La polemica di Giovanardi con Pannella per i nuovi 18 referendum e la proposta di un tavolo per la riforma liberale

Buonasera a tutti ho ascoltato l'intervista Giovanardi con molto intere
Ma ci sarebbero migliaia di cose o quanto meno centimetri cose da dire rispetto all'ampio spettro di argomenti e alle all'ampio spettro di argomentazioni usate da usate da Giovanardi
Credo che innanzitutto vale
La ribadito che i nostri referendum soprattutto quelli qui Giovanna
Esce cioè quelli sulla sulla porto sulle droghe leggere e sull'obiezione di coscienza poi non ha parlato degli altri avrebbe avuto anche piacere di sapere cui poi cosa pensa del pacchetto referendario in generale ecco su cui credo che lui abbia scelto una strada di attacco semplicistico un po'demagogico e anche per certi aspetti fuori dalla realtà delle cose perché non è vero che noi vogliamo rendere la porto più facile la proposta che noi facciamo è una proposta credo si è
Via e responsabile pragmatica e ragionevole ed è la proposta di chi vuole rendere molto più trasparente
La pratica e ciò che sta a monte della pratica però del dell'interruzione di gravidanza e soprattutto vogliamo
Togliere questo triste del monopolio alle strutture dello Stato e via Pola Bortot e
Un dramma se la scelta comunque va fatta comunque vuole essere fatta da parte della donna la scelta delle poteva essere compiuta nelle strutture pubbliche e anche nelle strutture private per aggirare una serie di questioni legate soprattutto l'obiezione di coscienza dei medici tra l'altro una battuta che Giovanardi faceva dice insomma bisogna stabilire che la portò per futili motivi non si fa credo che sia ingeneroso non starebbe a me dirlo ma chi è ingeneroso nei confronti delle donne che scelgono
Se con l'interruzione di gravidanza pensare che qualcuno possa fare per futili motivi ad esempio per partire per le vacanze come diceva Giovanardi se siamo a questo livello che al o interazioni credo davvero diventa difficile davvero diventa difficile il dialogo questo non è un modo per cercare il dialogo e tra l'altro poi vorrei che non Giovanardi stabilisca chi decide quali motivi sono fuggiti e quali no Giovanardi sembrano colte da Porto parlava di preventivo pone la prevenzione si fa anche e soprattutto con l'informazione anche qui credo che le responsabilità tinte Ermete la mancanza di prevenzione in Italia della mancanza di funzionamento di quanti consultori di Quetta responsabilità probabilmente deve adesso il carico più Luís e la sua parte politica che non e non la nota così come sulla legalizzazione delle droghe leggere giustamente Palazzolo sottolineava che usare il termine liberalizzazione è fuorviante e è fuorviante non rende Ragioneria onore alla proposta che noi facciamo sull'obiezione di coscienza francamente mi sembra che Giovanardi fosse sopra le righe perché noi vogliamo che la legge riconosca come diritto perfetto quello l'obiezione di coscienza vogliamo cioè che si semplifichi e si renda più aderente alla realtà la scelta dall'obiezione di coscienza che non può essere vincolata anche qui alla decisione e alla verifica dell'impegno morale di chicchessia tra l'altro a proposito poi di quanto Giovanardi affermava sull'obiezione di coscienza e cioè sulla scelta di comodo su quale moglie sì voglio sposare io credo che e farebbe bene a informarsi presso sono sicuri molti i minimi di tanti giovani militanti del CCD che fanno il servizio civile magari presso la Caritas o altre strutture anche cattoliche e che sapranno renderli testimonianza e informazione su cosa significhi fare la scelta dell'obiezione di coscienza quanto sia una scelta di comodo e quanto invece sia una scelta di impegno rigoroso di impegno alternativo in servizi di valore per la collettività
Che non siano il servizio il servizio armato insomma mi sembra che vada ribadito in questa sede che l'impegno nostro e quello di chi vuole trasforma fare le velleità o i proclami liberali e libertari incerte fattuali scelte concrete perché di fronte a queste scelte cade il proclama liberale il primo in quanto in quanto paravento o in quanto lo strumento per cattiva arci le simpatie dei moderati se si vuole essere liberali liberisti e io dico anche libertari bisogna poi essere conseguenti bisogna costruire con le scelte della democrazia con le scelte a anche della democrazia diretta e dei referendum delle istituzioni è una società che siano fondate sui principi liberali
E non o altro santi Benedetto sulle dichiarazioni che ha fatto
Giovanna
Gli ho ricordato queste battaglie tra scendono età politica delle forze politiche in
