La riforma dell'istituto referendario approvata nella Bicamerale

E con Antonio Marzano responsabile economico di Forza Italia e con lui abbiamo invece parlato di stato sociale cominciamo con Pier Ferdinando Casini ma io credo che
Ci sia la possibilità di fare un buon lavoro ho sempre detto fin dall'inizio che la Bicamerale dove per riuscire mi sembra che su una linea equilibrata e sull'ordine del G per quanto riguarda la riforma elettorale sia molto chiaro e Fulvio ogni preoccupazione si può raggiungere l'accordo questo è anche garanzia un accordo forte in Bicamerale perché il tutto non faccia la fine la legge Rebuffa il Parlamento perché oggi c'è un potere di interdizione fortissimo che c'è uno di noia mi dicono sono stati i partiti ex democristiana determinare questo risultato ma insomma è morta la DC non sono molti demoni siamo in tutti gli schieramenti per cui credo che una certa possibilità di incidere dei democratici cristiani vi sia però direi che sente i partiti maggio Oricchio denso concerto impulso non si poteva realizzare una cosa di questo tipo come valutato prese di posizioni critica del senatore riesce da una parte richiesti i professori
I professori sono critici Taranto la madre sono sarebbero professore
Evidente incursioni della lega
Ma non mi meraviglierei che la lega continuasse quest'opera sistematica di boicottaggio dei lavori della Bicamerale Cemmo di modi per realizzare questo boicottaggio anche a volte la presenza di disturbo voto
Presente Mussi e dunque ferendo una come dire un giro di vite
No non mi pare la restituzione
Alla sua
Natura chi è quella di
Passaggio solenne alle decisioni
Dirette il popolo alla volontà popolare alla democrazia diretta che in nessun modo
Triturato e banalizzato senza snaturare né il carattere la natura fondamentali presidente ma questo momento consistente le firme non lascia nelle mani solo delle grandi organizzazioni la possibilità di usare lo strumento non è affatto un aumento consistente un aumento resa tandem niente però porsi è nata la cresce la popolazione da quarantotto ad oggi si è parlato anche i referendum propositivo con le suo pensiero io ho votato a favore l'Europa ha votato a favore nonostante le preoccupazioni di una parte dei commissari che questo possa costituire un'azione permanente l'interferenza con l'azione parlamentare resta
L'ente una legge che inseriamo
Are promossa da un milione di cittadini se entro diciotto mesi il Parlamento non delibera si passa reverendo mi sembra un
Una procedura ragionevole onorevole Silva deputato di Alleanza Nazionale e membro della commissione bicamerale sembra un giro di vite sull'istituto referendario e purtroppo si faceva la sensazione che se non si votano dell'ottocento mila potesse andare a dire
Ci siamo dovuti adattare con mio rammarico alla soluzione giro di vite come ha detto lei ecco senta ma vi sono delle cose che delle misure che riguardano anche la corte e costituzionale che dovrà pronunciarsi prima del completamento la raccolta delle firme sì prima del completamento del contendere duecento mila duecento mila circa duecento mila firme si deve pronunciare ma questo in qualche misura può anche facilitare l'ulteriore iter
Ferendo senta Sellam alcuni principi che sono stati dotati per quanto riguarda i avendo ma non rischiano di determinare ancora una maggiore confusione applicativa questo sì ma Dicati bisogna poi vedere tutto con un pizzico di speranze quest'anno e che la proposta della commissione Bicamerale siccome il dibattito è stato molto Serra che le conclusioni sono state abbastanza di stretta misura allora io credo che il nuovo rendere tutto il discorso la mia posizione quella di facilitare il più possibile l'accesso ai referendum e in questa direzione noi sicuramente vedremo la battaglia in aula
Il senatore Elia esponenti e di del Partito popolare senatore Elia giro di vite sulla l'istituto referendario ma no
Vivo dei saliva
Vi salva diciamo escludendo Abu
Tanto
A ottocento in
Non significa
Porto con la crescita della popolazione
Aver
Diciamo spin
Giorni flessione prima di presenta
Non che sono stati presentati recentemente Italia ma con l'aumento ad ottocento mila firme non si lascia questo strumento nelle sole mani delle grandi organizzazioni ma no perché lei si è visto che
No
L'ambito contemporaneo il mondo contemporaneo con i mezzi di comunicazione
Massa
Formazioni che di per sé non sono grandi partiti o grandi movimenti hanno la possibilità di RAI
Tori tutto dipende dall'uso i mezzi di comunicazione sociale una
Par condicio credo che
Vero serve solo a far riflettere un po'di più ecco ben contento l'ultima considerazione sul referendum propositivo che avete introdotto non vi sono rischi plebiscitarie ma infatti non
Non abbiamo votato a favore come del re
Calderisi regole Calderisi aveva presentato un emendamento soppressivo effettiva
