"Oltre il black-out" org. c/o Centro Conferenze dell'Universita' "La Sapienza" di Roma - Facolta' Sociologia

Allora io direi di cominciare subito il seminario vi chiedo scusa del ritardo che causato da motivi assolutamente eccezionali
Irripetibili in il seminario di oggi come sapete intitolato oltre il blackout a uno intento che è tutt'altro che antagonisti tutt'altro che pessimisti caduta del titolo che sembra un po'richiamare le tradizionali analisi universitaria
Sul problema della dubbia adeguatezza dell'informazione alla capacità di rappresentare la società e i cambiamenti della società italiana in realtà il titolo diciamo lievemente pessimistico e riscattato da due o tre aspetti che io cito subito prima di cominciare
I lavori di questa mattinate di dare la parola il primo ospite che ma solo a suo modo però padrona di casa perché e l'assessore alla formazione professionale
I tre elementi che correggono in qualche modo questo elemento distorsivo del titolo a cui con tuttavia teniamo perché si tratta di una metafora non nuova per definire l'informazione che noi come Gruppo universitario come scuola come Corso di comunicazione ci siamo caratterizzati per un per un sistematico rapporto con i media Manconi giornalisti ciò che fa pensare che ovviamente la critica apparentemente
Forte espressa dalla dal concetto di silenzio stampa e però corretta e moderata dalla iniziativa tradizionale di esercitazione di rapporti reciproci che c'è tra ricercatori e operatori dell'informazione mi pare che su questo abbiamo una tradizione consolidata di sistematici cultori di un rapporto forte con i media me ne quindi la critica alla adeguatezza del rapporto di tra comunicazione società e corretta da questo elemento per cui noi vogliamo intervenire su questa dimensione di costruzione di un rapporto informativo
Secondo elemento il seminario a o a una dimensione tutt'altro che analitico scientifica su cui noi comunque vi invitiamo l'appuntamento successivo di cui parlerò tra un attimo
Oggi invece l'obiettivo è quello di cercare di vedere
Attraverso l'intervento dell'assessore ma anche attraverso la tavola rotonda che sarà coordinato da Bruno Tucci
Quale atteggiamento impositivo i giornalisti i rappresentanti dell'informazione soprattutto locale possono assumere
Per intervenire su questi aspetti di debolezza di avarizia dell'informazione
Locale nei confronti delle istituzioni del lavoro delle istituzioni ma soprattutto nei confronti di tre temi chiavi dei diritti di cittadinanza come sono la scuola la formazione la formazione professionale e il lavoro
Noi riteniamo che su questi punti le tradizionali analisi sul giornalismo che vanno a esaltare il concetto di ideologia della notizia di refertazione della centralità del sistema politico di esaltazione della trasgressione debbano dar luogo la presa d'atto che siamo in presenza di una tema che tocca un così ampio numero di cittadini tocca praticamente tutti nel corso della propria vita
Per cui le tradizionali regole che presiedono che dovrebbero presiedere al confezionamento di formazione dovrebbero lascia il posto a una diversa medi trazione anche nei confronti della capacità di raggiungere un uditorio che ampli i limiti storici dell'informazione in Italia quindi siamo di fronte a un tema chiave
Per ricostruire un rapporto diverso tra opinione pubblica
Informazione sistema politico potere decisione istituzionale
E
Su questo punto nodale noi pensiamo che l'analisi in positivo debba venire dai giornalisti stessi noi non pensiamo di avere ricette in tasca per sapere come una diversa attenzione di fronte a temi sociali possa a configurare un nuovo rapporto di informativo
Riteniamo che debba essere un problema che anzitutto rinviato all'autonomia professionale dei giornalisti questo di valutare se l'analisi se l'informazione oggi offerta e corrispondente rispetto ai alla trasformazione di questo Paese rispetto ai bisogni di cambiamento ai bisogni di formazione che si acutizzano com'è noto nei momenti di cambiamento
Ripeto questo punto della rimettere l'analisi e la proposta i giornalisti non è una scelta demagogica una certa retorica una scelta di convinzione espressa in assoluta armonia con l'assessore
E prende atto del problema dell'autonomia professionale noi non pensiamo di avere ricette né di sollecitarli a un diverso rapporto informativo tanto più propagandistico nei confronti delle politiche messe in campo
Chiediamo soltanto di valutare la situazione di trarre dalla valutazione critica serena delle situazioni proposte deontologica proposte professionali proposte di stili di copertura ma anche di verifiche reciproche senza nessun senso di superiorità e senza nessun pedagogia Isma'che inverta una situazione correggano la situazione se essa è come noi riteniamo insufficiente
Il lavoro della mattinata prevede una ovviamente un'apertura da parte dell'assessore una relazione una brevissima relazione proposta di analisi per il futuro a cui chiamiamo molti dei giornalisti che sono qui presenti e poi una tavola rotonda da cui ci attendiamo
Anche grazie al coordinamento di Bruno Tucci che ringraziamo ancora
Una all'evidenziazione dei problemi una evidenziazione dei punti di crisi del rapporto tra scuola lavoro formazione professionale e informazione copertura informativa degli eventi ma anche proposte in positivo per il futuro da verificare poi in un seminario fra sei mesi la parola all'assessore Lucisano
Ecco perché
Tutti gli intervenuti
Per noi in questi incontri abbastanza importante vorrei sgombrare all'inizio il il tavolo da qualche sospetto non non siamo in cerca di visibilità
Ma certamente esiste un problema di di pubblicità
Nel senso del rendere pubblico
E in questo seminario nasce dalla constatazione di una difficoltà che abbiamo nel realizzare i nostri compiti istituzionali quelli che come organo di governo abbiamo per rendere le iniziative che realizziamo disponibili ai cittadini per consentire ai cittadini di giudicarle
Per consentire ai cittadini di fruirne
Molte volte facciamo cose e
E i cittadini non non ne sono a conoscenza e quindi parlo di di pubblicità del lavoro e non di visibilità
Questi due anni
è un problema che ci siamo posti costantemente
E certamente una parte del problema nasce da una difficoltà della pubblica amministrazione
E forse del mondo politico e di complicità
Ma certamente in nei primi sei o sette mesi del mio lavoro da assessore una volta salito dando al cittadino
Dietro una di queste serie
Che in teoria hanno i bottoni per comandare ho avuto una grande difficoltà anch'io a conoscere in senso proprio quali fossero
Le cose che effettivamente si stavano svolgendo dentro il mio assessorato
Quelle del passato che forse erano anche malmesse ma anche quella del del presente e del futuro il problema dell'informazione la pubblica amministrazione in qualche misura si è costruita né i suoi livelli in un rapporto di antagonismo o con i cittadini e di conseguenza anche di antagonismo con la stampa che è una specie di braccio armato dei cittadini
Che dovrebbe andare a verificare le cose che non funzionano quindi l'idea che più le cose si conoscono più le cose che non funzionano vengono fuori più questo è un problema mentre in realtà lavorando in modo pulito che le cose che non funzionano vengono fuori più c'è spazio
Per cercare di di risolverlo Pro e poi passata evidentemente il problema veniva vissuto soprattutto in relazione alla visibilità politica degli assessori quindi il problema che l'amministrazione si poneva non era tanto quello di
Lavorare sul programma sul Progetto sulla all'efficace sulle realizzazioni quanto viene lavorare sulla
Sulla persona sul suo gioco all'interno di un meccanismo politico in cui gli elementi son quelli della contrapposizione per motivi di potere tra l'uno e l'altro in un gioco che tende
Purtroppo inevitabilmente al pettegolezzo
Certamente non è un problema solo di questo assessorato anche se è un problema che riguarda la regione nel suo complesso
La Regione
è vissuta in tutto il Paese come una struttura
Poco nota di cui sono poco note le funzioni probabilmente legata anche alle funzioni che svolge che dovrebbero essere prevalentemente legislative non gestionali
Siamo alla vigilia però di una trasformazione in senso le giornalistico del nostro Paese e ed è evidente che se le Regioni diventeranno uno dei luoghi fondamentali della democrazia
Perché siano effettivamente un luogo di democrazia hanno bisogno o che la stampa
Le le prenda in carico
Hanno bisogno dell'attenzione critica della stampa non c'è democrazia se la stampa non
Non svolge questo ruolo che di collegamento tra ciò che viene svolto nei nei palazzi del potere ciò che i cittadini
Vivono abbiamo voluto affrontare questo problema generale però partendo da un caso
Ed è quello dei nostri limiti
Abbiamo lavorato molto e riorganizzare questo settore che ha competenze anche in cartellina c'è un po'una descrizione
Come competenze in questo assessorato ci occupiamo di diritto allo studio scuola
Diritto allo studio per le scuole dell'obbligo diritto allo studio per gli studenti universitari
Ci occupiamo di tutto il vasto e complesso mondo della formazione professionale che vada i corsi
Posto obbligo fino alla possibilità di assumere manager a contratto per le aziende che vogliono realizzare innovazione tecnologica mondo
Nel quale circolano una grande quantità di risorse che devono primo essere speso ed è stato uno dei risultati che abbiamo ottenuto poi essere verificate
E andare a buon fine e Panebianco competenze sulle politiche attive per il lavoro
Competenze che quindi riguardano tutto l'ambito delle difficoltà del mondo del lavoro dalle vertenze
Occupazionali alle politiche di sostegno alle politiche attive per il lavoro lavori socialmente utili iniziativa di impresa e in tutte queste cose abbiamo avuto in in questi due anni una quantità di informazioni notizie fatti
Abbiamo cercato di creare occasioni ha tuttavia non siamo riusciti a andare oltre il blackout
Nel senso che se uno poi analizza quello che c'era prima e quello che c'è adesso
Certamente la situazione è migliorata
Certamente la Regione e il nostro lavoro è più visibile di prima tuttavia non non ha la massa critica per raggiungere l'attenzione dell'utenza non alla massa critica per far sì che questa informazione sia effettivamente diffusa faccio un esempio ma in un incontro che abbiamo avuto recentemente all'ufficio provinciale per il lavoro in cui presentavamo ai disoccupati della nuova legge
E sull'imprenditoria giovanile di cui in fondo si discute da un anno e che finalmente attive che finalmente c'è possibilità di presentare le domande cosa che sulla quale non abbiamo fatto due tre incontri in fasi successive secondo gli avanzamenti della legge nessuno aveva presenti i termini di scadenza dei bandi e qualcun avanzava il sospetto che questo avvenisse perché
Perché voi sapete che la non pubblicità dei bandi essa è stato uno dei trucchi della pubblica amministrazione per fare
Per fare presentare le domande
Agli amici
Quindi capite che dopo uno sforzo fondamentale per cercare di ottenere la massima pubblicità a un fattore che è rilevante perché potrebbe dare occasioni di iniziativa imprenditoriale una trentina di di gruppi questo è un risultato difficile così come c'è una preoccupazione immaginate
Che noi abbiamo rimesso in moto questa macchina la formazione professionale bloccata a zero quando sono entrato al luglio del novantacinque ancora c'era una Commissione che valutava i progetti del novantaquattro quelli del novantacinque erano tutti al protocollo
E e i ritmi erano tali che non si sarebbe finito neanche nel due mila abbia fatto un una totale riorganizzazione delle procedure degli uffici coinvolto in modo forte la macchina regionale abbiamo attivato duecentocinquantacinque miliardi di corsi professionali
E abbiamo la preoccupazione che questi corsi rischino di rimanere senza utenze non perché non c'è utenza potenzialmente interessata a queste attività
Ah perché l'utenza non riesce
Ah saperlo
Abbiamo anche qualche soldo e in parte lo diamo anche agli enti che vincono i bandi per fare pubblicità dei bandi nei giornali
Però di nuovo qui forse voi da tecnici meno vita o meglio non è che un ritaglio Ettore che esce in un angolo del tempo in un angolo del Corriere
Produce l'informazione al pubblico su la possibilità di fare formazione professionale forse le grandi aziende che sono abituate a guardare le aste
O le offerte di lavoro possono utilizzare questo strumento ma oggi utilizzato come viene utilizzato è semplicemente un contributo che attraverso queste questi annunci viene dato al al funzionamento della stampa massimo contributo
Nei confronti del dell'utenza
Il problema non riguarda solo l'informazione istituzionale
Cioè
Io leggo due problemi uno come fare raggiungere a a a fare capire ai cittadini
Quali sono le informazioni che dobbiamo come situazione ma anche un problema di un di un giornalismo che partecipi ai problemi
Che non si limiti a riprendere dichiarazioni e comunicati
Qui se mi è lecito tranne pochi casi io credo che ne abbiamo avuto una benevolenza incredibile dagli organi di stampa con questo non voglio che da domani si qualcuno ci scriva contro ma in realtà allegata abbastanza ad una passività nel nell'accettare le informazioni che noi che noi davamo
A un giornalismo attivo che entri nelle vertenze nelle vertenze di lavoro per coglierne i risvolti che entri che controlli che questi corsi accanto al controllo che facciamo istituzionale soddisfino l'utenza e che verifichi alcuni di questi esiti che colga anche alcune notizie che non sono notizie se nessuno le trasforma i notizia che c'è un problema da una parte c'è un una difficoltà nostra nel confezionarla non la mettiamo un pezzo di questo incontro serve a noi per imparare da voi che cosa occorre per confezionarla e per aiutare eccetera però c'è un pezzo che
Chiede una collaborazione un'attivazione riversa sei evidente lega possibile destinare tre o quattro persone per fare la planimetria della Cassa di D'Alema
Credo che forse non so i disoccupati Dell'Atti la più grossa azienda di
Progettazione ingegneristica di questo Paese è forse la più antica
Che sta fallendo e che chiuderà che con molta probabilità non si riesce a trovare un una via di uscita adeguata merito meritino un'attenzione altre quattrocento quattrocento persone con una grossa componente di ingegneria quindi non si tratta della solita come si dice fa fabbrica per cui va in mobilità soltanto personale
A basso livello di qualifica questo come un esempio
Come tanti
Noi noi dobbiamo andare certamente oltre i nostri limiti limiti nell'impostazione del nostro servizio di stampa i limiti una confezione del materiale informativo i limiti
Nell'assenza e stiamo tentando di costruirlo di una sorta di ufficio deputato
Perché qualcosa di diverso del dall'ufficio stampa
A fornire alla stampa ma tutti elementi di studio elementi di informazione
Indicazioni perseguire
Però
Debbo dire proprio per i nostri limiti siamo qui per ascoltare capire quali siano le strade da per da percorrere per imparare dalla vostra esperienza e per vedere se è possibile
Scommettere insieme per realizzare un raccordo tra stampa amministrazione che realizzi questo obiettivo che è quello del della maggiore
Pubblicità
Sappiamo perché c'è un percorso difficile io nell'ascoltare
Immettere alcuni elementi in questa in questo scommesse così anche per
Evidente che non possiamo o
Accettare o CN difficile accettare quei suggerimenti di di maniera che sono
Che se invece di fare arrampicare in cima una torre soltanto i gli otto disoccupati che sfiorano butta di sotto perché hanno perso il lavoro ci sarà antica pure l'assessore
Quel giorno
Avrò le prime pagine
Però c'è un c'è un limite oppure il suggerimento di dire se nel dibattito politico tesi Inti inserisce inserendo ulteriori elementi di di promulgazione o di
Pettegolezzo di insomma se io dico non sono l'altro giorno Badaloni ma proprio fatto gira dice Lucisano dice che Badaloni gli ha fatto girare le scatole censo son quegli elementi sui quali io credo dobbiamo uscire
è probabile che possano anche occorrerebbe in maniera qualche volta ma non sono il problema che oggi vi vi porrei come istituzione cioè io vorrei da a questo incontro il taglio di un rapporto tra istituzioni in fondo tra due servizi che a loro modo sono istituzionali io ritengo che il giornalismo non sia soltanto un una professione privata ma una sorta di servizio istituzionale lo è perché l'istituzione lo riconosce come tale contribuendo
Al di là di ciò che gli utenti spendono per l'acquisto dei giornali anche
Complessivamente alla vita di di questo servizio quindi questa è un po'alla l'idea con cui si pensava di lavorare insieme io rispetto ai tempi giornalistici e concludo l'intervento
Molte grazie mi pare che ci siamo già gli elementi concreti per circoscrivere il lavoro della della tavola rotonda prima di questo non abbiamo un paio di adempimenti che ma vi annunciamo
C'è un brevissimo intervento di Michele esordisce con una proposta di lavoro per il futuro noi abbiamo intenzione di utilizzare la giornata di oggi per costruire un tavolo abbastanza sistematico di rapporto con
Soprattutto con i presenti non tanto con le testate quanto con i presenti per cercare di monitorare monitorare nel tempo due elementi
Il primo è la verifica a distanza di eventuali elementi di proposte di lavoro che possano emergere oggi una tavola rotonda il secondo e anche per avere appuntamenti successivi di racconto di rappresentazione di un tipo di lavoro su cui adesso brevissimamente videro almeno il titolo che stiamo realizzando in piena intesa con l'assessorato
Per cercare di esaltare le le possibilità comunicative non di Maggi ma di comunicazione e di informazione pubblica e quindi di pubblicità nel senso più antico e politico del termine delle politiche di formazione professionale
La ragione per cui abbiamo organizzato questo input incontro questo appuntamento tra l'istituzione e i media Menna e gli operatori dell'informazione è perché appunto noi riteniamo di essere anche concettualmente un discreto
Luogo di intermediazione tra queste dinamiche un soggetto istituzionale ma anche un soggetto di ricerca e quindi universalistica mente adatto porsi come elemento di sollecitazione reciproca tra lavoro delle istituzioni il lavoro dei giornalisti
Noi abbiamo in piedi due programmi di ricerca intervento sulla comunicazione della delle politiche di formazione professionale
Il lavoro è appena cominciato abbiamo faticato abbastanza a costruire una sensibilità e una una terminologia una flessibilità una mentalità dell'università e di un gruppo di ricerca universitaria o a lavorare sul concreto quindi a bandire tutti gli accademismo i tipici che verrebbero in mente non lavoro di progettazione di politica comunicative per la formazione professionale riteniamo di essere abbastanza pronti a entrare in campo con una proposta operativa che comunque durante la giornata libera durante la mattinata verrà in qualche modo modo implementata anche durante la conferenza stampa ma su questo vi proporremo un appuntamento successivo perché vogliamo proprio presentare probabilmente nel prossimo mese il lavoro che intendiamo fare anche verificarlo in pubblico per fornire il massimo della pubblicità possibile
Prima della trascurato neanche un una cosa proprio partendo da questa presentazione Progetti perché uno dice perché poi si spendono soldi per dei progetti per implementare la comunicazione
