Un'opinione sulla Lega Nord e sul federalismo; La giunta comunale di Milano; La giunta comunale di Palermo

No continuiamo ad occuparci di di lega Nord di federalismo e di secessionismo con un comunicato o reso noto ieri il parlamentare della Rete Rino Piscitello attacca la lega ricordando che la lega è oggi il maggior ostacolo al federalismo tra la giusta e si senza di una riforma dell'assetto dello Stato e le urla leghiste c'è la stessa differenza che passa tra una cosa seria è una caricatura siamo proprio in collegamento diretto con
Rino Piscitello per parlare di queste sue dichiarazioni allora nella lega secondo lei non c'è nulla di buono dò io non ho mai detto questo sempre contestato quelli che sinistra o destra davano giudizi
Come dire definitivi sulla lega io ritengo che nella lega come in quel primo elemento politico vi sono un misto di motivazioni forti locali ma anche di ragioni di ragioni serie nelle nel costruire un per come dire un programma politico Olivieri invece il problema vero che e in questo momento la lega sta evocando forte che poi non è in grado di controllare io ho usato nel comunicato dei che citava
Il termine apprendisti stregoni in questo momento la Lega che ha posto il problema giusto del federalismo in questo Paese sta diventando l'ostacolo vero
No all'affermarsi del federalismo perché parlare di secessione in questo Paese costruisce in tutte le forze politiche ma anche nelle forze sane del Paese un irrigidimento tale che il termine recessione allontanerà
Il federalismo possibile perché metterà nella testa della gente e delle delle rigidità molto molto forti e dall'altro lato mette fuori la lega da un conto rischia di mettere fuori il lega dal contesto dei rapporti anche politici che e parlamentari tale da farne una forza in frigorifero come per tanti anni abbiamo avuto altre forze
Ecco allora come bisognerebbe porsi a suo giudizio nei confronti della della lega nord qual è l'atteggiamento bisogna ebbe usare il dialogo dopo le iniziative di questi di questi giorni quali affari
Il ragionamento è molto semplice e io ho fatto questo comunicato di attacco nei confronti della lega perché ritenevo gravissimo l'utilizzo della parola recessione ritenevo gravi primo il meccanismo con il quale la lega nord a da quando è entrata in Parlamento ho fatto un ragionamento istituzionale ritengo che bisogna aprire un dialogo comunque con tutti perché sui problemi del Paese non vi è dubbio bisogna aprire un dialogo ma il nodo le lo e il federalismo nel nostro Paese bisogna costruire un modello federale che dia e garantisca a tutti la possibilità di utilizzare le proprie risorse di riequilibrare queste risorse perché la questione dei delle regioni dica delle regioni povere è una un ragionamento stupito è chiaro che poi comunque vi deve essere un un riequilibrio ma bisogna garantire che ogni Regione viva sulla poker risorse sul piano economico sul piano culturale sul piano politico io vivo in una regione che è quella di CDR che ha un fortissimo statuto federale
Che è un
Peraltro statuto molto bello purtroppo assolutamente inapplicato che il primo esempio di federalismo vero se fosse stato applicato sul territorio nazionale io penso che le ventuno regioni di paria dovrebbero avere c'è un modello di statuto autonomo come quello che intento omicida che purtroppo non è stato applicato in Sicilia
Senta una una curiosità la Rete e quando si affaccia nel panorama politico italiano
Considerata una forte stati grande
Diciamo di grande rottura rispetto alle forze politiche tradizionali in questi anni la rete ha subito un ridimensionamento per quale motivo la ritiene che poteva a farlo benissimo non ha mai proposto una battaglia federalista per il Sud è perché nessuna forza politica ha avuto interesse nel Meridione a fare questo ve la siete mai posta questi allora dopo io per
Insediamento l'avrebbe avuto un passaggio inevitabile siamo passati in questo aspetto dal proporzionale al maggioritario alcune forze politiche che avevano un programma molto determina nato c'è un programma molto netto hanno evidentemente ha pagato un prezzo sono cose naturali ma noi riteniamo che il nostro movimento politico e culturale all'interno
