Convegno di fondazione del "Forum delle Libertà" organizzato nei giorni 17 e 18 maggio 1997 presso il Teatro Eliseo, via Nazionale 183

Signora e signori buonasera
Cominciamo il convegno un convegno che è particolarmente importante perché dopo l'appuntamento di Chianciano
Questo convegno è il convegno di formazioni di fondazione
Del Forum delle libertà
Quindi i lavori che ci aspettano sono lavori intensi perché bisognerà definire la piattaforma programmatica
E anche indicare le persone che dovranno guidare
Il forum
Ad aprire i lavori
è il vicepresidente della Camera Alfredo Biondi
Al quale va un saluto particolarmente affettuoso
Perché è il boia liberale di maggiore tradizione e di maggiore capacità e stimolo e vitalità che ci sia in circolazione quindi con grande piacere lo invito a prendere la parola
Applicato
Affidato il compito del rompighiaccio ma qui gli altri non ce n'è anche per il caldo che fa ma credo soprattutto che sia bello poterli ringraziare e salutare cadavere voluto venire qui a Roma
E completare io spero anche porre le premesse ulteriori per ciò che a Chianciano è nato e perciò che da Chianciano e giusto si sviluppi Dora
In avanti perché il Forum delle libertà ha un compito molto importanti deve raccordare diverse posizioni politiche non diverse dal punto di vista di taluni riferimenti ideali di taluni comportamenti autobiografici per ciascun prezzi per ciò che ciascuno sente vive prova
Nella vita ma anche perché da questo nasca un tratto fisionomico più chiaro nelle Polo per le libertà di un riferimento liberale
A chi abbia ogni volta miei temi vari che di cui discuterete un riferimento non soltanto come aspirazione ma anche come comportamento il come decisione attuativa quindi una cosa molto importante
A Chianciano c'eravamo detti anche di costituire un gruppo interparlamentare
Si partisse dal di Accadia con avuto il piacere di invitarmi avuto il io ho avuto il piacere lui penso la vecchia e cara amicizia perché l'orario è anche impegnato espressioni
Anche troppo affettuose nei confronti di avermi salivo insieme il suo giornale come opinione liberale e noi abbiamo costituito un gruppo interparlamentare
Che si chiama appunto opinione liberale e che raccoglie anche al di là degli stessi confini del Polo
Altri soggetti per potere con questi soggetti svolgere una attività di promozione didattica
Di correzione degli errori indipendentemente dal Governo e dal governo da questo male anche da altre ipotesi pro tempore che dovessero compierne per avere potere di svolgere quella grande attività
Ideale e reale di critica che l'anima della posizione liberale un'anima non conformista
Non sottomessa non subordinata
E nemmeno aprioristicamente portata ad un antagonismo di maniera
Noi dobbiamo cogliere ogni momento della realtà di oggi
Per trarre da questo momento ciò che può rappresentare una novità rispetto alle posizioni di ieri una proiezione positiva
Rispetto ai valori che noi vogliamo sempre più affermare e non avere il timore con questo di militare o nel partito del no o del partito di Rizzi magari interessato e peggio ancora di quello del forse nell'idea
Che possa verificarsi qualcosa che in provincia in proiezione possa sembrarti utili dobbiamo quindi riaffermare
Ciò che deliberativo e l'intrinseca alta cioè la capacità di stabilire di volta in volta le ragioni e i torti quelli che noi riteniamo almeno tali e combattere i secondi sostiene delle prime indipendentemente da ogni altra e diversa valutazione dobbiamo anche creare una struttura per che non è una struttura a mio modo di vivere poi dite voi deciderete ma lo dico qui in anteprima alle ore o deve essere la struttura partitica
Deve essere la struttura di movimento articolato
Che abbia però anche delle centine di sostegno locali che possano determinare dei raccordi necessari quando è il momento
Che possano stimolare le sollecitazioni che è necessario compiere nell'ambito della pubblica opinione alla quale ci rivolgiamo
Dobbiamo cioè creare qualcosa che dia questo forme delle libertà
Non una posizione né interno a questo o a quel partito a questo o quel movimento
Di nera corrente ma semmai di forte possibilità di sollecitazione che proprio perché non legata agli interessi particolari del momento deve avere il grande valore
Di rappresentare una specie di denominatore comune tutti quelli che si definiscono sono stati saranno e magari preterintenzionale inteso e liberali cioè e lo sono anche senza saperlo il padre volta anche senza volerlo
Quindi dobbiamo svolge un ruolo importante ma non è un ruolo pedagogico a mio modo di euro al o politico
Forse non partitico
Ma politico nel senso più elevato
Del termine perciò credo che questi nostri incontri
Quello di oggi pomeriggio è anche quello di domani che seguiranno Dolcenera dovranno avere questo significato trovare i punti di convergenza individuare i modi con i quali la convergenza si specifica nelle singole occasioni di lotta
E anche e stabilire a mio modo di vedere quali possano essere all'interno di una sui movimenti né dentro il Polo e anche fuori del Polo se qualcuno riterrà di aderire a questa iniziativa i limiti in cui le stesse posizioni partitiche o profezia ritenute accettabili
E quelle in cui è necessario all'interno senza incoerenze ma anche con fermezza
Individuare le ragioni di quel dissenso di quella critica che è giusto
Di fronte prevederà giustizia della Bicamerale
Delle presidenzialismo della delle scelte che siamo di fronte a noi anche in tema di di e rapporti e tra le forze politiche è necessario che non ci sia la politica della mediazione a tutti i costi così come è necessario che non vi sia la politica la contrapposizione a tutti i costi e a tutti i fini dobbiamo secondo me oggi sessione di discussione alcuni problemi che sono essenziali oggi che i temi dello stato di diritto che i temi della giustizia che i temi della la realtà istituzionale sono di fronte a scelte che non possono essere di tipo mediata Orio ma di tipo di Scelta effettiva di valutazione specifica dobbiamo noi
Dopo essersi sentiti dopo esserci consultati assumere una posizione molto più chiare
Di quanto qualche volta magari nello stesso ambito delle realtà istituzionali in atto bicamerale compreso non appare
Quindi io credo che in questi nostri incontri quelli che seguiranno quello che c'è oggi
Devono segnare un punto fermo
Cioè che la posizione liberale nel col Polo deve essere più chiara più semplice e più percepibile dalla gente
Dobbiamo segnalare il punto in cui non è possibile
Che interpretazioni media teorie o di aggiustamento possano prevalere rispetto a quelle di un chiarimento che non le ha detto
Non debba tener conto anche le ragioni degli altri ma soprattutto deve essere detto e non deve dipendere da interpretazioni che abbiano il carattere
Dell'assoluzione necessitata o favorita da particolarismi di questo o di quel tipo
Ecco la ragione per la quale una ripresa nella linea liberali sentire liberale e soprattutto della coerenza liberale deve stabilire una nuova alleanza fra di noi
Indipendentemente da quello che è stato nel passato del ruolo che abbiamo svolto indipendente anche dagli errori che ognuno di noi singolarmente o collettivamente ha potuto compiere oggi siamo di fronte agli errori degli altri
Siamo di fronte a una fase in cui ciò che poteva apparire ieri facile dal punto di vista delle conquiste dell'acquisizione sulla base ed entusiasmo diventate più difficile
Perché all'entusiasmo e subentrata ragione
E la ragione è una buona consigliera a condizione che sia sostenuta anche non da ideologie particolarissima da grandi ideali e Satiro della ragione fare la forza di una proposta queste sono le motivazioni per le quali nell'aprire questi lavori vi auguro venuto buon lavoro
Vi ringrazio per essere qua e per quello che mi riguarda solo a disposizione per tutto ciò che è utile perché nelle istituzioni
Nel Parlamento della vita politica le ragioni dello stare insieme nel nostro lessico familiare morale e politico civile chi senta vicini ci senta uniti ci senta più forti grazie all'ICE
Grazie grazie Alfredo io di
Io invito Alfredo Biondi ad assumere la presidenza dell'Assemblea poi naturalmente quando dovrei andare via ovviamente tutti sostituiremo ma credo che spetti arte assume la presidenza dell'Assemblea quindi io ti passo il testimone grazie
Un applauso di assenza vi ringrazio allora rifiuto sono contento di svolgere questo ruolo per il tempo in cui Saro qua e quindi per tutta la giornata di oggi per la parte invece delle lavori Presidente documento sono facilitato dal mondo
Col quale voi siete soli di comportarmi cioè con grandissima civiltà Bisenzio
Della democrazia interna oltre che estenda Giulio Sapelli credo che parli per primo anche per introdurre i temi più particolarmente afferenti al lavoro e specifico e dobbiamo svolgere quindi una parola amico Giulio che ringrazio
Anche a nome vostro per tutto quello che fa per Tutino essere molto è giusto farlo che molte volte noi liberali siamo capaci di criticare ma non anche lui riguardare i rapporti e le simpatie che Socrate fra innanzitutto
Ringrazio tutti per essere venuti credo che dopo questa Assemblea nazionale ci rivedremo tutti insieme l'anno prossimo
E ora che il Forum delle libertà cominci avvedersi organizzare queste assemblee anche nelle grandi città nelle regioni che comincia andare incontro ai nostri militanti invece di pretendere ogni volta il sacrificio che si spostino
In che data tutti insieme in un'altra città
Credo che oggi siamo anche un po'meno rispetto a Chianciano forse perché non possiamo chiedere così breve distanza scrittrice come quello che avete fatto tutti grazie per essere venuti la prossima volta ci incontreremo nelle vostre città
E vorrei partire da un titolo
Della repubblica di oggi
La Repubblica da questo punto di vista giornali insospettabile titola torna il segno più sulla pagella di Prodi perché finalmente il segno più sarebbe che il malcontento nei confronti di Prodi
Il dissenso dal comportamento del governo è passato al settantotto virgola quattro per cento al settantaquattro virgola uno per cento quindi ha migliorato di quattro punti
Resta il fatto che il settantaquattro per cento degli italiani
Quindi larga parte anche di coloro che hanno votato per l'Ulivo sono scontenti del governo
Però c'è un altro sondaggio sulla stessa pagina dalle truppe e se vogliamo credere al primo
Non ci crediamo dobbiamo credere anche al secondo
Il secondo sondaggio dice che del settantaquattro per cento degli italiani
Solo il quarantacinque per cento voterebbe per i partiti
Quarantacinque per cento di Dante è un caso che è un fatto positivo rispetto al risultato di aprile novantasei due prendemmo il quarantadue virgola uno ma credo che bisogna partire da questo dato di fatto
Che il Polo
Non dico non riesce a raccogliere tutto questo va al vasto malcontento nei confronti del governo ma sul set su tre italiani su quattro
Che non condivido il comportamento di Prodi non riesce a prendere meno due
Scontento naturalmente la gente ha ragione nei confronti del governo
Perché nulla è stato fatto ormai gli anni cominciano ad essere parecchi dall'inizio della chiamiamola così rivoluzione italiana a carico del vecchio sistema politico
Nulla è stato fatto
Per avviare non dico per portare a termine ma almeno per avviare quel processo di cambiamento che tutti ci aspettavamo
Processo di cambiamento che il popolo italiano ha chiesto in varie forme
Votando lega con referendum Segni votando per il Polo accrescendo i consensi per il Polo
Nei due mesi che vanno da elezioni politiche del novantaquattro alle elezioni europee sempre del giugno novantaquattro
Nulla è stato fatto
In questi anni di ormai ci separano da questa esplicita volontà della gente di volere un cambiamento siamo ancora al punto di prima
Siamo ancora il paese più tassato dell'Occidente
A mio parere del mondo ho letto qua sulla classifica che c'è un altro Paese più tassato dell'Italia le sotto
E non so bene per quale motivo sia così passato presumo che poverini siano livello direbbe un così basso che anche nel mantenere soltanto la pulizia debbano prelevare
Da diciotto milioni e manteniamo più dure non è manteniamo più due
Continua ma essere il più Paesi il paese più tassato dell'Occidente e del mondo
A causa del peso del debito pubblico
Questo grande prelievo fiscale
In larga parte non si traduce per i cittadini nessun servizio
Non si traduce in scuole non si traduce intenzioni non si traduce in sanità non si traduce in strade siamo il Paese più passato dell'Occidente il Paese che sul piano dei servizi pubblici sul piano di quello che lo stato dà in cambio di queste tasse
è probabilmente qui forse non il più arretrato del mondo assaggeremo ma certo molto indietro rispetta i Paesi uguali bensì avanzati e quali ci dobbiamo confrontare
Buona parte del prelievo fiscale
Serve a continuare a finanziare privilegi sconosciuti in tutti i Paesi civili
Noi non siamo contrari per principio alle pensioni di anzianità
Nel documento che leggerete che Marco Taradash ha preparato insieme a un gruppo di professori
è scritto che noi siamo favorevoli che ciascuno possa andare in pensione quanto vuole quando vuole ma purché possa andarci con quello che ha accumulato nel corso della sua vita lavorativa col proprio risparmio
Siamo invece il Paese in cui le pensioni di andare non corrispondono a questo risparmio ma sono dei privilegi
Ieri sera scorrendo una tabella sulla televisione un decreto del governo di ieri quindi non ho potuto leggerlo parlo del decreto che ha ridotto il numero dei gli insegnanti che possono hanno andare in pensione ho visto giustamente si privilegia coloro che hanno raggiunto letta per andare in pensione quindi vengono mandati in pensione di quell'età poi quanti altri aderì a un certo punto poi c'è scritto quattro mila lavoratori in esubero
Ma io avo letto il giorno precedente governo doveva assumere venti mila insegnanti
Mi chiedo come mai si mandino in pensione quattro mila esuberi quando poi contemporaneamente ci si comunica che si devono assumere venti mila insegnanti
Buona parte del del prelievo fiscale serve a finanziare una burocrazia ipertrofica inefficiente
La quale anziché essere d'aiuto di accompagnamento allo sviluppo del Paese sembra fatta apposta per ostacolare impacciati erge sia vera e propria nemica di qualsiasi impresa di qualunque iniziativa
Buona parte del prelievo serve a finanziare le perdite delle aziende pubbliche di Stato municipalizzate e a e a mantenere con stipendi faraonici dirigenti che producono le perdite
Oppure serve affinché ricavare profitti va a coprire reperti e di aziende anche private delle grandi famiglie capitalistiche collegate con questa classe burocratico politica
Grande parte del prelievo serve a finanziare una posta che non porta la posta
Nonostante l'automazione l'informatica un fatto un piccolo calcolo credo di non sbagliare
Nonostante l'automazione l'informatica
Negli ultimi trent'anni calcolando il numero complessivo dei recapiti letter espressi raccomandate vaglia conti correnti
Diviso per il numero degli addetti ogni addetto alla posta pezzo il venti per cento di produttività nonostante negli ultimi trent'anni siano state introdotti sistemi di automazione
Grande parte del prelievo serve a finanziare ferrovie obsolete inefficienti anche qui ho fatto un piccolo calcolo la spesa complessiva degli italiani per tutte le spese di trasporto
Per un terzo e dedicata alle ferrovie ma le ferrovie trasportano tra merci e passeggeri solo il dieci per cento i passeggeri e delle merci che vengono trasportati
Pochissimo e il denaro per fare le opere pubbliche
Qui ho qualche difficoltà ad augurarmi perché aumenti meglio sarebbe opportuno ma ho qualche difficoltà con questa classe politica perché naturalmente anche le nostre opere pubbliche costano due tre o dieci volte più di quello che costa dagli altri Paesi
Ma è vero che pochissimo il denaro speso per le spese pubbliche
Pensate a quello che è stato il sistema ferroviario con il reddito e col numero d'abitanti d'allora al tempo dell'Unità d'Italia pensate quello che è stato piaccia o non piaccia il grande piano autostradale
Noi da vent'anni da venticinque anni non facciamo più niente qui pochi di voi che sono di Roma sanno che ha aperto a Roma da dieci anni un cantiere per fare due stazioni della metropolitana due da dieci anni
Va andate a vedere negli altri paesi vedete con quale invece tempi con quale alacrità e con quali costi si producono le opere pubbliche necessarie per ammodernare il Paese
Una grande massa di danaro e spesa per l'istruzione ma noi abbiamo una scuola mi dispiace per i ragazzi che non è colpa loro che sforna una gran parte degli asini
Abbiamo uno diversità che sforna
Probabilmente un terzo di laureati che sarebbero necessarie sta per stare al passo con gli altri Paesi europei
Abbiamo una giustizia
Non entro nel merito diciamo
E meglio non entro nelle non entro metà
Nel merito perché ci sono altri amici che ne sanno molto più di me e mi limito a constatare che ancora adesso abbiamo un sistema giudiziario penale e civile che in pratica per quanto riguarda quello penale
Si limita a credere in galera indifferentemente colpevoli e innocenti in questo senso
Degli Innocenti si fanno la carcerazione preventiva e poi vengono liberati i colpevoli si fanno la carcerazione preventiva e poi per i ritardi nel processo quasi sempre non vanno più in galera
Per quanto riguarda i procedimenti civili siamo ancora in un sistema in cui considerare di ricorre alla giustizia disgrazia peggiore che posso augurare a a chiunque di voi
Tutti sanno che i tempi della giustizia civile i tempi e le procedure sono tali tipo tutti quelli che possono cercano di sottrarmi sì naturalmente col risultato che la giustizia non c'è
Tutto questo non è cambiato in questi anni
Le grandi speranze che hanno avuto gli italiani sono andate deluse
In larga parte non per colpa nostra
è vero
Il governo del Polo il governo Berlusconi ha potuto governare solo pochi mesi poi c'è stato il ribaltone uscita di scena dice al Governo di Bossi
Non è certamente tutta colpa nostra
Ma io credo che anche sia un TAR per colpa nostra
Io dico sempre
Che gli elettori Comi clienti hanno sempre ragione
E cioè se l'elettore
Non cita quell'ampio consenso pensiamo di meritare e perché in realtà non lo meritiamo
Se i leghisti
Continuano a votare lega nonostante le cose folli che dice Bossi
Nonostante
Certo un reato fuori discussione ma anche una pagliacciata
Come quella che abbiamo visto due settimane fa a San Marco un reato è una pagliacciata insieme se i leghisti continuano a votare per la lega significa che il nostro nostre strutture nostri partiti il Polo nel suo complesso non è sufficientemente appetiti
Se Forza Italia è sceso trenta per cento delle europee del novantaquattro al venti per cento la colpa non è dell'elettore
Se spesso nelle elezioni amministrative siamo naturalmente tutti ben lieti e nel confronto principale quello di Milano siamo riusciti a vincere abbiamo portato un sindaco del Polo
Ma si ma avete visto dei risultati spesso nelle elezioni amministrative noi prendiamo dei risultati
Sconfortante molto più bassi spesso del risultato politico mi prendiamo evidentemente evidentemente qualche difetto c'è anche da parte nostra
Io credo che una ragione politica generale sia che il nostro messaggio quel messaggio di profondo cambiamento di Rivoluzione liberale
Che Berlusconi ha dato a tutti noi tra gennaio e marzo almeno centonovantaquattro sia in parte ha parlato
Se in parte appannato perché abbiamo commesso degli errori
Che errori anche gravi in Parlamento
Ricordo per esempio il voto
Non con consenso dei presenti ma con larga parte anche dei parlamentari del Polo in favore del finanziamento pubblico dei partiti legge a mio parere i nostri elettori non volevano non vogliono e non voglio che mi così ci siamo comportati
Ricordo poi ci tornerò sui contenuti
L'approvazione
Della commissione Bicamerale da parte nostra guardate che lì non erano nell'alternativa non era entrare o non entrare
Basta Bossi ha votato contro e poi non ha partecipato ai lavori uno può partecipare ai lavori anche esprimendo un voto di dissenso per lo strumento di sfiducia per quello che ne sarebbe uscito fuori noi abbiamo votato in favore della Bicamerale
Dando ai nostri elettori un messaggio di fiducia e a mio parere ci tornerò diciamo subito dopo
Questo messaggio di fiducia si vede smentito da quello che nella Bicamerale sta accadendo
Abbiamo votato è una questione più delicata però credo che dobbiamo registrare il dissenso della nostra base dei nostri lettori
Abbiamo votato per esempio per la missione d'Albania ripeto è una questione più delicata ma certo
La base su questo non ci ha capito non ha capito perché nell'occasione nella quale potevamo abbattere governo Prodi non l'abbiamo fatto cadere
Abbiamo dato una mano per riceverne il giorno dopo uno schiaffo
Soprattutto ci siamo lasciati invischiare nel meccanismo parlamentare
Meccanismo parlamentare che fatto che costruito
Sulla politica della prima Repubblica
E costruito non per creare delle alternative non per far capire all'elettore
Una cosa diversa qui più vorremmo fare delle cose diverse meccanismo parlamentare è fatto per strappare qualche cosa al governo
Il meccanismo di migliaia di emendamenti delle migliaia di votazioni spesso incomprensibili io però non credo di essere l'unico io ve lo confesso
Nove volte su dieci quando voto in Parlamento non solo non so perché cosa voto non so nemmeno di che cosa si parla
Io cerco di informarmi dai miei vicini ma i miei vicini non so se siamo capitati tutti gli ignoranti insieme i miei vicini ne sanno quanto M credo che noi dobbiamo uscire da questo meccanismo elettorale
