L'intervista è stata registrata venerdì 8 dicembre 1995 alle ore 00:00.
Nel corso dell'intervista sono stati trattati i seguenti temi: Craxi, L'ulivo, Pannella, Pds, Politica, Ppi, Prodi, Referendum, Segni, Si, Sinistra, Socialismo.
Rubrica
Manifestazione
15:30
10:00, Roma
12:00
15:00 - Camera dei Deputati
10:00 - Roma
12:00 - Roma
11:00 - Torino
14:00 - Milano
15:00 - Milano
15:30 - Milano
PRC
PSR
PPI
PDS
I DEMOCRATICI
PRI
FI
SI
Onorevole Bertinotti siamo alla Secondo congresso del si lei è sempre stato favorevole per una legge di tipo proporzionale come spiega a a distanza di qualche anno questa dissoluzione delle idee
Socialiste
Beh il craxismo non è stato una fase diciamo interno alla storia del pretore cioè italiano
Ne ha segnato un elemento di discontinuità ha costruito una formazione politica
Del tutto diciamo diverso dalla sto il socialista italiana naturalmente non è un fungo nato per caso ma insomma indubbiamente segno questo elemento di discontinuità ed è evidente che il crollo lo
Di un regime come quello costruito sui rapporti tra affari e politica
Nell'ultima fase del regime democristiano che anziano
Ha operato la cancellazione diciamo della forza tesi chiamato si chiamava socialista che in realtà aveva assunto questa conformazione deboli è però purtroppo che il Chelsea io sono morto come diciamo soggettività politica organizzata attorno al PSI M si è preso molte rivincite purtroppo
In questa fase molte idee che sono state alimentate da Bettino Craxi sono in circo l'azione come moneta corrente penso al presidenzialismo penso ride alla governabilità ma idee che furono rinnegato in un certo senso da Craxi nell'ultima fase no non mi pare proprio non ho mai ascoltato questo non lei ha ascoltato una reale propensione di grazie a mettere in discussione però che è stato del resto l'impianto fondamentale del corso la sua politica cioè una forte idea autorità e centralistica del Governo improntato Talia suo riconoscimento pieno del mercato e il sì quindi una vocazione presidenzialista molto forte
Insieme a questo l'idea appunto la stabilità doveva del governo che veniva prima da tutti gli era in niente diciamo di risoluzione dei problemi è una forte avversione al conflitto sociale questi tre elementi di sembrano appunto purtroppo moneta corrente di tanta parte dello schieramento politico italiano senta il
C'è questa volontà che è stata manifestata più volte da diversi esponenti socialisti da parte degli ex
Comunisti lo però dal PDS di distruggere le idee socialiste di scavalcarla in un certo senso c'è ancora questa solo tra un attimo solo
Qui c'è questa volontà bene adesso né paiono cose molto diverso e
Poi quale tradizione socialista questo e mi fa una domanda che meriterebbe un approfondimento molto grande
è un problema che esiste la tradizione socialista in Italia è stata molte cose diverse correggo Deruta dice che quelle in questa in questa coalizione c'è stata per esempio l'idea frontista di un'alleanza organica con i comunisti
Che accomunati uomini diversissimi da Nenni a Bassora puoi pure che eticamente Alicata lombardi
E poi ci sono stati molti i fenomeni di ricerca di quello che si chiama del revisionismo socialista che però ha dato luogo uno spettro che andato Daniano Panzeri fino alla nascita i Quaderni rossi dopo la sua uscita Predoi solista fino diciamo così al revisionismo di testa che poi diventato sostanzialmente craxismo quindi quando si dice la visione storica venete dire un po'più precisamente a cosa si può fare riferimento senta un'ultima domanda agli abusi di quegli atti per esempio una parte di questa tradizione socialista secondo me oggi guarda con interesse a Rifondazione comunista
E quella parte che ha sempre sentito come il compito come uno dei compiti dei socialisti quello di lavorare per il superamento Dell'Asta capitalistica riguarda nuovi orizzonti e la tradizione insomma che vada Vittorio Foa ha recato Lombardia Lelio Basso insomma a uomini molto di se troverò una tradizione sorriso Talia Ciano sembra posto il problema della trasformazione e il problema è la rappresentanza degli interessi dei lavoratori d'opera fondamentale io penso che una parte di questa cultura oggi guarda con interesse e Fondazione comuniste non me ne stupisco senta
Un'ultima domanda gli accordi di desistenza lei si preoccupa di più quando sente le dichiarazioni di Prodi e dice che non è disponibile a fare accordi di desistenza con voi oppure quando ascolta quelle
