"Tribuna dei referendum" dedicata al referendum numero 5: abolizione dell'ordine professionale dei giornalisti trasmissione televisiva in onda su Rai Due

Dirette a tribune referendaria
A voi le scuole informarvi sui referendum oggi parleremo del referendum numero cinque quello che prevede l'abrogazione dell'ordine dei giornalisti ne parleremo con l'onorevole Melbourne Emma Bonino commissario europeo
Con Stefano Andreani del comitato del no chiaramente onorevole Bonino sostiene le tesi del sì del comitato promotore
Bene cosa prevede questo referendum prevede l'abolizione dell'ordine dei giornalisti se se vinceranno il sì praticamente l'ordine giornalisti non insisterà più e tutti potranno fare il giornalista sedici hanno rimarrà in vigore l'attuale Jisr azione
Prego onorevole Bondi ci dica un po'le ragioni del comitato promotore ma devo dire molto semplice tutti i grandi Paesi europei nel Po o americani nei paesi del grande giornalismo francamente l'ordine non esiste né è mai esistito non esiste più da un sacco di tempo
Quindi non tutela proprio nessuno sicuramente non tutela il diritto all'informazione qualificate dei cittadini l'ultimo esempio per esempio del grande giornalismo pare che Vespa Porta a Porta che sta organizzando per martedì
Ha deciso che si sceglie Luís promotori del sì
E devo dire che questa è una cosa per stampare degli spazi ci siamo travestiti da stampa da fantasma adesso che ci sono gli spazi i grandi giornalisti pare protetti dall'ordine decidono loro chi sono gli interlocutori
Questo è intollerabile anzi nel posto giusto annunziare che non mi muoverò di qui finché non si risolve questa situazione che ha dell'incredibile dell'intollerabile io chi posta difendere ancora uno dei giornalisti mi sfugge
Credo che questo non esiste più da nessuna parte del mondo la qualità poi del giornalismo italiano credo che i cittadini lo sappiano anche troppo mi sembra se sono poi confinanti a sapere di referendum dopo che alcuni si son vestiti da fantasma e all'una e mezza del sabato pomeriggio che ci vuole un certo coraggio francamente
Bene io non so come il collega Vespa stia organizzando il suo programma all'emozionante lei quindi sarà l'analisi sarà lui poi la Lanca rispondere cioè io penso e comunque qui così come abbiamo organizzato correttamente l'informazione sui referendum anche Porta a Porta Salaria uguale undici giorno di ritardo per esempio con una serie di conflitti e di silenzi onorevole devo devo dire l'azienda RAI organizzati Conf anche sul referendum in base ad un preciso mandato della Commissione parlamentare di vigilanza non appena la poi Commissione parlamentare Anna infatti ha dato il via il preside aziendam Camera del Senato sono chiamati in causa sì andare Ariela comincia agricole con i brani tutti i programmi per informare e quindi penso che anche porta a porta
Salti sono sicuro che Vespa sia organizzando in maniera corretta ad assicurare all'inverso senza vuole panel Badea grazie Stefano Andreani invece comitato prima quindi si oppone a questa abrogazione dell'ordine dei giornalisti certo noi siamo per il no perché riteniamo che eliminare l'ordine dei giornalisti abolirlo significa eliminare la professione giornalistica come mai perché anche nella se nel la sentenza la Corte costituzionale che ha dichiarato l'ammissibilità del referendum
E è implicito il fatto che quando non esisterà più un ordine professionale di autogoverno di autotutela laboratorio d'analisi annovera una band nell'annata non ha bisogno di nessuna connessione direi permanere sulle orme
Bene o male a noi siamo in Italia dove esiste l'ordine dei medici nell'ordine ahimè nel ci ha visti l'ordine ai notai e allora seguirà ce n'è una relazione anche di posizione del euro premierà invece alle ore venti e lettura fissa per gli ordini professionali
Un esame di Stato ed è una legge che ci hanno detto a fare l'esame di Stato non abbiamo una commissione presieduta da un magistrato mamma quindi e lo abbiamo fatto tutti allora un albo professionale in cui non esiste più la figura del giornalista professionista né quella del giornalista pubblicista significa equiparare
