Le iniziative del Partito Radicale a tutela delle condizioni di vita nelle carceri italiane: la visita di G. Inzani nel carcere di Vigevano; la situazione generale negli Istituti penitenziari della Lombardia

E per parlare del proprio dei problemi delle carceri italiane soprattutto in Lombardia abbiamo con noi Giorgio insani consigliere regionale antiproibizionista in Lombardia Giorgio qual è la situazione delle delle delle carceri milanesi dopo la tua visitando indegni Lombardia dopo la cui visita al carcere di vigevano che cosa hai trovato e qual è la situazione in cui vivono i carcerati
Il carattere dividevano anche se in provincia di Pavia in realtà è un quarto carcere milanese dopo con il soffitto dopo opera e troppo montatura che sono dei poli molto gossip perché dico che è un quarto cane se il milanese perché in realtà i detenuti della maggior parte per il novantanove per cento sono delle carceri rimane il sospetto asseriti soprattutto da San Vittore era opera è un po'il cunicolo sotto il belletto di queste carceri che cercano di rendersi IP li ha spesi di strutture nuove questo calcio è stato offerto tre o quattro mesi fa cercava cova Niccolò Amato quando è stato inaugurato dicendo che qui si doveva inaugurare una nuova politica nella speranza in realtà proprio per le solite carenze gravi in mancanza di personale così
A oggi sono solo cento sessantanove gli agenti di cui quindici già in trasferimento e quindi praticamente centocinquanta su uno scooter ICI tesa e di quanto questi agenti sono impediti a svolgere era che si chiama una male politica di socializzazione dei detenuti perché ricco di socializzazione il carcere a oggi trecentoquaranta detenuti sono centonovanta definitivi centocinquanta inattesa giudiziaria quindi appellanti in attesa di giudizio e così via
Quanto è Cusani quanto pesa Tangentopoli sulla sui detenuti in attesa in attesa di giudizio nel carcere di vigevano ma qui non credo che non ce ne piccanti tocca prima in questo caso quindi anche se non ci fosse stata questa diciamo questa retata di
I politici la situazione sarebbe stata quella sarebbe stata quella perché di fatto quando si apre un nuovo carcere in Lombardia io credo si scaricano quei problemi che di solito hanno appesantito le carceri tradizionali perché la
Sappiamo che almeno in Lombardia i detenuti di Tangentopoli quelli che poi sono stati detenuti magari sottratta la maggior parte sono agli arresti domiciliari non sono stati più di due o trecento quindi sul numero complessivo di detenuti della Lombardia che sono sette otto mila era e la regione a più alto numero di detenuti in realtà non è che incidano molto incidono semmai come problema un riflesso perché certo il suicidio di carcere tipica agli anni ha sollevato problemi che ha scosso il mondo per il terziario perché ha evidenziato quale spostato dalla malagiustizia anche sui detenuti comuni perché anche se il detenuto comune fino all'altroieri subiva alle carcerazioni preventive subiva le prevaricazione dei magistrati dopo la lettera di Cagliari suo cesto tragico evidenziato qualcosa che stava in superficie che poi ha avuto uno sbocco devo dire che nel calcio e dividevano anche se è un nuovo carcere quindi poco candidato Luca il Motion prego della settimana scorsa hanno aderito duecento sessanta detenuti quindi più dell'ottanta per cento questo per dire che poi i problemi della giustizia sono molto seguiti ieri quasi tutti i detenuti avevano in mano il giornale che parlava della visita di Pannella mira a operare quindi con tutti i problemi che sono stati sollevati da da da questa visita e però certo essendo una realtà marginale si rendono conto che i loro problemi sono problemi che trovano tipici soluzione nell'immediato perché non sono sotto come si può dire sotto la la l'attenzione della stampa sotto l'attenzione dei mezzi di comunicazione
Scusami volge Giorgio ti volevo chiedere una cosa per quanto riguardava lo lo sciopero che c'era stato nei giorni scorsi vi ricordiamo che i detenuti hanno fatto lo sciopero della fame contro le condizioni in cui si trovano dei carceri italiani
Ma ho sentito al TG uno delle cifre che parlano del trenta per cento di adesione del le cifre erano del Ministero di Grazia e Giustizia
Se l'accordo con questa valutazione ma dipende io posso parlare per la Lombardia lettere due carceri che ho visto recentemente sia opera che per esempio vigevano e la fisionomia spettavano così alta pressione danno cifre completamente opposte però è chiaro che poi
