Consiglio Nazionale di Forza Italia org. presso Hotel Parco dei Principi

Contro il famiglia
è iniziato non ricordo toccante
Complimenti a chi ha fatto questo Libardo la prossima volta vi raccomando un povero culto della personalità
Bene
Bene
Io mi sono visto che siccome sapevo di andare in clinica il giorno dopo ero molto preoccupato
Dovete pensare il futuro dell'Italia era mischiato con il mio futuro quindi l'emozione era veramente grave
Comunque è stata una bellissima manifestazione altro che partito che non c'è
Tutte le volte che abbiamo deciso di stringerci insieme di manifestare nelle piazze nelle strade
Il numero di coloro che sono stati con noi è sempre stato superiore alle aspettative nessuno aveva il pullman pagato la merenda pagata magari la segnalate re tutta la gente che era lì era lì perché ci credeva e ci crede come ci troviamo noi come ci abbiamo creduto
Come continueremo a crederci per quello che ci aspetta che non è una passeggiata semplice ma anzi sarà un percorso molto difficile io vi deve infliggere una relazione
Credo che sarà l'ultimo
Dei nostri incontri in cui io lo farò non ho una faccia molto riposata perché frutto di una notte che si è conclusa all'alba e quindi non
Non sono nemmeno tanto sicuro di infliggere palla forse varrebbe la pena che parlassimo tra voi in modo più diretto e più familiare però abbiamo scritta la Marina fa la battuta ve la leggo
Benissimo allora
L'ottimo Claudio mi dice che devo anche
Comunicare
Il programma magari lo comunicherà il Prodi Presidente
E io dovendo sì e continuando a seguire
Il sistema che abbiamo seguito negli altri incontri
Dato che non vogliamo che siano i soliti noti
Perché sempre in ogni occasione assumono la responsabilità delle varie presidenze ho pensato di chiamare la presidenza questa mattina Antonio Marzano
Per
La grande passione di grande impegno che svolge quotidianamente che civili fa presente su tutte le questioni di politica economica del paese se non sempre con tempestività e puntualità nel pomeriggio
Anche che ora che a Londra con urbani
Per un impegno che era stato già preso ci raggiungerà Giulio Tremonti e i lavori del pomeriggio saranno affidati e Giulio Tremonti per la presidente
Sono passati sei mesi
Dall'ultimo Consiglio nazionale sei mesi che sono stati i carichi in molti avvenimenti
In Italia e all'estero avvenimenti significativi che hanno come sapete bene mutato il quadro politico del nostro Paese
Questo nostro
Consiglio nazionale
Interviene quindi in un momento molto ricco
E se in un passaggio decisivo nella costruzione di Forza Italia come movimento politico
Fortemente radicato nella società e sul territorio oggi apriamo concretamente una lunga fase congressuale
Che si articolerà per tutto l'autunno in tutte le province e le città d'Italia
Abbiamo da approvare
Alcune modifiche del nostro Regolamento modifiche non sostanziali mi assicurano gli uomini dell'organizzazione ma necessarie per potere dare il via immediatamente ai congressi provinciali
Abbiamo anche da essere informati sullo stato dell'arte sullo sviluppo della nostra organizzazioni in tutte le circoscrizioni in tutti i collegi in tutti i comuni siamo presenti consentirete ormai in tutti i Comuni
Superiore ai quindici mila abitanti in molti altri comuni dobbiamo essere anche informati dell'organizzazione dei dipartimenti
Dove stavano affluendo molte personalità illustri
Il tutto nella direzione di della costruzione di una nuova classe dirigente
Che posso quando si verrà il momento rispondere all'esigenza di governabilità di cambiamento del Paese la classe dirigente non si costruisce in poco tempo nella mia attività di imprenditore io mi ritenni Fortunato dopo quindici anni dalla fondazione del mio gruppo di potermi dire soddisfatto dei massimi dirigenti che vedevo intorno a me
In un tavolo
Del consiglio di amministrazione quindici anni e li pagavo
Voi qui siamo tutti spinti soltanto dalla nostra passione dalla nostra tensione siamo tutti dei volontari
Quindi credo che
Essere riusciti come siamo riusciti vedere i gruppi parlamentari di Camera e Senato
In Europa che abbiamo certamente non secondi a nessuno come in professionalità eccome spessore culturale credo che sia stato già un grande Successo ma c'è certamente
Da andare a calarci in tutte le realtà
Anche le realtà locali meno importanti quantitativamente perché se vogliamo davvero in futuro rappresentare il partito guida di questo Paese dovremo essere presenti dovunque ed essere presenti con una classe dirigente che aggiunga alla propria esperienza realizzate nel mondo del lavoro anche una specifica esperienza nella gestione della cosa pubblica
Questo passaggio tuttavia non è un passaggio che si riduce questo di oggi è una semplice limitata operazione organizzativa
Nessuno infatti si può illudere di bloccare quello che io stesso qualche volta ho definito un rischio di regime soffocante e di liberale
L'abbiamo appena riascoltati
Non possiamo credo bloccare questo rischio
Con l'azione normale con qualche intervista con qualche battaglia parlamentare con le iniziative di convegni dibattiti e di tavole rotonde questo non basta
