Oggi si è riunita la Corte Costituzionale: all'ordine del giorno anche l'esame del ricorso del Comitato promotore del referendum per il superamento del monopolio ENEL rispetto alla sentenza di non conformità espressa dalla Corte di Cassazione

Radio radicale oggi undici marzo mille novecentonovantasette è la Corte costituzionale si è riunita in udienza pubblica tra i conflitti di attribuzione che erano stati esaminati che sono stati esaminati nella mattinata di oggi dalla Consulta ce n'è uno che ha riguardato il comitato promotore dei referendum particolare quello che si chiedeva di liberalizzare e il il da distribuzione della dell'Energia Elettrica
Ricordiamo che questo quesito farebbe referendario era stato presentato dalla dal comitato promotore dei referendum nel gennaio del mille novecentonovantasei e l'undici dicembre del mille novecento novantasei Lacorte di cassazione minima sua ordinanza dell'ufficio centrale le ha dichiarato la non conformità delle disposizione di legge della richiesta di questo referendum relativa all'abrogazione parziale dell'articolo uno comma primo della legge del sei dicembre del mille novecento sessantadue la mille seicentoquarantatré recante l'istituzione dell'Ente nazionale per l'energia elettrica il trasferimento adesso
Ha delle imprese esercenti le industrie elettriche che cosa era accaduto nel mille novecentonovantadue il Governo ha emanato un decreto il tre tre tre che è stato successiva mente votato dalla Parlamento la corte di cassazione tenendo conto di questo non ha ammesso il quesito referendario davanti alla Corte
Costituzionale
Il comitato promotore dei referendum ha fatto ricorso come abbiamo visto è oggi c'è stata l'udienza pubblica dove tra i difensori del comitato promotore dei referendum erano Giovanni mozze Beniamino Caravita di profitto giovani mozzo non era presente vi era soltanto Beniamino Caravita di turrito il quesito referendario che riguardava la l'abolizione del monopolio da parte del dell'ENEL contro e controverso per un semplice motivo la Corte di Cassazione ha ritenuto di agire pensando che fosse in vigore una norma che in realtà nonostante che si stesse onde che si crei toh al momento in cui erano state presentate le firme da parte del comitato promotore dei referendum ma ecco questa norma che abolisce una parte del del del dell'articolo uno precisamente il primo comma
Quello che stabilisce il passaggio dal concessionario dall'ENEL all'Ossato non era entrata in vigore nel momento in cui il comitato promotore dei referendum aveva presentato le sue richieste
Il giudice relatore per parte della Corte costituzionale era il giudice Ruperto ascoltiamo che cosa ha detto durante e l'udienza di oggi alla Corte costituzionale
Durante la discussione dell'udienza pubblica sul quesito referendario su ricorso fatto dal comitato promotore dei referendum ascoltiamo il giudice Ruperto l'udienza riprese affibbiarmi la gravosa numero sette
Bella Vinieri Tazzioli Raffaella abbattano Mauro nella qualità di promotori e presentatori del referendum abrogativo della legge sei dodici mille novecentosessantadue numero mille trecentoquarantatré recante l'istituzione dell'Ente nazionale per l'energia elettrica e trasferì detto adesso delle imprese esercenti dei tutsi elettriche contro l'ufficio centrale per il referendum presso la Corte di Cassazione conflitto di attribuzioni tra poteri dello Stato sotto a seguito dell'ordinanza dell'ufficio centrale per il referendum dell'undici dicembre mille la centonovantasei nella parte in cui ha dichiarato la non conformità nel alle disposizioni di legge della richiesta di referendum depositata il cinque gennaio mille novecentonovantasei relativa all'abrogazione parziale dell'articolo uno comma primo
Legge sei dodici mille novecentosessantadue numero mille ottocentoquarantatré recante istituzione dell'Ente Nazionale per l'Energia Elettrica e trasferimento adesso delle imprese esercenti venduti sia elettrica re Bernardini Rita ed altri e gli avvocati Beniamino Caravita di Toritto e Giovanni Mottola
Invito del giudice Robert prega dove svolge la relazione
Per così tanto il sette gennaio novantasette il comitato promotore del referendum concernente la riserva all'ENEL del monopolio della mia zia
Etica ha proposto conflitto di attribuzione nei confronti dell'ufficio centrale per il referendum in relazione all'ordinanza depositata dal presto il tredici dicembre novantasei
