Speciale Giustizia: "Mafia, politica, informazione", l'intervista con l'avv. Costa

Buonasera agli ascoltatori di radio radicale un saluto da Sergio Scandurra bentrovati all'ascolto dello Speciale giustizia questa sera come ogni martedì incontro con l'avvocato Costa sui temi che riguardano mafia politica informazione giustizia buona sera avvocato conoscerà allora gli avvenimenti registrati in questa settimana riguardano le agitazioni nel mondo dell'avvocatura è il quinto anniversario della strage di capaci che è stata occasione sia sul piano processuale
Abbiamo avuto occasione di per conoscere le richieste di condanna forum formulate dai pubblici ministeri di Caltanissetta e anche le polemiche che sono nate sulle commemorazioni che hanno avuto luogo a Palermo e partiamo proprio dalla quinto anniversario avvocato io inizierei sul sul versante che è stato definito da alcuni
Può spettacolare della dell'anniversario di della morte di Giovanni Falcone della moglie degli agenti di scorta a capaci cinque anni fa son state reazioni molto dure soprattutto da parte
I del sindacato della Polizia di Stato che ha preferito presenziare partecipare soltanto alle alle messe in onore ai caduti
E che hanno polemizzato parlano addirittura di una passerella politica altre polemiche ci sono state sul concerto che è stato ripreso anche dalle reti nazionali televisive
Addirittura si è polemizzato sul fatto che devi Badawi non poteva avvenire che il suo manager avrebbe detto che era una cosa impraticabile perché un concerto di de di bauli a Palermo era un po'come farne uno in Irlanda parlando contro lira insomma
Avvocato lei come Balotta tutto quello che è successo tutte queste polemiche ci sono state questa settimana ma io sono sempre stato convinto che l'oblio essendo stato né uno cioè uno degli strumenti per
Per la mafia di affermare i propri principi era proprio gene mille sul nostro territorio su totalmente si è sempre tentato di fare dimenticare i morti di fare dimenticare tutto quello che è avvenuto
Di fare dimenticare che quello che c'è stato per potere consentire a qualcuno di ricominciare sempre da capo Barbieri con maggiore virulenza in quelle che erano il i traffici peggiori e da peggiori prevaricazioni del potere mafioso in questa nostra terra lo sapeva che quella caratteristica nella capacità di dimenticare al come caratteristica peculiare la capacità di dimenticare di assorbire aveva in Sicilia
Sì è riuscito a metabolizzare tutto o quasi tutto che questa è una è la ragione per cui forse Leonardo Sciascia quando parlava di noi diceva che questo è uno ter irredimibile
E in quest'ottica ha pensato sembra che qualsiasi strumento fosse utile fosse riuscisse ad avere come Effetto ancorché indiretto quello di fare ricordare a me andasse andasse bene
Mi sono battuto per tanti anni nel tentativo di non fare dimenticare il tentativo di far tenere sempre presente soprattutto alle istituzioni dello Stato il quelli che con una bifase brutta perché è ormai diventata vuota di significato vengono chiamati servitori dello Stato le vittime del dovere
E come per non farle dimenticare soprattutto perché chi ne aveva il dovere poi pensasse di render loro giustizia
Ricordo sempre in quest'ottica qualsiasi tipo di manifestazione ho detto beh se serve a questo ben venga
Però a tutto esiste un limite io non so non ho molto apprezzato né questo nel programma di questa celebrazione né altri programmi similari
Perché è vero che il la che gran pezzo del sacrificio di Giovanni Falcone e di Paolo Borsellino è vero che bisogna impedire che il loro sacrificio venga dimenticato come è stato dimenticato quello di tanti altri
è vero che in qualsiasi strumento va bene però trasformare il momento momento che dovrebbe essere un momento di riflessione un momento il ricordo momento anche di commozione in una kermesse portando trenta mila ragazzini scatenati a sentire un cantante mi pare un po'eccessivo
Anche tutto il discorso sull'avvicinare i giovani e lotta alla mafia contro chiamandoli con il con con lasciamo diciamo con della della musica con con dai la uno spettacolo che possano essere al loro gradito mi pare che sia un po'fuori Formigoni fuori luogo per la semplice ragione che non si può trasformare un evento che deve essere un momento un momento di meditazione e di riflessione soltanto in uno spettacolo ma ma a prescindere da questo a mio giudizio che fosse dipende soprattutto dal fatto che io sono un po'antiquato e una concessione non moderna dei mezzi di comunicazione
