Attualità politica: la riforma del sistema delle telecomunicazioni; il canone RAI e la funzione di Radio Radicale

L'onorevole Landolfi responsabile del settore informazione
L'alleanza nazionale Landolfi mentre al Senato sembrava essersi trovate una a piena convergenza tra maggioranza e opposizione per la la riforma del sistema delle telecomunicazioni anche per quel che concerne evidentemente televisioni ora torna un clima conflittuale del quale lei stesso ieri si è sorpreso dopo
Un intervento dell'onorevole Melandri del PDS si è sorpreso perché del clima che si respira all'interno delle Combe la commissione congiunta trasporti e cultura della Camera non è assolutamente conflittuale quindi sono rimasto sorpreso da questo aut aut che ha dettato
Emanuele di cui però mi sembra non ci sia traccia oggi sull'Unità quindi diciamo che forse l'onorevole Melandri ha parlato a titolo personale pur essendo responsabile del PDS per l'informazione
Dal fatto che questo disegno di legge
Migliorabile noi abbiamo già predisposto degli emendamenti uno di questi riguarderà la fonte di legittimazione del della presidenza dell'Authority che secondo me deve essere parlamentare
Dello dal Governo altre cose riguarderanno il l'unico ricorso previsto dalla legge di fronte al Consiglio di Stato me vorremmo invece inserire un secondo grado di giudizio quindi
Riprendere i TAR un altro discorso riguarderà per esempio il problema del del dell'AUPI del se ci sono delle
Degli accorgimenti delle limature che parla di portare i sono anche dei problemi molto più complessi come quello della presidenza dell'Authority quindi restano intatte le nostre riserve
Ci siamo seduti al Senato e quindi abbiamo partecipato ad una mediazione che è stata molto complessa perché ci rendiamo con tutto e occorre una legge di sistema in un settore così delicato quale quello delle delle comunicazioni soprattutto con riferimento alla televisione Andolfi sul tavolo c'è anche la questione relativa alla convenzione tra Stato e RAI sì ne abbiamo
Ho parlato ieri in Commissione di vigilanza anche qui ci sono degli aspetti singolari nel senso che noi sottoscriviamo meglio noi diamo un parere come Commissione parlamentare di vigilanza sulla Convenzione anzi sul contratto di servizio tra ministero delle Poste Rai nel momento in cui
Siamo esaminando il provvedimento mille ventuno della commissione congiunta nel momento in cui la commissione cultura e già
Avviata la discussione sulle nuove nomine sui nuovi criteri di nomina del CDA della RAI e quindi della trasformazione della RAI in holding quindi sarebbe stato il caso e sarebbe il caso di attende ed è
La all'arrivo la definizione di questi provvedimenti per poi parlare in maniera molto più puntuale compiuto dello nuovo contratto di servizio tra
Il ministero delle Poste d'una RAI trasformata quindi noi non parliamo noi siamo esaminando un contratto di servizio non dando legislazione vigente ma sulla legislazione che ci sarà se ci sarà quindi mi sembra un pochino incongruo
Come come situazione
Senta ieri ci sono state delle polemiche anch'per una proposta di calcolo dell'abbonamento RAI dietro il quale alcuni hanno visto in realtà un tentativo semplicemente di aumentarla si innanzitutto è una
Ma è una formula qualche giornale la pubblicata che incomprensibile io stesso l'ho chiesto al direttore generale della RAI Iseppi che ha fatto rispondere l'esperta anche anzi l'aut ore di questa di questa formula per la determinazione del canone ci sono dei parametri che riguardano per esempio la produttività dell'azienda io ho chiesto quali fossero i criteri attraversi quale individuare la prodotti
Vita dell'azienda mi è stato risposto che di credere né si sono tanti però da quello che sono riuscito a capire e penso anche i giornalisti che hanno avuto la possibilità di assistere attraverso il circuito questa questa botta e risposta gli affetti i criteri sono quando mai i e generici quindi penso che in questo modo
E si riservi il diritto di aumentare il canone indipendentemente poi da cani di interpretazione certi e sicuri che sarebbero che sarebbe a garanzia del cittadino nozione ultima cosa ieri vi è stata l'audizione del direttore G.
Iseppi il quale ha
La famosa questione perché
Dare quel servizio che offre a Radio Radicale Iseppi anch'
Era lei stessa ha fatto Ara vitale per l'acquisto
Ho detto che il costo di gestione stimava da un simile servizio DC venticinque miglia
Ecco se uno pensa anch'e di che speso state rivolte ingenerose
Si finanzia complessivamente con molto meno beh ci sarebbe almeno da riconosce
A astiosa e
Questa della rete radiofonica parlamentare fa parte appunto del di questo contratto di servizio e fa parte di quella di quel ventaglio di opzioni che dovrebbero essere poi tradotto in realtà attraverso di Investimenti abbiamo seguito anche delle cifre venti venticinque miliardi per l'acquisto delle frequenze con Radio Radicale che ne chiederebbe mi sembra mi sembra il dopo ma il problema non è Dandolo sale la compravendita quando nella nell'
Il nel concetto di servizio pur
Penso e lo dico senza
Piaggeria o senza
Volontà di di captatio benevolentiae penso che Radio Radicale abbia svolto benissimo il ruolo di
Di di servizio pubblico anzi posso dire che l'Abi l'abbia svolto molto meglio della RAI che il problema è però vizio se posso e se posso esprimere un parere personale ecco come cittadino non come deputato e responsabile di Alleanza Nazionale per l'informazione che mi dà più garanzie Radio Radio
Tale
Come
Veicolo
I informazione trasparente completo obiettiva piuttosto che una RAI e completamente asservita al all'Ulivo ieri sto parlando con Iseppi proprio in
In sede di audizione
Direttore generale dava giustamente una risoluzione del Parlamento europeo ribadiva il principio della centralità del servizio pubblico gli ho ricordato che avrebbe fatto
Meglio anche lui a ricordare a sua volta che quella stessa risoluzione raccomandava alle concessionari la devi visive del servizio pubblico l'indipendenza dei governi non mi sembra il caso della nostra
Ritengo che è meglio che ci che avessi radio radicale