Le prossime elezioni amministrative a Roma: prospettive e ipotesi di schieramenti e candidati

Si avvicinano le elezioni prossime amministrative sui grandi Novo dei sindaci dei consigli comunali alcune grosse città tra queste anche Roma è uno dei nodi ancora irrisolti dello scenario politico nazionale vogliamo che tre come ci si sta preparando a margine del consiglio federale dei Verdi avviciniamo segue di bilancio portavoce Romano dei e verdi appunto ritorniamo Roma a un sinagoghe espressione di questo movimento che è Francesco Rutelli Paolo non ha ancora trovato un candidato da contrapporre a Francesco brutalità tu una valutazione di merito tracce
Ma abbiamo smesso di commentare l'avevamo fatto all'inizio i candidati che via via si succedevano ci ha letto di tutto persino il nome di Alberto suor io ero certo punto comparso nel toto candidati del Polo dunque ci ormai ci asteniamo da qualsiasi commento perché lì davvero non si capisce è evidente che questa decisione frutto di due elementi un elemento che squisitamente politico cioè vale a dire il polo fatica ad avere un progetto della città in questi anni non sono stati in grado né di avere un efficace opposto opposizione
Né di mettere in piedi un progetto alternativo
Un'idea di città e alcuni momenti no quasi configurati come anche città su molti argomenti andavano composizioni rappresentavano entrambe le posizioni in campo non so l'istituzione dei vigili urbani metà delle diete sosteneva l'opportunità comunque di votarla l'altra metà invece faceva ostruzionismo creando addirittura ostruzionismi interni alla stessa alleanza nazionale ma questo è un problema appunto squisitamente politico
Cioè c'è il fallimento di una di un progetto ahimè è il partito di maggioranza relativa Roma partito sicuramente più protestati circolando questa ipotesi di candidatura del leader nazionale di AN Gianfranco
è una eventualità Kebir spaventa in qualche modo
Ma certamente sarebbe il candidato più forte che indicano come un candidato in grado comunque di competere con Rutelli sarebbe anche una bella sfida onestamente il carisma di Fini nella città è un carisma molto forte però è anche quello il fallimento di un'idea politica cioè vale a dire dietro Fini non è cresciuta una classe dirigente del maggior partito o addirittura di maggioranza relativa sui dati Poli delle politiche della città e dunque si ricorre all'idea nazionale che dovrebbe Inter rompere e il lavoro politico nazionale e congelarsi per quattro anni nella città di Roma certo qualcuno ripete definì come Chirac Roma ovviamente non è la piccola Parigi perché criteri più di di Chirac che ci viene a sapere che Parigi già ha uno statuto fortemente inviare a metro
Ora italiana il governo di Roma è una delle cose più difficili e complesse si fa solo quello come Rutelli abbiamo ecco propose di governo di Roma abbiamo detto abbiamo parlato di eventuali candidature ma scendiamo poi nello specifico ci sono degli argomenti che l'opposizione al eventuale opposizione poi vedremo in quale Camila elenca in quale candidatosi e concretizzerà che attaccano fortemente la gestione Pioltelli di questi quattro Primo problema primo modo fra tutti quello dei parcheggi si erano promessi parcheggi blocchetti non ci sono stati addirittura ci sono stati e l'istituzione di questi parcometri che hanno lasciato un dietro di di essi una grossa Cherie polemiche l'ultima è quella di tasse le paga perché ci appagamento due mila lire l'ora sono eccessivamente onerosi come risponde che governare le città siano delle cose oggi
Le imprese più complicate in particolare con gli strumenti attuale disposizione sì da chi sindaci non c'è dubbio se vogliamo fare l'elenco delle cose che sono riuscite delle cose che sono meno riuscito delle cose che invece abbiamo addirittura sbagliato
Noi è un lavoro che facciamo quotidianamente di monitoraggio di autocritica per andare avanti come si dice ho detto popolare chi non fa non farla
