Referendum consultivi nel Comune di Roma: il sindaco Francesco Rutelli voterà sì alla privatizzazione della Centrale del Latte e sì alla trasformazione in Spa dell'Acea; Rutelli andrà a votare per i referendum abrogativi nazionali conferenza stampa organizzata presso la Sala delle Bandiere, in Campidoglio

Conclude controllare terzietà
Allora
Credo che questa dichiarazione potete darla dose loro controllano se io leggo e mi disse
Se leggo in maniera corretta ora prenderò parte al voto
Sui referendum consultivi comunali votando sì alla privatizzazione a centrare l'arte si alla trasformazione Spada l'Acea
Voterò anche i referendum nazionali
In modo differente asseconda degli argomenti
Il Comune di Roma ha svolto con grande scrupolo e grande correttezza il proprio impegno per i referendum consultivi come avete visto in particolare il sindaco ha scelto di non entrare affatto nelle polemiche politiche su questi referendum
Mantenendo una netta separazione tra ruolo del sindaco e della giunta rapporti tra schieramenti politici e questioni di merito
è del tutto evidente infatti che questi referendum riguardano argomenti tecnici ed amministrativi
Che coinvolgono la modernizzazione di Roma del suo assetto produttivo su cui gli elettori voteranno del tutto
Liberamente indipendentemente dalle loro opinioni
Politica
Le ragioni del sì sono contenute innanzitutto nel mio programma il sindaco approvato dagli elettori insieme la mia candidatura
Nelle decisioni prese dalla giunta e votate dal consiglio comunale
Sono ragioni semplici ispirate a criteri di efficienza la produzione di latte non compete alla pubblica amministrazione
E non a senso continuare a sottrarre decine di miliardi all'anno i romani per questo assurdo
Anacronistico che tra l'altro rischia di pregiudicare la sopravvivenza sul mercato dei prodotti dalla centrale
I compiti dell'Acea possono essere svolti in modo più efficace e dinamico da una spada sia pure a maggioranza pubblica va anche ricordato che mentre da più parti si è fatta campagna per non andare a votare
Io per primo ho proposto di associare i referendum comunali a quelli nazionali
Non solo per risparmiare parecchi miliardi
Ma soprattutto per favorire la più basta affluenza alle urne
Confermo quello che ho chiarito sin dall'inizio di questa lunga campagna elettorale e più volte l'ho chiarito nei nelle dichiarazioni che ho fatto fino all'inizio negli interventi del consiglio comunale nei materiali predisposti sin dall'inizio dal Comune per la campagna
Referendaria
Ovvero se la maggioranza degli elettori parteciperà al voto e si pronuncerà per il no
Sarà capovolta la decisione che già stata prese democraticamente dal consiglio comunale eletto dalla maggioranza dei romani e la giunta non potrà che assumerne le necessarie conseguenza
Tre tengo acceso da qua
Sarei conseguenza evidente che referendum consultivo ma e quindi voglio ricordare a tutti perché su questo ce lo state alcune
Interpretazioni diciamo
Diminutivi re ed altre impropriamente accrescitivo cioè qualcuno ha confuso referendum consuntivo con un referendum abrogativo con un referendum propositivo con altri strumenti ben diverso da una consultazione della città
Quindi è una cosa importante ma è una cosa di cui come chiaro a tutti dal Regolamento diciamo sono le regole del gioco che non debbo dettare io perché sono già stabilite chiare
è un referendum che ha una funzione di Indirizzo che può non essere tenuta in conto dall'amministrazione come chiarisce anche il Regolamento del referendum cioè l'amministrazione di fronte anche alla grande maggioranza dei romani che votassero in modo diverso può prendersi la responsabilità di attenere invece le proprie convinzioni che la propria linea ha detto una cosa invece riversa robetta fin dall'inizio e abbiamo favorito con questa associazione da referendum nazionali e i referendum cittadini il coinvolgimento più ampio possibile certo su un tema su quale come tutti sapete c'è una grande fatica coinvolge la città
Una grande fatica
Che si fa anche nelle nostre famiglie a convincere la gente ad andare a votare ma io credo che sia invece giusto doveroso andare a votare
Ovvero sia se la maggioranza degli elettori va a votare e di questa maggioranza in questa maggioranza prevale
Il no io credo che sarà nostro compito tenerne conto e quindi questo sarà un pronunciamento democratico di cui non si potrà da cui non si potrà prescindere
Credo che i diritti democratici no per tutti no persino per il sindaco c'è il sindaco nel momento in cui viene chiamato da tante parti in causa in questa campagna elettorale
Per alcune impropriamente ma come sapete non ho mai risposto su questo a tante polemiche a tante cose continua non farlo non lo faccio neanche oggi anche i tentativi di politicizzazione questo referendum sono tentativi senza fondamento e senza utilità diciamo così per nessuno