Enzo Biagi ad un medico che scrive una volta così nel senso che Settimo non rubare il pubblico marocchino discende lo decide il pubblico se piace o non piace un certo tipo di giornalismo questa è una tutela corporativa
Che non ha più senso oltre che ma non è una mentre la sua lettura attiva io credo che l'ordine giornalisti vada riformato e sono d'accordo per riforme perché il Parlamento faccia al più presto questo tipo di riforma
La cosa che non va bene e che con il pretesto della liberalizzazione del mercato in realtà si vogliono abolire le poche regole che ci sono ha tutelato dall'UNESCO e lo ringrazio ma nei cittadini
I cittadini non soltanto i giudizi ma i cittadini saranno danneggiati se questo referendum passi ma anche chi avrà più potere saranno gli editori ma l'ha detto il direttore dei direttore di una giornalista e può essere chiunque cioè uno che non è né professionista né pubblicista
Scusa avrà nei confronti nei confronti dell'editore potere zero no Indian parola termine inglese è ampiamente tutelato una notevole ancora Inghilterra Emma stiamo in Italia dove non è professionali sono riconosciuti dalla legge lo sono dietro a parlare nuova albo delle delle cartomanti e non lavoravo regionali la scuola che Siviglia speriamo di eliminarli tutti gli anni in una villa all'onorevole Sergio mi sembrerebbe un Somalia mono in un'alga sì ma non perché il problema della a chiamarla gravissima ebrei
Ed è il problema dell'interrogazione un problema gravissimo e devo dire che nella nostra vicina mento progressivo all'Europa gli Ordini devono sparire come è stato richiesto ormai moltissime volte dalla commissione dal Parlamento da tutti gli organismi però forse la cosa più importante voi volete la riforma noi diciamo questo Parlamento un pantano che non riesce a legiferare sul niente
Credo che i cittadini il quindici giugno
Ho disobbedendo all'ordine non scritto di andare al mare credo sia importante intanto difendere il referendum in quanto tale poi questo mi sembra in gioco il quindici giugno non tanto la cartellone dei giorni spiega veramente una brocchi sole tale deve solo che sparire ma quello che deve rimanere per tutti io credo sia soprattutto l'istituto del referendum ed è quello oggi che è messo in gioco no non si dice non si ancoraggio disse Bettino Craxi non andate a votare andata al mare oggi non c'è neanche il coraggio di dire questo
E mi auguro che almeno su questo lo si dica insieme
Il referendum istituto che va difeso il quindici giugno è bene andare a votare
Andrea ma io ritengo che delle cose che ha detto Emma Bonino ci sia una parte di verità per quanto riguarda l'esigenza di una riforma dell'ordine
La cosa che io temo e che sono sicuro che avverrà in caso di risposta positiva al referendum ma sull'abolizione dell'ordine è un caos legislativo
Perché sull'ordine dei giornalisti si innestano una serie di leggi dello Stato ne cito una per tutte
L'articolo del codice di procedura penale
Che
Prevede che il giornalista professionista Possa invocare il segreto professionale unto
Se non ci sarà più il ricorso a questo chi ci rimetterà non noi giornalisti ci rimetteranno i cittadini perché perché nessuno ci darà
Più una notizia senza di noi non riusciamo pelare le specie penale rimangono per tutti per tutti i cittadini oggi arriviamo ma alla settima qui ma la legge fa esplicito riferimento alla professione giornalistica la professione giornalistica non in America in Francia in Inghilterra in Italia e AN pelata dall'ordine dei giornalisti a volendo l'ordine dei giornalisti voi rendete i giornalisti più deboli li mettete nelle mani degli iraniani in questo Paese un po'più lunga nominate dire noi ma giornali che già si dice abbiano scarsa autonomia nei confronti degli editori
Se chiunque può fare il direttore di giornale sana in mano agli editori anzi sarà un uomo degli editori storiche Powertrain favore strato ore lo fa direttore di giornale così chi sia senza nessun problema non era in società non è possibile che i direttori dei grandi giornali italiani sono dei grandi professionisti
E io credo che l'immigrazione era la madre di norma ma mica perché la religione norma perché hanno lavorato in tanti giornali Into perché stava non mi sono mai riunita al massimo di tre anni nelle dimore la parola onorevole no no credo che questa voglio dire un
