Riunione dei Comitati di Mario Segni assemblea aperta alla stampa

Ho detto e prima del referendum cioè questi andrebbero a prorogare Scalfaro
Inattesa del referendum quindi nella nella convinzione nella premessa che il referendum comunque non passerà quindi sarebbe una scelta anche qui antidemocratica arbitraria ma che tre determine potrebbe anche la possibilità poi di lotta sul referendum perché a quel punto il meccanismo sarebbe sta allora da subito
Una risposta comune per dire no c'è un referendum che deve chiudere la partita di proroga non provano che si può rispondere soltanto quando la partita è completamente chiusa non nella convenzione dei partiti di anticipare il la fine di questi e su questo ci vuole un'unità politica di azione registrarlo
Per altri sette ma quello vedremo dopo il presidente grazie al punto sarà prudente l'ultima
Ecco queste sono essenzialmente l'ultima cosa volevo dire appunto metodologicamente correttissimi necessario dire noi andiamo in Parlamento per modificare questo progetto in Parlamento
Però dobbiamo renderci conto se noi non facciamo Sempre oscillare
Su questo Parlamento la spada di Damocle del referendum e quindi della confermo del rifiuto comunque della sanzione popolare noi in Parlamento saremo assolutamente disarma
Quindi anche questo punto di vista di metodo che esso significa che noi dobbiamo attrezzarci nelle differenze enormi
Su altri punti che io ho visto le differenze enormi di schieramento che abbiamo però dobbiamo attrezzarci su alcuni punti politici precisi in modo tale da fare fronte comune imboccare anche da io rientrare l'opinione pubblica facendo comprendere che la soluzione di progresso può arrivare soltanto dal rifiuto in questo pasticcio e dalla costruzione dall'accettazione di un modello alternativo
Ma dico debbo dire che sono terrorizzato
E forse il termine troppo debole non esprime
La realtà della mia percezione per quello che è successo in questi giorni fuori da questa sala
Però debbo anche francamente dire che sono un po'preoccupato per quello che sta uscendo fuori stamattina anche da all'interno di questa sala perché mi sembra che ci sia un po'troppo
Diciamo il clima del sabato santo
Siamo chiusi dentro il Cenacolo
E allora cominciava a prendere atto che hanno vinto i Farisei
Che probabilmente se tutto va bene leggeranno Barack Obama probabilmente leggeranno l'addetto alle pulizie del sinedrio perché questo è quello che si sta costruendo in questi giorni
Allora se parto da questo ragionamento
E mi sembra assolutamente pericoloso
Entrare nel nel dibattito che fare in Bicamerale nei prossimi giorni che fare fuori dal la Bicamerale dopo i prossimi giorni qui bisogna rovesciare oggi al più tardi domani mattina
I termini del problema perché la pistola puntata ce l'hanno i partiti contro di nuovo in questo momento
Allora la prima pistola da puntare contro i partiti è che deve nascere subito il comitato dell'Italia riformatore per il no a questo pasticcio della Bicamerale
Che S deve essere subito da domani la spada di Damocle pendente su questo si innesta l'opera di intervento nella Bicamerale ma la pistola puntata subito
Può essere ritirata questa mano solo laddove nella Bicamerale è ci siano non modifiche ma parliamoci chiaramente stravolgimenti seri di quello che il pasticcio che è stato combinati
Questa è la mia sensazione da cittadino faccio l'economista faccio un altro mestiere però se guardo del se simbolo per un attimo perché da qui mi viene il terrore
Se simbolo per un attimo questo sistema nei prossimi anni
Beh che cosa detraggono come conclusioni immediate
Che forse entriamo in Europa con i parametri economici ma stiamo decidendo in questi giorni di uscire definitivamente dall'Europa dal mondo occidentale dal mondo della globalizzazione con i parametri istituzionali e politici
Cioè qui creiamo un'altra dicotomia rovescio
Adesso che ci stiamo avvicinando non è garantito ma ci stiamo avvicinando giunga dell'economia e della finanza
Torniamo usarono indietro sul piano degli assetti istituzionali e politici però simulate questo dei prossimi anni c'era un'Italia che sta dentro l'Europa perché già sto tre per cento famigerato è stato talmente fuori degli assetti istituzionali e politici
E allora un'altra piccola considerazione guardate che è vero che guardando io non sono un esperto un politologo unico disco nulla leggo giornali però guardando quello che è uscito dalla Bicamerale uno alla sensazione
Immediata che sia un po'gestito da Arlecchino
Pezzo di qua Pezzulla autorizzare un po'illuso un po'di verde
E allora il vestito da Arlecchino serve solo per mantenere il potere dei salti che l'hanno combinato perché continuino a fare i salti in in quel modo
Io commentando qualche giorno fa sul Messaggero muto da non esperto mi pare un Frankenstein della genetica politica però ieri sera l'ha già detto Diego Masi dall'addetto anche Marco Taradash ma io sono molto più preoccupato di loro viene sera ho assistito alla inaugurazione del nuovo regime
Perché ieri sera c'è stato un Kamasutra politico istituzionale con un testimone passato dal diciamo palesemente ieri sera il duopolio televisivo è diventato monopolio e avevamo due trasmissioni in sequenza una Porta a Porta la a me è capitato per caso perché non le reggo più di dieci minuti però questo l'interesse l'argomento momento quanto dura
Ma
è quasi automatico finisce Porta a Porta con il Kamasutra perché era un Kamasutra
Posizioni assolutamente qui contorte ma in ogni caso si ritrovavano sempre con i genitali al posto giusto voglio dire due personaggi chiuso quello
No Other è questo il punto attenzione per questo detto attenzione al clima da sabato santo
Perché l'opera
Di
Come si dice in Bonivento dell'opinione pubblica
Quella parte del paese dei conservatori la già cominciata
è già cominciata io per caso ripeto l'ho vista ieri c'era già cominciata e allora non possiamo secondo me voglio dire perder tempo a dire adesso troviamo aggiustare qualcosa in Bicamerale poi faremo come la mia idea è che il Comitato
Per il no a questo progetto del arciere d'acqua
Deve nascere d'acqua
