"Presidenzialismo subito" org. dai Comitati di base per l'Assemblea Costituente c/o Hotel parco dei Principi - Via Mercadante, 15- Roma

Data inizio ai lavori io ho alcuna comunicazione da fare prima iniziare con gli interventi e le relazioni il suo è un attimo ovviamente di silenzio
Innanzitutto il convegno è stato organizzato dai Cobas che sono noti sono i comitati di base per l'assemblea costituente ma anche dall'intergruppo parlamentari presidenzialista che un po'meno notturna Lonardo lui notizie sul nostro lavoro Pacciani in Parlamento
Intergruppo presidenzialista raccoglie circa un centinaio di parlamentari tra Camera e Senato
Non ho diritto al al principio presidenzialista
Ha sviluppato una serie d'iniziative innanzitutto ha costituito un direttivo di cui io vi do
Lettura i due membri del direttivo l'onorevole Salvi l'onorevole firma son qui al palco con nuovi
E composto per Alleanza Nazionale irachena
Beati loro e con le abitava in una l'altro avete preso qua agli applausi
Non sapevo che l'uso che fa parte del direttivo consentirebbe Gasbarri seguiva il pagliuzze per Forza Italia Sabelli Taradash rivolta ai colleghi senatore Rutelli per il CCD al Senato la senatrice Siliquini per il cd quasi netto il senatore Folloni vere il la Pannella il senatore Miglio per il Patto ovviamente sottoscritto ieri si l'onorevole Villetti per Rinnovamento italiano l'onorevole D'Amico per i laburisti l'onorevole Spini e questo è il direttivo compia formato dal dall'intergruppo presidenzialista Occhetto non c'è non c'è non c'è nel senso presidenzialismo da quello che leggo non fa parte dell'intergruppo presidenzialismo
Noi questo l'altra notizia stiamo abbiamo dato in via in Parlamento anche una raccolta di firme su un manifesto presidenzialista in cui ad oggi abbiamo raccolto già moltissime firme
Il gruppo alla Camera di Alleanza nazionale quasi compatto centrato ringrazio Selva chiavi adesioni di moltissimi parlamentari il gruppo del Cdu ringrazio l'onorevole senza traccia fatto la sua parte in Senato sta arrivando e quindi pensiamo entro la prossima settimana di poter completare la raccolta
Io ho due ulteriori comunicazioni da fare prima iniziano i lavori ho ricevuto due lettere che vorrei leggervi unendo all'onorevole Spini
Che non puoi non può essere presente però ci manda questa lettera che penso sia giusto Leggere ho ricevuto i vostri invito a partecipare alla vostra riunione dire impegni istituzionali connessioni e funzioni di presidente della Commissione incise non mi consentono intervenire di persone poi vorrei però esprimere due concetti il primo e che sento profondamente la necessità di concludere in modo coerente il processo di riforme istituzionali ed elettorali iniziato con il referendum
Il secondo è che tra le due ipotesi prefigurati in Bicamerale quella di un primo ministro eletti in modo ambiguo e con poteri sovrabbondanti rispetto al Parlamento e l'altra
Quello di un Presidente della Repubblica eletto direttamente in modo schietto e trasparente con poteri ben delimitati definiti rispetto al primo ministro del suo governo da un lato al Parlamento dall'altro nono dubbi
Per motivi democrazie di funzionalità scelgo l'altra e cioè semipresidenzialismo alla francese opportuna opportunamente adattato l'esperienza parlamentare Italia il resto
è una proposta di legge che da tempo presentato in Parlamento non so se questo risponda le cose che voi pensate sapete bene del resto che non ho condiviso e non condivido idea degli dell'elezione diretta del primo ministro altrimenti detta del sindaco vita sì
Ma un punto di convergenza occorre
Arrivando penso il Presidente Berlusconi
Cosa allora lo accogliamo con un applauso solitamente così
Cortigiani diamo insomma
Enzo
Allora
Adesso c'è la prima opera fotografia unicamente
Già dopo
Un
Ovvero allora dato
Adottato spenderei per
Grazie ai tempi mentre Ras
Silvia bentornata romane
Grazie grazie veramente
Va bene va
Possiamo riprendere i nostri lavori almeno terminò velocemente la lettera
Che il membro del comico della comitato direttivo dell'intero gruppo
Parlamentare presidenzialista Valdo Spini e ci ha mandato
Fabio dice Valdo Spini terminando ma un punto di convergenza occorre arrivare è quello a cui ho fatto cenno il semipresidenzialismo alla francese opportunamente adattato l'esperienza italiana lo può essere
Tanto più in un momento in cui l'elezione diretta del Presidente della Repubblica può rappresentare un altro punto di riferimento per la difesa della stessa esistenza è unita Italia io ringrazio Valdo Spini per questa lettera o un ulteriore ora ulteriore comunicazione da fare prima di
C'è una lettera arrivata adesso dal presidente del gruppo parlamentare di alla Camera di alleanza nazionale Giuseppe Tatarella che non può essere presente oggi dice la mia convinzione presidenzialista è di antica data
E si coniuga con l'orientamento in tal senso del gruppo parlamentare di Alleanza Nazionale che ho l'onore di rappresentare pertanto è a titolo personale e a nome del gruppo di AN augura la vostra iniziativa il successo che nel segno dei tempi e dalla volontà maggioritaria e referendaria degli italiani Grazia Pinuccia
Ho terminato le così dette comunicazioni di servizio adesso che all'inizio i lavori la parola a Mario Segni
Prima di iniziare un attimo di una comunicazione scusate
E cioè è stata aperta una sala che comunica comunque extra
Demente
Ci siamo sbagliati
Nel calcolare le dimensioni della sala è stata aperta in questo momento una sala che comunica pannello mobile e quindi perché io in piedi sorse per tutti ma c'è posto nel salone adiacente dire piace
Ci stiamo tutti difficile meglio così cioè però mi sarebbe piaciuto che tutti avessero un posto a sedere
E adesso
Do debole quando dovrebbe essere forte
E uno Stato forte quando dovrebbe essere debole
Sono parole dette oltre settanta anni fa
Nel mille novecentoventi da Luigi Sturzo
E sono parole drammaticamente attuale
Abbiamo visto per decenni lo stato del arrendevole verso i sindacati
L'errante verso l'occupazione dei partiti
Molle rispetto alle infinite rivendicazione che ci hanno portato a due milioni di miliardi di debiti
Lento nella lotta alla criminalità organizzata
Forte lo vediamo tutti i giorni dove dovrebbe essere lontani
O addirittura assente
Nel creare enti inutili nel moltiplicare una burocrazia soffocante nelle frenare con balzelli lacciuoli differenti
Iniziative nuove
Debole l'abbiamo visto domenica scorsa
è difficile che uno Stato consenta un referendum su se stessi
Ma quello che non si era mai visto e uno Stato che permette ad una fazione di inscenare una farsesca rappresentazione di un referendum permettendo che si lanci all'Italia al mondo la notizia di milioni di italiani falsa probabilmente che vogliono darsi
Portarlo può includere
Eppure lo stupore che colpisce
Lo stupore di tanta parte del Palazzo Polidori potrà devo dire che
Tutte le volte che negli ultimi mesi ho girato il nove intergruppo qualche volta sì e anche da politico e tante volte era cittadino professore universitario proprio soprattutto nel Veneto che conosco bene perché vi ho vissuto dieci anni
Sono tornato spaventa
C'è in Italia è anche da Cervinia giri al sud
C'è un Nord rabbioso inutile e un Sud del disperato
Solo un bel pezzo del palazzo e non sono i politici ma nei centri della cultura degli affari finanziari dell'informazione
Non se ne era
E vedo ancora più preoccupante la tentazione che avanza di reagire
Chiudendosi a riccio
La sacra unione di tutti i partiti contro i barbari cioè il boss
Senza rendersi conto che così si darebbe la sensazione del palazzo politico chiuso
E dall'altra parte solamente il Bossi che guida la protesta
E quindi un campo ancora più libero e più ampio a tutte le proteste eversive e alla lega prima tutto
E quando si sente dire che la Bicamerale ha non deve assolutamente fallire si intende da tanti nonché deve sfornare risultati utili
Ma che deve comunque di mostrarsi uniti compatti
Quale che sia il contenuto o scusate anche forse il papocchio su cui si rischia di trovare la
La verità è che in tanti di questi atteggiamenti c'è probabilmente più il desiderio di salvare il palazzo che di salvare le
Del resto a tale ma è scappato un giorno
L'insuccesso della Bicamerale sale della delegittimazione di una parte della dirigenza politica
Credo che agli italiani ancora più che salvare alcuni dirigenti politici francamente interessi salvare l'Italia
Se vogliamo ridare all'Italia l'identità nazionale che sta perdendo non servono grandi ammucchiate nei governi di unità nazionale
Bisogna cambiare lo Stato
Io credo che nella mente di tanti italiani sia entrato un concetto espresso lapidariamente
Alcuni anni fa Baron avrete
Per troppi anni abbiamo creduto di poter affidare allo stato la soluzione di ogni nostro problema
Ora abbiamo capito che il nostro maggior problema dello Stato
Quando i neri questo genere entrano nella testa di milioni di persone o si riesce a trasformare lo Stato un rischia di crollare
E il punto di partenza è ancora quello indicato da Sturzo e dai cattolici liberali tanti anni fa
Uno Stato che sappia essere forte per tutelare i diritti dei cittadini per ritirarsi da tanti campi per aumentare gli spazi di libertà
Cioè prendere Nicola materie prime tutto dello statalismo
E migliaia di enti inutili la burocrazia oppressiva l'assistenzialismo l'inefficiente
Vecchi mali italiani aggravati pesantemente
Da un cattivo compromesso tra la cultura marxista
è una guida politica di una parte della sinistra democristiana
Io non so promettere
Bertinotti dovrebbe pensare che questo è prima di tutto un problema sociale
Quando torno in Sardegna aveva quasi tutte le settimane
Vedo centinaia di giovani o di genitori di giovani disperati in cerca di lavoro
E mi viene da pensare che non risolveremo mai questo problema se non riusciremo a offrire a un imprenditore del Nord di della Brianza della Lombardia del Veneto del Piemonte almeno una ragione per venire a investire al Sud oggi onestamente non siamo in grado di offrire poiché non potremo mai utili costi del lavoro minore che in altri Paesi
Dobbiamo almeno offrirgli uno stato un'amministrazione invece di metterli problemi lentezza bastoni fra le ruote lo aiuti lo agevoli gli consenta contratti liberi gli consenta un rapporto di lavoro elastico
Mi consenta quello che oggi negli Stati Uniti in Inghilterra rappresenta l'unico caso l'unico esempio Villotta reale ai problemi sociali della disoccupazione
Un vero e reale il rilancio dell'economia basato su una grande libertà impresa edilizia