Che è fatto per un altro scopo e fatto per consentire all'opposizione di allora al Partito Comunista di fingere di essere opposizione ma in realtà di ottenere attraverso defatiganti procedure
Che potevano essere accelerate in cambio di qualche cosa è fatto per ottenere dal Governo dei contentini anche per l'opposizione
Io credo che se ne vogliamo un sistema alternativo se vogliamo un sistema bipolare non ci dobbiamo accontentare non dobbiamo chiedere il piccolo emendamento dobbiamo sempre avere come nostro punto di riferimento l'elettore
Far capire all'elettore quale la nostra linea alternativa
Aggiungo
Se non ci capisco niente io che bene o male in Parlamento ci sto mi chiedo come fanno a capirci gli elettori che giustamente sono preoccupati
Del loro lavoro dei loro interessi e dei loro cose che dedica alla politica forse un quarto d'ora leggendo un quotidiano magari cinque minuti soltanto
Vedendo il telegiornale più corto che c'è non so bene quale sia forse Telemontecarlo
Sulle questioni istituzionali abbiamo compiuto passi indietro significativi risposte rispetto alle nostre posizioni iniziali
Il federalismo che si preannuncia nella Bicamerale di cui d'altra parte non parla più non parla quasi nessuno tutti continuano a volere il federalismo ma nessuno parla dei contenuti di quello che a Bicamerale prepara libica realismo vedendo che si preannuncia
Nella Bicamerale e sostanzialmente la costituzionalizzazione della proposta Bassanini decentramento amministrativo sostanziali
Sul presidenzialismo siamo partiti dal presidenzialismo abbiamo offerto come terreno di compromesso vi ricordate inizio del del novantasei Segni presidenzialismo e già un'offerta di compromesso adesso invece mi auguro di no nostri parlamentari devo dire su questo
Nella riunione dei gruppi sono espressi significativamente contro i nostri parlamentari sembrano contrari ma si prospetta l'ipotesi la quale io sono contrario tanto più che in questo caso l'opinione l'opinione dell'elettorato è chiara il novanta per cento degli italiani vuole leggere
L'uomo che li deve governare non capisco perché noi dovremmo accettare
Un papocchio come questo del premier forte
Il cui significato è esplicitamente spiegato da D'Alema
D'Alema parla di una scelta congiunta
Del primo ministro insieme ai rappresentanti delle ai deputati e ai senatori
Dice esplicitamente il formarsi contestuale e coerente di una maggioranza parlamentare insieme alla scelta popolare del primo ministro in un unico meccanismo elettorale e precisa se nuova veste capito bene che queste ipotesi
Può reggersi su qualunque legge elettorale e in particolare anche sull'attuale che funziona bene s'questo dice D'Alema io mi ricordavo che noi non eravamo tanto in favore di questa legge elettorale e io personalmente continua a non essere in favore di questa legge elettorale
Continua a non esserlo per due ragioni fondamentalmente Primo perché continua a mantenere una quota rilevante di parlamentari eletti con sistema proporzionale molto mantenendo la moltiplicazione dei partiti
Terzo secondo perché anche nella quota maggioritaria lascia il vero potere alle segreterie dei partiti quello che conta nelle lezioni essere candidati certo poi se un candidato è bravo può darsi che riesce a strappare i quattrocento o cinquecento voti in più un parlamentare un candidato può darsi che riesce a strappare i quattro cinquecento voti in più per essere eletto
Ma sfido chiunque si ritenga anche il più bravo candidato possibile a candidarsi e vincere a Reggio Emilia
E viceversa sfido chiunque anche il cavallo di Caligola a essere candidato in un collegio in cui sono quindici punti di vantaggio e riusciva a non essere letta
Noi siamo ancora in un sistema nel quale quello che conta non è il cittadino né per l'elezione dell'esecutivo né per l'elezione dei suoi rappresentanti siamo in un partito in cui contano ancora fondamentalmente le segreterie dei partiti
Ed è questo esattamente quello che vogliamo cambiare
Quello che noi vogliamo fare col Forum
Non sono idee particolarmente originali sono le idee della rivoluzione liberale chiamiamola così del novantaquattro che non era l'idea di cambiare un partito con un altro
E l'idea di cambiare un sistema politico
Di fare un sistema politico davvero liberale in cui la classe politica è un bene in sé che si che venga cambiata ogni tanto comunque date c'è davvero la possibilità in cui possiamo cambiare i nostri rappresentanti politici in cui possiamo davvero cambiare chi governa
Un sistema liberale in cui ai cittadini viene qui restituito quello spazio che gli è stato
Sottratto dalla classe politico-burocratica nel corso di larga parte di questo dopoguerra vogliamo uno Stato al servizio dei cittadini
In cui i rappresentanti vengano scelti e al turno successivo mandati a casa e questo vale anche per il governo
Credo che noi non dobbiamo tornare indietro rispetto alla nostra proposta ripeto già di compromesso che quella del semipresidenzialismo alla francese e se questo non viene accettato lasciare che la riforma istituzionale se la voti
La maggioranza in Parlamento che non è certamente maggioranza nel Paese
Non è un caso che questa offensiva contro la rivoluzione del sistema contro la rivoluzione liberale si accompagna anche un'offensiva contro i referendum
Ci sono proposte
E nella Commissione bilancio bicamerale e al di fuori
Per un verso di impedire i cosiddetti referendum manipolati
Sarebbero quelli che abbiamo conosciuto fino adesso
Perché parlare di eliminare gli manipolativo e pretende di lasciare in vigore i referendum abrogativi cioè che dovrebbero abrogare una legge per intero non consente a realtà di esprimere all'elettore proporre interamente perché nessuno
Open la le ne abbiamo fatto un referendum per cambiare una legge elettorale se ci fosse stato proposto un referendum per abolire il sistema elettorale ovviamente non avremmo potuto a votare a favore
E ci sono proposte di legge per innalzare il numero delle firme necessarie
Per convocare il Consiglio preferendo spesso cinquecento mila firme adesso davanti a un notaio un cancelliere ci sono proposte per elevare questo detta un milione
Io sono anch'io come poi tutti
Come tutti noi di buonsenso pensiamo il diciotto il venti quei quaranta riferendo sono troppi
Ma non sono troppi per colpa di Pannella
Sono troppi perché tutte queste proposte di legge di modifiche di cambiamento vero
Nel nostro sistema politico in realtà non approdano mai al Parlamento si approda al Parlamento ci approdano solo quando al referendum convocato con dei trucchi si cerca di modificare la legge spesso nell'abitazione contraria a quello di coloro che chiedono il referendum esattamente da impedire la gente di di pronunciarsi
Credo che sulla questione dei referendum noi non dobbiamo accettare
Sic et simpliciter il metodo pannelliano del referendum dobbiamo farci noi Forum delle portate promotori in Parlamento delle proposte di Pannella solo quando il Parlamento non può quando il Parlamento dimostrerà di non volere quelle modifiche che invece vogliono gli italiani e li vogliono perché i referendum l'abbiamo vinti quasi tutti solo quando il Parlamento dimostra di essere contrari a questi cambiamenti allora
Dovremo ricorrere sia anche con la minaccia fin da oggi attraverso la raccolta delle firme a richiedere il voto popolare
Credo in sostanza che noi che non vogliamo fare né un partito né una corrente
Non vogliamo fare un partito perché noi siamo credo i più tenaci sostenitori dell'idea del partito unico delle libertà figurato esce
Grazie sennò ha intenzione di fare il quarto o il quinto partito del Poro noi vorremmo
Un partito certo diverso
Vogliamo un partito unico che sia
La formula per la verità è stata adottata
Con un altro significato un partito degli eletti più perché la burocrazia di partito
Ma partito degli eletti non significa Partito dei parlamentari nominati
Partito degli enti significa partito di quegli eletti che la candidatura se la sono conquistata sul collegio attraverso un sistema di elezioni primarie e che debbono essere responsabili di fronte ai propri elettori e non di fronte alle burocrazie di partito in questo senso
In questo senso noi vogliamo un partito unico della libertà noi il partito unico il famigerato a memoria il partito unico liberale
Non vogliamo essere una corrente di partito
Lo dimostra lo dimostra la presenza qui tra di voi di tanti che sono iscritti a uno dei partiti del Polo
A uno qualunque di tanti che non sono iscritti a nessun partito e che per le ragioni più strane
O più concrete o più reali vogliono dare il loro contributo
Di idee di iniziativa politica di lavoro al di fuori dei partiti che spesso questo spazio non glieli danno le correnti di partito si fanno con quelli del partito c'hanno la tessera e che hanno dei posti di potere
Noi non abbiamo ne non chiediamo né quale tesse l'avete né gli offriamo posti di potere perché non ce l'abbiamo da spartire siamo in questo senso
I primi fautori di un movimento politico che non sia né un partito né una corretta però dobbiamo anche fare un passo avanti rispetto a quello che abbiamo fatto fino adesso e dobbiamo uscire dalla situazione nella quale abbiamo predicato bene ma concretamente fatto poco e ora che facciamo un passo avanti dici organizziamo
Ci o contiamo ci organizziamo facciamo le nostre realtà territoriali sempre con questo spirito non un partito alternativo
Ma anche facendo pensare facendo pesare
Il consenso che riusciamo a raccogliere le realtà locali
Io vi racconto un episodio non non non voglio come dire non è una critica particolare il racconto come metodo io sono stato chiamato due mesi fa al dell'unione dei parlamentari della di Forza Italia della Lombardia
C'è stato detto dobbiamo fare la candidatura per il collega mio dure per il consiglio comunale
Io adesso vedi leggiamo centosessanta nomi e io ho pensato ci chiederanno il nostro parere
Gli hanno negli leggiamo centosessanta euro nomi ma i sessanta veramente candidati li scegliamo noi
Io sono rimasto sbalordito dico scusate perché ci avete convocato se l'ICI deve voi inutile che ci leggete un elenco che non corrisponde a niente questo moto ha fatto una proposta
Mi sembrava concilia attrice c'è un va bene o ce li fate sceglieranno voi però consentiteci almeno dei centosessanta nomi di mettere qualche palla nera consentiteci di dire sceglie riduco ma questo non ce lo vogliamo
Non siamo stati legittimati nemmeno a fare questo
Credo che noi dobbiamo uscire da questa situazione palle credo che dobbiamo uscire
Senza fare no se lo ripeto senza fare un partito senza fare una corrente però il nostro peso dobbiamo riuscire a farlo valere dobbiamo riuscire a far valere il nostro peso nelle istituzioni dobbiamo riuscire a far valere il nostro peso fin dalle prossime consultazioni elettorali quelle di novembre nelle quali voteranno venti milioni di italiani
Io credo che dobbiamo stare tutti insieme
Per vostra conoscenza noi non abbiamo invitato e questa è un'ulteriore prova che non vogliamo fare una corrente non abbiamo invitato a questa riunione i parlamentari amici
Noi abbiamo invitato tutti i parlamentari del Polo
Chi voleva venire poteva venire poteva dire la sua poteva parlanti siamo sempre disponibili a uno scambio è un incontro abbiamo raccolto un consenso importante ci sono trenta parlamentari tra di noi ci sono molti consiglieri
Regionali provinciali comunali abbiamo cominciato a raccogliere un consenso credo che dobbiamo dare a coloro che ci hanno seguito fino adesso al anche il segno che stare con noi ci fa fare un passo avanti
E il Passavanti può essere l'accennava l'inizio non solo la nostra presenza
In convegni nazionali ma la nostra presenza nelle varie realtà locali e la nostra presenza
Ah citeremo anche non non vogliamo lottizzare le liste del Polo non vogliamo la presenza proporzionale al numero dei militanti niente di tutto questo
Vogliamo la cittadinanza e la legittimità nel Polo che si chiama liberale anche dei veri liberali
Abbiamo promesso
Sta per finire abbiamo promesso un nuovo modo di far politica
Credo che l'abbiamo promesso ma non l'abbiamo praticato
Vorremmo noi
Nel forum delle libertà cominciare a fare qualche passo per fare per muoverci in questo nuovo modo di fare politica anzitutto con tutte le limitazioni che ci saranno in questi due giorni imitazioni che sono naturali in un gruppo che nasce e quindi in un gruppo
Vi anticipo io questa sera al comitato elettorale che seguita proporrò siccome non ci conosciamo nemmeno di uscire da questa Assemblea con un Consiglio nazionale molto ampio
In cui metteremo dentro
Chiederò a voi il vostro consenso metteremo dentro chiunque rappresenti una realtà politica significativa sia per territorio sia per presenza istituzionale sia per consenso alla base quindi faremo un gruppo molto ampio
Quindi per forza come dire non sa non è il meglio che la democrazia quello di stare tutti insieme in un grande organismo è una strada che dobbiamo percorrere ma anche in questo lo faremo
Applicando il mezzo democratico di chiederemo di votare
Vi diremo di votare
Con l'augurio che la prossima volta che ci rivedremo
Magico piume non
Con tutti voi ci rivedremo delle pari nelle varie regioni perché ci rivedremo tutto insieme la prossima volta magari tra un anno faremo un vero e proprio congresso
Quello che da molte parti ci viene promesso da tanto tempo ma che non arriva mai grazie
Grazie alla
Grazie Giulio preventivo lucido intervento ora ha chiesto di parlare l'amico o amica non lo so Guardalben
Cioè Guardalben
Prego
Sì
Se tu invece tu mentre esponi le tue opinioni dici anche qual è il tuo ruolo se lo Iowa e faccio presente che il termine massimo di intervento per consentire il più ampio dibattito e di dieci minuti rimesse naturalmente alla prudenza e alla sintesi dell'intervento
Sarò brevissimo richiamo Guardalben sono consigliere comunale liberaldemocratico nella mia città rieletto pochi giorni fa
Terni tema
Riporto infatti
Col cognome Iaia di via sono trapiantato lì da molto tempo a mia famiglia mentre
Sì sì sì non non ci son problemi quindi leghisti in zona vi porto i saluti dei liberali e Democrazia di Terni come ho detto il nostro gruppo era già presente in consiglio comunale
Sono stato riconfermato il motivo per cui ho desideravo rivolto di qualche considerazione parte dalle parole degli illustri oratori che mi hanno preceduto
Io ricordo che nell'assise di Chianciano qualcuno rivolgendosi a noi del Forum delle libertà
Con forse un po'di sarcasmo ci invito a scendere dal pero mi ricordo si usò questa espressione empi o liberale scende dal pero in quanto accusava il Forum della libertà di una certa astrattezza e anzi proponeva di fronte alla nostra volontà di costituire questo organismo che riunisse tutti coloro che si riconoscevano nei principi della democrazia laica liberale proponeva a fronte di questo la rinascita del Partito liberale italiano come
Più realistica più concreta pragmatica in altre parole a mio avviso un'operazione per quanto a noi cara non operazione Nostalgia ci veniva presentata come appunto più pragmatica realistica
Ora io non rispondo perché risposero in quella sede da par loro ossia l'onorevole Taradash che l'onorevole Martino a questo tipo di obiezioni
Ora io dico semplicemente questo e poi sottopongo a voi tutti l'esperienza che abbiamo vissuto a Terni e che stiamo vivendo per proprio di fronte alle difficoltà che ognuno di noi conosce all'interno del Polo in particolar modo di una organizzazione interna al Polo che Forza Italia
I congressi congressi locali congresso nazionale non non sto a ripetere cose che tutti conosciamo ecco noi abbiamo dato vita ad una Centro d'iniziativa politica siano cento iniziativa
Liberaldemocratica
Che si è strutturato ha raccolto amici e di Forza Italia e gli altri movimenti del popolo amo anche che non fossero iscritti ad alcuno ma che comunque si conoscessero in questa valenza in questa nostri valori di riferimento
E abbiamo fatto un programma certamente di natura localistica ma all'interno di questo con i temi a me più cari di privatizzazioni l'attenzione a determinati valori il l'elemento di una politica di culturale che non fosse volta suo all'effimero insomma
Accanto a questi temi del programma
Abbiamo anche presentato delle nostre candidature alle amministrative e qui mi rifaccio all'intervento dove Savelli che non vedo ora io ritengo che sia importante proprio perché non ci sentiamo di nuovo rivolge l'accusa di astrattezza che senza divenire partito
Naturalmente ho riportarla super partito o arrivo pagode migliori comunque che si trovi il modo per realizzare delle aggregazioni locali e questo EP propongo
L'esperienza abbiamo fatto noi è un'esperienza che è stata positiva abbiamo avuto degli eletti se ne circoscrizioni che in consiglio comunale all'interno della lista del Polo che avevano il loro bel chiaro distintivo liberaldemocratico nella lista
è un modo per farci riconoscere e modo anche per pensare per condizionare le linee programmatiche nel caso di vittoria delle amministrazioni lo
Allora si andasse alle opposizioni ecco il motivo per cui ho preso la parola e
è proprio questo la volontà di portarvi un'esperienza e di chiedervi di meditare se non sia il caso di viabilità anche noi nelle province
Regioni affiancandoci agli amici
Dei club di Forza Italia o comunque anche delle strutture esistenti dei movimenti del Polo dar vita a dell'aggregazione dei centri culturali l'abbiamo per esempio anche in carne delle iniziative delle manifestazioni propriamente politiche e culturali
Insieme a questo movimento come il centro Benedetto Croce locale e ad altri che penso esistano un po'dappertutto ecco e per questo motivo cari amici perché gli ho portato la mia esperienza vi porto i miei saluti e auguro naturalmente ottimi risultati e tutti coloro che si presenteranno le amministrative prossime almeno come li abbiamo timore noi a Terni saluto caro
Travelling
Ma
Grazie
Il secondo amico che si decide a parlare collega Finazzer
Ha facoltà di con la collega piccole
Unico finanze
Grazie presidente Biondi
Da laico e libertario voglio iniziare con una affermazione che ci lascia don Sturzo secondo don Sturzo quello che divenne poi liberale dopo riconosciuti gli Stati Uniti non il primo
Il quale sosteneva che non sono i programmi ti qualifico ripartiti ma sono i partiti che qualificano i programmi allora su queste vie di realismo direi che poi cosa sono i partiti sono insieme di individui io credo che come individui politici foro De libertate probabilmente oggi i migliori indirizzi
O se volete meno peggiori
Ed è su questo che secondo me si deve partire vi sicuramente un patrimonio culturale importante in questa iniziativa e quindi cosa voglio e spero che avvenga dopo Chianciano e qui a Roma
Che si costituisca innanzitutto una organizzazione
Credo che tutti voi avete affrontato quest'esperienza dal novantaquattro almeno osservando le ordinazioni di partiti politici abbia travisato alcuni difetti perlomeno difetti che potreste superati conforme libertà
E che secondo me dovevo avere almeno quattro qualità quattro caratteristiche importanti nel sito della stabilità la mancanza di un'elezione stabile certamente un aspetto deteriore secondo e la meritocrazia
Cioè che il vento monetazione i migliori emergono e quindi facciano carriera
Non certamente per fini personali o preferenziali ma a favore delle idee che vogliamo promuovere e sviluppare e applica quindi stabilità meritocrazia competitività cioè se mai definiamo i nostri dei siano le migliori dobbiamo cercare anche di mentre confronti eretico tra di noi soprattutto che nostri ben sa e quarto punto importante la produttività che cosa riusciamo a fare come programmi quali contenuti ci qualificano rispetto gli altri bersaglio attraverso coloro che invece si ritrovò nell'area liberaldemocratica
E qui secondo me bisogna fare un punto importante cioè mi paghiamo ancora oggi un ritardo
Che quasi sconto sul piano politico e sociale di un riuscì a maneggiare la nostra cultura in avere la consapevolezza e probabilmente la presenza e controllo della nostra cultura
E facile criticare Galli della Loggia
Che indipendentemente o meno che sia un po'del ferimento oggi di centro sinistra
Ho indipendente o meno che sia il prodotto dei cori della sera
Le due cose coincidono in qualche modo e ci devono far pensare che oggi anche la figura dell'intellettuale correlata ad un rapporto coi mass media e quindi capire anche che o noi comprendiamo che l'opinione per noi oggi è uno strumento indispensabile necessario senza il quale non possiamo contrastare le nefandezze
Le bugie le menzogne l'ignoranza di intellettuali che ne cerchiamo di contrastare perché anche vedete prima comincia riceve don Sturzo ma io non so quanti anche dei nostri parlamentari non certo quelli che sono prima
Anche quelli che professano punti varo delle libertà democrazia e previste per cominciare a smettere di questa democrazia un valore demolizione a tecniche di organizzazione e la società libertà valore sì devo scegliere tra libertà e democrazia scena la libertà cedo la libertà
Allora di fronte a questo approccio chiaramente io voglio che ci si spinge sotto profilo culturale
E questo è molto importante
In alcune riunioni con amici si è parlato di creare l'antico bio io chiamerei la Bobbio a privativa lo eliminiamo facciamo prima ma anche perché carati Bobbio dire continuare legittimare Bobbio immobilismo su Bobby Solo e quindi questa strisciante cultura
Marxista che continua in qualche modo ad presentarsi in tutti gli ambiti della vita associativa
Ma quando dico questo dico che non possiamo lasciare in mano anche la cultura il capo della letteratura fra poco scopriremo che anche pensatori come abbiamo sempre sentito come liberali avranno voluto tra loro attività culturali intellettuali venature