Però dall'altra parte e bisogna anche dimostrare se c'è stato o no una innova c'è un salto di qualità nel governo Della cita cioè che comunque la mano del governo della città si vede va tutto si può dire meno che non si vede certamente in campagna elettorale poi prevarrà la retorica la demagogia però quello che m'aspettavo è che non un po'di scelte comincia ma farle le scelte che dividono l'esempio dei parcometri ed i parcheggi delle fasce blu è un esempio tipico da una parte si sceglie una politica di contenimento del traffico in alternativa rispetta la cosa che per è facile a dirsi ma più difficile del mondo cioè individua e delle aree nelle quali si toglie tutte le cose e si mettono dei parcheggi piani urbanistici e studio della mobilità quei sarebbero uno dei colleghi riceve scegliamo di i presenti i commercianti si infuriano e bisogna andare lì e spie gare loro come già accaduto che quella è una misura di contenimento non così devastante neanche per loro dove l'abbiamo fatto poi l'hanno capito donne ci siamo schierati il palo che cosa fa di fronte a questo non è che dice sia una misura o no un'altra misura cerca semplicemente di vivere di rendita di sposare di volta in volta l'istanza corporativa of rigoristica di quella oltre rappresentanza locale e così va su il piano nomadi alla il problema vero è indicare quali sono le soluzioni alternative se non vengono soluzioni alternative sospetto che c'è un piccolo caccole tonale di questo o quell'esponente che corre a sposare una cosa che si traduce in voti di preferenza ma non in gol in un'idea di governo certo noi se dovessimo dare una pagella siamo andati molto meglio in alcuni rami nell'innovazione dell'amministrazione e nel verde pubblico nell'arredo urbano nel patto di ad esempio avviare alcuni luoghi di riqualificazione della città ai progetti Pantanella le piazze eccetera eccetera mentre
Abbiamo incontrato difficoltà maggiori onesto ammetterlo proprio sulla questione della mobilità e del traffico però tanto che abbiamo incontra
Difficoltà maggiori non significa che queste non siano state in cima all'agenda politica delle cose da fare abbandoniamo un attimo l'ospite
Civico sul quale poi evidentemente si tornerà proprio in sede di campagna elettorale lo specifico del tema dei problemi Roma torniamo all'la l'appuntamento più generale sul significato che questo ha l'appuntamento elettorale di novembre si dice che questa sarà il sindaco che gestire in qualche modo la Giubileo questa su grande appuntamento del due mila ciechi in specialmente da parte del popolo propone uno una specie di larghe intese è un un governo molto allargato proprio per fronteggiare questa questa emergenza tra virgolette come come accogliete questa proposta ma quando
Ho le questioni delle città diventano questione oggi lo sapete se per le questioni politiche rigenerare a me mi viene l'orticaria perché sorge complicato governare le città che poi trasferirli elementi aggiuntivi davvero quasi improponibile però guarda lecita son proprio per loro natura per loro natura non è soltanto il meccanismo elettorale ormai aliene darà o questa idea diciamo né
Consociativa e io non temo molto questa storia le larghe intese non non sono possibili perché è un meccanismo in cui ci si confronterà Progetti recita diverse persone diverse si confronteranno quello che invece io temo è un'altra cosa è una sorta di Nostalgia del Mecca svolge cioè del rilievo che i partiti assumono nei confronti invece da scelte politiche e dunque degli stessi sindaci c'è tutta una serie di schermaglie tra i parchi di questa nostalgia del vecchio rituale che in qualche modo è riaffiorata in questi mesi inutile nascondercelo ma io credo che invece da questo punto di vista
Forse legarsi di più ai sindaci e ai loro progetti può essere un antidoto cioè del fatto che i sondaggi dicano che Rutelli è molto più forte della somma dei partiti della sua coalizione e e così è stato anche per il voto che c'è stato forse questo è un elemento davvero Inter