Io ma fare come domani e la la comunità europea ci stimola ed è una cosa essenziale anche per noi soprattutto per la formazione professionale a lavorare sull'immagine
Ora se noi rispetto ai sistemiamo tutto il meccanismo della comune della formazione professionale e l'immagine la formazione professionale resta quella precedente nessuno con un attestato di formazione professionale programma e lavoro perché l'immagine della formazione professionale
Per bassa
Bassa probabilmente per colpa del sistema della formazione professionale
E forse anche perché fa più notizia l'albero che cade che la foresta che cresce io stesso avevo grande pregiudizi nei confronti del sistema prima di cominciare
A viaggiare ci dentro però dentro esistono anche elementi di grande qualità ma c'è chiaro che risollevare l'immagine di questo circuito è uno dei più grossi servizi che possiamo fare ragazzi che poi ci ci passano attraverso
Sì questo mi pare che di ulteriore elemento di concretezza poi per la moderazione della tavola rotonda purtroppo Tucci si era lasciare a una cert'ora lasciare temporaneamente e quindi io mi mi propongo di sostituirla insieme Enrico Menduni in modo che le diciamo le ragioni della della presenza dell'Università emergeranno anche noi a conclusione della tavola rotonda
Allora adesso la il menu prevede un brevissimo intervento di Michele Soavi cioè non più di dieci minuti stile accademica questo arriverà
L'equilibrio del rapporto che vogliamo tenere oggi tra interventi operativi intervento accademico prego Michele
Grazie buongiorno a tutti
Stile accademico sperano significhi naturalmente grande curiosità come costume gli accademici ad ogni modo cercherò di essere più sintetico possibile io questo intervento in due parti una prima parte di grosso modo chiacchiere in libertà o poco più comunque considerazione sulle dinamiche di notiziabilità
Delle degli eventi proposti dall'assessorato alle Politiche del lavoro dalla Regione Lazio il secondo invece più operativo riguarda quello che stiamo facendo e come lo stiamo facendo
Dunque a me sembra che il primo elemento da considerare la appunto l'abbiamo detto più volte l'ha detto l'assessore Lucisano la scarsa notiziabilità
Di molti eventi prodotti da amministrazioni locali in genere
Ci pensa della gran parte delle iniziative prodotte dalle amministrazioni locali e in particolare dal dalle dalle amministrazioni regionali per i motivi che diano ci sono spiegava poco fa
Possono essere notiziare solo all'interno del filone dell'informazione di servizio
Purtroppo l'informazione di servizio non esistevo messo possa esistere o definirsi con questa locuzione o un particolare genere giornalistico diverso da quello consolidato da quelli consolidati
Risulta spesso comunque di difficilissima vendibilità
Lo dimostrano anche i cosiddetti giornali panino locali naturalmente che pur presentando una forte caratterizzazione del senso dell'informazione di servizio sono poi latitanti
O comunque necessariamente per motivi proprio di routine produttiva poco sensibile alle problematiche del lavoro e in generale della formazione al lavoro questo naturalmente senza nulla togliere lo dico per inciso alle eccezioni pur lodevoli che esistono ma che comunque non riescono a modificare il quadro tendenziale
Dall'altro lato evidente l'espressione di un'esigenza forte da parte dell'amministrazioni locali della Regione Lazio in particolare
Quella di cercare di fornire risposte ai bisogni formativi dei cittadini specialmente di quelle fasce di cittadini che tentando di affacciarsi al mondo del lavoro
Si rivelano in virtù della di questo tentativo come espressamente soggetti deboli evidente allora l'esigenza dell'assessorato scuola formazione politica del per il lavoro della Regione Lazio di incrementare mi sembra che dalle parole di Cisano questo
Con riesca in maniera evidente di incrementare il tasso di fruibilità dei propri diritti da parte dei cittadini e dunque il migliorare la qualità complessiva della vita se si vuole usare questo termine se volete in Occidente rientra un po'più desueto
Gli operatori della comunicazione dal canto loro dovrebbero ma qui esprimo un parere assolutamente personale muoversi alla ricerca di eventi notizia abbindola piume la mente news oriented se mi consentite un uso nella locuzioni da marketing non più esaurienti ed ma finalmente Ryders oriented orientate al lettore ai ed in particolare ai lettori
Ecco allora come che ci si pone indirettamente di fronte lo della stampa evidente infatti che gli operatori della comunicazione e i giornalisti e in particolare costituiscano una specie di zona franca fra le istanze degli amministratori e quelle degli amministrati
Detto in altri termini i giornalisti funzionano come interfacce fra il potere e i cittadini una vecchia ricerca sulla sulla stampa
Di sociologia della comunicazione in Italia abbiamo avuto fra i grandi studiosi Mauro volto in particolare hanno più volte dimostrato volevo questo ruolo di interfaccia della della stampa farà in genere del dell'informazione tra potere e cittadini dunque fra la definizione dei diritti la loro effettiva applicazione
La questione dunque appariva subito chiave delicata una maggiore attenzione da parte dei giornalisti alle numerose attività de la formazione professionale non deve assolutamente con notarsi come una sorta di tematizzazione sulle attività dell'assessorato
Al fine di evitare inutili quanto fastidiosi collateralismi e mi sembra d'altra parte Lucisano moglie questo
I giornalisti cioè devono ed è pertanto la loro specificità continuare a svolgere un ruolo di What cito questo mi pare evidente credo che l'assessorato non sia così ingenuo da non volere il cane da guardia della stampa
E i giornalisti agiscono in prima battuta per tutelare i diritti dei cittadini braccio armato del dei cittadini la definiti Lucisano poco fa io sono provenienza pacifista dunque braccio armato nidiacei poco ma comunque sicuramente il servizio civile dei cittadini
Ne sanno ex obiettore peraltro un preferisco il termine nero con Enrico Menduni
Ecco allo stesso tempo è anche vero che l'informazione tanto più efficace quanto più esse attenta alla filosofia e direi anche allo stile cognitivo della fonte
In altre parole necessaria una sorta di contaminazione controllata una fiducia critica un'attenzione e senza pregiudizi un controllo continuato che consenta ai cittadini di dire l'ultima parola
Potremmo persino dire che probabilmente sta diventando necessario un più stretto rapporto fra operatori dell'informazione amministrazione regionale anche in considerazione delle peculiarità di quest'ultima importante nella vita dei cittadini per le funzioni che esplica
Eppure così apparentemente distante dalla quotidianità percepita
I cittadini sostanza e non a caso sentono ad esempio più vicino al Comune
Piuttosto che la Regione che risulta quindi spesso lo diceva giustamente anche oggi sono poco fa un'entità difficilmente definibile sia nelle sue funzioni pratiche sia nelle sue potenzialità reali
Dunque sappiamo benissimo che esistono processi di selezione delle notizie processi di selezione che si fondano su criteri stabiliti colleghi giornalisti lo sanno meglio di me
Comunque criteri stabili evitabili e il ring esiste anche una capacità del sistema dell'informazione di riposizionarsi e comprendere ciò che è fuori di tali criteri ma che ha comunque la possibilità di essere notizia abile
Un elemento importante nella determinazione e ciò che fa notizia la sua possibilità di valorizzazione tanto più un evento può essere valorizzato tanto più esso diverrà notizia e pertanto la stessa autorizzazione produrrà un innalzamento del proprio livello di incidenza sull'attenzione del pubblico
Fin qui la scienza della comunicazione che allo specifico di questo seminario però la valorizzazione dovrebbe riguardare una delle issues assolutamente centrali nello sviluppo di una democrazia matura il lavoro
Non più e non solo inteso come necessità e concessione bensì a mio avviso come possibilità e diritto
In questa ottica le possibilità di formazione le politiche del lavoro si rivelano realmente importanti
E lo sono anche di più se si pensa che secondo una vecchia indagine Istat assumere informazioni su scuola formazione il problema del lavoro era giudicato molto importante per oltre il cinquantun per cento degli italiani
E solo poco più del tre per cento TAR giudicava tali notizie per niente interessanti
Risultati sostanzialmente simili si trovano anche in uno studio sul giornalismo locale in Emilia Romagna
Allora la quale o in qualche misura collaborato che se da un lato dimostrerebbe noto interessa elettori per la cronaca nera oltre il novanta per cento elettori onore cronaca nera e edizione e miliziani locali molti giornali milioni lo dimostrano dall'altro però conferma l'attenzione degli stessi elettori per le notizie provenienti dalla formazione dal mondo del lavoro
I bisogni formativi cioè trovano un forte aggancio in eventi riguardanti le politiche del lavoro che però sono paradossalmente mi notiziabilità o comunque più difficilmente notizia
D'altra parte è difficile molto difficile notizia che la formazione lavoro se essa risulta essere solo la lista di date e appuntamenti e qui sta il ruolo dall'altra parte della fonte dalla Regione
Che deve dunque attivare per così dire una doppia dinamica da un lato l'amministrazione regionale dovrebbero andare notizia ville su istanza informative trovando il linguaggio opportuni attivando processi di reale entità interazione fra cittadini istituzione dall'altro gli operatori dovrebbero riscoprire una peculiare dimensione di servizio che alla base dell'informazione locale che suona la rende realmente indispensabile fortemente differenziata da quella generica nazionale generica se volete generalista
E tremante eterni necessario a mio avviso riscoprire la centralità del cittadino scopro l'acqua calda allo stesso tempo cliente dell'amministrazione lettore dei giornali sempre comunque stakeholder cioè portatore di bisogni cui dare risposte e diritti cui fornire soddisfazione
Se i giornali dovrebbero a mio avviso implementare accentuare la loro attenzione reali bisogni informativi elettori si pensi notizie da quest'ultima settimana al caso della Bicamerale soltanto l'un per cento dei lettori dei giornali
Ha letto si è interessato alle notizie sulla Bicamerale
Ecco
Fortuna per fortuna gli amministratori pubblici ecco se questo è vero dovrebbero abbandonare dal dal loro canto alcuni sterili protagonismi preferendo l'attenzione ai contenuti del loro ufficio piuttosto che le vicende delle proprie persone
Per uscire dall'Anpa se necessario da parte dell'Università messo l'università come diceva prima Morcellini abbia un ruolo attivare ed è quello che stiamo facendo un ampio progetto di ricerca
Il primo ineludibile passaggio consiste nel monitoraggio del grado di informativi ITA presente nel notizie riguardanti la Regione detto in altre parole quale quante informazioni fruibili realmente fruibili giungono lettore
Un secondo passaggio altrettanto necessario sta nella verifica affidata naturalmente a strumenti scientifici anche se naturalmente ne ho visti cinese o Stevie della corrispondenza fra le informazioni fornite dalle fonti quindi in questo caso l'amministrazione regionale e quelle che vengono realmente veicolate dai giornali
Terzo più complesso passaggio si realizza a mio avviso nell'adeguamento dei linguaggi e delle modalità comunicativa dell'amministrazione
Questo obiettivo giornalisti dovrebbero essere chiamati non vi sembri strano a partecipare con i soggetti portatori di competenze e di professionalità una sorta appunto di contaminazione produttiva ancorché critica e ad ogni modo
Disincantato
E con i primi risultati che ne abbiamo ricavato da una sorta di pre ricognizione Marche avviso subito è ancora troppo parziale per essere considerata
Almeno allontana esaustiva abbiamo rilevato a sostanze le difficoltà nel trasferimento delle informazioni dalla Regione alla stampa che forse motiva giustifica anche una certa apparente disattenzione dei media rispetto alle politiche regionali
I problemi maggiori sembrano concentrarsi sul canale se mi consentite un linguaggio da sociologo della comunicazione non tanto perché disturbato dal rumore quanto per l'alto livello di dispersione informativo che informativa che esso presenta e sul canale naturalmente
Questa apparente dispersioni da un certo sensazionalismo comunque presente anche all'informazione locale mina alla radice la possibilità di rappresentazione mediatica
Delle attività della Regione al servizio dei cittadini
In particolare delle attività di formazione professionale che sono precipuamente indirizzare un target l'ho detto poco fa formato da soggetti prevalentemente deboli o comunque in una posizione di sostanziale subalternità psicologica
Noi non abbiamo certo in tasca questo mi piace dirlo subito
D'altra parte sarebbe presuntuoso anche pensare di arrivare presto ad averne segnala un dato curioso nel mille novecentonovantaquattro quindi tre anni fa un'indagine del Censis si intitolava quest'indagine accelerare o rallentare gli eventi evidenziava lo scarso grado di fiducia accordato elettore l'informazione stampata e televisiva
L'anno precedente dalla precedente la S da blue jeans famoso importante studio agenzia di ricerche
I sondaggi di Trieste aveva rilevato risultati simili oltre il cinquantacinque per cento dei lettori non si fidava della correttezza delle informazioni ricevute
Dati ancora più avvilenti giungono le ricerche fatte dagli Urp di molte amministrazioni locali
A proposito del rapporto di fiducia tra cittadini e istituzioni come dire la sfiducia il tratto caratterizzante dei cittadini rispetto e alle istituzioni e all'informazione
Questo rapporto a mio avviso va ricucito
Bisogna ricucire questo rapporto Triarico fra cittadini e istituzioni e informazione
Un rapporto tanto più necessario per ridefinire la stessa essenza della vita sociale ma ancora più fondamentale poiché nell'accesso alle informazioni che si gioca la parte del futuro
Se è vero come notavano Mary Douglas ebbero mai Sherwood due antropologi di non libro vecchio di tredici anni
Che la povertà non è più misurabile in base alle cose possedute bensì in relazione al grado di maggiore o minore integrazione comunicativa
Allora possiamo dire senza alcuna retorica che la ridefinizione di un corretto rapporto informativo fra giornalisti istituzioni e cittadini e funzionale all'affermazione di una democrazia matura non che forse alla formazione di uno Stato che non più assistenziale sappia però offrire ai suoi cittadini possibilità reali
A cominciare naturalmente dalle possibilità informativa
La seconda parte di questo breve intervento sono già dieci minuti ma qui non rubarono schianto nero
Oltre altri due minuti
A che punto siamo che tipo di ricerca stiamo facendo
Donde vediamo dove andiamo bene abbiamo avviato un progetto di ricerca che è articolato in questo modo da un lato l'analisi dei canali che delle modalità della comunicazione come anticipavo poco fa
Sia interna sia esterna naturalmente delle attività riguardanti la formazione professionale
Dall'altro lato
Un'analisi della domanda di formazione sia sotto il profilo del mercato del lavoro sia sotto quello de la customer satisfaction che naturalmente è quella più importante in un'ottica di una ridefinizione dell'immagine complessiva della formazione professionale di cui ci parlava poco fa
Piero Lucisano
Questa fase della ricerca rivolta due soggetti principali le aziende da un lato i potenziali allievi della formazione professionale dall'altro
In sintesi si tratta
Tardi sondare la necessità e le motivazioni
Della domanda di formazione professionale sia dal punto di vista dei potenziali allievi sia dal punto di vista dei potenziali datori di lavoro focalizzano sulle professionalità in crescente richiesta ma anche sul livello di soddisfazione ed efficacia dei corsi la nostra attenzione centrale alla ricerca d'oggi e a questo punto e qui veramente concludo
Abbiamo in atto la ricerca sulla comunicazione interna ed esterna dell'assessorato con gruppi di lavoro che effettuano un'analisi dei processi e dei flussi di comunicazione in loco facciamo anche noi un po'di watchdog anche se in maniera probabilmente meno efficace di quella che può fare la la stampa o comunque operatori specifichi dell'informazione
Un'analisi comparativa sulla comunicazione della Regione Lazio e di un campione di altre regioni italiane
Un filone di ricerca sulla domanda di formazione emergente del mondo del lavoro e sulla customer satisfaction
Infine è stata effettuata un'analisi degli indicatori e delle funzioni di un cruscotto ad hoc per i corsi di formazione professionale noi abbiamo chiamato cruscotto un termine un po'gergale non per fare l'occhiolino alle case automobilistiche in tempi di rottamazione
Ma perché è uno strumento che come dire di costante misurazione dell'azione professionale amministrativa uno strumento che in particolare rivolto ad assegnare a ciascuno degli attori principali dei processi
Dei processi core business capirci responsabilità e decisioni ben definite
Insomma detto in altri termini uno strumento di monitoraggio elezione di governo di gestione della propria formazione professionale uno strumento di monitoraggio dei processi dunque piuttosto che degli Stati finali
Dunque la ricerca ancora in corso della detto Morcellini l'ho più volte detto io prime considerazioni le ho fatte poco fa le mie considerazioni sono da un lato sconfortanti dall'altro invece estremamente interessanti
Perché è evidente l'alto
Grado l'alto livello di disponibilità da parte della fonte in questo caso
E l'assessorato
A mettersi in in gioco a a sottoporsi non soltanto alla ha al suo ruolo principale ecco di essere fonte ma anche e soprattutto alla ad un ruolo spesso sottovalutato spesso sottodimensionato da parte delle amministrazioni pubbliche ma che pure ugualmente necessario quello di essere destinatari
Del messaggi informativi che giungono loro anche e direi soprattutto dal gli operatori dell'informazione grazie
Allora abbiamo sentito per adesso proprie opinioni dell'amministrazione regionale abbiamo sentito l'opinione della università abbiamo sentito parlare di una processo a te adesso venuto il momento di sentire l'altro
L'altro uno l'altra parte l'altro pizzo l'altro Cugno non so come si dica in italiano di questo triangolo ossia il giornalismo
Per dare voce a questa importantissimo pezzo del nostro lavoro noi abbiamo pensato di realizzare una tavola rotonda che sarà coordinata da Bruno Tucci che il presidente dell'ordine interregionale Lazio e Molise dei giornalisti e a cui parteciperanno salvo errore di trascrizione
Vincenzo D'Ambra il TG tre regionale Vittorio Roidi della Federazione nazionale della stampa nonché del Messaggero Carlo Di Cicco dell'Alaska Marco Cianca del Corsera e Emanuela Risari
Ve lo sapevo che ci sarebbero stati dei della trascrizione sincero
Per ultima nell'ambito venerdì allora come aiutare
Però sono cose che succedono
Quindi ecco voi che conoscete vi cedo immediatamente la parola e quindi potrete immediatamente iniziare questa tavola rotonda e quindi credo di dover dare la parola Tucci
Trattandosi
Ma dovendo essere il moderatore dovrei essere super partes così come presidente dell'ordine dei giornalisti però un paio di cose vorrei dirle all'inizio di questo nostro dibattito che vedrà impegnati
I nostri colleghi
La prima cosa è che io non sono assolutamente d'accordo su quanto non solo è scritto su questo dépliant che avete distribuito all'inizio
