La candidatura di Giorgio Morales a Sindaco di Firenze: la posizione del Movimento dei Club Pannella-Riformatori e di Alleanza Nazionale; La decisione di Pannella di presentare liste autonome alle elezioni La situazione del PPI a Firenze e in Toscana

Radio radicale siamo in collegamento con Giorgio Morales sindaco di Firenze per parlare delle prossime elezioni amministrative nel capoluogo toscano
Vincenzo Donvito coordinatore regionale per la presentazione delle liste Pannella Riformatori intossicata in merito alle notizie che danno i riformatori tra i sostenitori della candidatura di Morales sindaco di Firenze ha rilasciato una dichiarazione nella quale ha affermato che è vero che Pannella nei giorni scorsi autorevolmente pubblicare mente avanzato la candidatura di Giorgio Morales come l'unica proponibile
Nella palude in cui si agitavano le forze del Polo ma da qui al sostegno in prima battuta c'è differenza iniziativa di Pannella avuto il merito di aprire un confronto reale
Su una candidatura laica che si contrappone essa quella conservatrice cattocomunista di Mario Primicerio tant'è che i primi risultati si sono visti nella confluenza di Forza Italia cristiano democratici e popolari e nell'apertura del confronto con Alleanza Nazionale
A mio avviso ingiustamente e impropriamente emarginata rispetto ad un contesto riformatore
Nazionale allora Morales qual è il suo rapporto con la lista Pannella su cui conta di avere l'appoggio per queste elezioni al Comune di Firenze
Ma anzitutto mi pare iniziale che ci sia il sostegno della Lista Pannella
Anche perché fra le liste che sostengono la mia candidatura quella alla quale mi sento più vicino politicamente e proprio la Lista Pannella
Va ricordato che io sono iscritto da tempo al partito radicale e la Lista Pannella poi è una lista laica io sono un laico non posso certo essere considerato espressione del Partito popolare ma neppure delle poco delle libertà nel suo insieme quindi la mia vicinanza alla Lista Pannella è fuori discussione tuttavia come avevo dichiarato fin dall'inizio essendo mi dimesso dal Partito dei Socialisti italiani a al quale appartenevo o
Scelto di mantenere durante la campagna elettorale una posizione di indipendenza e di non aderire a nessuna delle liste che mi sostengono ecco quindi lei si presenta come candidato
La la poltrona di sindaco come personalità indipendente slegata dai dai partiti e come personalità alla del mondo espressione del del mondo laico non so esattamente ecco quello che le volevo chiedere l'naturalmente bisogna per essere letti sindaco bisogna avere un vasto un vasto consenso al soprattutto per il secondo per il secondo turno don Vito nella dichiarazione abbia rilevato che ingiusto emarginare Alleanza Nazionale lei come un
Ho come espressione laica come personalità del mondo laico come vedrebbe l'appoggio di di Alleanza Nazionale è stata Alleanza nazionale che non ha condiviso
La scelta della mia candidatura Honours il modo come è avvenuta questa scelta e quindi ha dichiarato almeno in un primo momento che avrebbe presentato un proprio candidato io a mia volta ho fatto un'apertura nei confronti di Alleanza
Nazionale io ho detto che in ogni caso i voti di Alleanza Nazionale faranno necessari al secondo turno per poter essere eletto ho capito ma lei pensava che crede che Alleanza nazionale voglia presentare un
La sua candidatura ha una sua candidatura con tono ma almeno per il primo turno è così è stato dichiarato almeno fino a due giorni fa non so se sia avvenuto qualcosa nelle ultime ventiquattro ore non ho capito ma per le per le per le notizie che abbiamo noi finora no non non è stata presentata alcuna
Alcuna candidatura comunque c'è il nome dell'altro dell'altro candidato Mario primi Primicerio che Silvio più si tratta di di un di un assistente mi sembra di di la Pira che è stato uno dei sindaci uno dei migliori diciamo primi cittadini delle il capoluogo toscano sia bollata questa candidatura come cattocomunista come cattocomunista più perché questo via è stata bollata in modo così frettoloso sul giudizio
Perché e il La Pira stato espressione del suo tempo poi in seguito La Pira scomparso e Hill attivismo non aveva più motivo di essere allora i seguaci di la Pira e si sono disperse sì in varie direzioni e un nucleo però che i seguaci di la Pira a a e si è avvicinato al Partito comunista e tra questi c'è Primicerio il quale credo sia formalmente indipendente non iscritto però è sempre stato considerato un comunista quindi cattolico e comunista non ce n'è più dispregiativo in questa definizione ma le cose stanno così
La cosa interessante che la situazione politica in in Toscana in particolare a Firenze che trattandosi di una regione dove i comunisti sono degli ex comunisti sono sono molto forti diciamo che Firenze rappresenta un caso un po'a parte dove le forze moderate hanno è un maggiore e un maggiore peso perché secondo lei non c'è stata se possiamo usare questo termine la questo tipo di contaminazione a Firenze
Beh questo dipenderà anche dalla struttura economica della città dall'esistenza di molti ceti commerciali artigiani e dalla presenza dell'industria da o
Vasto settore che opera nel campo del turismo questi sono Cetti moderati tradizionalmente che non c'è una presenza significativa di classico Perahia almeno nel territorio comunale perché le maggiori industrie si sono spostate al di fuori del territorio comunale quindi le caratteristiche sociali di Firenze sono queste i risultati i politici di equilibri politici sono sempre stati incerti c'è stato l'alternanza in maggioranze di sinistra e di maggioranze
