La fame nel mondo, la cooperazione allo sviluppo e l'Onu: bilancio dopo quindici anni dalla campagna del Pr; L'Unione europea e la sua funzione; la crisi albanese

Ai microfoni di Radio radicale l'onorevole Giovanni Bersani già senatore e deputato europeo per la democrazia cristiana esperto della cooperazione per lo sviluppo dei Paesi del Terzo Mondo attualmente presidente della CEI fa e il Comitato europeo per la formazione e l'agricoltura vogliamo a partire con un naso ricordo per provare anche a fare un bilancio sulle iniziative che negli anni ottanta aveva portato avanti lo stesso partito radicale Marco Pannella sulla fame nel mondo
In un po'un ricordo e un bilancio
Ma fu un iniziativa certamente tempestiva è molto utile
E furono presi tutta una serie di provvedimenti
Che riguardavano proprio la al problema della fame io tuttavia
Ero molto più propenso ad una politica per aumentare la produzione organizzare i contadini eccetera al di là delle politiche di intervento immediato
Marco Pannella interventi che in un en noi ce ne sono cinque milioni di bambini che muoiono di sole fare subito da fare subito e questo certamente era importante
Però io ho sempre mosso le due linee da un lato l'emergenza ma nello stesso tempo una politica forte di organizzazione dell'agricoltura
Perché penso che
Ci sono oggi gli strumenti per invertire molte tendenze ripenso male con due chili di riso fatti venire dal centro mondiale delle Filippine noi stiamo producendo il seme per tutta la nuova Somalia per dire
Come oggi vi sono delle potenzialità straordinarie
Il che non toglie che evidentemente in tante situazioni disperate noi dobbiamo intervenire con misure d'urgenza va ma io lo sono per una politica forte sui due pedali eccoci
Il fatto che negli anni ottanta e i disastri umanitari erano fondamentalmente legati a delle catastrofi meteorologiche quindi si ricorda della siccità del sai le la carestia del Corno d'Africa quelli invece di questo dice dis decennio i disastri umanitari delle degli anni novanta sono invece più figli della della guerra quindi si dalla Bosnia alla alla Somalia Ruanda c'è una fortissima tensione politica è un nuovo tipo di guerra praticamente un un tipo di guerra che mira all'annientamento di une TA di un'etnia di una religione di un di un gruppo come come intervenire in questi casi qui
Sul questo
Ma non purtroppo carestie e cose di questo genere fenomeni naturali
Si sono attenuati rispetto ad alcuni momenti topici del passato ma restano ancora mentre sono esplosi
Tutti questi eventi che peraltro erano forti già allora basti pensare a quello che avveniva in Angola e Mozambico in tutti i Paesi che erano coinvolti nella vicenda dell'apartheid e della difesa strenua che l'allora governo del Sudafrica facce da dei suoi equilibri interni e delle sue posizioni dottrinali e politiche assurda e di quella di quel periodo
Ma
Che fare secondo me ne
Quello che è stato carente è stata alla politica di che porti destina nata a portare i paesi di una stessa regione a integrarsi a collaborare avere istituzioni comuni li dovevamo o avere una politica molto più forte dei mezzi che non abbiamo dato sono stati gli ho detto l'altro giorno a Bruxelles sono stati i revisori noi e le stesse Nazioni Unite
Quindi ogni paese è andato per la sua strada
All'interno di ogni Paese evidentemente sono esplosi residui tribali questioni indotte dall'estero no dalle dagli residui delle politiche coloniali e meno coloniali e qui la linea
Veramente europea di una politica di cooperazione fra popoli liberi non condizionati
Spesso ha dovuto cedere a interferenze anche est né di questo o di quel Paese della comunità un fuori della comunità
Quindi hanno concorso a molte cose perché parliamoci chiaro giraffe che si è combattuta quasi la terza guerra mondiale se stesso mi ha
Amo tutto quello che è avvenuto a dormire decine di migliaia di soldati magari di altri continenti che vengono spostati da un paese all'altro flotte che si spostava
Robert
Da un porto all'altro quindi
Dal settantacinque all'ottantacinque novanta sono stati veramente anni molto pesanti e noi paghiamo oggi le conseguenze anche di tutto questo creano