Magari poco visto marxiste o o Catto clericali
Allora per me importante cerca di qualificare nostro programma sul piano culturale cercando anche di capire che la politiche Poliziano significato se e soltanto se fondo nei loro programmi in tre talmente convinti che sono le idee e cambia la società però noi oggi nonostante abbiamo deride crediamo importanti non riusciamo a mette a disposizione la Società intanto perché ci preme di comunicazione quindi ritorno sospetto importante dell'opinione poi perché sul serio il significativo anche questo
Comprende che d'altra parte abbiamo di intellettuali organici ovvero mentre noi presentiamo in modo aperto nostro non allineamento sempre costante e coerente e subordinato magari subalterno al ceto politico ed è giusto che sia così io non devo cercare di convincere devo cercare di dire cose eventualmente spiegarle ma non convince quel compito del politico gli altri sono i tepori organici per cui il loro compito di provvedere la giustificazione alla celebrazione i Toti aspetti della cultura materiale tecnica economica che sono i pilastri portanti dell'egemonia
Del pensiero statalista dentro al quale dei vari sub specie macroscopiche che voi conoscete sono comunismo socialismo e altro
Questo perché perché arriva un punto importante primo dato delle caratteristiche quello potrebbe essere un ideazione la stabilità l'efficienza l'efficacia ma anche l'abilitazione sul territorio e quindi anche un approccio presumibilmente federalista del fondo libertà perché questo un Paese che non ha
Ne è un passato unitario
E sopra tutto un Paese che presenta suoni territorio aspetti socioeconomici socio culturali molto diversi
E quindi non può avere una mediazione centralistiche che mal si acconcia invece con problematiche sul territorio diverso allora
La questione per arrivare al punto
Della bandiera di San Marco
è un punto importante io sono di Trieste dunque
Quotidianamente mi confronto è
I tre talmente politicamente su queste cose
E altri campanelli avranno bandiere presto ma è una profezia uno augurio è una constatazione perché il non funzionamento di Bicamerale l'altra faccia della medaglia per la quale le bandiere sul campanile poi si realizzano frane e non possiamo personalmente ma appalti su questo una riflessione liquidare soltanto il campanile San Marco e le modalità con cui avvenuta
Questa ribellione
Quindi la forma certamente sbagliata per ribellione che nasconde una sostanza legittima sacrosanta
Di autonomia di identità culturali linguistiche economiche che vogliono oggi non chiedere autonomia per avere sostegno sussidi aiuti
Ma chiedono invece autonomia per fare da soli ciò che già sanno fa e che qualcun altro invece ogni giorno quotidianamente cerca di non far fare
è importante capire questo aspetto perché è un'autonomia dimezzata quella che ho conosciuto me l'autonomia danni qualcosa perché io voglio contare e all'autonomia chi dice invece io so fare le cose lasci me fare
E molto diverso però non c'è più la prospettiva del centro della periferia
Il centro diventa chi fa le cose la pesi e chi non le fa
E allora visto che questa la Società della globalizzazione dove importante considerare l'aspetto economico come un punto di riferimento dello sviluppo di questa società un potere filmetto non la base sono sarei un ultimate vista anch'io invece non lo sono dico che oggi nel sito della globalizzazione chi fa le cose punti riferimento e quel territorio per le sue caratteristiche ha certamente delle cose da dire importanti che dovrebbero essere noi tradotte comprese eventualmente applicate
Allora ritorno sul discorso importante della aspetto culturale
Alla quale compito secondo me degli intellettuali anche del Foro
Secondo me il compito è quello di cercare di capire
E ti rende espliciti i nodi cruciali critici nel mondo in cui viviamo eventualmente riconoscere modelli alternativi
Di favorire dove sono possibili dei mitici atti ma certamente anche i disagi dei mezzi e qualche volta in modo provocatorio anche le soluzioni anche le soluzioni
Allora su questo ne dobbiamo certamente vicine ad intervenire di ogni aspetto le nostre vite associativa non soltanto guardando ciò che avviene a Roma le politiche a Roma che non è caduto ovviamente su tutto il territorio nazionale ma il fondo è libertà deve cominciare viva nei paesi di mille abitanti di cinque mila e dieci mila e cento mila laddove ci sono battaglie di libertà tutto il Forum si deve coalizzare intervenire
è che io credo che sia questo importante perché se non riusciamo a essere de paladini di difesa delle libertà e muoverci introduce dopo elementi che proprio nel mercato del lavoro mancano le rigidità la flessibilità neanche nella politica c'è molta rigidità
C'è mancanza di flessibilità
Mente quando c'è la libertà di mezzo di essere tempestivi
La variabile tempo oggi per la soluzione dei problemi politici economici nostro Paese e la variabile che ha creato nell'immaginario collettivo specialmente Nordeste l'idea che la lega fa ci sia di così prima
Magari male magari modo grezzo magari modo rozzo però prima e allora mai su questo non riflettere le nostre soluzioni doverosa dopo essere migliori per colmare le soluzioni tra socialdemocratici liberaldemocratici spesso possono anche coincidere anche sui mezzi ovviamente diventiamo però chi la fa prima certamente può acquisire acquistare quell'immagine quel consenso importante vedremo cercare questa visibilità e ora concludo cifre acquistare visibilità e acquistare consenso
Ma non andando a cercare la visibilità d'andata inseguire il consenso delle non solo a fare le cose era la visibilità e consenso ci seguono
Ringrazio
L'amico Finazzer ora devo dare due comunicazioni pure la voleva che volevano il giornalista aveva un pareti chiese manda questa appunto del TG cinque fittizie
Augura buon lavoro parafrasando François Mitterand negli anni Settanta profetizzò che il mondo del futuro sarebbe stato socialista o non sarebbe stato ritiene che il mondo del prossimo decennio sarà liberale o non c'era
Poi se una profezia siamo tutti in grado di gradire sperare che si realizzi può invece la critica sociale o di loculi opera così serviva di un Polo delle Libertà mentre gli spazi riversavano serio restringendosi ogni
Ogni occasione per esprimere il proprio dissenso al regime che si è imposto in Italia con la rivoluzione di democratica della sinistra postcomunista ed e delle procure è uno spazio pre
Base prossima fase purtroppo il fax funziona male si legge male oggi nel posto che dovrebbe essere della Sinistra democratica cioè la sinistra totalitaria che lavora per consolidarsi come vicine per gli anni a venire è stato un errore credibilità avere flebile la sinistra il socialismo democratico europeo dopo il crollo dei regimi comunisti l'errore compiuto in buona fede
Per l'aspirazione di vedere compiuto il cammino dell'unità della sinistra è vero che la democrazia ma che è risultato fatale per la positiva riformista la storia e le sue regole inflessibili riporta alle origini volenti libertà che hanno animato la stagione del Risorgimento nazionale
Dove Istria
Era comune e condivisa nel principio liberale e nell'un nell'umanesimo socialista ho letto queste cose perché far piacere leggere opinioni l'onorevole Florio parlamentare europeo ha chiesto la parola
Con la con la dotazione intesi
E gli altri hanno imparato da Journalism
Persi coi quelle voglia
Cari amici cercherò di rispettare nota sintesi e quindi di non rubare più di cinque minuti ho chiesto d'intervenire oggi perché purtroppo domani non potrò essere qui per una manifestazione che o su dalle mie parti in Piemonte
E vorrei nel iniziare ricordare come una qualche qualche tentativo anche parzialmente riuscito di radicamento sul territorio
Il Forum delle libertà lo abbia fatto il mese scorso con una manifestazione che abbiamo organizzato a Torino è vero che a Torino c'era un'esigenza particolare c'erano le elezioni
Comunque abbiamo fatto una manifestazione dove abbiamo raccolto molte volontà di adesioni e quindi credo che quella debba essere di buon auspicio per farne nei mesi prossimi inatteso del congresso
Che si rivedrà riuniti qui magari l'anno prossimo per fare dei mesi prossimi tante delle singole realtà regionali e provinciali
Mi riallaccio a Torino
Per fare una accenno all'importanza che secondo me a un'importanza se vogliamo anche aggiuntiva
Costituire una situazione di liberali come la nostra a Torino è capitato che in questa campagna elettorale
Dopo il primo turno quando il candidato del Polo come voi sapete avuto un nettissimo vantaggio imprevisto sul candidato dell'Ulivo
Si è scatenata una vera e propria forma di propaganda stalinista in favore del candidato dell'Ulivo cioè col successo e Successo che con metodi che speravamo fossero stati veramente rinchiusi in quegli armadi dove hanno rinchiuso i vecchi nomi Picci eccetera eccetera da quegli armadi invece hanno tirato fuori
La vera e propria propaganda stalinista che consiste nel dipingere un avversario per completamente diverso da quello che è
E poi contro quel fantoccio polemico imbastire una propaganda violenta cercando di colpire il mostro che si è dipinto
E a questo disegno
Hanno contribuito giornali perfettamente orche lì sono dimostrati perfettamente organici adesso questo la Repubblica essenzialmente molto meno la stampa va detto ma la Repubblica proprio totalmente organica e quei nomi
Della cultura torinese
Di cui uno e sono fatto prima Bobbio ne potremo fare tanti altri mi spiace veramente che non abbiano avuto nulla da ridire a questo metodo che torno a sottolineare e tipicamente si è rivelato tipicamente stalinista ancien régime di quel regime che tutti conosciamo bene quindi credo che se la sinistra e Cuesta se quelli che si spacciano per liberaldemocratici messi alle strette ricorrono alla loro vecchia e forse è vera
Natura di comunisti tout-court credo che organizzazioni come la nostra
Partitiche che non vogliono essere un partito
Debbano siano più che mai necessarie nella vita politica italiana e allora venendo alla ai secondi tre minuti del mio intervento e venendo anche alle le ultime battute dell'oratore che mi ha preceduto e che voleva rivendicare sottolineare l'importanza della concretezza del nostro agire io richiamando anche un argomento che avevo trattato nell'intervento di Chianciano voglio sottolineare come secondo me una organizzazione come la nostra
Liberale
Non può
Che e quindi deve
Tornare a sottolineare in quel carattere che ormai quasi nessuno più ricorda contrattualistico del rapporto tra il cittadino e lo Stato
Il cittadino era stato storicamente hanno un rapporto contrattualistico che vuol dire io mi associo in società e accetto di pagare i tributi perché so che mio dei vantaggi so che determinate cose non le può fare che un'organizzazione
Che vada al di sopra dei singoli individui allora siccome oggi questo rapporto contratto di questo rapporto contrattualistico si è perso ogni significato perché come ricordava Sabelli nel suo intervento introduttivo noi oggi paghiamo più che e qualsiasi altro cittadino d'Europa per non avere quei servizi che avremmo diritto radere allora io credo che noi dobbiamo porre al primo punto del nostro programma
Proprio l'argomento fisco perché noi perché è un argomento sacrosanto prima di tutto e perché non dobbiamo permettere che forze rozze grezze tribali come prima è stato ricordato cioè lo sottraggano pre quelle un argomento nostro e allora io non so se ricordate che a Chianciano avevo lanciato un sondaggio tra i cittadini sul gli argomenti fiscali sondaggio che ho fatto attraverso alcuni giornali hanno i vicini di cui quello più noto è il Giornale di Feltri ebbene mi sono arrivate alcune migliaia di risposte in questi due mesi
E devo dire che quindi posso
Ho ricavato questo questa questa opinione che quasi tutti diciamo al novanta per cento almeno novantacinque condividono
Il fatto il giudizio sul nostro fisco come eccessivamente oppressivo come condividono il fatto che se la fiscalità fosse minore la la la gente paga per gli ureteri pagherebbe di più condivide
Il fatto che il ha pure preso la fiscalità minore si pagherebbe la gente magari di più ma c'è una
Grossa remora sull'eventuale disobbedienza fiscale cioè
Soltanto un po'di più del cinquanta per cento si è dichiarato gente che la pensa quindi come noi che Legino più giornali se dichiarato disponibile a fare disobbedienza fiscale mentre quasi il cento per cento dichiara che la responsabilità
Della evasione fiscale e principalmente dello Stato
Allora io credo che partendo da questo zoccolo duro del cinquanta di poco più del cinquanta per cento che si chiara distinzione disponibile a far disobbedienza fiscale noi qualche ragionamento su una dolce violenza alle regole a regole profondamente illiberali che nel retro nostra materie fiscale lo dobbiamo fare alto più tanto più che noi oggi abbiamo un governo abbiamo un governo a Roma che è nato e questo ho cercato di documentarlo in una denuncia che io porti ho sporto nei giorni scorsi era proprio la Repubblica di Roma che è nato da un'autentica truffa elettorale e questo governo che ci governa con la maggioranza che ci governa sono nati da un'autentica truffa elettorale
Perché hanno promesso ricordate che non avrebbero mai fatto un governo quelli dell'Ulivo se non avessero avuto la maggioranza autonoma dell'Ulivo
E non hanno fatto così avevano promesso un certo programma economico finanziario e hanno realizzato il programma fino adesso esattamente opposto allora di fronte a una legalità
Fatta così astrarsi io credo che noi dobbiamo porci il problema anche di usare una dolce violenza
A determinate regole profondamente liberali perché se non avremo questo coraggio
Se non avranno questo coraggio io temo perché non andremo da nessuna parte perché guardate
Che dovremmo andare a Regina Coeli guardate non credo non credo
E credo che ci sia anche la possibilità non mi dilungo qui ma ne parleremo ne parleremo nei prossimi giorni credo che ci sia anche la possibilità
Di trovare forme di dolce violenza come dicevo prima che non siano però forme che non siano però forme di Vera violazione di legge di questo discuteremo credo che su questo aspetto noi dobbiamo
Dice dobbiamo insistere dobbiamo combattere dobbiamo raccogliere consensi perché oggi la gente da chi la pensa in maniera veramente liberale si aspetta una liberazione da uno Stato che non ha più col cittadino un rapporto contrattuale
Ma un rapporto da padrone ha subito io voglio fare un'ultima considerazione per quanto riguarda la la la lo la necessità per il nostro forum di allargarsi
E io credo che noi dobbiamo guardare anche a coloro che stanno informazioni politiche oltre il Polo le più vicine a noi perché sicuramente
Abbiamo sicuramente da guadagnare se in questo forum dove si discute di deliberare si discute soprattutto con metodo liberale coinvolgiamo anche persone al di fuori di quelli che oggi sono i confini del Polo delle libertà che vogliamo tutti sicuramente estendere grazie e buon lavoro a tutti
Grazie
Grazie Florio sono arrivati anche due messaggi ricollega della nell'amico l'avvocato Filiberto omelia da s'data da Forlì che dice non può esserci oggi arriverà domani comunque disponibile a ogni utile collaborazione lo Santo lo stesso collega avvocato Emmanuele Tommasi che da tre anni
E che scrivendo a terra che ci dice di un ostacolo che è stato molto importante sono a disposizione per ogni ulteriore necessità e sono direttamente presente tramite un'arma comuni amici Francavilla e giù dico queste cose per dire che anche quelli che non ci sono hanno voluto dare una prova di presenza il ha chiesto di parlare qui gettito nome che non capisce far Bandino premio
Quel ora si può anche spiegare poiché a Delhi della degli sì io ho detto al massimo dieci minuti naturalmente vedrete alla clemenza dell'intervento però non lo vedo allora
Ah è arrivato il piacevole amica riguarda Roma freni ozio Tognon potremo comunque limitiamo Alessandro frena Alessandro Alessandro arrivare un angelo
Alessandro Farnese Olanda riguarderebbe le guardi lì praticamente sta a significare Associazione difesa lavoro indipendente questo è nata praticamente un anno fa circa dalla protesta che successe a Milano
Perché il Sindaco il Santambrogio che non è il protettore di Milano ma è praticamente l'Assessore all'urbanistica ha chiuso e ha fatto a fette praticamente il centro di Milano
Era sì sì era ho detto letto è
Scusate eh e era
Niente quindi si è costituita praticamente nel gennaio di quest'anno questa associazione e appunto si chiama difesa lavoro quindi prendere da lavoro dipendente che ha lo scopo di sostenere i diritti di questo tipo di lavoratori
Di uscire pertanto dalle logiche corporative e verticistiche delle varie Confederazioni abili e la prima e l'unica associazione non verticale
Per cui la nostra caratteristica e che usiamo in modo trasversale e uniamo in modo trasversale la piccola e media impresa e i naturalmente i professionisti perché tutti quanti hanno praticamente l'ottanta novanta per cento dei problemi che sono comuni
Tutti naturalmente anche agli altri lavoratori che sono naturalmente indipendenti per esempio non so che dire ci sono lavoratori della scuola
Presìdi praticamente il quale i privati in questo momento sono estremamente penalizzanti
Tute le categorie hanno in comune la maggior parte naturalmente tutti i problemi dal fiscale al problema praticamente della assunzione di manodopera della flessibilità
C'è tutta una serie di problemi che naturalmente vengono di tutte le categorie suddivisi parcellizzati ma che in realtà sono unificanti
Gli dobbiamo difendere dobbiamo difenderci sostanzialmente la voracità del fisco e del suo continuo inasprimento
Come per esempio la tuta la futura ire vecchio metterà le quindici venti per cento le tasse che ne paghiamo vogliamo praticamente poi regole semplici e chiare per non subire vessazioni e ricatti
L'unico modo per poter contare modificare tutte queste cose è assolutamente necessario che i lavoratori indipendenti abbiano potere contrattuale questo semplicissimo per avere potere contrattuale bisogna che si uniscano
E pertanto l'invito ad aderire a ladri
Troverete fuori praticamente di modelli e i moduli per l'iscrizione grazie ringrazio
Ora il professor Luciano Monti ringrazio anche per la collaborazione che ha fornito all'elaborazione da sette mesi
E poi si prepari l'onorevole Pietro Di Muccio
Il Bari che di camicie regolarmente
Sua visione democratica
Prego grazie presidente io stavo molto sintetico
Anche perché purtroppo l'argomento che io tratto noioso finti ne ho già parlato a Chianciano giudicare noi noioso perché io parlo di Europa purtroppo tema è su tutte le pagine giornali però e avvincente come si parla di tassa dell'Europa quando si parla di Maastricht ma però quando si parla di futuro dell'Italia in Europa purtroppo si rischia di scendere un po'nei tecnicismi
Io invitato anche dall'onorevole Taradash ho fatto alcune riflessioni dopo Chianciano
Su che cosa significa essere liberali
Per l'Europa e nell'Europa
Significa due cose secondo me innanzitutto significa è sempre un mercato assolutamente libero
E su questo punto direi che non è difficile essere liberali in Europa perché Maastricht ma ancora già prima trattato di Roma era ispirato ed è ispirato a un principio liberale di libera circolazione di mezzi servizi
Le persone
E più difficile invece essere liberali nel senso essere liberi di essere italiani in Europa questo secondo me è la più grave difficoltà perché da come vanno le cose noi potremmo essere costretti per essere liberi probabilmente a essere tedeschi e questo il vero problema
Mi spiego meglio cosa sta succedendo
Purtroppo la nostra debolezza e l'assenza di una strategia politica di integrazione europea dell'Italia ci porterà probabilmente per entrare in Europa a dover sposare la tesi di qualcuno di uno dei dei due Paesi più forti in questo momento che sono la Francia il Germania il non dimentichiamoci che invece noi siamo a uno dei Paesi fondatori dell'Europa dei siamo un contribuente de netto detto in parole povere versiamo più soldi borsello di quanti ne riceviamo allora
Che cosa possiamo fare per essere libere di essere italiani in Europa sicuramente abbiamo tre direttrici da seguire e qui è una mia vigna è un è una mia riflessione che ho fatto naturalmente poi
Starà al governo e quello forze di opposizione tentare sposarla in questo caso tentare di portarle avanti innanzitutto per esperienza in Europa da paese forte debbano avere una missione pubblica efficiente
Abbiamo un po'cesso Bassanini ha avviato un processo di decentramento amministrativo bisogna fare in modo che questo potesse amministrativo porti un'efficienza gestionale perché per attuare le politiche comunitarie è necessario aveva una politica mi si attiva efficiente altrimenti già logica regionali perdiamo studiamo fondi a Bruxelles più attivi dopo due mila quando i fondi saranno ancora meno
è questa la prima direttrice la seconda direttrice e che dobbiamo tutelare il nostro patrimonio culturale artistico perché siamo non son Paese fondatore ma un Paese che ha una tradizione invidiabile non possiamo permettere ovviamente di arrivare in Europa e perdere questo patrimonio ed infine dobbiamo avere un coordinamento nazionale nelle sede di Bruxelles purtroppo oggi
L'Italia non è non ha una linea non so non ha una strategia politica ma no neanche un orco unico e unitario in grado di rappresentarla nostre nostri dicasteri
Affrontano i problemi su tavoli separati con il rischio poi tra l'altro che in alcune sedici accusano anche di schizofrenia nel senso che l'Italia sostiene insultava un'ottima posizione e sull'alto tavole sostiene un'altra tutto questo naturalmente contribuisce sicuramente a indebolire la nostra posizione
