La Francia è stata criticata dal Parlamento Europeo: la sua politica in materia di droghe limita la libera circolazione delle persone

Il tredici marzo è apparso sulla Turchia francese leader sono un articolo dal titolo l'Europa critica fortemente la politica antidroga in Francia dove si legge che il Parlamento
Atto fortemente Jacques Chirac che vuole un allineamento delle Politiche Europee antidroga su quelle della Francia il Paese paese molto repressivo in materia in occasione dell'adozione di un rapporto sull'applicazione degli accordi di Schengen le ero deputati scrive Liberazione hanno votato un emendamento che condanna la Francia per il modo in cui abusa delle eccezioni previste a questa convenzione quella di Schengen su delibera circolazione in Paesi della Comunità all'interno degli spazi comunitari l'articolo due Cordì permette e che vengano mantenuti i controlli alle frontiere tra gli stati membri in alcune circostanze particolari clausola utilizzata da Parigi nel nord la Francia in nome della lotta contro le Roy che viene dai Paesi Bassi il Parlamento e qui si cita quindi l'atto del Parlamento europeo deplora profondamente il fatto che l'utilizzazione di questo articolo abbia potuto trasformarsi in un mezzo di pressione che ha l'obiettivo di imporre ad altri Stati membri al di fuori di ogni dibattito democratico la politica di uno Stato membro in materia di droga così si chiudono poi le virgolette di questo Atto del Parlamento europeo l'emendamento dice ancora liberazione contro da otto da tre deputati radicali è stato adottato con duecentoventidue voti contrari sono stati centonovantadue e dodici astensioni e si cita in si
Ordinamento radicale antiproibizionista secondo il coro a questo voto si oppone alla pretesa della Francia di imporre il suo modello fallimentare al resto dell'Europa radio radicale siamo ora in collegamento con Marco ho Cappato tesoriere del Coordinamento radicale antiproibizionista per commentare questo articolo che apparso sul quotidiano francese Libération ecco Marco o la politica francese rischia di essere sulle drogherie Suni è una politica repressiva e rischia di essere una minaccia a quello che potrebbe essere il la futura la futura il futuro assetto europeo anche per quanto riguarda il trattato di Schengen ecco quali sono
Questi rischi che cosa Siracusa ma l'abbiamo anche fare su questo argomento
Da quali politiche sulla tua
Boutaleb proporrà ai suoi cittadini
Però nel
Però dell'uno
E sub e men che meno nel quadro della convenzione di Schengen completamente intergovernativa sulla libera circolazione delle persone
Avellino pre un mandato per i Governi degli Stati membri per influenzare in qualche modo per cercare di Gentile al di là di quello diversi garantire contesto democratico e e di controllo giurisdizionale le vengono e Polito che sulle droghe del dibattimento quindi appunto indipendentemente dal fatto dalla contrattazione che è la nostra che è quella del Co ora quella del Partito Radicale la continuazione del delle politiche di repressione proibizionista qui c'è proprio un problema d'illegittimità della fine della Francia che attraverso ore sulla libera circolazione di Schengen mi permette di mantenere invece in eccezione questa convenzione i controlli fra la Francia e il Belgio adducendo come come scusa com'è noto il fatto che
Allora il il cosiddetto turismo della droga con i Paesi particolar e che quindi la Francia per proteggersi da questo traffico da questo turismo della droga
Diritto per di chiudere le frontiere in in socio nata proprio di Schengen ma la polemica sulla droga non è politica non è la io del trattato di Schengen non è
Meno competenza dello cioè a quello che voi vogliamo senz'altro evitare che lottatori come governi come il governo francese
Villino avvenuto agli altri Stati membri al di fuori di ogni contesto democratico la la propria politica pensiamo che invece se le cose fossero affrontate
E il fatto che questo emendamento ci ha parlato al Parlamento europeo è molto significativo quando le cose non sono affrontate con un dibattito democratico sereno ed approfondito i risultati sono direi
Sì le politiche della repressione ed oggi Ca'vengono trovati contenuta ora appoggiate
I propri cittadini e
Riteniamo che gli proseguita questa strada cioè quell'albero di un dibattito parlamentare approfondito e costruito nel tempo come quello al Parlamento europeo grazie all'azione del e di parlamentari per l'azione anti proibizionista una campagna del corra per la Red delle convenzioni internazionali questo lavoro avrebbe dovuto fatto anche al Parlamento italiano al Parlamento italiano invece cosa è successo e succede perché proprio coloro che ci contavano da un anno penso alla nostra proposta dei messa in discussione del sì d'iniziativa popolare per la replica
Delle politiche ma che
Di droga dicendo che il Parlamento non era maturo che il Paese non era maturo e invece allora a loro voluto che si metterlo in votazione in modo improvvisato con un dibattito di una sola giornata un testo che è stato quindi battuto e grazie alla come abbiamo già detto alla al governo quindi abbiamo avuto per la prima volta un testo di con
Niente politica proibizionista in Italia quindi da una parte
L'Europa al Parlamento europeo riuscito a affermare
