L'attacco di alcune alte cariche dello Stato all'istituto referendario

Radio radicale ci occupiamo delle scandalose le dichiarazioni di alcune delle più alte autorità dello
Dello Stato prima di questo voto referendario di di domani ne parliamo con Lucio Malan deputato ex deputato leghista oggi nel gruppo dei federalisti liberaldemocratici
Allora abbiamo ascoltato in queste ore le dichiarazioni di Irene Pivetti che avrebbe che ha dichiarato che si dovrebbe votare soltanto in alcuni soltanto in alcuni argomenti in alcuni momenti è su alcuni temi referendari che hanno sorpreso le dichiarazioni della tua ex collega di partito e oggi presidente della Camera dei deputati
Infine purtroppo di questi tempi non sorprendono più le dichiarazioni contro i referendum prevengono Dallara e Adam accordare a politica camorre Victor prendo noti perché ripeto prendermi pigliano direi perché un rappresentante importantissimo e istituzionale che parla contro un'altra istituzione qual è quella del referendum è veramente cosa molto grave perché molto sensibili a conflitti istituzionali quando avvengono tra personaggi politici allora quando c'è rischio di conflitto istituzionale tra governo e parlamento ad esempio ma si dimentica che il referendum è un'istituzione che con urlati meno nessuna dignità inferiore al Parlamento al governo è prevista dalla Costituzione
Forse uno dei momenti più alti della democrazia perché il i cittadini sono chiamati a esprimere direttamente la loro opinione sappiamo che se vengono chiamati spesso così numerosi temi altri per la loro opinione perché evidentemente il Parlamento approvò dominato dai partiti non riesce ad agire su questi campi e per cui è indispensabile che i cittadini a fare certo è che veramente è veramente molto grave che si facciano dichiarazioni di questo genere
Dove si apposta un'istituzione importantissima così oltretutto con delle argomentazioni meramente veramente di basso livello di RAI certamente popolare confusione un gran numero di referendum ma da qui a dire che se ne dovrebbero se ne dovrebbero fare di meno che si dovrebbero fare raramente o cose di questo genere è veramente un po'una critica che
Altri la ritrovata altri sarebbe stata definita qualunquista Sergej anche ascoltato le dichiarazioni del del Presidente del Consiglio durante l'incontro dell'unione europea i presidenti del del del Consiglio all'Unione
E all'Unione europea sul fatto che lui andrà a votare alle ore ventuno per vedere se ha votato per vedere se ha votato la la maggioranza che hanno sorpreso anche queste dichiarazioni o te l'aspettavi da da Dini
Però veramente questo e non non me l'aspettavo proprio Dini aspetto questo quest'immagine finite nel carcere immaginetta l'iter moderno occidentale
A quanto mi risulta i criteri politici di tutti i Paesi democratici fanno tra i primi a votare per dare l'esempio
Addirittura poi questo fatto di andare a votare solo doveva votare la maggioranza è veramente un atteggiamento proprio il tecnico che ha molto poco figli anglosassone ma colto e molto furbesco proprio della peggiore tradizione così dei dei dei film dei film italiani all'Alberto Sordi non ha trionfato
Poteva fare i furbi
Che io spero che Roma tinozze votano foto anch'io c'è proprio questo
Questi calcoli i tipi di bassa cucina veramente sono direi proprio squallide ecco per un Presidente del Consiglio per un capo dell'esecutivo sono delle dichiarazioni che lascia davvero sconcertati
Ecco noi in questi in questi giorni non abbiamo ascoltato soltanto questo genere di di di dichiarazioni ma anche e dichiarazioni di altri leader politici che hanno detto che bisogna aumentare il numero delle firme
Dei dei referendum abbiamo sentito le dichiarazioni di Gianfranco Fini di Massimo di Massimo D'Alema secondo te è stato affrontato davvero il qual è il il vero problema è il vero problema legislativo del del del del nostro Paese a monte del quale sta il fatto che vengono bloccati tutte quante le
Diciamo tutti quanti i provvedimenti legislativi e i disegni di legge e da questo questo è il vero problema è un da un lato appunto la la carta capacità
Del parlamento di produrre leggi che specialmente su certi temi di lady che ne producono anche troppe come numero ma le lettighe veramente dei tipi di riforme che i cittadini davvero aspettano queste non si fanno tenta l'istituto tenta l'istituto referendario in Italia ci sarebbe ancora il finanziamento pubblico dei partiti del resto non è strano che dopo una plebiscitaria un parere espresso dell'italianistica cercando di riprodurre su internet può perché partiti molte altre cose non sarebbero mai state toccate senta spento il referendum e dunque non stupisce che i partiti devono e vedono di buon occhio queste molti partiti dalla vedova dicono che questa legge e poi diciamo potete anche semplicemente incerto iter io Tinka ER e
Quella parte dei cittadini che penso spinti irresponsabilmente da molti e di comunicazione di massa da molti politici
Dicono appunto siamo stufi di portare siamo stufi dei referendum e così via cioè questo è un po'agire sul sul livello più basso di partecipazione democratica che noi italiani finché queste questo mugugno contro le elezioni in quanto tale in