A Recco note righe sia grave da parte di un esponente politico aree queste battaglie
Ebbero avere cittadinanza partitica ma
Sul sulle convinzioni sulle proprie convinzioni personali i i cittadini indipendentemente dai colori e dagli stemmi
Di appartenenza politica tutto trovo gravissimo e anche assolutamente mio beh quando giovane
Hardy dice che questi sono queste sono queste delle nostre per andare sono istanze che proverebbero ascolto solo negli elettori DC
Il tra dice una cosa che io credo si
Il sbaglia chi una perché credo che perfino tra gli elettori del CCD e non tra pochi di costoro le nostre istanze referendarie
Anche quella sull'obiezione di coscienza quella sulla legalizzazione delle droghe leggere e anche quella su una regolamentazione più trasparente rigorosa dell'interruzione di gravidanza troverebbero ascolto ma non solo quindi questo secondo me è un'affermazione gratuita ma credo che se anche mio per dal punto di vista politico nella tanto decantata logica del maggioritario credo che casomai che è vero che queste sono le distanze libera ali che trovano ascolto in particolare nell'elettorato di sinistra credo che questo sia un motivo in più al di là della demagogia e della strumentalizzazione perché chiaramente strumentale dire noi di destra di questi temi non vogliamo occupati credo che invece sia una scelta politica molto più lungimirante casomai dare prova di dialogo con il referendum dare prova di capacità di dialogo edilizia diva politica su temi che invece per una sclerosi trazione Dassù tutta da superare su temi che si ritiene questi sono i temi della sinistra credo che questo sia appunto GRA va be'ma soprattutto si già mio Pelé e se vogliamo dimostri quanto il Polo delle libertà fischia sempre più trasformando in una sorta di post pentapartito comunque in cui ogni formazione politica non solo difende il proprio specifico sopra come come regola aurea della propria iniziativa politica ma soprattutto dimostri come nel Polo delle libertà stia perdendo di vista il valore della riforma o della rivoluzione liberale dell'assoluzione netta di continuità con il passato che invece molti e per molto tempo avevano sperato avevano sperato potesse succedere perché va bene rivendicare la propria autonomia ma ci si comincia a porre dei veti dicendo il Polo è quella sono ne quando poi ci si trova di fronte a proposte sola ragionevolezza e pragmatismo come quelle che noi facciamo per dire Daria credo che ci sia da fare una riflessione molto più ampia su quanto stia succedendo dentro il Polo della libertà e non solo speri diamo che queste nostre proposte anche proprio come contraltare alquanto Giovanardi diceva trovino ascolto presso le dividere anime liberali ovunque si trovino come collocazione politica in questa che
è una situazione come dimostrano più segnali produttivo questo tutta da superare per conquistare una dimensione Pio trip partitica da Democrazia liberale molto più reale fattuale di quanto non sia la situazione attuale ecco bene
Don vogliamo ricordare ai nostri ascoltatori anche alla luce di questa polemica cosa
Cosa possono fare in concreto per dare forza alla nostra campagna referendaria ecco siccome ritorno all'inizio del mio intervento noi vogliamo essere liberali con i fatti siccome tenore aspettassimo quanto Giovanardi auspicano Harrow
Legato a una sua intervista cioè se mai aspettarci qualche sia il Parlamento che fu che si occupi di questi che sono ormai problemi che necessitano ragionamenti raffinati ecco siccome sono espletarlo questo sì e i cittadini aspetta solo questo
Probabilmente non si farebbe nessun passo avanti nella direzione della riforma liberale liberista e libertaria di cui secondo me secondo me questo Paese bisogna ecco perché non accada tutto questo e fece Dario e probabilmente sufficiente che i cittadini italiani si rechino subito domattina questa mattina nelle segreterie comunali nella del proprio comune sono tutte aperte sono otto mila uffici che devono devono diventare non luoghi dalla quotidiana lotta kafkiana con la burocrazia ma luoghi di esercito di costruzione della democrazia andare nelle segreterie comunali firma are per la richiesta dei nostri diciotto referendum che magari qualcuno a loro non piace possono anche più mamme solo diciassette o sedici firmare per i diciotto quesiti pare firmare per i diciotto quesiti gli amici le persone con cui si discute di questi temi tutti i giorni e forse allora a quel punto le di questi temi si discuterà davvero su questi temi il Parlamento sarà davvero obbligato a scegliere e noi auspichiamo scegliere nella direzione della costruzione di una società ed istituzioni liberali