E che ritengo che ogni cosa debba essere fatta nell'opportuna sede quando viene fatta nelle nelle sedi non non istituzionali tra virgolette bisogna agire con molta prudenza per evitare che si ottenga l'effetto contrario
Io questo in questo avvenimento dovuto registrare under questo con una certa amarezza come tutta una serie di contraddizioni siano esplose
Quello che sembrava un fronte compatto di quella che io chiamo l'Antimafia ufficiale sia Sperto tanto e si è sgretolato ma non per discutere su basi diciamo del ragionamento e della ragionevolezza di un nuovo modo ma diari di impostare una certa attività antimafia però si è invece dei sia invece Spaccata entrata in polemica su quelli che sembrano più dei pettegolezzi che dello una vinca le basi di una discussione seria
Nel cominciare dal presidente Violante il quale Cina l'altro ieri era assolutamente favorevole a questo tipo di manifestazioni che fino all'osso ieri era il massimo dei rappresentanti di questi diciamo di questa antimafia del commemorativa il quale oggi se ne esce con delle affermazioni di una gravità eccezionale e che non trova riscontro né nel Sato e nei suoi atteggiamenti passati né forse anche in questo episodio presente perché non dobbiamo dimenticare che questa non è la prima manifestazione di questo genere che è stata fatta
Ora io ho la sensazione che si siano creati anche dei gruppuscoli all'interno dell'antimafia ufficiale
Vediamo che per esempio a Torino di mafia se ne parlano i don Ciotti e Violante cioè due torinesi che vengono a spiegare vanno a spiegare in giro per il mondo cose cos'è la mafia così all'ad ma che cos'è la Sicilia sulla base tra l'altro di una concezione di tutto questo che ha a mio giudizio a mio sommesso avviso dal siciliano mi pare che abbia pochissima aderenza con la realtà
Ora io vorrei che si approfittasse di questo momento di questo momento di crisi delle celebrazioni fini a se stesse e si ricomincia se a meditare sul ruolo che debbono avere questo tipo di commemora Simoni ai fini della crescita di una consapevolezza vera di quella che è stata la nostra storia per cercare in base a questa consapevolezza questa ricostruzione anche dei rimedi migliori
Cioè che cosa voglio dire io credo che la Mark per battere la mafia per combattere la mafia oggi forse per poterla cominciare a contrastare non sono sufficienti nei gli strumenti repressivi dello Stato non è sufficiente la mela al lavoro e alla magistratura non è sufficiente l'aula maggiore attenzione e comunque necessaria degli organi di polizia e necessarie anche che cresca una da una diversa coscienza sociale cioè che accanto al controllo repressivo della restituzione lo Stato si attui si realizzi anche un controllo sociale su quello che è il contesto siciliano che possa inibire l'allargamento dell'espandersi e fenomeni criminale della mafia in particolare ora però per fare crescere questo consenso su controllo sociale per far crescere questa nuova cultura che dovrebbe contrapporsi alla cultura mafiosa i cantanti non credo che siano né utili né sufficienti sì c'erano trenta mila ragazzi ma di questi trenta mila ragazzi quanti di loro offre effettivamente hanno fatto ingiusto il dovuto collegamento fra quella manifestazione e quello che quella ma ricettazione stessa voleva ricordare voleva sottolinea io credo che siano stati molto pochi e credo che tu quei pochi che in qualche maniera questo collega do hanno fatto si sono trovati certamente disorientati di petto alle varie polemiche agli atteggiamenti più o meno sprezzanti che da più parti veniva
Io
Non ho mai non ho mai apprezzato molto certi certi atteggiamenti di certe di certe pare di certi sopravvissuti delle vittime degli omicidi mafiosi i essere essere un parente di qualcuno che è stato ucciso dalla mafia non è un titolo di merito né Xin legittima ambiente se non a pretendere a pretendere giustizia