Tenta il Partito Comunista ecco lei viene da un partito come quello
Il Partito socialista e insomma la situazione appoggia il sindaco è mantenuto da una maggioranza si può dire dei dei vecchi di dei vecchi partiti a a Firenze come come hanno vissuto i vecchi partiti il cambiamento che c'è strato nel trapasso tra la prima e la seconda e la seconda Repubblica soprattutto i partiti dell'area dell'area laica come si stanno muovendo ma
Diciamo che
La la storia dell'amministrazione comunale di Firenze quest'ultimi cinque anni rappresentano Luca specie di piccolo miracolo perché il pentapartito e i partiti che ne facevano parte è finito entro la fine del mille novecentonovanta due ma siamo arrivati fino al mille novecentonovantacinque perché quella che era una maggioranza politica si è trasformata in una maggioranza programmatica che questa maggioranza ha continuato a sostenere i pur
Ti programmatici su cui era sorta naturalmente adesso questa maggioranza non esiste più e non è riproponibile i partiti che ne facevano parte o sono scomparsi o sono diventati altra cosa ecco quindi si è creata
Ma si può dire una situazione simile a quella che è accaduta che sta accadendo adesso avverrà in quanto riguarda il Governo nazionale diciamo si può ad usare questo paragone
Beh
Qui a Firenze per la verità la maggioranza è rimasta sostanzialmente stabile immutata dal novanta al novantacinque insomma non ci sono stati ribaltoni che pure sarebbero stati possibili ho capito quindi la situazione
Diciamo esima sta L'Unità lei come vede la situazione nelle in cui si sono venuti a trovare i Club Pannella Riformatori che per le amministrative per quanto riguarda soprattutto le le regionali hanno deciso di candidarsi da solo lei Condivi
Questa scelta di Pannella compresa che io la lo completerà anche perché conosco bene Pannella e quindi riesco a immaginare lei ragioni della scelta Pannella vuole mantenere una la visibilità una distinzione un'autonomia alla propria presenza politica perché non può considerarsi una presenza politica assimilabile tout cour a quella del popolo
Pannella può svolgere un ruolo autonomo l'ha svolto anche in questi ultimi tempi e io credo che sia molto utile che contegno svolgerlo ecco cosa sta facendo il Partito popolare
La nel nella vostra regione come
Come ha risentito di quello che del della situazione che sta avvenendo che sta avvenendo in tutta Italia lordo la spaccatura la spaccatura in due come come vissuta lì a Firenze ma la situazione è diversa al fine
Ente rispetto al resto della Toscana a Firenze vi è una prevalenza metta il settanta per cento dei seguaci di Buttiglione al contrario in Toscana vi è una prevalenza di coloro che si oppongono a Buttiglione
E infatti è stato commissariato il comitato regionale da Buttiglione perché il segretario regionale era schierato contro Buttiglione
Ho capito quindi c'è qua anche qui questa in questa situazione di di divisione nel nel suo comunicato Donvito
Affermato questo aspettiamo che Giorgio Morales prenda un'iniziativa che giustifichi un'eccezione fiorentina di appoggio ad un candidato del Super Polo ovviamente anche l'ipotesi di presenza nel gruppo liberaldemocratico nelle nostre liste di come
Una provincia e regione che si basa sul sostegno a Giorgio Morales risente di questa di questa situazione di stallo come può essere superato a suo giudizio ma io ritengo di averla superata con quella che dichiarazione che ho fatto
Nella quale Hope manifestato
La mia posizione politica che phishing quella della lista Pannella cioè se c'è una lista nella quale io mi riconosco maggiormente è proprio quella rispetto alle altre che mi sostengono
Però la richiesta era nel senso di iscrivermi al club Pannella io ho detto che per il momento questa scelta nulla con più perché avevo già deciso dopo riuscì
Da dal i i rimanere indipendente e non aderire a nessuna delle liste che li sostengono ho capito quindi lei
Conta di mantenere questa questa scelta insomma e io mi auguro proprio che ci sia un sostegno alla mia candidatura da parte della Lista Pannella proprio perché la considero la lista che alla quale sono più vicino politicamente ecco un'ultima
Ha un'ultima domanda lei come si ecco cosa si propone di fare come futuro sindaco di lo sappiamo già che lei ha già sindaco di Firenze però cosa ripropone da fare di di fare
E seria eletto come sindaco di Firenze che che non è riuscita a fare durante il suo quinquennio
E dunque è
Naturalmente impossibile ogni continuità politica con la vecchia Amministrazione chiedo che io ho presieduto però è invece necessaria secondo me una continuità programmatica credo che non siamo riusciti a completare il programma benché abbiamo realizzato buona parte del programma e qui io mi mi propongo se sarò eletto di continuare lungo l'arte la linea programmatica è una linea programmatica che si può riassumere in un'espressione molto semplici il rinnovamento la modernizzazione di Firenze e questo significa che occorre mettere in condizioni una città antica come Firenze di regge il confronto con le sfide dei tempi contemporanei l'ammodernamento significa questo ha già significato il grande potenziamento del nostro Ario porto l'approvazione di un piano regolatore
Molto avanzato e coraggioso il recupero di un quartiere periferico come Novoli con la realizzazione di un grande parco che significa molto per l'ambiente al
Interventi parte dei quali non sono stati ancora realizzati ma che io mi propongo di realizzare nel caso sia nuovamente eletto sindaco di Firenze va bene noi la ringraziamo rintracciamo Giorgio Morales
Sindaco di Firenze per questa intervista sulle prossime elezioni alle comune di
Firenze la ringraziamo