"Tribuna dei referendum" dedicata al referendum n. 5, per l'abolizione dell'ordine professionale dei giornalisti trasmissione televisiva in onda su Rai Due

Buongiorno e benvenuti a questo nuovo appuntamento con le tribune del referendum ricordiamo domenica quindici giugno agli elettori italiani sono chiamati ad esprimersi su sette quesiti referendari
Né oggi ci occupiamo di quello sull'ordine dei giornalisti cioè i promotori del referendum chiedono l'abolizione dell'ordine giornalisti
è qui per parlare di questo referendum abbiamo Pannella per il comitato promotore del sì bene Alessandro Corsi per il no due big diciamo l'animatore dei comitati promotori e il direttore Sandro Curzi
Bene Pannella aboliamo questo poco Ordine dei giornalisti se che ecco perché che visse sì Cozzi sette essi copertura siamo arrivati alla fine
Ecco bastano le tesi tutti tutti i referendum tutte ed anche per la Regione è andata in onda con tutti Simenon Ciad preoccupazione l'importante andare a votare
Perché ormai una cosa è chiara
Che i malati quelli che vanno al mare senza fermarsi alle sette di mattina i seggi elettorali sono tutti arruolati come voto politico
No ecco detto l'astensione ed è vero l'astensione ha un significato politico soprattutto che stavolta perché esistono forte rispettabilissime che legittimamente invitano all'astensione
E siccome già ministro degli Interni napoletano aveva provveduto a fare il voto il quindici giugno tanto per guadagnare altro sette otto per cento via stazioni obbligate le ferie scaglionate
Il problema è questo perché domenica sera chi per un quoziente emotivo motivo non ha votato
E ubbidiente ed è iscritto nell'elenco di quelli che dicono no ai referendum Ragosa è chiaro quindi per i bagarini per per le altre cose oggi cervello grosso sì
Sì mi fermo dal domenicale per guardarlo meglio sì l'abolizione
Dell'ordine dei giornalisti anzi vorrei fare una cosa siccome per vent'anni sembrino corsi è stato come me per la abrogazione
Per l'abrogazione dell'ordine
Penso che sia un'ottima memoria così come si è convertito recentemente lascio la parola a lui perché dicano i motivi per i quali bisogna votare sì all'abrogazione dell'ordine Aldo se questa è un po'una provocazione carità rispetto ad una fu
E difficile in questo in questa Italia in questa fine di secolo cercare di capire chiudiamo le combinazioni millennio esordisce insomma sta dicendo questo novecento che un po'straordinari
Ora io qui non c'ho Breton ciò nessun cartello con ciò Monorchio sì non c'ho fantasia non risolve però dimenticati Nomad dice broker vi presento per quello per quello che sono crogiolarsi nel diverso un altro alpinista ma un antico giornalista iscritto
Toh diventato professionista
Nel mi pare nel mille novecentocinquantuno quando l'ordine non c'era c'era l'albo professionale insomma ci vuole qualche regola
Pannella la l'ha detto eravamo insieme nel nel settanta dire dobbiamo abolirlo oppure alcuni di noi diceva come dicevano abolirlo al diciamo cambiarlo modificarlo insomma dubbie questo ordine così come ci è stato dato nel mille novecento
Per sessantatré mi pare sessantatré
Lasciando non è andato bene l'accesso alla professione ci sono una serie di regole che di cose che non hanno funzionato quindi pensiamo che debba essere modificato sostanzialmente oppure proprio cambiato di no questo non c'è problema essere però come tutti i Paesi normali civili Francia Germania
Olanda Lussemburgo ciò tuttora in concerto dove esistono delle carte proprietario regionale sono albo che sono alcuni chiama ordine come da noi alcuni si chiama Avogadro pedonale in ordine inverso il potere in un paio di Bari cena Portogallo va dimostra che comunque non è importante come lo chiamiamo
Dobbiamo però ecco chiarirci una cosa
Chi fa questo lavoro stabilmente e tu Marco adesso per esempio siamo tutti e due giornalisti iscritti all'ordine
In realtà tu ormai da tanti anni qualche altro giornalista e corrispondente a Parigi e tutore però poi da venti anni fa in un altro lavoro fa il politico
Il giornalista che fa sempre il giornalista di professione proprio di lavoro
è una professione e come come il medico come notaio come l'ingegnere particolarmente delicata come professione lo sappiamo bene lo sanno i colleghi che fanno la RAI quelli che fanno le addirittura le tribune politiche hanno responsabilità
Ancora superiori per quelli della correttezza dell'informazione
Io non so se sono stato nel passato vengono spesso criticati dalle nuvole Fanny Ardant Herman cosa Carmela da D'Alema da tutti quanti perché poi i politici la cosa migliore che farebbe sparare sui giornalistici quell'intervista capita male quella dichiarazione