Ovviamente nel momento in cui nasce il Comitato del no al progetto delle nasce il comitato per il sì in positivo per la proposta proprio per fargli impressione all'opinione pubblica per i mandare un messaggio che questo non è un comitato che rompe il comitato che costruisce semmai un comitato che smaschera che toglie il vestito di Arlecchino
Perché la la la storiella dell'avvenuto ieri era assolutamente impressiona stavano tutti e tre questi personaggi
Nei vari canali a descrivere lo splendido vestito che avevano costruito per il re e io da bambinetto ignorante non lo vedevo sto questi dati questa cosa veramente
Allucinante da da questo da questo punto di vista quindi chiudo su questo soltanto io non vorrei che sì sì intatto Chasse
Dentro la Sala del Cenacolo del Sabato Santo si tende uscire subito fuori e la mia idea è che strategicamente nasce prima il comitato per il no a questo che al
Contemporaneamente istantaneamente il comitato per il sì a un progetto in positivo che ripeto porti l'Italia nel mondo dei normali
Quindi l'Europa l'Occidente la globalizzazione ma che non faccia decidere questa dicotomia tragica su questa base si studino i emendamenti gli interventi in Bicamerale nei prossimi trenta giorni bordone l'ha detto che non è che non questione di domani dopodomani evadere
Ma che non sono emendamenti per aggiustare l'abito di Arlecchino ma che sono le chiavi di porco per far saltare l'abito di Arlecchino e dare al Paese
Diciamo quella assetto istituzionale e politico che quanto meno ci faccia avvicinare dicono essere uguali ma avvicinare ai cosiddetti Paesi normali OPA Occidente e e
E e quant'altro
Un ultimo piccolo appunto senza inoltre
Trenta secondi
è vero che
La Prima Repubblica è stata partitocratica
E che questo tentativo è la restaurazione della partitocrazia però francamente un po'di ottimismo ritiene guardando facendo un confronto storie la Prima Repubblica stata partitocratica però era molto meno pasticcio classica
L'aspetto che un pochino si può avvantaggiare comunicare all'opinione pubblica è che questa ipotesi è talmente pasticciata talmente peggiore rispetto all'attuale Costituzione che secondo me se
Sì si dà da fare non è difficile far capire ai
A a cittadini che questo non è il migliore compromesso possibile perché il veleno che essa stessa era diffuso nei prossimi giorni sarà questo è già stato detto in parte ma questi che stanno in quest'aula dell'hotel Nazionale sull'i perfezionisti professori quelli che fanno i modelli a tavolino noi politici veri e seri abbiamo fatto un compromesso possibile
Bisogna colpire questo tipo di ragionamento questo non è il compromesso possibile nell'Italia di oggi tra i cittadini di ogni questo non è il nuovo patto costituzionale dei cittadini italiani
Questo è il nuovo patto costituzionale dei partiti italiani che indietro
Rispetto alla vecchia attuale costituzione che è peggio che non fare nulla perché non fare nulla sarebbe stato molto meglio che fare questo pasticcio costituzionale grazie ottimo
Ma telegraficamente io penso che se vogliamo come diceva il professor Sartori all'inizio costruire un movimento che guarda all'opinione pubblica ma anche alle forze parlamentari con un minimo di possibilità di successo
Movimento che al suo interno evidentemente
Posizioni molto articolate
è necessario unirsi
Su alcune precise questioni di fondo anche a partire dal eh chiarire una precondizione
Su cui ha detto bene Petruccioli
Attenti a non liquida ci da soli
Questa non è la congrega degli scontenti
Del signor no di quelli che si mettono di traverso
Questo è un movimento che dice no a questa proposta ma perché dice subito si a qualcos'altro
Sui due punti cruciali di questa di questa vicenda questi due punti e non altro
Si è detto scegliamo il semipresidenzialismo
Che sia un semipresidenzialismo serio
E non un meccanismo in cui si ridicolizza la figura del Presidente della Repubblica rendendola perciò pericolosa e dall'altra parte si riporta il governo in una posizione di debolezza dispetto al Parlamento
Pago iniziato ai partiti
Si è detto sì al federalismo
Che sia un federalismo serio
E non è un modo tartufo fresco per aprire ancora una volta spazi alla lega e a Bossi
Io sia una critica da fare all'intervento introduttivo del professor Sartori che condivido totalmente per quello che ha detto
è una critica per la Puglia perché Sartori ha detto giustamente stiamo alla questione cruciale
Forma di governo sistema elettorale cioè al nucleo della struttura del potere beh io dentro questo nucleo siccome parliamo di struttura del potere sì vedo tutte le questioni della forma di Stato stanno lì dentro lì è il nocciolo duro
E badate che qui c'è un collegamento fare due questioni molto forte e duramente politico io me li sono convinto di questo collegamento
Seguendo diciamo lo sconcerto e che mi prendeva Mammano che seguivo i lavori della Bicamerale sul punto specifico forma di Stato federalismo
Perché adesso qui c'è la criminalizzazione dei professori no Ford può arriveremo alla scuola dell'obbligo
Sono un professore anch'io con la differenza rispetto ad altri colleghi che io da quattro anni faccio l'assessore regionale frequento la Conferenza Stato Regioni ho visto passare i cinque governi e quindi so che una certa proposta che è stata fatta non nasce dalla state Enza accademica mai ahimè dal vissuto delle questioni
Allora so che su questo magari non tutti siamo d'accordo ma io mi sono interrogato dove è stata questa straordinaria pervicace determinazione in base alla quale in Bicamerale si è voluto sfuggire alla questione di fondo
E cioè la riforma federale della classe politica e quindi del Parlamento inventandosi ogni giorno una cosa diversa prima ci hanno detto no al ma del resto non va bene perché consociativo viva quello americano
Poi dono altri ha buttato lì il modello spagnolo poi si sono inventati il Senato delle garanzie
Come chiesto se ci si debba garantire al maggioritario
E quindi perché il maggioritario contiene un elemento tirannicidio alla fine l'altezza con la commissione altezza camma perché tutto questo io credo che sia lo stesso motivo per cui si può ma di governo e sistema elettorale siamo arrivati a quel punto la resistenza alla riforma del sistema politico
