"Tribuna dei referendum" trasmissione radiofonica di Rai Uno sul referendum n. 2 riguardante l'obiezione di coscienza e sul referendum n. 3 sull'abolizione del diritto d'accesso dei cacciatori nei fondi privati

Buongiorno prima tribuna di oggi parliamo del referendum numero due obiezione di coscienza scheda arancione come sappiamo in Italia possibile fare obiezione di coscienza al servizio militare perché si rifiuta di impugnare mi ha opposto il segreto militare si svolge un servizio civile che consiste in gennaio
Sociali
Ti anzitutto
Fare questa obiezione di coscienza deve essere presentata entro l'anno precedente rispetto quello cui sono per per il servizio militare che poi ci deve essere parere positivo
Missione che vale un c'è l'intenzione vera della persona di fare appunto obiezione di coscienza a chiedere di abolire questi limiti abbiamo in studio ridiedi qui Bongiorno che segretario del partito radicale
E chiedere invece di mantenere la legge così come abbiamo Sergio Marchi Buongiorno buongiorno dei giovani di Alleanza Nazionale io direi subito ripartire economico perché importante per l'obiezione di coscienza togliere questi limiti
Che è una questione importante perché è una questione di difesa quindi anche
Ma qui sono in difesa dei
Io ma anche per l'altro verso
Ante altre parti del mondo quindi
Di preme su chi dovrebbe decidere quindi in primo luogo sulle forze politiche in questo caso anche sulle forzare una
Una riforma sostanziosa
Nel sistema di difesa un sistema di difesa che non d'
Minacce alla dei
La minaccia che incombe in questione
Su
Ma perché oggi come oggi molti un terzo dei cittadini italiani hanno ancora che il quindici giugno votare su sette referendum quindi questo modo di di delle i valori
Del proprio Paese dando intanto a votare il quindici giunto poi ovviamente sul merito si tratta come dicevo di spingere di dare una
E questa spinta è intanto di riportare a una situazione
Quello che decide di fare il servizio civile quello che fa anche decide di fare il servizio militare e quindi ricevendo con indicato un e l'alto senza commissione che possa pregiudicare il sugo nella sua coscienza
La libertà di scelta perché limitata questo sì che viene detto comincia adesso un primo passo per una riforma poi più completa Sergio Marchi cosa ne pensa
Innanzitutto va detto che l'obiezione di coscienza oggi in Italia c'è già è garantita fin dal mille novecentosettantadue quindi non si tratta di un qualcosa che non esista
Sulla riforma venisse la riforma sono d'accordo sistema militare va riformato necessariamente noi siamo come azioni giovani favo
Rivoli alla creazione di un esercito volontario perché pensiamo che attualmente le esigenze di difesa siano cambiate serve un esercito qualificato professionale capace di partecipare dignitosamente a operazioni di peacekeeping internazionali a operazioni che oggi vedono l'Italia in primo piano nel bacino mediterraneo ed europeo
Sull'obiezione di coscienza noi pensiamo che se passerà questo referendum e cioè se vinceranno i sì ci auguriamo appunto che ciò non avvenga si avrebbe una condizione di collasso dell'attuale sistema militare in Italia
I fatti due sono i punti abrogazione della commissione che vada a valutare le doma dei obiettori di coscienza e su questo devo dire che la Commissione sta lavorando egregiamente i casi di esclusione sono pochissimi è una commissione d'elevatissima contenuto tecnico scientifico e non vi è nessuna contrazione della libertà individuale su più di quaranta mila due beh ricordo che meno di duecento sono stati casi di rifiuto rispetto a chi avesse chiesto di essere obiettore di coscienza il punto però drammatico eh l'allargamento dei termini della domanda cioè non più come avviene oggi sessanta giorni dal momento in cui se riconosciuti idonei al servizio di leva bensì fino all'inizio eventualmente anche oltre della servizio militare questo determina insieme la mancata riforma del servizio di leva cioè insieme la mancata creazione di un esercito volontario specialistico una condizione di Tota alle esclusione dell'Italia da quelli che sono i modelli europei e soprattutto i totale indeterminatezza della quantitativa e quindi dell'organico Stab le del l'esercito italiano questo appunto determina situazione insostenibile ci pone come ultima ruota del carro in Europa ecco quindi multirischi secondo se Suma
Una situazione di confusione si creerebbe Olivier Dupuis ma io direi del collasso intanto c'è già cioè a dieci
Ogni dal collo del
La cortina di fare