Naturalmente tu giustamente quel dodici politici DC quell'arte va be'la violenza e io di quanto dico e lo ridico godere io io voglio ricordarlo parla va bene a che cosa dico insomma che noi questo referendum
L'ho detto già ieri sera Marco
Io ho l'impressione che l'UE abbia sequestrato una cosa molto importante che è la l'Istituto dei referendum al quale io seguito crede
Con un elemento molto importante un paese civile
Per ad esempio le cose che abbiamo fatto sul divorzio contro l'ergastolo sul controllo della delle né della maternità e così via sono cose importantissime
Queste però sono cose che tutti hanno capito e per questo siamo andati tutti a votare con anche anche con allegria ti ricordi per il divorzio con allegria addirittura con il Messaggero occupato
Con un grande nome
Perché allora Pannella votavano perché dovevamo all'inverso anche vedere un bel giornale poi invece io per esempio ho dei dubbi se domenica vado o non vado a votare
Come ce l'hanno tanti non è uno schieramento politico perché D'Alema ha detto che vota Veltroni ha detto che è dovuta Bertinotti non so quello che fa
Casini mi pare che ha detto che voti non lo so
Mio voi qui ho visto il quella sera addirittura che ha dato un elenco come i partiti ci chiederebbero di votare o vediamo Enza
Pannella lei ha un po'provocato Curzi e corsi ha usato un raschiamento un pochino avvolgente S allora diciamo bisogna Abruzzo abolitive l'ordine dei giornalisti intanto da quando abbiamo
Questa procedura di abrogazione di referendum
è successa una cosa che questi stava di da trent'anni con la riforma no e almeno per il momento il Parlamento hanno fatto dei passi avanti enorme sono arrivati quasi sul punto di però la legge non c'erano mai D'Adamo sicuramente c'è c'è sa
Lo dice a me tanto dico però con referendum sono stati lì lì per arrivare e vero che dove stavano arrivando
Otto giorni fa testualmente Sandro Curzi ha detto è una follia sì
A me piace Parlamento Stendhal fa una follia
Allora molto meglio è usare questo decreto
Usare questo diritto e non questo errore
Non lasciarlo cadere
Lui dice che lo sequestrato ma crede che stiano in uno Stato comunista il cui se uno dice segue sequestrato niente la gente
Chissà tu quartieri viaggiano in media ogni cento gradi collegi allora la gente segue strade no scusa la gente sa
Potessero essere
Che mentre quando va a votare per le elezioni e legge della gente che poi eletta benché Quadrini benché porti eccetera noi Colleoni che da vent'anni facciamo settanta ottanta che cosa offriamo cittadino se vuole
La possibilità di legiferare
Dunque no voi chilometri eravamo obietta abrogare non si di legiferare attraverso le obbligazioni attività legislativa indiretta del popolo sovrano alla costituzione c'era e quindi noi che vi forniamo la possibilità costa contro tutti molto spesso
Di esercitare un diritto ve lo forniamo voi potete tentarono l'abbiamo sequestrato che cosa intendo in realtà dire
Perché rendono sempre un omaggio vicino morendo ottimo no no ma non questo sono troppi sono troppo pochi sono eccessivi
Sul referendum sul divorzio fino al diciassette marzo perché non parliamo del divorzio Palermo del referendum per il divorzio
Il Partito Comunista perfino sa quel santo Longo che tu sai che ho adorato davvero lo definì iattura
E il quattordici marzo meno di due mesi prima del voto in seconda pagina de L'Unità mi si dette della soldato perché stavo Farioli prego di ricordare il Mar faceva fare da una norma ad hoc la linea di RAI Way a Paese Sera la la un'altra lo ha a nove colonne no no erano la nazionale di meno all'inizio manifestazione all'Adriano Lenin validi come tappa lesioni per lanciare referendum comunque per l'esattezza la ferocia con la quale fino al sedici marzo il Partito Comunista tentò di impedire il referendum
Imponendo la legge carretto originali ed io non sono più i centri prendere per norma quindi la nazionale di lesioni Ronie non Junior Divisional settanta ritrovino c'era il referente per dire grazie ottantaquattro ogni volta che fornito ai cittadini non so se quest'anno nulla la possibilità di fare una mi avete sempre ferocemente attaccato salvo troppo dire eravamo assieme il popolo comunista il piano portò poi no il Partito Comunista l'ultimo mese a prendere posizione allora su questo fatto specifico
Il problema è sempre con un comico oggi voi non l'ho mai dirigerò oggi bisogna saper oggi sono al potere la partitocrazia ma la guida nove più dieci ma PDS insomma no e quindi più professionale insomma a guidare la partitocrazia