Se si fa l'appiattimento sui livelli nazionali tenendo conto che la possibilità di comunicazione dalle carceri relativamente scarsa può darsi che quella cifra sia anche reale però torno a dire o
Qualche perplessità perché effettivamente del di solito queste cifre vengono verificate a livello di direzione sui partiti non ritirati e quindi sono cifre ufficiali perché il vitto del carcere a delle cose abbastanza richiamato una lira dipende più dalla comunicazione dalla mancata comunicazione figuriamoci poi nel mese di agosto che dalla volontà di aderire più o meno dei detenuti per io so che sono stati contatti al trenta per cento anche se poi il giorno di lunedì che era l'ultimo giorno di sciopero hanno aderito ma totalità
Però ecco chiaramente si si fa una media sui tre giorni o sul giorno unico sì sì e hanno sul tardi completamente diverso importante però e questo è capire che ha nello spirito a
Quello sciocco hanno aderito praticamente la totalità dei detenuti ecco sentì un'altra domanda ti volevo chiedere più tu dicevi all'inizio di Nicolò Amato che l'ex direttore delle degli istituti penitenziari italiani
Aveva dichiarato che ha a vigevano ci sarebbe dovuto essere un nuovo diciamo un nuovo corso una nuova una nuova situazione per quanto riguardava le carceri italiane
Per quello che tu sei a conoscenza
Nicolò Amato non ha potuto agire oppure cioè ha trovato dei limiti nel suo lavoro oppure non non è riuscito Puglia ha ha fatto sì che si avviasse questo nuovo corso per le carceri italiane
Ma sull'economato io l'ho detto che negli ultimi tempi per me rappresentava più il suo il pan
Tale somma di quel che era stato negli anni passati perché almeno per quel che la mio parziale punto di vista che è poi il parziale punto di vista di detenuti Nicolò Amato aveva fatto ricorso nei confronti di quei detenuti di quel tribunale sorveglianza di Piccinni che per esempio riteneva che le famose i famigerati eccezioni Garda il carcere di Opera in questo caso fossero state dalle prevaricazioni di con l'amato il ricorso contro il Piccinni che riteneva punto che questa carcerazione molto rigida fosse stata una interpretazione troppo letterale non
Sostanziale della
Della legge famosa legge Scotti Martelli invece ecco i detenuti che sostenevano alto perché qui abbiamo soprattutto a operano aspetti riflesso anche a vigevano detenuti che dopo dieci anni o quindici anni di carcere dopo aver usufruito di permessi dopo aver l'avvocato e se sì ricostruita la famiglia si sono ritrovati sbattuti dentro in carcere venti due ore al giorno ovato una carcerazione molto duro per nessun motivo ecco questa era la la ragionevolezza di detenuti che cerca di far comprendere che quando si comincia un percorso di recupero di risocializzazione non si può ritornare ad appiattirsi alla criminalizzazione dei detenuti perché non si riescono a trovare criminali e ecco quindi detto questo però lui quando aveva aperto inaugurato carceri dicevano intendeva portare avanti una politica saggia che era quella della contestualità del dei trasferimenti con il numero degli agenti poi dopo tutto è franato
Perché l'emergenza San Vittore l'emergenza opera in realtà fatto scoppiare letteralmente il carcere per cui detenuti sono arrivati a trecentoquaranta e gli agenti sono rimasti ai numeri totalmente gli insufficienti di che ho detto prima ecco quindi questo sistema se vogliamo è stata più una io ritengo un appello di carcerazione della burocrazia ministeriale che poi trovò presente nella quotidianità delle carceri
Per far fallire anche come si può dire un significativo e che avrebbe potuto essere significativo disegno riformatore nel carcere di vigevano in realtà poi è stato travolto dai fatti stessi ecco
Senti Giorgio volevo chiederti qual è la la situazione tornando al carcere di vigevano qual è la situazione che hai trovato all'interno del carcere la qualità di della vita dei detenuti
Beh la qualità della vita dei sei Greganti ecco qui c'è proprio il termine quando dico che c'è da fare una premessa per gli ascoltatori che non conosco situazione caro c'è una con scarcerazione giudiziaria per cui il detenuto è letteralmente chiuso in cella venti ore al giorno che c'è una carcerazione penale che è diversa perché è un detenuto una volta che ha avuto la sua condanna e scende inserito in un percorso di recupero di risocializzazione praticamente entra in cella per dormire quindi lettere chiusi in celle sull'durante la notte questa differenziazione che per certi aspetti a opera che è l'unico penale una rissa in vari settori penale delle altre carceri esiste a vigevano non esiste per cui anche sappiamo centonovanta definitivi
