea della quale ho voluto ottenuto essere presente
E quindi forse non sarò omogeneo con quello che è stato detto finora ma voglio portare una testimonianza in particolare
E che è la conferma dell'importanza che hanno oggi in Italia i referendum
Un momento storico-politico nei quali i referendum rappresentano un unicum forse l'unico Canale è possibile di funzionamento di un istituto di democrazia in uno stato nel quale le regole della democrazia sono state tutte impiegate al mantenimento di un sistema politico complessivo che è appunto in contrasto con i principi della nostra Costituzione
Proprio perché il sistema dei partiti che non è mai in realtà stato messo in crisi perché la crisi di Tangentopoli ormai e più che evidente è una crisi dovuta a una guerra di fazioni nell'ambito di questo sistema di partiti
è rimasto sempre perennemente integro e oggi anzi sta confermando la sua totale per essa sullo stato e in particolare la sua tutta alle abolizione dei principi fondamentali della nostra Costituzione
Questo che può sembrare un discorso astratto che voi conoscete già fin troppo bene mi sembra possa a vere anche delle prove concrete per quanto concerne la vicenda degli ultimi referendum
Mi riferisco a quelli che sono stanti in larga parte ma sull'anti dalla Corte costituzionale
Nei quali non bisogna ecco in questo senso trovo un segno di incoraggiamento non bisogna mai
Vedere soltanto l'aspetto negativo
Ecco vorrei portare qui la testimonianza che ho ho avuto la fortuna di potere vedere provetto difeso un paio di referendum Dick quali è stato l'effetto di Torino dirompente di questi referendum ovviamente su un piano un po'astratto un po'giuridico anche se i referendum sono stati respinti mi riferisco in primo luogo il referendum sul CSM
Immaginate referendum il CSM sembrava un no preferendo un provocatorio era la riproposizione dell'abrogazione delle norme sull'elezione del del CSM
La difesa era difficile perché la Corte costituzionale proprio sul CSM aveva costruito con la sua giurisprudenza secondo la quale i referendum non possono toccare le norme elettorali di quegli organi istituzionali di rango costituzionale il cui funzionamento potrebbe essere messo in discussione se ci fosse un momento in cui queste norme non esistessero perché abrogata dal corpo elettorale
In realtà annualizzando un po'meglio la successiva giurisprudenza è emerso che la Corte costituzionale ha giustificato un po'meglio questa sua posizione dicendo ma questi sono organi
Rappresentativi sono organi del circuito democratico e quindi non possono essere neppure lontanamente sottoposti all'area di non poter essere il rinnovati
Ma questa comunque questa questa affermazione motiva evidenziato un altro aspetto ma cosa c'entra tutto questo con il CS il CSM un organo amministrativo e quell'organo che serve a dare pro
Di mente amministrativi nell'ambito della giustizia e per garantire l'indipendenza dei singoli magistrati perché questo è quello che vuole tutelare la nostra Costituzione
Quindi atti amministrativi e qual è il modo migliore per garantire non intervento della politica
Nella gestione della vita dei singoli magistrati quindi condizionare la funzione giurisdizionale quella di di far scegliere
Di fare di fare scegliere magistrati stessi l'organo che determinerà la loro disciplina loro avanzamenti in carriera e così
Ma queste attività amministrativa e allora cosa c'entra quella motivazione
Sul circuito democratico sul circuito rappresentativo democratico il CSM elettivo soltanto perché bisognava trovare qualcuno che ero formasse che fosse in teoria indipendente ma non è un organo politico
E allora siamo andati alla corte costituzionale abbiamo detto tu non puoi
Stai attenta non riconfermare quella giurisprudenza la tua prima sentenza sul CSM perché facendo questo attualmente resti la violazione la Costituzione tua mettere SP che il CSM è un organo politico
Allora questa sentenza tanto vituperata dalla Corte costituzionale che merita di essere vituperata tanto più da noi che abbiamo proposto referente
Che ha respinto il referendum ha detto sì il referendum è inammissibile ma se guardata bene dal dare la motivazione della sentenza precedente che era dell'ottantotto ha detto la materia eterogenea ma questo è un significato un significato che per noi è una conquista è un successo perché la corte non se l'è più sentita di dire io non consento un referendum abrogativo sul c'è semmai
Perché il CSM deve avere è un organo del circuito istituzionale democratico cioè un organo politico di rappresentatività politica di rappresentanza politica
Quindi la Corte costituzionale pur avendo rifiutato il nostro referendum ha detto una cosa implicitamente ovviamente importantissimo
Quello che noi andiamo a sostenere in questi giorni perché non ci dimentichiamo sarà una mio pallino ma io sono convinto che la composizione del CSM la politica allucinante che fece Gallo
Ogni quando presidente il CSM consentendo questa rottura del sistema fondamentale la garanzia dell'indipendenza del DURC dei giudici è una delle cause
Della situazione di sfascio delle nostre istituzioni
E quindi
Non ci copriamo sempre capo di cenere lo stesso secondo me vale anche se in una portata minore per l'altro referendum di cui mi sono dovuto occupare quello sul servizio sanitario nazionale
Lì la corte è stata messa in corner perché anche questo servizio sanitario nazionale era stato oggetto del precedente di una precedente richiesta di referendum che la corte aveva respinto
Perché a in quell'epoca si chiese pure che non venisse più pagato il contributo per il servizio sanitario nazionale a chi non può essere più iscritto obbligatoriamente al servizio sanitario nazionale e la corte se la cavò dicendo che si trattava di norma di carattere tributario in questo caso la norma di carattere tributario era stata esclusa e quindi dalla richiesta di referendum e quindi non c'era più quella motivazione sarebbe stato logico attendersi
Che la Corte avesse dichiarato
Con ammissibile il referendum la corte proprio per fare il Pierino però perché è stata una corte Pierino al servizio del sistema politico ha voluto respingere anche questo referendum che poi non aveva neanche grossissimi affetti in realtà perché togliendoli stabilendo soltanto il principio del non l'obbligo di iscrizione però mantenendo il meccanismo del pagamento contributo il referendum non aveva una portata particolarmente di rottura del sistema e la corte l'ha voluto invece dichiarare
Inammissibile e che cosa ha fatto ha dichiarato inammissibile in questo caso per il fatto che si trattasse di Ugo un referendum che non che non aveva un significato realmente abrogativo si è permessa di dire che questi l'abrogazione della norma della previsione del referendum abrogativo di una Spoon decisi che a disposizione comunque non avere affetto perché comunque il Complesso delle altre regole esistenti nel sistema faceva sì che l'effetto abrogativo non esistesse
Bene facendo questa fatto un autogol spaventoso peccato che sono discorsi tecnici che non si percepiscono la parte diciamo del corpo lettura nel suo complesso pratica che cosa ha detto la corte
Che se con il popolo vuole abrogare una disposizione di legge cioè il sistema che comunque rimane quindi la predazione privo di effetti cioè annegato che cosa
L'effetto abrogativo del referendum perché quando legislatore dice io approvo quella disposizione ha espresso la volontà di epoca esposizione e tutto il resto del sistema che è in contrasto con quella volontà abrogativa cade invece la corte costituzionale si è permessa di dire e non è stato ripeto sufficientemente dimostra Lost messo in in evidenza ha detto no se il referendum a Buchanan esposizione va be'il resto del sistema rimane lo stesso
E quindi l'abrogazione non c'è stata
Cosa ha fatto in altre parole la Corte costituzionale ha negato del referendum ad effetto abrogativo
O comunque ha detto che il re l'effetto abrogativo del referendum non è l'effetto abrogativo fatto dal legislatore che è una cosa di una gravità inaudita non era mai arrivata a dire tanto una cosa così grava avrà detto non potrà toccare certi ambiti e avrà detto che certi questi effetti abrogativi non si possono richiedere perché altrimenti il sistema si distorce avrebbe non sarebbe chiaro ma non era mai
Arrivata a dire una cosa talmente
E questa importante perché ha dimostrato se già ce ne fosse mai stato bisogno che la Corte costituzionale in questa vicenda
Appartiene al sistema proprio appartiene chiarissimamente al sistema e rifiuta questa forma di di partecipazione del proprietario già scritto abbastanza ripetutamente sulla stampa che
Il rifiuto del referendum rientra in un quadro complessivo di rifiuti della partecipazione della volontà popolare l'abbiamo visto quando ci fu un rifiuto di tornare alle alle urne quando ci fu un così detto
Ribaltone c'è stato il rifiuto della partecipazione del corpo elettorale quando si tentò di fare approvare la legge sulla Bicamerale con una maggioranza assoluta per consentire il referendum
Costituzionale il c'è stato c'è gravissimo rifiuto dalla volontà popolare nello stesso sistema dalla legge bicamerale sulla Bicamerale che prevede il referendum solo alla fine del procedimento di riforma con un unico referendum specificatamente voluto unico ma anche se ci sono più leggi costituzionali che dovessero ci dava lavoro
Della Bicamerale
E così via e quindi è chiaro che se in varie occasioni il sistema ha voluto escludere questa possibilità insieme ai partiti ha voluto escludere questa possibilità di partecipazione del corpo latrare attraverso referendum la nostra politica la la vostra o la nostra politica di insistere sulla l'istituto del referendum è una politica assolutamente necessarie noi rappresentiamo in questo momento l'unico barlume di coscienza democratica pluralistica del nostro del nostro Stato
E per questo ben vengano queste ulteriori iniziative alle quali appunto oggi noi dobbiamo assegnare un ruolo fondamentale nell'attuale tentativo di di riforma del nostro stato grazie
Siamo
Diamo la parola Lorenzo squilli verso dieci dodici minuti seguirà Marco Pannella
E credo che noi dobbiamo prendere atto che sì alla stazione
Potrei definire paradossale
Perché noi siamo in una situazione di grande potenzialità
Del nostro movimento è la nostra proposta
E siamo in una condizione peraltro di attuale sostanziale impotenza
Impotenza
Perché insomma parliamoci chiaro
Le le condizioni che stiamo analizzando e stiamo vivendo sono tali per cui probabilmente
Partirei subito con questa nuova fondamentale campanili referendum è impossibile perché non ci sono le condizioni mancano i momenti me i mezzi finanziari abbiamo molte simpatie che non si traducono in sostegni attivisti operativi
Siamo la stazione di totale isolamento da altre forze politiche non abbiamo posto prospettive di sostegno di aiuto di contributo di altre forze politiche perciò se non succede qualche cosa certa può sempre succedere Massimo succede qualche cosa non è possibile realisticamente
Vincere la campagna erano raccolte di firma nei prossimi mesi immediatamente
Però
Però sarebbe un errore gravissimo fermarsi a questa riflessione di rame allora abbiamo perso
Non è vero è contrario perché credo che non dobbiamo essere molto attenti alla realtà di potenzialità che c'è e ha muoverci in modo da spuntarla coglierla e rilanciare con grande forza come è necessario per noi ma come necessario più ancora per il Paese
Perché che c'è le cose ci hanno ricordarci le relazioni con cui siamo entrati in questo convegno la prima sera che ci hanno raccontato di una realtà assolutamente nuova inedita senza precedenti
Cioè di un'attenzione di una simpatia di una disponibilità di una convergenza sui temi di un riconoscimento anche di credibilità nostra da parte di interlocutori che mai sono stati nostri interlocutori o di altre forze politiche in Italia su questo terreno su questo piano come quelle imprenditoriali confindustriali Walter la lettera di Callieri è un documento importante una lettera inviata un congresso come questo con quella firma con quelle cose è un fatto importante
Lo cui non dobbiamo sottovalutare la la la porta
E poi abbiamo
Una realtà che anche Marco ha richiamato nel i i primi e suo primo intervento mi pare di una analisi che è mi pare un po'ogni giorno che passa dimostra la sua verità quella per cui la situazione sociale del nostro Paese non solo il nostro Paese ma intanto nel nostro Paese nuova è tale per cui questo tipo di forze
Nel momento in cui prendano coscienza disse come possibili
Agenti protagonisti interessati a una trasformazione liberale e liberista a diciamo liberale in senso ampio del paese possono entrano tutta la potenzialità di essere i punti di riferimento della di un nuovo grande coagulo in cui forze sociali molto diverso da parte ed ai disoccupati non è lo schieramento dei di chi non è la Confindustria degli amici in quella con Fintecna degli anni Cinquanta
Che si contrapponeva a al allo statalismo di allora
E altra cosa c'è intorno anche a avendo come protagonisti come punto di centrale questo tipo di forte socialisti può creare ci son tutte le potenzialità
Perché si crei un grande schieramento maggioritario di riforma liberale
Ora
Cioè questo al momento in questo momento non è sufficiente dobbiamo prendere atto stiamo prendendo atto per perché ci sia
Una disponibilità concreta operativa a sostenere la nostra proposta di essere in questo momento in questo mese ma di queste settimane stiamo parlando per muovere i i i referendum
Perché per molte ragioni avere avessimo tempo tremo analizzare meglio ma anche ci possono essere ancora perplessità sua affidarsi a affidarsi in toto noia una forza come
Nostra così aliena per tanti versi dalla storia delle tradizioni di cui quegli ambienti imprenditoriali sono sono a loro volta portatori
Ma quello che è importante che la linea aperti
Anche perché anche perché attenzione
Il risvolto di presentazione che se non siamo noi se non ci siamo noi a fare da protagonisti collanti politici non c'è nessun altro
Chissà se quel che nel momento in cui questi ambienti arrivano a una consapevolezza come quella che stanno cominciando a manifestare è guarda che è un evento
Anche questo di portata fosse storica ma insomma è una grande novità è la prima volta che complessivamente Confindustria e affini si schierano all'opposizione del governo italiano presenta perché indi le le l'imprenditoria italiana una storia
Secolare di subordinazione al potere politico sono sempre stati governatore
Con dei distinguo è la prima volta che c'è uno lo schierarsi allora compatto l'opposizione col dire che sta maturando una un'idea della necessità di conquistare il protagonismo politico
Di segno liberale
E appunto interlocutori su questo piano potenziali non ne hanno altri che noi questo è il punto chiave allora
Perché
Questa è nel momento in cui constatiamo la insufficienza delle condizioni per partire subito questa è la una straordinaria uno Stradivari elemento di forza del nostro progetto e anche del Progetto referendario specificamente ma del progetto del progetto comma del progetto complessivo perché stesso ma se noi guardiamo adesso al di là Dinoi guardiamo al Paese
Ma io credo che fondo la cifra chiave per leggere stazioni del nostro Paese
E quello di una di un avvertirci sempre più vasto e diffuso in ambienti fino a ieri lontanissime anche da queste prospettive dell'esigenza di una grande riforma liberale
Dalla destra alla sinistra sentite questa parola questo tema ma lo so questa parola questo slogan ma venir fuori di proposte e di idee di ditemi e nello stesso tempo il problema antico delle inesistenza di una forza liberale riformatrice non c'è di partito la forza la forza politica visti nelle qua la coalizione di forze chiamiamola pure non c'è il protagonista politico
Il referente politico di questa di questa domanda e questo badate anche qui è una novità
Non è più
Il problema dei liberali e da sempre il liberale in questo Paese negli ultimi cinquant'anni età non siamo la stanza non citiamo manca la forza se lo dicevano fra di loro
Se lo sa ce lo siamo detti fra di noi
Oggi questo è avvertito come il problema del Paese
Non quello dei liberali studenti storicamente degli stock storicamente liberale
E ed anche il maggioritario ecco io non so questo non so son d'accordo con quello che molti di voi pensano
Io non credo
Che il disastro
Che ha a cui ha dato luogo l'introduzione del di questo maggioritario spurio in Italia sia in primo luogo fondamentalmente è colpa della presenza del del profilo a quota proporzionale
Credo che il vero problema anche questo naturalmente ma il vero problema e che Dante di fronte allo strumento del maggioritario perfetto ma comunque maggioritario beh dal paese non è venuto fuori come fra i protagonisti de lotta politica il partito la forza liberale Partito liberale non c'è dalla parte il Polo la sua inconsistenza come forza liberale tra l'altro l'Ulivo dare
Ed anche l'Ulivo
L'Ulivo e abbiamo in questo momento l'unico leader che almeno a parole esprime esprime molto bene con grande rigore serietà quando parla quando scrive
Un disegno strategico di riforma che ha dei tratti non tutto ma ha dei tratti di riforma liberale e Massimo D'Alema tre jump sui libri suoi scritti questo è la consapevolezza
Esprime la colleghi iscritti la consapevolezza di una di un disegno delle resta di un disegno di riforma liberale
Guardate che significativo sui temi dei nostri referendum e il suo consigliere almeno così si legge il suo consigliere Pietro Ichino il quale se il Chieti sui libri sugli iscritti dice sui temi specificamente i beni referendum sul lavoro cala dice le stesse cose diciamo noi
Cioè stando alle disordini dovrebbe essere uno che tutto stia può darsi anche va rilevata sottoscrive questi questi referendum è così ieri D'Alema il quale poi su questi temi come su tutti gli altri di riforma liberale in realtà è impotente
La quello di cui parla di tutti i giornali in questi giorni la fuga continua a vivere ma perché perché D'Alema si trova a fare i conti con un partito con il sistema politico ogni volta che lo rende impotente ad esercitare
A tradurre in pratica questa sua velleità questo punto di disegno di formalità Pinky problema che sembra la forza le forze politiche le forze che ci sono e allora e qui che e qui che va a capire il discorso il discorso dei dei nostri nel frattempo perché
Anche noi avessimo la forza di raccogliere nei prossimi mesi le firme
Beh da questo punto di vista di per sé sarebbe certamente una cosa fondamentale essenziale
Ma non sarebbe sufficiente perché lo sappiamo e ce n'è con una consapevolezza del Paese che non basta aprire raccolta di firme vere
Impeto secondo costituzioni referendum perché se poi non c'è la forza politica organizzate pedante per difendere i referenti davanti alla porta e poi e poi i risultati dei referendum e i referendum non va anche i più radicali non bastano a riformare il Paese
Perché non c'è la forza per difendere questi risultati
Certo questo vuol dire avevano se fu ci fosse possibile non raccogliamo le firme potessimo raccogliere certo avremo tanta forza tanta forza in più ma in realtà
Il il problema per dare anche consistenze credibilità al Progetto referendario è quello di farle un tutt'uno con la creazione della forza politica e abbiamo visto a altre volte che abbiamo visto appena adesso che non basta avere dei referendum per perché questo determini automaticamente intorno a questi referendum il sorgere della forza politica del partito
Non ci sta allora partiamo di qui perché dal momento rovesciamo sui nostri interlocutori
La nostra impotenza attuale raccogliere firme
A questi andiamo a dire venite a questo punto ci avete fatto mancare
La forza e allora che fate voi
Www sulle coste sulla volta Maggi Walter come fate senza questo
E
Quindi partire da qui da questa da questa debolezza che debolezza nuovamente volentieri purché ma debolezza degli altri prima che vi prima che nostra perché noi siamo più avanti almeno come consapevolezza partire di qui
Per aprire un una grande consultazione sul che fare sul come e sul come creare la forza a partire da una campagna referendaria che nasca su questi temi non solo da noi ma da una da un grande converge di forze che insieme acquistino la consapevolezza del del del dover fare del doversi dare forza
Con lo strumento del referendum con la la possibilità di difendere il referendum di fare del referendum lo strumento di grande e rivoluzionaria la trasformazione
E queste da questo punto di vista diventa un passaggio fondamentale il nostro congresso di giugno
Da questo punto di vista
In un solo un tema semmai se ci sarà tempo potrà intervenire su questo credo che avremo apre dobbiamo allargare c'è una grande potenzialità
Sui temi di cui mi sto molto quando come alcuni stanno che quello della scuola lo chiamava anche Emiliano Silvestri poco fa qui c'è un grande potenziale di mobilitazione di forze di libertà di riforma liberale non possiamo lasciar cadere
E diventa fondamentale su questo chiudo
Sicuramente anche la scadenza dei prossimi referendum di giugno
Perché una
Una prova di deboli se noi uscissimo da questo con un'immagine di debolezza
Questo in di indebolirebbe in realtà anche lo stacco procede su interlocutori e promotori di questa nuova realtà di grande forza con
I capri formatrice liberali cui il Paese ha bisogno di cui la prossima campagna referendaria in autunno magari a questo punto può essere il primo momento alla prima la prima grande forza la prima grande manifestazione l'avvio di qualcosa di davvero nuovo importante per il Paese per tutti grazie
Allora prima di dare la parola Marco Pannella verifichiamo intanto è previsto dove a mezzogiorno e mezza circa l'intervento di Luca Sofri di cui annuncia la presenza in sala se non è stata già annunciata
Dopo Marco Pannella Adriano a seconda dei tempi anche nel suo intervento Angiolo Bandinelli all'amico Dario
Bene lisciare il punto farlo brevemente insistere
Perché siano intellegibile
Attraverso la ripetizione quello che nel dibattere dello stare insieme
Mi è accaduto di già di proporre
Ma andando avanti
In modo sommario necessariamente
Posso cominciare a versare alcune convinzioni sparse e determinazione dice
Sto
Riscontrando essere mature per quel che mi riguarda individualmente
Noi sappiamo che un soggetto politico ben altro di questo ricordo assemblea promossa del movimento non assemblea del movimento
Per me ed è quella di includere
In chi in questa Assemblea
E sarà stato presente
Tutto dico tutto il potenziale ci può personalmente interessarmi quindi politicamente
Dopo la chiusura per adempimenti del mandato del nostro soggetto politico un movimento dico
Tutto all'interno di questo
Un'iniezione di te che mi riguarda siccome posso immaginare ma vi assicuro posso solo immaginare una in via teorica quindi a seria
Ma senza approfondimenti di fattispecie immagino che quando non avremo più il soggetto politico novantadue novantasette movimento dei Club Pannella Riformatori qualcosa farò e quel che farò immagino lo farò con qualche forma
Di organizzazione con qualche altro compagno o compagna
Possono essere dieci o cinquanta settanta cento ma certo
Un luogo nel quale ritrovarsi
Fra coloro che in questa congiuntura storica italiana è nostra
Trovano in tre entusiasmo reale non è in fasi
Ma enti Giaimo sufficiente per comprendere l'importanza non sufficiente
Ma comunque necessaria
Del stare insieme lavorare insieme io non
Prevede che non accetterò di lavorare con altri dopo la fine del nostro movimento
Che non sia stato presente e presente vuol dire presente in questa Assemblea
Cominciamo a darci delle regole
Delle regole per ciascuno
E anche le regole sono del
Io sono assolutamente allorché esistano ottime ragioni
Pari alle nostre alle mie
Per essere assente qui oggi tante quante non è quindi un discrimine morale non è un discrimine di qualità è un discrimine politico
Noi sappiamo che le vicende private possono essere la stessa vicenda privata può essere qualcosa di impedì ente qualsiasi altra
E può essere invece qualcosa di compatibilissimo
Con qualsiasi altra per grave che sia e per improvvise
Che sì proprio
E quindi questo lo dico e lo metto da parte
Ma è un modo anche per intenderci
Perché altrimenti si va avanti all'infinito
Con appelli esortazioni inviti che tra l'altro rischiano di dare la sensazione di una buona coscienza a buon mercato ad una situazione di superiorità che non ritengo di avere ha fatto rispetto agli assenti di cui
Dico semplicemente che c'è una diversità in questo momento che intendo coltivare che non comprendo come potrei non coltivare in modo esclusivo fra otto dieci settimane quindici o dodici undici e quando il problema si porrà per ciascuno di noi
Di a vere una struttura seppure di congiuntura
Operare politicamente quindi morì organizzato
Vorrei partire poi peraltro da
L'intervento di Stefano agli oneri e mi è parso molto serio molto utile
Anche perché mi impone subito una precisazione sembra che Stefano abbia inteso
Dalla mia analisi che io ritenga che questo regime sta per franare
Assolutamente no
Io penso che è possibile far franare questo regime a determinate condizioni
Che è tutt'altro
Io penso che se noi
Troveremo dalla sorte o della nostra forza questi
La possibilità di far scattare per esempio il progetto referendario questo nuovo ritengo che sia
Più concretamente possibile la frana del Polo Ulivo anzi dell'Ulivo con le cooptazioni
Che includono ampiamente direi quasi tutto il Polo
E quando dico quasi non è per cortesia nei confronti di Marco
Ma e perché esso la soggettiva buona fede di coloro che appartengono per un'attrazione cauto culturale politica molto tende l'ottanta per cento delle persone che stavano nei partiti del vecchio regime dicono cioè di questo regime
Se erano tutti dicendo che stavano nel loro partito che faceva il tifo per farlo rendere migliore perché la base era migliore
Questo valeva traditi questo valida per la DC
Si stava in quella corrente questa valeva per il PSI di Craxi pagata da altri eh una filosofia universale
Di questi decenni e noi siamo stati il sole in che senza essere dei faziosi scissionisti
Abbiamo invece detto che questo modo di ragionare
Era un modo fazioso settario non liberale perché costituita in chiese in sette la entità organizzative che si cioè leader primo dovere di salvare la propria scelta e di salvare i buoni della propria sette i poveri infedeli ingannati da un momento di smarrimento di corruzione degli ecclesiastici
Delle strutture recitanti i logori riti dell'una e dell'altra
Credo che non abbiamo da pentirci perché noi di questa decisione siamo stati soli contro coloro che invece avevano la filosofia prevalente e lo siamo scontenti
Consentendo praticando le doppie triple tessere cioè essendo rinnovi apertissimi
Ma contestando per quel che ci dia la ricordava per il solo fatto che offrivano uno strumento alle idee agli obiettivi di ciascuno offrivamo un'alternativa concreta
Se non giuridica nel senso del gol sentivamo le doppie triple tessere ma per concretamente vivere una contraddizione viva
Fra
Il dar corpo
Con il popolo con le idee che si vengono a qualcosa di specifico di omogeneo come mezzo ai fini che essi io con questo rispetto assolutamente come dire la fantasia della politica il fatto che non esistano regole dogmatiche da vivere con serenità e con tranquillità
Io ritengo che sia possibile in un momento storico dato che ognuno stia in una organizzazione per mutare la
Ecco voglio dire in teoria in pratica poiché si tratta di vedere se così è e personalmente ritengo che in questo momento nella vita politica italiana
Più che mai il ragionamento
Che ha consentito magari a dei muri Janie negli scorsi anni ed è degasperiana niente a dei cattolici liberali o che si ritenevano tali di stare nel regime erede del mono partiti Isma'perfetto nel monopartitico mo'imperfetto e sovversivo
Che costituiva la Repubblica partitocratica quando ha dall'inizio abolito il voto referendario elemento nell'economia costituzionale assolutamente imprescindibile
La novità ed il proprio della Costituzione italiana perché nel momento stesso in cui si consegnava
Ai alla democrazia rappresentativa che acquista poi con la proporzionale qualcosa di omogeneo all'organizzazione etico corporativi finta della società e dello Stato e delle categorie si consegnava anche contemporaneamente però la facoltà direi il dovere di annullare gli atti delle istituzioni rappresentative che non corrispondessero agli interessi o alle idee di ciascuno
Dall'inizio
E dall'inizio è stata di Talca assente all'inizio è stato cancellazione di De Gasperi cancellazione di Sturzo De Gasperi bisogna pur ricordarlo dirlo ribadire De Gasperi e il fatto fuori non appena possibile
Nel quarantotto non si poteva far fuori dal quarantotto si vince si deve vincere con questa immagine che non era l'immagine che il Chieri cumenda problemi come Romano no e anche della Vandea clericale o dalla Vandea populista
Ma già nel cinquantatré De Gasperi è di fatto fatto fuori
Cinque anni quattro anni dopo e fatto fuori Sturzo e fatto fuori fin nella memoria Murri è fatto fuori Salvemini è fatto fuori Ernesto Rossi con Italia socialista mille novecentoquarantasette quarantotto premio il primo premio per una applicazione è un'amministrazione liberista del Piano Marshall viene dato ex aequo a Ernesto Rossi
Per Italia socialista e a Vittorio Zincone editorialista del Risorgimento liberale di Pannunzio ma anche quello di Lucifero
Sono cose da tenere presente la crescita
La crescita della rivoluzione fascista nella parentesi della Costituzione
Fatte dall'antifascismo di Dossetti
Di Togliatti da un antifascismo antiliberale nemico solo del idee della libertà politica nemico solo di quello che ha provocato la rivoluzione francese
Amici solo dei momenti del terrore dei momenti in cui la ragione diventa il nuovo sovrano in nome del quale si giustizia
La persona si giustizia il diritto civile
Credo che questo filone dobbiamo riconquistarlo fino in fondo e non ci troviamo infatti dinanzi e qui di nuovo mi riferisco a degli interventi presenti per esempio alla sufficienza come al solito tenera
Ma a mio avviso molto pericolosa perché molto superficiale di Emiliano Silvestri piccole dice un digiuno non si nega a nessuno facciamolo pure in Paolo
Undici ora una delle cose alle quali dobbiamo amministrare con il massimo di severità di prudenza quasi di timore
Quasi di avarizia senza prodigalità senza meccanici età senza ricorso ad una categoria che ci assolva dall'incapacità di intelligente di comprendere il da farsi e ci litighiamo
In quello che dice a ideologicamente diventa una nostra possibilità inespressiva perché perché espressione meramente e ricorso espressione ideologica in espressione non è espressione delle cose
Che noi vogliamo fare non è creazione proposta di nulla di nulla di nuovo quindi di nulla
Non si inventa non si crea non si accenna ha di nuovo possibile per continuare a diciamo consumare il possibile che anche l'ideologia di ciascuno
Anche quando le convinzioni di detti un libertario diventano come era accaduto per il mondo anarchico semplicemente un po'di ritti o un po'di regole rituali ma votare ma a pagare le tasse su sul voto concludiamo no invece
Non voti ma paghi le tasse eccetera o se invece un perfetto anarchico eccetera allora
Quello che voglio dire ho posto un problema teorico d'urgenza
L'ho riproposta questa Assemblea
Cose dinanzi ai volti moderni
Contemporanei del potere
Dinanzi agli aspetti panna pubblici del potere ai problemi sostanziali e formali i poteri costituiti nella società senza ottimismo del
Del pubblico tradizionale etico o di diritto che cosa il non violento occorre che faccia
E allora io vorrei ripetere l'invito a coloro che si pongono il problema del che fare personalmente
Ma anche del che fare nostro come liberali e referendari e all'interno di questi di come membri del Movimento dei Club Pannella Riformatori ci si ponga d'urgenza il problema di che fare dinanzi alla Confindustria alle confederazioni dei produttori le quali si trovano a continuare a non rispondere alla nostra proposta di di scendere in campo per difendere quello che essi garantiscono di dovere e volere difendere ai propri associati
Ad un'imprenditoria che non vuole più essere la rappresentanza organizzata del potere della FIAT e di Agnelli ai danni del mercato e degli imprenditori ma essere invece coloro che sanno che valgono che nella richiesta drammatica libertaria e liberista
E illiberale esiste
Una forma di civiltà e di cultura che oggi si contrappone a tutte le culture vagamente o geneticamente assistenzialista oggi energicamente provvidenziali esiste
Quelle che pongono il giusto in un luogo della creazione del nuovo possibile
Che pongono tutto interni e di giustizia e non in termini di creazione eventualmente di quelli che in modo giusto ed equo occorra e opportuno distribuire questo è la grande confusione io che ancora una volta devo riconoscere che cose di Benedetto Croce che non condividevo o non capivo mi incalzava sulla teoria dei distinti home incalzato nella individuazione di alcune attività che altri ritenevano etiche invece nella categoria dell'utile delle delle utilitarie o ivi compresa la politica oggi ne capisco profondissima niente
Perché questo discende a mio avviso molto più che dalla cultura europea anche della tedesca della quale Benedetto Croce soprattutto un berretto blu c'era tributario
Marie viene fuori una radice al di là delle polemiche anti positivisti che un aggancio europeo italiano allo sperimentalismo o all'empirismo anglosassone nel momento in cui l'album luogo del giusto
Si pone l'utile
L'utile come economie come moralità di una delle attività e dei momenti distinti della vita dello spirito e della storia ma senza andare così
Se volete oltre lo specifico di una ricerca dell'obiettivo politico utile il momento dato io vorrei ritornare concludere quindi con questo io ritengo che noi non possiamo se non facendo gli struzzi ed è d'altra parte un anno che qualcuno di noi lo ripete non possiamo adesso dirci proprio nelle ore in queste ore
Insidiati come ne sono certa poi dall'enfasi dall'ideologia dall'abitudine dall'impotenza che fa ricorrere Sempre agli strumenti certi dell'esercizio di una potenza ed una forza che magari poi non esiste quindi l'orpello della potenza dell'impero dell'impotente quando si ripete una cosa
Solo perché non se ne comprende non si comprende come altro di adeguato si possa fare è bene che cosa fare in queste ore
Perché i poteri reali della nostra società del nostro parastato che rappresenta e che e e che sono tributari di questa rappresentanza il mondo degli imprenditori dobbiamo dirci
Che se noi non facciamo oggi non incardiniamo in un tempo di mesi
La rivoluzione per la liberazione in Italia del lavoro ed è lavoratori non c'è impresa possibile gli imprenditori piccoli
Vivaldi liberata delle Puglie del Triveneto che non comprendono questi potranno essere abiti abilissimi Traffic Dini iniziatori di attività
Nella giungla ma non hanno cultura della impresa e non non cultura del mercato
Perché la cultura dell'impresa significanti azere la capacità intellettuale di comprendere quell'occhio dieta o quello che il potente in effetti la propria libertà e capacità di ripresa
E se noi noi liberiamo il lavoro lo liberiamo ripresa se noi non liberiamo il diritto di tra l'altro
Comunque se noi non liberiamo
Il diritto di licenziamento non liberiamo il diritto e la facoltà di assunzione ma anche se non compiamo questi gesti non non liberiamo il dovere di fare fallire l'imprenditori incapaci in Italia si fallisce come misura degli imprenditori Vitone sessuale perché il fallimento è uno dei mezzi
Per Conte continuare a usufruire degli ammortizzatori sociali inventati a chiacchiere per i lavoratori invece inventati soprattutto per dei lavoratori iper protette come scusate alibi necessarie
Serve a difendere i settori parassitari infallibile fallimentari
Della nostra impresa e adesso all'abbandono da parte di quanto della lista di cui oggi sentiamo adesso voglio vedere Panto cosa fa dopo
Perché prima Panto è responsabile
Dal formarsi limitato
Protestatari io quasi appunto il dentista
Della rivolta imprenditoriale o dalla tentata del Triveneto adesso se ne accorge e serietà e dopo non è il problema lo volevo dire anche di nuovo Stefano ragioni io non credo
Cioè noi stiamo lottando per chiedere danaro
Ai confindustriali certo quella è la riprova noi stiamo lottando per chiedere se non esistono davvero
Nel nostro Paese e dieci o venti persone che malgrado e non solo grazie all'essere imprenditori sappiano essere non solo cittadini ma persone ragionevoli che sanno affrontare il rischio della democrazia della libertà e del liberalismo e del mercato perse e per gli altri quando oggi dal doppio Benetton adesso va ai sette mila otto mila miliardi di fatturato
Quando leggo sempre di più
Che nella vendita pretesa della Stato d'altro
Ci sono problemi costantemente di decine di migliaia di miliardi in gioco
è che noi stiamo ripetendo che si può far tesoro del danaro
Perché noi stiamo dicendo che bastano tre quattro cinque miliardi dal cinquantacinque milioni di persone comunque vengano che cosa stiamo facendo se non dimostrare che esiste davvero la possibilità che il danaro abbia valore
Valore della vita di ciascuno valore diventa e non valore di consumo di frustrazione e valore invece illusione che nella quantità di danaro sempre maggiore sempre più grossa esiste una possibilità di qualità
Del danaro nella vita della persona che c'era o cerca di averla hotel a tre miliardi e cinque sette miliardi cose nemmeno una campagna per gli spaghetti
Non è nemmeno l'arte pagana la la la la propaganda per i motori infatti di trucioli dentro
Non è nemmeno non è niente non è nemmeno la propaganda di una ditta della Volvo oggi non so chi per inserirsi nella legge FIAT sulla rottamazione
Questo allora ma perché è un problema di fondo maneggi e quindi noi dobbiamo comprendere se come possiamo accompagnare alla certezza che dobbiamo in modo coerente onorare
Ho rivederle
Che al di fuori
Del tempo di giorni
L'appuntamento la possibilità di Falcade
Come il caffè
I corleonesi il caffè palermitani
Corleonesi del Polo Ulivo
I corleonesi del Polo Ulivo e lega
Il corleonesi della separazione delle funzioni
Ora non diventiamo
Dimentichiamoci siamo un po'abbiamo un po'di pudore
Uno dei grandi motivi
Della resistenza lucida di Silone
Dei socialisti liberali e dei liberali alla sirena
Dei partiti di massa e dei partiti di sinistra e comunista era dire che quelle strutture assenti esse stesse non di diritto
Ma altrimenti organizzate burocratiche o padronali o Politburo indiane o carismatico antidemocratiche o senza regole non potevano fornire
Dicevamo che uno prefigura dalla propria organizzazione politica quello che riesci Ra forse non quello che sicuramente riuscirà a fare
Ma quello che potrebbe riuscire a fare nel momento in cui invece della gestione di se stesso della propria organizzazione passasse a gestire anche i momenti pubblici anche gli altri anche l'organizzazione pubblica da questo punto di vista non c'è ecco in questo dico a Marco
Proprio perché sono felice di vederlo qui e questo quindi comporta franchezza che anche oltre l'illusione che ho già evocato questa di potere tranne per trenta cinque metri sette mesi di potere per anni e anni gli anni dal novantaquattro sono quelle che sono e sono stati e Dio sa se sono stati in tanti e oggi possiamo guardare tranquillamente le tendenze che ci sono prescindere dal considerare che accettando
Come dire la fenomenologia
Di Forza Italia a livello delle regole e norme di funzionamento e organizzative
Significa rinunciare alla per decenza
Ha la possibilità di criticare comunque
Con un motivo serio le forme di organizzazione giacobine o le ministero burocratica le forme di organizzazione delle forze politiche e sociali
Prevalenti nel nostro Paese certo oggetto tranne tre mesi cinque sette ma forse già detto troppo
Perché il provvisorio come sappiamo che in Italia è l'unica forma definitiva
E l'emergenza per accettare una realtà di partito no motivi emergenti
E poi passata l'emergenza tornare le regole le regole scompaiono anche nella memoria
E diventano petizioni di principio Italia in linea di principio sarebbe l'organizzazione delle rispetto alle regole ma in Italia quando si dice in linea di principio e suoi lei principio sarei ma in realtà sono e noi credo che non possiamo liberarci
Da questa onorevole servitù di convenzione di ragionevolezza di metodo di rispetto di noi stessi e degli altri
Quindi dobbiamo in questi giorni riflette
Non esiste altra possibilità
Che convincere dei cittadini italiani
Che il danaro ha valore
Che il proprio donato dal grande valore
E che esiste per degli imprenditori anche medi la possibilità addirittura da soli da rendere possibile questo incardinamento
Di un processo rivoluzionario basterebbe cento parlamentari che diano un contributo straordinario per far scattare probabilmente
I parlamentari voglio dirlo io ho sempre difeso contro le demagogie
I buoni o e monumenti per i parlamentari
Quando non era facile dicevo ma cosa volete volete un parlamentare che ha pagato meno del macellaio del farmacista o degli altri e allora non meravigliate disse poi avete no parlamenti solo fatte da qualche illuminato da qualche fanatico da qualche generoso e fatto da falliti o da burocrati
Ma devo anche dire che l'incremento degli introiti del parlamentare negli ultimi due tre anni sono favolosi
Ecco io credo che si è arrivati a quota parlamentari europee ma ci si arriva a quota ufficiale nette parlamentare europea ci arriva facendo la cresta cat resta ufficiale ma insomma facendo la cresta
Quindi basterebbe questo basterebbe due o tre persone ma torno a dire due o tre persone chi si rendano conto nel progetto
Poi il denaro viene dopo
Il denaro viene
Ma quello che noi dovremmo riscontrare oggi che sì sì dieci da da tutti ivi compreso le confederazioni e deve essere chiaro a loro che ce lo dicono
Bene prendiamo atto che fra dieci giorni ormai davvero non è più possibile perché comunque voi non lo farete
Perché non ritenete che è stato in condizioni di farlo ebbene noi diciamo che non siamo maturi il Paese non maturo non si faccia
Io credo che siccome i giornali questo lo taceva i saranno nell'immediato più facile fare e noi dobbiamo renderlo più difficile
Il farlo sì chi almeno dinanzi alle coscienze di cento mille di loro sappiano che hanno detto no ha qualcosa di possibile senza un rischio eccessivo di impresa
Ma appunto correndo un rischio d'impresa nel quale il rischio di riuscita infinitamente più importante del rischio invece di fallimento
Perché questo lo riconoscono loro stessi allora in questa assemblea mi auguro che a questo qualcuno con molto da molti lavorano lavori no io credo che dobbiamo non in questa sede sul piano formale ma dobbiamo comprendere qual è davvero il limite massimo
Essendo audaci fino magari alla temerarietà
Il limite massimo al di là del quale diventa è disonesto intellettualmente diventa illusorio per sé e per gli altri quindi diventa e distruzione di speranza
Perché ogni volta che si rischia di accendere come speranza quella che non è che illusione noi bruciamo le speranze per il futuro eccessi diamo di essere speranza anche se non ne abbiamo
Ed è patrimonio che credo noi abbiamo saputo malgrado tutto
Attraverso i decenni trasmettere per molte migliaia di persone dobbiamo diciotto mila venti mila contribuenti negli ultimi sei mesi
Penso che questo lo si deve anche perché in realtà restiamo speranza
Per alcune decine di migliaia di persone potrebbe essere il momento
E non anche qui non c'è nulla da cambiare questo discorso è meglio fare una cosa emblematica sul referendum guardate questo io lo sento dal mille novecentosettanta tre
Nel mille novecentosettantatré non ne sceglieremo otto
A un certo punto Rossana Rossanda il manifesto che avevano aderito gli unici che restarono fedeli e la loro adesione data nell'agosto settantatré furono Lotta continua
Ma Rossana Rossanda scrisse sul Manifesto che caricare anche con la Bortot prima ancora di votato sul divorzio significava far perdere il divorzio perché la Rossanda
Evidentemente disprezzava la gente il popolo cenno lo possiamo capire che ma invece no e dette come indicazione ufficiale per l'organizzazione politica il manifesto prodotto
Noi invece da questo momento raccoglieremo le firme delle nostre assemblee per lo scioglimento del movimento sociale di Giorgio Almirante il fucile attore
Bisogna ricordarlo quando si legge no questi conati
Vecchie scontati degli estremismi dei borghesi italiani
Il manifesto roba del genere
Sono tipicamente in genere gli animatori dell'antiliberali servilismo adelante libertà sono sempre stati del fascismo e nell'antifascismo
Sono sempre stati questo
E sono sempre stati appunto minoranze oligarchica e perbene infatti poi come vedete
Il manifesto è uno dei fiori perfino di questo regime Valentino Parlato raccolto così diversa nei salotti buoni come dividendi
Più accettabile più elegante quelli che non gli basta più
L'eleganza di Bertinotti
Quindi c'è da decidere io comincio già
Io ho preannunciato
Una determinazione che so esser maturata io non so cosa farò dopo
L'adempimento felici straordinaria incredibilmente ricco le cinque anni di vita
Il Movimento dei Club Pannella Riformatori non ne parlerò quindi non ne parlo nemmeno dentro di me ma una determinazione cielo
Non o per il rock con nessuno
Che non sia stato presente e dico presente in questa Assemblea che non vuol dire che opererò con i presenti di quest'azienda
Ma dico che non ho però con chi non abbia questa caratteristica perché
Perché poi se noi vediamo
Siamo ma nemmeno anche in superficie nemmeno nel profondo
Del nostro della nostra vita personale
Noi restiamo degli entusiasti
Secondo lo ione del Diamond del Demone
Della convinzione ma per non molto ragionevole entusiasti
Davvero delle idee di diritto
Del secolo dei Lumi
Della rivoluzione borghese
Dell'uomo no persone
Che oggi costituiscono progetto politico
E quando ne contrapponiamo cosa volete il povero che avvenisse ne ricordiamo anche magari agli ordini
Contrapponiamo le ragioni della nostra scelta quella di Calamandrei quella di Einaudi per le nostre scelte per la società americana
E di luoghi nei quali la persona che si propone al giudizio di scrutinio suo diretto anche in piccole riunioni
Alla
Agli elettori al popolo sovrano gli elettori sovrani
Bene quando noi crediamo che oggi c'è la rovina completo