Oggi purtroppo invece si è creata una situazione diversa per cui l'essere stato affine o parente prende i nuovi Tiena ci ha fatto ritenere a qualcuno di avere una speciale una speciale legittimazione a parlare io mi rendo conto che sono uno di quelli che parlo ma spero l'amicizia azione esterna va conquistata in altra maniera
E arriva a parlare o dei a decidere e a i dati qualificarsi che all'improvviso qualche volta come esperti di mafia o esperti e la lotta all'Antimafia e a decidere anche su soluzioni che qualche volta come nel caso di specie possono non essere perfettamente accettabili
Avvocato c'è una cosa che io notato in questa in questa giornata di manifestazione
Soprattutto da parte dei familiari delle delle vittime in questo caso della famiglia di Giovanni Falcone ecco lato dell'aver organizzato questo concerto sulla famoso fondo uditore
E anche l'aver adottato una linea attraverso la l'avvocato di parte civile al processo
Per cui si chiede dieci mila lire di risarcimento a ciascun imputato ecco una cosa che lega in comune questi due atteggiamenti è un alto valore simbolico ma si può affidare tutto a questo
Beh non si può affidare tutto al questo ma questi queste manifestazioni che lei chiama simboli che a mio giudizio sono importante io condivido la scelta fatta
Dalla da Morvillo di chiedere soltanto dieci mila lire di risarcimento e spiegare ai mafiosi che loro soldi non li vogliono mi pare che è una te è una cosa importante è una cosa che certamente alla gente capirete apprezzerà
Perché veda e né in Sicilia si dice che la cosa più importante che ognuno di noi possiede la propria faccia la propria dignità
E perdere la dignità significa perdere di tutto perdere di credibilità significa non potere più fare nulla ora con questo gesto io credo che il dottor Morvillo abbia dimostrato alla mafia chi si è comportato come esige la nostra parte da un uomo abbia disprezzato sufficientemente i suoi nemici non le abbia non li abbia gratificati neppure di un giorno di una richiesta di risarcimento danni
è una cosa è una cosa importante una cosa importante che lo qual qual che qualifica anche la sua costituzione di parte civile in un modo o in un modo diverso non dobbiamo dimenticare che lui è un magistrato che sua sorella era un magistrato che suo cognato era un magistrato
E che in questo momento in cui lui dice io la richiesta di risarcimento vado la la esprimo soltanto la quantifica soltanto in misura assolutamente simbolica tanto per giustificare la mia partecipazione ma quello che io voglio essenzialmente soltanto giustizia
Eccolo questo mi pare una cosa che abbienza il possa insegnare nell'ambito di quella che noi chiamiamo l'al tentativo dalla nuova cultura alla leva alla alla legge legalità molto di più di quanto possono fare tanti convegni e tanto discorsi questo
è un simbolo che io che io ho apprezzato molto l'approccio molto giudice che l'ha fatto
Per quanto riguarda l'altro è un gruppo dall'avere voluto fare la manifestazione nel fonto requisito ad un ad un mafioso che poi non era tutelato Toto Rina perché questo fondo quello che era di un di un imprenditore accusato di riciclare i soldi Toto Rina
Beh quello è invece invece credo che vada in un senso nel senso opposto si dà legittimazione alla mafia la si considera un nemico lo si considera un avversario dello Stato lo si può gli si dà una legittimazione di antagonista dello Stato stesso tant'è che poi si conquistano i suoi territori si conquistano i suoi beni si saccheggiano le sue proprietà
E qui non si fa quello che qualsiasi esercito vincitore fa nei confronti dei vinti ora io non mi stanco di ripetere che la mafia non è un antistato la mafia non ha nessuna legittimazione ad opporsi dando dallo Stato
La mafia se fare un gruppo un coacervo di criminali che vanno al di fuori della legge che come tali non hanno nessuna legittimazione appalto ad opporsi allo Stato e quindi lo Stato Ilo confronti non fa una lotta più o meno forte più o meno feroce più o meno vincente allo Stato reprime soltanto dei criminali che come tali debbono essere trattati Meda tutte le volte che si parla di lotta alla mafia che si parla di e si enfatizza il ruolo di questa lotta alla mafia sostanzialmente che cosa si fa si dà una legittimazione alla mafia stessa che ancorché come elemento negativo Lenzi da comunque una legittimazione di antagonista ora io la legittimazione intervista la mafia ed abbiamo liste lo Stato non intento ad Angelo