Nell'Italia ma nel molti altri Paesi della NATO hanno fatto un minimo di ragionamento sul cambiamento della natura delle minacce sulle comporre quale bisognava difendersi lei non ci sono più non c'è più la la minaccia del totalitarismo in nella ex Unione Sovietica nel in uscita oggi oggi ma non
Non c'è ragionamento sulla minaccia che sta crescendo in Cina con questo impero di un miliardo e duecento milioni di abitanti che cerco pone Coppone al
Mondo un sistema di sviluppo senza democrazia queste sono le vere minacce la vera minaccia l'Albania quella risposta che viene data la partitocrazia italiana europea queste sono minacce sulle quale bisogna
Tale e in particolare quella in piedi che che incombe oggi sull'Italia con una un complotto un vero e proprio complotto per distruggere l'istituto referendario per distruggere una delle due facoltà uno uno dei due diritti dei cittadini italiani di pronunciarsi sulle grandi scelte della sua ardita in società e questo è molto grave e quindi tutte le madri tutti i ragazzi che dovranno andare a fare il servizio militare devono andare a votare devono chiamare i parenti amici e convincerli ad andare a votare a votare sì per una riforma cioè le forze politiche le fosse e le forze armate a fare finalmente anche questa riforma e poco per difendere soprattutto il diritto referendum le cui ricordiamo
No perché è giusto dirlo che il referendum per essere valido ha bisogno del cinquanta per cento più uno
Dei dei voti degli aventi diritto rispetto quindi è diverso rispetto alle elezioni politiche per essere valido referendum bisogna che più del cinquanta per cento degli elettori vadano a votare Sergio Marchionne tutto di replica oggi chi vuole veramente il bene del nostro Paese e s'
Soprattutto chi è una posizione autenticamente riformatrici e vota no al referendum ma sulla scheda arancione contrassegnato dal numero due vota no perché dare oggi una legge sull'obiezione di coscienza dive terza senza aver riformato il servizio militare significa condurre il nostro sistema di la difesa complessivamente allo sfascio chi vuole oggi che passi questa legge sull'obiezione di coscienza non vuole in realtà riforma are perché vuole che al di là di questa legge l'esercito e il servizio militare in genere rimandano così come sono di struttura
Benissimo si chiude qui il nostro spazio ci sentiamo troppo che sonda pare ricacciare sintesi da Sandro Forlani un giorno eccoci ancora qui referendum quello tresche d'azzurro parliamo di caccia secondo un articolo del Codice civile quindi del mio Novecento quarant'tra due il cacciatore al malato con la licenza di caccia qui è tutto in regola può entrare nei fondi rustici privati quando va a caccia può entrare nei campi di proprietà privata a patto che questi campi non siano cintati e non siano coltivati ne parliamo con Marco Pannella Buongiorno buongiorno va a votare se cioè ad abolire appunto e sono del Codice e con Giacomo Rosini Buongiorno Bongiorno volevano gli ascolti della Federcaccia che invece vuole mantenere da legge così come Donato Pannella questa situazione italiana è un po'hanno
Ora
Ma direi di sì credo che siamo l'unico Paese al mondo nel quale
Ariel con la ragazza con il ragazzo a fare due passi in campagna
Privati non possiamo farlo però a questo punto se ci prendiamo un fucile possiamo farlo un fucile da caccia Tore
Se non possiamo entrare in una coppietta in venti cacciatori conventi fucile quaranta cani io adoro i cani
Del resto i cacciatori invece lo si può fare quindi questo è il problema ma ieri sera avevo sentito che mi ne TG tre
Un'altra tribuna del tre e l'ho sentito l'ho ascoltato molta attenzione lo inviterà
Direi tra l'altro questo non era autorizzato
Dalla commissione vigilanza marmi
Vi inviterà
Io vorrei fare presente una cosa non è che lo vede
Non votante sul no prendo va detto non andate a votare per la giustizia giusta non andate a votare per un giornalismo occidentale
è andata perduta retto questi referendum come voi usate quindi sul finanziamento pubblico dei partiti e via dicendo
Non è più quello di una volta incerto nei nostri referendum sono di quel tipo contro il finanziamento pubblico dei partiti contro questi privilegi inutili c'è solo una piccola minoranza di cacciatori probabilmente difende l'appunto di potere
Anche nei fondi dei poveracci
Le grandi riserve eccetera gratis invece di dare un po'due soldi magari anche il coltivatore dire o al piccolo il conduttore di un fondo agricolo
E adesso se uno vuole cioè alle
Ecco Giacomo Rosini dipanerà detto molte cose giunse passa questo referendum sarà ancora possibile andare a caccia in queste riserve private però voi volete mantenere la legge così come