Come se fossimo a duecento anni fa
Abbiamo non dimentichiamo oggi abbiamo una ripresa della proposta grande tragiche a suo modo nobile neofascista
Che
Brucia gli occhi
Dalla Paciotti
A Caselli
Non sono altro ma sbagliato dire non sono
Sono la proposta di nuovo vigorosa europea
Del neo fascismo stato i partiti etici
Inimicizia per il momento e nell'aria della politica individuata come corporazione con un abuso anche logico la corporazione dei giudici
Che magari modifica in senso più tollerante la sua proposta
Alla corporazione dei politici che lo fine Franza che lo fa con l'appello di Ginevra nel quale Marco Cappato giustamente così ci ha parlato e ha sottolineato perché nessuno ne parla per i quali poi abbiamo Gherardo Colombo e degli altri appunto presenti e tuttora in Parlamento europeo
Noi ci troviamo dinanzi ad una fine secco nel quale le cose dozzinali che hanno vissuto comportò The nazi comunismo che hanno vissuto con Milosevic anticomunismo ad una cosa ormai molto più raffinato e molto più intima molto più decente decorosa tremenda
Ed è appunto la riproposizione della grande proposta corporativi vista elettrica contro quella liberale dello Stato di diritto
Caselli non ti accuso di essere non fascisti
Credo che ti onoro
Perché rappresenti una proposta che una volta ci ha già battuto
E che temo rischi di batterci di nuovo
Se non sapremo dimostrare che in realtà
Se vediamo bene stessi grande noi l'entusiasmo di quelle cose che balbetta la storia da un paio di secoli
Perché la sorte ha voluto ci consentisse incontrare
Quel giorno quella notte della nostra adolescenza nostra vecchiaia
Facciamo piccola inversione dell'ordine
Abbiamo subito la parola Luca Sofri rappresentanza comitato Liberi liberi
Prima di dare la parola al difensore invito alla calma grazie al parco ringraziamo per la presenza sono qui anche loro sul palco i professori Giovanni mozzo e Beniamino Caravita che sono stati coordinato della difesa giuridica dei quesiti risanare dobbiamo ringraziare per l'impegno che hanno profuso la parola Luca Sofri
Io sono stato sono stato in carcere l'altro ieri
Immagino che molti di voi siano stati in carcere delle volte le loro vite perché
Perché se tre persone che si ribaltano prego diverse cose buone e giuste molte cose buone e giuste sono legate sbrogliare
Storie vicende legate al carcere io ci sono stato una decina di volte
Quasi tutte negli ultimi tre mesi
E la visita in carcere
è un'esperienza affascinante se uno riesce a distaccarsi dal dai guai che ce l'hanno portata diciamo
Le i detenuti del Tigri nel carcere di Pisa
Possano ricevere quattro visite al mese dai parenti quattro piste di un'ora a cui possono partecipare tre persone
Quattro visite che possono diventare sei se vi si aggiungono due visite premiali premiali e proprio l'espressione che viene usata tutto in carcere USA questo già ricomposto l'Astico infantile
Le due visite premiali sono consentite a quei detenuti che di fatto questo lo dico con parole mie invece si sono comportati bene
Per esempio il primo mese di detenzione di mio padre Bompressi Pietrostefani c'è stata qualche loro irritazione su come venivano diciamo trattate le loro vite in carcere in particolare loro piccole cose in carcere dei loro piccole notti in carcere idoli tanta imperativi di dormire in carcere
Che hanno fatto sì che gli venissero sottratte le visite premiali per quel primo mese
Le visite premiali in carcere come tutti i diritti dei carcerati che passano come diritti dei carcerati non sono diritti automatici sono diritti che vanno chiesti
Bisogna
Riempire una pratica bisogna formulare domandina formale domani anche questa non è un'espressione ironica ma esattamente l'espressione con cui
Vengono chiamati in carcere non nel gergo ma proprio nell'ufficialità carceraria qualsiasi tipo di richiesta di autorizzazione che riguardi far venire un dentista in carcere che riguardi avere una coperta in carcere
Che riguardi avere le due visite premiali bisogna fare domandina annuncia un modulo su cui è scritto in testa domandina
E i gli agenti di custodia dicono crede soffrì faccia domandina per questa cosa
Allora si ha fatto domandina non riusciamo avere questi due visite in più
Andiamo al carcere presentiamo i nostri documenti
Ci spogliamo di tutti gli oggetti che abbiamo con noi
Che si siano
Anche questo non
Nessun criterio diciamo come molte delle cose che succedono in carcere a cui noi abbiamo capito che non si può chiedere un perché perché un perché non esiste per stessa ammissione delle istituzioni carcerarie gli agenti di custodia allargano le braccia dicono Regolamento quando gli vengono chiesti
Dei perché
Con questo nessun criterio noi dobbiamo posare in un armadietto tutte le cose che abbiamo con noi che se siano orologi di plastica orologi Toro ove gioielli o spille orecchini devo ottenne o bottoni abbandonati nata
Spia Osio che ti gialli o pezzi di carta su cui ci siamo contati le molte cose che nel corso di una settimana si sono accumulate da dire da comunicare a persone che sono in carcere
Possiamo tutte queste cose veniamo perquisiti davano un agente di custodia
Consegnamo un pacco anche questa è un'espressione formale ufficiale il pacco ciò che è possibile consegnare quattro volte al mese
Ai detenuti che sono in carcere il pacco non può superare i cinque chili di peso io con la scarsa consuetudine che ho ecco con fare la spesa diciamo non ho mai ben capito quanto fossero cinque chili mi sono reso conto che cinque ci sono molto pochi rispetto alle cose che di cui una persona può avere bisogno stanno in carcere non ricevendo niente
Per una settimana l'ultima volta siamo stati severamente redarguito i da un agente di custodia
Rispetto alla spinta Timi derogare regolamento perché hanno consegnato un pacco inserendola una specie di ruota degli innocenti in cui viene consegnato il pacco è ritirato dall'altra parte che pesava otto chili e tre abbiamo dovuto togliere base di sugo di pomodoro
Una coperta due asciugamani qualcos'altro e siamo usciti a raggiungere
Il peso di cinque chili e quattro che dopo molte discussioni è stato accettato come deroga possibile per quel giorno
Mente aspettavamo abbiamo assistito all'ispezione del nostro parco per vedere che le cose che entravano fossero tutte lecite secondo Regolamento anche qui il criterio è assolutamente in individuabile non sono potuti entrare in carcere per fare degli esempi per
Capire almeno di qua si parla
Né in questi tre mesi non sono potuti entrare in carcere dei libri con la copertina rigida non sono così entra in carcere delle fragole non sono potuti entrare in carcere
Delle penne stilografiche non se lo potete poi ispezioni sono riusciti ad avere tramite numerose domandine non sono potuti entrare in carcere
Delle coperte con loro non son venute in carcere entra in carcere delle maglie col cappuccio non sono correntemente in carcere delle giacche foderate non sono potuti entrare in caccia nessun dolce
Non sono potuti entrare in carcere delle magliette su cui era scritto Liberi liberi come magliette potevano entrare ma in quanto c'era scritto libri liberi c'è stata una discussione interna per cui ci sono state poi restituiti
Assistendo l'ispezione del pacco della signora che ci precedeva nella visita che andava a trovare suo figlio detenuto nel carcere di Pisa
Abbiamo visto con quale meticolosità probabilmente dovuta vengono ispezionati i nostri patti quando un agente di custodia con una tuta grigia poi elastici ai polsi ed elastici alle caviglie gli anfibi
Due guanti di plastica come quelli che usa il mio dentista immagina vostro tenendo un coltello per con due dita
Per la punta del manico spostava meticolosamente prima un foglio di carta e poi ciascuna fettina di prosciutto che era contenuta nell'in volto che questa signora aveva consegnato al suo pacco
Veniamo perquisiti tre passiamo una successione di posti di ferro che si aprono e si richiudono attraversiamo metal detector c'è anche una di quelle macchine che sono anche nei rapporti perché l'ispezione sugli oggetti ma non avendo noi Bonomi nessun oggetto perché abbiamo dovuto posare qualsiasi cosa non viene mai utilizzata
Si chiude non successiva porta
Entriamo in un cortile in una successiva porta chiavi che si aprano cancelli porte eccetera entriamo in una Sala colloqui dove avviene per un'ora il nostro colloquio insieme a quelli di altri parenti né quindi altri detenuti in una sala che sarà grande
Dieci metri per tre che divisa longitudinalmente da un da un muretto basso che ci separa dai detenuti e trasversalmente da una vetrata che separa i detenuti la sezione femminile da quella sezione maschile
Tutto questo che commenta immaginate insomma noi ci abituiamo molto ci siamo abituati già diciamo però abbastanza sgradevole dall'immagine di quello che sono le visite in carcere
Quello che è lo stare nel carcere
Naturalmente imparagonabile a niente di questa sgradevolezza e questo vale per chiunque stia nel carcere naturalmente quello che sta nel carcere restare in strutture spesso sovraffollate quella di Pisa non drammaticamente sovraffollate spesso vecchie e prive di qualsiasi struttura
Per i detenuti in quel nel carcere di Pisa è piuttosto vecchio è abbastanza privo di strutture ha una buona reparto clinico
Fare una vita di umiliazioni le vessazioni piccole senza malevolenza insomma
Di di vessazioni come sono quelle che si subiscono quando si è bambini alle scuole elementari dalle propri maestri però allora diciamo con più
Con meno pazienza quando si è bambini ma insomma
Con meno senso dell'umiliazione forse si è trattati come dei bambini in castigo
Appunto senza nessuna cattiveria perché quello è il è il criterio su cui si muove
Quella struttura
Sì è svegliati nella notte per verificare appunto con la luce accesa che non ci sia niente che non va si sta in una cella di due metri e mezzo per un metro e mezzo divisa al suo interno da un muretto per far spazio piccolo sesso eccetera le cose di vita carceraria ce sì hanno un po'cinematograficamente presente forse anche un po'meno romantiche più squallide
Tutte queste cose io le ho ripensate rimesse un po'in
Quindi se un po'insieme perché nelle ultime visite
Io ho visto che mio padre
Giorgio Pietrostefani e Ovidio Bompressi che ogni tanto vedo quando le nostre visite concomitanti con quelle dei loro parenti
Stava bene come sempre ma l'ho trovato un po'più seccato per usare un eufemismo del solito
E che comincia a essere un po'più irritato era ho provato a distaccarmi dall'abitudine
Da questo da fare appunto un po'piccole quotidiana di andare il calcio e portare il patto trovare le cose raccogliere le cose
E a pensare che
Che cosa deve essere vivere tutto questo che terribile per chiunque lo viva
L'altro giorno a proposito del
Fortunata
Conclusione diciamo della vicenda di Cinzia Merlo angioletto che il ministro Flick aveva dichiarato ai giornali è bene che sia finita così che sia stata concessa questa parziale grazie per quella in andata in carcere
Perché il carcere va usata soltanto quando è strettamente necessario
Questa è una frase che mi che insomma anche dal parecchie da rifletta io mi chiedo come si possa ritenere lontanissima mente necessario il carcere per quello che so bene io per mio padre
Giorgio Pietrostefani e Ovidio Bompressi ma per migliaia di altre persone
Anche quelle la cui condanna non sia così in infame mente ingiusta come la loro
Detto questo e detto qualcosa e cos'è il carcere per chiunque lo viva
Comunque sia stato condannato qualunque siano i soli reati che sia stato colpevole ben giudicato o che sia stato condannato perché era senegalese e non aveva un avvocato o non sapeva la lingua che non esca perché nessuno gli dà un lavoro per cui può beneficiare affidi altre possibilità
E via dicendo
Io pensate a che cosa può essere in più per una persona
Come mio padre insomma o come interpreta Stefano vidi complessi che riescono a fermarsi un attimo a rientrare appunto nel nel distacco a tutte queste dirsi io sono qui dentro sto vivendo tutto queste non mi sto vedendo
Il cielo notturno mi sto vedendo le stelle non mi sto
Godendo il sole fuori no sto prendendo un caffè a un bar e non sto vedendo i miei amici e tutto quello che vi può venire in mente perché qualcuno ha voluto farmi questo
Non succede questo perché io ho commesso qualche sbaglio che adesso sto pagando bene o male tanto poco ingiustamente giustamente non succede questo perché poi va a qualcun altro
Grave male piccolo male e si soffre senta se si sta male si cerca di fronteggiarlo pensando che la vita da anche queste cose questa non è una cosa che ha dato la vita questa la cosa che si è voluta dare che molte persone hanno concorso a dare
Che molte persone malevola interamente o semplicemente con cialtroneria con
Scarsissima devozione ai loro doveri se non peggio hanno voluto dare e io ho pensato come Sarin Cazzato io se fossi in una situazione del genere
Pensassi che qualcuno mi sa ha voluto mettere ora se ne sta fregando
Il credo che sia inutile
Che io mi ricordi la storia di questi nove anni di questi sette processi dei romanzi rischi disastri accumulati si la versione dell'accusa nelle storie raccontate dal pentito Marino della allora ingenua
Ingenuo entusiasmo e speranza con cui accogliemmo durante il primo processo lo sboom Giarda mentre della confessione presunta confessione di Marino in aula
Il colpo di scena per cui venne fuori appunto che i carabinieri
Allevavano Marino da due settimane in una caserma senza nessuna verbalizzazione cosa di cui non sapevano nove non erano stati informati pare nemmeno i giudici successivamente venne fuori accidentalmente in aula e ancora oggi si dice la confessione spontanea di Marino il suo pentimento
La sua educazione salesiana tutte queste cose che sono riportate esattamente in questi termini educazione salesiana sta sette volte in una sentenza di questa Repubblica così come mille altre vicende diciamo emotivo caratteriali ti porti
Si spiegano si possono assolutamente spiegare le contraddizioni delle delle cose che non si ricorda la persona come Marino perché un lavoratore manuale non è un lavoratore intellettuale
E via De Vizzi il fatto che si è ritenuta un'aggravante che queste persone non si sono mai volute pentire
Non hanno mai fatto nessun atto di rimorso contrizione per quello che sostengono di non aver mai fatto essendosi sempre dichiarati innocenti tutte queste cose stanno dentro sentenze della Repubblica i tribunali della Repubblica italiana
Credo punto che sia inutile
E forse appunto
Non ci sarebbe mai tempo non ci ha mai tempo di raccontare tutte le cose
Che hanno scusarmi dato e e provato l'innocenza di queste persone
Per l'innocenza di queste persone è stata provata in aula in aula nei dibattimenti
Non è stata diciamo non sono solo mancate le prove non sono mancati riscontri eccetera i fatti hanno dimostrato la falsità di queste accuse
Adriano Sofri Giorgio Pietrostefani e Ovidio Bompressi sono innocenti per chiunque abbia una qualsiasi dimestichezza con la storia e la politica degli anni di movimenti di cui si parla
Sono innocenti per chiunque abbia una loro conoscenza e che non può personalmente credere a questa accusa
Sono innocenti per chiunque legga gli atti di questo processo non è mai capitato
Sembra anche una banalità però non è mai capitato non c'è nessuno che abbia letto gli atti di questo processo che sia stato abbia avuto il coraggio di dire salvo Pomarici diciamo che ha sostenuto l'accusa o o persone che li hanno fatti gli atti di questo processo e quest'accusa
Che dopo aver letto gli atti questo processo e molte persone sono messe a leggerlo
Abbiano avuto il coraggio di dire sì quest'accusa è dimostrata non c'è un ragionevole dubbio almeno nessuno tutte le volte che qualcuno diciamo si sottrae a un giudizio su questa vicenda lo fa usando la cosa che le volte un alibi delle volte un impero effettiva impossibilità
La risposta che non ha letto gli atti
Allora di fronte a tutto questo di fronte al fatto che
Quando questo processo era stato riportato per così dire insomma sulla retta via dipende dai punti di vista io la reputo la retta via
Da una sentenza delle sezioni della Cassazione
Che aveva annullato tutto il procedimento per come è stato compiuto da una sentenza di assoluzione in un tribuno nuovo tribunale no processo d'appello
E che un giudice togato si era permesso di scrivere questa sentenza in modo che essa venisse annullata la quella che viene definita sentenza suicida
E sul comportamento di questo giudice sia stata aperta un'inchiesta subito archiviata
Ischia costituito secondo me un clamoroso precedente al di là dei fatti nostri ma vedo che non viene molto
Rilevato il precedente che una giuria popolare non è più nessuna importanza nei processi italiani perché qualsiasi giudice togato incaricato di stile motivazione la sentenza
Può permettersi essendo in disaccordo col dire popolare essendo l'unico in disaccordo anche con tutta la giuria limite
Può permettersi di farà annullare la sentenza
Scrivendo lui le motivazioni in modo che vengano l'attacco e che questo comportamento non venga perseguito in nessuna maniera nemmeno sul piano disciplinare rispetto a quel giudice chiunque d'ora in poi in questo Paese potrà far così qualsiasi giudice e sarà sicura di passarla liscia
E anche che il suo comportamento viene avallato peraltro perché non si è levata nessuna voce poiché in certi ambiti giornalistici e pochi nessuna voce in ambiti giudiziari di giuristi contro questo comportamento
E che dopo questo e la successiva sentenza sia stata
Conclusa per ammissione scritta del Pubblico ministero Salamone Giaccon condotto l'inchiesta su come è stata conclusa con la sentenza
Da un giudice che si dimostrato prevenuto assai prima del dell'inizio del processo che ha dichiarato
Che Luisa cento da colpevolezza che le prove c'erano che Lotta continua l'organizzazione terroristica che erano stati assolti e invece bisogna condannarli la volta prima da un giudice che a deliberatamente sottratto alla giuria chi guidava le documentazioni della difesa fornendogli invece costantemente con le dell'accusa secondo i giurati popolari che testimoniano a Brescia davanti al pm Salamone su questo
Vi sarebbe stata fu sarebbe stata fornita loro la memoria dell'avvocato di parte civile a scariche ci accusava e mai le memorie difensive a contestazione di qualcuno di loro gli sarebbe servito per l'avvocato Ascari è una persona molto esperta influente da parte di questo giudice
A una giurata che esprimeva perplessità su questo comportamento ripetute una mattina
Il presidente questo presidente della corte ha sarcasticamente detto che cosa l'ha suggerito soffre stanotte signore
In questo processo processo si è concluso con una votazione secondo testimonianze dei giurati popolari che il pm Salamone giudica attendibili
C'è una un documento una richieste attivazione teme siamo su questa inchiesta in cui vengono giudicati attendibili le dichiarazioni dei giurati
In cui la testimonianza della signora che dice che il giudice ha prevenuto avete queste cose viene ritenuta più attendibile del Sud-Est di no Salamone scusatemi del giudice della torre più attendibile stessa
Di Della Torre che dice il contrario non mi ricordo
In cui si dice la denuncia di so che questa proposta deve considerarsi assolutamente legittima e non strumentale ovvero tutte queste cose non sono minimamente smentite dall'inchiesta anzi confortate compreso il fatto che alla votazione conclusiva lavorazione conclusiva si concludesse in parità il che avrebbe significato l'assoluzione
O secondo altre versioni che si concludesse in parità la votazione per la concessione delle attenuanti il che avrebbe significato comunque la prescrizione
Che dopo una mutazione del gene del giudice sbotta se in espressioni tipo quindi rovinate la sentenza quindi annullare la sentenza quindi succede come l'altra volta non potete farmi questo espressioni che tra l'altro rivelano qual è in alcune circostanze in questo Paese il rapporto personalistico e del morboso di un giudice col proprio processa
Ottenendo diciamo con la propria influenza di Fred di far spostare il giudizio di due giurati ottenendo la condanna degli imputati
E mille altre circostanze riportate da questi giurati clamorose diciamo anche noi che siamo piuttosto Scaltriti induriti quando abbiamo letto questa richiesta di archiviazione siamo abbastanza saltati sulle sedie
Questa inchiesta di quest'inchiesta il pm Salamone chiede inspiegabilmente l'archiviazione dopo aver avallato tutto questo
Conclude
Questa richiesta e chi azione dicendo che tutte queste cose menti assolutamente confortate credibili
Contraddicono le testimonianze di qualche altro giurate quello che dice Della Torre degli altri giurati quello che dice Della Torre
Nell'ambito di un vissuto diverso che si spiega con un diverso modo di vedere le cose contraddizioni sonanti sonanti rispetto a queste cose
E chiede così al Gip di Brescia l'archiviazione al Gip di Brescia
Nel giro di una quindicina di giorni dovrà decidere l'archiviazione eventuale archiviazione che state richieste Salamone su questo procedimento che trovo che altrettanto costituisca un precedente abbastanza deflagrante sì sì diciamo ancora usare questo aggettivo per qualcosa che succede
Certi nostri process
Allora rispetto a tutto questo
Molte persone mi chiedono
Che possibilità ci sono o che cosa si può fare
E domande a cui non è facile dare una risposta perché una risposta sarebbe forse la soluzione tutto questo
Io credo che
Molte persone possano fare delle cose in relazione ai loro desideri e alle loro possibilità diciamo
Io mi meraviglio molto sono mi sono accorta diciamo in questa vicenda di un forte voi
Capirete magari non inserite su questo ma di un forte sentimento col Bari corporativistico di certa parte della magistratura in era di humour To però che non si levi da nessuna parte quando si dice spesso che si delegittima la magistratura facendo contestazione di questo genere
Non si levi da nessuna parte una voce contro simili comportamenti di chi non si di chi si rende conto che da delegittimare la magistratura sono simili comportamenti
Penso che da molte parti istituzionali si possano fare altre cose secondo lei le possibilità dei ruoli diciamo per diffondere spiegare questa cosa e creare con un'informazione un clima adatto a che una soluzione si possa trovare
Penso che dalle persone
Che hanno voglia di battersi per questa cosa che alle persone vogliono poter vogliono ma tessile questa cosa si possa chiedere e ottenere che ne parlino che la capiscano che la raccontano raccontino che anche una il clima generale delle persone di tutti quelli che leggo ne capiscano queste cose queste storie li ascoltano
Diventi più favorevoli alla soluzione perché tiri fuori dal carcere
Mio padre Giorgio Pietrostefani e Ovidio Bompressi e la di loro di dosso questa infamia
E credo appunto che ognuno
Possa far qualcosa secondo i suoi desiderio le sue possibilità io spero che i vostri desideri siano di darci una mano in questo senso di i comitati Liberi liberi appunto le cui forze sono quelle di molte persone in tutt'
Tali dati cercava di fondere un'informazione su questa storia
Stanno facendo iniziative pubbliche d'informazioni in tutta Italia io partecipa a diverse quelle che posso molte altre persone partecipano ci sono vengono molte persone parliamo di cose cerchiamo di raccontare la storia
Di spiegarla chiede le obiezioni a chi era dei dubbi a chi altre storie controbatte vecchi dice che dovremmo occuparci anche di altre cose
Però sapendo che molti di noi si occupano di molte altre cose
O non capendo che legittima ogni battaglia anche se è una sola e non capendo che probabilmente condurre ogni battaglia per quel che singolarmente il modo migliore per riuscire a vincerne qualcuna piuttosto che farne di ogni erba un fascio
E i comitati stanno conducendo questa
La raccolta di firme in calce a una lettera presente Repubblica una lettera che chiede una soluzione a questa vicenda indipendentemente da quale sia Chamot la posizione politica di chi la firma né il suo legame con le queste persone ma soltanto un senso di
Di ribellione volontà di risoluzione per una vicenda così
Preoccupante
Questa raccolta di firme sta andando avanti voi siete esperti di raccolta di firme ne conoscete
Vedere le difficoltà e ne conoscete gli impegni necessari sta andando avanti per le nostre possibilità e speriamo che tutti quelli di voi che ci vorranno aiutare in questo senso
Lo facciano ve ne saremo grati come siamo grati già dell'ospitalità
Che c era offerta qui che viene offerta al comitato romano in particolare dal Partito radicale molte grazie
Graziano terza impianto partito generare liberi la quantità degli interventi che devono essere compresi fra i dieci e i quindici minuti al massimo adesso a la parola Angiolo Bandinelli
In seguito interverrà Marco Taradash e poi se non raramente sono in mostra che la vita a chiusura degli interventi di questa mattinata il cui termine dei lavori è previsto per le ore tredici e trenta
Ho ascoltato
Ovviamente con grande attenzione
L'intervento assai maturo di Luca Sofri mi sia consentito
Un breve ricordo e forse anche lui può interessare perché ricordo di suo padre e dei rapporti avuti con noi nella storia di questa vicenda radicale
Negli anni Sessanta agli inizi degli anni Sessanta noi facevamo le prime marce anti militariste
E per caso io facevo notizie radicali nella stessa tipografia dove Adriano Sofri faceva Lotta continua
Erano due banchi di piombo allora si usava il piombo Duilio banchi di ferro c'era quello di notizie radicali o Agenzia Radicale e c'era l'altro di Lotta continua io lavoravo intorno a questo bancone con gli operai e all'altro tavolo a un metro da me lavorava soffrì ci ignoravamo
C'era soffre i suoi compagni la sua compagna già facevano il loro giornale quando coincidevano i tempi di lavoro io facevo quest'altro assolutamente non c'era nessun rapporto tra gli antimilitaristi radicali e i militari stile di lotta punti perché allora c'era a rivoluzione lavorava O metro di distanza queste cose
Ignoravano ora un giorno noi dovevamo fare la marcia antimilitarista Milano mi ricordo Peschiera o che fece
C'era da notavamo un lungo comunicato stilato da Marco Pannella bivio lungo comunicato con tutte le date le cifre dove c'era poter immaginare era un lenzuolo di comunicato
E siccome a quell'epoca non avevamo evidentemente nemmeno la una persona che andasse in giro a portare i comunicati ai giornali
Dopo aver fatto il comunicato alle due in fretta e furia battuto da noi
E visione io mi faccio Lotta continua tra gli altri per proviamo stipa Messaggero che varrà correlarsi rapportare comunicato eccetera ero io mente almeno vado su per via Dandolo passo un cancello un portone
Passo alcuni alani che erano più grossi di me e passare attraverso queste Armani non era molto divertente
Salgo le scale dove c'era accampata una fauno Giovanni Steve Martin napoletani perché ha ragione il terrore mio sono
Faccio le scale attraverso una marea di gioventù bellissimo io io non ero più gioventù e quinto l'invidia verso questo mondo splendido che veniva davanti a me entro in una stanza
E c'è una finestra e davanti alla finestra un tavolo c'è Adriano Sofri
è una cosa
Voto padre Luca
E allora tiro fuori il mio comunicato chiedo scusa Soffici sarebbe questo comunicato dei radicali su una marcia giunta leghista
E mi ricordo o la visione quasi non fa fotografica di Adriano Sofri che apre questa busta prendo questo foglio guarda
Lo pubblico tutto
Ciao
Alla fine do atto Lotta continua il comunicato stilata da Pannella quindi occupava un quarto almeno dei fogli uniti di Lotta continua da lì nasce un rapporto che di attenzione politica in quegli anni e poi un rapporto che di amicizia di collaborazione e di attenzione verso le cose degli uni degli altri
In una maniera che sembrava strana rispetto il fatto che loro i proletari di Lotta continua
Incontravano i borghesi del divorzio e tuttavia il dialogo fu possibile fu possibile grazie a Pannella e Adriano Sofri questo è un dato che forse ti può interessare ammenda rimasto ma la mia storia e quindi credo che sia importante oggi ritirarlo fuori in questo momento e un saluto Adriano solo
Ma vorrei se è consentito visto che siamo in fase di ricordi un altro ricordo
E credo sia importante
Per capire costa sia Moggi e quello che ci aspetta oggi
Ancora prima di quegli anni lì
Intorno a sessanta sessanta direi cominciamo meglio
Grazie un radicale un po'anomalo come già equilibrato esce una rivista che si chiama q r Quaderni radicali naturalmente ma v f
Per numero di queste che di uscire questa settimana io ho fatto una specie di piccola prevaricazioni questa prevaricazione stile consiste nel fatto che ho pubblicato alcune lettere
Che Marco Pannella da Parigi mandava alcuni corrispondenti amici che stavano a Roma
In queste lettere Pannella
Dipingeva disegnava uno modello di partito che fosse corrispondente alle idee di ambito di questo gruppo
No lettere di grande importanza reputo pubblicare pochi perché molto Pepper la possibilità della rivista di Geppi rito quelle più radicali ma ce n'è una che a me interessa mi colpì e mi colpisce
La dobbiamo del fatto che Giuliano Randy che non c'è più le conservava queste cose che ho cercato in giro ritrovate oppure ce n'è uno in cui Marco Pannella dice noi tre possiamo fare il partito delle idee cioè il vero partito come
Noi tre
Uno era lui
L'altra Giuliano Randy a quella indirizzata alla lettera il terzo era Gianfranco Spadaccia
Noi tre io cominciamo a collaborare facendo un po'il giornaletto altre cose ma insomma noi tre Marco poi in queste lettere parla via Sergio D a Franco dia che faccia questo che che avvengano perché quello non viene a Parigi per tutta una serie di non ho contate le persone di cui parla ma Marco Pannella dice noi tre
E badate non è che nascesse dal vuoto questo ricordo intorno c'erano tanti liberale anche allora tanti liberali c'era il modello più alto che sia stato fatto in Italia di partito liberale partito radicale quello dei Carandini dei Capitani dei Pannunzio ed era un modello di partito liberale sicuramente dal punto di vista bene il più prestigioso
Che sia mai stato realizzato in questo Paese l'unico
Quei tre dissero no a quel modello di partito liberale
Per farne un altro
Si chiamava radicale ma era partito libera allora per farne un altro
Isolandosi e diciannove tre perché i nostri sono questo questo e questo dobbiamo realizzare queste cose attraverso lo scontro la battaglia politica
In queste lettere sono bisogna fare queste il giorno dopo perché non fai questo fai scrivi questi Mario schivarlo come adesso ma come come persona
Ma questo significa che allora fu fatta una scelta per cui si disse dissero questi amici per fare il partito liberale occorre un partito battaglia un partito di sconto un partito di apparente isolamento quando qualcuno ha rimproverato Marco di non essere coalizzati nel io devo dire abbiamo ringraziare il fatto che Marco ha concepito la il fatto che è un partito libri che il modello liberale di far politica non coalizzarsi Mar dialogare male di fronte a sé l'avversario e questa vicenda tra noi questa avvertano ci deve essere un foglio di carta ma terrestri impermeabile perché solo così è possibile il dialogo e quindi confronti e quindi Partito liberale e quindi la libertà
Questo è il tema oggi noi siamo queste
E come allora fu cercata modello da costruire nipoti partito fu cercata tirando fuori soldi dalle tasche
Don dormendo la notte per fare quei quattro ciclostilato eccetera oggi il problema si pone mettiamo e chi dobbiamo saltare
Allora ma ci ha dato là dentro sì vicini ahimè già ci siamo manco cominciata vi chiedo scusa ma diciamo molto rapidamente
Ma pagato dei tempi
è possibile che questo
Mondo fradicio questa struttura politica faccio possa cadere entro quando conche strumenti questi sono i dati di da cui dobbiamo con cui dobbiamo confrontarci e Marco ci dice entro questi giorni perché i tempi sono qui di gli abbiamo
C'è una novità rispetto all'ora è tale
La Confindustria il mondo imprenditoriale l'ultima volta che il mondo imprenditoriale italiano ha parlato davvero con forze liberali fu quando costa si incontrò con Rossini famoso confronto
Disposta insieme non si capisce Rossi Capirossi spettarono si amarono poi in realtà corte quel mondo confindustriale cedette
Al fatto che le lusinghe del Partito comunista di allora che attraversa il mondo sindacale ricattava le possibilità di fare imprenditoria libera perché occorreva tutte queste cose utile fare il PM dieci minuti si raddoppiano si triplicano
Rossi rimasi isolato quello sull'ultimo tentativo che io ricordi posso sbagliare in cui il mondo imprenditoriale ha incontrato forza autenticamente liberali ed è stato sconfitto perché poi la storia ha fatto sì che la Fia producesse automobili
La Fia autostrade queste cose ma il mondo imprenditoriale si trova oggi a rendere i conti di allora perché si trova oggi di fronte alla grande sfida di estere competitivo cioè di estese il testo di estremo Hondo imprenditoriale di fronte alla realtà mondiale non ce la fa più perché spazzato da questi tentando quaranta mila sono state di storie in cui si è piegato non ha dato ascolto a Rossi
E a quelli degli amici del Mondo
Allora il dato centrale
Rispetto a questa classe imprenditoriale far loro capire una cosa che lo scontro sociale oggi è necessario
Io ma non solo a usare questa parola io credo che oggi dobbiamo avere il coraggio di dire
Che il mondo liberale deve poter a venire
La forza di aprire uno scontro sociale in questo Paese perché solo così può nascere politica a Roma o nascerà politica però sente governare lo scontro sociale no addormentare opere formule davvero di Catto comunista e sindacali corporative lo scontro sociale può far nasce una classe politica capaci di governare perché lo scontro dialettico Verna e la Thatcher ha dimostrato non l'ha mai amata e come donna né come politico ma in realtà tappe ci ha dato esito che chi governa lo scontro sociale e presto il dato e quella forte questa Confindustria questa classe dirigente industriale non ha la forza e non a caso mi dà dei tre righe Aglieri si parla di tutto ma dice ma non ai sindacati
Non ha non tocchiamo i sindacati qui abbiamo
Questo è il punto centrale perché se non lo capiscono direttamente o indirettamente
Che questi aveva necessità che occorre affrontare non per pregare non per vergognare non perché per far diciamo così deperire far morire il mondo sindacale ma per dare adesso la forza di affrontare anche adesso la sfida del lavoro
Nel mondo di oggi se lo si capisce queste se non capiscono questo sono pronti all'altra grande sconfitta loro storica e del Paese perché il Paese non avrà da nessuna parte che forse
Per reagire
E direi che ancora una volta al porto di lussi ci siamo nuovi non c'è nessun altro ho saputo mi dicono che libera la sta per diventare un settimanale e di quella del modello diverso di essere del rapporto fra mondi industriale confindustriale e questi mondi liberali la grande stampa la bella stampa il settimanale di libera Grandi e prestigiose collaborazioni ma sarà quella forse la strada della fuga dalla realtà di questa imprenditoria te non accetterà il dialogo col confronto con noi con questa realtà con i nostri referendum e concludo dicendo che su questo possibilità di dialogo
Tu detta pragmatici posti anni era molto forse era un grande pragmatico e credo che lo sia anche il nostro benedetto impara quello che ho sentito incontro con Pamela con quel e se ci sarà questi ribatte Miglio credo che si potrebbe prendere in considerazione l'ipotesi
Di non dico di circoscrivere ferendo solo aiuti quelli indicati per il ma sicuramente di andare incontro e di lavoro bene se voi siete disponibili a questa battaglia non siamo disponibili a vedere insieme a voi entro un certo limite elastico ipotesi referendaria metallo sarebbe una grande operazione politica perché ancorare quel mondo a un'operazione liberale seria un'operazione politica di primissimo ordine di fronte alla quale il resto può attendere se non altro
Perché è affida del secolo di questo paese di liberarsi dall'eredità fascista di tutto quello che ha seguito scusate la lunghezza intravedo sforato
Allora giustamente quindicesimo minuta la parola Natale
Compagna dagli amici
E credo che con questa proposta con questo modello di referendum con i contenuti fa si vedrà sulla sull'istituto
Sulle sue forzature o no
Ma con questi contenuti dei referendum credo che un percorso anche storico forse non con percorso politico importantissimo della storia la tradizione radicale di questo Paese arriva ad un nuovo punto fisso ad un nuovo punto sì
Oggi le libertà politiche impartire diritti civili diventa pienamente anche il partito che non c'è magari ma dei diritti civili dei diritti economici il partito che lega insieme
La battaglia per le libertà politica quella delle libertà dicono venti al Partito liberale liberista libertario
Diventa il partito del capitalismo democratico
La strada solo che può aprire
Alle popolazioni
Del futuro la possibilità di vivere nella libertà e nel diritto
Ora in questi giorni nel nostro Paese ci sono due tentativi di dare risposta
Alla crisi del Paese alla crisi dello Stato partitocratico corporativo e sindacale e due proposte per uscirne
Una e quella che si dibatte qua
L'altra è quella che emerge dal dalla condanna di Romiti e dalle risposte che sono state proposte
Dopo la condanna ce la risposta che parte da Cuccia
E che dice
Il cento miliardi messi da parte per finanziare illecitamente la politica
Se anche ci fossero delle responsabilità da parte dell'azienda FIAT non sono cento miliardi sono una frazione di settanta mila miliardi
Sono una cosa ben diversa
Quindi la magistratura e la legge di fronte a questa frazione non dovrebbero e scendere in campo
Obiezione che fa Nordio oggi sui giornali sì però la legge c'è
I magistrati sono tenuti ad applicare la legge quello che dovremmo fare è riconoscere che il mercato comporta anche scelleratezze
Legalizzare le scelleratezze e quindi introdurre una norma in base alla quale l'uno per cento del fatturato può sottrarsi alla legge sulla trasparenza
E può essere attivato nella vita sociale nella vita civile senza alcun controllo
E c'è un terzo
Stadio che viene prima ma che si lega questi qua e che nasce da quel modo di fare
Dilettante escono e generalmente portato all'autolesionismo di qualche ambiente di Forza Italia
Che traduce tutto queste in un emendamento che andrà nei prossimi giorni davanti alla Commissione giustizia e che prevede la depenalizzazione del reato di falso in Bilancio quanto sia collegato al finanziamento illecito dei partiti
Cioè il falso in bilancio è sempre un reato ma se finalizzato al finanziamento illecito dei partiti non è più penalizzate le questa c'è un emendamento firmato
Da Rebuffa e da un altro parlamentare di Forza Italia
Con cui Forza Italia probabilmente si implicherà per l'ennesima volta sulla pubblica strada da sola
Per farsi travolgere poi dai golpisti veri alla Borrelli che però diranno il volto è vero anzi materno e non vogliamo fare un golpe non vogliamo che si affermi legge d'ordine in questo Paese vedete
Cosa sono capace di fare qui
Ma quella è una strada realistica quella diciamo Cuccia Nordio Rebuffa è una strada realistica una strada che prende atto di questa società è riformabile
Che lo Stato in Italia è per forza di cose Stato sindacato Crati Coop partitocratico e Pluto Crati dico per usare una parola che non si può più utilizzare perché il fascismo ne ha fatto uno slogan ma che è stata utilizzata sempre dai liberali prima e il fascismo
Mi facesse slogan è lo stato fatta questo modo quindi bisogna razionalizzare lo dice Nordio uno dei migliori
Uno dei più rispettosi della delle garanzie del diritto uno che è capace anche di inquisire i potenti
Di sinistra della sinistra lo dice Cuccia lo dice Forza Italia il partito anti Cuccia sul fronte del liberismo italiano
L'altra strada è questa che viene pensata oggi
Proporre attraverso i referendum quello che Martino altri hanno detto in termini di boutade
Ma comunque alle spalle una cultura politica reale la vera attività del Parlamento dovrebbe esser quella di smontare le leggi dopo la commissione più importante dovrà non dovrebbe essere la commissione Bilancio come sa fare costituzionale dovrebbe essere una nuova commissione che a avrebbe come compito soltanto quello di abrogare le leggi
Le due strade sono chiaramente in contraddizione Luna con l'altra
Ma nascono da una analoga esigenza quella di liberare in qualche modo delle energie liberare delle libertà oggi compresso
C'è la strada di chi dice legalizza diamo la giungla e c'è la strada che dice superiamo la giungla perché noi siamo il partito non della legge e dell'ordine come vorrebbe nascesse in Italia chi si appella D'Alema siamo il partito però della libertà della legge e dell'ordine che sono la nostra aveva proposto
Io credo che questa questi due binari debbano essere politicamente studiati insieme
E credo che bisogna anche
Saper parlare a Cuccia hanno ordito o a quei pazzi che hanno proposto quell'altra ipotesi e cercare di trovare un un accordo aprire un negoziato
Voi volete siete terrorizzati da quello che è successo nel passato questo è evidente di considerate FIAT Cuccia eccetera vittime della società dice noi siamo vittime della società siamo stati costretti a rubare o a finanziare illecitamente questo quello ma era una costrizione non siamo dei corruttore siamo delle vittime di un'estorsione
L'argomento naturalmente potrebbe essere poi esteso Khlilupa nel supermercato dopo tutto ruba una frazione de ciò che nei magazzini al supermercato nascosto
Che scippato della strada Scippa una frazione dei beni di una persona
Si arriva all'assurdo la proposta Rebuffa che ricorda però la proposta Turco per i tossicodipendenti
La rapina lo scippo sono sicuramente un reato però se sono provocate in concorso di ragioni con la ricerca della droga allora vanno depenalizzati
Si offre anche agli imprenditori una depenalizzazione perché sono alla ricerca della droga vale a dire vanno a finanziare il sistema dei partiti in modo illecito
Ecco noi non siamo credo per questo genere di depenalizzazioni non siamo invece per la responsabilità individuale
Crediamo che come per i tossicodipendenti non le attenuanti vadano ricercate ad ogni costo ma vadano eliminate le ragioni che portano a commettere reati abbiamo altrettanto a cuore la sorte del tossicodipendente quanto quella della vittima del tossicodipendente e non ci industrie Amneris un'idea rientra pelose nei confronti soltanto di una parte crediamo che la difesa della libertà della proprietà Della integrità fisica delle persone sia essenziale ad una concezione politica liberale e democratica e quindi diciamo no la strada è un altro la strada di queste ventiquattro quarantatré o quanto siano proposte contenute in questi referendum io parlo al plurale non Dima e stamattina che avendo avuto la fortuna di essere presente in questa
Assemblea quindi mi considero parte di un processo che non si sa non si conosce ma che dovrà ricomincia
E questo cosa vuole dire a Marco che le sue osservazioni che conosco e che frequento dentro di me
Però devono essere legate anche a una ragione
Politica che non può essere elusa
Io non ero per passare a Forza Italia abbandonando il movimento dei riformatori
Io ho scelto di passare a Forza Italia quando il movimento riformatore ha scelto di porsi al di fuori anche di un dialogo ma di un dialogo sin patetico con il porto
E non è che io
E non è che io dica a ma gli elettori di Forza Italia i dirigenti locali Forza Italia sono bravi buoni e belli quindi bisogna stare in Forza Italia no io dico che Forza Italia non è la democrazia cristiana gli elettori e dirigente di Forza Italia hanno scelto questo strumento perché proiettava
Nella loro coscienza una realtà diversa da quella della democrazia cristiana del sistema consociativo e partitocratico che
Essere soggetto autonomo all'interno del Polo poteva significare dare un'enorme forza al Polo per non rischiare
Di diventare democrazia cristiana o pulivo come rischia di diventa
E da parte mia non c'è l'accettazione della fenomenologia di Forza Italia non c'è la consuetudine ormai introiettato a con le sue regole ritengo che ci sia ancora lo spazio perché
Regole ci siano che non ci sono e perché una fenomenologia che mi porta oggi nel mio collegio dove sono stato eletto due portato anche forse per il mio contributo Forza Italia al ventidue al trentaquattro per cento nella mia città oggi io mi trovo nelle elezioni cittadina a sostenere il candidato di una lista civica contro il candidato di tutto il Polo perché così è stato deciso che il candidato del Polo dovesse essere altro da ciò che il Polo a Cava intendeva portare in davanti agli elettori venti
La Phenomena oggi una fenomenologia ancora aperta è in discussione
Spero che in di e son convinto di non essere da solo a interpretare una posizione e un Indirizzo che possano modificare
So che ovviamente la
Il gioco è aperto ma per me questa è una postazione di lotta non la postazione di integrazione e finché la lotta sarà ragionevole non soltanto tollerata come perché Forza Italia il partito più libertaria che posso
Resistere al momento nell'assenza delle sue regole e nel fatto che il potere post altrove rispetto a dove si lotta da una parte
E dall'altra
Ma quando questa finzione di tolleranza finzione di libertarismo
Comincerà dovessi tradurre allora sì in regole vale a dire in comportamenti arriverà anche il momento di decisioni diverse
O di decisioni di conferma a seconda di come andranno le cose
E nel frattempo e io spero che invece ci sia la possibilità di ripensare tutti noi all'interno di uno gioco degli schieramenti che sicuramente oggi falsato dalla natura dei soggetti in campo e dal tipo di contrasto che c'è
Però
Se oggi queste nostre tesi in questa Assemblea
Sono testi che incontrano non l'irrisione e non un isolamento perché si potrà essere isolata è una lotta politica ma certamente non sei isolati nelle idee e nelle teche in queste tesi oggi
E anche perché con i suoi modi e con
E le sue
Superficialità le sue ipocrisie e via dicendo tuttavia nel Parlamento e nella politica c'è uno scontro politico che si accompagna a uno scontro di brocche sociale
E sulla giustizia e sulle istituzioni e sulle coloni
Uno scontro impari perché poi si vuole baciare il rospo per trasformarlo in principe il principe deve essere D'Alema per Tronchetti Provera il nome del solito commissariamento della Repubblica alla De Benedetti o in nome di altro da parte di grandi settori Forza Italia