Ripeto mafiosi sono dei criminali che come tali vanno trattati
E così come non si debba ora non si enfatizzano i reperti il reato le cose sequestrate dei processi normali così non si dovrebbe neppure enfatizzare la proprietà immobiliare sequestrata
Io questo è un un aspetto ha un aspetto che non ho condiviso non ho condiviso appieno per la semplice ragione che ancorché nella sconfitta alla questi signori si gli si è data comunque una legittimazione
Senta avvocato noi abbiamo accennato al processo il progresso che ha visto per
Coincidenza con la la celebrazione quinto anniversario la strage di Capaci la conclusione della requisitoria dei due pubblici ministeri al processo in Corte d'Assise a a Caltanissetta dove sul banco degli imputati
Sono stati portati personaggi maggiori e minori dell'associazione criminale Cosa Nostra ritenuti dalla pubblica accusa di Caltanissetta e di essere stati gli esecutori
Dell'attentato a Falcone
Agli altri alle altre vittime della strage
E proprio la sera prima del ventitré quindi dando occasione quotidiani dare la notizia del giorno nel quinto anniversario
Hanno formulato le richieste di condanna
Praticamente le richieste sono state
Compilate per massimi esponenti l'ergastolo o più diciotto mesi credo di isolamento diurno per Riina Santapaola Aglieri
E gli altri
E le e invece sono state anche fatte le richieste penali per gli imputati che hanno collaborato con la giustizia
Che variano da quindici a diciotto mesi e poi Giovanni Brusca
Trent'anni perché non è un collaboratore quindi non il beneficio delle attenuanti sulla collaborazione perché viene ritenuto un dichiarante ecco volevo chiederle avvocato opposta che idea si è fatta dell'impianto accusatorio che è stato rimarcato adesso alla requisitoria e delle conclusioni dei pubblici ministeri soprattutto due la prima Giovanni Brusca
Per quanto dichiarante rimane poco credibile addirittura destabilizzante dei pubblici ministeri e l'altra cosa che le vorrei chiedere
Ancora questa teoria che viene reiterata da parte dei magistrati inquirenti di Caltanissetta sulla sui settori non appartenenti all'associazione criminale Cosa nostra famosi settori occulti che avrebbero avuto un ruolo decisivo nella morte di Falcone
Ma io credo che bisogna dare atto ai magistrati di Caltanissetta di avere fatto un ottimo lavoro
Di avere fatto credo che quello che in molti altre procure della repubblica non è stato possibile fare ottenere comunque loro sono riusciti in tempi ad anche abbastanza brevi
Ad arrivare in Corte d'Assise d'arrivare alla conclusione di un processo in cui quanto meno gli esecutori materiali sono stati individuati e se ne sono state individuate le modalità hanno l'acqua non raggiunto il risultato minimo pretendibile cioè gli esecutori materiali
Poi c'è da dire che sostanzialmente limitandosi a questo gli imputati sono gli stessi imputati di tutti gli altri processi di mafia avere dato trent'anni atto Torrino Nitto Santapaola e cosa avere chiesto di Rocca anche se deriveranno è cosa ben poco importante considerato che tutte e due hanno svariati ergastoli sulle spalle quindi più di un orgasmo nessuno può scontare quindi di possano dare trent'anni o ti posso dare un altro gastro poco importa
Ma la cosa essenziale che entra in questo processo cosa che lascia perplessi in questo processo sostanzialmente gli imputati sono sempre gli stessi sono sempre le solite
Venti persone che apparentemente hanno commesso tutto quello che ricevi Minale è stato commesso in Sicilia negli ultimi quindici anni altro rilievo anche in questo processo come negli altri processi in pertanto bravi tutti gli altri processi di mafia si conclude dicendo che il però resta il dubbio che dietro ci sia qualcos'altro
è qualcos'altro ci dovrebbe essere perché o il delitto delitto di Giovanni Falcone
è stato semplicemente una vendetta di un gruppo criminale nei confronti di chi per alcuni anni gli aveva perseguito in sede giudiziaria
E allora prescinde dal fatto che è un diritto dal punto di vista allarme sociale di ben poco rilevante debba ben poco rilevante oggettivamente purtroppo bisogna dare atto che l'omicidio di un funzionario dello Stato che si sia dimostrato particolarmente abile o particolarmente attento nel perseguire i criminali