Nuovo assetto
Che ripeto deve passare necessariamente per diversi fenomeni di integrazione regionale allora noi potremo prevenire i conflitti ecco e in qualche modo impedire la degenerazione che si è verificato in questi ultimi anni e le organizzazioni internazionali dall'ONU alla alla tristezza Comunità europea cosa hanno assente
Ma lei sa che si discute molto di queste tre vuole prevenire quanto impedire recuperare la pace quindi dei vari metodologie i vari criteri
Spesso si tratta di discussione molto teoriche
Io credo che prendo perdente il caso della Somalia adesso stavamo proprio a mio parere arrivando
Ad una con
Vado di pace sono state interferenze esterne che hanno a un certo momento messo il bastone tra le ruote nell'ultima fase negoziale ma così dicasi di altre di altre realtà
Le Nazioni Unite
Debbano gestirà un livello più alto la loro responsabilità e l'Europa lo stesso ma in questo caso i re d'Europa ha fatto il possibile
A in generale soprattutto all'ONU che a mio parere deve avere un ruolo più alto sui tre tavoli di precede gestire recuperare alla pace
Il nuovo il segretario generale dell'ONU Kofi Annan a quando si ha in sé dato diciamo nel suo primo discorso ufficiale del diciassette dicembre del novantasei ha detto di che bisogna anteporre la dimensione morale agli obblighi
Legati appunto alle considerazioni di tipo politico e diplomatico e quindi questo cercare di riportare una morale politica
è quello che cercano di fare le organizzazioni di volontà l'altro non è cessa
Non
Voi non prendiamo mai partito per questo o per quello eccetera cerchiamo di collocarci su un piano diverso però il di lavorare sul terreno con la gente proponendo ecco ci vuole impegno morale diverso e direi che nelle zone dove noi lavoriamo ho
Parlo di Albania parlo di Bosnia pare eccetera attorno alle iniziative che li abbiamo intrapreso vi è un largo respiro di di di dialogo
Se non di pace
Quindi che a mio parere la nostra esperienza e così come di altri oggetti e Caritas ce ne sono altre molto più bravi di noi
Voi ma molto più importante di noi però indubbiamente un modo diverso di lavorare in mezzo alla gente con la gente di fare emergere dal basso quello che di meglio ci può essere e soprattutto di gestire il dialogo
No
A un livello come dice segretario delle Nazioni Unite che proponga degli ideali proponga dei traguardi
Da questo punto di vista c'è un immenso lavoro culturale da fare il dialogo coi ceti culturali concetti leader di questi Paesi a mio parere è assolutamente insufficiente viene condotto sul piano pragmatico e delle cose da fare dei progetti da finanziare oppure su piani di pure interessi politici mentre tutte le tutta l'area del sociale della cultura del dialogo dei contatti del fare emergere classi dirigenti nuovo
Tutto questo è largamente trascurato mentre invece è fondamentale Tati sembra andare poi nell'opposta di Nancy di me dive direzione il il discorso che
Il nuovo segretario di Stato deve degli Stati Uniti madre in oltre ai tre che ha appena ho formulato praticamente le nuove linee direttrici per gli aiuti umanitari e per lo sviluppo e ha detto appunto di collegare strettamente gli aiuti o umanità Ari a la politica estera semplificando molto la stessa Emma Bonino commissario europeo ha detto che praticamente si divide in quattro per Trigoria il mondo Queen in quattro categorie di Stati il buoni i bene intenzionati i male intenzionati e i falliti quindi suddividendo così gli stati c'è anche un diverso atteggiamento ne Nico nei loro confronti integrasse stemmo Bonino ha detto se ci trovassimo di fronte a due bambini che stanno per morire di fame
Che facciamo salviamo sul soltanto quello meglio governato quindi quello che appartiene a uno stato che tra i buoni
Ma queste cose sono state affrontate nella convenzione di Lomé che secondo me è importante per due cose primo perché
Le decisioni sono prese insieme noi e gli africani caraibici eccetera e quindi non sono decisione europea o del mondo occidentale e io porto una lunga esperienza di contributo importantissimi fatte dai leader africani