Essa ente che segnala da una parte la difficoltà perché a fare il loro mestiere quello ne sia per cui sono stati creati no quello di essere presenti nella società raccogliere indirizzare mediare e dall'altra parte invece le scene per i chi governa che deve operare tagli dolorosi oppure rappresentanza civica di tutti io per esempio penso che il sindaco ossia da questo punto di vista già oltre i partiti sindaco quando il sindaco rappresenta tutta la CIT in qualche modo cambiamenti di Roma che noi indichiamo non so soltanto cambiamenti misurabili della quota di partecipativo di verde strappato al cemento io credo che ci sia anche un altro elemento che nella città comunque faticosamente si sta per la nostra da un'idea della città una sorta di sua orgoglio di appartenenza civico che prima mancava nelle gestioni precedenti è non solo di cittadini si rivolgono diretti mentre Rutelli a Rutelli faccio il parcheggio avute copre ce la buca portato sanno con chi prendersela ma soprattutto io per la prima volta vedo cittadini che ad esempio in una in una spazio strappato per darci il verde ad esempio redarguì escono l'altro cittadino che butta la carta per terra è un elemento piccolissimo quasi e da citare quasi ridicolo però delle grandi mejor metterlo sì ma nelle grandi città questo questo è la dominante ad esempio le grandi città europee citati tu recentemente riproposto come mio in vista delle prossima elezione di Parma lista per Rutelli li diretto interessato pare non abbia gradito come ma alla fine il solito tra no intanto le non è vero che l'interessato non ha gradito ne abbiamo proposto di configurare
Qual è realmente la lista dei Verdi anche come la lista come realmente la lista del sindaco Ceva direi vi abbiano lavorato molto in squadra consiglia
Di venerdì anche gli ambientalisti più generale
Che ci sia stata questa mano è innegabile allora da questo punto di vista poiché c'è questa idea che va oltre la somma dei partiti e noi vogliamo continuare a qualificare i Verdi quali sono insomma
L'elemento diciamo di innovazione più vicino a quella che la gestione di Rutelli
Di del Progetto della città insomma quindi Verdi per Rutelli quindi Verdi per Rutelli ma anche qualche cosa di più non soltanto come diciamo come questione nominalistica ma anche come adesione a a questa idea di sostenibilità della ci città che non è semplicemente l'idea diciamo del dell'atteggiamento di difesa intransigente di alcuni valori quasi come fosse una sorta di custodi gelosi resistenziali di un'idea dell'ambientalismo tutta fatta di viti ma anche il fatto di accettare delle sfide per noi prima impensabile fondo le Olimpiadi fa questa cartina di tornasole notato se ce ne danno ce le danno se si faranno non si faranno ma sul fatto che quando c'è una cosa di questo tipo non ti tiri indietro e proviene ma ci dare scenari diversi problema girare cose che per che prima magari per i Verdi erano impensabili questa sorta di fatalismo e rassegnazione dall'ambientalismo di essere sempre il giocare di rimessa sempre attendere Rural tu e poi con ripeto no
Invece provare immaginare quali sono le sfide da fare ad esempio per ottenere che Roma passi da quote miserabili ad esempio di raccolta differenziata a quote europei di raccolta differenziata dei rifiuti da ad esempio una grande batta
Aria che solo attraverso una figura come quello al sindaco si può fare vincere quella contro il benzene cioè Rutelli a questa caratteristica di comunicatore che cambia che comportamenti cioè col sindaco stappata questo esperimento dell'isola pedonale l'Appia Antica
Sembra facile dirlo farlo era stato molto più difficile e aver raggiunto un successo è una cosa che apre la strada oggettiva
Metto al parco dell'Appia Antica che se no sarebbe stato sempre qualificata come il sogno di Cederna mammari leggiamo Sacchi prima citavi l'orticaria che ti proprio anche qui i provocava il fatto di apportare le tematiche romane a quelle nazionali ma eccetera ci sarà un nodo politico nazionale che inevitabilmente sarà presente anche nella prossima consultazione elettorale romane parlo della questione Rifondazione Comunista anche in questo caso determinante a quanto pare per la riuscita per la l'elezione eventuale di Rutelli al sindaco com'è la questione bacchettata c'è questo tormentone
Che rischia diventare fastidioso che forse occorre solleva un po'presto insomma Rifondazione sì Rifondazione no che è poi il gioco punto dei vecchi partiti e rituali no dei veti incrociati io dico questo Rifondazione Comunista governa nella alla Provincia alla Regione Lazio
E Rifondazione comunista e dentro alleanze che sostengono sindaci come Bassolino e Cacciari sin dall'inizio e addirittura con alleanze che vanno dalla Lista Dini a rifondare Fondazione stessa oppure com'è capitato