E dall'alto Facci considera un patto né poco credibile
E a questo punto direi e qui concludo che non ha senso dire diamo conto i ragionieri il ragioniere ci devono essere i dati a Bruxelles valgono ma valgono anche in Italia il problema non è dare conterà ciò niente i poi Maria una una politica Chiara e definita perché altrimenti fa tre anni probabilmente più Palermo tedesco grazie
Grazie
Grazie Monti allora avete
E allora il mio amico Marco Tarango strani
Però solo per invitare chi se ne sta in periferia di questa sale soprattutto chi sta fuori se potere comunicare cioè Noseda a dire quello di costruire una politica liberale attraverso uno scambio di consapevolezza e di informazioni di convinzioni
Allora la mia preoccupazione è che noi ci ritroviamo magari molta gente venuta Ford da fuori Roma spendendo
Una barca di soldi non seguiamo con l'attenzione che c'è necessaria perché se vogliamo fondare oggi qualche cosa che abbia un seguito domani dobbiamo anche se mettere insieme le nostre comuni radici ma anche dice che hanno provenienze differenziate e cercare i faremmo ridere vita a qualche cosa di comune allora se è possibile se ciascuna e voi poi quando va giustamente a prendere il caffè a fare altro però
Si fa un po'parte dirigente e fa sì che almeno durante la giornata di oggi questo senso alle commissioni che vuol partecipare partecipa ma durante la giornata di oggi che la giornata della discussione aperta interventi liberi la cosiddetta base che spesso sacrificata e vuole parlare non cerchiamo tutti di fare il sacrificio di stare il più possibile
Dentro questa sala allora perdiamo credo una grande occasione che quella di uscirne un po'diverse da come siamo eh entrate con scusate sta parte un po'antipatica ma se ci riusciamo credo facciamo un buon lavoro
Mi pare che sia cosa buona e giusta e fonte di salvezza come dicono in chiesa allora
Professor Di Muccio
Dove
Piero Di Muccio signore e signori cari amici buonasera a tutti poiché nel breve tempo concesso mi preferisco toccare più di un argomento anziché svilupparne più compiutamente uno solo vi chiedo preliminarmente scusa della apoditticità delle mie affermazioni
Ci sono troppe cose che nella commissione bicamerale che dovrebbe essere in questo momento il fulcro
Del del dibattito politico non mi piacciono dal punto di vista liberale
Per un liberale come me che ha sempre professato quel tipo di liberalismo classico ortodosso che dir si voglia
Giustizia
è chiaro che un liberale uno strenuo difensore della indipendenza dei giudici
Ma non può condividere
Una
Come dire un atteggiamento che lascia capire se in fondatamente che per esempio Forza Italia di cui io
Sono disc a cui sono iscritto sembri il partito contro i giudici
Per esempio tutta la discussione che si sta facendo sul modo di risistemare la giustizia in Italia il Pubblico ministero il CSM e quant'altro secondo me
Come dire salta
Il problema principale che la libertà del cittadino io vorrei imitare
Tutti a riflettere sul fatto che il punto del foro ma dovrebbe essere la difesa del cittadino imputato
Che poi yuppie il PM
Sia separato come a me sembra ovvio addirittura sia un privato cittadino
O comunque che invece sia in onda governato da una sezione distaccata del CSM o che sia separato per funzioni francamente credo che quando uno viene arrestato non si consola sapere che il pm
E organizzato diversamente da come organizzato io credo che noi dovremmo caratterizzarci per essere il partito che difende il cittadino imputato
Ovviamente io condivido diciamo così il pensiero
Condivisi con con Biondi la battaglia parlamentare
I provvedimenti sulla custodia cautelare ma questo non vuol dire che bisogna dare l'impressione che si è contro i magistrati
Altro codicillo perché mai non si dice che la magistratura è quella che perché viene reclutate esclusivamente per un concorso pubblico neanche dei più difficile neanche dei più tipici
Io credo che per esempio un atto rivoluzionario sarebbe quello di dire metà dei magistrati per concorso l'altra metà tra i giuristi avvocati professori e quant'altro Robbie e di chiara fama
Quello che accade in Inghilterra non c'è un magistrato
Inglese che faccio un concorso sono tutti rigorosamente nominati dal governo in carica
Tra i giuristi di chiara fama tra gli avvocati eccetera ma soprattutto sono nominato tra gli avvocati proprio non tra gli avvocati imbroglioni tra i giuristi veri e non tra i quaquaraquà
Selezionati i partiti che a me
Governo
Signori anche qui noi siamo penso presumo moltissimi a favore del presidenzialismo americano
Qual è il requisito essenziale di una norma costituzionale specie quelle sul governo che dovrebbe essere comprensibili al cittadino comune comprensibili alla massaia
E allora io mi chiedo se l'algido Ocolo che sta venendo fuori nella Commissione bicamerale sia degno di una discussione tra membri del Parlamento che modificano la Costituzione
Per quanto mi riguarda se non possiamo tenere il presidenzialismo all'americana
La faccenda diventa molto semplice se dobbiamo fare ciò che è possibile cioè levare il potere di scioglimento al Capo dello Stato lo scioglimento del Parlamento assegnarlo al primo ministro e ovviamente cercare di abrogare la quota proporzionale
Ma anche la quota proporzionale sarà difficile abrogarla io credo che metà dei problemi della governabilità italiana
E della democrazia diretta sarebbero risolti semplicemente dando al primo ministro il potere di scioglimento e togliendolo dalle mani del Capo dello Stato
Federalismo
Mi avvio alla conclusione
Signori il federalismo
Voi ricordate che Confucio disse quando le parole perdono il significato gli uomini perdono la libertà e quello che potrebbe accaderci con questa maledetta parola federalismo ma di che perdere ritmo parliamo
Ce ne è stato in Italia un federalismo divario coloritura politica che guardava agli Stati Uniti d'Europa federalismo significa unire ciò che separa non significa separare ciò che unì
Quindi noi abbiamo perso le la il significato elementare della parola per dire e da quando l'abbiamo perso
Da quando una classe politica nella classe politica nazionale
Pullulano
Dei
Essendo politici i quali era cara accaparrarsi il benvolere se non i voti di Bossi lo stanno belli canto dicendo che è un problema nazionale
Non lo è
I sondaggi dicono che il federalismo è in fondo alle preoccupazioni degli italiani e ci dicono che l'ottanta e l'otto per cento degli italiani ecco contro il federalismo
Vuole stare unito perché si sentono parte di una stessa nazione sgangherata uno stato schifoso da abbattere
Ma Della stessa nazione sì
Quindi che cosa può uguale il Nord Est
Niente di diverso da quello che vuole un napoletano on palermitani o un barese
Vuole meno regole me le autorizzazioni meno licenze meno concessioni meno nulla osta meno documentazione meno burocrazia
Non vuole mica sostituire uno pseudo Stato federale
Che si trovi a Venezia con Rocco vuole semplicemente trovare un funzionario probe capace che li risolve il problema in cinque minuti
Questa è l'essenza del fedele quindi federalismo per me sì è una bestemmia semplicemente pronunciarla è un atto contro l'integrità nazionale invece sia una deregolamentazione spenta
Spenta occorre una bomba atomica sotto la raccolta delle leggi e decreti
Maniera che resti uno forse due volumi questo e quello di cui abbiamo bisogno quindi finiamola di questo giochino del federalismo poi pensate un po'
Dovremmo elevare al rango di Stati federali più o meno le attuali regioni
Che sono la riforma più fallimentare vergognato tra che è stata fatta nel mille novecentosettanta perché noi liberali della vecchia Partito liberale insieme coi fascisti posta il Jumbo per nobili ragioni per avevamo ragione
Per avevamo ragione mettiamo rendiamo le regioni Stati federali ma ce l'avete voi ci siete mai stati in una regione avete visto come funziona di che cosa è fatta e le vogliamo l e poi vi dico una cosa le regioni a statuto speciale cari amici sono già degli Stati federali
La Sicilia ha uno statuto che precede la nostra Costituzione temporalmente
Il capo della Sicilia siede nel Consiglio dei ministri nazionali con il rango di ministro per tutte le questioni siciliane il capo della regione Sicilia e capo di tutte le forze di polizia dell'isola
Dove è cambiata la Sicilia con questo popolo di federalismo
è cambiata forse è partita prima della Costituzione però sta sempre lì quindi ne vogliamo fare tante Sicilia tanti Friuli o tanto o tanto Trentino Alto Adige o Val d'Aosta dove anche l'ultimo contadino si vede pagata una vacca cento e duecento milioni con i saldi presi all'erario fra i valori del sud
Quindi smettiamola con la parola stessa di federalismo
Conclusione
Abbiamo in ballo i referendum
Tutti i referendum che ha presentato adesso Pannella sono a mio modo di vedere la più poderosa armata mai lanciata contro lo statalismo e il dirigismo in questa nazione collettivista
Io mi auguro che il Forum delle libertà che i deputati che simpatizzano e sono qui con noi diventino il braccio armato politico di questa armata referendari
Abbiamo avuto abbiamo avuto qui a Roma un esempio tragico degli equivoci sul referendum e Sully sul liberismo
Abbiamo qui i partiti del Polo Forza Italia Alleanza Nazionale io invito a riflettere i dirigenti la romani di questi partiti i quali si sono schierati contro la privatizzazione della Centrale del latte con l'argomento
Con l'argomento se volete politico sì ma insomma un pochino un pochino rozzo che tutto sommato quelle famiglie dei dipendenti o di chi chi hanno l'indotto della Centrale del latte votano a destra
Un ragionamento politico sì perfettamente vetero democristiano che io rifiuto la domanda per me liberale
Questa non chi di chi se le famiglie impiegate alla Centrale del Latte Milano hanno il voto la domanda è conviene è giusto
Moralmente accettabile che il Campidoglio distribuisca lo yogurt
Lo yogurt allora prepariamoci ad una via d'uscita nella Bicamerale perché quando la Bicamerale sarà fallito avrà fatto uno pseudo successo
Allora se noi non saremo usciti prima noi partiti del Polo accadrà questo D'Alema dirà noi volevamo cambiare sono loro reazionari gli attaccati a interessi vari che non hanno voluto
A quel punto però c'è il coccodrillo fuori della fuori dei di Montecitorio di Palazzo Madama coccodrillo che si chiama
Occhetto Di Pietro segni i quali stanno lì con la bocca aperta per dire signori italiani vedete poco e Ulivo sono la stessa solfa sono incapaci somma
Sono incapaci di modificare alcunché dateci a noi potere costituente e noi vivi o cambieremo la Costituzione insomma
Dobbiamo fare in modo che
Queste parole governo premierato forti vero vicepresidenza Rebora impose reggeranno preme affinché ecco
No non non non si traducano in un boomerang contro di noi e soprattutto io mi auguro che alcuni di questi punti che a mio modo di vedere collimano perfettamente con un liberalismo storicamente e correttamente inteso trovino più voce e più ascolto nelle sedi opportune grazie grazie
A me dispiace dover interrompere gli amici che pare per poter far parlare per fortuna il pacchetto di quelli del foglietti
Si indica la volontà di partecipare in grande quindi è interesse di tutti cercare di dire l'essenziale consentire ai colleghi di intervenire
L'amico Banti Alberto Manzi
Alberto Barucci
Liberale storico e geografico lombardo
Dopo ce Natale naso
Sono le cinque e mezza quindi ci vuole
Volevo dell'azione
Sono tanti Alberta sono consigliere comunale dirò anzi consigliere anziano per cui Berlusconi è diventato mio collega strade
Voglio che avevo preparato uno scritto ma siccome scrivendo
Leggendo l'ho scritto io Babetto Passaro cercherò di riassumerlo rapidamente in il problema fondamentale carabinieri signori e che lo stato assistenziale che ha fallito
E questo nonostante che la la ingegnosità degli italiani noi non siamo più in grado di sostenere questo costo
L'Italia è destinata se non cambia ad affondare nel Terzo Mondo questo è i criteri eh la chiave del problema costituzione tutto cultural son tutti delle realtà accessorie
Quindi il problema è riformare questo Stato assistenziale per riformare questo stato prudenziale c'è una sola necessità che venga una forza liberale al potere purtroppo nonostante il miracolo fatto due anni fa e tre anni fa da Berlusconi noi ci troviamo sempre allo stesso punto di partenza e perché
Perché vengono mandati come candidati e qui il problema fondamentale sotto sostenuto da Savelli vengono mandati allo sbaraglio dei candidati che perdono
Dove abbiamo avuto un c'ha un ruolo oppure come quello sindaco di Grosseto che ha conquistato dello slancio dove abbiamo avuto candidati validi
Abbiamo vinto quando mandiamo le mezze cartucce le persone che non sanno parlare mi riferisco a un canto armonico Mayor che però certo punto
Ha perso le elezioni che erano vinte non si può perdere prende il trentacinque per cento per Forza Italia alla alla leale tre anni fa alle europee lo stesso giorno e venticinque
Per quali motivi perché c'erano messe una lista di mezze cartucce c'era stato messo un galantuomo che però come candidato
Era anche una persona probabilmente vincente ma come candidato non sapeva parlare e la quaquaraquà
Che si opponeva oggi è sindaco della mia città
Quindi il problema è mandare alle el candidati dei candidati che vincono e candidati son meno son quelli che passano attraverso le e vediamo primarie perché le primarie sono un grosso subito un grosso
Un sondaggio d'opinione per cui a un certo punto queste prove per cambiare bisogna che il Polo vinca per cambiare l'Italia per carpentieri italiano la Fontaine del terzo mondo perché bollo vinca bisogna fare le primarie sono cose molto semplici adesso sullo stato tratto da un una cosa che non era nel mio problema degli ha ragione perfettamente Di Muccio la parola federalismo una fregnacce la di leggi imita
Quello che ci vuole un sano decentramento gli ho avuto una vicenda sparano nella mia vita sono stato eletto apre il papà quattro anni io sono stato rieletto
Ah sessantaquattro ho trovato un po'Moore completamente diverso ma un comune con molto minori prerogative una volta avevamo le nostre entrate non avevamo bisogno di sovvenzione dallo Stato oggi abbiamo bisogno sovvenzione lo Stato date ai comuni delle entrate proprie
Date una compartecipazione dico sempre sulla benzina
Pasta semplice facile che tutti possono comuni possono percepire il consenso a tante difficoltà perché il Comune non ha bisogno del è stridente di poteri disteso nel comune cioè nel senso che le scuole il signore maestre tante aprile siano pagate dal Comune cioè allarghiamo se vogliamo fare del decentramento allarghiamo il potere del Comune
Trent'anni fa trentacinque anni fa il Comune aveva molto più potere di oggi restituiamo i poteri che aveva e allarghiamoli possibilmente scusate dei penso di essere stato abbastanza abile nel buio ben come sempre
Versiamo anche del presto il collega panoramico ma allora Natale naso ha facoltà di intervenire eccolo qui mio vecchio amico notaio
Sì perché sono vecchio la riconosco tutti
Buona sera e grazie grazie a chi mi dà la possibilità di parlare
Quando avevo detto a me stesso che non avrei più parlato
Devo ringraziare in modo particolare Ernesto Caccavale
è stato breve Ernesto Caccavale che mi ha spinto venire qui
Trincerano prima e qui oggi
Perché ma perché mi ero allontanato dalla politica
Perché sono stato liberale
Sono liberale
Ero liberale voglio restare liberale
Voglio una sola cosa
Che si rispetti la libertà
Che la gente scelga che non ci siano imposizioni dall'alto
Mi sono sempre battuto per questo quando ero iscritto a un partito liberale
Mi sono battuto per questo quando militato in Forza Italia e quando mi sono dimesso da Presidente del Collegio regionale dei probiviri della Calabria
Perché non mi si era data la facoltà né a me ne al collegio dei probiviri di leggere i nomi dei candidati
Di leggere i nomi dei candidati
Che cosa è avvenuto che cosa è avvenuto laddove dovevamo vincere
Perché c'erano due collegi sicuri abbiamo perso
E quindi ci sono due parlamentari calabresi meno al Parlamento italiano risorge grazie ma non basta
Chi ha continuato in Calabria perché son calabresi
E per questo parlo della Calabria
Chi ha continuato in Calabria
Ad operare anche dopo queste sconfitte
Ha avuto un'ennesima sconfitta Catanzaro anche se Catanzaro sono a un sindaco che si si il sindaco del Polo la dimostrazione quale Stanley che quando si scelgono le persone
Che riescono ad avvicinare la gente si vince nel caso di Catanzaro abbiamo vinto però la lista di Forza Italia annuncia
Non c'è un consigliere comunale nel prossimo consiglio comunale che noi siamo e ci sarà un consigliere comunale di Forza Italia non sono stati in grado questi signori che ancora continuano a tenere le tele del discorso
Raccogliere
A raccogliere quattrocento firme
Abbia voluto dare una prova con un gruppetto di amici
Prima dell'ultima edizione ecco lì un gruppo di c'è qualcuno degli amici che sta lì abbiamo voluto dare una prova come si accolgono cinquecento vittime nel giro di tre giorni
Di due giorni beh io avevo messo tre perché avevamo parlato che il giorno prima avevamo parlato
Abbiamo raccolto cinquecento firme la nostra liste naturalmente non è stata più accettata perché voi sapete avete letto ai giornali che cosa è successo a Catanzaro
Però abbiamo dato la prova chi non sa gestire che si può gestire
Ora
Perché nonno abbiamo avuto i due deputati perché non abbiamo avuto i consiglieri comunali a Ca'Pesaro perché non abbiamo avuto i consiglieri comunali e Gioia Tauro
Per una ragione per per queste ragioni che ho detto ma soprattutto perché la mia voce è stato una voce nel deserto
Ecco perché
Desidererei che e da questo e sono certo che sarà così perché l'amico sai chi l'ha detto
E qui vedo al tavolo della Presidenza degli amici
L'onorevole Maiolo con cui abbiamo combattuto la battaglia assieme nel mille novecentonovanta quattro
E sono lieta che perlomeno l'amica
Onorevole Maiolo possa portare anche perché si sente calabrese come me possa portare in Parlamento la voce nostra cioè l'onorevole Biondi a cui sono legato da una ricchissima amicizia e ci sono altre persone inutile dire faccia tutti i nomi qui che mi danno che mi danno che mi danno garanzia
Che imitando garanzia
Quindi il polo delle libertà cosa dovrebbe fare il Polo reperti a vede essere la voce
Di tutti noi di tutti i cittadini di tutti i cittadini oppressi perché si parla tanto di par condicio e finisco perché non voglio rubare altro tempo ma quale par condicio esiste per esempio esiste par condicio alle Ferrovie dello Stato
Si paga lo stesso biglietto per percorrere poniamo cinquanta chilometri
Ecco settanta chilometri da dato dal Catanzaro Lido a Lamezia Terme ci sono sessanta chilometri si paga lo stesso biglietto i sessanta chilometri però si impiega un'ora e mezzo per poter arrivare
Ed allora par condicio cosa significa per pagare di meno se non c'è
Il servizio
E così anche per le tasse
Perché si potrebbe evitare tante tasse e quindi non non mi dilungo non voglio dilungarmi oltre ringrazio gli amici che hanno avuto l'idea del Polo delle verità ho aderito al collo dell'avversario
E mi auguro che si riesca a fare qualcosa anzi ne sono certo
Ringrazio il notaio naso ora e la senatrice Scopelliti anche Gregorio scelte
Calabrese anch'io naso e credo di esserci anche vicino territorialmente essendo di Nicotera ed essendo il nome naso di Rosarno quella
Niente non dell'Infanta niente così come la Mussolini a detta Rutelli stesso ai carenti lontani
C'è una parola che oggi ricorre molto spesse che
Non so se viene usata di più da Bossi o dai magistrati che la parola indipendenza credo però che la usino molto di più i magistrati perché almeno Bossi ogni tanto la intervallati con la parola
Secessione e il nome di questa parola cioè della indipendenza
Che rappresenta lo spauracchio che il loro prefigurano come uno spauracchio i magistrati intervengono puntualmente in tutte quelle che sono le decisioni politiche in materia di giustizia sulla responsabilità civile dei magistrati hanno gridato all'allarme della mancata indipendenza dei magistrati quasi che la responsabilità non sia coniugabile con indipendenza
Sulla lo spauracchio dell'indipendenza è stato sventolato
Nella discussione per l'obbligatorietà dell'azione penale per la divisione delle carriere tanto da costringere tutta l'associazione nazionale magistrati presieduta dalla
Paciotti a riunirsi in un convegno
E dove nessuno ha saputo dire che in quello stesso convegno in cui si facevano gli elogi di Giovanni Falcone in nome del quale tutti si fanno garanti di diritto e di giustizia
Nessuno dicevo ha avuto l'intelligenza e il coraggio di dire che però Giovanni Falcone nei suoi scritti e testimone della volontà di separare le carriere e riavere io la discrezionalità dell'azione penale però ormai di quanti gitanti magistrati che vestono le vesti di quel falcone che in passato hanno posteggiato diciamo che l'Italia e piena così come al nella loro nel difenderla loro indipendenza sono contrari a qualsiasi provvedimento riguardo la carriera spessa di cui poi il faro
Un cenno
Il magistrato vuole l'indipendenza della sua azione e mai nessuno in nuovi meno che gli altri abbiamo mai messo in dubbio che si dovesse togliere l'indipendenza dei magistrati
Ma i magistrati non rispettano assolutamente l'indipendenza della classe politica non rispettano l'indipendente del legislatore
Lo hanno fatto tanto per ricordare solo degli appuntamenti clou lo hanno fatto col decreto Biondi quando Di Pietro barba lunga e aria sommessa fece un appello alle
In televisione