Il volontarismo spontanei siccome sporadico non fermerà mai la consumate massicce organizzazione della cultura neo e postcomunisti
Se vogliamo con Successo riprendere il cammino della trasformazione profonda dell'Italia secondo i valori liberaldemocratici propri delle grande democrazia democrazie occidentali allora dobbiamo essere consapevoli che la battaglia per le libertà tra vicende alterne sarà lunga sarà senza esclusione di colpi
La nostra dovrà essere così abbiamo voluto chiamarla Milano la lunga marcia per la riconquista della maggioranza e della responsabilità
A governare
è un disegno certamente arduo contro il quale continueranno ad opporsi non solo il governo e questa maggioranza ma anche alcuni vertici istituzionali i soliti noti della magistratura inquirente quella parte della cultura dominata dal conformismo di sinistra
I sindacati difensori ostinati come vediamo tutti i giorni del centralismo dello statalismo i detentori di privilegi le corporazioni di uno stato assistenziale ormai decrepito
Una sola via è aperta per la riconquista convincere la gente
Mobilitare i nostri lettori costruire una diversa cultura ed una nuova consapevolezza nel Paese
Realizzare un sistema di alleanze che costringa il Governo Prodi e l'Ulivo a svelare anche agli occhi di chi si è ostinato a non voler vedere
La sua vera natura quella cioè di rappresentare solo gli interessi del potere neo comunista e postcomunista
Questo è il lungo cammino impegnativo ma esaltante che si scusa davanti a noi se vogliamo mantenere l'Italia in Occidente nell'area del benessere e della libertà
Per questo è indispensabile
Un grande movimento organizzato e capace di scelte strategiche e lungimiranti
Per questo è indispensabile un'assidua Active combattiva presenza in Parlamento tesa a costruire norme che liberano le merci e le potenzialità del Paese e nel contempo a sgretolare il cumulo di contraddizioni dell'Ulivo
Per questo è indispensabile una capacità operosi e visibile di costruire il consenso nelle Regioni e negli enti locali
Per questo è indispensabile un autorevole corretta dialettica con tutti i mass media nazionali e locali rinunciando soprattutto personali e Queruli autolesionismo iper un colpo per un lampo
Di pubblicità
Per questo è indispensabile costruire un dialogo forte d'organico con tutte le strutture culturali con tutti gli ambienti e le istituzioni della formazione
Il compito primo di questo nostro Consiglio e dunque l'apertura del dibattito e della grande mobilitazione congressuale
Ma questa nostra riunione cruciale anche perché i nostri elettori preoccupati per la situazione presente ancor più per quella futura ci chiedono comportamenti coraggiosi responsabili nel Parlamento e nel Paese per uscire da questa drammatica crisi
Italiani chiedono a noi al Polo per le libertà e per il buon governo in modi e le scelte per ridare speranza e futuro al mondo della produzione e del lavoro e sanno bene che questo futuro non potrà venire dall'attuale governo
Tutti aspettano da noi una risposta politica che rappresenti non solo l'insofferenza la rabbia
E la speranza dei nostri sedici milioni di lettori passati anche pilotare il Paese nell'interesse di tutti verso il risanamento lo sviluppo la libertà noi siamo consapevoli di essere il futuro del Paese la sua unica concreta possibilità di ripresa
In molti infatti fuori dall'Ulivo ma anche dentro l'Ulivo sono consapevoli che il governo Prodi è stata consumando una lunga impotente stagione di galleggiamento
Questa è la sfida è difficile e complessa che abbiamo di fronte
Per questo ognuno di noi deve dare al nostro dibattito un contributo alto e appassionato
Una ricerca politica lucida depurata da ogni protagonismo personalistico da ogni civetteria intellettuali Istica
Tutti insieme dobbiamo assumerci la responsabilità di ciò che noi che Forza Italia rappresenta per il Paese
Ciascuno di noi ha un protagonista cioè ha un suo ruolo ha un patrimonio più o meno grande di cultura e di esperienza però solo tutti insieme
Uniti e solidali possiamo rappresentare la speranza concreta per la difesa della libertà nel nostro Paese
Dopo la caduta del muro di Berlino ed il tracollo del regime sovietico
In Italia era nata una generale ansia di rinnovamento culturale morale della politica e delle istituzioni
Uno sforzo coraggiose corale per dare concretezza ai valori liberaldemocratici
Era la stagione luminosa del referendum della nascita di Forza Italia
Della vittoria del ventisette marzo e tutte le energie sembravano tese a liberare il Paese dalle burocrazie asfissianti dalle macerie del socialismo reale sparsi ovunque
Ma non bastano uno slancio di entusiasmo ed un sussulto di libertà per rimuovere culture tradizioni modelli di comportamento interessi consolidati rendite di posizioni
Quasi pietrificate sì in decenni i decenni di storia
La realtà purtroppo sicuro sì svela spesso più forte l'eventuale degli entusiasmi degli stessi ideali
Ben presto la logica restauratrice le vocazioni trasformisti che così radicate nella nostra tradizione politica e culturale si sono rimesso in moto
I diktat televisivi del pool di Milano le manifestazioni di piazza dei sindacati