Di D'Alema in che cosa converrebbe all'Ulivo fare accordi di desistenza con voi quale sarebbe l'utilità politica di tutto questo produciamo una ragione cioè riguarda lascia italiana ma è una regione più ravvicinata correva cioè dai Acquaviva sere d'estate e quindi di spiegare un capitolo diciamo di sviluppo da Democracy in Italia
Quello più avvicinato di di accedere al Governo perché senza l'alleanza con Rifondazione comunista non si fa né l'una né l'altra cosa e come lei si preoccupa più delle dichiarazioni di Prodi che dice che non vuole fare accordi di desistenza opposti Procopio di quello che pensa D'Alema
Ma io e per io mi diciamo guardo con attenzione a tutte le dichiarazioni solo convinto che la forza dei dei numeri che in politica conta giustamente molto
Finirà per imporre un'alleanza politico elettorale che l'unica chance che l'Italia sia per evitare una schiuma Vittorio Testa grazie Enrico Manca un anno fa si svolgeva il il primo congresso del sì che sanciva la fine del Partito Socialista Italiano già allora si erano evidenziate tutte le dimissioni del mondo socialista come spiega questa diaspora ben perché il Partito Socialista è stato investito da una crisi tutto genera
Nel passaggio dalla prima alla seconda Repubblica ed è stato poi investito da una crisi specifica e particolare il rapporto come dire alla demonizzazione degli eventi craxiani insomma ecco quindi ha avuto una doppia crisi
Credo che adesso sia pure con molto lentamente si vada ponendo con forza il problema declinare le aggregazioni non del vecchio Partito Socialista ma di un'area laico socialista che non ha trovato fino ad oggi che fuori né dentro l'Ulivo né fuori dell'Ulivo una amalgama sufficiente e però neanche una risposta sufficiente alla fondazione del Partito se
C'è lista una settimana fa qui all'Ergife la rifondazione se possiamo usare questo termine qual è il suo giudizio politico su questa operazione mio giudizio
Un'operazione troppo asfittiche troppo datata è un segmento diciamo così troppo di derivazione diciamo dell'esperienza passata verso la quale vanno invece aveva assunto una posizione non demonizza ante criticamente laica ma sicuramente non qui
Non si può come dire avere un continuismo rispetto a quella esperienza del passato ma ci vuole una soluzione di
Continuità ecco c'è secondo lei da parte di alcune alcuni settori della sinistra la volontà di distruggere le socialista è un'ambizione che il mondo comunista manifestato più volte nel corso della sua storia beh direi che c'è più che un'ambizione c'è
Una pervicace tendenza a questo in parte riuscita nel senso che c'è stato un proprio assassinio politico ed anche organizzativo del Partito socialista che però poi sta diventando un boomerang anche per la sinistra di derivazione comunista perché il la sinistra non riesce a fare diciamo quel salto quantitativo che la Possa proporre come forza alternativa di governo e ha bisogno di ricercare
Come dire delle maschere per proporsi come forza alternativa proprio perché ha ucciso una cultura socialista mentre oggi la cultura socialista ben viva avrebbe consentito alla sinistra del suo com'esso di crescere e di proporsi come forza alternativa però sono convinto che un'area laico socialista nonostante tutti i tentativi della cultura comunista di ucciderla è destinata a riemergere senta un'ultima domanda serva
Ancora tutti questi partiti soprattutto all'interno dell'Ulivo non ci sembra non le sembra che ci siano troppe voci che sarebbe ora davvero di semplificare il sistema politico e da
Beh ne sono più che convinto sale
Sono più che convinto di questo perché francamente il sistema maggioritario che doveva servire per una semplificazione degli schieramenti invece ha portato a una proliferazione di piccoli movimenti partiti e tutto questo è naturalmente un elemento come dire di appesentimento del quadro democratico del Paese ringrazio
Che se condivide le critiche che sono state fatte dal segretario dei Socialisti italiani ma io non parlerei
Si tratta di preoccupazioni che non mi pare essere combatte
A trovare forme di intesa io sono d'accordo a cercare un comune terreno fra le componenti socialiste liberaldemocratica
Gli annunciano che si presenteranno a nella parte proporzionale può indurre a qualche preoccupazione
Però chiamati cespugli ma noi innanzitutto non ci riteniamo cespugli queste brutta locuzione giornalistiche insensata perché non possono essere
Siamo