Intento provvedimento l'ufficio aveva rilevato che Venere era stato trasformato in società per azioni ex articolo quindici del decreto legge del novantadue eccetera eccetera con la conseguenza che la riserva dell'attività elettriche in capo allo stesso ENEL ne già attribuite a titolo originario al medesimo da quella parte dall'articolo uno dalla legge mille se c'entrano quarantatré del sessantadue oggetto della richiesta era stata tra suo Amati in riserva in capo allo Stato con contestuale attribuzione dei diritti prima riservate alle nuvole alla nuova società per azione imparò a titolo di concessione
Dunque la radicale differenza del nuovo titolo cioè la concessione in base al quale viene delle società per azioni esercita ora l'attività elettrica
Rispetto a quella cioè la riserva per legge di cui godeva all'ente pubblico prima dalla riforma a parere dell'ufficio sarebbe stata tale da escludere ricorressero quelle ipotesi di mera discordanza tra sostanze forma del quesito cui l'ufficio spesso potesse ovviare rettificando il testo così da non potersi considerare conforme a legge il quesito dettare Dario in quanto concernente una norma non più in vigore i promotori rilevano per l'ufficio ha picchiato la non conformità alla legge della ricchi stelle parentali ex articolo trentadue della legge del settanta e non già che le relative operazioni non dovessero avere più corso come previsto invece dall'articolo trentanove dalla stessa legge
Norma questa dettata proprio per il caso di intervenuto abrogazione nella quale così come Korn novellata dalla sentenza numero sessantotto del settantotto prevede la possibilità che il referendum indetto sta le nuove disposizioni allorché queste non abbiano modificato i principi ispiratori dalla disciplina preesistente me i contenuti normativi essenziale dei singoli precetti rapinano i ricorrenti che l'ufficio non avrete se Vito il procedimento legislativo mente corretto per la mancanza o comunque per l'erronea valutazione del presupposto della cessazione della degenza richiesto dal citato articolo trentadue lo stesso ufficio al ed infatti precisato che la decessi azione degli effetti della disposizione oggetto del quesito si sarebbe verificata soltanto con l'atto di concessione avvenuto col decreto ministeriale ventotto dicembre novantacinque successivo dunque alla presentazione dell'iniziativa referendaria che i ricorrenti indicano nel ventotto settembre mille novecentonovantacinque
Nell'espressione usata da Lou Riccio centrale ha in ordinanza secondo cui la riserva di legge sancita con la legge del mille novecentosessantadue all'esaurito ogni aspetto una volta che la concessione è stata effettivamente disposta i promotori fanno derivare la conclusione che al momento della presentazione della richiesta perfino all'emanazione del decreto ministeriale ventotto dicembre novantacinque il quale ha ha disposto tale detta concessione la riserva era ancora vigente sia afferma il ricorso che la presentazione della richiesta coinciderebbe con l'annuncio che la cancelleria della Suprema Corte aveva raccolto a verbale la dichiarazione l'intento dei promotori di promuovere il referendum per il testo dei quesiti pubblicato nella Gazzetta Ufficiale duecentoventotto del diciannove settembre novantacinque
Che poi sarebbe invece il ventinove settembre del novantacinque sicché non sarebbe esistito il presupposto della mancata vigenza posta a base dell'articolo trentadue e non avrebbe perciò potuto applicarsi tale norma che ha comportato la dichiara nome di non conformità del quesito perché al momento della promozione non sarebbero venuti meno gli effetti giuridici della riserva si sarebbe dovuto seguire secondo il ricorrente il procedimento dell'articolo trentanove con conseguente motivazione sul punto che desse conto dell'avvenuta verifica circa la reale portata innovativa dalla nuova legge previa audizione dei promotori sul punto in gioco secondo loro perché si radica dette il vizio dell'atto oggetto del conflitto patto che andrebbe perciò annullate in parte qua per avere determinato una menomazione della sfera di attribuzione dei promotori per ordinanza numero tredici del novantasette il ricorso per conflitto è stato ritenuto ammissibile in sede di veramente da liberatoria con salvezza peraltro di una pronuncia definitiva anche circa l'ammissibilità ed è stato disposto dall'ordinanza stesse in uno col ricorso venisse notificata all'ufficio centrale le formalità relative sono state regolarmente assolte ma l'ufficio centrale non si è costituito pertanto risulta dagli atti grazie
Questo l'intervento del
