25 luglio-8 settembre 1943: due date che divisero gli italiani tra Repubblica Sociale e Resistenza

Radio radicale venticinque luglio otto settembre mille novecentoquarantatré due dati che divisero italiani in modo traumatico fra Repubblica sociale e resistenza i perché delle due scelte saranno oggetto di discussione in un tra Vittorio che si svolgerà domani pomeriggio a Rieti tra l'ex segretario del Movimento sociale italiano Pino Rauti e l'ex capo delle formazioni partigiane comuniste del reatino Aimone Filiberto
Milli per parlare di questo incontro in questo momento in cui a cinquant'anni di distanza dalla fine della della guerra di quel BTP quegli avvenimenti dell'otto settembre abbiamo con noi
Pino Rauti
Allora dottor Rauti
Che cosa che cosa quali quali sono le riflessioni che stimolano questo incontro con l'ex capo partigiano e dall'iniziativa di un gruppo di giovani i quali vedono interessati molto arrivi in un circolo culturale
Di una rievocazione in nove puntate ed è stata realizzata sul venticinque luglio all'otto settembre di cinquant'anni fa dalla redazione reatina del tempo
Il quesito vedono trovato hanno discusso e hanno ritrovato un po'le storie le vicende dei dei loro padri diciamo che a centinaia andarono al nord e con la Repubblica sociale
Ormai centinaia andarono anche filtro l'altra strada qualcuno faticando andarono con le forze che anche salivano quali valutazioni
E da lì è nata l'idea di far parlare nel più noto storico locale perché questo diciamo esponente comunista e anche lo storico locale
Ha fatto molte ricerche anche su questo versante e insomma uno come me che agli occhi di molti giovani rappresenta un po'uno come dire il punto di riferimento per l'esperienza del Reich
Senta sì in questo periodo si sta parlando a cinquant'anni dopo l'otto settembre si sta parlando molto di di pacificazione ma sì o no io non non è che ci poniamo il problema della pacificazione lottiamo
Qualificati a farlo ci sono le associazioni combattentistiche che hanno hanno tentato hanno fatto qualche passo in questo tema
E se ne stanno discutendo la notte più un'analisi come dire politica ma anche generazionale che esistenziale il il mio interlocutore millibar sì ai moniti per Tomic lì ha scritto un luogo unico libri più noti almeno sul posto affetto proprio la storia di quel periodo citando decine e decine di nomi
Fino alla morte tragica di taluni relativi che andarono a militare al nord era morto in combattimento anche di altri che andarono sulla sulla trincea opposta e quindici ci confronteremo sugli stati d'animo ecco per rilievo
Ambedue del mille novecentoventitré quindi avevamo allora diciassette anni poco più poco meno perché Imu quelle opposte barricate perché primo quelle trincee
Che cosa chi spingeva naturalmente perché tra le cose dal punto di vista suo viola vero dal punto di vista mio però nelle pagine colletto di Milly
Ecco mi ha colpito lo sforzo dell'obiettività
Se anche la scoperta e che non c'eravamo solo noi insomma ecco a voler
Continuare ad impugnare le armi che c'erano anche gli altri lidi con che in molti casi arrivano una carica di idealismo ecco cosa che noi allora perché il primo poco per la verità ecco allora e potere passioni possiamo cercare di parlare di capirci
Senta lei ha diciassette anni entrò nella nella Repubblica nelle io mescola i via rotaia romani battaglione M un battaglione d'appalto capitava ricostituendo che alla Camilluccia uno dei primi battaglioni della Repubblica sociale
Ecco noi invece il corso allievi ufficiali
Se nominato tutore senta con quali i sentimenti allora sia ruolo e quali sono i sentimenti i suoi sentimenti di oggi nei confronti delle delle persone che allora stavano dall'altra parte della della barricata
Bene pentimenti e difficile
Tanta di tanti anni con tutto quello che è successo l'esperienza di chi ne ha avuto io penso di ricordarmi diciamo come come come sentimento predominante la volontà di dimostrare ai tedeschi che non tutti gli italiani cambiavano Palmieri