Per consentire il rafforzamento dell'esecutivo ma continuiamo a ripetere la nostra ferma versione ricompro del presidenzialismo sotto qualsiasi forma possa essere presentato consegni forate
Chiediamo con
Intendiamo para nostra battaglia all'interno all'orizzonte quindi non si intravede uno schieramento di centro autonoma dalla fine queste sono fantasie di qualche Polito
Mente non trova migliore argomenti
Grazie
Col per per Radio Radicale onorevole D'Alema come le è sembrata la relazione del segretario dei Socialisti italiani molti accenti critici nei confronti del PDS c'è questa volontà
Per il secondo piano quelli che vengono chiamati vi spregiativamente cespuglio
No
No considerò che queste critiche sono ingenerose
E per il resto condivido invece sia l'analisi che si farà bella
Dei problemi del nostro Paese a cominciare dalla centralità del tema del lavoro dell'occupazione sia il giudizio sulla
Pericolosità e il carattere illiberale della destra
Senta ma lei al congresso tematico del PDS ha lanciato questa idea di federazione oggi questa idea sembra tramontare con il fatto che molti suoi partitini al annunciano di presentarsi con la proporzionale lei si dimostra preoccupato per questa tendenza
Non credo che si presenteranno tanti partitini con la proporzionale non credo che ci sia questa tendenza quindi non sono preoccupato immagine evidenza sessuali avere lei io non la vedo nei fatti
Senta un ultima un'ultima domanda segni per voi potrebbe rappresentare un grosso problema per i presidi
No assolutamente
Noi abbiamo discutiamo consegne perché dovremmo avere dei problemi diamo il nostro punto di vista discuteremo nell'ambito dell'ulivo non abbiamo tabù uno
Forza tranquilla
Ringrazio radio radicale col per l'onorevole Bordon al la relazione del segretario del Psi come l'ha trovata qual è il suo giudizio ma io l'ho provato buone soprattutto mi è sembrato essere estremamente attento ad un'esigenza che anch'io riprenderò il mio intervento e cioè quella di rafforzare
Più la presenza la i costruttori
A parte questa questa preoccupazione di tipo culturale esisteva un blocco tra il partito popolare il più
Ma forse non resi ancora maltempo
Ho la tentazione qualche volta c'è quindi io credo che Bowie due gli abbia fatto molto bene a chiarire che se così fosse andremo tutti incontro ammali destini ma è vero che sono stati ci sono state delle forti pressioni in passato nelle riunioni dell'Ulivo per quanto riguardava i Colle
Circa uninominali che sono state fatte delle grosse no ma Boselli non ho detto questo semplicemente detto che qualche volta quando via dibattito l'Inter
Pubblico poi leggiamo sui giornali indicazioni per cui quello o quell'altro non verrebbe più candidato ma non vi è mai stato certamente questo all'interno
Beh è una proposta molto seria molto intelligente noi come gruppo dei Democratici di cui socialisti fanno parte come sapete lavoriamo con molta energia o per avere subito una commissione costituente però con poteri redigenti oppure per andare al punto due la legge di indizione del sembra così
Ecco forse Boselli nella sua relazione è stato troppo aspro nei confronti del PDS troppo buona che nei confronti delle dico
Dei problemi che ci sono all'interno dei Democratici ripeto la domanda con ripetute agli altri Segni potrebbe essere un problema per voi no assolutamente
Segni è una risorsa
I problemi sono altri grazie radicale siamo con l'onorevole la Malfa il congresso dei Socialisti italiani allora come ha trovato alla relazione del segretario funzione molto di
Un partito in una posizione politica militare in via di ricostruzione ecco però sono anche negli stati evidenziati dei problemi all'interno dello schieramento del centro
Sinistra soprattutto per questo presunto era asse tra Partito popolare e PDS esiste io non trovo io trovo che quando si sta in una coalizione se le le discussioni le critiche neppure il suo legittimo e si fanno all'interno delle sedi trasformava in pubblico può fare dei passi indietro
Boselli l'ha fatto con garbo segni in una sua dichiarazione l'ha fatto in modo talmente sbagliato talmente pesante ritrovo un danno per tutti noi che non vogliamo partecipare a questa rissa Coyote trovo che meglio discutere con in modo
I repubblicani sembra aveva fanno aver fatto un passo indietro rispetto alle polemiche precedenti che c'erano state comprò die siano più convinti nell'appoggiare il leader dell'Ulivo
E l'Ulivo a fare dei passi avanti perché altrimenti Rino consiglieremmo la trattativa desideriamo che si nega con chiarezza che noi non vogliamo alimentare del RIS nemmeno con l'opposizione la discussione con l'opposizione della riflessione all'interno dello schieramento in cui