Giudice relatore Ruperto ecco che cosa ha detto quando ha preso la parola l'avvocato Beniamino Caravita di Toritto per conto del comitato promotore dei referendum fondato avvocato Caravita
Presidente grazie presidente eccellente grazie
Io credo che sul punto della
Legittimazione del dell'ufficio centrale sulla legittimazione dei promotori non dovrebbero sussistere dubbi quindi rinvio alle cose scritte alla vostra pregressa giurisprudenza che non dovrebbe credo
Per cui non credo di dover dire deve raggiungere altre cose su questo punto
Forse da
Semper ringraziando il il eccellenza Ruperto della relazione va sottolineato qualcosa invece sull'aspetto del rapporto fra le due norme che secondo noi vengono in discussione in questa vicenda della legge trecentocinquantadue
Sottolineando da subito che a nostro giudizio la vicenda che viene qui portata in discussione non ricade nella
In quei casi che alcune volte sono stati portati alla vostra condizione in cui promotori contestavano unicamente la sostanza della decisione cioè non si hanno un mi pare
Che la vicenda rientri in quei casi in cui con cui nell'ottanta nell'ottantuno ma anche poi più tardi Ottanta datano ottantotto la Corte costituzionale ha prima fissato e poi ribadito la propria giuri
Prudenza nel senso che il conflitto di attribuzione contro l'ufficio centrale non può essere usato come una surrettizia forma di appello della decisione del collo dell'ufficio centrale
A conferma di questo orientamento mi pare che sta la presumibile quella che io ritengo potrebbe essere una conclusione nel caso in cui il collegio ritenesse di accogliere il ricorso per cui vip
Parrebbe di poter ritenere che l'eventuale che spetterebbe comunque all'ufficio centrale riparo Nunzia arsi circa la miss circa il referendum circa la la legittimità del referente cioè nel caso in cui il collegio la corte accogliesse il ricorso sulla base della prospettazione avanzata ritenesse quindi che dovrà essere applicato l'articolo trentanove dovrebbe ritenersi che la decisione
Spetti comunque all'ufficio centrale e questo mi pare che confermi che qui non si viene ad appellarsi impropriamente contro la decisione dell'Ufficio centrale tant'è che l'ufficio centrale
Nel caso di accoglimento del ricorso sarebbe Luís a pronunziarsi mi pare di poter sostenere salvo un vostro rientra naturalmente o meglio lamento diverso sarebbe lui a decidere definitivamente sulla ammissibilità del ricorso qual è la contestazione che me avanziamo
Ora nella vostra giurisprudenza e nella giurisprudenza Ruffino centrale è abbastanza consolidata dopo la sentenza del settantotto
La sessantotto settantotto
Che
L'ufficio centrale in sede di valutazione di legittimità del referendum verificare anche l'esistenza nell'ordinamento della norma cioè verifica anche se la norma è norma di legge cioè queste vicende non sono mai arrivate ma mi ricordo una volta che lo stato chiesto stavo che su un parere sull'ammissibilità di un di un referendum su un decreto ministeriale no perché è norma di legge il controllo lo fa la Cassazione
Secondo verifica la vigenza della norma questa reggenza in particolare l'ufficio centrale la controllo nel caso del referendum sul costo del lavoro nell'ottantacinque si pose specificamente il problema se quella norma in quel Quinto fosse vigente quindi al nucleo centrale in sede di valutazione dell'intimità spetta la di la valutazione circa la degenza in quel momento della norma nell'ordinamento mentre invece dopo la vostra sentenza settantotto
Sulla base dell'articolo trentanove occorre verificare se la norma sia stata modificata nelle more del procedimento referendario ora
Qui
è lo stesso ufficio centrale a confermare
Che la modifica interviene non già Rina dello svolgimento del prima della
Presentazione dei quesiti e della presentazione delle firme ma dopo che i promotori hanno svolto questa attività
Perché lo stesso ufficio centrale dice
Al
Quarto capoverso le norme ora ricordato hanno profondamente inciso sulla parte l'articolo uno della legge cioè da cui il quesito si riferisce in quanto la riserva all'ENEL dell'attività elettrica è considerato dal legislazione del novantadue unicamente come presupposto di fatto della concessione ed ha esaurito ogni suo affetto
Quando una volta che la concessione è stata effettivamente di posto quindi lo stesso ufficio centrale a riconoscere che la modifica del quadro normativo la cessazione dell'effetto dell'articolo uno interviene solo con la effettiva