Del nostro dibattito ma anche con un altro alcune cose che sono state dette e dal mio amico e quasi parente Lucisano e dal professor Soria
In questo deviando leggiamo che l'informazione locale stretta tra l'incombere giornalismo politico nazionale la difficile vendibilità delle notizie di servizio quali spese sono quelle provenienti dalla Regione cioè le informazioni di servizio non trovano spazio nei giornali ma è vero esattamente il conte
Perché dico questo
Perché tranne i tre o quattro cinque giornali a carattere nazionale ormai tutti gli sforzi degli editori vengono fatti per vendere notizie locali ma Salt solo e soltanto per questo
Qui a fianco a me ne abbiamo un esempio direi brillantissimo che fatto dal collega si gel con qui a Roma c'è un altro esempio fatto dall'Unità
Che è il ma mattina ma poi tutto quello che mi capita sotto gli occhi come presidente dell'ordine dei giornalisti è proprio questa grandissima sete
Di avere informazioni locali che Corriere della Sera Stampa Repubblica i grandi giornali nazionali non danno allora
Da qui discende la seconda brevissima osservazione che vorrei fare
Lucisano ha detto c'è il black-out dell'informazione per quanto riguarda la Regione dello stesso ha ripetuto anche il professor ciò riceve ma vi siete mai domandati perché c'è questo blackout dove la colpa di chi è la responsabilità se non vostra
Io vorrei dire che noi giornalisti io l'ho fatto per tantissimi anni lo continua a fare sono quasi quaranta ci troviamo spesso di fronte a delle barriere di carattere burocratico che sono insormontabili specialmente per quanto riguarda gli organismi regionali e forse anche provinciali
Io vi vi da una informazione che di pochissimi giorni fa io ho cercato di mettermi in contatto con un assessore un tuo collega
Che è quasi mio omonimo e dopo aver fatto una decina di telefonate ho finalmente mandato un fax per cercare di capire se c'era questa comunicazione con questo signore
E dopo bontà sua quarantotto ore mi sono fatto mi sono sentito rispondere da mi sono sentito telefonare da una segretaria che mi diceva che l'assessore non poteva assolutamente per questioni per questioni di carattere naturalmente sicuramente serio venire al telefono e quindi potevo parlare con la ecco questo è quello che forse voi non riuscite a capire c'è una distanza enorme tra giornalismo e istituzione certe volte
Che stanca un pochino poi colui che deve che deve spendere e deve cercare di dare un'informazione
Perché è vero che magari le notizie vengono date da da un assessore o da un pomo politico in una certa maniera
Però il è chiaro che il giornalista vorrebbe poi cercare di ampliare questa notizia vivendo la di renderla più succosa di renderla più incisiva con dei particolari che magari nella velina del Minculpop non sono state vanno è stata data tu citavi il caso di D'Alema e della cripta da vorrei dire noi purtroppo facciamo dei giornali che dobbiamo seguire certe indagini di mercato è chiaro che la casa di D'Alema sicuramente interesserà più dei funzionari dalla CRI perché ahimè sono stati sono sono stati licenziati o sono stati messi alla porta per il fallimento dell'azienda a questo dipende da determinate da determinate esigenza di mercato che noi non possiamo assolutamente non tempi Nolte non possiamo non tenerne conto
Ecco la ragione per la quale e poi passiamo ai colleghi che sapranno sicuramente andare al di là di quello che ho detto io
Di un'istanza nel cercare di capire perché
Perché il giornalismo cerca si dimentica che la Regione viene il blackout forse come porge che le notizie o come cercate di metterle in veterinaria ed è sbagliato
Se è un negozio qualsiasi negozio la sua vetrina non la sa non la fa allestire probabilmente fa questo negozio non un'ultima cosa vorrei dire
Al professor soffice
Prove sociale dice io spero di non dove l'amante perché intervistare una persona come lei sarebbe un dramma per noi giornalisti che dobbiamo cercare di rendere il linguaggio il più semplice possibile io le cito alcune ce alcune alcune alcune alcuni sostantivi che lei ha ha citato a Las Vegas tematizzazione notiziari è riposizionarsi
Rapporto mediatico Watch dog customer satisfaction Colby
Ma insomma diventa una follia noi che dobbiamo cercare poi di dare al lettore un linguaggio il più possibile
Semplice se poi ci troviamo di fronte ad una persona che ci parla in una lingua diversa da quella che noi siamo abituati a parlare che è l'italiano da allora ci proviamo un pochino in difficoltà
Mi permette sono termini presenti nell'emissione del giornalista un no guardi ho fatto la scuola di giornalismo insegna giornalismo non abbiamo mai assolutamente usava questi temi comunque lasciata se le se se lei mi dice è un termine se lei prova su un giornale la parola tematizzazione io le davo un milione anche oppure riposizionarsi né da un altro milione va bene
Allora indipendentemente da questo io ho alcuni colleghi che devono partecipare a questa prego
E alcuni colleghi che debbono partecipare a questa tavola rotonda io non so come e Cipro ci posizioni Remo vedremo un po'di fare più per i prossimi io purtroppo alle dodici e trentacinque devo lasciarvi ma non per essere accampamenti ragazzi età ma soltanto perché devo prendere un aereo e tredici e quaranta e arrivare alla porta da qui non è tanto semplice
Allora io comincerei proprietarie consiglia qui alla mia destra e che mi sembra più semplice
Acquista sempre più semplice dare ancora
Grazie allora io sono per chi visto che non gli annunci dei partecipanti non sono stati proprio chiarissimi io sono il direttore di Qui Roma un giornale che ha venduto in edicola insieme alla stampa e che e forse proprio il o può essere una delle risposte al all'altra in ma che discutiamo qui c'è un giornale vuole essere di informazione di servizio un giornale utile ma soprattutto un giornale esclusivamente locale un giornale metropolitano
Ha venduto in tandem noi usiamo questa formula non quella del panino perché il panino per chi non lo sapesse è un inserto che entra dentro un altro giornale che è prodotto magari da un'altra azienda da un'altra società da una cooperativa quello che sia ma che poi diviene parte integrante diciamo può essere una cronaca può essere lo sport può essere un supplemento spettacoli per esempio il Messaggero e qui
Presentato diciamo con Teresa che è un supplemento dedicato allo spettacolo fa sostanzialmente un panino ammettono il giornale una cosa proprio ad altri
L'idea invece di Qui Roma e della stampa e un tandem c'è un giornale nazionale e un giornale locale
Edito da un'altra società editrice ecco un altro direttore con un'altra relazione che vengono poi venduti insieme che pedalano insieme ecco perché l'idea del
Ed un giornale esclusivamente metropolitana qualche cosa che in Italia
Sostanzialmente a livello delle grandi delle grandi città non esiste
Ci sono giornali e vocazione locale in centri più piccoli che alimenta la gran parte degli oltre ottanta testate che abbiamo in Italia e che tra l'altro nella gran parte dei casi godono di buona salute
Parliamo sempre all'Arena di Verona tanto per fare un esempio e ci sono invece i giornali che nelle grandi città hanno via via secondo me anch'io
Vorrei essere un po'polemico come come Tucci
Hanno via via cambiato l'origine parlo avrebbero sempre del Messaggero del tempo giornali radicati nati a Roma giornali romani
Ma e che oggi si possono ancora definire di un giornale di Roma perché giornaliero messaggero è un giornale nazionale che relega l'informazione locale in una sua appendice nella cronaca di Roma e che invece sempre per essere polemico
Cerca di non voglio dire scimmiottare ma insomma cerca di incorsi sempre di più come un giornale se ormai da tempo imposto come un giornale diceva sono riceve generalista regionale Omnibus su un giornale che praticamente va dalla politica nazionale la politica internazionale dall'economia agli spettacoli e poi in fondo Roma allora noi nel dare vita a questa iniziativa del giornale qui a Roma e anche nella testata abbiamo voluto proprio rimarcare questa nostra natura ci siamo chiesti ma in una città come Roma
C'è lo spazio per un giornale esclusivamente romano
E ci siamo risposti dissi e abbiamo cominciato quest'avventura che e appunto all'inizio siamo al numero sessantasei sessantasette cioè poco più di due mesi e che intendiamo portare avanti con caparbietà con sicurezza
Perché imporsi in una piazza come prova non è facile e bisogna quindi avere anche le spalle forti sapere
Che per appunto far passare
Un tipo di informazione ci auguriamo nuova o io premetto che nuovo e diverso sono gli aggettivi che non succede mai USA no ecco però diciamo un'informazione nuova è diverso ci vuole del tempo allora
Diciamo noi siamo partiti da questo principio Roma se lo merita un un suo giornale ma che tipo di giornale un giornale che tratti di informazione locale così come i grandi giornali trattano l'informazione nazionale e internazionale
Cioè praticamente la nostra operazione quella di rivalutare l'informazione locale
Rivalutarla toglierla dal ghetto diciamo delle cronache dal ghetto dei dei supplementi dal direttore del dell'informazione minore qui presente ho sentito che ci sono i colleghi del dei TG regionali io per esempio mi sono sempre chiesto
Perché il i TG regionali già solo come scenografia solo qualche cosa consentitemi di dirlo di secondaria cioè perché non si fa il TG regionale dal bel tavolo trasparente in plexiglass del TG uno cioè perché immediatamente l'informazione locale si deve connotare come qualche cosa di Mino
Per questo secondo me è un errore grave io tra le altre cose sono per fare la mia storia ma io sono un giornalista ha fatto sempre esteri sempre politica estera sono stato corrispondente dall'estero per undici anni
Conosco abbastanza agli altri paesi e lirico che tra le tante eccezioni tra le tante originalità di questo nostro Paese è proprio quello di non avere i giornali con i supplementi metropolitane sono in America c'è anche il New York Times dall'inizio all'anno fa il supplemento metropolita che sono dei veri e propri giornali
Dei veri e propri giornali ed è quello che stiamo cercando di fare nero qui Roma naturalmente le strade nuove sono sempre complessiva questa premessa per dire
Che il blackout l'avarizia diceva Morcellini dei giornali per l'informazione locale secondo me qui rispondeva delle porte aperte dipende essenzialmente da due elementi uno se vogliamo molto prosaico molto pratico cioè quello dello spazio momento in cui il Corriere della Sera che il primo giornale italiano
Decide per la sua economia dis di spazi generale di equilibri di dare sei pagine otto pagine alla cronaca di Roma poi io una volta una volta i vecchi tipografi il telaio non è di gomma adesso i telai non esistono più però le pagine continuano nessuna di gomma cioè c'entrano dentro un certo numero di notizia e quindi il problema dello spazio allora se un giornale come Qui Roma non è che voglio fare la pubblicità di Roma ma è un'idea di giornale
Se un giornale a quaranta pagine dichiara a Roma può probabilmente ospitare un certo numero di informazioni secoli ne dedicasse in questo è un dato di fatto
Banale perché però non bisogna mai perdere di vista perché se ognuno rivendica la presenza sul giornale della propria notizia della propria iniziativa ma forse sa benissimo ma forse per finta di non sapere
Che ormai il lavoro del giornalista con la moltiplicazione delle fonti e diventato sostanzialmente il lavoro di scegliere tra le notizie cioè sono normalmente di più le notizie vengono scartati rispetto a quelle che trovano finalmente ospitalità nei giornali e questo dipende da due meccanismi semplici da una parte lo spazio che si ha a disposizione quella vedete in Europa c'è un giornale divertentissimo
Forse è destinato a sparire perfetto della come dire della distensione e della caduta dei blocchi
Si chiama star strike se il giornale delle forze armate
Americane si stampa in giornata io l'ho visitato è una cosa divertentissima in puro stile americano va poi moltiplicato con la logica militare le notizie sono semplicemente numerate e quindi hanno tizia più importante cade la notizia con il numero più alto e così via
Tutte le pagine del suo caporedattore tutte queste cose illuminate con i numeri quella via quella intreccia traccia
Però se vogliamo la traspirazione però in realtà questo si fa cioè il giornalista e purtroppo costretto a scegliere sceglie in base allo spazio che ha a disposizione e all'interesse e qui si entra nel Scorsone
Vivo forse di questo nostro dibattito l'interesse della notizia qui scattano sensibilità diverso scattano mille meccanismi però indubbiamente il quando un avvenimento un evento diventa notizia ancora il giornalista a deciderlo a deciderlo in base come questa notizia arriva in base a al alla alla sua sui contenuti intrinseci Enzo voi
E poi concludo questo mio primo intervento andò di dire qualche altra cosa per non essere più lunga del i cattedratici diciamo
Io sempre per dare elementi polemici dire che noi siamo partiti
Prendendo atto del fallimento dei grandi organi di informazioni sul terreno locale
Quindi il fallimento anche del con si era consentito il nove del mese dei grandi giornali che hanno ridotto
L'informazione locale dicevo prima e abbiamo deciso diciamo di avventurarci in questo terreno due
Poco più di due mesi due brevi lezioni né già le abbiamo avute ed è una pagina per esempio che si chiama qui grane una vecchia idea perché la fece minuto inizio sulla notte ormai decine e decine di anni fa qui gran è una pagina dove telefonando per telefono senza lettere non scrive più nessuno nega per telefono degli utenti di cittadini a Jenson il mitico lettore
Entra in contatto dice eccetera ecco da questo per esempio viene fuori che problemi poi gestiti dalla Regione no come la sanità come tante come discorso del lavoro della formazione sarà invece problemi sentiti
Un sentiti dal dal dalla da dalle persone
E quindi noi un'attenzione o almeno una predisposizione all'attenzione per questi temi la diamo la diamo senz'altro però per i governi a quello che diceva Tucci prima
Parlando del suo difficile contatto con l'assessore mentre Rosa abbiamo statali e di Tirana che c'è tutti i giorni
Ed è una pagina settimanale che si chiama dei palazzi
E che vuole appunto raccontare quello che succede Romano ma anche semplicemente un direttore generale che cambia perché sono notizie di servizio sulle vetrine americano Washington post comunque unico i giornali i quali spesso ci si rifà
Pubblica una pagina che la Federal penso che praticamente da tutti gli spostamenti dell'amministrazione americana
E quel giorno vende ma quantità mostruosa dico di Roma farebbe molto comodo vede naturalmente paragonare la capitale federale degli Stati Uniti a Roma purtroppo tutto il nazionalismo che ci dobbiamo mettere un paragone impari
Tuttavia noi con la pagina dei dai palazzi
Andiamo vogliamo dare appunto un quadro di quello che succede c'è un focus su un poltrona una poltronissima e poi il monitoraggio dell'attività dei deputati e dei senatori eletti nelle circoscrizioni romane
E poi tutto quello che succede nell'amministrazione bene con questa pagina ci siamo resi conto quanto poi sia difficile cioè mette da una parte l'amministrazione in questo caso abbiamo la Regione diciamo regio
Pm a pubblicizzare a far sapere le sue iniziative le sue cose quanto poi difficile sapere se un certo direttore generale cambiato oppure no quindi questo problema di di corrente che deve essere nei due sensi
Perché ecco io e chiudo questo mio primo prima tornata forse uno degli errori e quello da parte di certe amministrazioni in generale che ci siano esce il Governo nazionale che siano il comune che se in una regione e quella di considerare gli organi di informazione degli strumenti cioè di medici per propagandare certe iniziative certe notizie per far passare certi messaggi
Dei megafoni diciamo certe iniziative peraltro molto spesso e molte lodevoli e meritevoli di essere riportati non sono però altrettanto ha per chi invece a quella che è l'indagine giornalistica informativa che nasce magari dal contatto diretto con il dottore che ti chiama per quindi rane effetti chiamare altri motivi
E che vuole sapere certe cose che vanno al di là che spesso non sono contenuto diciamo nella nella resina o nel chiamiamola via insomma nel comunicato che l'amministrazione pone io chiudo questo mio primo intervento grazie
Grazie a sincero io naturalmente auguro a lui al suo giornale i successi che ha già avuto ma gliene aveva sempre di più perché il giornale fatto bene sempre attento a tutti gli avvenimenti locali ma per ribadire il concetto di quanto sia forte l'esigenza di un'informazione locale e vi sta dando una notizia
Che forse molti di voi conosceranno vi debbo dire che per esempio il mio giornale che il Corriere era scesa pubblicherà dal quindici giugno un panino su Napoli panino avete spietate che saputa da finge che cosa è un giornale non giornale sarà un giornale esclusivamente dedicato a Napoli si chiamerà Corriere del Mezzogiorno avrà la stessa impaginazione del nostro giornale
E quindi questo per dirvi quanto sia forte a differenza di quello che diceva che i nostri amici nella loro presentazione di quanto sia forte l'esigenza di un giornale locale che Vialli notizie oltre oltre a quelle nazionali ma io credo che più di me ne sappia a proposito vedesse sapere che sempre correda la sera vent'anni fa decise un giornale milanese per eccellenza che non andava che andava sempre al di là dei confini che però era lombardo fino alle estreme conseguenze decise nel famiglia fa di aprire una cronaca di Roma
Ebbene noi abbiamo qui il capocronista del Corriere la sera che Marco Cianca mio amico e collega a cui darei la parola proprio per credo rafforzare questo nostro Concetta prego ma qui devo dire che mentre ascoltavo il collega Singer
Mi veniva la tentazione di dire interrompiamo un seminario perché la sua illustrazione che ci ha fatto di Qui Roma sembrava la risposta a tutti i dubbi che sono venuti da Lucisano da soli dice
Su la completezza dell'informazione dico questo ovviamente come piccola battuta polemica nel senso che anche noi giornalisti siamo ovviamente tra nuovi rivali ognuno fa un prodotto diverso non è convinto di farlo meglio
Ognuno pensa di essere un passo più avanti di essere più sensibile di avere più attenzione magari al sociale
è giusto che il collega sindaco che diciamo così ai prodotto ultima inviato sul mercato romano Clorinda esattamente come Lucisano tenta di vendere
Nel uso un termine causato Lucisano e correggetemi se sbaglio tenta di vendere il suo assessorato
Vorrei per uscire da questa logica mercantile per tentare di entrambi anche se con parole mie quindi molto più terra terra molto più giornalisti
Nel la relazione che ha fatto il professore
E sopisce con la domanda perché la Regione
E difficilmente notizia più parola che ho appreso quindi ecco io non l'ho mai detto condizionabile lo giuro da adesso usano anche questa espressione
Perché la Regione non è notizia bile partiamo dalla Regione parliamo all'assessorato cercano anche o comunque di essere brevissimo la Regione non è notizia Bethe che un istituto fortemente in crisi
Perché la Regione ha un ruolo e che non è mai decollato
Perché il dibattito politico in corso in questo Paese da Bossi alla Bicamerale è un dibattito che ha che fare con una cosa che si chiama il federalismo
E nel federalismo ci sono le regioni perché la riforma delle regioni credo di dire una cosa che tutti sanno