Ebbene che cosa fa
Siccome il diritto di referendum
è un diritto di abrogare le leggi che le maggioranze fanno non sono buone eventualmente loro vogliono restringere ed eliminare gli spazi disturbo dei democrazia di referendum ed io sono troppi
Non sono già allora
Non vi chiediamo su questo di votare sì all'abrogazione a favore di libertà di stampa per la libertà di stampa
Di tutti i cittadini italiani contro i privilegi corporativi della stampa con la S maiuscola intendendo i dodici mila giornalisti professionisti dell'ordine debbo gli altri sono
Se grandi cesti come sappiamo alla corsa cosa rispondiamo a questa come l secondo solo solo questo
Innanzitutto se voi andate a votare appunto può deve decidere se andare a votare non votare e così via per andare a votare io vi invito sul per questo referendum di votare no e di votare non per un motivo molto molto semplici
Io ho l'impressione che abolito l'ordine
I giornalisti rimangono senza niente
Non c'è nessuna nessuna regola il Parlamento dovrebbe fare la nuova alle regole di tutto il mondo eh no in tutto il mondo esistono delle nel mille leggi e delle regole molto precise abrogati un attimo parlamento tra nuove parlamento che non è riuscito in questi venticinque anni
A fare il cambiamento di questa legge dovrebbe tanto ci sarà un paio di grande vuoto ieri sera Marco Pannella in un dibattito che abbiamo fatto insieme ieri sera
Hai detto anche il contratto
Deve essere hai parlato di ordine e di contratto ho detto una cosa diversa allora ecco io deve essere possibile una forma di giornali equa non riservata al giornalista produco ritorna questo l'altro il terremoto e quello di iscrivere acuti fare già disponibile a ritirarlo il tre ma io sono preoccupato perché tu Ripa è un esempio
Quello adesso non voglio fare una polemica né cattiva credibile
Ma radio radicale sì molti giornalisti radio radicale pare otto nove sì stanno diventando giornalisti professionisti perché l'ordine ha ha costretto radio radicale loro sono d'autorità
Sono giorni diventano giornalisti professionisti ma radio radicale non gli ha fatto
Nessuna forma di contratto bagnomaria informatico è stato riconosciuto del tutto anzi io sono privi sono molto preoccupato di questo perché non abbiamo una situazione selvaggia io maturazione dalla quale nel nostro Paese mi ripeto questo dico tanto tempo non le si è una editoria punibilità pura due radio radicale molto pulita come il ritirarla il riconoscimento ampio parla della grande ed una madre si chiamano value spartito chiedete riconoscerò Strehler rispettare anche una radio così le regole assolutamente ci sono sono sono dei problemi del tu delle regole canturino per giorno querelle Airoldi sarebbe nessuna tensione etica ballerini radio radicale mi parrebbe come organo cani ex incerto deve deve rispettare e soprattutto rispettano le regole che adesso lascio no ma spediamo le regole che dobbiamo no non voglio far polemica su radio radicale ma ve lo lanciano concluderà ricorsi fare passiamo la parola Ornella pane pregherei i telespettatori di ragionare momenti
Sono delle questioni molto delicate
Molto alcune di questi referendum addirittura stamani una signora mi domandava se delle azioni Doro cioè referendum numero uno voleva dire che si privatizza va tutto i cittadini avevano un'azione
Detto no signora non vi morì torce umane questo giornalismo italiano denaro è che un giornalista in due anni è ovvio si ritrova sono anni comunicare alla gente una colorazione concludo subito di dicevo poi qui i partiti si sono arrogati alcuni addirittura
C'è un elenco di di svuotare il bene dell'ordine dei giornalisti alcuni dicono sì al cugino vedo ad esempio il PDS che dice di votare sì
Sì
Ecco io spero in inglese o in seguito da nessun io sono sindaco ecco sì ecco dice di votare sì per l'ordine dei giornalisti dettero l'abrogazione dell'ordine alla causa dell'ordine
La cosa non risulta da nessuna parte perché credo che nessun giornalista ho domandato a Bari i giornalisti iscritti al PDS se erano stati interpellati non sono sta
Alcune quindi le armi per per lui lei quindi aiuta a pranzo per la poesia ragioniamo ognuno con la nostra testa comunque la pensiate domenica
Potete non votare
E siete dei cittadini assurdamente come tutti gli altri perché non andando a votare voi dite non ci piace questo uso dei referendum in questo modo oppure poteva andare a votare e votare chiedere solo una scheda votare solo un argomento due argomenti e le altre non prenderle e tutti sono tutti i vostri diritti che poi decide secondo vostra coscienza sì o no