è uno di quegli incidenti di percorso che purtroppo a cui purtroppo dobbiamo esteri abituati ma che comunque sono dei fatti che dal punto di vista dell'allarme sociale non sono di una eccezionale gravità
Oppure bisogna dire che dietro l'omicidio di Giovanni Falcone anche tenuto conto dell'epoca in cui avvenne delle funzioni che lì in quel momento espletava
Del fatto che si era allontanato da Palermo che oggettivamente non costituiva più un pericolo immediato e quindi non costituiva più non c'era più questa esigenza di l'immediato intervento e impedirgli di andare avanti bisogna dire che forse il movente non era solo quello della criminalità organizzata e di Cosa Nostra ma che c'era qualcosa
Intanto a me siamo abituati a queste liturgie siamo abituati ad immaginare sembra che c'è dietro qualcos'altro che ci dietro sempre qualcuno che dietro c'è un servizio più o meno deviati
Ma l'esperienza ci insegna che finora dietro tutte queste immaginazioni e queste con un gioco di probabilità giorni mai si è riuscito quasi mai si è riuscito poi a concretizzarle obietti dare questi sospetti
Io sono convinto che dietro la morte di Giovanni Falcone non ci possono essere soltanto Italia gola di Cosa Nostra ma evidentemente come dicevo prima dato il momento in cui è avvenuto è venuto data contesto in cui si inquadra ci dà benessere una ragione un movente ben diverso e quinti dei mandanti che non sono diversi
Diciamo superiori o comunque in una sfera diversa dato torrini
Però questo è il processo non ce lo dice io dubito che ci sarà un altro processo in cui tutto questo sarà chiamato e comunque con questo processo si faccia di si faccia nei prossimi nei prossimi giorni e allora io dal pur dando dovendo dare atto alla magistratura Kant nissena di avere fatto quello che nella magistratura palermitana nella magistratura
Catanese è riuscita a fare cioè fare un processo in tempi in tempi relativamente oggettivamente Brevi per la nostra giustizia è un processo in cui si si è riuscita di inchiodare i responsabili materiali
Del crimine
Il pur dando atto di tutto questo punto andato dell'estrema accuratezza delle indagini perché da quel poco che ho visto ostend letto di questo processo mi pare che sia stato istruito particolarmente bene
Pur dovendo dare atto di questo devo dire che ancora una volta noi al sappiamo soltanto uno scorcio di verità e di questa verità sul piano una parte meno importante perché io su continua a ripetere si è importante conoscere chi è stato l'esecutore materiale di un omicidio
è importante sconoscere come avvenuto con che tipo di armi è stato eseguito con quanta quando tritolo è stato utilizzato quali sono state le modalità esecutive qual è stato l'organizzazione quali sono stati gli informatori ma c'è una domanda una domanda che è essenziale non per l'omicidio in sé ma essenziale per la nostra democrazia è essenziale per la correttezza dei nostri rapporti incrociati
Sapere quale forza quale quale spaccato del quale il pezzo pezzo della nostra società ha deciso che è un magistrato un magistrato che occupava un posto di altissimo prestigio perché il direttore degli Affari penali al Ministero di Grazia e Giustizia
Perché quest'uomo doveva morire doveva morire a qualsiasi costo doveva morire anche a costo di fare morire tante altre persone insieme a Bruni
E allora ci deve essere stato un movente molto forte un movente che certamente non è un momento e personale che un movente istituzionale e che data il per usare una vecchia frase omicidio eccellente certo cerco mandante eccellente
Deve avere un mandante che certamente era al di là e al di fuori delle organizzazioni di Cosa Nostra ecco tra le righe ha però avvocato si parla anche del movente temporale ricordiamo che Falcone novantadue
Viene ucciso proprio quando questo Paese senza un presidente della Repubblica proprio mentre il parlamentare ingessato tra mille candidature la Spadolini Valiani poi poi stringente dopo la partita si giocava tra Andreotti e Scalfaro ecco il giorno dopo alla fine al Parlamento
Di lì a poco tempo elegge il Presidente della Repubblica c'è un legame in questione o non è tante cose italiani non sapremo mai se è vero se non è vero qualcuno scrisse
