Quale etica funziona meglio quella cattolica o quella laica ?" a confronto le opinioni di Marco Pannella e di Giuliano Amato

Radio radicale quale etica funziona meglio quella laica o quella cattolica
Giuliano Amato non sembra avere dubbi quella laica ha fallito clamorosamente le dichiarazioni chiamato non sono certo piaciute a Marco Pannella che sulle affermazioni del dottor Sottile ha replicato oggi sul Corriere della Sera
Per parlare di questo tema che anima da sempre il dibattito culturale italiano abbiamo chiesto il parere di Marco Tosatti vaticanista della Stampa allora Marco
Quale morale funziona di più in Italia quella laica o quella cattolica ha ragione Giuliano Amato nell'affermare che la morale cattolica ha vinto su quella laica
Ma io direi che i recenti fatti a cui abbiamo assistito a cui stiamo assistendo
Ci dieci tali non a concludere un po'disperante nel senso che non mi sembra che né la morale laica né quella cattolica abbiano dato il meglio di sé in questo fattore e su questo punto direi che Pannella ha molto ragione
Noi abbiamo assistito e assistiamo continuamente a persone che si richiamano o dicono di richiamarci alla morale cristiana che vengono accusate di fatti molto molto molto gravi e che cioè sono obbligate addirittura scappare essere latitante fuggire mi sembra che Pannella ricordi faccia de Feo Margiotta Broglio mi scusi faccia ad esempio di Garofano che è un rappresentante dei duri e puri dell'ala cattolica quelli dell'Opus Dei dove mi sembra abbastanza vorrei ecco vorrei leggere con molta attenzione e per intero l'intervento di Amato che mi sembra che sia abbastanza come dire che ponga degli interrogativi da un punto di vista di aderenza alla realtà
Senta Marco Tosatti Pannella ricorda che molti laici non certo quelli ufficiali quelli maggiormente coinvolti negli scandali riferendosi ai radicali parlando dei laici buoni
Hanno spinto la Chiesa costringendola ad affrontare il secolo è un'affermazione un po'diciamolo non è questo l'approvazione molto giusta
Perché perché indubbiamente su tutta una serie di temi
Diritti civili se volete possiamo cominciare a dirne una l'ecologia grazie ad un'altra di sicuro la Chiesa che mossa con forte ritardo rispetto al mondo civile cioè in un momento in cui queste tematiche nel mondo civile nel mondo laico
Erano già un un cavallo di battaglia per ampi schieramenti di forte e questo mi sembra che Amato
Non se lo ricordi o forse non vuole ricordarselo per motivi suoi per particolare insomma ecco
Do mi sembra che l'etica laica nel nostro paese possa dire di essere fallite certamente persone che hanno praticato han detto di praticare come molti esponenti socialisti chiamato di conoscere bene l'epica Lai che invece sono falliti alla prova dei fatti alla prova della morale questo sicuramente
Ma da questo a dire che l'etica laica così come fare interpretata dati tutta una corrente di filosofi di pensiero e di storia in questo secolo nel secolo precedente abbia fallito mi sembra veramente un pochino troppo e credo che Pannella voglio dire più o meno questo nella sua intervento di oggi sul Corriere
Marco Tosatti nell'articolo pubblicato oggi da Marco Pannella sul Corriere della Sera
Il leader radicale afferma che credo che l'amico Amato non stati ancora far tesoro dei luoghi della sua esperienza all'università la CGIL il Partito socialista il governo provi a farne a meno dall'America dove si trova
Come spiega che lei giudica e di chi Giuliano Amato abbia campo ambiato soprattutto durante la sua presidenza del consiglio e si sia allontanato dal mondo laico per avvicinarsi soprattutto al mondo cattolico cosa ne pensa di questo cambiamento di questa diciamo conversione tra virgolette
Ma guardi questo mi sembra quali porta su un terreno che non è il mio specifico e di conseguenza sono abbastanza imbarazzata risponderle certo mi sembra chiamato non mi ricordo esattamente dove chi ma sì è stato accusato varie volte di essere stato un po'un uomo per tutte le stagioni
L'uomo dell'alleanza con la DC l'uomo ha detto dello diciamo così del di un possibile nuovo corso socialista insomma
Io non so cosa si potesse riferire facendo dicendo questo Pannella
Mi sembra comunque che ecco Amato c'è stato un protagonista di questi anni e di un certo tipo di crollo dell'etica tra virgolette socialista
Di conseguenza forse parla per perché appunto ha vissuto in prima persona un certo tipo di un certo tipo di disastro politico e come tutte le persone che vivono in prima persona con molta forza qualcosa attendere assolutizzare lo ma io non credo che con la fine o con una ritiro diciamo che il dimensionamento Robledo socialista scompaia litica laica da questo Paese anzi
Io penso proprio di no mi sembra che proprio l'intero decreto socialista
Possiamo citare Norberto Bobbio si siano levate delle voci molto forti di ripresa morale
Senta per quanto riguarda le dichiarazioni che ha fatto Margiotta Broglio dello studioso ha ricordato che la Chiesa sta cambiando diciamo aperto anche in parte il contatto con la base la fine dell'unità dei cattolici
Ne è una testimonianza secondo lei mi sono da tenere in conto questo informare queste dichiarazioni che comanda la chieda perso contatto con il suo con molta della sua base che non latte in quel più
E qua ci sono statistiche eloquenti non assume più su molto
Di quel che riguarda l'etica e in particolare l'etica personale l'etica sessuale e così via
E sicuramente non tutti i cattolici votano dici e non tutti i DC sono cattolici da questo da molti anni diciamo che che arrivati a questo punto anche un riconoscimento ufficiale di quella che era una verità già presente da tempo del Paese