Il nostro allontanamento dal Governo attraverso un ben architettato colpo di giustizia e di Palazzo
Il successivo sua risata governo tecnico di Dini
La creazione dell'Ulivo questi sono i momenti di un processo di restaurazione di una ricomposizione trasformisti Ca'dei vecchi poteri sempre quelli dei modelli politici delle culture che hanno innervato la Prima Repubblica
Ora il nostro Paese in mezzo al guado Aldi al bivio tra stagnazione e decadenza
è un Paese invecchiato
Deluso
Perché si sente ai margini dei grandi processi di trasformazione del mondo da cui
Siamo ormai lo dico con grande tristezza praticamente esclusi
La malattia che sta in convento sulla nostra economia è una malattia cronica in troppi
In troppi tra coloro che devono rischiare devono investire per creare posti di lavoro stanno ormai andando via
Dal nostro sistema economico
Un sistema che non dà certezze di diritto che non dà certezze di avere giustizia che vede tasse assolutamente superiori a tutti gli altri Paesi
Che ha una burocrazia che impone adempimenti assolutamente asfissianti
Che non è in grado quindi di attirare capitali dall'estero siamo il fanalino di coda in Europa
Non solo ma le imprese multinazionali sempre di più decidono di trasferire all'estero gli impianti di produzione e utilizzano l'Italia come un grande mercato per la vendita mercato di consumo per la vendita dei loro prodotti realizzati altrove
Sempre più numerosi sono industriali italiani
Che decidono di portare all'estero gran parte della loro produzione sempre più numerosi sono i giovani che dovendo cominciare coloro che dovrebbero rappresentare la speranza per il futuro
Della nostra imprenditoria i giovani che decidono di andare in Irlanda che andare in Inghilterra di andare nei Paesi dell'Est voi pensate
Che oggi il fisco italiano con le aliquote che erano fissate presupponendo una possibilità di evasione che oggi non esiste più
Che queste imprese italiane non hanno la possibilità di espandersi di svilupparsi perché il Fisco sottrae i due terzi del risultato dell'intrapresa
Un terzo in tutte le situazioni in tutti i Paesi industriali serve a pagare il capitale impiegato nell'impresa
Un terzo va Cesarea lo stato e un terzo si utilizza questa è la regola generale per lo sviluppo in Italia il fisco si prende i due terzi del risultato economico dell'impresa non c'è possibilità di svilupparsi quindi se andiamo avanti così e stiamo andando avanti così non ci sono ripensamenti dalla politica
Economiche fiscale di questo governo
Noi vedremo la nostra economia ammalarsi in modo cronico non ci sarà colpo di bacchetta magica che tenga
Che posso fare rientrare in Italia i capitali che non sono venuti che posso fare ritornare gli impianti che sono andati via che possa far ritornare gli imprenditori che hanno già trovato un'altra strada più facile e più sicura
Quindi questo nostro Paese non ha orizzonti rassicuranti anzi si presenta carico di odio e di ricatti e Ticciati della spirale violenta del giustizialismo e questo è anche gravissimo nostro problema
Io anche perché sono stato toccato da vicino e continua a esserlo
Credo che sia tra le altre cose veramente in questo momento il primo problema che viviamo
In un breve giro di anni questo nostro Paese ha trasformato un grande patrimonio di speranza in una rabbia impotente ha sostituito l'ansiosa volontà del nuovo con una diffusa paura del futuro
Tutti gli uomini liberi vedere i segni drammatici della crisi invecchiamento della popolazione il conseguente esponenziale aumento dei costi sociali e sanitari non si possono pensare che sempre meno
Persone impegnate nel lavoro possono mantenere sempre più persone che suonati
Giovani o questo certo è un fatto positivo
Ho pensionati anziani molto anziani che ormai hanno superato la soglia degli ottant'anni che tra qualche anno andranno anche molto più in là
La progressiva emarginazione dei giovani della vita produttiva il degrado dei modelli formativi e il collasso delle istituzioni educative
Tutti questi sono segni drammatici di questa crisi
La incapacità dell'élite culturali di liberarsi dal conformismo Pseudo progressiste un continuo impoverimento del nostro apparato produttivo un lento ma costante decadimento della qualità dei servizi e delle strutture pubbliche
Mentre tutto ciò sta accadendo e l'emergenza si diffonde in ogni centro motore della vita sociale economica istituzionale
Questa maggioranza pare muoversi seguendo due obiettivi il primo
Soffocare l'iniziativa privata e la volontà dello sviluppo Traverso una grandinata di tasse di statalismo di burocrazia di regole e procedure di sindacalismo estremisti come conservatore
Il secondo costruire un regime illiberale attraverso il conformismo dilagante della cultura e dell'informazione attraverso l'occupazione sistematiche capillare dello Stato attraverso un clima soffocante di sospetti e di ricatti
Quando coranico angosciato denuncio il riscontro Ambente di un regime illiberale credo di non fare terrorismo e neppure di fare politica esprimo una reale e concreta preoccupazione do voce a un sentimento che nell'animo di milioni di italiani
C'è chi fa finta di non vedere chi ironizza
Chi chiede con arroganza di dare le prove