Se qualcuno gli rimprovera assediare ricordato solo Ronald Reagan fate presto credo che sia un grande presidente nessuno io vorrei ricordare quello che ha detto poche settimane fa Clinton alla grande riunione del volontariato americano
Quando chiedendo che gli che il volontariato americano che ha già novanta milioni di persone entri ancora in maniera più massiccia nei servizi sociali
Centri in tanti altri campi che oggi il pubblico non riesce a complessa ha detto lo Stato nel sociale e un esercito impedirà
Sono le parole del Presidente degli Stati Uniti ed il presidente del partito democratico degli Stati
Questo non lo Moloch dello Stato dinosauro non lo batteremo con colpi di spillo ma cambiando lo profonda e cambiarlo profondamente significa rompere i tabù che tutti i servizi sociali devono essere gestiti dallo Stato
E invece tutto deve essere aperto alle articolazioni della società civile
Alle famiglie
Al volontariato
Alle organizzazioni non profit al mercato
Fare la rivoluzione liberale significa sconfiggere il peso di una burocrazia ormai ripiegata su se stesso e dare respiro al popolo il produttore cioè
So bene che non bastano né di camerali nel riforme costituzionali
So bene che comunque bisogna cambiare la prima parte della Costituzione ma soprattutto ci vuole una grande azione politica smantellare lo stato di assistenziale che via ancora
E costruire al posto di questo un grande stato delle libertà aperto al futuro Eramo territori
Ma questo non è possibile se non in uno stato che sappia essere forte quando è necessario
Come dice la sto e qui nasce il discorso sul presidenzialismo
L'altro giorno ho visto un gruppo di commercianti romani
Io ho sentito una facile considerazione
E il discorso sul presidenzialismo e giusto ma che intanto ci sono problemi più assillanti dalle locazioni commerciali alle tasse a quelli che angustiano tutti i giorni la vita di milioni di cittadini
E le gli ho risposto e dovremmo cercare di farlo capire
Ma voi pensate che Ronald Reagan sarebbe riuscito a introdurre negli Stati Uniti una riforma fiscale così rivoluzionaria come è stato se non fosse stato la testa di un Governo ed istituzioni stabili e forti
E di un Paese dove il presidente può veramente lanciare tracciare la linea politica del Paese che governa voi pensate che in un Paese si governa To come è stato per tanti anni questo in mano hanno democrazia falsamente parlamentare ma in realtà debolissima sia possibile rinnovare in uno stato che ancora serata viste assistenziale
Introdurre riforme di questo genere non è possibile se non si porta in Italia quello che Sturzo chiedeva da oltre settantacinque anni fa costato forte quando e dove
Questo significa il presidenzialismo
Più belli il giro di boa di una lunga marcia che abbiamo iniziato con il referendum
Che ha già portato all'elezione diretta del sindaco
La stella stamattina ha detto che un sindaco va presto dimesso non è esatto non so se ci sia quindi sono molto di meno ma vorrei ricordargli quanto duravano i sindaci prima della riforma e se ce n'era qualcuno ed era molto raro che durasse in comune più di una
Questo
Credendo che hanno portato al maggioritario
All'elezione diretta del sindaco e che oggi ha bisogno di essere consacrato nella regola di un capo dello Stato eletto direttamente dai cittadini
Non facciamoci confondere dalle chiacchiere sui prestiti sui premierà i fortissimi forti più o meno tempo
In un momento così travagliato la nuova costituzione ha bisogno di regole chiare
Che oltre che dare autorevolezza e stabilità rafforzino il simbolo dell'Unità nazione
Di fronte a un'Italia che rischia di perdere il senso di se stessa
Dilaniata da spinte secessioniste che ormai sono reali non possiamo dimenticare pensiamo alla grande valore unificante che avrebbe per tutti gli italiani il fatto che nello stesso giorno da Pantelleria al Comune più settentrionale si votasse per eleggere tutti assieme
L'uomo che deve guidare per quattro anni ho cinque la politica nazionale per rappresentare di fronte all'Italia il mondo il simbolo dell'unità nazionale
Solo presidenzialismo forte ci consente del resto un federalismo chiaro e Francesco D'Onofrio lo sa benissimo tre
Sappiamo che tanti hanno giocato con Cinecittà
Federalismo non è una cosa che si concede a Bossi
Un pezzo in più un pezzo meno assecondare i voti che prende
Vi è una reale spinta per ritrovare le proprie radici
In un mondo in cui si allargano i confini ma in cui tutto rischia di diventare grigio
Del resto sarò noioso ma consentitemi ancora di ricordare due grandi liberali del passato prima di tutto Luigina
Quando scriveva nelle sue prediche inutili
Quando vedo che un sindaco deve chiedere tanti controlli e tante autorizzazioni per fare un atto e perché questo sia efficace mi chiedo se noi ancora siamo abbiamo già raggiunto veramente uno stato libero e democratico
Non era certamente né un secessionista mi un rivoluzionario un grande presidente grande liberale un grande democratico
Io voglio dire su questo tema del federalismo
Da meridionale una parola in Meridione
Io ho assistito in Sardegna e tutti l'abbiamo assistito da Francesco agli altri
Al fiorire di una stagione che è stata a un certo punto separatista che per fortuna è rientrata rapidamente
Sono sfiorite
Queste illusioni per fortuna ma sono sfiorite anche le speranze
Oggi vedo un Sud rassegna
Attaccato solo qualche volta alla speranza tenue di aiuti dallo Stato centrale
Cari amici meridionali togliamoci dalla testa queste illusioni non avremo più aiuti a pioggia
Quello che dobbiamo pretendere e di essere considerati cittadini di serie A
In un'Italia che amiamo e che difendiamo
E di richiedere alcune cose non ce le insegne Bossi ma che siamo noi a prendere in mano il nostro destino e a chiedere anche noi un aumento delle nostre autonomie delle nostre
Se questa la rivoluzione liberale naturalmente bisogna chiedersi quando vi sia nel corso politico di questi ultimi tempi
E credo poco
Un anno di governo della sinistra ha spazzato purtroppo l'illusione che la rivoluzione liberale la riforma profonda dello Stato possa farsi col consenso della sinistra e dei sindacati
La rincorsa all'Europa Vietti avviene invece solo con l'aumento della pressione fiscale
E qualche volta devo dire
Accorge ancora più grandi
Vanno nel senso di ritorni indietro
Come è avvenuto vediamo purtroppo ricordarlo per una cattiva legge sul finanziamento dei partiti che oggi rischia di ricevere una pesante sanzione da un'opinione pubblica che se le prime notizie non sono sbaglia si rifiuta vietare al sistema dei partiti il quattro per
Pronte alla crisi profonda dello Stato
La soluzione seria che proponiamo e che sosteniamo è quella di un federalismo autentico accompagnato dall'elezione diretta del capo dello Stato come rafforzamento del potere centrale e garanzia dell'unità nazione
E mi rivolgo questo prima di tutto a quelli che dapprima hanno con hanno sostenuto queste idee
A tutti i presidenzialisti al Po in primo luogo
E su delibere che sono qui presenti oggi e che voglio ringraziare pubblicamente tra Silvio Berlusconi affida
Che è entrato il Polo entrato in Bicamerale dicendo che il presidenzialismo era un punto di rinunziare
Che l'ha ripetuto l'altro giorno
E mi sono permesso di complimentarmi con questi
Ed è questo il motivo
Per cui l'appello va rivolto a tutti i presidenzialisti ma chi ha le maggiori responsabilità e quindi ai leader di questo schieramento
Va be'le sul presidenzialismo significa almeno così mi è sembrato il passaggio del Rubicone per condurre sino in fondo la rivoluzione liberale
Non nascondiamoci dietro eventuali foglia di fico di premi e ratti forti o semi forti
E soprattutto non nascondiamoci di fronte al fatto che se passa questa soluzione sono in atto tentativi ampi vistosi già presenti di ritorno forte è ampio ma la proporzione
Con la spinta cancellare quello che è stato il risultato dell'ultimo referendum nel novantatré il maggioritario il collegio uninominale
Con la spinta cancellare quello che è stato il passo avanti creato e realizzato dagli italiani con oltre l'ottanta per cento dei voti nel novantatré e sul quale io credo che ancora oggi si ritrovino la larga parte degli episodi scusi
Fino giornale ci riportano tutti i giorni Nostalgia e tendenze spente di questo c'è
Oppure
Dimenticando
E questa è stata in realtà alla unica vera una delle poche reali grandi spinte in avanti fatta in questi anni dall'Italia e che c'è un problema
Cioè oggi quello non di ritornare indietro ma di completare quella che è stata l'inizio di una grande rivoluzione in avanti
è per questo che
Io mi permetto di dire
Con un appello sincero ancora
Parlando a chi so che condivide queste speranze
A chi è presente oggi prima di tutto qui
Che l'accordo
Ma non l'accordo alto
Ma l'accordo basso accordo di mezzo profilo
Non sarebbe semplicemente un un mediocre compromesso
C'è un premierato forte mezzoforte semi premierato
Sarebbe qualcosa di molto di più
Sarebbe la resa alla concezione della sinistra dello Stato e dei partiti
No
Sarebbe la rinunzia la rivoluzione liberale
Che è una grande riforma dello stato dei suoi vertici al suo primo tassello il suo primo scalino
Sarebbe la consacrazione
Dell'Ulivo e di D'Alema
Alla grande riformatore
Pure troppo su una riforma semivuoto quella scocca
Io non so se questo sarebbe un suicidio politico per i chi lo firma
Quello che temo veramente
E che darebbe all'Italia l'immagine
Di un palazzo pronto ai compromessi
Mentre fuori a cavalcare in qualche modo la protesta
Rimarrebbe soltanto Bossi e la lega con un pericolo è un danno gravissimo all'Italia e al suo futuro
Anche per questo che
Avevamo proposto la Costituente
Dopo avere
Portare una ventata di aria diverso
In un inevitabile
Trattativa che fatalmente risente di tutte le esigenze e gli equilibri di governi e Di Maggio
Prevedendo tra l'altro la richiesta della lega
Alla quale alla fine temo che si dovrà dire dissi
Ma quando la Costituente Bossi
A un certo punto temo la otterrà non per costruire uno Stato nuovo più forte come noi vogliamo ma per far decidere agli italiani se mantenere o spezzare questo sta
Io credo che ci sia comunque ancora un modo per coinvolgere gli italiani per coinvolgere il popolo per coinvolgere la gente oltre la Costituente che comunque ci può alla quale arriverete
Importante il problema è come arriveremo e poi c'è da riscrivere anche la prima parte della Costituzione ma un modo per coinvolgerlo subito immediatamente anche prima del voto finale stabilito
Dalla Costituzione sulla Bicamerale
Perché se dal voto della settimana prossima come sembra di capire
Non so chi vincerà chi perderà questo fossero saprete meglio voi