Ma nella firma che sia i cattolici dei laici hanno abusato in termini di potere e sottopotere Simoni ha degli ideali che pretendevano di rappresentare di far funzionare lei prima ha ricordato le affermazioni di Margiotta di Margiotta Broglio su Garofano ma questa mentalità è ancora molto diffusa secondo lei in un certo mondo cattolico italiano anche nell'Opus Dei
Ma guardi io credo che questo tipo di abuso di del potere sia presente in qualunque forma perché il potere spesso che una certa misura porta ad abusare di sestetto il problema sono i controlli e il problema è la sensibilità diciamo così popolare rispetto a questo tipo di cose che io credo che in ogni Paese ci siano delle tentazioni da parte di chi amministra il potere a usufruirne in maniera diciamo così impropria e il problema è come questo viene reso impossibile da noi questo stato reso possibile da un regime che in pratica bloccava qualsiasi forma di controllo questa è la verità e questo punto dire non fare più differenziazioni fra laici o cattolici Helmi ritorno allora con questo a dire che mi sembra strano sostenere come sostiene Amato che un'etica funzionato un altro no quando poi in realtà abbiamo scoperto che i ladri c'erano sia fra quelli che si professavano cristiani cattolici sia fra quelli che si professavano laici
In questi giorni si è parlato molto del rapporto tra laici e cattolici gli anche in occasione del del della presunta della prossima uscita dell'enciclica
Dell'enciclica papale molti hanno attaccato i laici affermando che si disinteressano di quello che avviene all'interno della chiesa e restano all'interno del proprio steccato senza aprire un confronto reale con il mondo con il mondo della della Chiesa e con i cattolici
Secondo lei è vero ma secondo me no non credo che mai la Chiesa bevuto così tanto spazio sui mass media sui mezzi di informazione anche laici quanto lo ha in questo in questo frangente
Io non non sento di poter sotto scrivere un'affermazione di questo genere anche dipende dai messaggi che la Chiesa manda e forse sicuro potrebbe porsi una domanda contraria quanto la Chiesa intente dialogare realmente con il mondo laico dialogare non è semplicemente esporrà le proprie posizioni metter disposti ad accettare le posizioni altrui
A me non sembra che la Chiesa e FIAT particolarmente disponibile in questo momento storico ad accettare delle posizioni
Che differiscono da quelle tradizionali ufficiali sue dogmatiche
Non mi pare però segnare in questo senso senta lei crede che il rafforzamento del dopo comma del dell'infallibilità pontificia possa compromettere definitivamente questo rapporto in Italia
Ma fa questo io non direi che è un po'prematuro parlarne anche perché ne parliamo adesso di quella che forse farà un'enciclica però in realtà un tetto ufficiale ancora non c'è
Per cui bisogna secondo me attendere che esca quando uscirà S. uscirà il testo ufficiale per poterne per poterne parlare insomma
E incerto ogni forma di radicalizzazione comporta come reazione una radicalizzazione dall'altra parte
Non ci sono su questo non ci sono dubbi vediamo purtroppo degli esempi drammatici tutto attorno a noi di questo
Immagino che questo accadrebbe anche nel nostro Paese un'ultima domanda Pannella ricordava in questa in questa in diciamo in questo articolo pubblicato sul Corriere della Sera che il vero male e lo Stato partitocratico
Ma può essere possibile che la partitocrazia abbia sia riuscita allora diciamo a fagocitare sia i laici che i cattolici facendogli perdere diciamo una parte della loro identità e creando delle regole che poi sono diventati da consuetudine sono diventate norma
Per vertebra che questo sia diciamo così che la risposta sia nei fatti di questo è il problema non sono tanto i partiti quanto la loro degenerazione anche questa è sicuramente un'ovvietà
Però il problema se lo avessi riconduce sempre a quello cioè come impedire che una forma amministrativa dei generi in qualcosa che lavora e vive e cresce solo a vantaggio di se stesse e non di quelli che dovrebbe amministrare questo è il problema vero ed è l'unico vero
Diciamo così il parametro su cui si giudica una democrazia secondo me
Ringraziamo Marco Tosatti vaticanista della Stampa e ricordiamo che Giuliano Amato era intervenuto su questo tema sul confronto tra la morale laica e quella cattolica
Durante la presentazione dell'ultimo volume di Limes è lecita Digilio
Dedicato alla diplomazia del Vaticano il titolo delle quel della conferenza stampa era l'Italia e il Vaticano nel nuovo disordine mondiale e si era svolta la Comunità di Sant'Egidio il ventiquattro giugno scorso
Radio radicale vi proporrà i momenti più salienti di quella conferenza stampa
FAS facendogli ascoltare gli interventi che il di Giuliano Amato e del cardinale Achille Silvestrini ecco a voi la sintesi
Salutare tutti voi che siete venuti qui questa sera
Direi a titolo personale a titolo della a nome della comunità di Sant'Egidio
Che volentieri ospita questa sera questo avvenimento e direi che è estremamente incoraggiante
Vedere che non c'entriamo
In questo antico ex monastero di clausura
Che da ormai venti anni ospita
Molte cose comunque il tentativo di essere un ponte un dialogo un ponte un'occasione di dialogo e di incontro nella nostra società civile in questo mondo un po'disordinato
Ed ecco allora che da un ex monastero di clausura con confini molto molto chiari e netti
