Gli incentivi per la rottamazione delle auto: la possibile proroga

Radio radicale parliamo di incentivi per la otto c'è un vero sia tra l'altro della famosa questione della Rocca Simone il presidente della FIAT i nostri ascoltatori forse lo ricorderanno cioè se rom
I in buoni risultati del bilancio FIAT dell'anno scorso
Parte di questi buoni risultati proprio agli incentivi per la rottamazione decisi dal Governo Prodi e e all'
Che questi incentivi ovviamente per il settore dell'auto ovviamente dal suo punto di vista
E gli incentivi di rottamazione un po'per tutti i settori produttivi dell'economia italiana abbiamo dei nostri vini Maurizio Pieroni presidente dei senatori verdi senatore Pieroni lei che cosa ne pensa di estenderebbe idea
Largo cioè per tutti i settori
Ove possibile e e agli
Finito per così dire nel tempo proprio per l'alto quindi per la signora ma mi pare perché questo confermi l'idea che io ho della economie dell'imprenditoria italiana è una chiara proposta di un ritorno sistema feudale
Chi uno dei capi delle corporazioni di questo Paese ci fa evidente che la libera in concorrenza il mercato la dinamica domanda e offerta sono incomprensibili per l'impresa in questo Paese
Mi sembra di capire non comunicato Lambo suo comunicato proprio di queste ore i Verdi saranno sono saranno contrari si dichiarano contrari quindi voteranno contro qualsiasi ipotesi di continuazione agli finito della rottamazione per il settore del
Dunque non
Vorrei molto preciso che poi dopo non voglio essere accusato di incoerenza
Romiti ieri oltre a chiedere dica al governo di estendere gli incentivi a tutti gli altri settori produttivi che siamo al paradosso che troviamo i soldi a malati pensionati e rinviamo
All'industria e agli altri questi Carretta credi nemmeno un posto di lavoro nemmeno nei tempi d'oro della DC si potevano vantare queste domande no prescindendo da questo Romiti ha chiesto un'altra cosa
E cioè che l'Italia adotti il modello spagnolo vale a dire la proroga a tempo indeterminato vincenti Plauto
A prescindere dal fatto che la Spagna meno della metà delle automobili in circolazione sul territorio nazionale di quante ne abbiamo noi in Italia che non è una piccola cosa
Per quel che riguarda l'impatto ambientale e la salute dei cittadini c'è un altro tipo di problema allora noi abbiamo maldigerito incentivi prima fase è chiaro che al trenta settembre alcol venir meno degli incentivi ci sarebbe un tracollo immediate verticale
Delle vendite e quindi una crisi industriale quindi noi non siamo a priori acconto contrario al fatto che ci sia humus cita morbida dagli
Da questa situazione artificiale di mercato drogato creata dagli incentivi ma deve essere un'uscita
Quindi nessuno proroga atte
Un po'indeterminati deve esserci una proroga attento che sia chiara mento chiaramente un tempo finale è sottoposta ad alcuni vincoli e sottoposta ad alcuni precisi vincoli posizione della proroga precedente noi non la voteremo mai allora la proroga precedente era basata sul fatto più spendi più risparmi vale a dire maggiore il costo dell'auto la cilindrata dell'auto maggiore
Ma il contributo statale noi vogliamo che la cosa si è invertita
Vale a dire incentivi sono alle auto che riducono di consumi perché solo con la riduzione dei consumi sia una riduzione inquinamento
Quindi di sicuro incentivi maggiori per le auto che consumano meno un rapporto inversamente proporzionale in mezzo a quello che era in precedenza questo è un punto
Ma ci sono anche i due punti per noi strettamente collegate imprescindibile il secondo punto è incentivi per le auto che introducono forme di alimentazione alternativa come metano GPL che non sono inquinanti
Il terzo punto è che il provvedimento per gli incentivi
All'auto che entra in Italia
Comunque negativo perché le auto in circolazione sono troppe offrire ripeto scrive essere fermamente collegato un provvedimento che rilancia il trasporto pubblico
E noi proponiamo di adottare il modello che in questo momento in Inghilterra il governo Blair sta introducendo
Su proposta della ministro Glenda Jackson che tra l'altro abbiamo motivo di amare per molte altre cose
Vale a dire
I cittadini
Non residenti per entrare nei centri urbani pagano un pedaggio perché auto nei centri urbani provocano inquinamento quel
Età Giovine avrei investito per il potenziamento del trasporto pubblico urbano oltretutto nelle città storiche italiane questo avrebbe Forte ulteriore ragione per difesa del patrimonio artistico non se lo fa Blair non capisco perché non lo possiamo fare noi che ci riempiamo la bocca dei Blur ogni dieci minuti voterete contro se non ci sono se non se non saranno immessi questi queste innovazioni però si introducono queste innovazioni noi votiamo contro l'ho già comunicato personalmente al Presidente del Consiglio bene la ringraziamo investiamo
Maurizio Pieroni presidente dei senatori del tipo l'ascolto come sempre dare
Dalla