Però indubbiamente neppure io posso diciamo apparire quantità in questa debbo dichiarare ho avuto centinaia di di richieste anche per i referendum nazionali dichiarare come la penso e che cosa farò perché in molti dicono andare a votare e vota evidente gli ho il dovere di dire che andrò a votare o non votare è un suo referendum comunali ma anche referendum nazionali come ho sempre fatto
Perché mentre per i referendum nazionali non non dico cosa voto come voto l'ho fatto mai nome dichiarato il mio voto nelle elezioni neanche politiche o o le altre elezioni tradizionali nome detto negli altri referendum salvo quello sul doppio turno per i sindaci che difesi e per il quale mi impegnai poco ma mi impegna negli ultimi giorni è ovvio che è mio dovere nel momento in cui è in votazione davanti al corpo elettorale
Propriamente impropriamente non è questo problema referendum indetto si svolge e credo che abbiamo assicurato tutte le condizioni di serenità e di obiettività nel suo svolgimento riguarda un atto della nostra amministrazione
No non è che si vota sull'ergastolo si si vota su nato da nostra amministrazione
Nostro dovere naturalmente dire agli elettori e questa consultazione è una consultazione importante che comunque occorre rispettare il significato democratico di una consultazione popolare se questa consultazione popolare come io mi auguro troverà vedrà la partecipazione qualificante
Degli elettori dalla maggioranza Dettori sarà in testa al quale affidarsi e dal quale non si potrà prescindere quindi mi pronuncio come un cittadino tra i tanti però certamente anche un un cittadino che vede una parte importante della sua proposta programmatica ci sono tanti punti del nostro programma tanti abbiamo realizzato tanti che stiamo realizzando tanti che fatichiamo a realizzare questo è un punto importante ed è credo giusto e doveroso che il Sindaco annunci la propria partecipazione al voto
Paola parla
Va
Cioè da cioè
Certo
Sì qui si è fatta semplice fatto un po'di confusione diciamo se io dicessi che la maggioranza cioè vorrei vorrei che fosse chiaro perché il tema esame ovviamente importante che sono appunto le regole del gioco che su questo lo state alcune interpretazioni corretta diciamo legittimamente poco informate delle altre magari però solo del dei barlumi ecco magari maliziose
Chiariamo chiarisco consentendo io naturalmente per democrazia c'è una democrazia è la espressione della volontà della maggioranza dei cittadini e di attenzioni cessi che occorre in questo referendum il pronunciamento per il no
Opponiamo anche pezzi o per qualunque altra cosa de la maggioranza assoluta dei romani dire una cosa sbagliata fare una forzatura ma nessuno Penza è quindi evidente che se un referendum come quelli nazionali se vale lo stesso meccanismo referendum nazionali come fattore democratico diciamo così è chiaro che anche una minoranza degli elettori
Di fronte però alla espressione della maggioranza dei partecipanti al voto son quelli che vanno a votare formano la decisione del corpo elettorale naturalmente quindi certamente anche una minoranza gli elettori però non bisogna confondere il e questo venticinque per cento non è il quorum maggioranza perché qualcuno però non credo che su questo ci siano né dubbi né equivoci e di cinque per cento significa che siccome nella mille novecentottantacinque a Roma ci fu un referendum qualcuno e questo ricorda sul traffico
Giunta lettere se non sbaglio ci fu un referendum cittadino sul traffico che non fu neanche lontanamente presi in esame dal consiglio comunale elettori votanti pon pon pon casino per la verità elettori votarono e la cosa cadde nel generale disinteresse poi risultato l'inferno Mint non interessò nessuno
Allora fu stabilito può essere apprezzabile un apprezzabile
Ognuno può dire la sua diciamo che pur restando ripeto il diritto questo è scritto nel Regolamento essendo referendum consultivi della Giunta del Consiglio comunale anche se votasse il cento per cento e il cento per cento di di non tenerne conto certo pregiato votasse contro l'aggiunta di un tenne conto è stato scritto che però comunque anche con il voto del venticinque per cento si deve dare atto al consiglio comunale perché altrimenti referendum sarebbe passato come una specie di è acqua sul vetro ignorato completamente quindi non è il quorum democratico diciamo così per l'espresso dalla maggioranza il quorum perché si pronunci sull'avvenuta consultazione la Giunta e riferisca al Consiglio comunale appunto importante naturalmente
Perché è evidente che insomma non credo qualcuno possa sostenere che la maggioranza degli elettori la maggioranza il dodici virgola cinque per cento sa questo sonore dopo sostenere neanche
In nessuna parte del mondo però noi diciamo che ripeto referendum consultivo quindi lascia la più più ampio spettro di interpretazioni libere e democratiche alle modalità di svolgimento delle elezioni quello che io posso dire e lo dico con assoluta serenità