In secondo luogo perché c'è un controllo democratico c'è un Parlamento io ho cercato in tutti i modi ma questo stesso è stato pertanto i colleghi di farlo veramente diventare un Parlamento
A da questo punto di vista
Per esempio su su questi temi
Si è stabilito e sociabilità dei criteri
Se un Paese violate terminati i diritti umani vengono sospesi gli aiuti ma sempre salvaguardare
Do egli Orsoni le donne
Le aree deboli le aree povere il problema della fame e il problema delle medicine propria degli ospedali e delle maternità cioè questo è sempre salvaguardato anche nei casi estremi
Quindi si sospendono tutti gli altri aiuti da cui può derivare in direttamente o indirettamente un rafforzamento della politica o repressivo comunque negativo di questo dicono sta
Ecco però Emma Bonino nel commentare questa dichiarazione della Albright aveva anche detto beh forse potrebbe essere una spiegazione per la situazione che si era creata nel né grandi Laghi quindi per il non intervento o comunque per quella la situazione di blackout sugli aiuti umano fu umanitari nella regione dei Grandi laghi
Ma io credo che per esempio in una in un caso come quello
L'aiuto
Ai profughi al centro doveva essere garantito comunque
In tutti i modi ristoranti scritte chiaro
O comunque per esempio ecco ci su quest'i problemi poi che quei Paesi sono associati alla alla all'home di egli europee e gli africani avrebbero dovuto chiaramente prendere delle posizioni
Quando per legge sul Bologna e noi abbiamo preso una decisione l'Assemblea Lapresa insieme con gli africani a maggioranza
Adesso per esempio sono stati sospesi gli aiuti alla Nigeria per le condanne degli intellettuali e la condanna a morte di soglie unte e tutto il resto
Tutto il mondo è rimasto sorpreso
Perché gli africani in larga maggioranza hanno votato a favore delle sanzioni
E questo ha reso credibile nessuno ha più potuto dire è una vendetta degli occidentali è una prevaricazione degli europea sono forme di neocolonialismo a mio parere il procede in certi modi di concerti visioni eccetera è molto importante perché rendere credibile una politica è assolutamente fondamentale
E questa Europa questa Europa che era nata nell'idea dei padri fondatori Comune Europa federalista e che sia all'interno della sua Europa ma anche guardando gli altri Paesi doveva comunque di fare Hendry diritti umani diritti civili per popolazioni cosa cosa sta facendo cosa si sta trasformando qui si parla solo di un'Europa occhi economica al
L'argomento l'ordine del giorno è solo l'unione moneta che
Non c'è solo e nello Meung nuova il problema monetario
C'è il problema di creare ordine nell'economia di cui la questione monetaria è uno degli aspetti ma poi vi sono moltissimi altri capitoli che riguardano tutta la dimensione della nuova cittadinanza degli europei che è molto importante
Perché veramente di da conquistare adesso è completa
De de l'eguaglianza della libertà di movimento di pensiero di eccetera ogni cittadino di dei Paesi dalla Comunità europea e veramente può diventare ecco ed è tutelato nella sua essenza di cittadino europea
Per quanto riguarda il problema del mondo
Io
Vengo da un incontro delle organizzazioni non governative a Brussel su quel fare dopo lo me
Ne ho tratto l'impressione che il pericolo che c'era che si volesse strangolare lume
Per il momento è un po'accantonato giostrare molto vigili muoversi attentamente e fare delle proposte intelligenti di rinnovo di aggiustamento del quadro
Però mi è parso di capire lì c'erano i maggiori responsabili che ci sia tutta l'intenzione di non abdicare a questo a questa responsabilità
E se
Quando io fui avere la fu l'ultimo giorni o gesto da parlamentare europeo fui relatore sul rinnovo della convenzione
E direi con un gesto di forza propose che invece di cinque anni fosse rinnovata per dieci perché allora l'aria queste dice adesso è l'ultima dopodiché liquidiamo ogni paese dalla sua politica
Allora io dissi mettiamoci al coperto
Approfittando del fatto che l'atto unico dare ma degli accordi internazionale al Parlamento europeo l'ultima parola ponemmo sul tavolo la questione in Parlamento seguire consiglio dei ministri tolte accertare prolungare per dieci anni
Adesso direi mi pare che discorso sia per perché non ci sia un'intenzione