Eccoli
Anche a futura memoria quando potremo riguardare questi anni giudicando con obiettività questo pericolo
La cancellazioni di molti referendum avvenuta ad opera dalla Corte costituzionale
I continui attacchi alla libertà della scuola attraverso l'ideologizzazione Hill ideologici stazione dei programmi ieri io sono intervenuto alla Camera alla scuola privata e all'estremo
Lo Sturzo diceva
Un Paese in cui la scuola e tutte dello stato non è più una democrazia
è un regime totalitario scuola oggi privata rappresenta soltanto il sei sette per cento della scuola generale e non a la possibilità di continuare la riforma anche di soppiatto il ministro Berlinguer
Stava andando innanzi toglieva ogni speranza residua la scuola privata se non cambierà farà sì che tutto il Paese verità soltanto una scuola pubblica una scuola dello Stato
La concussione ambientale di alcuni pubblici ministeri sui lavori della Bicamerale
La capillare occupazione delle aziende pubbliche del sistema bancario
Lo scontro destabilizzante tra i poteri dello Stato la consolidata preminenza
Di una violenza cultura giustizialista che ha trasformato le procure in tribunali della storia in centri di selezione ET legittimazione dovuti delegittimazione
Della classe politica e dei nuovi equilibri economici
E ancora
Lo svuotamento del ruolo del Parlamento attraverso l'eccesso esorbitante delle delle che ci siamo battuti
Ma non abbiamo vinto l'occupazione totale di meccanismi delicati dello Stato come la corte costituzionale il CSM l'uso scientifico e spregiudicato delle confessioni a rate dei pentiti gentile domanda risponde
Come un flipper
Il divagare soffocante dei controlli telefonici delle limitazione della privacy il servizio pubblico radiotelevisivo trasformato in una grande riserva dell'Ulivo
Buona parte della cultura dei nidi atteggiarsi addolciti Ragazzi del coro
Questo panorama allarmante
Ci dimostra che l'Italia è sempre meno un Paese c'è incidentale sempre meno una democrazia sempre meno uno Stato di diritto inquietudine in sofferenza smarrimento hanno preso il posto dell'ansia di rinnovamento della speranza del novantaquattro la nostra missione e quindi sull'onda anche delle grandi manifestazioni di Roma e di Milano è di trasformare questa passione questa rabbia questa protesta in un grande sforzo di rinnovamento politico
E questa quello che noi chiamiamo la lunga marcia della riconquista
Il compito difficile perché il trasformismo e la restaurazione hanno quasi coloro Formisano la speranza
Il Paese dunque in mezzo al guado che davanti a un bivio drammatico il governo Prodi naviga viste non riesce a dare prospettive non riesce a caricare
Il paese di fiducia e di speranza sulle grandi scelte strategiche ondeggia e si spacca abbiamo visto cosa è successo sulla missione in Albania vediamo cosa sta succedendo sulla riforma dello Stato sociale non parliamo della difesa che non c'è dello stato di diritto
E questo perché la maggioranza degli italiani e mi riferisco anche e soprattutto a molti elettori dell'Ulivo ha compreso di essere stata ingannata da Prodi ritiene che il patto elettorale sia stato infranto su due temi vitali il ruolo determinante di Rifondazione comunista nel definire in concreto la linea del governo la politica economica fatta di tasse di controlli una linea cioè contro lo sviluppo e contro l'occupazione
Infrangendo questi due fatti fondamentali con gli elettori Prodi si è giocato il rapporto di fiducia con il Paese
Il suo governo si è trasformato in un governo Prodi Bertinotti Cofferati che ogni giorno di più costruisce una linea anti occidentale antimercato anzi sviluppo punitiva verso i ceti produttivi questa linea strategica apre una forte tensione a sinistra tra Rifondazione comunista e il PDS
Che non riesce a togliersi da questa situazione ed appare quindi sempre più illusoria
La speranza la volontà di qualcuno di costruire con il PDS una grande forza veramente socialdemocrazie questo governo per rispettare i parametri i parametri di Maastricht ha scelto la via dell'incremento della pressione fiscale anziché quella di ristrutturare i veri centri di spesa e rimuovere le cause profonde del debito pubblico
Una scelta suicida in contrasto con le decisioni adottate da tutti parte europei una scelta che annulla qualsiasi possibilità di sviluppo
Non vi è infatti possibilità di sviluppo se non si utilizza la leva fiscale per incentivare investimento delle aziende
Ne possiamo parlare perché abbiamo visto i risultati della nostra politica fiscale il pacchetto delle leggi Tremonti vi ricordate bene
Ha fatto sì che nascessero nel mille novecentonovantaquattro trecento mila nuove imprese e continuando i suoi effetti anche dopo il nostro lontanamente o del governo ha fatto nascere altre trecento mila nuove imprese nel mille novecento novantacinque
Vi ricordo credo che valga sempre la pena di ricordarlo perché ci sono menzogne continuative che qualcuno del del Governo che ha veramente un professionista del ribaltamento della realtà continua relativamente all'attività del nostro governo a diffondere falsità
A appunto capovolgere i risultati che abbiamo avuto io vi ricordo che con quei pochi mesi di attività