Quando sono nate sono state un fallimento non hanno dato le risposte che si voleva dare
I ritardi nell'attuazione alla Costituzione insomma le regioni che nascono
Molti anni dopo essere state pensate per i padri costituenti nascono male
Continuano a vivere male ma credo che questo interesse non sia solo la Regione Lazio perché credo che queste stesse parole le possiamo sposare la Regione Lombardia la Regione Puglia nella regione Toscana
è evidente e in qui e qui c'era una sollecitazione secondo me in importante intelligente strategica di Lucisano quando dice
Sì ci sarà la riforma federale le regioni diventeranno organismi forti e a quel punto e io che i giornali dovranno fare i conti con questi nuovi organizzò
Al momento però non è così non è così e le notizie che escono dalla Regione in genere sono notizie mi permetto di dirlo non importanti
Poco ininfluenti sulla vita quotidiana dei cittadini
Le poche notizie che sfondano sono quelle per esempio che riguardano la sanità
L'assessore Cosentino
Che mi pare voglia adesso gettare la spugna per stanchezza e logoramento si parla mi sembra di un rimpasto in giunta ma insomma
Lasciamo perdere l'aspetto più contingente
L'assessore Cosentino in uno dei più citati nelle cronache cittadine che siano panino siano parte integrante del corpo del giornale perché gli ospedali
Sono una realtà con le quali purtroppo chiunque a ogni giorno a che fare
La formazione professionale la formazione professionale andava sui giornali mandava sui giornali con gli scandali della formazione professionale e questo non ce lo possiamo dimenticare cioè per anni e anni si scoprirà che i corsi professionali erano delle bufale
Delle truffe dei raggiri ai danni della collettività dello stato della povera gente che ci credeva
Ci sono stati credo pezzi di Tangentopoli legati alla formazione professionale
Allora o si tiene conto di questo la crisi della Regione la poca influenza sulla vita dei cittadini la diffidenza rispetto a a un ginepraio come i corsi di formazione professionale e allora forse sia una visione un attimo
Meno sociologica meno da rivalità rispetto a quello che davvero accade
Adesso l'assessore Lucisano ci dice captatio benevolentiae noi facciamo dei buoni corsi di formazione professionale venite via vedi venite lì a raccontare questo è giusto questo ritengo che sia giusto ritengo che questo possa essere una nostra carenza quando dicono sta mi ricordo essenzialmente al Corriere della Sera non voglio giudicare gli altri e gli altri colleghi vero forse andrebbe fatta una band inchiesta su come sono ottici i corsi professionali come funzionano chi sono i docenti chi si iscrive quali sono le possibilità di sviluppo è vero
Questo questo è un punto che mi sento di dire che scoperto e che quindi va in qualche maniera
Evidenziato
Però non è pensabile che esista una specie di bollettino quotidiano dell'attività della Regione dell'Assessorato alla Scuola dell'assessorato non so se esista l'agricoltura o di quale altro assessore perché faremmo dei giornali
A mio modestissimo parere dire invendibili
Ma neanche un panino diceva Singer di quaranta pagine ma neanche uno di centottanta pagine facciamo le pagine gialle
Una delle funzioni tra l'altro dei giornali è quello della dei giornalisti e quello della selezione dei giornali se non sarebbero dei contenitori ci mettiamo dentro tutto ci salviamo l'anima dice ma c'era va be vendiamo dei giornali con la con la con la carriola scegliere in questo dice Errico ha ragione e comunque molto
Molto molto difficile allora in Consiglio chirurgo anche all'assessore i giornali hanno sempre più delle sezioni specializzati
Il Corriere la sera ad esempio scusate se faccio anch'io una citazione anche se ritengo che il Corriere non abbia bisogno di pubblicità a un insetto che si chiama Corriere lavoro allora invece di telefonare al capo ufficio stampa mi riservano alla capocronista
Per dirgli noi facciamo dodici corsi professionali per ragazzi verificabili Tacchio
Si entra in contatto con la sezione specialistica complessità ma Corriere lavoro che ogni quando esce viene acquistato da centinaia di migliaia di persone che sono alla ricerca di occasioni
Di lavoro e forse a quel punto si incontrano una domanda e un'offerta che se no vanno a finire nel gran calderone dell'omicidio di nera della crisi della giunta di non so che è altra cosa che sicuramente nel corso della giornata da una breve finiscono espulsi dal giornali
Questo per dire che anche la regione deve essere più intelligente
Nel rapporto con i mass media intelligente nel senso di comprensione
Nel senso proprio di intelligente quali sono i meccanismi di funzionamento dei dei giornali
Un'ultima cosa poi taccio
La il
La come dire quasi rivalità che esiste tra la regione Lazio e il Comune di Roma
Rivalità oggettiva
In un certo aspetto soggetti oggettiva perché il Lazio e Roma sono forse due realtà diverse
Per cui la Regione Lazio e diventata gli altri quattro capoluoghi di provincia
E poi c'è Roma
La Regione Lazio su Roma
A pochissima
In realtà influenza tant'è che le proposte
Che furono fatte un paio di anni fa quand'anche in un'occasione della campagna elettorale che per portò all'elezione del sindaco Rutelli riguardavano la costituzione della grande area metropolitana
Cioè lasciare alla Regione un la Sovrintendenza su tutto il resto il denunciare Roma
La grande municipalità proprio perché a dei problemi e specifici allora molti di noi
Fanno delle cronache che sono non cronache lo laziali sono approdati a Roma
E quindi hanno oggettivamente un maggiore interesse nei confronti del Comune
Ma non per cattiveria o perché cioè si più simpatico Rutelli di Badaloni perché oggettivamente il lettore al quale ci rivolgiamo trova delle risposte intermedi trasporti locali ad esempio e Plata del comune
Nel che appunto nel Campidoglio piuttosto che avvia della Pisa
Le poche volte e questa è la seconda spettro le rivalità quando parlavo di rivalità soggettivo e né quali i giornali si sono occupati in termini ampi della regione sono stati contrasti tra Rutelli e Badaloni proprio in termini di interventi di potere di e prerogative e devo dire fino adesso sicuramente Rutelli a oscurato moltissimo il ruolo che ha avuto Badaloni anche questo non per cattiveria dei giornali ma perché deve esattamente quello che è accaduto grazie
Grazie a Marco Cianca sempre attento sempre così scrupoloso nel nel dare le sue informazioni
Io vorrei dire che non vi sembri lo dico questo soprattutto all'assessore Coscia non vi sembri questa una lezione che stiamo dando di gioventù siamo salvi cercando soltanto di darmi dei suggerimenti
Affinché poi le notizie questo famoso blackout finisca nel futuro
E possano essere così un terreno un maggiore terreno per voi e per noi per infettare informazioni per riceverne quindi è soltanto questo la scelta di cui parlava Marco c'è anche una scelta che noi dobbiamo fare quotidianamente
Perché ci arrivano sul tavolo delle nostre relazioni centinaia e centinaia di notizie come diceva pure anch'Enrico Singer prima e quindi a questo punto è soggettivo alla scelta ma non c'è dubbio che il giornalista che deve scegliere e non lente che manda le notizie al giornale
Allora io non vorrei essere tacciato di maschilismo e quindi darei la parola ad una nostra collega belle che e di un'altra realtà locale che l'Unità Mattina Emanuela risente
Allora con tutta evidenza io non sono mediamente
Credo che
E credo che questo ma nemmeno questo io sono una persona che di mestiere fa la giornalista e questo credo segni una differenza non sono una giornalista cioè non c'è una identificazione automatica tra il mio lavoro e la mia vita
Questa è una delle ragioni così del Park felicissimo disagio che proprio in questo consesso in più c'è anche un'altra differenza
E ve la racconto per spiegare i toni diversi che probabilmente otterremo i colleghi che hanno parlato sono persone che organizzano il lavoro della redazione io sono una persona che scrive e quindi parlo da un altro punto di vista che a un altro sguardo sulle notizie teoricamente dovrebbe procurare
Delle cose che sono state dette
Fino a questo momento ce ne sono alcuni che mi hanno colpito
Per esempio la richiesta di Lucisano di un'attenzione critica da parte della stampa
All'attività della Regione mi sembra un tema questo che era al di là della fruizione dal possibile fruizione trasmissione dell'informazione di servizio
Un tema di quelli probabilmente decisivi in questo Paese ma io la vedo un pochino diversa da come è stata annunciata ho paura che ricomporrà in qualche modo una solida alleanza fra istituzioni amministrative o politiche istituzione stampa nei confronti dei cittadini non conduca
Come è stato detto nella direzione di una democrazia matura e avanzata ma che presenti esattamente il rischio opposto
In questo senso perché quale che sia il nostro ruolo di raccordo tra istituzioni e cittadini
Non può sostituire luoghi di partecipazione e di conflitto reali fra i cittadini e i loro rappresentanti questa è una richiesta che io ben comprendo da parte dell'assessore perché credo che sia quindi è uno dei motivi di sofferenza degli amministratori nelle loro varie sedi in questo momento però attenzione la stampa non può stesso sostituire i luoghi di partecipazione democratica democratica che l'evolversi della situazione politica italiana affatto progressivamente scomparire ora probabilmente l'assoluzione o non è più e non può più essere quella dei partiti di massa ma la politica deve trovare altre sedi dove appunto i cittadini possono esercitare un conflitto reale con le amministrazioni veniamo no
Per quanto riguarda le informazioni sulle attività della Regione io
Come cronista
Lavoro da poco a Roma mattina prima mi occupavo di cronaca sindacale
E mi sono occupata pochissimo in questo periodo di quello che faceva la Regione ma per una ragione molto semplice al passato
Tre anni e mezzo la mia vita occuparmi di cronaca sindacale è costretto ad occuparmi di ciò che dicevano i rappresentanti sono finalmente potuta tornare ad occuparmi ciò che dicono
Le persone che non rappresentano nessuno perché se stesse sono molto felice di farlo
è fitto altre con cosa quando però mi è successo devo dire che non ho avuto particolare difficoltà rispetto alle fonti interni alla Regione sull'informazione
In che quello che stavano facendo la singola delibera il piano i documenti che mi serviranno per capire per esempio che cos'era il polo tecnologico e come era stata l'evoluzione di questa cosa c'è un problema diverso per me non mancano fonti di verifica sulle informazioni che vengono fornite dall'interno dell'istituzione
Ponendo che la fonte di verifica non può essere considerata banalmente quella delle opposizioni nel senso che molto spesso nemmeno le opposizioni hanno se di critica rispetto agli atti che vengono decisi di qua e di là questo comporta un lavoro molto un grosso d'inchiesta d'indagine di analisi è un lavoro che nemmeno le cronache locali di questi nuovi giornali appena nati probabilmente riescono sempre a sì poi giro a fasi porgerle svolgerà i loro giornalisti e ai loro
Cronisti
E qua si apre un altro problema che punto quale lavoro viene fatto svolgere all'interno delle redazioni a cronisti e collaboratori io credo questo sarebbe un tema interessante perché all'interno della nostra professione questo è uno degli elementi che la sta mutando si stanno creando e si sono creati da da tutto il Paese cielo i mercati del lavoro paralleli ovvero c'è un mercato del lavoro che riguarda i giornalisti già professionisti già affermati
Ci sono canali d'accesso che si sono modificati nel corso degli anni in qualche caso anche positivamente e cioè comunque una marea di precariato il lavoro nero
Di forme ibride di rapporto è del tutto evidente che la posizione contrattuale di un giovane collaboratore che viene a proporre una notizia pescata semmai in Regione al capocronista e la posizione mia invece di predatore assunto da quattordici anni con la qualifica di inviato nel proporre la medesima notizia è
Abbastanza bene
C'è poi un altro un piccolo problema e per questo primo intervento mi fermo qui a si diceva ed è profondamente vero
Noi
I giornali locali come quelli nazionali parliamo poco di scuola di formazione di lavoro aggiungerei di sanità aggiungerei di mille altre questioni e guarda caso sono le questioni materiali cioè la base materiale dei processi che le persone si trovano a vivere in questo Paese come mare accade questo io me lo sono chiesta migliaia di fogli tra legato al fatto che boh chi sceglie le notizie a altre lenti
Una provocazione
I nostri livelli di reddito
Ci mettono in condizione di non scontrarci quasi mai
Con questo tipo di problemi i figli dei giornalisti
Fanno poco alle scuole private non frequentano le il corso di formazione professionale
Seguono Canali diversi per la loro istruzione e formazione anche per il loro lavoro e se ci ammaliamo abbiamo una mutua integrativa che si chiama Casagit che ci consente di curarci nel miglior privato disponibile
Credo che questo in qualche modo incida sul nostro modo di guardare la realtà
Grazie alla collega Rizza di io volevo soltanto fare un cenno visto che merita il destro
A proposito del precariato delle forme libri di giornalismo il vero è vero
Fatemelo dire perché come presidente dell'ordine purtroppo ahimè di questo problema me ne occupo quasi quotidianamente
Perché il precariato cioè
Perché il precariato attraversare viale attraverso gli stage attraverso dei volontari atti che sono camuffati eccetera
Io debbo dire di ma apro soltanto una parentesi di trenta secondi che l'ordine sta cercando di porre ordine scusate il bisticcio di parole a questa situazione
Sperando che Pannella ce ne dia il tempo perché come voi sapete il quindici giugno ci sarà un referendum è probabilmente se il referendum vinceranno cioè dirà sì l'ordine verrà cassato
Io spero che in futuro questo problema se l'ordine non ci dovesse essere
Sarà affrontato da chi ci sostituirà
Perché altrimenti si creeranno delle redazioni parallele che non giocheranno ma non annoia la nostra che arteriola nostra corporazione come si usa dire ma l'utente
Quando noi abbiamo fatto delle battaglie perché persone che non sono giornaliste professioniste o comunque giornaliste
Sì e intrufolano nel nostro professione faccio un esempio molto banale mi attaccato mi ha segnato toccato di affrontare come presidente dell'Ordine la signora Mara Venier
Intervistare politici a Domenica in lo ci siamo sentiti doveri di intervenire ma non per difendere la nostra professione abbatte chi ascoltavo sentiva perché la signora Mara Venier non poteva contenere di ribattere ad un politico che diceva una falsa una una una non verità
Ma questo perché non era non era dentro le nostre cose non era dentro le cose del Palazzo perché già difficile per un giornalista che non fa politica ribatte Lipari battere o o rispondere ad un politico immaginarvi ad una persona che di questo mestiere non sa assolutamente ma forse di questi problemi e di altri io vorrei che ce ne parlasse uno al mio vecchio collega con il quale abbiamo cominciato
Io un po'più anni un po'più di anni fa un po'più o meno meno anni fa che Vittorio Roidi con il quale siamo stati insieme per tanti anni al Messaggero e poi tanto che è poi diventato presidente dalla Federazione della stampa
E ora si occupa di una rubrica che quotidiana sul Messaggero che la posta dei lettori che io credo sia una cosa che sia fondamentale per il contatto che sia con il pubblico prego Vittorio
Ma io credo che
Ci sono qui responsabili delle cronache e in qualche caso di Tura di giornali
Che meglio di altri certamente possono rispondere alla domanda dell'assessore ufficiale io oggi sono in situazione diciamo parzialmente diverso di parziale distacco ho fatto quello che loro fanno per molti anni
I problemi li conosco però posso anche voglio dire più di loro
Cercare di di fare uno sforzo perché poi ognuno fa il proprio sforzo ci mancherebbe altro
Di rispondere anche in termini positivi
Alla domanda dell'assessore
Detto che mi pare che le le posizioni espresse fino adesso dai giornalisti hanno parlato sono molto il diverse le une dalle altre
E questo è un bene ci mancherebbe altro rigoristi in un discorso come questo fossero tutti dalla stessa parte
E e
E facesse in qualche modo muro contro un'istituzione
Che non è capace non sa però chiede anche dire che io L'Unità con cui qualcuno ha citato l'umiltà l'assessore Lucisano chiede
Capire perché non sono notiziabilità per tornare a questo aggettivo sostantivo le sue notizie
Cercare quindi dal bianco ha risposto in positivo
Detto che poi fra i giornali cioè molta diversità quindi qui non si tratta di rivendicare
Chi è il migliore chi è peggiore perché Paolo danni lettori questa risposta allora se il Messaggero da molti anni a Roma è il giornale che vende più copie e non c'è giornale che gli si possa avvicinare riesca vicina agisce questo è un fatto ed è un fatto del quale devono tenere conto quelli che lo fanno il Messaggero quindi non è che improvvisamente perché c'è un assessore più bravo o meno bravo o perché le Regioni funzionano non funzionano che pure ha ragione Cianca può darsi lassù che le Regioni non funzionino e per questo non fanno notizia
In realtà chi fa il giornale risponde della vendita del giornale anche qui possiamo entrare e visto che siamo all'università e bene fa l'università a fare queste cose in analisi più sottili il giornale buone quello che vende di più
Ci sono tanti giornali io per fortuna non compro e che vengono un sacco di copie allora i lettori forse fa anche bene a comprare un giornale che ne rende meno insomma il discorso ecco abbastanza complesso e potrebbe anche alla fine dirsi opinionisti non sono bravi sono dei pessimi giornalisti a me chiudiamo totalmente seminario
Lenti o non lenti abbiamo delle lenti che non sono quelle dell'assessore
Ma sono quelle dei lettori sono quelle del servizio cioè della collettività facciamo dei giornali che sono utili alla collettività il giornale deve essere utile all'otto alla collettività
Non mi spingo mai troppo avanti
Anche perché perché penso di alta di assegno di fare solo uno e breve intervento vorrei arrivare annuncio allora io vorrei però distinguere perché assessore nella sua umiltà ha parlato di immagine
L'immagine
Delle istituzioni una volta detto gli assessori erano essi notizia o qualcosa di simile essi visibili
Questo è un problema che a me non interessa
Se oggi un assessore c'è Rutelli se Badaloni se Lucisano sono meno
Visibili a me non interessa è un suo problema di sue pubbliche relazioni di suo marketing di suo eccetera eccetera Mec faccio informazione sul territorio non interessa
Se mai
Posso però ricordare perché nessuno ha citato
Prima Cianca diceva se l'informazione specializzata quella sul lavoro B assessore sa
Che un grande giornale come Messaggero c'ha fior di pagine a latina a Viterbo a Frosinone eccetera eccetera quindi formazione per il Lazio non è solo le pagine
Del Messaggero che si legge a Roma che poi sono la gran parte del giornale
Perché si in giro dice qual è un giornale veramente romano e quale un giornale nazionale
Ma il Corriere nato come giornale padano in parte lo è rimasto la stampa è nato come tale piemontese e certamente è un bellissimo giornale che può fare concorrenza ai grandi giornali europei e non solo però è un giornale con una grande origine ancora con un grande legame col suo territorio allora