Che in quel momento quanto soltanto in aria Giovanni Falcone Andreotti avrebbe detto che quello in una teca tra un attacco a lui che grazie a quell'attentato che non sarebbe mai diventato presidente La Repubblica Andreotti ha smentito
Con questa affermazione ha detto di non avere mai detto questo
Io non lo so se lo ha detto se non l'ha detto ma se lo avesse detto che cosa significa perché sostanzialmente l'omicidio
Di di un magistrato anzi magistrato comiche o con un importante incarico ministeriale poté poi teme influire in un senso o nell'altro a lezione
Del presidente della Repubblica
E da questo anche questo è uno di quegli interrogativi inquietanti che in una sentenza dovrebbero trovare risposta
Io non nuovo non c'è non esiste un collegamento fisiologico tra un magistrato e la sua morte e la lezione presidente alla Repubblica
E se esiste questo questo collegamento è certamente fisiologico non è ma potrei che vorrei che un giudice in una sentenza mi scrivesse perché ritiene che esista in quali termini esiste questo collegamento perché mai non possiamo continuare
A lanciare affermazioni informazioni che poi sarebbero di una gravità eccezionale significherebbe che in questo Paese il Paese reale funzione in una maniera completamente diversa dal PAI e se teorico che esistono delle istituzioni che non contano niente poi ci sono altri personaggi che lei che di tv che prendono le decisioni dello Stato
Ci si esiste un magistrato il quale fa il direttore di affari penali la cui morte può condizionare l'elezione Presidente vale pubblicamente spiegatemi come perché io vorrei avere spiegato questi in una sentenza perché vorrei anche sapere se queste morti se le morti anche dei magistrati o dei poliziotti in Sicilia sono da ricollegarsi con un disegno nazionale con un disegno sovraordinato con aspirazioni di Berti cita di qualcuno contemplativi di cambiare il nostro ordinamento giuridico oppure se sono soltanto fatti di piccola o media o grande criminalità
Ora noi invece continuiamo ossia lasciare il tutto il tutto in sospeso si Giovanni Falcone secondo le carte processuali è stato ucciso da un pugno di tagliagole i quali si volevano vendicare del fatto
Che lui in qualche maniera aveva agevolato la rivincita di una cosca militare di una cosca criminale avversa
Egli aveva processualmente massacrati era stato molto bravo aveva a riuscire a trovare contro di loro le prova di imbastire dei processi così la l'odio era l'odio accumulato era tanto che ancorché dopo alcuni anni avevano deciso che comunque l'avrebbe dovuto a pagare
Bene a questo è un fatto criminale di poco può allarme sociale purtroppo sono cose che bisogna tenere in conto tutte le volte e ci si si deve affrontare un'organizzazione criminale
Fonte forte l'organizzazione criminale vendicativo un'organizzazione criminale e anche l'esigenza forte di difendere il proprio prestigio di violenza nell'ambito del territorio in cui opera
Però le dico entrò in una è una ricostruzione che sostanzialmente rasserenante è un fatto di pura criminalità
Poi c'è invece la digerire cessano gli articoli sui giornali ci sono i commenti e gli uomini politici c'è l'enfatizzazione dell'episodi insieme
E c'è nel caso di specie anche un susseguirsi di crimini perché solo dopo pochi mesi verrà ucciso anche Paolo Borsellino
Si sospetta che ci sia un segna un disegno eversivo alle spalle di questi crimini questo disegno eversivo evidentemente non può essere partorito dalle menti di un contadino Anal semianalfabeta come Totò Riina si aprono scenari altamente inquietanti di gravissimo allarme sociale ma su questo nessuno ci dà una risposta ma si danno soltanto del insinuazioni del si aprono soltanto delle prospettazioni di sospetto
Che purtroppo io temo resteranno sempre età
Volato lei poco fa parlava al uno stile adottato da parte della magistratura di Caltanissetta guidata dal procuratore capo Tinebra
Dove vengono fa oggettivamente tutta una serie di valutazione sulla modo di fare indagini che non si è fermato solo esclusivamente alle dichiarazioni dei pentiti ma anche
Attimi di indagine tradizionali e che sono stati
Sicuramente privilegiati da parte di quegli uffici però c'è una cosa bizzarre che le volevo fare notare questo è un processo particolare per la vicenda