Paese che si avvicini un po'più all'Europa francamente dove ci sono grandissimi giornalisti e grandissimi direttori giornali senza l'ordine che magari tutelati meritano un ordine secco magari tutela il tram prebende dei giornalisti ma poco la propria sono alita se è vero che insomma siamo il punto in cui stiamo io credo che questo il Parlamento non lo modifica non in grado di legiferare un pantano insomma vedremo dopo gli altri referendum l'obiezione di coscienza non si modifica da dieci anni
Quello sui magistrati è un decreto regio del quarantuno quindi io credo che la parola spetti ai cittadini e che è importante che di difendono soprattutto l'istituto del referendum
Quindi la tesi dell'orrore Bonino Pini dice limpide fra referendum importante l'ordine non garantisce la libertà di informazione di stampa l'ordine non è che non garantisce la libertà lo della tutela è il contrario esattamente il contrario
E in l'ordine la tutela in quanto esistono dei redattori e dei direttori o diciamo dei vicedirettori che sono i i professionisti il momento in cui gli editori i direttori invece direttore i redattori i direttori vicedirettori non saranno più professionisti che cosa avverrà
Chi tutelerà chi controllerà chi vigilerà
No ma scusi Gilera chiederà all'albo dei giornalisti deciderà e chi è professionista chi non lo è chi deciderà come verrà regolamentata la prima visita Refrancore un album adesso il garante dell'editoria che nominerà politica perché rinvii al controllo degli editori da voi aggiungete controllo di ignorare né da Cristiana ne hanno paura a Peter Arnett ai grandi giornalisti ma qui siamo in Italia e ora vogliamo essere un po'più europei ed è meta l'Abs né con la buona novella di cambiare il sistema di legge italiani voi che siete lì dove sorgeva lo volete chiamare
No questo è non abolire uno ordine ecco la chiosa anche perché l'Italia non mediabili annovera circa un secolo sei referendum eran diciannove e la clemenza della Corte costituzionale ha ben pensato di lasciarmi alcuni dopodiché questo è un esempio non c'erano o no l'ordine dei medici a Romano non fermano gli ordini a tutela di chi perché siamo così arretrati e Dozzo lenti rispetto ad altri Paesi la cui Peretz sui giornalisti o su altre professioni francamente non mi pare che possiamo dare noi grandi lezioni in Parlamento non lo ha fatto non lo farà
Questi referendum nessuno li vuole
Giustamente scrive oggi de Bortoli sul Corriere della Sera il referendum è in discussione dopodiché e questo è un esempio di una validazione italiana con ordini e contrordini in cui l'unico che non è tutelato giustappunto ai cittadino uno degli apici perché deve essere l'ordine
Che stabilisce chi ha un buon giornaliste che notai che buon giornalista il giorno il il cittadino lo legge lo vede e lo ascolta certamente una loro magari tutela le spese
E dei giornalisti ma poco tutte le città di l'ordine non non lo stabilisce chi è buon giornalista occhi è nostra bisce chi è giornalista e chi è no perché e questa è una e una definizione a tutela dei cittadini perché il cittadino deve essere garantito dal fatto che la persona che scrive e di cui legge un articolo su un giornale sia una persona
E abbinate ad accogliere una professionale perché che sta lì la detta mai ma perché tu devi garantire il cittadino legge e stabilisce che gli piace di non gli piace come donna scrive chiunque chiunque fa il diavoletto Italia ciò sarà le critiche cose arriviamo all'ivoriano von pochino ride cosa diventiamo alternativa va bene puntare Morena Lerna attivo alla vostra proposta cento in lingua essi nel modello alternativo e Luca essendo motivo nascono proponente il caos normativo USA Stefano questa è un po'ridicolo latenti pare che in Francia ha cercato ma tengo in Inghilterra anziano nazionali c'era disgraziatamente a Roma non ci siano gli aveva Farinati nella realtà italiana cadono poi fa
E nel terrorismo perché in tutti gli altri paesi dove non c'è non mi risulta che ci sia a causa di nessun tipo e anzi sono Paesi lo ripeto di grande giornalismo proclamiamo l'adozione e ce ne andiamo ad essi come il Parlamento non la cambia la cambiano i cittadini abbiamo due voti