Ma comunque se emergesse e questo sembra che emerga e io do atto a chi ha portato dentro la Bicamerale la soluzione presidenzialisti che la difende lo ringrazio
Ma se emergessero come sembra di capire due soluzioni diverse che non sono due soluzioni tecniche come qualcuno in questi giorni cerca di far capire che non sono soluzioni che sono in qualche modo mischiati le cumulabile
Come viene avanzato come il il mio amico senatore Salvi ma in questo caso francamente forzando molto le cose che dice ma sono due soluzioni riverse
Due proposte diverse che si fanno all'Italia Luna che ritorna al predominio dei partiti e l'altra invece che passa la Repubblica dei cittadini
Se ci sono due proposte che emergono dalla Bicamerale non permettiamo che la parola definitiva sia data da un organo parlamentare tipo diamo su questi la parola ai cittadini
Basterebbe una leggina costituzionale di tre righe
E ve la posso scrivere anch'io che sono civili sta non sono costituzionalista in cinque minuti
Per dare in poche parole cittadini la parola sulla scelta fra le due soluzioni che a quanto sembra la Bicamerale affronterà la settimana prossima
Io so che verranno posti cavilli giuridici accuse di perdite di tempo
Su questa storia è una perdita di tempo francamente lasciatemi togliere un sassolino dalla scarpa
Siamo stati accusati per settimane
Di far perdere all'Italia mesi o anni di tempo e si è permesso che si trasmettesse Alitalia un messaggio completamente falso
E cioè che il trenta giugno alla Bicamerale avrebbe consegnato all'Italia la nuova costituzione
C'è da far capire agli italiani che il processo è lungo comunque che non eravamo noi che allungavamo i tempi e che forse anzi le cose sarebbero state più rapide comunque più chiare senza farsi capire agli italiani e lo accorgeranno con grande amarezza e temo con anche reazioni che il giorno e la Bicamerale finirà ci sarà un lungo lavoro ancora incerto ancora difficile
Allora francamente accuse di perdita di tempo
Per chi da anni si batte verso noi che da anni ci battiamo per le riforme costituzionali francamente netta presidenti delle Camere delle assemblee come c'è stato rivolto in quei primi giorni né da altri non ne accettiamo più siamo noi che portiamo avanti per
è una richiesta che facciamo
E che faccio a voi che siete qui
Nella precisa convinzione e può darsi che ci sbagliamo dovrebbero dirlo che lo punto i fatti
E le proposte che sosteniamo possono forse essere minoritario in Parlamento almeno a giudicare a quelli che sembrano essere i numeri in base agli ultimi elezione ma sono maggioritarie nel Paese che quindi abbiamo il diritto e vorrei dire
Il dove di portare fino in fondo una battaglia che comunque non può fermarsi di fronte a un voto ma deve essere portata di fronte al giudizio sovrano e inappellabile del popolo ebraico
E questo quindi
Il messaggio
La richiesta
La speranza
E a nome di tanti italiani
Rivolgo a voi che siete qui
Rivolgo soprattutto i leader politici
Rivolgo a quelle che hanno le responsabilità maggiori
A chi oggi in questa sala
E lo ringrazio ancora di essere venuto a chi ha grandi responsabilità
Per gli anni futuri
E a chi credo
Ance tuo senso il diritto il dovere
Interpretare
Un sentimento reale
Del popolo italiano
Quello di andare fino in fondo
In una grande rivoluzione di cambiamento e non deve essere quella di Bossi
Perché ci sono un milione di italiani io sono cento che aspirano a un'Italia diversa ma non non Italia spezzata è divisa ma un'Italia che anzi retrò la sua stagione di grandezza la sua stagione disperante le sue misure
Che lui vuole accordarsi al Carroccio il sito
E quindi
Non c'è niente di anomalo non è una perdita di tempo
Non è certamente un modo
Per allungare le cose o per togliere democraticità alle scelte quello di chiedere che fra le due soluzioni che emergono dalla Bicamerale il popolo italiano venga investito attraverso un referto
Questa è una proposta che io chiedo chi votare anzi legittimità al lavoro della Bicamerale del Parma
Sono in molti dei parlamentari
Oltre agli
A tutti loro sta la responsabilità vi ringrazio tutti
Non posso ringraziarli uno per uno
Ringrazio certo il rappresentante di questa circoscrizione io credo al collegio uninominale
Credo che doverosamente rappresentante in questa circoscrizione Publio Fiori che è venuto qui dobbiamo ringraziare
Perché il collegio uninominale spesso
Spesso messo in discussione vale la pena ripeterlo
Bossi incita alla rivolta gridando Roma ladro
Dobbiamo respingerla
Dobbiamo noi invece che evitare che vogliamo in Italia unità e libera
Al motto di Bossi distruttivo ce ne sono altri belli e costruttivi che dobbiamo contrapporre libera dalla partitocrazia liberare le corporazioni libera dallo statalismo soffocante l'Italia in cui ciascuno possa far valere i suoi talenti i suoi meriti il suo impegno
Per questo abbiamo messo come simbolo di una battaglia all'inizio nella marcia verso la costituente un nuovo articolo uno della Costituzione
L'Italia è una repubblica fondata sulla libertà per questo quale che siano le vicende di questi giorni noi continuiamo a credere e a riaffermare la Costituente come la tappa finale
Della grande proposta
Per questo a tutti voi che siete qui ma anche alle persone che stanno fuori io dico conduciamo tutti assieme
Al di là dei confini di schieramento una grande battaglia istituzionale e politica per un'Italia veramente libera per la rivoluzione liberale
Grazie
Grazie
Adesso ci sono due interventi i rappresentanti dell'intero gruppo
Parlamentare presidenzialiste
Il primo dei quali previsto per l'onorevole Gasparri che invito al podio mentre lui fa si io da una comica se i servizi c'è una Punto bianca
AG quattro due otto n x che se il quei proletari non si sbriga la trova col carro attrezzi Tottoli velocemente Caprarola Gaspare
Sì cari amici ombre intervento per dire che quando l'amico Masi ci ha proposto di costituire insieme un intergruppo parlamentare presidenzialista molti di noi di Alleanza Nazionale
Hanno aderito con immediatezza e convinzione perché i principi del presidenzialismo sono alla base della nascita di Alleanza Nazionale sono cromosomici dire per cui Alleanza Nazionale poi presidenzialista o non è quindi la nostra adesione è stata immediata convinta e sicuramente diciamo come per i Cobas che foriera di ulteriore impegno del resto devo dire che anche dall'esperienza dei Cospa che da questo intergruppo credo che Alleanza nazionale
Abbiamo da un lato tratto una spinta ulteriore verso valori e battaglie di libertà
Ma noi ti posso anche dire che all'esperienza Recoba che e dell'intergruppo potremo restituire e abbiamo restituito forza partecipazione popolare entusiasmo anche di molti che sicuramente sono qui insieme a persone che vengono da altre esperienze politiche forza ecco quello che voi ci auguriamo che dall'intergruppo parlamentare
Ed ecco Vaticano Mario possa nascere anche un domani un'alleanza politica
Quando una curricola Bagrat quello con lo scopo di proporre la Costituente oggi siamo qui per chiedere tutti insieme presidenzialismo subito
Noi ci auguriamo che un domani queste persone che sono qui unite insieme propongano Alitalia un programma di governo per la nostra nazione è un obiettivo al quale storia
Ricordando ricordando del resto che prima il Polo e poi Copacabana intanto la destra crescere a modernizzarsi che a sposare irreversibilmente valori di libertà
Ed è per questo che dico anche a Silvio Berlusconi che lo è colui con il popolo che per noi resta riferimento dobbiamo andare tutti insieme oltre il Polo verso grandi e Cuba altre alleanze era il tema della nostra nazione
E ricordando anche che in Italia vi sono state alcune tappe fondamentali noi oggi non saremmo qui se all'inizio degli anni Novanta Francesco Cossiga non avesse impugnato il piccone per demolire il vecchio palazzo
Se Mario Sechi non avesse avviato una stagione referendaria quale incunaboli momenti morti dove non dettero apporto perché abbiamo molti timori e che poi abbiamo invece saputo nel tempo apprezzare non saremmo qui se Silvio Berlusconi non avesse costituito il Polo per le libertà in quel novantaquattro fondamentale
Gianfranco Fini non avesse attuato quella svolta della destra per dare all'Italia una grande forza di destra democratica
Se altri amici cattolici che sono qui presenti non avessero scelto l'alleanza tra il centro e la destra che io credo questo sia il nostro obiettivo che è troppo al di là mi rendo conto e della Costituente
E del presidenzialismo la sinistra in Italia è minoranza L'Ulivo è minoranza se ci uniremo potremmo essere in maggioranza per il presidenzialismo però
Grazie Maurizio
Devo dire che anche il Polo quei sempre presente quindi rappresentata benissimo a parola all'onorevole Marco Taradash
Che è uscito da dietro è profondamente è è è uscito un applauso per l'uscita allora
Prepararsi
Ma cari amici ha detto bene Mario Segni prima la scelta tra il presidenzialismo anche la versione francese è in discussione la Bicamerale il premierato nella versione italiana che è in discussione la Bicamerale non è una scelta tecnica
La scelta politica tra il cambiamento del Paese da una parte e la restituzione al sistema dei partiti del potere
Di vita di morte sulla vita dei cittadini italiani perché questo è oggi in gioco rinascita del sistema dei partiti attraverso il meccanismo della grande riforma che rischia di diventare la grande controriforma
Credo che noi che abbiamo convinzione presidenzialiste personalmente io ho un rimpianto lo dico tra parentesi
Quello che il Polo abbia abbandonato nel momento in cui è entrato alla Bicamerale anche l'opzione americana perché avrebbe risolto oggi molti dei problemi sono nella Bicamerale avrebbe risolto il problema del doppio turno e preoccupa alcune forze di centro avrebbe risolto il problema della governabilità del Paese che vi preoccupa tutti
Avrebbe risolto il problema della costruzione di un sistema federale che ha bisogno di conseguenza di un forte centro federale
Abbiamo letto con rammarico che Massimo D'Alema qualche giorno quarti Chiarato che fra il francese l'americano la sua preferenza andava l'americana questo significa che nella Parlamento ci sarebbe potuto essere forse anche una maggioranza diversa
Ma al di là di questo oggi le opzioni che abbiamo sono quelle che vediamo
La preoccupazione dei presidenzialisti credo sia questa
Che si finisca per accettare indifferentemente o l'uno o l'altro un meccanismo pensando poi di recuperare incorre coloro che voglio perpetuare il sistema precedente recuperare incorrere attraverso il sistema elettorale allora questa è la preoccupazione che abbiamo e questo è anche il contributo di forza che intendiamo dare Silvio Berlusconi a Gianfranco Fini