Nasce questa occasione di stasera proprio da un altro confine questo Limes questo bordo questo questa palizzata però anche questa cosa che unisce e divide nel nostro mondo e che una rivista rivista italiana di geopolitica
E allora buon tardo pomeriggio romano buonasera
Benvenuti a tutti
Per questo incontro pubblico che prenda occasione il terzo numero di questa rivista italiana di geopolitica che ha scelto questo nome latino
E forse l'occasione di un Segrate in cui c'entra anche il Vaticano è un nome latino particolarmente curiosità e forse felice
Qualche malizioso anche perché il titolo di questa sera
Italia e Vaticano nel nuovo disordine mondiale
Qualche malizioso dicevo potrebbe forse aspettarci che stasera qui
Usciremo potremmo uscire con idee più chiare sulla specificità tutta italiana e forse magari anche eclissi are vaticana del nuovo disordine mondiale ma spero proprio invece che non sia così
Spero che le molte autorità qui presenti tutti voi qui presenti noi qui per questa parte del tavolo questa finirà possiamo assistere e partecipare a qualcosa di diverso
Vuol dire che non credo che sia quei sto il senso
Di questo affollato incontro pubblico al contrario Italia e Vaticano
Quel particolare insieme di soggetti che è la Chiesa italiana
Rappresentano delle risorse assai particolari sono delle ricchezze da conoscere meglio e da capire meglio
Oltre le semplificazioni nei nuovi scenari internazionali
L'occasione di questa azienda allora vuole essere un momento di approfondimento e di ricerca libera
Oltre schemi precostituiti
Come nel costume della realtà ospitante questa comunità di Sant'Egidio e come è nelle intenzioni stessi e di Limes questa prima rivista italiana di geopolitica
Che qualcuno maliziosamente ha detto ma come è italiana
Che si propone di sfuggire alla tentazione della semplificazione e dell'approssimazione e di non evadere dal misurarsi con la dimensione della complessità del reale
A dire il vero Lines potrebbe essere anche un sottotitolo
Di questa comunità che Inter prenderebbe volentieri la parola confine invece nel senso di punte di dialogo tra cultura i soggetti storie diverse
Oltre i confini allora dialogo e mentre aspettiamo perché sta per arrivare anche presidente Giuliano Amato
Per tornare alla specificità dell'incontro di questa sera credo vada registrata l'intenzione di misurarsi con una grande e complessa realtà come quella di la Chiesa cattolica nella sua dimensione universale e nelle sue articolazioni italiana al di là della apologetica e dell'invettiva
Al di là del pregiudizio questa è la scommessa e questa è la sfida credo sia estremamente interessante registrare la grande attenzione laica alla concretezza della realtà delle forze in campo
Che mi sembra sappia in maniera abbastanza interessante coniugare specificità locali visione d'insieme
Ascolteremo questa sera da persona estremamente autorevoli
Arrigo levi
Che tutti noi conosciamo
Direttore di giornali ma soprattutto attento osservatore della realtà italiana e internazionale Lucio Caracciolo colpevole e responsabile di questa rivista in primo luogo perché direttore e esso eminenza il cardinale Achille Silvestrini
Che ha segnato e segna molti i passaggi rilevanti della vita la Santa sede della Chiesa italiana
Andrea Riccardi storico
Del cristianesimo alla Terza Università di Roma che però qui a Sant'Egidio di casa essendo responsabile tra l'altro anche della nascita della Comunità di Sant'Egidio e Marco Politi
Già corrispondente da Mosca per il Messaggero e verrà appunto Giuliano Amato
Dicevo allora che la piccola sfida occasione di questa sera
E quella di misurarsi con la complessità della Chiesa cattolica e di quel Vaticano definito da monsignor Casaroli nel mille novecentosettantaquattro non ancora segretario di Stato un insignificante piedistallo sul quale si libera però le ali spiegate a coprire l'intero orbe un potere indipendente e sovrano
Rispettato e stimato oppure sospettato e combattuto ma che si impone per la sua statura il suo influsso la sua storia
In ogni caso senza divisioni militari come invece ironizzava Stalin
Credo che questa sera allora io mi avvio a dare la parola agli altri
Sì è una buona occasione di laicità cioè di conoscenza reale sia per chi è laico che perché è cattolico prego ora la parola Giuliano Amato che credo che nonostante il piccolo ritardo sia già entrato ampiamente nel tema visto che già dalle prime battute era pronto
No io arriveremo al punto a cui è arrivato ora politiche mi sembra il più interessante anche se non lo chiedo come anime né alla Chiesa cioè io non sono venuto qui a fare richieste nessuno
Sono venuto sollecitato da una rivista chi aiuta a capire a cercar di capire in questo io due parole di elogio alla ritirata questo nome la rivista ritengo sia doveroso fatte a parte il fatto che io sono sempre irritato quando si dice che si presenta una cosa e poi si profitta di questa cosa per parlare d'altro in genere disse usualmente
O perché si espongono i propri dubbio perché si espongono i propri problemi che è sempre legittimo ma in fondo cancello dato trasforma la causa in occasione di rendere un antico giurista
E questo è molto diminutivo cioè ecco che i è bello che qualcuno abbia deciso di fare una rivista italiana di geopolitica secondo è bello perché ecco è è una promessa di passare in rassegna tutti i nessi e le connessioni che legano ciascuno all'altro quindi e crea la la la dimensione e la conoscenza della globalità che ci lega ed è bello secondo me che ad un certo momento uno che non è tra virgolette del mestiere si cimenti con la Chiesa e cerchi di costruire un numero fra l'altro io mi sono posto nel leggere questo numero nel nella mente di chi lo ha costruito come nome però insomma ed è chiarissimo quello che ha cercato di fare insomma cercato nella neri più o meno nella prima parte di definire la Chiesa come comunità sovranazionale mondiale universale internazionale incarnata in questo suo ruolo no un boccale il variamente definibile da Santa Sede