Con condanne definitive conto centocinquanta in attesa di giudizio in realtà la carcerazione è uguale per tutti cerca un'uguaglianza verso Passon tutti chiusi in cella venti ore su ventiquattro con tutto il significato che ne capiva perché insomma qui si vede solo l'aspetto punitivo e vendicativo dello Stato e non invece l'aspetto umano che è quello che la Costituzione dice sì delle Ferrari risocializzazione
Ancor di più nelle sezioni a e qui è l'unico carcere né quando ho visto una sezione A per le donne c'è ordinarla cancellazione ristretto con tutta una serie di limitazioni ulteriori e qui scoppiano veramente delle contraddizioni gravi perché si vede la prevaricazione la verifica attività dello Stato conto essere deposizione donne accusate di associazione mafiosa solo perché sono conviventi umori di marchio l'insieme degli automatismi con niente a che fare col diritto donne separate dai loro bambini di sentimenti sbattute da follia impiego hanno così Migliaccio e cose di questo genere io sinceramente ogni volta poi perché ritenute finiscono quasi col prendersela con la consigliere che validità come Marta di fatto che io ogni volta che esco da queste carceri esco con una accentuazione della della cubature la schiena perché mi sento veramente scaricato addosso una serie di problemi che sono problemi di vendette non di diritto e di giustizia e purtroppo un'altra cosa da dire Kyōko Alcoa trovo nelle carceri persone in questo caso donne soprattutto con nove mesi dieci mesi quindi quelle pene che potevo benissimo fa fuori addirittura in caso di una ragazza eclettica che a crisi epilettiche anche gravi che quindi figuriamoci una struttura del genere può essere curata e che viene tenuta lì anche se il fine pena al mese di o
Topo che novembre potrebbe benissimo essere a casa occupata e così via diciamo che qui in queste carceri relativamente marginali pusher nuove anzi dirò che più sono moderne e più sono micidiali
Abbiamo l'abbandono una politica dell'abbandono nei confronti di detenuti che certo hanno commesso reati ma una vendetta dello Stato
Per dimenticato senti ti volevo chiedere tu dicevi prima della criminalizzazione generalizzata dei parenti delle degli accudirli accusati e di chi è e della responsabilità del del del fatto che vengono criminalizzati anche i loro parenti la responsabilità precisa e perché in qualche caso non possono neanche vedersi ecco di chi è la responsabilità di questo
Di questo fatto ma a favore della magistratura che può essere di sorveglianza che può essere indagate a volte al CIPE che decide questo a volte il pubblico
Ministero io effettivamente sulle responsabilità specifiche non è che posso dire perché ognuno poi sostò che ognuna diverso la però io vedo che stava aumentar indù questo utilizzo della tortura psicologica sulla famiglia instradamento in Italia dove c'è questo mito dalla sacralità della famiglia nelle carceri la famiglia viene smembrata Artuso e abuso del delle come si può dire dell'andamento processuale c'è quel cane quel caso su questa trovata francamente per l'altra parte del gruppo federalista di Carmine notavo San Vittore che però io qui ho trovato moltiplicato qui a a vigevano trovato congiunti di persone che vivono opera che prima vivevano opera assieme quindi poteva vedesse nota settimane che sono stati volutamente lacerati addirittura c'è il caso di città altari Luisa la moglie a operai e lui è stato trasferito richiedono non solo hanno il figlio che impedisce p un intervento al cuore ricoverato a Niguarda anche lui detenuto ma in questo caso è ricoverato al carcere e non danno nemmeno il permesso alla moglie di assistere il figlio che fosse sotto l'intervento può anche lasciarci le penne sono sto parlando di casi chiaramente il club tutti che sarebbero titoli da prima pagina se fossero fuochi e che invece vengono digeriti da similari come come sicuri pressione psicologica per collaborare insomma se mi se sia un caso estremo di malagiustizia ma in cui chiaramente il fine
I metri non giustifico ottime qui è un esempio in cui si vede solo la faccia
Tra virgolette mafioso dello Stato e non la faccia democratico la faccia di diritti politici vita giuridica che invece dovrebbe prevalere su tutto siti già facciamo un passo in
Dietro tempo fa in una durante una visita nel carcere di Volterra il ministro di Grazia e Giustizia Conso ha dichiarato che avrebbe voluto chiudere il carcere di Regina Coeli di di San Vittore
Quale sarebbero stati secondo te gli affetti verso gli altri carceri della loro le altre gli istituti carcerari della Lombardia