A Casini a Buttiglione coloro che all'interno della bicamerale lavorano per il sistema presidenziale
E il contributo è questo stiamo attenti perché arriverà il momento in cui la decisione vera sarà intorno al sistema elettorale
Arriverà il momento in cui con la definizione di turno unico in realtà si vorrà far passare l'unica tornata di voto
E quell'unica tornata di voto rischia di essere una forma qualsiasi di proporzionale al Tatarellum o in qualsiasi altra salsa
Pensata
Con un presidenzialismo forte che bada ricalcare il cosiddetto governatorato che doveva uscire dal meccanismo che è stato adottato per le regioni questa è la nostra preoccupazione
Che dietro accordi che possono essere realizzati alcuni cenno di a
E il blocco partitocratico attraverso il sistema elettorale io credo che questo sia il problema che abbiamo davanti e credo che per questo noi dobbiamo organizzando in questo Paese
Una rinnovata forza presidenzialista a dire che la nostra prima parola d'ordine deve essere contro la proporzionale
Perché soltanto se ci uniremo contro la proporzionale un presidenzialismo vero sarà possibile in questo paese grazie
Grazie Marco la parola al senatore scogli e migliaia
Che ne dici io sono venuto svolge qualche riflessione
Pacata
Su
Una vicenda è un momento che potrebbe avere
Dell'importanza per il nostro Paese
Inizierò queste riflessioni con una valutazione di carattere personale mi scuso di fare così cioè con un opinione
La mia opinione è che l'Italia attraversa una grave crisi
Politica economica
Sociale e nazionale
Che questa crisi dura ormai da troppo tempo la rivoluzione italiana è cominciata nel mille novecentonovantadue ormai la sua durata il maggiore di quella che fu la durata della seconda guerra mondiale
E che di fronte a una crisi profonda
Occorrono delle soluzioni profonde cioè stelle grandi riforme
Quando in conseguenza della avvio della industrializzazione di fronte a condizioni di vita spaventosa e per il proletariato settanta ore di lavoro la settimana trenta centesimi Luca la paga di un operaio eventi quel di un'operaia si affacciò
Sulla scena della storia e della politica italiana il movimento socialista
Furono date delle risposte importanti furono introdotte delle riforme profonde fu dato il suffragio universale nel mille novecentododici suffragio universale doveva sembrare una cosa incredibile cioè che un un analfabeta un un semi troglodita potesse dare aveva del suo voto lo stesso valore
Di un laureato di un componente delle stabilisce nel dodici doveva sembrare una cosa terribile questo però fu fatto
Furono introdotte le casse mutue per proteggere i più deboli insomma fu votato ha un problema Piave e la trasformazione del Paese dovuta all'industrializzazione una risposta profonda
Questa è una mia opinione naturalmente cioè che la situazione in Italia sia fatto grave che richieda soluzioni
Dopo grandi riforme non piccole riforme naturalmente da questa opinione si può dissentire e chi dissente autorizzato a dissentire da tutto quanto dico di qui in avanti
La seconda considerazione non è un'opinione
E cioè che questo Parlamento per le modalità con le quali è stato eletto non sia pienamente legittimato a fare grandi riforme
Dico questo non perché il Parlamento
Non sia legittimato a fare quello che la Costituzione prevede che faccia e cioè che io la fiducia a un governo voti la Finanziaria faccia leggi faccia anche modifiche alla Costituzione sulla base di quanto previsto dall'articolo centotrentotto ma questo Parlamento è stato eletto senza che vi fosse un voto consapevolmente e spesso dai cittadini non su piccole questioni ma su grandi questioni nessuno di noi sa se i nostri elettori votando a favore o contro noi stessi sapevano che questa scelta come comportava una consapevole scelta di riforma delle regole fondamentali del vivere civile
Questo significa che questo Parlamento non ha la piena legittimazione all'esplicazione
Ho detto questi termini non è un opinione egli opinioni egli non opinioni richiedono delle prove eccole
La scelta che questo Parlamento ha fatto dello strumento per condurre a riforme costituzionali parlo in presenza di molti colleghi parlamentari e sanno benissimo che cosa sto per dire
Quando si è scelto di fare una commissione assegnando a questa commissione ha funzione referente e non la funzione di garante o la funzione redigente si è fatto Muscetta che può avere solo due spiegazioni
Una maligna alla quale io non credo affatto che si volesse prendere tempo l'altra
Ha fatto maligna era semplicemente l'espressione della consapevolezza che questo Parlamento non aveva i poteri per fare le grandi riforme e dunque ha incaricato una commissione di approfondire il problema questa è stata la ragione per la quale io mi dichiarai contro l'istituzione della bicamerale
Dunque la Bicamerale è uno strumento depotenziato che è l'espressione di un Parlamento depotenziato rispetto alle grandi riforme ovviamente non rispetto all'attività ordinaria che spetta al Parlamento secondo la costituzione
Noi abbiamo detto dobbiamo cambiare a fondo la Costituzione ne ricorderò brevemente i motivi
Non soltanto perché la nostra Costituzione vecchia
Ma perché la nostra Costituzione non è più applicata
Qual è il principio che regge la nostra Costituzione è il principio di molte stadio la separazione dei poteri
Ora potrei tranquillamente affermare che in questo Paese la funzione legislativa è svolta dall'esecutivo
Potrei affermare sulla base dell'attività delle due assemblee legislative che la maggior parte della funzione dell'esecutivo cioè gli atti amministrativi sono svolte dal legislativo
Potrei domandarmi qual è la funzione del potere giudiziario o dell'ordine giudiziario quando alcuni esponenti dello stesso ordine giudiziario dichiarano di voler svolgere una funzione di supplenza dunque i principi
All'epoca calma calma calma calma
Una voce corrente sesta sesta che è un po'siccome l'accusa è che questa sala non è molto buona insieme per organizzare i soccorsi e la voce ma ha ragione conosce sa che non sono abituato ad alzare la voce
Se c'è un po'di senso del Centre gli ha reso i principi di questa Costituzione quelli di Montesquieu sulla separazione dei poteri sull'assegnazione folle sono completamente stravolto
In secondo luogo l'introduzione della legge elettorale maggioritaria ha distrutto gli unici sistemi di check and Helen si schiera nostra Costituzione aveva che era basata sul sistema proporzionale e cioè sul fatto che nessuno verosimilmente raggiungesse la maggioranza questa Costituzione così come rappresenta un pericolo perché se una parte vincesse le elezioni avrebbe tutti i poteri senza controlli dunque non sono piccole riforme che vanno effettuate ma Dianti difforme
Ora
Lasciamo pure da parte tutte le questioni tecniche che non interessano
La pubblica opinione alla quale è giusto che i delegati che sono stati eletti si occupino come l'articolo settantasette eccetera eccetera
Però rimane il fatto che della riforma costituzionali costituzionale le due questioni principali quelli che capiscono tutti cioè la forma di Stato e la forma di governo non possono che trovate una soluzione simultanea
E questo non può avvenire con la Bicamerale
Una
Mistico
Il presidenzialismo diviene non una preferenza possibile ma una necessità Sensi va verso lo Stato federale
Anche il meno convinto del presidenzialismo conviene anche in presenza di uno forte federalismo è necessario per mantenere l'unità della nazione che altrimenti andrebbe alla deriva avere un simbolo forte di unità nazionale che il presidente eletto
Direttamente dal popolo
Il congresso
Il federalismo spinto fino in fondo si giustifica solo in presenza ed è accettabile anche a chi era contrario
Ho Cotrone così favorevole al federalismo si giustifica solo in presenza di una forte autorità centrale come la presidenza direttamente Letta della Repubblica il tentativo che si sta facendo di risolvere questi due problemi che quelli che capiscono tutti non quelli complicati in cui si devono occupare i parlamentari in via separata non può portare a soluzioni perché in assenza di una chiara definizione di un termine non può essere chiaramente diciotto l'altro termine ecco il perché
Di quello che sta
Uscendo dalla commissione bicamerale
Che cosa sta uscendo dalla commissione bicamerale sta uscendo una proposta che nell'auspicio di molti nell'ufficio sicuramente della maggior parte di quelli che sono qui
E cioè di introdurre una repubblica semipresidenziale che renderebbe assai poco rischioso
L'introduzione contemporanea di un reale federalismo di un vero federalismo che sarebbe la risposta forte quella risposta che fu data all'inizio del secolo di fronte ai grandi cambiamenti paragonabile a quello da dare all'inquietudini che si hanno oggi nell'Italia del nord
Da un lato questo dall'altro
Io sono salvo l'ultimo a negare le grandi capacità di politico e di costituzionalista dell'onorevole saldi
La cui dimostrazione e ancora
Nella proposta del premierato
La quale proposta di premierato è semplicemente una razionalizzazione
Della costituzione di è fatto che si è venuta a creare dopo le elezioni del mille novecento cinquantaquattro inclusa la previsione costituzionale del ribaltone che si chiama maggioranza costruttivo questa l'accettazione di questa proposta significherebbe semplicemente che nulla sarà cambiato in questo fine
è una proposta che si rifà
A un principio latino assai saggio
Che per cultura per temperamento non posso non condividere e che si riassume nelle parole Quetta non muove
Ma purtroppo la situazione italiana non è Quetta
Io vorrei che tutti quelli che si sono dal novantadue con Mario Segni da novantatré con Mario Segni con referendum nel novantaquattro
Con la svolta che vi fu in questo Paese
Impegnati hanno impegnato la loro parola
A portare il cambiamento in questo Paese si ricordassero in questi giorni dell'enorme entusiasmo delle enormi speranze
Che il voto del ventisette marzo mille novecentonovantaquattro otto presso la nostra gente era la speranza di cambiamento
Che se noi lasceremo spegnere
In un premierato
Del Quetta non muovere noi avremo semplicemente tradito grazie
Grazie
Karl
No io quest'ultimo adesso la parola al presidente Cossiga ricordando quello che il Presidente Cossiga se ci sono interventi dell'onorevole Fiori dell'onorevole Biondi
Le conclusioni poiché l'onorevole Sereni e gli altri che vogliono viene dell'onorevole Fini
L'altra mattina
L'altra mattina
Lui e trattenne a leggere con me
Mi abbastanza inconsueto
I giornali che riportavano in modo un numero uno mondi molto ampio chiaro
