La vicenda Boccassini - Parenti ha riportato alla luce la questione del pentitismo e del ruolo dei mass-media

L'avvocato Siniscalchi deputato della Sinistra democratica con lui parliamo della vicenda Parenti Boccassini Siniscalchi nei giorni scorsi Folena responsabile del settore giustizia mi ha invitato a attenere bassi di toni così non avviene qual è il suo giudizio su questa vicenda che coinvolge due procure e quella di Milano è quello di Genova
Ma il mio io intanto ogni volta che accadono di questi episodi io rilevo che la giustizia è protagonista nelle prime pagine delle cronache non per il suo i veri problemi questo è un fatto che deve essere approfondito creato delle implicazioni certamente politiche che riguarda anche un modo l'oscuro di fare indagini di intervenire de sui pentiti da tutte le parti ma non è e lungo problema importantissimo dal punto di vista della organizzazione la giustizia ancora una volta si verifica quello che da tanto tempo si sta verificando in questo Paese un protagonismo eccessivo delle cronache giudiziarie rispetto al vero protagonismo che è faticosa ente tutti quanti stiamo cercando di costruire nelle Commissioni cioè quello di una ipotesi di soluzione dei problemi organizzativi della giustizia nel nostro Paese ecco Siniscalchi però rimanendo a questa vice
Da Cecchi ha osservato che per fatti analoghi il procuratore di Roma Corilo fu sottoposto a a critiche Selene
E le le sanzioni e mentre invece questo non è valso sicuramente il procuratore Borrelli
E ma questo
Ancora da verificare perché so che Parlamento c'è una Presa di posizione su questo punto i naturalmente noi dobbiamo vedere lo sviluppo di questa iniziativa anche nei confronti delle ministero però io non lo so ripeto ancora una volta se sollecitare in questa direzione delle attività particolarmente accesi è particolarmente appassionante interessi poi in concreto il i veri problemi della giustizia in questa vicenda naturalmente nessuno vuole per sottrarsi anche al dovere di esprimere un'opinione in queste vicenda registriamo quello che poi in particolare noi avvocati abbiamo sempre denunziato cioè è un progressivo inquinamento la circolazione nel
Indagini di
Ogni di fatti che non contribuiscono assolutamente a creare nel Paese quella sfiducia nella istituzione giudiziaria perché quando io leggo che ha ho vi sono delle manipolazioni del signor veronese da parte di un magistrato o comunque ve ne sono anch'e di particolarmente preoccupanti da parte del colonne dell'indagato Riccio quindi da parte anche dei suoi giudici di riferire lento all'epoca degli inquinamenti porti sull'indagine attraverso tutta questa circolazione di cocaina io devo dire che questi sono problemi su cui veramente intervenire non solo l'attenzione del Consiglio superiore della magistratura ma del Parlamento perché si faccia presto al rendere più trasparente in tutti i mobili il modo delle procure di
Controllare le indagini di polizia giudiziaria così scatterebbero anche il deputato oltre che avvocato le vorrei domandare una valutazione sull'intervento ieri molto netto molto schiera Amato di Antonio Di Pietro a favore la Boccassini e contro Tiziana Parenti B questi sono interventi che
Risalgono anche in maniera ma vorrei dire pesante aggiudicate dei dalle espressioni che sono state ad opera risalgono anche come dire ad un allineamento istintivo io penso che le note dominanti di questa questione siano quella della forte
Ripeto è molto accise infuocata difese dei propri gruppi di appartenenza che anche sotto questo profilo sono cose che lasciano perplessi io non so se hanno ragione Unions hanno ragione gli altri certamente hanno torto tutti coloro i quali attribuiscono a questi scontri che non hanno certamente una indicazione Serena nei confronti del Paese attribuiscono a questi scontri un grande valore politico noi faremo in modo che questi scontri
Nelle Aule parlamentari non abbiano significato nell'interesse di tutti nell'interesse della gente pescati un'ultima domanda
Era tornare ad una vicenda invece concretissima con lei prima ci richiamava oggi il procuratore di Napoli Cordova in una intervista torna a denunciare una carenza negli organici a partire pure la magistratura a Napoli nel napoletano egli è fatto osservare che nel secondo Ayala sottosegretario alla Giustizia questa carenza non è poi così drammatica che Cordova risponde dal pensiamo sottodimensionati rispetto alle esigenze per cercare di arginare così sconfiggere impossibile la camorra almeno lo Stato a dei fatti ecco qual è la sua valutazione mentre da parte sua il governo decide di
L'esercito a Napoli
Io personalmente mi sono fatto già eco tempo fa di questa richieste di questa protesta del procuratore Cordova ne ho avuto una risposta immediata ma Cresson Time da parte del ministro che ha detto le cose che dice Izzo così Realacci è c'è un sottodimensionamento generale in Italia dello degli organici ma nei confronti del sotto dimensione dimensionamento generale degli organici delle procure italiane quello della Pretura di Napoli è minimo questa è la risposta statistica che è stata offre che poi si dica e comunque l'organico di per sé e insufficiente e beh questo certamente
Vero in parte però
Penso che la semplificazione che il Parlamento sta facendo nei confronti di tutto una serie di norme di tutta una serie anche di reati e possa contribuire a spostare energie
Il procure delle repubbliche in particolare della procura di Napoli nei confronti delle inchieste e più difficili i dai indagare e più difficile da condurre a termine il problema è anche un poco quella bella distribuzione del lavoro della organizzazione interna