L'appello finale però il pane intanto l'appello finale lo faremo fra tre ore con Emma Bonino
A piazza Navona
Faremo una bella cosa da piazza del Papa del Pantheon alle diciassette alle diciannove il corteo dei fantasmi ed Israele nere sicuramente saremo un milione di fanta la più grande manifestazione della storia del mondo del trattato
Oggi alle diciassette è grande conclusione Emma Bonino dico
A piazza Navona perché con un milione di fantasmi cercheremo di evitare il corpo visibilità al fantasma della Repubblica al fantasma della democrazia della libertà del diritto e diciamo a tutti quanti dalle sette di domenica
Alle ventidue coloro che hanno un diritto anche se non sono fantasmi coloro che hanno un diritto che non vogliono essere ridotti a fantasmi che non lo esercitano
Se voi volete essere ridotti a fantasmi che hanno un diritto e non lo esercitano come loro valutano fate pure nette leggi
Non l'invidia
Ad essere invece cittadini che esercitano il loro diritto entrino nel seggio elettorale ritirano dei le schede voltano come crede io gli suggerisco di votare sì sette volte sì
Nell'Italia il dolce paese Lorenzi risuona dai suonare qualche bel nome Grassi poi qualche bel no magari
A Roma negli altri due referendum neve grazie ai nostri ospiti vi ricordiamo che abbiamo parlato dell'ordine dei giornalisti c'è il referendum
Nell'ordine giornalisti numero cinque
I sostenitori del sì Pannella i sostenitori del no il direttore Alessandro Curzi grazie per l'attenzione ci vediamo fra poco per parlare di un altro referendum
I miliardi in genere dei luoghi nei quali poi le camorre fanno gli appalti pubblici figura
A Napoli proprio nel periodo il caso Tortora ce ne furono ottanta ed erano tutti della procura della Repubblica all'eccesso Tortora ed è del tutto e del settore penale per esempio quindi niente giudici collaudato
Niente giudici arbitri ed una società nazionale magistrati ha sempre detto ma no niente giudice arbitro poi però insomma la cosa tira arbitri a suon di avvolte di miliardi
Ma il vero problema è il poco toccato
Niente giudice i capi di gabinetto fissi
Del ministro di Grazia e Giustizia niente giudici che fanno i direttori generali per decenni del Ministero di Grazia e Giustizia
Così i loro non fanno quello che sanno fare perché non hanno voglia di farlo i giudici
E fanno sempre quello che non sanno fare perché non sono stati informati in questi i burocrati
Dei ministeri niente giudici dappertutto a fianco dei ministri nei gabinetti dei ministri dei partiti e via dicendo
Niente trenta giudici che lavorano alla Corte costituzionale preparando le sentenze con grandi capacità tecniche e poi con risultati catastrofici alla Corte costituzionale c'è bisogno di un referendum
C'è bisogno di andare a votare un referendum perché perché appunto uno dei motivi anche della crisi della giustizia
è Pietro dei giudici invece di fare il giudice fanno altro poi ci sono quelli che dovrebbero fare i giudici
E siccome hanno una carriera automatica che penalizzare il giudice serio
E naturalmente la mappa anche in quell'androne perché tanto animeranno lo stesso grado di carriera e di stipendio ed è cercare di dare qualche qui mansioni in più ai nostri territori
Diciamo che attualmente la legge prevede appunto questa possibilità per i giudici di svolgerà arbitrati e comunque previsti per la legge che di volta in volta il Consiglio superiore di della magistratura che l'organo di autogoverno augurio Elisa e non autorizza autorità trattenendo contro
O della compatibilità ed è la opportunità per i magistrati e il giudice di svolge questa diciamo pure che quella diciamo traccerà emessi vale per l'arbitrato e Giulini stessi non evadono più sentir parlare la situazione perché insomma e è un argomento scottante
Ma il vero problema scottante lo straripamento dei poteri
Sono i giudici che riempiono le Commissioni parlamentari è quella è un'altra cosa il giudice che dirigono i ministeri degli abietti eccetera e quindi su questo andate a votare
Non è vero che su questo indifferente badate è un diritto non votare
Ma è un diritto votare quando non c'è il referendum e quando non ci sono le elezioni non votare è un obbligo
Ma quando ci sono i referendum votare conviene
E conviene a chi è al potere invece dire sono troppo troppi troppi pochi troppo Bettini troppo confusi il Paese non capisce un tubo Rino e allora non andate a votare state attenti
Domenica chi non va a votare anche se malato
