"La vittoria del sinistra-centro nelle elezioni politiche del '96" presentazione del libro di Ornello Vitali organizzata presso Palazzo Serlupi Crescenzi, via del Seminario 113

Una sera cominciamo
Questa conversazione intorno
Questo interessante libero dal professor Mello vitali che fin dal titolo
Ci dice qualche cosa
Il titolo è la vittoria del sinistra centro alle elezioni politiche del novantasei già in questa definizione non centro sinistra ma sinistra centro
Mai vediamo un indicazione di analisi politica
Sinistra centro perché
Rifondazione comunista
Rosso vitali uno dei vincitori Ranieri vincitore
Nel Fronte di Sinistra delle elezioni e complessivamente Rifondazione e il PDS rappresentano un blocco politico che condizionare la maggioranza attuale e la indirizza quindi in una certa direzione crea una situazione per cui come peraltro ricordo che alta anche altri osservatori avevano usato in passato questa espressione più che di centro sinistra che più di che una profonde Ranza delle forze moderate all'interno dell'Ulivo e giusto dire che siamo in presenza di una preponderanza di forze di sinistra
Fino a definire il peso peraltro sempre condizionante che Rifondazione ha avuto in questo primo anno di governo dell'Ulivo quindi sinistra centro la vittoria del sinistra centro
Il professor vitali è uno statistico noto statistico
Ma come dicevamo due minuti fa parlando
Inattese che cominciasse il dibattito questo è un libro scritto da un profondo conoscitore della politica da un uomo che sa leggere i numeri che lei sa interpretare e analizzare politicamente e quindi il suo lavoro estremamente attuale
Direi che questa presentazione tra l'altro cade proprio nei giorni chiave i giorni della Bicamerale il giorno in cui il governo si deve destreggiarsi
In mezzo alle sue contraddizioni per presentare il Documento di programmazione economica premessa della legge finanziaria su cui credo coi su questi temi credo che che prosa Armani ci dirà qualche cosa
Ed è un libro quindi che offre una serie di spunti ed interrogativi sui cui vorrei attirare la vostra attenzione e dare quella parola
Agli amici lì presenti
Allora ovviamente la prima domanda è quella che o in qualche modo anticipato analizzando il titolo chi ha veramente vinto le elezioni del novantasei le ha vinte l'Ulivo ovviamente ma in che modo e in che termini in base a quale analisi del voto e perché le ha perse il Polo
E qui credo che Urso ci potrà dire adesso delle cose interessanti
Lo stesso lo so vitali avanza delle interpretazione del perché il Polo ha perso le elezioni del novantasei dopo aver vinto
E compromesso la sua vittoria del novantaquattro
Una campagna blanda una compagna una campagna senza mordente la proliferazione di molte liste locali che hanno sottratto voti elettorato moderato la presenza come una spina nel fianco alla fine imbarazzante della Fiamma Tricolore di Rauti
Altre ragioni
Credo che su questo avremo modo di confrontare le opinioni
Poi la domanda all'interno dei singoli poli chi ha vinto e chi ha perso abbiamo detto a sinistra ha vinto proverete Rifondazione quanto meno come capacità di condizionamento politico a destra Alleanza nazionale è un partito che è uscito rafforzato
Fortemente rafforzato dal voto e quindi si può dire che rispetto a un relativo indebolimento di Forza Italia
Per relativo rispetto al novantaquattro Forza Italia si è relativamente rafforzata questa che tipo di conseguenze politiche a all'interno del Polo
E comunque
Mi pare una osservazione che fa questo vitali questo relativo rafforzamento di Alleanza Nazionale
Poneva comunque il partito di Fini al di sotto delle sue aspettative quindi c'è una certa elemento comunque di delusione
Rispetto al risultato e allo scenario politico che ne è conseguito
E poi naturalmente il tema della Lega tema della lega che è di strettissima attualità
Che cos'è realmente la lega quale quali preoccupazioni cc uscì ci suscita è un movimento che ha già raggiunto la sua il suo punto diciamo estremo lo lo zenit della sua ascesa o è un movimento che ancora una forza di espansione
E quindi di minaccia politica rispetto alle sue proposte giustamente ci si fa notare che nel novantasei la lega prende più voti nel maggioritario rispetto al proporzionale
E questo è un elemento significativo importante
Viceversa il Polo nel suo complesso prende meno voti nel maggioritario rispetto al proporzionale professionale a un importante successo che non si trasferisce nella nel proiezione maggioritaria e questo è un aspetto estremamente importante ci pone degli interrogativi politici seri riguardo a gli errori di strategia che il Polo può avere commesso anche nella scelta delle candidature anche nella selezione della classe dirigente diciamo che sono grappoli di interrogativi su cui io vorrei vorrei sentire
I nostri amici
E poi nella seconda parte della conversazione vorrei sentire quali sono state le conseguenze sul piano del governo del programma di governo
Ecco diciamo una delle ragioni che portarono il Polo ad avere un risultato sono sostanzialmente complessivamente inferiore alle aspettative forse anche qualche errore di impostazione programmatica avere suscitato delle attese
Davanti all'elettorato che poi non sono state rispettate cosa campagna elettorale
E poi come tutto questo come il nuovo Parlamento nella sua composizione le sue contraddizioni ha condizionato e condiziona ancora adesso l'azione di governo e anche la e anche la l'azione dell'opposizione
Credo che
Rispetto a questi interrogativi il primo che prendo la parola adesso sia Adolfo Urso otto
Prova ed Edolo
Di Ornello vitali
E una seconda tappa direi
Di un'analisi politica elettorale il che vitali già fece per il novantaquattro
Subito dopo quel risultato che lui definì allora il terremoto politico del novantaquattro pubblico appunto questo testo che fu presentato credo dai leader del Polo in quell'occasione avevamo l'euforia
Nel momento del successo inaspettato il terremoto è qualcosa che avviene in maniera inaspettata non prevedibile e che certamente fu allora un terremoto perché l'Italia per la prima volta esprimeva un Governo di centrodestra pensiamo soltanto al fenomeno di Alleanza Nazionale che poche settimane dopo la sua costituzione di fatto ma immediatamente al governo
Allora nel novantaquattro già vitali nel suo volumetto io lessi con attenzione aveva individuato alcuni problemi chiari significativi della evoluzione elettorale italiana del caso italiano così come si stava realizzando e in questo secondo volume affronta delle questioni che già prima Stefano Folli
Che più che giornalista osservatore politico di primo piano io voglio Ienno no
Credo che non lo faccia quasi mai
Nel notare una persona che mi sta accampate sono molto riservato io tra i primi articoli che le che ogni mattina sicuramente c'è il suo osservatorio il suo commento la sua analisi
Che ogni puntuale ogni mattina puntuale ci dice esattamente qual è lo stato della transizione italiana perché la difficoltà oggi
E capire
Quello che sta accadendo intorno a noi nel momento stesso in cui noi siamo ancora
In un fiume in piena tumultuoso che va velocemente verso una destinazione ignota e noi spesso non ci rendiamo conto di quanto veloce
Vada a questo fiume quest'acqua sul fiume e di quanto veloce quindi vada nata André nella stessa transizione italiana in questo tumultuosa accorsa verso quello che nell'uscire non riusciamo ancora a capire
Sì alla fine
Dico questo perché Stefano Folli fa un'analisi che politica degli avvenimenti mentre vitali ha fatto un'analisi chiara dei dati elettorali dato elettorale che a mio avviso fanno emergere alcune cose est esotica a fine la prima e che il vincitore dell'elezione del novantasei
E stato certamente
Bertinotti
Avendo conseguito un risultato elettorale significativo e avendo posto un'ipoteca sul governo che peraltro si manifesta ogni giorno
Ogni giorno di più condizionando
Il governo dell'Ulivo molto più di quando i loro autori pensassero
Un vincitore anche D'Alema io voglio ricordare in maniera significativa qualche mese fa lui rivolgendosi ai suoi alleati e anche i suoi avversari interni disse una cosa che e significative emblematica
Disse che il Paese e nel novantasei era nel novantasei
Durante elezione e ancor più lo è oggi più a destra del novantaquattro
Che c'è sicuramente uno smottamento elettorale a destra peraltro i dati che vitali ci richiama nel libro sono significative l'aumento di circa tre milioni di voti se non erro dal novantaquattro novantasei della coalizione di centrodestra per la prima volta maggioritaria rispetto al centro sinistra perché nel novantaquattro lei alle pulizie centrodestra vinse in quanto il centro e la sinistra andarono divisi alle urne
E c'è dove sta non aveva avversari alla sua destra non aveva concorrenti è riuscito a ricompattare tutto ma nel novantaquattro non eravamo ancora minoranza
O se vogliamo maggioranza relativa rispetto al centrosinistra ma credo che prendemmo compreso allega al quaranta per centoquarantuno per cento compreso la lega senza la lega nel qual nel no novantasei il Polo arriva al quarantatré la sinistra o il centro sinistra scende da quasi sessanta ascende al quarantadue guardie tre per cento dei voti