E siamo riusciti aumentare il prodotto interno lordo lordo il prodotto nazionale del due virgola due per cento siamo riusciti a aumentare le entrate dello Stato
Siamo riusciti a diminuire di oltre il due per cento la pressione fiscale siamo riusciti a diminuire la spesa pubblica quasi un miracolo
Rispetto al tempo nel quale siamo riusciti ad operare
Non vi è possibilità di sviluppo se si difende lo statalismo e la burocratici trazione del sistema
Non vi è possibilità di sviluppo se non si rende flessibile il mercato del lavoro come sempre Antonio Martino ci ricorda lavoro la merce rara il primo tra i problemi
Concreti del Paese
Si tassa ciò che si dovrebbe detassare si mettono vincoli continuamente ciò che si dovrebbe rendere flessibile
A ciò che ci viene chiesto e che stanno facendo tutti gli altri partner europeo che a dimostrazioni innumerevoli dei risultati a cui si può aggiungere con una flessibilizzazione
Una mobilità del mondo del lavoro
Non vi è possibilità di sviluppo se non si eliminano i privilegi gli sperperi le rendite di posizione di corporativismo
Siamo scesi quindi in campo che abbiamo costruito insieme
Forza Italia il Polo delle libertà
Per affermare in concreto libertà come valore prioritario
E fondante della vita democratica per questo
Siamo tutti determinati a non piegarsi di fronte a questo regime
E questa io credo sia la ragione vera del nostro fare politica
Anzi per molti di noi direi semplicemente la ragione vera
Della nostra vita
Da qui innanzi ci aspetta un impegno fatto di continue battaglie di sacrifici di guerra di trincea
Nella quale lo sappiamo bene come per il passato non mancheranno le imboscati colpi duri colpi fuori dalle regole democratiche
Ma se sapremo resistere
Questo nostro Paese salverà la sua libertà e potrà riprendere la via dello sviluppo
La nostra strategia politica per i prossimi anni quindi
Sarà e coinciderà con quest'anno lunga marce per la riconquista
Dovremo muoverci su più versanti coordinando funzioni ruoli e compiti nei meccanismi della cultura e dell'informazione per scalfire questa cappa di conformismo pseudo progressista tra la gente
Per trasformare la proteste le preoccupazioni in impegno consenso politico nella politica per allargare il quadro delle nostre alleanze comprimere l'Ulivo nel recinto della sinistra
Di derivazione comunista
Sul territorio organizzando il movimento in una struttura capillare secondo procedure democratiche certe nella vita parlamentare sfruttando realisticamente ogni spiraglio chiavi trasformazioni anche parziali e graduali dello Stato lungo la linea della difesa delle libertà e del rilancio dello sviluppo
Le nostre grande manifestazioni le nostre vaste mobilitazioni
Devono tendere a costruire un largo sistema di alleanze con tutti i protagonisti del lavoro e della produzione con i giovani che temono per il loro futuro con tutti coloro che non si sentono e non sono protetti dallo Stato assistenziale
Con tutti quegli italiani che hanno a cuore i valori supremi della libertà e della democrazia
Se vogliamo affrettare la crisi di questo governo se vogliamo ridurre al minimo i danni e rischi per il Paese dobbiamo necessariamente allargare il nostro campo d'azione
Costruire un nuovo tessuto di alleanze politiche non dobbiamo arroccarci non dobbiamo chiuderci lei sola ci dobbiamo trasformare il peso politico in forza ed autorevolezza parlamentare il grande consenso che abbiamo raccolto negli ultimi tempi
In questa linea di movimento si colloca la nostra proposta di rafforzare il Polo per le Libertà attraverso una dilatazione e un più forte radicamento del suo centro questo in fondo è il significato strategico di quella federazione liberaldemocratica su cui stiamo discutendo da diverso tempo e che io ho nell'ultimo Consiglio nazionale affidato alla vostra riflessione
Se ci si arrocca se ci si chiude su comode rendite di posizione se si ha paura di orizzonti più larghe di alleanze più dilatate allora si tradisce il grande compito che la maggioranza degli italiani in questo momento ci affida quello di assumerci di nuovo l'onere del Governo per cambiare questo Paese
Per questo proprio da questa sede ufficiale rivolgo un concreto invito a tutte le forze di matrice politica liberale
Laico riformista socialista cattolica
A costituire con una grande federazione liberaldemocratica tutta tesa a riformare lo Stato a ricostruire lo Stato di diritto a risanare l'economia e rilanciare lo sviluppo
Nel solco dei grandi valori liberaldemocratici su cui si fondano le democrazie occidentali
Discutiamone tra noi discutiamone con tutti i possibili alleati apriamo con loro un tavolo per un negoziato possibile
Guardiamo tutti insieme alle prossime scadenze a cominciare da quella elettorale di novembre poi tutti insieme valuteremo i risultati di quelle trattative e insieme decidere
Inutile dire che non vogliamo come i nostri avversari
Troppo spesso insinuano rifondare la DC
Nessuno di noi come ci ricorda qualcuno qui in prima fila vuole morire democristiano
Ma bisogna avere concretezza bisogna fare politica
Non per inoltrarci ne esalta anti sconfitte