Al e sì sarà considerato arruolato nel partito del no ai referendum dei no ai diritti dei cittadini questo è quello che si vuole per ripeto anche a voi un grande invito oggi alle diciassette a Roma a piazza del Pantheon grande manifestazione dei fantasmi sorridenti diretta da due della democrazia con Emma Bonino fare una bella passeggiata nello splendido centro di Roma
E alle diciannove tutti a piazza Navona saremo un milione di fantasmi la più grande manifestazioni della storia d'il mondo ebbe fantastiche un milione Pannella perché avrebbe perché umido nei metalmeccanici farlo meglio nell'epoca nove questa cifra insomma è pure noi
E sarà più bello un milione di fatta tutti vestiti
E saremo milioni vantati poi ciascuno sa di contrasse riguarderà e quindi per chiudere su questo referendum quindi lei invita proprio ad abrogare questa possibilità ci sino guardi non solo è stato sì a queste realtà
Bisogna abrogare la possibilità che esistano giudici che non fanno i giorni è fanno un mucchio di guai altrove allora se ci volete aiutare come noi li aiutiamo fornendo questo diritto
Questo è un numero potete darci telefonarsi e anche con le carte di credito eccetera darci una mano
Volete o no aiutarli aiutando chi difende afferma i vostri diritti
Bene dopo questo appello ad un aiuto dell'onorevole Pannella vi ricordiamo che abbiamo parlato del referendum numero sei la schede quella verde scura
Il referendum è indicato così incarichi extra giudiziale dei magistrati e questo è il quesito abolizione della possibilità per i magistrati di assumere incarichi al di fuori delle loro attività giudiziari
Sette essi Roma nove Beppe dovrà ci trasferiamo sulla Rete uno per parlare di privatizzazioni l'appuntamento e fra poco più di un minuto grazie per l'attenzione buon proseguimento di giornata
Un giorno eccoci ancora con voi a parlare di referendum questa volta parliamo del referendum popolare numero uno scheda gialla che denominato privatizzazione
E il testo sì dice così abolizione dei poteri speciali riservati al ministro del Tesoro nelle aziende privatizzate
Con nove ne parlerà ne parleranno l'onorevole Diego Masi del Patto Segni ma che oggi qui rappresenta il comitato promotore del sì cioè
E ma volevo sono già sono attrezzato con gli strumenti di di Pannella mi mi ha lasciato il indotte appunto per questo ecco
Se la vedrà con l'onorevole Gianfranco Morgando onorevole del Partito popolare che sostiene invece le ragioni del no ma conservazione
Prego onorevole Massa alla lei intanto ecco sostiene le tesi del sì perché abolire questi poteri speciali un po'cerchiamo di far capire cosa sono questi poteri speciali la famosa golden share
Ah io direi che prima di dire questo va detto un'altra cosa
Che va difeso innanzitutto andando a votare
Lo strumento del referendum io son qua per questo che son qua per dire che bisogna Butt salvare uno strumento di democrazia diretta cioè che i cittadini possono dire la loro
Con strumenti diretti come il referendum questo il punto centrale ecco perché mi son tenuto qua le cose di Pannella cioè il fatto che gli ha posto il fantasma dice che non c'è stata informazioni sufficiente su questi referendum
Dice che si è voluto fare una campagna tesa a far sì che gli italiani non vado a votare decimi invito euro faccio espressamente è quello di andare a votare mitiche anche no non ha importanza però esprimente perché questo è l'unico strumento che abiliti
Telespettatori per poter esprimere un giudizio diretto tra l'altro un giudizio violento glielo dico così può spiegare perché contro il Palazzo perché Palazzo vuol conservare voi dovete liberare liberare l'attività idea come dire il Paese da tutti questi lacci e lacciuoli che Palazzo vi ha messo
Volevo Morgando anche le vuole fare l'introduzione generale prima di mandarlo specifico un ingresso fu definita così sorridendo con la CONS
L'azione sorridendo ma sì i sostenitori del referendum devono rifugiarsi nella retorica per spiegare alla gente ai cittadini
Al quale senso abbia questo continuo ricorso ad uno strumento che assolutamente importante non è assolutamente importante per decisioni di fondo ed è di visibilmente applicabile invece a questioni che hanno una loro complessità che non sono riducibili ad una semplificazione tra il sì e di no allora il tema della conservazione è un tema che riduce la battuta una questione che investe molto importante e idee
I nazionali mentre il Polo ed è il processo di privatizzazione nel nostro paese che sta andando avanti come sta andando avanti in tutti gli altri paesi europei all'interno di alcune regole che devono dare alcune garanzie il referendum sulla golden share e secondo me uno dei tipici referendum sbagliati questo quesito non è riconducibile ad una gara dura scelta tra il sì e il no