Noi abbiamo creato una condizione e lo abbiamo creato deliberatamente convintamente
Per mandare a votare il maggior numero possibile Roma che abbiamo fatto associando le schede delle ferendo un cittadino a quel referendum nazionale quindi anche chi non avesse voluto votare i referendum comunali lo potrà fare io credo lo farà in quanto va a votare i referendum
Nazione quindi questo aiuteranno consultazione e lo ripeto lo si vede anche dalle credo dalle manifestazioni di piazza che sono istruzioni
Assolutamente
Se non non con grande partecipazione che la gente mormora tangenti o c'è un pacco di lettere così ingente mi dice siamo
Va a votare io cerco di convincere perché considera assurda questa consultazione che non io invece ritengo che noi abbiamo delle regole possono piacere o non piacere ma il mio dovere di farle rispettare per farle rispettare dopo che la maggioranza dei romani si è pronunciata su questi temi
Svuotando il mio programma
Dopo che i rappresentanti del popolo eletti dalla maggioranza e romani hanno deciso su questa materia se una diversa maggioranza
Si formerà io ho il dovere di dire romani ne terrò conto cioè perché essere chiari vince il no partecipando
La maggioranza degli elettori
La privatizzazione la Centrale del latte non si fa
Questo va bene e la e la democrazia e la è la realtà questa mi orientamento per carità ne parliamo parliamo in consiglio comunale parliamo e per la mia giunta però è assolutamente evidente che nel momento in cui la città comunque è stata coinvolta così come assolutamente evidente che non si può sovvertire la decisione democratica di una maggioranza netta del consiglio comunale così come prima e gli elettori attraverso il pronunciamento di una anche piccola minoranza ancorché espresse anzi consultiva mente
In un referendum in un referendum sul tema della del delle nostre de la modernizzazione lo straziante spero di essermi di azioni DS mediazione spiega va be'l'Acea è chiaro a tutti voi che quesito è un quesito
Cioè ognuno ogni parte che va a votare sulla scena dice una cosa diversa spero dice chiaro questo degli erano gli altri promotori e sostenitori la prego assessore
Cioè qua c'è qualcuno che vota per la scena no dicendo no alla privatizzazione qualcuno dice che votano perché dice sia una privatizzazione molto di privatizzazione qualcuno che dice no perché mette è evidente che le per il quesito sulla scena in quel sito su cui è impossibile mettere d'accordo i promotori e i sostenitori quindi è un tema come sapete la nostra opinione su quel tema era chiara ed Espresso c'è un tema purtroppo portato agli elettori con un quesito obiettivamente
Obiettivamente fuorviante però quesito è questo monello pur essendo consiglio comunale la commissione degli esperti sì essendosi pronunciato su quel quesito dicendo che era confuso anzi assorbito dalle decisioni
Della consiglio comunale ha dichiarato di non
Privatizzare l'Acea
Ma di trasformarla in spazi con un processo di innovazione considerevole importante evidente a tutti che
Evidente a tutti che
Il quesito quesito purtroppo Enza ricco penso guardi ci sul TAR come sapete
Però diciamo che sulla anche lì bisognerà tener conto interpretare anche la valutazione che sarà espressa del romanzo vedremo vedremo ripeto come sarà come sarà il voto non è che noi possiamo mettere oggi
Delle del delle sentenze preliminari ripete io ribadito come stanno le cose che noi prendiamo sul serio il sedere
Se la maggioranza dei romani si pronuncia
Su questo varrà quello varrà quello che la maggioranza domani sceglie sceglieranno
La sua azione spazia
Diciamo non si farà prima di trazione puramente ma vedremo vedere questo interpreteremo sentiremo anche cosa sentiremo cosa anche diranno i promotori qui veramente una materia sulla quale
Sulla quale ci vuole la sfera di cristallo per capire che cosa volto referendum no qui per fatto una bella Scheda sui vostri giornali chiedete ai sostenitori del no cosa voglio
E vedrete nei no eventuale che gamma di posizioni ci saranno
Tutte cioè tutte le posizioni possibili sponsor in opera penso Izzie molto semplice il sì andiamo avanti
Sulla strada che abbiamo intrapreso
Il no privatizzazione assoluta
Ritorno alla società per azioni ritorno all'azienda speciale
Sì alla scopa ma a certe condizioni
Purtroppo non lo dovete chiaramente insomma a chi si è inventato questa cosa
Esposto viviamo in democrazia forse qualcuno credeva democrazia sia impedire a un cittadino che per di più il sindaco e per di più si vede
Oggetto di una importante azione dell'Amministrazione convocare un referendum dire la propria opinione discreta di visione
Della democrazia anche voi soggette referendum significa i soggetti titolati ad agire su versante delle procedure referendarie