Qui il blackout come lo ha voluto chiamare certamente per provocare Lucisano e Moshe lì non si può negare che in qualche modo esista una non presenza delle notizie dalla Regione su giornali questo c'è
E però se sin cerca inventato un giornale due mesi fa avesse pensato di fare una pagina sui bandi
Dei corsi professionali o di altre cose che pure forse non ci sono per le ragioni che ha detto Cianca perché i corsi professionali fino adesso sono stati qualcosa
Dei quali sarebbe stato bene che già il suo passo di più intendiamoci ma per cancellarli per scoprire le tangenti che si prendevano e il marcio che c'era nei corsi professionali quindi non c'era ce la dobbiamo fare Lang nostro esame di coscienza per dire cedevano occupare per scoprire quello che non abbiamo
Scoperto
Allora dico due cose ho chiuso primo giornali sono oggetti mercantili non è che qualcuno se lo può dimenticare che sono oggetti di commercio e quindi immaginare un giornali diale nel quale ci sono le sue notizie quale che sia poi l'importante mestiere che luce altamente fa e allora sono dei canali privati non ce lo scordiamo privati e per quanto i giornalisti possono avere uno spirito della collettività uno spirito di servizio per quanto possono essere considerati di interesse pubblico ma sono canali privati
Le vostre notizie sono in concorrenza con altre notizie su canali privati
E non su un canale pubblico ma neanche il TG tre ma nessuno può essere considerato canale pubblico ma nessuno impedisce alla Regione al Comune
A Stoccolma scende ornare gratis che si vende sulle vetture della metropolitana tutte le mattine
Che gli utenti della metropolitana dopo averlo letto lo rimettono nella cassetta sulla sull'autobus sulla lettura della metropolitana a cui il Comune di Stoccolma dà un grande contributo da un giornale non è una velina del Comune senza offesa
Perché i fallimenti ecco io forse perché ho fatto una lunga esperienza di sindacato ma non credo e questo mi faccia velo oggi in questa discussione io l'unico consiglio che vi posso dare e di utilizzare i professionisti dell'informazione ripeto non ne faccio una questione sindacale
Subito io vi vi voglio ricordare l'avverbio subito
Un giornalista quando vi telefona o quando telefono all'ufficio stampa deve avere la risposta subito
Se lavorerà un quotidiano non dopo quarantotto ore
Allora voi dovete avere un'organizzazione dei professionisti devo dire anche degli assessori che si organizzano il loro lavoro
Oggi ci sono alcune categorie in questo Paese che non hanno capito
Che cos'è l'informazione la polemica sui magistrati è una polemica che che sta di cui noi vediamo il cinquanta per cento dalla questione gli avvocati sono l'altro cinquanta per cento dell'informazione sulla giustizia gli avvocati italiani non hanno capito quali sono i meccanismi dell'informazione come non l'avete capito voi
Gli avvocati italiani devono capire che in concorrenza alle notizie dei pm ci devono essere loro ma ci devono entrare nei giornali ci devono arrivare devono avere una loro organizzazione per fare notizia se non ci saranno solo le notizie i pm
Perché tu hai sì subito nel giro di qualche ora quelle riesco ad avere e meno male che sono bravi riescono ad avere allora qualcosa è notizia come si espone quella notizia che ora si espone quella notizia chirurga se voi fate un comunicato alle sette di sera e arriva sia pure per fax alle sette e dieci voi fate un comunicato inutile a meno che non diciate che l'assessore salito sulla torre insieme disoccupati
Queste cose che sono per noi se vogliamo banali perché sono i meccanismi comuni dell'informazione quotidiana
Che certo sono una provocazione da parte mia perché poi si può fare e si deve fare l'informazione più di lunga gittata più di approfondimento che non si fa
Nelle ore del pomeriggio o della sera e quello che c'è c'è quello che che non c'è si butta perché domani si ricomincia da capo ci sono certamente delle cose che si devono fare e si possono fare del nostro dovere fare con più tempo e più approfondimento
L'unica cosa che invece vi sconsiglio
Io ho capito perfettamente e quindi non no no assolutamente equivocato quello che voi avete detto sia lei che presumo Cellini a proposito del insieme dell'accordo
Su questo sia chiaro non ci può non ci deve essere nessun accordo ma ciascuno fa il proprio mestiere noi abbiamo i nostri doveri etici morali rispondiamo a ai nostri di tori
Rispondiamo all'opinione pubblica ma insieme non si può fare nulla insieme ci si può sedere a un tavolo si può discutere si può cercare io
Notizie della Regione non escono sul giornale grazie
Allora grazie a Vittorio Roidi
Io per sintetizzare al massimo fra le parole e dire di ruvidi e per renderle molto attuali gli attuali direi niente inciuci perché gli inciuci non ci piacciono lo dobbiamo fare il nostro mestiere Vittorio lo ha detto chiaramente in maniera chiarissima ed inequivocabile posso aggiungere una cosa cioè su su
In questi anni parecchie regioni italiane
Hanno messo in bilancio fior di miliardi
Per fare trasmissioni televisive
Queste sono delle cose che per fortuna poi le organizzazioni dei giornalisti hanno dimostrato essere sbagliate perché erano questioni e modi inquinati
Si mischiava e qualcuno ha tentato di mischiare per fortuna credo che tutto questo poi c'è stato capito c'è stato anche sventato
Si rischiava l'informazione con il marketing si mischiavano informazione con le pubbliche relazioni
Si cercava di comprare trasmissioni di informazione uso comprare perché tanto siamo qua per capirci non per fare le belle maniere
E questo invece era l'inciucio
Portato diciamo ad un livello
Milano sbagliato ripeto Regione che sono andati a in Consiglio hanno deliberato fior di miliardi dei cittadini
Con l'intento sicuramente non riprovevole di fare di portare fuori dal Palazzo la Regione in realtà in un modo sbagliato
Allora ancora grazie per i di io credo che noi siamo arrivati un po'alla svolta della nostra del nostro dibattito perché mi pare che tutti i colleghi che sono intervenuti hanno detto chiaramente quali dovrebbero essere i contorni che poi in futuro potranno essere di ed esserci utili sia a voi che hanno io parti telefonini che squillano o ancora due almeno dalla lista che mi sia stata data due interventi sono Vincenzo D'Ambra e Carlo Di Cicco
Apre scusami c'è ancora un terzo allora come ha detto molto gentilmente professor Marcellini all'inizio io ho ancora
Ventisette minuti di tempo uso del tempo preciso perché purtroppo ho un aereo e vi sarei grato se i colleghi che interverranno da qui in poi possano limitare in un certo modo il loro intervento di modo che a mezzogiorno e mezza noi abbiamo già fatto un primo in maniera e poi nocerini molto meglio di me prenderà in mano le redini della questione
E cioè andrà avanti allora
Vincenzo D'Ambra Shenzhen prego
Accolgo
Il richiamo alla brevità
E voglio entrerebbero subito in argomento e credo che ruvidi abbia un pochino centrato il nocciolo del problema
La della comunicazione deve farsi capo da un lato come fonte la Regione
Non credo che la Regione abbia preso diciamo dal verso giusto questo problema
Non è mai esistito un in Regione un un ufficio stampa in questo il vero senso della parola cioè come continuità di flussi informativi
Questo non esiste non arriva nelle regioni e una continuità delle redazioni una continuità di flussi informativi né dalla giunta né dal consiglio c'è un'informazione frammentarie
E questo forse lo si ritrova anche a specchio nel giornale
Forse sbaglio ma in nessun giornale c'è una rubrica regioni
In nessun giornale esce uno spazio che segue in maniera continuativa la Regione
Viene eseguita sulla scia delle notizie contingenti
Il che non è facile né per per i fatti della Giunta
Ne per i fatti del consiglio che spesso non rispetta mai gli ordini del giorno e i problemi che mette all'ordine del giorno del colpisce punto
Ha detto l'assessore cominciando a parlare un giornalismo che non si limiti a passare i comunicati
Porre un attimino che il l'assessore anche guardasse i comunicati
E tenesse conto anche di un fatto
E questo non leggo alla realtà piccola anche se reputo importante nella regione del TG regionale del Lazio
Le piccole relazioni le piccole irritazioni non si possono permettere
Un esperto in problemi del lavoro di formazione professionale o un esperto in altri problemi sonorizzazioni di cronaca
Che spesso Machine hanno il giornalista negli avvenimenti di cronaca ogni giorno
Secondo me il comunicato della regione deve riuscire a spiegare
E a dare la possibilità al giornalista alle redazioni di entrare nell'argomento di approfondirlo di valorizzarlo e di guardare entro i fatti
Questo non sempre è possibile
Verificare la validità dei corsi ha detto l'assessore sarebbe una cosa molto bella però qualcuno l'ha già detto prima di me non approfondisco gli spazi sono spazio se per un giornale il telaio non è di gomma pensando ai famosi telai di ferro per un giornale televisivo radiofonico i minuti non sono di gomma
Il TG regionale a due spazi di venti minuti è uno di sette
Gli spazi di venti minuti occhio e croce corrispondono ai dieci cartelle raggio dattiloscritte
Se ce se ne rende conto si capisce che la selezione delle notizie diventa estremamente selettiva
E quindi si può guardare nel sulla validità dei corsi se c'è un importanza di questi corsi fondamentale
E quindi bisogna guardare non solo all'alba in via del Corso in sé ma magari si può guardare ai suoi risultati alle possibilità effettive di sviluppo dell'occupazione che il corso di esce a raggiungere
Il assessore ha citato il caso della Tip fatto molto importante
Non vorrei qui sottolineare che il nostro giornale l'ha seguito con quattro cinque servizi credo che nella rilevanza del fatto Dell'Atti per un TG regionale che lo segue con quattro cinque servizi gli abbia dato un grosso risalto
Quindi ho parlato degli uffici stampa in indubbiamente c'è un problema comune di Roma nel Lazio perché nascondercelo
Ma non è solo l'importanza un l'attivismo o la maggiore efficienza dell'ufficio stampa del Comune di Roma
E la rilevanza del Comune di Roma sul territorio
Roma e i due terzi della regione
Se si attuasse il distretto federale la Regione Lazio non avrebbe ragione di esistere
Non ci sarebbe una regione Lazio al di là del distretto federale di Roma non avrebbe una consistenza come territorio come mezzi come risorsa
Quindi la preminenza del comune di Roma e tutta lì nella nella gran mole di notizie e di informazione che dal Comune di Roma e si trasferiscono ogni giorno nelle redazioni dei giornali
Ma anche in termini di informazioni di servizio
Io mi pongo dal punto di vista del TGR Lazio RAI e quindi un giornale che dovrebbe essere pubblico perché finanziato dei soldi dei contribuenti
E quindi ci poniamo nell'ottica dell'informazione di servizio
Ma informazione di servizio non può prescindere dalla globalità del fare informazione
Se noi e riversarsi ma nel nostro giornale solo e soltanto informazioni servizio non avrebbero alcuna possibilità di essere vincolate perché la gente che ambirebbe canali immediatamente
Quindi bisogna fare un giornale nel quale trovare uno spazio equilibrato per le informazioni di servizio certamente vengono privilegiate i di Chopin e mezzi pubblici le mancanze di acqua lo sciopero del dell'Ama e queste notizie qui
E poniamoci il problema come può essere veicolato un corso di formazione
Se si inquadra in una in una politica per il lavoro del Lazio
Ma sicuramente diventa un notizia un servizio in un arco di tempo X
Notizie sulle Regioni a statuto
Direi per le concludere quindi appellarmi alla brevità
E e rispondere sincere e invitarlo a visitare lo studio del TGR Lazio
Non credo che abbia nulla da invidiare a cura del TG uno l'abbiamo rinnovato un mese e mezzo fa Vietti ospitiamo volentieri
Grazie Valdambra quindi abbiamo anche conosciuto l'altro aspetto oltre che dalla carta stampata anche delle immagini che sono importantissime
Anche perché il TG La sette per fatto molto bene quindi faccio i complimenti ad Ambra anche al direttore dello stesso giornale
Due iscritti io pregherei questa persona di essere più breve possibile proprio per consentire a mezzogiorno e mezza di chiudere questo nostro primo quel farmaco il nostro primo giro
Dare la parola Fontanarosa di Repubblica
Last but not least alla
Grazie molte
Io porto qui la mi ha umile esperienza di cronista locale ho lavorato sette anni e la cronaca di Roma di Repubblica prima di essere spostato ad altro incarico e mi sento di dire che il blackout tre che sicuramente esiste come dato oggettivo sulle iniziative della Regione
E frutto di due mali oscuri di due malattie che si sono perversa mente alle alte tra loro per determinare questa situazione
Una malattia ha colpito i giornali è un'altra colpisce l'istituzione Regione
A senz'altro ragione Vittorio Tweedy nel definire il giornale un prodotto privato e soprattutto mercantile
Ma è anche vero che i dati di questi giorni lo confermano in maniera allarmante che questo prodotto che il giornale ha un appeal sempre minore sul pubblico vende sempre di meno
E questo è un dato su cui la categoria deve riflettere perché vende sempre di meno questa domanda non si può evidentemente rispondere brevemente in questa sede si rischierebbe anche di andare fuori traccia ma un giornale X
Che trascura li notizie utili
Che nell'era della disoccupazione
Non mette sotto la lente d'ingrandimento un assessorato come quello di Lucisano è un giornale evidentemente condannato a attendere poco
è paradossale che l'assessorato di Lucisano nel bene e nel male i miei meriti nelle colpevoli ritardi non sia stato passato ai raggi X dall'informazione della città
Quindi evidentemente dentro di noi dentro le redazioni c'è
Più passione per l'ultima lite tra Piero Badaloni e l'assessore di Rifondazione Comunista Bonadonna c'è più attenzione per la telenovelas avvinto Badaloni ho vinto Michelini e non attenzione rigorosa umile faticosa sul funzionamento o meno di un assessore strategico come questo che peraltro è corresponsabile della gestione dei famosi fondi europei a che punto è la Regione Lazio su questa materia dei fondi strutturali dell'Unione
Pochi giornali forse nessuno lo ha spiegato con la dovuta chiarezza quindi c'è sicuramente dentro le redazioni qualcosa che non funziona si sono perse di vista e le coordinate dell'utile dell'inchiesta e questo ci rende un prodotto mercantile sì ma di appeal decrescente
Per usare una metafora
L'altra grave malattia quella che colpisce ma non da oggi l'istituzione regionale quella che l'attuale Giunta eredità
Ricordo che la prima volta che sono entrato nella regione parte che non funzionavano gli ascensori cinque sei anni fa quindi era fisicamente difficile andare dal ingresso all'ufficio dell'assessorato insomma lo dico così senza ironia come puro dato di cronaca ma l'assessore in questione competente per il bilancio per chiedere il caffè alla segretaria il caffè per me che ero l'ospite
In quell'occasione dovette fare una chiamata urbana cioè non esisteva un collegamento così di quattro numeri interno tra la stanza dell'assessore la stanza della segretaria che era che era accanto una istituzione strutturalmente così debole quindi ha pervaso secondo me ogni singolo uomo ogni singolo dipendente di un grande disincanto di una grande sfiducia
Poiché tutti i dipendenti della Regione dal centralinista chi allo sportello delle informazioni anche ai ragazzi dell'ufficio stampa dovrebbe poi vendere il prodotto Regione capite bene che i conti non tornano se si è granati
Da tanta disillusione anche da tante difficoltà
Pratiche
Badaloni aggiustato gli ascensori a messo credo un centralino più efficiente e credo che stia lavorando con buona volontà aspetterà poi evidentemente agli elettori un verdetto finale in occasione delle elezioni
La loro politica della comunicazione intanto non diciamo butterei la croce troppo sui dipendenti della Regione che si sono occupati dell'informazione l'amianto
Personale esperienza che lo hanno fatto sempre con buona volontà impegno perché non miscelare lì però in maniera più efficace con dei professionisti della comunicazione come acutamente suggerisce Roy di avreste la regione un vantaggio perché il professionista della comunicazione vi darebbe un valore aggiunto ma nello stesso tempo non sia il margine Rebbe quel dipendente regionale che va coinvolto motivato guarito perché contribuisca Louis pure
Diciamo al rilancio d'immagine dell'istituzione altrimenti informazione vuol dire barare invece no deve essere un'operazione certo di immagine virtuale ma anche sostanziale di rigenerazione sostanziale di questa istituzione
Io ho cercato quando ero la cronaca di Roma di avere un rapporto più stretto con la Regione proprio perché era una terra abbastanza inesplorata mi son detto forse riesco a tirar fuori qualcosa di di buono
Negli assessori c'era allora un eccesso di di onestà e di zelo io ho provato scusate la franchezza a procurarmi qualche gola profonda dentro il governo regionale qualche assessore con cui stabilire un rapporto confidenziale anche di scambio dare da dire
Che mi perché mi permettesse di sapere dei retroscena che avvenivano nel palazzo
Nessuno ha risposto eccesso veramente Rizzello secondo me perché
L'informazione non è solo una cosa sofisticate anche una cosa quotidiana un po'pratica un po'maneggione insomma nei limiti della legalità non bisogna secondo me sottrarsi a questo rapporto anche molto spicciolo con il cronista
Che dire Badaloni e
è stato ed è un un bravo giornalista de davvero paradossale che non sia riuscito ad impostare una politica di comunicazione brillante come quella che invece ha sicuramente adottato un non giornalista come il sindaco di Roma Rutelli
Un po'perché la RAI lo ha tentato a lungo
Gli dicevano torna lascia stare che cosa fai lì
E quindi questo non aiutato lo dico con assoluta franchezza ora che Badaloni più sereno più determinato restare probabilmente potrà riflettere meglio su su come vendere il suo meritevole lavoro
E poi migliora poi niente il consiglio di prima miscelare
I dipendenti della Regione che non vanno emarginati a persone che siano degli specialisti in modo che possano come dire
Aiutare la la Regione a uscire dalle sue malattie quanto le malattie dei giornali spetteranno i riflettere molto seriamente su perché certe cose serie utili importanti purtroppo non non le raccontiamo grazie
Grazie Fontanarosa sul giornalismo spettacolo credo che potremmo fare un dibattito dove comincia di nuovo dall'inizio di questa di questa mattinata First
Il giornalismo spettacolo ha creato parecchi guai
Io mi auguro che questo sia finito che non ce ne sia più che si ritorni ad un giornalismo più razionale più moderato
Però vorrei dire a Fontanarosa scagli la prima pietra chi è senza peccato perché forse il giornalismo spettacolo non lo abbiamo inventato nuovi ma forse qualcuna
Noi del Corriere della Sera
Ma forse la inventano qualcosa super partes allora allora
Io l'assessore Lucisano chiedeva la parola prima che me ne andassi Mario non lo so sedici coach ceramista allora Di Cicco io ti sarei grato se tu potessi parlare dieci minuti così ho poi saluta i nostri ospiti
Precisa un collega dell'Aiscat io sono Carlo Di Cicco sono redattori capo dell'agenzia Asca sono responsabile della rete di informazione sociale
Che è una rete che cerca di coordinare collegare un prodotto che tenga presenti le istanze
Del sociali
In Generali quelli che sono i diritti di cittadinanza
Quelle che sono le politiche sociali
A livello nazionale a livello regionale a livello locale
