Polemiche sulle aperture del Segretario del PPI Buttiglione alla destra e al Polo delle Liberta'

Radio radicale è scontato che una destra democratica una volta legittimata da tutti anzitutto dal partito democratico della sinistra possa essere interlocutore di centro afferma il deputato del Partito popolare Gianfranco Rotondi che si dichiara sconcertato per il gran baccano suscitato dalle prese di posizione del segretario Buttiglione
Però tondi comunque il vero problema non è la scelta tra Alleanza nazionale il partito democratico della sinistra ma la possibilità o meno che nasca un vero centro politico capace di interpretare quegli elettori contempo votavano per la democrazia cristiana
E per parlare di questo tema siamo in collegamento con il proprio con il deputato dei Popolari Rotondi
Al quale chiediamo chiediamo subito allora il vero problema della politica italiana è quello di creare un centro secondo lei o in realtà è un altro quello della della governabilità
Sindaco per l'abilità significa che ci vuole un partito che vince le elezioni nel regime bipolare che abbiamo voluto promuovendo i referendum che hanno cambiato le regole della politica italiana
E quindici come da una parte che la sinistra bisogna stabilire che cosa c'è dall'altra parte allatta parte ci può essere va be'poco ci può essere appunto il centro che non è un forza politica equidistante da destra e sinistra ma è un modo diverso di organizzare i voti dei moderati che decidono di non atteggia che a detta del radicale ma di convergere su una posizione appunto moderata
Qual è stata la Democrazia cristiana nella famigerata prima Repubblica e quale può essere un centro rinnovato in questa seconda parte della democrazia italiana
Ma lei ritiene che il comportamento di Buttiglione riscuota un un discreto successo all'interno del partito popolare le polemiche che ci sono in queste ultime ore sulle sulle proposte fatte da da Buttiglione sinceramente possono comprendiamo poche possono lasciare sconcertato qualcuno all'interno del partito popolare italiano visto le polemiche che ci sono state sul
Sul fascismo che sono state montate da Buttiglione in passato ci vuole così poco per cambiare idea e il problema è un altro e che devolve Buttiglione ormai cambiato idea non ha cambiato una virgola del discorso che tradizionalmente ha fatto
Lo diceva vogliamo fare il centro che deriva in Alleanza nazionale una forza che poteva impedire questo di cinque dopo il congresso di Fiuggi si è reso conto che non è Alleanza nazionale impedire il disegno del centro tutt'altro Alleanza Nazionale solo la forza di re ora non più estrema il problema del centro un altro e rimettere assieme quinto con Comuni del centro che raccolgono voti moderati ciascuno per proprio conto penso a Forza Italia penso allo stesso Centro cristiano democratico e al Partito popolare che ha raccolto Butti isolati al centro nelle ultime elezioni ma boutique in gran parte io vi andamento moderato poi le polemiche interne le capisco perché il Partito popolare e a tutto di un equivoco raccogliendo al proprio interno persone che sognano il partito democratico aperto Haskins tre persone che sognano il polo conservatore aperto a destra
è ovvio che in fondo a questa strada c'è una distinzione più netta
Lei diceva bisogna rimettere insieme i tronconi
I tronconi che prima formavano il centravanti questo non significa riformare la vecchia Democrazia cristiana ma io infatti sono convinto che la Seconda Repubblica spianata e malmenata
Sul divieto di ricostituzione della democrazia cristiana divieto che nella Prima Repubblica vigeva destra essendoci la il divieto di ricostituzione del partito fascista che poi si è comunque rifatto con un movimento sociale
Ora la situazione nuova perché Alleanza nazionale lancia un prodotto in tutto simile alla vecchia Democrazia cristiana Forza Italia dichiara
E vorrei evitare luogo della Democrazia cristiana e curiosamente gli unici che non sono abilitati a ricostituire una sono proprio gli eredi della Democrazia Cristiana io credo che la bici sia irripetibile
Ma che la presenza in Italia di un partito moderato democratico che metta insieme i laici e i cattolici che non sono stati né fascisti né comunisti questo credo che sia un esigenza ancora forte
E che interessi non soltanto quelli che sono stati democratica