Uno per elettorale normale l'altro referendario usiamo questo però se ho capito bene c'abbiamo almeno un punto in comune cioè che il quindici giugno ebbene andare a votare o no o se anch'
E tutti quelli che no no io sicuramente non mi sento di invitare gli italiani a non andare a votare però riconosco che il fatto di non andare a votare siano facoltà dei cittadini
Ma presto perché voglio dire questo è un grande scontro difesa o no deve chiedere cerchiamo un attimo per i nostri per chi ci ascolta il referendum per essere valido deve comunque ottenere il cinquanta per cento più uno degli aventi
Ritto al voto quindi se questa percentuale non viene raggiunto il referendum decade quindi acuendo nulla mettendo M cento mila cittadini anzi milioni di cittadini che hanno firmato per i referendum ovviamente decurtati dalla Corte costituzionale eccetera eccetera
Avranno aggiungiamo questa notizia perché molti nostri ispettori magari non conosca in particolare drammatico è che di fatto non c'è una corrente di pensiero una propaganda ad andare al mare in quindici Due
No queste questa è la verità sostanziale tant'è vero che poi quando questo scontro ci sarà la settimana prossima nei grandi contenitori finalmente che fate sono autorizzate solo i partiti a parlare senza il comitato promotore
E che la dice lunga sulla deontologia professionale per esempio non appartiene solo l'aria Mieli ma hanno anche poca fiducia del fatto che il parlamento poi nel Cesarale rispetterà le decisioni uscita dal referendum arriviamo hanno sappiamo decrescente abbiamo liste dentro
Quindi non sono il giovedì sono i viaggiatori parallelo all'onorevole Bonaiuti referendum ma alla fine vengono stravolti quelli che pochi che vengono lasciati io dico che proprio per questo il cittadino con molta tenacia con molta costanza deve pretendere il Respect
Delle regole costituzionali od altre che ancora forse esistono in questo fine scusi mancano solo quaranta secondi venti secondi per Andriani e venti secondi per l'onorevole Bonino per concludere prego Andrea noi diciamo no a questo resterà il nome perché questo referendum getterebbe la professione giornalistica in un caos normativo che non aiuterebbe i cittadini non aiuterebbe noi stessi a informare correttamente
Non aiuterebbe neanche il mondo politico ad avere l'informazione giusta aiuterebbe soltanto gli editori ad essere sempre più i padroni dei giornali come sono già oggi
Prego nervosi per un passo ulteriore verso una legislazione che esiste in Europa entro in tutti i Paesi e dei grandi Paesi oltre in tali ma dico soprattutto sì a salvare a difendere lo statuto del referendum che mi vogliono togliere quindi sì sì quindici giugno
Bene grazie ai nostri ospiti vi ricordiamo che abbiamo parlato del referendum numero cinque quello che vuole l'abrogazione dell'ordine dei giornalisti
Bene fra un minuto e poco più parleremo di un altro e ferendo il numero uno quello delle privatizzazioni grazie a fra poco
Domenica quindici giugno si poteva per sette referendum popolari i seggi resteranno aperti dalle sette alle ventidue le schede dei sette quesiti referendari sono numerate hanno un titolo e ognuno ha un colore diverso
O i referendum per essere valido dovrà superare il quorum del cinquanta per cento più uno degli aventi diritto al voto referendum numero uno Scheda di colore giallo privatizzazione referendum numero due Scheda di colore arancione obiezione di coscienza al servizio militare referendum numero tre Scheda di colore azzurro caccia
Referendum numero quattro Scheda di colore grigio carriere dei magistrati
Referendum numero cinque Scheda di colore rosso Ordine dei giornalisti
Referendum numero sei Scheda di colore verde scuro incarichi extragiudiziari dei magistrati
Referendum numero otto Scheda di colore celeste
Ministero delle risorse agricole alimentari e forestali
Domenica quindici giugno siamo chiamati ad esprimere il nostro parere su sette referendum polari i seggi rimarranno aperti dalle sette alle ventidue si potrà votare nella sola giornata di domenica
Eccoci di nuovo qui
Parliamo ora di privatizzazioni referendum numero uno Scheda di colore giallo abolizione dei poteri speciali riservati al ministro del tesoro nelle aziende privatizzate ecco cerchiamo un attimo di fare il punto