E quello che il monte del volontariato che un pochino diciamo così l'anima che nuove questo universo diciamo quindi è è un osservatorio un po'particolare
Sulla sulla questione informazione ed è un osservatorio particolare
Che anche perché le agenzie di stampa d'informazione
Che sono un pochino ecco anche qui nel programma come avete visto sono scritte un po'all'anche lui dai quotidiani
O dalla televisione che quasi che noi fossimo poco l'interfaccia dell'interfaccia ci mediatori dei migratori in quanto il nostro lavoro è molto difficile perché va generalmente anche a colleghi che lavorano
E quindi sono molto esigenti hanno bisogno
Che il prodotto su cui devono lavorare sia un prodotto affidabile
E che non ha bisogno quinti di ulteriori verifiche
Che almeno una volta era questa l'agenzia di stampa adesso anche nell'agenzia di stampa diciamo c'è una trasformazione di di questa caratteristica
Tenendo presente quello che è stato finora detto che questa breve introduzione
Io credo che bisogna tenere presente quello che mi è sembrata l'istanza
Di questa iniziativa del dell'assessorato
Che
Innovare in qualche modo trovare una via nuova ecco di rapportarsi di comunicarsi
E allo stesso tempo quello che e la condizione oggi della questione della informazione
Che è stato detto che l'informazione i giornali i nuovi particolari ma tutte le le editrici di informazioni di stampa sono legate in qualche modo non solo un progetto ma anche a un editori
Sono diciamo dei degli oggetti mercantili allora in questo senso bisogna tenerlo presente in una allo stesso tempo andrebbe considerato questo campanello di allarme
Che ci viene dato dalla società civile hanno giornalisti di dire la società sta cambiando
E voi che dovete essere questa intermediazioni tra la Società e il palazzo
Cercate di tenere presenti questi istanze che una volta venivano meno tenute presenti oggi forse c'è bisogno che siano due maggiormente presenti
Quindi io ritengo che se per noi diciamo giornalistico
Un pochino la storia della nostra professione ci porta a essere piuttosto critici allo stesso tempo dovremmo in qualche modo ascoltare un pochino di più però perché sono i tempi che sono i segni dei tempi che ci sollecitano ad ascoltare maggiormente
Personalmente io non vedevo quasi mai per esempio il TG il TG tre Lazio
Perché ritenevo che l'informazione fosse la gran informazioni
Da quanto da alcuni anni mi sono dovuto dedicare anche l'informazione regionale e locale
Chiaramente vedere l'informazione dell'azione delle altre regioni
Non è diventato un rito è diventato una tesa paritaria rispetta all'altre informazioni
Perché
Mi sono sentito sollecitato dal un bisogno da una visione delle cose che mi obbligava a vedere questo
Allo stesso tempo noi giornalisti dubbia dottor forse dovremmo passare da una visione molto molto larga generalmente larga oppure sono di Palazzo a quello che c'è vedere la realtà non più con le lenti del Palazzo
Ma vedere il palazzo con le lenti della realtà in parte solo lo facciamo
E mi pare che il il senso che Lucisano ha voluto dare io ho capito così almeno a questa cosa e di aiutare loro a uscire da questa prigioni diciamo di in cui sono sono tenuti
E
Per la la Regione Lazio in particolare ecco siccome sul tavolo per esempio del lavoro arrivano da tutte le regioni chi per informazioni
è chiaro che si nota immediatamente la differenza
Di peso di quello che viene dalla Regione Lazio e quelle che viene dalle altre Regioni perché è stato detto
Nel Lazio c'è Roma
Mentre dalle altre Regioni la Regione che molto se non quasi tutto
Nel Lazio si rovescia questo fatto è un problema quindi che va affrontato seriamente
Che non si può risolvere in in questa in questa tavola rotonda però è un problema su cui voi dovete riflettere effettivamente perché dalle altre Regioni ma che viene l'informazione
Migliore di quella che ha mandati voi
Ma è situata in un altro tempo in altro modo
Allo stesso tempo che sarà accennato il problema dei tempi della lavorazione e dell'informazione se le informazioni della Regione arrivano nel pomeriggio e tutto il meccanismo informativo
Che comincia elabora arsi dal rigore del mattino che i giornali anche hanno dei loro tempi di di programmazione e le agenzie anche se vanno continuamente però anche devono discernere le cose più importante come mi importa
Se voi avete i tempi biblici di nella comunicazione è chiaro che se ne risentirà tutto il meccanismo quindi regolarmente le notizie importanti cose arrivano tardi
Anziché arrivare per esempio laddove la mattina per esempio le agenzie le trasmette no
Mi ha naturalmente più tardi i giornali li acquisiscono ancora più tardi ed è chiaro che se voi non cambiare questo meccanismo non si studia un modo diverso
Il giornale non poteva essere neppure attivato su una grandi notizie che Bossi si vuole evitare quindi è importante studiare
Unica
Il vostro intervento in quello che è il meccanismo della comunicazione in generale
Grazie dice qualora io compromesso sono le dodici e ventotto Viterbo lasciare di ringrazio molto mi scuso per la fretta con cui certe volte
Ho sollecitato i miei colleghi io spero che questo dibattito sia servito e possa essere utile per il futuro i rapporti tra la Regione e i giornalisti che operano nel realtà locali ringrazio l'assessore Lucisano spero di vederlo presto magari con buone notizie nei confronti dei giornali sono bravissimi sempre grazie scusate
La parola al professor Marcello dove si da subito la parola l'assessore ma mentre si allontana tutti Cipro tranquillizza sugli inciuci perché se avessimo una qualche minima propensione agli inciuci non avremmo organizzato un seminario in cui
Per iscritto e indiretta si esaltare l'autonomia professionale allora adesso la parola all'assessore Lucisano sì anch'io volevo da una parte direi che alla fine di questo giro ho l'impressione che rimangono dei pezzi di blackout
Il primo
Pertanto franchezza per franchezza pesante posti e io personalmente con un atteggiamento di di umiltà ci interessa sapere come possiamo fare per superare una difficoltà che riteniamo istituzionalmente rilevante
Non ho avuto l'impressione in tutti gli interventi che ci fosse lo stesso livello di umiltà
Perché poi se volete era facile per me dire vengono a parlare di lavoro persone che
Che non capiscono quello che dico
Oppure sarebbe facile dire
Ci succede costantemente di convocare una cosa importante e non ha vere che due persone nonostante che abbiamo mandato i comunicati a tutti abbiamo fatto le telefonate di sollecito
è facile dire non sono io che debbo dire ricevuto un comunicato stampa chi è il l'esperto della cronaca specifica forse caporedattore o può far lui
Per altrimenti sono dico la la storia dell'acquisto delle pagine ho avuto una grande tentazione ve la racconto che quello vinto e quindi
Ma mi era venuto un autore comprare perché c'ha i soldi della comunità europea
Dello spazio per dire alla gente fra questi so tutte le cose che stiamo facendo sono importanti non riusciamo a farle a farle circolare per i canali normali dopodiché io so perfettamente che c'è un limite nel nostro modo di di lavorare produrre notizie costruire nel costruire Circuiti comunicati non arrivano in tempo forse abbiamo non so per per dare l'idea di alcune delle cose fatte abbiamo fatto un lavoro di formazione sulla qualità del nostro personale interno è venuto fuori che la difficoltà più grossa che però il nostro personale interno è quella dell'informazione adesso c'è un gruppo di lavoro
Che produrrà un sistema di informazione interno perché a volte difficile da un ufficio all'altro
Sapere le cose rilevanti che succedono
Questo gruppo metterà a disposizione i prodotti di un ufficio che servirà all'interfaccia questo è un è un problema io un non credo che ad esempio la la vicenda Roma Rutelli questa è una vicenda che conta nel senso che quando D'Ambra diceva fatti di Roma hanno una rilevanza per la popolazione
Più ampia di fatti a dinamiche regionale questo credo che sia vero però all'iniziamo proposto un caso campo possa un caso che tratta di scuola formazione e lavoro
Sul lavoro il Comune non ha competenze e tuttavia rimane una delle più grosse emergenze regionali se è vero che la disoccupazione aumenta anche se nessuno ci aiuta a capire
Che cos'è questo fenomeno di su quel neanche i nostri bollettini trimestrale che mandiamo regolarmente che però non sempre sono letti che contengono tutta la radiografia in questo che sono anche migliorati molto
Dell'Osservatorio del mercato del lavoro cioè c'è un discorso della formazione e i corsi è il passato dei corsi che atti ma forse anche il presente dei corsi che ti non son sicuro che i nostri sistemi di controllo riescano a fare tutte a far bene per questo
Si chiede che ci sia un giornalismo militante che vada affaracci le bucce perché farcire bucce serve a farci lavorare meglio quindi diciamo io
Credo che e se diamo per presupposto che non c'è nessun tentazione di inciuci non ci interessa non questo io capisco che sia difficile perché comunque io adesso
Sia pure per incidente faccio il politico
Però che il problema invece sul sulla sostanza delle informazioni che a mio parere dovrebbero circolare che è vero che esistono io messaggera ad esempio da poco ha previsto una una pagina nella quale sui corsi che partono c'è un'informazione però questa diciamo ed è il pezzo informazione istituzionale pace il pezzo di approfondimento di queste tematiche del del lavoro dell'occupazione tematiche complesse di cui ai giovani arrivano quasi solo slogan
E questa è una difficoltà perché i giovani sono disorientati ne abbiam tra le nostre competenze l'orientamento presa da un progetto che fra tutte le cose su Inter però poi c'è chiaro che i progetti con tutte le cose su internet raggiungono
Poca gente c'è anche chiaro che anche la stessa stampa raggiunge poche persone
Dico io o una sola esperienza politica quella nostra campagna elettorale
Però o dopo un mese dalle candidature
Soltanto il dodici per cento delle persone sapeva che era candidato Micheline il quattordici che era candidato Badaloni
Dopo che i giornali avevano su questo ampiamente scritto mi fa l'impressione che anche i giornali non bastano bisogna trovare un meccanismo molto più largo per raggiungere la gente
Però questo per noi rappresenta un un problema e allora che cos'è a livello tecnico
Che serve che noi produciamo son venute al alcune risposte tecniche
Certamente comitati comunicati più puntuali certamente maggiore professionalità nella nostra organizzazione che le sia venuto un tema io lo lo accusato da assessore al lavoro che probabilmente invece una mia colpa me ne occuperò di priorità il precariato dei giovani
Nei giornali
Perché quasi sempre c'è una presenza di persone che non fanno in tempo a costruire sia che pile
Di che cosa si parla quindi a selezionare
Esempio facendo un'analisi delle delle nostre invece conferenze stampa penso che ci fosse quasi sempre un errore di cercare di offrire tanto materiale pensando di scomodare la gente una volta sola
E magari da dagli tre o quattro elementi del resto e anche sapendo di non essere Rutelli l'idea di dire che leggiamo tre volte la settimana per dirgli oggi esiste vi do gli ultimi dati sul lavoro dopodomani
Invito gli ultimi dati sulla formazione uno dice vi do il materiale fate né ma che volete forse non risponde
A a un meccanismo di immagine
Se gli ecco io credo che quello che noi proponiamo come luogo di riflessione non è tanto sto
Un meccanismo come quello che ha usato per Rutelli gli amari giornalisti insultarci così comunque di quello si parla
Ma è mai di dire
Ci qui serve per costruire su temi che hanno un'importanza strategica
Un meccanismo di informazione non siamo in grado di farlo da soli
Noi possiamo migliorare i nostri comunicati però faccio un esempio del del Messaggero se il giorno in cui viene un bravo giornalista e fa un pezzo importante sulle borse di studio
Che sono state raddoppiate per gli studenti universitari del Lazio
Questo pezzo va soltanto in cronaca di Frosinone
Le sette mila borse di studio raggiungono gli studenti romani questa me ne semplifica la vita perché domande per borse di studio diminuiscono Sant'sempre molto più di sette mila però temo che qualche studente scusate
Lo dica al Messaggero che è stato l'unico che ha fatto del
Però
Però il problema esiste
Cioè i i fruitori di non riescono i fruitori di un diritto la possibilità di partecipare a un bando per borse di studio
Non non sono raggiunti ecco io onestamente più che dire faccio un comunicato stampa più che dire faccio una conferenza stampa
Poi farò degli annunci a pagamento però se ha detto che gli annunci a pagamento non sono il sistema qui vedo un una difficoltà e non non so quale sia la soluzione non credo che sia nel dire noi non siamo bravi noi abbiamo detto subito non siamo bravi e quindi queste sgombrato però come
Come riconduciamo questi due percorsi
Hammer rimane un po'difficile dopo questo giro ho l'impressione che ancora esistano pezzettino di di blackout forse anche soltanto nel nel comprenderci
Direi che siamo a questo punto maturi per un secondo passaggio per quelli che desiderano contribuire già c'è una candidatura prima di questo c'è un breve intervento di Enrico Menduni ma anch'io aggiungo un altro elemento problematica quello che ha citato finora l'assessore
Dobbiamo prendere atto che c'è comunque una difficoltà complessiva dei giornali
A che nere il rapporto con l'opinione pubblica comunque si leggano i dati di diffusione di espansione di alternanza tra exploit
Rari il declino momenti di declino
è difficile non ricordare questo non lo fa mai nessuno che c'è un problema di espansione questo è un Paese in cui la lettura di giornali e spaventosamente indietro rispetto a tutti i Paesi moderni
è un dato che francamente dovremmo aspettarci anche dai colleghi giornalisti
è stato lungamente collegato da alcuni vizi specifici dell'informazione italiana l'eccesso di attenzione nei confronti della politica all'eccesso
Di attenzione nei confronti dell'eccezionale che esista in tutti i media ma in Italia ha avuto punte che sono stata ripetutamente analizzate in questi dati non sono mai stati smentiti si tratta di cominciare a pensare quali sono i punti di tensione tra opinione pubblica potenziale reale cittadini giovani e offerta di informazione da parte limiti altrimenti da questa situazione non si esce se riteniamo che il modello esistente sia un modello non dico il migliore possibile ma semplicemente plausibile
A me sembra che una delle direzioni di lavoro in questa prospettiva è quella di enfatizzare moltissimo l'informazione locale e abbiamo seguito come molti dei presenti sanno con grandissima attenzione lo sviluppo di novità nei confronti della realtà locale da parte di testate nazionali abbiamo lavorato sui supplementi intendiamo continuare a allargare questo lavoro anche sulle novità
Di questi ultimi due mesi
Ma pensiamo che questa sia appunto una delle dimensioni in cui francamente ci si possa mettere alla prova reciprocamente dal punto di vista della ricerca ma dal punto di vista anche nella scoperta di nuovi pubblici
La seconda dimensione è stata lunga citato per la dimensione dell'informazione di servizio della più a più generalmente dovremmo però dire che siamo di fronte alla possibilità storica di cominciare a pensare che la società la cittadinanza diventa un target normale dell'informazione italiana cioè che il riferimento idea al tipico il riferimento penso che si possa utilizzare questa parola in questo momento riferimento naturale a cui pensano i giornalisti non è il sistema politico mai la cittadinanza e questa mi pare che al di là dello slogan
Possa essere un punto su cui ci mettiamo reciprocamente alla prova anche per tentare strategie testuali narrative elementi riscoperta della realtà trasformazione di soggetti che sono stati a lungo muti
Nella sfera della del giornalismo in soggetti capaci di diventare soggetti rime Tizio fonte di notizie che sono invece state troppo a lungo Conso notoriamente buttati ai margini del del mercato dell'informazione
Enrico Menduni e vi ringrazio io lo dico perché pagine niente da gennaio in testa di consulenza da parte di un di un ente pubblico il quale mi pare con una certa apertura ci viene a domandare agli operatori di formazione all'università che cosa è possibile fare cosa cosa è possibile fare per migliorare il flusso comunicativo del quello che mi riguarda
Io sono qui perché credo che sì è una risposta a cui una risposta che è possibile dare che è giusto che non è deontologicamente scorretto né per l'università né per gli operatori di formazione e quindi io le poche cose che dico le dico
Esclusivamente nell'ottica di una consulenza che viene fornita
Due nel senso di migliorare di facilitare i i compiti di coloro che sono ai vari terminali della comunicazione io credo che l'Università debba essere un grande facilitatore che questo sia dentro i nostri compiti
Istituzionali ossia per persone che studia la comunicazione cercare di facilitare un uno scambio reciproco di opinioni di formazioni che è tutto meno che ben sistemato RCA perché io credo che vada detto
Che questo non è il migliore dei mondi comunicativi possibile
C'è ancora molto da fare mi non solo in presenza di storiche ristrettezze del mercato della comunicazione in Italia
In particolare parlo di una difficoltà della lettura dell'alfabetizzazione di le percentuali di vendita dei quotidiani che sono molto inferiori rispetto ad altri Paesi europei e questo ha comportato poi ricadute molto importanti presepio su una importanza della televisione in Italia che è superiore a quella e di altri Paesi proprio perché la l'alfabetizzazione di massa era stata molto gracile quindi il numero di copie complessivamente vendute dai quotidiani o se preferite l'impronta influenza comprensiva della informazione scritta non si era ben sedimentata prima dell'arrivo la televisione con circa come con conseguenze di predominio dell'oralità e dell'immagine che sono sotto gli occhi di tutti quindi si può fare molto per migliorare il mondo
Della
Della informazione senza semplicemente fermarsi ai dati di mercato
Quasi che ciò che il mercato decide come notizie che è possibile passare sia l'unico criterio possibile e sia un criterio razionale
Sicuramente c'è un problema di notiziabilità uso questo termine in modo provocatorio
Perché Michele storici è stato criticato per averlo usato io vorrei qui ricordare che non solo questo il termine che è stato inventato negli anni Quaranta quando io ancora non ero nato ma molti anni fa quando io ho fatto non faceva ancora il professore Minoletti studiare alcuni volumi dalla costola marrone con scritto studiare da giornalista
E nel primo di questi volumi tra tanti altre cose che venivano mandate
Molto affannosamente avvilente per poter sostenere poi l'esame in e su quel lungo Tevere con la commissione dell'esame da giornalista ecco una delle delle cose che io dovetti mandare a mente fu proprio questa della notiziabilità
E devo dire che a quell'epoca probabilmente diciamo l'esame da giornalista ed è una delle poche sedi in Italia per imparare questo concetto perché è ancora il completo degli studi sui media e l'università era molto più attardato di come invece sia oggi quindi certa cioccolati notiziabilità
E certo c'è anche un problema di ritardi del di storiche disfunzioni burocratiche della Regione nell'affrontare la comunicazione però io credo che anche in questo caso volendo si può fare di più si può fare di più