è una vittoria tattica però di D'Alema che riesce a sommare quello che sembrava impossibile sommare tutto i sedimenti del vecchio sistema politico vicenda ottenere quella che lui stesso dice un miracolo
Del tatticismo dalemiano che riesce effettivamente a vincere tatticamente mi in una realtà storica che va invece verso destra
Ma vince perché il Polo
Di tali dice non ha fatto il da desistenza con Rauti ha sbagliato il simbolo e questo per chi in quelle ore era nelle stanze dei così detti bottoni
Era drammaticamente reale vero non aver capito che esca con la par condicio cioè con l'oscuramento televisivo era impossibile veicolare un simbolo ideato poche ore prima dalla presentazione delle liste e sul quale cadeva la cappa di silenzio che era stata imposta sistema Massimo ideologico
E mentre l'Ulivo è un simbolo che era d'un anno che circolava insieme al suo leader con l'autobus per tutt'Italia Kinder un sibilo vero tanto è vero questo tentato di Rifondazione comunista che
Ottiene un numero significativo i deputati soprattutto la quota proporzionale perché nella quota maggioritaria Rifondazione Comunista un'analisi del libro di vitale che va sottolineata nella quota maggioritaria ottiene meno dei seggi che pensava di ottenere probabilmente perché il Partito Popolare di Marini non fa convergere tutti i voti
Probabilmente sì io ritengo che invece il motivo reale per cui Rifondazione comunista cui sui candidati nonostante la desistenza non ottenga i seggi che sperava nel maggioritario determinato anche una volta dal simbolo perché in quei collegi il simbolo espresso da cambiato di della Rifondazione Comunista sui quali otteneva la resistenza dell'Ulivo non era l'Ulivo ma il simbolo dei progressisti che non era più commercializza o due anni
Non abbiamo due casi di collegi a Roma
In cui ad un polo vinse nonostante aspettative contrari perché in quei collegi non solo se il Cagliari Rifondazione Comunista meno dico di più c'era un candidato che è un simbolo quello progressista che non era commercializzato Blatter al mercato politico per curatore non lo riconosceva
Perciò bisogna capire quanto ci sia di vero nel fatto che l'elettore non abbia votato il caso di fondazioni comunista in quanto individuava quel candidato le splendidi fondazioni comunista o in quando non individuava il simbolo dell'Ulivo
Altro elemento che vorrei far notare in questa analisi è che molto spesso nei politici di facciamo delle delle affermazioni superficiale del tipo il candidato locale il candidato che ottiene più consensi
Poi leggo il libro e scopro che il Polo delle libertà ha presentato più candidati locali dell'Ulivo
Più candidati radicate nel territorio
Molti più dell'Ulivo
Senza ottenerla stesso risultato elettorale anzi il clero locale non è quello paradossalmente che ottiene più voti
Pregiudizio politico o comune e invece esattamente il contrario scegliamo il candidato più radicato nel territorio e poi scopriamo che non è quello che ottiene più successo
Talvolta sgombrare dalle analisi affrettate
La classe politica significa anche evitare di ripercorre alcuni errori altri dati che voleva sottolineare che mi hanno in piedi
Diciamo mi hanno fatto suscitare qualche riflessione e che nel Polo per le libertà
I candidati che ottengono più successo nei collegi uninominali non sono quelli più vicino al centro ma quelli più lontani dal centro
Alleanza nazionale dei promossi dice vitale soltanto il quaranta per cento decapitati proposti
Soltanto
Mentre si scopre che Italia di di Forza Italia sono promossi soltanto il trentotto per cento quindi meno di AN e poi si scopre anche che i candidati dei partiti cattolici CDC di un sono promossi soltanto il ventidue per cento
C'è vediamo che soltanto di AN dipende invece un fatto estremamente notevole positivo perché delle tre forze del Polo
AN quello che ottiene il percettore di successo maggiore il quaranta per cento Italia di promossi il trentotto di Forza Italia appena il ventidue decade dei candidati il CCD CDU
Non è vero che l'elettore premi al candidato più centrale dello schieramento
Dato che io vedo confermato nelle elezioni amministrative recentemente i svolte in cui il candidato più caratterizzato politicamente
Soprattutto nel nel Centro Sud e il candidato che ottiene con più facilità con Sensi non solo al primo turno cominciata aveva due anni fa tre anni fa nel novantatré novantaquattro ma anche al secondo turno
Noi abbiamo esempi di Cagliari caratterizzate nettamente politicamente nel Lazio
Ma anche in Calabria che ma anche a Benevento quando si votò a novembre candidati caratterizzate nettamente politicamente che al secondo turno fanno il pieno non solo di moderati ma anche il mio partito di sinistra
A dimostrazione che c'è una tendenza al bipolarismo che in questa fase non si caratterizza premiando chi sta più centrale dello schieramento ma paradossalmente chi sta più nettamente a interpretare nei due poli la voglia di alternativa politica peraltro queste pessimi aveva fatto che i partiti che maggiormente guadagnano consensi nel proporzionale novanta se rispetto novantaquattro sono nate le fondazioni comunista dall'altra
Alleanza Nazionale però io vorrei andare un po'oltre queste riallacciandomi a quello che sta accadendo oggi in Europa a fare una riflessione ulteriore che peraltro i libri si vede si nota sotto traccia
La riflessione questa cosa sta accadendo nelle società mature
Io ho l'impressione che in Francia come in Italia ci sono dei paragoni emblematici
C'è un partito di Rifondazione Comunista che in Francia come in Italia ottiene esattamente il dieci per cento dei voti
C'è una sinistra alleata al partito di Rifondazione Comunista che in Francia come l'Italia ottiene esattamente il quarantatré quarantuno quarantadue per cento dei voti
Sono esatte le percentuali ottenute pare il Partito Rifondazione comunista in Italia in Francia dalla sinistra nel suo insieme
E c'è un centro destra variopinto che ottiene in Francia come in Italia il sessanta per cento dei voti o poco meno
Ribaltando quello che era una contribuirà azione storica degli anni precedenti
Eppure in la Francia come l'Italia rischia di essere governata da una minoranza di sinistra egemonizzata da un partito comunista che ottiene all'interno la maggioranza di sinistra quasi un terzo dei voti
Come può accadere questo accade questo perché in Francia comunitaria c'è una parte della destra che rifiuta il gioco del bipolare
In Italia e la lega lombarda che e una destra anomala antagonista nazionalmente che rifiuta la modernità
Secondo me le penne e molto più simile a Bossi quando si pensi e viceversa
Bossi è più vicino alle penne che al leader catalano pugio che accetta il gioco democratico il gioco dell'alternanza
Bossi blocca dei voti e e obbliga il centrodestra perde lezioni congelando che poté portandoli fuori da ogni logica dell'alternanza poi addirittura vitali entrando la logica secessionista perché esprime Bossi come le penne la paura della Bedori Mita che dire all'interno di una parte della destra
Reagisce alla sfida la modernità non governando la modernità ma reagendo rifornendo aria in una nelle comunità locali in Francia addirittura nella spinta e xenofobo e razzista che peraltro e molto presente anche nella lega
Sin dall'inizio
E questo impedisce potrebbe impedire anche la Francia ha una maggioranza di centrodestra di governare la nazione consegnandola a una minoranza di sinistra
Il problema è quello di riportare questi direttori che fondamentalmente sociologicamente pensiamo al caso dei piccoli e medi imprenditori che si rivolga la lega lombarda del tessuto connettivo del Veneto che peraltro vediamo che la lega nel Veneto al massimo indice
Di consenso proprio nelle zone in cui la Democrazia Cristiana veneta che quella democrazia che sarà molto tradizionalista aveva il massimo dei consensi a dimostrazione che un voto vandeano
Si è spostato da una collocazione conservatrice l'interno dalla Chiesa cattolica della DC a nello stesso nelle stesse zone si è spostata ahimè l'indirizzo nella difesa gli alcuni valori tradizionali o comunque di una reazione anti modernità si è spostato dando consensi
Alla lega lombarda e quindi a Umberto Bossi il cui problema è un problema reale e non va sottovalutato
Vediamo che questa
Flussi elettorali che danno consenso a Bossi
E che sembra un gatto dalle nove vite nove vite e forse anche di più che sembra di volta in volta sconfitto elettoralmente o politicamente che per da alcune battaglie significative pensiamo al quindici settembre
Delle l'anno scorso quando Bossi sicuramente perse una competizione a sfida confini a Milano che magari può essere alcuni momenti di una selezione di riflusso elettorale e politico di consensi ma come ma come i fiumi
Che i fiumi carsici che sotto traccia riemergono sempre emergono sempre più consistenti in ho paura di quello che può accadere perché io ritengo che siamo ancora all'inizio della grande transizione italiano ma alla fine la tradizione italiana