Qui è comprensibile ancora da parte di cittadini qualunque veramente responsabile da parte di politici di alto livello quanto a l'aumentare il numero delle firme necessarie per promuovere un referendum vorrebbe dire darla in mano sempre più ha poteri a parte a a a meno partiti in pratica puramente solo Di Pietro sarebbe in grado di raccogliere così tante firme in così poco tempo e per di più comunque con delle vede enormemente aumentata perché sapevo benissimo che raccoglierà firme costa costa caro molto caro perché non è facile avere personalità solare che autentiche le firme per cui occorre chiamare il cancelliere io per operatore abilità sarebbe veramente un grosso problema
Senti tu che vivi tu che vivi al nord o volevo chiederti come come è stata come è stata vissuta questa vigilia questa vigilia referendario la gente
è interessata ai quesiti referendari pensi che ci sarà come hanno sembra vogliano dichiarare i quotidiani di oggi questa ondata di di astensionismo che che si teme
Io credo che ci sia una una manovra abbastanza ben orchestrata per tenere lontani i cittadini alle urne la partecipazione della gente moderata ma non così ma non così cattiva mi pare come alcuni dicono alcuni tipi in realtà la gente per ed essere più in forma da da non tempra fa il possibile per informarsi ma che è un interesse su questi temi del resto a nessuno sfugge che sommando certamente sommando le varie tematiche toccare questi referendum Flick
Tutta l'operazione è veramente un passo importante quello che compiremo domani quando si va a votare ci sono molti temi molto importanti i sindacati le televisioni doppio turno anche e purtroppo l'informazione che quali sono limitata parlargli televisioni ma ci sono anche molti altri temi
Porta senti ti volevo chiedere questo tu appartiene a un gruppo parlamentare che si è formato che si è formato recentemente le discussioni la discussione che abbiamo fatto precedentemente verteva anche sulla difficoltà di del del Parlamento italiano di di fare delle leggi e sappiamo quanto è difficile l'iter l'iter parlamentare dei dei procedimenti legislativi la navetta eccetera eccetera
Credi che aver formato un un gruppo come il vostro abbia facilitato le cose all'interno del del del del Parlamento oppure sarebbe stato meglio non so aderire a Forza Italia come gruppo parlamentare
Da
No Mikoto gruppo apra i punti tre chili del programma e questo credo che averlo in modo così preciso e netto siamo l'unico gruppo a tre punti del programma il maggioritario a ecco a turno unico o tutt'al più comunali ieri stima correttore proporzionale R. le forze perché eventualmente pur avendo una certa con ripeto non ci sarà vincere nessun collegio pertanto noi sappiamo tendenzialmente bipolare chiamo per una tendenza bipolare e in futuro bipartitica Stella della politica al momento attuale le regole sono diverse per noi volevamo abbiamo voluto specificare con chiarezza che
Siamo federalisti esattamente come quando eravamo nella lega Nord anche permette di più chiamo contro la partitocrazia chiamo per un per il forte dovrà avere delle vere riforme d'Italia pur per
Può sempre essere aderenti di Forza Italia un domani anzi
Un domani magari al più presto sarebbe opportuno a fare la Federazione probabilmente molto ampia eco una collaborazione chiara soprattutto sui programmi tra tutte le forze del Polo
Il fatto di avere un gruppo ulteriore per diciamo che risponde alla quale dinamica del funzionamento del Parlamento e che a questo punto eravamo Vitoria di essere un gruppo autonomo per conto nostro
Ecco sui sui referendum in particolare chi ha sorpreso a parte il il no del delle organizzazioni come la Confcommercio che non sorprendono affatto perché sappiamo quali sono i suoi i loro interessi Lino di Alleanza Nazionale su alcuni importanti referendum o come quelli sul sul commercio sulla liberalizzazione delle per le licenze e per gli orari che ha sorpreso qual è il il giudizio che ne dai di questa presa di posizione
Tempi Alleanza nazionale ne ha sorpreso più che altro no alla privatizzazione della RAI questo è
è un passò per la mente che non capisco quanto a quelli del commercio certamente è un grosso problema perché bisogna certamente andare verso una maggiore liberalizzazione
E molto difficile in questo momento sostenere sostenere entrambi i referendum tant'è vero che la posizione ufficiale del mio gruppo è quella è per il no anche sui referendum del commercio
Questo perché ci si rende conto certamente che resterà maggiore liberalizzazione purtroppo adesso la lite la rigidità del mercato del lavoro
Renderebbe molto difficile le piccole imprese di essere veramente flessibile c'era veramente competitive con la grande distribuzione vince c'è questo c'è questo problema anche se Eppur bisogna andare verso una maggiore liberalizzazione
Se non altro per togliere potere togliere
Tentazione di corruzione per fra le amministrazioni comunali resterebbe sempre comunali che hanno fatto
Le hanno fatte di cotte e di crude in questo campo
Perché ribadendo l'importanza all'importanza dei referendum una tua ultima risposta come come voterai su alcuni referendum domani in impossibile ricordarseli tutti e dodici però su quelli più importanti quale sarà il conto
Tanto specifico che io andrò appena possibile al maschile operai sì tanto per cominciare
In secondo luogo in secondo luogo beva però no per gli ultimi tre quelli sulla per l'abrogazione di parti della legge Mammì
E quelle dedicate nel gruppo anche noi su quelli del commercio chi per tutti gli altri particolarmente Pillitteri numero sette numero otto che sono quelli per l'abolizione del doppio turno dei comuni