Da un po'risse possibile mentre l'Italia d'Italia non mi vogliono tutti i partiti a suo giudizio dovrebbero presentare una lista nera quota pro una il simbolo nella quota proporzionale noi vorremmo del nostro simbolo ci fosse o naturalmente da soli o dentro un simbolo congiunto con altre forze politiche
Ecco intimo creati ci ci sono dei i problemi Segni potrebbe rappresentare un grosso problema per il centrosinistra con questa sua opzione presidenzialista nomina un non senso non in questo col ognuno presenta le più contorno così distruttivo del modo in cui partecipa alla coalizione questo è un problema ma per cercheremo di superare tutti i problemi di spirito costruttivo ringrazio
Questa relazione di Boselli gli altri interventi di del segretario dei Popolari e ti D'Alema sono stati molto duri nei confronti del centrodestra non avete Progetto siete populisti cercato una rivincita al al ribaltone cosa risponde
Anziché le accuse al centro ESA sono queste si mettono in condizione di fare un'ottima campagna elettorale perché
Noi abbiamo vinto le altre elezioni proprio perché eravamo portatori di una proposta il governo Berlusconi ha tentato di portare avanti la sua proposta fino a quando non è stato defenestrato con una congiura di palazzo i programmi sono sempre chiari anche molto forti e sono loro che non sono in grado di rispondere con altrettanti programmi per le forti contraddizioni interne che che hanno quindi se le battute di oggi segnano l'apertura della campagna elettorale sul tema dei programmi siamo pronti a raccogliere la
Qualche tema di ragionevolezza secondo lei nel spostare le elezioni a maggio io penso che non sia assolutamente necessario fare una cosa
Signori a maggior
Infine a fare un ultimo tentativo di non votare nemmeno a maggio con le polemiche sulla spartizione dei collegi uninominali las se Partito popolare e PDS esistano a suo giudizio queste polemiche che hanno cercato di smorzare qui allora interna
Io
Kakà ma lei crede che in questo multipartitismo che esiste all'interno dello schieramento dell'Ulivo alla fine possa favorirne in qualche modo
Se rimane multipartitismo con
Favorire
E i la differenza con il Polo è proprio queste che Polo partorirà un programma unico nacque nel quale tutti si riconosceranno dall'a alla zeta e quindi e quindi
E quindi
Si presenterà in condizioni sicuramente migliore ecco un'ultima domanda oggi a questa sera Pannella sarà linea tre con Adriano Celentano per parlare dei referendum il
C'è stato un invito rivolto a Forza Italia affinché aiutasse a raccogliere le firme mi in questi ultimi ventisette giorni
Perciò che noi stiamo facendo molto perché si raccolgano le firme
Sia pure le firme nei referendum non è quali e crediamo dove non contestiamo quindi sono però mi mi sembra la maggioranza quindi è una critica fuori luogo secondo no ma non credo che Pannella sia su una strada critica in questo senso abbiamo fatto tutto quello che dovevamo fare ringrazio
Radio radicale siamo durante i lavori della prima giornata del primo congresso dei socialisti italiani allora un anno fa nasceva questa formazione
Politica quali sono le difficoltà politiche dell'esistenza dei Socialisti italiani nel momento in cui sembra che esistano un'amica di partiti socialisti nello schieramento politico italiano per anzitutto la miriade che non è vero che esiste Isis che questo i socialisti italiani che sono strutturati siamo strutturati come un partito esistono un po'di alcune formazioni minori alcune minimi alcune soltanto nominali ciò non toglie che esiste una dispersione di socialisti
La chiamiamo la diaspora e che credo che uno di principali compiti di questo congresso sia proprio quello di di di chiamare al ritorno chiamare a costruire una casa comune senza pretese di primato
Ma quali sono le difficoltà che ci sono all'interno alla sinistra abbiamo sentito la relazione di Boselli D'Alema non è stato accolto poi così bene dalla platea socialista esiste questo asse tra popolari
E PDS quale potrebbe essere il il loro ruolo a scapito della vostra esistenza dei partiti laici nella vicenda dell'Ulivo direi che è risultato abbastanza evidente che c'è una tendenza alla convergenza popolari il PDS e d'altronde appartiene alla miglior tradizione no ci riconosciamo tanti momenti della storia passata le ragioni della freddezza della platea socialista nei confronti del rappresentante del PDS vanno più nel profondo però chiaro credo può una rivalità durata per decenni anzi per settant'anni per essere esatti ecco il ritrovarsi oggi il PDS sulle posizioni ideologiche che furono dei socialisti