Lavoro anche sotto questo aspetto non è lanciando solamente delle
Richieste di ulteriori forze da dislocare in campo che si devono affrontare dei problemi che invece sono anche problemi di organizzazione il problema delle se cito a problema destinato a soddisfare una domanda di sicurezza ma certamente non a risolvere questo problema gravissimo che in Campania e a Napoli ha bisogno di una dotazione di maggiori potevi anche alle autorità autonome penso al sindaco penso ai sindaci penso alla a regione penso alle Province che non hanno praticamente Poteri di intervento sulla territorio a proposito della sicurezza
L'onorevole Scozzari deputato
E te oggi l'aula ha deciso di assegnare alla commissione Giustizia in sede legislativa l'esame del famoso articolo cinquecentotredici del codice penale a proposito della ha validità
Degli interrogatori fatti fuori dal dibattimento sappiamo le polemiche che hanno circondato questa questa vicenda ecco voi vi siete opposti a questa scelta preferita perché il confronto avvenisse in aula perché voglio premettere
Non siamo contro il principio il principio è giusto ogni testimone deve assumersi le sue responsabilità di fronte al giudice che lo giudica noi riteniamo sbagliato il metodo né per due ragioni primo perché nel chiuso di una commissione non è possibile discutere un provvedimento così importante se col dopo tutta questa urgenza
A ecco
E non mi pare opportuna visto che va a incidere su alcuni processi in corso eccome se durante una partita di calcio si cambiano le regole durante la partita né prima né dopo
Per queste due ragioni noi abbiamo chiesto il tema chiedendo a tanti deputati di firmare una richiesta per far sì che questo provvedimento ritorni in assemblea
Ecco sto a tema
Lei dice sono favorevole al principio ma vi sono i processi in accorso ma vi sono settori del Polo ad esempio che ritengano che ritengono che il fatto che vi siano dei procedimenti in particolare quelli
Avviati alla procura di e Milano non debbano costituire un freno rispetto a questa esigenza di civiltà non so ombra di dubbio è io dico questo se è un magistrato istruisce un processo comma alcune regole Combe
Regole con le regole e quindi si prepara ad affrontare il dibattimento con quegli strumenti che la legge che deve essere generale astratta e deve garantire la certezza del diritto non è possibile che nel momento in cui questi processi vanno a concludersi nel momento in cui questi processi sono una fase avanzata poi si possa dire bene questo lavoro che è stato fatto lavoro inutilizzabile al lavoro che non se erbe annulla allora per queste ragioni non non diciamo che certamente il problema i problemi sono molti processi di Tangentopoli molti processi corruzione alcuni uno Mini del passato e qualche uomo detto e qualche personaggio politico del presente si salva con la consacrò un nell'approvazione questo principio noi comunque diciamo che non è giusto perché viola la certezza il principe la certezza del diritto cambiare le regole in corsa ma diciamo che vogliamo discutere di questa cosa e in Parlamento ogni deputato nel gruppo parlamentare si rosso una responsabilità di aver stravolto le
Regole processuali in relazione anche alcuni processi di Tangentopoli insomma lo scontro non è sull'articolo cinquecentotredici ma sulle norme trans teorie lo scontro è sulla norma regime che prevede l'inutilizzabilità di alcuni atti di alcuni interrogatori fatti da imputati
Nel corso dell'istruttoria predibattimentale la la lo scontro è anche sulla norma transitoria non è possibile che processi rete sono a dibattimento possono essere in questi termini
Sostanzialmente vanificati ebbene su questa cosa noi chiediamo che ad Ezio chiediamo che di fronte al popolo e quindi in Assemblea si possa discutere di un provvedimento così importante in Commissione Giustizia l'abbiamo subito siamo stati osteggiati in primo luogo dal presidente Pisapia e poi da tanti altri che hanno avuto viene interpretata Mania assai restrittiva quelle norme regolamentari parziali per concludere
Su un argomento diverso ieri l'intervento di Di Pietro schiera nato con la Boccassini che critico invece molto critico nei confronti di Tiana parente cioè la Procura di Milano che è investita da severe critiche anche per l'atteggiamento avuto da Borrelli anche nel tentativo di avere informazioni su quello che accadeva a Genova c'è chi ha ricordato l'esperienza del procuratore di Roma colorito qual è la sua valutazione dello
Luogo ritengo assolutamente corretto il comportamento di Borrelli anche a semplicemente chiesto informazioni su uno dei sostituti di egli stesso dirige in secondo luogo avendo conosciuto la Parenti come lavora quando era presente a come cent'ma per la quale io facevo parte la scorsa legislatura io sto decisamente dalla parte la Boccassini che ho conosciuto Biesse magistrato nettamente puntuale estremamente
Ambra l'ho conosciuto a Caltanissetta conosciuta contrappone
Elmo so come lavora Boccassini in processi estremamente delicati come quelli di mafia sono convinto della Boccassini non ha fatto tutto quello che dice la Parenti aver fatto è grave invece anche la Parenti abbia ordito un giro internazionali traffico di droga a uso e consumo solo di alcuni esponenti dei quella famosa famigerata squadra
Di intervento dei carabinieri allora su questo cavo su queste cose ne chiederemo chiarezze al ministro e al Governo perché se dovesse corrispondere al vero quello che è messo dei giornali e quello che ha fatto la parenti dirigendo quella squadre tengo che è un fatto gravissimo che va sanzionato dalla legge