Politiche '96: i Club Pannella criticano la "demagogia dell'Ulivo" sullo stato sociale

Radio radicale siamo in collegamento con Benedetto Della Vedova candidato dei club Pannella nella circoscrizione i Lombardia o per parlare delle prossime elezioni politiche in particolare delle critiche che giungono da parte dei club Pannella in un comunicato di Benedetto Della Vedova ha criticato le proposte del dell'Ulivo per lo stato sociale ecco che ho
Di che natura sono le tue critiche che cosa non ti piace del programma dell'Ulivo
No non è tanto un problema di programmi dell'Ulivo io partivo dal levata di scudi un po'ipocrita e moralista secondo me
Sulle considerazioni fatte sulle notizie date dal Giornale di Feltri riguardo alla alla tutela della maternità delle lavoratrici
E questo secondo me dà la possibilità di in qualche modo dire che in Italia non abbiamo uno stato sociale casomai uno stato sindacale
Secondo me rispetto sia a questa questione della maternità Richie veniamo per capire cosa voglio dire sulla cassa integrazione sulle pensioni le leggi che abbiamo indipendentemente dalla volontà Mickey
Le ha scritte e votate raggiungono l'obiettivo di tutelare chi già un verso o per l'altro a delle forme di tutela e di allontanare ancor più di quanto succede e sempre di più gli esclusi da questi tipo di garanzia dalla vita dalla vita civile questo secondo me il contenuto è sempre più evidente contenuto delle leggi sullo stato sociale e
Io ritengo è un'ipotesi ritengo che
La giustificazione di questo io da ricercare nel prepotente il potere del sindacato in Italia e del fatto che i sindacati hanno i propri scritti e i propri finanziatori innanzitutto tra quelle categorie di lavoratori della grande azienda e dal pubblico al piede del pubblico in
Dico perché sono le categorie che finiscono per essere avvantaggiati dall'articolazione dello stato sociale nel nostro Paese i cosiddetti lavoratori dipendenti senti per quanto
No non solo i lavoratori dipendenti ma quelli delle grandi aziende e quelli del pubblico impiego che sono di i luoghi in cui c'è un tasso di sindacalizzazione maggiore
Come si risolve questo problema legato alla al monopolio di alcuni sindacati nel
Il nostro un Paese tu critichi il fatto che si fa poco per Pepper i disoccupati troppo troppo poco cosa andrebbe cambiato cosa andrebbe ridotto nelle nella possibilità di fare tutelando il venti lavoratori ma io credo che uno forza politica seria
Valuterebbe la legislazione su lo stato sociale
Sulla base di due criteri il costo e quindi la tollerabilità rispetto a quelle che si dicono le compatibilità generali di bilancio e soprattutto l'efficacia cioè la capacità di ragioni e degli obiettivi di assistenza di solidarietà che si pone
Questo però lo può fare una forza politica non lo può fare sindacato che e innanzitutto colui che tutela gli interessi dei propri scritti e dico io dei propri finanziatori
Ad esempio io ritengo e noi già avevamo proposto a suo tempo il referendum che la cassa integrazione vada Polito vada abolita perché al di là delle intenzioni ha mal funzionato è stato un modo per finanziarle innesti entra dalla grande azienda della FIAT dell'Olivetti eccetera e citato uno dei fattori poi di malversazioni comunque di malaffare di clientelismo di connubi
Connubi tra potere politico potere sindacale sindacale potere economico ma soprattutto dietro la coperta ma dietro il vetro della cassa integrazione in Italia non sia mai arrivati ad avere degli strumenti
Ieri e di tutela dei disoccupati non esiste un assegno di disoccupazione serio e ribadisco negli Stati Uniti per unità di disoccupazione
Su unità di PIL si spende più che non in Italia e quindi in Italia fin negli Stati Uniti disoccupati hanno un'assistenza maggiore di quella che c'è in Italia e questo è stato sociale se la cassa integrazione è l'unico certo la cassa integrazione è lo strumento che piace ai sindacati perché tutela i sindacati certi la questione la legge sulla maternità nessuno tantomeno io vuole penalizzare la maternità o ritenere che non vada tutelato il periodo in cui le donne lavoratrici mettono al mondo i figli e ci mancherebbe io dico registriamo però che l'obiettivo che si ottiene è quello opposto a quello a cui si vorrebbe giungere non si tutelano le donne lavoratrici in questo modo perché spessissimo soprattutto nelle piccole