Diocesi
Comuni comunità varie che concorrono cui in altre parti del del mondo a creare un tessuto che di valori che di azione che è culturale
E quindi poi l'esame di singoli organismi che vanno da quelli istituzionali informarli della Santa Sede
A quelli che che che che usualmente si definiscono del collateralismo a quelli che stanno a mezzo come la condizione dell'Opus Dei
E poi a parlare di singoli episodi l'Italia qui è uno degli episodi e poi la Bosnia e poi gli altri Trovo e poi piccoli e inserire i suoi rituali svizzeri cioè è costruito bene in questo numero cioè in questo senso è uno sforzo che che rende anche difficile prenderlo da che parte lo si prende da che parte lo si commenta da che parte
Lo si discute ecco per uno che è il mio mestiere d'origine questa ricognizione dei profili organizzativi è in realtà piena di stimoli insomma l'organizzazione della diocesi
La sua diffusione nel mondo e il rapporto della Diocesi tra la comunità dei fedeli alle istituzioni locali dove chiaramente prevale la comunità dei dei fedeli sul rapporto con le istituzioni Silvestrini fa una bella notazione sul fatto che non seguono i governi in esilio in realtà viste molto significativo di un radicamento che prescinde anche dal rapporto che pure può esserci con lo Stato
O che può esserci instaurato ma qui prevale la la regola toccata con tutte le finezze giuridiche a cui si arriva nella definizione dei di questi vari organismi i grandi temi come noi vai ci siamo abituati a vederli dall'esterno dei dilemmi che ha che ha davanti la chiesa fare la pace o fare la giustizia
Ammettere l'intervento umanitario e squalificare il soldato perché lì si preferisce l'obiettore di coscienza ecco tutti questi dilemmi piccoli e grandi che fanno parte come chi la vede dall'esterno dico di una storia qui in realtà ci sono ci sono tutti e sono a largamente il il illustrati c'è anche quel che non c'è perché c'è la voglia poi di trovarci quel che non c'è in tanti Arrigo in pratica accusato la rivista di non essere un numero speciale sull'attuale pontefice fondamentalmente no
Nella parte che io ho sentito ma Tumaini detto che il meglio ma l'Europeo quindi Cristo giustifica questo mio parziale commento ma voglio dire ecco qui per esempio la sollecitazione che io ne ho
Principale da questo del settore il capire non l'ho interamente capito mi sforzo di capirlo che cosa realmente successo
Che vi dirò il dubbio che ho nella testa e che in questo secolo
E in particolare con questo pontificato e in particolare dopo la caduta del comunismo però non soltanto però non soltanto non è storia interamente nuova resta questo è un capitolo allargato di una storia che era cominciato prima
Ci sia veramente una vicenda nuova che creerà parecchie incertezze forse nel futuro
Perché si sta determinando si sta incarnando nella chiesa una universalità di valori
Che potrà portare la o che la sta portando al di là della comunità dei suoi fedeli e porsi al di là della difesa delle come vita dei suoi fedeli in cui largamente aveva coinciso nella storia passata alla difesa dei valori cristiani e cattolici
Questo è un fenomeno permettetemi la rozzezza della non è un'analogia è una cosa che ho nella testa quindi è assolutamente rozza ma se ci pensate bene la grandezza della borghesia nella storia di questi ultimi due secoli fu nell'aver scoperte o dei principi
Che valevano per un numero di soggetti molto più ampi di quelli ai quali la stessa borghesia inizialmente li applica
Alle l'esempio che si fa di solito in aula quando si spiega questa cosa gli studenti non si prende sul diritto di voto
Quando venne inventato il principio one man one volta venne inventato un principio che aveva in sé una potenzialità molto più ampia di quanto riniziare ingegneria istituzionale fosse disposto ad applicarlo perché lo applicava soltanto a chi aveva un reddito
Che aveva una coppietta poi all'arrivo
No negare la qualifica di umano
A chi non ha soldi a chi non alfabeto chi non ha attributi maschili registrata scusatemi la sequenza della universalizzazione inesorabile del del diritto di voto
Ora
Sarei
Sbaglierei così sbarchi proprio storicamente se dicessi che ecco la la chiesa ha scelto inizia alle mentre le comunità dei propri fedeli allo stesso modo in cui la borghesia aveva scelto quelli che avevano reddito una proprietà
Questo sbaglierei fortemente insomma però è un dato di fatto che il la missione evangelica della chiesa e attraverso l'allargamento utente in coloro che ne condividono la fede di coloro che se ne fanno battezzare indica diventa per testi e per cui la missione evangelica chi è affidata ai Missionari in realtà i quali vanno e cercano di convincere e più amare che hanno le comunità di fedeli più si realizza quel ruolo il quale largamente incarnato in questa vicenda che poi si traduce nella vicenda
Organizzativa della Chiesa fondamentalmente
A ad un certo punto è chiaro che vengono fuori alcune contraddizioni questo dilemma che voi ponete in luce tra fare la pace o fare la giustizia dilemma dei concordati posso
Stabilire un'intesa con uno stato il quale migratore di valori che io sostengo ma questo mi serve per far vivere il più in pace possibile alla comunità dei fedeli che si riconosce in me
