Gianni Pilo parla delle prospettive politiche del Polo per le Libertà e di Forza Italia prendendo spunto dall'uscita del suo nuovo libro: "Perché il Polo ha perso le elezioni, dati alla mano. Controstoria di una sconfitta annunciata"

Radio radicale Silvio Berlusconi era retta ai consigli di Gianni Pilo eviterà di ricorrere agli errori compiuti nelle ultime elezioni politiche a rilanciare il movimento di Forza Italia il Polo perplesso verso una prossima vittoria questo lo sappiamo comunque una cosa è certa Forza Italia il Polo per le libertà in questo periodo
Sono in crisi sarà forse l'aver accettato la proposta del di riforma in senso costituzionale con una commissione bicamerale questo non possiamo dirlo a la momento alla vigilia delle vacanze siamo in collegamento con le Gianni Pilo che ha scritto un libero che spiega le cause della sconfitta delle ultime elezioni dà anche dei consigli al Polo per evitare queste sconfitte il titolo si di questo libro è perché il Polo ha perso le elezioni dati alla mano contro storia di una sconfitta
Annunciata onorevole Pilo secondo lei Forza Italia sta perseguendo negli errori compiuti nel passato oppure c'è la speranza di un di un risveglio del movimento creato da Silvio Berlusconi gruppo parlamentare sporca
Al Senato via facendo molto bene questo è un punto di partenza molto importante perché negli gruppi parlamentari ci sta Nando quella classe dirigente della quale questo nuovo movimento ha bisogno invece magari sul territorio come si suol dire cioè in periferia
Questo movimento e più acerbo che lì d'altronde non non è neanche le città non è neanche giusto pensare che questa classe dirigente si possa creare soltanto in due anni io ho nell'insieme sono ottimista
Ecco ma sul fatto della della forma da dare a Forza Italia se sia necessario creare una struttura tipo o partito lei accordo con questa
Impressione sappiamo che ci sono delle polemiche su questo io sono pertanto è contrario alla al partito delle per
Tre metto in guardia dai rischi da questo punto di vista la scelta coraggiosa Capato Pannella alla fine degli anni Settanta quando decide di non far candidare di radicali nei consigli in molti consigli regionali mai nei consigli provinciali e comunali mi sembra un punto di riferimento in terra tante devo dire che questa questa medaglia all'altra faccia ce la faccia di poi di che c'è il rischio di non di non seminare niente di non essere presenti dove la politica si fa tutti i giorni oggi io non mi pento d'dire che non bisogna costruire niente però piuttosto che costruire male io invece tengo a mantenere viva ancora una forma di movimento perché non l'ha non è un po'
Ripeto che non è scritto da nessuna parte che devono ancora fare dei partiti come una volta queste un complesso di inferiorità nei confronti della vecchia politica sì ecco secondo lei quale dovrebbe essere il
Ho a atteggiamento Silvio Berlusconi in questo come come si sta comportando noi abbiamo visto una certa
Difficoltà nelle scegliere una strada precisa per quanto riguarda lei e riforme prima l'assemblea costituente questo poi un sì sofferto per la commissione bicamerale ecco che cosa vuole Forza Italia in questa fase
Riforma ne sono una cosa che non piace al pubblico non piace agli elettori e non voglio della gente perché il termine odioso ma oppure oppure piacciono soltanto degli architetti che sono poco noti superficialmente il presidenzialismo piace perché la gente pensa di poter scegliere da sola in prima persona chi chi poi dovrà governarlo ma in realtà poi c'è una tecnicità in queste riforme
Che sfugge all'elettore perché sono i rappresentanti degli elettori che devono trovare una strada giusta però sono o una strada obbligata perché altrimenti c'è il rischio paradossalmente se il da riforme di lasciare più spazio ancora ai potentati alle segreterie di partito alle perché per potere romano quindi benché sia una strada tortuosa e magari c'è anche perché ci dovizioso come la Bicamerale bisogna tentare di passarci per scostare ancora quelle cattive abitudini che ci sono nella politica nonché di per sé mi piace la Bicamerale però rito della maggioranza erano quegli altri siamo riusciti a imporre qualche termine almeno un termine temporale proviamoci
Ecco lei che conosce bene Inoue Mary che non solo per essere un profondo conoscitore delle delle statistiche dei gusti della della gente come considera il fatto
Che la lui ogni tipo di riforma elettorale è stato messo in secondo piano
La commissione bicamerale pure un primo tentativo di riforma costituzionale quelle del referendum del novantatré ha segnato un terremoto nella vita politica italiana si teme questo oggi
Noi contrario ammetterlo che
Il
Il cammino il solo capo del sistema elettorale ha dimostrato di non essere sufficiente ora siccome le riforme bisogna parlare
Avendo