Lo hanno fatto con il ministro Mancuso riuscendo addirittura a defenestrare un ministro contro ogni norma costituzionale
Lo fanno adesso attaccando addirittura il governo Prodi io per carità non voglio difendere il Governo Prodi ci mancherebbe ma devo difendere
Come giudice
Sarebbe un'impresa ardua e non ne ho neanche nessuna intenzione però voglio difendere un principio il Pubblico ministero greco in uno dei tanti palcoscenici che poi loro stessi si costruiscono
Il PM Greco che un migliore fra i tanti migliori come disse da vivo dichiara che quello che sta facendo questo governo Prodi non lo ha fatto neanche Craxi in questo facendo intendere qualcosa di sporco e invece io dico che ha ragione
è vero che Craxi non ha fatto nulla per la giustizia perché se Craxi avesse avuto piena consapevolezza così come Pannella all'epoca partito radicale con la battaglia sulla responsabilità civile dei magistrati cadesse fa tesoro di quello che noi insieme a Enzo Tortora dicevamo oggi il potere dei pubblici ministeri non sarebbe quello che quindi ha ragione greco ha ragione io qui ho intravisto Bobo Craxi non so se è andato ai andato via ma così come molte volte parlo con Andreotti e Andreotti riconosce il suo errore nella politica criminale
Certo non si può dire che Craxi abbia agito per correggere questa ma la giustizia italiano oggi hanno un potere irresistibile inarrestabile Borrelli che dice al telegiornale
Non sono d'accordo sui toni di del PM Greco però nella sostanza lo condivido la Paciotti ha sbagliato a usare quei toni però ha praticamente ragione D'Alema d'Alema prese in un consiglio politico delle PDS che dice nessuno si deve permettere a parlare in questo modo del Governo
Però la norma criticata e che ha dato origine a queste polemiche si può correggere e questa è la forza di D'Alema di fronte all'arroganza dei magistrati Linate in Italia dice che non si devono permettere di condannare il governo Prodi
Ma sullo specifico della norma si può ragionare e si può emendare e vediamo un attimo che cos'è la norma che tanto clamore ha suscitato e tante polemiche sta facendo nascere l'articolo cinquecentotredici è una norma che prevede che il tempo oggi oggi come oggi così come oggi che il pentito comunque il testimone
Può dichiarare al Pubblico ministero quindi durante le indagini le sue accuse verso persone ma poi può anche non di confermarle nel dibattimento nel processo cioè nel momento in cui si cerca di a bere una parità fra accusa e difesa beh il correttivo che noi abbiamo portato in Senato perché adesso deve essere votata alla Camera e mi auguro che non venga spostato ma mala tempora currunt
Il correttivo che noi abbiamo portato e che il testimone l'accusatore pentito o altro che sia può fare le sue dichiarazioni di accusa al Pubblico ministero durante le fasi della fase delle indagini preliminari ma poi deve venire a confermarle in processo bisogna dare la possibilità all'abboccato alla difesa lui esercitare un sacrosanto diritto che è riconosciuto dalla nostra
Costituzione
Questa è la norma sulla quale urlano alla prescrizione dei reati dice Tangentopoli di corruzione queste quello che loro non vogliono perché loro vogliono usare i pentiti come dei juke box
A loro piacimento loro devono averli liberi lui gestirli secondo le occasioni e le necessità del momento storico
Sia sbagliato finora con una norma che era antigiuridica anti contro ogni principio del diritto alla difesa del diritto individuale
Io credo che errare possa essere umano anche se nel frattempo uomini e donne hanno perso la vita ma perseverare sarebbe diabolico e a fronte di questo D'Alema dice che è sbagliato attaccare il Governo Prodi ma che forse questa norma può essere rivisitata
E questo tutto per difendere la politica premiale dei pentiti che sono dei veri e propri kalashnikov
Puntati contro i cittadini indifesi quanto onesti queste il clou del rispetto quello spirito del rispetto della persona il rispetto delle garanzie processuali
Domani diciotto maggio ricorre l'anniversario della morte di Enzo Tortora
E allora
Tentando
Pensando a questo triste
Anniversario
E dovendo mi sto rileggendo tutti gli scritti di Falcone perché a questo punto voglio anche darglielo con un effetto boomerang
Tanto dimenticato Falcone tanto Tortora tanto ricordato Falcone ma quasi come alibi per i loro misfatti io credo che si debba parlare al nostro interno ed è una proposta
Che faccio a e gli amici del Forum per le libertà di organizzare un convegno il prossimo anno nel mille novecento novantotto il diciotto maggio quando gli anniversari l'anniversario di questa vergogna della giustizia italiana compie i suoi dieci anni e il titolo del convegno può essere Tortora Falcone
Morire di giustizia morire per la giustizia e fra le due morti
Quale più brutta
Qual è quella più vergognosa per uno Stato di democrazia per uno Stato di diritto la morte di un magistrato
Che indossando la toga viene ucciso dalla criminalità organizzata
O la morte di un semplice clic cittadino che viene ucciso da chi quell'atto che indossa con protervia con arroganza perché colpito non potevano tornare indietro e non poteva non riconoscere di avere sbagliato
Credo che sia
Una comparazione da fare e credo che sia un convegno da fare insieme anche magari alla Fondazione Enzo Tortora
C'è quindi oggi una consapevolezza degli dei guasti della giustizia se ne parla ormai in tante sedi in troppe forse o forse in troppo poche
C'è la consapevolezza delle riforme necessarie per sanare la nostra mala
Giustizia e il tutto poi come dire lo sfogo principale diventa la discussione della
Bicamerale che come diceva l'altra sera la Mussolini in maniera simpatica alla trasmissione di Santoro cosa fanno alla alla Bicamerale bozze
Fanno la bozza uno la bozza due la bozza tre la bozza quattro
E dice al Parlamento sapete che cosa vi arriva questa una simpatica Mussolini al Parlamento che cosa arriverà un'altra bozza però speriamo che la bozza condensa contenga quelli che sono i gli elementi basilari per correggere questo percorso io non so se
La la Bicamerale riuscirà a risolvere la crisi della giustizia Linate in Italia o i miei dubbi anche se va a toccare degli elementi fondamentali
Che sono appunto la divisione delle carriere e la discrezionalità dell'azione penale però al di là di questo io credo che poi si debba fare un percorso culturale perché i guasti della nostra giustizia più che delle norme
In cui piccoli ritocchi si possono fare è un problema di uomini è un problema di chi quelle norme va ad applicare e allora è un problema di reclutamento e a volte penso nella fase di maggiore pessimismo pur non essendolo io che se oggi i bambini di oggi saranno i nostri magistrati di domani e i bambini di oggi sono vanno a scuola seguendo quelle che sarà la riforma Berlinguer
Forse il futuro sarà peggio del presente però è anche vero che di più non si può
Peggiorare e mi avvio velocemente alla conclusione
C'è un problema dicevo prima di reclutamento di uomini oggi noi abbiamo dei magistrati che si sentono i migliori e hanno poi un poi influenzato tutti hanno addirittura influenzato lo Scalfaro il quale sentendosi migliore chiama ragionieri questi esperti di economia
Europea
Si sente migliore Prodi il quale a fronte di fischi che continua a ricevere perché dagli alpini ha preso le caffellatte sul cuore ieri ha preso altri fischi dice che queste sono sciocchezze perché l'invidia di chi ha perso per non citare poi tra i migliori il Pubblico ministero ex pubblico ministero ex ministro oggi abboccato Antonio Di Pietro che devo dire riuscito a percorrere una carriera folgorante si ritrova oggi avvocato pronto a costituire una forza politica ma lo studio con Lucibello se la studia con Lucia
E quando dico che loro si sentono i migliori e perché loro sono la vera categoria privilegiata
Voi sapete questi come avanzano e fanno carriera con delle false commissioni di verifiche di giudizio dove a giudicare sono gli stessi
Magistrati noi abbiamo in Senato in Commissione Giustizia questo pacchetto Flick riguardante proprio la professionalità dei magistrati
Le
Responsabilità dei magistrati beh siccome il risultato è scontato c'è un assenteismo totale l'altro giorno eravamo addirittura in otto il numero legale che nove era stato assicurato dal presidente Jackie nel quale però poi è andato via
Eravamo in otto di cui cinque magistrati e tre laici
E di fronte a una maggioranza che trasversale non c'entra più niente l'appartenenza il magistrato
Anche parlamentare anche eletto in Forza Italia o eletto in Alleanza nazionale
Difende la sua categoria perché difende i suoi interessi è infatti quando il CIPE stia proporla legge sulla professione in Commissione ma alla deve andare ancora in aula
Sulle responsabilità del magistrato si disse che il magistrato c'era un articoletto di tre righe in cui si faceva divieto al magistrato di iscriversi a un partito
Però questa la spiegazione di queste tre righe poi non era nella relazione di apertura e sapete perché
Perché do per giustificare una norma come questa
Significava dover ammettere che i magistrati non si possono candidare e quindi non possono essere letti e quindi non possono in Parlamento votare quelle leggi che loro stessi stando al consiglio di presidenza al Consiglio
Dei ministri stando nei ministeri di Grazia e Giustizia e via dicendo
Lo concepiscono scrivono rielaborano poiché non in Parlamento e se l'approvano queste l'iter dei magistrati in Italia che fanno tutto a livello di leggi dall'inizio
Alla fine detto questo io voglio precisare come diceva prima di Nuccio che io non sono contro i magistrati però sono a favore del cittadino
E non voglio che in uno stato di diritto il cittadino possa essere privato della sua libertà che un bene fondamentale solo perché un magistrato vuole
Respinto dal protagonismo spinto dal desiderio di fare pulizia a rotta nella macchina della giustizia uomini e donne innocenti
E un'ultima cosa noi abbiamo bisogno di riformare la nostra giustizia se vogliamo entrare in Europa
Io prima ho sentito il professore Monti credo che il nostro ingresso in Europa non sia soltanto una questione di numeri e di contabilità e di PIL o di debito anche un problema di civiltà è un Paese civile deve avere una sacca Santa giustizia allora noi dobbiamo parlare sì
Di parametri di Maastricht ma dobbiamo parlare anche di parametri di giustizia che possano portare l'Italia
A livello europeo se non meglio perché lì dove in Francia ci sono dei problemi e noi dobbiamo essere capaci di superarlo
Mi avvio stopper finire questa questi questi problemi della giustizia possiamo intanto come dire non risolverli Massa contarli tutti insieme appoggiando per esempio i referendum che si andranno a votare il quindici giugno questa deve essere la nostra forza quaestor dobbiamo convincere a fare le forze politiche che in Parlamento rappresentiamo io so che poco fa c'è stato un attacco feroce da parte di Cofferati
E di Antony contro la Confindustria solo perché la Confindustria si è permessa di dire di dichiarare la propria il proprio appoggio a quel pacchetto nuovo di referendum che Pannella sta preparando questo stai indicare come c'è una politica di parte come ci sono delle poteri così forti che si permettono anche di sindacare
Sull'operato di chiunque noi abbiamo questo simbolo della forma delle libertà che come vedete è un po'diverso da quello precedente c'è questo stilizzato
Gabbiano io a dire il gabbiano Jonathan anche il simbolo delle libertà e noi questo dobbiamo fare tutti insieme lavorando costantemente fianco a fianco dobbiamo liberare il lavoro dobbiamo liberare il mercato dobbiamo liberare il cittadino da queste catene che lo fanno diventare Schiavo
E questo lo possiamo fare anche con una nuova forma istituzionale anche con il federalismo che non è Di Muccio
Un regionalismo potere decentrato alle Regioni sono d'accordo con te che forse le regioni non hanno portato quei risultati che la legge
Prevedeva
Ma bisogna apparsi che a questo punto intorno al cittadino che sia il cittadino che si organizza e fa delle richieste allo Stato e che e e non viceversa che non sia più lo Stato a imporre al cittadino le proprie so le proprie scelte bisogna farsi che lo Stato sia al servizio dei cittadini e non viceversa e questo con un sano federalismo sono convinta che possano essere la buona il un buon risultato anche perché e concludo davvero non sono d'accordo con quanti dicono che i cittadini non sanno cosa vogliono che si confondono se ci sono più di due
Referendum non è vero questa è un altro alibi che ci si pone per non applicare la democrazia diretta la gente oggi è molto consapevole la gente sa
Fare le sue scelte la gente sa cosa vuole e credo che oggi quello che si sente più quello di cui si sente profondamente la mancanza e quindi si sente il desiderio e proprio la nostra libertà grazie
Allora
Ringrazio la Scopelliti odioso grande discorso sulla giustizia e sui diritti del cittadino e e ora il collega l'onorevole guardi Guadalberto Nicolini che però era lì sotto lo vedo allora in attesa che arrivo viene guarda sugli
Poi scelti Orlicí Stracquadanio PD
E poi ci sono degli altri
Un'altra
Una una portachiave corrompere attaccata
Forse dice Abelli
No no è stato trovato del teste Avolio qui
Dove segua lei caro grazie e buona sera
Io con lei
Riportare un po'dibattito con i piedi per terra
Perché parliamo dei grandi principi parliamo di quello che dovrebbe fare lo stato di quello che dovrebbero fare le istituzioni
Ma dobbiamo ancora incominciare a vedere quello che dobbiamo fare noi
Io vorrei ricordarvi portare la mia testimonianza sul paradosso Trieste
A Trieste da tre anni il Polo vince le elezioni
Andiamo alle elezioni comunali
E nel giorno in cui praticamente l'Ulivo sparisce il Polo perde le elezioni
Allora vuol dire che qui c'è qualche cosa che non funziona
Perché con i voti della sinistra
L'Ulivo che torno a ripetere sparisce
Porta pochi consiglieri comunali i partiti che fanno parte dell'Ulivo non esistono più
Porta a sindaco un imprenditore
Di matrice liberale
Che nella sua precedente Giunta aveva utilizzato assessori liberali e che aveva fatto saltare il consiglio comunale in anticipo in contrasto con i voti della sinistra che già l'altra volta l'avevano portato aria alla sua carica di Sindaco
Il podio presuntuoso arrogante
Ha vinto tante elezioni si presenta diviso
Cerchiamo una scusa per i nostri lettori dicendo che facciamo le primarie
Da una parte Forza Italia CCD CDU presentano un candidato meno politico almeno in apparenza
Anche se invece questo candidato era stato consigliere regionale della Democrazia Cristiana del PPI eccetera
Però non era più politico attivo ultimamente era presidente della Camera di Commercio
Alleanza Nazionale per contro presenta il suo segretario regionale e quindi un politico inattività e un tecnico facciamo le primarie diciamo i nostri elettori
E ci Scanni amo durante la campagna elettorale ci scateniamo al punto tale che quando arriviamo al ballottaggio con il candidato Illy
Dobbiamo faticare a recuperare i voti del Polo e non abbiamo il tempo di andare a recuperare i voti di quei moderati che davanti a un liberale Illy che si presenta come il nuovo si ruba i nostri voti
E allora noi di Forza Italia che dovevamo essere il nuovo non lo siamo
E come è successo a Trieste è successo in tutta la regione Friuli Venezia Giulia
Abbiamo perso a Pordenone a Monfalcone Gorizia e nei comuni minori
Il cosiddetto Polo ha vinto soltanto i due comuni
A Latisana Cordenons colle non su un piccolo comune in provincia di Pordenone Latisana un comune molto più grosso
E abbiamo vinto induiste comuni in cui Forza Italia non c'era come bandierina e con candidati riciclati della vecchia Democrazia cristiana
Se questo è il nuovo e allora ben venga Riccardo Illy che va a rubare voti a destra sinistra e centro è lui il nuovo e allora noi che ci stiamo a fare ecco perché dico quando siamo qui a discutere dei grandi temi ma non abbiamo capito e non abbiamo saputo imporre il nuovo neanche all'interno dei nostri gruppi nel nostro lavoro cosa vogliamo parlare di nuovo la gente
Io dovevo difendere un candidato ex consigliere regionale democristiano del PPI attualmente questo era il nuovo che Forza Italia portava a Trieste
Ove l'autorità dei dati che abbiamo portato a Pordenone a Udine Gorizia Monfalcone questi sono i nuovi e il nuovo ci viene rubato
Da personaggi esterni che vanno a pescare voti dove trovano infatti buono Riccardo Illy
Un giovane imprenditore che si è già messo in luce con tre anni di sindaco ha pescato voti a sinistra a destra al centro ha portato via sicuramente almeno dieci per cento dei voti buoni di Forza Italia
Ecco quindi che quando ci troviamo a questi incontri
Dobbiamo esaminare come portare il nuovo all'interno dei nostri movimenti politici
Nella nostra regione proprio davanti a questa velocissima decadenza del podio decadenza politica e nata anche una associazione liberali del Nord Est
Eravamo presenti anche a Chianciano siamo presenti sono con l'opinione quando possiamo cerchiamo di imporre almeno in parte le nostre idee se non i nostri candidati e vediamo che siamo molto in difficoltà siamo molte difficoltà perché in periferia io non sono al centro ma in periferia anche i nuovi partiti sono stati tratti preda dei vecchi personaggi della politica
Io vi assicuro che nel Friuli Venezia Giulia nonostante il grande impegno di tanti di noi che sono arrivati alla politica dopo aver fatto per anni onorate professioni
Si ritrovano in mano a vecchi democristiani a vecchi socialisti io ho sempre detto io no rifiuto i riciclati
Tutti hanno diritto di cambiare la vita di passare esperienze non è questo il problema
E che non posso pensare di mettere in mano ai riciclati il nuovo che la politica di Forza Italia voleva portare avanti è il Polo su questo sta soffrendo pesantemente
Allora le elezioni politiche i grandi carismi di di Berlusconi di Fini portano voti nei collegi uninominali a chi dietro l'euro si candida sul territorio la gente non si cade il più gli elettori non sono scemi o non vanno a votare perché si sono stancati osservano a votare ci puniscono perché non siamo ancora il nuovo questo è il punto che secondo me dobbiamo assolutamente tirar fuori grazie
Terlizzi e poi Stracquadanio poi Valdes
Terlizzi
Ci sei
Cerchiamo di essere un po'più
Se non molto guardate che il pacchetto di
Buona sera
Sono un artigiano e a sentire l'onore
Nicolini mi son messo paura
Dato che mi voglio
Mettere in lista per andare contro Rutelli
Mamma essere scannati mi dispiace
Scanno altre cose io ho capito proprio proprio rendervi questo momento sono venuto qui esclusivamente perché io ho detto a Taradash che oggi questa sera volevo leggere una lettera
Per don Mazzi
Poi ce n'è una anche per Oscar
Una soltanto sono cortissime molto più veloce del degli onorevoli questo
Ma vedi Santoro ore ventitré
Io scrivo gentile non Tomasi la prego non si metta con chi è stato ed è democrazia cristiana
Quel suo partecipare ad una trasmissione politica quotidiana è stato e sarà la sua fine di sacerdote
Perché non riprende gli abiti che gli competono
L'ho veduta prendersi il viso tra le mani forse sta pensando di aver sbagliato è un peccato e chi pecca
Dice ne paga pegno
Bene è in tempo e lei Sacco cosa deve fare L'Ulivo per cui lei ha detto di votare e colma di persone che non vogliono abbandonare il potere di privilegio
Guardi ad esempio Veltroni chiari
Che intinto il pane del PC e poi dichiararsi anticomunista Marini un ipocrita pugliese io sono di origini pugliesi e solo che sono di Andrea cattivi ex sindacalista ed ora Pipino
Ex sindacalista ed ora Pipino ex DC e segretario hanno scalzato il bravo Gerry
Un rinato DC De Mita tra parentesi che ancora non crede alla sua buona stella di ex presidente del Consiglio eccetera eccetera
Lei ora fa parte di uno schieramento di sinistra sinistra cioè sinistra blu ambigua
L'Italia ma ancora non sa dove il mangiare migliori un Bertinotti dice gufo chiedo scusa per il gufo volatile Del Buffa presidente Cossutta spina nel fianco del grandissimo vivissimo Berlinguer Enrico ovviamente
Non il ministro Luigi Berlinguer che crede che al posto di Nostro Signore Gesù Cristo debba esserci Antonio Gramsci
Cosa dire di Dini il rospo chiedo scusa sempre per il rospo molto utile contro gli insetti
Dimmi cosa sarà contro chi non lo so don Mazzi
Sa la storia del rospo che vedendo in un bue chiedo scusa sempre per il buen si gonfiò talmente tanto raggiunge la grandezza che scoppino
E cosa dire dei Verdi passa grande buco dei radical chic del Sole che ride o che piange degli ambientalisti dei riformisti dei cespugli visti de Nerio Nesi ex presidente della BNL ora diventato sovietico
Deriva di Meana Marina che vive a Cortina perché Roma invisibile
Voglio dimenticare voi pensate che ha fatto vedere quella sera che per caso sono capitato a vederla
Che l'ente il frigorifero non aveva Carnera solo carne per i suoi cagnolini
E non sa che i gli stivaletti che lei ha mostrato io glieli olio sui dati con la con l'olio di foca se lo saprà
Voglio dimenticare tutti quelli che ho conosciuto quando votavo Pci e non PDS attenzioni ore che Dio mi perdoni don Mazzi allegra saluto con grande rispetto perché per quello cui si può si batteva un'ora eccolo riferì Nostro Signore Gesù Cristo sia lodato Gesù Cristo post scriptum ho smesso di scrivere sono le ore quattro e quarantacinque antimeridiana ora brusco del pane per fare colazione tutta la famiglia Roma zero otto zero cinque novantasette
Cioè il tempo per leggere bene all'onorevole Scalfaro una piccola letterina consapevoli Taradash hai fatto parlare dieci minuti gli altri alle tre minuti infatti ma se il saldo potere Dede politici
è un po'
No no Dai forza cinque minuti agli atti
Onorevole presidente Luigi Scalfaro Roma sette cinque novantasette