Da un lato chiederà orgoglio e dall'altro lato genera anche forte senso di frustrazione perché noi contiamo così poco e questa la domanda che si fa questa base
La quale viene molto delicata da questa forma di da questo Stato da è vero che io applaude a a Rifondazione Comunista che la coda completamente privo di senso ecco ma ma esiste davvero questa volontà storica
Annientare i socialisti italiani a scapito di queste nuove posizioni del PDS io credo che sarebbe un'enorme sciocchezza perché
PDS che vuole come l'ha detto D'Alema di nuovo questa sera l'ha detto anche bene ecco si propone di operare la costruzione di un nuovo nuovo socialismo in Italia e deve necessariamente avere dalla sua parte gli eredi diretti del Partito Socialista Italiano che non è di
Tutto solo sotto al Craxi lo sappiamo no ama i socialisti italiani Boselli ha detto anche una consente Selmin importante vice mancata incerti circostanze il coraggio di certe scelte per esempio
Sulla giustizia che cosa rimpiange né in questo primo anno di esistenza che non avete potuto fare che può avreste potuto fare con maggiore rigore con maggiore autorevolezza del PD secondo me non è questione di coraggio qui è stato questione di questione di saggi probabilmente non saremmo stati ritenuti attendibili se avessimo spinto avanti noi soltanto una campagna sul garantismo è stata fatta dagli altri e ed è è stata si può interrompere un saluto sul tema delle sul tema sul tema del garante sul tema del garantismo
In una prima fase qualunque affermazione da parte nostra sarebbe sarebbe sembrata sospetta io d'altra parte perfino quand'ero in Senato e esplose Tangentopoli presi posizioni
Di solidarietà con chi svolgeva le indagini e nello stesso tempo di polemica con chi abusava dei suoi poteri questa fu la mia posizione personale mi ritrovo in quella che c'è oggi
Boselli ha ragione a dire oggi oggi possiamo dirlo con voce più ampio
Senta un'ultima domanda un'ultima questione segni il presidenzialismo non fa parte della tradizione Tella della sinistra il verticismo non non fa parte di questo tipo di cultura come come giudica la sua la posizione potrebbero esserci dei problemi tutti hanno negato che potrebbero esserci ragioni di di divergenza in realtà ma io personalmente sono contrarissimo al presidenzialismo ha avuto una stagione
In cui io stesso ero molto incline verso questa soluzione ed era quando il presidenzialismo avrebbe permesso di riorganizzare d'Istria distribuire ruoli nella democrazia italiana cioè in altre parole di fare entrare il bipolarismo
Ecco oggi il rischio e norme che corriamo e che ha possiamo e di avere presidenzialismo senza strumenti di organizzazione del consenso come sono il Pertini ti io non condivido affatto la polemica anti partitocratica così come la mette oggi Marco Pannella penso che i partiti siano indispensabili che quelli storici a Verona ragion d'essere
Certo non se non vivono in contemplazione della loro storia ma cercano anche di compattarsi quando sono vicini tra di loro
Su questo temo veramente che il presidenzialismo finirebbe per essere una forma di spot di sostituzione di supplenza del potere personale ne rispetto alla capacità di autologa aggregazione che dovrebbe avere un elettorato Trento dato una cosa su Pannella ma la battaglia come qual è il suo giudizio sulla battaglia
Referendaria come come vede questo questo impegno di Marco Pannella e dei riformatori se vuole cambiare il sistema ma come quali sarebbero gli effetti contro il sui singoli referendum posso essere favorevole o non favorevole sul ring si è
E della campagna referendaria e credo che sia nefasta così come lo è stata nel giugno scorso perché si impugna il referendum come tormento d'attacco alla stessa democrazia parlamentare
E oltretutto si ingenera una grande confusione nell'elettorato perché lo strumento è uno strumento è ovvio evidentemente uno strumento delicato che sui diritti alla sua grande forse i suoi limiti
Può essere un grande propellente della vita politica come lo è stato in certi momenti e può aver avere degli effetti
O devastanti oppure oppure soporifero i come come secondo me finirà per essere adesso la ringrazia buonasera
Che
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