Fino a prova contraria in democrazia soggetti dei referendum possono essere questi ma persone che si possono esprimere sul referendum sono tutti i cittadini e credo che anche città anche il sindaco sia un cittadino forse anzi un cittadino che ha dimostrato durante la campagna elettorale avendo avuto centinaia di occasioni di espressione
In televisione
Non sono mai andato
Sono andato decine di volte trasmissioni televisive
Decine di volte in assemblee pubbliche manifestazioni di massa ho incontrato decine di migliaia di elettori non ho mai fatto cenno in manifestazioni istituzionale al tema referendum proprio per sovrano
Rispetto di di dello svolgimento di una campagna in cui c'erano i siti Novi non so e così via evidente che oggi dico come la penso dico come voto voi credo peraltro di farlo
Cioè suo esercito
Come si vede anche dalla ma le vostre domande appunto sui temi che cosa significa il SIL nove cos'è una maggioranza eccetera
Esercito anche una dove il chiarimento un pochino Nobel dell'orientamento e l'amministrazione se no ci sarebbe un po'di sarebbe un po'di confusione di troppo
Io vorrei a tutti voi fosse veramente chiaro su questo tema i rappresentanti del popolo si sono pronunciati democraticamente rappresentando la maggioranza poco
Oltre che avere sottoscritto il programma del Sindaco
Stava il sindaco può essere considerato un atto politico è un atto giuridicamente vincolante certamente il pronunciamento del consiglio comunale e l'espressione dei rappresentanti del popolo se il popolo che direttamente viene chiamato seppure in forma consultiva a pronunciarsi
Propende era alla sua maggioranza una soluzione diversa noi non potremo ateneo nato perché questo questo vuole la la democrazia e io lo farò
Chiaro non lo farò serbo chiede una minoranza perché ripeto non può una minoranza non può sovvertire
Quello che ha già deciso quello che hanno già deciso i rappresentanti della maggioranza
Scusate la mia amministrazione agisce su cento temi di grande importanza ogni giorno e certamente credo che le conseguenze
Ma lo scrivo e non voglio fare volevo fare valutazioni politiche la risposta è no
E per il resto non bisogna tuttavia sottovalutare l'importanza dei referendum sulla questione
Sulla sulla sull'assetto produttivo dalla città sulla modernizzazione la città sul futuro stesso di questa importante azienda che la centrale meno dell'Acea ripeto perché obiettivamente difficile dare un'interpretazione
Su sugli esiti
Sugli esiti della del referendum non c'è dubbio che anche sul fronte del sì ci sono interpretazioni diverse sulla scena sapete benissimo qualcuno dice presentazione sia altri che vivono teniamo aline io tengo lì nell'amministrazione che si traduce nella delibera e che credo una delibera rispettata anche da chi
Da chi la pensa diversamente da noi
Milioni perché dove non cambia la politica della giunta
Quello che vorrei dire che noi per esempio ma proveremo a oggi in giunta un il consuntivo del bilancio novantasei
Da cui si ricava che unico comune in Italia abbiamo diminuito la pressione tributaria sui cittadini rispetto al novantatré cioè rispetto a quando l'abbiamo trovata
Abbiamo così come avevamo detto aumentato la spesa sociale e per la cultura questo è il frutto di una politica di risanamento e di rigore
è una politica che ha diciamo eliminato alcune fonti di spreco
Tra queste fonti di spreco c'è la Centrale del latte
Ecco io credo che bisogna sapere che la questione delle privatizzazioni amano questioni di principio ideologica
è una questione che collegata arresto delle politiche che abbiamo perseguito nel siccome io so so che il sindaco e la giunta di cui faccio parte questo politiche continuano a condividerle le continueremo sostenere a far capire ai cittadini
Perché penso che sia nel loro interesse
Vedete quando noi abbiamo iniziato alcune azioni di risanamento io stamattina ho ricevuto un importante imprenditore del Nord che non credeva che Roma oggi da il sessantasei per cento di autonomia e finanza autonomia finanziaria
L'abbiamo conquistata con il risanamento di che fatto Risanamento solamente al fatto del nuovo appalto sui trasporti scolastici
Del nuovo appalto sulle mezzi
Del nuovo appalto sulle pulizie
Cioè noi abbiamo smantellato i vecchi carrozzoni clientelari
Certo qualcuno ci guadagnava
Più di quello che doveva
Certo è stata dura abbia avuto manifestazioni occupazioni esposti denunce
Azioni pesante
Perché perché c'era si spendeva troppo qualcuno guadagnano troppo no in alcuni settori
Il la razionalizzazione specie e del consente di investire improduttività
In servizio in socialità a Roma non ci sono più le tangenti di un tempo
Certo ci possono essere sempre delle sacche di il re di diciamo di resistenza non lo vediamo e non sempre stare molto attenti
Però in generale un'economia più sana è un'economia che porta ad un risanamento reale
E credo che di questa siccome non possano far parte assuntore garanzie che sapete sono garanzie per l'occupazione
Grazie per i produttori