La risposta storicamente è stata molte volte di sì insomma no è stata molte volte dissi altre volte no altre dissi ma insomma ecco edile Matica questa storia comunque presenta una risposta storicamente la presenta quella che io coincidono comunque con lei con l'interesse della comunità dei fedeli e quindi guardo prioritariamente acque alcune contraddizioni
Ecco cominciano secondo me a nascere
Quando la Chiesa si trova davanti questo fenomeno spaventoso di povertà diseguaglianze sociali eccetera
E allora per dirla come la direbbe un volgare come me comincia ad abbandonare l'establishment mettersi dall'altra parte in effetti questo è accaduto in America Latina e non è accaduto soltanto e non è accaduto soltanto in America Latina ecco nel momento in quello è un passaggio molto importante perché fa in realtà emergere che il valore in cui io mi sento portatore è contraddetto da un modulo organizzativo e allora io
Riconosco quello valore come minimo anche quando chi lo incarna non è un mio fedele per cui la mia missione
Diventa alleviare la povertà quand'anche quei poveri non diventino cattolici e non non vanno non vadano dietro al missionario che io c'ho mandato
Ecco qui mi scappa nella testa quella analogia quando appunto nella storia dell'Ottocento altri si impadronirono di quei valori perché ormai la borghesia le aveva messo in circolazione
Ecco faccio ancora una certa cautela davanti a voi questo discorso perché la borghesia molte volte ci ha rimesso la pelle a causa della contraddizione che aveva introdotto nella s'
Oria perché difendendo a beneficio solo dei suoi quei principi quando quei principi valevano anche per gli altri gli altri a un certo momento li fecero valere a danno di chi se li voleva tenere soltanto per se per questo dico solo una cosa che ho in mente insomma non non non vado oltre questo ora è chiaro che questo che era un fenomeno che stava emergendo nel corso di questo secolo a contatto con così l'area è una delle miserie umane intellettivi diseguaglianze degli egoismi delle cattiverie poi sono queste parole semplici che definiscono spesso i complicati i fatti della storia
Ecco questo con il combinato disposto del papa polacco che quando i cardinali lo fecero mica lo sapevano che avrebbe fatto cadere il comunismo o che si sarebbe trovato lì nel punto in cui anche lui avrebbe potuto o che comunque che il comunismo sarebbe caduto non sappiamo di sicuro ecco anzi
Probabilmente se avessimo se avessimo fatto una exit poco da quella seduta può sapere ma non sa il cardinale avremo modo prendendosela monta monta l'ipotesi della ex post dopo che avevano fatto Papa Wojtyla riceve lei pensa che checca pagavo io sono quasi il sei ottobre novantanove euro
A troppo forse lo sapeva ma di sicuro non era cardinale mi auguro che il mondo cambia da tecniche perché vi si curavano e no ma insomma
Hai diritto ad infastidire mi stasera titolo NBA premia il fatto perdere il filo tennis da ma ora me lo devo rilevare ma erano termale se portata spende che insomma questa cosa che stava crescendo corner il combinato disposto di questo Papa polacco e e ed è ed è la caduta del comunismo è stato un Tex paura ecco ci sono
Quegli eventi che stanno tra le pieghe della storia che si affacciano tra le pieghe della storia e poi accadono degli eventi che scoperchia non gli ostacoli e le fanno venire fuori
è è un dato di fatto che questo Papa che è il principale responsabile della caduta del comunismo che almeno gli uomini ritengono tale poi può darsi che che che non sia interamente vero ma conta molto che gli uomini lo ritengano tale e che quindi non quest'abito bianco gira per il mondo diciamo sosta
Tra virgolette sostituendo i missionari c'è la missione evangelica della chiesa oggi è un dato di fatto che per un x per cento molto elevato e fatto dalla presenza di quest'uomo vestito di bianco in giro per il mondo insomma che magari gli esce a a realizzare la finalità del deterrente della istituzione alla quale appartiene a me con una buona efficacia che nessun Papa aveva mai avuto mandava suore missionarie in passato ci sono stati già prima prodromi di questa universalità realizzata di persona con bianche tre ma nessuno ha avuto la esplosione che ha avuto questo anche per l'efficacia che riesce ad avere e quando va in giro lui non rappresenta la comunità dei fidi lui rappresenta dei valori universali cioè questo è il punto dell'ecumenismo del acuire arrivato prima
Chi era presente che questo Enrico sono profondamente d'accordo con te poi uno che può chiamare valori democratici che può chiamare come come diavolo muore
Oddio parlando del Papa deve come già vuole particolarmente dalla casa organizzati dalle singole direzioni allora si può dire ecco ma insomma ecco rappresenta quei valori insomma che dei quali per il solo fatto che li rappresenta promettente il rispetto
Quand'è che sia l'essere umano nei cui confronti questo rispetto viene preteso ecco questo è il punto cardine che secondo me sta venendo fuori e per sulla base di questo punto che probabilmente chissà quante cose si sono destinate a cambiare
Perché ecco e allora i rapporti tra le confessioni
Io a questo punto come imposto in funzione di un espansionismo comunque dei miei fedeli o in funzione della massima realizzazione di quei valori di cui io sono il garante più universale che il mondo conosca ecco qui quest'altra faccenda che lui toccava
Appunto del e rapporto col mondo musulmano insomma questo è destinato ad essere più un rapporto di dialogo che no hanno un rapporto di conquista reciproca inerte piede destinato perciò accordo accanirsi