E del Polo
C'è questo ma c'è anche il fatto che poi lo scontro anche politico esista
In una forma non democratica una forma non liberale ma esiste nella sostanza allora sulla sostanza lo scontro forse
Le energie liberale le storie liberali e radicali di questo Paese possono investire e non precludersi
In partenza il
Diritto o il o altro di esserne protagonisti liquidando MSN Marco che alle volte
Ci sia questo atteggiamento liquidatorio tutto il resto come una semplice ripetizione informa farsesca di una tragedia già compiuta e definito io non credo che questo sia
Non credo che così sia vissuto da moltissimi al che opera all'interno del Polo di Alleanza Nazionale
Come di Forza Italia e anche come dei partiti neo democristiane in certi settori e credo che la nostra scommessa da postazioni di lotta diversa sia non sia una scommessa perduta in partenza
Proponiamo l'amnistia
Diciamo noi faremo una campagna politica per l'amnistia Rispetto
A tutti i reati economici compiuti durante la Prima Repubblica a condizione che la strada che voi sceglie Abate Confindustria partiti Confartigianato e quello che siete non sia quella della razionalizzazione
Della partitocrazia della sindacato Croazia corporativismo dei produttori ma sia invece la scelta di un Società dei dove la liberazione del lavoro
Posto sia il perno e il motore della liberazione della politica della liberazione della
Magistratura della liberazione del sindacato della liberazione eccetera eccetera
Cominciamo a a trattare andiamo età andiamo a vedere se sono soltanto espressioni di una di un realismo
Disperato
Di un rifiuto a priori
Del mercato del capitalismo
E del democrazia o se sono invece soltanto atteggiamenti di esausti
Dici ritiene che l'Italia in Italia la scelta possa essere soltanto fra D'Alema e Prodi offra il loro è nulli nell'altro polo
Volevo soltanto aggiungere
Un altro un'altra riflessione su ciò che può rappresentare il passaggio
In Europa vale a dire il rifiuto del
Di questo passaggio perché abbia queste
Carte da giocare
è chiaro indiscutibile che l'Europa ci dirà di no
è chiaro e indiscutibile che l'Europa non intende farsi truffare dall'Italia
E che anche il tre per il due per cento del deficit che è stato tirato fuori ieri è vero è soltanto un dispetto e
Che viene fatto da chi è indispettito giustissima mente indispettito dal fatto che l'Italia si presenti ogni volta gli appuntamenti internazionali con carte truccate con il con il falso in bilancio continuato e aggravato che
Anche ieri
è stato tentato nella Commissione bilancio che per un momento è stato fatto saltare ma che verrà riproposto col cappio la fiducia nei prossimi giorni in Parlamento
Questo è chiarissimo l'Italia non ha una possibilità su mille di entrare nell'Euro con i paesi del primo gruppo a meno che come scrive oggi Savona
Non ci sia una imposizione degli Stati Uniti per impedire che l'euro sia forte e che gli Stati Uniti non abbiano per ragioni che mi sfuggono un tale potere negoziale da imporre all'Europa di rinunciare ad avere un è un muro competitivo sul mercato con il dollaro e per imporre invece un assistenzialismo nei confronti della lira che poi porti all'assistenzialismo del dollaro nei confronti dell'Europa questo mi sfugge non so se sia possibile oggi in termini geopolitici oggi all'economia
Mercato e sceglie la competizione nella globalizzazione quindici egli è anche l'unica forma di solidarietà verso le regioni povere di questo pianeta allora l'Italia non entrerà in Europa e mi auguro che l'Europa abbia la forza di scegliere il mercato
Non ha avuto la forza forza di scegliere la politica ricordo che noi nel novantadue
Votammo simbolicamente sì a Maastricht ma solo in termini simbolici per dire la strada che porta all'integrazione politica europea che porta gli Stati Uniti che porta soltanto al superamento delle barriere culturali nazionali non è quella di Maastricht ma c'è Maastricht
Deve aggiungersi ben altro fatto sta che oggi l'Europa può scegliere il mercato può scegliere di negare soltanto la politica come ha fatto negli anni passati ma di negare anche il mercato dal quale alle volte può nascere a dispetto delle volontà e delle intenzioni
Più libertà
E più rispetto delle diversità di quanto nasca invece dalle solidarietà e dai dalla scorrettezza politica di altre culture
Tina scusate finisco subito volevo soltanto dire che oggi come in passato
Ci troviamo di fronte a una teoria politica di liberazione
Che nasce a sinistra perché nasce da un movimento radicale nasce da intellettuali come Ichino come Brunetta come Cazzola più compiutamente in termini specifici di quanto intellettuali di destra cosiddetta non abbiamo saputo fare
Il socialismo liberale di Ernesto Rossi era l'unico che faceva riferimento negli anni in cui nessuno osava soltanto pronunciare il nome a dai oppure Robbins
Cioè coloro che sono oggi i numi del Lanaro Sco capitalismo o del nostro libertarismo
E oggi è il come ieri era il socialismo liberale oggi il liberismo liberale che può portare alla liberazione
Dei delle persone
A Liberazione del lavoro invenzione della politica e la liberazione delle persone
Questa è una scommessa così grande ed è una
Consapevolezza non intuizione ma una consapevolezza così grande che essere riusciti a produrla interni documento referendario o di uscire a produrla in altri termini e qualche cosa che potrà non essere facile potrà essere il improbabile è altamente improbabile ma credo che sarà la ragione
Perché tutti noi cerchiamo insieme a qualsiasi costo di condurla avanti grazie
Avvento del professor Beniamino Caravita
Grazie
Metto il il Lupo perde il vizio ma non è perde il pelo ma non il vizio
E così su un'unità che ancora non ha cambiato nome anche se lo vuole cambiare forse perché si vergogna di quello che hanno scritto qualche giorno fa e ogni tanto appunto è emerso l'anima vera con cui una certa cultura politica
E la cultura politica della maggioranza sicuramente
E che purtroppo ahimè si è rivelata essere anche la cultura politica della corte costituzionale e che purtroppo si rivela essere si è rivelata finora ma non è detto che lo continuava a essere anche la cultura politica di una di un gruppo finora e sottolineo finora maggioritario nell'ambito della cultura costituzionalistica quelle sull'unità del quindici
Si è potuto leggere
Che può sembrare un paradosso per fortuna lo ammette
Ma c'è più democrazia nel non fare referendum che nel farne perché l'assist la democrazia è un sistema educativo non una serie di riti abbreviati celebrati in nome del popolo sovrano
E in un articolo che non esito a definire farneticante il professor Lucio Villari ci spiega questa sua interpretazione della democrazia e dei referendum
E allora al professor Lucio Villari così come ha alla cultura politica
E istituzionale e talvolta Massolo talvolta insisto costituzionale di questo Paese va ricordato che un raro Harpoon argomentare un ragionamento di questo tipo non solo è aberrante ma è incostituzionale
è profondamente e intimamente incostituzionale perché nella nostra Costituzione
Il referendum abrogativo
è inserito all'interno dei procedimenti decisionali compariranno e pari grado nello stesso titolo della Costituzione dei procedimenti legislativi e visto come un procedimento legislativo che invece di passare per il Parlamento passa attraverso il popolo
E quindi dire che c'è più democrazia nel non fare il referendum non solo e aberrante ma esprime una cultura profondamente e duramente antico anticostituzionale tempo
Si dice si dice da parte del professor Villari
Svelando alzando il velo di una cultura politica che il referendum si può usare solo in circostanze particolari e su questioni vitali per la collettività
Ora chi decide quali sono le circostanze particolari in cui si può usare per e si cita come al solito dice sul divorzio si può fare sulle altre cose no ci decide quali sono le circostanze particolari in cui si può usare preferendo io so leggendo la Costituzione che la Costituzione all'articolo settantacinque non pone anche alcun limite di finalità al referendum
Non esistevano finalità perseguibili con il referendum e finalità non perseguibili con un referendum
Io so che all'articolo settantacinque il referendum limitato solamente per alcune materie e non per altre e allora i discorsi che sento fare
Ogni tanto
Da parte di una cultura politica e costituzionale che io spero che in tempi rapidi
Se però certi fenomeni che possono succedere nei prossimi mesi non succederanno
Io spero che sia minoritarie certi discorsi veramente non hanno nessun senso e sono discorsi semplicemente contrastanti con lo spirito e la Costituzione che tende e la lettera della Costituzione
Che tendono semplicemente a perpetuare anche qui c'è un'altra spia nel discorso di Villari la democrazia come sistema educativo ci vogliono educare
Ci vogliono dire cosa quando
Dobbiamo comportarci
Non l'avevo visto
Ho visto l'intervento lì la risposta di ieri ma
Certo a pagina quindici e questo invece col titolo editoriale ma è è il loro editoriale e la loro linea politica è la loro e lei la la l'espressione e la loro cultura
Ci vogliono educare e io dico signori non abbiamo bisogno grazie
Cosa sia la democrazia come si sperimenta e si pratichi la democrazia lo sappiamo lo sappiamo praticare i limiti sono quelli che sono nella nostra costituzione che sotto questo profilo lungi da me unirmi accordi di persone che dicono la costituzione non si tocca lungi da me ma sotto questo profilo la Costituzione
Mi sta bene sotto il profilo della democrazia del rapporto che referendum mista bene ed insisto non voglio però con questo unirmi nemmeno né che il mio intervento possa essere strumentalmente unito al coro di chi dice della costituzione non si tocca ci sono punti e luoghi in cui la Costituzione va toccata e rivista
Di questa cultura politica ne sono espressioni è inutile che ce lo ricordiamo diverse manifestazioni e momenti la logica con cui la Corte costituzionale
A falciato il referendum ma adesso sarebbe inutile che mi rimetto a fare una critica della sentenza della Corte
La
Come dire
Quasi banale nella tracotanza con cui è stata a fissata data del quindici giugno o per la FIS per la per la per lo svolgimento dei referendum
Basata su una idea di penalizzazione dei referendum rispetto al lavoro del Parlamento che non trova nessun fondamento in Costituzione quando la legge dice
Il referendum si fissa fra quindici aprile quindici giugno cosa vuol dire vuol dire che il governo deve bilanciare gli interessi del procedimento legislativo
Parlamentare Collina interessi del procedimento di quel procedimento di legislazione popolare attraverso il referendum abrogativo e che quindi è assolutamente scorretto
Incostituzionale sotto il profilo del mancato bilanciamento degli interessi fissare la data che faccia più male a uno dei due interessi da bilanciare
Ed è appunto espressa da questa cultura di cui noi abbiamo avuto un una sintomo è una prova nella editoriale Lucio Villari
Io non so cosa succederà della data non so cosa succederà dei prossimi referendum non so quali scelte verranno fatte io dico che bisogna naturalmente avere una grandissima attenzione su quello che farà la Bicamerale sulla modifica dell'articolo settantacinque
E controllare strettamente che nell'articolo settantacinque non passino ipotesi di penalizzazione dell'istituto referendario primo passaggio secondo passaggio dico che bisogna rilanciare e portare fino in fondo farne una battaglia durissima
Quella che vedo assegnata alla dietro della lanciando la campagna referendaria contro il finanziamento pubblico dei partiti perché
Le ragioni non sottolineo le ragioni politiche tutti quanti noi sappiamo che cosa c'è dietro questo schema di finanziamento pubblico dei partiti c'è l'idea della perpetuazione del controllo dei partiti sulla macchina statale sulla macchina istituzionale
Ma non è tanto su questo che fa parte della cultura di questa Assemblea
Il dire no al finanziamento pubblico dei partiti quanto voglio sottolineare un aspetto istituzionale voi sapete anche se in realtà i giornali hanno dato pochissimo spazio a questa vicenda come insieme al l'amico e collega professore mozzo abbiamo cercato le vie giudiziarie per spazzare di mezzo questa legge questa nuova legge approvata noi di notte prima dell'estate prima di Natale
Pagando prima di Pasqua eccetera abbiamo Rovato le vie giudiziarie abbiamo provato ad andare in Corte facendo conflitto abbiamo provato andare di fronte al giudice amministrativo abbiamo provato di andare di fronte al giudice ordinario da tutte le parti la risposta
Chi con più coraggio chi con meno coraggio
Chi con argomenti ammantandosi con argomenti più nobili chi dicendo proprio che non ce la faceva e non voleva bloccare questa vicenda è stata che il giudice non bloccano non hanno detto nulla hanno fatto cadere anche loro un velo di silenzio iniziando dalla corte la cui ordinanza contro il nostro ricorso è stata proprio l'inizio del velo di silenzio su questa vicenda allora cosa voglio dire
Noi continueremo ma è evidente che questa è una battaglia che si vince col piano politico col Piano del referendum di fronte al timore degli apparati giudiziari dalla corte al giudice amministrativo al giudice ordinario di bloccare questa strada occorre rispondere con la politica occorre rispondere con lo strumento ben referendum che raccolta firme e che ci riporti a votare nella primavera dell'anno prossimo contro il finanziamento pubblico dei partiti e questa scelta deve essere una scelta
Su cui secondo me concentrare il massimo dell'attenzione è il massimo delle capacità quella di portare questo referendum al voto l'anno prossimo una sola battuta per concludere
Quasi di colore anzi di colore
Il giudice amministrativo
Quando abbiamo chiesto la sospensiva del decreto del a febbraio per il pagamento dei centosessanta miliardi ai quarantaquattro partiti e movimenti politici
Ciò ha risposto io non sospendo questo pagamento perché con gli ordinari strumenti amministrativi dello Stato sarebbe possibile recuperare questi soldi cioè se domani ti darò ragione lo Stato riuscirà recuperare questi soldi
Per altre ragioni legate alla necessità di comunicare a tutti di questo nostro ricorso abbiamo cercato gli indirizzi dei percettori del finanziamento pubblico dei partiti abbiamo cercato di farci dire
Dal Senato dalla Camera dal Tesoro che non chi perché chi lo sapevamo ma dove stava di casa ci aveva percepito questi soldi perché dovevamo notificare il ricorso sapete cosa ci hanno risposto Senati il Senato ci ha risposto non ce li ho io ce l'ha il presidente della Camera presidente della Camera e ministro del Tesoro ci hanno risposto che non hanno gli indirizzi dei percettori questo paese questo stato questa maggioranza di cui è espressione l'articolo di Lucio Villari appagato centosessanta miliardi senza nemmeno sapere dove stavano di casa i percettori di questi soldi
Questo finanziamento va eliminato
Questo finanziamento va eliminato Erba eliminato con lo strumento del referendum per togliere di mezzo questa vergogna che nelle notti dell'estate nelle notti di Natale è stata compiuta dal Parlamento italiano grazie
L'intervento della mattinata la parola al professor Giovanni Manzo
Io sarò molto breve e volevo solo aggiungere alle considerazioni Beniamino una chicca
Una delle tesi
Che ci sono state opposte mi pare davanti al giudice ordinario
Direi da fonte estremamente autorevole nell'ambito dei gli specialisti del nostro settore
Consiste nel dire che sul piano della costituzione materiale
E voi sapete che la Costituzione materiale ormai
Passo direi un qualcosa che scaduto in termini gergali e non tecnici
Nel linguaggio direi di tutti i giorni ma che sul piano della costituzione materiale
Questo meccanismo escogitato per il finanziamento pubblico dei partiti costituisce la prima sera interessante
Innovazione nel sistema costituzionale vigente e a Costituzione vigente che sia in grado di rafforzare la democrazia rappresentative
E perché
Perché mediante la destinazione del quattro per mille che ciascuno di noi
Come contribuente può fare o può non fare in favore dei partiti politici in favore anzi della cassa in Cassa conguaglio dei partiti politici senza distinzione ma in base a questa destinazione
I nostri rappresentanti politici sono in grado ogni anno di verificare in che misura aumenti diminuisca o permanga il consenso nei loro confronti il consenso nei confronti di coloro che ci rappresentano alla diminuzione del contributo potrebbe suonare un campanello d'allarme
All'aumento del contributo potrebbe invece rispondere una rassicurazione per quello che l'attuale sistema dei partiti
Vi volevo solo raccontare questa che sembra un la una plaga una boutade ma queste e in memoria e Santana anche sostenuta davanti al giudice non vi faccio perdere altro tempo grazie
Questa mattinata alla ripresa né fissata
Già nell'ordine dei lavori ed è confermata alle ore quindici prego vivamente tutti i partecipanti all'assemblea di essere estremamente puntuali leggo l'elenco dei primi iscritti a parlare che sono Mauro Paoli meriterebbe pila medicate Gabriella Fragni
Ci siamo
Ma c'è allora riprendiamo i lavori iscritto a parlare Mauro Paolinelli mentre di Mauro Paolinelli sì mentre gli do la parola
Leggo due saluti che sono arrivati all'Assemblea il primo dice la delegazione di Azione Giovani porto il saluto dalla dirigenza nazionale all'assemblea azione giovani riconoscendo lo strumento del referendum abrogativo come indispensabile mezzo di sovranità popolare auspica una possibile futura collaborazione con i Club Pannella Marco Marsilio vicepresidente di Azione giovani
Poi il circolo culturale Calanna essa studi sociali invita il proprio invia il proprio saluto all'assemblea referendaria
Confermando il proprio appoggio militante per le prossime iniziative referendarie Giuseppe Pezzotta il presidente del circolo culturale calamari scriveva pronunciato sicuramente ma Mauro Paolinelli
Buon pomeriggio
Dunque io non ho mai avuto una particolare simpatia per le mode
Soprattutto in politica
In questo momento è di moda essere e definirsi liberali
Forse
Per questo motivo io preferisco non esserlo in questo momento
Allora mi sono detto e chissà quale e quanta partecipazione vedrà la prima Assemblea nazionale liberale
E poi abbiamo avuto la conferma
Che appunto è sotto gli occhi con tutti
Quindi ho pensato
Forse e a causa di quella parola referendaria che non va
Evidentemente ha fatto di moda quindi sarà per questo motivo che non vengono
Ma comunque al di là
Poi non va di moda la l'abbiamo visto anche questa mattina per esempio nei giornali
Comunque arrivi al di là di delle battute noi arriviamo a questo appuntamento promosso dal Movimento de crepa nella riformatori
Siamo arrivati a questo appuntamento per cercare di offrire un ancora una volta un momento di incontro di dibattito a quell'ottanta per cento degli italiani che sono d'accordo sulle nostre proposte
Ma che non riescono non hanno ancora avuto la coscienza di cosa vuol dire essere liberali
Ecco in questo contesto il movimento riformatore in Italia
Ha rappresentato l'unica speranza di riforma questo qua abbiamo detto
L'unica speranza attraverso il sacrificio di dei diversi militanti molti dei quali giovani
Con i loro impegni loro Problemi
E che hanno appunto nell'ultima campagna referendaria messo in gioco ancora una volta se stessi
Dando appunto Forza e vittoria a molte battaglie di libertà ecco questa speranza che ai più sembra non esistere ma che diciamo ne siamo più che convinti
Potrebbe realizzarsi con poco
Però dati i tempi questa ultima occasione possibile il mezzo che abbiamo scelto per spiegare
E per informare perché si sappia a che punto siamo
Ecco sappiamo ci siamo da sempre come sappiamo chi sono gli altri da ottant'anni
Punto abbiamo detto sono un fascio ben stretto di centro di destra di sinistra che a differenza dei regimi totalitari che obbedivano le proprie leggi
E Dio la sistematicamente le sue leggi la costituzione del diritto
Ecco e quindi sono peggio
E quindi
Ormai abbiamo avuto più che
Una prova lo abbiamo visto l'abbiamo denunciato
Dunque in questa sede sottolineiamo ancora chi è che ha perso
Abbiamo detto che questo regime ha già terzo tutto
La dignità e l'onore tranne il loro potere
L'enorme potere che può difendere
Se non in cui nei modi in cui abbiamo visto
E venire in mente quella pubblicità della Telecom
Che appunto è come il regime come il condannato a morte che sentendo avvicinarsi il momento dell'esecuzione allunga i tempi della telefonata comunque una telefonata che non potrà durare all'infinito
Perché non ha alternative
Allora a che punto siamo
No abbiamo detto stiamo
Ad un passo
Siamo ad un passo per farcela
Questo però stiamo ad un passo per farcela proprio quando diciamo ci lasciano credere che non c'è più niente da fare
Ora la scelta non è tra quale strada prendere rispetto ad un bivio
La scelta è tra come prendere secondo me una curva molto strette
O vai fuori strada o la superi e ce la fai perché l'hai superato
Quindi al di là
Della curva c'è evidentemente il grande Progetto
Referendario che essendo al di là della curva e nascosto
Ai più
Quindi l'unico modo per non
Arrivarci
E andare fuori strada
Questa strada è è stata costruita dal regime per farci uscire
Ma al di fuori insomma di metafore eccetera quindi oltre agli oligopoli alle leghe I mostri inventati o in posti di Firenze o altro in mostri degli scritti di dei cavalcavia i pedofili del TG uno del TG media sette oltre ai piagnistei alle assegnazioni facili
Che appunto non costa nulla abbiamo i referendum
Non credo
La Bicamerale o altre cose
Abbiamo in essere
Quindi questa è stata la nostra parola d'onore quello che ci impegniamo ci impegneremo a fare
Impugnando le armi della non violenza della resistenza clandestina
Se arriverà quel poco di cui abbiamo bisogno
Perché quest'operazione riesca con successo per esempio abbiamo detto i cinquanta milioni per province
Io sono convinto che partendo prima di tutto dalle piccole realtà
Dalle realtà dalla realtà individuale e dalle responsabilità di ognuno di noi
Senza attendersi nulla da dagli altri
Con coraggio quindi
Per esempio mi riferisco a queste nuove cellule di militanza
Che sono nate e cresciute
Questi in alcune città in questo Periodo mi Salerno Mascoli ed altri
Io penso che si possa superare
Quello che il più delle volte è un muro psicologico prima che operativo
Abbiamo visto come nel nostro Paese nessun potentato economico e finanziario nessun imprenditore ha mai ammesso un'elargizione nessun partito mai pubblicato i suoi bilanci a parte il nostro movimento
La reintroduzione del finanziamento pubblico dei partiti con l'avallo di tutte le istituzioni dal Presidente dalla Repubblica Scalfaro con rispetto parlando per l'istituzione
In poi
Ria alimenta il regime partitocratico dei fuorilegge della Prima Repubblica
Ecco noi abbiamo sempre detto pensiamo che si debbano prevedere forme pubbliche sì di autofinanziamento alla politica e alle sue strutture essenziali
Ma non ha da apparati burocratici come di fatto da più di mezzo secolo avviene
La nostra costituzione infatti prevede garantisce l'associazione impartiti ma non obbliga nessuno nello stato nei cittadini al loro mantenimento
Quindi è indispensabile ribaltare la mentalità dominante di chi vuole lo stato sostenuto sostenitore ed esattore dei partiti
E quindi con la lotta partigiana che si può pensare di avere quella rivoluzione liberale che necessariamente significa la caduta di questo Stato
Ecco l'elenco Peres diciamo dei referendum che abbiamo sotto gli occhi rappresenta
Secondo noi l'unico vero strumento
Per il raggiungimento di quell'obiettivo
E perciò un errore pensare che comunque il regime è troppo forte
è un errore pensare
E qui mi riferisco va
Ad alcuni compagni alcuni militanti che o consigliere generico consiglieri generali
Che hanno detto ma non vengo a questa Assemblea tanto non c'è niente da fare ore e poi magari per perdonare per giustificarsi hanno detto ma faremo qualche tavolo se se ci sarà da raccogliere le firme sul finanziamento pubblico
Saremo magari disponibili per qualche week-end
Ecco io credo che sia un errore pensarla in questo modo decide penso che sia necessario acquisire
Costo coscienza e consapevolezza che il potere nella sua azione militare dopo aver abolito il diritto di voto referendario dopo aver fissato la data del quindici giugno per i sei superstiti
Con questo atto di violenza ha dimostrato la sua estrema debolezza
Sono e che sono all'ingresso o si allontanano
Oltre oppure non piacciono folle grazie
Quindi io direi cominciamo quindi da subito a dire io ci sto non ci sta però forse cioè do la mia disponibilità a lottare per me innanzitutto quindi decidendo ora di cambiare programma e magari trascorre questa serata o
E la serata di domani a Roma questa Assemblea
Quindi la disponibilità non è astratta e disponibilità a raccogliere le firme investendo inventando sistemi che AGEA video agevolino e facilitano queste queste operazioni è disponibilità a mettere a disposizione mezzi concreti disponibilità a girare per le aziende cercando di coinvolgere chi dorme e non se n'è ancora accorto
Disponibilità ad organizzarsi in gruppi di lavoro su come affrontare al meglio una nuova campagna tenendo pre ben presente l'esperienza positiva le esperienze positive
Che precedentemente sono state adottate
Quindi per noi qui l'analisi politica è molto chiara quindi le risposte concrete ai segnali anche piccoli sono quelli che dobbiamo sforzarci di acquisire e dare in questo momento a cominciare appunto degli anni di venire a di dare un segnale venire appunto a
Magari anche a questo stile
A me è piaciuto molto l'intervento di Tiziana Antonucci di ieri che appunto ricordava come caparbiamente volendo realizzare un'iniziativa sull'uso no del preservativo se non sbaglio
Non avendo soldi si è rivolta
Ma diversi imprenditori
I quali poi le hanno chiuso la porta in faccia ma con la sua determinazione poi alla fine è riuscita a trovarne uno che ha finanziato
Questa sua bella iniziativa ed è riuscita quindi a portarla in porto e non si è scoraggiata per per questo
Quindi
Per esempio non so nelle Marche adesso Tiziana di Ascoli nelle Marche ci sono moltissime aziende piccole medie che potrebbero si potrebbero contattare di persona
E e magari
Sono convinto che queste persone non meno riconoscono i nostri referendum quindi magari non so fare un volantinaggio davanti a questi
Aziende
Per mettere a conoscenza sia gli imprenditori che i lavoratori di queste proposte magari spiegargli
Credo questi ecco questi piccoli
Niente di originale cose secondo me bisognerebbe sforzarci di provare a attuale ha cercato
Ma M intervento ultimo di Marco Pannella è sembrato molto chiaro lui dice appunto non possiamo non possiamo pensare al dopo
Se non ce lo creiamo da adesso
Questa
E quindi per il dopo ci ritroveremo con chi
Ha avuto l'entusiasmo dello stare insieme e lavorare insieme adesso
In questa Assemblea
E quindi prima di tutto io penso che dovremmo anche rivolgerci a chi ha dato una risposta ufficiale positiva
Niente questi in questi giorni
E quindi
Questa risposta perché appunto a all'entusiasmo
Scritto
L'entusiasmo scritto
E segue appunto quel in quel passo in avanti
E quindi come farlo scattare questo questo passo in avanti
Questo ecco forse da da questo momento in poi dovremmo un attimino fare uno sforzo per capire quale strumento
Cercare io non ho avuto molto tempo di pensare a quale strumento ma mi veniva in mente non so un'iniziativa non violenta di dialogo appunto di nei confronti di queste persone che hanno risposto positivamente ufficialmente a questa
A questa nostra proposta referendaria
Ecco quindi
Io per il momento mi fermo qui e spero che su questo arriveranno delle risposte concrete grazie
Grazie
Prima
Prima di dare la parola Bettina medica
Diamo la parola per un intervento di cinque minuti a Nicodemo come sul nome di battesimo Giovanni Nicodemo per lasciamo l'ultimo compito di presentarsi
Grazie
Dunque io ma vengo da Napoli premetto sono iscritti di Alleanza Nazionale
Sono venuto qua
Per portare il il contributo materiale anche fisico come dice Marco dare corpo e anima alle rapide
Perché credo in questi referendum perché vanno fatti per abbattere questa partitocrazia
Che occupato diciamo mandano tutte le stanze e i famosi le famose poltrone
Insomma è diventato parastato mi sembra quasi non so il il partito o lo Stato etico del del fascismo Stato corporativo oppure lo stato lo Stato partito del centralismo democratico ditemi in
Insomma io penso il problema sia quello di abbattere la burocrazia attuale chi che ci opprime noi per esempio Napoli abbiamo un grandissimo problema presso la burocrazia e quello che la disoccupazione
Si allea con la camorra
Si allea con quello che il il capitale statale e parastatale che impedisce la formazione di un mercato veramente libero insomma
Anzi io su Juan visto sfiora la rassegna stampa
E mi è capitato di vedere
Una dichiarazione di
Mi sembra Gennaro esponente di Rifondazione Kirch referendum
E dice
Che i referendum per l'Italia possono essere una tragedia addirittura
Perché possono portare diciamo a ad un una sommossa generale che loro non muoiono in quanto conservatori
Loro infatti
Non mettono avanti diciamo quello che il lo lo spirito di conservazione proprio contro i referendum più importanti ovvero sia quelli per il bipartitismo
Loro dicono poi in questo sono sono abilissimi secondo me insomma ora dicono si va be'ma in America se Clinton che quindi passiamo al maggioritario rieletto con col trentaquattro per cento dei voti
Sì va be'
Però c'è un piccolo particolare voi governate d'Italia e mettete in maggioranza in pericolo con un otto virgola quattro virgola cinque per cento dei voti che sia insomma
Allora io per questo dico almeno in America il trentaquattro per cento delle persone va a votare nasce il cento per cento delle persone che ha ha la possibilità di votare
Voi invece a richiede un sistema proporzionale
Per il quale con l'otto per cento dei voti si può mettere in discussione una maggioranza questo è assurdo
Non è tollerabile
Per i referendum economici specialmente per la golden share
Che poi insomma tra l'altro si parla di golden share e si dice sempre ma il Paese forse non sarà maturo ma dobbiamo aspettare io dico non c'è niente da aspettare condivido l'affermazione di Marco quando tempo fa diceva
Circa l'affermazione del leader del mio partito Gianfranco Fini
Diceva Fini ha detto sì referendum ma qualora e lui diceva non qualora adesso subito per muoverci per mobilitarci tutti quanti insieme
Quindi
Io insomma vedo
La questione del golden share per esempio se i referendum si faranno il quindici giugno sarà un problema
Io sono stato tredici tra i cinquecento insomma non sono non so quanti siano digiuna dolori per due giorni
Per la la richiesta di far spostare
Chi fa spostare il referendum per far votare perché se è vero che esiste un principio liberale deve essere il voto la possibilità del voto come in America al cento per cento della gente
Al cento per cento della popolazione e poi la libertà di scelta chi voleva votare sia votare anche contro se si è contro si esprime la propria idea si ha il coraggio di dare corpo e voce come lo stiamo dando noi oggi alle nostre idee
Quelle che ci arrivano quello che si devono portare avanti in questa lotta
E quindi perso dobbiamo sostenere questi referendum io mi impegno mi sono impegnato
Andrò avanti insomma pure perché poi li condivido qualche antico tutti quanti
Checché se ne dica pure i giovani di Alleanza Nazionale sono di essa quindi sono reazionari sono fascisti e allora la droga sì allora sul tema della droga no e invece no invece il settantacinque per cento lo dico io che ci sto dentro dei giovani di Alleanza Nazionale
E per la legalizzazione della droga
Un'affermazione che correttamente ripete più volte Marco Pannella
Perché
Non fare la fine di Massimo D'Alema
è un'altra cosa qui mi trovo con Marco Pannella e diceva sì
Ah beh vent'anni fa io già ero per la legalizzazione delle peso ad eleggere allora io rispondo di così magari tu sarai per altri vent'anni per i prossimi quarant'anni per i prossimi cent'anni però non fa mai niente
Per questo problema
Come il PDS ex partito comunista insomma si vuole far credere liberale e si vuole far credere libertario quando il liberale libertario non ci sarà proprio niente è un partito posti gramsciano
è un partito dell'egemonia culturale di una certa sinistra
La sinistra antiliberale di una sinistra che ha sepolto del Junichi sussulti di liberalismo politico e di liberalismo economico che c'erano a sinistra e cito Ernesto Rossi
E cito Gaetano Salvemini è lo stesso e lo stesso Piero Gobetti
Infatti citando Piero Gobetti sul problema
Della burocrazia
Che io mi ritrovo anche con le tesi di del professor De Marchi quando dice di oggi nemico da abbattere per i liberali e per i liberisti e la burocrazia Principi e cito infatti una frase di Gobetti dice in Italia il problema della burocrazia e incombente
Dal momento che i per fare gli italiani abbiamo tutti fanno gli impiegati e abbiamo abolito il brigantaggio soltanto trasportando la Roma questo il problema e poi certamente questo brigantaggio che a Roma non lo si può risolvere trasportando nella Padania o trasportandolo con un altro centralismo che è poi quello che chiede Bossi
Della secessione la secessione è come nel negli anni del sessantotto un'invenzione del regime
Contro le ideologie liberali contro l'ideologia americane per il rinnovamento di una società in senso americano in senso anglosassone nel termine pezzetto e la parola e su questo mi rende potendo parlare né con la mia mi posso venire in mente Stuart Mill ora Nanni può venire in mente un Jeremiah Bentham insomma che hanno posto le basi di un radicalismo ed un liberalismo politico ed economico moderno e adatto per affrontare insomma le sfide
Perché voi noi dobbiamo ragionare sempre in termini di economia economia globalizzata in economia mondializzata quindi
Ovviamente dei denunciando sempre di più come anche Gobetti ci ha fatto capire i limiti di un protezionismo che è malato
I meriti prima economia liberista che sta nel non fare previsioni prima ma nell'attendere infatti se il liberismo è in piedi e perché diciamo a questo questo merito questa
Diciamo capacità di attendere questa capacità di verificare questa analisi
Che porta alla vittoria del liberismo in qualsiasi campo le del liberalismo in campo politico e del liberismo in campo economico e di questo ce ne possiamo certamente vantare inoltre sul fatto che si diceva prima circa la la ricchezza circa il valore dei soldi io insomma volevo rifarmi ad un ad un autore a me caro volevo rifarmi a a Max Weber
Che forse non sono parecchi di voi conosceranno Max Weber nel nell'etica protestante e lo spirito del capitalismo
Riprendendo quelli che erano degli atteggiamenti diciamo anche un po'controcorrente degli atteggiamenti calvinisti se così vogliamo dire
Qualificò il lavoro come etica e come dovere professionale davanti addio diciamo davanti come etica del lavoro quindi diciamo in un certo qual modo ribaltando delle squallide concezioni a dir poco materialistica insomma
Del del lavoro o di ogni attività dell'uomo ridando fiducia forza
E valore anche in un certo qual modo a quello che il carisma umano a quella che la la personalità e lo sviluppo di un'economia fondato sulla religione finalmente fondato sul sull'anticlericalismo religioso fondato sull'ultimo sullo sul progresso maggiore sulla società che in in continuo dinamismo sulla società che è in continua evoluzione
Che cerca sempre se si sedettero solo
Diciamo è lontana da ogni
Astrazione da ogni mostro utopico quale può essere
E quale può portare alla fame alla miseria abbiamo esempi del comunismo esempi del nazismo oli anche il fascismo per questo io dico o o già scorso diciamo
Molto rapidamente l'elenco dei di del delle nuove proposte referendaria
Da parte dei giovani di Alleanza Nazionale io poi parlo per almeno per Napoli faccio parte di Azione giovani movimento
Di Alleanza nazionale giovanile il massimo appoggio ma non solo un appoggio diciamo qualora tra virgolette io questo volevo corregge volevo correggere l'appoggio di ora ribadendo al ribadendo al mio livello sollecitando il mio leader io è una promessa che faccio quando impegnerò a sollecitare il mio il mio leader di partito affinché il qualora diventi ora e affinché si possa continuare a collaborare
Poi specialmente io sono un periodo che insomma non sono scoraggiato perché mai mai scoraggiarsi e non mollare anche il vostro voto è possiamo dire anche il nostro motto
Però io insomma vedo Berlusconi per esempio che per la per l'affare delle delle telecomunicazioni e per l'in monopolio e qui si contraddice
Per l'uccisione del mercato diciamo il monopolio rappresenta l'uccisione del
Un conta Lema oppure abbiamo visto l'occupazione sistematica da parte di questo Ulivo di questo di questa sinistra centro sempre più bertinottiana praticamente a occupare e ha licenziare e a mandare via persone scomode è e penso a a Belpietro e penso al caso del referendum sulla smilitarizzazione della Guardia di Finanza
Delle del del del delle Fiamme Gialle insomma
Penso coi a all'occupazione che avvenuta in RAI diciamo non meno c'è stata in Mediaset con gli ultimi acquisti di Santoro o roba varia praticamente poi tra l'altro oltre oltre a amanti
Certo sì un attimo solo oltre oltre a oltre a Mediaset
Cioè questa questa sistematica questo sistematico rigetto che avviene dal di dentro proprio endogena mente agli organi a a a chi vuole riformare in senso liberale in senso liberista è anche diciamo libertario una una una società azione riformare a chi vuole il cambiamento allora io penso determinate dichiarazioni come sui referendum che siano una tragedia
Il fatto la verità come dice Marco io sono pienamente d'accordo su queste che loro hanno paura di far andare la gente a votare
Perché sanno che sono una minoranza anche sul blocco sociale sanno che il loro oramai sono in minoranza sanno che la storia fortunatamente
Mettete le firme ha delle pagine buie ha delle pagine oscure e ha già messo la firma sul fascismo ha messo la firma sul comunismo ha messo la firma sul nazismo allora si trovano sperduti
Non non possono andare avanti è devono avere per forza questo rigetto di stampo reazionario perché in effetti sono i sono reazionari
Questi comunisti e questi bertinottiani e specialmente questi proporzionalisti tra virgolette perché Stornara proporzionale ho detto già e criticare tra l'hanno una una maggioranza che poi è una maggioranza astratta è una maggioranza che in Parlamento alla minoranza dei volti
è una maggioranza che si deve reggere su Sindar su accordi sindacali e il sindacato
Il maggior nemico del lavoro il maggior nemico dei disoccupati perché aveva solo aspirare a questi tempi
Se si abolisce l'articolo diciotto dello stato dei lavoratori gli imprenditori possono licenziare si girava bene ma allora uno perde più facilmente il posto dico sì va bene ma lo riacquista con la stessa facilità con cui lo verde e quindi siamo in un in un'epoca diversa in un errore in cui c'è bisogno di maggiore saranno saranno delle parole usate termini è di riusciate rielaborate un sacco di volte
A maggiore diciamo mobilità sociale in un'epoca dove il posto
Bisogna difendere il lavoro non bisogna difendere il posto di lavoro interessi delle corporazioni gli interessi dei sindacati gli interessi dei Bertinotti o dei Cossutta Marie e per questo che io insomma poi io ho detto già mi impegnerò per questo
E tra l'altro noi in Italia se siamo da cinquant'anni così io volevo volevo ricordare solo l'ultima cosa insomma da cinquant'anni e tutto è iniziato secondo me da io non l'ho visto però per quello che ho potuto leggere dagli anni cinquanta in cui c'è stata la famosa nazionali nazionalizzazione del dell'ENEL ed ha con la nazionalizzazione delle nano con la nascita del degli parastato e del capitalismo di Stato capitalismo vuoi anticapitalista e antiliberista che perde il vero senso
Infatti militarmente un ultimo una fase di di Piero Gobetti nel saggio la rivoluzione liberale dice se purtroppo in Italia le classi borghesi
E sottolineo purtroppo mancano di uno spirito capitalistico in uno spirito progressivamente libertario
Che è la radice la matrice illuminista se così vogliamo se così vogliamo dire di una classe borghese che tutto oggi in uno stato di letargo e che noi il compito nostro
è quello di tirar fuori da questo letargo quello di fare acquisire in qual modo certo qual modo coscienza di coscienza di esistere coscienza di poter raggiungere degli obiettivi coscienza di ma anche coscienza di essere diciamo un blocco sociale anche sullo sull'argomento del blocco sociale in cui in questo in questo in questo periodo si sta si sta parlando molto che tra l'altro mi trova d'accordo e quindi sì sì li facciamo alla dicevo ha curato la necessità di una di un ceto borghese che gli acquisti la parola borghese che acquisti il termine gli acquisti riconducibili ultimo sì ho l'ultima firma sì riacquisito spirito nella carne
Lo spirito borghese legalità Borghesi la libertà borghesi
Che
Poi in campo diciamo economico le possiamo trasportare con il mercato non ci dimentichiamo che non esaltiamo il mercato pare un feticcio ovvero il mito tipo non solo anni Sessanta esaltavano libretto rosso di Mao rossa roba qua non so
Esaltiamo e facciamo l'altro che il mercato e del profitto
Perché sappiamo che questa porta né benessere maggiore ricchezza maggiore dovesse ricchezza dove si sono est dove specialmente c'è la consapevolezza di una ricchezza
E non ci sia una ricchezza superficiale ma anche in termini materiali dove c'è la consapevolezza di una ricchezza dove quindi soldi
Sappiano avere valore come oggi diceva appunto pure Marco
E quindi dove ci sia uno spirito proprio come come si diceva ma chi tende a razionalizzare l'economia come tende a razionalizzare la politica che poi è quello spirito che ci deve accompagnare che già Max Weber definiva spirito del capitalismo in senso in senso positivo io quindi penso di aver è finito posso insomma concludere che dicendo insomma io sfidò il massimo appoggio dobbiamo fare una battaglia insieme a Azione Giovani almeno a Napoli è con voi ci impegneremo ma ci impegneremo
Lasciamo riprendo argomento non qualora Maura io infatti o cercherò insomma
Segnalo ai mezzi di ritornare anche per il finanziamento pubblico ai partiti tra l'altro insomma questo è un tema qui pensano ci sia nient'altro da aggiungere è stato così tanto dibattuto che oramai si sa che e basta dire solamente che l'hanno fatto di notte come i dati rubano di notte
E quindi oggi sì sì sì sì all'idea completa diciamo del di che cosa significa e di chi ti dice cosa rappresenti questa questa truffa ai danni dei dei cittadini volevo concludere dandoli diciamo augura augurandovi buon buon proseguimento con lo svolgimento dei dei lavori io insomma
Ha adesso dovrò dovrà andar via se infatti sono intervenuto prima per motivi di per motivi di tempo ho portato questo saluto in bocca al lupo posso concludere con un non mollare
Grazie grazie Giovanni Nicotera Opel
Io volevo riprendere tra le cose che
Tra le cose che compassione Nicodemo ci ha detto
Ce n'è una che volevo ribadire e che è quella venendo poi all'interno dei giovani di Azione giovani quindi di Alleanza Nazionale Nicodemo ha ribadito che sicuramente almeno il settantacinque per cento dei giovani di Alleanza Nazionale sono favorevoli alla legalizzazione delle droghe leggere questo è quanto
Marco Pannella
E quanto noi diciamo da tempo e speriamo che all'ascolto di questa trasmissione da radio radicale ci sia magari anche l'ottimo Gasparri che forse trarrà giovamento da questa informazioni prima di dare la parola a Bepi Lamedica brevissimamente la parola Carmelo Palma per un paio di comunicazioni
Sì una serie di comunicazioni di servizio soprattutto il dibattito visto che su questo alcuni interventi si sono incentrati alcuni lo sanno altri no oggi è stata pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale il decreto del Presidente della Repubblica con cui si indicono ormai ufficialmente i referendum per il quindici giugno
Quindi
No quindi la decisione è stata appresa in questo il Presidente della Repubblica non ha evidentemente ha risposto alle ai rilievi che indirettamente pure a luglio abbiamo mosso circa l'incostituzionalità di questa convocazione da pochi minuti Marco Pannella ha annunciato in conferenza stampa e quindi attraverso di me adesso annuncia il congresso che solleveremo l'ennesimo conflitto di attribuzione contro il Governo e contro il Presidente della Repubblica
Sulla data di convocazione delle elezioni continuando a ritenere questa data o il pesce legittime scelti costituzione
Grazie di un saluto la presenza sarà la probabilmente c'era già ma credo che non l'abbiamo ancora salutato di Olivier Dupuis segretario del partito radicale
Prenderà anche la parola del dibattito dalla parola perfida medica
Cari amici e cari compagni scusatemi ritardo cioè in senso hai voglia scusare con tutti quanti voi con la presidenza ecco M che sono arrivato soltanto ieri sera
Non ho risposto subito all'invito del movimento i club Pannella Riformatori
Anche perché ci sono state le questioni di forza maggiore rampa nonostante questo mi sento in dovere di chiedere scusa a tutti quelli che non presenti qui sin da giovedì
Perché era importante rispondere a questo invito patto dal movimento del Pannella e la prima Assemblea che viene qui essere costituite dei referendari e dei riformatori
Ma è appena sono arrivato Home
Ho una brutta impressione non ho visto tante facce diciamo sereni e allegre pronti a darsi da fare per una nuova tappa che stiamo per affrontare
Sono entrate in questa sala e ho visto questo pannello che a mio avviso rende visivamente proprio la nostra storia la storia appunto Della Marianna il pugno con la rosa
Il partito radicale balista antiproibizionisti sulla droga Lista Pannella e questo simbolo club Pannella Riformatori che sta lì a metà quasi per entrare appunto in questo
Resta aperta per entrare sta per entrare sta per entrare quindi e poi abbiamo la scritta
Prima Assemblea Nazionale referendari liberale quasi a voler significare barra dei compagni stiamo per fare un ulteriore passo come la nostra storia
E ma di fare questo passo occorrono
Alcune cose alcune premesse
Innanzitutto occorre come ci raccontava ci diceva Marco occorre innanzitutto l'entusiasmo entusiasmo a proseguire in questa lotta