Per l'abolizione dell'obbligo dell'obbligo della trattenuta sindacale dalla busta per i lavoratori ipermercato e anche per quelli non iscritti per la sanità beh siamo grazie a voi
I miracoli non si costruiscono limitandosi ad ascoltare radio radicale ed evitando ad esempio di recarci questa mattina presso la segreteria del proprio Comune di residenza per apporre le firme sui diciotto nuovi referendum promossi dal movimento dei tra palme la riformatori i miracoli quei tanti miracoli laici che vi siete sentiti raccontare da questa emittente su le frequenze di Radio Radicale si sono potuti costruire negli anni scorsi nei mesi scorsi grazie anche e soprattutto al vostro contributo
Perché grazie anche alle vostre firme alle vostre sottoscrizioni ai vostri Dana Ari siamo riusciti a creare a concepire in Italia grandi battaglie di democrazia e di diritto e se l'undici giugno potremo al dare a votare nove sì e treno ai referendum che sono stati indetti per questa domenica lo dobbiamo a voi che nello scorso in erano avete saputo raccogliere il nostro lo e siete in massa venuti a firmare ai nostri tavoli o presso le segreterie dei comuni siamo ormai ad un terzo del nostro cammino referendario ad un mese dall'inizio della raccolta delle firme su questi diciotto referendum rischiamo di non far Cerro oggi più che mai abbiamo raccolto poco meno di dieci mila firme su ciascuno dei diciotto quesiti referendari e intorno undici agosto dovremmo consegnare la bellezza di seicento mila firme autenticate su ciascuno dei diciotto quesiti referendari
Se non andiamo a firmare questa mattina presso la segreteria del nostro Comune di residenza perdiamo un'altra occasione perché questo miracolo laico Possa concretarsi e buttiamo al entro la fatidica i denari che i militanti in epoche purtroppo città italiane hanno profuso in questi primi trenta giorni di raccolta e che sono l'unica la salvezza oggi per la democrazia nel nostro Paese non deleghiamo ad un governo di tecnici alle corporazioni pronte a contrattare controriforme per il nostro a venire la politica facciamo sì che il governo sia spinto a legiferare facciamo sì che il Parlamento sia spinto a decidere
Su grandi questioni che altrimenti rinvierebbe sine die facciamo sì che il prossimo appuntamento referendario sia il prossimo anno con le diciotto quesiti referendari promossi dal Movimento dei Club Pannella Riformatori in grado di dare l'avvio a una riforma radicale della politica nel nostro Paese ma ancora una volta perché tutto ciò accada occorre e che siate voi in prima persona voi ascoltatori di radio radicale a mobilitare udì e mobilità devi anche per la giornata di venerdì
Di venerdì nove giugno per la giornata di domani per una grande manifestazione a Roma convocata in piazza Navona dal Movimento dei Club Pannella Riformatori
Festeggeremo i nove sì e tre no per i prossimi referendum quelli dell'undici giugno vi chiederemo di essere presenti e dal dodici in poi con nuovi tavoli con nuove firme con nuove sottoscrizioni sarà presente in piazza Navona la Carlo Loffredo già Husband saranno presenti Marco Pannella i tanti altri protagonisti del movimento ho dei diritti civili e del movimento referendario che hanno garantito questo appuntamento dell'undici giugno anche con una grande iniziativa parlamentare che è riuscito a spezzare in queste ore ore l'assedio ostruzionistico che il resto del Parlamento voleva fare nei confronti dei nostri referendum per farli fuori ed evitare che l'undici giugno si potesse con un sì o come no decidere di grandi questioni del paese dunque rechiamo ci presso la segreteria del nostro Comune di residenza firmiamo muniti di un documento di identità i nuovi diciotto referendum e apprestiamoci a garantire una Vito Maria dei nove primi referendum dell'undici giugno una sconfitta invece di quelli promossi dei progressisti gli ultimi tre il dieci l'undici e il dodici che riguardano l'assetto radiotelevisivo e che vorrebbero abrogare parti importanti della legge Mammì
Cari ascoltatori della radio così proprio non va
Siamo ormai giunti ad un terzo del nostro cammino referendario in una difficilissima campane di raccolta delle firme sui nuovi diciotto referendum riformatori
Promosse dei Club Pannella e di questo passo sicuramente non ce la faremo se non deciderete come in altre grandissime occasioni a diventare voi protagonisti di questa campagna referendaria se non deciderete ad esempio dire carri in massa a questa mattina presso la segreteria del vostro Comune di residenza per apporre la vostra firma sui diciotto moduli per i diciotto nuovi quesiti referendari è un'operazione che costa poco molto poco
Pochi minuti cinque minuti il fatto di recarsi muniti di un documento di identità presso il vostro comune ed ecco che sarete stati protagonisti di una grande campagna di riforma nel nostro Paese ecco che avrete ipotecato in positivo una nuova stagione referendaria di cui purtroppo fra qualche mese si sentirà sempre più l'esigenza perché se il governo continuerà a non governare se il Parlamento continuerà a rifiutarsi di promuovere grandi riforme liberali su quest'Joni importantissime per la vita di tutti i cittadini se le corporazioni sindacali e commerciali continueranno a proporre viceversa delle controriforme in grado di bloccare per l'ennesima volta spazi di libertà e di democrazia per tutti noi solo i referendum si riveleranno l'unico strumento in grado di capovolgere questa situazione uno strumento di democrazia diretta in mano i cittadini e che i cittadini con molta attenzione dovranno evitare di buttare via come se fosse un ferrovecchio ormai inutilizzabile per i tempi a venire nei mesi scorsi negli anni scorsi siamo riusciti insieme a fare cose che all'inizio si brava non impossibili siamo riusciti ad assicurare più di mezzo milione di firme autenticate e certificate che abbiamo poi depositato in Cassazione è presso la Corte costituzionale