Garanzie per i consumatori che ci sono una delibera che abbiamo preso non può non fa parte la privatizzazione Centrale del latte
Che tra l'altro in linea con quello che ho fatto altre giunte
Nessuno anche tra gli oppositori
Locali di sinistra richiama ricorda il fatto che a Napoli la giunta Bassolino ha venduto il marchio accentrarla
C'è anche Rifondazione Comunista coraggio
Che volete ogni ogni mondo pattizia come condizione tutto il mondo pendenze passaggio dopo del Paese quindi è chiaro che il risanamento non ha colore e non è ideologico come dice Lanzellotta io non sono per privatizzare tutto
Sono per primeggiare quello che Costa a chi costa ai cittadini ai cittadini poveri innanzitutto ai cittadini che pagano le tasse e per tenere insieme per ottenere che cosa latte fresco il latte fresco lavorando e forse posso l'avevo anche un prezzo più basso
Ma non debbono pagarlo di più perché oggi non lo paghiamo il prezzo della certo poi ognuno può dire poi che la Campania si è fatta su sulla gestione accentrare tutto assolutamente legittime appartiene la democrazia ognuno può portare i suoi argomenti blog fuori discussione e perché io mai mi debbono incollare sì una spessa
Di questo genere quando quei risulta quando i lavoratori non avranno un danno stati saranno riassorbiti con in eccedenza perché il gli allevatori sono parte del processo di privatizzazione e perché i consumatori saranno tutelati la disponibilità di latte fresco e questa è la garanzia noi chiediamo a chi comprava centrato per quale ragione il Comune dovrebbe tira fuori ogni anno un Theatre fuori decine di miliardi per un'azienda che come dimostrò le regole del mercato al di là delle vicende tormentate di questa Terna
Questa queste queste caratteristiche risolvere questa contraddizione significa dare più soldi
Per le politiche sociali più soldi per il risanamento vero suoi noia e il alla ossessione le privatizzazioni zone si fanno quelle che servono alla collettività nell'interesse della collettività mai abbiamo avuto un approccio ideologico ma certo che la modernizzazione ha bisogno di queste trasformazione Munt la purezza del nostro apparato pur produttivo ho visto che qualcuno ha polemizzato sulle prese di posizione
Degli industriali imprenditori sono importanti perché dimostrano e lo dobbiamo migliorare l'ambiente economico la nostra città
Non mantenere le vecchie realtà che ci costano sono palle al piede per cambiamento per il miglioramento di Roma non significa lo smantellamento
Ton tante cose che noi siamo curando come nostri figli diciamo così tra nella città e tradizioni per le tradizioni anche organizzative sociali del Comune di Roma per carità
Però scegliere discernere c'è qualcosa che va di spettanza del patrimonio comunale
Con l'abbiamo trovato
Intelisano sperperi
Imbrogli
Mancanza di introiti siamo ancora c'è tanta strada ancora fare però starebbe imboccato è stata trasparenza un grande fatica conoscenza dei dati razionalizzazione alla gestione risanamento sanatorio dove questo necessario possibili vendita all'inazione di quello che non serve per incamerare
I quaranta miliardi che ci vengono i svedesi
Venite
Terreno dell'Anagnina sono cinque volte quello che lo Stato italiano ha incassato con Immobiliare Italia in cinque anni
Noi siamo facendone le alienazioni del patrimonio comunanza uscendo davvero in modo trasparente con gare e lo stesso vale scusate vive attraverso la Centrale latte
Tre zero tre la sì ma con una gara pubblica
Si vende al miglior offerente ci sono qua i i gruppi più importanti
Si venderà le condizioni di mercato più favorevole
Con il sostegno all'amministrazione con trasparenza come advisor selezionato con una gara internazionale ma come si fa direi che c'è poca trasparenza su qui c'è grande trasparenza c'è grande serietà e grande fiducia del mercato di queste decisioni che io penso anche
Dei cittadini anche se certo io vedo tanti cittadini e dicono che ci fate votare ma io mi rendo conto delle difficoltà di andare e andavo dal presidente Vari voglio dire ci andate circa un momento importante comunque è una occasione per pronunciarsi su un punto importante del per lo sviluppo della città esprimendo liberamente le proprie opinioni per il sì o per il no
Ma io
La qualità due meccanismi uno il latte fresco che ha garantito dei produttori che stanno nell'azionariato
E l'altro i meccanismi di controllo della qualità che sono meccanismi diciamo regionali nazionali
Su cui non vigila direttamente già ora il Comune di Roma per quanto riguarda il prezzo il prezzo deve essere comunque un prezzo di mercato io vi segnalo che non più tardi di venti giorni fa
è arrivata una lettera dalla commissione della Comunità europea per chiedere informazioni
Sui bilanci della azienda centrale dell'arte per capire se il ripiano dei disavanzi di quest'azienda configuri aiuto pubblico in contrasto con le norme del Trattato di Roma sulla concorrenza cioè