Venezia da dal Patto Segni a Rifondazione allora dove votazione si è sua responsabilità di governo la situazione non è così dirompente di Inter di
Silone come capita invece all'Alleanza nazionale dell'Ulivo allora dall'abbiamo semplicemente verificare in modo poco ideologico ma molto tarato sui problemi della città
Se c'è questa possibilità eh di questo Governo Comune di progetti come
Uni o comunque di elementi che permettano di di governare sia altrimenti diventa una soglia pappardella marmellata e che si consumerà fino alla fine
E poi metterà in gioco tutto elementi tattici in cui ognuno vedrà alle proprie convenienze invece c'è tutto il tempo per verificare che naturalmente se Rifondazione cioè se può entrarvi Fondazione deve entrare su questa vicenda poco di confronto i programmi ma addirittura prima ancora del calcolo se con Rifondazione si vince Obama altrimenti diventa un espediente che troppo gli elettori capiscono
Che non premia un'ultima domanda l'hai accennato è la questione delle Olimpiadi del due mila e quattro una forte polemica c'è stata anche all'interno stesso mondo ambientalista e ha spaccato un po'tutti i fronti tra favorevoli e contrari ma nel frattempo la situazione andare avanti Roma per usare termini sportivi M tra le finaliste delle città candidate a ospitare queste Olimpiadi ecco a distanza di sì qualche mese rispetto a quelle furibonde polemiche com'è la situazione adesso che Roma è molto più avanti con la candidatura paradossalmente le nostre preoccupazioni invece si accentuano parlo dei Verdi parlo degli ambientalisti perché l'avevo il fatto che Roma si avvicina quel tipo di metà ci mette in qualche modo in allarme sul verificare in modo compiuto se i meccanismi di controllo e di indirizzo possono realmente efficienti efficaci perché altrimenti
Di così dice passata la festa gabbato lo santo allora noi presenteremo prestissimo una delibera che mette ulteriori paletti vincoli di carattere ambientale tra l'altro raccogliendo segnalazioni che vengono dalle associazioni ambientaliste quelle ad esempio favorevoli alle Olimpiadi ma anche che vengono dal fronte del no che facendo il suo mestiere segnala anche dove laddove il progetto aveva dei buchi ecco quella delibera diventa un ulteriore cartina di tornasole dopo di che la questione olimpiadi sì con le Pierino come si evidenziano di Bati questi mesi come noi sostenevamo non era soltanto questione di dibattito ambientalista era una questione semplicemente su due idee diverse da una parte un'idea che il grande venti sono qua che modo incompatibili con la complessità e la difficoltà del vivere la città e chi invece ritiene che nonostante tutto sono ancora degli elementi di convivenza e simbolicamente possono essere impiegati anche a quest'sediamoci a lecita non si arrendono diventare i luoghi dell'invivibilità le olimpiadi moderne sono questo annullati negativi e hanno comunque ancora che dei messaggi dei lati positivi lì il nostro compito è quello di fare il nostro meglio perché i secondi prevalgano perché non siano occasione disperdere siano occasioni di sviluppo perché non siano non portino messaggi di mercificazione portino invece elementi di convivenza e internazionale poi se essendo una gara sportiva saliranno a Roma comincia un duro lavoro molto molto più acceso di quello che il Comitato del no molto più intenso di quello del Comitato non sospetta se non le danno non è che questo significa una sconfitta per i progetti la città voglio dire la riqualificazione ambientale di Roma non passa attraverso l'Olimpiade questo che vorremmo essere chiari però se ce le dà non vorremmo che quelli dei meccanismi fossero messi opportunamente all'accelerazione di alcuni progetti già in cantiere cioè i parcheggi delle Nord risoluta si fanno prima banalmente perché nessuno nessun governo è disposto a dare a Roma quella somma semplicemente così sul trasferimento ordinario è questa purtroppo è una debolezza della politica italiana ma non è che Roma da solo ho risolto i problemi del mancato federalismo ad esempio fiscale grazie a Silvio Di Francia portavoce romano dei Verdi