Questa mattina ore quattro e trenta di basso tre ore e mezzo quattro ore per notte per dormire
Mi ha scosso nel sonno Laura mia moglie stavo piangendo un sogno forse ad occhi aperti
Che le mie due sorelle come forse a quei tempi del quarantuno quarantadue mi tenevano per mano avendo allora quattro cinque anni con i capelli loro boccoli
E correvano gridando vola vola come si fa con i bambini di quell'età mi perdoni il preambolo ma non volevo confessare la mia sensibilità creda è stato solo forse un pretesto
Perché avevo in animo da diverso tempo dedicarle una mia lettera si sono un artigiano con tutti i problemi di questa mia categoria parta con sì oralmente venuti tragiche
Dunque volevo ora riferirmi ad un articolo apparso sul tempo di Roma del cinque cinque mila duecentonovantasette
L'articolo
L'articolo difesa di Scalfaro attaccarmi è una moda di Luigi Frasca armati
Da lontano Kazakistan oggi Oscar Luigi Scalfaro si difende sta diventando una moda attaccati ma molto dimenticano che certe cose si sono in gioco legittimi interessi quelli suoi
Dell'Italia a difesa dei quali io non posso che alzare la voce nausea sta pure sul Colle a mio modo di vedere la situazione anche la mia opinione l'abbia un milione uso questo termine era quando leggo l'opinione di Arturo diagonale
Che con tutto mi tali consiglierei di leggere
Non possiamo torce il naso se noi siamo i responsabili forse lei ha dimenticato gli attacchi al suo vice del predecessore onorevole Presidente Francesco Cossiga quando con le picconate a più ai primi degli anni novanta i si diceva che avevano un Paese che avevamo un presidente che Cannon Renzi che non reagiva
E viaggi contro la magistratura parlando il Galli Galloni e Galina ci a quei tempi ce l'aveva coi palloni amico suo dire della DC
Forse lei
Non ricorda che è stato anzi dopo diverse votazioni delle Camere riunite è stata eletta la sua amabile persona quindi sulle ceneri di Cossiga qualche mese prima che scadesse il mandato del presidente
Allora io gioie della scelta della sua persona patologicamente il ribaltone del novantacinque colpevole un Bossi boss pupazzo che ancora non credeva che lo splendore di cui aveva goduto lui e le camicie scolorite dal nero verde
Potessero terminare ancor in in questi giorni signor Presidente un articolo della Costituzione ed esile che qualunque persona che non siano Alfabeta o disonesta
Può minare può ammirare a diventare il presidente degli italiani le piacerebbe molto dato che adesso poi fare il sindaco manderà in mezzo alla gente anche rivoli scalini Scevola schioppettate perdono ignora di
Ma sono preciso il mio gol i caratteri di mio padre scusatemi grazie
Ringrazio pratico Terlizzi per queste note Stracquadanio ha chiesto di parlare ha facoltà d'intervenire
Se in aula se no do la parola Baldelli presidente palco a violare il resto non mi vedo in Aula ecco al intanto vi ringrazio non vi intratterrò divulgando mila comprando vi la mia corrispondenza
E cercherò di entrare un po'nel merito delle ragioni per cui siamo qua prendo spunto tanto per marcare una differenza di punto di vista che forse l'unico modo in cui riusciamo a discutere dall'articolo di oggi sull'opinione di Arturo diaconale che non vedo purtroppo però
Arturo scrive dice non c'è stato troppo da lavorare per gettare le basi della nuova formazione cioè del Forum delle libertà il terreno era già vissuta tu i programmi e i progetti già terminati e gli uomini pronti
Vorrei dire ad Arturo magari magari fosse così magari il terreno fosse già stato di soldato i progetti già delineati e gli uomini pronti non ci troveremmo forse nella condizione difficile in cui ci troviamo adesso in cui dobbiamo cercare di ripartire da un nucleo Piccolo ma determinato per cercare di ricostruire quanto negli ultimi forse tre anni in parte si è andata dilapidando
Tutti noi
Prendiamo con me periodo di riferimento
E momento di grande anche esaltazione politica l'ha detto anche oggi Giulio nella sua relazione il periodo che andò da gennaio a marzo del novantaquattro come quello in cui sia cinese nel Paese un fuoco e una scintilla rivoluzionaria di Rivoluzione liberale con l'ingresso in campo di Berlusconi e del suo messaggio politico che spariglia ma le carte
Del sistema politico ormai in decomposizione e metteva all'angolo gli eredi della partitocrazia che si erano già candidati a succedere a quanto era accaduto
Ma quello che si accese in quella fase sul solo una scintilla di un incendio che purtroppo non ebbe modo di diventare un incendio
Tale da fare piazza pulita del vecchio sistema politico e costituirne uno autenticamente nuovo non solo per il ribaltone di Bossi le congiure del Capo dello Stato l'azione dei magistrati ma anche perché i programmi non erano sufficientemente ed eliminati e gli uomini non erano ancora pronto voglio fare alcuni esempi per memoria al freddo ricorderà
Che quando su due ma nato dal governo Berlusconi
Il decreto Berlusconi Biondi Maroni controfirmato da Scalfaro
Prima ancora e forse contemporaneamente ai magistrati del pool si sfilò Gianfranco Fini da quel decreto e cercò in qualche modo di prendere le distanze del Governo
Alfredo ancora che era al Governo ricorderà che quando ci fu il Progetto Berlusconi Dini
Di riforma delle pensioni ci si sfilò Clemente Mastella
Dicendo che gli interessavano più i mercati rionali che la reazione dei mercati
Cioè quello che voglio dire e che in realtà il nostro compito non è quello di riaccendere una fiamma che è stata spenta da altri perché quella fiamma arriva Pieri torni a essere un incendio che trasformerà questo Paese
Ma in realtà siamo in un punto forse più difficile e più complesso che quello della costruzione di un vero programma adeguato alla difficoltà del compito che nel novantaquattro si assunse Berlusconi
E adeguato alla capacità di essere veramente alternativi in un sistema che vuole che vuole essere di alternanza politica reale come il sistema inglese o altro quando Margaret Thatcher giunge al successo nel settantanove in Gran Bretagna il governo sapeva già che cosa avrebbe dovuto fare nei trenta giorni immediatamente successivi e aveva pronti i provvedimenti uno per uno per invertire il senso e il decoro percorso di marcia di quel Paese
E avendoli elaborati
Con una dura battaglia di opposizione in cui la capacità di essere alternativi era al primo posto nell'agenda politica
Di quel partito il partito conservatore e di quel gruppo che aveva supplice che era subentrato la leadership precedente del partito conservatore
Allora io dico non ci troviamo di fronte solo a un problema quindi di tattiche parlamentari oggi Giulio diceva
Noi vendiamo gli elettori perché abbiamo scelto la Bicamerale non abbiamo fatto cadere il governo hanno sul piano parlamentare in maniera inadeguata io non credo che sia così
Il punto centrale di difficoltà
Io credo che sia il fatto
Che negli anni trascorsi dalla sua nascita oggi il Polo ha progressivamente perduto l'identità dei suoi obiettivi e in qualche misura ha deciso di esistere come coalizione unita in cui i partiti che la fanno ne fanno parte hanno come obiettivo la loro sopravvivenza
E purtroppo siccome la politica della sopravvivenza dei partiti paga i partiti che fanno commercio
Del voto con la clientela e con l'uso del denaro pubblico questa politica non può regnava il Polo ma può premiare cioè colui se si analizzano le elezioni il turno elettorale normalizzato con particolare attenzione alla Lombardia in tutti i centri a partire da Milano il pollo perde voti il favore della legge
Ci sarà una ragione di questo e non sarà solo la tattica parlamentare è una questione che comincia assumere caratteri strutturali e che investe purtroppo anche il nostro linguaggio sempre di più quando ciascuno di noi deve contrapporre una propria deve fare osservazioni su quanto accade sul piano del governo su quanto accade sul piano del Parlamento della Bicamerale o di quant'altro
Ritorna ad assumere un linguaggio da politico politicante che è privo di comunicazione rispetto al blocco sociale che potrebbe votarci che ci hanno tolto e che vorrebbe probabilmente tornare a votarci
In qualche modo è avvenuto e non persona responsabilità del Polo un fenomeno di normalizzazione ma anche di depauperamento di idee e obiettivi identità che è molto grave
E allora se il compito
Come dice oggi Arturo una lobby trasferisce
Non so bene rispetto possiamo trasversali darci e non credo che il nostro compito possa rimanere alla lepre
Perché se il compito rimane circoscritto all'Abi ebbene andiamo a fare lobby dove c'è la guarigione nel parlamento eleggono i parlamentari non al lui non al proprio ufficio
Non credo neanche che possa essere quello che io dica Giulio un'avanguardia io ho sempre paura delle avanguardie perché le avanguardie vivono nell'illusione autoreferenziale disse di essere migliori degli altri
E poi non riescono a capire perché gli altri non li danno di non gli vanno dietro non seguono il loro le loro indicazione i loro consigli non possiamo esserne una cosa nella
Cosa possiamo riuscire non vogliamo essere un partito e non ne abbiamo
Neanche la necessità non vogliamo essere una corrente perché sarebbe ben originale una corrente che si compone di protagonisti della vita di più movimenti politici
Possiamo essere solo come avevamo detto a Chianciano un soggetto di iniziativa politica il quale ha come compito preciso quello di definire sin d'ora quelli che possono essere gli obiettivi
Puntuali precisi e concreti
Di un'alternativa di governo a questa maggioranza e a questo governo cercando di abbandonare la vita del giorno per giorno che anche il Polo ci condanna scriveva Panebianco poter poco tempo fa che il Polo si barcamena tra un tentativo di accordo sottobanco in Parlamento e manifestazioni di piazza e di durezza estrema e in questo oscillare dipendono non fa l'unica cosa che dovrebbe fare cioè un programma di medio periodo in grado di indicare gli obiettivi da raggiungere ma anche i passi e la strada per raggiungerli
Perché non è detto che tutti gli obiettivi che noi abbiamo genericamente in mente possano essere raggiunti contemporaneamente
Uno dei problemi che avemmo dopo il ventisette marzo fu che con l'infantilismo di certo di un certo estremismo volevamo tutto e subito pretendevamo di avere nel giro di sei mesi l'Italia da dall'Italia partitocratica corporativa consociativa e quant'altro di cinquant'anni di sei mesi l'Italia liberale libera
Probabile e chiedendo e aprendo fronti contro tutti e in tutte le direzioni e fu una debolezza letale per il governo perché il governo si trovò nel giro di tre mesi ad avere tutti contro e nessun male
E allora noi dobbiamo pensare a un percorso strategico ma definire subito l'agenda di quello che deve essere un governo alternativo
Rispetto e quindi capire il percorso della legislatura quali sono le opportunità sul piano pratico parlamentare quali sono gli obiettivi
Cercando di uscire almeno noi dal giorno per giorno e cercando in questo di indicare al Paese questa strategia perché solo se noi saremo in grado di comunicare una strategia di questo tipo al Paese saremo in grado di essere attraenti
Rispetto al consenso di produrre scontri politici reali
E allora non avremo più il problema dell'emarginazione o della difficoltà di confrontarsi rispetto le strutture dei movimenti e dei partiti o della contesa interna non è più quello perché avremo un valore aggiunto specifico proprio che non ci può essere ne avanguardia nell'obitorio personale ma ci si fa essere fucina di politica che oggi manca e chi di cui oggi abbiamo bisogno come il pane perché anche i luoghi per discutere dibattere della politica sono pochi ma anche e voglio concludere su un paio di problemi
Prima Pietro diceva abbandoniamo Pietro Di Muccio diceva abbandoniamo anche il termine federalismo
Io raccolgo l'invito non abbandonare il termine federalismo ma abbandonare di scegliere il linguaggio su cui ci porta ci vuole portare il nostro avversa
O noi indichiamo un Progetto
Federalista cioè che è capace di unire ciò che oggi diviso perché questo è federalismo non è un altro nome
Autonomia e decentramento tutte parole inutili che suonano vuote alle orecchie di tutti a partire da quelli che votano i partiti i cosiddetti federalisti che di fronte a queste cose sentono il vuoto non sentono passa come nulla
Oppure altrimenti forse è meglio che non li abbandoniamo il termine così confezionato ma dobbiamo dire quali sono in che cosa si incarna in cui quando si concretizza e quali sono i progetti che voglia così come per esempio voglio riferirmi a quanto aveva detto
Francesca io credo che dobbiamo abbandonare un altro terreno un altro linguaggio io credo che noi io personalmente non riconosco alla magistratura in quanto tale nessun rammendi pendenza né tanto meno autonomia
E se le parole hanno un senso l'autonomia vuole dire la più facoltà di darsi norme da sé ed è quanto è successo con lo stravolgimento dello stato di diritto in questo Paese in questi anni cioè il CSM è stato il vero organo deliberante delle leggi e dei codici e delle procedure
Indipendentemente dalla facoltà del legislatore di intervenire e quando questo tentano di intervenire c'era e cioè oggi ancora l'insurrezione
Non dobbiamo se vogliamo
Puntare a obiettivi di alto respiro parlare di magistratura
Paesi di tradizione liberale e democratica seria non hanno i magistrati hanno i giudici hanno i procuratori e li separano perché solo la separazione di giudici e procuratori e il modo con cui si incarna la separazione dei poteri perché l'uno è funzione del potere esecutivo è di tale potere e il PM Greco dev'essere sottoposto all'esecutivo sennò non faccia il PM
E se gli piace non gli piace l'esecutivo fa come fanno i piani americani quando non gli piace l'esecutivo se ne vanno e tornano a fare gli avvocati
Allora e le PM deve essere funzione ed espressione della comunità popolare
Così come la polizia deve essere oggi parlava con Iva ma la vigna parlavamo di federalismo io dico
Qui la battaglia da fare è quella per cui se nello Statuto ragione siciliana c'è scritto che il presidente della Regione nomine questori Dio santo noi dobbiamo chiedere che il presidente della Regione nomini questori e che Napolitano abbandonare il controllo di tutta la polizia di tutto lo Stato perché la polizia funzione dalla comunità
è espressione della comunità e così avviene in Inghilterra dove lo Mortis a competenze compiti limitati sono i consigli delle comunità che indirizzano e l'azione penale e l'azione di repressione perito
Allora noi dobbiamo cercare di ritrovare un linguaggio di venticinque
La modalità di approccio diverso don dobbiamo scegliere il terreno dell'avversario
Se questo questo Forum chiare le intelligenze adeguate per farlo riuscirai iniziare elaborare
Sapendo trasferire le riflessioni anche quelle che ho visto oggi questo documento che è stato distribuito è molto interessante non solo rilievo c'è scritto c'è un capitolo dedicato al sud non c'è un capitolo dedicato al nord
Forse ci vorrebbe un capitolo dedicato al nord realizzazione no ci vuole vuole nord perché il problema del nord è problema come proprio nessuno in qualche misura è un problema di non cartoon sviluppo per qualche ragione di mancate potenzialità di sviluppo
E sta ed è il contraltare in qualche misura del problema del sud e non lo si può trascurare
Ma in ogni caso se noi dobbiamo riuscire a tradurre tutto questo questo succo questa riflessione questa intelligenza questa capacità
Divisione dei problemi anche di strategia in battaglie politiche che si incarnano su scontri precisi e accendono il cuore della gente
Dobbiamo saperci imporre con azioni che abbiano la capacità simbolica
Dico qui qualcuno lo giudicarono sproposito la stessa capacità simbolica che otto palazzi hanno avuto nello scalare il campanile di San Marco con quell'azione hanno fatto discutere di tutto per almeno il Paese per almeno una settimana o forse per un mese
Noi dobbiamo inventare iniziativa politica che ci ponga al centro del dibattito che ci ponga al centro la discussione e che rompa dallo schematismo politico parlamentare nel quale rischiamo di annegare e di entrare in quel sordo rumore della politica che stava invadendo tutti
Per il quale poi il la deriva la dei dei comportamenti elettorali costante e al nord vedrà il prevalere crescente della Lega anche se la sofferta inadeguato
Al sud tra la crescita l'autolesionismo e in ogni caso vede l'Ulivo capace di radicarsi come assetto e struttura di potere territoriale
E il poco ormai allo sbando come residuo di opposizione destinata ad essere tale
Per lungo tempo non illudiamoci che la Bicamerale possa darci la chiave attraverso superare questi problemi non si recuperano gli elettori attraverso forme le riforme dei sistemi elettorali
Non c'è riforma di sistema elettorale al mondo che potrà impedire che se in un collegio qualcuno arriva primo venga eletto
E se questo al nord sta succedendo ovunque e succederà in maggiore in misura ancora maggiore noi rischiamo di avere in realtà il Paese è diviso sul piano della sua rappresentanza politica è un blocco sociale diviso blocco sociale sconfitto grazie
Grazie
Aldo Baldelli può parlare
Sei Baldelli colleghi del
Martelli viene dopo poco dopo speriamo che oltre a sopravvivere approdi si riesca a sopravvivere anche all'aria condizionata dunque io credo che
Per capire quello che oggi stiamo facendo qui noi si debba partire da un'analisi della realtà politica che abbiamo di fronte la nostra informazione quella che vediamo tutti i giorni che leggiamo tutti i giorni sui giornali che vediamo tutti i giorni ai TG
Ci dice che le due cose principali che ci sono in questo momento in Italia all'attenzione dell'elettorato Soru l'attività del governo e la commissione bicamerale
Per quanto riguarda l'attività del governo
Credo che sia sotto gli occhi di tutti e nelle tasche di tutti voi la consapevolezza che questo governo sta operando poco Emma questo governo riesce a mettere mano allo stato sociale ancorché lo prometta da ormai un anno
E ricorre a questi istituto su cui io vi invito a riflettere prima precedentemente prima della sentenza della Cassazione esisteva un fenomeno per cui i governi governavano attraverso uno strumento che si chiamava la decretazione d'urgenza
Che cosa succedeva succedeva che un Presidente del Consiglio decideva insieme al suo Governo di porre in atto un provvedimento emanava un decreto questo decreto diventava automaticamente una
Dopo di che il Parlamento il parlamentarismo Italia in realtà non è stato altro che un convertire continuamente decreto iniziativa del governo l'iniziativa di legge d'iniziativa politica
Era un'iniziativa che veniva portata in essere attraverso questo strumento spesso abusato
Della decretazione d'urgenza venuto meno questo strumento
Il governo Prodi ha trovato un altro éscamotage quello della questione di fiducia ora questa questione di fiducia
Noi ci troviamo in una legislatura in cui a un anno ormai passato dalle elezioni abbiamo assistito a ventidue questioni di fiducia
Mettere la questione di fiducia per un governo significa oltrepassare la discussione parlamentare
E significa sostanzialmente due cose in primo luogo che supera le contraddizioni interne alla sua maggioranza
è evidente a tutti che in questa maggioranza esistono due persone che la fanno da padrone Prodi e Bertinotti Bertinotti che uno che vuole sta
Re nella maggioranza pregando nel se fregandosene di stare al governo e Prodi che è uno che vuole stare al governo fregandosene dalla maggioranza
Con lo strumento di fiducia riescono ad arginare questo sta l'altro ostacolo e quello dell'opposizione ovviamente quando un governo propone un'iniziativa l'unico diritto dell'opposizione è quello di emendare quello che il governo propone e in questa in questa legislatura a dalla Finanziaria nato a tutti i provvedimenti che sono passati anche quelli politicamente più importanti
Il Polo non è riuscito ad aggiungere una virgola a quello che il governo ha proposto perché la questione di fiducia a sistematicamente massacrato l'opposizione
E quindi questa è la situazione del Governo in cui realtà silente un diritto fondamentale che diritto poiché tutti noto che bene o male abbiamo votato per una che quella del popolo e che vogliamo chi chi è stato letto in Parlamento ci rappresenti
Dica
Al governo dica nelle istituzioni quello che noi vorremmo fosse applica e questo è un passaggio che non quindi questa è un diritto di sovranità che viene leso è impensabile una cosa del genere un Paese normale un Paese democratico
In secondo luogo la commissione bicamerale la commissione bicamerale a due grandi difetti
Il primo è quello che rappresenta un compromesso tra i partiti
Il secondo grande difetto è quello di non aprire
Di fronte a una legittimazione di diritto perché comunque è una legittimazione diritte fatta commissione bicamerale nasce per suo pieno diritto attraverso l'articolo centotrentotto
Non ha una grande legittimazione democratica quindi non coinvolge il Paese in un grande processo di riforme istituzionali
La commissione bicamerale se ve lo ricordate il discorso di Scalfaro il discorso inizio d'anno della novantacinque del dicembre novantacinque fu Scalfaro in quella sede che proposte della commissione bicamerale e storicamente le Commissioni bicamerali in questo Paese non ho mai prodotto nulla si fa una commissione bicamerale per riformare la Costituzione per riformare le istituzioni l'unica cosa che si produce la commissione bicamerale sono le leggi elettorali una peggiore della quindi questo è il processo la situazione della commissione bicamerale quindi voi vedete benissimo che di fronte a questa situazione né ci troviamo a a di fronte a noi un Paese con grandissime divisioni grandissimi contraddizioni che stanno emergendo sempre e comunque