E che peraltro le soluzioni che la Bicamerale si appresta a varare sono soluzioni che non risolvono i problemi che nel dilatare lì e posticiparlo di questi problemi aggravano le tensioni che una parte del Paese vive come tensioni reali
Che sono la paura del nuovo e la reazione secessionisti Ca'
Che dietro questa puro del nuovo polo scatenare sicuramente attraverso la Lega Lombarda altra verso la lega e la Liga Veneta può scatenare una reazione anti nazionale
Io
Credo risposto ad alcune delle domande non a tutte le domande ma il materiale di vitali notevole gli spunti che si possono fare sono tanti e sono interessanti certamente il Polo ha affrontato la campagna elettorale paradossale questo il Polo andò al voto al voto al volo richiedendo il voto al voto per un anno ma senza prepararsi al voto
D'Alema non chiedeva ad andare a votare ma si preparò al voto scegliendo il Caravà presenza al consiglio il simbolo il programma largamente discusso preparando le liste addirittura individuando i collegi in bilico
E sui collegi su quei College soltanto su quei collegi effettuando un investimento finanziario notevole lui divise i collegi credo in quattro schiere
Certamente vittoriosi per l'Ulivo certamente perdenti per l'Ulivo probabilmente vittoriose dell'Ulivo difficilmente vittoriosi dell'unico e investì
I mezzi nella scelta del candidato e gli strumenti finanziari soltanto delle due strisce nelle due fasce intermedie dove laddove la battaglia era possibile tanto è vero questo capitale dimostra come inoltre centotrenta credo collegi
La vittoria dell'uno dall'altro schieramento si è verificata per la procedono inferiore al tre per cento c'è una percentuale infinitamente modesta in trentatré collegio sarebbe bastato non avere la lista di laute per far vincere il Polo per le libertà
E questo è ampiamente significativa dire che AN ha pagato un prezzo altissimo per la cessione subito ma subito ha pagato il Polo per le libertà il momento di chiarezza politica secondo me era necessaria ma sicuramente che ci è costato tantissimo ma quell'analisi sui collegi importante per capire quanto e le due coalizioni ancorché senza la lega lombarda e senza Rauti siano comunque a testa a testa su centotrentatré collegi molti meno di quello che servono per ribaltare la maggioranza
Il che vuol dire che ci da una parte si stiamo radicalizzare Ando come sistema bipolare come accade democrazie mature due basta lo spostamento dell'uno due per cento per modificare la maggioranza di governo dall'altra di quanto l'abito lì D'Alema sia davvero una vittoria tattica
Dovuto a una fase contingente dovuto all'accortezza di quella classe dirigente che ha saputo utilizzare tutti gli strumenti a sua disposizione per ricompattare un fronte che minoranza nel Paese ma che sta governando nonostante sia minoranza del Paese il Polo per evitare di commettere altri errori deve certamente tenere conto delle elezioni della storia ed elezione tonale deve leggere di più e dichiarare di meno
Deve studiare di più e semmai fare meno manifestazioni propagandistiche perché nei sistemi elettorali maturi
E più importante capire a quale sedimenta elettorale nei cento con leggi che contano per decidere le sorti
E in quei cento collegi nei circa tre mila persone persone che sono quelle che spostando il proprio voto poi dei per la vittoria dell'uno o dell'altro schieramento così come accade in tutte le democrazie dell'alternanza dove non conto incerti
Ma dove contano gli incerti sino all'ultimo momento e sulla fascia degli incerti bisogna concentrare la propria attenzione per poter ribaltare e i i dati elettorali e quindi per poter giungere al governo del paese voglio dire concludendo che io credo però che per il periodo per AN la strada sin qui intrapresa sì una strana comunque utile al Paese lo dimostra il fatto che il Polo un asse come a Roma
Sulla base di un'intuizione politica
Il Polo voi soltanto dopo tre anni quasi quattro anni si radica in tutto il territorio ci riesce a
Se diventasse il tritolo dimostrano questo le ultime elezioni amministrative dove per la prima volta le due competizioni competono ad armi impari
Competono cioè con la con la capacità di entrambe le coalizioni di vincere di governare un era mai accaduto prima
Il Polo nasce a Roma con la scesa in campo di Gianfranco Fini quando a tutti appare chiaro che lo strumento dei missili uno vestito troppo stretto per un leader che ottiene il quarantasette per cento dei voti a Roma
Nascendo in quel momento ma nasce il Polo in quel momento perché tra il primo e secondo turno tutti ci ricordiamo Silvio Berlusconi scende in campo con una dichiarazione emblematica che adesso rompe quello che un ghetto culturale e mentale economico sociale e politico
Ecco io dico che in qualche modo quel percorso che nasce da un'intuizione politica
Sì completa in queste elezioni amministrative svoltesi poche settimane fa perché il Polo per la prima volta riesce a vincere e a governare nelle grandi città non era mai accaduto non era accaduto nemmeno nel novantaquattro laddove noi vincemmo le politiche
Strani dicemmo le europee
In giugno raggiungendo la maggioranza assoluta i consensi e nonostante ciò il Polo perse le amministrative che svolgevano oggi in quelle stesse ore
Perché vi è una differenza un gatto notevole tra il voto politico
E le capace di attrarre voti a livello amministrativo per governare città di quasi il quindici catalogo in alcuni casi anche del venti per cento questa differenza questo gatto tra Bodo politiche voto amministrativo si è molto assottigliato si è molto comune sì è molto ricomposto si è ridotto notevolmente oggi il Polo è nelle condizioni di vincere le dell'amministrativo perché oggi l'alternanza di classe dirigente
E comprensibile anche a livello locale questa è sicuramente è una tappa importante per la nostra democrazia dell'alternanza chiamata carta di cui noi dobbiamo essere orgogliosi non guardare più a quello che accade da qui a qualche minuto ma bisogna come classe dirigente capire quello che è accaduto in questi tre quattro anni quello che si è sedimentato nel Paese e quello che può HD e accadere da qui ad altri tre anni
Perché la vittoria del Polo o della sinistra non si misura più nell'arco di pochi giorni l'ho detto anche nell'ultimo Ufficio politico lo voglio dire perché non è un segreto
Non si misura più una vittoria politica con le spallate
Non abbiamo più bisogno di spallate quotidiana abbiamo bisogno di completare
La democrazia dell'alternanza in questo Paese che un'autentica riforma istituzionale che ci faccia entrare in Europa e che ci faccia diventare una democrazia matura poi potrebbero governare le sinistre per altri tre anni peraltro hanno vinto un'elezione poi certamente potrà toccare anche al centrodestra che avrà gli strumenti una classe dirigente
Il programma per competere per vincere lezione per governare il Paese è questo il nostro compito non ancora
O adesso la parola passa da Armani volevo soltanto fare un'osservazione se Urso non lo permette quello che le ha detto
Concordo in gran parte dalla sua analisi forse occorrerebbe dire che una delle regioni che hanno portato il Polo
A essere sconfitto nell'aprile novantasei e a permettere a D'Alema questo capolavoro tattico sulla corda solo d'un capolavoro tattico
Ci sono anche stati degli errori politici da parte del Polo
Io Mendini duo tre secondo me uno è quello accennato da Urso che dopo avere chiesto a lungo le elezioni anticipate poiché il Polo sostanzialmente smise di chiederle quando il momento invece di chiederle
E figlio al tentativo Maccanico il Polo diede l'impressione di essere disponibile a fare il governo
All'ultimo naufrago il tentativo Maccanico e si ebbe la e si è presidente ci batte
E il popolo aveva perso la sua posizione Fini contribuì a far naufragare tra Dio Maccanico con un argomento che tra l'altro il professor vitale ricorda nel libro quando dice che Fini rimprovera Maccanico giustamente secondo me di avere parlato di riforma semipresidenziale francese in modi talmente ambigui da individuare esattamente una trappola
E Fini diciamo che fa scattare questa trappola però poteva succedere
Nelle elezioni durante la campagna elettorale a mio avviso il Polo si dimentica completamente questo aspetto non si parla più di riforma istituzionale che ha dopo aver impedito la nascita di un governo con l'argomento noi vogliamo la riforma istituzionale sono sul modello se mi spiego presidenziale francese argomento han secondo me forte dopodiché si fa una campagna elettorale e questo argomento viene completamente ignorato abbandonato
E questo a mio avviso è un gravissimo errore che ha commesso il Po lancio compenso ma come sa anche fine secondo la aver introdotto l'argomento della riduzione delle tasse
Inizialmente anche come
Modo di entrare in un certo tipo di elettorato del Nord tentato dal voto leghista era una giusta intuizione perché non tutto ciò che c'è dietro la lega eh