Forse è una cosa che potrebbe essere fatta è quella di differenziare bene i bersagli della comunicazione della Regione anche nella costituzione della del panel della conferenza di stamane della tavola rotonda c'è un forte predominio della componente dei quotidiani
Beh vediamo se questo è proprio giusto perché io mi sono provato a scrivere alcuni possibili bersagli della comunicazione la Regione io ho trovato delle cose piuttosto interessanti per esempio che c'è un primo bersaglio di coloro che sono interessati ai corsi professionali
Per partecipare a questi corsi
Sicuramente per questo tipo di persone Porta Portese può essere un settore migliore di un comune di un grande consigliere nazionale tanto per fare
In secondo luogo c'è un problema che è stato anche qui trattato con molta efficacia di penetrazione sulla stampa e sui supplementi specializzati
Diremo
Tematici
E quindi tutto quel complesso di prodotti di pubblicazioni nove nomi semplicemente quotidiani talvolta settimanali inseriti dentro quotidiani come nel caso dei supplementi lavori del Sole ventiquattro Ore del Corriere della Sera o di altri talvolta come pubblicazioni specializzate quelli che si occupano di temi del lavoro di orientamento dalla ricerca del lavoro
E poi c'è un'informazione il servizio che è una questione che attiene molto alla cronaca locale quando aprirà il corso a Frosinone l'inaugurazione della nuova scuola di latina quello lo spostamento dei corsi di Viterbo cose del genere questo significa un rapporto molto forte con le cronache locali dei quotidiani ma non solo i quotidiani perché ci sono anche le televisioni locali ci sono anche le radio locali che vuole parlare ai giovani
Deve parlare alla radio
Perché e il mezzo a cui i giovani danno più fiducia nella tavola rotonda non c'era nessuno che rappresentante questo mondo in questo mondo e questo è un mondo summit Dante un mondo che vola sotto i radar
Non vai rassegna stampa perché l'aggettivo Palatina dal Papa con un compact disc di quello che è stato detto alla radio né a un mondo che pur senza ufficialità ha una grande gara
Capacità di riproduzione delle notizie quindi è molto favorevole a e poi infine c'è una un accesso alla stampa nazionale naturalmente se l'assessore si arrampica su una torre o meglio ancora se sta dalla torre buttar giù qualcuno tortelli Badaloni oppure crolla la Torre sicuramente questo va in prima pagina di tutti i quotidiani e forse perfino del PAI dissero di altre cose io con no perché ho a cuore la salute l'assessore delle torri non col figlio di affannarsi tanto con questa manipoli la vita quelle Meglio fa il proprio lavoro assessore lasciamo perdere poi anche se uno va in prima pagina dei giornali cambiano spesso non è poi tanto importante perché questo tipo di Cocco comparsata usa e getta che veramente stava molto negli anni Ottanta vero credo che né lei né io né noi abbiamo desiderio di pensare questo protagonismo politico a base di settori scalate o di pozzi minerari oppure di tartan vino o di locali del di della Roma in non non è molto più interessante
Per cui forse necessario
Come dire se fosse vero questo elenco ma è stato buttato lì infuria quindi magari è sbagliato bisogna fare delle priorità non è che si può fare tutto tutto allora qui il Comune di Roma è avvantaggiato perché c'è un unico addetto stampa poi ci sono quelli degli assessori però a Roma lì su quel colle Campidoglio è io le vedo le persone l'ufficio i computer
è arrivato lì il grande lavoro che hanno fatto è stato quello di estirpare di conquistare tutte le varie Rocche di tutti gli assessorati di tutti i politici ciascuno dei quali aveva un suo assessore che se ne fregava altamente degli altri adesso la comunicazione del Comune è coordinare coordinata io lo sto consigliando questo alla Regione Lazio che forse sarebbe una pratica di fisico se potevo simile parla non farebbe male comunque si può andare avanti anche in altri venti con mi pare
Una diversa tematizzazione dei bersagli
E quindi io sulla base l'apertura dimostrata dal dall'assessore chiedendo questo confronto chiederei una scala di priorità un poco in quel in quel giornale delle truppe americane in Germania e le scale di priorità sono necessarie perché anche quando non sono così esplicite di fatto ciascuno di noi ha un allora nel tematizzare no chiedo scusa un'altra parola proibita nel fare un elenco di importanza delle cose forse io metterei in testa
Le le informazioni di servizio e mezzi di informazione diciamo fuoristrada ecco se fra i grandi quotidiani su limousine io andrei a cercare dei mezzi fuoristrada alle motociclette le jeep cercherei di capo visto anche che si prende atto di una certa difficoltà penetrare sulla stampa nazionale e anche se mi consentire di una qualche ruvidezza nel dirlo eh allora chi non mi vuole viveri
Si capovolge la cosa
E partirei proprio da una comunicazione di tipo sanità
Ora non facciamo errori che sono stati commessi una quindicina di anni fa
Totta insieme la rappresentazione della pubblica opinione
Che fa la stampa quotidiana non è poi così lontana da un teatrino complessivo dove ci sono ancora i vasi comunicanti della politica dell'informazione e dell'amministrazione
Nella vicina e l'opinione pubblica c'è ancora oggetto disincanto nei confronti dell'informazione non è che tutti vedono il giornale proprio come il cane da guardia che difende i suoi interessi contro il feudalesimo politico e allora andiamo a cercare quest'opinione pubblica vera senza necessariamente chiedere la mediazione degli ai più importanti testate nazionali che hanno tutto il rispetto l'importanza descrivono meglio
Però insomma se lo scrivono pazienza a Cernuto scriveranno scriverà partendo ripeto da una comunicazione di servizio
Per canali anche più freschi per canali meno istituzionali e che abbia come cento per cento del proprio contenuto cose fatte e da fare cose fatte e da fare quindi dei formati comunicativi
Che privilegi no anzi scattino tutto il resto esclusivamente cose che siano effettivamente utili al cittadino
Io spero di poter fare una previsione queste un tipo di comunicazione che prima non finisce solo sui tavoli di coloro che fanno informazione fuori strada
Però poi io non escludo che abbia anche un effetto di ritorno
Su altri su altri organi di informazione anche più pali dati che però non sono scemi hanno occhi hanno Recchi e quando una cosa riesce ad affermarsi in questo Grasso lutto in questo movimento molecolare che c'è poi sanno anche registrarla quindi io diciamo privilegerà in prima istanza una informazione molecolare
Mi terrei pronto per il momento in cui questa informazione molecolare sfonda era anche sulla grande riforma
Grazie a lei come Andoni abbiamo due interventi sincero per secondo passaggio immaginavo anche Vittorio Roidi però in mezzo anzi prima di voi fare parlare lavelli ancora una parla perché ha qualcosa da raccontarci per la comunicazione della Regione prego
Cioè Bertarelli vorrebbe proprio si dire qualcosa sulla comunicazione della Regione dal momento che se una consulenza viene chiesta oggi gratuitamente questo credo che sia scontato alla a diversi giornalisti delle testate nazionali con riferimenti locali al ha l'aria di Roma e del Lazio il sottoscritto è pagato per questo quindi se non altro per una patetico no e un primo problema mi sembra che proprio quella anche di un bene problema di comunicazione anche all'interno della Regione io questo seminario mi sembra azzeccatissima o come contenuti come metodo come stile di lavoro come interlocutori
Richiesti salvo le integrazioni che lei ha giustamente Menduni suggeriva alle di più anche le agenzie di stampa da una parte aggiungo a quelle che ascoltato Menduni ma le radio locali le televisioni locali
I pachistani frate che possono essere dai Porta Portese è ciò che non è giornalini di quartiere o parrocchiali e quant'altro
Ecco anche all'interno della Regione però esistono dei problemi comunicazione dicevo e delle ho ricevuto l'invito quando appunto esiste un un un organismo di comunicazione che funziona male funziona con molte pecche e vengo subito a quelle ma comunque esiste ed è il canale attraverso cui parte il famoso comunicato stampa l'invito per la conferenza stampa eccetera quindi così sarebbe probabilmente è stato ancora più utile poter meditare assieme l e lavorare assieme attorno a questo seminario
Ecco esistono sicuramente moltissimi problemi da parte dei giornali il
Una parola difesa del professor sono ricercate che non ne ha bisogno ma mi ero subito arrabbiato quando sentivo le critiche sul doping watcher posizionamento eccetera io aperto una caso non lo cito qual è la testata spero non si riconosca quale fargli Ernani ma quando leggo le su un sulla prima pagina possono essere estese de dunque male così razzetti di Pallotta e possono essere estese le due regioni italiane
Che contavano una Raving classe potente quanto quella inglese che e vada avanti mi fermo qua perché davvero appagamento farebbe impallidire la la Saxa della Sapienza di sorrisi delle l'eccitazione che possono venire da quest'articolo
Ecco esiste un problema delle del del delle testate che prima comunicazione in un articolo che partiva d'altri spunti dal dal dalla dal passaggio di proprietà del tempo eccetera ma poi andava danneggiano un po'il mercato romano delle testate
E arrivava ad affermare che esistono duecento mila copie nel mercato di Roma e della duecento mila copie
Di giornali non venduti non cioè di di un giornale che non esiste di pagine che direttori potenziali che potrebbero comperare qualunque quotidiane che non lo comprano perché non trovano quello che via Zecca è un un potenziale di mercato fenomenale che duecento mila copie credo che il Messaggero
Arriva appena atto cane che è un altro Messaggero dentro il mercato di Roma
è la somma del tempo del giornale del Corriere della Sera dell'Unità eccetera messi assieme sul solo mercato di Roma
Il prima comunicazione non è la Bibbia ma al fatto che in diverse testate si siano avventurate nell'impresa editoriale dentro il mercato romano
E partiamo dall'informazione con dietro degli sponsor significativi non avventurieri eccetera c'era Banco di Roma e ci fece iter di formazione
Qui Roma al con un'altra catene un'altra cordata significativa mattina le con L'Unità il giornale che ha aperto anche esso le le le pagine locali e altri giornali di Minoli ma in tutto fanno in nel giro di pochi anni cinque testate almeno che hanno a intrapreso questa avventura questa è una conferma che un mercato viene intuito denutrito da tutti però questo giornale anche capace di sfondare sulle duecento mila copie non compare duecento mila copie che non vanno contesa ad altri che esistono stanno lì aspettano soltanto di essere tirate fuori
Ecco quindi esiste sicuramente questo fa intuire a sua volta dei grossi problemi appunto del del del nelle all'interno delle testate ne parlava Fontanarosa correttamente Prina autocriticamente una capacità di vendere notizie appetibili il per per per un pubblico che rimane bloccato lì ecco probabilmente las la comunicazione di servizio può essere parte una componente di questa di di queste tematiche che sui giornali oggi non non troviamo ecco ovviamente i problemi sono numerosissimi poco dalla fonte il regionale le si parla del precariato dentro alle testate
Giornalistiche per c'è un precariato questo credo che non non vada nascosto anche che è difficile tenerlo nascosto esisto precariato anche nella nella regione il un un ufficio stampa che vi è una volta veniva rinnovato di anno in anno con chiamate che potevano essere più o meno discutibili perché addetti stampa erano normalmente comunque in quota questo a quell'assessore e così via oggi non c'è neppure rende questa questa chance oggi abbiamo dei colleghi che vengono assunti con contratti trimestrali perché le le la burocrazia e di è riuscita a ammettere ai i piedi proprio insormontabili ostacoli i a costringere a una al a una contrattualizzazioni questo genere che significa non poter ricorrere oggi realmente alla professionalità di giornalisti di esperti della comunicazione di persone che comunque hanno fatto questo lavoro e lo fanno tutto oggi anche con con successo in intestate
Di stampa quotidiana quindi non solo come fonte ma anche come poi
Prodotti
Ecco le esiste quindi da parte della Regione un problema di questo genere esiste un problema di percezione da parte dei vari assessorati e della Giunta nel suo complesso di che cos'è la comunicazione il l'Menduni ancora citava il caso dille di Roma del Comune di Roma dove Gentiloni le ed altri con lui hanno sono stati capaci di concentrare questa comunicazione B questo tentativo forse non s'è visto ma è fortissima anche nella Regione forse con gli ostacoli che dicevo che che che che che sono insorti proprio in questi due anni da parte del della
Burocrazia
Per un tentativo del gene però è in atto anche nella nella regione sono
Direttore di tre testate che escono normali della della e che una volta della regione sanità agricoltura e non mi ricordo che che cos'altro e che una volta avevano vita vivevano ognuna indipendente l'una dall'altra
Ecco latte la la coscienza di questa necessità inizia ad affacciarsi anche nel nel nella consapevolezza della giunta è una una strada ancora tutta da percorrere
Ecco certamente il la Regione sbaglierebbe nel voler fare che la serie comunicazione di servizio vada soltanto sui media e badanti innanzitutto in maniera privilegiata sui quotidiani
Il c'è lo sportello del cittadino per cui Peeter questo prima ancora dell'Est
Delle delle disabitata con a cui alludeva Amenduni ci stanno poi gli sportelli telematici internet Televideo eccetera che possono dare l'elenco delle informazioni sul sulla formazione e così via è la Regione è prima di tutto un luogo di politica e di amministrazione il non io non mi scandalizzo se Fontanarosa piuttosto che c'è anche sparito ma il telefono per avere qualche notizia
Sui battibecchi fra Badaloni è non non faccio nomi gli assessori dei tempi mettere in difficoltà
Fatta
Ma la ecco forse forse è il è il livello un po'da alzare il il tono che deve le sede differente cioè riuscire a rimettere un po'la la politica in senso serio
Al primo posto e non il pettegolezzo il si dice il sai quello Lima detto ma tu che ne pensi provocato ad arte come qualche collega non lo dico sinceramente non fra i presenti avuto la l'avventura di fare ecco questo detto più in brutalità è un po'alla rinfusa alcuni argomenti la cercare perché le ultime due cose che volevo onde aggiungere ecco non convengono la operazioni di marketing
Qui stavolta faccio il nome perché è l'unico che è uscito con un simile
Rapporto nel rapporto Lazio dove la regione Lazio edito da Repubblica dove la Regione Lazio ha messo una cifra considerevole per un'inserzione pubblicitaria quindi tipica né operazioni Mac e di marketing ma la fatto Repubblica poteva farlo tranquillamente qualsiasi altra testata così com'è oggi la situazione quindi non non ne aveva non ce l'aveva con me per questo
Aldo
Il rapporto del Lazio uscito con due pagine dedicate al Lazio tutto il resto è con il centro il Campidoglio qui c'è un problema storico culturale
Politico della della centralità di Roma ecco però delle quando quando viene edito un un un rapporto del genere e la Regione
Contenta che finalmente ci fosse qualche cosa che comunque Quaglia asse delle notizie sul Lazio mette dei soldi il il rapporto purtroppo fallisce le l'obiettivo che ci si poneva viene viene mancato ecco la Regione forse in questo stato cercando di di il e lavorare anche delle propri canali più diretti di comunicazione dicevo quelli informatici telematici prima anche su materiale cartaceo fosse saremo noi chi lo sa mi mi piacerebbe scommetterci
A poter riempire quella quel vuoto quel quello spazio ai duecento mila copie
Nel con un prodotto non commerciale ovviamente che non vende l'immagine dell'assessore
O o delle o del consigliere di questo o quel partito ma vende o meglio offre gratuitamente le informazioni per i cittadini
Noi con il gli edicolanti diffusori del Lazio abbiamo le evitato onda alcuni numeri zero e più sperimentali assolutamente alcune copie se ottocento mila copie
Di un giornalino edito in maniera accattivante
Ecco grazie alla collaborazione da una parte e poster e che può richiamare l'attenzione delle essere l'uno gli vien voglia anche magari son fondi queste son foto satellitari e quindi cercare di vedere dove mi trovo io posizionato uso il termine
Me lo porta a casa che ricordo per terra e curiosità eccetera dall'altra parte
Le notizie in questo caso riguardavano il quarantennale del Trattato di Roma figuriamoci un tema meno felice non potevamo per per questo in questo senso trovarlo però è una maniera per saggiare le il il media ecco un altro strumento che stiamo adoperando e qui lui il parlava il sperimentazioni televisive delle regioni cede al tutte le regioni italiane le venti regioni d'Italia in questo momento più le due province autonome di Trento e Bolzano stanno sperimentando con il TGR
Delle trasmissioni che vanno in onda da alle venti alle diciannove e cinquantacinque su RAI tre il lunedì mercoledì e venerdì in alternanza con quelle nazionali di il condotte da Latella
Trasmissioni che attestano a cui le le le regioni gli uffici stampa regionali e le regioni in quanto tali stanno collaborando a pieno titolo nelle titoli di coda della di Regione Italia che va nel Lazio compare proprio compaiono le compagnie i nomi dei collaboratori della della regione
Questi sperimentazioni che a avevano naturalmente all'inizio alla ha suscitato la la reazione anche abbastanza esacerbata dei giornalisti dei colleghi giornalisti del del TGR
Perché ho chiuso subito nomino trenta secondi
La oggi gli stessi colleghi le le stanno le feci recependo in tutt'altra maniera ed hanno notevolissimo successo il pubblico son centotrentacinque mila ascoltatori che si mettono a seguire questo programma mentre sta per andare in onda OPA in onda il TG uno col TG cinque in contemporanea
La riprova del successo di queste trasmissioni che non sono passati da passerelle
Politiche ma sono trasmissioni anche di servizi comunque dove si crea si parla di politica non ha alla maniera delle tribune elettorali sta nel fatto che durante la che la recente campagna per le amministrative
Alla stessa ora la trasmissione è stata soppresse Enzo mandate in onda alle tribune detto da elettorali che hanno fatto
Non per colpa dei conduttori come come Dan Brown hanno fatto trentotto mila di ascolto quindi con un differenziare i cento mila ascoltatori ecco io invito a provare a seguirne e a vedere se la Regione non può senza inciuci certamente ma con una chiarezza di ruoli
Danno stimolare dar vita alle ad iniziative editoriali
Con le testate televisive ma anche con quelle della carta stampata che possono al raccoglie un successo analogo
Molte grazie penso che l'informazione che il dato sia assolutamente capace di ampliare o anche i confini dell'analisi che abbiamo condotto finora adesso abbiamo brevi battute da parte di sincere di Roy Keane forse anche ne L'Unità
I non ce lo possiamo permettere di far intervenire di nuovo tutti quelli che sono intervenuti al primo giro tuttavia ci sarà un secondo giro e questo lo dico per scusarmi con gli amici abbiamo invitato Acqui prego punto al massimo la concisione perché poi ascoltiamo una brevissimo conclusione dell'assessore
La nostra intenzione di non pubblicare gli atti di questo seminario anche se abbiamo disposto la registrazione Maddy