Hanno il Po
In seconda battuta ecco come è avvenuto per
Ferendo una proroga
In prima battuta sia pure
Sia del Parlamento come legislatori a Ivo ci sembra
Tura se io ecco del principio della democrazia rappresentativa il professor Marzano
Il responsabile economico di Forza Italia professor Marzano nel rapporto tra governo patti sociali per la riforma dello stato sociale si è inserita la maggioranza con delle proposte che però sono apparse assai meno incisive di quelle proposte dall'esecutivo sì le sue proposte
Esce consistono colpiscono di più quella per esempio escluso la revisione delle pensioni di anzianità per tutti gli operai
Allora quindi circoscritta a una parte soltanto del lavoratore dei lavoratori che si lascia piuttosto perplessi poi prevista
I disincentivazione
Perenne vedute ideali
Avremmo preferito una lunga
Vado lavorativa per evitare di togliere dei soldi e pensionati lettura politica che si veda che si trattasse di un tentativo
E fa pronunciare un sì a Bertinotti che invece non è arrivato ma arretrando nelle posizioni prego io credo che a un certo punto
Dalla lettura politica esattamente questa che sta dicendo le io penso che a questo punto però
Cercare di fare una riflessione qui è chiaro
Rifondazione comunista c'è come Paese adesso al Teatro Pugliese anche normale una rincorsa
Del consenso da parte di determinate categorie qui sono guai il più dello stato sociale
In quelle la spesa pubblica così come oggi struttura allora qualunque proposta venisse in
Do dalla Ulivo o dalla maggioranza di governo incontrerebbe il no
Fondazione di questo rende sul piano dei consensi attinti in quell'area
Io elettorato dunque c'è il rischio di un processo cumulativo la maggioranza accorda qualcosa rifondazione rifondazione rispondevo no la maggioranza allora lancia con proposte ancora
Nella direzione dell'interesse generale del Paese sindacato che teme di essere poi scavalcato da Rifondazione riesce anche il sindacato in questo senso il gioco insomma questo significa una politica fatta di conti mago giro mentre l'interesse genera prese cioè il brio dei siti del sistema di spesa pubblica dello stato sociale
Però adesso pretermessi alla pena sole per concludere quindi lei da questo confronto non si appende
Rivoluzione a tutt'altro anzi se è possibile io mi aspetto una tendenza verso la Red però anch'
Chi prende la Francia di quello che sta succedendo e
In Europa l'Europa sta per gettare la spugna
Il professor Rebuffa vicepresidente del gruppo di Forza Italia membro della commissione Bicamerale professore buffa voi avete votato contro le nuove no
Avendo ma ma ciononostante queste sono passate a partire dall'aumento consistente del numero delle firme
Sì non abbiamo votato contro sia l'aumento dello
Ma ho presentato anche un emendamento per l'eliminazione del club
Abbiano votato in questa direzione questi il fatto che non siano abbassate dimostra che siamo ancora c'è ancora presente
Una tendenza fortemente oligarchica che viene chiamata parlamentarista in realtà una tendenza allegati professore lamenterebbe ottocento mila firme il che significa raccoglierne almeno novecento mila
No non significa lasciare questo strumento nelle mani di poche grandi organizzazioni l'obiezione che ho fatto accesso all'aumento dell'uno firme avrebbe comportato che la gestione del processo referenziato sarebbe stato affidato solo ai grandi partiti di massa e questo è un fatto molto negativo ma è andata così cosa potrà cambiare qualcosa in parlamento dovrà cambiare qualcosa nel senso che il testo che abbiamo i testi che abbiamo che si sono in discussione adesso sono come dire un patchwork o una un mosaico che dovrà essere molto cambiato processo parlamentare credo che porterà testi completamente diversi da quelli che sono in discussione oggi me lo auguro anche hanno propositivo non porta con sé i rischi di plebiscito arrivismo infatti questo è vero anche il referendum propositivo Jucker rischi di previsti arrivo pro che non è un problema porta rischi di forte demagogica onorevole Buttiglione sui referendum si è deciso un giro di vite
IReF l'hanno un po'stancato gli italiani chiamandoli a decidere cioè anche secondarie che non interessavano la gran parte dei cittadini e giusto opporre una soglia più alta perché si possano fare i referendum per assicura e che la gente venga chiamata a rispondere su corre veramente l'interesse vitale e e giusto a anche però che i referendum non siano soltanto per abrogare ma anche per proporre per promuovere argomenti più
Pertanto il quorum più elevati
Questo istituto rimarrà nelle mani solo dei grandi partiti no non lo credo
Tanti referendum hanno avuto grande partecipazione che non sono nati dai partiti ai grandi partiti sono nati da esigenze sente fortemente sentite dalla gente perché non funzionano multipli alla Pannella perché prendono dieci argomenti ognuno dei quali interessa forse il cinque per cento degli italiani assemblando le pensi che