Aspetto rétro retrogrado e reazionario la lega confusamente in terra anche delle esigenze economicamente moderne che si sono una certa parte d'Italia poi magari né da uno sbocco reazionario però quel terreno di piccole-medie industrie tartassato dal fisco
Che guardano in qualche modo fra la leghista e questo è un fenomeno non retrogrado tutt'altro è una delle dei patrimoni vitale del Paese secondo me ben il Polo capisce questo propone di fare del fisco un cavallo di battaglia elettorale e poi di fronte le prime polemiche
Per info della tutto
Ecco questi due errori con istituzionale quello economico fiscale secondo me sono uno degli elementi importanti a tener presente che determinò una sconfitta che in effetti è una sconfitta di misura però come si dice per un punto Martin perse la cappa
Stiamo il professor ormai anzitutto sono lieto di poter presentare insieme agli altri amici libero del collega vitali al quale mi legano
Molti anni di collaborazione insieme nel dipartimento della facoltà di Scienze politiche
Quinti sono lieto di essere accanto a lui
Oltre che in questa battaglia di presentazione del suo libro in altre battaglie del presente si vedono in giro insieme a sparare contro certi modi con cui vengono presentate le statistiche in Italia compresa la statistica dell'inflazione
Fatta questa premessa vorrei
Fare qualche chiosa al discorso che ha fatto a Roma fu su
C'è il rischio effettivamente
C'è un un parallelismo fra l'Italia e la Francia per certi aspetti il
Il dieci per cento dell'estrema sinistra tutti e due i Paesi
Il la funzione divertente che
Dovrebbe non può essere paragonato ovviamente ad Alleanza Nazionale rinnovi siamo il centrodestra siamo una destra democratica le penne è una destra estremista una destra etnica una destra
Barrica di era per certi aspetti però vedi caso ha il quindici per cento blu
Con una differenza però che mentre voi avendo un sistema il Mattarellum
Molto confuso come legge elettorale e politica
Non abbiamo la speranza sarebbe il doppio turno del secondo turno che probabilmente avendo il primo turno rispecchiato gli schieramenti ideologici consente al secondo turno la libera uscita dell'elettorato molta molta parte tradire ben e quindi la possibilità Della vittoria dicendo il centrodestra in Francia al secondo turno
A parte il fatto che complessivamente il centrodestra
Sì Sire diciamo così in Francia avvicinato
Siccome io sono un sostenitore del presidenzialismo del semipresidenzialismo e quindi anche del doppio turno
Comunque siccome io sono un semi presidenzialista fautore ovviamente anche del doppio turno evidentemente mi auguro che fra una settimana che questo sia un altro sasso buttato fra i viaggi della Bicamerale seguito
Dunque a parte questo aspetto c'è un'altra differenza
Fra le penne Rauti sempre per fare questo parallelo fra la Francia e l'Italia
Mentre Rauti adesso sta inseguendo a sinistra Rifondazione sullo stesso una riforma dello Stato sociale
Le penne che è una destra più radicata dal boom più vicino a più simile alla lega per certi aspetti perché più etnica
Più legata al pluralismo al vecchio la vecchia tradizione pure Adista francese
Quindi ci sono delle differenze fra le due realtà che diciamo mettono la Francia in condizioni migliori d'Italia ma c'è una terza a mio avviso ed è l'atteggiamento nello schieramento degli imprenditori
E questo è uno degli aspetti che ci può far riflettere anche su come è stata gestita
La battaglia elettorale del novantasei e come è stato anche formulato e gestito il programma del Polo per le Libertà nel novantasei
Noi purtroppo non abbiamo una classe imprenditoriale univoca
Abbiamo addirittura il principale
E diciamo azionista della Confindustria l'azionista di riferimento della Confindustria che teorizzò proprio alla vigilia o immediatamente dopo la vittoria del centrosinistra o del sinistra centro per usare il termine Lionello
Nelle elezioni del novantasei uso questo termine per fare una politica di centrodestra MD un governo di centrosinistra ecco questo eroe l'azionista di riferimento de di viale dell'astronomia
Non solo ma noi non ci dimentichiamo che il presidente precede il precedente presidente di Confindustria il signore ambite
Pesce chiaramente una politica durante la campagna elettorale del novantasei a favore dell'Ulivo
E a favore di Prodi in modo particolare quindi noi abbiamo un un un sistema imprenditoriale e soprattutto i grandi gruppi imprenditoriali
Che rispecchiano il vecchio particulare di Guicciardini o Franza o Spagna basta che se magna infatti
Ranieri ha avuto ora la rottamazione
Ha avuto la rottamazione delle auto avrà la rottamazione dei motorini avrà forse la rottamazione anche delle macchine agricole
Quindi a legato diciamo così ai flussi di trasferimenti della spesa pubblica a favore delle imprese
In Francia
Diversamente dall'Italia vi è una classe imprenditoriale molto più autonoma
Forte nonostante le nazionalizzazioni e non a caso l'Italia ha un'esperienza di presenza del settore pubblico nell'economia completamente diversa dalla Francia
Per passare dal gas dall'economia privata l'economia pubblica in Francia si sono fatte le nazionalizzazioni
Per passare dall'economia privata per allargare la sfera del settore pubblico in Italia si sono fatte le partecipazioni statali cioè una cosa completamente diversa dalle nazionalizzazioni
Non a caso per certi aspetti per un lungo periodo di tempo le nazionalizzazioni lì per le partecipazioni statali sono state più Rizzato e come l'incontro fatto pubblico e primo fra capitale pubblico il capitale privato
Dimenticando che poi dopo dal mille novecentocinquantasei da quando fu costituito il ministero delle partecipazioni statali
Il capitale pubblico è stato soltanto il donatore di sangue
Ai buchi e ai disavanzi delle partecipazioni statali scusate io sono stato per undici anni vicepresidente dell'IRI l'ho vissuta
Sulla mia pelle questa realtà quindi ogni tanto esce fuori quindi conosco bene poi e soprattutto conosco come certi accordi tra pubblico e privato benedetti dagli azionisti di riferimento
Il viale dell'astronomia sono stati fatti in quegli anni e subito dopo quindi ci sono queste tre differenze secondo me
Nella realtà italiana rispetto alla realtà francese differenze che ogni sono in parte esistono si sono o si stanno stemperando nell'esperienza di quest'ultimo periodo se noi ricordiamo la recentissima come Assemblea dalla Confindustria con il discorso di Fossa
Noi vediamo un discorso che chiaramente orientato nel senso di quelli che sono gli interessi della base imprenditoriale che è fatta soprattutto di medie e piccole aziende quindi Fossa
Si sentiva tirato per la giacca dalla base confindustriale che era fatta soprattutto di piccoli e medi imprenditori però non ha avuto il coraggio di andare a un certo punto un certo limite perché era altrettanto tirato dalla giacca dagli azionisti di riferimento agli allevatori dell'astronomia che vedi caso lo volevano rinunciare alla concertazione
Con il sindacato vedi caso non volevano rinunciare ai trasferimenti a favore del settore privato si mi avrebbero ha denunciato solo nel caso che ci fossero eliminati i trasferimenti alle industrie pubbliche e così via cioè un colpo al cerchio e l'altra la Butte
Quindi queste tre realtà per queste differenze sono molto importante ma ci sono altri aspetti Adolfo Urso
E lo stesso amico Stefano Folli al quale sono legate anch'io da lunga amicizia lui sono contento oltre con Ornello vitali di stare a questo tavolo con l'amico Stefano Folli
Hanno ricordato il problema dei programma del programma del Polo
Problema del programma che fra l'altro con il senno del poi voi sapete che la storia non si fa con i se e con i ma però in questo caso il senno del poi ha un suo peso con il senno del poi se noi avessimo conservato la linea di attacco alla pressione fiscale che era stata caratterizzata da quel grande evento a cui io partecipai personalmente del tax day dell'Assemblea dei commercianti
A Torino in cui partecipò contemporaneamente Prodi alle Gianfranco Fini proprio all'inizio della campagna elettorale in cui ci fu è proprio la sensazione netta che questo doveva essere il tema della campagna elettorale del novantasei e in cui chiaramente Prodi fu sconfitto con perdite mentre Gianfranco Fini comportato proprio su questi temi sugli altari
Ebbene quel programma di lotta alla pressione fiscale di modifica strutturale
Del sistema della sistema tributario italiano
E io personalmente mi lanciai e fu anche questo un esperienza traumatica per me personalmente Milan cioè nella proposta della modifica di tutta la tassazione delle rendite finanziarie quindi una riduzione della tassazione sugli interessi bancari accanto alla cancellazione degli interessi sui Bot e CCT
Che sono come voi sapete una mano destra che dalla mano sinistra quindi perché praticamente il nostro debito pubblico per il novantotto per cento in mano italiani quindi sostanzialmente si poteva cancellare questa tassazione
E naturalmente i lidi accolto nel programma del Polo solo quest'ultima parte senza
Considerare il mio discorso generale sunt abbassamento di tutta la pressione fiscale sulle rendite finanziarie che era l'unico nell'ambito del quale nessun senso poi l'abolizione della tassazione sui titoli di Stato