Insomma non non si può fare maniera giacobina vi ringrazio che qualcuno sia raccordo che questo qualcuno sia più della maggioranza
Noi di non so che cosa faremo poi questo che cosa si farà in questa bicamerale però partire dal alle mi sembra che il Mattarellum ha già dimostrato che si parte dalla coda precedente a bisogna decidere qual è il punto d'arrivo cercare di definire qual è il punto d'arrivo e quindi io spero che si possa arrivare
Se non ad un presidenzialismo all'americana come piacerebbe a me almeno ad un semipresidenzialismo alla francese ecco la sinistra di consentirà questa questa scelta
La preferenza verso un sistema ibrido di tipo francese vi danneggerà potrà creare degli equivoci delle
Delle cattive interpretazioni infilare anche Forza Italia in un vicolo cieco novelle per le riforme secondo me invece noi dobbiamo fare il contrario dobbiamo approfittare di questa opportunità per metterle
Difficoltà io credo che il governo dopo solo i cento giorni della sua vita ecco centesimo giorno il governo ha dovuto ricorrere al voto di fiducia bene te verrà sottoposto a delle forti tensioni magari perché rischia di creare una doppia maggioranza e questo mi sembra un rischio più forte per l'Ulivo che per il Polo e per Forza Italia perciò a me non dispiacerebbe che si
Senta secondo lei la gente considera Prodi un un perdente di i di natura qual è la considerazione che era la gente per per Prodi perché
La gente per adesso abbia dato fiducia a Prodi costi per dandogli Gil Perez dicevo del dubbio questo dimostra che in Italia c'è anche posto ancora per gli outsider ma quello che invece la gente capirà molto presto e che questo come hanno alla gente alle famiglie costa troppo perché tra l'inflazione letta
Cioè le l'aumento della burocrazia che inevitabilmente questo governo sta portando porterà avanti ecco che gli italiani capiranno poi sto che dottor Balanzone e come minimo ostaggio dei più grandi statalisti e anche di qualche implica incallito inguaribile comunista
Senta lei lui si è pronunciato spesso favorevolmente per l'alleanza tra Forza Italia e panne
In molte occasione ecco in cui in questo suo libro come ha trattato di Pannella rispetto alla sconfitta delle ultime elezioni politiche il rapporto tra Forza Italia e riformatori è qualcosa da da recuperare o per voi rappresenta qualcosa qualcosa qualcos'altro Forza Italia se vuole intraprendere la strada del coraggio deve riavvicinarsi a Pannella secondo me sì però
Emilio accoratamente dico Pannella che anche lui per riavvicinarsi a Forza Italia in questo momento diciamo su passati cento giorni nei quali tutti ci siamo recati le ferite io dico a Marco che deve scendere dall'Aventino e deve torna are appunto che Archie magari renderci impossibile la vita ma su un piano per la politica non sul piano delle rivendicazioni dell'alchimia per quello che è stato io gli offro tutta la collaborazione perché se come il Polo senza Pannella non è la stessa cosa ed è perdente Perotti qualche a Pannella che ha bisogno mite deve misurare
Io penso che cui sottovaluta la buona accoglienza che lui può avere nel Polo dentro il Polo oggi ecco un'ultima considerazione il rapporto con
Un il centro ho cattolico non avete paura di essere inglobati in qualche modo fagocitati dalla
Dalla dalla politica
Diciamo compromissoria di Buttiglione e di Casini che lanciano l'amo dall'altra parte dello schieramento voi di fronte a tutto questo che cosa a che cosa dite la correi
La corsa al centro tappato il più grande equivoco della politica italiana degli ultimi due anni come dico nel mio libro il perché è vero che forse con una fettina di centro in più che si sposta da una parte da un'altra
Incide
Lezioni ma la parte che si è portato dentro quella fettine che Hawkins m al successo si è portata dentro l'instabilità questo problema del centro andrà risolto ma non crea
E dopo che si debba invece ripristinare una visione dicotomica dell'Italia io fra laici e cattolici cioè questa una divisione vecchia degli anni settanta che è stata superata queste per son è che hanno questa visione per adesso o ancora un po'nostalgica di un certo tipo di centro bisogna conquistarli alla logica bipolare
E allora lì si conquista dialogando con loro non bisogna lancia e anatemi io per esempio ho imparato ad apprezzare Martello questo punto di vista perché magari in maniera un po'rude si può trovare un dialogo ecco credo che questa parte qui del credo sia dei ci
Viva
La prima cosa che auspico io per parte mia tenterò se possibile di farla cadere è un un dialogo Mastella Buttiglione Pannella mi piacerebbe essere fra i protagonisti assisteremo vedremo se sarà possibile oltre
La Ripa
Va bene noi la ringraziamo ringraziamo Gianni Pilo deputato di Forza Italia autore del libro perché il Po lo ha perso le elezioni dati alla mano contro storia di una sconfitta annunciata la ringrazio anche voi