Referendum è domenica denominato privatizzazione ma riguarda una credo che specifico articolo cioè quello che riserva all'azionista pubblico ancora un potere di controllo e di indirizzo nelle aziende e privati The quelle cosiddette strategiche ne parliamo con l'onorevole Gianfranco Dell'Alba in rappresentanza del Comitato promotore quindi sostenitore del sì
E con Roberto Monza Musacchio coordinatore del dipartimento lavoro di Rifondazione Comunista giorno bene dell'allora
Cerchiamo intanto di far capire che cos'è questo golden share cos'è questo poteri particolari del ministro del Tesoro in queste aziende privatizzate
Mi pare che quello che importi sono le regole e su quale sul cosa sulla quale siamo d'accordo tutti
E quindi vogliamo impedire che con la regola della golden share con la quale lo stato si riserva il diritto di decidere lunghi ci può acquistare azioni delle aziende pubbliche da privatizzare in realtà con questa regola si impedisca di fatto la prima situazione per mantenere il potere come Stato sin qui gestito dai boiardi di partito dai boiardi di Stato è questo il motivo per il quale noi siamo contro la golden share chiediamo di votare sì al nostro referendum come chiediamo di votare sì a tutti gli altri referendum è per questo anche che noi manterrei resteremo qui per assicurare che l'informazione su questo come su gli altri referendum sia completi la e non sia invece sottratta come rischia di esso nell'ultima settimana da un'informazione distorta dall'informazione che escluderebbe comitati promotori come rischia di avvenire
Nel porta a porta che la Rai prevede per martedì prossimo senza la partecipazione dei comitati promotori siamo qui col nostro fantasma e con i nostri numeri per poterci chiamare per darci una vanno in questa settimana ultima decisiva per arrivare al cinquantuno per cento senza il quale saranno fatti fuori non solo i nostri referendum ma in genere la possibilità di fare ancora referendum in questo Paese
Ecco una precisazione è la seconda volta in pochi minuti che sentiamo parlare di Porta a Porta io non ho parlato con Bruno Vespa eccetera ma non dubito assolutamente della correttezza di dovremo sia per del programma e dovremmo quindi vedremo appunto la nostra informazione qui le sicuri prego Musacchio ma noi abbiamo un'indicazione di voto no a questo referendum
Golden share come si vede è una parola non italiana
Voglio dirlo perché se questo referendum fosse stato presentato in uno dei tanti Paesi a cui si ispira anche
Dal punto di vista della cultura anche economica Pannella avrebbe un po'ha avuto un effetto di essere quasi un fantasma dal punto di vista della sorpresa che avrebbe versato
Cioè nel senso che viene messa in discussione una norma minimali salvaguardia degli interessi nazionali pubblici che è largamente presente in tutti i Paesi di tipo occidentale che esistono no notoriamente altre regole
è largamente presente tutti questi Paesi che vanno dagli Stati Uniti all'Inghilterra alla Germania
Ed è una regola che serve a consentire un minimo anzi una lega largamente insufficiente di difesa di interessi nazionali di interessi pubblici di interessi sociali e collettivi cioè rispetto a quelle che sono le grandi questo ogni dell'economia io credo che da questo punto di vista proprio un referendum che ha un carattere molto strano molto strano perché contrasta proprio anche dal punto di vista della cultura dei promotori con i Paesi a cui loro su XP dopodiché ci sono questo che dobbiamo discutere
C'è bisogno di una politica economica c'è bisogno di un interesse nazionale c'è una bisogno di una politica che garantisca l'occupazione che garantisca i servizi essenziali
Si deve fare un bilancio su quello che è successo con le privatizzazioni credo che di queste questioni si debba discutere ma il merito di questo referendum francamente è un merito e un metro un merito che lascia moltissimi dubbi e quindi la ragione forte di votare no dell'alba però