Nel progetto di costruzione dell'Ulivo non eludo la sua domanda che invece molto interessante e noi non avevamo alcuna intenzione di attuare un progetto di federalismo per il Sud avevamo intenzione di attuare un progetto il federalismo per tutta l'Italia noi riteniamo che questo Paese uno stato nazionale che deve entrare in Europa e che l'Italia deve essere deve entrare tutte insieme nell'Europa delle Regioni quindi quello e il modello federalista che noi vogliamo con un modello per Alitalia mai ricalcavano il nostro modello organizzativo io penso che noi siamo l'unico movimento politico italiano federato a livello regionale e cioè che a un che ha organizzazioni regionali che poi sono federate federata tra di loro quindi anche il nostro modello organizzativo ne abbiamo un federalismo un federalismo molto forte e dopodiché io non penso che una forza politica ancor è una forza politica piccola come la rete noire noto che stiamo abbiamo una forza molto grande in cui ci sia una fortuna ridotta in altre regioni ma non tocca una sola forza politica attuare il federalismo io ritengo che Halimo debba diventare argomento centrale del governo Prodi che ora
Nei prossimi anni governerà questo apparente ma deve diventare argomento centrale ad
Va be'anche dell'opposizione perché grandi riforme come quella del federalismo non si possono fare con la maggioranza ho paura e ritorno alla cosa iniziale che tutto questo non si possa fare perché c'è una forte Napoli dica che continua a gridare basta col federalismo sostanzialmente ora attuiamo rifece il sionismo e lasciamo questo Paese siccome lepre Mirmo è sempre stato ostacolo delle idee e che teoricamente dovrebbe sostenere quella la paura che con il comunicato di ieri io volevo in qualche modo esorcizzare
Senta onorevole Piscitello lei nel comunicato di ieri ha parlato ha fatto anche un riferimento alla giunta Formentini a Milano è chiaro che lei ha attaccato la Giunta dicendo che si è guadagnata la prima pagina dei quotidiani solo per una penosa vicenda
Di mala amministrazione radio radicale anche di Stato il capogruppo della Rete a Palazzo Marino
Colombo ecco qual è l'ex la sua impressione sull'esempio che ha dato la Giunta di Milano qual quale sarebbe l'atteggiamento da prendere in questa circostanza secondo lei io
Ostenta un atteggiamento molto garantista il problema è però quello di comprendere che non è possibile da un lato gridare come Bossi ha io avrei messo la ghigliottina l'ho sentito qualche giorno fare una trasmissione televisiva e crede rimasti assolutamente puri e non comprendere che poi una vicenda di questo tipo alla vicenda di mala amministrazione pacchiana sedi pacchiana malamministrazione vi è un problema di scarso controllo probabili ente da parte io immagino del sindaco eccetera nei confronti dei propri assessori immagino che sia questo il meccanismo ora io non so se la giunta leghista deve cadere per questo episodio di mala amministrazione parlando con tutte le persone di Milano che escono scorrete come questa Giunta leghista debba essere superata proprio perché complessivamente questa Giunta non rappresenta più la città ma anche questo io penso che sia un problema dei mi la metri tanto per adottare un problema un un modello un modello federale nel senso che i comuni e le giunte Tonon riferimento dei cittadini che vi abitano
Un un esempio analogo potrebbe anche essere rappresentato dalla città di Palermo ne sappiamo che anche il sindaco Leoluca Orlando ha avuto dei problemi per quanto riguarda l'amministrazione della città potrebbe essere fatto lo stesso discorso per il capoluogo siciliano anche alla luce dei rivolgimenti politici che ci sono stati in questi anni e tenendo conto che le elezioni amministrative a Palermo sono state fatte nello stesso periodo di quelle