Ebbene questo tipo di battaglia fu improvvisamente io ero candidato al nord
Capolista al proporzionale Lombardia tre e indietro Ignazio la Russa nel proporzionale a Milano Emily improvvisamente
Cadere questo tema dato dal centro dalla campagna elettorale soprattutto nelle ultime settimane della campagna elettorale e fu francamente sorpreso
In un certo senso cercare di riattivare le linee telefoniche come si cercava di fare nelle offensive di Cadorna sul Carso nel mille novecento di sedici diciassette però evidentemente le linee telefoniche erano troncate e quindi non si capì bene perché questo tipo di tematica fosse stato abbandonato qualcuno malignamente disse perché qualche esponente del Polo vedeva vulnerata
Il suo disegno di riforma fiscale e ha fatto in passato io non voglio fare il Maligno ma certamente queste può essere stato uno degli elementi
Che oppure la preoccupazione ma noi proponiamo di abbattere botte abbassare la pressione fiscale e poi ci andiamo al governo che facciamo Coppi accorpata a questo punto il senno del poi come ha detto dimostra che avremmo fatto bene a insistere
Perché mentre nel programma dell'Ulivo era proposta il mantenimento invariata la pressione fiscale addirittura tutta una serie di interventi tra cui l'eliminazione fatta in extremis
Da Prodi in una delle ultime e tappe della sua campagna elettorale nel novantasei
E l'eliminazione addirittura dell'imposta di successione era stata inserita fra gli elementi del programma dell'Ulivo poi completamente abbandonate queste promesse addirittura l'imposta di successione è stata recentemente aumentata
Con la manovra la legge finanziaria
Del novantasette e quindi sostanzialmente rovesciata queste promesse che erano uno degli elementi in un certo senso che poteva da un lato sale Paolo avesse insistito nella sua battaglia contro il fisco discriminare il programma del Paolo da quell'Ulivo e poi avendo il tavolo abbandonato quel tema prendevano sempre più vicini
I programmi del Polo e dell'Ulivo perché l'Ulivo proponeva sostanzialmente di mantenere immutata la pressione fiscale
E quindi in anche questo fu un elemento che certamente ha dato un contributo ma vorrei visto che Stefano Folli l'ha ricordato ricordare altri errori diciamo prove campagna elettorale del popolo beh le l'appoggio al governo Dini scusate il prima ancora che il tentativo Maccanico che fu considerato giustamente ambiguo sul piano se i primi semi presidenzialismo e Adolfo Urso si ricorderà che in un intervento di D'Alema alla Camera sì
Affermò chiaramente che quella proposta non era servito il semipresidenzialismo
Ricorderete poi Gianfranco Fini rimproverò a D'Alema proprio questa confessione fatta a posteriori in un intervento alla Camera ebbene l'appoggio al governo Dini fu un errore perché sostanzialmente il nel ribaltone fu un colpo di Stato sostanzialmente gas diciamo diciamo francamente in realtà in quel momento si doveva andare a nuove elezioni e non furono fatte nuove elezioni non solo ma noi appoggiando direttamente o indirettamente o pensando di poter condizionare il governo Dini
Praticamente demmo il via libera a quella esperienza che poi è stato il primo governo di centrosinistra perché la stessa maggioranza che poi appoggia oggi Prodi appoggio Bindi e lo sostenne fino all'estremo
Le durante l'esperienza del cosiddetto governo tecnico quindi in un certo senso noi facemmo un errore di partenza
Che è in un certo senso smontò anche la credibile una parte della credibilità del Polo per la libertà al momento in cui andammo alle lezioni e certamente non nel c'è stato certamente un errore quello di aver chiesto le elezioni e poi di un aveva bando e aver abbandonato questo tema
Ma certamente l'appoggio iniziale al governo Dini e la dissolvenza di questa appoggio via via nel tempo non chiaramente percepita dall'elettorato c'è un altro elemento certamente di errore del Polo per le libertà
E poi naturalmente un altro errore questo nel periodo i sette mesi della del governo Berlusconi per non aver tagliato le teste alla burocrazia statale
Cosa che stanno facendo adesso sistematicamente Tino spoil system di del PDS per aveva dichiarazione direi Lanfranco Turci lì in un'intervista a Panorama sulla quale noi cercherò di fare un piccolo saggio se mi mi simili se mi si consente su la rivista millennio
Ebbene lì fu un altro errore gravissimo è vero che non ci trovammo catapultati al governo quasi per miracolo improvviso e quindi non eravamo preparati ad affrontare questo problema ma scelte mente è scientificamente il PDS sta perseguendo questo obiettivo
Che non è soltanto una lottizzazione perché di fatto di fatto è il PDS che diciamo guida avanza anche se qualche volta qualche posto va ai popolari
Ma in realtà è proprio una scientifica in frac afferma è una scientifica
Non diciamo così non dico nulla di nuovo voi sapete che al ministero del Tesoro al ministero del Bilancio non c'è più la e burocrazia
Sì diciamo stanziale quella che comanda ma sono tutti i consulenti esterni che sanno una linea vi è diciamo così di consulenza sistematica a ministri e sottosegretari affiancando scavalcando la burocrazia stanziale
Quindi questo è stato un altro elemento che ha indebolito prima il governo Berlusconi e naturalmente ha consentito di andare al governo di andare al governo ma non è non andare al potere questo è un altro aspetto che certo su quale certamente dovremo
Scrisse lettere e ci dovrà servire di regola per quando speriamo al più presto torneremo al governo Craxi
Grazie vinta da Pietro Armani e adesso è arrivato il rappresentante di un partito che nel libero come dicevamo prima a un il dovuto rilievo perché fin dal titolo spalla di sinistra centro per mettere l'accento
Sul peso che complessivamente il blocco della sinistra ma in particolare rifondazione comunista a in questo equilibrio politico ricorda se comunista che rappresenta una delle due sinistre italiane secondo una formula politica che voi conoscete se il senz'altro che se n'è scritto e detto tanto Marco Rizzi particolare che citato nel libero
Citato le sue conversazioni con il professor vitali quando si trattava di analizzare
Le ipotesi elettorale il gioco dei collegi diciamo che queste conversazioni hanno poi portato anche ha potuto portare a quegli accordi di desistenza che hanno contribuito non poco a questa equilibrio politico che ha vinto le elezioni e che poi ci ha portato in questa situazione con quelle contraddizioni quel complessità politiche
Che conosciamo che adesso subì Rizzo cederà qualche cosa voi ricordare Rizzo perché non c'era quando ha parlato Urso che Urso a
Citato il fatto che esiste una qualche
Anna Lucia dei Paesi europei per cui presenti il dieci per cento
Di Rifondazione Comunista Italia corrisponde al una analoga atteso elettorale che i comunisti francesi per esempio hanno
Confermato in questo in questo primo turno alle se ne Francesco sentiamo Rizzo occupa
La ringrazio e mi scuso per il ritardo
Ero impegnato altro offre
In assoluto anche per così fare un po'di cronaca visto che siamo a presentare a discutere nella presentazione di un libro
Di un di una persona che è un amico di cui stimo le qualità e non le idee politiche professore vita
E che devo dire dal punto di vista anche dalla capacità di leggere
Non è che possono essere i meccanismi non solo elettorali nel senso tecnico ma anche di dare una lettura in termini politici con una necessaria neutralità devo dire che quando io mi sono confrontato col professor vitali io ho avuto la fortuna sfortuna perché è stata una trattativa molto lunga
Di gestire al patto di desistenza con l'Ulivo io rappresentavo Rifondazione Comunista nella trattativa alla costruzione una definizione dei collegi
Devo dire che proprio alcune delle considerazioni erano state fatte assieme con professor vitale di questo non accusato perché lui era molto neutrale ci sono state utili molto utili
Nel determinare un risultato che francamente a tavolino non si poteva assolutamente prevede probabilmente io credo politicamente l'Ulivo
Era convinto della necessità del patto di desistenza con Rifondazione comunista ma si tendeva a prefigurare una situazione simile a quella del Senato dove l'Ulivo avrebbe avuto proprio per il patto di desistenza con Rifondazione Comunista una maggioranza autonoma da Rifondazione Comunista
La forza del delle nostre idee evidentemente i nostri propositi e anche un po'
Il caso la fortuna
Lei lei la cabala adesso non so neanche come definire anche perché molte volte entrano e entrano anche fattori imponderabili tanto più in un sistema maggioritario complesso come questo sono talmente imponderabili che anche chi stava dall'altra parte con me a fare la desistenza
L'amico e compagno Minniti prima siamo diventati poi anche all'inizio fa con la trattativa non è stato eletto lui stesso che era lui era situato collocato in un collegio proporzione in un collegio maggioritario in un in una circoscrizione proporzionale non è stato letto né da una parte né dall'altra e quindi mostre grazie