Ma se anche questa volta non ci venite e in aiuto se anche questa volta non vi date una mano rischiamo di non poter festeggiare fra due mesi il dodici di agosto l'avvento di un miracolo laico in grado di ridare speranza a tutti noi in questo primo mese di campane di raccolta delle firme solo in poche città italiane si sono potuti aprire tavoli referendari riformatori ad opera di militanti che grazie al loro tempo alla loro fatica a loro denaro
Hanno garantito l'agibilità di strumenti di democrazia che altrove sono impensabili solo grazie a poche decine di migliaia di persone che hanno firmato
Questi quesiti referendari e oggi possibile mantenere non dico intatta ma quanto meno residua la speranza di potercela fare
Noi vogliamo una nuova stagione referendaria per fare questo ci apprestiamo a lavorare perché si posto a festeggiare la sera dell'undici giugno una gara under vittoria per i primi nove referendum è una sconfitta invece per quelli progressisti il numero dieci il numero undici il numero dodici che chiedono di modificare parti importanti della legge Mammì
Proprio per questo abbiamo deciso di organizzare e di temere per la giornata di domani a Roma in piazza Navona alle ore diciotto una grande manifestazione conclusiva dalla campagna referendaria
Saranno presenti i musicisti della Carlo Loffredo già Husband saranno presenti Marco Pannella e i protagonisti del movimento referendario per i diritti civili i che ha saputo nei mesi scorsi grazie lo ripeto al vostro aiuto aiuto che in questo momento terribilmente ci manca questo appuntamento referendario
Perché a partire dal dodici di febbraio ci possa essere un grande rilancio per la campagna referendaria in atto perché il diciotto referendum possano concretarsi nei prossimi mesi come un nuovo appuntamento di democrazia e di libertà la per tutti quanti andate vi prego questa mattina a firmare presso la segreteria del vostro Comune di residenza muniti di un documento di identità costa poco ma in realtà rappresenta moltissimo per voi e per il Paese
Cari ascoltatori della radio così proprio non va siamo arrivati ormai a quasi un terzo dall'inizio della campagna
Cari ascoltatori di radio radicale così proprio non va siamo ormai arrivati ad un terzo dalla Campania
Cari ascoltatori di radio radicale così proprio non va siamo arrivati ormai ad un terzo del cammino nella campagna di raccolta delle firme sui nuovi diciotto referendum
Promosse dal Movimento dei Club Pannella Riformatori e se questa volta se anche questa volta non ci darete una mano come in passato avete fatto come mimesi negli anni scorsi a avete fatto rischiamo di non riuscire a costruire tutti insieme un ennesimo grande miracolo laico in grado di ridare slancio vitalità la politica nel nostro Paese
Lo sapete siamo riusciti in questi anni in questi ultimi mesi a fare le cose più incredibili perché avevate deciso di trasformare il vostro ascolto di radio radicale in uno strumento politico perché avevate le informazioni per per fare politica sapevate dove era possibile andare a firmare per i referendum eravate in fieri di poter dare una mano a voi stessi e al Paese e allora anche questa volta vi chiediamo di recarmi presso la segreteria del vostro Comune di residenza muniti di un documento di identità fatelo questa mattina non perdete altro tempo non dilapidata altri giorni preziosi andate voi porta
I vostri familiari chiamate per telefono i vostri amici e spiegate di quanto sia importante in questi giorni di denigrazione dell'istituto referendario afferma are con diciotto firme diciotto sì a nuove possibili riforme libera ali in campo sociale economico istituzionale che altrimenti questo Parlamento rinvierebbe sine die lo sapete lo avete già immagina atto lo avete sentito per radio radicale le grandi corporazioni sindacali commerciali di questo Paese non vogliono le riforme referendarie vogliono controriforme in grado di assicurare manca Anza di democrazia assenza di certezza del diritto e tutto questo noi non lo possiamo permettere ecco perché e con centinaia di militanti purtroppo per il momento in poche città italiane siamo riusciti in questi prima trenta giorni a aprire tavoli referendari ai garantire una presenza importantissima nel nostro Paese perché ci possa essere democrazia per tutti quanti e perché la parola politica ancora una volta Rapp venti mobilitazione delle coscienze e dell'Inter letti e non invece il rifiuto da parte dei cittadini per l'amministrazione della res pubblica vi invitiamo anche a mobilità hardy perché in molti ci si ritrovi Aron domani in piazza Navona alle ore diciotto per una grande manifestazione conclusiva della campagna referendaria sui referendum che sono stati convoca atti l'undici giugno che sono in molti casi il frutto del duro lavoro che abbiamo prodotto nell'inverno scorso e che oggi matura e va a compimento speriamo di poter festeggia aree il giorno dopo del voto il dodici giugno una grande vittoria ferendo aria che posso dare slancio anche