Ore ribadire che disinformazione può esserci come carenza di formazione ma non come carenza di dati negli Stati Uniti se lei dice a qualcuno non è che ce ne ce la golden share sì credo che si mettano a vedere come lei sa benissimo negli Stati Uniti l'idea aste sa di un'azienda pubblica è come dire al di là di ogni immaginazione stamattina sono usciti dei dati sugli Stati Uniti unico Paese al mondo appunto che non alle aziende pubbliche bene e la disoccupazione in quel Paese è scesa per la prima volta dal settantatré sotto il cinque per cento
è un dato che nei conti nel continente europeo nei Paesi dove le aziende pubbliche continuano a gravare sull'economia ci sogniamo siamo al dodici tredici per cento come sappiamo benissimo completo unte che conosciamo del venticinque nel Sud in Gran Bretagna la signora Thatcher la
Inventato nel settantanove in assenza totale di qualsiasi regole quando parlare di privatizzazione era qualche cosa di straordinario che fece gridare al lupo Lupo tutta la sinistra che oggi vede con interesse prendiamo Tony Blair in Inghilterra alla golden share mise regole precise e limitate nel tempo
E quantificate oggi per esempio sulle ferrovie uno dei grandi settori evidentemente dove si può pensare a un interesse pubblico non mi pare che ci sia più un solo chilometro delle ferrovie britanniche che sia ancora in mani pubblici e di pubbliche quindi se questo è nel modello che ci vuole proporre quindi di vedere a quei Paesi ben venga un processo che consenta di arrivare a questo ma ne vogliamo farlo togliendo subito questo alibi della golden share la golden share è stata sanzionata in sede europea tre giorni fa da una comunicazione della Commissione europea vi sono dal settantanove hanno al quale fa riferimento a oggi nel frattempo regole precise in sede europea che disciplinano come deve trattarsi di interesse generale che è altra cosa rispetto a questo mezzo e mezzucci o direi all'italiana per mantenere il controllo dei
Partiti sulle aziende di Stato fratello mezzogiorno mezzucci all'italiana che ha un nome appunto di tipo anglosassone rilasciarsi golden share reo Salvador per capire che non era lì all'italiana poteri se vogliamo discutere di quella che è la condizione di Paesi come l'Inghilterra gli Stati Uniti che e dove sia un fatto che in Inghilterra dopo vent'anni di liberismo finalmente c'è una vittoria della sinistra di una sinistra moderata ma che pone ora Harry esclusione nulla uno in un viottolo che vogliamo essere un fenotipo diciamo rapida pure prego che rimette in discussione quelle che sono state le politiche
Portate avanti nel corso di questo ente nel merito appunto dell'occupazione io ho dati molto diverso perché negli Stati Uniti l'occupazione viene calcolata con che Teri assolutamente direzione calcolato occupato uno che lavora anche per un solo giorno al mese vengono calcolati occupati coloro che stanno nelle imprese di famiglia pur senza prendere soldi
E c'è stato nel corso dell'ultimo quindicennio una perdita secca di salario di reddito reale da parte i lavoratori che intorno al quindici diciotto per cento i salari reali invece non mi pare sono diminuiti c'è un quaranta per cento di popolazione disoccupata che transita diretta mentre per le carceri purtroppo e che dunque non viene neanche calcolate disoccupato dal punto di vista dei servizi voglio ricordare che la sanità americana costa più di quello che costa la sanità italiana un po'di più se sommiamo le cifre pubblica un quelle private e lascia quaranta milioni di cittadini americani senza la tutela sanitaria in Inghilterra abbiamo visto dopo quindici anni una vittoria ma se il mazzo delle sinistre
Credo che sia un dato molto importante sottolineare come anche in quel Paese ci sia stato una vera e proprio sfascio dal punto di vista dei servizi dal punto di vista proprio delle ferrovie privatizzate il fatto che questi servizi non sono più garantiti per tutti che ci sono intere zone del Paese che non vengono garantite e ci sono stati migliaia e migliaia di licenziamenti in tutti i settori privatizza di questo vogliamo discutere quanta gente viene licenziata quando si privatizza ma il senso stiamo discutendo di come c'è l'alba possiamo discutere di