Doveva partire dalla consapevolezza che in realtà noi oggi siamo anche gli eredi d'una battaglia che affonda le sue radici nel tempo prima l'amico di Alleanza Nazionale faceva riferimento
Alla nostra Geologia Salvemini a Gobetti a Rossi si è dimenticato di Rosselli
Ecco questa è la nostra genealogia noi veniamo da lontano spegniamo
Da molto lontano e quindi proprio con questa esperienza con questa storia che abbiamo alle spalle in questi anni in questi decenni è stato costituito questa realtà questo unico grande partito liberale che appunto è il partito radicale
Quando siamo arrivati qui anzi quando sono arrivato qui
Non avevo sentito intervento di Marco
Stanotte ho cercato sentire e l'ho sentito su radio radicale intervento molto sereno
Poi stamattina mi ha fatto un altro quindi ho avuto un po'di in tutto ho avuto un po'di diciamo e di comprensione di quello che stava accadendo e di quello che sta accadendo e di quello che dovremmo noi stare adesso
Questo perché perché appunto chi non è presente sin dall'inizio purtroppo non ha tutti quanti gli elementi per poter dare un contributo positivo e concreto
Ai lavori
Ecco se ascoltando gli interventi di Marco
Marco ha parlato
Che bisogna fare qualche corsa e giustamente questo qualche cosa non si deve fare perché non c'è nient'altro da fare
Si deve fare perché deve essere una scelta razionale e ragionevole ponderata
Per raggiungere determinati obiettivi e quindi ho cercato un po'di pensare di vedere in realtà quali sono questi quali sono queste alternative che abbiamo noi di fronte
A mio avviso e non so se mi sbaglio abbiamo due alternative
In questa fase particolare
Abbiamo un'alternativa che quella di attendere
Difendendo soltanto i referendum del quindici giugno
Questa potrebbe essere una soluzione che sembrerebbe ragionevole visto le nostre forze che sembrerebbe ragionevole visto anche la convinzione di alcuni regime forte ed è un regime che tutto sommato forse più forte anche rispetto al mille novecentosettantasette
Però di questo io personalmente non ne sono affatto convinto io non sono affatto convinto che il regime sia forte
Cercherò di fare alcune piccole riflessioni per carità può darsi non soltanto tanto approfondite però io mi sono chiesto quando è stata approvata di notte la legge sul finanziamento pubblico dei partiti
Durante un periodo di vacanza quando la gente sta un pochettino disattenta
Mi sono chiesto ma come mai tutti quanti questi partiti tutti assieme si mettono e fanno questa legge e cercano appunto sì voglio spartire centosessanta miliardi come hanno fatto recentemente centosessanta miliardi spartiti tra quei quarantaquattro partiti partitini movimenti sigle
In realtà sono una piccola goccia
Qua perché lo si è fatto perché tutto il sistema dei partiti ha fatto una cosa del genere a mio avviso
è stata una prova generale
Si è tentato di vedere che tipo di reazione ci stava tra le persone tra la gente perché dopo bisogna fare altro quello sia dopo bisognava eliminare buona parte dei referendum
La reazione dai cittadini non è venuta e quindi giustamente ci sono risentiti abbastanza liberi questi uomini la Corte costituzionale a eseguire quanto al Presidente della Repubblica aveva fatto intendere già in interventi precedenti dicendo che i referendum sono troppi
E quindi per la prima volta si è verificato qui in Italia una vera e propria strage di referendum questo è una storia che sappiamo e conosciamo perché per la prima volta sono stati eliminati i due referendum su tre quanto in passato percentualmente erano un referendum su tre
Perché questo regime che sarebbe così forte
Arriva a questo punto arriva a questo punto quindi ma diciamo francamente tutti quanti i mezzi informazione quindi potendo condizionare l'opinione pubblica
Perché lo fa
Mi Risolo fa proprio perché invece
E debole non è che sta sul ruolo di cadere
Questo no questo lo credo però ritengo che alla consapevolezza di non essere così forte la normalizzazione nostro paese a mio avviso ancora non si è realizzata vi sono ancora in linea di conflitti e segnali ce ne sono
I segnali ultimi recenti proprio quelli delle prese di posizioni della Confindustria oppure dello stesso intervento del vicesegretario delle Giovani marmotte industriali
Non so è stata una raccomandata un un telegramma che sa di inviato qui gli appoggia una serie di referendum
E significa buono a fare danno questo tipo di segnale significa che il regime ancora non ne completamente normalizzato e quindi c'è qualche cosa da fare e si deve fare qualche cosa da subito
Ecco Walter The nativa
La catena chi dà proprio quella che partirà subito non tanto per difendere i referendum del quindici giugno ma cercare di utilizzare gli appelli al quindici giugno per tentare di ottenere un plebiscito il quindici giugno nei confronti della partitocrazia e come fare una cosa del genere
Abbiamo noi uno strumento e della tutto lo strumento referendario è proprio il referendum sul finanziamento pubblico dei partiti io ritengo che sia indispensabile partire subito con il referendum per abolire il finanziamento pubblico dei partiti questo referendum sarà lo strumento il volano per poter far diventare questi referendum o quelli che ci lasceranno per il quindici giugno
Come uno strumento per fare un plebiscito nei confronti della partitocrazia ecco
La lotta storica di questo movimento è stata quella di cercare di liberarci di liberare una lotta di liberazione dalla partitocrazia
Ecco abbiamo l'occasione abbiamo l'opportunità e ne abbiamo anche un'altra
Un'altra data appunto da tutta quanta questa serie di referendum
Che è un programma è un progetto un progetto di governo
Un progetto di costruzione di qualche cosa di nuovo qualcosa di nuovo che non so quando avverrà e se avverrà
Però so con certezza anche oggi abbiamo iniziato una strada nuova abbiamo iniziato la strada dei referendari ed illiberali però ci contiamo siamo pochi
Siamo pochi però sono convinto che cresceremo
Cresceremo cominciando a fare
Tanti tavoli forse all'inizio non ne saranno tanti però questo
Bravo convincerà altri compagni altri amici affanni in altri paesi e in altre città
Tavoli da fare subito cominciare subito da appena possibile
Io vi dico quello che faremo noi a Treviso a Treviso
Cominceremo già giovedì a fare un'Assemblea provinciale referendario liberale in quell'occasione raccoglieremo le firme per abolire il finanziamento pubblico dei partiti
Cominceremo da subito a fare una campagna affinché questi mobile per questi referendum i referendum del quindici giugno possono essere lo strumento per poter tentare il quindici giugno di arrivare a un successo e poter quindi arrivare
A liberare l'Italia da partitocrazia però questo non basta occorre creare anche questo nuovo soggetto che si intravede ancora questa è la prima Assemblea
E qui da questa prima assemblea dovrà partire
Un input un input che quello di tirarci su le maniche darci da fare cominciare a lavorare subito
Per la battaglia contro la partitocrazia
Stavo pensando anche un'altra cosa che occorrono anche i soldi per fare questo tipo di battaglia su questo tipo di intervento
Ecco
L'intervento nelle piazze con i tavoli con Peters per raccogliere firme il finanziamento pubblico i partiti
Potrebbe essere uno di quegli interventi
Che riesco a coinvolge i cittadini comuni ecco anche un cittadino come quell'amico di Alleanza Nazionale che ha parlato poco prima e poterlo coinvolgerebbe potrò coinvolgere non solamente da un punto di vista così formale ma anche
Dal punto di vista sostanziale ovvero sia finanziando questa campagna referendaria e questo Nuovo Progetto politico grazie
Questo nuovo soggetto politico che appunto dovremmo tentare di costruire assieme
Voglio concludere dicendo appunto come ha concluso l'amico che atto ci mi ha preceduto che poi diciamo francamente mi ha dato anche una speranza alimentato una speranza in me e penso anche molti di voi
La speranza che appunto quelle idee vide i Salvemini Gobetti Socialismo liberale non siano soltanto patrimonio i noi quattro gatti radicali ma possono essere un patrimonio di una massa più ampia
Ed è una speranza perché ho sentito una Gazzo di Alleanza Nazionale che citava appunto la nostra genealogia di Gobetti
Citava Rosselli ai citava Rossi incitava appunto Salvemini ma non ha citato Rosselli non dimentichiamo anche Rosselli anche se poi ha concluso il suo intervento invitandoci a non mollare logico
Noi non molliamo e non molleremo grazie
Perché l'atletica
Gabriella fratello
Gabriella fratello
Cioè beh allora passiamo all'intervento successivo perché Smile recuperiamo Guido Cutolo
Dopo il rifiuto tenuto lotti Rock significava Roberto by Vietti Paolo Pagliaro Cindy con Gabriella fa bello eventualmente se di turno
E io con bagni non so se quello che dirò ci sono delle cose che naturalmente avere possono essere accorta da queste da questa Assemblea
Perché vi chiedo scusa è la prima volta che io partecipo o un'assemblea Pericle
Sono nuovo arrivato
Dalla provincia di Salerno sappiamo già iniziato a fare un poco
Io volevo fare un paio di riflessioni
Sono su una materia che
Mi sta molto a cuore mi sta molto vicino
Su tutta questa serie di il referendum che vengono proposti da quella sempre a questa assemblea
Ha lo scopo poi lei perfezionarle
Raccogliere le firme perché poi la Corte costituzionale dichiara la Biglio
Alla indizione dei
Stessi referendum
La prima riflessione volevo farla solo questo
La poi in uno di questi quasi
Abolizione della contribuzione figurativa in casa ricopertura sindacale per mandati elettivi
Un quesito che io sposo in pieno e con De Vito indietro anche perché
Ho una
Certa conoscenza di come naturalmente vengono svolte questi mandati i distacchi che vengono effettuati
Spesso e volentieri c'è naturalmente il raddoppio di questa contribuzione che qualche volta non vengono neanche notificati agli enti previdenziale
Allora se un cittadino riceve un mandato
Istituzionale di qualsiasi livello essi certamente attualmente ai tempi miei non c'erano soldi non c'era un oggetto così ma attualmente che ci stanno i gettoni stipendi eccetera questo potrebbe naturalmente significare
Creare una situazione che certamente e non sarebbe
Un'esca per dirle al
Questo primo
Quesito io vi dico subito che sono perfettamente d'accordo
Dove avviene la mia perplessità cari compagni
Su una materia del lavoro
Che secondo me bisogna stare molto attenti
Attenti
A non creare uno scontro anche di interpretazione
Che passa poi
Creare una confessione una confusione di conflitto specialmente con una parte della classe operaia di cui io per tanti anni ci ho lavorato all'interno
Intendo parlare della legge numero trecento detto Statuto dei lavoratori e precisamente l'articolo diciotto dello Stato
Io provengo da una zona la quale cari compagni
Geograficamente è conosciuta in tutta l'Italia
è una zona training servizio dal Comune di Battipaglia
E provincia di Salerno
Agli un libro nell'agro nocerino sarnese dove ci sono qualcosa come ventisette comuni in comprensorio perché allora c'erano alcune centinaia di aziende consentire è che oggi sono appena appena qualche decisa in tutti questi con
Mi ricordo che le lotte che noi abbiamo fatto in questa provincia in questa zona sono state delle lotte chi abbiamo rischiato anche la galera
Abbiamo rischiato lo scontro con la forza pubblica ci sono state qualche volta anche feriti dove naturalmente i datori di lavoro facevano tutto quello che ritenevano più opportuno
Assumevano licenziava
Facevano lavorare dodici tredici quattordici ore al giorno e creavano delle situazione assolutamente insofferente certo adesso sono quasi cambiati i tempi però desidero semplicemente far presente a questo
Qual è
La speranza di un lavoratore
Che magari si trova in un'azienda del salernitano o in un'azienda della mia provenienza
Dove l'indice di affollate vita per casa e di due tre forse qualche volta anche cinque persone in un bar
Dove c'è una disoccupazione giovanile del settanta per cento
Dove c'è una disoccupazione
Operai Ispica di impiegati e di professionisti che raggiunse i livelli di circa il trenta il quaranta per cento una situazione ridicola e insostenibile spesso e volentieri e si Cile parlare con la gente in mezzo alla gente tra la gente
Di problemi che essi forse non gli interessa combattente dono i loro problemi giorno realmente quello di fare la dieci mila lire per comprare caldo addendi per comprare naturalmente al per tutto quello che i processi
Allora cari compagni
Queste cose io le dico perché lo Statuto dei lavoratori è stata una grande cosa
Cioè forse adesso ha bisogno delle modifiche ha bisogno degli attenta riflessione a mode ha bisogno di essere ammodernata ha bisogno anche di essere arricchito
Per rientrare all'interno di alcune sentenza Cassis sono verificata alcune ingiustizie che si sono verificate però a un certo punto io vi dico sinceramente che l'articolo diciotto mi sta veramente molto scuro perché nelle zone
Di questo dedichino a Trento molti lavoratori che fortunatamente eccezionalmente hanno un posto di lavoro
Se ne servono spesso per discriminazione e per l'occasione e per rappresaglia sindacale
Altro problema
è quello che io condivido in pieno e quelli del finanziamento pubblico ai partiti
Anche perché
O contro vedo molto
Anche non facendo parte veri club Pannella quando questo finanziamento fu abolito e che poi fatta la legge abolita la legge trovato trovato l'inganno che cosa è avvenuto e avvenuto questa è la mia riflessione che faccio
Poiché sia il partito radicale sia dice le palme a livello di carica istituzionale all'interno del Parlamento e del Senato hanno quasi nessuna rappresentanza
All'interno di questi di questa istituzione o non c'è quella spinta che io vedevo per televisione tanti anni fa
Quello che io selettivo per televisione Marco Pannella le battaglie grosse letture gloriose Casey faceva all'interno del Parlamento tanto di fare assurgere quello che erano le loro le sue idee
Quello che hanno più o meno il diritto ai cittadini
Allora gli ho detto
Ho sentito
Un po'di
Rilassamento o forse io solo sfortunato o forse naturalmente ho avuto questa impressione
Io vengo da
Un'esperienza anche politica di cui
Secondo la mia coscienza c'è stato un altro tradimento con la famosa storia di Tangentopoli
Ho abbandonato la mia scelta politica ma ce l'ho sempre nel cuore
Appunto perché mi ritenevo e mi ritengo tradito da quegli ideali che io per quasi quarant'anni cinquant'anni avevo combattuto avevo sostenuto a tutti i livelli sia dalla base e si è etici
Una volta avvenuto questo io al pesci una riflessione
Dico io voglio bene la politica faccio la politica sono appassionato andarle a mia età che ormai è ormai è la terza se non la quarta età
Devo trovare una collocazione
Per con simpatica trovai la collocazione di Forza Italia costituì no in provincia di Salerno il primo club di Forza Italia è mancato alla posta ci mettemmo il nome di Silvio Berlusconi
Con la speranza
E questa forza politica era sceso in campo con una squadra anche se rabberciata scesa allestita
Avesse naturalmente ripreso un poco la situazione avrebbe creato un'alternativa alla vecchia partitocrazia gavetta con dieci minuti chiuso per lutto
Non lo so ma è rimasto deluso anche per questo è pertanto io ho lasciato Silvio Berlusconi perché credo che naturalmente aver non ha
Creato i presupposti te avessero potuto raccogliere famiglia fiducia orari
Sono entrata nel nei club Pannella
Io credo che ci resterò in questi giorni
Perché ho sempre lottato nella mia vita
Votato anche ai tempi del governo Scelba molti di voi giovani non se lo ricordano
Ma per alcune conquista quei tempi ci sono stata anche dei morti
E allora poiché ritengo e il movimento ripagarli lati cale ritengo che i Club Pannella sono nati nell'ala opposta
Sono nati nella manifestazione
Di far conoscere ai cittadini i diritti civili delle soluzioni e del popolo italiano io penso che naturalmente con tutte le difficoltà che sto incontrando basta che forse il mio ambiente ero forse io ci riuscirò
Ultima cosa dico ed è molto significati
Per favore non ci scoraggia
Se errori ci scoraggiano va a finire che hanno e non gli diamo la forza che noi gli dobbiamo dare
Ognuno di noi che interviene e in questa Assemblea nazionale dal testo reddito molto distinta battitore omaggio perché
Ieri rivoltarsi sono le ha sempre avute è quanto esistono però altre difficoltà come quelle allora bisogna dare il grosso contributo di appellarsi ove e di amicizia e di solidarietà grazie
Grazie al grido Cutolo dare la parola a Gabriella fratello che aveva avevamo perso prima
Dunque volevo segnalare prendere atto che la sala si sta riempiendo nell'ultimo quarto d'ora sono registrate venti persone che non erano ancora intervenuta l'Assemblea e contemporaneamente però pregare la sala di prestare un po'più attenzione agli interventi o accomodarsi fuori
Per le chiacchiere la parola Gabriella fa nello
Stavo facendo il piccolo intervento privato due persone invece
Dunque lei
Diciamo così il tema il mio intervento e questo a mio parere proprio nel momento in cui si prepariamo ad affrontare
Contemporaneamente
Due momenti referendarie così grande importanza cioè la campagna referendaria per le
Consultazioni del quindici giugno
E parte contemporaneamente la raccolta delle firme per i nuovi nuovi tetti in parte referendum credo sia utile ribadire alcune cose che io tra l'altro ho già detto oltre a volte ed anche ho ripetuto in occasione della maratona oratorio
Cioè a mio parere occorre cercando di di rimuovere in qualche maniera non tanto un nonché convincimento
Nelle persone nella gente negli elettori circa la opportunità del referendum perché io credo che il convincimento ci sia quanto invece occorre più muovere un po'uno scoraggiamento cioè un
Potrei dire un senso di inutilità dei referendum stessi
Dal quale molti sono pervase anche molti che hanno con entusiasmo firmato i precedenti referendum hanno votato con convinzione per l'abrogazione di alcune leggi
Questo perché la tendenza progressiva incalzante o delegittimare il referendum da parte delle istituzioni coalizzate potremmo dire e e quindi delegittimante con comportamenti per prassi per giurisprudenza
Per legge ordinaria addirittura adesso si pensa
Per legge costituzionale per riforme costituzionali tutto questo fa ritenere a molti
Che in fondo questa è un'inutile battaglia perché nulla cambi al più il referendum si fanno più referendum vengono negati e scippati con successive
Provvedimenti ecco allora io credo che noi dovremmo o riaffermare in tutti i modi con decisione cercare di comunicare in un certo senso il convincimento profondo che innovi per
Rimettere in evidenza sempre di più
La non solo la dignità dei referendum la dignità anzi Biella pari dignità del voto referendario con il voto elettivo pari dignità costituzionale
Ma poi anche la dignità
Di tutti i cittadini di tutti gli elettori che firmano il il referendum
La pari dignità del voto referendario dicevo che a mio parere anche questo lo altre volte detto mi scuso se mi ripeto
A mio parere è doppiamente diciamo così democratico di fronte al voto elettivo proprio perché almeno elezioni in qualche maniera anche se ci sono delle scadenze ma in qualche maniera gli elettori devono essere convocati dalle istituzioni da chi impersona le istituzioni ai voto referendario gli elettori si auto con Luca non cioè chiedono che il corpo elettorale sia convocato per la consultazione referendaria
Quindi
Questa dignità diciamo così del referendum e dignità del comitato per i referendum dignità di coloro che firmano il che voto nel referendum a diciamo così dei passaggi Diletti medici legittimazione successivi piani tutto come dicevo prima di cittadini che si associano in un comitato promotore lo fanno non c'è dubbio
Per concorrere con metodo democratico alla vita politica del paese e quindi tutto secondo a mio parere quello che il dettato dell'articolo della Costituzione
In cui si parla del partito politico quindi ci può dire che a mio parere latte associazione comitato per il referendum è una nuova forma
Una diversa forma del partito politico e quindi ha una sua legittimità e una sua dignità
Di livello anche costituzionale a questa associazione
Si uniscono firmando il referendum almeno oltre l'uno per cento degli elettori italiani
Perché cinquecento mila firme gli elettori sono meno di cinquanta milioni quindi è facile fare il calcolo oltre l'uno per cento
De
Degli elettori italiani con la propria firma
Le firme vengono controllate e dichiarate autentiche e quindi autenticate dalla corte di cassazione di contro invece coloro che si associano in partito politico
Fanno degli iscritti fanno delle iscrizioni la cui autenticità non è mai stata autenticata da nessuno anzi
Sulla cui autenticità sono numerosissimi i dubbi
Sappiamo che gli statuti dei partiti anche quando ci sono dicono sulla carta ma non vivono nella realtà quindi è questo delle oltre uno per cento
Delle corpo elettorale che
Ha parlato firma e quindi aderisce alla proposta politica
Del comitato la proposta politica abrogativa del comitato per il referendum è il primo in un certo senso valore aggiunto al a quell'atto costitutivo dell'associazione il comitato per il referendum
Poi ci sono due diciamo così due possibilità il referendum che viene indetto ed è vincente
Su quella su quel contenuto del comprende il referendum abrogativo vincente
è Convair diciamo avuto una forza di far convergere su di esso
Almeno
Diciamo così proprio andare stretti stretti il ventisette per cento degli elettori
Adesso che di fronte a tutto e quindi e qui si aggiunge ancora un valore al proposte iniziali che di fronte a tutto questo si possa arrivare ad un diciamo così corpo di rappresentanza che è il Parlamento rappresentanti del degli elettori oppure addirittura la corte costituzionale o la corte di cassazione di casa cento preferendo ma dell'ENEL
Che possano
Con un colpo di spugna cancellare la volontà di questi elettori appunto nel la la legge del finanziamento pubblico potremmo dire quella sulla responsabilità civile dei giudici e tante altre ecco questo è veramente un diciamo un assurdo giuridico al quale io credo dovremmo in qualche maniera trovare il modo di far passare qualche cosa
Di coalizzare in un certo senso o giuristi
Possibilmente parlamentari politici perché possano possono mettere in evidenza queste assurdità
Questo perché lo dico perché se noi non almeno non mostriamo questo nostro impegno non mostriamo oggi intraprendere questa battaglia sarà difficile riuscire a convincere
Gli elettori a firmare nuove referendum perché stiamo assistendo veramente all'assurdità del degli continui scippi a proprio a mani basse insomma di di fronte il referendum
è quello sul finanziamento pubblico la conosciamo tutti la storia ma veramente emblematica quindi io credo che questo debba essere in un certo senso o una una battaglia non solo ideale ma anche nel terzo qualcosa perché questo possa essere affrontato nei fatti con con decisione con comportamenti proprio perché tutti ci veri sì so perseguire Dell'Osso dire sono un'altra cosa proprio perché altrimenti sarebbe difficile riuscire a coalizzati
Cioè ad ottenere le firme di tutti coloro che invece in realtà sono contrario di quanto sia ingiusta questa legge di finanziamento pubblico dei partiti
Un'ultima cosa volevo dire ma proprio volando sul cosa fare a mio parere dei dei soldi del finanziamento pubblico a mio parere questi in maniera manifesta conclamata e diciamo così aperta al cercando di farla conoscere anche usando gli stessi soldi devono essere impiegati questi soldi che noi abbiamo in forza di questa legge ingiusta devono essere spesi tutti per combattere questa legge ingiusta quindi tutti spesi per il referendum abrogativo della legge di finanziamento pubblico grazie
Grazie Gabriella fratello adesso la parola Roberto baie ti seguiranno gli interventi di Rita Bernardini Paolo vigevano Paolo Quaglia Cindy Roberto bariletti
Non è che abbia topi se fase da lì l'unica cosa che posso dire
Ovviamente tutti sapete abbiamo un presidente della Repubblica corrotto e corruttore abbiamo la Corte costituzionale
Che non fa il suo dovere abbiamo uno stato tipico ed Ennio di essere chiamato fascista anzi probabilmente non è neppure degno di essere chiamato fascista in quanto perlomeno il fascismo ammetteva di esserlo
Abbiamo sempre di più la crisi alla nostra democrazia abbiamo presidente La Repubblica punto che va contro la stessa legge Luís garante della Costituzione che raccontò la costituzionalità di questo Paese le rivolgiamo accuse lo acquisiamo tutti i giorni già prodotta giorno dopo giorno non si degna neanche di rispondere
Neanche la magistratura si degna di considerare in alcun modo queste accuse che si fanno
Al Presidente dalla Repubblica queste accuse che si fanno alla Corte costituzionale che non sono opinioni non sono argomenti ma sono semplicemente accuse che noi facciamo
Cosa dire quali quali iniziative possiamo fare per cambiare lo stato delle cose per fare in modo che ci sia democrazia entro pochi anni per lo meno che all'epoca
Niente solo al massimo convinti sono sono convinto totalmente che siano una ma decisiva è una forte da potersi utilizzare oltre
Che fare e che convocare referendum dobbiamo difenderli
Dobbiamo difenderli dal capo dello Stato in questo caso dobbiamo difenderli dalla Corte costituzionale dobbiamo difendere questi referendum e quindi cercare in tutti i modi magari iniziative non violente Diversi ovviamente bene però noi stessi
Ma che vadano a dare forza a questi referendum che facciano in modo che il capo dello Stato che la Corte costituzionale la smetta
Perché trasmette insomma di
Di fare ciò che in realtà perlomeno moralmente perlomeno costituzionalmente non potrebbe fare
E vorremmo che finalmente questa corte compisse i suoi ruoli che questa corte facesse rispettare la Costituzione nel bene e nel male sicuramente anch'io
Non condivido alcune impostazioni di questa Costituzione dal momento che ce l'abbiamo dobbiamo rispettare la dal momento che abbiamo questa Costituzione
E dal momento che abbiamo questa Corte costituzionale è in primo luogo questa che deve rispettare la Costituzione stessa
E Sava iniziative non violenta perciò a continuare sicuramente ad accusare il capo dello Stato a continuare sicuramente ad accusare la Corte costituzionale a continuare ad accusare il Parlamento perché la colpa sicuramente in buona parte anche del Parlamento continuare formulare queste accuse cercare e in primo luogo io magari luogo ciascuno io cercare
Di fare in modo che questo non avvenga magari cercando anche non di autoaccusarsi perché non possiamo ovviamente autoaccusarsi di dire la verità non possiamo autoaccusarsi di dire qualcosa contro il capo dello Stato contro la Corte costituzionale perché quel che diciamo è vero
E allora non possiamo accusare noi stessi della verità davanti
Alla magistratura dobbiamo cercare di continuare secondo me ad accusare queste persone io cercherò e con di continuare ad accusare queste persone cercherò di farlo magari se mi riesce
In alcuni modi che non possono essere ignorati dalla Corte costituzionale scusate dalla magistratura ci sono certi modi in cui poi magari cercherò di parlare quando il tempo comunque ci sono sicuramente certi modi di finire davanti a un tribunale di essere processati di rischiare di andare in galera sinceramente non mi spaventa
Tanto la galera se la motivazione per farlo è giusta
Cercare di finire davanti a un tribunale per spiegare la motivazioni M. motivazioni delle accuse che si formulano al Presidente della Repubblica e alla Corte Costituzionale spessa ovviamente se il tribunale giudicherà innocente questa persona che comunque si autoaccusa non si è potuto consegnare a questa persona che accuserà il Capo dello Stato
Se un tribunale giudicasse questa persona innocente vorrebbe dire
Questo che questa persona
Ha detto il vero e che quindi in qualche modo il capo dello Stato ecco tutto vale a dire non sarebbe un tribunale aspirano sarebbe una una vittima orario non sarebbe un giudice e davanti a un giudice che dice che afferma il capo dello Stato è traditore che il capo dello Stato e contro la legalità e contro la costituzionalità di questo Paese penso che anche gli stessi giornali stessi giornalisti e le stesse previsioni non possano e dare informazioni a questo e penso che sia un modo Ima venuti in mente come forse altri modi ci sia per fare in modo che anche questi referendum siano più forti che questi referendum
Possono non non essere killer atti dalla Corte costituzionale e da incorrotto moralmente se non altro Capo dello Stato
Volevo sottoporle a questa Assemblea
Un modo rende più forte referendum non sono sì sia un modo giustamente sembra sicuramente modo giusto modo perlomeno può essere utile giusto la giustizia non è mai un tono spiccava deve essere reale concreta penso che sia uno dei modi concreti per dare più forza per dare più sostanza questi referendum è da pretendere più debole l'anticostituzionalità è l'anti legalità Della Corte Costituzionale dando porta alla legge dando forza alla costituzione e l'unico modo per fare in modo che la legge venga applicata e dare forza alla legge
Altre cose i nostri compiti che abbiamo sono appunto
Fondamentalmente quello di difendere il referendum che abbiamo che sono in corso che si voteranno tra poco
Che si voteranno giugno sembra
Il quindici giugno deciso ad appunto l'anno deciso se non ci saranno cambiamenti dire la mai
Con un gatto
Passato quindi se non c'è un colpo di Stato di qua due mesi diciamo che quindici giugno si dovrebbe si terranno questi referendum quindi dobbiamo lottare al massimo intanto per difendere questi referendum bene o male spazi di informazione ce ne dovrebbero essere
Il capo dello Stato promulga sindaco ovviamente scusate veramente continua nella suo delirio questo capo dello Stato continua ormai l'essere totalmente un capo dello Stato tipicamente di uno Stato fascista di uno Stato perlomeno corporativo ma ecco mai magari fosse solo scopo corporativo
Per il resto appunto dicevo difendere difendere questi referendum con iniziative non violente
Poiché difendere il finanziamento il difendere l'abolizione del finanziamento pubblico ai partiti penso che sicuramente dovremmo e dobbiamo adesso raccogliere le firme contro il finanziamento pubblico ai partiti sicuramente adesso dobbiamo mettercela tutta queste dobbiamo mettersi metterà tutti voi stessi
Nel raccogliere firme sul finanziamento pubblico contro il finanziamento pubblico ai partiti a questo
Aprendo una parentesi secondo la mia opinione
Un attimo faccio un attimo e assegno
Poneva trent'diciamo c'abbiamo anche due miliardi novecento milioni tre miliardi di
Grazie circa di finanziamento pubblico ai partiti
Viene ovviamente già chiedersi ed è giusto chiedersi e dobbiamo chiederci come utilizzare questi tre miliardi
Le parti si
Possibili
Sono secondo me due
Una e Busani mettere sequestrarli devolverà di allo stato il debito pubblico come ho sentito sarebbero comunque basterebbe anche demordere ieri devolverli allo Stato essendo ormai lo Stato fascista però non so fino a che punto sarebbe consigliabile
L'altra soluzione è quella di devolverli al comitato promotore dei referendum mi sembra giusto fare che distende ovviamente senza al marchio dei Club Pannella Riformatori che non c'entra non deve c'entrare nulla
Questi tali dati devono andare al comitato promotore come sarebbero dovuti andare al comitato promotore anche se noi avessimo creduto nel finanziamento pubblico ai partiti vengono se noi fossimo stati e non lo ovviamente non l'abbiamo potuto essere diciamo a voce a favore della finanziamento pubblico ai partiti dal nostro dovere morale secondo me e allo stesso dare questi soldi dare questo denaro per lottare contro il finanziamento pubblico ai partiti perché il paese si è spesso in modo contrario al finanziamento il paese si è sparso
A favore dell'abolizione del finanziamento pubblico ai partiti e quindi indipendentemente dal fatto che riteniamo giusto e ingiusto il finanziamento pubblica i conti ai partiti prima di questo dobbiamo devolvere questi soldi
Al comitato promotore secondo me in quanto il popolo si è spesso e al popolo ha detto a ha dato la sua volontà e quindi di abolire il finanziamento pubblico ai partiti questa la mia idea su come utilizzare i soldi del finanziamento pubblico finito
Posso giunse
Che se dobbiamo altra cosa l'ultima assieme al finanziamento pubblico ai partiti mettere o no altri referendum
Sono qua va be'ovviamente abbiamo pochi giovani che ha detto
Ci sono pochi giorni per cui la Confindustria la Confartigianato tutte le associazioni e i privati
Almeno
Senta vengano al partito se sono di Roma si facciano sentire per dare un loro contributo economico entro pochi giorni io penso che se non avremmo ricevuto secondo me perlomeno due miliardi
Fondamentalmente come contributo minimo
Ed è veramente minimo
Sono avremmo ottenuto questi due miliardi contributi
Anche umani volendo se che certi ovvero a me basterebbe anche se chiamassero mille persone al partito due mila persone al partito ed essere o la propria disponibilità a raccogliere firme a mettersi lì quattro giorni cinque giorni sei giorni alla settimana ad un tavolo
Sarebbe comunque un contributo umano che sarebbe comunque da considerarsi se qualche modo contributi economici o domani non l'avessimo altri referendum al di fuori da quello della finanziamento pubblico ai partiti
Perché al massimo due tacco quindi a presentare al massimo tre referendum più di tre senza contributi dalla gente sinceramente la vedo cioè non mi sembra neanche giusto nei confronti
Fondo di un paese che forse non ci merita neanche scusate questa piccola di grasso
La parola
A Rita Bernardini fra abbiamo modificato l'ordine degli interventi Rita Bernardini Paolo Paglia si invia poi Paolo vigevano pregherei di limitare il più possibile il brusio in sala grazie Rita
Allora care compagne e cari compagni cari amici carie amiche cari camerati devo dire perché non ho capito perché non debba usare questa espressione visto che qui sono arrivati dei nostri amici di Azione giovani
Che hanno deciso di appoggiare sono di AN hanno deciso di appoggiare la nostra campagna referendaria
E allora io voglio subito dire
Perché io sono convintissima che spesso non non abbiamo la consapevolezza di quello che siamo
Tetti qui
E chi raccogliendo l'invito che viene fatto da qui chi comprendendo l'invito fatto da qui
Ci raggiungerà nelle prossime ore
Chi è qui
Non ci sta
Per fare le liste elettorali per le amministrative
Non ci sta per preparare altri alle politiche
Fin qui non è qui per decidere posti di potere non è qui verrà decidere posti di organigrammi
Chi è quindi è qui con la consapevolezza che nel mese di giugno il Movimento dei Club Pannella Riformatori cesserà il suo mandato e quindi verrà chiuso quindi si è quindi ecco quindi perché referendario e liberale
è venuto a suoi stese ha speso è per il viaggio ha speso per il dormire qualcuno ha preso le ferie quindi su cui
Una persona
Ti importantissima che può dare moltissimo a questo Paese io penso che in questo momento la difficoltà più grossa che abbiamo perché io credo che sia un po'una consapevolezza di tutti noi ci rendiamo conto che contro il finanziamento pubblico dei partiti la gente è d'accordo uno
Che cos'è che ci manca
Ci manca quelle collante
Fra
Le persone e che sono qui e il riuscire a raggiungere questa massa questa massa che sicuramente d'accordo con noi non solo sul finanziamento pubblico dei partiti ma anche su tutti gli altri temi
E allora è questa la difficoltà che dobbiamo affrontare ed è una difficoltà seria ed è una difficoltà di organizzazione è una difficoltà che può essere superata con l'impegno non solo del
Gruppo dirigente ma del gruppo dirigente che è formato da chi è qui in questo momento di raggiungere gli altri e di farmi capire
Qual è l'importanza di quello che stiamo per fare
Perché qualsiasi decisione
Anche quella di non fare niente
Che noi prenderemo in questa sede con le riflessioni di questi giorni è una decisione importantissima e fondamentale per il nostro Paese
E allora noi abbiamo sentito qui
Giovanni Negri giovani metri c'ha detto che fare i referendum è un atto dovuto
Parole segnata virgolettati
Che è un dovere oggi promuovere una campagna referendaria
Abbiamo sentito parole analoghe pronunciate da Marco Taradash
Abbiamo sentito persino i nostri i nostri costituzionalisti abbiamo sentito Caravita il mozzo dirci che dobbiamo assolutamente fare almeno il referendum contro il finanziamento pubblico dei partiti
Bene però noi non possiamo permetterci e questo lo devono sapere tutti lo devono lo devi sapere Giovannini Grillo deve sapere Marco Taradash lo deve sapere Gianfranco Spadaccia
Lo devono sapere i parlamentari che sono venuti qui a firmare da subito il referendum contro il finanziamento pubblico dei partiti
Noi non possiamo permetterci una campagna referendaria che sia una campagna referendaria uguale alle precedenti certo noi possiamo mettere in campo tutto è il nostro sapere in campo di referendum tutto quello che sappiamo fare tutte le circolari che abbiamo perché siamo riusciti a strappare al al ministero degli interni e possiamo mettere in campo tutta la nostra non violenza tutto quello di cui siamo capaci ma non possiamo fare una campagna come le precedenti
Noi dobbiamo fare una campagna da venti miliardi
Noi dobbiamo fare una campagna che arrivi nel Paese
Noi dobbiamo fare una campagna che arrivi coglie sbotta e nelle case della gente non possiamo fare altro secondo me non ci sono non c'è un'altra campagna una via di mezzo
Che possiamo fare in questo momento e allora dobbiamo combattere
E dobbiamo riflettere sul su un problema che è fondamentale il problema dei tempi noi abbiamo pochissimo tempo
Siamo abbiamo la consapevolezza che c'è pochissimo tempo per decidere per partire per a vere questi venti miliardi
E allora
Certo noi possiamo mettere in campo
I due miliardi quasi tre miliardi di finanziamento pubblico che anche a lui ci sono stati assegnati
Ma abbiamo un minimo dovere prima di metterli in campo e cioè quello di pretendere
Da coloro che sono dal coloro che dovrebbero rappresentare gli imprenditori da colleghi da coloro che dovrebbero rappresentare gli agricoltori ove i commercianti da pretendere da loro che mette in campo anche loro
Una cifra adeguata ad una campagna referendaria che ripeto non può essere come le precedenti
E allora noi possiamo dire che questo finanziamento pubblico lo metteremo in campo questi soldi se ci arriverà analoga risposta da parte delle organizzazioni se ci arriverà analoga risposta da parte di imprenditori consapevoli che si rendano conto di qual è la posta in gioco
Se ci arriverà risposta da parte dei cittadini che si rendono conto che la risposta referendaria e quella che dobbiamo è un dovere è un atto dovuto diceva Giovanni Negri che dobbiamo dare a questo Paese se ci arriverà dei parlamentari che sono venuti qui hanno firmato ed altri
Che sono d'accordo se ci arriverà il loro contributo allora noi lo mettiamo in campo il finanziamento pubblico ma come possiamo
Con con quali mezzi possiamo far capire che in i giorni che passano sono giorni che vanno conto questa
Nostra questa nostra impostazione questa nostra questo nostro ragionamento questa che è la realtà sappiamo benissimo che larga che cosa significa raccogliere le firme nel mese di luglio o nel mese di agosto o anche nel mese di giugno allora io faccio questa proposta che può essere una proposta un po'pazza ma poi dalle proposte pazze magari c'è qualcuno che ci mette dentro la ragionevolezza che è giusta
è stato detto bruciamo il finanziamento pubblico
Io ho fatto un piccolo conto
è che se bruciamo momento banconote da mille lire ventiquattro ore al giorno cioè c'è una persona o più persone si alternano e bruciano mille lire
Ogni giorno riusciamo a bruciare quattro milioni duecento dodici mila lire
E questo significa tra quasi due anni
A bruciare soldi calcolando che per bruciarle una sua vogliono venti secondi grosso modo
E allora non va bene
Se bruciamo banconote da dieci mila lire riusciamo a bussare quarantadue milioni al giorno
E significano due mesi
Se bruciamo banconote da cento mila lire significano quattrocentoventuno milioni al giorno significa sei giorni sette giorni
E allora siccome il tempo è denaro e siccome noi dobbiamo dare un po'due non dobbiamo fare non un po'androgino dare il senso del tempo che passa e di quale occasione
Sta perdendo il paese di quale occasione stanno perdendo gli imprenditori me magari cominciando dalle mille lire ma scegliendo un posto emblematico
Uscendo più posti emblematici può essere il Governo il Parlamento o la sede della Confindustria cominciamo
Dalle mille lire per una settimana
Dalle dieci mila lire per la seconda settimana dalle cento mila lire per la terza settimana sapendo che non abbiamo tre settimane di fronte
E quindi sapendo che probabilmente dobbiamo scegliere altri tempi
Insomma questa mi rendo conto che una proposta un un po'fonda insomma ma d'altra parte amo deciso di bruciare tre miliardi tutti assieme almeno
Possiamo dare il tempo anche ai mezzi di informazione di riprendere questa azione che sicuramente non è un'azione
Normale
O che rientri nella norma
Oppure possiamo restituire possiamo anziché decidere di bruciarli di cominciare sempre ventiquattro ore al giorno
Dieci mila lire dieci mila lire o cento mila lire accentuata restituirli ai cittadini che verranno che si metteranno in coda ci vorrà un computer perché se no che viene sempre la stessa persona non va bene e con il documento si registra a chi si dà a chi si danno e si restituiscono questi soldi ma insomma
Quello che voglio su cui dobbiamo concentrare l'attenzione l'attenzione è tempo e denaro e che c'è pochissimo tanto perché questa campagna possa essere data al Paese io concludo questo intervento dicendo mi riallaccio a quello che diceva quel nostro compagno di Salerno
Mi ricordo il cognome futuro perché è un cognome facile da ricordare
Dito
Guido Guido punto che parlava di questo di questo entusiasmo che dobbiamo trasmettere di questa io vorrei dire che entusiasmo io mi rendo conto perché l'ho sentito qui stando insieme a voi in questi giorni
Che c'era un mio energie c'è un Energia da trasmettere ecco facciamo in modo e che questa Energia
Possa essere trasmessa
E a coloro che ci ascoltano da radio radicale
L'invito mancano poche ore per la fine di quest'Assemblea l'invito è quello di raggiungerci di raggiungerci perché qui non si decide o non si decidono le liste non si decidono organigrammi di partito
Si viene a proprie spese si decide per il futuro liberale liberista e libertario del nostro Paese ed è per questo che ci aspettiamo
Paolo Guelfi ostili poi collegio
Mi avvisi agli occhi del mondo
Ieri il professor Scognamiglio nel corso sia della sua introduzione si dalla sua conclusione ha fatto la vostra attenzione su una parola concentrati gli sforzi sentendo questa parola mi è venuto in mente un libro che ho letto qualche anno fa un libro di un generale prussiano della prima guerra mondiale con un'altra affronta il Messing il quale fu l'ideatore dell'operazione militare che
Lo scorso la prima guerra mondiale poi segnò un momento di svolta ora
Sul fronte italiano e che è passato alla storia con il nome di rotta di Caporetto sostanzialmente questo suo generale di disse in questo disco questo libro non abbiamo una Lizzadro il modo di condurre la guerra dell'esercito italiano e abbiamo fatto esattamente il contrario loro presso un'armata con relativi canoni la concentrarono su un fronte di cinque chilometri
In sei ore spararono di qui i proiettili che l'Armata italiana avrebbe sparato in una settimana esponga perché lì mi è venuto questo quel questo pensiero perché noi siamo più o meno nella situazione in cui si trovava l'esercito austriaco
Priva di Caporetto cioè avremmo la necessità di investire un ingentissimo a somma di denaro in brevissimo tempo riuscirono h a fare una campagna che tu Rita definiti ristrettissima cioè e molto diverse da quelle da quelle precedenti
La differenza tra noi e l'esercito austriaco è che loro avevano i cannoni avevano le truppe dell'ONU le munizioni no i cannoni gli abbiamo perché abbiamo un bel progetto referendario
Sulle truppe ahimè vista la sala o comincio ad avere qualche dubbio sicuramente non abbiamo le munizioni cioè i danari
Allora cosa dobbiamo fare
Ci sono due possibilità o i soldi arrivano entro in tempo brevissimo
Ci ricordava Rita che non c'è sita di chiudere in brevissimi tempi accorcia ulteriormente il tempo ancora reciproca il potenziali finanziatori per poterci per fornire i mezzi finanziari
Diciamo che possiamo ritardare ancora di una settimana dieci giorni se entro quel quei quel periodo arrivano questi sostanziosi contributi
è da allora a quel punto io credo che la scelta del pacchetto referendario da proporre sarà stata determinata da colui il quale o coloro i quali questi contributi hanno dato quindi noi offriamo il nostro meglio alla carta questi e questi quest'imprenditore ci indicheranno come comporre il pacchetto referendario
Se come io temo questi soldi non arriveranno
Ed è siamo rimasti c'è vanno lasciati soli perché foto forse analizzando la cosa da un punto di vista di del marketing
Ne ho parlato con un mio amico che si occupa di questi professione di questi problemi
Mi son venute queste considerazioni possono essere sbagliato il pro può essere sbagliato il prodotto che noi tentiamo di rendere le nostre idee non credo almeno su quello una certa sfiducia
Allora forse stiamo sbagliando il modo di Webber lo ovvero OC rivolgiamo al pubblico un target sbagliato oppure sbagliamo nella comunicazione
Non riusciamo a comunicare quello che vogliamo fare di questi danari oppure il messaggio che viene recepito e che noi mettiamo viverci viene filtrato
Da qualcosa che si interpone tra noi e chi lo deve ricevere e viene percepito in maniera distorta
Treno che questa possa essere l'asse il cosa possa essere il il uno dei motivi per i quali non riusciamo a raggiungere il nostro obiettivo io son rimasto molto perplesso
Della scelta di pubblicare delle pagine dei giornali mi riferisco in particolare una pagina sul Corriere della Sera
Che
Era troppo densa di messaggi era troppo densa di contenuti ed è stato difficile anche per me che mi ritengo una persona informata molto al di là della media
Riuscire a arrivare in fondo alla lettura di questa pagina
Io credo naturalmente mio padre quando ne abbiamo parlato mi abbia preso in giro e metto assolutamente impossibile per me addirittura leggere perché era addirittura troppo piccole carattere con cui era stato