ai nuovi diciotto referendum rechiamo ci dunque domani in piazza Navona alle ore diciotto per ascoltare Carlo Loffredo già svende Marco panna la e i tanti protagonisti del movimento dea referendario di diritti civili che ha saputo con questa aree nelle scorse stagioni occasioni importanti come questa e che si apprestano io mi auguro a festeggia è la vittoria dei sì sui primi nove referendum e la sconfitta invece sugli altri tre quesiti promossi dei progressisti che riguardano modifiche importa anti all'assetto radiotelevisivo alla legge Manni ma per in tanto se vogliamo garantirci una prossima stagione referendaria rechiamo Cine prossimi minuti presso la segreteria del nostro Comune di residenza esigiamo di poter firma are i referendum facciamo tirare fuori dai cassetti i diciotto quesiti referendari facciamo sì che a partire dalle segreterie comunali dagli otto mila cento postazioni sparse in tutta Italia si possa costruire Dino dopo una grande alternativa al sistema partitocratico e reazionario che in questi giorni non a caso ci sta sottoponendo a un linciaggio dell'istituto referendario l'l'ultimo strumento di democrazia diretta rimasto ormai nelle mani di nuovi cittadini
Radio radicale ci occupiamo ancora delle delle dichiarazioni del presidente del consiglio al vertice di Parigi sui referendum e della presidente della Camera Irene Pivetti lo facciamo con Adolfo Urso solo deputato di Alleanza nazionale allora tufo qual è la sensazione dopo queste queste scandalose dichiarazioni del presidente del consiglio e della della presidente della della Camera soprattutto tu domani a che ora andrai a votare
Io andrò a votare prima mattina ingresso nel pomeriggio debbo fare tecnico Miroglio davvero come quasi sempre
Ha con l'apertura del Consiglio comunque poco dopo che in mattinata anche perché credo che sia importante dare un segnale agli italiani della necessità di andare a votare
Dunque sono stato in questo Paese è un elemento importante della vita democratica non dobbiamo dimenticare
Grattacielo referendaria entra negli anni settanta tatuaggio replica conclusa una prima parte appunto con referendum elettorali che hanno poi determinato
La fine della Prima Repubblica
Ferendolo sono stati concepiti dei cittadini e potevano essere concepiti soltanto in questo modo essendo referendum abrogativi come
Prendo
Contro il sistema partitocratico sono stati sempre del referendum che hanno provocato delle delle rotture con quelle che erano si sistema di potere dominante in questo Paese
E credo impazzito però che i referendum sono stati se appunto l'elemento di rottura perché abrogati che non potevano che essere elemento di rottura
Se per altre partite vicine alla Costituzione aerostato
Soltanto questo potere ai cittadini intervenire per cancellare qualcosa per abrogare appunto
Perché è proprio questo noi dobbiamo renderci conto che essendo cambiato il sistema elettorale ed essendo cambiato il rapporto tra circa
Giorni dobbiamo anche cambiare il tempo di referendum in questo Paese
Passare al più presto dei referendum abrogativi
Avremmo propositivi quindi ha un rapporto diverso tra cittadino e istituzioni corre per il bollo abrogativo il cittadino può soltanto cancellarlo qualcosa critiche
Talvolta creando anche un vuoto legislativo ovviamente di qui anche la complessità dei referendum il non mi sembra ci sia
Dalla domanda
Cosa ci vuole effettivamente fare
Se invece ci fossero come noi auspichiamo nel referendum propositivo o consultivo di cui esistono in altri Paesi il cittadino non si porrebbe in antagonismo con le istituzioni ma anzi ci vorrebbe una parte
Partecipativa costruttiva che quella che noi riteniamo utile alla Seconda Repubblica ecco ma non credi che il
Che i referendum abrogativo lascia immutata la la la centralità del ruolo del il parlamento che poi sarà chiamato a legiferare che di i referendum propositivi possano essere come dire sottoposti a un uso diciamo demagogico di di questo di questo di questo istituto sa che Pannella è contrario a questo tipo di uso
Ovviamente partito radicale meglio con Lista Pannella con riformatori abbiamo rapporto di alleanza ma su alcuni problemi e pensiamo diversamente riteniamo che invece
Non nuovo propositivo o consultivo
Porta comporlo possono aiutare a a costruire una democrazia parlamentare ma indossa vedendo diretta con un rapporto migliore tra cittadino e istituzione travolto
Io credo che proprio per questo anche la funzione dei referendum pro capite in questo per una carcere faremo ascoltare sono iniziale
Utilizzati dopo la parentesi di quasi trent'anni referendum istituzionale quarantasei nota come diciamo hanno cominciato ad essere utilizzati soltanto dopo trent'anni quam l'ultimo da prima Repubblica faceva le sue crepe entrava Ley comincia a entrare in crisi
E se lo fa ripetere come un'arma da parte delle di alcune forze politiche ancora arma soprattutto al partito radicale ma anche da altre forze politiche anche da parte nostra il tentativo
Ieri come dire ed cambia
Un sistema politico è già ripartire interi
Spero che il tema politico ormai
Noi dovremmo considerarlo finito anche se poi in realtà non è così sino in fondo bisogna anche i consigli
Prendo un secondo noi
Dando lavoro imparenta maggiormente propositura
In questo modo grazie
Lo
Esce con la darete referendum una valenza
Mentre negativa contro qualcosa contro la caccia appunto contro il nucleare oggi contro i commercianti oppure contro la quindi