Le cose possiamo discutere però anche partendo da dati reali e non da queste queste non usuali sani finge ricognitivo depose cercare la caccia tra pranzo le domande le chiedo come mai Tony Blair a una volta arrivato arrivato al potere in Gran Bretagna non ha minimamente messo in discussione il sistema che si è trovato ad ereditare il governo conservatore è stato cacciato dal dal popolo inglese per altri motivi non certo per illustrati economici che collocano Ling terra come gli Stati Uniti oggi alla punta della l'espansione dell'economia mondiale Clinton propone un programma ambizioso e negoziato con gli altri
Partner per arrivare alla riduzione a zero del deficit pubblico è chiaro che avere aziende di Stato delle aziende decotte lo conosce lo sappiamo da trent'anni ha portato lo fa allo sfascio dell'economia di questo Paese ha un debito pubblico che il più grande dell'Europa occidentale a tutti i male con i quali oggi dobbiamo fare i conti con l'euro tasse con tutti e con tutte le altri gravami che ci che ci condizionano e che condizioneranno il nostro Paese nei prossimi anni
Questo è un discorso che possiamo fare tornando alla golden share io voglio sottolineare che questo strumenti con il quale lo Stato si arrogherebbe il potere di continuare a dire che privatizza quando invece in realtà mantiene un controllo stretto sull'economia è l'ennesima truffa all'italiana per la quale tutto cambi basta che tutto resta uguale e quindi è su questo che ne ci opponiamo siamo per regole certe siamo soprattutto per dire ai partiti a coloro che stanno nominando
I loro uomini come prima faceva la dicitura facevano i partiti della Prima Repubblica nello stesso identico modo stanno nominando nelle aziende di Stato
Boiardi al servizio dei partiti al servizio apparentemente dello Stato in realtà in realtà della partitocrazia
Che appunto non a caso vuole impedire che questi referendum siano conosciuti vuole impedire che sui sette referendum il quindici giugno ci sia più del cinquantun per cento dei cittadini che vada a votare vuole impedire che ci sia informazione grazie dell'alienazione e credo riducendo al tempo
Il progresso economico ma non non non si ma il deficit americano era diciamo un deficit enorme in Italia ormai non c'è più un deficit primario l'Italia un Paese che ha un attivo Piazza primario il deficit non l'abbiamo ereditato da regimi che con noi non hanno nulla a che vedere sono investire noi democristiani e socialisti che come non hanno niente a che vedere
Ripeto negli a in Paesi importanti come la Francia gli interessi nazionali vengono largamente difesi io penso ad esempio a un settore come quello dell'energia possiamo pensare a una privatizzazione dell'energia di un settore strategico fondamentale per lo sviluppo del Paese vogliamo torno area quando in Italia c'era l'energia privata ai tempi del Vajont penso un paese come la Francia dove quando ancora c'era il governo conservatore di Chirac e di giù e si è mantenuto integralmente pubblica la produzione dell'energia
Tanto più ora temono un governo con un governo di sinistra che blocca anche le privatizzazioni che erano in corso ci sono interessi nazionali che vanno difesi non è un problema di boiardi perché qui ci sono delle regole che stabiliscono capacità di intervento da parte del ministero del Tesoro e poi francamente questo capitalismo privato italiano non mostra una grande capacità di fare gli interessi sociali dell'occupazione dello sviluppo è un capitalismo che ha molte cose da farsi rimprovera ma stiamo al merito appunto della questione questa politica e le privatizzazioni vengono a questo punto rifiutate largamente perché c'è bisogno di cambiare aria dopo quindici anni di lavori neoliberismo c'è uno stato di disoccupazione di malessere sociale di decreto disgregazione sociale intollerabile per questo le sinistre vi vincono sia fermo in Europa e c'è bisogno di un cambiamento questo cambiamento e porre al centro l'occupazione una politica economica fatta di sviluppo che studi i settori strategici tenga conto degli interessi nazionali e sociali ma ripeto poi cui si può la su una norma che francamente e presente in tutti i Paesi dell'alba Musacchio dice praticamente privatizzazione totale quale disoccupazione tributo a Piombino e forse un altro paese negli ultimi no che dica che negli ultimi quindici anni c'è stata una politica liberista in Italia francamente i settori quali noi