La golden share è uno strumento come dire normale in un capitalismo moderno come dimostrano le altre esperienze europee certo fatto in un certo modo eccetera e quindi immaginare
Che sia come dire tal viabilità l'ho parlato mi pare veramente sbaglia bene dopo due queste due premesse generali cerchiamo allora di chiarire un pochino più nostri telespettatori questa golden share
Ebbene previsto dalla nostra legislazione la possibilità per il ministro del Tesoro nelle aziende pubbliche privatizzare di detenere di mantenere una piccola parte di quota azionaria diciamo ma io sono cioè i partiti
Già la legge non è il ministro del Tesoro una cioè i partiti che ormai sono adesso vengo scusatemi sostanzialmente scusate scusate delle aziende usare un attimo agli facendo finta di aver prima Governance ma il massimo se abbiamo le donne dovevano però facevo creando un attimo scusate mi ha chiamate lo statalismo Bosco sino scusi ma semplice banale un automatico cioè cerchiamo di faccia io non sto insolito rimanendo un vale la pena soltanto le do subito la parola solo le vale la pena per andare a votare tutte le le Dons Bitola poiché se si riesce a vincere su questo referendum guardi sì lei cominciano le privatizzazioni in tale da ossido la manovra traducono i nostri quelle stradali Hosokawa s'è scusato una sordida due secondi che poi vi do subito la parola
E quindi molti passi per spettatori ci hanno scritto che o c'hanno chiesto che cosa questa commercio ecco e questa azione Doro che dà la possibilità al governo e ha messo il tesoro di intervenire nelle viscere nelle decisioni strategiche di alcune aziende
Privatizzate pubbliche che il governo ritiene strategiche per l'economia del Paese tutte quelle e quindi a lei adesso onorevole Madia compresi i pomodori l'intervento per
Sostiene la tesi del sito ma le tessere si son molto semplici ce l'ho l'ho già detto questo primo interrompendo la cioè il fatto è che qui lo Stato occupa cioè possibile
Il quaranta per cento dell'economia produttiva questa è la realtà italiana cioè l'Italia è l'ultimo Paese a socialismo reale questo il dato principale
Non vuole privatizzare perché fa finta
Dove privatizzazione se netti prestazioni d'Oro che la golden share ma non solo il modo ananas megalomania Maurino alienarli diamogli sarebbe un azzardo spiega mentre mette questa azione d'oro che gli permette di Inquiry indirizzare tutte le scelte strategiche ma soprattutto di mettere e proprio persone quindi essendoci qui in questo questo statalismo italiano che fatto da partiti sindacati
Burocrazia e impresa distacco l'imprevista top non vengono liberalizzatrice non vengono privatizzate quando si fa finta di privatizzare la ci si mette questa golden share questa azione d'Oro per comunque The erano in mano anche se si è fatto finta di venderle allora se vogliamo battere lo statalismo se vogliamo liberare l'economia italiana bisogna cominciare da dove si può e qui si può cioè dalla golden share
Votando sì si abbatte la golden share e si permette l'avvio la privatizzazione
Poi i fatti strategici l'Energia percorso tutte quante pale cioè son fatte son fatti secondari dettagli dell'operazione diceva io dico di più
Gli altri referendum sono importanti ma questo per me è il più importante perché con questo diamo inizio realmente alle privatizzazioni nel nostro Paese quindi alla liberalizzazione di questo paese dalle dalla occupazione dei partiti grazie
Onorevole Morgando audizione del primo violino non è mai privatizzazioni vere riconfermo la mia opinione i primi non accetto crociate su questa questione non le faccio io perché non ritengo non lo riterrei un dramma
Se
Venisse doveva riportare anche non conosce manipolazione manifestiamo versione cioè il tema principale fatto rivoluzionario ci sono c'è un po'di tempo ma non c'è mai fine onorevole Lavino pongo come facciamo parlare no qua facciamo dallo smog angolo tirare Vespa blu perché mi pare un po'amara ironia è una pare un po'difficile da parte pur sulle ruote rivoluzionario allora voglio dire questo
Non c'è non ci sono crociate su questa questione c'era necessità di capire deve come si pone il problema cosa succede in Italia cos'è successo da altre parti
Dall'inizio degli anni Novanta è partito un processo di privatizzazione con molti limiti ma un processo di privatizzazione che sta andando avanti che andrà avanti nei prossimi mesi con delle decisioni importanti che il Governo assumerà che ha annunciato sull'aspetto eccetera
Questo processo di privatizzazioni in Italia è analogo ad un processo di privatizzazione che andato avanti dagli altri grandi paesi europei sostanzialmente Germania e Francia sono forse quelli più significativi