Che ne ha dato vita in Corte d'Assise a Caltanissetta parliamo alla saggi capaci ma parliamo di un processo anche compiti trenta imputati ebbene questi pubblici ministeri hanno ottenuto una requisitoria in un paio di giorni
Al processo Contrada c'era un solo imputato la requisitoria durata un mese
Ma queste io le potrei rispondere con una battuta questo dipende dallo stile Pubblico ministero cioè quello che più fa conto che quello che ha più prolisso e quello che più stringato quello che più riesce ad essere il più efficace in poche parole quello che ha bisogno di molte però e quindi il problema del della requisitoria più o meno lunga dipende anche lo stile personale del Pubblico ministero carapace Pubblico ministero che parla lentamente con lentezza esasperante c'è Pubblico ministero che parla più velocemente
Ma il problema non è questo il problema anche il la quantità di elementi di prova è sostanzialmente qualche volta la difficoltà
Di dimostrare che quegli elementi raccolti sono i doni approvare il fatto al cui supporto erano stati chiamati io ricordo la requisitoria del processo di Bruno Contrada indubbia in terra molto sotto un certo aspetto era molto più difficile perché bisognava concatenate interpretare tutta una serie di affermazioni dei pentiti checché se ne dica dica e se ne è detto anche poi nella sentenza
Beh non erano così chiari così univoci e di facili comprensioni quindi lavoro era oggettivamente molto più compensato lei ha usato una parola inquietante interpretare beh il pubblico ministero ha il diritto all'Inter per trarre Deventer per trarre quelle che sono le risultanze interpretare secondo quella che è la sua tesi poi ci sarà la la difesa che l'Inter Petra RAI nel senso diverso e il giudice poi dovrà trarre la giusta conclusione nella fisiologia del di un processo di un dibattimento che le due tesi su una certa ricostruzione dei fatti Diano ciascuno la propria interpretazione ora io non non mi stupisco che il Pubblico ministero nel fare questa operazione debba forzare la mano in nel senso all'Udc e più favorevole come deve essere consentito all'avvocato di esercitare il suo potere di interpretare nel senso favorevole a suo imputato
Così mi scandalizzano quando qualcuno urlava contro i difensori per quello che scrivevano contro i pentiti o per ogni tentativo di mettere in dubbio la loro parola che era una corte azione del diritto alla difesa
Il pubblico ministero ha ben diritto dita e il giudice che poi nel suo discrezionale prudente nella sua discrezionale prudente valutazione dovrà sceverare quella che è l'interpretazione gratuita da quella che hanno interpretazione accettabile diciamo e il conferente ai fatti
Avvocato io chiederei questo incontro della Mattel disse era con quanto accade all'interno dell'avvocatura l'avvocatura in agitazione sono stati già degli scioperi
Portati a compimento in realtà questi giovani poi iniziano anzi prendono spunto dalle polemiche in in Bicamerale sulla cosiddetta bozza Boato sui progetti di riforma della giustizia nostro Paese però adesso si è aggiunto un altro motivo di polemica che la riforma dell'articolo cinquecentotredici ne abbiamo già parlato di questa vicenda
Le tensioni tra magistratura e avvocatura aumentano c'è stato anche un momento molto forte di scontro tra il procuratore capo di Milano Borrelli gli avvocati del capoluogo lombardo lei che opinione si è fatto lei che raro ricordiamo un avvocato ma io penso che da un lato da un atto
Quasi paga si paga lo scotto di una di una mentalità che vantava tra noi non è non è il recente in un'attività che vede in mandamenti sature l'avvocatura contrapposti contrapposti sul i cui rapporti sono sempre stati improntati alla sfiducia sospetto soprattutto a parte i magistrati nei confronti degli avvocati
Poi proprie si paga lo scotto anche dell'incapacità della classe forense di cui io faccio parte di difendere di difendere di difendere i propri diritti ora per troppi anni l'avvocatura è stata troppo succube e troppo nei troppo incline sostanzialmente allarme mi disse alla remissione nei confronti di certi atteggiamenti di una certa di una certa magistratura per fortuna assolutamente minoritaria ma di sicura che è riuscita pure essendo minoritarie come dicevo prima fare dei guasti in questo delicato equilibrio tra difesa ed accusa enormi ora ma classe forense io ritengo che per troppi anni