Il tentativo di restaurare e attenzione l'ha detto qualcuno non ricordo chi in forma caricaturale la centralità dei partiti della Prima Repubblica
Io dico in forma caricaturale perché quei partiti allora non ci sono più e non ci saranno mai più non l'hanno mai più una legittimazione che ebbero agli inizi di quella vicenda il punto e quello la centralità e centralismo dei partiti
Se leggiamo con questa legge l'esito dei lavori su entrambi i piani
Parlamento forma di Stato forma di governo sistema elettorale questo è il cuore della questione allora io trovo qui un'espirazione Mario Segni non nostalgica
Ma politicamente motivata
Alle radici comuni di tante persone che stanno qui
I referendum
L'Italia che non ci sta e l'Italia che non si rassegna e l'Italia dei referendum quella fu un'ispirazione di allora e Cuesta anche credo debba essere l'ispirazione di oggi questo ci dice anche che la battaglia è difficile ma non è disperata
Bravo
Io vorrei cercare di aprire rispetto alle avvenimenti politici del parlamentari dei prossimi mesi un atteggiamento per quanto possibile laico e per quanto possibile rifornisce io l'atteggiamento laico l'ho trovato questa mattina molti interventi sottolineo perché quello che mi ricordo di più l'intervento del professor Barbera
L'atteggiamento laico vuol dire
Guardare tutto il testo è cominciare a svitare
Questo è il primo peggio atteggiamento laico l'atteggiamento riformista vuol dire
Che le riforme si fanno non su astratti i modelli massimalisti Masi vanno vedendo con un cacciavite te cosa c'è da aggiustare o da smontare permettano credo che questo sia l'atteggiamento metodologica
Sul merito per conto del del documento corpo del reato come dicono alcuni qui io voglio dire alcune cose sembra con l'atteggiamento laico
La parte sul bicameralismo eh tutta da smontare da buttare via è da rifare completamente perché perché non è stato affrontato e risolto il problema politico donne istituzionale
Che sta dietro quella quella soluzione pasticciato voleva politico è forza e capacità di partiti politici del loro gruppi dirigenti e di non e viene ammesso un altro no un indistintamente opinione pubblica alcuni partiti politici sia di risolvere il problema del bicameralismo in questo Paese punto quel ravvivato lo Teso che il corso vale per lo schema federale
Su quale non dico niente di più di quello che Augusto Barbera
Dice essa
Resta il problema del sistema della forma di governo hanno diciamo le cose come stanno
Occorre almeno io credo che stia
Questo meccanismo è un meccanismo insoddisfacente benissimo è molto più soddisfacente di molti altri progetti che sono stati presentati dalla Bicamerale che sono stati presentati i consiglieri resta il presidenzialismo alla francese
Per esempio tanto per parlare di cose e nomi di sentimenti in alcuni progetti semi presidenzialisti c'era la non rieleggibilità del Presidente della Repubblica eletto in altri progetti c'era la controfirma
Del primo ministro ai casi di scioglimento sono tutti vent'anni ma siccome il diavolo come Dio da duecento anni almeno da quando è stato inventato la frase paralleli mentali io propongo che su questi dettagli faccia
U seminario Parlamento con i parlamentari della bicamerale con quelli che vogliono
Rifare questo progetto ha cominciato a discutere concretamente raccolte bisogna fare perché se no sì piangiamo addosso diciamo come siamo stati belli o come siamo stati chiamati questo è credo il punto dell'atteggiamento laico
Ma il punto vero è un altro è qui voglio essere un volto preciso su il punto nero è che non esiste nessuna possibilità può darsi che mi sbagli e spero che che è un'opinione pubblica riesca a trascinare un accordo politico se questo accordo politico non c'è non ha legata dobbiamo no no no no Mario io dico credibili l'opinione pubblica possa stracolma archeologhe regolari Bagnolo credo però io voglio dire come secondo me bisogna condurre resta giusta bancario
Scusi l'opera Repubblica più la battaglia interna perché se no non riusciamo non riesco mica allora facciamo un caso facciamo molto precisa
Ci sono stati dei momenti in cui D'Alema come il professor Sartori ricordato ricordando sulla all'io attive e altrettante occasioni ha perso alcuni occasione
Allora se noi ci rispose dobbiamo cercare di rispondere alla seguente domanda perché quando venne fuori la proposta Sartori che significava semipresidenzialismo alla francese con doppio turno
è quella proposta verboso sotto fu accetta da Gianfranco Fini che fece subito nel reality era bello no no e disse subito questo è la strada perché in quel momento D'Alema
Non l'accetto
Allora ci sono varie ipotesi dal titolo sulle cioè benissimo a la rassegna la sua cerca di capire perché no l'argento perché di cattivo carattere benissimo questa però di un'analisi politica è una spiegazione che non può essere
Non l'accetto Pirquet in quell'esatto momento le condizioni questa volta si estende dall'opinione pubblica di pressione su quella su cui soluzione non erano ancora sufficienti vogliamo ricordare faccio un po'di ricordi
Primo ricordo e lo devo fare voglio capire ancora ed è la prima volta che lo faccia dopo cinque mesi per quale ragione condensazione di Augusto per quando due disgrazia che riporta il nome dei deputati Calderisi ore
Affrontarlo
Nella fossa dei leoni la questione dal celebre legge Rebuffa i sostegni alla legge Rebuffa dall'opinione pubblica Mario e anche da oggi del quelli che fanno parte del fronte del no venne dopo quando dalle appare Augusto Barbera qui presente e e glielo dico bene no quello voglio capire perché oggi siamo qui e il momento in cui bisognava dire quella la direzione cioè dopo il momento o anche dopo la proposta Barbera io su questo sono equidistante perché erano entrambe due soluzioni polarizzati io
Come professore o una Baggio ora inclinazione verso la proposta disertore come parlamentare quelli entrambe risolvevano problemi sia lo schema senatore che lo schema Barbera
E in quel momento l'opinione pubblica non c'è quelli che erano dentro i partiti politici Akagi Barabba volte dal no gridavano come a cui l'Esplanade l'inciucio l'inciucio benissimo all'inciucio parole alate alla riforma costituzionale