Dei lavori della Bicamerale
E vedendo che in quei quattro comitati omissioni
Si tratta poi di cose importanti
I numeri quella di cui al relatore l'amico Francesco D'Onofrio
Risieduto acquisendo le domande di quelli via
Credevo che da un momento all'altro rispondono asili nido viva lungo nordico Gioberti ma
Dall'altra vedremo confrontarsi già personaggi l'uno che imita non limita porre ma non c'è del nostro mondo politico nessuno ovviamente c'è un ricordo
E dall'altra parte qualcuno che dettasse Giscard d'Estaing Chirac persone che imitano come fisicamente gli scalze sta in cucina
Ce ne sono più numerose
Pone
Passati alla al Commissione giustizia mi trovai già affaticato tanto da dover prendere dopo tale London valga rilettura della prima della seconda opera terza della quarta
Bozza buona atto che credo coi potrà sfociare nel adozione e differenti o del Codice Rocco o delle
Ora mancare grazie
Continuiamo così di bozze Vozza io credo che il popolo coatto proporrà ed usa una cosa poco saggia rispetto ai partiti che stiamo facendo l'adozione del codice ed ero ed ero preoccupato per questi attrici insegni che siedono in queste Commissioni e si trovano a dover decidere in settanta settanta disoccupato non so quanto facciamo un sono molto esperto e da Bellini sì
E poi uscire
Uscì
Ed in un manifesto mi sembra che fosse proprio un manifesto di o di Forza Italia o di Alleanza Nazionale
E mi accorsi che fra qualche giorno
Io cittadino di Roma
Sarò chiamato a votare
Uno a Cosenza
è importantissimo
Per la quale non basta un consiglio comunale eletto a suffragio diretto universale la privatizzazione della centralità
Mi sono chiesto
Questo quale Paese mai fosse questo dove il venti prove presso poi settanta dopo dovranno decidere fra stato d'Italia è stato federale
Parastato parlamentare che questi primi era sennò sarebbe stata l'adesione è servita dei nostri amici del Partito Popolare Italiano si sono riscoperti improvvisamente parlamentari
Postato presidenziale
Tra uno spaccato della giustizia e ho constatato che le libertà
E chiedendomi il quale paese fosse ho dovuto dare la risposta che questo Paese dell'oste
Paesi in cui si vota a suffragi universale e diretto sulla privatizzazione della Centrale latte e tutto il resto viene affidato cercato
A
Però io cioè vorrei votare per cose più importanti
Per coerenza andrò anche a votare nel referendum sulla città
E mi sono chiesto accolga questo a cui siamo arrivati
Questo poi siamo arrivati perché senza accorgercene
Ora mettere d'occhio ogni passo indietro fossi un piccolo passo il cui non ci fosse da preoccuparsi
Hanno incominciato può chiudersi
Il cielo plumbeo
Di una concezione partitocratica
Ha ricominciato
A riprendere dignità culturale e non Thorkell abbia una concezione della democrazia e dello Stato
Credo invece che sia la concezione dello Stato di cittadini
è la concezione dello Stato organi
Dello stato dei Balcani
Dello stato dei sindacati
Oltre
In realtà la legge non è più l'espressione della volontà dei cittadini ma il raccordo tra i soggetti organizzati dello Stato
Una concezione che in una certa misura
è la grande il grande affresco lei dentista dello stato dei soldi e non dei cittadini e che più modestamente per una parte dei cattolici e dei cosiddetti cattolici democratici è una concezione
Corporativa però suffragata è resa più liberale dal voto popolare
E che cosa noi a che cosa allude stiamo accade
Tramontata almeno in questo momento l'idea della Costituente
Noi stiamo assistendo ad un da
Coerente e sapiente conduzione e istituzionale
Dei lavori di riforma della seconda parte della Costituzione
Che
E fattezza e assolutezza il significato della Bicamerale
Banalizzando la fase parlamentare
Che Bove tra parentesi o non liturgica
La fase del referendum
Oggi la maggior parte dei cittadini italiani ma questo è niente
Quasi tutte le forze politiche italiane una certa misura non a torto ritengo che il momento fondamentale
Per la riforma delle istituzioni sia quello bicamerale
Perché essenzialmente nell'ambito della bicamerale molto più facilmente
Nell'ambito parlamentare e certamente non nell'ambito del ricorso alla volontà popolare che è possibile quell'idea che è propria di alcune forze politiche
E che io mi aspetto perché è una parte importante della concezione della democrazia del del del ventesimo secolo e che solo lui e possibile giungere agli accordi tra il venti soggetti della vita politica che sono i partiti
Non più partitiche organizzato rappresenta per i cittadini e non i partiti di tipo anglosassone che sono organizzazioni dei cittadini
E quindi quello che e tutto questo dominato dal latte organizzazioni
Beh il principio maggioritario
E dalla demonizzazione della democrazia come Shell ed hanno scelto invece di un'altra concezione della democrazia
Propria
Del secolo ventesimo della sinistra e soprattutto dalla sinistra comunista ma propri anche in una fase della vita italiana
Di gran parte del movimento cattolico S. ha detto più democratico quello che è più unita ed essere contrario in realtà una strana concezione della democrazia distinguersi e dividersi
Per cui chi si distingue tradisce gli interessi del popolo esso colui che subisce fa gli interessi dell'adozione
Può essere la maggioranza
Non può essere la maggioranza che subisce alla minoranza è la minoranza che deve prendere atto della volontà della maggioranza Entebbe acquietarsi ad essa
E questo è quello che io credo stia lentamente senza che noi ce ne accorgiamo matura
Difendersi
Essendo parlare auguriamoci che della bicamerale vi sia un confronto civile dato che una persona così garbata qual è l'amico Folena
Ma contratto civile non significa per l'amico Folena
Che occorre che Berlusconi veri non sia Zuffi frontale ma sono assunto quel gesto occorre che per lo spavento prenda atto che D'Alema ha più volte è che lui accetta le tesi di ma
Confronto
Significa che prima visione beh con questa fare del presidenzialismo
Smettiamo otto ma veramente volete insistere sul presidenzialismo
Allora votiamo in Bicamerale chiediamo una legnata e che non se ne parli più né in Parlamento
Ed è già una grossa concessione fatta va be'
Sarebbe più bello
Se voi già dei visti attraverso le trattative e le nostre tesi
E non cinque teste nell'imbarazzo di contattarci sale gli ultimi
Vero
Siccome indolori siamo dei tolleranti
Siamo dei tolleranti io vede di con la vittoria laburista
Beh mi auguro la vittoria socialista in Francia perché almeno la smetteremo di dichiararci tutti liberale
Arturo
Pettorale Embraer che non credo lo faccia perché ha troppo la faccia di figlio morale della signora attacchi ma certamente
Jospin
è uguale
Facciamo qualche sana nazionalizzazione
Prego fino qualche privatizzazione e montate infatti io che anche quelle aspettiamo di essere tutti per le privatizzazioni e per l'economia
Allora Alberto io non ci sono non rappresento che sono solo proprio nessuno
Perché il grande pronta sesta
Ex presidente del Consiglio ex presidente del Senato S. Presidente dalla Repubblica è quello non conta niente ma
Arresta
Questa grande concessione eh no
Spostiamo il confronto circa la civiltà del confronto dalla Bicamerale a Parma vi facciamo foto
No
Dopo abbiamo votato
Età non li pigliamo anche la prima lettura laica primo del Tolosa della secondamento larga
Nella seconda Ventola se l'atto non riprendiamo a discutere il presidenzialismo e di premierato seggio ad
Certo noiosi promettiamo disse attenti ai vostri suggerimenti permutare il premierato e non ci vuole molto
Perché siccome non sarà un grande costituzionalista lo è e un grande giurista l'amico Cesare Salvi ma è un gran furbo affatto
Una proposta di prendere atto tessera dovessero votare così come non la voterebbero Theo Angelopoulos
Nuova avvantaggerebbe presidenzialisti saranno battuti bacche si comporteranno civilmente c'è ancora vasto spazio da concedere sulla proposta sale
Tutto questo non parliamo poi perché sarebbe una cosa non incivile ma sovversiva pensare
Devono importare più il risultato del voto parlamentare default cappotto perché qui siamo alla deriva per plebiscitaria e siamo ad un attentato la Repubblica molto più grave di quello di Bossi
E questo è io non sono né la Bicamerale salvo il conduttore telefonate conservatore pena
Visto che
E così importante che viene fatto un comunicato alla stampa quando senatore
Prendo quando il parroco del fare cose sul comunicato Angelo bisogna
Salvo questi contatti violino proteggendo nessuno non faccio parte stesso gruppo politico faccio parte del gruppo mesto leggo solo della della Bicamerale quello che invece qualche amico che ha chiuso altro che sconfitta che quattrocento oggi fantasiosa mente però io ho la netta sensazione che di fronte all'opinione pubblica
Si stia creando un clima
Per cui se coloro i quali sostengono il presidenzialismo
Domani
Battuta
Non meno dove esso nel presentare le tesi presidenzialiste
Intanto
Saranno accusati di scorrettezza e di
Ostacolare i lavori della dalla commissione ecco perché si è assolutizzato il momento bicamerale sensibilizzato il momento bicamerale perché la Bicamerale e il luogo dove Massimo si può arrivare a quella forma di legislazione che nell'accordo tra le parti
Intesi come organizzazione della società
Io comprendo benissimo per me parlare faccia
E in fondo
è facile parlare anche per l'amico
Mario Segni un po'meno facile parlare
Carlino
Anche se come gustosa mentre già già definito ma definito come ma
Lo estendo volentieri come
Anche al nome l'amico Giuliano Ferrara in un bell'articolo
Le Follie dico circa
Valide di Cossiga chiarendo che peraltro si tratta Prodi Follini senso shakespeariano
E il dissenso da questo quadro di lungo di grande accordo
E questo andare a votare sorride
E io e che alle otto di aprile resa in Senato
Realizzato qualcosa che lo sia realizzata neanche e quanto del corpo neanche durante il fascismo dovrà anche durante il fascismo i senatori che votavo Rocco erano molto più numerosi di quanto è avvenuto quando ce Vò patto sulla Bicamerale
Io capisco benissimo che fare questi discorsi
Allora il posto
Fare questi discorsi
Costa invece ed essi di colei che con questi discorsi io sono sincero
Costa molto di più a coloro i quali hanno la responsabilità della rappresentanza di una vasta zona
Io non rappresento nessuno ma adesso la senatrice del CDU penserà avvocato libri questa preoccupazione perché mi toglierà addirittura dal Senato proposta
Comparsa modifica sarà perché a me mi sta bene purché dia una pressione
Bene
Allora
Io capisco benissimo
Com'è questo problema
Di come confrontarsi
Con un'altra parte del paese
Poi che ha grande implicazioni in ordine alla gestione regionale degli affari del Paese