In una per certi versi trasfigurazione dei valori religiosi
Come valori che riconoscono a ciascuna delle confessioni un relativo rispetto ad un assoluto rappresentato dal fatto di essere tutti quanti religiosi e quindi trovando una convivenza
Tra religioni diverse nicchie precedenti esclusivi lui che portavano alle guerre di religione
In realtà escludevano questo è destinato a cambiare tante cose è destinato a creare tante incertezze probabilmente in o meglio il nome di questa bussola ma è forse il cambiamento più straordinario che sta intervenendo naturalmente
Qui io un punto non posso non non domandarmi perché me lo sono sempre domandato
Io sono un laico
Mi capita come entrare di condividere moltissimi dei valori che vedo sostenuti dai cattolici che sono sostenuti dai cattolici mi domando perché loro ci riescono e io no
A a farne non valori scritti su carta ma valori e condivisi da tanti esseri umani
Questa è secondo me è una per me è una delle domande più importanti della vita
Perché quella che noi io definisco etica laica che ma andando per spegnere sovrapposte secondo me coincide all'ottanta per cento probabilmente con etiche sostenute da culture religiose come quella dei cattolici fatemela mettere nel modo più laico possibile avvertendola proprio con questa freddezza ecco come mai io sono riuscito io la mia etica laica
A far valere nella storia il principio rispetta te stesso più di quanto tu abbia mai rispettato chiavi
E invece il mio principio che rispetta gli altri come rispetti che stesse ci riescono i cattolici a farlo diventare il principio vivente
La storia italiana è segnata da questo
Con lei ne parlammo molto tempo fa tanto lei mi disse voi non esprimete Vadori
Se lo ricorda me me lo sono sempre ricordato
E io credo che le rispondevo già in questo modo ma io c'ero io questi valori però in mano mia questi valori sono terra libero della Dominica che poi i giorni feriali non vale proprio più
Una predica inutile
Mentre appunto c'è chi è in grado di renderli di più no non totalmente perché siamo tutti esseri umani ma renderli di più pratica largamente condivise
Qual è il motivo
La vostra ritualità
Una volta io ho pensato a questo misto confessando in modo molto libero una volta mi trovavo a Santiago
è vero va su su questa collina dove questi poveretti vanno un po'perché sono poveri aggiunge impoveriti Vanna Marchi gli incidenti non sono così poveri rispetto agli altri latinoamericani tra l'amor di Dio
Atto ma i ricchi vanno in un'altra parte Festival Mundi poi stanno sopra lo smog perché si alzano un po'sopra racconta e se
Verranno da donna
C'era mi ricordo una domenica io arrivai verso le diciotto c'era un sacerdote che celebrava
Che tutta la collina era piena di persone erano sussulta pensavano d'accordo
Allora lui faceva dei gesti che tutte queste persone recita qualcosa
Seguendo i suoi gesti
Sapete cosa ha pensato io non lo potrò mai fare
Io ho avuto questo motto di invidia nei suoi confronti ed è stata in quello come in altri momenti che mi sono domandato ma sarà la ritualità
Sarà la possibilità è una tesi questa perché le antiche religioni come gli antichi Stati contavano molto sul qualità e il tempio delle armonie celesti stava stava e sta tuttora piazzato lassù bello alto
Così insomma espressivo di armonia eccetera ed era la garanzia dell'ordine pubblico oltre che della religione in Cina similmente in Messico in qualche modo con con lo stesso tipo di cultura sequestro in voi che cos'altro c'è chi l'etica ma anche a non riesce ad esprimere se la capacità maggiore di fare comunità e quindi di farlo vivere di più il rapporto con l'altro di quanto i laici siano mai riusciti a fare ecco questa è è è una domanda di grandissima importanza insomma che di solito i laici non hanno l'umiltà di fare proprio perché si sentono portatori comunque di determinati valori però ecco altro riconoscerli altro farli essere pratica collettiva
Non è di cattolici anche anche altri cristiani ci riesco verbali
Simili valori c'è c'è c'è questo qualcosa che appunto meriterebbe una risposta
Ma chi ha già una risposta in questa straordinaria forza universale che la Chiesa è venuta assumendo ora questa è già una risposta che andrebbe in realtà indagata appunto questa risposta e la grande trasformazione cioè è possibile che questi valori concludo proprio riassumendo avendo una loro universalità se tiranno
Travolgendo la Chiesa in quanto organizzazione dei propri fedeli e la proiettano al di là di Cristo ecco che ora il presente e il futuro sono in questo non ancora sperimentato quantità
Molte sarebbero le sottolineature ma credo sia il caso di dare la parola a sua Eminenza il cardinal Silvestrini che tra l'altro
è stato fatto oggetto di numerose domande non sa come fare potrà rispondere a tutto numerose forse no qualcuna se io mi rimetterò a quelle che mi sembra proprio che dette a cui devo rispondere anche se non so come se risponderò bene portando ma vorrei soltanto dire questo al dottor Caracciolo a me piace tutto
E le confesso che mi dispiace
La spiegazione che le ha dato
Perché quella va be va bene per una rivista medica se mi scusi ma
Il
Nella storia siamo a Roma
Nell'Appennino
Ha un significato profondo c'era un un figlioli
E chiaro che voleva dire il carattere sacro
Del diritto di ciascuno che non significa soltanto di chi si difendeva ma anche dell'altro che stava dall'altra parte del confine
Il limite del campo aveva un valore sacro che voleva dire un senso del rispetto allora io proporrei
Cioè questo
Magari perché non chieda qualcosa al professor Paolo