Nelle piccole aziende la donna etichetta di procreazione a dell'enorme difficoltà a ottenere un lavoro perché la tutela che è vero al di là dei per io di del di due mesi prima e tre mesi dopo la tutela per una tenda può essere estesa soprattutto per la donna che magari a qualche quattrino e quindi può permettersi anche l'aspettativa non retribuita si estende nel tempo in modo tale da rendere difficoltoso per ed ore di lavoro la gestione di questa
Del la gestione della lavoratrice si tratta di affrontare queste cose laicamente ovviamente non si vogliono fare dei passi indietro io non propongo di quindi bardata di valutare quanto efficaci o inefficaci siano stati fino ad oggi gli strumenti dello stato sociale questo vale per la tensione vale anche
Dei punti su cui riflettere e riguarda
Le le pensioni e non sappiamo che in vengono privilegiate le pensioni di anzianità rispetto a quelle sociali ecco che interessi politici ci sono dietro questa
Un'azione ma oltre a un interesse un po'così politico diciamo clientelare demagogico generale ma al cui credo più o meno tutti sono siamo sensibili particolari Khan i partiti varie sicuramente anche qui di nuovo il potere del sindacato che va a secondo me contrastato dal potere politico e non avallato da Spoleto per dal potere politico cioè è chiaro che i sindacati hanno tutto l'in resse e fanno il loro interesse cioè l'interesse dei propri scritti quando difendono questo tipo di strumenti sicuramente poi soggettivamente il lavoratore percepisce magari come un diritto acquisito o comunque una cosa a cui non vuole Rino cioè la persona trentacinque anni anche qua si tratta di avere la forza politica invece di imporre scelte che magari contrastano l'interesse di alcune categorie di lavoratori ma per esempio potrebbero liberare RIS se per la tutela lascia il tempo e la solidarietà nei confronti delle fasce degli esclusi veri per esempio i tagli Dino occupanti che il nostro Paese e dimentica non solo per quanto riguarda gli extracomunitari ma anche per quanto riguarda i cittadini del tempo queste sono valutazioni che andrebbero fatte laicamente con molto coraggiose con il coraggio magari di essere apparentemente impopolari ma lo stato sociale va ridiscusso e secondo me pare disco suo alla radice perché l'impianto ripeto è l'impianto
I sindacati le che tutela coloro che già sono tutte le allora per concludere che cosa deve essere fatto nei confronti del
Del sindacato sappiamo che ci sono delle barriere ed entrate per i nuovi soggetti sindacali così come c'era all'interno della partitocrazia nella Prima Repubblica per i nuovi soggetti
Politici che cosa andrebbe fatto per creare dei nuovi sindacati più attenti a queste esigenze va qual
Se come ci si deve muovere innanzitutto ad
Per l'attuazione per il referendum il recepimento nella legislazione sia alla questione della trattenuta automatica in busta paga per iscritto al sindacato sia per le questioni della rappresentanza io se Fondo luogo secondo me bisogna avere il coraggio
I escludere il sindacato dalla stanza dei bottoni
Dalle posizioni in cui si fa la politica economica si fa la politica fiscale questo non vuole essere un atteggiamento di ostilità in genere vale al sindacato ma vuole essere un atteggiamento se vogliamo liberale
In cui
L'organizzazione dello Stato dalla politica
Tutti i leader con precisione i compiti e le responsabilità da questo punto di vista io registro invece che L'Ulivo
Ha con D'Antoni
E con la ricchezza a proprio al proprio interno come elemento fondativo anche in termini elettorali il potere del sindacato io ritengo personalmente che invece vada ricreata quella contrapposizione dialettica liberale anche tra potere politico e potere sindacale in quanto rappresentante distante particolari che ne un posto non devono essere distante generali che spettano al potere politico che poi porterà avanti le proprie decisioni alle proprie riforme tenendo presente una serie istanze particolari quindi ritengo che il potere sindacale vada cacciato fuori dai palazzi della politica
In particolare