Era stato scritto il testo credo che una riflessione sulla quindi
Efficienza ed efficacia con le quali noi cerchiamo di reperire le risorse ma anche con l'efficienza e l'efficacia con le quali queste risorse che non riusciamo a cogliere vengono impiegate
Sia il caso di Sarlat io credo io sinceramente che in questo momento noi non abbiamo almeno non non mi pare siano le risorse nemmeno umane per tentare di fare una campagna in grande stile l'unica alternativa quindi potrebbe essere quella di fare una campagna su un solo finanziamento pubblico dei partiti
Anche però personalmente ho dei dubbi anche su questo
E questo mi in conclusione mi permette di dire qualcosa sul cosa fare della fare una proposta sul cosa fare del finanziamento pubblico dei partiti che ci è stato assegnato leggendo la lettera che è stato di solidarietà a Romiti che è stata pubblicata sul Sole ventiquattro Ore consulti altri giornali ho avuto veramente dei conati di vomito sostanzialmente questi signori dicono che l'entità del falso in bilancio è stato talmente ridotta rispetto al bilancio consolidato della FIAT che
De minimis non cura prego ecco io credo che questa
Questa visione sia
Allucinante cioè questi signori ci vengono a dire che sì vinto purché l'azienda abbiano denti pensione sufficientemente grossa è possibile inquinare la democrazia è possibile inquinare la vita del le la vita politica di un Paese perché perché fa comodo a questa a questa questa azienda
Allora mi è venuta l'idea leggendo fra i nomi e dei firmatari quelli del presidente dell'Assicurazione Generali al clan Bernheim
Dell'amministratore delegato Gianfranco Gutty quella l'idea di investire in un pacchetto di azioni che sommato raduno dimissionati consistente né oggi il agevole quotazione regionali sono sulle trenta mila lire è Faustini queste azioni ripeterà l'esperienza che avete fatto concreto con un certo successo all'assemblea dell'aspetto e andare a presentarsi in assemblea
Delle Generali che si dovrebbe tenere credo verso maggio-giugno insomma nel periodo in cui più o meno si sentono le
E si tengono le assemblee delle grosse aziende quotate in borsa
E attacca nel caso avessimo deciso di occorre la strada e la campagna sul solo finanziamento pubblico dei partiti provare a fare scoppiare il caso magari cercando di intervenire invece che in cinque persone in cinquanta in cento in maniera tale da occupare penso che firmato deleghe per piccoli pacchetti di di azioni insomma cercare di sfruttare questa occasione qualora in tempi siano tali che cadono all'interno di questa campagna
Terra in qualche maniera
Creare una cassa di risonanza dopodiché è una volta che questa questa questa questa cosa si assesterà sia resa possibile e si sia raggiunto lo scopo di creare questo momento d'informazione direi l'unica alternativa che io vedo sia quello sia quella di affidare questo danaro ha una gestione patrimoniale e indicano il beneficiario indirizzi Chariot in un notaio che nel momento nel cui la legge sul finanziamento pubblico dei partiti sarà stiramento è stata spazzata via restituirà nelle forme che troveremo
Il danaro al al alla collettività cui è stato sostrato personalmente il non mi sentirei
Di impiegare altrimenti questo danaro vi ringrazio
Parola Paolo vigevano serviva Guido Biancardi
Ma cerchiamo meno sto cercando di riordinare un po'le idee in
Per
Dipanare la matassa
Della dei problemi che abbiamo di fronte
Mentre cercavo di sintetizzarli mi veniva
Che questo noi sappiamo fare
Questo
Sa da fare l'unica cosa da fare è l'unica cosa che serve
Questo oggi a quest'ora non si può fare
E allora ovviamente mi riferisco al nostro un progetto
Il
Che che questo siamo lo sappiamo fare
Una consapevolezza che abbiamo che siamo anche gli unici
O tra i pochi comunque in grado di mettere a disposizione uno a uno una capacità una tecnica che possono acquisire soltanto poche altre organizzazioni il sindacato il PDS la chiesa probabilmente questo Paese però sono schierati dall'altra parte
Abbiamo anche identificato ormai con l'esperienza degli anni con l'analisi e il la pratica soprattutto che cosa si debba fare
Con la campagna dei diciotto referendum poi gli eventi abbiamo anche identificato un nuovo uso del referendum
Che sostanzialmente cancella un po'definitivamente le proposte o la possibilità
Di
Avviare campagne da uno da quattro cinque referendum significativi
Che siano qualificanti sul piano politico ma di fatto inefficaci
Ho tentato di cercare un documento nei giorni scorsi poi più o meno identificato quando l'avevamo prodotto ho approvato come partito radicale Marco mi ricordava più o meno qui c'è non l'ho trovato testualmente tra ottantacinque ottantasette il partito radicale decise formalmente di non svolge le più campagne di referendum da soli ma soltanto muovessi determinassero le condizioni di sostegno da una parte consistenti o importanti della partitocrazia
Perché per effetto di contraddizioni interne alla per diversi assieme sarebbero se ne potevano determinare le condizioni perché questo avvenisse di fatto poi questo avvenne e la storia la conosciamo
Oggi questo non è pensabile
Non è pensabile da una parte per il perfezionamento del giurisprudenza della corte ce lo siamo detto ridetto siamo detti superesperti in questo
Dall'altra parte perché da tempo a guardare lo schieramento dei partiti tutto da una parte
Allora
E sappiamo che però questo è il da farsi
è l'unica forma non abbiamo alternative non ce ne sono che possano incidere dobbiamo portare quella a fondo come dice Marco che quando sempre espressione che se siamo lì sabbia quasi fatta e in quel momento però è anche il momento in cui sei più lontano dalla possibilità di raggiungere successo sei Davide tirando sassi anziché Beccaria eccoli alla tempia estendere o con un colpo ben cava sul naso
Era andato molto vicino aveva ferito Golia Ronco potesse non aveva mai preso ma prologo voliera che Davide era David cura anche anzi come di Davide come dice Marco e gli spalti
Noi siamo nella stessa situazione
Abbiamo dato un colpo alla corte come non gli ha dato mai nessuno ma quella è sempre la corte con Rocca con quegli undici ma quello che significa e noi siamo noi
Però è vero che solo se riusciamo a ricentrare bersaglio ma avendo strumenti ancora più adeguati avendo più mira avendo tenuto conto delle situazioni di contorno in cui ci veniamo a muovere allora il colpo può esser dato può essere letale
Però siamo nel momento di massimo pericolo
E più passa il tempo e più sono Craxi
E
Problema quindi è proprio quello di cercare di capire come con quali ulteriori nuove tecniche mettendole appunto tenendo conto di quello che è accaduto
Prima mentre parlava Rita diceva mettiamo al potremmo dire di messa a disposizione al finanziamento pubblico
No voglio dire il problema come gesto simbolico uno scopo essa
Ma
Il finanziamento pubblico mica basta in un Conte anche nell'ipotesi che non basterebbe
Pensate un po'cosa significa oggi segnerebbe le segreterie comunali uso delle segreterie comunali
Ve lo immaginate oggi una circolare Napolitano i segretari comunali che cosa potrebbe significare be'ecco vedo l'uso che sorride sotto la barba
Punto qua il problema di scontro organizzativo di comunicazione di informazione che dobbiamo riuscire ha risolto affrontare dimensionare risolvere e di portata nuova diversa
Che e quindi alla fine lo possiamo ridurre a un problema di quattrini
Ma quando Marco dice
Cinquanta
Dal da lei cinquanta milioni da cento provini da dalle Province italiana le Province sono cento più o meno voti cinque miliardi fateci arrivare
Perché allora mettiamo in campo
Tanto i nostri soldi perché quando lui dice l'ottanta per cento e il valore della il valore di mercato del prodotto che noi siamo in grado di reggere demoralizzato nel passato con i dodici milioni di firme l'abbiamo fatto delle quantificazioni più volte ma venivano sempre
Se è stata una non lunga ricerca di chi aveva quantificato su quel giornale il ventitré miliardi pro scoperto che lo Stato io non Kiruna colloquio però l'ordine di grandezza è quello quando lo facevo io l'altro ieri la stessa pattuglia femminile a cinquanta miliardi quindi tornerebbe quasi col conto che fa Marco dei
In più o meno dei tre cifre di questioni legate cioè
Il valore
Della nostra del nostro know how consente di mettere il realizzare un prodotto che gli altri tanto lo pagherebbero e lo continuiamo a avvenire come dimostrazione diamo la Confcommercio che ha loro con grandi sforzi grande fatica hanno raccolto con la loro sessanta mila firme su un progetto su cui non so se raccogliere un milione è sorto un milione queste sono le dimensioni questi know how la differenza I know how e noi siamo in grado di mettere saremmo in grado di metrica
E a disposizione
Il
Proprio ma anche per fare i quesiti referendari corale sa non lo si non dico qual è il centro studi accuse rivolte recentemente non dico manco quale quesito ma metà usiamo questi dovesse molto bravi si arriva un quesito che era formulato volete voi abrogare
Questo istituto manco citando la legge a condizione che resti in piedi quest'altra parte dell'istituto questo requisito praticamente
Per cui pro intermini di
E il nozioni elementari di tecnica referendaria
Abbiamo da mettere a disposizione un potenziale unico gli altri PDS gli altri hanno hanno di la la la la potenza da mettere a disposizione il potere possono mobilitare a centinaia di persone magari in pochi giorni pro in termini di conoscenza di no a un non saranno loro non lo amici
A questi
Il problema è che a questo punto dobbiamo creare le condizioni politiche con le scintille
Perché si creino le condizioni politiche
Perché il questi soldi questi denari queste risorse sì
Il
Siano a disposizione in tempo
Ed è un problema che si conclude con i soldi ma è un problema politico
è un problema politico e riflettendo oggi
Mi rendo conto sempre di più della dimensione e della gravità di quello che sta accadendo e di quello che la nostra proposta civile
E l'elemento che più mi ha fatto riflettere in questi giorni è stato non tanto la sentenza FIAT quanto quello che è accaduto dopo
Sentenza FIAT sulla quale da soli durante la fase processuale attraverso Radio Radicale attraverso conveniente rinvio abbiamo tentato di puntare i riflettori da solo
E il fatto grave è quello che è accaduto dopo l'appello Cuccia e Mediobanca perché quelle Venco io non ho letto le incoccia il Sole ventiquattro Ore ma quello è un appello Cuccia e Mediobanca
E altri amici di Agnone gli antistaminici stretti viene e che a quell'appello non c'è stata una minima reazione della magistratura a difesa di Saluzzo non c'è stata nessuna pezzi
E dal mondo dell'impresa non c'è stata altrettanto nessuna voce che dicesse
Io però è un bell'album di Romiti c'è qualche differenza tra i due
E ve lo ricordate Craxi di fronte a Di Pietro in televisione durante l'interrogatorio che giustamente diceva a Roma quando ci dite che noi siamo Déco
Concussore se ne ma vite immaginate un sottosegretario un
Un
Ministro di questa Repubblica
Che davanti ad Agnelli
Ma chi dei due il concusso secondo
E questo fatto quindi che non ci sia nessuna reazione dal mondo dell'economia dal mondo dell'impresa di fronte a questo appello che ponga dei paletti dica ma la Romiti è quello e noi siamo una cosa diversa il comportamento una volta che la magistratura giudicante rende giustizia dobbiamo immediatamente chiedere che questa venga negato
Il silenzio su questi si fa prefigurare un qualcosa di gravissimo e di terribile
Ne trovo vicino
Questa solidarietà nuova solidarietà
Tra mondo dell'economia dal mondo dell'impresa Em mondo che la magistratura
E a fronte di questo appello c'è soltanto la nostra proposta dall'altra parte gli imprenditori
Per cambiare le cose
Allora la partita che si sta giocando su questa nostra proposta
è un
Proposta è una partita
Di una importanza storica per questo parere e su questo punto dobbiamo aprire la consapevolezza perché e a partire dalla consapevolezza di queste per importanza delle partite in gioco che riusciamo poi entrare nella dimensione giusta per individuare anche le scelte passi giusti da fare
E son passi difficili
Ma dobbiamo riuscire acquisire la condizione di consapevolezza per riuscire poi a trovare soluzioni
Assoluzione per come utilizzare come destinare il finanziamento pubblico in un contro il regime come diciamo agli anni alla fine degli anni Settanta
Ma in modo tale da ribaltare sugli altri rovesciare sugli altri le contraddizioni di questo problema di questo istituto mostruoso
Di come
Rivolgerci in che termini rivolgersi a questi nostri interlocutori inesistenti oggi perché loro non sono consapevoli del ruolo che in gran parte in una gran parte sono inconsapevoli del ruolo ed è la partita che si prestano a lasciar giocare sulle loro spalle allora e questa è la dimensione nella quale dobbiamo entrare per riuscire a capire cosa fare
Quando Marco dice cerchiamo di stupire il
Identificare tutte le operazioni tecniche per capire quale fino all'ultimo secondo momento possibile per certo problemi anche come trasmettere da qui un messaggio a questi potenziali possibili
Urge tifi direi già di una brutta parola interlocutori della nostra proposta che sono i e ancora in me perché e il ma perché che Resta l'interrogativo che abbiamo di fronte anche qui in questo
E mi auguro che si riesca nel dibattito
Fare un salto di consapevolezza come almeno per quanto mi riguarda sono riuscita a fare nelle ore di ascolto qui dentro
Per rendermi conto che la partita che abbiamo davanti e
Grande per gli altri soprattutto proprietario
Grazie
Rifiutano doppia caro
E poi Franco Brusati
Mi ero deciso a iscrivermi sulla base sull'onda di una sensazione
Causate ieri sera da una discussione con Della Vedova su un tema specifico quello delle pensioni e poiché sollecitata questa mattina ma il resto degli interventi a secondo me allargato alla la Croce l'ampiezza delle cose che credo benissimo con incentivi rese la necessità di dire com'è quello della prospettiva del momento
La valutazione esce questo momento momento che prelude a una situazione di chiusura totale di blocco di dominio nonno scalfire da parte di tutti che si sono coalizzati o viceversa si non si aprono degli spazi
Il tema è stato affrontato un po'da tutti
Io credo che qui io sono più dell'avviso che ci sia che abbiamo di fronte un momento che è un passaggio importante che è quello per la fine di giugno quello del momento bicamerali
Perché ho fatto questa riflessione noi parliamo di partitocrazia denunciamo una dimensione di interpretazione del ruolo dei partiti deviata attraverso una gestione del potere
Così che abbandona il senso dell'utilità generale in qualche modo per i della perdita del senso del rappresentante generale per diventare una specie di insieme di burocrazia
Io credo che era per il profilo sia stato senz'altro a una cosa di questo genere
Ma sia stata anche in qualche modo una manifestazione
Di una trasformazione quasi istituzionale dei partiti cioè la costituzione materiale anche quel e di questo è anche una testimonianza che il la necessità del finanziamento pubblico di questi partiti ha trasformato i partiti da quella che era la loro ragione liberare dal punto di vista della della nascita del riconoscimento a livello costituzionale di
Strutture organizzate facilitano la messa a fuoco di proposte politiche quindi organizza un consenso la proposta gli un'occupazione in qualche modo di potere attraverso fenomeni di spartizione quindi di
Gli chiesi meditazione controllo della Società quindi come se fossero diventate dei contenitori delle funzioni attraverso il cui lo Stato
Tende a controllare la società offrendo tutta una serie di spazi di conto apposito di contrappunto di distribuzione di gli spazi di potere di tutele se è vero questo manca alla conclusione di questo fenomeno di trasformazione dei partiti un'ultima un'ultima spallata da dare che è quella dell'ultimo partito che in qualche modo storicamente rivendicava un ruolo diverso dell'acquedotto e PDS ex PC
E ancora troppo grosso
E discorso si è stato in qualche modo fortemente sollecitato da tutti coloro che hanno il esimente questa giornata ricordato dalle come un punto di riferimento che domina in questo momento incontrastato il panorama della la politica italiana
E sul quale si appuntano molte del delle attese e le speranze addirittura quasi quelle di una una specie di così il passaggio alla alla al liberismo alla alla conquista di una diverso livello di Rieti così i diritti coscienza e quindi il passaggio dalla dimensione così ex comunista quella di una un'occupazione dello spazio liberale
Credo che gli avevo fatto fare una una lunga strada ce l'abbiano messo come abbiano trasformato da m'è venuto in mente questa immagine
Quella di un tuffatore giunto fattore del trampolino a bordo piscina
L'abbiano pian piano convinto che sarebbe stato molto più visibile molto più apprezzato ci si fosse cimentato in tuffi sempre più complicati che richiedevano l'aumento dell'altezza quindi alle piattaforme fino a cinque metri per parlare dieci Paroli indica non solo ma in cima nove ricordate
Le grandi Olimpiadi e lunedì
Il mio problema io ho l'impressione che dopo averlo convinto dice non sei solo un grande segretario sei il capo di una coalizione sta diventando uno statista che cambierà il sistema istituzionale italiano
Io ho l'impressione che adesso di Tirano via l'acqua in piscina
Nel senso che nel momento in cui si tufferà non troverà l'acqua
E a questo punto il rischio è che lui crolli su tutti tra i versamenti sul versante della dimensione della possibilità di governare il fenomeno evolutivo della della struttura istituzionale sul versante dalla coalizione anche sul versante del partito
E queste qualcosa che in qualche modo l'anno così convinto fare accettando il rischio perché aveva la tutela rappresentata dei governi tecnici
Che gli sembravano garantire che non sarebbe stata fatta nessuna verifica elettorale prima che lui non fosse pronto a portare a casa tutti i risultati dei tre livelli di ruolo che in qualche modo li rappresentava
L'Europa eventualmente la la riforma dalla costruzione e un assestamento magari anche a livello della del sistema politico
Quindi credo che questo sarà probabilmente lo spazio che rimetterà in gioco le questioni credo che il PDS vive in questo momento delle dei grandi momenti di erosione
A sinistra in particolare la sua rifondazione comunista di grande disagio da parte dei delle persone che hanno devono in qualche modo creduto che giornalmente sui giornali fanno denuncia di di reclusione di ripensamento più o meno credibili
E che in questo momento il grande rischio sia che l'unica cosa unica speranza che non tirano via il tappo noticina
Quindi credo che dobbiamo prepararci a potere giocare una partita nella quale dobbiamo essere pronti a essere riconoscibili nella qui secondo seconda parte la parte del referendum quindi la dimensione liberale è una dimensione che certamente una un'area sulla quale Paese disposto a riconoscersi quindi una dimensione maggioritaria un grande blocco sociale può costituirsi ci sono tutta una serie di ragioni che dicono che davvero l'opzione della diversa
Mescolanza delle nostre proposte fra libertario liberista liberale eccetera Oggi possa in qualche modo caratterizzarci di più attraverso la ricerca di proposte di tipo economico quindi tipo strettamente liberista
Però ho paura che forse stiamo usando cioè in questo senso credo che la dimensione di appiattimento possibile esclusivamente su un campo che viene ritagliato
Da una serie di clienti che alla carta possono selezionare una serie di meno sulla base della nostra proposta generica e non sostenuta rischia di farci perdere da una parte e visibilità e e così l'identità
Dall'altra parte rischino di coalizzare non le opzioni positive che tutti i nostri elettori potenziali potrebbero riconosce nella varietà delle proposte ma tutti gli elementi di rifiuto tutte le paure
Tutti gli elementi che escludono la partecipazione di qualcuno per paura in qualche modo sostenere anche l'altro
Allora il pacchetto è troppo vasto forse e credo che in ogni caso rischia di attribuire a coloro che dovessero salire su questa nostra proposta un livello di merito nella rappresentare nel portare avanti parte di questa proposta che non è riconoscibile in loro
Quindi voglio dire anche coloro a cui ci siamo rivolti in maniera puntuale nominativa perché conoscessero parte delle proposte
Riconoscerà ebbero queste proposte non segno che noi attribuiamo queste quindi lo scambio sarebbe in qualche modo il tre dopo quello di attribuire loro altre meriti altre caratteristiche un altro Knicks che in qualche caso non hanno con grossi fenomeni depistaggio credo dal punto di vista della riconoscibilità dei cittadini
Da ultimo c'è un problema secondo me il rischio è che andando a selezionare in particolare in questo mi rivolgo a Della Vedova andando a selezionare in particolare le aree economiche rischiamo per necessità di cogliere dei punti di grande attenzione di grande sensibilità e quindi anche dei canti immagini di grande visibilità
Di essere un po'troppo sbrigativi e di usare lo strumento del referendum
In maniera impropria lo strumento referendum non consente facilmente di dosare
Un mix di adattamenti di fenomeni da cambiare perché permette solo di ascoltare delle parti tutto e parte ma senza ricostruire una logica il tema delle pensioni delicatissima io credo e non a caso ci sono almeno due proposte ma altri temi sulle pensioni potrebbero in qualche caso essere oggetto di una riflessione dal punto di vista dell'assessore liberale
Perché le pensioni di reversibilità non vengano messe in discussione
Dal punto di vista dell'equivalenza dei della ritorno economico dei versamenti contributivi perché il mio versamento deve chiudersi con me dal punto di vista dalla dimensione economica e continuare per vent'anni nella nel pagare pensioni a una giovane moglie di una persona che ha fatto accetta di sposarsi in età avanzata
Che senso ha un altro punto di vista no quindi possiamo in qualche modo cogliere tutta una serie di temi che hanno delle loro giustificazioni parziale che insieme hanno messo in piedi qualcosa che non solo non si regge su un pascolo comperati
Ma che non può essere affrontata secondo un'ottica esclusivamente da ragioniere
Non si può dar ragione voglio dire al massimo di lavorazione tecnica darvi la vocazione anche valutativa no che ha la sua massima espressione non Monorchio no
Mi è venuta anche la battuta devo dire Monorchio sono ex in orbe è un un quorum insomma cioè solo quando tutti gli altri non hanno attributi Monorchio può essere una persona che fa politica economica e finanziaria perché il suo ruolo non è quello non come persona sarà una persona bravissima
Ma perché il suo ruolo è quello di un contabile
Anche se è un contabile di Stanton
Quindi credo che bisogna misurare la proposta ritagliando una serie di proposte attraverso un mix di proposte referendarie che faccia riconoscere a coloro a cui ci rivolgiamo una proposta non generica che non spaventi eccessivamente per composizione di temi
Che è una delle cose che ci viene in qualche modo continuamente rinfacciata da tutta una serie di persone che sarebbero certamente disponibili ma che non sono in grado di riconoscerci in una serie di cose che
Per gioco forza non sono più riconoscibile come un un tutt'uno unitaria e difficile no in qualche caso rischiano di essere considerati fosse più più un insieme che qualcosa di sintetico l'ultima cosa poi ho finito
C'era stato un tema che è stato dibattuto ottimamente dell'utilizzo dei fondi di finanziamento pubblico dei partiti visto che facciamo fatica a trovare una modalità e ascoltando una mia così un interesse personale
E credo anche perché qualche modo siamo vicini a questi temi
Ma abbiamo un grande appuntamento perché era stato di volta in volta evocato e poi non si è parlato più che è quello del grande Satyagraha sarà fra un anno sarà fra due
Perché non offrire questo questo finanziamento per finanziare la partecipazione al Satyagraha
è un tema che può allargarsi al di là di questo può essere una testimonianza di una grande possibilità di partecipazione può anche essere un modo per dedicare questi questi fondi anche a un accelerazione alla moltiplicazione di effetti positivi grazie
Grazie sentite proprio venti secondi
Visto questo chiamato in causa del carcere il referendum riguardo le pensioni troppo uno strumento troppo sbrigativo non consentirò adattamento per però io credo che Prost deve tenere in conto che il problema non è quello dell'adattamento e quindi di essere troppo sbrigativo il correttore il problema è di evitare che la realtà sia ancora più sbrigativo chiusura catastrofico di quanto non diverso il referendum
La parola a Franco Guzzanti
Un saluto a tutti quanti anche agli ascoltatori della radio
Venendo qui dal primo giorno cioè il diciassette pensavo di trovare qui
Do gente più numerosa dal momento che non era un'Assemblea ricordo soltanto noi ma allargata a tutti i liberali liberisti e tutti coloro i quali potevano stare con noi per un fatto nuovo
Alcune riflessioni e considerazioni il cittadino e lo Stato la politica nel mondo del lavoro rappresentato perché sono pronte rappresentato il mondo del lavoro del mondo dell'imprenditoria
Il mondo del commercio modo dalla Confindustria dalla Confetra rottura dalla confronto con fatica rappresenta i piccoli
Imprenditori
Varie forse delinquenziale che partono dall'alto e via via vanno in basso
I cittadini sono rappresentati né al per la parte a nella
Nel parlamento ai politici che loro hanno scelto grande gliela fiducia
Dunque noi abbiamo poi dopo parlo di questo Papa la veniva ferendo un
A chi giovano
Se i referendum sono una democrazia diretta servono per modificare alcune leggi che non sarebbero graditi o che non sono buoni vada Uganda per maggior numero dei cittadini
Allora la Confindustria dicevo rappresenta la grande industria la Confapi rappresenta la piccola industria la Confcommercio riterrà Luppino numero di commercianti sono almeno tre milioni si è moltiplicato bar Frezza un almeno nove dieci maglione con i propri familiari
Volevo dire coi cespugli
La Confapi ne abbiamo già parlato voce sono ricompresi compie disoccupati i confini delinquenti i confini spacciatori poi ci sono le lobby le corporazioni
E quelle del potere finanziario
Quelle dei mass media
Cosa fare
Noi dovremmo creare evidenziare informare
E soprattutto propagare lo scontro sociale
Se ci riesce
Ah c'era andare allo scompartimento e dei popoli perché questi poli o polli crescano e divengano bipartitismo poteri partiti
Perché i poli così come sono formati in particolare se il pannolino o fanno o non fanno l'inciucio non fanno altro che fare che creare danno ai propri cittadini
Per noi è una grande vittoria sarebbe quello del bipartitismo perché così ci dice quindi esercitati patenti
Ognuno di questi partiti che sono una media di adesso sono quarantaquattro così si dice
Questi non servono altro che mantenere dei piccoli poteri noi tutti quanti sappiamo che anche un pelo può fare può riesce a bilanciare o a fare andare da una parte o dall'altro una bilancia
Ora abbiamo dunque chi si occupa di economia
Sappiamo che qui tutto l'ingranaggio economia in Italia sta saltando
Però vedo che anche chi se ne occupa di economia non sta facendo niente proprio niente per far sì che davvero il denaro lei continua a mancare sia alle persone che riescono ad essere sempre di disoccupati
E dunque non riescono più avere denaro da spendere impoverendo
Facendo crollare quelli cui Liborio che da tempo esiste fra i consumatori eccolo e i venditori
Bertinotti con latte fa finta di difendere chi è occupato sta facendo di tutto per disoccupati e sempre di più chi è occupato e non occupa deputy potrebbe avere un'occupazione
Ma Bertinotti fa un poco come la chiesa più disoccupati ci stanno più povertà ci sta più il suo partito si ingrandisce
Perché è l'unico modo perché lui possa diventare più grande e continuare a grattare nel partito del PDS due sarebbe possibile ancora grattare
Allora voglio dire a chi giova
Perché coloro i quali che vengono a estere grandemente danneggiati
Da questo governo inesistente ma c'è e non sentiamo il peso perché da continua a demenziale tutta quanta ne struttura portante economia l'industria il commercio
Vogliamo dire che l'industria dal momento che non agisce come ha detto Marco
Questa mattina
Se avesse davvero degli interessi a non essere danneggiata ci avrebbe dato poco di soldi e dico che a me non basta che ci vengono i soldi dalla convinto USA dalla conforme Confcommercio dalla un ponte con fatica vorrei che ci fosse tutta la loro partecipazione
Perché solo così quando andiamo a fare il referendum sono già lindi ancora prima di iniziare perché c'è capo la partecipazione di milioni
Di persone e non soltanto le cinquecento mila firme raccolte fino a quando sono cinquecento mila firme un milione di firme raccolte è sempre una parte che poco forza a tanto è vero che
Anche dopo la raccolta delle cinquecento mila firme o del milione dei TIR me
I poteri chi ha il potere a cominciare dal presidente dalla Repubblica dalla Corte suprema
E di più tutti quelli che dovrebbero fare in modo che questi referendum andassero in porto
Cellino negano perché sanno che è una forza di cinquecento mila firme o al massimo di Emilio
Sanno ancora che come dice Marco che l'ottanta per cento per alcuni referendum i voterebbe per cui sarebbe una grande massa di forse di tutto però la corte ce li boccia non vanno avanti
E dunque ancora una volta per noi è in marcia indietro con possiamo cosa possiamo fare io l'ho detto accelerarono scontro
Dei partiti
Possibilmente informare avevamo abbiamo perso anch'io un'ottima questione quando fu dei tavoli
Eravamo arrivati c'eravamo diventati famosi Pepita urinari per le firme raccolte
Questi tavoli
S'era detto che avrebbero dovuto continuare asservire cioè in continuità d'informazione
Che almeno una volta al mese
Questi tavoli Fossano nelle proprie città se non altro se non per la raccolta di firme per referendum ma per dare informazione perché ormai il cittadino si era abituato a nuovi si era talmente abituato che c'era un rapporto confidenziale con tutti quanti cittadini che passavano dei tavoli che per loro era diventato una cosa normale comune fermarsi esplicite alla mano vorrei parlare contea veri informazioni abbiamo perso questa occasione questo feeling ormai l'abbiamo perso bisogna di nuovo riniziato e ha un costo iniziano un feeling
Volevo dire dunque di Bertinotti
Ogni tanto lo vede cioè l'intento quando guarda la televisione che mi secca guardarli tutti quanti minuti di sicuro dieci minuti quando guardo la televisione che mi secca guardaroba qualche volta il cervello qualcuno
Qualcuno che può dare le informazioni concrete la vado a vedere
Vedo che Bertinotti quasi sempre un in televisione di casa
è spesso le sento ripetere che
Bisogna fare in modo che in Italia si pagano le tasse
Perché c'è un gran numero di persone che non paga le tasse
Nessuno non ha mai sentito a dargli una risposta del genere noi paghiamo il cinquantacinque per cento di tasse di fiscalizzazione giusto
Mentre nei Paesi europei che ci stanno attorno pago nel trentacinque per cento c'è una differenza del venti per cento
Che cosa vuol dire
Che quelli che non pago nelle tasse antro Pato quelli che gli pagano le tasse chi sono gli stessi imprenditori dunque se ci sono degli imprenditori o dei commercianti
Che non pagando le tasse sono la loro vergogna commettono un atto delinquenziale c'è un altro commerciali un altro imprenditore che sopperisce a pagare quello è il suo collega non paga
Facciamo il conto delle entrate le entrate Bedolis fisco quando il tutto sarebbe normalizzato come per incanto come per bacchetta magica questa mossa venti per cento di differenziale che c'è in questo momento
Rimane né più e né meno quello cioè rientra se sarebbero cento quando tutti quanti pago le tasse sono le stesse cento che intonano di fisco in questo momento perché chi dovrebbe pagare il trentacinque paga cinquantacinque
Al momento che pagano tutti quanti tasse certamente non ci dovremo uniformare con barche con le industrie europee
Che Napoli trentacinque perché altrimenti non siamo più concorrenziali e saremmo prima o poi annegati soffoca avvenuto mentre in Europa o forse mi sarebbe meglio il carcere dico perché almeno di fuori possiamo
O
Avere altre condizioni bene a referendum noi abbiamo iniziato già con le firme di Loretta rendono con le vetrine quelle sul finanziamento dei partiti ho sentito che Presidente dalla Repubblica ha firmato per il quindici
Giugno la votazione le referente di prima Liquid mi avrebbe la voglia di dire non li facciamo più incominciamo con i nuovi questi dal momento che a tutti i costi pensieri Bocchino e poi vogliono Fazi fare quando la gente al mare tanto varrebbe la pena crimini Fitto di darci Viterbo evitarci di bar perché indice ai perversi ma non è così noi dobbiamo combattere la nostra grande battaglia e far sì che anti in quelle condizioni dovremmo essere in condizione di operare e dirigerà anche questi alla grande vincere questo ancora continuo se appunto che ci viene fatto dall'istituzione anche da Lippi altre delle istituzioni
E poi dopo come diceva Marco come hanno detto tanti altri l'immagine
Se
Quanti minuti
Non è va bene cercano di stringere le dico questa è l'ultima
Se
Chi davvero dice di voler bene a questi cittadini cioè chi ha in questo momento gli strumenti il potere ma non il potere io dico il governo perché adesso hanno solo e soltanto il potere ma se vogliono avere poi formare il loro potere in governo dei cittadini
Cioè
E
Far sì che i cittadini stiano meglio di come stanno oggi della posizione attuale mettersi con noi e crearsi le condizioni che si possono fare il resto del referendum per far sì che sia finita
Condi il potere ma che finalmente ci avviamo verso un tipo di governo dei cittadini
Vi ringrazio e arrivederci
Grazie rafforzare allora prima di dare la parola Popolizio Mottola volevo ricordare a tutti coloro che ci ascoltano in diretta da radio radicale che è possibile venire qua all'Ergife per firmare
Per il referendum contro la legge sul finanziamento pubblico dei partiti abbiamo adesso la parola a Maurizio Mottola seguita intervento di Emma Bonino
Ecco alcune considerazioni in tema di libertà di scelta in ambito sanitario
E di alcune possibili concrete iniziative in tal senso
L'obbligatorietà dell'iscrizione al servizio sanitario nazionale introdotta dalla legge di riforma sanitaria del settantotto va abolita
Attribuendo ad ogni cittadino alla libertà di scelta del tipo di assistenza sanitaria con opzione tra iscrizione al servizio sanitario nazionale oppure sottoscrizione di polizza assicurativa contro il rischio malattia
Inoltre la donna a da poter scegliere sia il proprio medico di fiducia che la struttura presso cui abortive eliminando l'attuale contingentamento degli interventi abortivi negli ospedali pubblici
Inoltre l'introduzione della farmacopea ufficiale italiano della pillola RV quattrocentottantasei
Consentirebbe alle donne italiane l'opportunità di fruire dell'aborto farmacologico di gravidanza iniziale certamente meno traumatico di quello chirurgico
Così come ne possono già usufruire le donne francesi e quelle inglesi
Ancora
Una concreta iniziativa attuata contro l'invadenza della medicalizzazione della morte e cioè contro l'accanimento terapeutico che ha espropriato il cittadino di oggi dall'evento morte come momento intimo e personale
Siamo già l'istruzione obbligatoria assistenza sanitaria obbligatoria previdenza obbligatoria e poco ci mancherà morte obbligatoria in ospedale
Contro questo modello che avanza occorre difendersi con quello che gli anglosassoni ad esempio chiamano il testamento di vita nel quale il cittadino quanto è ancora nel pieno delle sue capacità decisionali
Ossa stabilire l'umano e personale scenario della propria morte contro la tendenza ad un evento del morire standardizzato e burocratizzato
Inoltre ad ogni sindaco andrebbe richiesto l'allestimento di un locale
Per la commemorazione dei defunti secondo il rito che il morente o la sua famiglia o il gruppo culturale di riferimento abbiano scelto evitando l'uso improprio del funerale cattolico da parte di chi senile discostato
Inoltre occorre ridare a cittadini al medico italiano le stesse prerogative degli altri medici e cittadini europei cioè i primi prescrivere e di seconda questa rifarmi c'è un'OPA dici che tra l'altro non gravano sulla spesa collettiva liberamente come prevede la specifica direttiva europea e scongiurando
Disposizioni che possano restringere invece la libertà di scelta terapeutica in tale ambito
In ultimo ma non certo per importanza
è il tema della libertà di vaccinazione all'obbligo occorre passare alla facoltatività
Uscendo dalla fasulla contrapposizione tra interesse personale di interesse collettivo a cui andrebbe data la prevalenza in nome di una uscenti Isma'antiscientifico che vorrebbe ignorare la magistrale lezione metodologica di Karl Popper
Ecco dunque un pacchetto di iniziative in tema di libertà di scelta che consentirebbero ad ogni cittadino di svincolarsi dalla cultura della obbligatorietà perlomeno in ambito sanitario
Adesso mi sei forme no in una sintetica analisi sull'obbligo di iscrizione al servizio sanitario nazionale che trae fondamento dal primo comma dell'articolo sessantatré della legge ottocentotrentatré del dicembre settantotto che così dice
A decorrere dal primo gennaio mille novecentottanta l'assicurazione contro le malattie obbligatoria per tutti i cittadini
Dunque l'obbligatorietà dell'iscrizione al servizio sanitario nazionale data circa diciassette anni nel primo quesito referendario sulla Roma sanità
Depositato in Corte di Cassazione il quattro novembre novantatré c'ero anche io tre figli Mata Hari di questa prima proposte referendarie sulla sanità e riportato sulla Gazzetta Ufficiale del cinque novembre novantatré
Però non compare tale primo comma mentre compaiono i successivi comprendere enti l'aspetto contributivo finanziario
Così come i successivi quesiti referendari Gazzetta Ufficiale sei aprile novantacinque
E la terza presentazione Gazzetta Ufficiale venti settembre novantacinque si limitano tali quesiti al secondo comma non comprendendo i successivi comma commi contributivo finanziari
Né tanto meno però contro contemperando contro con avendo tra di sé il primo comma quello sull'obbligatorietà di iscrizione al servizio sanitario nazionale
Quindi
Quello che è importante
è un po'questo che sto dicendo può sembrare un bell'intervento di carattere tecnico in realtà invece non lo è perché la formulazione dei quesiti
Inerisce anche il tipo di impostazione che noi diamo la campagna l'abbiamo dato per scontato
La possibilità di libertà di scelta tra iscrizione al servizio sanitario nazionale sottoscrizioni polizza assicurativa privata
Però non abbiamo fatto un'adeguata campagna sul presupposto normativo del regime di obbligatorietà che è quello appunto del primo comma dell'articolo sessantatré
E a proposito del
Della cultura dell'obbligatorietà va fatto notare che l'attuale situazione e gestione della sanità vede
Sia medici politici farmacisti che utenza con in un certo qual senso confluenti o perlomeno corresponsabili
La classe politica infatti non ha tenuto conto della specificità del settore della salute che investe profonde aspettative dell'utenza legata soprattutto ad un'immagine culturale di una medicina quasi onnipotente
Ed ha elaborato una serie di leggi che si sono immancabilmente arenate nelle sacche delle incapacità direzionale amministrativa della periferia
La categoria dei medici dal canto suo non ha sufficientemente fronteggiato i fenomeni di una medicina di massa
Che si aveva l'indubitabile valore di creare un servizio per tutti i cittadini e quindi di venire a tutti gli effetti medicina sociale si accompagnava però a tutte le degenerazioni proprio dei processi di massificazione
Perdita di un efficace rapporto impersonale
Burocratizzazione dell'atto medico automatismi comportamentali frustrante contrastanti con la sofisticata mole di sapere medico
Il merito avrebbe dovuto essere il FIS umana e sociale tra Laridae sempre più perfezionata tecnologia sanitaria e l'individuo utente con la sua patologia non astratta ma contestualizzata lì dove vive
Non mi sono stati dati gli strumenti
Quale una precisa definizione del suo ruolo ed adeguati supporti operativi così come gli stessi se non si è dato l'obiettivo di superare i limiti della preparazione ricevuta all'università legata a schemi astratti e del tutto inadeguati
Per una medicina validamente operativa
Ne è scaturita una funzione che oscilla contributi chiaramente tra l'isolamento individualistica di inconcludenza di ruolo sociale con grossissime frustrazioni e svuotamento di prerogative
Anche la categoria dei farmacisti poi ha subito una profonda trasformazione del suo ruolo della sua funzione con il passaggio quasi totale allo stop alle specialità medicinale già confezionate
E come abbiamo visto il vari scandali sottoposti al vaglio e quindi anche al possibilità ingenti
Ciò ha determinato un esautoramento dell'intervento professionale del farmacista che da preparatore del farlo che è diventato un mero smercia tour dello stesso e quindi consente dice intermediario sale industria farmaceutica e l'utenza
Ma nemmeno l'utenza
Cioè noi cittadini siamo esenti da critiche siamo infatti di lacerati tra due opposte stimolazioni
Da un lato l'accelerazione dei ritmi esistenziale con frantumazione delle capacità autore volatile proprie
E dall'altro coltiviamo il mito di una medicina che con la sua tecnologia sappia ridarci ciò che la società ha contribuito a farci perdere cioè il benessere e l'equilibrio
Di cui il fenomeno dell'autoprescrizione dell'auto per Aprilia quasi che l'assunzione di piccole sostanze colorate possa controbilanciare le grandi frustrazione procurate dal contesto
Di qui la continua richiesta ma è stanziata sazi abile di ulteriori esami di laboratorio
Quasi che dietro al gobbo invero si celasse la chiave di svolta il senso di malessere dovuto invece sempre più alle difficoltà di adattamento a condizioni di vita qualitativamente scadenti
Insomma il più dei farmaci come magico esorcismo nei riguardi del meno della vita di tutti i giorni
La pressione consumistiche ha finito per allearsi inesorabilmente con le aspettative sempre più frustranti e non c'è stato ticket che sia riuscita a spezzare questo illusorio circuito
Tutto questo c'è lo svuotamento del ruolo del merito e del farmacista le pratiche consumistiche spersonalizzare andino gli utenti
Hanno determinato una convergenza con gli errori e le lottizzazioni della classe politica dieci minuti determinando una vera e propria contro produttività del servizio sanitario nazionale ora il nel corso della storia
I servizi sono diventati monopolizzato umori ed ecco che i servizi pubblici
Sono diventati delle vere e proprie istituzioni in esautora Abbili e pronto e contro produttive attraverso il meccanismo del regime di obbligatorietà
E quindi solo con la lotta referendarie possibile contrastare la trasformazione dei diritti dei cittadini in obbligo di finanziamenti avallo forzati dello sfascio di servizi pubblici non in grado di offrire uno standard qualitativo minimo ed omogeneo di prestazioni
Con la lotta referendaria che è possibile contrastare il regime delle obbligatorietà grazie
Grazie siamo attorno la e ad Emma Bonino e poi a Giuseppe Ripa
Emma Bonino
Grazie
Rita nel suo intervento
Ha fatto due ipotesi ad un certo punto
Partendo da ad una premessa che io condivido
E che riassumo nelle parole che ha detto ieri Giovanni Neri
E cioè il problema è che insomma una campagna referendaria o quella campagna referendaria o quella che qui si discute
è un obbligo
Non c'abbiamo molte alternative e devo dire che per una volta l'articolo che offerto all'unità
In risposta a quello di villa Literno ha scelto ha fatto una scelta editoriale ovviamente di metterlo a pagina quindici non non mi lamento di questo male ringrazio perché una volta hanno azzeccato il titolo qualunque cosa io prova a scrivere
Il titolo viene sempre sta stavolta l'altro proprio azzeccato con una certa modifica il titolo era
Senza referendum più partitocrazia c'è posto appare una postilla avrei preferito senza referendum solo partitocrazia ma ciò detto credo che per una volta il titolo vagamente ci azzecca
E se questo è perché ci sembra che per le nostre idee i nostri valori
E per l'analisi che facciamo della situazione
Con opinioni e ho sentito qui ottimo sfere diverse mi sembra che è la tesi di Marco sia quella e questo è una regime fragile
Ma
Poi solidissimo per mancanza di alternative sostanzialmente in cui tutti tengono
Per mancanza di ipotesi di di progetti e di progettualità diverse
Rita diceva certo per fare questa campagna noi abbiamo due problemi scelta dei quesiti ma più o meno ma i due problemi che abbiamo sono
Il tempo il denaro
In una situazione in cui lettere contro lettere incontri e avanti di questo passo
Non mi pare abbiano prodotto ad oggi
Ed è anche devo dire scontato nella situazione attuale uno lo slancio da parte di quelli che dovrebbero essere ICI partner quasi scontate di questa campagna mi riferisco alla Confindustria o ai piccoli e medi imprenditori mi pare che a parte qualche cioè noi di simpatia sostanzialmente o scritto od orale non mi pare di vederli entrare in gioco o entrare in campo con la determinazione dovuta e anche con
La rapidità Bubu
E anche qui devo dire niente di nuovo mi sembra che da trent'anni non esiste nel nostro Paese
Una borghesia liberale sì sì organizzate in qualche modo né tanto meno un'impresa privata
Che non solo credo dica di credere nel mercato ma che sia disponibile non solo a praticarlo le eventuali mercato che ancora non c'è ma a muoversi per ottenerle queste regole di mercato
Mi sembra che a parte piazze virtuali o non piaccia o piazze non virtuali
Di fatto e a parte qualche mugugno o o mugugno interno sostanzialmente di fatto in buona sostanza mi sembra che tanto bene stanno così
Allora Rita diceva insomma mancando
Partner quelli automatici o quelli scontati o quelli in linea di massima in Teoria più interessati
Non vedendo molti spiragli neanche di contraddizioni nelle parti politiche più o meno organizzate salvo esponenti a titolo individuale ma in realtà più sul finanziamento pubblico che non su questa nuova piattaforma proviamo a vedere se e ci riesce per l'ennesima volta
