La Conferenza Mondiale sulla donna che si svolgera' nel mese di settembre a Pechino

Radio radicale ci occupiamo della Conferenza mondiale sulle donne che si aprirà tra qualche giorno quattro settembre a Pechino nella capitale cinese un appuntamento che ha già suscitato numerose discussioni ricordiamo che tra qualche ora vicini la capitale cinese ad alcuni chilometri dalla capitale cinese inizierà il Forum delle organizzazioni
Per nativa ma per parlare della conferenza mondiale sulla donna che si sta per svolgere a Pechino siamo in collegamento con l'altro Ida Magli autrice di numerosi liberi sull'la che hanno suscitato numerose polemiche
Che giudizio né da professoressa Magli di queste conferenze che si svolgono da qualche anno a questa parte con una frequenza sempre maggiore sui grandi temi della dello sviluppo
Delle delle donne hanno che importanza possono a vere e quali sono i riscontri oggettivi che possono avere successivamente insomma servono
Io lo ritengo quali che siano buoni risultati o le discussioni perché comunque si parla dei problemi delle donne l'opinione pubblica quindi ne è informata
E questo secondo me sempre utile insomma Firenze non sarebbe mai nessuno e
Perché è importante invece di fatto cioè quali risultati può sostenere sinceramente io ho poche speranze per i motivi che forse anche gli ascoltatori ti azzanna e cioè che in realtà quello che conta sono i governi e quindi climatiche frana capo dei governi perché onestà abbiamo moltissimi ai governi che per ragioni varie una delle quali è per esempio le e le religioni
Hanno interesse a mantenere le donne nell'ambito della custodia della casa nell'ambito della
Del cerchio familiare cura dei figli per cui per quanto riguarda la libertà delle donne sicuramente
I nemici ne abbiamo molti ciò non toglie che ci sono due aspetti che ritengo comunque importante il primo che ci siano degli incontri quindi speriamo degli scontri secondo che comunque l'ONU a
Già deciso dall'anno scorso che uno degli scopi di quest'incontro tarare metterci d'accordo per facilitare l'alfabetizzazione delle donne del terzo mondo e queste comunque importantissimo gli
Ha scritto un libro molto interessante sul sul Papa e rapporto il suo rapporto con le donne sulla dignità delle donne che uscì lo scorso anno due anni fa se non sbaglio soprano due anni fa è stato un libro molto molto discusso che attirato anche molte critiche perché Giovanni Paolo secondo rispetto agli altri pontefici ha avuto questa attenzione particolare nei confronti della donna
No ok però
Che figlia perché si accorge e va benissimo che
E nel mondo si regge sulle spalle delle donne corsi di autonoma comunque la vita quotidiana laica la toga diventa diciamo no affidata a le donne questo dappertutto e quindi tranne la piccola isola dell'Occidente dove faticosamente i marchi cominciano a fare qualcosa per il resto del mondo la sopravvivenza affidata alle donne
Wojtyla
Ma anche si rende conto che questo è un momento di passaggio di transizione verso una
Sistemazione diverta del mondo quindi la tenne io credo che anche clienti dell'unico gol clienti in apparenza tra
Venendo incontro alle donne in realtà sono dei modi perbene trattenerle il più possibile con la gentilezza nell'incontro a dei prigionia dei desideri per esempio il Vaticano in quest'ultima conferenza ha per la prima volta credo da parte sua proposto il Cadario pelle capelli lunghi ora è chiaro che questa diciamo è una carta che i governi che giocano nella speranza che le donne rimangono a casa ecco quindi il ritiene limitativa Philip Tempest altro che che in realtà insomma il problema della Chiesa cattolica in generale nei due mila anni in realtà la storia e di questo Papa in particolare che non dimentichiamoci è abituato ad una società molto tradizionale no come quella polacca
Non riescono a pensare alle donne come soggetti autonomi come persone al di fuori della loro funzione matrimoniale materna e questo è il massimo limite perché per il resto vicarie che questo Papa è rispettosi intimo nei confronti delle donne però è è il nucleo centrale del discorso cioè Po le donne diventano soggetti autonomi al di là della funzione che svolgono le atrocità
Oppure non c'è speranza per quanto riguarda la vera libertà no ma la vera libertà è quella di non essere in funzione di nessuno anche che tutti poi chiamo necessari gli uni agli altri ma il discorso è diverso
Sesto ma questo interesse del del Papa questo entrare nei problemi delle donne qualcuno l'ha maliziosamente visto come un tentativo di limitarne la libertà quella libertà come diceva lei che dovrebbe essere in funzione solo di se stessi Benedetta io ecco anche
Probabilmente Bruni non è del tutto consapevole ripeto sia perché viene da una società e da una cultura come quella polacca che è molto tradizionale e quindi ben diverso da diciamo da dall'Occidente sia perché lui stesso una persone che
Acquisterà