Allora la cosa che più ci abilita abili ma anche molta altra gente anche se non tutti arrivarono alla da modo di reagire insomma era la la considerazione che italiani davano l'impressione ben più quell'impressione di saltare sul carro dei vincitori e con gli alleati hanno vinto la guerra siamo con gli alleati non finiamo la guerra come ancora una volta con lo stesso alleato con cui l'abbiamo iniziata la nazione dei giri di valzer tutte queste cose era era non sono i comunicati che e chi ma era un po'nella coscienza di tutto l'audizione dello sfacelo dell'esercito quella quella quella visione indegna riti di centinaia di reali tutti spariti tutti scappati tutti fuggiti Italo a noi dicemmo ma lo dicevo anche annota ambienti diciamo al vecchio fascismo che si era sbagliato anche lui il venticinque luglio c'è l'otto settembre
E e dicemmo beh etica Monopoli ecco la nuova generazione perlomeno biciclette papi timoni aree di persona pagando di Ramallah quelle per replicano dissero tutti che editori i parenti gli amici
A cotanta io quando Marola io e chi erano gli alleati che chatta volantini sentivano le cannonate a Roma la notte e di giorno identico a mio padre a pericolo e tutti mi richiama che vai e per tra quei e vado a testimoniare va be'andrò a pagare anche per quelli che si sono spogliati senza pagare
Sembra cominciare dai che senta lei ha parlato di tende support parva agli altri per noi ecco diciamo per gli altri per noi allora vorrei che e come ha detto ecco adesso
E non solo da oggi insomma solo successivamente abbiamo preso coscienza
E che c'erano altri con motivazioni molto complesse allora per noi erano i badogliani traditori tutti condivisi nella stessa condanna morale non politiche ripuliti Anita apriamo un po'
Senta lei del periodo subito dopo la guerra che cosa che cosa ricorda ci fu un
Un un periodo in cui per esempio viticci si parla di epurazione di di di fascisti però questa epurazione di fascisti presenta dalle pubbliche amministrazioni parlò vittima il Papa strano pochi lo sanno ma insomma un primo tentativo in questo senso
Fu fatto da Berlinguer quand'era segretario del Fronte della gioventù
Sì Berlinguer felici
Uscì ad organizzare tra molte difficoltà suppongo libera spetti chi una serie di incontri nelle sezioni
Del partito comunista sino allora dirigente Giovanni no perché ha detto Fronte della Gioventù lei ma allora si chiamava a fronte della Junior che allora si chiamava rimane in modo diverso ma era il primo il primo punto della giuntura comunista diritti dei comuni sì
Era fatto verrà fatto dai Comuni il Fronte della gioventù inizialmente va bene poi una dizione che lasciano capire che abbiamo ripreso poi successivamente norme che nostro si chiamava raggruppamento giovani studenti e lavoratori sì
Quindi e i comuni i giovani e invitarono reduci della RSI nelle sezioni a parlare successero cose incredibili formano io odio a me mi invitano per esempio nella sezione di Montesacro
Che era un un fortilizio loro solo che vennero i partigiani allora eravamo tutti ancora giovani freschi della guerra civile i quali desidero Berlinguer avrà i suoi motivi ma noi con i fascisti non parliamo e allora io mi trovai una situazione imbarazzante
Con i pochi che mi aveva accompagnato nell'audizione del gelo assoluto ittero permettiamo che che poi prima delle vostre tesi ma qui non c'è dibattito comporre un parliamo noi parlammo nel gelo generale
E poi prendendo questa marea umana che a stento si tratteneva per disciplina di partito che l'ha presa molto in quell'occasione la disciplina di partito dell'allora Partito comunista
Guadagniamo uccise ce ne andiamo e credo che Berlinguer ebbe e guai molto seri all'interno del partito però firmati un tentativo interessante di parlarci fra giovani reduci delle due barricate
Ecco per evidente da parte del Partito comunista
Perché noi eravamo allora molto più di oggi tutti convinti a certe tesi sociali avanzatissimi social rivoluzionari era il tempo in cui Alberto Giovannini faceva un giornale che non a caso di chiamata rosso e nero insomma ecco
Però anche qui andando indietro direi che certi spunti che poi permettono diventati linea politica di tipo nazional-popolare come ho tentato di fare quando ero segretario del partito
Hanno avuto origine non solo nella esperienza della RSI ma anche in quello squarcio che che aprì nel nel primo dopoguerra ancora rovente dipeso dai ricordi
