"La Conferenza di Messina: l'Europa verso la Conferenza Intergovernativa del 1996 per la revisione del trattato di Maastricht"

Di radicale l'Europa insegue il suo futuro ripartendo idealmente dalla Conferenza di Messina che nel mille novecentocinquantacinque superando difficoltà e resistenze indicò la strada dell'integrazione ma questo anniversario scelto per avviare il processo di revisione del Trattato di Maastricht eccome culminerà con la Conferenza intergovernativa del novantasei non vuole essere celebrativo e cade soprattutto in uno dei momenti più difficili del cammino iniziato quarant'anni fa in Europa in ma Europa in un continente profondamente mutato e dove ci sono delle dei conflitti abbastanza gravi per parlare delle prospettive della Conferenza di Messina siamo in collegamento con il professore Ennio Di Nolfo docente di storia delle relazioni ali all'università di Firenze
Professore innanzitutto la ringraziamo che cosa possiamo sperare in questa in questa riunione di di Messina l'Europa è davvero a un bivio o si tratta l'ennesima dell'ennesima delusione nel momento in
Un momento così delicato per il futuro dell'Europa io credo che l'Europa sia davvero Oblivion però credo anche che i rischi di una preclusione siano forti se posso fare un confronto con
Ma la Messina di quaranta anni fa quarant'anni fa Messina era in simbolo oggi è simbolo del rilancio dell'Europa era la lotta se si guarda bene a quello che fu trovato quarant'anni fa a Messina si vede che allora i vini
Dare mandato a una commissione di studio di studiare che la commissione di studio studio per quasi due anni fino al venticinque dal dalla Giulia mila centocinquantacinque al venticinque marzo mille duecento cinquantasette per preparare i Trattati di Roma che sono alla Pulp dell'Unione Europea attuale ammesso che nei prossimi giorni che cosa accadrà la Carrà suppergiù la stessa cosa che verrà dato mandato alla commissione formata simbolicamente e quindi come gesto di buona volontà ha messo André atto del fatto che la l'Unione europea così com'è oggi non può più essere confrontata con Unione Europea a dodici come era fino a pochi mesi fa né con l'Unione europea dice come diventato adesso né con l'Unione europea ha venti ventitré venticinque come potrebbe diventare di qui a qualche a me no se tutti i Paesi che hanno fatto domanda fosse fossero ammessi allora ne deriva dal fatto che si pone per di governanti europea i i responsabili della comunità i governanti della comunità che sono in parte uguale ma in parte sono personale separate relativamente indipendenti nella misura in cui riprendono dalla comunità più che dai governi e si pone tutti questi problemi quanti
Fare la quantitativi unione che vogliono costituire tra coloro che già fanno parte dell'Unione occhieggia da terribile fanno parte tra dall'inizio dai primi lei li ha mai nove successivi in avanti e la quantità di opinione che vogliono estendere a coloro che rammentando adesso o in verranno in futuro nell'Unione cioè si tratta di misurarono asserite geometrie variabili di unificazione che rappresentano uno al problema complesso dal punto di vista istituzionale storico-politico economico militare eccetera e che sfida tutti
Al quale lei faceva cenno inerenti ballabile no che fama delle cose in Europa tutto sommato ecco dal mille novecentocinquantacinque ad oggi gli scenari sono profondamente
Mutati d'Europa del mille novecentocinquantacinque era profondamente diverse meno sviluppata economicamente oggi l'Unione europea aumenta le sue ambizioni ma per farlo deve deve deve creare un deve crearsi una piattaforma istituzionale le critiche che vengono rivolte da più parti all'Unione europea cioè quella di essere di essere impotente per quanto concerne i drammi che ci sono nel continente lei ritiene giuste queste accuse oppure si si rivolgono delle critiche all'Unione Europea che sono ingiustificate e premature rispetta i tempi in cui dovrebbero l'Europa dovrebbe affrontare davvero i suoi problemi istituzionali dell'
Le critiche sono in per combattere sono fondate
Tutto a un tema che sta un po'a mondo
Tutte come si usa dire solo rispetto alla situazione effettuale nel senso che europea non è ancora stata capace di dotarsi di quella politica estera comune che in fondo è stata volano di tutto ma posso a Mantova dall'unione stessa una politica extra comune che la renderebbe in grado in questi mesi in questi anni di affrontare le crisi
Si verificano nel sistema europeo e mestiere IVA che davanti a queste crisi l'Unione europea costretta a rinviare al pari