O qualcuno dei grandi latini genetico ma anche dei più giovani condannato
Di di di farne un piccolo saggio sul titolo
Ma io andrei adesso alle domande sempre cose bellissime mi dispiace potere raccoglie
Una domanda del dottor Lele via dei colleghi e l'altra del President
E la prima
L'ingerenza umanitaria anche collegata con il
Quando è venuta fuori questa espressione e mi sono detta
Se la difficoltà di linguistica
Non era un segno delle difficoltà della situazione
Perché parlare ingerenza
Che è un significato negativo
Quando si vuole affermare significato positivo ai circhi si diceva
Non ingerenza negli affari interni era uno dei principi del rispetto dei rapporti fra gli Stati
Allora io ritengo che proprio per la difficoltà di formulare linguisticamente invece il diritto di interessamento di solidarietà dice quello che diceva lei prima cioè la situazione è
Trovando travaglio speriamo che sia un travaglio partorisca qualcosa di positivo
Perché vede a Helsinki
Si parlava
Sì di non ingerenza negli affari interni Massi affermava il diritto di solidarietà nella difesa dei diritti umani diventando fondamentali libertà di coscienza eccetera
Oggi siamo di fronte a questa novità anche c'è la c'è la la guerra c'è la c'è la lotta c'è una strage c'è questo orrore della pulizia etnica che certamente quella stessa dell'Olocausto
Allora io credo che il Papa e tempo deciso
In tutte le sue prese di posizione
E sono anche d'accordo con il Papa non ha cambiato linea
La guerra era comunque è comunque da evitare lo ha detto nella nella guerra del Golfo
E credo che sia la grande novità e la Chiesa io spero che continuerà a proclamare un tutti morti
Perché è tutto uno col diritto alla vita
E qui non si tratta di distinguere fra guerre ingiuste guerre ingiuste ma si tratta di dire che comunque la guerra
Da rinunziare alla guerra
Naturalmente di fronte a una situazione di questo ecco che fa la Società internazionale a quello che succede nella posti e altro allora il Papa mentre mi pare che
è chiarissimo
Si guarda attorno
E sa benissimo che la Santa Sede Luís non hanno i mezzi politici diplomatico
L'intervento
E sollecita in bocca chiede che la comunità internazionale
Filippi hanno
In fondo è quello che fa la Chiesa
E anche la ragione per cui non è membro dell'ONU è coperto che sento un profondo rapporto collo
Paolo sesto dissi alle Nazioni Unite nel sessantaquattro
Nel sessanta cinque il quattro ottobre del sessantacinque
Vengo a portare una lettera a questa grande Assemblea mondiale da parte di chi crede incoscienza di avere già che la dimensione della fine della dimensione che voi volete avere giustamente sul piano politico internazione
E il Giovanni Paolo secondo sempre all'ONU nel settantanove ha detto quell'altro messaggio
Che la pace non si fa solo con la diplomazia il diritto ma si fa muovendo
Ciò che è più profondo nella costi pro fondo nella coscienza dei popoli
Ed è quello che duri cerca di fare
Allora il risveglio dico son d'accordo
L'indecisione è nella situazione Manconi me
Quello che si vuole e la chiesa umilmente perché non ha buona motivo né di pretendere
Del un'autorità politica che non le appartiene
E quindi anche di avere dei diritti di veto che non avrebbero senso
Ma piuttosto questo stimolare incoraggiare aiutare contribuire a che si crei questa coscienza mondiale degli uomini
Che chieda che la Società internazionale
Perché secondo me titolo qui che abbiamo messo nato messo non è giusto non episodio nel Mondiale
è una situazione che tali avessi and day ed erede di disordine
Però e grande cambiamento che ha detto anche da politiche
Che cosa fa di io adesso che il diavolo sembra almeno a quel tipo di diavolo sembra sparito
E qui è quindi punto e questo qui secondo me collegato anche con la bellissima domanda
Ho ascoltato con ammirazione
Ha detto molte
A quanto ha detto come
Che loro riescono e io no
Ma Presidente anch'io
Cose come
Lei ha parlato
Della comunità dei credenti della virtualità sono fattori importanti dice
Ma io mi alla Grecia tutti
Manca il discorso degli assi Interbanca trascini
A differenza nel di uscirne da differenti
La possibilità o per lo meno la fiducia di riconoscerci la questo senso di dire ci possiamo riuscire
La convinzione che ha un credente
Che la pace e unto uno dei
Che va invocato e che a questo dono Barbigian ispirare i nostri comportamenti
Io ho trovato si potrebbero citare tante di queste risposte
Paolo ad Atene che dice questo io nasco ignoto che voi cercate io quell'annuncio e Gesù col suo Vangelo
Giustino il martire filosofo
Il quale dice nelle apologie a agli Hump agli imperatori migliori di Roma agli Antonini
Dice
Noi non siamo una filosofia
A voi
Seguiamo con una fede un modo di vita che ci ha insegnato dal nostro ma oppure Erasmo che dice del manuale del milite cristiano che dice
Che cos'è il pensiero
La filosofia tu
Dalla filosofia ricontattino
Per l'operaio che la tormenta
E tutto questo ci dice allora
E qui sarebbe da da fare una riflessione che forse l'ha visto l'altra volta potrebbe riprendere noi italiani pensiamo sempre in termine soltanto
Che i cattolici e non cattolici
E i credenti sono i cattolici i non credenti sono gli altri ma no la prima cosa da pensare e il Vangelo
E la la ragione
E lei è che
è possibile dare una risposta
Comunità quanto si vuole
Qualcuno ha detto
Adesso non ricordo se è stato Politi ha detto
Già
Però come si dice ma forse lo stesso il presidente Amato
La Chiesa si sente spinta andare al di là del limite degli interessi della sua ed è vero ed è vero
Molte volte la chiesa