Con azioni di vario tipo li bruciamo i soldi del finanziamento pubblico a mille lire al giorno o li restituiamo mille lire al giorno proviamo se si riesce ci riesce in qualche miracolo che nella nostra storia e ci è riuscito ovvero a scuotere può scandalizzare in qualche modo o a scuotere qualcosa
Convinti come siamo che è difficile farlo da soli per le regioni
Non di analisi politica ma per delle ragioni diciamo appunto di tempo e di denaro e in una situazione in cui se non ci sbrighiamo mi sembra che molti si stanno preparando ad una vera controriforma non solo quella della Corte costituzionale che spara nel mucchio ma proprio a quella sostanziale ho capito bene che Fini ritiene si devono aumentare le firme per raccogliere referendum
Ho capito altrettanto bene che nonostante la lezione del settantanove è sempre l'amico Fini contrario Rfid al favorevole al finanziamento pubblico insomma
Mi sembra che chi si appresti se non ci sbrighiamo voglio dire se non troviamo la possibilità di metterli di fronte al fatto compiuto di una campagna di raccolta è terminata mi sembra che ogni minuto di tempo sarà usato da loro e dagli altri per la controriforma anche della legge dei referendum sul numero delle firme
Quindi il tempo che passa non è un tempo neutro
è un tempo e non è neanche un dato statico fermiamo l'orologio mi sembra che di fatto l'orologio stia andando né in un verso che è contrario a quello che noi riteniamo utile e necessario per questo Paese
Io non lo so se ovviamente questa è un'assemblea dedicata a sentire l'opinione di quanti occhio molti con noi questo credono per dare agli organi dirigente gli elementi per poi uscire con una proposta o un tipo piuttosto che di un altro io solo per amore di cronaca ma perché
In altro modo potrebbe in instillare delle altre dinamiche
Io ricordo un'altra proposta di utilizzo del finanziamento pubblico che in un consiglio generale credo fece Anna Autorino la quale aveva fatto altri conti
Giusto sbagliati non li ricorda in quale la e diceva insomma usiamo il finanziamento pubblico per pagare
Tavoli in aria militanti per rifare degli altri referendum e anzi all'epoca lei diceva per rifare il referendum sul finanziamento più lo sottopongo all'attenzione di chi dovrà tirare delle conseguenze perché questo può anche invece aiutarci è vero dice Paolo mica affacciare faremo una campagna referendaria con soli due miliardi eccetera
Ma è anche vero che non la faremo bruciando se non si stabilisce una dinamica e forse la dinamica può anche da prendersi in considerazione può anche essere quella di cominciare come molte volte si è fatto come delle formichine nella speranza che ad un certo punto ha la macchina l'ho levata scatti una qualche X
Non dico ovviamente senti di disagio sensi di colpa dei cosiddetti e partner scontati mi sembra che il pelo sullo stomaco è tale da non poter sperare credo io in questo tipo di reazione
Ma può darsi e se è vero che abbiamo bisogno e forse è vero di ulteriore tempo per convincerli per riparlare per fare per dire per non so che può darsi
Dico questo non perché ne sia particolarmente convinta ma perché nel ventaglio delle possibilità può darsi pure che ricominciare in questo modo sì consenta o consenta una possibilità di ricercare altre X o comunque di guadagnare di guadagnare del tempo
D'altronde
Che cosa siano questi referendum quarantacinque trentacinque trentadue quarantatré con tutti i titoli che abbiamo visto
E in cui a un certo punto alla scelta sarà anche fatta in base a posto denaro sostanzialmente mi pare che a Rifondazione comunista o meglio un signore che non conosco ma ho letto il foglio di stamattina l'abbia capito perfettamente
Con un problemino in più
Fondazione khomeinista dichiara speriamo che questa proposta di Pannella cada nel vuoto
In effetti mi sembra la cosa più probabile stante la situazione perché in realtà tutto questo bel pacchetto
La cosa che li Torre utilizza di più giustappunto perché rappresenta una riforma la riforma che Rifondazione questo signore dichiara iperliberista
E dice speriamo che cada nel vuoto perché se così succedesse
Assisteremmo dovremmo assistere alla guerra dei più deboli tra di loro pensionato contro il giovane e avanti di questo passo sotto gli occhi di chi non ha nulla da perdere c'è un piccolo dettaglio che non torna in tutto questo Gerrard ragionamento è che esattamente oggi nella situazione attuale senza prospettive coraggiose per il futuro che il pensionato si litiga col giovane il giovane si litiga col sanzionato se ho capito bene perché è quello che ha detto il Signore pietà raccontare sullo stato sociale settantacinque l'altro deve essersi distratto un attimo questo signore perché Semenza guardasse quello che sta succedendo
Sta succedendo esattamente che stiamo dilapidando oggi e negli anni scorsi quello che sono giustappunto le energie e le risorse delle generazioni anche sutura e nel frattempo
Non ne stiamo mentendo in moto quelle riforme che dovrebbero servire appunto a soli produrre ricchezza per parola insopportabile solidamente distribuirla perché noi abbiamo una solidarietà strana sulla bocca di molti ce n'è distribuiamo i debiti per solidarietà
Questa è venuto fuori ed è quello che stiamo facendo diciamo aumentando o abbiamo aumentato per anni il debito pubblico appunto solidamente diviso
E con per cui chiunque nasce nasce oggi come Bon sapete con i tre milioni di debito pubblico è in questo modo siamo solidali in cd peccato che questo signore grazie a questo a questo ragazzo
Grazie a questa solidarietà poche prospettive mi sembra debba avere per il futuro
Sempre sul Foglio che ho letto attentamente invece interviene Martino il quale entusiasta anche loro anche certi amici suoi che ha incontrato sono entusiasti
Senza segnarne entusiasta e un entusiasmo gratis
Martino anche lui è molto entusiasta e forse se noi iniziamo se voi
Si inizia a poco a poco potremmo forse sperare che l'entusiasmo di Martino e di alcuni altri gentili signori liberali o liberisti riesca ad tradursi in un dato di operosità concreta o a all'interno del loro movimento partito organizzazione
E d'azione o atti solo individuale
Perché dico tutto questo dico questo perché a me sembra di intravedere due cose
Da una parte che quelle che siamo quelli che siete
Ci ritroviamo a fare la supplenza
Dini ce attive politiche
Che è appunto scontata mente altri dovrebbero far
E viene il dubbio alla fine che esattamente sono gli imprenditori del nostro paese in particolare i grandi imprenditori che hanno queste resistenze perché dichiarano altrettanto che mica si possono loro tanto seri sono mica si possono infine impegnare in questi in questa campagna referendaria crisi romperebbe i rapporti col governo
Non arride dichiarazione forma
Senza rendersene conto che invece al di là delle piazze virtuali può darsi pure che la scesa in campo addicted e protagonisti di questi referendum di migliori persino in termini di di potere di influenza di migliori persino i rapporti col governo
Di un governo che è riuscito a fare molte cose grave e ad avere contro e cioè poi in sostanza tutti a favore perché tutto si tiene ad avere incontro contestualmente sindacati e imprenditori
In un gioco delle parti di cui è difficile capire se ancora esiste una regola
O se ancora esistano le responsabilità chiare di chi fa che cosa chi governa chi fa l'opposizione e di chi è poi questa nebulosa totale
Sento anche dire che già non gli piacciono i referendum perché poi i cittadini votano strana
Questi non li puoi mandare a votare perché ti votano sui referendum poi per esempio tu li mandiamo tra bene glielo dici tanto bello che devono votare non so contro a favore anzi glielo dice l'ottanta per cento della classe politica
Va bene poi gli mandiamo Tare questi non ti ascolto
Allora insomma abbiamo ottanta bello detto come dovevano fare che noi più saggi siamo è tanto bello da li mandi a votare quelli votano gli viene persino il dubbio ogni tanto di votare con la loro testa
Leggo altrettanto chiede è già stato detto mi pare stamattina da Veltroni che non solo gli piaccia del referendum e va bene
Perché sbrigativi o altre delizie di questo tipo in più notare bene che appunto non gli piacciono mai referendum di oggi e tutte le volte è un dei giardini piacciono sempre quelli passati
Specialmente se sono lontani nel tempo e allora riecco ti nel settantaquattro cioè è sempre una cosa di reduci sostanzialmente Combattenti e Reduci tutte le volte che dodici referendum dice tanto belli sono ma nel settantaquattro
No mi sembra d'aver capito che gli viene persino il dubbio che anche le elezioni mica tanto bello fare
No perché leggo stamattina dicevano perché le elezioni al di là che poi decidiamo che Bertinotti non ci sta bene allora ci spostiamo un po'al centro
Già vista anche questa questo un Paese veramente del dei giardini
Se uno pensa che mi ritrovo a da cinquant'anni
A ridiscutere di aborto perché Marida Bolognesi apre un dibattito
Bontà sua seguita da Rosi Bindi che anche lei interviene non si sa come nel dibattito
Poi c'è la maledizione del finanziamento pubblico che ci insegue dal settantanove
Si ripetono anche le cose a un certo punto no nel novantatré mi pare
Abbiamo votato per la prima volta e vince le elezioni
Questo outsider della politica tale Berlusconi con Anna o imposto Olivo e il quale peraltro appunto in alleanza con la lega e con Alleanza Nazionale
La lega poi giustappunto decide che passa dall'altra parte qualcuno dice onestamente beh allora si rivolta perché supera abbiamo deciso un nuovo sistema elettorale questo abbiamo fatto
Cade una parte dell'alleanza qualcuno diceva che sosteneva si rivolta Monticiano
No governo dei tecnici o del presidente io non so se oggi qualcuno a mollando Bertinotti e spostandosi un po'più al centro giustappunto dirà che mica si deve rivotare per carità mai
Tra l'altro vi sembra che neanche le opposizioni siano molto disponibili questa volta come l'altra volta peraltro a chiedere un qualche rispetto di regole magari ci ritroviamo con un altro governo dei tecnici
E mi pare è una bella idea nuova soprattutto
è veramente e nella volta scorsa nelle altre volte ha dato dei risultati così straordinarie che mi pare giusto ripeterla perché siamo andati benissimo
Quindi insomma può darsi purché sia un regime fortissimo proprio non non perse ma per le Paure di tutti insomma cioè per ritenersi tutti
Può darsi che sia un regime in cui poi basta una buccia di banana in cui tutto si sgretola rimaner fatta dalla constatazione
Di trovarsi in una situazione che col referendum dal novanta novantuno novantadue in cui in pratica lo slogan o era quello del bipartitismo
Dicendo vogliamo due partiti e in molti luoghi della politica
Ci siamo ritrovati oggi con trenta partitini
E l'annullamento del luogo anzi l'annullamento mi sembra di capire della politica
Questo mi sembra una volta Marco diceva questo è un Paese che abbisogna appunto di di di una riforma drastica di una dieta di partiti una dieta nel senso del regime del del come si sì gli indizi di una dieta di partiti quindi due
E ci hanno raccontato che no che era una riforma troppo violenta perché noi siamo un Paese che devo andare piano quindi dovevamo passare non così al mondo al turno unico ma dovevamo passare sul doppio turno perché insomma poi a poco a poco l'avremmo sempre ridotti questi partiti eccetera eccetera
E a forza di andare piano siamo partiti con tredici partiti credo che oggi i gruppi parlamentari se l'ho letto beve un elenco pubblicato recentemente su qualche giornale mi sembra che superano ampiamente la ventina
Che ha come data di semplificazione non è ma perché poi appunto siccome ognuno poi è insomma ci si divide ci si fa si organizzano i gruppi politici i gruppi parlamentari anzi e e il tutto coi ovviamente ognuno deve contare ognuno deve mediare insomma questa tela di ragno
è diventata francamente un sudario
è un sudario di grande pesantezza
è un sudario poi però a me pare
Partecipi ampiamente l'opposizione
Niente di nuovo neanche qui credo che prima negli anni settanta s'ottanta soprattutto non quando si diceva mai lo diceva Piove governo ladro e Lusetti questa modifica e disse Piove governo e opposizione ladri nel senso che appunto era un mondo bipartitismo imperfetto tutti è rendemmo pubbliche queste dati che parvero allora indecenti
Così furono trattate quando diciamo una cosa molto semplice patate che sarà pure all'opposizione il partito comunista rimane il fatto che più del dove anta per cento delle leggi di spesa Sora approvata all'unanimità quindi tutta questa opposizione non ci parrebbe e a me pare che oggi per altri versi per per altre motivazioni a forse per altri percorsi ma in buona sostanza a parte le schermaglie ci si ritrova nella stessa situazioni in cui l'opposizione è essa stessa
Parte e puntello di questo governo
Il la situazione appunto del chi governa chi fa l'opposizione mi sembra ieri non c'era e tanto meno e tanto meno e tanto meno c'è
Se questa è l'analisi che noi facciamo e che mi sembra senza adesso entrare nel dettaglio è ampiamente condivisibile
E io rimane appunto il problema del che certo uno può sempre andare a casa mica è obbligato
E non non c'è un grosso problema ma rimane il problema quali strumenti diamo queste nostre convinzioni
E cioè che la riforma liberale liberista e istituzionale nel nostro Paese non solo non sta andando avanti a piccoli passi come Sartori ad altri signori volto rispettabili ci volevano far credere ma giustappunto partiti per Parigi col doppio turno per poi arrivare a Londra con il turno
Secco siamo invece andati verso Algeri oppure nella situazione libanese quindi ad un certo punto ho preso quest'aereo del doppio turno si fa per dire
Per poi passare successivamente quando il Paese sarebbe stato più maturo al turno unico
Invece insomma Parigi abbiamo perso una coincidenza anzi sbagliato una coincidenza e mi sembra che ci siamo ritrovati in piena situazione libanese
Con partì dal governo che manifestano col sindacato
Un ministro del governo
Che manifesta Brindisi credo ma lui non c'era
C'era ma non c'era c'era ma non manifesta altri che si sbizzarrisce dicono in varie insomma in una situazione che mi sembra preoccupante
E una cosa volevo dire ma giusto en passant perché a me sembra questo
Questo ha instabilità e questa confusione istituzionale
E quindi di foriera di altra e più evidente o comunque dato di partitocrazia che mi sembra più galoppante ancora a me sembra questo
Quello che non ci rende credibili
A livello europeo giustamente l'economista esce questa mattina e dice giustappunto questo il problema dell'Italia
La sua instabilità nel senso di appunto alla sua non credibilità delle regole dalla politica
E a me sembra che esattamente quello che ci vogliamo o può comunque ci si vuole nascondere che questo è il problema
Non è un problema francamente a del tre due tre tre su cui non voglio neanche neanche entrare rimane il fatto che da buona radicale ho imparato da molto tempo
Che piaccia o non piaccia
Le regole e le procedure si rispetta
Per cui non credo di aver poco avuto in questi anni da sostenere questo governo sicuramente
Ma questo non consente a nessuno e tanto meno al mio collega De Silguy
Di prendersi
L'autonomia
Di giocare come crede al di là dei dati che sono le nostre procedure quelle della collegialità e quelle delle procedure scritte Maastricht può piacere o non piacere rimane il fatto che quelle sono
E non importa perché tante volte ci siamo ritrovati in cui si dice ma tu sei contro decide di cioè sei proprio o di no scusate io non rifiuto di estere
Messa al muro per cui ricordate il tempo in cui essere è contro Khomeini
Voleva dire
Essere per lo Scià no
Non era né l'uno né l'altro
Così come nei mesi scorsi essere antica Bikila non vuol dire essere promo Butuc
Di cui vengo accusata non so perché improvvisamente dovrebbe essere promo butoh ma non fa niente la vita si scoprono tra in tante cose
E solamente dire che rispetta da certi giochi perché poi il problema non è quello semmai
Di un da parte del partito tedesco
Non intendo francamente insomma beh quindi non è che essere antitesi di improvvisamente significa diventare pro Prodi o pronuncia anti o pro non è proprio questo il problema
E che a me pare che il problema del nostro Paese non è tre due tre uno tre e quattro sì ma il problema è quello del debito pubblico non quello del disavanzo
Ma e mi pare che il problema è quello della inaffidabilità politica
Che è quella che ci rende lì i più fragili e i più deboli e che quella che rischia non solo di non portarci in Europa ma appunto di portarci in Libano
Questo mi sembra vada abbastanza chiariti
Ora io credo
Una componente intervenendo ieri diceva io non sono mica stanca anzi
Io sono
Rita diceva che vedo delle energie
Può darsi
Indubbio forse ci sono delle energie
Ma io credo che sia questa una delle nostri momenti
In cui
A tavolino uno decide energia non Energia entusiasmi non entusiasti insomma
Secondo una regola che abbiamo spesso usata e che uno fa quello che deve succede quello che può
E molto spesso uno si ritrova
Per le idee tra i valori che che condivide
E che gli premo non nella sostanza
Si trova nel cammino per raggiungere la fare un sacco di cose che non lo entusiasmano proprio per niente
Anzi non lo entusiasmano proprio solo che sono il mezzo per arrivare a quella cosa che si lo entusiasma
Io credo che in questa condizione stiamo che non abbiamo perso la convinzione e la determinazione
La convinzione sopra ho la consapevolezza di quello che vogliamo proporre per questo Paese
Quello che forse ci spaventa in qualche modo e vederne una strada o non vederla o vederla così stretta vederla così in salita vederla così difficile la strada poco entusiasmante francamente
E di fatti che cosa direte ti regge la speranza quella la convinzione di arrivare a quella cosa
Sicché molto spesso
Mettersi a fare un'iniziativa politica molto spesso anche un dato di disciplina mentale
O di rigore mentale se volete
Di rigore
Senza piacere alcuno non è detto che uno ci debba piacere sempre
Quello che sta facendo giorno per giorno
Prova a farlo magari stringendo moltissimi densi sceglie le rimangono perché pensa che arrivare la e quello che appunto serve l'utenza che disse
A me sembra che siamo in questa situazione
Certo su sponde diverse per e per necessità di doveri DiVersi poco entusiasmanti entrambi non ve li preoccupa
Però
L'unica altra alternativa
A mio avviso è quella francamente decidere ce ne andiamo a casa
Allora mi sembrava opportuno provare a dire
Che guadagnare tempo maltempo di campagna referendaria poteva essere un ipotesi
Poteva essere un'ipotesi da perseguire
Almeno fino all'ultimo provarci
E d'altra parte guardandoti in G. intorno per come vedo io da su
A me sembra che questo Paese più me ne convinco
Più guardo più sento leggevo la lista dei trentacinque referendum
Più mi sembra
Impossibile che questa Confindustria
Che questa
Li posso sostenere
Se non
Mi viene in mente uno scatto
Un non di generosità ma di interesse vero a medio termine temo che esattamente come
I politici e di partiti vivano giorno per giorno e non appunto con una prospettiva a medio termine
Le piccole e medie imprese poi non so bene perché oltre il mugugno accettino poi questo gioco al massacro sostanzialmente
Accetto in un Paese che non ha una politica del credito
Dove davvero la grande industria può avere debiti o comunque grazie pressione del sindacato certamente qualcuno gli iscritti a Gera
Poi c'abbiamo anche i buoni il milione a macchina non so se può e arriveremo anche al milione per cucina Garcia dipende qual è la la l'industria
Mi pare operò io c'ho bisogno di di cambiare la cucina elettrica in perché qui bisognerà pure che gli utenti li ascoltano consumatori
Compenso ciò la mia fiabe settantaquattro che non gli restituirò neanche per
Però in tutto questo francamente la piccola e media impresa che non si capisce perché accetti senza colpo ferire questo gioco al massacro
Perché al di là appunto dica insomma la grande impresa che privata non è
E che ha tutte le sue perdite pubbliche e i profitti privati perché non abbiamo inventato una strana forma di capitalismo
Con le perdite vostre e i profitti loro ma l'altro attore quella piccola e media impresa davvero mi chiedo
Come sia possibile forse per dis disorganizzazione
Che accetti questo gioco al massacro sostanzialmente
Allora forse sono questi ancora i margini di un tempo operoso che possa spingere appunto qualcuno a compiere un miracolo
Un miracolo nella sua testa un miracolo di scatto mentale
Ed è questa forse la speranza o l'illusione da molto tempo certamente la speranza
Che rianima che chi deve animare sì che io non riesco non li so fare gli appelli non non non li sento dentro figura di come ve li posso fare nessun appello all'entusiasmo perché non non ve lo sto proprio trasmettere non lo sento
Ma senta un'altra cosa senta il dovere del cittadino
E comunque la necessità di non tornare ad essere sudditi che non c'è molta molto da dal ottimo il tutto certamente ma almeno la rivendicazione di volere essere cittadini con tutti i diritti e tutti i doveri che questo comporta
Suddito no
Cittadino cittadino responsabile sicuramente che non ha mica molta voglia che si aprono grandi dibattiti culturali ora più o meno truccarsi
Ma che cerca di operare perché alcuni si e alcuni no chiari e limpidi al di là dei giochi di palazzo possano probabilmente cercare o comunque farci avanzare forse di poco ma nella direzione che ci siamo augurarti
Questa io credo sia la sia la situazione in cui ci si trova mi auguro che questa Assemblea riesca a fare trasmettere al a chi ci ascolta o a chi chi sta qui io tornando a casa questa sensazione
La sensazione di chi se non vuole proprio arrendersi
Ad un dato
Di essere prigioniero prigioniero non solo nelle sue espressioni che ogni giorno l'approdo prigioniera
Persino di un conformismo generale che mi sembra stia dilagando si chiamava buonismo conformismo insomma quella roba lì un po'mi e lo usa un po'appiccicaticce a in cui non si capisce mai bene chi è che cosa e chi vuole che cosa sostanzialmente per credo e mi auguro che questa Assemblea abbia dato a tutti il senso della difficoltà il senso della necessità perlomeno di tentare ancora per quanto possiamo di far ragionare oltre che noi stessi qualcun'altro e di farlo ragionare facendo grazie
Grazie ad Emma Bonino
Saluto grazie per essere ritorno il referendario illiberale Iuri Maria Prado
Dettava Paola
Mi pare ci sia un quarto d'ora e vorrei utilizzarlo per mettere a fuoco un
Un po'il quadro lo scenario politico che stiamo
Vivendo
Anche perché la definizione di obbligatorietà
Del referendum ma come unica arma come unico presupposto
Attraverso cui si può pensare di intervenire
Di fronte alla fase attuale mi pare costituisca proprio l'elemento fondante dei tautologico
Di una prima assemblea referendaria e liberale e in questo semantica riproducibile scrive il viatico attraverso cui e possibile in questo contesto storico-politico in questo Paese alle soglie del due mila con tutti gli elementi sui quali fra l'istante in parte vorrà intervenire alcuni dei quali sono citati anche papà mila lire su quale mi piacerebbe chiedere qualche chiarimento
La interpretazione secondo cui l'unica
Diciamo
Un satura liberale autentica non quella di regimi di fiore all'occhiello del regime espressi
Dai liberali di Forza Italia o del Polo dà il pretesi liberali dell'Ulivo cioè di tutto l'armamentario camuffato con i cedimenti intellettuali morali
Di egoismo psicologico e anche di meschini Ria e qualche volta al limite anche della decenza morale intellettuale
Che in qualche modo non a caso anche in questa
Approccio fondante una ipotesi drammatica
Di un segmento liberale dal porre alla centralità del dibattito politico attraverso il viatico referendari di per sé obbligatorio non ha visto altro che inutile dibattito da parte di queste
Persone di contributi variabili di un tentativo un po'parassitario di scivolare
Lungo il percorso che il movimento referendario riuscita ad imporre per poi caso mai andavo a contrattare la mercanteggiare con il detentori del potere un potere su quale potrà l'istante voglio intervenire si muove oggi nella scenografia che è il vero fatto rivoluziona anche di questi anni Italia vive una profonda crisi di equilibri di potere che fa del nostro paese un Paese molto vicino alla diciamo segmentazione libanese
Ma molto prossimo a quello che anche sul piano internazionale è stato il periodo
Deriva caduta del bipolarismo coatto internazionale quindi della pluralità di soggetti che si sono mossi sulla scenografia internazionale molti dei quali con caratteri anche abbastanza strumentali al punto tale che una razionalizzazione di polizia e avvenuto nel meccanismo che abbiamo oggi davanti a noi che in qualche modo ci descrive e il quadro drammatico anche sul piano internazionale
Io in un quadro non posso affrontare molti degli aspetti anche sollecitati c'è più interessanti interpretazione che Marco dava ieri circa anche i rischi che corre l'Europa
Di fronte a quello che viene chiamata la globalizzazione economica l'Europa si avvia verso il nazionalsocialismo prossimo venturo
Perché destinata per motivi strutturali economici a muoversi in questa direzione poi i tentativi di fatto quelli che Agnelli ha concordato casomai collasso e parigino
Per prendere così non dagli italiani sapendo che Poli tale non entrerà comunque nel primo turno perché questo è quanto una certa finanza quella che resta residuale che la pretesa grande finanza italiana già stabilito
E purtroppo ahimè i detentori delle piccole e medie aziende quella che hanno anche in in Veneto casomai i loro ci Nisini perché su questo Ananke proliferato in Veneto nei sottoscala casomai con gli acidi hanno prodotto meccanismi gli hanno cucito molto dipenderà quando incomincerà la vedevi stavano Ferrari o il loro il loro Porsche incominciano ad avvertire l'esigenza saranno soggetti rivoluzionari da mettere in campo condivideva Emma contro questa intelligenza perversa di razionalizzazione finanziaria internazionale che si sta definendo moncone abbiamo il trono del welfare Stet abbiamo il crollo del riferimento politico generale di tutto il mondo occidentale
Evitare l'abbiamo con i caratteri strutturali che sono propri dell'Italia
Molti ricorderanno che lavano sentito a più riprese come per esempio nasce che si definisce lo stato sociale in Inghilterra nel mille novecentoquarantuno l'Inghilterra in piena guerra attribuisce a Beveridge deputato liberale l'incarico di ragionare sullo stato sociale cioè su una migliore distribuzione del reddito a più ampi strati di popolazione e lo vive prima ancora che questo si definisca come elemento esigente determinante del dopoguerra l'Occidente stesso e nel quarantadue vota lo Stato Libero di giubilo che diventa la Carta fondamentale per tutto il i Paesi informa poi la caratteristica strutturale dello Stato sociale che in Germania quindi calati dello stato sociale di diritto e al di là di carattere interattivi della cultura tedesca comunque di fornisce riferimenti di regole e procedure che in qualche modo sono strutture solide assenti completamente nel quadro controriformista del nostro Paese ecco posso Belgrado attuare con questo ritardo terribile con cui dobbiamo fare i conti e concludo questo soggetto politico del movimento referendario cerchiamo di far fronte in modo disperato
Giocando sulle contraddizioni proprio sulle contraddizioni possibili che bisogna mettere a fuoco con molto rigore la propria strategia finché non avvengano non difettoso interpretazioni o valutazioni diverse su quelli che sono i processi di fondo l'intelligenza perversa di fondo del mostro neo feudalesimo politico istituzionale
Ma perché abbiamo bisogno di non sbagliare perché non ci sono non la mancanza di energie ma perché si tratta fondamentalmente di non consentire a questo Paese di finire inesorabilmente in un'orbita
Che ne allontana la sua possibilità di essere
Non secondo
Il linguaggio della presenza in Europa come elemento fondante visto che l'Europa casomai
Sia in Bosnia come in Albania ha dato ampia prova dice di essere sostanzialmente un soggetto indegno di centralità di civiltà democratica
Tant'è che se fosse stato forte autorevole il suo messaggio l'implosione del mondo del mondo sovietico avrebbe prodotto comunque una sorta di attrazione federalista di diritto per tutti i Paesi dell'Est europeo
Si tratta quindi adesso di individuare su questa obbligatorietà referendari alcuni elementi che secondo me sono determinante su quali secondo me
Ci sono alcuni rischi strutturali qui evidentemente si tratta di formale la piattaforma che reagisca in termini propositiva riposi referendari però c'è una delega sostanziale all'azione
Di pressione sul soggetto individuato come l'unico intorno al quale sono contenute le contraddizioni su cui possono venire
Le risorse e gli strumenti per ribaltare il quadro politico attuale
Ebbene io qui vorrei un attimo
Segnalare un aspetto che determinante
Tra i caratteri strutturali dello Stato e assistenziale particolato all'italiana che la forma l'amatriciana dello Stato sociale così come si è vissuto in Italia
Uno degli aspetti fondamentali è stata proprio l'assenza di nuovi di riforme e credo che noi quando abbiamo il referendum sul finanziamento pubblico abbiamo il il referendum perché i luoghi di riforma dell'uomo dell'associazionismo politico che di fatto monitorizzata e di deriva il proprio progetto di vita individuale e collettivo le modalità con cui modificava e attestava il dato istituzionale
Sulla base di principi e sulla base delle procedure e delle regole
Del gioco certe la modificazione delle situazioni in quanto tale appare evidente che questo Paese non si è dato questi luoghi la partitocrazia occupato l'intero sistema per decenni corrotto intellettualmente ammorbato la coscienza dall'oggettistica chi ha avuto i mezzi
Nell'equivoco dello stato assistenziale all'italiana ha contribuito ad attenuare ad ammorbare attraverso rarissimi interclasse
Lane stilizzazione del conflitto sociale attraverso il sindacato e il circuito Pan sindacale attraverso la cinghia di trasmissione che veniva da sinistra ma anche dal centro un meccanismo dai caratteri strutturali di regime
Di cui i segni evidenti sono apparse subito già nel nel dicembre novantaquattro quando Berlusconi veniva sia espulso dal governo in modo assolutamente fuori da qualunque procedura
Anche il tipo internazionale ma era sostanzialmente già consegnata la Democrazia Cristiana perché Pisani non nasce casualmente perché la sua fisiologia e quella che perché non nasce casualmente la Loggia perché tutti i soggetti politici sono questi che si sono insediati strutturalmente perché oggi paradossalmente nel mio giudizio se proprio dovessi analizzare con gli strumenti per questo tipo di analisi sociale politica mi danno
Potrei addirittura dire e potrebbe essere da cui appunto con una qualche forma di fastidio
The potenzialmente oggi il soggetto a nidiata intorno a Forza Italia occorre molto meno praticabili di quanto possa essere anche per la massa informe che nasce intorno al PDS perché per esempio per esempio il PDS ha avuto in sede congressuale raddoppia
Diciamo collocazione dell'evento istituzionale messo in piedi da D'Alema per arginare il fatto sempre più evidente che la sinistra mai ridotta strutturalmente al trenta per cento ed era almeno il cinquanta per cento anche se diviso tra maggioranza e opposizione per quelle che erano le maggioranze e le opposizioni al tempo della così detta Prima Repubblica di cui siamo ancora oggi in qualche misura ammantati tutti caratteri strutturali
Ebbene D'Alema tira fuori il tema del welfare ma l'altro tema che nasce cioè i dilemmi etici cioè il la Bortot e cioè il problema che riguarda la bioetica cioè i problemi che riguardano la droga vengono imposti comunque da una base comunista che aveva o ex comunista che diventa pidiessina che poi ed è potenzialmente essere oggetto di riferimento dalla nostra nostro agire politico con Arrigo al adeguata diciamo intensità e poi sì alle di riscontrati a degli odi che lavoro griglia la loro struttura se volete allo scalo eticità intellettuali loro essere figli dalla cultura al ministero
Delle di questo armamentario ideologico e culturale ne definisce questo per segnalarvi soltanto quanta problematicità nasce dentro quell'obbligatorietà referendaria dentro la giustezza di definizione dalla strategia della piattaforma diciamo della del degli industriali Marco anche detto ieri ognuno operi in le singole vince aggredendo le associazioni provinciali dei degli imprenditori operazione decisamente coerente sul piano della capacità di promuovere iniziativa su una traiettoria giusta
Ma assolutamente impraticabile stante proprio meccanismo centralistico se volete l'impoverimento l'assoluta asservimento alle logiche centralistiche che contraddistinguono ancora oggi il regime la sua
Fattualità e quindi di fronte ad una situazione che sempre più palesemente ha reso evidente
E alla crisi di decisione di governabilità questa classe politica i cui epigoni sono oggi presenti paro paro in sede parlamentare
E lo sono anche con tutti i suoi residui con anche ai miei lo dico con dolore l'amico Taradash poi Calderisi il diritto che sono dentro per così essenziale stati destinati ad essere risucchiati
Qualcuno potrebbe dire ma nell'ottantatré anche tu nell'ottantatré c'era tutt'altro gioco di sistema politico dell'ottantatré c'era un tentativo di all'Odeon abbia politico-culturale
Travail intenzione di fare la controra Anza diventino di scrive la propria traiettoria in chiave antagonista giocando sulle diciamo definizione del crollo del comunismo sua implosione dello stesso sui caratteri strutturali ma ha fallito
Abbiamo fallito tutti
Ma questa da me una sua dignità intellettuale qui siamo di fronte a Palese rappresentazioni di debolezza oggettiva sulle quali si evince in misura fondante la miserevole Zancle per un progetto di vita e se fondo stiamo qui perché abbiamo concepito proprio di fronte alla desertificazione della politica
All'assassino della politica con diciamo meccanismo culturale generale di cui il berlusconismo è stato uno degli aspetti indiretti
Diciamo anche se poi conteneva in sé nel novantaquattro uno spazio di contraddizione enorme sul quale ci siamo catapultati e di cui sarà vittima in obbligatoriamente anche lo stesso D'Alema perché è evidente che D'Alema insegue come hanno sempre fatto i comunisti le centralità imposte da altre situazioni
In ritardo da senta l'agenda politica i modelli sono sempre fissati da altri e questa sinistra non fa altro che mettere in vita
Modelli di detto in una logica di concertazione strutturalmente concepisce la mediazione e la concertazione
Contro la cultura del conflitto di tipo democratico fondante proprio le dialettica democratica moderne sulle quali così fissano i binari centrali non mi aspetto molto scusate
Da Fini perché poveracci sono veramente delle zucche vuote
E credo che in buona sostanza non hanno neanche i sedimenti culturali per istruire dentro di loro il dibattito Lodi si tratta di avviare in questa fase e non a caso poi finiscono anche essi risucchiati convinti di poter raschiare quel fondo di ribellismo moderato di destra e in qualche misura di cui in qualche misura si sentono
Si sentono destinatario
Non parlo qui dalla crisi di legalità della pretesa iscrizione della stesa sul terreno di Mani pulite sul fallimento di Mani pulite chi ha sentito per radio radicale il dibattito dell'Associazione nazionale magistrati non può che che risale sgomento anche per le modalità di questo dibattito
Ci sta svolgendo e di una
Miserevole Ciapusci perché veramente non spiegano motiva non non chiarisce
Non soltanto gli aspetti diciamo di ricadute quelli per cui di fronte all'obbligatorietà dell'azione penale la Magis dovessimo soltanto su alcuni attori in una certa direzione
Ma perché di fatto non si constata neanche quanto di deboli sia raccolto nella diciamo nella versione della riattribuzione della legalità c'è una domanda di legalità diffusa nel Paese questa domanda e legalità non solo non è stata soddisfatta
Ma oggi viene ad essere intaccati in quello che è l'elemento fondante una civiltà democratica cioè i diritti individuali
I quali sono zoccolo duro di qualunque meccanismo di procedure e di regole e questo è il processo storico-politico che si definisce in questo Paese l'attacco effettuato dalla cialtroneria anche di una certa sinistra minoritaria all'interno dalla magistratura a fronte di una corruzione permanente la magistratura stesse
Molti ricorderanno essere stato oggetto di attacco violentissimo la sinistra comunista ha sempre ritenuto la magistratura il diciamo la compagine più violentemente fascista l'ha sempre definita fascista strutturalmente e quindi di fatto questo suo accoglimento di giunge attraverso la via giudiziaria cambiamento ultimativo tanto presto di di portata riporla clamoroso
Io chiudo subito dicendo appunto che in questo equilibrio di pretese potenze promise a confronto sul piano europeo sul piano internazionale non sono neanche potenze che sono portatrici di sostanze liberale ne abbiamo bisogno
E lo dico proprio a conforto della Assemblea nazionale referendaria e liberale con quella non arroganza ma con la certezza che soltanto da qui nascono i segmenti possibili
Della speranza liberale contrapposta alla potenza violenta degli strumenti degli armamentari illiberali messi in campo abbiamo bisogno di una più articolata azione di verifica di messa a punto di messe all'ordine del giorno di tematiche e di problematiche c'abbiamo bisogno di un soggetto politico chi si fionda sull'obiettivo con la sentenza e l'essenzialità dello stesso
Ma chi ha il coraggio di aprire strumenti le modalità di riflessione di dibattito che gli consentano di essere pronto ad affrontare sul piano sociale nella diffusi le dei luoghi della riforma una ultima speranza affinché la parabola di questo Paese non si risolva in chiave profondamente antidemocratico per interrompere cioè quel naturalismo senza democrazia che accompagnato da quarantacinque anni questo Paese perché ancora oggi in modo ancora più atroce lo descrive lo definisce
Grazie grazie a Giuseppe il fratello del suo intervento adesso sono iscritti a parlare Mario Pagliaro Giorgio fino e Stefano Palumbo la parola a Mario Pagliaro
Buona sera
Si diceva sì prima giustamente che Emma Bonino non poteva che anticipare ovviamente dall'alto su esperienza una sensazione che c'è e non può non esserci
L'entusiasmo che diciamo che debba esserci non è detto che per forza ci debba essere e soprattutto però non deve per questo nemmeno a convenzione la convinzione che qualcosa debba avvenire debba l'azione debba continuare
Quello che però è è strano da vedere e come c'è un continuo agitarsi intorno al discusso referendum come se qui una skin un'assemblea referendaria si potessero riunire persone non convinte della potenza e dalla forza della della giustezza
Dello strumento referendario
è ovvio e banale che tutti siano convinti di questo almeno all'interno di questa nostra cerchia il problema vero è capire allora perché di tutti i referendum anche di quelli passati oggi come oggi che abbiamo proposti abbiamo vinto e abbiamo combattuto è rimasto ben poco nella cultura nella vita civile e soprattutto voi perché è un perire questa parte che ormai combattiamo riusciamo a proporre referendum e poi non li vediamo più non li riconosciamo più per quello che diventa uno per quello che cercano di farli diventare e questa è un po'un'analisi che io volevo essere spiegata volevo un attimo che inizi potesse risolvere questo mio personale D'Alema Vasco penso non solo mio
Una risposta potrebbe essere quella che io vedo in tutto questo
Movimento intorno al referendum una semplice azione dell'azione un referendum il referendum per il referendum
Perché quello che poi viene a mancare alla fine è la convinzione anche fra chi questi deve referendum deve votare della della forza che questo strumento porta con sé
Ma anche a quella cultura capace di recepire la forza di questi referendum sotto di questo strumento quindi ed è una forza che noi non siamo più capaci di far arrivare di far percepire se è vero che tutte le battaglie che non abbiamo stiamo combattendo dalla da qualche anno a questa parte indirizzati
Soltanto solo per forza di cose al alla produzione referendum poi fanno magra figura perché depositati in mano a una classe politica che o si trastulli a Colle sedute spiritiche su via Gradoli o piange lacrime albanesi davanti alle televisioni
E quindi se il referendum deve essere non capisco perché a questo punto trentacinque non settanta o due quaranta e così via all'infinito perché sul merito di ogni singolo referendum penso che nessun liberale liberista e libertaria e soprattutto posta su giudicare la negatività cioè negativi o meno qualsiasi delle cinque punti posti sul menu
Ma e quindi quello che manca e poi dopo prima ci siamo noi e poi dopo cosa c'è
C'è quando poi finisce passa oltre nostre mani preferendo un con tutto il il sacrificio e la forza che siamo posti cosa possiamo noi fare perché il referendum di i quesiti diventino veri diventano come noi ci sentivamo e come li abbiamo voluti
E come se il tutto non noi gli eroi tutti coloro che li hanno filmati questa cosa importante
E dobbiamo stabilire dice ancora prima Rita un collante quinti fra chi li chiede anzi chi propone e chi poi deve sostenerli questi referendum ma quale collante si può aderire se noi siamo qui pochi male armati senza soldi
Possiamo ex avvio un collante chiedendo aiuti finanziari puramente finanziaria di una Confindustria che non è l'industria ad uno Confartigianato che non è l'artigianato se così fosse se così fosse i sindacati sarebbero i lavoratori e noi sappiamo che questo non è
E allora che ci aspettiamo da tutto questo nulla nulla se le cose rimangono così
Se continuiamo esporremo in un giustissimi sacrosanti e impensabili diversamente Matteo mai possiamo sapere ma abbiamo certezza di che mai potremo realizzare avremo se Micelli inventato una nuova forma di demagogia proporre cose vere cose non demagogiche ma sapere che non li possiamo più realizzare
Una nuova forma tutta nostra anche in questo siamo radicali
E quindi ovviamente anche se io dicessi quale quale sarebbe la mia quale dovrebbe essere la mia soluzione tutto questo sarebbe una soluzione molto banale
Forse è più semplice quel di ridurre il numero dei referendum ma è troppo banale per poter adire e soltanto sarebbe inutile perché venne non dipende da me ma c'è chi deve decidere queste chi deve poi giudicare la violazione a fare in merito a tutte le componenti che giocano sul fattore referendum e quindi più precisamente però è un fatto che volevo dire che spero venga preso in considerazione altrimenti non saremo più i radicali condire benessere semplicemente i pannelliani
E che è una non è una bella cosa
Veramente non è una bella cosa se ne pensiamo che abbiamo contribuito a cambiare la cultura venga e adesso invece CD e quindi eravamo e rappresentante di una cultura e invece ci vogliono confondere con una persona che grandissima e e ovviamente non in giudicabile da da da da chi come mi fa poco ma che si vende non basta a a sostenere tutto il peso che invece ci vuole per sostenere la battaglia referendaria è solo questo grazie
Ma Pagliaro Giorgio così no e poi scusate ma ho fatto un errore non c'è Stefano Palumbo ma c'è Ariberto Grifoni
Giorgio accusino
Buonasera io sono Giorgio Pullino vengono a Cagliari
Dalla Sardegna assieme a me è venuto avvenuta la compagna
La Sassari questo per dire qual è la Giovanna centonovanta io avevo preparato nei giorni scorsi bellissimo intervento avevo scritto a macchina tutto a me fa
In cui facciamo tutta una serie di considerazioni sulla situazione nazionale cioè la concitazione politica nazionale sulla
Situazione internazionale e soprattutto sull'Albania terrà bene in quei giorni si parlava soprattutto dall'Albania
L'ho stracciato perché
Mi sono ricordato che qui io faccio un po'la parte della mi sento un po'un cantiere come un cane chiesa dopo gli interventi di di tutte le persone che mi hanno preceduto soprattutto quest'ultimo di Emma
Per cui di quella intervento che avevo scritto ricordo solamente un pezzo che riguarda un fatto tecnico la sera di venerdì mi pare Marco Pannella tenne un del Venerdì Santo tenne un filo diretto sul problema della incidente della
Dalle navi
Io gli devo fare i complimenti veramente i complimenti sono ammirato ancora una volta dell'unità di Marco Pannella che sicuramente non è un esperto marinaio
Però ha avuto l'umiltà di informarci da qualcuno che se ne intendeva
E ha dato le spiegazioni
Le più precise tra tutte quelle che gli ho sentito anche gli ammiragli quindi non è che io parli c'erano non è che sia un espertissimo sono Marinaro fatto il marinaio
Per tanto tempo sono padrone marittimo quindi certe cose le ciò
Ciò il brevetto di pallone marittimo non sono un padrone
Più un termine
C'è anche un una persona come me che non ha grandi responsabilità nera al ministero della della marina o della difesa sacche due barche due navi
Salita intendono determinate istanze nonna non vanno a toccarsi gli Marco va detto molto chiaramente per questo appunto
Mi complimento ancora una volta con lui perché è stato veramente bravo
Io mi voglio limitare nel mio intervento all'appello che Emma ieri pomeriggio faceva a tutti i compagni qui presenti
è chiaro che perché lei di presunzione
E i referendari son tutti buoni sono meno buoni non lo so non bisogna che gli spieghino anche a me per certi
Per certi versi
Quello che voglio dire
Quali sono i mezzi
Traghettare questi referendum
Da qui ai tavoli
Alla corte di cassazione alla Corte costituzionale
Io credo che
L'esame che dobbiamo fare sia ognuno di noi personale
Ognuno di noi deve come facemmo anche in un in un consiglio generale mi pare alla fine di settembre
Ecco ognuno di noi si alzò e fece una dichiarazione di impegno ognuno di noi visse io posso garantire tozzo tavoli alla settimana al giorno al mese
Io in quell'occasione fece la dichiarazione all'attuale credo di aver tenuto fede avevamo promesso dei tavoli a quei tavoli ci impegnavamo a raccogliere almeno cento firme ogni giorno noi abbiamo raccolto un regolamento e più di cento firme
Oggi il problema è leggermente diverso se non molto diverso almeno io parlo sempre della mia situazione della situazione a Cagliari Picaglia siamo rimasti in due guarda caso io e Vittorio Bonati