Questo mi sembra patteggiamento la no io lo dico per ricostruire anche un po'la mia vicenda personale il mio atteggiamento personale grossi allora se si può dire una cosa qui Tontini con l'accordo politico che ci chiude
Be a me c'è una famosa frase di un critico viene Hans Kelsen
Che dico alleghiamo alla dottrina generale del diritto come uno di quei ristoranti dove che servono soltanto il menu
Sì
Per perché questi dò è il tipo di raccordo che avevano da Afro un menu allora viaggiamo c'ero diciamoci la verità di fronte a un meno io per esempio ho frequentato alcuni ristoranti all'Unione Sovietica nei tempi lontani mi portava il lupo e stava la forchetta Gibelli due ore in attesa del suo immenso bazar
Va esattamente la situazione
Ma no quella di dire schifoso questo nell'uno straccio avevate preso da un omaggio questa era quello che sarebbe successo
Ai tempi in cui Leningrado si chiamava stringendo in grado sì scusami finisco subito e dico allo
Quell'accordo politico è un menu e posso anche band raccontare le ragioni per cui dopo questo giudizio per esempio il fatto che si tratta di un dopodiché è finito in un documento politico che a dei dei termini non hanno nessuna obbligatorietà per nessuno
Vediamo
Io ho qui la Marie il testo vediamo su come atto avuto stamattina ha fatto anche il professor Sartori quel si può cambia dentro
Dentro Tangentopoli dentro le forze politiche dentro il Parlamento e fuori dal Parlamento però questa volta mi auguro vero prego che il sostegno dall'opinione pubblica venga prima
Non dopo perché se no facciamo delle altre
Lamentazioni che non ci servono grazie Carnaroli
Prego
Niente riteniamo copre interventi chiedo un po'cari colleghi accademici stanotte ho fatto un sogno ho sognato che la comunità scientifica si riunivano al gran completo e al pari degli altri colleghi in Bicamerale mi toglieva la cattedre
Per responsabilità oggettiva cioè per il solo fatto di avere partecipato alla bicamerale a prescindere da quello
E poi lo stesso essere il mio contributo questo ovviamente un incubo mi sono svegliato sudando freddo poi ho telefonato all'università di Genova ma hanno detto che ancora arrivò la cattedra universitaria
Non sono un deluso perché non mi sono mai illuso
Io ritengo da tempo
Che le migliori carte costituzionali sono quelle otto voi la mia preoccupazione che forse anche questa in qualche misura ruoli pur non essendo la migliore il migliore degli universi possibili
Ho letto sul Corriere della Sera su altri giornali che io appartenenti alla categoria dei delusi
No non sono deluso perché non mi sono mai illuso e veniamo alla sostanza vediamo la Circe
Dico subito per aver partecipato a questi cinque mesi a questa festa dello spirito
Che è più facile vincere a tavolino
Piuttosto che in campo perché in campo ci sono gli avversari e parlo a nome di Alleanza Nazionale i nostri avversari salvo lodevoli eccezioni come quella del professor Passigli come quella dell'amico e collega Spini
Era un fronte terribilmente conservatore
Fatto soprattutto da Rifondazione Comunista fatto soprattutto dai popolari fatto anche da una frange non tutte grazie a Dio del PDS ed è stata veramente una durissima battaglia
Per quanto riguarda l'accordo io ritengo che l'accordo sia buono per due ragioni
Primo perché questo accordo mette infine alla guerra civile fredda che ha caratterizzato questo lungo dopoguerra
Secondo altrettanto importante perché quest'accordo alle IGT innato tutte quante le parti politiche in campo
Sui fronti dell'accordo invece c'è molto sta discutere
Il Paolo e Alleanza Nazionale a riscosso un grosso successo iniziale quando ha vinto la battaglia del semi presidenzialismo sia pure sulla carta
Poi il Polo può essere paragonato a Rommel durante la seconda guerra mondiale noi siamo stati a un passo da Alessandria d'Egitto cioè al vero semipresidenzialismo all'ultimo momento
Caro bar beve caro Panebianco ci è mancato il carburante
Il carburante è stato rappresentato dalla Libia
Che per una sorta di accordo disaccordi discorde nel senso che noi volevamo il semi presidenzialismo la Lega voleva sfasciare tutto
Siamo andati al vittoria
Non potevamo più utilizzare la lega perché la lega aveva altri e quindi siamo dovuti scendere a partiva con l'Ulivo e con Rifondazione Comunista
E qui c'è ci sarebbe un altro capitolo non abbiamo tempo dal titolo si salvi chi può
Perché Salvi aveva ha fatto un buon testo sul semipresidenzialismo
Nella convinzione arciconvinta che non fosse passato quando è passato con una grande coerenza ha scarnificato i poteri del presidente della Repubblica talché oggi avremmo Presidente della Repubblica che conta meno di quello attuale parlo di quello sulla carta non di quello che sta al Quirinale
Perché il potere di nomina è condizionato i risultati delle elezioni col maggioritario c'è più chiarezza di una volta e il lo scioglimento è condizionato a tutta una serie di paletti
Vero è come ha detto qualcuno che non c'è più la controfirma però nella vessata quaestio di Cossiga eccetera accertammo che la controfirma non è è un atto che certifica la legittimità
Della dell'atto medesimo vengo alla conclusione
Vengo alla conclusione
Penso che si poteva comunque ottenere di più perché D'Alema era alle corde e avrebbe concesso
Probabilmente tutto un essendo
Noi minoranza perché i rapporti di forza sono ventisette contro prima di legga per favore vai al mare e le forme nuove seconda personale con una pasticciata non dire che c'è nel riformatorio appartenuto riformatori dall'altra Bernadette Onlus in pochi ma accordo tra sé lei controriforma torno in assoluto tutti scusa no scusa serie questo vi contesta perché noi volevamo esservi presidenzialismo non ce lo potevamo fare erano in maggioranza non derivino non è vero perché l'accordo politico era che veniva piccolo veniva battuto sul premierato e accennava venire anche lo sanno tutti Veronica scusate né Sacconi orribile al poi quattro andiamo avanti balneazione siam al futuro queste storie dunque il pericolo un pericolo c'è è stato già sottolinea però è che se noi abbiamo istituzioni deboli
Avremo partiti forti