Enti ad altre organizzazioni internazionali più militarmente efficienti o più comprovate come la NATO come l'Unione Europea Occidentale che in teoria è un
Esercito tra l'Europa ma della quale fanno parte soltanto alcuni paesi membri dell'Unione europea impresa come mercato comune europeo e sugli sviluppi e perciò
Il e dalla teoria nel passiamo alla pratica dovevo dire che le responsabilità della mancata elaborazione di una politica esterna comuni Talia Shire infrangono adesso in una situazione nella quale gli organi comunitari non hanno una responsabilità propria sono uomini diversi che hanno un'eredità
Rispetto alla quale ritrovano impotenti ad agire sul piano politico-militare come probabilmente è necessario agire in queste questa falsa ecco professore un'altra considerazione eletti concerne il ruolo della della German
Mia da qualcuno critica il fatto che la stessa Germania possa essere foto era fu essere un traino per per l'Unione Europea e rappresentare un un modello dobbiamo spaventarci per questo per questo ruolo che potrebbe assumere
Assumere la Germania per certo questo tutto uno dei problemi principali
Dall'unione nel senso che non c'è nessun dubbio che la Germania di oggi rappresenta in Europa dal punto di vista demografico economico politico la potenza egemone
Colla non fa altro che cercare in ogni maniera di evitare tentava di impressione che questa egemonia possa trasformarsi in un'eredità pericolosa per tutto il resto non devo
Rotto e Fossa possa resuscitare i fantasmi dalla seconda guerra mondiale o del periodo hitleriano personalmente sono convinto che i tedeschi abbiano tutto l'interesse dal punto di vista Renault capito anche dal punto di vista politico ed economico che a loro molto più utile per loro molto più vantaggioso seguire la strada dello sviluppo dalla trasformazione dell'influenza economica che non mostrata dell'imporsi all'Europa con gli strumenti del rapporto per cui sono del parere che non ci sia un pericolo militare un pericolo egemonico tedesco
Nel senso tradizionale che si dà a questo termine c'è certamente la possibilità che qualcuno può chiamare il pericolo che in Germania a la linea dell'Unione Europea che in Europa la linea dell'Unione Europea
Sia dettata principalmente dalla Germania o da un'intesa tra la Germania e la Francia che sono senza dubbio le due potenze trainanti tutta l'Unione questo ha un impatto realistico che fa male cosa mi pare
Ecco professore un'ultima un'ultima domanda un'ultima considerazione l'Europa che era nata al nella seconda metà degli anni Cinquanta si basava inevitabilmente anche per la portata dei mobili che dei grandi statisti che hanno portato la la Comunità europea il mercato comune alla nascita si basava su un modello si può dire cattolico l'entrata di tanti Paesi al negli altri paesi europei nel nel nel in quella che poi è diventata l'Unione europea ha ha mutato culturalmente il il la la piattaforma diciamo culturale europea
Cambierà anche il il modello sensibilmente quale tipo di di modello si si è si affermerà un modello diciamo più federalista che dà più spazio all'autonomia e
Locali è possibile farlo io tutto sommato credo di sì e credo che sia già avvenuto perché secondo la bisogna fare una distinzione nel processo europeo che si rifà proprio la metà dagli anni Cinquanta fino alla meta degli anni Cinquanta il modello che lei definisce cattolica comunque certamente influenzato da una forte presenza della componente cattolica nella vita poi europea era il modello dominante anche perché questo era strettamente alleato con la politica degli Stati Uniti dalla nascita della Comunità europea dal momento in cui cioè dal cinquantasette mo'soprattutto dal momento in cui a partire almeno centosessanta il collo compromesso dal Lussemburgo la comunità europea ha incominciato a Crash ore non solo economicamente come negli anni precedenti ma anche politicamente quella quel momento in avanti l'entrata di una serie di Paesi di cultura vive fra di organizzazione diverse professionalità e Arafat rende possibile quella trasformazione in senso federativo con la trasformazione in senso di composizione tra un momento in unitario in senso operativo si intende e rispetto delle autonomie locali che sta alla base del rosso comanda da questo punto di vista io credo che sia nello stesso interesse della comunità conciliare l'esigenza come dicevate col paradossalmente detentore del Patricia ad esigenze dei singoli Stati e perfino le etnie delle singole nazionalità con ma l'aspirazione alla comunità quanto autorità politica capace di essere presenta la novità mondiale
Venendo ai con questo augurio e la ringraziamo ringraziamo il professore Ennio Di Nolfo