Così negativa i discorsi fatti dei direttori generali e dai massimi responsabili sono che in ogni caso va salvaguardato l'esperienza condotta fin qui adattata da
In questo quadro mondiale nuovo però
Ma resta l'importanza di un'Europa potenza civile mondiale che si fa carico dei problemi di giustizia internazionale però devo dire che finora
D'Europa ha fatto una politica mi cranio cosa
E gli ultimi gesti sono di ridurre ancora questo lenzuolo così corto
Per settanta Paesi che hanno aderito a questi accordi quindi qui ci vorrebbe qualche soprassalto dell'opinione pubblica che io vedo invece molto star mica molto distratta tutto appresa da da questo o da quell'altro dibattito particolare senza vedere il quadro d'insieme
Perché Maastricht e anche
Il problema della nuova politica di di sicurezza e di cooperazione
Di politica estera oggi non c'è politica estera abbiamo visto cosa è successo in Jugoslavia abbiamo visto cosa succede dappertutto
Quando arriva il momento cruciale in cui la decisione occorre
Prenderla nell'immediato e tutti uniti chi più furbo cercati di ritagliarsi secondo me poi con vedute che poi l'esperienza ha dimostrato molto corte una sua fetta di potere o di influenza politica
L'Albania un ultimo commento sull'Albania anche qui l'Europa sembra essere arrivata un po'il ritardo
Ma giudice la mania
Cesarini da cinque anni
Lavoriamo nella zona di Elbasan
Particolare nell'agricoltura risanamento del bestiame miglioramento delle culture risanamento degli oliveti nuovi sementi nuove tecniche eccetera eccetera
E direi con una buona collaborazione dei locali qui indubbiamente il quadro politico che è saltato all'improvviso dello Stato che si è dissolto per il concorso di molte cose su cui ancora difficile vederci chiaro certamente gli eccessi del Partito Democratico in occasione delle ultime elezioni
Hanno creato così un leit motiv tra a cui si sono quelle dell'appalto e tante altre cose che in realtà avevano solo interesse di disgregazione di dire delle vie di di ritagliare interessi di gruppi di bande eccetera
Io credo che in ogni modo la responsabilità dell'Italia sia grande
Perché
Praticamente l'Albania e a dotarsi basti pensare che
Nella sua parte politica di collaborazione fra le Regioni confinarie uno degli ultimi atti della Comunità europea è stata di finanziare un programma Interreg
Fra nella provincia di Bari la provincia di valore
Perché ha considerato che lo stretto di mare
E così limitato da non contraddire al principio di contiguità territoriale che è alla base delle i programmi di interregionale
Quindi direi dal punto di vista concettuale siamo già andati molto avanti
Qui bisogna certamente assistere molto più
Questi questi Paesi perché la verità è questa che dopo cinquant'anni di demolizione di qualunque senso della responsabilità
Basti per dire che il venticinque per cento e la popolazione è stata in galera
Quindi per loro ogni istituzione ogni autorità è il nemico quando io non villaggio detto ma avete distrutto il il magazzino dove
Mettere i raccolti adesso come fate dovete rifare uno ma non ci avete pensato
è bastato vedere che la sopra c'era una scritta pubblica che noi non abbiamo capito più niente perché quello era il nostro nemico il nostro presso quindi qualunque Governo affinché non si decantano le cose
E visto come come prima il nemico quello che arriva di notte quello che prenderà gente li sbatte in galera senza un motivo quindi il senso da un lato questo dall'altro dissenso del assoluto della irresponsabilità
Perché tutto veniva deciso tutto veniva fatto da altri Venere per le persone erano degli autonomi che dovevano fare quello che era deciso o da altre parti tutto questo va va ricostruito quindi la società civile non esiste governare una società che inconsistente proprio sul piano del de de dei valori essenziali difficile quindi ci vuole molto tempo e ci volle un secondo me è un grande lavoro anche lì di organizzazioni di volontariato senza interessi se non quello di di aiutare la gente ma ricostruire un suo mondo dite su
Non so quanto di responsabilità e di iniziativa
Grazie ringraziamo
Giovanni Bertani arrivederci