Il quale come il due alluvionati
O come due animali non molto amici su un tronco invece un signore in piena non fanno più a botte ma singolarmente cioè cerchiamo di firme in modo decente
E per cui io porto anche il saluto di Vittorio che non è potuto venire per tutta una serie di motivi e quindi mi pregava di salutare
Problema appunto questo che il difficoltà sono aumentate sono aumentate perché noi usciamo da un periodo io parlo del novantacinque
Cui la campagna elettorale durata nove mesi
Prego
I fatti non parto che per poco non abortivo anzi è stato sparato abbastanza felice quindi parolina solamente questo esaminare ognuno di noi io dichiaro che avrò un po'più di si discosta dell'anno scorso
Non foss'altro perché martedì dovrà entrare in ospedale
E quindi
Probabilmente non poteva neanche fare il punto di riferimento perché non posso garantire in questo momento neanche nella mandate in tribunale come faccio con l'altra volta mi facevo vari timbri tampone e mi timbrava
Lei
I vari moduli
Ha io spero di uscire presto
Con i miei piedi
Dall'ospedale ricominciare una certa attività gli ho la cosa e qui
Mi preoccupa il numero numero effettivamente io anche se non faccio i tavoli da vicino la gente credo che militava Emma altrimenti e referendum colpirmi arriva la botta in mezzo ecco ciò dopo Lazio
Il ventiquattro trentasei non so quanti siano e quindi sì no io credo che il referendum e d'altra parte l'hanno detto anche altri illustri personaggi come Caravita
Mi pare che abbia su detto molto chiaramente importante sarebbe oggi presentare
Le propone ai cittadini la proposta di referendum io ritengo numero uno perché già uscito e quindi ecco io credo che in quell'occasione riusciremo anche in meno di tre mesi con tutto l'impegno che potremmo mettere a a farcela per quanto ecco un'altra cosa che il mio preoccupa molto è devo dire che
Un po'anche l'intervento di Emma aumento al mio stato d'ansia io possono attizzato alle angosce di tutti questi giorni e e mi risento bisogna che ne parli con un mio amico che mi faccia dare qualcosa per però abiti o il il problema
Come fare e soprattutto ecco un'altra cosa che mi angoscia il perno del danaro
Prima una volta tanto non soltanto l'accordo con Rita sul fatto
Della finanziamento pubblico che dovremmo utilizzare bruciarli no
Speciale proprio no perché proprio Giovanna ieri sera è stata cena la compagna di Sassari è stata cena in un ristorante enti ristorante c'era una specie di cabaret e c'era un imitatore Back imitava Pannella pensate su che cosa lo imita sul fatto di Cicciolina fatto avvenuto vent'anni fa o quasi
Voglio dire
Voglio dire che per chi ha firmato i referendum sarebbe
Fatto insomma per chi non li ha firmati sarebbe un altro motivo di odio come è stato motivo d'orgoglio quello di aver candidato Cicciolina quindi con ci sono tutta una serie altri mi hanno fatto delle proposte anche comprare gazebo io non so quanto Anna perché io proporrei che hanno Torino diventasse dei gestore di questi gazebo li controllasse edili diciamo che li facesse il la coordinatrice dei gazebo dei maxi gazebo ma ecco venti gazebo lei si occupa e quindi fa dalle comunicazioni al centro di quello che succede
Oppure si sono altre non so finanziare
Borse di studio per particolari tesi o per particolari studi conosciamo Portaluri dal diadema perché Libia istituisca nelle zone africane non lo so sa ma non bruciarle e queste sono le poche cose che volevo dire
Invito tutti militanti ne parlavo un attimo fa con una presidente di di di club BA romano ha vinto a me farebbe piacere sentire oltre bellissimi e interessantissimi discorsi tecnici anche discorsi terra terra ripeto
Alla cani in chiesa come sono in questo momento sul problema sull'impegno e sulla possibilità pratica di organizzare i tavoli per la raccolta dei referendum
Io ricordo che nell'ultimo periodo come la punta massima di raccolta firme nel novantacinque ottobre novembre e dicembre
Più di cento tavoli al giorno non uscivano e non per tutti sette giorni alla settimana questa volta dovremmo fare veramente un uno sforzo terribile per far uscire quanti tavoli porci magari ce lo dirà Giustino facendoci dei calcoli risultante firme al giorno dopo trenta giorni ai novanta giorni cinque sei settecento mila firme per referendum grazie
Grazie
Fino benissimo Grifoni e poi Armando crocicchio
Allora Grifoni non c'è
Ce n'è una che resterà a un certo punto
Allora Riberto Grifoni Armando crocicchio e poi Stefano Palumbo
Dico che
Cala tutti
No i radicali pannelliani riformatori referendari
I cinque referendum sull'economia e i sei referendum sul lavoro li abbiamo di già proposti
Forse pochi se ne sono accorti
Ma il referendum per l'abolizione del sostituto di imposta racchiude in sé la soluzione a questi quei siti
Non vedo qui i due promotori presentatori del sostituto d'imposta
Uno era un nostro compagno Peppino Calderisi
E l'altro Antonio Martino liberale oggi i deputati transfughi
In tale di tempo Italia
Ma è rimasto questo strano militante qui davanti a voi che è il vero ideatore di questo referendum
E di questo referendum a modo suo
Di parlerà
Più avanti e con gli anni che io mi chiedo che senso abbia il comunismo oggi alle soglie del Duemila un partito nato per l'eguaglianza dei popoli
Contro le tirannidi feudali è diventato oggi il capitalismo elitario a difesa di Klein privilegiati sfornati e formati
Con la complicità del suo sindacato la CGIL e dei sindacati affini collegati
Oggi questi clan sono diventati forti in forza di privilegi ad essi regalati acquisiti con il ricatto politico di scioperi di settori indie
In settori indispensabili per l'economia per il funzionamento della macchina statale ed alla civile ordinaria convivenza
Comunque comunismo che si
Trasformato in capitalismo lavorativo settoriale settore alla settori là dove esistono lavoratori statali e parastatali e categorie del privato tipo banchieri e tante altre categorie nate come funghi per continuare a dividere i proventi dalle masse lavoratrici Bertinotti difende i diritti acquisiti in cinquant'anni di corruzione e compromessi politici barricati Catto comunisti sindacali
Bertinotti oggi difende Liquid lavoratori dolore i lavoratori di platino
Esso difende i pensionati d'oro i pensionati di platino tutto questo a danno de a di altre categorie inventati in cinquant'anni di contrattazioni concordati sia con i governi sia con il ricatto alla classe padronale
Oggi ricattata ancora a sua volta
In pratica oggi il comunismo in Italia in barba alle capacità individuali lavorative dopo aver declassato i meriti e le specializzazioni in contrapposizione alle che alle categorie Doro
E di Platinette il comunismo e l'artefice delle categorie di fango
E delle categorie di pura Murdoch salariale
E così è per le pensioni pensione che seppelliscono persone vive trasformate così in zombie persone morte viventi
Nessuno di questi lavoratori anneriti superiori o inferiori da giustificare tali
E no enormi discrepanza salariali e pensionistiche se poi si pensa che nessun lavoratore ha meriti di versamenti diversi effettuati all'INPS in quanto lavoratore dipendente
Vi ricordo che non osa lavoratrice non ha mai versato una lira di contributi non ha mai versato una vera di contributi di altri per diritti ingiuntivi emanati alla formazione della Costituzione italiana hanno relegato i sindacati queste normative che le hanno imposte agli imprenditori
Imprenditori quali sono gli attuali sostituti di imposta delle masse lavoratrici
Di fatto si è ritenuto per i partiti e per i costruttori
Essere o l'uomo lavoratore un incapace
Incapace di gestire democrazia
Incapace di gestire i propri beni incapace di gestire le proprie spese incapace di gestire le proprie tasse incapace di gestire i propri contributi incapace di gestire l'ammontare dei propri contributi
Ora in qualsiasi Paese del mondo coloro che vengono amministrati per intero
Dell'ammontare dei loro beni per trenta quarant'anni
E perché sono stati precedentemente riconosciuto incapace di intendere e di volere
Quale crescita democratica avrà mai questa nazione
Che che tratta
Netta della sua popolazione
Come tante mente Cati mentali quale futuro di sviluppo potrà avere l'Italia se non si muove questo ostacolo che crea una democrazia manca bloccata l'ostacolo alla crescita
Dei suoi cittadini impedendo una crescita evolutiva nel campo della competitività dello sviluppo nel campo di sviluppare il meglio dalla capi di capacità individuale nell'inventiva
Da dalle specie
Dalle specializzazioni e altro infine ha una partecipazione vera al progresso finanziario e a un coinvolgimento naturale per una evoluzione democratica senza ostacolo alcuno
Per il benessere del Paese
Basta con il tenero cattocomunista capitalistico i italiano lavoratori ma vivo piace così tanto essere trattati come niente Cati mentali
Ognuno può scegliere nella vita il sadomasochismo che vuole ma questi è più degradante di tutti
Voi avete il diritto giuridico di amministrare i vostri beni chiedete questo diritto
Noi per altre strade tenete questo diritto giuridicamente noi per altre strade
Abbiamo provato ci troveremo ancora ma non possiamo lavorare sempre veri interposta persona aiutati ci e non vi aiuteremo
Grazie
Grazie Armando
Diamo la parola ora a Stefano Palumbo
Invitando però a a fare un po'più di silenzio magari un po'più di concentrazione anche queste ultime lavo ore di lavoro di questa giornata potrebbero visto che le decisioni che dobbiamo andare a prendere sono probabilmente delicate ed importanti contributi poi ciascun compagno potrebbero rivelarsi determinante soprattutto se fatti davanti a una sala un minimo attenta
Approva Stefano Palumbo
Buona sera
Solo alcune considerazioni certamente nella fase politica che stiamo vivendo è difficile
In questo momento sottrarsi alla tentazione di svolge alcune brevi considerazioni appunto sullo stato della nostra politica interna soprattutto oggi ossia in un momento in cui le barriere ideologiche non dividono più i partiti tradizionali della cosiddetta prima repubblica che oggi sono semplicemente dei vestiti da da simboli differenti ma sostanzialmente proiettati a rinnovare procedure e comportamenti che la cosiddetta seconda Repubblica doveva in teoria cancellare la politica dicevo quindi oggi si basa
Su si basa sui fatti concreti
E misurandosi su questo piano si profila un'articolazione i rapporti tra i partiti della cosiddetta maggioranza e della cosiddetta minoranza con comportamenti la cui articolazione e il cui disegno a tavolino è si evidenziano in tutto in tutta la loro vacuità tutta in tutto il loro squallide e il rapporto con gli elettori da parte degli eletti dei rappresentanti in risulta sempre più lontana questo è decisamente differente con un gravissimo rischio di logoramento nel rapporto fiduciario
E con conseguente quindi affievolimento dei valori nella democrazia rappresentativa
E in questo scenario e alla luce dei valori noi i radicali
Sempre sostenuti troppo uniati portati avanti mai abbandonati e mai dimenticati ci collochiamo evidentemente a mio avviso sci in una posizione di punto di riferimento
In uno snodo intorno al quale Sinisi può sicuramente certamente aggregare le forze i valori liberali socialisti laici che hanno rappresentato i valori e gli ideali appunto del nostro Paese sin dalla prima fase pre risorgimentale fino ai giorni
Nei giorni nostri fino ad oggi valori e di ideali dicevo sempre presenti anche nei periodi più scuri e in alcuni versi quindi anche in quelli che stiamo attualmente vivendo e in questo quadro a mio avviso vanno ritrovate quelle iniziative politiche sia sotto forma di correnti politiche che semplicemente di correnti culturali per poter rispondere ad un'esigenza evidente e per poter offrire anche semplicemente una veste a un'esigenza reale da parte dei cittadini esigenza che fino ad oggi fino ad ora ha avuto l'incapacità di superare il Moving semplice mera un movimento di opinione trasformarsi in una vera e propria politica ed è questo il motivo per cui io ritengo noi siamo riuniti in questa in questa Assemblea
In questa assemblea si vuole dare la possibilità alle persone che attestano di credere ancora in questi valori di assumere direttamente un ruolo è una responsabilità sulla scena sociale sulla scena politica italiana
Dicevo precedentemente la politica oggi si basa sui fatti concreti bene l'iniziativa referendaria
Come ben sappiamo confidando sull'espressione diretta della volontà popolare ha dimostrato di essere l'unico strumento adatto a scardinare equilibri ormai costi picchiati a produrre riforme sui diritti civili e sulla legge elettorale sulla giustizia riforme che di rilevanza senz'altro enorme immensa che necessitano di risorse umane che necessitano di risorse economiche
Ed è per questo che ripetutamente chiediamo alle confederazioni e singoli imprenditori di sostenere questa iniziativa di riforma liberale iniziativa che oramai in queste ore rischia di essere lasciata sola proprio da coloro che chiudiamo altri e meglio di altri dovrebbero coglierne le potenzialità e l'importanza certamente il ruolo dei radicali dei socialisti dei laici dei liberali dei riformatori nell'imporre con vigore e a volte con provocazione queste idee questi valori garante dirà anche per l'attenzione di cui gode a livello internazionale
Che i principali liti diritti fondamentali diritti civili sanciti anche dagli accordi e dalle organizzazioni internazionali non vengano rispettati solo formalmente
Ma anche quel che più conta sostanzialmente in vista appunto della tutela del singolo individuo del singolo cittadino per garantire e tutelare come noi ben sappiamo Infantry spetta risk rispetto alla nostra tradizione la nostra storia il diritto di tutti della collettività
Oggi sfogliando i giornali vedevo che ripetutamente veniva si parlava del patto Pannella
Ripropone quaranta tre quesiti
Quarantatré i quesiti di Pannella e c'è ancora quasi a sminuire l'iniziativa coraggiosa e impegnativa che i riformatori stanno proponendo
Venivano citate qua e là in brevissimi tra filetti veniva citato il fatto che un movimento politico ha deciso di portare avanti da solo un'iniziativa di carattere semplicemente colossale
Con con una certa disattenzione erano piccole cose l'avete visto tutti certi ormai che si tratta delle solite sparate pannelliani improponibili incomprensibili aristocratiche
Non veniva certo segnalato chi finanzierà questa iniziativa gli imprenditori italiani l'abbiamo visto
Sono fino ad oggi fino a questo momento totalmente ammucchiati in un triste in una triste condizione di branco possiamo possiamo dire non rispondo non hanno il coraggio di di distinguersi non ha il coraggio di uscire dalla condizione meschina di dipendenti agli ordini del regime per paura
Per paura della libertà come diceva qualcuno libertà intesa però come individualità individualità di pensiero di cultura di persona
E non sanno neppure loro come giustificare questo comportamento si riuniscono in assemblee ciclopiche basta ricordare quella del dieci aprile della Confindustria per per scendere in campo contro contro il governo sembra che finalmente imprenditore italiano abbia preso coscienza voglio uscire dalla sua condizione di dipendente statale sembra che il commerciante voglia prendere coscienza di sé come protagonista sociale non più come un semplice bottegaio di regime ma al momento di prendere le armi al momento di armarsi
Contro questi insostenibile regime totalitario contro l'oscurità pericolosa che li attanaglia si tirano indietro
E a nulla sono valse valgono tuttora le nostre telefonate
Le nostre manifestazioni le nostre pubblicazioni le nostre lettere gli incontri faccia a faccia che abbiamo fatto a nulla serve spiegare che per organizzare un progetto politico di queste dimensioni servono risorse economiche subito un'ora in queste ore
Da investire in un progetto che ora è l'unico Progetto in grado di porre in pericolo l'establishment delle l'establishment dei fasci e delle corporazioni
E noi che rappresentiamo oggi adesso l'unico pericolo vero per il regime gli unici in grado di urlare con i nostri scioperi della fame
Con la nostra stima Tammy di libertà di di di di verità di urlare la verità appunto alla gente
Quindi la le manovre sotterranee che continuano ad esserci per scippare i referendum il comportamento del presidente La Repubblica
Il comportamento della Corte costituzionale una mobilitazione di forze immense essi mette in atto ogni qual volta ne minacciano di scendere in campo con la nostra voglia di libertà con la vostra nostra voglia di diritto e di giustizia
Gli imprenditori
Di fronte all'evidenza di questa realtà guardano immobili temporeggia ne stanno ancora temporeggia anche in queste ore
Dicevo la politica oggi si misura sui fatti concreti e il nostro messaggio agli imprenditori statici e rassegnati è quello di mobilitarsi adesso l'unica cosa di cui s'rischiano che rischiano veramente di perdere
Sono le loro catene
Grazie
Stefano
La parola a Matteo Mecacci
Si prepari Lucca
Posso del
Sì magari capannelli conversazione
Per un attimo sospesi
Volevo iniziare con una considerazione
Non so quanto senta oraria
Sull'analisi storica che ormai da qualche mese per avere danni
Pannella si propone ed è una considerazione che sconvolge niente
Va bene dal farlo ma che forse può essere elemento ancora ulteriore di riflessione in particolare un po'riflettendo su quello Casa Italia cioè il fatto che e la lastra questa intenzione
La parte che prevedeva diritto dei cittadini di esercitare il ricorso al referendum è stato attuato a distanza di ventidue anni dall'entrata in vigore della costituzione stessa e andando un po'a rivedere
La legislazione di quegli anni mi sono accorto che in quello stesso periodo
Esattamente il la legge sia datata sei referendum del venticinque maggio del settanta
Il sedici maggio del settantatré è stata la prima legge di attuazione ieri degli statuti delle regioni a a statuto ordinario
Un po'pensando a come si è giunti a alla legislazione sui referendum come scambio
Fra in qualche modo chi
Consentiva il passaggio della legge sul divorzio e chi usufruiva dello strumento referendario e pretendeva di utilizzarlo in questo caso gli ambienti clericali per usata come strumento al servizio del potere cioè come strumento che doveva servire a pilotare l'opinione pubblica e quindi a plebiscitaria in qualche modo le decisioni assunte dal potere in quello stesso contesto vediamo che una volta che si dà attuazione al referendum e quindi si consente l'esercizio del diritto e le di voto referendario si consente all'altro soggetto che abilitato a proporre referendum cioè cinque Consigli regionali di entrare in vigore cioè le Regioni inizi a funzionare quando possano essere in grado di proporre referendum attraverso i consigli regionali poi non lo faranno mai de dopo la ma su una mazzata per il presa nel settantaquattro dal corpo elettorale però la lettura può
Essere anche di questo tipo cioè
La sensazione che sia vera era che lo strumento referendario
E per fortuna quella droga attivo non si presta a questo forse a questo potranno giungere con quello propositivo però doveva essere un po'al servizio dei potenti e Sempre all'interno dell'analisi storiche se facciamo e quindi
Degli vedere la sentenza numero sedici del settantotto come la sentenza che segna un passo indietro rispetto all'attuazione dei diritti costituzionali dei cittadini noi ci troviamo in questi vent'anni di giurisprudenza costituzionale di fronte a un evento di novità che c'è stata nel questo gennaio che l'apertura di un dibattito che in dottrina si era già avuto anche se un po'in maniera sotterranea sui criteri di giudizio della Corte costituzionale sarebbe la prima volta siamo riusciti ad aprire in Italia a differenza di quanto era avvenuto nel settantotto e successivamente o dibattito il giurista il Coni pronunce importanti di ex presidenti della Corte ma anche di costituzionalisti Khieu
Nei loro libri contestano apertamente lo sviluppo e la contraddittorietà delle sentenze della Corte costituzionale
Che secondo me noi abbiamo invece finito nella nostra storia politica ponendo in grande evidenza una cosa che per noi era sempre stata chiara ma congiungere quei due termini referendario e liberale secondo me rappresenta veramente un certo tipo di svolta perché se noi pensiamo bene il liberalismo non necessariamente
Poi cioè porta avanti un sistema di democrazia diretta e liberalismo può benissimo fondarsi su dei sistemi di democrazia
Rappresentativa e quindi non ricorrere necessariamente può funzionare benissimo sistema liberale pur non ricorrendo a questo tipo di istituti è al tempo stesso però non sappiamo che il liberalismo si fonda le nozioni di base sono la tutela dello stato di diritto e di alcuni suoi elementi fondanti che sono il diritto positivo e quindi rispetto della legge che è stata scelta
Dalla maggioranza dei cittadini e e l'attività della certezza del diritto a garanzia
Dei cittadini stessi
Ecco adesso a me pare proprio che stessi ai liberali in Italia non si può non essere referendari nel senso che se non si difende
L'istituto del referendum se se non si contesta la giurisprudenza così costituzionale che la Suma diciamo dell'incertezza del diritto che in questo Paese si estende settore amministrativo come quello civilistico in maniera indegna secondo me non si riesce a a a comprendere qual è il livello dello scontro qui si pone si minano al si mina le basi
Il il diritto di voto referendario si mina alle basi lo Stato di diritto e quindi la scelta della strategia referendaria
Che non viene compiuta da coloro che si ritengono che si definiscono è teoricamente
Professor non la fede liberale
Corre il rischio di non essere attualmente concreta abile in questo Paese e quindi dall'altro lato abbiamo invece chi un altro elemento di novità il fatto che chi è referendario necessariamente anche se liberale non abbia avuto nel passato che soggetti si sono fatti promotori di referendum dei soggetti che sicuramente non erano liberali basta ripensare ai referendum promossi da Rifondazione comunista ma se andiamo un po'analizzare
La situazione attuale sicuramente non arriveremo a vedervi proporre dei referendum da parte di questo tipo di organizzazioni perché adesso lo scontro sui referendum allo scontro sullo stato di diritto
Lo scontro sulla certezza del diritto sulle basi dello Stato liberale quindi chi è antiliberale non ha interesse allo scontro di tipo referendario
Basti pensare che un un personaggio come Formigoni che
Fino a qualche mese fa insomma tutto può essere poteva essere definito tranne che liberale
Credo che l'unica occasione in cui si sia dimostrata tale quando si apposta davanti alla Corte costituzionale a tutela del diritto delle regioni a proporre referendum e quindi si è posto
A tutela dello Stato di diritto e sicuramente non passerà alla storia per aver fondato a Pechino un palazzo della Regione Lombardia rappresentanza della Regione stessa e quindi un qui una parentesi mi permetto su Formigoni ricordando che quando c'erano le elezioni per la presidenza della Regione Lombardia
Formigoni fu votato anche se non c'era sì sì c'era una lista civica nonna
Cava dei Tirreni ma c'era una lista Pannella con candidato Panella quindi son contento che Taradash abbia deciso di adesso fare la lotta e scegliere anche i eventuali candidati del Polo ma al tempo stesso non ed allora dobbiamo tenerlo presente in vista delle elezioni che si svolgeranno suppletiva Gallarate e quindi contiamo sull'appoggio di Taradash affinché il Polo probabilmente Biasca scegliere un candidato migliore per venire poi alla scelta che dobbiamo compiere noi
Sicuramente occorre
Rispondere ai segnali
Da tempo in qualche modo di avere delle risposte presidenti visti i segnali che stanno venendo da alcuni settori della Consip della Confindustria occorre che si possa aprire un dialogo intrusivo con i ceti con il cosiddetto Terzo Stato
Per rispondere a la al nodo teorico che diceva a Pannella occorre la scioglie residenze nel decidere se o meno
Prendere delle iniziative di tipo non violento non so cosa nei confronti di questi soggetti
Io sinceramente sono perplesso nessun tipo anche perché sparsi per disobbedienza civile o di questo tipo non ne vedo pranzi veramente occorre andare nella direzione di perfezionare la proposta contrattuale a questi soggetti e in questa ottica quello che diceva stamattina Giuseppe Michele Tercio di proporre degli spot che utilizzando quindi il finanziamento pubblico dei partiti che non so quanti spot ci consenta di fare però ecco l'utilizzo di questi soldi credo debba servire a riempire il tempo che noi porremo come tempo limite per prendere la decisione se partire o meno
Con la campagna referendaria e riempirlo con iniziativa politica con appunto una proposta contrattuale che possa essere vivente che possa essere rappresentata e la sua cadenza a tutti
I soggetti ti scegliamo come interlocutori anche perché in questo tipo di trattative
Occorre le rispetta sempre delle esigenze
Temporale che ci siamo posti
Sapere anche attendere una risposta adeguata dal padre di questi soggetti per chiudere poi
Se riuscire a partire con questa campagna referendaria occorre anche tener presente che noi giungeremo
Di fronte alla Corte costituzionale nel gennaio del settantotto e quindi a venti anni esatti da quella sentenza numero sedici che rappresenta a parere di molti giuristi italiani veramente una negazione del dettato costituzionale e quindi in quel contesto alla luce di quanto siamo riusciti a fare già queste gennaio sarebbe possibile forse avendo risorse organizzare convegni giuridici di appoggio a delle sentenze chiede spettino
Il diritto richiudere Boy o volevo ricordare la diligenza un appuntamento
Il dodici maggio prossimo è il ventennale dell'assassinio di Giorgiana Masi e in questi mesi ci sono stati varie interviste di Francesco Cossiga che su questa ha detto che probabilmente lui si ritiene di dover far parte dello stesso club lui insieme a Gallinari che credo fosse un terrorista sicuramente
Possono far parte dello stesso club magari insieme ai giudici della Corte costituzionale di quegli anni riunì per aver violato le norme del Codice penale gli altri per aver fatto violenza la Costituzione ai dettati in questa sono contenuti ringrazia
Grazie Matteo
è iscritto a parlare la parola Luca Ponzi del il l'oratore successivo sarà Marco Marsilio vicepresidente nazionale di Azione giovani i lavori per questa sera
Si chiuderanno alle ore nove alle ore nove fino circa alle nove e un quarto ci sarà una breve riunione di direzione e poi probabilmente sarà necessario ora vedremo se se decidere anche a seconda della
Dell'attenzione del modo in cui useremo queste ore che ci rimangono se fare una un po'un comitato di riflessione sulle proposte per la giornata di domani ma questo lo vedremo in seguito più la chiusura comunque dei lavori sarà per le ore nove la parola Luca Ponzi del
Compagne compagni non parlerò con voi
E nel senso che voi siete qui io vi vedo vedo Gaetano abito Giorgio novantotto gli occhiali oggi perché voglio vedervi negli occhi
E io voi siete qui e vi vedo vedo Emma vedo la vita Marco non ce cosa voglio dire voglio dire queste scusate l'emozione ma sono un po'ho ragionato sul
Ho poco tempo quindi voglio sfruttarlo
Voglio parlare tra quelli che adesso stanno ascoltando la radio voglio parlare a quelli che adesso sono a casa nel letto nei piani e nelle scatolette
Insomma quelli che guardano i film d'avventura americani queste persone qua insomma quelli quelli che non vivono nel presente
Quelli che qui non ci sono e che non sono soggetti protagonisti perché se io adesso lancia una provocazione Io non ho paura di confrontarmi con Marco
L'abbiamo già fatto il suo successo quindi io considero Marco un padre nel senso che ha più esperienza di me più ha fatto più cose di me poi se adesso lancia la provocazione Gaetano può venire qui e dalla mia provocazione scaturisce un'altra un'altra idea Lou Gaetano mi può dire di no Marco dirmi di no guarda sbagli
Ma se tu non ci sei qui dentro all'Ergife
Ma per quarant'anni che palmata che ha parlato ma perché non capiscono possibile che Marco abbia parlato quarant'anni e ci ritroviamo alle sette di sera io due giorni che non davamo per perché Smith ho incontrato i compagni
Ma il problema non è che bisogna che non dormo e non so quando tornerò io vivo il presente
Io sento caldo io sento freddo
Io ascolto Tel non lo scontro con la televisione non leggo più i giornali perché ho imparato da Marco allora o Marco Polo capite non sto parlando con muoia perché io penso che queste sveglio se suo figlio o un concetto di sveglio che è diverso
Dal concetto di aprire gli occhi secondo me queste sveglie queste qui siete miei compagni Marco l'ha detto ha messo un paletto
Io sono venuta a Roma senza soldi li ha chiesti in presto a un mio amico operaio in una fabbrica di mamma e non gli ho chiesto i soldi centotré levi dopo un mese top resta mi soldi che io devo andare a Roma
Devo andare a Roma non so quando te li darò e questo compagna con compagni di avventure di sogni e li ha dati
All'amato messo un paletto ce l'ho almeno io chiedo avesse avuto le allucinazioni mentali titolarità
Marco ha detto
A giugno si chiude il movimento chi Sequi oggi e il mio compagno o compagna usava auto rossa in prosa atto nel senso etimologico di compare compare dividere il pane compagno di avventura compagna di vita
Allora io rilancio immediatamente dico che a adesso ragioniamo un attimo la sua davanzale abrogazione perché uno dice posso anzi alla provocazione dice e l'olandese
Qui non è vero che non si può decidere niente qui non è vero che non si può decidere di perché bene o male quanti sono i soldi due-tre miliardi
Con due-tre miliardi io posso dire la mia su cosa farci questi soldi e io la voglio dire insomma voglio dire cosa farei io insomma cosa si può fare può Sonzogni dia Marco un altro mi può dire di no ma insomma vediamo siamo qui
Quindi Marco ha lanciato questo concetto fondamentale dei suoi paletto dal giugno chi c'è qui all'Ergife quindi siete ancora in tempo perché c'è Aldo che ha la macchina io non la macchina cosa vuol dire essere radicale
Radicale vuol dire andare controcorrente pagare disubbidire allora ha poi Marta Fato accomunate ha toccato diversi punti la vita privata
E la vita privata
C'è secchi regia rinunciare a certe cose io per esempio ritengo di essere l'unico io sono di famiglia ricca sono di famiglia ricca sono nato così c'è gente che gioca la schedina Totocalcio che fra l'altro è toccato proprio su questa su atroce sospetto che l'otto sia toccato perché stava con i numeri con compiuta quindi basta un programma e quindi ci fregano i soldi e non non c'è neanche più il gusto di giocarsi la cabala
Va bene
Oh allora cosa voglio dire scusate un attimo devo sono un po'emozionato
Allora lanciamo una foliazione
Alla realtà miliardi ripartiamo con la campagna pagato ora vale un po'di soldi
A premetto i Club Pannella di peso si chiama Ernesto Nathan
Io lo volevo intitolare il titolo che l'ho proposto io che è stato bocciato che è stato bocciato sempre ostruzionismo perché qui non ci sono imposte deputato a questo dato punto appropriare
è qui che Marco io ci credo che Marco la posa di parola qui oggi dovevano essersi perché se radicali significa entrano in sala per primi arrivare prima vedere se c'è bisogno di dare una mano in sala stampa sì se i compagni hanno bisogno
Somma arrivare per tempo ascoltare gli interventi anche di quelli che potrebbero sembrare meno meno importanti somma e andare via per ultimi ascoltare fino in fondo questo significa essere radicali io non sto con Giovanni Mega ma non me ne frega niente giovani mi
Proprio assolutamente niente io sto con Emma Bonino Emma brano Bonino la capisco la comprendo molto probabilmente al Parlamento europeo e in maniche attacco sta gente questa gentaglia io avrei voluto parlavi non solo di economia la partecipazione delle nuove idee voglio parlarvi su quale automatica su quello fino a rosolare il Satyagraha cioè io dico
Io e la fascia Tegra io ci credo io lotto per quelli opachi rotto io lotto per la vita del diritto il diritto alla vita ma cosa ed è nella pratica il diritto alla vita sono quell'ottanta per cento di giovani carcerati in galera
Che io c'ho un amico personale che uscito dalla scimmia del rovina un siciliano
Quindi uno di una famiglia d'onore uno che sa omicidi sola coscienza
Qui non si scherza ragazzi
Uno dei sommi cd che adesso si è messo sulla retta via APO lavoro a tutto ieri Bartoli sono gli atti definitivi cinque anni a Dossi al processo in appello quali ci vuole l'avvocato bisogna allora gli ho trovato la bocca questo della solidarietà sulle
E la vita il prossimo quello che incontri per strada
Ho io voglio dire questo lo lanciamo l'abrogazione di San
Ah diceva
Il mio club io lo volevo effettuare Club Pannella ma qua Gandhi Teoria e prassi della non violenza per il terzo millennio
è un
Io volevo epistolare così e aveva motivato questo intervento
Perché io faccio ora sarà risarcita prendiamo trecento tra speriamo pagano trecento milioni non so io di notte nelle sogni la televendita abbia letto molte volte sono allucinazioni però ogni tanto si becco insomma
E allora dice la droga e quello alla donna io presso questo sparito personale il suo passato
Io la classe sessantatré io son del sessantatré c'hanno sterminato
Ci hanno sterminato sono un sopravvissuto io mi intendo regione allora io dico parliamo da anni abbiamo battuto il tasto antiproibizionisti noi siamo agli antiproibizionisti il Coro e l'antiproibizionismo
Non sono gli altri perché Gatlin con dopo e sono demagoghi sorge della gente pop immonda io mi ricorda Converso del Cora a San Patrignano se lasciamo perdo perché pietà umana
Cosa voglio di avanzano provocazione dall'azione non violenta sulla campate queste a sostegno deve fare per smuovere le acque penso dopo Marco dice che l'avvocato pizzica subito il vice no prima forza mira ferendo facciamo il referendum
Allora facciamo lavoriamo di fantasia insomma cioè perché vado ce l'ha chiesto cuori no dice chi dovette intervenire sulla non violenza abuso di non violenza bisogna io a dieci anni ho letto un libro protagonisti dove c'era la vita di grandi Hitler distali
E garantire al Sudafrica
è partito da solo Marco cinquantasei e portano a solo attraversato un deserto da solo le quando parla parla di storia di Folding a memoria perché la memoria quella che conta secondo me anch'io memoria essendo più giovane o meno memoria di Marco queste logica pura non se mi sembra io sono un po'in una certa maniera
Allora cosa voglio dire allacciamo questa progressione
Allora facciamo Lazzaro io di chi mi fido di te ho fiducia di chi offre i crediti mi fido io mi fido di Gino Diliberto girone Liberto a settembre ho fatto un viaggio di notte senza soldi sono arrivata va gira delle banche un'ospitata a casa sua gira Diliberto ha legalizzato i fatti avvalla marijuana non li ho piccoli dove nessuno è casa vi pare poco io le dico
Quanto
è scaduto il tempo alla Lazio questo polo Castione basta so la la stiano in galera cosa possiamo fare
Sito dice le convenzioni internazionali di Vienna c'è qualcuno qui che risposta andare in galera qualche in galera fascia poi dalla fame a fare come il vento vai poi ritorna a fare trent'anni di andare in galera con trent'anni lo spaccio internazionale
C'è poco io son disposto Gino Siino è uno che se che si è una stella organizzata se è un'azione preparata scientificamente studiando i mass media studiando Tuccio ma calcolando la ragionandoci insieme
Ma di idee non violente ce ne sono mille possiamo organizzare una clinica di distruzione dei tossico Lemoine castrista la testamento si cambia definitivamente con metadone specialmente cattivi dovevo scaduto grazie
La parola ora Marco Marsilio vicepresidente nazionale di Azione giovani si prepari Emiliano Silvestri
Io non sono venuto a portare un semplice saluto come si fa diciamo nei convenevoli e negli scambi di cortesia tra associazioni movimenti e partiti
Rappresento con Azione giovani l'organizzazione ufficiale di Alleanza nazionale dei giovani di destra
Beh sono venuto perché ritengo importante partecipare a questo momento dove vedo l'assoluta assenza di telecamere e di giornalisti tranne quelli vicini a questo movimento
Che è un fatto grave sintomatico perché forse qualcuno finge di non capire che comunque cui non ci sono corti costituzionali che tengano di decine e decine di referendum che si stanno preparando qualcuno comunque passerà
Qualcuno comunque arriverà in porto e su qualcuno quindi cinquanta milioni di italiani saranno chiamati a dare delle risposte interrogarsi quindi qui che è un luogo dove si sta creando politica e politica che interesserà i cittadini nel bene o nel male
Gli operatori che dovrebbero informare i cittadini su questi processi sono totalmente assenti
Io sono venuto qui perché voglio testimoniare con questa presenza con questa partecipazione il fatto che noi almeno come giovani non vogliamo più lasciare da soli su alcuni temi che conduce determinate battaglie
è chiaro che è di tutti i quesiti che si stanno propone
E si stanno proponendo
Non non saremo d'accordo su tutti
Non ci scriveremo quindi a favore saremo pronti a votare no a fare le nostre battaglie contro determinati quesiti di come eravamo pronti già con materiale
Praticamente stampato già con comitati già predisposti ad agire in tutta Italia ad esempio
Contro la liberalizzazione delle droghe leggere
Ma altrettanto pronti a difendere il diritto ad andare a questo voto
Un diritto che viene tradito a tutti i livelli non solo a livello più alto con appunto la decapitazione dei referendum e dei quesiti proposti ultimamente ma anche dei livelli più bassi
Purtroppo anche con delle strane situazioni ad esempio al Comune di Roma dove una sindaco che pure dalle battaglie radicali esce nega il diritto ai cittadini romani di essere informati e di poter svolgere un referendum importante anzi due referendum consultivi importanti come quelli della Centrale del latte e dell'Acea
E mi dispiace che purtroppo anche i consiglieri due consiglieri comunali che escono dall'esperienza
Dei radicali in consiglio comunale hanno malinteso il loro sostegno all'amministrazione comunale anche tradendo appunto questo spirito referendario perché non si tratta si può anche appunto poi mantenere la convinzione dell'operato della Giunta e quindi andare a votare
Contro le ragioni del referendum ma quello che va imposto è il principio del diritto di andare a votare
Perché esiste una fronte della conservazione in Italia che sulla negazione del diritto al voto sulla negazione della sovranità popolare sta ricostituente facendo di tutto per mantenere intatto un potere partitocratico
E allora per questo che una forza come la nostra intende anche anticipando e anche premendo su cui pende ne rispetti del proprio stesso partito
E quindi senza neanche dover richiedere il permesso prendere l'iniziativa per dire che sui quesiti referendari che riterremo di dover accettare sui quali riteniamo di essere d'accordo noi andremo a raccogliere le firme noi vogliamo partecipare a questa battaglia sin da subito
Non vogliamo fare come milioni di italiani che magari sono d'accordo su certi temi ma stanno alla finestra mentre sotto la pioggia sotto il sole come spessore acida
Pannella e gli altri radicali recitano spesso vanno a raccogliere le firme altri aspettano alla finestra perché non si cambia la società aspettando alla finestra e quindi una forza come la nostra che dire che si è sempre distinta per essere comunque un fatto di militanza di attivismo di partecipazione personale e diretta la politica quindi e lo facciamo nelle scuole nelle università nel territorio deve quindi essere partecipe di questo e in particolare leggendo le prime proposte le prime diciamo i primi accenni che leggiamo sui materiali che ridistribuito posto sin da subito dire che noi sposteremo i referendum elettorali e referendum sulla giustizia
Che in particolare il referendum sulla legislazione dell'emergenza sarà fondamentale per imporre la classe politica un ragionamento serio sul problema dell'indulto
Dove e quando si intervistano i leader di tutti i principali partiti da Fini a D'Alema tutti riconoscono che nella la con la legislazione dell'emergenza c'è chi in carcere sta spuntando più di quello che vedo chi avendo compiuto e commesso
Medesimi azioni sconta pene diverse quindi in Francia entro un principio di eguaglianza di fronte alla legge che dovrebbe essere alla base dello stato di diritto e quindi tutti si dicono pronti a rimediare a questo perché non esiste più il pericolo del terrorismo non esiste più alcuna emergenza ammesso che quelle leggi
Avessero un senso anche allora ma comunque oggi non lo hanno più bene però poi quando la legge arriverà Parlamento si ferma e si blocca
E cominciano i problemi interni ad ogni partita ecco invece mettere di fronte al fatto compiuto di un referendum che possa cancellare questa legislazione significa anche dare una risposta a chi appunto oggi sta continuando a scontare
Contro i principi del diritto le proprio bene e sui referendum elettorali dove se posso dare un piccolo un umile suggerimento visto e non sono né uno studente di giurisprudenza né tanto meno un è un esperto di questi cavilli e per evitare che magari come al solito la mannaia delle sentenze Possati capitare di nuovo questi referendum ossa impedire di andare al voto e quindi di procedere verso la per il perfezionamento di un sistema bipolare
Io vi consiglio e suggerisco di approfondire quello sullo scorporo
Di farne uno specifico piccolo piccolo quasi fosse un obiettivo minimalista
Perché lo scorporo un meccanismo diabolico che è stato creato apposta da la cultura cattocomunista di quelli dicono non potete stravincere
Quello che vince tutto quello che vince perché ai voti nei collegi uninominali prende tutti i seggi e da quei motivi vanno tolti dalla lista rogo l'azionario dà i voti che ha raccolto come voto di partito l'Iva non gli vanno calcolati e perché bisogna equilibrare perché in qualche maniera bisogna rimediare
Sono questi partiti del quattro del cinque del sette del dieci dell'undici per cento come fanno in un sistema appunto uninominale ad essere rappresentati in Parlamento
E queste sono state esattamente questo meccanismo dello scorporo è stato esattamente il grimaldello attraverso il quale il di pluralismo che comunque è imperfetto perché esiste e rimarrebbe comunque la quota proporzionale comunque si è ulteriormente corretto e ha ulteriormente dato spazio ai contro contro
Potuto insomma per mettere a determinati movimenti a determinati partiti di poter essere presenti in Parlamento e determinanti a fare gli aghi della bilancia e quindi a inquinare la politica italiana ecco quindi ribadendo il Sostegno preventivato che quindi poi andremo a formalizzare quando i quesiti saranno redatti quando saranno presentati quando ci si andrà a presentare io metto qui appunto a disposizione le forze ed energie dei giovani di destra che sono presenti e radicati in tutta Italia che attendono di potersi muovere per dimostrare di volere essere di sapere essere in prima linea nella strada del cambiamento
La parola ovviamente prima
Cafona Marco con
Poco più o poco meno che sull'ordine dei lavori l'avevamo previsto una pausa tutto questa sera che non c'è stata e stiamo andando fino alle nove del padre questo che era stato stabilito
Io vorrei allora su questo fare una brevissima considerazione noi abbiamo domani dalle nove
Alle quindici ma incluso
Il momento del pasto del pranzo
Come orario di lavoro
Poi alle quindici e trenta avremo lo spazio di giustizia e vorrei segnalare l'importanza perché quello che abbiamo proposto ai relatori al ministro il quale poserà del tempo come eccetera può darsi che invece lui lo dedicherò ringrazio Remo ad una maggiore informazione sui suoi disegni di legge attualmente in discussione in Parlamento in relazione ai nostri referendum l'abbiamo proposto il tema è la riflessione
Su quale futuro per questa giustizia
Caianiello Conso Corasaniti
Avevamo invitato il presidente mi pare formalmente Giuseppe era il presidente legame dell'Unione camere penali Pecorella temo che non venga che non posso venire
E anche il presidente poi il segretario di Unicost perché personalmente da un po'per scontato
Che
La sacerdotessa
Della magistratura italiana che è solito è tornata a essere presidente dell'Anm la Paciotti era del tutto inutile tentare anche di farlo ci sono le precedenti mi sono ritenuto legittima per questo
Abbiamo provato anche a trovare qualche altro magistrato ex presidenti mi pare meno adatte l'atto ed altri e non hanno accolto il nostro invito ancorché le invitavamo ad un titolo diverso del ministro e dei tre ex presidenti della Corte Costituzionale vorrei anche informarvi
Che
Sia Livio Paladin Siviglia Antonio Baldassarre a mio avviso hanno non pretestuosamente motivato la loro non presenza rispetto al nostro invito con giustificazioni effettive con ragioni effettive di impegni
Preesistenti certi anzi Antonio Baldassare vecchia un calendario molto impegnato di lavori gli studi di conferenze in questo periodo neanche indicato le due date in cui riesce a liberarsi una delle due
Appunto il nove maggio per la per il nove maggio cercheremo di vedere se anche Livio Paladin
Gli altri stavolta non hanno potuto accertare se erano presenti una seconda sessione diciamo
Per la riflessione che domani faremo hanno accettato perché non l'ho dato affatto per scontato sia finito sia il consenso sia Caianiello sia Corasaniti che io sia un po'presente allo stesso titolo loro come relatore
In questo dibattito in questa riflessione ad alta voce con uno spazio congressuale di Assemblea che credo potremo ricavare su brevi
Diciamo sollecitazioni o domande relatori prima del giro diretti che se ci sarà penso di sì
Non credo che noi dovremmo dare per acquisito nemmeno sperare anche se il comodo individuale privato sicuramente per molti di noi lo richiederebbe il fatto che questa Rifle questa tavola rotonda che comincerà puntuale alle quindici e trenta maggio alle quindici saranno qui quindi noi potremo magari le quindici vedremo a corrente perché interromperemo Roma riavviare assieme dico non possiamo sperare
Credo che il la nostra Assemblea termini con la tavola rotonda cioè credo che noi dobbiamo prevedere almeno ancora un paio di ore buone buone per arrivare a delle conclusioni non delle determinazioni ma una sorta di Stati ma in almeno su i suggerimenti