Nel libro risulta che Rifondazione comunista ha ottenuto nel maggioritario molti meno seggi di quanto si pensasse sì
Il che vuol dire che se vi hanno dato
Quindi numero di seggi di candidature
E loro puntiamo ad avere un'autonomia parlamentare
Vuol dire anche che loro pensavano del complesso ghiottonerie molti più stringergli ottenuti perché se no non sarebbe stato spiegabile con nel giardino certo infatti evidentemente risultato vostro se il consiglio ha vinto montetitolabili esistenza definisce nato meglio vostro vantaggio no anzi appuntato seggio funzionato così sai siti sacrificati in tal senso del successo del centrosinistra
Ma in quanto paradossalmente il centrodestra ha tenuto molto più di quanto loro pensassero
Questo è probabile poi c'è un altro fatto da dire che last gli stessi voti assoluti di Rifondazione Comunista erano sono cresciuti sono cresciuti e quindi evidentemente le due cose che sono vere e non abbiamo fatto un'analisi molto
Così accorta su cosa è successo in alcuni dei collegi che non solo sulla carta i collegi se non so se parlo con un pubblico attento anche perché è un materia difficilissima però ecco alcuni dei collegi che erano state attribuite a Rifondazione comunista
Erano validi non solo sulla carta c'è quindi sulla sommatoria dei voti delle precedenti elezioni sulla sommatoria dei voti delle elezioni regionali
Lo sono poi stati anche sulla carta dopo perché se si faceva la somma dei voti dati dalla coalizione del centrosinistra più Rifondazione comunista nel proporzionale in quei collegi di i collegi sarebbero stati vinti da Rifondazione Comunista
Evidentemente c'è stato un Gardi voti una mancanza di voti che si che in ogni collegio ha penalizzato Rifondazione Comunista da un massimo di dieci mila voti
In Basilicata mi ricordo il collegio dei Peppino Di Lello
L'ex magistrato quindi tra l'altro neanche caratterizzato come Marco Rizzo Trina ricevuto con l'anello al naso comunista con l'anello al naso ma un personaggio a metà strada tra il PDS Rifondazione e quindi non contavano neanche
Le singole persone ma contava al fatto che evidentemente si andava da un meno dieci mila voti nei collegi maggioritari a un meno mille ottocento voti a Bologna perché c'era una maggiore evidentemente compostezza anche del voto dal PDS e Popolari
Perché è successo questo questo è successo io credo per vari motivi non ultimo quello del simbolo ne abbiamo scelto però un prezzo che abbiamo voluto anche pagare evitare di
Abbiamo voluto marcare ulteriormente una differenziazione rispetto all'Ulivo ponendo un simbolo cosiddetto unitario calcolo dei progressisti ma che non si riconosceva nell'Ulivo la campagna nazionale rispetto alla vicenda politica versione del novantasei è stata fatta tra Polo e Ulivo sui simboli maggioritario e quindi è chiaro quel simboli progressisti che si richiamava nel novantaquattro una passata memoria funzionato fino a un certo punto per cui i collegi quelli sicuri estrassi cure hanno ottenuto pur perdendo un certo numero di voti
Quelli che erano sicuri sulla carta ma erano con quattro cinque mila voti di differenza non hanno tenuto
E hanno provocato il fatto che in questi con legge abbia vinto il candidato di centrodestra che oculatamente tra l'altro il centrodestra aveva indicato con personaggi non dell'estrema destra no ma con personaggi magari del CCD e del CDU e quindi potevano catalizzare dei voti anche dei voti anche del della parte moderata dell'elettorato del luglio
Mi sembra che fuori facesse un riferimento anche adesso a capire se questa vittoria è una vittoria che ha messo Rifondazione Comunista io in condizioni migliori rispetto a quella potrà trovarsi nel passato credo che francamente a noi abbiamo avuto un ruolo politico non tanto rispetto alla matematica o al al patto di desistenza perché possiamo vedere concretamente paradossalmente proprio alcuni dei collezione pensavano di vincere
Non abbiam vinto e quindi non è stata così una grande vittoria di Rifondazione
Ritorno di Rifondazione è stata legata al fatto che non ci siamo abbiamo tenuto una barra di timone completamente slegato da quelle che sono le logiche del Palazzo ma della politica anche in generale
Logiche per cui i convogli stessi commentatori politici tranne alcuni lusitana proprio uno che se c'è qualcuno che oggettivo è è Stefano Folli
Lo dico perché molti tra i politici ma a sinistra destra immagino che la vadano leggersi la pagina del Corriere la sera per ogni tanto cercare di intuire qual è la situazione perché lui ha ha questa capacità
Di penna di penna devo vi faccio una critica prendere visione come dipende di pena di ragionamento si spiega bene le cose allora a questo punto di vista devo dirvi che non abbiamo tenuto la barra
Al di fuori di quelle che sono a logica la politica quando Rifondazione Comunista faccio un esempio rispetto all'Albania ha detto con chiarezza
Che non avrebbe votato l'invio dei militari di una missione militare Albania c'era gente che non capiva il perché lo facevamo e questo probabilmente ma pensava che poi ci fosse alla fine una caduti noi siamo l'unica forza politica che rispetto agli obiettivi che si diamo anche tattici di breve periodo ingenera otteniamo risultati noi rispetto l'Albania abbiamo detto che ha no votavamo contro la legge contro l'invio dei militari e questo l'abbiamo fatto e l'abbiamo fatto in maniera compatta
E abbiamo detto che non volevamo la crisi di governo sono le due cose sono successe non abbiamo dato contro la crisi di governo non ci sta
Tutti gli altri partiti devo dire specialmente quelli dell'Ulivo con il centrosinistra hanno detto sarebbe successo di tutte le elezioni la crisi di governo la fine del mondo e invece non è successo niente è successo che Rifondazione ha votato contro e la crisi di governo non ci sta
Perché questo dico questo perché non si interpreta anche un una sorta di codice genetico che Rifondazione Comunista a con differenze rispetto all'esperienze anche nella sinistra dei del del Partito comunista del delle ipotesi che venivano messi in campo nel passato se si riesce a interpretare cosa è oggi Rifondazione Comunista forse anche anche la politica italiana può essere più chiara vorrei dire ha visto che si parla poi anche io credo sia giusto anche di parlare
Forse l'ha fatto uso e non ho sentito prima però si parla della vicenda della legge elettorale della Bicamerale eccetera se vorrei dirvi solo brevemente alcune considerazioni mi sembra giusto fare in questi in questi momenti in Italia purtroppo si parla molte volte di per falsi obiettivi si dicono delle cose per ottenere della del però Ternana delle
Noi siamo convinti che sia necessario valutare due Terni coloro la stabilità dei governi e quello dell'amante mi metto dalla rappresentanza
Cioè di un pluralismo che anche proprio caratteristico verrà Società italiana
Tutti i modelli che vengono proposti
Al di là forse dell'unico modello coerente che però mal contrastiamo perché a un modello con una visione mai definiamo le autorità poi su questo si può discutere a lungo un modello prettamente presidenzialista tutti gli altri modelli con correlati correlata legge elettorale
Non vanno in questa direzione
Lo stesso lo dico anche pacatamente ma anche con un po'di prorogatio lo stesso modello francese
Così sul banco nei fatti oggi dimostra che probabilmente questo dipende cosa farà l'elettorato rimettendo intende cosa
Riuscirà a fare Chirac insomma dipende cosa riuscirà a fare la sinistra unita in Francia però
Quel modello che viene preso come modello semi presidenzialista che quindi incarna quasi di per sé l'elemento la stabilità è un modello totalmente instabile perché molto probabilmente se largo la sinistra al ballottaggio vince ci troviamo in una condizione in cui si sarà un Parlamento con una maggioranza parlamentare DC e sì troveremo un Presidente della Repubblica che ha è che e rappresentata quindi una oggettiva instabilità
Allora si può ragionare nessuno è riuscito ad oggi conto a contrastare queste nostre posizioni di avere stabilità e di avere rappresentanza in Italia oggi ore esistono tre leggi elettorali diverso
Quella del la legge elettorale per eleggere il Parlamento
Cinque le conoscete settantacinque per cento maggioritario venticinque per cento proporzionale alla camera con due liste diverso e con due schede diverse e poi con un'unica scheda ma con recupero proporzionale simile al senato su base regionale
Proprio la legge elettorale e questa non è una legge che garantisce stabilità
Abbiamo visto Dini ribaltone si è visto
Abbiamo la legge elettorale per elezione diretta dei sindaci per elezione diretta dei presidenti consigli provinciali
Mi sembra si possa fare tranquillamente l'episodio citare episodi di Trieste Lilli
E anche lì si è trovato in una condizione e vidi evidente instabilità e quindi c'è stato questo ricorso
C'è una legge che quella regionale
Che non era la panacea per tutti i mali ma è una legge che esiste dal mille novecentonovantacinque
Che ha consentito di dare al governo
Le nostre ragioni
E non c'è stata nessuna crisi regionale in nessuna traccia