Io non mi riferisco tanto la Cina in casa letta che grazie a Dio non è stata istituzionalizzata come ironicamente aveva previsto Cossiga nel progetto di riforma e non c'è ma mi preoccupa il fatto che mi domando e vi domando chi è lo scemo del villaggio
Che si candiderà
Alla presidenza di una Repubblica che è una Repubblica dall'ANAS no no possono rivelarsi l'Italia si trova sempre cioè magari Carolina entro ritengo che i segretari dei partiti possano contare ma onesto cerchiamo di non possono contare molto di più nelle loro segreterie piuttosto che nei luoghi istituzionali
Gli ampi registrò finiscono con il problema che non esiste secondo me il problema di Scalfaro la proroga a Scalfaro
Ma scusate abbiamo un mandato preciso vincolato dalla Costituzione se la riforma non calcheranno porterà alla realtà si darà luogo la supplenza con Mancino
Una cosa molto semplice e quindi non c'è bisogno di nessuna rigidità costituzionale mi auguro che questa sede non sia una sede è venuto no al referendum sia un cd per migliorare un frutto di un accordo che come certi personaggi dei film di queste certi personaggi dei western
Di Sergio leone può apparire brutto sporco e cattivo grazie grazie Passigli finire pregare dei scusate legato Gesù dodicenne della nostra venti
Ampia configurato
Come compito di chi vorrà
Impegnarsi quello di migliorare questo testo su molti punti specifici poi Comitato per il No sorgerà se il problema si opporranno diceva
Adornato regional Panebianco uno si porrà a quel momento sei acceso la voce quella divertente presidente questo
In copia allora dicevo che mi sembra che innanzitutto i nostri compete il siano quelli di chi vuole migliorare il testo e la stessa cosa mi segua
La parola spetta qua no no no basta basta accendere vennero allora i nostri compiti sono innanzitutto quello di identificare dove intervenire
Nel cammino parlamentare che ragione Bordon soprattutto nei prossimi trenta giorni su questo testo poi durante il libero ovviamente che sarà abbastanza lungo e controverso il problema del comitato per il non si porrà se questo sforzo non avrà successo ma è uno sforzo che va fatto anche per fondare l'eventuale comitato per il no per chi vorrà
Seguirlo seguire questa via se sarà necessario allora se si tratta di identificare i punti focali su cui intervenire su questo bisogna essere molto chiari
Quanti più identifichiamo tanto più perdiamo per strada pezzi di possibili gruppi che si potrebbero aggregarsi
E allora qui bisogna identificare qual è la chiave di volta del sistema che hanno che non sta bene che si propone che almeno sta bene
Io sarei d'accordissimo con quanti hanno detto che non bisogna assolutamente affrontare il tema giustizia che ci eviterebbe non sarei nemmeno propenso ad affrontare il tema forma di Stato su cui vi sono anche su quel Riserve e posizioni profondamente diverse la chiave di volta è chiaro stando a forma di governo e nella connessa legge elettorale
E questo è il punto chiave non ripeto le critiche sono state formulate da tempo da sartoria questa ipotesi legge elettorale e che mi trovano perfettamente consenziente dico solo che la legge elettorale e viene proposta l'ipotesi di accordo ancora molto sfumato perché in quella vorrei sapere se come in tutti i modi imbrattando internazionale poi c'è qualche cosa di diverso da quell'accordo c'è un altro accordo nei cassetti che lo specifica nei dettagli
Perché quinto in quello c'è tutto e anche non di quello tra il tutto ma ci sono possibilità di lavorare su quello o di modificarlo
Modificato profondamente io temo però che ci sia anche qualche ulteriore protocollo gomma non non evidenziato e che quindi la a l'accordo in materia elettorale sia più blindato di quanto non appaia che allora a questo punto diventa molto importante
I diventa molto importanti intende le procedure perché quanto io temo si vorrà fare e lo tengo sulla base dell'esperienza personale io fin dalla legge istitutiva della Bicamerale cercai di fare mettere tre compiti della Bicamerale la legge elettorale
Incontrando riserva è fortissima in tutti i gruppi dicendo beh non meglio mantenerla come legge ordinaria benissimo manterremo dopo legge ordinaria Manni dobbiamo discutere pienamente nei dettagli quando parliamo di forma di governo fu invece ha deciso di non farlo poi sulla base delle spinte iniziale in quanto i gruppi ancora non avevano matura accordi con Di Maggio si decise di cominciare a parlare di legge elettorale io temo che oggi soprattutto se l'accordo fosse blindato
Temo che si dirà il Parlamento beh innanzitutto variamo la prostituzione quando la Costituzione varata affrontiamo il tema della legge ordinaria di laringe elettorale
E questo renderebbe i nostri sforzi molto più difficili cioè il primo punto è quello che quando si parla di forma di governo dobbiamo immediatamente parlare anche riforme elettorali e quindi noi dobbiamo presentare anche progetti di legge
Per l'introduzione del doppio turno di collegio immediatamente per farli avanzare chiedere che si disputano in Parlamento in parallelo alla discussione che viene fatta della legge costituzionale
Della della riforma costituzionale e perché perché credo che sia abbastanza importante affrontare questo punto per poter affrontare il commesso appunto dei poteri del presidente
Perché se in effetti dovessimo poi approdare a una legge elettorale che allarga l'area della proporzionale che frantuma ulteriormente il sistema dei partiti e qui non c'è dubbio che questa sarebbe la via sedi andasse insomma Sosa ed il risultato se andasse in porto della riforma prospettata maniglia raccordo prospettato avremmo sicuramente un ulteriore aggiungersi alle attuali condizioni di gruppetti e gruppuscoli perché quando si va poi a vincere per un voto il venti per cento dei seggi si Rakata assolutamente tutto si spazza negli angoli si prende tutto non solo i partiti movimenti ripetitivi movimenti riorganizzati ma anche i singoli notabili Fortini vari collegi che possa portarci ma cioè l'onorevole Cito di Taranto sarà sicuramente un candidato per nessuno degli schieramenti
Per il centro destra presuppongo alla alla dei collegi ma nei collegi uninominali perché porterà il suo pacchetto di cinquanta mila voti alla ballottaggio e come lui tanti altri quindi avremo un Parlamento assolutamente frantumato se questo è il caso questo presidente già con gli attuali poteri e un presidente forte non è un presidente quindi noi dobbiamo assolutamente discutere