A devozione alla Madonna per esempio la devozione alla Madonna e questo spero che gli ascoltatori mi capiscano è una devozione tipica dei maschi per quanto sembri contraria no per quanto teme che siano le donne a dire dotati di fatto sono le donne a dire il re ma la Madonna è una funzione di donna ideale inesistente no come come come donna nel nella sua realtà biologica perché se uno pensa a tutti i dogmi che la Chiesa accumulato sulla Madonna e cioè tenta il peccato originale quindi senza la possibilità di peccare nei termini del cattolicesimo peccare chimiche a desiderare quindi non può desiderare e quindi non può desiderare neanche nel campo del tetto tanto per intenderci perché non può peccare è vero che è diventata madre ma tenta fecondazione tenta il conto senza perdere la verginità senta le doglie non è morta perché assunta in cielo quindi la realtà della donna come emettere biologico evidentemente non pre per questo dico che è una devozione rimasti perché i marchi realizzano una figura di donna
Che ha perso tutto quello che a loro fa paura e cioè la criticità della donna sessualità della donna la capacità appropriativa della donna
Ecco il Vaticano come diceva come ricordava lei qualche istante fa manderà una donna rappresentarla come media nella delegazione Italia ma non è affatto e come dobbiamo interpretare questo ma è chiaro che pareva un po'ridicoli è vecchio terra che
Trovata un po'buffonate rimessione quindi in mano in quel modo non saldamente degli uomini Beretta anch'ecco e io vorrei però precisare una cosa
Nel caso gli ascoltatori non si applica dunque la Presidente della Camera Irene Pivetti ha praticamente giustificato la coscienza toccava a lei scegliere e questi delegati dicendo che lei ha mandato
I presidenti delle tre Commissioni che erano interessate al problema quella del lavoro quella famiglia eccetera e quindi con i Presidenti e altri marchi lei dichiarò formalmente diciamo non ha nessuna
Conta
Però c'è di fatto è un secondo me è che c'è stata un'altra per lo meno una trascuratezza da parte sia delle deputate e chiedere come attrici perché avrebbero potuto
Preparare prima no questua delegazione quindi incontrati con la Pivetti quindi concordare come un sappiamo che il nostro Parlamento fa abbondantemente nei corridoi
Senza aspettare le decisioni formali voglio aggiungere una cosa io non so quali siano questi terreni uomini che andranno che però
Sono convinta che che fossero preparati senza pregiudizi eccetera
La questione del teatro farebbe poca differenza facciamole il tempio della donna che rappresenterà il Vaticano bene quella sicuramente contro le donne quindi che lei che attività epoca Ming non cambia nulla è stata scelta perché lei è del tutto d'accordo quella linea del Vaticano quindi contro la contraccezione contro l'aborto e cioè che eccetera mente son sicura che che posso fare un nome temprata dispiacere a nessuno
Alla allargato pecca loro ad attaccare era precario caro molto meglio che la donna del Vaticano certo certo una considerazione di cui terremo conto un'ultima domanda la la Conferenza del Cairo dello scorso anno no sulla popolazione sviluppasse incita sancito una grossa spaccatura tra il Vaticano e il mondo occidentale secolarizzato si era parlato in questi giorni di un riavvicinamento è possibile
Sul sui grandi problemi della donna o le differenze si faranno sempre più sentire su questi su questi temi così importanti
Insomma io credo che la liberazione delle donne non si può fare se non diminuendo il numero dei finti detto prescindendo dai problemi dell'atto una popolazione di cui tutti gli ascoltatori fanno tutt'no no però è un fatto che e una donna è impegnata nella nell'arco migliore dell'attualità e cioè da quando diventa a matura seconda fino a quando la trentacinque anni nel pare Pirilli la al sua vita è praticamente bloccata quindi il numero dei figli condizionati puramente la possibilità di una abita autonoma da parte delle donne si può mai su quel punto lì purtroppo
Tutte le religioni sono d'accordo e quindi Vaticano trovo un appoggio come è stato per esempio l'anno scorso al Cairo periti in carne religioni la nicchia e allora cioè poche speranze l'unica che l'Occidente l'Occidente laico appunto come diceva lei faccia sentire una voce forte in questo senso io mi permetto di aggiungere che non è che che tampona buonafede neanche dalla voce ebraica no attento che si occupino realmente dei problemi delle donne però siccome il problema della sovrappopolazione questo ne siamo convinti tutti
Esiste allora io spero che sia pure per il rotto della cuffia qualche discussione ne venga fuori l'incitamento alla con tre come minimo alla contraccezione la porto inutile sperare che i sulle religioni siano favorevoli all'aborto su questo è inutile sperare in cima perlomeno la contraccezione allora in questo intento accennavo prima al patto della alfabetizzazione come tutti quanti sappiamo che il livello di
Cultura tattiche si potrà capire meglio anche i problemi della limitazione delle nascite e favorisce sicura ente una struttura più forte della personalità da parte delle donne io spero che quel tutti questi fattori messi insieme portino a un controllo delle nascita F. non proprio quello che noi vorremmo prima o meno a una limitazione in consiglio da seguire Bill Willingham
Chiamo l'antropologa Ida Magli la ringraziamo per questa intervista sulla RAI alle regole Aprea grazie a lei buona buonasera qual è