Una proposta quindi che noi facciamo di stabilità quindi un premio di maggioranza costituita dalle trame maggioranza poi introduciamo tutti gli elementi che servono la sfiducia costruttiva
Disporre però quello che non si può cancellare eccolo il motivo della rappresentanza e questo questo il nodo allora
Se parlando di stabilità se parlando di della necessità di avere governi stabili per vera nazione si nasconde si sottintende un altro
Ma altro Bietti
Che quello cioè di non più di cancellare perché se si cancellasse si sarebbe anche un rivolge insomma una sorta di anche attenzione dell'opinione pubblica si può pensare Canzio la rifondazione comunista tre milioni e mezzo di volte insomma diventa una cosa intollerabile non si può cacciare lo dico siamo agli antipodi rispetto alle idee proposta non è che non si può pensare di cancellare la lega però però si può pensare di rendere marginale di queste forze
Dandogli magari un diritto di tribuna che può essere esteso anche per numero di deputati però se si fa una legge elettorale in cura
Parlo dell'Ulivo perché noi siamo siamo in contatto con questa con questa coalizione
In cui l'Ulivo riesce comunque ad ottenere
A ad evitare che Rifondazione comunista sia determinante
Nelle ipotesi di costruzione del governo è chiaro che questo elemento della tribuna indipendentemente dal fatto che ci siano dieci deputati venti deputati trenta deputati rende nel tempo una forza antagonista come Rifondazione Comunista slegata
Da quello che poi il terreno di confronto reale anche dei rapporti di forza e quindi la necessità di intervenire
Rispetto la vicenda governati questo il nodo che sta dietro tante tante manovre cosa si può fare si può fare secondo me e badate io adesso non so non è una cosa che riguarda solo Rifondazione comunista la lega può riguardare anche Alleanza Nazionale
Perché credo che
Allora folle sempre stato albero maestro quando spiegava rispetto possibili segni di taglio delle ali
Alle possibili possibili acrobazie in vista di qualche inciucio istituzionale però sicuramente non possiamo credo proprio appunto è stato democrazia
Pensare di evitare che una rappresentanza del malessere sociale o anche di un malessere che non è sociale che sociale ed è anche di altre origini come colore la lega possesso ha cancellato ci sono delle storture in questi sistemi in cui si pensa di cambiare
La situazione politica coercitiva mente
Che negano proprio la stessa senza democrazia io credo sia sbagliato non c'è nessuno in Europa non c'è nessuna forza politica in Europa che rispetto a Rifondazione comunista sia più lontana come le tende però è impensabile che l'unica forza politica che dal punto vista dall'aumento dei voti interni proporzionale non ci fa male al cuore perché sono vuoti di proletari francesi dei lavoratori delle bandiere
Che evidentemente non trovano più un orientamento sinistro una rappresentanza sale che votano le Pen le penne l'unico vincitore dal punto di vista pronta la proporzionale passa dal dodici per cento al quindici per cento
Probabilmente le pensava forse uno due deputati in Parlamento è impensabile
Che ci siano forze politiche che era fra le Pen credo che rappresenti in Francia la seconda forza politica come numero di morti
I Verdi in Inghilterra credo che arrivino incerto tra Matera e tre sono arrivate al diciotto per cento non hanno un deputato i liberali è impensabile che si possa andare
Arriva un sistema in cui l'episodio insomma vorrei citare anche rispetto a democrazie l'episodio
Grave gravissimo del di Venezia del dall'assalto al campanile dall'idea poi anche una società o a una rappresentanza e quindi a una mediazione del conflitto del del del la possibilità della gente di contare di sentirsi rappresentati oppure è chiaro che il conflitto si sposta in rispetto ad altri piani allora l'elemento della democrazia sta anche nella capacità di mantenere nelle istituzioni certe spinte certe certi protagonismi che le contraddizioni che ci sono maggiormente crea quindi io non so come finirà tutta questa vicenda dalla Bicamerale è possibile anche che si vada verso un insuccesso
Della bicamerale e intendiamoci però credo che
Se le forze politiche davvero vogliono vogliono vivere
Ricorda prospettiva nostro Paese possono lavorare rispetto a questi due la stabilità e la rappresenta poi si potrebbe aprire il discorso sul presidenzialismo e credo che lo insomma qua mi sembra che prima si parlasse del Polo no
Sì sì veniva un po'le ferite avevo capito come mai abbiamo perso nuova adesso anche l'intervento di D'Urso Zaccaria va bene Rifondazione comunista non era così determinante ma hanno sbagliato i conti perché evidentemente non pensavano che il Polo tenesse così tanti
E quindi bisognerebbe pensare anche di capire come si sposta questa società ma non vorrei darvi troppi suggerimenti e purtroppo il senso comune di questa società nel profondo anche si sposta a destra
Perché perché manca un'offensiva culturale profonda della sinistra Rifondazione comunista l'otto per cento siamo un piccolo partito facciamo quello che possiamo però e il vero
è vero che c'è un senso comune anche nel profondo del corpo sociale che stava a sinistra e che oggi può vedere
A nostro avviso in maniera assolutamente sbagliata erronea può vederne la destra o o a volte peggio nella non partecipazione perché io sono convinto che almeno Stefano Fraga una volta da voi ma poi possono tornare
Essere protagonisti quello che mi spaventa su quello che a me avendo aumentato progressivamente alla ma tanto non è che siamo alla perché non si fanno pregare più volte è evidente nel secolo fregare il ruolo crescente però io potrei dire che anche per me è la stessa cosa che sarebbe un duetto che no che non serve però dicevo e vero e il rischio grosso e l'abbandono della politica a voi
Che si sta già verificando vediamo al calo degli elettori tra primo e secondo turno e poi insomma si prospettano poi le condizioni di una società divisa penso alla società americana dove alla fine va a votare
Clinton ha eletto il diciotto per cento degli americani credo perché bisogna sessanta bisogna essere iscritti all'età ai registri elettorali e sono quanti sessanta per cento sono iscritti poi vai a votare il cinquantacinque per cento di quelli che sono iscritti
E poi chiaramente c'è una maggioranza che supera di poco la l'avversario alla fine Clinton rese il diciotto per cento gli americani e quindi insomma ecco il rapporto tra il protagonismo democrazie poi certo non va tutto schiacciato sull'istituzione
Però bisogna fare un po'attenzione perché la materia d'aver quello che capiterà sulla Bicamerale sulla dizione istituzionali
E vero che paradossalmente è più importante
Nella visione pensione che il nostro cuore per che perché determina l'agli assetti della democrazia non solo dei rapporti di forza in Italia per i prossimi venti trenta quaranta
Mi sembra che si sia troppa disinvoltura e si parli anche di cosa anche a livello di grandi studiosi che si parli litigando un po'con la politica io sento tanti professori concludo qua con una nota polemica sito tanti professori che conoscono la materia
Ma s'scosta c'è uno scostamento una contraddizione fortissima tra quella che è la vicenda poi politica
In cui si applicano queste regole su cui si sta lavorando e quello che invece sono obiettivi che a volte sono nascosti ma insomma chi fa politica che può scoprire
Grazie all'inizio
Come lo ha detto alla giusta o parola che spetta l'autore
Che vivo se avevo diritto a un sospiro perché sapete i politici di questa
In questa Repubblica delle chiacchiere va bene
Il titolo del libro non è una stranezza perché nell'ambito del Polo c'è sessantatré per cento dei voti che appartengono alle forze di centro
E nell'ambito come dico io del sinistra centro come del resto sono il settantaquattro per cento i i voti del Ulivo che appartengono a Rifondazione il PDS
Qui naturalmente sono state dette tante cose che io ho scritto al quindi vi trovò ovviamente in accordo con me stesso
C'è qualcosa che forse vorrei puntualizzare ce ne sono tante ma insomma
La prima
Ecco il discorso che ha anche le e che ha anche la cosa un forza tutto sommato più rilevante quindi mi mi limiterò a fare alcune considerazioni
Quella del fatto che Rifondazione Comunista visto che c'è Marco qui che come Cristina personalmente vanno per le mie idee ma adesso glieli del bilancio l'idea va bene
Rifondazione comunista non ha avuto l'affermazione che riteneva di poteva vivere
Secondo me non tanto perché ha detto il Polo non manco queste Piero
I Virna Lisi che c'è qui guardata fintamente dimostra che sono stati i cattolici che hanno non hanno votato i cattolici ma non i cattolici
Nel centrodestra guarire perché hanno votato a destra va bene ma i cattolici del centrosinistra che non hanno votato per i candidati di Rifondazione del resto avevano detto bianco l'aveva detto che non l'avrebbero dati e infatti non a caso
Loro sono andati sotto anche i collegi idee in Toscana ed Emilia Romagna