Si è concentrata sugli interessi comunitari istituzionali oggi è certamente
A Giovanni ventitresimo l'aveva già detto questo
Ma diciamo è proprio è proprio la novità di questo secolo
Questo andare al di là ma che non è altro che il cancello
Perché poi in questo andare aldilà significa non solo andare incontro a tutti gli uomini di buona volontà come Giovanni ventitresimo ma significa anche riprendere i propri
E dire come dalla parabola dei due fratelli
Torna quello che è scappato
E quello che state in casa è invidioso e il padre gli dice ma come tuo fratello è tornato
E tu invidioso
Cioè
La chiesa proprio dal Vangelo trova la spiegazione di stoccaggio
Cioè il rivolgersi ad ogni uomo
Però con la convinzione che che non che lei nonna
Le soluzioni economiche politiche ci ha quella parola
Che è quella del Vangelo che dice
Che è un tono di chi non ha pace
Che è un dono di Dio la fraternità
Che se non ci mettiamo
Sì a te come il padre che sta nei cieli che ha fa piovere sui giusti e sugli ingiusti
Se andiamo ci mettiamo in questo spirito
Allora è possibile a realizzare
Allora ha detto il presidente Amato che non c'era differenza tanto fra cattolico lei l'ha già detto credo cattolico quanto proprio questo dell'uomo che scopre
E qui vorrei dire una parola anche per l'amico lei di
C'è quella radice santa come ha detto Martini cardinale Martini è la radice santa è quella che viene data
E che ci stiamo
Ci stanno che apre
Ci stanno i cristiani che ci stanno i musulmani
è il segno di questa radice Santelli c'abbiamo il vescovo stasera qui davanti Vesco di Gerusalemme è Gerusalemme
Il segno datata di sessanta
Allora io penso che come ha detto politiche le comunismo non è solo necessario e urgente è urgente noi stiamo o in questi giorni con la grande curiosità seta di conoscere che cosa è stato l'incontro dalla Commissione Internazionale cattolico ortodossa avvalla molto nel Libano pare che le prime notizie siano buone
Certo
Quello che dice il testo nostro fratello ortodosso col gruppo è da tener presente
Come come ha detto anche lui ci vuole una delicatezza son d'accordo che questa delicatezza che il Papa
Il Papa desidera anzitutto all'incontro con l'ortodossia
E lo stesso desiderio per quegli fine incontrare gli ebrei nella sinagoga e i musulmani in tante situazioni non ha detto in Spagna
Non ha richiamato proprio mentre si fa la storia del l'indipendenza diciamo dell'Unità spagnole certa della cacciata degli ebrei
E della della della casa diciamo della riunificazione non ha detto non rievocato soltanto questo
Che però in Christie's in quei secoli sono successe anche delle cose positive cioè i dotti ebrei che e musulmani e cristiani dialogavano forse più di allora dia io ci perché oggi c'è una ignoranza reciproca
Che nell'alto Medioevo basti pensare che Tommaso d'Aquino alle Tavistock attraverso la fonte araba è stato tradotto dall'arabo ed è arrivato Aristotele
Allora ecco il concetto ecco il concetto questa mondializzata che Giovanni Paolo secondo indubbiamente a incarnato in quel modo vigoroso
Personale
Coraggioso
Esperimento quello che era anche l'insegnamento dei Papi del Concilio
E che è e è una risposta alloggi però
Senza trionfalismi senza pretese
Cioè sapendo che
La missione è questa
Di trovare dal Vangelo le risposte che ispirino
Perché le soluzioni e immediati le strutture dovranno trovare nelle sedi appropriate
Dovrà trovare la comunità internazionale
Questo è il punto
Quando lui dice io voglio andare a Sarajevo e presto diciamo non posso capire romano si trova una soluzione
Come si devono trovare quelle soluzioni e questa mancanza di una di di strumenti di e di soluzioni per cui la diplomazia vaticana mi sembra di capire sembra di capire o non la trova
Delle varie soluzioni qualcosa cui dire sì vi appoggio Fondaco
Quindi si certo
L'indecisione resta
E l'altro che questo che
La parola l'abbiamo del Vangelo ed è rivolta a tutti gli uomini di buona volontà che ciascuno di noi
Lo può fare
Nella misura che in tv nel suo tono ce lo faranno
Ma io credo che dopo queste parole delle cardinale Silvestrini noi possiamo andare a concludere questo incontro di questa sera
Credo anche che sarebbe non solo presuntuoso tentare di trarre delle linee e di sintetizzare alcune delle molte e profonde cose che sono state dette
Ma penso che sarebbe contro lo spirito spesso sia di questa rivista sia del tentativo di guardare alla complessità del reale con occhi sereni senza pregiudizi
Sì allo spirito di questo incontro dibattito di insolita non solo lunghezza ma di insolita profondità abbiamo avuto degli interlocutori incredibile non comune densità competenza e ricchezza ecco io credo che noi possiamo forse sentirci gli insoddisfatti Maida saggi uscire con questa sensazione di impotenza che dall'altra parte di mandare a un approfondimento a un impegno senza riserve senza risparmi
Ci muoviamo in questo mondo in cui non ci sta più un solo centro policentrico dove si scopre che la pace non è un dato naturale ma un costo dove le contraddizioni attraversano tutti
Anche quella chiesa cattolica si vorrebbe un soggetto unitario e che non può essere la risposta è del tutto ma c'è una grande Nostalgia c'è una grande autorità morale che tutti vediamo e auspichiamo questa autorità morale diceva il cardinal Silvestrini non ha altri strumenti che ha la parola
Per provare a persuadere i governi le coscienze la gente il mondo con questa contraddizione questa Nostalgia questa aspettativa forse impossibile
Direi con questa contraddizione che attraversa tutti noi concludiamo l'incontro di questa sera grazie