Contro la libertà di informazione così che fate politica prove in assai sono stati importantissimi che una parte politica in cui c'è un sito in un regime di potere partitocratico e prendono sono serviti a colpire
Tutti o Parker le cicliche per esempio pensiamo soltanto al finanziamento pubblico dei partiti con la responsabilità
Hairspray dei giudici dei magistrati
Però sono serviti appunto a dare alla dare delle picconate ecco qua sia un sistema partitocratico oggi però uno come dire continuare su questa strada in un dicono ma era meglio andare a votare certamente pensiamo soltanto il referendum sui sindacati
Ma anche criteri
Però amico ed è su questo trattamento in cui vogliamo riformare istituzioni potrebbe potrebbe che ricordano il rapporto che ne vogliamo corretto tra cittadini e istituzioni credo che lo coglie l'occasione le riforme istituzionali e costituzionali
Era riformare anche il sudore fra i vari non aumentando le firme ma Nando adesso la valenza
è elemento propositivo e consultivo probabilmente cominciamo proprio da un referendum nuovo Consip
Si possono qual è il tipo di riforma costituzionale i cittadini preferisca ecco sulle sulle dichiarazioni ritorna delle dichiarazioni di Dini e di Irene Pivetti
Credi che loro abbiano voluto giocare sul fatto che può andare a votare sui referendum ma è soltanto un diritto e non
Un un diritto dovere così come diciamo così perché io credo che la possiamo sembra parti concepiti da chi governa soprattutto
Al Partito comunista oggi i propri locali della sinistra come qualcosa di fastidioso
Non a caso il PdL
L'azienda cerca poi Ipanema poiché prima ancora di Berlinguer i
I referendum magari con leggi fatti intanto è in continuo aumento
E al governo del paese
Non gradisce il reinserimento delle o di cittadini nettamente il referendum
Carlo cambiando abrogando una legge speriamo faccende scrivendo una nuova legge il pianeta riempirlo sia così quindi il
Certamente loro intraprendente avendo trovato a far capire agli elettori che forse è meglio andare al mare ma noi riteniamo che
Sempre e comunque il quale in questione
Referendum di adesione
Riteniamo che invece di fare il consigliere storia andare sembra notare ricomincio da dire andiamo al mare
Poi come sappiamo ho già ma
No
Prendo un po'non è stato o gli ha portato per
Credo che non porti da
Tempi che ruolo hanno giocato a più giudizio i cattolici su questo i referendum fai che sono intervenuto
Ho molto spesso naturalmente non parlo soltanto dei cattolici dell'area di centro ma anche dei cattolici che miri
Hanno visto di buon occhio questi questi questi referendum per quale e per quale motivo anche alla luce delle dichiarazioni divenne più
I cattolici di Alleanza Nazionale ma non
Sul fatto per esempio della per cui dell'apertura anch'io ho domenicali Phi Phi Phi Phi lo so questo che siete qui siete contro quindi ecco volevo dire i cattolici hanno giocato un ruolo anche considerando alla luce degli interventi che la Conferenza Episcopale Italiana che le critiche che erano state che erano stati la fortuna
Scelta per quando riguarda in realtà
Davide negli occhi
Tutto puliti
L'abrogazione di quelle norme
Contrasto convinta
La borgata di credo che potrebbe favorire sul
Poi certamente saprà anche per
E l'apertura proprio di
Potrebbe
Ed in contrasto con quelli che sono ratifica poi la questione
Entro secondario noi
Salvaguardare
Tutto economico e alcuni istituti favoriti in
Che è stato identico indicavano Stryper parlai chiarisce tra comunque anche dove noi
Siamo contrari referendum diciamo se no ma anche in quel caso invitiamo i nostri cittadini i nostri lettori ad andare a votare perché non non si può cercare il sotterfugio di far mancare il numero il quorum cosa che noi riteniamo comunque un fatto negativo
Se permetti volevo tornare un attimo sui referendum che riguardano il commercio il fatto che in che in Europa ci siano norme più liberali della nostra per per il commercio non vi
Non vi ha fornito un un elemento di condizione primaria sulla parte devono comunque aperta la domenica in quanto tale solo in alcuni Paesi credo che in Danimarca sì però voglio se c'è una platea qualche
Credo qualche domenica ramo
C'è una riduzione maggiore
Lascia aperta la domenica sic et simpliciter in Europa
Novanta
L'età si può fare si deve fare probabilmente attraverso una norma legislativa appunto dico il problema talvolta rilevata era soltanto il potere di abrogare qualcosa posso cancellare ma non posso indicare e di più futuro per fare appunto anche in questo caso da a un referendum abrogativo ora infuria indù propositivo
Dunque anche se noi non non ci siamo mai schierati contro calendari tutta diciamo poco ci infondati perché abbiamo una democrazia
E quindi dopo perché rientra riceviamo rapporto diretto tra cittadini e istituzioni però consigliamo di non farmi un abuso eccessivo perché ovviamente poi ci sono delle norme che ci perseguita nei quali i cittadini hanno difficoltà a intervenire
Dai iniziata convalescente studi coscienza importanti divorzio portuale e proseguita sul referendum ai fini di capire questo Paese
Per non parlare alla fine referendum elettorali però una legge
Uso potrebbe obiettivamente
Valutare istituto perché poi anche in questo caso dodici referendum spero che sono dei partiti di referendum però sfido chiunque a distinguerei in nel liquide ferendone sindacali all'altro crediti effettivamente le motivazioni il significato quindi Christian può attenti anche in questo periodo non eccessivo ponderoso potrebbe rivelarsi controproducente proprio a chi crede come noi in
