L'informazione riguardo ai referendum del 15 giugno pv, le dichiarazioni del garante dell'editoria Casavola e la decisione della Corte Costituzionale di dichiarare ammissibile un ricorso dei riformatori

E continuiamo ad occuparci della non informazione sul voto referendario del prossimo quindici giugno lo facciamo con Giovannico Conso presidente emerito della Corte costituzionale già ministro di grazia e giustizia ecco professor Conso lei innanzitutto come e giudica questa situazione di non informazione sul voto rese il prossimo quindici giugno
Tante referendum così importante un acconto sottrazione elettorale tutti i cittadini ci sono delle
Invece un periodo per la
Il cui
Come Terence
Tardato troppo e da un lato si potrebbe dire meglio tardi che mai però i giorni che
E nessuno recupero e quindi c'è stato verso di me non c'è dubbio che ci motivo riesce
Dispiaciuti anche oggettivamente parlando ecco a questo proposito il garante per l'editoria Casavola a
Ha detto chiaramente che l'informazione operata dalla RAI e inadeguata sulla sulla consultazione del Daria e che nella prospettiva degli elettori dei promotori del referendum eviterei di coloro che hanno promosso i referendum con la raccolta delle firme dei consigli regionali la mancanza d'informazione sui relativi temi risulta lesiva nella sostanza del la loro legittima pretesa fondata sulla Costituzione che i cittadini si esprimano liberamente e responsabilmente sul quesito da essi proposto lei condivide queste dichiarazioni del Garante Casavola stadio
Coccole motorio quindi in sostanza
Ecco
Secondo lei quindi si crea
Certo e e come e giudica anche il fatto che di fronte anche a dei richiami del garante per l'editoria in tal senso che poi siano o pochi chili poche le possibilità di poter cambiare questa situazione in corso Agua
è vero c'è c'è stata che un'amara soddisfa
Bene e
Ara quindi è chiaro che
Nuove disposizioni alle quali
Nulla più se vi
Ghana impediscano ripetersi di questo ecco
Ecco questa dicono
L'ordinanza depositata in cancelleria la corte costituzionale i giudici della Consulta hanno dichiarato ammissibile il conflitto di attribuzione tra poteri dello Stato sollevato dai riformatori nei confronti della Commissione parlamentare di vigilanza sui servizi radiotelevisivi del Parlamento e del Governo in riferimento al Regolamento col quale il venti maggio scorso la Commissione ha fissato i criteri e le modalità di trasmissione delle tribune referendari ecco lei giudica questo
Un un atto importante anche per il futuro
Per abbiamo aspettato Ticino la decisione
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Perché già dei
E che sia dichiarato ammissibile forse è stato
L'idea sarebbe stata preclusa ogni valutazione
Era il e un via libera al
Merito attendiamo
Conti conoscere per giudicare il definitivo responso anche qui però quando ci sarà sarà Gottardi anche questo servì futuro però
Occorre
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Ma non è adeguata questo giudizio ma non ci sono mancano le regole per far rispettare la tutela dei diritti civili politici dei cittadini e è ovvio che eventualmente per interrompere anche l'attentato a questi Patek diciamo la
E la possibilità di sollevare il conflitto c'è naturalmente laborioso
No perché in due temi
Intanto il periodo
Io do Prado preelettorale scorrere quindi è poi risultato finisce per essere tardivo che mi
La necessità di rivedere un po'la normativa di adeguarla la tempestività cioè sulle