Ma per conseguire importanti concrete vittorie caro
E veniamo alla Bicamerale
Quanta disinformazione quanti personalismi su questo tema
Vi faccio Grazia il lungo sfogo che ho scritto
Pervenire all'essenziale
Nessuno di noi
Entrando nella Bicamerale
Pensava di poter raggiungere risultati che poi diamo ragione
I nostri numeri erano i numeri di cui minoranza
Non pensavamo certo
Che la coalizione
Dell'Ulivo uscisse divisa
I divisa
Su temi importanti fondamentali dalla Bicamerale
Non pensavamo di uscire dalla Bicamerale
Con un orizzonte più ampio con una considerazione
Più ampia
Su ciò che noi riteniamo essenziale come traguardi da raggiungere attraverso la riscrittura della seconda parte della Costituzione
Io vorrei qui ricordare soltanto che noi dobbiamo essere orgogliosi del risultato finora raggiunto dobbiamo essere pronti a difenderlo e a migliorarlo nel percorso parlamentare di quel progetto organico e articolato che la Commissione è riuscita a produrre e dobbiamo ricordare a tutti che noi siamo stati i primi a insistere sulla necessità e l'urgenza di un ammodernamento del nostro Paese
Io parlando a nome del Polo potuto alzarmi in Parlamento il due di agosto del novantacinque e pronunciare quel discorso che non voglio qui ripetere che tutti voi conoscete
Che noi abbiamo seguito con estrema coerenza lungo l'arco di tutti questi mesi
Abbiamo portato quel discorso nella trattativa
Del governo Maccanico
Se se
Quella trattativa si fosse potuta concretizzare non lo si è fatto certamente per colpa non per colpa nostra
Avremmo raggiunto gli obiettivi che sono stati raggiunti ora quel documento della Bicamerale un anno prima anzi
Allora c'era qualcosa in più rispetto a quello che è stato poi condensato in questo documento
Dopo quell'esperienza mento che non è riuscito abbiamo presentato un disegno di legge chiedendo l'Assemblea costituente
Era la forma
Assolutamente più congrua per un grande cambiamento per responsabilizzare tutti gli italiani per informarli farli decidere a ragion veduta ma questa maggioranza ci ha detto no
E abbiamo faticato per mettere sul tavolo dei lavori parlamentari il problema della bicamerale
E finalmente dopo molte insistenze ci è stato detto sì e la Bicamerale è stato l'unico luogo che ci è stato possibile utilizzare che ci è stato offerto per potere iniziare il percorso delle riforme abbiamo faticato a convincere noi stessi prima e poi i nostri alleati ed accettare la Bicamerale sono stati due voti lo ricorderete prima del secondo voto c'era stata una grande marcia indietro da parte di qualche nostro alleato
Ricordate quelle nostre assemblee
Vi ricordate le assemblee con tutti i parlamentari del Polo insieme abbiamo preso la decisione poi si è cominciato a lavorare abbiamo lavorato a un certo punto era venuta una voglia
A qualcuno
Di far fallire la Bicamerale anche magari per realizzare un risultato di mi di diminuzione itinere il presidente
Anche qui siamo intervenuti soltanto grazie a noi la Bicamerale è andata avanti devo dire che soltanto grazie a noi ha conseguito i risultati che oggi non conosciamo
Questi risultati sono risultati credo importanti per il Paese
Ripeto potranno essere migliorati ma sono risultati
Che sono stati conseguiti senza che noi ci discosta Massimo nemmeno di una virgola
Rispetto ai nostri obiettivi
Non abbiamo eliminato nessun emendamento anche il voto sulla giustizia
Che è stato necessario procrastinare perché
C'erano fortissima probabilità che sarebbe stato un voto negativo per noi che sarebbe stato accantonato
Il problema del giudice terzo del raggiungimento di un giudice veramente arbitro veramente
Al di sopra delle parti così non è stato accantonato ma anche se avessimo vinto con l'intervento degli uomini della lega sarebbe stata una vittoria di Pirro
Capace di buttare per aria tutto il risultato che fino a quel momento avevamo raggiunto e che ha un risultato grande in tutte le direzioni su tutti i temi che sono stati oggetto della Bicamerale
Pensate soltanto al fatto della Presidenza della Repubblica incostanza in questa situazione dei numeri della Camera e del Senato il prossimo presidente della Repubblica sarebbe stato un uomo della sinistra
Abbiamo ottenuto e credo che ci sia una larga maggioranza al riguardo che il presidente della repubblica sia eletto direttamente dagli elettori direttamente dalla gente avremo pari possibilità pari possibilità
E io credo che avremo migliori possibilità degli altri per un nostro Presidente della Repubblica e anche per quanto riguarda il sistema elettorale
Noi non possiamo non prendere atto della realtà del nostro Paese noi siamo riusciti a mantenere il nostro Paese nella direzione del bipolarismo ad affermare il bipolarismo con il secondo turno di appello
Ma perché questo ma perché in Italia esiste inutile chiudere gli occhi di fronte alla realtà esiste la legga
La lega è presente su una parte importante del territorio nazionale
Ed è presente non con quel dieci per cento totale portato su tutto il territorio nazionale sui numeri nazionali è presente con il venti e più per cento
Che cosa ha significato nelle passate elezioni lo sappiamo
Con più voti abbiamo perso la maggioranza