Partire dalla registrazione per intervistare tutti gli ospiti di una tavola rotonda con un'intervista a tematizzare quindi con domande che interessi annui per far progredire il livello di conoscenza su questo argomento penso che da questo punto di vista la conferenza stampa chiamiamola così allargata le sta mattina abbia circoscritto meglio i temi su cui possiamo chiedere meglio informazioni più in profondità e anche proposte operative e quindi quello sarà l'avvio la conclusione di questo seminario su cui poi faremo anche un appuntamento successivo allora la parola sincero
Grazie dunque parlare dopo questo primo giro io peraltro già quali sono gli obiettivi del nostro giornale metropolitano
L'ho detto parlando inaugurando questa questa questo giro di tavolo allora a questo punto mi mi costringe a fare due considerazioni generali la prima più partendo da quello che dice il professor Morcellini
E questa anomalia italiana voi qui grandissimi giornali io peraltro prima di dirigere qui a Roma lavorato quattordici anni alla stampa grandi Silla si trovano qui ognuno a difendere quasi corporativa mente
Le sue le sue scelte dall'alto di cifre purtroppo di vendite assolutamente ridicole
Nel contesto europeo non voglio tediarvi ogni esperienze personali che sono stato corrispondente dall'estero per dodici anni e conosco imporle realtà del mondo editoria di altri paesi
Questa battaglia a colpi di gadget colpi ed io vengo da da un giornale che ho lasciato a tre mesi con la stampa che adesso sta Fausta regalando
Anche lei il microscopio cieco quindi praticamente questo conquistare ecco quote Brico a colpi di regali non a colpi di informazione che forse l'anomalia italiana dalla quale dovremmo partire alcuni di noi sono partiti e il collega del Corriere c'è anche la mi pare se andato via comunque annunciato al suo diceva
Anche Tucci la la prossima uscita del Corriere del Mezzogiorno cioè del giornale
Basato a Napoli che sarà dato in tandem con con con il Corriere della Sera sulla piazza di Napoli allora questo il tandem che stiamo facendo noi con la stampa a Roma quello quelli sperimentali peraltro che sono stati fatti in altre regioni italiane l'iniziativa del Corriere che sta morendo forse sono dei timidi segnali timidi per l'azione dovrebbero essere molto più decisi di un'inversione di tendenza di una stampa italiana un po'preliminare a un po'attenta al Palazzo spesso anche strumento del del Palazzo e che poi per diffondere la voce del palazzo ricorre agli accetta e con l'idea di di di usare come gadget d'informazione locale questa la la la dico come provocazione diciamo
E una scoperta secondo me tardiva ma è una forse del delle poche strade insieme a quella di fare un'informazione di qualità
Che stanno di fronte al in grado di storia italiana per uscire da questo diritto che ci relega livelli non vorrei offendere altri per il settore della Turchia come copie vendute di giornali allora perché qui a Roma con la stampa perché in mattinata con unità perché domani ore fra qualche mese il Corriere del Mezzogiorno con il Corriere
A Napoli anche perché diciamo ne abbiamo avuto di qui come il vantaggio di occupare di una del Corriere verso piazza romana credo avrebbero fatto molto volentieri a Roma
è proprio quello di uscire da questa logica dell'informazione italiana che è legata alla gara cioè di essere portavoce dei grandi stanze nazionali voi di partitivo di potentati economici e quella finalmente di dare degli strumenti
Di informazione al al ai lettori che e questa è un'altra e anomalie italiane c'è semmai nelle città più piccole franchi parliamo di Roma di Milano ecco
Allora
Punto conseguendo ricordava i dati di vendita e la battaglia colpi a colpi di gadget noi di qui lo abbiamo pensato che il gadget nostro è finalmente l'informazione locale quella che finora era considerata un'appendice diciamo del giornale cioè il l'orto vicino casa che diventa invece necessità di di informazione anche perché la televisione
Che ha fatto anche grandi passi in Italia insomma negli ultimi vent'anni quindici anni comincia a dare grandemente fastidio ai grandi giornali nazionali e comincia risponde all'esigenza di formazione nazionale in modo puntuale e quindi lo spazio perché deve essere coltivato è proprio quello dell'informazione locale ecco noi per esempio questo piccola considerazione generale che volevo fare se ritenuto per prima quindi non avendo avuto consigliere di però ecco su per quello che riguarda il tema specifico del nostro nel nostro di base quanto l'informazione e in questo caso le notizie arrivate alla Regione fanno notizia
Ecco un piccolo primato di un giornale che esiste da due mesi ma lo vorrei prendere le dimissioni per esempio all'assessore
Cosentino e le abbiamo date per primi noi questo che cosa significa significa essere più informati
Probabilmente anche significa comunque
Dare la la giusta attenzione alla al mondo diciamo alla realtà locale ora questa però questa notizia che noi abbiamo dato con con ampio risalto nostro giornale che giorno dopo poi hanno dato tutti
Una informazione diciamo di un la notizia uno sviluppo anche politico di una certa situazione il problema invece che noi abbiamo la possibilità noi e domani il Corriere il come lo farà Napoli L'Unità che già lo sta facendo a Roma in altre in altre città ci sarà sempre di più io mi auguro questa sterzata in senso di usare come gadget non il microscopio uso un gadget della stampa quindi non accuso nessuna Noemi lo scollo ad usare come gadget altra informazione per finalmente dare la gente un'informazione corretta ecco però se questo sviluppo scene e comincia a esserci nuce io porto parlo per la mia esperienza personale
Dall'altra parte cioè dalla parte delle istituzioni che poi reclamano di essere giustamente ospitate cioè di fare giustamente notizia e deve corrispondere un modo diverso di rapportarsi con la stampa perché se la stampa viene considerata in modo vecchio come una specie di trombettiere una specie di di megafono di iniziative più o meno lodevoli allora poi la corrente diciamo non non passa da parte nostra io parlo qui come direttore di Qui Roma c'è non solo la volontà ma la grandissima disponibilità
Ha informato perché riteniamo che tra la gente adesso mi ricordo al solo all'ultimo collega che è intervenuto spiegava diceva qual era dal pubblico potenziale pubblico non pubblico dei giornali
A Roma e questo pubblico non pubblico però vuole buone notizie vuole notizie
Vere alternative diciamo a quelle che danno già i grandi giornali nazionali in quel poco spazio
Che che affidano all'informazione locale c'è sarebbe un errore da parte delle istituzioni perché pentiti queste si tratta sarebbe un errore pensare che la nascita e io mi auguro lo sviluppo i giornali dedicati all'orto di casa dedicati all'informazione che ci tocca da vicino significhi automaticamente avere un foro alle vere
Accesso avere diritto a inviare di comunicati e a trovarli pubblicati sul giornale
Noi rivendichiamo il il ruolo diciamo di giornalisti che è quello di informale
Non soltanto sulla base delle delle del delle veline o del comunque dei comunicati
Ma assai Scala scavando diciamo nel nella realtà e per questo ci vuole secondo me un rapporto nuovo tra istituzioni e giornali che mentre oramai esiste a livello della rappresentanza nazionale e questo rapporto c'è cioè sottostare un nome c'è un Minzolini
A suoi e temuto Amato comunque ai suoi rapporti con i poi grandi politici da Berlusconi in poi
Più si scende per assurdo più si scende nella gerarchia se così la vogliamo dire dei valori politici e quindi da Berlusconi o da Scalfaro si passa agli amministratori locali
Più
Si riscontra mi consenta l'assessore un'arroganza quasi al potere locale che forse ritenendo più debole il giornalista che fa l'informazione locale
E portato a far passare degli dei messaggi diciamo dei comunicati delle veline delle linee
E non a stabilire con il giornalista una un giusto rapporto dialettico dal quale poi esce fuori la notizia perché se la Regione vuole avere un organo sano può anche fare volendo CeSFAM un giornale risulterebbe se vuole un rapporto con i giornali questo rapporto non può che essere dialettico
Prima probabilmente e quello che diceva Cianca e mi dispiace adesso non c'è
Dimostra quale ricerca prima parlava se non mi ricordo qual era il caso specifico che riportava diceva quello non non interessa non so non interessa niente a nessuno ciò che non è il problema che è un'impresa che se ha il poco spazio da dedicare ai problemi devi fare delle scelte assolutamente feroce ma anche chi allo spazio non può essere considerato come una cassetta postale cioè il rapporto deve essere quello corretto di
Soggetti che creano avvenimenti che fanno politica
Giornali che mi riferiscono se no il meccanismo non la maionese non monta la gente continua a non comprarlo in questi giorni grazie vittoriano IDV
Ma io vorrei riprendere un concerto perché non vorrei uscire di qua con un dubbio
Quello che voi abbiate un dubbio
Nel senso che dato atto all'università prima l'avevo già detto ma forse non sono stato chiaro e alla Regione all'assessore Lucisano credo su questo non ci siano stati dubbi nessuno di voi ha pensato nessun inciucio
Ma se mai a una distinzione di ruoli e quindi che questa fosse una consulenza un confronto chiamiamolo come vogliamo in realtà eravamo qui per chiarire alcune cose
Però detto questo e detto che fa bene Morcellini nel mettere il dito sulla piaga
Ma poi ai perciò anche sincere e cioè sul fatto che il problema del rapporto fra i giornali e l'opinione pubblica in questo Paese è un problema vero ed è un problema
Che deve essere dei giornalisti
è per questo che io chiedo ho chiesto di prendere la parola non è che noi questo problema lo lasciamolo possiamo lasciare nei alle istituzioni né all'editore in qualche modo che razza di professionisti saremmo prima Bruno Tucci cita la Mara Venier e la sua polemica con Mara Venier per intervisterà D'Alema Berlusconi non mi ricordo
E pari a questioni di Mara Venier il problema non è di di cui io io lascio che Mara Venier faccia quello che vuole mi interessa che il cittadino capisca che il giornalista fa un altro mestiere
Che Joyce ha degli obblighi di etica Abi doveri di ricerca della verità che Mara Venier nona nel momento in cui intervista Berlusconi
Allora a me interessa esaltare
Poi parlo a titolo personale sia chiaro questo tipo di dovere del giornalista che certamente deve essere presente nel momento in cui affrontiamo questa questione che è una questione anche nostra
Io prima non è che Luigi cucita vola qui l'oggetto di mercanzia e il fatto che il giornale se un oggetto di commercio con questo dicevo non lo facciamo così ammenda rispondiamo elettori e basta
Tutta
E però dobbiamo guardare
La sensibilità di chi legge di chi è il potenziale o l'attuale rettore del giornale
Ma se scopriamo dai sondaggi che insomma gli italiani media non sanno dove la Cappella Sistina ma dicono che a Torino noi operiamo in un certo contesto culturale
Il recettore il percettore del giornale dell'informazione eh quel tipo di persone di chi è la colpa dell'assessore del giornalista del sovrintendente del se quella è la preparazione
Dell'opinione pubblica è un cane certamente che si morde la coda ma certamente il giornalista come professionista dell'informazione io mi auguro pur di non un ordine che questo Paese restino dei professionisti dell'informazione che hanno un'etica dell'informazione a questo problema quindi giornalisti migliori
E per nella attualità di questo Paese poi voi ci siamo in pieno Maggioni squisito l'Imu avete letto tutti questi dati anche ieri dei gemelli hanno ridati con grande risalto sulle tasse che pagano i veneti su quanti soldi sono stati spesi uno spesi nel Veneto per le scuole o per le strade su quanti soldi riceve il Veneto come Regione rispetto ad altre regioni
Non sono un giornalista veneto
Ma rispetto a quello che sta succedendo in Veneto penso che i giuristi veneti lo dico con l'umiltà con cui voi avete prevosto il vostro tema io oppongo con la stessa umiltà spero il nostro i solisti Veneti secondo me si devono domandare che tipo d'informazione hanno fatto in questi anni
Nella loro regione sul loro territorio
Questo è il problema secondo me quindi non si tratta di di dire sono cattivi gli assessori o sono cattivi i giornalisti non sono pappe assolve nessuno non mi interessa lotti e voglio voglio dire Silvio giustamente dice
Non è il caso di farvi un giornale vostro però io sarà che c'è un pallino tanti anni informazioni italiana soffre anche di questo grande problema delle proprietà
Perché noi in Italia non dobbiamo avere una proprietà frazionata dei giornali come hanno i francesi e e dobbiamo continuare a veri i giornali dei palazzinari o degli finanzieri o degli imprenditori buoni o cattivi che siano senza aggettivazioni
Ecco in realtà in questo l'istituzione si può attivare perché in questo Paese ci sia in questa città in questa regione ci sia anche un'informazione frazionata
La Regione invece di fare certe cose che temo che non non frutti non molto costano molto invidiato
L'Anci l'idea di un giornale apre da frazionata sul nostro territorio ci mette un miliardo nel suo bilancio hanno si trovano altri dieci soggetti istituzionali
Dico dieci perché insomma cinge probabilmente mi dirà che non bastano dieci miliardi massimario
E e
Perché poi il problema è anche che certe cose cerchi di certi popoli certe situazioni vanno spezzate sembra oggi vendiamo meno copie di quelle che intendevamo vent'anni fa trent'anni fa
Possiamo dare la colpa ai giornalisti possiamo darlo agli editori il problema è che e che non si crea e non c'è uno spirito diverso da questo punto di vista poi non ci sono solo i sani stante o o alcuni canali alternativi si possono fare tante altre cose perché l'informazione ci sia più informazione in questo Paese
Emanuela poi minuto l'assessore cose in ordine assolutamente sparso una in aggiunta ai consigli di Menduni all'assessore che mi sembrano tutti molto utile
Credo però sia necessario che Lucisano considera il fatto che il cinquanta per cento delle persone che cercano lavoro in questa Regione rappresentata da ragazze da donne
E che il circa settanta per cento tra coloro che cercano preoccupazione sono ragazze e donne potrebbe quindi utilmente rivolgersi a l'unico canale non in crisi dalla stampa italiana ovvero a quello dei femminili
Come piccolissima provocazione aggiungerei che il fatto che Vettel senz'altro tutti recepito dall'assessore voi
Che alla sua categoria è attraversata da molti e svariati i mal di pancia mi sono sono appuntata questa cosa mi sono chiesta se questo stato di sofferenza complessivo oltre che alle ragioni che sono state elencate non ultima quella che citava la fine riti sulla questione delle proprietà che costituirebbe un tema asse di grandissimo interesse non sia come dire uno stato di sofferenza un esaurimento o comunque uno sfinimento
Dello sguardo e della presa dalla parola maschile sulla realtà io sono convinta che questo c'entri qualcosa con i pochi lettori le poche lettrici e con una separatezza che si sta creando nel mondo dell'informazione
Sono altrettanto convinta che un altro capitolo su al quale potremo dedicarci con una costrutto
Sarebbe quello del legame fra informazione locale informazione generale nazionale globale chiamiamola in qualche modo io fatico un attimo sincera considerare gadget l'informazione locale capisco perché lo dice nel senso finalmente al porto di fornire un'altra cosa formiamo un prodotto editoriale cioè ci abbiamo messo dieci anni per riuscire a far scacco però non la chiamiamo gadget perché io credo che ancora una volta anche qua nell'articolazione tra globale e locale si giochino questioni non indifferenti che afferiscono appunto
Alla democrazia a sviluppo al futuro della gente in questo Paese non soltanto allora a me interessa che noi riusciamo forse a fare oltre i bagnini
Un tipo di intreccio differente perché è vero che in alcune realtà noi
Stiamo tornando all'informazione locale ma manca ormai l'incrocio nei nostri giornali non c'è più la storia e la vita delle città e di quello che succede nel Paese reale quindi forse dobbiamo giocarcela diversamente e forse conquisteremo anche qualche lettore in più tutti quanti noi che tutto sommato insomma siamo bravini siamo professionisti facciamo dice letti Graziosi perché però non sfondano
Sì andassimo a interrogarci un pochino di più sulle s'non sono io la chiamo così sulle sfilaccia tour sulle smagliature del del reale su quei fatti in controtendenza all'interno di processi apparentemente mo'omogenei
E sì cercassimo per questo
Gli ho suggerito Morcellini a me sembra un terreno assolutamente stimolante non so come potremo fare non socio se ce lo faranno mai fare altri altre forme di rappresentazione testuale delle realtà che andiamo incontrando che non mettano in primo piano soltanto la nostra presunta autorità non legittimata uno ma che la restituiscono in qualche modo che ci fu un po'tutti i giorni
Allora siamo agli alle conclusioni prima di dare la parola Lucisano volevo ringraziare senza nessun convenzionali Isma'lei che state prese anche gli amici che hanno voluto intervenire a promettendo a tutti che gli staremo addosso dare continuità critica quella che abbiamo detto finora
I ringraziare anche l'assessore
Se Milano ecco se ne fece lamenta in scienza della comunicazione
Tokyo volevo ringraziare ecco credo che siano emerse comunque cose utili anche se con sensibilità diverse
Credo che ci sia un due grandi sfide di fronte quella del regionalismo da una parte quella della complessità dall'altra
Sono stato molto colpito dal problema che è emerso dei giovani
Credo che oggi di fronte alla complessità che il regionalismo
Impone propone sarebbe molto importante che si trovassero canale di formazione
Diversi dal buttare nell'acqua e navigare senza elementi per conoscere insomma le le teorie del galleggiamento ebbero si impara nuotare nell'acqua però forse la legislazione sul lavoro forse alcuni elementi del dibattito su queste tematiche aiuterebbero a svolgere quel ruolo di cani da guardia di alcune cose importanti che rischiamo di perdere in questa fase di passaggio per quei potrebbero esserci anche prospettive di interventi di formazione dei giovani
Su questo noi non vogliamo essere protagonisti perché sarebbe sospetto di
L'inciucio ma credo che se ci fosse un una sinergia tra le testate
Sì sì potrebbero pensare forme di collaborazione nelle quali alcuni aspetti della complessità vengono sciolti liberi poi come si dice di di fare ciascuno
La propria parte io credo che noi seguiremo
La maggior parte dei consigli che sono emersi qui quindi per me è un impegno di lavoro così per la gente
Che lavora con me potremmo poi rivederci per valutare se si è riusciti a far passi avanti ossia permesse
Se è possibile un percorso in questa direzione quali sono le le soluzioni tentate credo che il compito dell'università in questo è in qualche modo tenere sotto osservazione noi e il nostro lavoro le reazioni del del sistema dell'informazione
E i suoi risultati per aiutarci a capire meglio come risolvere il problema che credo sia comune al di là del fatto che ciascuno di noi deve affrontarlo dal proprio punto di vista che questi punti di vista possono anche essere antagonisti che è di far raggiungere tutti i cittadini della maggior parte delle informazioni che ad essi possono essere utili
Nel qui ed ora della loro esperienza
Poi lei grazie a tutti soprattutto l'assessore queste conclusioni e accanto a sé come si dice in questi casi è un piccolo ricevimento
Premesso