Adiacente versare il cinquanta per cento non è così referendum propositivo non porta con sé dei rischi plebiscitarie no non li porta perché il referendum
Propositivo è un referendum che non consegna una legge già fatta consegna però un indirizzo su cui può il Parlamento che si si esercita apportando gli opportuni temperamenti pensate se avessimo fatto un referendum propositivo sul per i
Nel suo disco avrebbe dato un'indicazione chiara Jonathan andava fatto abbastanza anche se non è che cosa cambierà c'è referendum propositivo gli italiani veramente sentiranno l'altro mentre nelle loro mani
Faranno meno referendum faranno referendum sperabilmente soltanto scusi veramente importanti
Che toccano interessa o scelte di valore vitali per la collettività comprato deputato proprio in un libro membro della Commissione bicamerale
Marco hai cercato di evitare che fossero introdotte queste innovazioni per quanto riguarda l'istituto referendario ricordiamo le modifiche più importanti lamentato ottocento mila delle firme il pronunciamento della Corte dopo la raccolta di cento mila firma
Per quanto
Guarda il pronunciamento della Corte dei io ho suggerito che dopo cento mila firme invece che dopo duecento mila com'era la proposta perché io ritengo che in questo posso evitare un dispendio di energie da parte dei promotori del referendum questa la ritengo un'innovazione positiva man laica la ritengo Garavini e io mi sono battuto si è ieri sera che oggi anche di più di quanto possano possano capire gli ascoltatori ascoltando la radio perché non ci sono solo gli interventi che si fanno dal microfono ma è anche quella volo di convincimento che si cerca di fare fra i banchi della sala della Regina ma purtroppo ho l'impressione e mi auguro che ci si possa ritornare con gli emendamenti di luglio che abbia prevalso su questo aggravamento così pesante del quorum
Un riflesso quasi quasi vendicativo rispetto alla vicenda contingente degli ultimi referendum e io ho detto noi dobbiamo fare un costituzione è una norma sul referendum in Costituzione che guarda i prossimi decenni non alle polemiche dell'immediata contingenza qualunque sia il giudizio che si dia se l'ultima vicenda referendaria c'è il rischio che questo istituto venga lasciato nelle sole mani delle grandi organizzazioni politiche o sindacali è quello che io esattamente ho detto ieri nel mio intervento pubblico era al microfono ho detto che l'istituto referendario deve essere prevalentemente un istituto utilizzato dal dalle espressioni della società civile se si aggrava troppo il non
E niente che
Potranno utilizzare questo strumento soltanto organizzazioni politiche e sindacali religiose o coniglio ma che comunque hanno già una forte copertura politica rappresentativa
In parlamento e quindi si rischia di snaturare il significato dell'Istituto di un istituto di democrazia diretta attraverso cui si esprime la sovranità popolare che la solare da popolari se il primo ordinariamente nell'attività del Parlamento ma la Costituzione prevede esplicitamente questi due strumenti quello dei legge d'iniziativa popolare quello del premio adesso l'unico aspetto positivo è che in relazione alle leggi di iniziativa popolare che non venissero approvate dal dal Parlamento nell'ambito di di ciò nell'arco temporale diciotto mesi c'è la possibilità di referendum propositivo su quella legge popolare questo è un fatto positivo innovativa in Costituzione ma anche in questo caso però le firme devono essere ottocento mila e quindi questi quorum così alti per le firme temo che siano finalizzati a disincentivare un istituto che io credo che vada salvaguardato nella sua pienezza incostituzionale comasco per quanto riguarda il referendum propositivo non ritiene che questo porti con sé anche dei rischi diciamo di natura plebiscitaria questo sarebbe minuto di più se fossero stati approvati gli inserendo nei cosiddetti di Indirizzo consultivi che sono stati proposti da Nania
La commissione non ha accettato questa proposta proprio con le motivazioni dei tue rivelato poco fa che gli potrebbe esserci il rischio che il Presidente della Repubblica il governo forze politiche maggiori utilizzino il consenso del popolo in chiave confermativo plebiscitarie mentre gli strumenti di democrazia diretta oggi previsto in costituzione sono per dare un'espressione alternativa al popolo rispetto a quelle che sono i deliberato il Parlamento di fatti referendum di carattere abrogativo e la legge d'iniziativa popolare si presume che ben ammesse in moto quando il Parlamento non affrontate qua talmente una certa materia questo rischio ci sarebbe stato però l'abbiamo escluso in quei referendum consultivi ed indirizza