Della guerra civile una curiosità a proposito della dei rapporti con i comunisti
Durante il periodo della della Repubblica Sociale lei ha molto giovane però insomma credo che se lo ricorderà
In Mussolini ebbe molti problemi con con le autorità tedesche per quanto riguarda la la sua politica sociale e anzi si parlò all'interno della Repubblica sociale allora
Datata attraverso la voce mi sembra di Spampinato della possibilità di creare dei raggrupperà mi di tutti i raggruppamenti politici
Di diversa natura un paramento democristiano repubblicano
Si parlò di pluralismo e di politica sociale ecco questa questa politica fece arrabbiare molti tedeschi molto Hitler ma secondo lei i tedeschi erano preoccupati come dire da da da tutto questo lavorio politico
Mirava a orme con non potevano essere che tali di
Pluralismo ecco all'interno dello stesso sistema perché la necessità c'era ma farlo allora agli cuccioli di quel tipo di guerra forse non era era intempestivo
E quelli che invece lo Pentagono e non era il solo sul campionato c'era conduce lo uccideranno spettano altri altri varietà anche i giornalisti
Grande rilievo e quelli che lontani invece dicevano che la guerra avendo essendo ormai militarmente diciamo conclusa anche qui concerto tentò di testimonianza ettari un termine per l'avvenire l'indispensabile farlo
Ma proprio preoccupava ripetere che era la socializzazione dell'impresa
Perché loro vedevano la struttura produttiva dell'Italia del nord
E la venivano tutta volta finalizzata allo sforzo bellico indispensabili quindi introdurre forme di gestione così avanti fate così così dirompenti dal punto di vista dei rapporti interni dalle fabbriche non sembrava riferirsi la cosa più opportuna da fare mentre mentre in per dalla ribaltamento bisogna produrre quello che si doveva produrre
Ecco senta in ampi poteri conferiti più insomma che tutta la letteratura Dellai replica andrebbe che andrebbe forte ricoverata da questo punto di vista per capire meglio come andarono le cose probabilmente forse gioverebbe anche al
Al dialogo
E del piede anche al dialogo per ma perché ebbe anche a capire e questa specie di di alcuni hadith credo con una specie di bomba a scoppio ritardato che il fascismo ormai sconfitto sul piano delle armi voleva lanciare in termini politici
Cioè voleva dire il senso di questa guerra parte nostra fa parte diciamo edito Unipol BPI così vogliamo esprimerci e il terzo della lotta contro le fotografiche controlli liberal capitalismo noi non la riconfermiamo con una indicazione riprendo il corporativismo dalle enunciazioni di principio all'interno della fabbrica con la socializzazione in modo che al di là della guerra e dell'ormai prevedibile sconfitta militare cedetti queste indicazioni per per l'avvenire e lo strano poi che le etichette italiane e accettarono la cancellazione totale insomma ecco del debiti tutte le norme sulla socializzazione tenta di un momento questa dato riferite agli operai
Vediamo questo questo strumento perché in realtà quello strumento andava un po'al di là del ovviamente al di là della destra classica ma anche della sinistra comunista comuni e allora sovietico Dante ecco senta lei ha parlato di
Pluto Craxi è però quando le cosiddette Pluto grazie arrivarono in Italia diciamo attraverso le Nazioni Unite con o con la diciamo la io uso questo termine la liberazione molti italiani notarono che per esempio noi avevamo non non non non conoscevamo alcune cose alcuni prodotti alimentari e alcune innovazioni della tecnologia ecco
Un Paese fondamentalmente agricolo un però arretrato ecco il fascismo non aveva saputo creare diciamo una grande potenza industriale rispetto a quelle che lei definisce le e le grandi Pluto Craxi ecco
Come risponde a questa questa domanda beh bisogna che tutto questo non è vero le chiedo poi perché non è vero ma quand'anche fosse vero quello che dice Ghirotto quali prodotti dovuti
Trova molte incongruenze interne che provato a grandi grandi novità sulla base dei prodotti c'è da
Faccio un esempio o non è un esempio diciamo ecco per esempio ecco a me risulta che anche per quanto riguarda la tecnologia militare noi non avevamo in le nostre armi non cioè le nostre all'la Marina italiana non aveva per esempio il radar ha soltanto un'unità nella mentre per esempio le immunità alle alte le avevano tutti quanti oppure per esempio