Posso Rafale sulle coscienze
Dell'amico Silvio Berlusconi dell'amico Gianfranco Fini e degli altri amici che
Fanno parte del ponte
Capisco professiamo molto più fattibile queste trovate non
Che non dirle al loro e trarne le conseguenze
Ma io vorrei riprendere
Io vorrei pure lui prego per la prossima volta avete per le tre
Allora se ci sarà una prossima volta perché può darsi che anche noi siamo invitati a ad un confronto civile cioè all'origine
Allora però io vorrei riprendere un discorso chi ha iniziato Mariussi venire
E che ha portato avanti Carlo scooter
Il presidenzialismo
Non è
Una soluzione una delle soluzioni tecniche
Il da dare ai problemi della riforma costituzionale del Paese
Riforma costituzionale del Paese non è ingegneria e stabilire delle norme attraverso le quali il popolo si organizza gli attraverso le quali si esprima la volontà popolare
E il nove e il presidenzialismo nel nostro Paese significa superamento dello stato dei partenti
Bella concezione vedi leninismo incorpora più infatti
Della significa
Anche trasparenza efficienza e significa oggi è un'altra cosa
Io non so se andremo al federalismo
Non credo che ci andremo scusate se per motivi perché ho visto qual è stata la reazione alla bozza o dell'amico Francesco D'Onofrio che ha Bemba da un punto di vista federalista
Un unico difetto credo però federalista assoluta
Sei solo perché Francesco la chiamata per realizzare esso perché
Faceva intravvedere un un decentramento di funzioni incerto inferiore a quello che si spende lo Stato centralista britannico
Dopo esistono cinquantadue polizie
E una sola del Governo cinquantadue pulizia nel Regno Unito e una soap opera
La mia sensazione è che almeno Francesco D'Onofrio un grande merito ce l'ha
Anche se sembrava che al termine dalla sua relazione si dovesse alzare in piedi con io gli avevo consigliato gridando
Appunto viva più o non FIFA Joseph
Ha fatto capire che in realtà il federalismo non lo vuole nessuno e io ritengo abbia l'onorevole Bossi
Concerto
Che in questo Paese ed è cosa molto più grave del fenomeno della Lega
Comincia a esistere uno sfaldamento delle identità nazionali
è comincia for veicolare un particolarismo che in modo no neanche raffinato senza alcun fondamento né storico né culturale come può avvenire per la Catalogna come avviene normalmente ovviamente per rilevare l'Irlanda del Nord ma solo per motivi di
E dovuti in parte grettezza economica in parte al mancata adeguamento della struttura politiche amministrativa dello Stato alla imponente cresce economica
è questo il problema del Nordest
Il nord est d'Italia da paese di contadini
Si è trasformato in un paese d'abbandono dolo dell'Europa come si tiene senza che venisse invece niente mutata la risposta dello Stato domanda amministrative
In questo Paese che presidenzialismo significa la capacità di un riferimento anche simbolico che torna e cerca mentre realizzando
Con un preghiera
Che non è il cancelliere tedesco che cosa diverso
Macché nient'altro che la razionalizzazione per i soliti accordi dei partiti con in più la finezza della costruttivo costituzionalizzazione dal ribaltone
Quello che si scontrano non sono due tesi due modelli di ingegneria costituzionale
Quelli che oggi si fronteggiano sono due modi di concepire la riforma dello sbarco
Due modi di concepire l'idea di giudicare il travaglio degli ultimi anni e la crisi degli ultimi anni
Da una parte chi ritiene che la crisi noi abbiamo avuto dopo cinquant'anni
Sia stato una crisi profonda
Determinata dal venir meno
Temi
Ideali Hewitt geologici che erano alla base di una Costituzione compromissoria
Fatta nel timore che in una delle due parti prevalesse è venuto sì chiusa un'epoca della nostra storia
E coloro i quali omettendo che invece la crisi degli ultimi anni
Non sia altro che la crisi della democrazia cristiana o la crisi Tangentopoli è che non fattori culturali epocali come quelli dall'ottantanove ma soltanto frazione di alcuni
Sa cacci
Pubblici ministeri abbia
E allora da una parte
Vi è la convinzione che occorra edificare lo Stato su basi nuove anche culturali e gli ideali e dall'altra parte ma Punzi
Che non occorra altro che ricostituì dello sfratto
Sulla base della concezione
Dello stato dei partiti ma soltanto aggiornandolo da un punto di vista tecnologico
Da una parte
Figlie una concezione che nella linea lasciamo stare derivi picconate che quest'anno
Non hanno fatto un ebbe non ha nessun sulla linea
Del referendum dimagrisce
Silvio Berlusconi sa che quando io l'ho dovuto criticare l'ho fatto è sempre apertamente e mai risolutive prega
Ma nella linea della coraggiosa iniziativa di Silvio Berlusconi
Che anche per il mancato coraggio dir quello che rimaneva per la democrazia
Scese in campo raccogliendo nell'unico contenitore che apre fa
E la storia non può fare all'ora calcolo di conta dei conflitti di interesse senza era l'unico contenitore che avverrà
Ciò che rimaneva giù da parte del paese che com'ero da parte continua l'attrice della concezione marxistaleninista o soltanto se il ministro Costa
E poi l'impegno
Dell'amico Fini
Che con un coraggio e direi quasi una temerarietà
Ero riuscito
Modernizzare
Senza compiere mea culpa io grande paura di quelli che si battono
Professor ma soltanto è riuscito a dare
Una collocazione in modo moderna a quella che era lei a destra che si era formata attorno al suo partito d'origine è perché
Anche a Como sul
Della democrazia cristiana e del Partito popolare che con molto coraggio
Quattro grazie quattro ragazzi per me che era un vecchio militante dalla democrazia cristiana li vedevo come quattro ragazzi è vero è vero il coraggio non sapendo che cosa li attendesse di fare delle scelte che li separarono da quella cara a fondo l'eredità del partito nel quale erano nati ed erano deceduti
Questa è la linea un riformista del nostro Paese
A quale certo si sono aggiunti poi perché bisogna ammetterlo anche
Quelle frazione di sinistra che hanno avuto per esempio il coraggio temerario di chiamarsi socialista
E il coraggio temerario fino a tre anni fa chiamarci socialisti era come
Dire stop per andare dal procuratore capo della Repubblica della
Dall'altra parte con tutto il rispetto
In tutto
C'è un'altra parte del Paese importante
Un'altra parte del Paese che ha nono qualunque sia il numero dei voti
Il suo centro nel partito democratico della sinistra
Che ha compiuto anche esso un lungo cammino un grande sforzo
Da cui non possiamo chiedere
Lasciamo stare libera lasciamo stare Clinton lasciamo stare Toni Blair
Non possiamo chiedere
Salvo a comprometterne il futuro salva compromettere l'autenticità di rinnegare la propria concezione dello Stato del diritto alla società
Il quale riuscito ad acquistare
Un
Una egemonica reale
Giovandosi quella grande egemonia intellettuale e culturale che mi ha fatto dire che essi già avevano vinto e che soltanto la divisione del mondo in due gli avrebbe impedito di prendere allora che questo
Abbiamo una visione riformista che ritiene che vi sia stata una voltura nella storia politica del nostro Paese
E chi invece riformista nel senso tecnico del termine ritiene che questa rottura con ci sia stata ok questa frattura si è avvenuta su piani diversi a quindici su quelle del quale riteniamo sia rotta quindi dubbie un confronto
Fra due modelli di carattere tecnico
Vi è il confronto tra due modelli politici
Vi è il confronto tra due modelli statuali che dietro di loro hanno due diversi modelli culturali
Io non vorrei profittare
Della cortesia grande
Che mi viene riservata della presenza di Silvio Berlusconi e la presenza di Gianfranco Fini della presenza
Dell'amico segretario
CCP dell'amico Casini
Uno dei quattro ragazzi
E degli altri
Ma io vi chiedo
Prima
Di assumere delle decisioni
Prima di assumere cioè può
Prima di accettare
Questa abile
Strategie
Con coerente conduzione delle procedure per la riforma dello Stato
Assolutizzazione del Partito d'azione dei lavori della Bicamerale
Obliterazione del momento parlamentare
Dimenticanza del momento referendario
Di ricordarsi
Quello che essi hanno fatto in questi anni
Quanto ad essi quello che è fatto è costato anche in termini personali
E adesso io chiedo soltanto di esser coerenti con il loro coraggio da
All'onorevole Biondi
Tra amici bastano poche parole per quello che mi riguarda sentito tante volte ripete l'aggettivo liberale io credo questo aggettivo di meritarlo se non altro per una Lou la militanza e per avere saputo scegliere anche quando poteva essere più facile lire della manifestazione delle proprie opinioni e delle proprie convinzioni piuttosto che quelle delle comunità e dei gli aggiustamenti questo credo che anche il più critico nei confronti lo potrà riconoscere ecco perché
Sono qua ancora una volta accanto a Mario Segni e i suoi amici
Perché su questa linea che abbiamo ho condotto battaglie perché in Italia i problemi della nazione venissero risolti dal popolo perché il popolo forse il soggetto titolare di quell'articolo della costituzione che dice in pochissime parole la sovranità appartiene al popolo e il popolo in Italia non ha dice noi chiedere combattere le suore battaglie secondo la propria volontà ed è proprio convinzioni
Sono convinto anche che
L'azione compiuta nell'ambito della Bicamerale sia stata come poter dire un'azione di sondaggio
Io lo ero favorevole non c'è bisogno che lo dica perché ho detto pubblicamente in altre circostanze però credo che ben
Che hanno invece avuto un'opinione diversa da me abbiano fatto bene assaggiare quello che si poteva fare ora il collo della bottiglia è stretto e quello che dovrà uscire da questo collo della bottiglia potrà essere a Chet tali le ho accettato soltanto se esprimerà con chiarezza le realtà di convergenza se ci sono e quelle di di fare sa se permangono guai se arrivassimo nella Bicamerale a un patteggiamento allargato a una situazione la causa ogni
L'anziana coppia non perché i compromessi rompe gli storici ma quelli sui temi anche attinenti ai problemi dell'assetto dello Stato alle sue articolazioni non siano problemi che possano sortire un effetto anche attraverso un fronte confronto che poi verifica punti di convergenza ma perché oggi siamo di fronte a questa situazione siamo di fronte a un grande partito della conservazione che vuole nella Camerata indagine offerti dalla Bicamerale perpetuare i difetti del passato e gli errori del passato è un partito del rinnovamento della rivoluzione liberale bella ricordo signore del Popolo delle Libertà che ha saputo esprimersi interni di conquista di grandi masse popolari dei cittadini che non avevano più speranza e che l'hanno ritrovata e io voglio salutare qui anche vanno in Costa che a Torino ha dimostrato