Disposizione della concessione ora la contrazione è del ventotto dicembre novantacinque pubblicata in gazzella gazzetta ufficiale
Del
Sedici febbraio novantasei quindi quale che sia il termine che si voglia considerare tutto ciò ex successivo sia al depositò delle firme da parte al deposito del quesito in Cassazione che avviene il ventotto settembre novantacinque sia al deposito delle figlie a me che avviene nel inizi gennaio novantasei come secondo le date di cui dato la stessa ordinanza della Cassazione quindi noi che qual è il quadro normativo in cui ci troviamo ci troviamo in un quadro normativo cui promotori fanno chiedono però pongono un quesito prevedono un quesito su una norma che secondo l'uffizio secondo quanto afferma lo stesso ufficio centrale in quel momento con prima ad esplicare i suoi effetti e non potrebbe non essere così perché altrimenti non si capirebbe fino al gennaio novantasei sulla base di quale titolo non è nell'abbia continuato ad essere riservata Mario dei la produzione distribuzione eccetera l'energia elettrica quindi fino a tutto gennaio novantasei il titolo sulla base del quale lei nel produce e distribuisce accetta energia elettrica è la riserva fondata sull'arte con uno del sessantadue la modifica del quadro normativo interviene solo successivamente con la entrata
Con la applicazione della concessione che del febbraio novantasei questo quadro mi pare sinceramente non non è nemmeno un quadro che io propongo ma il quadro che emerge dalla ordinanza dalla Cassazione perché la Cassazione dice che la riserva esaurito ogni sospetto
Una volta che la concessione è stata effettivamente disposto quindi la riserva era rimasta a disciplinare da attività dell'ENEL fino al sedici febbraio del mille novecentonovantasei quindi successivamente al alla raccordo alla deposito dei quesiti e al deposito dei fogli contenente cinquecento mila e più firme se questo è il quadro normativo difficilmente si può contestare che doveva trovare applicazione
L'articolo trentanove così come da voi reinterpretato riformulato
Piccolo passo indietro io ricordo
Dove l'Ufficio centrale è sempre stato normalmente assai severo nella valutazione della vigenza al momento attuale della norma e ricordo che nell'occasione del rapper dei referendum del novantatré
L'ufficio il Governo Amato fu costretto a e accelerare i tempi dell'emanazione del decreto legislativo per il trasferimento della per la relativo alla Cassa per il Mezzogiorno perché la cassa d'ufficio centrale aveva ritenuto che la legge di delega non fosse sufficiente a far ritenere superare superato il quesito e quindi l'occhio centrale in tutte le sue mani per è sempre stato normalmente estremamente severo nel controllare la vigenza della norma in questo caso mi pare però che abbia utilizzato male
Del suo potere cioè abbia utilizzato un potere basando sull'articolo trentadue mentre invece avrebbe dovuto fare la verifica ai sensi dell'articolo trentanove solamente una un un passaggio
Perché io non vorrei che si pensasse non vorrei cadere
Nel io spesso
Per mettere cadere nel dubbio che si è solamente di fronte all'applicazione dell'una o dell'altra norma cioè non vuole
Rei che la contesto che sembrasse contestazione riguarda solamente l'applicazione all'articolo trentadue ovvero dall'articolo trentanove l'applicazione dell'articolo trentanove
Comporta necessariamente la valutazione del mutamento dei principi della legislazione cioè
Corre sulla base la sentenza che voi conoscete benissimo che la Cassazione valuti se i principi ispiratori la disciplina sono diversi ovvero se i contenuti normativi essenziali dei singoli precetti siamo diversi questa va
Rotazione l'ufficio centrale la deve compiere nel contraddittorio con le parti cioè deve andare
Chiedere ai promotori e al Governo se i principi ispiratori ovvero i contenuti essenziali si sono sono stati modificati
A me pare ma questo discorso è e sulla da questa fase in questo momento ritengo che questa valutazione poi condurrebbe potrebbe condurre a un risultato diverso nel senso che nel momento in cui si pappa are la valutazione sul mutamento dei principi ispiratori il risultato potrebbe essere diverso ma mi pare questa non sia in questo momento la sede per la Pro questo tipo di discorso mi pare che il disco oggi la questione che noi opponiamo alla corte su cui ci auguriamo che la corte voglio dare
Una risposta annui positiva sia quella se mutato il quadro normativo nelle more del procedimento referendario quindi successivamente al deposito