Ecco qualcuno gli accusato di essere partito pratici perché avete risposto no al referendum sulla privatizzazione della del della RAI chicche rispondi chi per questa accusa delitto
Anche lui quando riguarda il tema televisivo non abbiamo indicato quattro notti equilibri sui tre referendum contro sostanzialmente contro la Fininvest
Referendum sulle privatizzazioni Rai perché crediamo che bisogna procedere con saggezza verso una riduzione bilanciata prima di tutto nel bilancio degli armamenti nel senso che ma crediamo che si possa arrivare a un sistema pubblici per ultima pubbliche in questo paese e come diceva la stragrande maggioranza dei per ridotto progressivamente a due poi magari anche ad una Rete come nella stragrande maggioranza dei Paesi le scelte soltanto una un canale pubblico ma bilanciato con la contemporanea riduzione orpello glicolico polli privato
E per fare credo che sulle privatizzazioni e nuovi altri o viceversa perché correrebbe il rischio di come dire di incidere soltanto su uno dei due cose se noi non siamo più nel contrario che una
Anche logico al pubblico riduca la sua a riduca requirenti o faccia o permette l'ingresso dei privati però che tutto questo è telefonata del quadro normativo anche tempi appunto a una riduzione bilanciata di pubblico e di privato per permettere il sorgere
E altri soggetti
E privati quindi diciamo un approccio che vuole provare gradua Opel graduale proprio perché non voglio fare su questo la guerra di religione cosa fa
Va bene la ringraziamo Adolfo Urso grazie a voi radio radicale
Quindi
Qui
Qui
Qui
Di radicale ci occupiamo ancora una volta delle dichiarazioni di Lamberto Dini a Parigi e della presidente della Camera Irene Pivetti su questo voto referendario dichiarazioni in un certo senso sconcertanti che e che sorprendono da alcune delle più alte cariche dello Stato ne parliamo con Ferdinando Adornato deputato del gruppo progressista federativo uno degli input degli intellettuali più autorevoli della del dei dei progressisti dei progressisti italiana allora Ferdinando quali sono qual è il tuo giudizio su queste su queste dichiarazioni sorta
Ma ma io sono d'accordo che i referendum sono tanti e forse sono troppi però dire che sono sempre un numero inferiore all'ipocrisia de ricchi del ceto politico italiano perché borghesi che il cittadino debba essere aiutato e non sepolto da una valanga di schede questo io credo che sia giusto e anche i promotori del referendum devono fare caso l'acquisto precisando che questi referendum sono stati indetti tutti da un piccolo comitato promotore prestato perlomeno un concorso di diciamo di attività diciamo
Però dicevo ricco che sono superiori al numero del referendum perché quando Dini dite che durante agli aperitivi all'Eliseo
Alcuni capi di Stato conta loro chiamati perché in Italia si fanno tanti referendum ma io credo che Dini avrebbe dovuto rispondere perché in Italia parlamento bloccato
Io credo che ci vogliano netta di riconoscere che intanto alcuni anni che il Parlamento leggi fra pochissimo secondo che questo è un Paese nel quale grandi riforme non possono mai passare per la presenza di e it paralizzanti dell'uno dell'altro degli altri schieramenti o di mediazioni consociativi all'infinito
L'ultima grande legge di riforma che ricordo del mille novecentosettanta e lo studio di più i lavoratori sono poi il divorzio l'aborto Luca la legge e la nuova legge elettorale sono state ottenute tramite diciamo referendum è stato il per lo meno è stato il referendum il momento PC Ivo Pellati durante la così destabilizzazione di alcune leggi
E questo è un dato di cui non si può tenere conto potuto né contro il Presidente del Consiglio non può non tenerne conto al presidente della Camera non non può non tenerne conto chiunque abbia un minimo di ragionevolezza
Cioè il ricorso all'uso dei referendum e dato da un'attività legislativa assolutamente paralizzata in cui soprattutto grandi riforme di cui il nostro Paese bisogna non non non si riesce la pasta neanche una
Tecniche che questo poiché può anche dire un'altra cosa è ragionevole che è ragionevole che si sposta sulla disciplina dell'uso dei referendum
E che eviti il la l'assommarsi di tutte queste di cui ittico tra l'altro uno uno diverso dall'altro però comunque molto curioso
Che in questo Paese negli ultimi mesi prima sulle elezioni politiche poi sui referendum ma c'è come un un clima in alcuni settori della politica che meno si pronuncia la gente mediocre
Ecco questo francamente se si parla di disciplina di come la la l'opinione pubblica deve esprimere la propria posizione va bene ma io ho l'impressione che dietro queste posizioni ci sia come un non detto un sottinteso che comunque il ritenuto fastidioso il fatto che i cittadini si esprimano io mi auguro che i cittadini italiani pur consapevoli delle difficoltà di questo fenomeno è fatto
Che che che M. è molto difficile spesso di Attardi in tutte le versioni è però dimostrano ancora una volta che e il loro potere sovrano di esprimersi su questioni anche minime ma anche molto importanti come la tv cui sindacati ed altro che ci sono
Dimostrino che vogliono usare quest'arma che quindi votino tranquillamente ecco ma il fatto che sia venuto