Agli a quando risale regolatori dov'è raddoppiata esattamente negli anni in cui il PC di allora nel quale mi pare si ritrovava anche Rifondazione Comunista votava in Parlamento abbiamo le lecito il novanta per cento quelli macinata lo pose le origini sanitario novanta per cento delle il furgone eseguono il pentapartito le votava tutte le anime alla formazione ma fate confusione avete ambientale o di governo anche Salvatore Furia esondati sono lì a dimostrarlo e dolcissima che verificherà lo che decisioni a liberismo nel nostro Paese circoli degli ultimi quindici anni mi pare un dato che francamente non so dove venga preso la verità e un'altra verità invece che questo sistema lei critica il capitalismo privato che in questo Paese anche questo è stato molto spesso poi gestito dallo Stato e la con la con una forte aiuto della da su dura pubblica il capitalismo che volete voi e il capitalismo pubblico appunto di nuovo il capitalismo di di quelli di quei capitalisti pubblici dell'ENI dell'IRI e che sono al centro di tutti quel sistema tangenti zio che dei in Italia proprio a partire dagli istituti pubblici ha preso d'i tre si è ha poi prosperato quindi è questo è un taglio che li vogliamo dare diverso all'economia italiana per passare davvero a un sistema che ci consenta di stare in Europa con le regole chiare per tutti come del resto ci chiede l'Europa stessa quando liberalizzando i vari settori che lei può va bene o no se Rifondazione contro il Trattato di Maastricht è un altro questione ne abbiamo siamo impegnati tutti fortemente mi pare anche il governo Prodi nell'arrivo non solo alla moneta unica ma anche alla al mercato unico le regole del mercato unico sono queste e quelle fredde no
Anche la liberalizzazione dei servizi energia e telecomunicazioni kosovaro lei vuole togliere una leggere c'è tutta Europa non è vero e Monti è una nuova immagine il principale problema dello dello roba che l'occupazione allora abbiamo gli ultimi ultimi due minuti faccia come come è noto a testa per così paga anche un vostro appello per il referendum apre con Sacchi sì ho detto un popolo perché si voltò e una normativa minima di salvaguardia degli interessi nazionali pubblici collettivi sociali
E che è presente in tutti i Paesi avanzati e poi un voto no anche per dare un segnale che bisogna cambiare pagine un po'si parla d'Europa in Europa il vento sta cambiando c'è un'Europa dei banchieri che viene sempre più rifiutata c'è un'Europa sul all'Europa della ho sviluppate con lo amico che si può costruire a partire dal fatto che c'è una sinistra che torna ad affermarsi e si afferma proprio perché le idee vecchie vecchie che vengono portate avanti anche da questo referendum hanno fatto guasti profondi solo in Italia ma ne hanno fatti in Inghilterra in Francia in tutti i paesi dove sono stati applicati e adesso vengono respinte dalla gente che chiede ricambierà Cemusa Chiappella vogliamo mercato serio a vantaggio di tutti mercato nel quale ci siano più i giocatori e un solo arbitro e non vogliamo che lo Stato si
E a sia giocatore che arbitro e questo per la golden share sui sette referendum vogliamo un'informazione compiuta vogliamo che finalmente su questi referendum ci sia nell'ultima settimana utile la possibilità di esprimerci in tutte le sedi affinché ci sia il quorum e ci si il cinquantun per cento lorsignori vogliono impedirmi di andare a votare lo diceva Craxi anni fa di andare al mare lo ripetono in modo più subdolo e più abile di non andare a votare invece andare a votare significa far vincere la democrazia facendo vincere lo strumento dell'istituto
Referendari grazie dell'alba ecco si chiude qui questo faccia a faccia sulla privatizzazione di corriamo abbiamo parlato del referendum numero uno scheda gialla che prevede l'abolizione dei poteri speciali riservati al ministro del Tesoro nelle aziende privatizzate ti ringraziamo per l'attenzione e vi diamo appuntamento fra poco più di un minuto sull'altra rete per un nuovo appuntamento con l'informazione referendaria grazie per l'attenzione buona proseguimento di giornata buongiorno tutti buongiorno