In giardino in come Inghilterra Inghilterra Francia soprattutto Inghilterra e Francia sono due paesi in cui ci sono privatizzati
Aziende soprattutto l'Inghilterra che gestiscono importanti servizi pubblici così come in Italia stiamo avviando un processo di privatizzazione di aziende che gestiscono importanti servizi pubblici
Cioè vizi pubblici che hanno costituito la struttura della crescita del Paese
I governi hanno fatto una cosa molto semplice non solo in Italia ma in Inghilterra in Francia hanno detto che per garantire che questi servizi queste aziende che gestivano servizi pubblici continuassero ad avere come dire una ricaduta sull'interesse dei cittadini e all'eccesso taglio che alcune decisioni venga rimanessero in mano al potere pubblico magari per un po'di tempo magari soltanto per due anni magari soltanto per tre anni magari soltanto fin quando le autorità di governo di questi settori fossero nel pieno del loro funzionamento come avvenuto per la STET in Italia golden share a tempo allora cosa vuol dire con molta molta che è stata messa per legge vuol dire vuol dire una cosa molto semplice vuol dire per esempio che non è possibile il Governo attraverso questa azione d'oro può impedire che ci sia una scalata nei confronti di queste società può impedire che la sede di questa società venga trasferita all'estero può impedire che questa società RAI
Sciolta cioè può impedire che vengano prese alcune decisioni che avrebbero un effetto un impatto negativo sull'interesse collettivo solo questo camion entra nella gestione grazie non è una questione allora la domanda che ci si deve fare
In Italia hanno privatizzato poche cose nell'ENI è cambiato qualcosa nel chi comanda lei
Da quando è stata privatizzata oggi nulla qua diciamo le cose come stanno
Allora vuol dire che le privatizzazioni non sono vere
Cioè c'è l'aggiunta di un po'di capitale privato cioè gli azionisti privati però di fatto chi comanda son sempre gli stessi cosa ci vuol dire
Vuol dire che l'ha in mano ancora lo Stato vuol dire che l'hanno in mano i partiti quindi non solo privatizzazione son quelle che io chiamo privatizzazioni fax quello che a questo determinato dall'autrice alla luce l'Antonio allora la golden share
è uno strumento che permette allora il dodici a me almeno non dalla gestione Ermete allo stato di inserire comunque i propri ministra Turco che guarda caso poi siccome possono anche interesse non voglio fra i tecnici mi sono poi non si capisce ma comunque possono anche come dire impedire l'ingresso di soci non graditi cioè con questi amministratori lo stato vano anche amministrare luce allora
Se vogliamo togliere questo quaranta per cento quaranta per cento
Di economia è stata cioè utile questo Paese non è un Paese libero Non è un paese moderno è un paese vecchio cioè neanche più un se c'è questa percentuale allora se vogliamo
Cominciare a liberalizzare veramente si parte ha dato più semplice quello di abolire la golden share
C'è un nostro membri mal dello quasi per rompere
Per rompere all'interno il sistema di perpetuazione dei boiardi di Stato delle stesse persone dei partiti dei sindacati della burocrazia questo è il mondo che voi dovete combattere
Come si combatte votando sì
Però non fate i fantasmi il giorno del referente cioè Domenti perché domenica importante votare per salvare lo strumento referendario questo non c'entra con le colpe ce lo dico c'è il collega ovviamente ma serve andare a votare
Per dimostrare al Palazzo che ha cercato di non far passare il messaggio in un Pardi non dirgli assolutamente nulla che esistevano i referendum che su uno strumento costituzionale di arrivare di andare a dimostra al Palazzo che voi votanti
Poi votate sì votate no non mi importa ma votanti votate secondo coscienza mandate votare per questo palpa capire che si che cittadini di uno stato e non dei sudditi
Sono la maga ma nella sua ansia liberista ma si dimentica una com'era in gara che il la golden share paese in cui la golden share forse è stata usata di più no in modo più significativo e l'Inghilterra si che a prima
E ha dato una villa Mirafiori due coordinamento ma lui non l'Inghilterra della di due acciacchi Inghilterra della signora Thatcher
Cioè la golden share in un Paese che faceva una come dire una grande evoluzione verso un liberismo molto spinto ha ritenuto che fosse necessario usare questo strumento non solo nelle il aziende che gestivano sardi non avendo l'inutilità