E a Milano Vito non so se la ricorda anche con quale differente da dietro lo vorranno presenta tanta cinque per cento si passa al primo turno Beckett passa al primo turno al primo turno votata il cinque per cento dei voti comunque guardi io non faccio mai distinzioni di nessun tipo io pongo un problema
Alla Giunta di Palermo a e in questo momento comunque un consenso molto ampio né i cittadini parlo della Giunta che è un consenso dimostrato quotidianamente dopodiché anche quello di Palermo è un problema che riguarda lei dice
Pone lo stesso problema le dico si pone lo stesso problema rispetto al modello federale il Comune di Palermo è una vicenda che riguarda i cittadini di Palermo che avranno modo di riso Olga Rossetti non sono contenti di questa giunta nel mille novecentonovantasette quando si voterà vi sono dei meccanismi nella legislazione siciliana che dette
E Milano se si vuole danno tutte le possibilità di e modificare
Cambiare una giunta questo non è stato fatto evidentemente perché vie un consenso a mio parere di Marta sulla Giunta sulla giunta di Palermo dopodiché la
Cercheremo nell'elezioni del novantasette io ritengo che l'amministrazione di Orlando anche se non sono palermitano io abito a Siracusa quindi ne posso ne posso parlare
Siciliano io ritengo che sia stata una delle migliori amministrazioni sedici Diana del rinnovamento tempio con quella di prima non si può neanche fare qua lontanamente quelle erano giunte organizzate per altre motivazioni quindi siccome questo vedere riconosciuto cioè riconosciuto anche da molti avversari politici io penso che questo problema non non si ponga in questo in questo momento dopodiché bisogna adottare la logica del l'ordinario il sindaco Orlando come avendo con Rutelli come Bassolino come Formentini sono detti in decine si sono presentati al loro elettorato sono stati eletti un giorno si rivoterà e bisogna votare prima ci sono i meccanismi per farlo e ci auguriamo che si voti sembra carenza un giorno un giorno si ricorderà e i cittadini decideranno come modificare il proprio sindaco ma è competente assolutamente locale
Senta tornando all'EUR Luca Orlando e al federalismo noi sappiamo che Orlando a questa questa idea per il pepe far giungere in Italia un progetto federalista a tutto il paese
Nel nord c'è Umberto Bossi Leoluca Orlando ha fatto questo tipo di proposta in passato
Troviamo anche un un Bossi del sud un personaggio che Possa attuare un federalismo nel sud del nostro paese questo in sintesi il pensiero di Leoluca
Urlando chi potrebbe essere questo io non ritengo che questo sia il pensiero di Orlando The impattato lo avesse detto con grande tranquillità le dico che io non sono d'accordo ma non mi pare di ricordare che lo abbia mai detto io ritengo
Boh che non debba esserci un federalismo del sud ma debba esserci un federalismo dell'intero Paese ritengo che comunque non occorra un Bossi del Sud perché ritengo che il riferirmi rispetto alle grandi idee di organizzazione dello Stato sono comunque stupiti perché sono infatti non servono il problema l'organizzazione dello Stato poi le regioni che mi daranno il loro leader agiatamente come se lo sa come se lo dallo Stato
Aggiungo per essere
Per essere nel tema della trasmissione che io ritengo che se qualcuno immaginate di costituire oggi la Lega Sud o immaginate di costituire una risposta capisci Garda o meridionale alle cose che dice Bossi in questo ma entro non farebbe altro che fare il gioco il gioco di Bossi che in questo momento io ritengo che aspetta una forte reazione del Sud
Anzi penso che utilizza alcuni toni estremi perché vi augura che nel Sud Bernardo cercano altrettanti toni estremi noi dobbiamo ridare serenità questo Paese ritagli un modello di organizzazione dello Stato intenso federale noi che siamo la Rete che in Sicilia contiamo molto e che io per esempio le posso citare uno dei manifesti della vostra campagna elettorale che recita