In connessione legge elettorale e forma di governo perché un presidente che ha il potere una volta dentro di sciogliere il Parlamento si trova davanti un Parlamento abbastanza frammentato che si rifà rammenta subito dopo la il momento elettorale è un presidente che si fa il suo partito
Se non è espressione del sistema dei partiti quindi su questo si fa il suo partito e diventa un presidente che riesce a manipolare i processi di formazione delle maggioranze parlamentari
Al di fuori dei un sistema dei partiti forte e strutturato io ho sentito molto anche antipasti Tisbo di maniera
Io credo che noi dobbiamo puntare alla creazione di un sistema in cui a fronte di un presidente forte esiste un sistema di partiti forte e strutturato
E credo che sia perderebbe Sartori su questo punto si Sacco allora dobbiamo questo è il punto preciso discutere a pacchetto a forma di governo e legge elettorale
Quindi la questione dei tempi e essenziale io direi altro altro punto importante timidezza in passato di chi voleva questo rinnovamento ne siamo stati in tanti in momenti diversi colpevole nell'undicesima legislatura Josep amichevolmente vario di non avere optato per il doppio turno quando una sua parola per il doppio turno avrebbe sicuramente definito il maggioritario come un maggioritario a doppio turno e non al turno unico quando presentammo un emendamento era ormai troppo tardi notammo sotto in Aula due terzi a un pezzo fu un errore compiuto dal PDS
Che in commissione rifiutò un accordo con l'allora Partito Socialista che voleva un certo tipo di sicurezza sulla soglia di passaggio al secondo turno e su questo si ruppe la possibilità senta il Micelli legislatura di varare il doppio turno di ripensamenti sono stati tanti
Rebuffa
E Calderisi sono sicuramente a favore del doppio turno non è che in Bicamerale avete dato una grande mano a Spinea mente noi nel nostro nel nostro schieramento voi abbiamo fatto il possibile voi un po'meno almeno in sede di e voi vi muovete per linee interne probabilmente ma all'esterno è apparso meno è apparso molto più compatto il Polo Pd occorrono occorrono delle decisioni molto precisi che sono delle e delle fermezza precisi sono contento per esempio che Angelo Panebianco oggi sia su questa linea
Perché sicuramente lui non era favorevole al doppio turno in passato quindi non è detto che le posizioni non si modifichino non solo dei singoli ma anche dei gruppi ricordavo appunto quando la posizione del PDS si sia modificata Dodicesima legislatura quindi l'importante è evidente che è e guardinghi i canali per riuscire a modificare sufficientemente
La opinione pubblica in maniera che i gruppi in Parlamento ne possano tenere fonte modificare i loro comportamenti
Io non credo assolutamente alla possibilità di un'azione esterna questa la si vedrà in sede referendaria ma abbiamo una concreta possibilità parlamentare
Non facciamoci eccessive illusioni ma una possibilità cioè quindi dobbiamo sfruttare l'opinione pubblica come supporto per una strategia parlamentare in questo i media sono fondamentali
E devo dire molto disattenti non mi voglio unire al al al coro di quanti dicono che il giornalismo italiano giornalismo politico italiano
Non fa bene il suo mestiere
Certo sono disattenti perché per esempio non è stata fatta nessuna menzione di un ordine del giorno per il doppio turno che è stato presentato esclusivamente per contrastare e per dare e per dare eguale valore formale all'ordine del giorno che era stato presentato con la firma di capigruppo dei maggiori dei maggiori partiti in sede in sede di Bicamerale a firma Spini Michele D'Amico
Ma il punto di fondo è che bisogna che limiti anche siano assolutamente allertati e convinti
Che la partita può essere giocata in sede parlamentare e ripeto limitatamente ad un solo oggetto a forma di governo elettorale perché su tutti gli altri ci divideremo profondamente se vogliamo trovare sufficienti consensi dobbiamo restringere la nostra linea di azione queste ad aria compressa proposte Fini computer
Al precaria
Trovarsi cose che condivido
Quando il dovuto
Mi rendo conto che la mia popolarità sarà tanto maggiore quanto sarò breve siccome ci tengo cercherò di guadagnarmi quando il quattro di giugno la lega ha votato per il semipresidenzialismo credeva con questo di scassare la Bicamerale
E credo che vale proprio il manzoniano la la povera torello non sarei Tuca espianto era Milan che scatterà il Milano
Aveva sottovalutato le doti di camaleonti sbagli adattamento del Partito popolare in generale diciamo degli ambienti che vi si riferiscono i quali sono stati capaci di assorbire il voto
E di passare alla controffensiva
Allora noi ci troviamo di fronte al passaggio di un principio importante perché se facciamo il firmare indietro se qualcuno ci avesse detto all'inizio la Bicamerale che sarebbe passato all'elezione diretta del presidente La Repubblica questo qualcuno gli avrebbero dato probabilmente di visionari di ottimista e così che si cerca di circondare però con una serie di elementi che sono contrastanti
Allora a me sembra importante un punto di questa riunione se l'ho ben capito e cioè che questa riunione sceglie con chiarezza il modello semi presidenzialista col doppio turno collegato perché c'è una gran parte non è pubblica italiana che ancora non ha ben compreso quale questo qual è la coerenza necessari questo sistema
Ed un forte movimento di opinione che spieghi qual è la coerenza necessari questo sistema qua spieghi qual è la differenza fra quel voto fuori e quello che può essere fatto a me sembrerebbe molto importante
Nel nel periodo precedente come ovvio ciascuno arrivati da premierato impreparati ma oggi bisogna cercare di coalizzare diciamo di di di di stringere su questo punto
E su questo certamente io sarei dalla parte di chi dice
Ma naturalmente sono decisioni vostre mi sembra saggio a questo punto mantenere il l'idea l'Italia che vogliamo