Dei poi contenenti le firme lei eventuali valutazioni dell'ufficio centrale oggi no siano valutazioni di mera legittimità e di mera esistenza della norma ovvero
Lo siano ormai diventate valutazioni che richiedono comunque necessariamente una valutazione del mutamento dei principi della nuova normativa
Ivan rispetto alla vecchia normativa se questo è il quadro cioè se deve ritenersi nella vicenda in questione applicabile l'articolo trentanove
Io non credo che si possa giungere a una conclusione diversa circa l'annullamento di questa decisione della Cassazione l'ufficio centrale
A diciamo così a giurisprudenza costante con il ritorno in ufficio centrale affinché l'Ufficio centrale valuti se i principi essenziali i principi ispiratori ovvero i contorni normativi essenziali siano modificati o meno in quella sede io mi riserverò
Di
Portare tutta la dottrina che ho scritto sul mutamento di titolo sul mutamento di titolo che ha definito questo mutamento di titolo una nera Novak Simone della fonte uno degli autori che meglio conosce la materia l'energia elettrica gentile avvocato interno dell'ENEL che ha scritto molto sul diritto all'Energia in un suo commento audio nelle tre tre tre dice che si è di fronte ad una mera novazione del titolo tutta l'altra dottrina io adesso riterrei non opportuno citare perché non è questa la sede in cui discutere mi pare dice che il chi che in realtà il mutamento da riserva concessione non cambia in nulla e per nulla la natura dell'attività dell'ente
E quindi mi auguro che la perché ella il collegio voglia accogliere il ricorso annullando la decisione e rinviando per le
Determinazioni conseguenti all'ufficio centrale per il referendum grazie
Ecco che cosa ci ha detto l'avvocato Beniamino cara vita al termine di questa udienza pubblica intervistato da Radio radicale oggetto delle per come era la liberalizzazione la produzione e la distribuzione di energia elettrica l'ufficio della cassazione che si occupa dei referendum ha sostenuto che non il quesito non avrebbe dovuto essere presentato davanti alla Corte costituzionale per il successivo esame perché la normativa vigente che chiedeva di essere abrogata dal comitato promotore era è stata modificata da un decreto del mille novecento novantadue siamo qui con il professore Beniamino né Caravita l'avvocato Caravita che ha difeso le ragioni del comitato promotore dei referendum perché era un po'che cosa è accaduto è con lei nella sua esposizione oggi davanti alla Corte costituzionale ha sostenuto che c'è stato un errore da parte della Cassazione un errore e di di valutazione quale per la precisione sì
Bisogna distinguere fra due articoli fra due valutazioni rispetto al punto due d'ufficio centrale una valutazione alla valutazione circa la vigenza dell'anno
Sottoposta a referendum questa votazione trovo ciò fondamento in un articolo dell'articolo trentadue della legge un'altra valutazione nella valutazione circa la sufficienza di una modifica legislativa a superare per e trova fondamento all'articolo trentanove della legge la Cassazione ha applicato l'articolo trentadue
Ma lo ha fatto e quindi l'articolo secondo cui doveva valutare la attuale ma attuale al momento della presentazione del referendum vigenza
Ma l'ho fatto contraddicendo se perché nella stessa motivazione ad ha detto che la norma di cui lui avevamo chiesto l'abbreviazione abrogazione era rimasta in vigore sino al febbraio mille novecentonovantasei
Poi che il
Deposito delle firme è avvenuto fondato gennaio novantasei in realtà la Cassazione avrebbe dovuto applicare nomi già all'articolo tre tra due quello che le dà il potere di verificare la vigenza la norma bensì l'articolo trentanove quello che le dà il potere di verificare l'assurdo vicenza della modifica legislativa
Perché era importante che applicasse questo secondo articolo non è perché perché saremmo potuti andare a discutere in Cassazione circa la sufficienza della modifica legislativa e avremmo potuto
Esprime in Cassazione in maniera tiene e compiuta tutti i nostri dubbi Non solo mostre promotori debuttava dottrinaria scritto su questo argomento sul fatto che la modifica della la legge non era sufficiente a superare la ratio per la Cassazione lo occupa ricambiò l'articolo trentadue per l'articolo trentanove non c'ha permesso di poter esporre compiuta mentre questi argomenti ti fa vincere del rifugio centrale nonostante il decreto tre tre tre del novantadue fosse entrato in vigore non si erano verificati gli affetti che hanno cambiato il qua sì conferma questo cioè non c'erano verificati questi aspetti perché la stessa Cassazione dice che gli effetti che modificano il quadro normativo intervengono solamente nel febbraio novantasei quindi fino tutto il febbraio novantasei trovare applicazione la legge di cui i promotori erano espropriazione ecco quindi lei chiede che Lacorte di