Questo vuol dire io segnalo che
è finita cioè quando io dico che non è che c'è
La possibilità di ritornare al passato e che l'unica possibilità per questa azienda di avere un futuro e la privatizzazione e stare quindi sul mercato con Investimenti con politiche competitive eh perché è la verità
Perché siccome si tratta di un bene
Che viene venduto in un mercato concorrenziale questo deve rispondere alle regole non capitoline nazionale ma comunitarie e allora non è accettabile
è un'azienda che opera in un mercato concorrenziale sigillati gli aiuti pubblici perché questo altera il mercato quindi se noi non andiamo avanti sulla linea intrapresa non è che si può tornare indietro
Il sindaco ricordava che il comune di Napoli ha venduto il marchio della Centrale del latte perché l'azienda già non esisteva più
Perché la sua inefficienza aveva portato alla chiusura per cui sia messo all'asta il marchio
Ecco presto io vorrei se con una qualche obiettività fosse colto il fatto che queste un'operazione che cerca di diciamo dare un futuro
A una realtà industriale che è l'azienda i dell'indotto zootecnico che è collegata che altrimenti il futuro non lo avrebbe e quindi al contrario non solo non è un'opera di smantellamento
Della realtà produttiva ma è un'opera di ricostruzione di rilancio naturalmente lo smantellamento del clientelismo delle nicchie corporative perché prestare sul mercato quello che c'è stato nel passato voi avete letto in dati anche su su articoli pubblicati negli ultimi giorni sul rapporto tre retribuzione dei dipendenti era centrale e altre centrali del latte anche pubbliche
Gli indici di produttività gli indici sul valore aggiunto queste diciamo non è che sono sono
Frutto di gestioni di un certo tipo questa questo è chiaro che viene smantellato ma non si può pretendere che il che pone divismo le nicchie clientelari e di privilegio vivano sulle spalle dei contribuenti
No
La
Quando avantreno e sappiamo
Come ripeto quel che ha detto il sindaco valuteremo il risultato
Valuteremo il risultato queste procedure stanno andando avanti fino al punto finale che
è fissato dopo il referendum e quindi noi avremo un modo se per valutare se è possibile diciamo o compiere quel passo finale che
La tornata finale di negoziazione con i potenziali acquirenti i quali peraltro evidentemente credo non è la correttezza della procedura perché hanno tutti presentato le loro offerte entro il termine previsto
E quindi la procedura
Viene ritenuta corretta attendibile trasparente come non c'è dubbio che sia visto che è la procedura con cui il Tesoro ha fatto grandi dismissioni in cui nel mondo sono stati venduti migliaia aziende per migliaia di miliardi
L'ultimo punto il passaggio che diciamo il negoziato finale tra della che svolge l'advisor Coni potenziali acquirenti per definite lei l'offerta migliore in termini di qualità del piano industriale e Trezzo
è fissata a dopo lo svolgimento del referendum e quindi avremo modo di valutare l'eventuale diciamo impatto di questo risultato sulla procedura
No perché noi abbiamo sempre impostato perché a prescindere dal referendum poiché la decisione finale spetta al Consiglio
La decisione finale spetta al consiglio quindi tutta la fase preliminare che svolta dalla Giunta viene svolta subordinatamente al fatto che il Consiglio poi approvi
Ecco quindi non c'è nessuna penale perché comunque gli impegni che assume la Giunta non sono impegni definitivi sono impegni
Sottoposti a una condizione per cui c'è una procedura che si svolge Genco gli acquirenti assumono l'impegno e il Comune si riserva invece di confermare i suoi non potrebbe che essere così
Quindi non c'è nessuna penale non c'è niente c'è solo naturalmente di capire se un lavoro che è stato svolto utilmente o se invece no ma questo
Avviene mi rendo conto che si atteggia difficoltà a fare questo tipo di privatizzazione della Centrale latte però la vera diciamo il consiglio comunale votato tutta una serie di vincoli di condizioni l'ingresso del
Il più ampio
Non ha salutato fortemente
Frattura valori della Centrale del latte cioè da cosa prendermi anziché farci perché ci vuole cosa ringrazio manchi del tutto quello che sappiamo sul ma diciamo in quale sarà il valore e lo vedremo alla fine perché il prezzo è determinato da questa diciamo procedura concorsuale
Il Consiglio quando apposto quei vincoli ovviamente aveva chiaro che
Se a chi compra un'azienda si pongono delle condizioni queste condizioni hanno un prezzo però evidentemente è stato valutato che
L'interesse pubblico
A tutelare i produttori la produzione di latte fresco alla localizzazione del sito tutti quei vincoli che sono una delibera del consiglio erano meritevoli di essere pagati naturalmente noi
Faremo emergere da questa procedura
Il costo di questi vincoli in modo che anche questo sia trasparente e cioè l'acquirente