Ieri italiani usavano il motore diciamo stellare mentre quelli storici ma che non le parla della differenza ma sia come queste questi non sono tecnologia bellica la tecnologia bellica è un sintomo del progresso industriale diciamo non è non significa che in tutte le parti industriali comunque
è un sintomo che fossero in Paesi più avanzata del nove solo per fare il pieno
Solo relativamente all'Italia lei riguardare un po'quello che era lo stato dell'Europa la tecnologia bellica tedesca era era più avanzata di quella degli alleati solo che non ebbe tempo e modo di svilupparsi l'ultima erede di reazione erano superiore a tutti questi assegni siamo
Le future cominciarono a inventare i tedeschi il carro il carro Leo Pardi prima non la Caroleo parte quello attuale il carro Tigre reale Erika i Pantera la fine era indubbiamente superiore superiore agli altri che per questi temi che alla fine fecero uno sfoggio di liturgia bellica una specie di poco più tecnico
E sì che
Non è che ci fossero proprio le armi segrete di tema ci fu una palude che nel solo quarantaquattro si produsse più quindi tutti degli anni gli anni precedenti la guerra e per questo va bene in officine sistemate sottoterra per sì la bombarda lenti devastanti quindi non è così anche noi avevamo l'ultima ero da caccia nostro era un'ottima ero Savoca arrivammo tardi a produrlo perché perché secondo me sabotato
Lo hanno il mitra il mitra derogare alla la politica coloniale italiana ne trovammo migliaia non autentici con variamo tutto il mitra mente
Fabbricati le quarantadue se ne erano visti solo poche decine di esemplari che operi in val Cané dove invece di chiedermi successero cose molto strane ma ripeto
Quand'anche potrebbero qui
Le e guarda il punto
E apporto termico ecco sì
Che il fascismo aveva preso una nazione in cui nel mille novecentoventidue ventitré ventiquattro ancora per il tempo morivano settanta mila italiano un anno di tubercolosi
In cui non c'erano le stazioni dei centri principali un cervo in Prefettura impedì recenti di fascismo dovette fare quell'attrezzatura infra cultura civile e negli altri paesi che
Senta un'ultima una la penultima domanda per quanto riguarda le le prossime elezioni amministrative di Roma ed è candidato Gianfranco Fini il venti segretario del vostro del vostro partito
Quali i quali chance può avere secondo lei visto che insomma infatti nel gran vuoto che ci nel fatto che la DC nell'area cosiddetta rientrando
Il tuo uomo grigio
Tutto sommato un funzionario governativo del ministero degli Interni poi immaginiamoci ad applicare vede
Delle lei dentro per
Ministro degli Interni un uomo al quale il sindaco di Roma mi sembra una follia dal punto di vista politico Laila immagine e Filippo benissimo aspirare io Rory ho dato il mio pieno appoggio nonostante
Ipotesi sulla linea politica ma Filippo principe aspirare eventuali ballottaggi perché in ballottaggio penso che vinca
Sì
Un'ultima considerazione che anche gli ultimi sondaggi danno finì in seconda posizione con il quindici sedici per cento e quindi Caballero
Di Pietro Rutelli e ma Rutelli li arrivare e poi detta doveva prendere
Prende i voti di Nicolini e poi ecco in altre occasioni anche in città ripeto non sono come Roman cittadine quando un candidato unico Dinoi e contro un candidato che viene dalla sinistra
Prenderà una marea di voti perché il problema arriva in ballottaggio coi sarà una bella partita senta un'ultima considerazione domani quando incontrerà l'ex capo delle formazioni partigiane comuniste Milli ecco gli stringerà la mano
E io e dobbiamo
Non abbiamo stabilito niente di tutto questo portano Nicola daremo all'inizio io penso che c'era la regola va bene la ringraziamo
L'ex segretario del del movimento sociale italiano Pino Rauti con il quale abbiamo parlato della diciamo del dell'incontro che ci sarà domani a Rieti con l'ex capo delle formazioni partigiane comuniste del reatino alla Imone Filiberto Milli
Il della situazione del movimento sociale sin dal secondo dopoguerra ad oggi la ringrazio grazie a voi come sempre gentili arrivederci