Testualmente l'orgoglio di essere siciliani e non nasce oggi ma nasce più di un anno di un anno fa e costruito non per dire ora costruiamo una reazione a un modello un modello nordica no e costi e è stato fatto proprio per dire che noi siamo orgogliosi di essere nati nella nostra regione ma che riteniamo che bisogna costruire uno Stato federale dove ognuno si orgoglioso della propria storia della propria cultura anche del proprio sviluppo Martin senta certamente all'interno di uno Stato che sia uno stato organizzato in modo federale e che abbia proiettato in un'Europa che sia un'Europa che badi molto alle Regioni perché le regioni hanno costruì in questi anni un'organizzazione anche quelle che non hanno funzionato perché io parlo della Sicilia che una Regione che il Papa assolutamente mal governata ma che ha comunque prodotto una
Una cultura una storia una tradizione che va valorizzata attorno anche un modello di sviluppo innovativo questo è i
Il mio pensiero io ritengo che questo sia il modello per verso il quale si deve muovere l'intero Paese nord sud e centro
Senta
Poco più di un mese ci saranno le elezioni amministrative in poco meno di un mercato almeno sì mi scusi tra loro collegate prima di un mese ci saranno le elezioni amministrative in Sicilia si voterà con il vecchio sistema
Proporzionale un sistema che non aiuta a chiarire quali saranno le posizioni dei partiti in un secondo tempo ecco alla luce di questo appuntamento come spiega
L'insuccesso dell'Ulivo in regionali ultime elezioni politiche
Ma guardi le le domande come se fossero due parto dal proporzionale precedere un sistema elettorale
Che incredibilmente superato le faccio solo un esempio probabilmente nella mia provincia verranno presentate quindici linee tre perle per l'Assemblea regionale siciliana un veramente vergognoso ma non si è modificata la legge perché il vecchio sistema politico non aveva alcuna intenzione di modificarlo voleva provare a rientrare a rientrare in in Parlamento
Noi ci auguriamo che
Il Parlamento nazionale che ne ha competenza e l'Assemblea regionale siciliana modifichino questa legge elettorale con la legge elettorale influenzata e poi modifichino e garantiscono la possibilità che l'Assemblea regionale venga sciolta se non funziona come ora invece l'unico Parlamento che è durato cinque anni malgrado malgrado non funzionante assolutamente l'altra domanda come spiega la compito dell'Ulivo che ne implicite all'Ulivo ha comunque violato le posizioni rispetto a due anni fa ma questo non è comunque è un non risolve nulla non vi è dubbio che e l'Ulivo e non ha certo vinto le elezioni in Sicilia e che il Polo della Libertà preso molti più molti più parlamentari come lo spiego
Le illusioni le illusioni erano più terreno fertile in Sicilia e quindi alcuni messaggi molto semplificati sono stati accolti con più
Diciamo Contu con più passione è un territorio che vive grandi piaghe il problema della disoccupazione che ha ormai raggiunto quote assolutamente invivibili quindi è chiaro che quando arrivano messaggi molto semplificati dall'attore siciliano è più propenso purtroppo a a recepirli e poi questa è una Regione che ha abbastanza conservativa quindi tarda quarto di sei
Tre appiedata con
Con chi ha vinto le elezioni precedenti io mi auguro questo lo dico a mo'di battuta e altrimenti sarebbe troppo sarebbe anche questo troppo semplificato mi auguro che alle prossime elezioni avendo Goethe vinte l'Ulivo la Sicilia disposti disposti più sinistra comunque evidente che l'Ulivo ancora non si è radicato fortemente in Sicilia forte a causa delle divisioni
In Sicilia tra le forze politiche che lo compongono che purtroppo non sono riuscita a fare una lista unica come noi della Rete auspicavamo
Ecco lei prima mi diceva dell'Arts del della regione
Dice è stata incaricata cinque anni però sono stati cinque anni
Discussi dicendo che sono stati cinque sono stati cinque anni terribili l'Assemblea regionale siciliana andava sciolta dopo due anni
Previa ho presentato una proposta di legge per scioglierla c'è però un ostacolo molto grave l'Assemblea regionale siciliana
E costituita sulla base dello Statuto regionale siciliano che