Rivendicare il rispetto del diritto dall'altro in Italia siamo stati come antiproibizionisti battuti
Fidone dall'improvvisazione innanzitutto di questa maggioranza che ogni non ha
Ma non ha proprio tutto come occorre imporre invece Robert convenuto
Ecco scusa Marco in merito alle pretese francesi sulla chiusura dei confini merita l'applicazione del trattato di Schengen
Il quale non fanno parte tutti i paesi dell'unione europea ecco hanno chiesto soltanto la chiusura delle frontiere con il Belgio non per esempio con la Germania una Spagna solo quelle con il Belgio proprio in quanto vuole con il Belgio al
Io la convenzione di Schengen subito dopo che era stata entrare che anzi prima ancora di entrare in applicazione la Francia aveva chiesto un'eccezione perché era il periodo degli attentati degli attentati di dei fondamentalisti islamici in Francia c'era una grossa campa mia anche anti-immigrati indica il governo francese autorizzato anche sul punto dell'immigrazione la convenzione di Schengen e per
Porre la propria politica in materia di immigrazione poi questa questione ebbe meno fortunata mentre la questione l'emergenza attentati
Meno è rimasta l'arroganza di Jaques Chirac e del suo Governo rispetto alle politiche in materia di droga allora
Uno del Comitato esecutivo Schengen ci sono delle proposte allucinanti del tipo protettore in tutta Europa delle lampade però la coltivazione in serra intera della cannabis fossero proibizione degli ispettori
Premi di Cannes avvenuto oppure che arriva anche a una proposta che come indicato è già stata approvata è purtroppo senza che nessun governo nemmeno con l'italiano avvenuto in
Direi contrario siamo arrivati all'indicazione di reprimere proibire qualche ripubblicazione qualche
Libertà di parola è vero che direi a diciamo le persone dato ai carabinieri a far parlare la cannabis da droga e terreno sotto una luce favorevole quindi abbiamo per arrivare all'oscurantismo a Rocco dai
I primi che magari interne
Cercano di parlare di droga di droga e degli effetti che concretamente fanno questi sono i pericoli infine degli orrori di unione europea sarebbe bene che fosse anche qui da Napoli il governo del
Perché la politica di riduzione del danno suo e coerentemente seguita è una politica antiproibizionista e quindi una politica che non potranno scontrarsi in modo chiaro è aperto coniglio
Momento attori retributivi del governo francese di Jaques Chirac e anche dell'autovettura su questo molto attiva
Se ti Marco al Parlamento francese all'Assemblea nazionale si sono state svolte alcune interrogazioni da parte tigli deputati almeno quelli visti in cui si parlava di lobbying antiproibizioniste tra queste vieta classificato se possiamo usare questo termine anche il Coordinamento radicale antiproibizionista ecco avete saputo di questa interrogazioni le vostre impressioni quel pericolo
è andata un po'scatenata dalla attività di
Nel merito del dire
Dopo il congresso di Bruxelles tenuto sui a dicembre ha cominciato a prendere contatti con
Personalità politici tre francese
Per fare passare appunto la proposta il
Do nell'atto potrebbe tipica di legalizzazione che incoraggia da tanti anni porta avanti Italia e
Per questo ha fatto ha fatto un certo scalpore
Gli ambienti per lo meno
I parlamentari della politica ha fatto un certo un certo scalpore perché fino a quel punto l'influenza
Confrontati con associazione il
Nuovo di comunque di essere lasciati in pace con
Loro o o che ho avuto altro ignora
A una pole
Nella non era mai tentata portata avanti per via
Mentre la protezione
Lunedì condannati politiche crimini
Oggi ne e questo ha fatto un certo effetto prelevare soltanto in un
Dopo ambito
Tutto di
Potete cominciare anche a livello
Vivo a proporre la politica del Cora magari anche i c'è Marco Pannella come caso euro
Ero poi
La legge per potere costruire
L'anno internazionale delle politiche alternative l'anno prossimo
Era ancora sul
Ogni internazionali speriamo che per l'anno prossimo saremmo riusciti a costruire una campagna di opinione pubblica tale da alcune tra
Ieri in verso
Della ragionevolezza
L'attuale dogma proibito io perché a livello internazionale è ancora quello che detta legge ancora quello che governa e dominus un'ottima considerazione Marco siamo giunti a marzo
O a metà strada del semestre di presidenza olandese dell'unione europea come va sfruttata questa occasione per la battaglia antiproibizionista ma
Il il governo la in realtà
Trovato si è trovato solo a discendere la propria politica questo è un peccato noi l'avevamo l'avevamo detto allora ma rientra perché le nostre parole fossero state in alcun modo ascoltatori prevede l'avevamo detto a questo governo degli
Oli io
Veda perlomeno
è loro diritto a continuare degli esperimenti che funzionano in quel torneo
L'Olanda lasciate isolata perché a
Ha introdotto delle
I giorni in materia di cornici ma anche in generale l'idea di politiche su
Per le parti cercando di una
N quindi purtroppo ben
è stata un'occasione
Un'occasione per far non per colpa dell'Olanda ma degli altri governi del
Le loro perché non hanno saputo fare
Dentro
Bene ringraziamo Marco Cappato tesoriere del Coordinamento radicale antiproibizionista che si trova a Napoli per questa conferenza sulla droga naturalmente ci risentiremo nelle prossime ore per fare il punto della situazione da Napoli grazie grazie