Venduto non solo nel avendo dovuto in una misura di uno venute unità non c'erano i boia non solo una cioè non ha messo dentro niente l'audace ha tenuto non solo che non si
Allora eletta in Galizia mi lasci parlare un solo nelle aziende che gestivano servizi di pubblica utilità ma anche in aziende che gestivano attività industriali
Ma si dimentica un'altra cosa dimentica che mentre noi affrontiamo in questo modo semplificato come fa lui il problema delle privatizzazioni
In altri Paesi in Germania per esempio si è stabilito non la golden share ma che la Deutsche Telekom fino al due mila e due deve avere il cinquantun per cento di proprietà dello Stato e la Deutsche Telekom proprio età dello Stato tedesco viene in Italia ha proprietà dello Stato tedesco a coloni a colori di banalizzo evidentemente ma a colonizzare oltre procura svolge un ruolo importante nella nostra economia
Ma si dimentica un'altra cosa che e l'obiettivo delle privatizzazioni non deve essere quello di mettere le società già gestita dallo Stato in mano a pochi gruppi di un capitalismo italiano peraltro piuttosto debole sotto questo aspetto ma che occorre fare un grande sforzo la vicenda Eminem testimonia tra tale aprire il più possibile ad una azionariato diffuso public company o cose di questo colpo definizione di questo genere e che lo strumento della azione Doro è uno strumento che va in questa direzione allora io
Ho detto prima non faccio nessuna crociata su questa questione ritengo che sia bene usare meno lo strumento dei referendum lo strumento dei referendum usato in modo così massiccio viene fatto una demagogia non risolve i problemi del R. Barack sarà banale ma fa spendere un mucchio di soldi agli italiani crea i problemi crediamo quindi usiamo meno lo strumento del referendum non facciamo crociate in particolare su questa questione ma nel merito sono davvero convinto che circa in errore su questo tema
Prego onorevole Masi
Ma due due cose velocissime innanzitutto oggi l'Inghilterra mi sembra che abbia il tre per cento di presenza pubblica cioè lo Stato Takuma Sato un po'dalla Germania alla Germania che invece intorno al dieci quindi cioè stiamo parlando due mondi differenti inviterà potuto la Golden c'era soltanto per due anni
Una messo Puglia vi è stato trattenuto soltanto sull'Energia
Su sulle cose strategico sulla sugli armamenti cose anche legittime forse sotto questo aspetto questa una ragione per cui la Thatcher i semilavorati Dasha
Ci vorrebbero Danzica grazie no mi innamoro di un no ma non è favorevole all'organo conoscenza quando una parte del quaranta per cento nuovi Montorio Romano già entrati dello stanziamento non c'entra tutto il resto non c'è Magistro interrotto prima io giusto perché mi si si vendichi un popolo di un paniere alla Camera in macchina e va be allora c'era l'ultimo però io dico soltanto chiudendo questo io mi sono attrezzato qua con gli strumenti di panni io vi dico sì
Andate a votare i referendum innanzitutto e votati sì sì sulla golden share sia anche sugli altri ma il punto centrale è andata potrà perché lo strumento referendario e lo dico senza enfasi lo strumento referendario lo strumento di democrazia e trenta Diretta previsto dalla Costituzione quindi è vostro e dei cittadini
I cittadini devono capire che questa è l'unico strumento che hanno per far sì che lo Stato faccia quello che loro vogliono
E non quello che invece il palazzo con le FARC questa è l'invito ovvero io faccio è la cosa più importante parole Morgano anche le quindici secondi perché siamo in chiusura per fare il suo appello perché non le Masi ha fatto io credo che
Sia giusto invitare i cittadini ad andare a votare questo rivendicando il Selvaggio se Masi questa esagerazione spavento per questo variandone Guarnieri dopo perché credo che debba essere chiesto ai cittadini di giudicare di selezionare senza il referendum di fare delle valutazioni come dire a seconda delle questioni magari di non votare per alcuni referendum di votare per qualcun altro
Bene vi ringrazio ma anche della vostra passione che avete messo in questo dibattito vi ricordiamo che abbiamo parlato del referendum numero uno scheda gialla che riguarda la privatizzazione la cosiddetta golden share e con l'aiuto ai nostri ospiti abbiamo cercato di capire meglio che cos'è questa golden share che riguarda un po'le privatizzazioni cioè le aziende privatizzate e i poteri speciali che detiene in queste tende penalizzate il ministro atteso ringrazio per l'attenzione vi do appuntamento fra poco più di un minuto per un altro referendum grazie buon proseguimento di giornata
Grazie minima quindici giugno si profila versi differente dopo