E io credo quindi che arrivare
A un secondo turno in cui ci si presente in modo chiaro e inequivoco di fronte al Paese e dire al Paese
Volete un governo liberale
O il volete un governo delle sinistre io credo che avremo molte più possibilità di affermarci e che questo sistema sia un sistema limpido chiaro che non consente manipolazioni del risultato elettorale per cui governerà che avrà un voto di più
Avrà la maggioranza di seggi in Parlamento chi avrà dimostrato in modo inequivocabile di avere la maggioranza nel Paese credo che sia un grandissimo risultato
E che questo risultato sia un risultato
Più favorevole alla nostra parte politica rispetto all'attuale sistema elettorale lo dimostra
Il modo con cui è stato accolto dal PDS le resistenze che ci sono ancora oggi nel PDS
I tentativi già annunciati che il PDS fa di cambiare ciò che non potrà cambiare perché su questo sistema elettorale abbiamo raccolto una vasta maggioranza nell'arco delle forze politiche
Arrivando praticamente ad isolare il PDS quindi un grande risultato
E anche un grande risultato per quanto riguarda la giustizia
Io
Ho capito certa parte condiviso
La denuncia
Accorata di Tiziana Parenti
Che era nel suo contenuto una denuncia che fotografava la realtà
Nessuno può negare che questa maggioranza sia al potere perché la strada al potere gli è stata aperta dall'intervento della magistratura che sollevando giusto problema quella della corruzione la però sollevato uniti razionalmente colpendo soltanto i partiti che erano al governo
Poi siamo arrivati noi abbiamo interrotto i giochi
E l'azione di questa magistratura si è rivolta contro di noi
Quindi ci sono state le pressioni e c'era un debito forse da saldare
Nei confronti di quelli che io ho chiamato i soliti noti di una certa magistratura inquirente e non solo intuire
Ricordiamoci che non abbiamo mai svolto un'azione di contrasto o di critica nei confronti di tutta la magistratura abbiamo svolto un'azione di contrasto perso
Quei magistrati
Che hanno svolto l'azione che conosciamo
Che purtroppo la magistratura non riesce il nucleare tasse e che loro sono loro sì e soltanto loro la fonte vera di delegittimazione
Della magistratura spesso
Concerto Pugliano
Che si guardi
Con obiettività ciò che è successo e alla situazione attuale
Non accettiamo che la magistratura sia considerata un potere dello Stato magistrature un ordine dello Stato
I magistrati non possono in panca arsi
Ai seri superiori in un delirio spesso di onnipotenza
Sono funzionari dello Stato sono impiegati dello stato che hanno vinto come tanti altri impiegati e funzionari dello Stato un concorso e che hanno davanti a loro una facilissima carriera che non ha vincoli meritocratici che prosegue ineluttabilmente verso l'alto con stipendi che sono superiori a quelli di tutti gli altri funzionari dello Stato
Processi come vedete si fermano c'è un grande lavoro un grande ritardo ebbene nessun impiegato pubblico gode di due mesi di ferie estive
Tutto questo dobbiamo avere il coraggio di dirlo e dobbiamo avere anche il coraggio di dire che non tutto ciò che è stato colpito
Era giusto colpire
Si è fatto di ogni erba un fascio le contribuzioni ai partiti a quei partiti che per esistere e per resistere di fronte all'organizzazione del PC
Dovevano cercare mezzi
Per pagare impiegati per fare politica per fare convegni per fare manifestazioni per sostenere i giornali
Beh
Un contributo a chi fa politica non è qualcosa di negativo ed immorale è un atto di generosità
è un atto di responsabilità sociale
Diventa negativo deve essere punito soltanto quando è corruzione
Soltanto quando si dà per ottenere che in cambio si abbia qualcosa che non è dovuto ma non può essere considerato sempre comunque negativamente come un fatto che porta interessati nelle patrie galere soltanto perché ha violato delle norme formali
Che in altri Paesi non esistono e che espongono chi dà a questi contributi e dei rischi grandi inutile dire che ci sono stati degli episodi incredibili anche recentemente tra coloro che hanno sostenuto che hanno voluto coraggiosamente e generosamente sostenere Forza Italia il loro nome apparso sugli elenchi dei giornali
A loro si sono chiusi davanti a loro tante porte le loro merci non sono più state acquistate da certe organizzazioni della sinistra
Certi clienti si sono diradati si sono allontanati e quindi sostenere in modo solare
In modo leciti sino in modo aperto un partito politico oggi può esporre a rischi che sono rischi gravi
Ecco io compenso che quando si egli scriverà perché si deve riscrivere tutta la storia di questi ultimi anni noi dovremo essere lì e con coraggio
Dire
Qual è la realtà delle cose sostenere la realtà delle cose purtroppo
Essendo stati molti attacchi rivolti a me direttamente io non ho potuto continuare in una battaglia contro le ingiustizie che io ho visto perpetrato
Credo tuttavia che tutti insieme lo dobbiamo fare
Credo che non possiamo lasciare che questo periodo continui ad essere considerato Periodo
Glorioso per certi protagonisti che gloriosi non sono affatto o
Raccontato ciò che dovevo raccontare l'autorità giudiziaria
Aspetto con fiducia
Che
L'autorità giudiziaria faccia giustizia