Quindi si tratta di formare un diciamo una sorta di cattolicesimo liberale ma che noi costituiscono unione politica dei cattolici eccetto l'unità dei cattolici non può essere riproposta perché oggi abbiamo cattolici persino Rifondazione comunista e credo che abbiano
Diritto in questa stagione di starci il problema è un altro e mettere assieme le culture che sono appartenute alla tradizione liberale socialista e cattolica e che hanno dato vita a formazioni politiche diverse nella prima fase della vita di pubblicarle che oggi possono raccordarsi certamente in una posizione nuova
Senta lei definirebbe questo periodo della segreteria di Buttiglione come il periodo della sperimentazione politica
Fra sperimentazione un vocabolo Moro tenevo e volendo si recupera che e per intero l'espressione Moro aperti potremmo parlare di cause sperimentazione
E quindi lei è d'accordo su questa Timoria
Senta nel nei giorni scorsi i vescovi si sono si sono riuniti ieri nel nel loro abituale Consiglio permanente quest'anno è la prima volta che lo hanno lo hanno fatto
In questa circostanza così come lo hanno fatto in molte altre
In molte altre occasioni non si sono espressi sulla sulla situazione politica a mio giudizio hanno fatto hanno fatto molto bene però è emersa dalle loro dichiarazioni una certa concerto ampi una certa diciamo scontentezza nei confronti di come la dottrina sociale della della Chiesa non sia considerata e l'attacco è andato sia in passato alla sinistra che anche alla alla destra per il fatto che si tende ad un liberalismo molto molto accentuato secondo la chiesa
Un partito di ispirazione cristiana come il Partito popolare questo è quello che almeno dice la Rosi Bindi cosa deve fare in questo in questo contesto
Ma io credo che dobbiamo parlare più i cattolici impegnati in politica che del Partito popolare credo comunque i cattolici debbano lavorare per ancorare le proposte politiche alla dottrina sociale della Chiesa
In particolare un partito di ispirazione cristiana un così com'chi ha dinanzi a sé in questa sfida e credo che il Partito Popolare
Scegliendo adesso la sua collocazione ha in mente anche di riempire questa nuova formazione politica dei contenuti che sono propri della sua tradizione in altre parole se noi diamo un tavolo in cui dall'altra parte ci sono i liberisti alla Berlusconi i diciamo che ci va bene un'economia di mercato
Ma lavoriamo aperta a quei contenuti che sono propri della tradizione dei politici di ispirazione cristiana
Senta ma lei crede che la
Che impressione ha avuto delle dell'alleanza che sono state fatte nelle amministrative dal Partito popolare lo scorso dicembre ma io credo che il Partito popolare abbia fatto bene a stringersi ai le altre forze di opposizione in un momento in cui
Il dato rilevante era con Berlusconi o contro Berlusconi e stando all'opposizione ci sia un mistico quelli che stavano all'opposizione con lui non con quelli che governavano ovviamente però della parte chiusa
In che senso è chiusa che non sarà più riproponibile oppure oppure che adesso i popolari guardano in un'altra direzione anche considerando
Le critiche che ci sono state a quell'alleanza da parte di Avvenire degli ambienti del Vaticano ma generale nei democristiani c'è un tradizionale e laicità
Nel senso che Ciocchetti indire intorno alle Curie non sempre condiziona le scelte dei politici cattolici
Per l'altro è che il Partito Popolare ha detto in tutte le lingue anche perché sottosegretari ne parla sei che non era interessato a creare un partito di centro sinistra
Anche per chi questa ipotesi apriva la strada alla IG Mourinho culturale di una destra che di fatto avrebbe occupato anche il centro
E in fondo era il dispendio di alcuni ambienti che venivano i popolari spostati definisca con dall'altra parte un egemonia di Alleanza nazionale destinata a fagocitare
Il potente ma fragile alleato di Forza Italia questo scenario oggi è in movimento perché il Partito Popolare collocandosi sul territorio moderato il fatto può assieme a Forza Italia e al Centro cristiano democratico ricostituire un centro che per alcuni somiglierà appunto alla Democrazia Cristiana
Ma che soprattutto sarà un messaggio rassicurante verso quegli elettori moderati che altrimenti potrebbero completamente convergere su Alleanza Nazionale in altre parole