Dirà questo il mio prezzo se io fossi totalmente libera di fare quel che vogliono il prezzo sarebbe un altro in modo che il Consiglio come si dice è così informata coscienza
Valuterà diciamo i due interessi pubblici a confronto quello direttamente con finanziario del prezzo è quello economico sociale dei vincoli che si pongono per realizzare quel progetto industriale
Cioè un'asta pubblica migliore affetto la procedura più semplice vasta
L'intera
No non si arriva mai la nessuna mediazione no
Sì rende comprensibile ogni scelta quello che significano la Giunta è tenuta a rispettare i vincoli che ha dato il consiglio e quindi dirà
Cagli acquirenti voi dovete offrire un prezzo tenendo conto di tutto questo che ci sono gli allevatori che voi non potete decidere da soli una serie di cose che dovete comprare il latte dagli allevatori a parità di prezzo
E quindi dovete fare su questo la vostra offerta però dice anche per ognuna di queste clausole se siete in grado diteci quanto costa cioè quanto pagherei liste in più fosse quel vincolo fosse rimosso
Non ci fosse cioè in modo che il Consiglio può anche dire beh va be se quella vita tanto di più io rinuncio a una a una clausola no ecco quindi mesta e la difficile istruttoria tutto questo per rispondere anche ad alcune critiche sarà a disposizione del Consiglio cioè tutti questi atti istruttori e tutta la procedura negoziata cioè le offerte iniziali
Le Diversi Offerte
E lì i motivi per cui si arriverà a ritenere preferibile una piuttosto che un'altra sala tutto a disposizione del Consiglio con la massima trasparenza e conoscibilità questo sottolineo anche che questa procedura ossia oltre a essere gestita dalla JP Morgan che è una delle più grandi banche di affari del mondo del mondo che quindi non credo che si metterebbe a fare impicci per la Centrale del latte di Roma
E che ha appunto una onorabilità e una credibilità sui mercati mondiali
Eh
Supervisionata monitorata in tutti i suoi passaggi da un comitato di garanti presieduto dal professor Piergaetano Marchetti
E composta dei professori Giavazzi dei Sperini
Guerrieri pare ghiotti
Ma checché Giavazzi sono nel comitato degli esperti del Tesoro beh Sperini bene dell'ufficio legale della Consob il professor Guerrieri è un economista dell'università di Roma quindi diciamo sono persone che hanno una competenza e una indipendenza riconosciute a livello nazionale inoltre
Le fasi della procedura sono state diciamo via via illustrate alla commissione Bilancio del Consiglio comunale ciò diciamo per illustrare gli elementi di garanzia di trasparenza a cui ha accompagnato l'aggiunta una procedura che una procedura diciamo
Prevista da una legge speciale sulle privatizzazioni e che è una cosa diversa dall'asta pubblica perché l'asta pubblica non avrebbe consentito di conciliare la privatizzazione colui gli interessi a sviluppare la l'interessa sviluppare l'azienda mette nell'arte fresco era una operazione diciamo brutale sul prezzo e quindi sarebbe stata difficile
Orientata verso un risultato industriale per questo è stata scelta questa opzione
Quindi voglio dire tutti i rimproveri che vengono fatti dai comitati per il no secondo i quali per esempio si perderebbero posti di lavoro il latte si andrebbe a comprare non più dei produttori laziali ma dall'all'estero eccetera sono false
Guardi io il falso il coso dico ritengo che siano sbagliate
Non fondate
I lavoratori come è scritto in un accordo sindacale firmato nel maggio novantasei come sarà specificato in un successivo accordo saranno impara The assorbiti dall'azienda privatizzata e quelli che non saranno serviti a quell'azienda saranno ricollocati nel gruppo lavora al Comune di Roma
Naturalmente se sì intende che tutte idee e questo non varrà solo al momento della cessione
Barra per un congruo numero di anni cioè se l'azienda privatizzata dovesse nei prossimi cinque sei anni dichiarare lo stato di crisi e ridurre l'occupazione
Secondo le procedure di legge a ciò deputate il Comune si fa carico
Di riassorbire quei lavoratori cioè sono garanzie che nessun lavoratore privato
Di un'azienda in crisi si sognerebbe mai di a vere noi riteniamo che noi ci assumiamo completi di solidarietà e sostegno sociale naturalmente riteniamo che non sarebbe morale
Fare come per esempio alcuni chiederebbero e ciò è
Dare una diritto di optare
Pur essendo disposizioni fa il posto privato il posto pubblico
E cioè alcuni alcuni però io ritengo che questo non non sarà una posizione ufficiale perché ma so che nell'azienda qualcuno pensa che si dovrebbe poter scegliere non di tutelare il posto di lavoro cosa sacrosanta di cui noi ci facciamo carico anche se questo è un privilegio per certo il pubblico ma di poter scegliere tra un posto privato che esiste nell'azienda e un altro posto pubblico che magari non esiste perché non c'è una occupazione specifica ecco noi riteniamo che questo non sia accettabile perché va al di là della solidarietà