Almeno fino alla conclusione del l'iter parlamentare piuttosto che scegliere il taglio l'Italia che non ci sta cosa che si dovrà essere eventualmente scelta al momento della conclusione dettaglio parlamentari del dell'iter parlamentare penso che vedo a delineare quello che vogliamo
E da questo punto di vista io credo che dobbiamo essere precisi su due cose la prima sul fatto elettorale non c'è stata votazione
E non c'è stata votazione perché si sapeva probabilmente che i dissidenti dei vari partiti sarebbero stati molto
Allora in questa direzione io credo che una mobilitazione sia piuttosto importante
Anche perché non sarà un elemento di votazione quanto le altre norme della Costituzione
Anche perché il PDS almeno a livello di bandiera ha dovuto farsi battere su un emendamento che costituzionalizzato il doppio turno
E quindi io credo che in questa direzione un punto fondamentale io tra l'altro colgo quest'idea di Adornato se se l'ho capita bene cioè che voi incontriate poi anche le varie forze la mia debolezza è pronta ad essere incontrata facciamo un quindici
Faremo e quindi c'è anche un seminario sono pronti ma credo che sia giusto di fare il giro delle forze politiche
Questo punto è semestrale va drammatizzato di fronte a delle pubbliche va spiegato con molta chiarezza
L'altro aspetto quei poteri del presidente attenzione guardate non sottovalutate il fatto l'elezione del presidente La Repubblica sempre che questo provvedimento vada avanti arriverà prima delle elezioni parlamentari quindi non non non cadiamo nell'errore che questa una battaglia che riguarderà alcuni aspiranti garantista sarà battaglia politica determinante nel prossimo periodo
Perché naturalmente ciascun presidente poi dirà come interpreterà ebbe i suoi poteri come te perderebbe il suo ruolo qui non cadiamo ora e presto ma comunque non cadiamo ero io e sarà una cosa che non va da una cosa invece di grande delicatezza politica di grande importanza credo però che anche sui poteri indubbiamente e sui poteri si debba e si possa fare una battaglia di chiarimento perché nessuno ha mai pensato di Inga cioè sarebbe Asturie molti hanno pensato ma serva solamente incoerente ingarbugliare
I poteri del presidente Colom premierato con una cosa che non è né l'una né l'altra faccenda
E che probabilmente se questa sì come ha detto giustamente porterebbe a forti tensioni istituzionali perché il presidente eletto è ovvio che si sentirebbe in dovere e nel potere nella legittimazione di dire la sua su una serie di materie anche al di là degli esteri a difesa degli sono confidate e viceversa non avendone i poteri istituzionali non sono né per i controlli e gli altri aspetti a me sembra una battaglia di questo genere
Possa essere compresa e capita e quindi una battaglia all'insegna di un modello preciso che non sa che ad una coerenza di un sistema che possa funzionare
L'altra battaglia certo che può esser sempre data
Guaraldi guarda un po'che tutti i partiti son messi d'accordo e quindi non ci va bene che siano messi d'accordo è fascinosa tra l'altro io non sono ovviamente fra quelli che si sono messi d'accordo
Però attenzione può anche generare un altro aspetto cioè che comunque ormai i giochi siano fatti perché quelli che contano alla fine si sono messi d'accordo
E quindi rimane soltanto una parte di diciamo di di di giusto degli giusto protesta ma che poi non porterà io credo che invece dobbiamo cercare di avere l'atteggiamento di chi
Sì
Batte si sforza lotta perché invece si riesca inserire questi elementi in questo mese e poi nei mesi successivi naturali
Azioni e le sue decisioni però il fatto di avere una battaglia unificante intorno a modello fra tutti noi
Beh è già un passo avanti rispetto al passato in cui ramo d'accordo sull'esigenza di rinnovamento d'accordo sul metodo ma poi su una serie di ricette eravamo abbastanza articolati abbastanza differenziate
Mentre credo che effettivamente una convergenza di tutti su un modello chiaro
Potrebbe effettivamente aiutare le cose so che devo smettere ringrazio della ospitalità e naturalmente mi dichiaro disponibile ai confronti e poi gli emendamenti e le iniziative che qui veramente
Prima di tutto
Io così ho ascoltato molto
Il dibattito è stato ricco di il suggerimento
Mio mio la mia preoccupazione troppo
Cioè stiamo attenti a non sfilacciato perché quasi tutte le cose per sentito dire acqua erano giusti non è condiviso però noi ora ci troviamo di fronte non dico a un accordo blindato ma abbastanza bene
E sì e quindi dobbiamo siamo alla situazione nella quale lista una grossa maggioranza che si è messo d'accordo e che ora fa quadrato e che per di più dispone del controllo dei media come si è visto benissimo
Quindi io direi che bisogna veramente l'ho detto all'inizio ma lo rispetto
Bisogna concentrare le nostre piccolissimi archivi
Su pochi punti che davvero su quali davvero siamo
E tenendo presente quella che e la procedura perché fin qui si è molto discusso dobbiamo dire no dobbiamo dire sì dobbiamo dire tutte e due le cose ma nelle sedi giuste cioè la battaglia nei confronti dell'opinione pubblica oggi di dire no qui ci sono mostruosità che non possiamo dice di questo che colpisce la battaglia propositiva e positiva deve avvenire nelle Commissioni con i progetti che vuole dovete presentare ma non sovrapponiamo noi cioè stiamo attenti a non indebolire l'uno a dire sì quando dovremmo dire no oppure dire no quando dovremo quindi abbiamo un problema di immagine noi
Non so se la dizione l'Italia che non ci sta e la più felice son pronto tutti siamo pronti a rivedere però io vorrei vorrei dire dobbiamo distingue i due pubblici ai quali ci rivolgiamo
Per il pubblico paese in generale media bisogna essere semplici e fermi nel dire no qui hanno fatto cose orrenda e non possiamo dice e non le possiamo digerire perché è un sistema che non può funzionare
Poi al tempo spesso ma non dobbiamo confondere due cose dobbiamo dire sì noi siamo sempre stati dico
Tutti noi siamo stati riformista era primo ha quindi non ci vengano a raccontare storie quindi noi siamo per il sì ma questi allora deve essere lavorato nelle Commissioni competenti precisi e con serietà
Come vedete non sono così astratto commenta Benedetta
Raccomanda una procedura intelligente