Hai la memoria allora dillo perché Morici la verità data dal proprio dalla sì sì ma d'accordo accordo la verità cerca cerca la verità è questa e i cattolici i cattolici di sinistra Viciani dossettiani intanto per il usare un termine sintetico
E in questa maniera hanno consentito va bene che il centrodestra diventasse un po'più forte perché hanno vinto centrodestra messo in quei collegi non a caso come detto giustamente due dei candidati il CCD CDU qualche volta va bene i vari voi
Insomma comunque hanno preso i voti perché piuttosto che votare un appestato naturalmente sto scherzando di Rifondazione Comunista l'avere Adornato a destra sicuramente c'è il resto avuto questi intelligenza Nicastro scelte lo so lo so so
Ad Alonso sembravano confermare non voglio non voglio usare l'aggettivo giusto che sarebbe quello di cialtroni il modo come lo sono state per prima
Ma che ma dai un modo incredibile qui c'è scritto così come c'è scritto quello che ha fatto D'Alema va bene giustamente che ha saputo fare e con serietà
Luca un capoverso richiama il capolavoro di D'Alema
Certo perché è vero quello che deve
No no no potrà pagarsi
Poi
Per quello che riguarda le candidature locali anche qui è vero e non è vero
Cioè è vero che è stato più il centrodestra che ha scelto candidati che risiedevano nella stessa provincia del collegio in un certo qual senso
I media ma L'Ulivo è stato più astuto si è reso conto che il Nord e cosmopolita e tutto sommato può subire anche la presentazione di un candelabro non dell'uovo
Invece nel Mezzogiorno non è così pazze balia vedere nel Mezzogiorno l'Ulivo ha presentato una percentuale di candidati
Nati nella stessa provincia o residenti nella stessa provincia che è maggiore di quella del Polo perché i meridionali Bogdani meridionali godono gli amici va bene votano per amicizia oppure per altri motivi avvezzo ma
Ho fosse interrotto mi sembra non si sopra e o si rendono conto come avvenuto
Sì
Ecco
Ma insomma
In realtà
Non si
Strategia
Sì perché non si tratta informazioni sì simili quindi si scatena un attimo bipartitismo il all'interno delle regole sì i fasti
Il con la sera prima della fine dell'accordo cambia ora cento designazione
Quindi non c'è alcuna strategia c'è il fatto che io ho memoria numero tradito rinnovare quattro cinque cioè richiedeva nuove ma spendiamo cinque quindi io non accetto Circe da una parte una società a
Grazie no no no no c'è
Maggiori
Sistema bicamerale nazionali insegnamento vent'anni fa nel lavoro
Il sistema sarebbe stravagante
Dunque tre vengono come si e quindi se tu mi chiedi favorevole Gregorio leggendo un appuntamento con una funzione così queste misero o maggioritario veniva indica come il linguaggio democrazia domestica
Fino risiedeva non ci credono a tal punto che
Beh a a uno che fa il se arriverà a fine i partiti più oppure farvi parlare allora
No perché lui onorevole io sono professore da
Dove Corsetti no poi ci sono alcune cose sono molto d'accordo con quello che diceva folli con riferimento al Polo che non ha in campagna elettorale portare avanti il problema del del semipresidenzialismo poi dopo un momentino parliamo anche di questo Bourgeois campagna a favore
Lui e anche delle dibattito sulle tasse veramente non si capisce come questo sia potuto questo argomento sia potuto cadere per inseguire il voto cattolico ma il voto cattolico
Non voglio dire che non esiste più ma i cattolici di malgrado la rappresentanza che Charlie Parlamento bianco e compagni Marini c'è il sei
Sì sì ma comunque bianco ha preso il sei virgola otto per cento dei voti il sei virgola otto per cento poco di più di CCD CDU che venivano da leader ma ho ti che hanno preso il sei virgola due per cento borbonici hanno accettare una rivelatrice erano detti ma questo naturalmente è un discorso che ma non conta più niente c'ha ragione D'Alema oggi l'ha detto
La gente non vorrà più al centro non votano cento non lo votano ha voglia che fanno mille colori convegni stili Behrami da quattro soldi va bene per carità
Non ma che si parlano fra loro in questi convegni elettiva Barry mille persone mille e mille quando va bene non contano più niente non riescono a essere soggetti politici
Purtroppo purtroppo per me naturalmente l'uso è contento va bene anch'io ecco
C'è
Poi è vero che ma c'è una crisi tu dici che c'è una crisi manca una formazione culturale a sinistra no guarda se c'è qualcuno qui che c'ha avuto il predominio il dominio assoluto e ce l'ha ancora malgrado tutto va bene
E la sinistra forse non c'è più niente da dire tu non sei d'accordo però può darsi anche va bene coperti neanche può darsi perché sai non esistono ho finito di scrivere pure io un articolo per millenni non esistono ricette valide sub specie aeternitatis
Va bene non esistono
Così come nella formulazione Miccio al professor Cosenza
I i grandi teorici economy sino che riescono a vedere a cambiare paradigma va bene ogni tanto capita perché capitano le condizioni è inutile continuare a pensare che sia sempre vera una certa dottrina non è vero non è vero
Poi l'UDC
Dici che naturalmente adesso il PDS forse altri mi vogliono aumentare Titti i seggi Managua Bentivoglio rendere meno incisivi certamente vogliono levare la possibile e giusto io per carità questo o capisco capiscono tutti guarda che sta si sta cercando di effettuare un'operazione di questo tipo
Però guarda il ritorno al vecchio proporzione ulivismo qualcosa che somiglia a quello è drammatico tu ricordi che noi
Sì ma c'è una lezione da sono quattro mesi prima che riuscivamo a fare il governo va bene Pinu non si può andare avanti così bisogna trovare una stradale sotto UDC quella delle elezioni regionali
Insomma però ecco
Sì sì
Lo so ma e e il fatto che le proposte ognuno purtroppo perché la Bicamerale molto probabilmente fallirà
Fallisce perché ognuno perché qui bisognava fare l'Assemblea costituente non bisognava fare la Bicamerale io l'ho pure scritto apre sia pure no ma c'è poco da fare ma che ma che cosa ma che possono fare i tre quarti sospiri Hess Tisettanta va bene
Sì settanta Padova fatti pure incastrare perché questi non sanno far niente non sono mica fa i conti questi
Da sentire
Questi in Bicamerale
Che hanno hanno abboccato che cosa hanno fatto a si sono hanno hanno fatto conteggiare il numero dei deputati esistenti in Parlamento va bene invece loro dovevano votare sul proporzionale c'era star ripropose al su quello dovevano votare per
Che quell'ora presentava più da vicino il proporzionale sulla base della quale deve essere votare un'assemblea costituente e invece no ciò la Riley Kia qualcuno gli ha preparato il piatto va bene allora metto sì sì va bene e così la prova di minoranza adesso naturalmente voi
No perché no no no no no no mi dispiace per l'Assemblea costituente chiaramente qui che si fanno le regole deve essere il proporzionale ma quando si deve governare o
No questore questo chiaramente questore deve essere fatto così ci mancherebbe altro tutti devono avere la possibilità di potersi esprimere
Però al momento in cui poi bisogna governare bisogna trovare un modo
Il modo hai ragione adesso in Francia a parte che non è drammatico è già successo Mitterrand era
Socialista c'erano i voti la maggioranza di centrodestra adesso davanti probabilmente il contrario perché non è così semplice come dice Pietro diceva
Che no perché ci sono centotrentatré i candidati di catene che giocheranno giocheranno a sfavore secondo vede il centrodestra a meno che non divertono furbi come gli italiani di italiani perché farebbero quanti devolvo al quaranta seggi terrò quaranta se Egidio presenti degli altri modi per noi ecco Cairo parlate italiani da quelli Rosarno fare vogliono fare come Ligresti dolori non pare vero che c'è il partito che prende diciotto il venti per cento dei seggi e ci apre gli Urali cinque deputati ma loro sono conseguenti
Sì ma voglio dire loro sono conseguenti e quattro dei vari bellissimo qua i Tories gli ex bronzo quattro e dura va bene e stanno lì
Beh ce lo siamo furbi non siamo aveva antidivo stiamo a metà strada fra l'uomo e la scimmia scusate ma quando c'è un occhio perché ecco e allora non c'è però un sistema elettorale che vada bene per tutte le situazioni
E il sistema tedesca pure qui ci sono il sistema tedesco si abbiamo tentato per tanti anni di mettere voi voi siete i politici abbiamo tentato per tanti vip anni di mettere una soglia
Minima
Sulla base della quale se non veniva superata non si entrava in Parlamento e bossoli grazie ed eravamo secche cassiera prestata voglio dire eh voglio dire Craxi ecco venne sia migliore quello delle finora
Sono certo ognuno però ecco voglio dire ci posso esatto ma ci posso capito nel col l'evolvere delle situazioni
E tutti i sistemi so possono andare bene per un certo periodo andare bene bisognerebbe che avessimo la volontà la capacità di non guardare al proprio particulare e di però questo non ce l'abbiamo noi italiani va bene non ce l'abbiamo e probabilmente la Bicamerale
Io non voglio essere profeta di sventura ma fallirà
Grazie
Dopo aver Galli concludere questa area
Posso dirlo sullo scoop
D'accordo soldi tra di loro per vagabondo ancora adottate ma perché tale da
Da