Temendo nomi Alleanza Nazionale come alleato rischiamo di ritrovarci allo come avversario e come avversario che ci batta cui voti che noi stessi lasciamo in libertà lo accolse sì grazie qua comunicare che la preoccupazione
Senta lei che impressione ha avuto da questo congresso di Alleanza Nazionale
Che si tratta di una mescolanza del vecchio Movimento Sociale che io al contrario di molti colleghi non vi con Izzo
Perché riconosco ad Almirante il merito di aver trattenuto delle istituzioni forze che probabilmente sarebbero spinte molto in là
Prego state spinte molto in là
Una mescolanza di questa eredità missina con una voglia di Democrazia Cristiana che insoddisfatta altro Hoover baccalà ritrarsi in Alleanza nazionale
Senta nei giorni scorsi don Dossetti ha fatto una una conferenza e credo a Milano nel quale ha chiesto di difendere questa Costituzione
Secondo lei questa questa carta questa legge suprema dello Stato deve essere mantenuta così com'è o deve deve essere cambiata ma la prima cosa che lei vorrebbe cambiare quale sarebbe
Ma io credo che da buon conservatore la costa per la quale i conservatori generalmente
Si battono è un equilibrio tra novità e continuità in altre parole per conservare la Costituzione bisogna accettare l'idea che qualcosa invece vada cambiato alcune cose le dobbiamo cambiare per forza perché i nuovi sistemi elettorali impongono una revisione complessiva della Costituzione la prima cosa che ho riformeremo articolo centotrentotto perché ritengo e la Costituzione non possa essere modificato dal Parlamento men che mai da questo Parlamento eletto come prioritario
Preferirei l'assemblea costituente eletta direttamente dal popolo
Ho capito ma lei vorrebbe un modello di costituzione rigida flessibile
Ma io credo che di questo posto appunto discutere con più competenza la Costituente penso i principi della Costituzione italiana la prima parte per capirci vadano bene debbano essere gli affermati comporta ritengo invece che la scelta federale imponga principi più elastici nella seconda parte della Costituzione
Che allude a quale parte allude ebbe tutta la parte che riguarda appunto si tuttavia sia la seconda parte veri sì sì sì facciamo le regioni forti oculo alcuni voglio addirittura costruito gli stati regionali bisogna
Riformare necessariamente larga parte della Costituzione e poi c'è il problema
Dell'elezione diretta del premier che viene ritirata addetta e a sinistra con una certa forza e che potrebbe divenire il problema della prossima legislatura bensì ritiene anche c'è presidenzialismo elezione diretta del premier comunque
Lei prima mi aveva detto un'ultima domanda mio marito io sono un moderato
Perché lei è un anno fa resistito alla tentazione ha resistito alla tentazione di non andare con il Centro cristiano democratico e cosa la impedite quale condizione
L'ha fatto credere che era meglio il Partito Popolare fa intanto io non essendo mai riuscito della mia vita
A definire la coerenza mi sono accontentato della costa tutta che non sempre è una virtù ma talvolta gli somiglia per cui son sempre andato dietro al simbolo dello scudo crociato voluta essendo il simbolo rimasto col Partito popolare sono rimasto del Partito popolare avendo anche la Ventura
Di essere tra i pochi eletti
Non mi convince la scelta del CCD
Perché andò a soccorrere un movimento che non era un partito come Forza Italia
E che di fatto un mutuo araba d'organizzazione di un'azienda che si faceva partito che mi pareva pertanto di perché un fatto inquietante men che mai sono stato pentito dopo di quella scelta quando Forza Italia divenne il braccio armato io una destra politica che storicamente e la vera alternativa a quell'idea dicendo che la Democrazia Cristiana rappresentato negli ultimi cinquant'anni quindi
Credo che la scelta popolare diretta del Brusca allo scorso anno oggi la scelta di fronte alla quale ci troviamo in un'altra e dar vita o no ad un centro che contende alla sinistra la guida del Paese e che posso anche dialogare con una destra democratica e su questo mi ritrovo nell'analisi del Segretario politico Buttiglione
Va bene o no onorevole Rotondi noi la ringraziamo moltissimo per questa discussione sul ruolo del centro nell'attuale
Situazione politica sulle ultime scelte di Rocco Buttiglione del segretario del Partito popolare la ringraziamo grazie a voi buon lavoro