E quanto avrebbe pesato questa questa chiusura e favorito la risoluzione del problema delle carceri secondo noi cioè non è che chiudendo le carceri si risolve il problema si chiudono le cacche dei suoi oppure anche se io sono contrarissimo maturi sono
Vittore perché deve essere il carcere non l'abbiamo sempre visto comunque che era la città e quindi ci deve essere nella città caccia esaurito per tutta una serie di problemi anche di collegamenti con la città STET perché poi non va mai dimenticato il tessuto che è mancato tutto vitale si costruisce tra associazioni volontarie tra la possibilità di lavorare la la il carcere e quindi se viene tele Martinato ho trasferito fuori qui rione poi trasferirli in qualche modo e poi o dando l'illusione come i prefabbricati ricostruire il problema della decapitazione nell'incontro con Pannella l'altra volta raccoglie i tempi per la prima volta o
L'altro giorno per la prima volta ho sentito degli agenti quindi non è dove questa proposta come si può dire dell'abolizionismo l'abbiamo sempre avuta presente tamarri che Bertrand a Sergio D'Elia in avanti no ma sentire degli agenti che dicono Lost tu devi stabilire qual è la nostra cosa dobbiamo fare noi se tenerli in carcere in che modo tenerlo in carcere corsi mandarli sul territorio e quindi dei carceri d'aver cosiddette misure alternative e in che modo io quando parlavo prima di casi che però sono ma così si imiti tenne negli Brevi di pene prendiamo i cosiddetti reati economici ha veramente senso un ladro tenerlo in carcere quando in realtà non fa danni se non al patrimonio va be'voglio dire uno un milione di chiffon pagare il lavoro poco cinque milioni di multa come sono per le tre ecco c'è questa veramente la politica di indicazioni dottore non ti puoi penalizzazione che è un'altra cosa ben diverso Richardson e amministrative di misura alternativa al carcere che possono essere le più diverse e le più de come si può dire multiformi ma soprattutto che valorizzerebbe vola professionalità e chieda di uno degli agenti un a gente che vive vent'anni in carcere è un carcerato un agente che invece a partire dai dieci anni le dentali che risulta in carcere vive sul territorio può veramente prevenire il ripetersi della criminalità questo secondo me e la politica che noi dobbiamo a partire da questa chiamiamola emergenza Café dobbiamo cominciare a rilanciare a partire da un lato davvero dunque sulla responsabilità civile magistrati su cui tutti i detenuti sono d'accordissimo e anzi si fanno vivi maggiori complimenti anche anche per il coraggio di cotanto isolata ma soprattutto portare avanti questa politica di De caratterizzazione che può dare lei davvero gli unici risultati quindi corso ci deve dare un po'una mossa non nel fare il costruttore di carceri che tanto al ma Simoni sollevano problemi fra sette dieci anni ma a partire da subito a beccarsi rientrare suo tale delle carceri con le misure alternative
Adesso tra poco Giorgio è in sia in discussione la legge finanziaria e Marco Pannella annunciato di volere questi questi referendum tu hai parlato che c'è molta sensibilità all'interno delle delle carceri per quanto riguarda il problema della responsabilità civile dei dei giudici dei magistrati per quanto riguarda i problemi di una giustizia giusta
Ma secondo te nella società la gente la gente che poi dovranno andare a votare questi referendum che Pannella annunciato di voler fare c'è la sensibilità per volere il cambiamento per cambiare le cose e sensibilità verso i problemi delle carceri non ho qui ai
Solitamente la gente io sono convinto che quando dico che oggi l'unico posto l'unico luogo e lo conferma anche pannelli in cui si può parlare di diritto e di civiltà giuridica il carcere insomma si dà una misura estrema del degrado dalla società come si parla di fu che ci sono convinto che quando accoglieremo questo firme faremo una fatica boia saremo insultati saremmo anche sputo che attirava gente su questo bisogna esserne consapevoli ha però bisogna anche partire dal fatto che quanto più una battaglia sembra marginale all'inizio in realtà può diventare vincente alla lunga certo è una battaglia come dire
Perdente in partenza ma noi sappiamo che in questo caso non è che sappiamo solo come dire la nostra coscienza a buon mercato ma salviamo una civiltà giuridica che deve ancora ben lontano dal nascere in Italia nonostante Cesare Beccaria
Va bene io ringrazio noi ringraziamo Giorgio insani per così lo ricordiamo consigliere antiproibizionista da Regione Lombardia che nei giorni scorsi ha visitato il carcere di vigevano grazie Giorgio