Grande battaglia se ci si mette dalla parte giusta e dobbiamo perciò invocare verso di noi prima di tutto il bene prezioso che Cossiga poco fa ricordato quello della coerenza la coerenza non è cosa facile e non è detto che sia sempre la qualità può anche essere un'abitudine ai propri viziare i propri limiti qualche volta anche ai propri do la favorite di bus alleata identificati direzione netta ma la coerenza sulle che mandi leader di riferimento è una qualità ed è un pregio stati ricordati dei grandi francesi come Giscard d'Estaing quale disse una bella fra ed è sempre rimasta impressa noi non siamo per i piccoli regolamenti e per i piccoli aggiustamenti siamo per le grandi regole di regole solo che è legato in Visco no nella scelta delle situazioni nuove che dobbiamo creare due linee di tendenza una che tiene conto dell'esigenza della nazione italiana devi trovare la propria forza la propria dignità il proprio orgoglio di fronte a chi la vuole disfare a chi la vuole dividere secondo quello di creare della realtà diverta del nostro Paese che ha nelle sue file cita nelle sue regioni nelle sue province quello che appartiene ha già sporadiche se come di fatto non del particolarismo Guicciardi Diana ma di ciò che ciascuno ama sentire nell'accento nel modo di parlare di vivere di condividere ed è questo dobbiamo cogliere in una vocazione federale che non abbia l'aggettivo come come vorrei dire denominatore comune di tutto e di niente ma come qualcosa che sappia modificare le cose caro Mario lo avrei fatto appello amici che hanno grandi responsabilità e Cossiga ha detto anche molto bene è più facile che parla e quando si hanno meno responsabilità ed è diverso compiere atti concreti quando queste grandi responsabilità di scelta spesi abbiano ma quello che distingue di grandi leader stand lo scegliere le cose che sono conformi al modo della storia ed in modo che la storia ci dice che non è possibile oggi arrestare la ripresa del nostro Paese la ripresa liberale e liberista che te è vero a fidarsi ad una società che capisce oggi i problemi abbia saputo affrontare nel referendum capirà queste cose se coraggiosamente li difenderemo nelle sedi opportune a cominciare dal Parlamento gratta e vinci
La parola a Gianfranco Fini
Ma
Allora cari amici della del Cobas Carpitella gruppo intergruppo parlamentare presidenzialista
Viaggerò nel corso del mio intervento di dare alcune risposte ai quesiti che c'è posto Mario Segni
Sento il dovere di farlo
E al tempo stesso cercherò di riprendere alcuni dei concetti che sono stati espressi
Da Carlo Scognamiglio e da Francesco Cossiga
E comincio riprendendo un concetto che mi è caro anche perché ho avuto modo in diverse circostanze anche nelle Aule del parlamento di ribadirlo e che
è servito a Francesco Cossiga per concludere il suo intervento
Il riferimento a quella linea riformista così l'ha chiamata il presidente che certamente è stata ed è la ragione per cui è nata Alleanza Nazionale grazie del riconoscimento dalla diaspora della democrazia cristiana si sono formati dei movimenti che hanno scelto in via strategica il centrodestra
Tale intuizione di Silvio Berlusconi è nata prima Forza Italia e poi il Polo per le libertà dalla coalizione successivamente formatosi si è avuto un consenso elettorale numericamente maggioritarie nel Paese che ha consentito in due competizioni eletto ali di dare vita nel novantaquattro a quella che fu chiamata la Primavera politica nazionale e poi nel novantasei dopo il venir meno dell'alleanza con la lega ad un risultato infelice in termini numerici ma comunque politicamente sempre di enorme rilievo
Credo che nessuno in questa sale fuori di qui possa mettere in dubbio il fatto che il Polo
O è cosciente di interpretare una linea autenticamente riformista oppure
Entra in palese contraddizione non con il suo interesse tattico versi con la sua ragione di esistere
Ciò premesso occorre anche
Avere
Ha consapevolezza
Di ricordare ciò che forse
Qualcuno tende a dimenticare o se volete
Ciò che a tutti fa intimamente male
Ma che realisticamente occorre s'sempre del presente la linea riformista
è stata battuta elettoralmente il ventuno di aprile
Non abbiamo una maggioranza in Parlamento abbiamo una maggioranza numerica tra le elettrici e gli elettori
Ma in questo Parlamento non abbiamo una maggioranza né sufficiente per formare un governo evidente doppio né sufficiente per
Democraticamente imporre le nostre opzione
Lo dico perché perché non vorrei che
Affascinati tutti dalla lucidità e al tempo su dall'ironia con cui il Presidente Cossiga ci ha
Offerto il suo pensiero si finisse per dimenticare
Che oggettivamente oggi in Italia quella linea riformista che è stata chiamata e che state evocate che il Polo non da solo per carità rappresenta si trova in una condizione che forse non ha precedenti nella storia della recente democrazia italiana
Ha sicuramente un largo consenso nel corpo elettorale ma in ragione di un artificio elettorale di una legge elettorale anche di tanti comportamenti all'insegna dell'ambiguità non è maggioranza in Parlamento
Il ventuno di aprile è stata battuta la linea riformista
Ventuno di aprile si è affermata una linea in qualche modo conservatrice
E per alcuni aspetti restauratrice
Io non mi meraviglio affatto di ciò che accade
Nel meraviglioso del fatto che vengano in certi momenti irrisi delle posizioni di coloro che qui questa sera ci ospitano
Essendo evidente che il conflitto è ancora esattamente laddove fu posto proprio da Cossiga presidente della Repubblica in quel memorabile messaggio alle Camere c'è chi sostiene che in una democrazia il baricentro sia nel corpo elettorale e della linea riformista c'è chi sostiene che in una democrazia il baricentro sia nel Parlamento che è una delle espressioni della corte elettorale della linea dal centro sinistra
Ho voluto ricordare tutto ciò
Anche soprattutto per rendere più comprensibile ciò che mi accingo a dire vale a dire che
Posti di fronte ad un risultato elettorale che con
Bene fu detto immediatamente dopo il voto per Berlusconi tremenda Casini da Buttiglione segnava una battuta d'arresto perché in Italia voleva davvero cambiare in profondità le cose
Ci si è posto fin dal primo momento ti quesito
Del come non interrompere una stagione di riforme e al tempo stesso del che cosa fare per evitare che la restaurazione vincente nelle urne finisse poi per dominare anche l'attività parla
Credo di poter dire queste cose essendo chiaro a tutti è noto a tutti che chi parla
Non soltanto ha espresso e i dubbi sulla Bicamerale l'ha chiamato il viottolo a in
Te le circostanze ribadito che la via maestra sarebbe stata quella dell'Assemblea costituente ha fino all'ultimo tentato di verificare se era possibile giungere ad un pronunciamento del corpo elettorale io ricordo che proprio in questa sala
Cossiga e Segni lanciarono l'idea di far mancare ai due te i due terzi dei voti parlamentari necessari alla Bicamerale onde attivare un meccanismo referendario anche in quella circostanza cui tra coloro che era fermamente convinti del fatto che occorresse far pronunciare il corpo elettorale sapevamo in modo esplicito che in ragione di una elementare
Regola della democrazia in questo Parlamento sarebbe stato impossibile raggiungere quell'obiettivo e di fatti ci fu data la via dalla Bicamerale l'unica strada
E in qualche modo fu detto fin da allora si doveva si concluderà l'esito della Bicamerale con un referendum ma non con il referendum alternativo che giustamente oggi segni ripropone bensì con un referendum confermativo un prendere o lasciare che dava della popolo sovrano una interpretazione dimezzata non il popolo che si pronuncia tra le varie ipotesi ma il popolo che dice sì o no a ciò che il Parlamento ha predisposto ne eravamo coscienti messi a la coscienza
Di una oggettiva difficoltà che deriva da un rapporto numerico
E anche da un'evidente volontà e nell'ambito del centrosinistra più o meno allargato cioè vale a dire quello di non farle quelle riforme autenticamente innovatrici che al contrario sono stata al posto
Posta al centro del programma del Polo lo tutto ciò per dire che cosa
Per a ricordare alcuni precedenti atteggiamenti del Polo ma anche per invitare tutti gli amici
Che si invitano l'ho fatto segno fatto Cossiga lo ha fatto Scognamiglio ad essere coscienti di quello che è il mandato che abbiamo
Invitarli a non diffidare
O se volete a non sottovalutare la nostra capacità ma di essere rispettosi non solo di un impegno preso con gli elettori ma anche di un mandato ben preciso che abbiamo in ragione del nostro essere forze politiche alternative alla sinistra voglio cioè dire in termini ancora è chiaro
Che fino a questo momento ciò che è accaduto all'interno della Bicamerale a mio modo di vedere non da conferme alle tesi di coloro che sostenevano
Che in qualche modo si sarebbe trattato soltanto di un maquillage di tipo istituzionale volto allacciare le
Cose così come stanno intendiamoci posso sbagliarmi ma questo momento la Bicamerale
Ha verificato giorno dopo giorno la capacità del polo di portare al centro del dibattito politico delle tesi autenticamente innovatrici e
Ha fatto uscire con le vive nel sacco al momento che in qualche modo per Sava di essere più abile o se volete più furbo di tutti quanti perché questo mi trova una valutazione difforme rispetto a quella di Cossiga io non credo che vi sia stata una diabolica regia
Vi era certamente l'intendimento di utilizzare la Bicamerale per rapportare passo dopo passo il Polo a dimenticare di essere portatore di una linea riformista ma documenti alla mano
Oggi nessuno può dire che quella strategia riuscì e di fatti vi è un nervosismo nell'ambito del centrosinistra e anche credo nell'ambito dell'intima perso la vita dell'onorevole D'Alema che dimostra che la partita è tutta da giocare tutto aperti perché lo dico perché va ricordato che era stato chiesto al Polo
Dimettere da parte subito l'opzione presidenzialista subito
La relazione di D'Alema fu una sorta di prendere o lasciare
Premesso che
Loro sono la maggioranza premesso che noi dobbiamo essere civili e disponibili premesso che quindi secondo loro noi dovremmo accedere alle loro posizioni per trovare l'accordo premesso tutto ciò discutete del premierato e non si da tempo il Polo questo va ricordato per onore di verità è stato capace di dire no è stato capace di dire si discuta contemporaneamente tanto dell'ipotesi del premier quando dell'ipotesi da sempre si sedici in quel momento non c'è stata alcuna defezione in quel momento chi pensava di poter organizzare i lavori della Bicamerale in ragione di un unico predeterminato Obiettivo vale a dire far accedere ora etc il Polo dalle sue posizioni ha segnato una prima battuta d'arresto