Marco Pannella ha detto questo ma ha detto anche cose più importanti
Io prima di risponderle direttamente vorrei torna era la premessa di Marco Pannella Tudisco e sull'evoluzione e ancora una volta e giustamente e correttamente pone il problema del ruolo che l'istituto referendario può o deve giocare nel nostro Paese nella democrazia del nostro Paese
Ed è qui nella futura democrazia delle qui a noi nelle se la differenza fra noi due siano opinioni adesso io esprimerò la mia
Entrambe rispettare
Io sono convinto anche alla luce di una militanza politica di in qualche decennio
Mi sono sempre mosso con questa convenzione che la democrazia sia vera sia quella rappresentatività
Che e i problemi della società il futuro della società debba essere disegnato nelle assemblee elettive
E che in nella democrazia rappresentativa l'istituto del referendum sia un qualche cosa di molto importante proprio perché inizia eccezione ma io vi posso ricorrere correggere i deliberati dall'assemblea elettiva ed è per questo che oggi sostengo che l'istituto del referendum è di un necessario nel sistema maggioritario che nel sistema proporzionale ed è per questo che li con le firme non debbono essere aumentate ma fanno raccolta in un modo diverso e allora qui la la la la motivazione del mio invito a non andare a votare
Perché il Parlamento finalmente apra gli occhi si renda conto
Che se vogliamo costruire una moderna democrazia che io dico rappresentativa c'è bisogno di un moderno strumento referendari l'istituto referendario
Dopodiché sul merito sul merito io vorrei dire a Marco Pannella
Che il suo sentimento che qui a palesato nei confronti dei conduttori agricoli può anche essere condiviso e tuttavia e tuttavia vorrei segnalare che che il suo referendum ancorché inutile però sul piano culturale va in controtendenza rispetto alla Teoria del diritto ambientale che si sta formando in Italia cioè dopo gli atti da Costantino da Rodotà a galloni certi fino all'ultimo direi giovane ma qualificatissimo Stefano Masini
Questa corrente di pensiero questi giuristi nella misura in cui ho tutto vieni cistico nessuno gliela daremo di sanno ispirare allora si un olio largamente e non liberale autonomamente con la questione dei fondi agricoli perché giusto mantenere la legge così com'è
Perché oggi non è più regolamentato dall'Ottocento quarantadue ma da una grande legge di riforma che è stata approvata nel Parlamento nel centro mille novecentonovantadue la centocinquantasette che il Regolamento in un modo tutto diverso l'accesso ai fondi agricoli non esiste la facoltà Valinor raccolta da calciatore di entrare in un fondo unico ancorché non arrechi danno ci sono ambiti territoriali come ha ancorché a condizione ma con ci sono ancorché a c'è un'azione che c'è una pianificazione provinciale ci sono almeno trenta per cento di superficie vincolata quindi secondo
Faceva bene sufficiente la legge così come ed è no e quindi bisogna non votare per mantenere la legge così com'è quello solito questo è il mio appello Dal Verme mantenere questa legge per richiamare parola né inglese né con le farine rilevare un appello agli elettori
Dare a votare comunque votate no potrete sì mandate votare perché non vogliono che voi andate senza il fantasma è quella buffonata
Solo dodici milioni di voi sapevano che si sarebbe stato il quindici giugno la possibilità di andare a
Cioè il potere ha paura del popolo ha paura del referendum il potere che una cosa molto complessa chiunque qualcosa per conservare come privilegio oggi è al reato di altri che non vogliono cambiare non ci vuol cambiare la giustizia ingiusta
E il cacciatore a mio avviso fazioso
Non vuole cambiare le cose che non costerebbero molte come questa e che dicono lasciate fare al Parlamento semplicemente sono coloro che contrariamente a noi
Hanno paura dell'interessamento dei cittadini sui referendum tant'è vero sì mi sa benissimo che se il cinquanta per cento di voi più uno va a trovare avremo diciannove milioni venti milioni di voti noi dissi e sennò mezzo milione un milione di no e allora di cosa vi dice non andate a votare il fato lo stesso i magistrati sulla giustizia
Ma non lo stesso i giornalisti di Regione regime rispetto al giornalismo occidentale
E quindi questa la situazione non è
Aree e votate come gli pare perché io so già che vi pare bene va bene nevoso tosa l'abbiamo spiegato un po'in generale il referendum poi questa questione più particolare da caccia ci sentiamo domani rentrée tribunali sentirci da Sandro Forlani
Nulla