Mi sembra debba tener conto che abbiamo a che fare con due pubblici e con due passi diventa ma siamo anche femmine hanno perché qui siamo di fronte a una blindatura
Anche sul sistema elettorale tema
Ma se prima non si blindiamo non andiamo avanti questo è un po'la procedura che me quindi quindi soprattutto dobbiamo distruggere l'accordo elettorale perché se distruggiamo questo salta tutto
Perché tutti gli altri accordi sono in funzione di questo mercato
Quindi siamo fermi infimi su questo o su quale poi tra l'altro ci troviamo se questo salta se c'è il se c'è l'impressione nel parlamento oltre che nel Paese
Che questo questo
Il falso maggioritario il falso doppio turno il falso tutto la falsa stabilità il fatta vedere tutta questa roba non va allora se Hezbollah amiamo questo bullo allora il discorso in Parlamento si apre ed è ovvio che si deve capire prima il Parlamento grazie
Pochi secondi perché mi pare che ci sia stato un larghissimo consenso sulle cose che sono state dentro inizialmente adesso precisato ulteriormente dal professor Sartori quindi siamo perché la Bicamerale consegue il risultato non ci poniamo per adesso il problema delle norme referendum perché non non vogliamo compattatore su questo non c'è sfiducia pregiudiziale semmai la sfiducia pregiudiziale c'è da parte di quei pochissimi che hanno detto che quel testo andava bene perché è il massimo che la botte
Potesse dare per quanto riguarda invece e i punti da sottolineare mi pare che le proposte di inserire anche la giustizia siano rimaste isolate perché oggettivamente in effetti non non abbiamo le stesse posizione e quindi potrebbero essere tre gli argomenti allora Mallamo detto inizialmente cioè sistema uninominale a doppio turno precisazione de ottenne il presidente a Repubblica di governo che siano più incisivi legge troverà prima terza mi pare che si possa dire anche Camera delle regioni perché Camera e regioni anche perché è strettamente legata la forma di governo sono strettamente legate e poi perché c'è una perché c'è una domanda che viene dal Paese alla quale bisogna dare una risposta quasi ed hanno risposto mi pare
Rispose lo stesso etanercept lì non siamo impraticabile lo so mi rendo conto che questo è il versante però teniamo presente che c'è anche tanta parte dell'opinione pubblica che insomma più nel nord no sul tema del
No
O comunque possiamo dire che per quanto riguarda il terzo aspetto il la riforma del Parlamento non va bene così
Perfetto e che quindi si aprono spazi per chi vuole per chi vuole la Camera regione ci potrà essere anche chi dice la Canalis socratica Carmelo avrebbe domando
Ringraziando Amanda
Allora quel processo allora Giovanni Sartori Augusto Barbera li chiamo per nome sono i professori hanno già sostanzialmente concluso
Poiché mi trovo perfettamente d'accordo con loro due nono su questo punto assolutamente niente da aggiungere voglio riassumere però quello che il significato preciso politico della battaglia che stiamo iniziando e per la verità il professor Sartori ha sintetizzato già in maniera efficace e era contenuto direi quasi tutti con qualche variazione ha sostanzialmente in questo libro
Quella che si inizia non è una battaglia di cambiamento di alcuni quella che senza è una battaglia politica affrontare smontare una costruzione politico e istituzionale assolutamente inaccettabile per introdurre al suo posto fu una costruzione politico istituzionale moderna e liberamente i riformisti questa è la linea reale che poi si incentra su alcuni punti fondamentali e quindi noi una battaglia di alcuni piccoli cambiamenti che si possono ottenere è una grande battaglia politica era qua si contrappone un trust un trasversalismo conservatore o peggio a un trasversalismo riforme questo è il teatro politico nel quale si apre uno scontro politico albanese ben sapete e se ci sarà possibilità di ottenere vittorie parlamentare che tutti vogliamo sia che in Parlamento che non corretti e certamente il teatro nella prima battaglia queste sono legate alla forza di un'azione politica che si conduce nel Paese e naturalmente all'abilità e la capacità di zie ben
Chi era il Parlamento nella legislatura inizio novantadue novantaquattro e fare pure forza benissimo e la legge sull'elezione diretta del sindaco
E fu una conquista in quel momento più forte all'ombra della del movimento referendario fu dovuta no al parlamento che non avrebbe votato ma Parlamento più proporzionalista che esistesse
Non idonea ma al momento che arriva a cavallo tra una riforma tra un referendum e l'altro va forse al momento referendario
Era però passato il secondo referendum rafforzarsi afflosciata e fummo battuti subito dopo
Quello che si potesse non essere contati oltre ovviamente le azioni e quel sulla battaglia esteri a questo punto c'è un'esigenza di coordinamento di tutte le forze so che voi mi chiedete
Speriamo felicemente già vedere fino adesso i tempi sono stretti
Fatelo rapidamente Nord allestiti daremo ovviamente tutta la massima collaborazione
C'è un'esigenza piuttosto questo punto di coordinamento avviene anzi di creazione di un organo di costituzione di un organo che in qualche modo ordini e intuitivo la vecchie tiritere prenda tutte le iniziative battaglia esiti iniziative pubbliche eccetera
Su questo punto naturalmente bisogna creare momento di coordinamento poiché non è possibile farlo naturalmente alla un evento Trenta persone quali siamo adesso poiché l'accusa va fatta però più velocemente possibile la mia proposta sarebbe che il professore che hanno introdotto un certo il battito quelli che sono se volete economica aiuto di e di supporto organizzativo nel più breve tempo possibile
Vedano quello per possibile reperire
Nella costituzione del comitato che abbia la massima rappresentatività e la massima sì
Se siamo d'accordo in qualche giorno
Ginefra
Passava ci permettiamo però quanto meno di averla come consulente sinora e se siamo d'accordo su questo proveremo ci prendiamo noi quest'onere di farlo nel più breve tempo possibile e credo che siamo oggi copre il non c'è neanche bisogno solo del principe che la battaglia interna esterna va fatta col massimo coordinamento su questo
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