02 SET 1993
intervista

Per Mario Segni l'elezione diretta del premier e' una discriminante per la formazione di alleanze politiche ed elettorali con i Popolari per la Riforma; i Club Pannella dichiarano che la proposta di Segni e' "intrinsicamente sbagliata", e non si concilia col modello anglosassone proposto da Marco Pannella

INTERVISTA | di Lanfranco Palazzolo - RADIO - 00:00 Durata: 9 min
A cura di Iacopo Sce
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Per Mario Segni l'elezione diretta del premier e' una discriminante per la formazione di alleanze politiche ed elettorali con i Popolari per la Riforma; i Club Pannella dichiarano che la proposta di Segni e' "intrinsicamente sbagliata", e non si concilia col modello anglosassone proposto da Marco Pannella.

"Per Mario Segni l'elezione diretta del premier e' una discriminante per la formazione di alleanze politiche ed elettorali con i Popolari per la Riforma; i Club Pannella dichiarano che la proposta di Segni e' "intrinsicamente sbagliata", e non si concilia col modello anglosassone proposto da
Marco Pannella" realizzata da Lanfranco Palazzolo con Mario Segni.

L'intervista è stata registrata giovedì 2 settembre 1993 alle ore 00:00.

Nel corso dell'intervista sono stati trattati i seguenti temi: Club Pannella, Istituzioni, Legge Elettorale, Pannella, Referendum, Riforme, Segni, Uninominale.

La registrazione audio ha una durata di 9 minuti.

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