Che saranno emersi che sono emersi e che saranno emersi dalla Assemblea per il movimento e per chiunque altro
Allora ecco chiarito questo io domani penso diciamo prima di pranzo
Di portare un po'le considerazioni e della direzione dello svolgimento ancora in ogni mattina dei lavori a questo punto di vista conferma il pareggio è stato eletto alla presidenza che adesso immediatamente
Al termine che dopo l'intervento di Emiliano e questo non so come
No
No
Ah sono ci scusa chiedo allora portano chiedo scusa a tutta la fossero dunque che alle nove si riunisce la direzione
Io porrò in direzione ma questo lo pongo a ciascuno di voi reiterò
Un invito
Rispetto a
Non ha istituzioni non di Stato in senso proprio nel parco
Che sono coloro che hanno responsabilità oggi sostanziali
Rispetto all'evoluzione alla conquista del mercato e della libertà del mercato della libertà
Dobbiamo a mio avviso assumere delle iniziative rigorose coerenti e che tengano presente che ci resta è un fazzoletto di giorni
Perché il nostro dialogo
Abbia una sua moralità politica cioè una sua conclusione possibile e non una sola obbligata il non fare nulla il deciso a fare nulla cioè la forma digiuno di dialogo mi pare che vada approfondite sentiremo come direzione se Paolino Pietro Santi e qualche altro compagno riusciremo magari se ci lascia la possibilità la reperibilità dopo la riunione di Direzione potremmo cercare di la altri sì chiedo mani in mattinata comunque vi siano da questo punto di vista proposte considerazioni cioè il da farsi
Consigliato voluto proposto da un numero certe o da un certo numero di nove appelli giorni che restano fra qui e la impossibilità tecnica di tenere
Di mantenere e di realizzare il progetto referendario questo credo che ci sia al punto dei lavori delle cose che abbiamo udito ciascuno l'uno dall'altro qualcosa che può anche essere deciso
O si può anche portare ad una situazione nella quale decisioni sia negativa cioè rispetto a prendere iniziative specifiche nei confronti della Confindustria e Confagricoltura della Confapi questo progetta di capirlo bene a o anche a dispetto degli agricoltori ed altro ci vuole ma sicuramente la cosa non può restare sospesa così
Lo si fa e non lo si fa in che forme e in che modi perché e poi naturalmente sta dal movimento perfezionare in termini operativi
Una indicazione eventuale tendenza realizzare questo finale
Di questa fase ottanta nella nostra lotta
Però credo che del dibattito anche che avremo nel pomeriggio sulla giustizia
Ebbene che l'assemblea referendaria e liberale serbi
La possibilità di una discussione col col Bleve dopo lo ripeto
Il convegno la tavola rotonda di domani
Per prendere in considerazione anche quello che avremo udito
Anche per vedere se riusciamo a proseguire l'Assemblea
Con
Una articolazione informale dell'assemblea stessa cioè dividendi articolando in gruppi di partecipanti all'assemblea secondo criteri geografici con criteri di settore un proseguimento del lavoro
Che sorga dall'Assemblea stessa non di responsabilità e di dedizione ma che sorga dall'assemblea intese Sensi da vere imprese medie all'assemblea
Un apporto nel lavoro concreto dei giorni immediatamente successivi quindi questo era quanto ringrazio
La parola Emiliano si prepari Alessandro Merlo
Io speravo di parlare avendo già mangiato spero che la stanchezza non mi impedisca di essere utile per quello che posso
Ma
Ho avuto come la sensazione di essere stato forse troppo sgradevole più sgradevole di quello che mi ero prefisso di essere per motivi dialettica
L'assemblea
Sicuramente troppo ermetico ma i tempi son sempre quelli che sono
Mi riferisco naturalmente alla questione del digiuno al fatto che undici non si nega a nessuno
E intanto il digiuno è uno strumento che credo che chi ha digiuna atto
Non posso affrontare superficialmente
Per il connotato medesimo della dell'azione
Diretta che
Il con
E
Vado quindi a parlare della
Del fatto che questa cosa questo digiuno
Sì è una cosa
Che non si può negare a nessuno
Per quel che capisco io per quel che
Ho approfondito negli anni
Una delle caratteristiche della del digiuno
Intanto riservato sinora al potere politico e quindi cerco di riflettere sul fatto che in questo caso noi ci proponiamo un salto di qualità rivolgendoci in qualche modo a quello che ha il potere economico e comunque non istituzionale comunque non vincolato da leggi relativi al meccanismo
Della democrazia
è in qualche modo un atto d'amore una corrispondenza che noi quando
Compiamo tenta di
Interagire di sintonizzarsi con quella passione civile quell'amore per il bene comune che si ritiene che chi abbia affrontato il cammino della politica e le responsabilità istituzionali comunque conservi in sé per quanto sopito sia
Ed è questo mi pare quello che noi abbiamo fatto sempre dialogando con il potere
La domanda che io mi opponevo perché penso possa essere ancora
La domanda di oggi
E si possiamo permetterci nelle condizioni che tutti abbiamo detto ma che sintetizzo con le parole di vigevano ciò che s'ha da fare e che non si può fare allo stato di oggi
Se possiamo permetterci di negarlo
Questo atto d'amore questo dialogo a chi non necessariamente in quanto imprenditore
Non
A necessariamente in sé
Questa scintilla di passione civile
Questo impegno
Per il servizio
Alla società
Ce lo ha sicuramente potenzialmente in quanto persona
Ricordo che il presidente Fossa risponde non spetta a noi non spetta a Confindustria promuovere referendum se ciascuno singolarmente
E allora al ciascuno singolarmente che ci dobbiamo
Rivolgere
E
Cercare di di stimolare in lui quella scintilla che possa farlo divenire e il protagonista la società liberale quello che appunto rischia innova e il protagonismo il protagonista della rivoluzione liberale che tenta di riporre il diritto la centralità del diritto
E la libertà
Come fulcro di questa società
La sensazione che ho io è che questi cioè noi cercavamo quando abbiamo fatto l'ipotesi del blocco sociale cercavamo sostanzialmente dei motori della rivoluzione liberale
Da quello che si è detto compreso con le ultime parole di Emma
Abbiamo trovato cioè abbiamo parlato e ci siamo incontrati abbiamo proposto quindi il mondo imprenditoriale nel mondo del lavoro non ha non è ignorante rispetto a questa proposta
E quindi dobbiamo ritenere che ci sia una certa assenza di sensibilità rispetto a questo ruolo rivoluzionario per essere giocato e allora
Provare di nuovo a fare fede alla possibilità che
Ci diranno questa mano necessaria si impegnino ecco io credo che non sia più una questione di blocco sociale ma divenga semplicemente
Una
Cioè i protagonisti diventano contribuenti contribuenti di un progetto referendario
Che secondo me deve avere come punto qualificante diritti
Civili diritti di libertà faccio una votazione secondo me referendum in questa condizione nella quale dice deve a mio giudizio Gherardo Colombo si è perso nella società tra tutti il senso dell'importanza della legge di rispettare una legge Secondo me referendum è un valore in sé perché costringe alla riflessione comune costringe a una crescita
Civile
Ecco abbiamo quindi avremo quindi delle non più dei protagonisti ma dei contribuenti
E quindi lo scontro sociale che faremo nascere
Rischia di non trovare una la classe dirigente che invece in teoria potrebbe produrre
Ecco io in in questo quadro dicevo comunque vale la pena di trovare i contribuenti per questo progetto vale la pena di rivolgersi a questi a questi uomini e queste donne a questi a queste persone
Appunto temo che però il risultato se sarà buono sarà un risultato delle contribuenti e non protagonisti da ultimo suggestiva l'idea della disobbedienza civile proposta da da ritta di bruciare ai soldi
Mi pare però di poter suggerire questo se noi rimane che io sono l'accordo commi che Letta va detto lo dissi ancora prima
Siccome l'informazione centrale nel nuovo totalitarismo il fulcro di questo nuovo totalitarismo che potrebbe incombere
I soldi del finanziamento pubblico potrebbero essere agevolmente utilizzato però essere utilizzati per creare l'evento
L'evento referendum redento rivolta liberale l'evento che fa scattare quella che è mancata l'indignazione popolare che si scarichi sui tavoli porti al raggiungimento della raccolta delle firme
E in questo quadro se contemporaneamente fossero bruciate due mila lire tante in giorni non dovremmo bruciare troppo
Sì da Porro come ulteriore elemento di scandalo
In una parola far partire la macchina
Alla ricerca
Di persone indignate certo di protagonisti e a mio giudizio visto i risultati più che dal mondo dell'imprenditoria ritrattato ma pare che il blocco sociale dei piccoli imprenditori in Italia si sia formato in qualche misura nelle regioni del nord nel nordest
E mi ricordo è sembrato l'Unione del commercio che abbiam fatto l'assemblea del del nord noi
Nel centro nord e c'era un comunicato stampa proporsi della visita di un esponente della lega che sembrava quasi un volantino propagandistico ed era intestato Unione dei commercianti
Ecco quindi io credo che non facendo facciamo partire questa macchina cercando di stimolare le persone che sentono ancora che possano ritrovare in sella more per la libertà l'amore per la democrazia quelli chiamano il proprio lavoro
Ai quali piace farla i quali piacerebbe farlo bene che sono impediti
Nella pratica quotidiana da queste
Ecco io credo che questo possa essere fatto
Da ultimo mi viene un così un'idea che la dico perché
Potrebbe avere una una qualche utilità se non altro
Per essere scartata
Grazie ho finito pro per la questione del quindici giugno abbiamo visto oggi adesso sappiamo che il comitato proposto conflitto ma se uno è presto proponessimo sempre all'interno di quella campagna di spot che lanciano referendum sul finanziamento pubblico nel mentre bruciamo i soldi
Se proponessimo a questi cittadini convocati come sudditi da un potere che vuole eliminare la pronuncia popolare se proponessimo questi cittadini l'astensione sulla sul voto dei referendum
E utilizzassimo la campagna elettorale su quel voto per propagandare la campagna invece per i nuovi referendum che secondo me
Devono essere qualificati semplici diritti civili sul finanziamento pubblico e sulla legge elettorale troppo e appunto c'è un progetto che questa è solo un interrogativo che vi lascio che mi è venuto ottimamente grazie
Emiliano
La parola ad Alessandro Merlo si prepara il Paolo Pietro Santi
Ma
In questi giorni ci sono state prospettate diverse ipotesi su cosa fare come farlo
Innanzitutto forse siamo venuti qua con l'idea almeno io alcune persone con le quali ho parlato con l'idea di venire qua sentire l'annuncio di una nuova inizio di una campagna referendaria ci siamo portati sin da subito di RAI che di questo non si trattava si trattava di decidere se farlo e come farlo
E malgrado l'inizio
Un dibattito piuttosto era lenta direi che adesso in queste ore sempre più contributi esce anche preziosi sono venuti in questo nostro dibattito
E bene allora dall'ipotesi iniziale di iniziare subito a raccogliere le firme sui referendum siamo passati
Magari drasticamente
A più o meno velati
Inviti soprattutto magari degli oratori che avevano invitato su tutti forse anche di Giovanni Negri e Scognamiglio e così via Andorra raccogliere le firme
Abbiamo avuto poi le risposte degli imprenditori abbiamo avuto la risposta di Callieri la risposta di Taddei che ci dicevano sì siamo con voi non su tutto il sindacato però non si tocca altrettanto timorosi verso il sindacato erano i professori che hanno parlato qua ieri mattina
E insomma allora sia configurata l'ipotesi invece di non raccogliere le firme io ricordo per esempio il una proposta che Marco Cappato faceva ieri diceva beh ma se prendiamo atto che tutto sommato non c'è una risposta su questo
Possiamo dare un segnale direbbe nostri referendum sono pronti abbiamo bisogno di cinque miliardi abbiamo bisogno del vostro aiuto iniziamo con delle proposte di legge che configurino la nostra proposta referendaria e poi vediamo che tipo di risposta c'è su questo capito cioè diamo un segnale e vediamo che tipo di risposta cioè a questo nostro Signore
Oppure non raccogliamo le firme perché non esiste invece il blocco sociale non esiste un'imprenditoria illuminata non esiste un ceto di non garantiti chi ha coscienza di essere non garantito non esiste una borghesia liberale in questo Paese
Credo che
Certi con gli sforzi di quest'ultimo anno sicuramente e a maggior ragione di questi ultimi mesi
Siamo riusciti a scovare a stanare
Non certo i rivoluzionari riformatori
Ma quantomeno dei degli interlocutori che ci hanno scoperto è che abbiamo scoperto essere interlocutori o che vogliamo che sia gli interlocutori il rapporto e gli incontri più o meno utili con Confindustria i rapporti con i professori dell'economia italiana
I rapporti degli incontri ma magari anche Taddei che viene qua e i messaggi di Cagli ieri Hillary industriali che si dicono entusiasti a parole
Sì questo è vero dei nostri referendum sono un segnale sono ma anche nel nella sua magari
Poi approssimazione incapacità di capire cosa si vuole anche quanto Padovan della lite
Sono un segnale
Sono il segnale che
Se è vero probabilmente che un blocco sociale riformatore rivoluzionari in questo Paese ancora non si è formato ci sono le possibilità perché questo accada
Ci sono le possibilità perché questo accada accise e
Quindi
E qua Emma lo diceva in una maniera sicuramente migliore della mia noi abbiamo il dovere dovere morale non poi l'imperativo morale kantiano da liberali volendo di credo mettere in atto le condizioni perché questo accada dobbiamo creare le condizioni perché un blocco sociale in questo Paese si formi perché i riformatori in questi del Paese i liberali e i referendari come c'è scritto qua abbiamo una serie di incontro e abbiano soprattutto il mezzo della del loro operare quotidiano lo strumento del loro operare quotidiano
E quindi dobbiamo
Di fronte
Ha un regime alla Corte costituzionale un palazzo a un governo sempre più protervo e forte della sua posizione che
Sappiamo che ogni giorno che passa questo diventa sempre più forte questo regime diventa sempre più quanto meno protervo di questa sua posizione
E lo vediamo è una partita diceva Paolo vigevano prima è una partita nel quale sappiamo che truccata poiché l'arbitro sta da una parte sappiamo che loro magari giocando in cinquanta contro uno
Ma sappiamo anche che hanno provato a buttarci fuori dal campo hanno provato a disperderci dal campo farci fuori che
Innanzitutto con loro sorpresa non con nostra siamo ancora in campo e che dobbiamo essere pronti a partire in contropiede se vogliamo a vogliamo continuare un po'questa metafora calcistica dobbiamo essere pronti ad agire Tardelli sempre diceva quando entriamo in azienda al primo motto che ci insegnano mesto preparati sappiamo che parati e pronti non sono dispetto alle loro esigenze
Alle quali noi diamo corpo
Ma chi sono le loro esigenze sappiamo che invece è credo che la nostra storia lo dimostri non solo pronti noi siamo ma pronti prima degli altri
Allora cosa dobbiamo fare per poter partire in contropiede per essere pronti ricevo prima creare le condizioni perché la riforma liberare perché la battaglia referendaria perché il blocco sociale prenda corpo
Prenda coscienza di se stesso blocco sociale
Dobbiamo trovare gli strumenti per far prendere coscienza quest'borghesia liberale e questo ceto di non garantiti della propria esistenza contrapposta a quella invece sicuramente della quale abbiamo tutti ben chiara l'esistenza di un blocco sociale di garantiti di burocrati di sindaco di partito pratici
Di coloro che oggi nei palazzi delle istituzioni
Sì governo e vediamo come ci governa e allora che fare
Ma da subito esempio il venti di aprile il diciannove di aprile oggi chiuderemo domani questa nostra Assemblea ben abbiamo i quesiti decidere quali quesiti fare se possibile deciderò con gli industriali con borghesi evidenziano decidiamo noi stampare i moduli distribuire i moduli per raccogliere le firme dobbiamo essere capaci appena ce ne sia la
Possibilità appena riteniamo che ci sia la possibilità di raccogliere le firme non dobbiamo essere come Taddei che ci dice ne siamo sempre pronti e poi si rivela probabilmente il più fulgido esempio di impreparate ex non sapeva probabilmente neanche da quanti mesi noi di andiamo chiedendo un segnale
Dobbiamo dare appunto invece noi dei segnali agli imprenditori a alla borghesia liberale agli avvocati liberali che
Noi siamo più che mai pronti a partire dobbiamo magari non solo distribuire in modo di stampare distribuirli selezionare i quesiti dobbiamo mandare iniziare anche a raccogliere le firme
Adesso in quale forma forse ha ragione Marco Cappato dice faccia nelle proposte di legge perché sappiamo che tecnicamente se non ci sono cinque miliardi è inutile iniziare a raccogliere firme sui referendum perché se iniziamo verosimilmente il dieci di maggio tra il tempo della stampa dalla carta e dell'invio dei moduli in un mese con le nostre forze che sono e preparata e tecnicamente preparati ma sicuramente economicamente
Se non a zero quasi
Non riusciamo a raccogliere firme per far io allora potremmo ed è secondo me giusto valutare
La la proposta che ci faceva Marco
Di utilizzare uno strumento simile ma comunque di utilizzarlo per dire guardate che noi adesso iniziamo a raccogliere questi ce ne vogliono cinquanta mila ma se ci fossero cinque miliardi raccoglie hanno pagato potremmo raccogliere quelle sui referendum che sicuramente sono più incisive ma anche la proposta di Giuseppe Micheletto mi chiedete diceva bene utilizziamo il finanziamento pubblico dei partiti per fare dei referendum per dire a questi quanto urgente nostra la nostra necessità di denaro quanto per far cadere in contraddizioni
Dobbiamo trovare il lo strumento per creare la contraddizione in
Queste persone dobbiamo e la quello che insieme a Pannella quello di Sammarco prima della possibilità di immaginare
Una iniziativa non violenta rivolta a queste persone
è anche questa sicuramente altri ne riceve in considerazione
Cioè non possiamo essere impreparati non possiamo rinunciare ad essere pronti a partire anche subito
E chiudo subito
E quindi dobbiamo abbiamo l'obbligo morale no ognuno anche se l'obbligo morale di dover agire di agire
Di fare qualcosa per creare le condizioni perché questo sia possibile
Grazie interviene ora Paolo Pietro Santi dopo l'intervento di Paolo ci sarà l'intervento del segretario del partito radicale Olivier sui
Ma qui
Buona sera
Gli lunedì scorso
Paolo vigevano non poteva minimi diciamo andato a me
C'era la l'attribuzione la
C'era la assegnazione da parte dell'Università di Roma a Kofi Annan di una laurea ad honorem non non ricordo in che in che in materia statistica
Tra coloro che che che sono intervenuti dopo un piuttosto banale devo dire intervento del segretario generale delle Nazioni Unite c'è stato anche Dini
Il quale ministro degli Esteri italiano ha
Ha rivendicato asse alla politica estera italiana alcuni meriti
Tre in tutto
Uno questo di adesso contingente dell'essere alla guida della moto della operazione
Delle Nazioni Unite in Albania e altri due
L'abolizione la la il voto sulla pena di morte alla commissione di Ginevra
L'opera sulla istituzione della corte penale internazionale permanente il ministro degli Esteri italiano ha risolto in questo
La politica estera Italia che si risolve
Stando alle parole del responsabile della politica estera italiana si risolve
In due campagne nostra in due iniziative nostre
Lo dico ad onore nostro disonore altrui semmai ma certo anche
Ad onore altrui
Ancora un'altra annotazione
Dalla quale però poi discendono alcune considerazioni
Apparentemente più pertinenti al luogo e alla sede in cui siamo riuniti
La minaccia del
Terrorismo
Che scoppiata ieri l'altro ieri
Sull'Italia
Che viene dall'Iran si dice passa per la Bosnia
Non vi è stato nessuno io ho difficoltà a leggere i giornali comprensibilmente ma insomma mi rendo conto comunque di quanto i media riferiscano
Ebbene non c'è stato
Tutti gli organi di informazione in questo Paese hanno dato come
Fatto neutro non meritevole di analisi di storia di oggi di questi anni
Il fatto che in Bosnia esistono persone forze entità che sembra favoriscano il costituirsi in Bosnia di ponti per o di appoggi logistici o non soltanto logistici e per volontà ho terroristiche che provengano dall'Iran vada altrove
In quell'area
Non è
Un fatto neutro senza ragioni senza ascendenti senza maggiori
Il fatto che in Borsa che in Bosnia sia
Negli ambienti presumibilmente musulmani di Bosnia
Vi siano si siano incardinate disponibilità o volontà attive di appoggio
Per intenti terroristici che ora sembrano orientarsi verso il parco verso l'Italia
Non lo dice nessuno
Non lo dice nessuno che rispetto alla Bosnia siamo stati noi quelli noi e noi soli perdenti sconfitti quelli che dicevano guardate state investendo sul peggio state trasformando nel peggio state operando per trasformare nel peggio possibile
Il meglio
Forte dell'intera Jugoslavia di allora dal punto di vista della capacità culturale di vita interetniche e multietnica in una stessa area come era la Bosnia com'era
Sarajevo
Ecco
Queste considerazioni per dire ancora che
Il fatto che non vi sia Europa il fatto che non vi sia politica europea
Qualcosa che certamente che direttamente incide sulle capacità sulle possibilità
Di esprimere da parte di imprenditori
Le proprie capacità imprenditoriali di far soldi di svilupparsi e di sviluppare l'economia
E l'interscambio tra economia e politica il governo
E io credo la stessa cosa su cui
Qui stiamo battendo Cipro gettando ma programmando
Quanto ci occupa in queste ore che mi sembra in queste ultimissime
Siano diventate neanche dal punto di vista soggettivo individuale di ciascuno di noi un po'più seconde o potenzialmente
Seconda
Anche in termini di entusiasmo
E che poi certo Emma forse ragione
Quando dice se non c'è l'entusiasmo
Bisogna usare altro io rovescerei forse solo un gioco di parole se non c'è l'entusiasmo
Semplicemente
Uno degli obiettivi e dei fini da perseguire è quello di costituire l'entusiasmo giacché è
L'entusiasmo è uno di quei mezzi che il non violento di spiega
E se non l'ha allora cercato
Cerca di trovarlo
Così come non violento cerca di trovare una forza interiore che altro non è se non uno delle attrezzature strumentali che servono al conseguimento del fine a cui quello strumento quel mezzo è necessario
Che contemporaneamente e contestualmente prefigura
E a proposito di industriali e Confindustria
Di ricchi e non ricchi
E di quel che dobbiamo fare
Io credo intanto dobbiamo essere attenti
Ad una cosa che permette certezza empirica
Caduca con la c minuscola
Ma
Io credo che gli interlocutori per un non violento non siano mai
Istituzioni
Neri pubbliche né private non siano mai l'identità ma la forza del non violento e l'interlocutore del non violento
è sempre un individuo un essere umano
Quel che il non violento cerca di fare e sempre necessariamente non perché sia scritto da qualche parte
Rispetto all'interlocutore essi il tentativo la volontà alla necessità e sempre nello spezzare il rapporto tra individuo e carica il ruolo istituzionale che quell'individuo ricopre
E quindi io credo anche dal punto di vista del linguaggio nostro anche dal punto di vista della comunicazione noi mai
Dobbiamo rivolgerci alla Confindustria ma al signor X della Confindustria dal signor Y della Confindustria
Al signor x
La controparte che non è controparte che interlocutore del non violento
E sempre una persona
Il cui dato umano intellettuale personale individuale viene posto a confronto con il ruolo istituzionale che egli ricopre
Azione tra queste due cose
Il non violento è sempre colui che cerca di rendere evidente una contraddizione a che si spezzi
Che venga risolta in altro
Il dialogo avviene sempre con la persona
E ma con l'istituzione
In termini di teoria non violenta no
Io credo in termini di ragionevolezza e tanto più oggi con confermati e rafforzati
Dalle esperienze di queste settimane io credo vi sia
Se orientiamo del nostro agire
In questo senso con questa consapevolezza politica empirica
Dieci io credo possiamo
Possiamo aprire nei Brevi spazi e tempi che abbiamo possiamo aprire delle contraddizioni quindi possiamo aprire dei dialoghi
Ma ecco con questa che non è una cautela elemento
Fondativo non di una Teoria
Ma di una esperienza e quindi di un'esperienza avvenire quindi senza dubbio di una teoria della prassi come felicemente la definiamo grazie
Paolo
La parola radicale si prepari Giulio Manfredi la parola Olivieri
Ho apprezzato molto l'intervento di Paolo vigevano questo pomeriggio apprezzato in particolare questa
Questa immagine di Davide che lancia la pietra
Fosse facendo un paragone che non piaceva molto a chi difende gli animali credo che in questo momento molto
Molto intenso
Può essere paragonato un po'a quello che si chiama nell'atto con mafia istante di verità quando il dovevo ammazza il topo questa probabilmente una immagine un po'ottimistica però che dopo trent'anni di lotta alla partitocrazia potrebbe essere il momento
Conclusivo e quanto meno quello che stiamo cercando di far passare alle classe dirigente d'acqua alla Confindustria chi potrebbe avere interesse a seguirci in questa battaglia c'è una un'altra immagine che il titolo di un bellissimo libro di un libertario poco conosciuto un'immagine che mi piace di più che si chiama
Distante di libertà e questo fosse per Giorgio cugino che ci diceva della sua ansia credo che l'ansia prima del momento
Prima dell'istante di libertà ottimo prima del momento di libertà credo che è uno stato d'animo perfettamente normale sappiamo
Sappiamo che non abbiamo alternativa
Ma sappiamo anche che la scelta è una scelta difficile più difficile ancora di tutte le altre fatte
In precedenza
Quindi questo Giorgio credo che non sia solo in questo stato credo che
Non ne angoscia ma è ansia perché consapevolezza della difficoltà del momento
Credo che il partito
Non stia vivendo un momento del tutto diverso
Credo che anche per il partito radicale in momento è un momento di salto di qualità e quindi anche un momento di Anzio di ricerca
Un momento particolarmente difficile
Non solo nono non so come materie ne verremo fuori da questo momento e sicuro che sulle varie battaglie a cominciare da quella per il tribunale dovremo prendere le decisioni difficile
Dovremmo saper investire quello che Grazia Emma grazie altri compagni sia uscito a portare a casa in termini di possibilità che ora schifo abbiamo di fronte a al momento al momento della realizzazione questo
Questo vale anche per le altre battaglie e questo in un momento in cui le energie in mezzi di le risorse finanziarie sono particolarmente poche questo è anche una delle ragione per le quali il sub altri fronti abbiamo si è parlato molto di Albania in questi in questi ultimi in queste ultime settimane sappiamo del dramma dell'Albania sappiamo quanto l'Albania stia riassumendo l'assenza di politica
Europea ma anche la scomparsa delle politiche nazionali l'Albania sta è l'esempio di quanto come la ce l'ha detto Marco giovedì sera alquanto automaticamente si sia proposto acque a quel paese ma anche a tutti i Paesi del Centro e dell'Est europeo otto magicamente questo modello nostro questo modello partitocratico
E come in queste situazioni questo modello si ribella
Drammaticamente inadeguato ancora più in grande inadeguato in più pericoloso di quanto lo è nelle nostre società
La l'Albania c'è un'altra Albania che se può fino all'orizzonte un'Albania molto più grande io credo che la Russia oggi versa in condizioni veramente
Drammatiche che la Russia rischia di esplodere e ovviamente le conseguenze saranno molto molto più gravi quindi questo anche per dire che se non riusciamo a trovare nel nel prossimo futuro un modo di immaginare accanto alla speranza che anche quella che ci ha fatto lottare in Italia per l'Europa per il resto del mondo
Per l'esportazione di una rivoluzione liberale che si sa che vogliamo fare in Italia e che nessun Paese oggi in grado di proporre perché nessun Paese la conosce
Fatto salvo l'Inghilterra ma l'Inghilterra ha perso la la coscienza di avere questa forza e quindi se non riusciamo a da una parte a portare a compimento in Italia e quindi agli esportare nel resto dell'Unione Europea questa questa rivoluzione ovviamente saremmo poco in grado di io esportare la laddove urgentissimo
è spostarla come in USA in Albania negli altri Paesi
L'Europa dall'altra parte mi sembra difficile di continuare a a pensare che se non agiamo subito se non cominciamo a Craxi non è che lanciamo la battaglia federalista europea potremmo evitare che nuovi disastri
Altri perché l'Europa veramente sesti da in questo in questo campo la Turchia per esempio rischia se l'Europa continua nella via che ha scelto quella di escludere questo Paese dalla lista dei Paesi che dovrebbero aderire
Nel prossimo Tumo di adesione quindi la Turchia esclusa la Turchia x esclusa per iscritto perché islamica credo che questo avrà delle conseguenze
Letale in molte altre zone credo che queste zone queste zone musulmane non ne hanno fatto assolutamente bisogno sappiamo quello che succede in Algeria
Sappiamo quello che rischia di accade in altri Paesi quindi credo che
Anche il partito in movimento sappiamo che ha un termine a un momento nel quale si scioglierà anche la fine di giugno credo che come partito dovremo trovare nelle prossime settimane nei prossimi mesi la forza l'intelligenza la capacità di riflettere e dibattere tutti insieme per poter rilanciare a partire anche dalle battaglie fatte in Italia labbra le battaglie del partito transnazionale e vi ringrazio
Grazie le
La parola a Giulio Manfredi si prepari Roberto Spagnoli
Ma io credo che ci ci sono a volte delle notizie delle situazioni che fotografano molto bene muoverci in una situazione giovedì diciassette aprile quando è iniziato questa Assemblea
Credo che Izzie mi hanno colpito e vi sottopongo la prima la scoperta
Che il palazzinaro Bonifaci era il maggior finanziatore editore della Cina e di pesca il tempo era il maggior finanziatore del PDS con tre miliardi Bonifaci che licenzia ai Belpietro e Belpietro indiretto epoca che reato la notizia dell'avviso di garanzia D'Alema e apparati di pressioni del Quirinale contro il referendum e aveva anche pubblicato elegante sui giudici di Milano
La seconda la legge sempre giovedì diciassette la lettera in prima pagina sul Sole ventiquattro Ore di Cuccia agli altri industriali di solidarietà Romiti
E noi qua a raccogliere le firme e cioè raccolta firme sovvertendo conto finanziamento pubblico dei partiti
Venendo qua
Ero
Assoluto qua senza entusiasmo devo dirlo
Riflettendo anche sulle parole di Pasolini su sul concetto di entropia borghesi il fatto che questa società è sempre più frammentata le grandi direi idealità borghesia chiuse ad andargli Anna in sono andate spaccati si sono dilapidata è
E ho mai ognuno è chiuso praticamente cioè nella suo la sua morale nel suo spreco di energie poi
Senza senso senza un disegno senza un progetto una borghesia ormai disperata come Pasolini indicava anche
Molto precisamente
Nelle minoranze cattoliche radicali ignoranza Catto cattoliche radicali sempre più disperate liste antica che patetici magari di speranze che però non riuscivano a trasmettere non riuscivano a comunicare all'arresto della popolazione
è difficile in questo senso avere entusiasmo ha ragione ma io delle convinzioni e certo è difficile avere entusiasmo e quando si considera che Marco Pannella ma continua a non essere riconosciuto da questo Paese come interlocutore come protagonista dei cambiamenti ormai sento è di più è legato ad antagonista e insignificanti e perché naturalmente si può di dicono altri antagonisti magari li fanno più comodo come la Libia
Cioè che in questa situazione scattano le logiche perverse magari non si accetta la situazione ha difficoltà oggettiva che ognuno di noi vive e anzi si sfoga magari verso le proprie frustrazioni verso l'interno e al suo interno sui stessi sì compagni e certe poi come per esempio si continua a lamentarsi o ho sentito quel ricorrere questa lamentela molti interventi rilassare
Ma ruota ecc ma tutto quello che avevamo detto tutti i nostri ordinamenti porta dal fatto che la Sarandon può S.p.A. non può essere stracolma quindi complimenti tutti i nostri ragionamenti tutto ai nostri analisi sullo regime sulla chiusura degli spazi di informazione
Sarebbero completamente smentite occorre non illudersi piano rimanere delusi ieri occorre per non illudere e deludere e altri allora ragioniamo
Su cosa è possibile fare ci sono i referendum verso quelli rimasti scampati su cui si poteva quindici giugno io su questo noto poca attenzione da parte dei compagni qui da parte degli interventi mi pare che sia un male pay comunque su alcuni referendum si andrà a votare
Marco Pannella aveva detto recentemente anche se uno solo dei referendum scarpiera su questo la battaglia va fatto e va fatta perché non sarà una lotta sul sul merito del singolo referendum in un solo dato su questo ma sull'istituto del referendum occupati sa lo sappiamo il disegno è molto chiaro allo tentato in tutti i modi di farci fuori al quando accogliamo le firme con la corte costituzionale fissando i referendum il quindici giugno permane ah e cercare di non far arrivare il quorum del cinquanta per cento quindi lo sconto va fatto ripetiamo ancora una volta anche sui referendum Pescante ha annota che dobbiamo se perderemo anche lì
Do saremo ancora in una situazione molto peggiore di quello attuale
Ma e quindi
Lo Stato ha fatto con tutti mentre osa disposizione anche può essere una cosa secondaria banale ma anche fosse migliorando gli strumenti il telemarketing io è uno strumento importante però forse deve essere modulato deve essere integrato forse chi telefona deve dare anche informazioni sulla realtà locali oltre alla richiesta di soldi importante basilare deve anche magari fornire gli indirizzi della sede locali da che chi e dato capo del filo si invogliato sulla mente mandare un conto corrente postale ma anche a vedere andare nella sede ad Avola Mario ai compagni locali
Ma oltre a questo la cosa basilare che il presidente del movimento ha chiesto una volta ritrovato due volte su un punto molto specifico cioè chiedendo info aiuto consiglio pareri al all'Assemblea sulla iniziativa non violenta rivolta al
Mondo industriale
Credo che sia una richiesta che non debba essere non elusa dissimulata occorra rispondere e penso che questa iniziativa non violenta si possa accompagnare con quanto diceva con la proposta di Rita Bernardini rispetto all'utilizzo di solito di finanziamento pubblico
Si può pensare a una nostra presenza davanti alla sede della Confindustria Roma-Milano in altre magari in realtà
Dai nucleare
Giorno per giorno o distribuendo ridistribuendo i soldi ai cittadini giorno voce per voce mitraglietta mille lire o cucendo limitativa su mille lire facendo passare questo messaggio noi ci rifiutiamo di utilizzare il finanziamento pubblico chiediamo a voi Confindustria chiediamo a voi industriali chiediamo come diceva giustamente paludoso santi atte industriale latte persona i soldi tassare politica Poli ma per fare politica di cambiamento rifiutiamo di essere che gli strumenti parastatali inquisiti a monetizzare il finanziamento pubblico chiediamo il fidanzamento da voi forse coniugare iniziativa non violenta di digiuno con
Questa iniziativa utilizzando i soldi del finanziamento pubblico può essere una chiave una piccola chiave
Per andare avanti magari senza grande entusiasmo ma parlando avanti le nostre convinzioni tramutando l'inazione
La parola Roberto Spagnoli l'ultimo oratore di oggi i lavori si concluderanno poi con alcune comunicazioni della presidenza l'ultimo intervento quindi se possiamo essere attenti come lo siamo stati in questi ultimi queste ultime mezz'ora Roberto Spagnoli grazie
Ma io devo dire francamente che stante la la confusione che ho in testa che credo sia una cosa abbastanza
Comuni in questo periodo tra meno tra di noi
Se fosse se questa cosa è stato il congresso probabilmente non sono intervenuto essendo però un'assemblea
Ho deciso di intervenire mette le mani avanti magari chiedo anche scusa di qualche balbettando
Io giovedì sera all'apertura dei lavori di questa Assemblea notavo stando qui io stando all'ingresso che vedevo le stesse facce
E la sensazione di essere l'ho avuta ieri non codice se ci guardiamo siamo sempre noi ci conosciamo tutti
Oggi ho capito perché mi sono dato una spiegazione rileggendo per l'ennesima volta quello che sta scritto qua dietro qua dietro c'è scritto assemblea nazionale referendaria e liberale
Ed è chiaro che sono sempre le stesse facce perché questo non non lo dico a mo'di slogan non è una delle cose che ci raccontiamo così per dirci quanto siamo bravi ma perché è vero
Perché i referendari e liberali sono quelli che sono nelle cose che fanno referendari e liberali che non si accontentano di rinunciare la cosa magari sbagliano anche magari
A volte commettono errori ma le cose cercano di farle questa è una cosa che ci raccontiamo che io mi dico che a volte ci raccontiamo anche perché insomma uno sia auto gratifica però credo che come tutte le cose abbia un fondamento di verità
E e per questo io non sono non odiano giovedì non lo sono nemmeno oggi non sono particolarmente scorato perché siamo più o meno pochi perché
Perché francamente mi sembra pur con tutti i distinguo pur con tutte le differenze di quattro Esterno dirà tutto quello che volete però a me sembra must ormai sono
Nel in questa in questa baracca da un po'di anni e mi sembra una situazione tutto sommato che perché io Jarvis su tutto ciò la realtà è che da una parte ci siamo noi e dall'altra parte ci sono gli altri e ed è una cosa che che se poi vado a rivedere la storia radicale nei momenti cruciali così è sempre stata
Io sentivo dire primo Johnny Fabio diceva che insomma ardeva definito Berlusconi traditore il tradimento non dovrebbe essere ma cosa che appartiene al nostro Lessico
Berlusconi sì ma è uno che ha mentito che sia utile l'uso nata cioè occhi ci ha raccontato delle cose comunque magari abbiamo creduto fino a un certo punto ma
è una questione di tradimento questione che da una parte ci siamo noi che vogliamo le riforme che vogliamo la politica che vogliamo il governo del problema e dall'altra ci sono gli altri
E ripeto non mi sembra una cosa del tutto nuova io per esempio un mese fa ero alla Conferenza nazionale sulle tossicodipendenze di Napoli
La politica sulle tossicodipendenze mi sembra l'esempio di quella che è la politica in Italia c'è politico all'interno del governo delle cose
Quella è stata fatta una conferenza sulle tossicodipendenze in una conferenza sulla droga perché ha illuso intorno al nocciolo del problema il problema del mercato criminale delle Marco mafie della droga in quanto merce in quanto
Tutto il discorso che noi facciamo se parlato di tossicodipendenza che è una questione importante ma anche una parte del problema
E
E i fatti li si assegnata la vittoria del parastato e che e nel non noi potremmo anche dire che in realtà in quella con il la conferenza di Napoli noi come antiproibizionisti abbiamo vinto cioè quella conferenza ha assunto delle cose che noi in termini di politica delle tossicodipendenze chiediamo danni riduzione del danno è facile ha sentito Rosi Bindi parlare di farmaci questo parlare di depenalizzati il problema della penalizzazione fosse tutti su d'accordo nessuno più sostiene la penalizzazione del consumo si parla di depenalizzazione delle condotte legate al consumo personale
Però nel momento e nel paradossalmente l'unico ostacolo che è stato posto al discorso del di legalizzazione è le convenzioni internazionali dandoci ragione cioè nel momento in cui Flick e Napolitano dicono non possiamo legalizzare perché ci sono le convenzioni internazionali ci danno ragione nel momento in cui noi diciamo quello è la la chiave da scardinare per la legalizzazione
Quindi noi vinciamo tra virgolette ovviamente e naturalmente siamo fatti fuori cioè il kora iniziativa anti proibizionista non passa più passa sulle agenzie ma poiché si ferma su alcune agenzie
E e infatti la riforma di alcuni aspetti della politica su tossicodipendenze nostro Paese sta passando attraverso la giurisprudenza per cui se abbiamo le sentenze della Corte di Cassazione c'abbiamo dei giudici comico di Milano che comincia ad applicare il referendum primo giudice dopo quattro anni cioè li si sta andando nella direzione che noi vogliamo ed è quello che tutto sommato stante su cui punta secondo secondo me il
Lo schieramento che ha e al Governo in questo Paese e e evitando di invece di aprire un confronto nel Paese e infatti viene fatto fuori referendum sulla legalizzazione e infatti non non leghe le proposte di legge giace in Parlamento e lì stanno infatti i presidenti delle commissioni parlamentari mi sono segnato le come signor eludono il il problema infatti la la questione resta e noi intendo noi come come ancora restiamo
L'unica organizzazione politica dell'antiproibizionismo con buona pace di Forum droghe e di tutte le altre sigle perché sono
Chiusa questa questa parentesi
E tornando a noi cercando di concludere in fretta io da un anno più o meno rispetto a nostro modo di fare politica a volte ho del del degli scollamenti perché da una parte sono assolutamente d'accordo su tutte le ragioni e le premesse per cui noi paghiamo fare certo determinate cose la ricerca dell'accordo fino all'ultima ora con il Polo le mappe già tutte tutte queste cose Lalla la battaglia sulla questione della data del quindici giugno mi trovo però magari poi a non condividere gli strumenti che poi utilizziamo per anch'
Poi magari invece facendoli ciò che ho fatto due giorni di digiuno l'ultimo pur non essendone convinto sono ho partecipato alla seconda maratona oratoria pur avendo molte riserve su quello strumento
Per cui e da un anno avverto due due due problemi che possono essere di volta in volta o dei pericoli o dei o dei rischi
Pur nella consapevolezza che magari sposa analitico anzi è molto probabile che sia completamente sbagliata
E da una parte che noi facciamo degli errori clamorosi di comunicazione e dall'altra che a volte ma forse questo è più un problema mio attendiamo magari a ripetere meccanicamente a integrare meccanicamente dei mezzi senza magari valutare che cosa se non ci ricordava Marco ieri credo un oggi
Perché il digiuno non è mai una cosa che si fa così ma è una scelta molto importante
Io oggi mi sono ritrovato in due nei due interventi quello di di Paolo e quello di Emma perché il tenente dei Paolo con molta più proprietario in quanto della mia cernia dato le parole per della della squadra contraddizione in cui in cui mi trovo anch'io cioè da una parte sai che quelle sono le cose che devi fare e dall'altra parte necessari Titti sedi conto che in questo momento non le puoi fare la risposta mi è venuta dall'intervento di Emma
Perché comunque quella è la strada che noi abbiamo se non è una strada è una strada e comunque la nostra strada cioè tu sai che c'è quell'obiettivo secche cioè tutto contro però sei radicale e quindi stringe d'entity rompi le scatole magari sul fatto se il fax di rimandare piuttosto che su una manifestazione cartello nata che devi fare che non tira però perché comunque quella è la cosa a cui dedica qui devi puntare
Ecco io credo che noi dobbiamo e qui veramente chiudo mi scuso ancora di questa sbocco once lamento di idee molto confuse forse un rischio che noi possiamo correre nelle ne parlava in queste ore con con un po'di Company è il fatto di non credere più
Die di poter essere scandaloso cioè noi siamo Scandal perché staccano la spina su di noi e che noi stiamo dei rompi palle perché siamo ska e non solo sappiamo fare delle cose ma perché come mi diceva tempo fa parlante che hanno con un funzionario della Questura
Ma in una delle tante catrame abbiamo fatto c'era il problema con voi è che voi fate una cosa cioè no voi non avete paura di essere denunciati attici denunciata non se non se non vi denunciamo quindi voglio dire questa cosa in qualche modo è la nostra forza piccola di gente che le cose le fa
Le porta fino in fondo rischia sulla propria pelle gli altri lo sanno che non le cose se le ville dichiariamo poi le portiamo fino in fondo questa io credo sia la nostra forza e dobbiamo riprendere proprio in questo momento di chiusura di e in cui appunto abbiamo tutto contro e però non credo che siamo ancora al Murcia io non vedo ancora dall'altra parte la Bers aria come ormai un blocco granitico non è non mi sembra ancora che in dieci minuti ho finito finito ancora trenta secondi vado cioè li vedo gli spazi per poter che che in questo nostro scandalo faccio scoppiare delle cose poi su come realizzarlo va be ne fece inventiamo a abbia fatto la maratona oratoria cioè voglio dire i mezzi possono essere tantissimi
C'è la scadenza del quindici giugno non ce la dimentichiamo sequestri ce lo ricordava adesso ma Giulio Manfredi cioè quelle ma cosa importante non ce l'ha non ce la scordiamo è una partita che va giocata fino in fondo
E
L'ultimissima cosa che voglio dire rispetto al un pacchetto di referendum io devo dire che venticinque quarantaquattro cinquanta non è di per sé Andamane dovranno proporre mille ma
Nonostante proprio mille referendum dopodiché posso essere d'accordo sul fatto che noi rinunciamo magari a referendum ma sulla droga piuttosto che a quello sull'aborto
Perché magari chi si vuole alle appoggiarle attrice così non forniamo alibi al fatto d'accordo però allora a questo punto ci deve essere un accordo strategico
Nero su bianco quanti soldi mi dai che spacchi Mita allora queste condizioni io posso dire va bene privilegio un pacchetto di eterna ugualmente importanti
E ieri magari posso rinunciare ad altri altrimenti no altrimenti veramente di referendum trenta erano troppi ne facciamo sessanta e soci portiamo naturalmente però come sempre convinto tutte le nostre cose il problema il chi li fa e quindi alla fine di tutte le Bei discorsi che facciamo resta il discorso della responsabilità della assunzione tra responsabilità personale grazie
I lavori di questa di questa giornata di di Assemblea riprenderanno domani mattina
Alle ore otto e cinquantacinque chi arrivasse in ritardo si perderebbe l'intervento di Vincenzo Donvito quindi so che questo funge per tutti voi da stimolo per la puntualità sono o iscritti Anna Autorino Vincenzo Valenzi Franco fucili e altri
Ma in modo domani mattina a sinistra dell'elenco
Hanno domani mattina si