04 MAG 1995
intervista

Langer non può candidarsi a sindaco di Bolzano perchè nel censimento del '91 ha rifiutato di dichiarare la propria appartenenza a uno dei tre gruppi linguistici dell'Alto Adige

INTERVISTA | di Lanfranco Palazzolo - RADIO - 00:00 Durata: 1 sec
A cura di Roberto Ceselli
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La Commissione elettorale circoscrizionale di Bolzano, presieduta dal Presidente del Tribunale Martinolla, ha escluso l'eurodeputato verde Alexander Langer e la sua lista interetnica Cittadini/Burger dalle elezioni comunali a Bolzano; Le reazioni all'adesione dell'Austria agli accordi di Schengen; Le celebrazioni del 50° anniversario della fondazione della Sudtiroler Volkspartei.

"Langer non può candidarsi a sindaco di Bolzano perchè nel censimento del '91 ha rifiutato di dichiarare la propria appartenenza a uno dei tre gruppi linguistici dell'Alto Adige" realizzata da Lanfranco Palazzolo
con Alexander Langer (parlamentare europeo, Federazione dei Verdi).

L'intervista è stata registrata giovedì 4 maggio 1995 alle 00:00.

Nel corso dell'intervista sono stati discussi i seguenti temi: Alleanza Nazionale, Alto Adige, Amministrative, Austria, Bolzano, Comuni, Corte Costituzionale, Destra, Discriminazione, Elezioni, Esteri, Europa, Forza Italia, Italia, Lega Nord, Legge, Minoranze, Politica, Ppi, Svp, Trentino, Unione Europea, Verdi.

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  • Alexander Langer

    parlamentare europeo (VERDI)

    L’esclusione di Langer e della lista civica "Cittadini", motivata dal rifiuto alla dichiarazione di appartenenza etnica, ha confermato l’ingiustizia della legge regionale che esclude programmaticamente le forze interetniche. Langer analizza le posizioni delle diverse forze politiche e le manifestazioni di solidarietà ricevute e delinea un percorso di iniziative, interne allo stato italiano e in sede europea, per arrivare all’abolizione di queste norme. Tra i principali fautori della legge sono stati gli esponenti della Südtiroler Volkspartei, che in questi giorni hanno celebrato il loro cinquantesimo anniversario. Anche in queste celebrazioni hanno mostrato il loro duplice volto, di lotta contro Roma e di governo e controllo del territorio, anche della componente ladina.