Il documento in 14 punti di 30 esponenti della societa' civile per risollevare l'Italia dalla crisi economica

Siamo con il professor Savona alla vicina di questo incontro organizzato da ne mette via per ci sono stati alcuni mo'esponenti del mondo dell'economia che hanno firmato e la società civile che hanno firmato questo documento per dare dei consigli al al Paese questa iniziativa non ha una connotazione politica ci vuole spiegare per quale motivo avete deciso di riavviare queste iniziative dai qual è il vostro giudizio ne nei confronti del della politica economica del Paese nell'ultimo anno ma il dibattito
Attuale troppo centrato sulle persone esuli schieramenti ideologici questo invece di riportare l'attenzione su i problemi gravi del Paese la distoglie quindi questo documento si prefigge appunto di riportare al centro del dibattito un dibattito sui contenuti affinché i rappresentanti politici possano prendere posizione rispetto ai quattordici punti sul
Levati che vanno dal meccanismi solidaristici al disavanzo pubblico al funzionalità della pubblica amministrazione per poter appunto poi giudicare sulla base delle risposte dei politici a chi dare il porto ha quindi il nostro è una cartina al tornasole dell'intenzione della Po
L'etica ma secondo lei nella politica italiana c'è il senso dello dello Stato provvide alla luce di quello che è accaduto nell'ultimo anno e si possono definire dei paesi di didattici che esistono alcuni partiti che incidano addirittura la rivolta escano però non pagare
E le tasse che propongono questo come uno degli argomenti principali per la loro campagna elettorale credo che sia un atto di presunzione e dire che gli altri non abbiamo in senso dello Stato e
Magari non è l'abbiamo io ritengo che non abbiano probabilmente il senso della gravità dei problemi e quindi su di questi che debbono confrontarsi Indicam andò dove poi diamo portare il Paese fra cinque anni quando si completerà l'Unione europea quando nel mondo si affacceranno nuovi paesi ex è in via di sviluppo e si affermeranno come si sono affermati i Paesi asiatici e noi non vogliamo tornare indietro per questo motivo più che andare a parlare del passa
Atto o anche criticare il presente come ho fatto poc'anzi bisogna proiettarsi sul futuro e dire come intendiamo gestire il Paese che risposta dare ai giovani privi di lavoro setta ma perché nel la ripresa economica non genera occupazione solo il problema della politica della disoccupazione strutturale o c'è qualcos'altro che non va ma intanto si produce poco il Paese
E ha enormi possibilità dobbiamo trovare il modo in cui inserirci sui mercati internazionali ancora più pressante prepotentemente di quanto non abbiamo fatto se ci riescono paesi come la Corea del Sud Taiwan la Thailandia anche l'Italia può continuare a crescere quindi io ritengo che il cammino dello sviluppo non si è interrotto citati trovare le nuove condizioni generali perché questo cammino possa essere compreso il documento parla di questa ma ci sono pericoli tipi industrialista
Io nel nostro Paese la penultima domanda la prego ma non ci stiamo già dentro strizzando continuando in questo modo ma questa ma anche questo è un tipo di analisi troppo superficiale perché ormai il mondo va verso la società dei servizi pignatte industrializzati a me non significa necessariamente arretramento sullo sviluppo perché se ha una minore dose di industria corrispondesse una maggiore dose di servizi allora l'economia ci andrebbe guardi un'ultimissima domanda e poi per vado via la la riforma della della Bar
Camon viale del Fondo monetario internazionale in questo momento così delicato potrebbe aiutare i paesi industriali che sono in difficoltà da a sviluppare
Sì meglio guardi il tema riforma è talmente generico e lavorato in Italia che è meglio non dare una risposta un buon funzionamento di queste banche aiuta lo sviluppo