è approvato con legge costituzionale quindi per scegliere l'arte bisognava approvare una legge costituzionale dello Stato quindi Camera e Senato dovevano prima imprime alle Thuram poi in seconda lettura approvare una legge costituzionale con la maggioranza richiesta quindi Camera e Senato non la
Per cui dal PM la regione siciliana non si scioglie e malgrado quindi fosse stata accreditata vi è stato un momento che abbiano più di cinquanta parlamentari sul novanta incriminati per qualche terre ragioni varie malgrado tutto questo allarme è riuscito a rimanere in carica fino all'ultimo giorno questo leggerebbe Conte gravissimo solo la Rete A con grande determinazione chiesto lo scioglimento purtroppo questo non è nutrono e ci auguriamo che l'arto prossima non sia uguale a questa che sta lasciando ma ci auguriamo soprattutto quello che le dicevo prima che stimo di
Fidi lo statuto regionale che mi dia la possibilità ad alcuna condizione di sciogliere il il parlamento regionale siciliano
Senta per quanto riguarda la la politica nazionale un'ultima domanda voi vi siete presentati con la sinistra
Europea avete chiesto sinistra
Diciamo beh non avevamo lista alle elezioni e non eravamo presenti nessuna delle liste sul proporzionale sincronia combatto questa libertà sì prego prego di capitano se vuole posso anche noi abbiamo
Proposto dall'idea
Di di presentarci insieme con l'unica motivazione che eravamo certi che Verdi non avrebbero raggiunto il quorum e quindi abbiamo chiesto di fare liste comuni che raggiunge il quorum del quattro per cento e non disperdere neanche un voto per lo schieramento del centrosinistra i nervi non hanno accettato per varie ragioni che inutile comunque non è l'ho accettato purtroppo secondo me facendo un atto sciagurato questo accordo la Rete per senso di responsabilità non ha presentato proprie liste perché noi avevamo valutato che avremmo ottenuto un risultato tra l'uno e il due per cento che era un risultato che ci avrebbe portato essendo che in Italia la soglia del quattro per cento è minima ci avrebbe portato a disperdere voti e quindi a perdere ulteriori parlamentari abbiamo fatto quindi una scelta del protone scelta sofferta che ci ha fatto pagare dei prezzi per i tanti di non candidarci al proporzionale e comunque di non presentarci con nessuna delle altre liste perché era come dire sarebbe stato precettare in chiaramente della
Revocare o del Partito popolare che per noi che andiamo in direzione dell'Ulivo non sarebbe stata una scelta una scelta comprensibile ecco perché la scelta del gruppo mi
Visto poiché volevate diciamo un partito dell'Ulivo un partito democratico anzi è mi ricordo che avevate distribuito dei manifestini il primo giorno di
Per su questo come mai avete fatto questa scelta all'ultimo momento noi ecco quindi importante dire che non abbiamo fatto questa scelta penso che noi abbiamo dichiarato il primo giorno che non avremmo aderito a nessun gruppo del proporzionale e
Che avremmo ritenuto logico che in Italia si costituisce lo schieramento dell'Ulivo anche come gruppo parlamentare perché i parlamentari io ad esempio siamo stati eletti col simbolo dell'Ulivo ed è incredibile che poi
Invece vengano abbia dei gruppi del PDS Sinistra democratica del partito popolare della lista Dini o dei Verdi è incredibile perché era più low dico che vi fosse stato un unico gruppo parlamentare dell'Ulivo che vi era un emergente tecniche sarebbero potuti modificare i regolamenti ma il segnale politico da mandare era facciamo un unico gruppo dell'Ulivo perché la gente Celletti come Ulivo e noi abbiamo dichiarato che non solo se c'era il gruppo dell'Ulivo o un gruppo che è pendente all'Ulivo noi avremmo aderito a un gruppo parlamentare altrimenti non avremmo mai aderito gruppi parlamentari far reali effigi di una logica proporzionale quindi non ci siamo iscritti a nessun gruppo parlamentare per cui per Regolamento delle Camera quindi in questo senso dicevo non abbiamo scelto del Regolamento della Camera siamo finiti d'ufficio nel gruppo misto