E sarebbe come dire un'offesa ai tanti giovani che non hanno nemmeno un posto di lavoro quindi fermo ride ribadendo che noi manteniamo ora e nei prossimi anni la garanzia dei livelli occupazionali
Penso che facciamo teniamo fede a questi impegni per quanto riguarda il latte fresco ripeto
Questo è garantito
Intanto da una cosa mi posso permettere anche qui da una logica di mercato ancora prima che dalle clausole contrattuali perché il suo mercato che è il valore vero di questa azienda la centrale Nova perché ha un prodotto di qualità
Dunque poiché imprenditori privati fanno politica e di mercato hanno come interesse specifico quello di conservare questo ha segmento di mercato ma quand'anche non ci sfida Assimoco nella virtù del mercato vedo il consigliere Tozzi che sicuramente non crede che il mercato porti mai nulla di buono
Ecco ci possiamo fingere dare delle regole che dai il pubblico in questo caso l'amministratore per regolare il mercato entro i limiti delle norme comunitarie e cioè noi diciamo che per un certo numero di anni a parità di prezzo la centrale si riforma
Molti punti di vista ripeto
Che non potrebbe essere garantito finanziando in disavanzo all'azienda perché questa è una cosa che la commissione della Comunità europea vieterebbe
Quindi non è che noi diciamo a domani il mercato Vittorio no o un'azienda sana
Riesce a imporre questo prodotto sul mercato oppure l'azienda pubblica non potrebbe continuare a garantire la produzione di latte fresco
Facendosi pagare i suoi disavanzi dalla proprietà comunale perché questo è incompatibile con le norme del Trattato di Roma e quindi la comunità come ha fatto chiudere
Di l'acciaio deliri perché non poteva andare più avanti così sarebbe chiudere il latte di Roma quindi noi dobbiamo costruire qualcosa che stia in piedi da solo o se lo vogliamo far vivere ma quindi per questo noi riteniamo che le cose che si dicono sono cose molto demagogico e terroristica nei confronti dei consumatori di cui si sfrutta un pochino il fatto che non si riesce ad arrivare con un'informazione più complete più capillare e che si fa leva appunto su delle paure ancestrali
Che chiedete produttori di indicare agli compratori possibili acquirenti di indicare il costo pedoni determinati vincoli Lucio facciamo un esempio il fatto di Enzo blindati pronto danni di comprare dei produttori del Lazio
L'eventuale acquirente da questo me mi costa Ventimiglia altitudine Cioffi facciamo l'ipotesi
Offrire venti miliardi in più
Se non fosse così questo significa che in Puglia il consiglio comunale mi punto votazione finale avrà modo di riflette sullo conclude ma quando AP Photo cipiglio Ventimila un di più fosse con via Fossano
E a quel punto io l'acquirente sarebbe obbligato in Consiglio togliesse la mamma il vincolo ha comprato sul prezzo funzionerebbe così tecnicamente
Quando se ci sarà il momento se ci sarà io le spiegherò tutto sicuramente quello che io dico è che è nostro compito perché questa procedura credo che sarà sindacata e controllato accuratamente da una pluralità di organi per i prossimi anni
Motivare tutte le scelte per renderli me comprensibili e trasparenti quindi i criteri dell'operazione sono quelli dati dal Consiglio con la delibera centotrentadue
Ed è su quel punto su quel quadro che gli acquirenti fanno i loro proposte il Comune fa la sua istruttoria
Noi cerchiamo di rendere di motivare il più possibile le scelte che si fanno perché credo che sia Giusto e trasparente
Se una perché poi dovremmo rispondere no
Allora tutti non voglio essere dottor ma tutti i procedimenti amministrativi quando si motivano sono hanno alla base un bilanciamento di interessi no
Questa decisione farà emergere il rende renderà comprensibili tutti gli interessi pubblici ieri come saranno bilanciati ma le scelte Bella come si privatizza il consiglio comunale le ha già fa tre naturalmente ha chiesto anche alla Giunta di arrivare a risultato finale attraverso una procedura
Comprensibile trasparente e nonostante che ciò sia difficile perché io ricordo
Che a livello nazionale quando si applica questa procedura
Lo fa il tesoro
E nella fase finale porta i risultati di questa procedura al comitato dei ministri per le privatizzazioni che è un organo ristretto che non ha nemmeno il Consiglio dei ministri ma sono quattro ministri tecnici preposti alle privatizzazioni
Non è che il Parlamento gestisce una procedura di privatizzazione ecco io sottolineo la complessità di gestire un'operazione così diciamo complessa proceduralmente in una sede assembleare ecco e quindi dare a razionalità a una procedura che è una procedura molto molto fluida molto flessibile per sua natura d'altronde se vogliamo che le amministrazioni pubbliche ricavi diciamo sì sì sì sì sì comportino con flessibilità realizzando il massimo di quello che posso realizzare bisogna dargli anche gli strumenti se no l'unico strumento all'asta pubblica