Che sia venuto proprio dal presidente del Consiglio dal presidente e dal presidente della Camera questo non sappiamo se usarlo come definirlo come un attacco curato questo questo questo attacco ecco che che che giudizi quali Santo giudizio su su Dini in questa quel sì assolutamente
Diciamo curioso sorprendente il fatto di non abbia saputo rispondere ai capi di Stato perché in Italia ci sono tanti referendum sembra molto curioso e mi sembra che il fatto che lui l'abbia raccontato dimostri che forse sia pure con la prudenza che Dini Sempre Harding rimosse che anche lui fosse infastidito dal fatto che gli elettori possono
Pronunciare loro prorogare questo ripeto che diverso dal fatto di pensare ragionevolmente di ai aiutare gli elettori
Con un sistemi di votazione EP raggruppamento anche degli eventuali referendum richiede e in un modo più ragionevole perché è un è tutta un'altra questione questa questione viene usata e strumentalizzata io credo al fine di evitare il più possibile che gli elettori si pronunciano su questo tutt'altre questioni una democrazia matura una democrazia in cui gli elettori si possono pronunciare e sfide contro cioè liberamente su tutto in cui il il che il sovrano diciamo non è soltanto il Parlamento e il delegato ma il sovrano del popolo questo diciamo è il punto di vista che credo che ci vorrà ancora tempo per far
Diciamo digerire alla cultura politica italiana ed è questo il punto contro il quale io credo coscientemente o incoscientemente consciamente o inconsciamente Dini e la Pivetti Scaglia
Senti che Ferdinando la cultura la cultura politica italiana può giudizio è verticistica il fatto che tu dicevi si rifiuti di dare una o la possibilità al popolo di di esprimersi rafforza questa questa convinzione ammesso che tu ce l'abbia ce l'abbia già e in quanto hanno contribuito a tuo giudizio i cattolici per consolidarla ricordiamo che la più Irene Pivetti viene da una grande tradizione cattolica che i vescovi hanno criticato l'istituto del del referendum si sono pronunciati hanno cercato di osteggiando così come larga parte della cultura politica
Cattolica che giudizio dare di questo no io non credo che che si tratti di cattolici possiamo parlare di un progetto politico della classe politica non credo che ci sia una identificazione
Fede religiosa il giudizio sui referendum ci sono dei paesi religiosi missioni in cui la democrazia anche rispetto all'altro all'elezione dei capo dello stato del presidente assolutamente dire tra mentre l'Italia viene ritenuto che se eleggiamo direttamente un Presidente del Consiglio della Repubblica incorriamo in chissà quale pericolo di sì plebiscito risma di fascismo non credo che che eccetto il fede religiosa credo che c'entri una cultura politica certo una cultura politica del quale il partito democratico perché ero stato per lungo tempo uno degli alfieri ma questo non non implica non non mi pare
Posso dire che perché il partito democristiano abbia seguito il Vangelo per governare nel governare l'Italia direi
Assolutamente no se ripeto il punto non è che negare che un Paese non posso essere governato
A colpi di referendum il punto che per il Paese arriva a questi eccessi e perché l'attrattività di decisione
Per l'esecutivo ed è legislativo ecco ormai da molti anni paralizzata quindi non si può
Combattere con una crociata la conseguenza
Bisogna combattere la causa e la causa è la paralisi dell'attività legislativa data da un sistema politico che ancora non ha avuto nessuna riforma salvo la legge elettorale guarda caso approvato tramite referendum
Questa e il paradosso italiano è quello che può davvero mettere in crisi la nostra democrazia e non era il premier lo sono
La conseguenza la causa è il sistema politico così come formulata si senti Ferdinando io ricordo che una volta
Tante le elezioni politiche del mille novecentonovantaquattro è andato a un'assemblea di partito ha richiesto alcuno al partito che aveva aderito a dal questo partito che dedita ad Alleanza democratica i non formare un gruppo parlamentare a una volta una volta che fossero stati eletti i propri i i propri i deputati questo vizio di poi di di libro crea dei gruppi degli a dei numerosi gruppi parlamentari all'interno del
Dei due rami del del Parlamento quanto ha contribuito a paralizzare ma molto è un vizio mentale antico giustamente vita libertà dopo un Paese diviso tempra intanto i partiti
E anche nella sua storia municipalismi esasperati soprattutto contribuisce quel mantenimento nella quota proporzionale
Che permette pure in un sistema maggioritario ciascuno
Di difendere ad oltranza le proprie bandierine i propri piccoli orgogli anche quando hanno il due il tre il quattro per cento dei voti
Tu sei concorde nelle nelle nelle affermazioni di chi sostiene che la che la stampa non incoraggia i cittadini ad andare ad andare a a che non ha incoraggiato i cittadini ad andare a votare
Ho promesso non tocca la stampa incoraggiare non incoraggiare certo è che anche nei mezzi di informazione ha respirato questo venticello
Di attacco ai referendum o vento tempesta vuole vivere in attacco il referendum che si bada ripeto su una osserva
Ed è ragionevole i referendum sono tanti ma come capita spesso anche a chi fa informazione confonde
Ribadisco la conseguenza con la causa
Attacca lei l'aspetto di una crisi e non la crisi medesima l'effetto della crisi si chiama referendum moltiplicazione delle ferendo la crisi infetti chiama paralisi della decisione del sistema politico
Bene ringraziamo Ferdinando Adornato