Ci troviamo di fronte a un Paese diviso tra impresa impiego tra garanzie opportunità
Un Paese diviso tra giovani e vecchi tra coloro i giovani quelli che hanno meno di trent'anni che non si troveranno godere i diritti della pensione dell'assistenza
Del welfare
Tutti i diritti che chi è in pensione adesso o chi ha ora su a più di quarant'anni godrà certamente gli under trenta di tutto questo non avranno nulla
Per colpa della legislazione sindacale sul lavoro per colpa di riforme previdenziali e sul sistema sociale che non vengono fatte
Quindi le a questo punto il Forum delle libertà qual è l'obiettivo che deve avete e l'obiettivo di riuscire a rappresentare una fetta di elettorato che è grande nel Paese perché poi non ci dimentichiamo le viviamo un paradosso estremo
Se voi fate un censimento tra tutti coloro che per esempio votano Forza Italia
Beh voi vi rendete conto che certamente non si tratta di elettori moderati voi vi rendete conto che se chiedete a costoro per quale motivo votano Forza Italia beh la maggior parte di loro vi risponderà io voto Forza Italia perché c'è gente come Martino e Taradash
Come Tiziana Maiolo e tutti coloro come Francesca Scopelliti persone che fanno la battaglia ogni giorno sul loro tema o sull'economia qui il problema è paradossale né ci troviamo ad avere una rappresentanza parlamentare
E un peso all'interno e di Forza Italia e del Polo libertà che inversamente proporzionale ai voti che il Polo libertà e Forza Italia prende grazie esponenti come questi perché son questi fanno politiche Simone
Sì superati i cinque a questo punto concludo l'altro ieri sono stato ospite da Gianfranco Funari il quale
Parlando dei fatti Sammarco
Si discute insomma su questo tema e ma Padova domande di primo una preclusi divetta mi ha detto Mattucci saresti andato in da campanile
Ecco allora a questo punto l'obiettivo del forma dovrebbe sta è quello di andare sul campanile a difendere la libertà a togliere la bandiera dello statalismo e a metterci quella di diritti civili e sociali di questo Paese e quello che ne vogliamo fare anche nel Polo libertà
Grazie grazie Simone Baldelli alla parola desse il senatore Luciano Magna Aldo e si prepari Raimondo Cubeddu
Senatore Magnago non c'è
è andato è uscito proprio nel momento sbagliato Raimondo Cubeddu
Ecco allora
No
Ecco rendendo videogiochi grazie mi coglie alla sprovvista e quindi insomma sarò probabilmente un po'frammentario ma frammentare trentotto punto perché penso che un argomento del quale bisogna parlare
Un argomento che bisogna assolutamente affrontare quello della offensiva che si vede da più parti riguardo anche a quella che e l'idea di liberalismo al quale come sapete tutti ormai dichiarano d'ispirarsi ma con questa ripetuta ovazione e si tratta di una parola che è diventata ormai vuota non so se voi avete visto la domenica scudo medica scorsa sul Corriere la sera la pagina pubblicitaria
Che la fondazione Liberal ha dedicato al liberalismo del ventunesimo secolo questa pagina pubblicitaria se a prescindere da quelli che saranno poi i contenuti del convegno indicare a per chi un po'riesce a leggerlo ci dà un po'd'attenzione varie cose
Indica anzitutto che questo termine diventato ormai un qualcosa di praticamente inservibile
Perché perché questo convegno intanto promosso da la Zecca dello Stato dalla Telecom e mi sembra anche dalla stette o dall'ENEL quindi somma il grande liberalismo che questi amici di Liberal ci propongono sarà un liberalismo sostanzialmente statalista
Ma questo non è la cosa peggiore
E questa questo connubio di liberalismo di statalismo non è la cosa peggiore che attraverso questo uso del linguaggio
Sostanzialmente si mettono fuori dall'angolo fuori dal dibattito delle idee coloro i quali non professano quelle indette quelle idee che sono quiete politicamente corretti
E allora e cosa significa questo significa che un movimento come il nostro
Che vuole trovare uno spazio politico sia pure uno spazio politico all'interno del Polo ma che vuole anche influenzare il Polo con una determinata linea politica beveva vede chiaramente alle spalle qualcosa
Deve in qualche modo rompere con quella tutto quel omogeneizzazione alla quale porta la cultura politica italiana perché se non riesce a staccarsi
E da questa marmellata sostanzialmente e ci resta come si sa marmellata o il miele son cose tanto dolci però sì
E impediscono i movimenti
E allora io penso che il primo problema che il Forum Debré deve deve porsi al di là di quella che è l'azione parlamentare
Di quale al di là di quella che è l'azione riguardo la Bicamerale ai vari problemi nel settore guarda i quali tutti sappiamo che i buoni principi sono importanti però poi non è che facciano tanto perché l'azione politica è anche un'azione di compromesso
E anche un'azione che mira in un momento specifico a portare a casa qualcosa io penso che il problema principale da affrontare sia quello di trovare una visibilità
Culturale che poi si possa tradurre in un impatto politico
Questo è il problema importante il problema importante che finché noi non avremo attivato dei Circuiti culturali che poi diventano politica il nostro movimento resterà semplicemente un movimento con un impatto politico limitato
E allora e allora e bisogna certo i dardi proporre delle cose che possano essere magari che possono risultare fastidiose che però e sono importanti
E bisogna rendersi conto di qualcosa che nessun movimento politico può andare avanti nel tempo
Può entrare anche in sintonia con quelli che sono gli umori di un paese dei quali comunque siano bisogna tener conto e tanto più ci sembrano pazzeschi tanto più ci devono indurre a riflettere non si può andare avanti senza aver elaborato una linea culturale senza aver creato un mercato di cultura interno al Polo che consenta di contrapporsi a quella che il predominio delle idee della sinistra o anche di quelli intellettuali amici di liberale chiamiamo così che si professano liberali ma che non lo sono che organizzano un convegno organizzato da fra finanziato da degli enti statali
Per cui anche il grande commentatore Panebianco quando dice cosa dovrebbe fare il Polo ce lo dice dal Corriere Della Sera
Perché non venga a dircelo qua perché non si mischia anche con quelle persone che Luís probabilmente con la stessa
Con la stessa spocchia di Galli della Loggia considera dei partiti della cultura però questi fatti per quanto possano dispiacere oggi devono indurci a riflettere perché ci sono delle persone che continuano a pensare in questo modo
Perché noi non abbiamo ancora attivato un circuito culturale che è un circuito anche di consumo della cultura che Possa porci allo stesso livello a loro e non avvenne nessuna
Nessuna paura
Possiamo competere nel mercato delle idee
Con loro e con tante altre persone però non abbiamo ancora trovato i canali per cui questo avviene è perché questo avviene bisogna che il mercato potenziale di cultura che nel Polo che un mercato di dodici milioni di persone si attivi in qualche modo perché se questo mercato non si attiva si continuerà a dibattere di queste cose continuando a prendere schiaffi da persone che non si sa quale motivo si pongono in una posizione superiore
E responsa intorno si consentono di dare dei consigli a tutti
Per cui io penso che anche il compito di questa associazione sia anche quello di migliorare la qualità
Della cultura della qualità e delle pubblicazioni tantissime pubblicazioni che ci sono nel Polo
E bisogna per questo a fare un'opera di Censimento se vogliamo ho visto a sta appoggi questa volta purtroppo non ce ne sono tante purtroppo ma a Chianciano che ricorderete c'erano moltissime
Per riviste e queste riviste che sono nell'ambito del Polo ora io penso che il compito di tutti gli intellettuali vivo
Cosiddetti intellettuali del Polo professori chiamateli come volete sia essenzialmente quello di partecipare attivamente continuamente alla a questa attività
In modo che ci sia questi giornali che che che che collegano tante persone tante iniziative tante associazioni a un insieme di organi una politico una una canzone politica più vasta
Sì possa configurare come un qualcosa un mercato un attacco della cultura un mercato delle idee perché dico questo perché noi sostanzialmente abbiamo di fronte dei fenomeni che nel giro di pochi anni
Si imporranno drammaticamente all'attenzione nostra
E di tutti
Simone Baldelli prima ha detto
Ha espresso il disagio della generazione sotto i trent'anni per quello che sta avvenendo ma io credo che il disagio che iniziano a sentire quelli e che hanno trent'anni sia un disagio che tutto sommato inferiore rispetto a quelli che dovrebbero Abbey sentire coloro i quali come me sono vicini ai cinquanta perché perché sta avvenendo qualcosa di cui tutti ne parlano ma non si sa bene ancora che effetti abbia dico prego la parola globalizzazione se ne parla tanto ma cosa vuol dire sostanzialmente globalizzazione significa che l'avanzare della globalizzazione farà in modo che quella paracadute quel tetto che noi c'eravamo costruiti e che lo Stato sta diventando inutile
Perché lo Stato nazionale così come lo concepiamo noi non sarà più in grado di offrire un filtro una protezione a coloro i quali padano il costo dello Stato nazionale
Non abbiamo più è venuta meno quella coincidenti coincidenza di mercato nazionale di mercato e dispera della sovranità che garantiva attraverso il meccanismo democratico la scelta di uno stile di vita
Ci poteva piacere o meno però avevamo dei meccanismi per cambiarli
Con le elezioni più o meno funzionanti ora cosa avviene avviene che
La gran parte delle decisioni che cadono addosso a lui son decisioni che vengono presi altrove lo lo spostarsi di certe produzioni in Paesi del cosiddetto Terzo Mondo di quello che un tempo veniva chiamato Terzo Mondo
E cosa comporta segni comporta semplicemente che la nostra occupazione in settori dei quali prima eravamo presenti diminuisce drasticamente e per evitare questo non c'è nessuna politica sociale dello Stato nazionale che possa reggere
Di conseguenza
Cosa voglio dire voglio dire semplicemente che bisogna stare attenti riguarda qualcosa che sta venendo la sinistra
O i solidaristico ce ne son tanti di varie dimensioni cosa stanno cercando di fare non so se avete notato ma continuarne continua freneticamente il crescere di espressioni come etica associata qualcosa per cui c'è l'etica del mercato c'è l'etica della virtù c'è l'etica sessuale c'è l'etica degli affari c'è l'etica di un'infinità di altre cose
Cosa nasconde sostanzialmente a mio avviso questo questo problema so nasconde sostanzialmente il patto che costoro vogliono comunque che si realizzi una visione la loro visione del mondo e che sono indifferenti al costo che questo avrà per cui l'aspetto negativo di questa vicenda cose che questi effetti della globalizzazione che ricadono essenzialmente sullo Stato nazionale sull'inefficienza dello Stato interventista dall'anno addebitati al mercato
Di conseguenza tutti coloro i quali si professano liberali tutti coloro i quali credono che la libertà individuale abbia no e non possa avere altro fondamento che il mercato si ritroveranno essere completamente spiazzati
Completamente delegittimato
Saranno loro i reali responsabili sarà il mercato il reale responsabile di tutta la disobbedito occupazione di tutto il disastro al quale andiamo incontro per effetto della crisi dello Stato interventista che noi non abbiamo voluto che noi abbiamo semplicemente combattuto questo perché per ricollegarsi a quello che nel momento prima se noi non riusciamo a sviluppare una delle una politica culturale
Termine non certo felice però somma per perdonate però se noi non riusciamo a sviluppare una politica culturale che riesca a contrapporsi a entrare nel dibattito delle idee a spiegare alle persone che tutto quello che sta avvenendo non è colpa del mercato ma è colpa del fallimento dello Stato interventista noi staremo completamente spiazzati
La nostra azione politica non potrà più sussistere perché noi saremmo semplicemente dei i sostenitori della legge della giungla l'altro giorno sul Corriere della Sera non so se avete visto Claudio Magris parlava del degli anarco capitalisti come coloro i quali sostenevano
Il mercato libero il mercato inglese per qualcosa di sfrenato che avrebbe prodotto chissà quali guai queste un sintomo di quello che sta avvenendo la crisi del stato sociale la crisi dello Stato interventista verrà mascherata attribuendo le colpe al mercato
E se noi non riusciamo a per sviluppare una linea culturale una politica culturale un mercato culturale che possa consentirci di contrapporsi a questa offensiva della sinistra dello statalismo non sarà possibile neanche un'azione politica e io
Invito anzitutto coloro che assistono a creare questo mercato culturale è coloro che ascoltano a tenerne conto grazie
Grazie a immondo fondendo che nonostante non fosse preparato è stato lucidissimo come sempre io dovrei adesso la parola al senatore Magna Aldo ma credo che sia andato via per cui
Maniago ci sei
Veloce Magna al box la fiamma maceratese a Roma non funziona io poi siccome vedo che è un po'di gente va via o forse si sposta Dida volevo informare che i nostri lavori anche se qui finiranno dicono alle sette ma sto aspettando una risposta sulla perentorietà dell'orario poi continuano nelle Commissioni
Quindi ho chiesto se mi comunicano gli indirizzi delle sale in cui si riuniranno le commissioni a quel punto vi informerò anche sulle materia in modo che possiate scegliere su quale commissione lavorare
Prego Luciano Mengaldo con la parola non c'è forza neanche facoltà benissimo io saluto tutti ringrazio la presidente di turno ringrazio
Gli organizzatori sono senatore di Alleanza nazionale l'unico delle Marche eletto nelle Marche come liberale in Alleanza nazionale liberale per antica tradizione tradizione visibile per notorietà e quindi devo ringraziare Leanza nazionale che ha fatto di me un senatore io porta Alleanza nazionale quella che è la mia esperienza di vita ovviamente
E devo dire che Alleanza Nazionale un partito dove è consentita una forte dialettica questo qui a scanso equivoci perché c'è un dibattito interno forte e c'è un dibattito che proseguirà nella conferenza programmatica che dovrà essere a giugno e che invece sarà a settembre dopo ognuno avrà la sua possibilità di parlare di dire la sua di collocarsi di rispettare di essere rispettato via Trento
Quindi faccio volentieri parte di questo format che considero prima io sono molto molto direi
Povero nelle mie cose deve non non lo dopo tante parole invece per me deve essere proprio una forza trasversale questa qui
Proposta trasversale che prende tutte le vere in mente liberali
Che raccoglie tutte queste intelligenze perché intelligenze sono per varie operazioni che riguardano le istituzioni come abbiam fatto e come ho fatto il riguardo per esempio alla alla a tutta la riforma Bassanini
Partecipando per Alleanza nazionale a questo lavoro molto complesso dicendo la nostra cercando di fare cercando di capire e anche di emendarlo e comunque facendo una critica serrata e dobbiamo l'intervenire
E poi è un'opera anche per quanto riguarda la giustizia cinquecentotredici verdetto Tenno sarebbe una delle opere migliore che liberali potessero fare perché perché sapete venisse uguale concetto tutto si restringe a questa famosa norma transitoria ma quando mai una legge penale
Non sa applicasse è più favorevole
Appunto qualcuno
Ai processi in corso non era mai successo e così deve essere per principio antico per antica filosofia per una questione di civiltà di cultura da cui non non ci possiamo mai di vivere
Aveva delle linee politiche che non tengono conto dell'obiettivo
E poi volevo dire un'altra cosa ma sarò sinteticissimo sto quasi chiudendo una cosa importante l'Europa sono un ero scettico come Pietro Di Muccio però in Europa dove mandare ma allora ve lo dico perché faccio parte per esempio della Giunta per le Comunità europee
è l'unico piccolo organismo che il Senato ha per collegare la legislazione italiana
Alla legislazione europea Europa dove stiamo a quarant'anni dove le leggi le stanno facendo anche sulle beh che riguardano noi non ce ne accorgiamo perché pensiamo che l'Europa
Sia fatta con questa moneta loro pance e allora occorre un ramo del Parlamento che si occupi di questo Europa non basta una Giunta che non è nemmeno Commissione occorre per fare un lavoro serio con ramo del Parlamento sì
Devi chi quasi esclusivamente a questa interconnessione e io credo che in in ambito la Bicamerale dovrebbe essere Oprandi questo concetto ricordiamoci che l'altro giorno abbiamo sentito la in basso dove Fasano
Per i potenziare o permase che in Giunta e lui ha detto che il pranzo a stavano pensando ha detto la terza Camera quindi quando mai Camera delle Regioni no camera d'Europa un passo avanti enorme un passo indietro
E per concludere io ho sentito prima qui ho sentito parlare di cultura nei partiti di visibilità culturale certo
Io parlo per il mio ma parlo per tutti occorre una grossa trasformazione culturale del partito trasformazione culturale significa insegnare a tutti quelli che sono nel partito quando vanno a partecipare alle piccole assemblee e alle grandi dal consiglio comunale Circosta ideale alla Provincia Regione Parlamento a sapere
Quello che effettivamente si deve sapere a intervenire non è per battere i pugni sul tavolo ma per controbattere in ambito di legislazione in ambito in ambito di piano regolatore per il Comune in ambito di bilancio in ambito a me in ambito di tutto questo è quello che noi vogliamo
è solamente noi che siamo laddove portatori di antichissime tradizioni di antiche filosofie da quando il Monte nato solamente noi possiamo essere il garante di questo risultato sempre in aderenza questi vecchi principi ringrazia
Grazie al senatore magnanimo rimaniamo in Senato con Valentino Martelli
Abbiamo avuto una proroga di mezz'ora per cui possiamo lavorare tranquillamente fino alle sette e mezza io invito al rispetto della
Sintesi del dei tempi stretti in modo da dare più spazio io son chirurgo quindi sono ancora più valore senatore possono interromperti una cioè da una comunicazione di servizio
Allora anche io chiederei che anche le persone che sono fuori siano informate
Che le commissioni stasera si terranno quella politica all'hotel Artemide che qui in via Nazionale al numero ventidue
Quella statuto sempre nello stesso albergo non per l'Artemide
E quella
Elettorale
All'hotel mediterranea in via Cavour quindici questi sono i posti dove si terranno le commissioni stasera diciamo dalle otto in poi
Allora io sono il secondo senatore che parla oggi liberale di Alleanza Nazionale più che liberale mi definirei thatcheriano dal momento che ho vissuto quattordici anni in Inghilterra dal settantadue all'ottantasei sette anni quella puristi sette anni con la signora Thatcher come le definiscono sette anni di notte e sette anni di giorno
Se dovesse ancora stare in Inghilterra oggi pagherei se non il trentaquattro per cento di tasse nel settantotto pagavo quasi l'ottanta per cento
Questo per darvi un'idea di come si è vissuto per il momento laburista e del come si vive passi in avanti in Inghilterra davanti che non so quello che succederà
Ma credo che anche lì la parola liberale è tornata di moda anche per il partito cosiddetto laburista
E avendo vissuto in Inghilterra
Nel momento più bello quello in cui la signora Thatcher ha preso il potere nel Paese io ci terrei a precisare cosa si intende per liberare in un Paese veramente democratico è un Paese dove il cittadino è messo al centro del Paese lo Stato serve al cittadino e non viceversa
Lo Stato da quattro regole importanti dentro queste quattro regole di cittadino fa quello che vuole cittadino deve essere libero in questo senso non può lo Stato sempre accompagnarle dirgli quello che può e soprattutto quello che non deve fare
Uno Stato libero dà delle regole pochissime pochissime leggi comprensibili da tutti dentro le quali il cittadino deve poter fare quello che vuole e non crediate che il fatto che la signora Thatcher fosse conservatrice voi cosa fate
Tipo di conservativo liberale abbia dimenticato la solidarietà non è affatto vero perché con la signora Thatcher la spesa per la parte di solidarietà e aumentate di due punti quindi son tutte bugie quelle che raccontano gli altri che col liberalismo si brucia o si tende a sminuire la parte di solidarietà son tutte storie perché l'Inghilterra è successo esattamente il contrario
Non sola ridotto le tasse ha prodotto la ricca ha aumentato la ricchezza del Paese e ci sono stati più soldi anche per il lato solida quindi queste son tutte Bugie quello che ha fatto la signora Thatcher però l'importantissimo la burocrazia che già funziona va bene allora è stata ancora più snellita lo Stato si è ridotto nel suo intervento verso il cittadino
Hanno diminuito questo potere dello Stato è già ce n'era poco in Inghilterra loro
E soprattutto hanno mandato a casa i sindacati che una funzione avevano cinquanta anni fa oggi non hanno più nessuna nolano perlomeno più quella funzione che aveva una volta
è la vera vittoria della signora Thatcher dell'Inghilterra liberale è stata nel settantanove quando per un anno lei è riuscito a tener testa ai sindacati
Inglesi che devo dire che hanno molto forti che alla fine ha vinto lei e si son visti i risultati adesso secondo punto Europa su tre punti da sviluppare velocemente Europa
E voce di quanti o perché non ci vogliono ma non ci vogliono le su livelli o faccio parte della delegazione italiana dei parlamentari presso il Consiglio d'Europa e l'Unione Europea Occidentale
Non siamo considerati i rappresentanti di Malta hanno più potere di noi hanno presidenze vice presidenze di commissioni