Per certe anni ha preferito preferita abbozzare ha preferito non cercare un terreno di compromesso piuttosto che il terreno dello spot dello scontro costruttivo l'oppure si è preferito qualche volta svillaneggiato il giudice o di fama anglo piuttosto che affrontarlo nella sede nella sua giusta sede istituzionale io credo che l'arma l'avvocatura i cui disagi sono reali perché diventa sempre più difficile esercitare dignitosamente questo
Che è una delle massime garanzie di democrazia di un Paese quelle dei esercitare appieno il diritto di difendere chiunque
In qualsiasi Tipper qualsiasi imputazione sia di qualsiasi reato sia accusato di poterlo di di difendere senza nessuna remora senza nessun timore
Senza soprattutto quello che c'è stato finora il sospetto che la l'accorata difesa venga travisata e venti interpretata come connivenza con l'imputato
Ora io credo che batta troppi anni gli avvocati forse perché Traversi c'era qualcuno che aveva confuso l'accorata difesa con la connivenza perché di avvocati conniventi probabilmente ce ne saranno stati ce ne sono
Forse per questa sorta di complesso di colpa io credo che l'Avvocatura non abbia fatto fino in fondo il proprio di fare dovere non abbia fino in fondo difeso il proprio ministero
Oggi i nodi arrivano stanno arrivati al pettine oggi che si cerca
Di risolvere alcune delle più grosse discrasie e che si sono verificate l'avvocatura sta uscendo fuori
Ma sta uscendo fuori se nella nella vecchia ottica l'ottica dello dello scontro io credo che magistratura porre accusa magistratura
Di ferme difesa magistrature pure acque difese accusa dovrebbero dovrebbero cambiare sostanzialmente atteggiamento e riconoscersi vince agevolmente come partecipi di uno stesso di uno stesso fine come i due dialoganti per raggiungere gli spunti né di comune interesse cioè fine alla giustizia io non vedo l'avvocatura come necessariamente contrapposto come un avversario dell'accusa
L'avvocato davo dopo Kato difensore dovrebbe essere in un sereno dibattito il sereno attento e attento come in una tenda contrapposizione dialettica col pubblico ministero un collaborante
A collaborante un termine equivocabile meglio non usare uno degli artefici di quello che poi il fine ultimo del processo stesso l'accertamento della verità
Ora tutto questo Italia è stato finora molto difficili negli ultimi tempi quasi impossibile negli ultimi tempi il li insinuazione magari malevole di alcuni avvocati di essere sostanzialmente vittime di una sorta di ricatto perenne da parte di certi pubblici ministeri arresto il lavoro sia dagli avvocati e dei giudici estremamente precario estremamente problematico
Oggi gli scioperi dovrebbero servire a porre l'attenzione su questo problema che oggettivamente esiste non sono considerati da molti uno strumento sbagliato ma credo che sia l'unico strumento che arrestasse ad un'avvocatura che da troppi anni non aveva più voce
Più voce per potere fare sentire le sue ragioni io spero soltanto che ci sia un momento di ripensamento da parte di tutti che si ricominci di nuovo al visita a pensare e a capire che il processo è il risultato di un confronto sereno di due tesi d'una della difesa e Bruna
Della pubblica accusa è che questo confronto questa del sereno soltanto nel rispetto reciproco soltanto nella fiducia reciproca soltanto cercando ciascuno dei due ordini all'interno delle proprie Fidel ritenere la massima pulizia
E di potersi perciò accreditare anche nei confronti degli altri
Bene a questo punto vedremo quel che accadrà nei prossimi giorni proprio in materia di riforma della giustizia in Italia vedremo appunto quale sarà il ruolo sia della magistratura che dell'avvocatura
Avvocato Costa mai la ringraziamo grazie a lei la salutiamo diamo appuntamento a martedì prossimo al consueto incontro con l'avvocato Michele Costa Sergio Scandurra vi ringrazio per l'ascolto che avete ha avuto in cui ringrazia anche per la collaborazione tecnica del coordinamento dalla sede regionale in Sicilia Gaetano grasse Leonardo Esposito buon proseguimento d'ascolto con i programmi di radio radicale buonasera buonasera