Gestiva mente c'è stato detto adesso si discute del federalismo e si vota poi della forma di governo e si vota poiché la forma del Parlamento e si vota poi delle garanzie si vota e di fronte a questo evidente tentativo di rompere l'unicità di un disegno riformista
Perché essere portatore di una linea riformista significa avere ben chiara la necessità di ricostruire lo Stato in tutte le sue articolazioni ci sono mille punti di contatto di un argomento con l'altro
Il Polo ha dimostrato per la seconda volta in pochi giorni di avere ben chiaro che l'obiettivo non è quello di riforme purché sia ma di riforme innovatrici e di riforme che abbiano una loro Ratti una loro intima coerenza e l'oculato regista dovuto prendere atto per la seconda volta in pochi giorni che poi non è così facile come magari qualcuno pensa mettere nel sacco del compromesso poi
Badate non è facile anche soprattutto perché questo va detto non corrispondeva e non corrisponde a verità ciò che in molte circostanze era stato sussurrato mormorato al di
Dura declamato vale a dire che poi a ben vedere il Polo si accingesse ad un dialogo ad una trattativa con il centrosinistra nella Bicamerale non già per vedere quali il form potevano essere fatte bensì perché aveva in animo di raggiungere altri obiettivi io credo che coloro che nelle scorse settimane hanno insinuato o declamato
Che il Polo entrava per discutere di riforme ma in realtà guardava ad altri obiettivi oggi se culturalmente onesto debba fare ammenda del fatto di aver pensato o di aver insinuato
Fino a questo momento la partita non soltanto è aperta ma si è aggiunto un obiettivo politico che io giudico primari
Perché lo verificheremo nei prossimi giorni la validità di un principio
E quello presidenzialista la coerenza con cui il Polo ha saputo difendere anche l'Inter anzi entra in certi momenti
Ha reso possibile almeno stando ad alcune previsioni
Ambito della Bicamerale il ribaltamento di quella logica numerica e squisitamente democratica da cui siamo partiti nel ragionamento e che è emersa dalle urne il ventuno di aprile perché vedete delle due l'una o davvero martedì e mercoledì coloro che si dichiarano presidenzialisti e non appartengono al Polo tengono poi vende a un loro pronunciamento e quindi non è detto che il presidenzialismo venga battuto oppure come probabilmente accadrà
Perché la carne è debole dice qualcuno
Perché i seggi poi tutto sommato devono essere garantiti dice qualche altro quante presidenzialista della venticinquesima ora verrà meno
Ma nell'uno come nell'altro caso dalla Bicamerale emergerà chiarissimamente martedì che il semipresidenzialismo è un'ipotesi tutt'altro che minoritaria è un'ipotesi che ha una sua credibilità è un'ipotesi che fa breccia
Anche nel fronte avverso è un'ipotesi di fronte alla quale il Polo non ha alcuna intenzione di recedere un'ipotesi serie che va discusso
L'obiettivo di porre al centro del dibattito sulla forma di governo quel coinvolgimento diretto del popolo cui appartiene la sovranità è comunque un obiettivo che se non già raggiunti a portata di mano
E non ha senso dire oggi che il Polo si accinge qualora venga battuto il semipresidenzialismo
A ripiegare in ordine sparso sul premierato purtroppo sarà perché ancora una volta
A meno che non si sia pessimisti per natura
Dicendo lo si può sottintendere una sorta di sfiducia nella capacità strategica del Polo di essere consapevole di rappresentare la linea riformista
Vorrei che di qui a qualche tempo magari qualcuno dovesse fare ammenda per la seconda volta perché già ci siamo sentiti dire nel passato sia entrata in Bicamerale perché poi non volete fare le riforme ma avete altri obiettivi mentre al contrario oggi le riforme possono essere fatte anche in senso semi presidenzialista
Che poi non era detto che non era
Scritto che battuto il semipresidenzialismo si ripiega in ordine sparso sulla premierato perché
Perché non lo dico ovviamente agli amici lo dico attraverso i giornalisti alla pubblica opinione
Lo dico come già è stato detto agli avversari all'altra parte con cui ci si deve confrontare nei principi siamo abituati a credere
E i principi difficilmente possono essere contrabbandati o peggio ancora Baratta quando poi si tratta di
Poca possono trovare un'articolazione legislativa si ha il dovere per certi aspetti di andare a vedere di andare a verificare e mi voglio spiegare ancor più chiaramente in modo tale che non rimangano delle ombre ho dei dubbi nel mio ragionamento
Segni e Cossiga hanno detto una verità sono a confronto due modelli
Di concepire in qualche modo la democrazia non soltanto due schemi di carattere istituzionale
Però attenzione perché anche l'ipotesi dell'elezione diretta e popolare del Presidente del Consiglio può rientrare in quel principio che in senso lato abbiamo chiamato di presidenzialismo lo sa bene Mario Segni che in tempi non sospetti lancia l'ipotesi del sindaco di tante tu ci hai chiesto degli impegni e per quel che mi riguarda non ho alcuna difficoltà nel darti una risposta
Per quel che ci riguarda
E ringrazio il presidente Berlusconi per avevano autorizzato a dire ciò che doveva rimanere
Vento per uno due voti perché questo sarà il divario ammesso che ci sia l'ipotesi del semipresidenzialismo nessuno pensi
Di contrabbandare un ipotesi di premierato così come è stata presentata relatore Salvi come succedaneo sufficiente per farci ripiegare una bandiera
Abbiamo il dovere in ragione di una volontà riformista che non può essere solo declamata ma deve in qualche modo essere messa alla prova di andare a verificare se è possibile riempire di sostanza
L'elezione diretta del Presidente del Consiglio che cosa significa tutto ciò significa alcune cose a mio modo di vedere molto molto semplice in primo luogo che deve trattarsi di una elezione autenticamente dirette popolare
Così come avviene sì con un premier quindi che non è prigioniero della sua maggioranza
Ma in qualche modo con un premier che governa la sua maggioranza e che eventualmente trascina la sua maggioranza come consenso numerico parlamentare
Il ribaltamento di ciò che salvi in qualche modo ha previsto nell'attuale posta relativa al premierato e si deve trattare di un premier non scelto dai partiti
Ma di un premier scelto dagli elettori patate
Da lì poco conto
Che nella posta saldi sia già espressamente prevista la possibilità di far ricorso alle primarie per individuare chi eventualmente dovrebbe poi andare a competere con l'altro per la corsa di Palazzo Chigi
Se tutto ciò può a ben vedere nemmeno pasta
Perché non soltanto deve trattarsi di un premier eletto di un premier che in qualche modo è a capo di una maggioranza e non è prigioniero dalla maggioranza
Di un premier che scelto con le primarie dagli elettori ma deve essere anche un premier che a capo di un governo di legislatura perché il punto autenticamente truffaldino
Se si può spazzare terra semipresidenzialismo ciò che non è
Della Porta saldi sul premierato è proprio nella possibilità espressamente indicata di dar vita nel corso di una legislatura cambio di maggioranza o nel corso della legislatura cambio del premier rimanendo inalterata la NATO
Teniamoci atteniamoci davvero ai principi
E io credo che in questo il Polo sia non soltanto coeso ma abbia le idee estremamente chiare
Tu c'hai chiesto caroselli e concludo tutto una risposta ponendoci l'interrogativo
Per molti aspetti
Estremamente netto
Cioè chiesto di dirti se
Qualora nella Bicamerale nasca una battaglia per far per dare al Paese la rivoluzione liberale
Tu dici saremo daremo tutto il nostro contributo perché su questo si formi uno schieramento diverso
E molto più ampio di quello che oggi si riconosce nelle bandiere del centrodestra
Lasciami dire in tutta amicizia che l'appello da questo punto di vista
E già colto nei fatti
Semmai
Passate anche a me è una piccola
Polemiche tra finale
In alcune circostanze
Nell'ambito di coloro che pur si riconoscono nel presidenzialismo nella vena riformista nella grande battaglia liberale permangono delle prudenze
Veramente eccessiva
Ciò che mi preme sottolineare a conclusione
è che non teniamo
Alcuna concorrenza non perché non ci piace al mercato ma perché non ci sarà la possibilità di entrare in concorrenza
Perché mai e poi mai potrà cadere che con il consenso del Polo esca dalla Bicamerale qualche cosa di diverso
Da una riforma profondamente innovatrice
L'avessimo avuto i numeri in Parlamento sicuramente avremmo fatto una riforma semi presidenzialista tutto pongo
Ma se come forse ancora possibile
Dalla Bicamerale uscirà con un consenso largo una riforma e allora nessuno potrà dire che sono stati messi da parte dei principi
Non soltanto perché quei principi son ben chiari ma anche soprattutto ecco perché la sfida che in qualche modo raccogliamo quei principi
Possono essere
Così difesi da diventare capaci di catalizzare anch'
Che le prudenze o in alcuni casi di risolvere e diffidenza altrui però ecco caro Presidente Cossiga il suo con l'ironia con la sagacia con la capacità e con lo spirito che tutti quanti riconoscono schiavo hai detto in molte troppe circostanze
C'è chi ritiene che essere civili
Essere rispettosi significhi finire per dire di sì alle proposte altrui sia il riconosciuto per ragioni diverse una certa testardaggine una certa capacità
Addirittura una certa temerarietà
Beh lascia ch'io ti dica che siccome siamo testardi temerari e crediamo anche che sia capace non è detto che questa volta nella Bicamerale non finisca contrari cioè e gli altri
Finiscano per dire che come ipotesi le proposte le riforme avanzata dal centrodestra autenticamente innovatrici possono diventare una maggioranza sappiamo che è difficile
Ma dopo aver fatto tutto ciò che era possibile fare
Per scegliere la via maestra dopo aver verificato che la via maestra era preclusa oggi con la stessa ostinazione sentiamo la necessità di andare vedere fino in fondo perché non soltanto forse possibile ma anche e soprattutto perché qualora ciò dovesse diventare realtà
Non vi sarebbero sul piano politico né vinti né vincitori ma certamente Italia passerebbe da una concezione della democrazia basata sui partiti ad una concezione della democrazia basata sui cittadini in quel momento a ben vedere avreste vi
Quindi noi che seppure a malincuore e magari con il rimpianto della Bicamerale siamo entrati e oggi nella Bicamerale intendiamo fare tutto quel che è possibile per vedere se può fare il ponte
Insegne