Sono dovunque gli spagnoli sono a capo dell'OSCE sono a capo della NATO sono a capo di tutto gli italiani non e esistono non ci considerano e in parte purtroppo hanno ragione non ci siamo non parliamo le lingue non sappiamo com'parlare con gli altri
Sì hanno sì e no un anno due poi veniamo cambiati per cui c'è un rinnovo puntino quelle tutta gente che sta lì dentro il Consiglio d'Europa da dieci anni
E gestiscono loro le cose spagnoli vi dico i signori di Cipro hanno più valore hanno più importanza di noi
E queste sue a livello di Consiglio d'Europa quindi qui bisogna che noi facciamo veramente qualcosa che ci diamo da fare ma noi italiani ci provano a fare c'è terzo punto ed ultimo che è quello che riguarda questo movimento ed è un augurio mi auguro che questo sia un movimento aperto flessibile veramente liberale senza struttura di partito di massa che sarebbe ridicolo
Senza alcuna forma di proporzionale nella sua rappresentatività perché ricordatevi che al proporzionale lo vogliono solo chi non si sente rappresentativo verso la gente
Perché chi sa di rappresentare alla gente non ha paura del maggioritario secco quindi chi vuole il proporzionale
è tutta gente che vuole conservare il proprio posto sapendo che altrimenti la gente magari non ce lo vuole e qui parlo dei partiti di governo e di opposizione
E sì che ci saranno alcuni dividi ricordatevi che in questo Paese non cambierà niente a mano perché il Paese non vuol cambiare ma perché chi ci governa e chi non ci governa non vuole che nulla cambi perché vogliono la sicurezza per loro posticino
Quindi mi auguro che uno dei primi scopi di questo movimento sia al sostegno del maggioritario
Della rappresentatività vera è che in questo forum esista un rappresentante unico che sia veramente liberale in cui tutti si riconoscono e basta con le spartizioni piccole correnti eccetera grazie
Grazie a Valentino Martelli ha ora la parola Morbelli
Poi Landi in mano lo vedo più in sala
Morbelli Chell anni mi pare di no
Ah sì scusami se in penombra
Martelli Morbelli facciamoli ma qua però sulla cosa vi posso garantire che sarò più breve di Luís in quanto giornalista radiofonico uno e trenta dovrei riuscire a concludere il mio intervento non ci riesco magari anche per organo se è stato molto come come chirurgo francese aveva detto taglio Dario poi alla fine si è lasciato prendere si è lasciato prendere la mano
Però ricordate ci una serie di cose che vale la pena a portare a mente tranne una che mi ha lasciato un po'perplesso
Cioè l'appello finale alla ricerca di un leader carismatico del nostro movimento
Purtroppo qui la cosa non è in questi termini caro martedì non ho l'impressione che se ce ne fosse uno solo pure uno solo qui la piazza sarebbe totalmente vuota ma non perché tutti quanti vorremmo diventare leader ma nessuno vuole il il il capo A tazza insomma non Giusto
Poi dopo ci torniamo va bene
Non li caso ricordate sempre che il nostro chirurgo alla macchina più bella del Senato la parcheggia sempre davanti al Senato
Mai più ecco invece era diventato c'era avaro Roy seduti guanti io abito a piazza Navona quindi tutti quanti a fare le fotografie più avaro Loisa del senatore che non alla piazza più bella del mondo io vi volevo parlare non solo come vecchio liberale di quelli che vengono definiti liberali storici ma anche come direttore della Scuola liberalismo che forse incautamente
Considerata l'unica sopravvivenza di quello che l'inizio di un circuito culturale che anche Raimondo Cubeddu auspicava
E in effetti il circuito tra cultura e mercato delle idee che noi proponiamo ai ragazzi a Roma salendo dei risultati veramente esaltante il fatto che in una città ebbero grande ma insomma si scrivono trecentoquaranta trecentocinquanta persone l'anno
Per seguire i corsi di persone che sono anche qua perché Taradash è stato nostro docente quest'anno e anche e anche gli altri almeno una volta nel corso degli anni sui sono affacciati sulla nostra
Sul sul nostro podio ebbene e questo è una cosa che ha del una grossa grande ricaduta
Nell'entusiasmo proceduto dei ragazzi pensate che visto che prima si parlava di Terni c'è stato un anno in cui c'erano quattordici ragazzi di Terni me li sono ritrovati poi a Terni che erano tutti quanti dei sostenitori dice loro
Quindi in affetti il l'entusiasmo che viene da queste iniziative culturali è un entusiasmo che e non solo non solo culturale quindi non solo si formano dei lettori per riviste di cultura liberale ma anche persone che hanno intenzione di fare politica attiva
E questo un esempio che andrebbe allargato anche ad altre regioni ad altre realtà locali io ho già dato una mano a due o tre
Iniziative del genere che però stentano un po'a prendere il il via sono sempre disponibile per offrire questa mia esperienza ormai decennale
Ma un'altra esperienza che volevo porta sia tra i contendenti perché c'era anche un terzo contendente vi ricordate le scorse elezioni in un queste quelle prima
Ebbene in tre affrontavano solamente i temi proposti dal Polo
Cioè a bere in mano lei de di su cui discutere e già il motivo di di vantaggio
Lorin continua a ripetere Martino per tutta la campagna elettorale si discusse quasi esclusivamente il programma del Polo oggi comincia a esserci questa carenza di idee
Io sono convinto che le bischerate i tornei dirà meno le riunione in birreria con gli altri amici liberali separati che qualcuno dei alcuni di questi continua degli asset loro quelli veri e noi Novo
Ma non vorrei che qui qualcuno dicesse che quelli veri siamo noi e loro no ripeto un concetto che forse può essere andato via e
Troppo il doppio lavoro quello dopolavoro va bene comunque io sono convinto che ripiglia andò contatti con le altre organizzazioni liberali faremo un affare soprattutto per noi grazie
Grazie a Morbelli a direi che possiamo chiudere i nostri lavori con l'intervento di Giampaolo Landi che chiedere di avvicinarsi al microfono
E volevo dire a Morbelli io non avevo associa associata assolutamente il nostro simbolo con i baci Perugina
Però siccome ci sono sempre quei biglietti dove si dice che il braccio e l'apostrofo fra le parole tagliamo vuol dire è una conferma al fatto che noi amiamo le libertà Giampaolo Landi
Consentitemi prima di
Dire due parole di rivolgere un tributo affettuoso un ringraziamento affettuoso o delle persone che maggiormente
Contribuisce a dare grande visibilità a tutta la componente di area liberale poi su questo termine vorrei ritornare brevemente
Perché
In Parlamento e fuori dal Parlamento molto difficile molto complicato arduo riuscire a creare le condizioni politiche culturali
Per sviluppare un ragionamento quale quello che il Forum per la libertà sta avviando con intelligente capacità volevo quindi ringraziare pubblicamente Arturo diaconale il giornale l'opinione per il
Per l'impegno che profonde attraverso le colonne di questo importante giornale per dare visibilità e porta tutte le nostre idee
Senta questo giornale che il collante il primo cemento di quella casa che stiamo cercando di costruire al di dentro al di fuori del Parlamento avremo ancora più difficoltà di quanto se ne ha
Io sono particolarmente soli stato di poter leggere dietro le mie spalle questo forum per le libertà perché pur ritenendomi a pieno titolo partecipante
Nella componente liberale di Alleanza nazionale credo che la nostra iniziativa debba andare oltre quello che è il concetto prettamente della terminologia liberale o liberista
Ma è proprio la difesa delle libertà che noi dobbiamo trova
Le libertà che possiamo ritrovare i fondamenti della difesa dello Stato di diritto ed è quello stato di diritto che come giustamente prima segnalava Francesca Scopelliti nel suo intervento mirabile evidentemente la difesa dei principi della giustizia tutto a
Altrettanto fonti di radici nella difesa della proprietà privata nella difesa dei valori e dei principi principi anche cattolici che credo debbano essere ampiamente fondamentalmente condivisi quando non diventano veramente pure espressione confessionale pari dentro patrimonio comune di tutta la società civile che vuole battersi per la difesa di questi valori di questi principi allora a pieno titolo rivendico come esponente deputato di Alleanza non vale come parte della corrente liberale qui ampiamente rappresentata anche da molti altri amici questo ruolo fondamentale del partito di Alleanza Nazionale in questa iniziativa politica in questo forum per la libertà abbiamo bisogno evidentemente di creare un collante fra tutte le realtà politiche perché così come scoprì liti difendeva la sua grande battaglia per la giustizia e per i colori della giustizia e altrettanto importante l'aveva già accenna atto professor Di Muccio prima era difesa stradine che dobbiamo fare del principio del bipolarismo la grande battaglia anche per l'abolizione della quota proporzionale l'aveva solo accennato brevemente Di Muccio ma è un tema sulla quale credo che dovremmo ritornare seriamente siamo stati rapinati dai due quesiti referendari per l'abolizione della quota proporzionale credo che Marco Taradash ne sappia qualche cosa con Marco abbiamo trovato credo una profonda sintonia di ragionamento recentemente fatto della settimana scorsa il problema del referendum sul quesito della caccia questa proposta di legge truffa che vuole rapina
Are per la seconda volta il diritto del popolo italiano
Di dire la sua ad intervenire in un rapporto diretto fra elettorato e scelte politiche e culturali per la società
E qualora quindi avvia concludeva per non rubare altro tempo ad altri interventi al di là di quelli che sono i grandi temi che attualmente sono nel dibattito della
Camerale credo che
Si debba riflettere sui mezzi che dobbiamo utilizzare metri dobbiamo utilizzare per dare visibilità a tutte le nostre battaglie le nostre iniziative e questi mezzi sono le proposte di legge che s'però che possano diventare punto di incontro di tutte le forze di area liberale o che difendono i principi della libertà e abbiamo avviate alcune perso talmente ho presentato una proposta di legge per l'abolizione o la riforma quanto meno visto che parlare di abolizione molto difficile nell'ambiente parlamentare
R. della golden share un tema
Che diventa oggetto di un quesito referendario il quindici di giugno dobbiamo inizia are quindi a lavorare all'interno del Parlamento con delle battaglie legislative delle proposte di legge che trovino il consenso di tutti i componenti del Forum le libertà e al di fuori del Parlamento dobbiamo organizzarci qualcuno l'ha già detto volevo realizzare dei punti periferici di questo nostro movimento a livello alé dobbiamo fare sì che non siano semplicemente degli appuntamenti sporadici quelli che ci vedono incontrarsi a Chianciano qui al Teatro Eliseo dobbiamo definire un progetto di lavoro continuo costante nel tempo a livello le Ale a livello delle città e quindi io auspico che questo movimento al di là di lentamente delle componenti che ne fanno parte possa diventare veramente il movimento della gente il movimento della maggioranza morale
Rapporto diretto forte per difendere i principi delle libertà lo Stato di diritto la proprietà privata all'economia i valori principi questo sono le battaglie che la gente chiede non solo hanno i parlamentari ma tutta la gente
E crede al di là della appartenenza le proprie simbologie di partito e chiede a tutti coloro che sono veramente disposti a battersi per la difesa dei principi della libertà grazie
Crea Giampaolo Landi è anche per questa sua ultima invita incitazione che chiaramente condividiamo io credo che il tempo ci passa anche dare la possibilità di ascoltare gli ultimi due in per venti il primo è Nazzari che pregherei di venire velocemente al microfono proprio per non perdere tempo e poi dare la parola Abbattista dopodiché ci informiamo ammenda sui nostri lavori di Commissione prima di darci appuntamento per domani mattina prego Massari ecco io volevo spiegare un po'o può spiegare molto semplicemente perché sono venuto qua oggi io sono venuto qua oggi non ma per dare un contributo però per chiedere cioè per chiedere quella che è stata citata alcune volte che la progettualità politica però poi vorrei fare un vuole dire due cose
Su quello che è successo nel corso della quell'incontro perché i commenti che adesso faccio mi nascono dagli altri interventi che ci sono stati noi siamo dei parvenu della politica cioè e questo è il principio per cui sono venuto qua perché noi siamo le patenti anche lì e io mi ci metto perché il centro destra nona dei valori così forti o almeno non riuscito a inculcare nelle persone nella società civile italiana dei valori così forti come è riuscito a farla sinistra per cui questo secondo me deve essere nostro impegno tocca e scusate adesso faccio dico due cose non tanto per le persone che sono qua ma per quelli che stanno nel corridoio ciò è vero che dalla nostra parte sembra che la politica non interessi e forse non interessa fosse vero e dalla nostra parte ci sono solo degli interessi di bottega ed è per questo che io spero che Giulio non parli più in un incontro targato così Forum delle libertà delle palle nere delle palle bianche per i candidati di Milano perché secondo me se noi vogliamo avere una forza come liberali ce l'abbiamo solo se potevano anti le nostre idee che sono delle forti intorno alle quali veramente a quel punto non c'è palla nera e palla Bianca da mettere a confronto e proprio per questo è importante che ci sia un dibattito fra di noi perché ho sentito delle cose
Che dimostrano che la gente norma
A Lecce la gente come noi certe cose non le sa o la pensa diversamente da me come l'intervento di Di Muccio prima mi permetto di Lucio prima era totalmente a mio parere entro dico ad alta voce perché sono contento che un fondo che parlarne totalmente sbagliato per che il problema delle regioni e che il loro che non è stato fatto funziona dal centro perché non esiste che l'Ente Fiera oggi nomine a Milano il nuovo presidente dal centro il momento in cui è stato è stato letto un sindaco di un'altra ma anzi a questo non è federalismo questo non è di centralizzare il potere quando il ministro che dici dell'Ente Fiera di Milano perché non esiste non c'è stato il decentramento anche se ha fatto la Regione il momento in cui una completare nuovissimo riforma regione male sanitaria fatta dalla Lombardia non viene bocciata dal centro per cui non è vero che sono state fatte le cose per cui dobbiamo continuano a parlare di federalismo dobbiamo continuare a parlare di questi temi
Cambiamo gli argomenti marketing va benissimo ma non è stata attuata per questo mi sento completamente dissenziente nei tuoi confronti e io dico un'altra cosa Jommelli mille perché per esempio medica uno io mi ricordavo scusa di Francesca che era che Enzo Tortora molto il diciassette non il diciotto fu immaginato un po'
Va portato in questura Street dei maschi oggi organizzato a San Vittore una cosa a Milano di alcuna perdenti perché certe cose non Lissone neanch'io so tutto certamente so e mi ha fatto una grandissima tristezza l'intervento di un'altra persona che tra l'altro conosco bene che ha parlato e ha parlato una platea che poi magari torna a casa e dice delle cose sbagliatissime a parlar il Comune deve essere finanziato per esempio con la benzina perché il Comune non ha finanziamento Agazzi ICI Tosap Tarsu sono tutt'per tasse che adesso finalmente finalmente finanziano il Comune direttamente dagli abitanti residenti nel comune ne in
In maniera completamente direi ecco se noi qua non siamo in grado di dire queste cose se no in qua non siamo in grado di
Portare avanti questi temi io vedo molto magra per cui
Io da da abbiam bisogno veramente di uno slancio ideale sui grandi temi senza entrare se ci sarai la l'unione di centro a me non interessa qua parliamo di idee creiamo una progettualità che poi se dovesse riuscire a fare quelli di sinistra non esserlo apprendere
E portare avanti come loro i temi che qua verranno discussi a me va benissimo tanto sono non succederà mai perché là sono comunisti e noi vorremmo essere per animali vera mente non sappiamo neanche cosa vuol dire ancora al nostro interno se no non saremmo qua in cinquanta ottanta persone là fuori che pensano che la politica sia un po'come fare l'attore per cui tu vedi un bel film e DC quella torrida cioè impazzire senza sapere quando l'UDC che voglio fare l'attore magari dice anche senza sapere che quello per far l'attore in quei tre minuti in uno sketch ha dovuto lavorare comparso seduto subire dei camerini schifosi una vita grama ecco quella politica una vita grama per cui bisogna stare in questi posti rompersi pescato e a continua a parlare però ragazzi facendoci alcun minimo Alberto un minimo di preparazione precedente per riuscire a discutere senza Dini a far litigare sui temi che veramente non si conoscono e noi non possiamo permetterci perché siamo già attaccabili troppo facilmente perché siamo
Titolo politica grazie a Paolo Massari al quale potevano anche i nostri complimenti come neo eletto al consiglio comunale di Milano però voglio dire anche a Paolo che proprio perché siamo liberali non possiamo criminalizzare chi decide di stare fuori anziché stare seduto ne risponde con la propria Nicole la Nicola Battista che invece consigliere comunale di Avellino al quale veramente chiede il rispetto dei tempi grazie
Cari amici pur senza soluzione di
La parola in questo consesso che rappresentano meglio di rilancio di dell'iniziativa politica che prendendo spunto dall'idea di Silvio Berlusconi lontanissimo mille novecentonovantaquattro costituì una svolta nel movimento politico italiano l'obbligo a tutti rivede modo di far politica in modo diverso più vicino alla gente più lontana dal Palazzo questo l'ordine nella politica piombò prima che nelle coscienze sulla testa di coloro che la politica avevano fatti da un sistema di vita e di potere e per uno che vive Avellino parli effettua
Di personaggi che risponda in de Mita Mancino Bianco garganiche vite Zecchini giusto per fare dei nomi quel programma politico diede le spiego l'impressione che qualcosa potesse cambiare e prima e più furiose reazioni a quel disegno politico non a caso è bene i personaggi di appello nominale lezioni del Signore
No no Panthers tali del partito popolare abbia Forza Italia azione giorno non il piacere di di queste mie modeste considerazioni debba proprio ad una l'azione che era amico e scelte cittadino prima
Di modesto esponente politico poi mi fece disporre con un apparato che ritenevo dovesse appartenere al passato residui presente appunto all'mentre sulla scena a dispetto di tutto e di tutti far politica dalle no una provincia che al momento
Presenta ben sei parlamentari popolari a Parlamento nessuno dal Polo significa o stare come personaggio nominati chiamo grave la politica nazionale di hanno co-star contro di loro rende scettico e tutto l'opposizione ritenevo che la forza del sedici per cento di Forza Italia in Provincia potesse rappresentare un valido sostegno audizione a un'iniziativa politica capaci dire e all'orizzonte il cambiamento ma proprio chi doveva incoraggiare questi sforzi è venuto meno dirigenti azzurri imposti dall'alto senza alcuna conosce e di fatti e misfatti hanno svenduto e mortificato un sommo voglia di portare la mia sensazione li non è la politica da la nostra dirigenza campana gli stessi comportamenti di quella nazionale accolliamo sempre a dar manforte a chi gli anche se difficoltà in quello stesso momento cerca di abbatterci non si può fare una campagna elettorale e carpire a questo punto la fiducia degli lettori vicende di oggi sta al Governo all'opposizione e poi si accorre in soccorso della maggioranza appena questa vacillare abilità che i nostri avversari si sono ben guardati di sostenere quando noi eravamo al governo in Campania lì è lo stesso iniziative paradossalmente proprio in fra i nostri assessori regionali vengono riportate da altre forze politiche non riusciamo a creare un valido collegamenti con la dirigenza regionale che si affanna a sostenere altri partiti del Polo che estende rappresentano L'Unità percentuale in quella legge
Il nome di un trasversalismo che in gara forzare personalismi e accordi taciti di spartizione territoriale nelle province più in generale in Campania non voglio essere retorico ci bisogna interventi politici tesi e superare le divisioni interne nessuno sostenute ripeto solo da personalismi
Abbiamo bisogno e di politica quello che va oltre gli uomini piccoli quelle che fa grande l'idea chi le professa cari amici quand'è in genere no pensate anche a chi lotta contro un muro di gomma per le stesse idee che ci vede insieme in questo momento e se potete dateci una mano
Crea Battista comunque convertita chiudiamo i nostri interventi che invece riprenderanno perché sono tutti qui puntualmente in elenco li riprendiamo domani mattina direi alle nove sempre qui a teatro Eliseo
Prima di lasciarci volevo però ricordare e quindi dare appuntamento alle nove per l'inizio dei lavori delle commissioni la commessi la le nove mi stasera ore ventuno la commissione Politt che ha presieduto da Marco Taradash si riunisce presso l'hotel Artemide in via Nazionale ventidue quindi qui all'uscita o a destra o a sinistra ma credo a destra uscendo la commissione Statuto prese due da da Ernesto Caccavale e sempre all'hotel Artemide e sempre in via Nazionale ventidue mentre la commissione elettorale presieduta da Sabelli si riunisce all'Hotel Mediterraneo via Cavour
Quindici l'appuntamento quindi è alle nove per i lavori delle commissioni dando a ognuno la possibilità di un veloce pasto il nostro appunto a e invece in assemblea rimane per domani mattina alle nove grazie a più tardi