Cassazione abbia anche un contraddittorio con il comitato promotore dei referendum ecco ci vuole spiegare questo bisogna qual è il il il punto
Sulla base di una vecchia sentenza l'apporto del settantotto se intervengono modifiche legislative successive alla presentazione raggiunto l'ufficio centrale deve verificare se sono cambiati il Frings sì ispirato della normativa o se ne sono cambiati i simboli contenuti i contenuti essenziali di ogni precetto modifica ora questa verifica non può che essere fatta in contraddittorio cioè Potters fatta chiamando Depardieu chiedendo
Disse queste modifiche sono intervenuti anche il governo mi scusi anche il Governo può intervenire per interloquire questa in questa fase certo ecco lei ha citato un un precedente molto interessante che riguarda uno dei referendum che erano stati presentati da Segni mi sembra nel mille novecentonovantatré che riguardava la casa abolizione la Cassa del Mezzogiorno che cosa accadde in quella circostanza che una circostanza analoga a quella che riguarda il referendum quella circostanza il il Parlamento approvò una
Legge di tele che ha al al governo per portare a compimento tutta l'operazione di trasformazione di cessazione la Cassa del Mezzogiorno l'ufficio centrale ritenne che la delega non fosse su recente e quindi impose al governo pose abbia di fatto non diritto al governo di intervenire immediatamente con un decreto delegato in modo da poter superare il referente cosa voglio dire
Voglio dire che occorre affinché il referendum sia superato occorre la vigenza totale e assoluta e completa di una disposizione cioè non basta la disposizione che prevede di entrare in vigore fra senesi per ritenere superato perfetto ma occorre una disposizione che immediatamente a propria disposizione precedenti
Nella vicenda che qui è in discussione questo non è successo perché leader decreto legge tre tre tre del novantadue nonna e specifica la sua efficacia fino che non è intervenuta la concessione vale a dire la riserva la cui approvazione è stata chiesta è rimasto in piedi fino a topo la presentazione delle firme da parte molto e quindi bisognava fare una verifica di tipo diverso dalla stazione rimane poi il problema sì
In via di fatto
La modifica legislativa di ha modificato ma situazione normativa sulla base la quarantenne produce ma questa verifica una verifica che tutti nel fare l'ufficio centrale
Non va fatta in Corte Costituzionale per questo non ne ho parlato in Corte Costituzionale spetta al pilota quindi non rigetto vari discussione
Diciamo che si la corte conferma la propria giurisprudenza dovremmo essere di fronte ad un annullamento dovremmo arrivare ad un annullamento alla decisione del Consiglio centrale con il rinvio all'ufficio centrale affinché l'Ufficio centrale decida
Dando un'altra norma ecco per quanto riguarda la il cambiamento di fatto che è stato fatto con questo decreto che lo ricordiamo abroga un comma della legge della famosa legge del mille novecentosessantadue lei ha citato una fonte giurisprudenziale che è quella di il del di uno degli avvocati che delle nella vicenda in cui diceva che questo questa norma che cambia che cambia il il concessionario dall'ENEL direttamente allo stato non cambia di fatto la situazione
Giudicati sfizio la in via di fatto la posizione di tutta la dottrina e che il PdL del novantadue abbia semplicemente come figlio tecnicamente non fatto il titolo cioè l'ENEL continua in realtà a scorgere le stesse attività a valle svolge non più sulla base di una Riserva bensì sulla base di una concessione che effettuata all'ENEL da parte dello Stato riservata quindi realtà la ratio del referendum non è superato la ratio del referendum non è superata perché mai siamo di fronte ad un'attività che continua a essere svolta titolo monopolistico dall'ENEL
Con l'esclusione di qualsiasi altro tocca questa è la ratio terranno questa nazione supera ecco l'ultima domande ecco quanto tempo dovremmo a spendere per questa decisione di solito si parla e dieci giorni
Ingresso no forse un po'più di dieci giorni saranno un po'io penso che potrebbero essere un rapidi
Ma
Siamo all'undici marzo
Dopo Pasqua diciamo ma speriamo prima di Pasqua promosso possono costano meno sorprendere grazie professore