Se certe prove
Che io ho portato fossero state portate a carico di qualunque cittadino italiano questo polo dunque cittadino italiano sarebbe da tempo privato della libertà giustamente prima della libertà aspetto che si faccia giustizia
Ancora per quanto riguarda la Bicamerale sappiamo bene quali sono le parti che dovranno essere migliorati il capitolo sul federalismo superando le resistenze centraliste conservatrice di tanti ma attenzione non rincorrendo dei fantasmi
Non ricorrendo il concetto astratto del federalismo federalismo è una parola magica anche secessione diventato la parola magica perché coloro che soprattutto imprenditori nel Nord si sono avvicinati alla lisce come si chiama o alla lega
E che
Anche loro pronunciano con forza la parola federalismo la parola secessione lo fanno
Perché pensano che questo sistema non Possanzini menti essere riformato se non con un fatto rivoluzionario
I contenuti
Del federalismo di Bossi nessuno li conosce e forse non li cono anzi sicuramente non riconosce nemmeno lui
Ma è la reazione contro ciò che oggi accade che sembra non possa essere altrimenti cambiato che cosa succede nel Nord
Il fisco che non può essere sostenuto che non consente alle imprese di espandersi che molte volte mette l'impresa nella decisione se pagare tutte le tasse quali imposte dall'azionario di quote o addirittura chiudere l'azienda
Una
Pochissime aziende
Dei servizi con tutti i soldi che si pagano allo Stato che non sono assolutamente tali da potere consentire alle aziende di confrontarsi con i concorrenti stranieri
E tutto questo quindi provoca dentro un senso di rabbia e di ribellione
E la sfiducia nei confronti di questo sistema la sfiducia sul fatto che questo sistema abbia in sé la forza di cambiarsi
E allora ecco
Inseguire la parola magica
La formula magica la speranza di un cambiamento che soltanto con una rivoluzione
Può essere perseguito
E quindi sul capitolo del federalismo le dovremo impegnarci
Abbiamo parlato del capitolo della giustizia dovremo impegnarci anche
Per definire meglio i poteri del Presidente della Repubblica ma attenzione
I poteri di un Presidente della Repubblica quelli previsti adesso nel documento che la Bicamerale non sono poteri da poco sono tutti i poteri dell'attuale presidente
Ci sono poteri enormi
Lo sappiamo bene noi che siamo stati al governo
Come un Presidente del Consiglio come i ministri comuni intero Consiglio dei ministri debba fare i conti con un presidente la cui autorizzazione necessaria per presentare i disegni di legge in parlamento presidente che promulga le leggi
Un presidente che nomina il primo ministro che nomina e revoca i singoli ministri
Un presidente che presiederà il Comitato Supremo per la politica estera che presiederà il comitato per la difesa che è capo delle forze armate
Un presidente di questi poteri eserciterà con la forza e la legittimazione che gli deriveranno dall'elezione diretta che avrà alle sue spalle venti o più milioni di italiani
E quando si parla dei poteri di un'istituzione non dobbiamo pensare che a quella istituzione ci sarà qualcuno di moderato di equilibrato in poche parole uno dei nostri uno di noi dobbiamo sempre pensare che ci può essere uno dei loro
E quindi attenzione a caricare
Queste istituzioni di poteri eccessivi
Qualche volta ridendo ce lo siamo detti tante volte che belli i tempi
Della romanità che bello fare legittima caprini restando a può a poppa delle triremi che bello sì la fortuna ci aveva fatto nascere a poppa ma pensa quelli che stavano sotto
E voi abbiamo pensato
A un sistema di pesi e di contrappesi e in un momento di transizione come questo è molto importante che ci siano dei contrappesi
E io non guardo a un'ipotesi che è un'ipotesi remota della possibile coabitazione tra una Presidente della Repubblica è un presidente che un primo ministro di colori diversi io credo che sia una garanzia in più per una democrazia che ancora non è una democrazia compiuta che non vede in campo forze politiche compiutamente e veramente democratiche
Che si dicono liberali e liberiste ma che ancora non hanno fatto seguire a queste affermazioni reiterate dei fatti veri dei fatti concreti
Quindi anche la prudenza deve essere messi in campo nel valutare i risultati di questa del lavoro di questa Commissione bicamerale
Quindi su questi punti svilupperemo la nostra azione in Parlamento
Dove il vero nodo politico comunque da superare sarà la consistenza del blocco giustizialista
Che abbiamo visto proprio adesso ancora molto forte nel PDS e nell'estrema sinistra
E veniamo a noi
A questa nostra forza Italia che continua a crescere che mette le radici avete letto tutti
I sondaggi delle ultime settimane
Saranno vere non saranno che non sono sondaggi di Pilo
Ci siamo ridotti siamo perché c'era l'accusa che fossero soldati casalinghi
Tutti i fatti per compiacerci per dirci che che il nostro lavoro era stato premiato e quindi per farci alzare la mattina parla c'era lo specchio dei nostri alla tabelle passa avanti bene
Sono sondaggi di altre gli altri istituti ci danno un italiano su quattro
Ci danno tutti quelli che noi conosciamo intorno al venticinque per cento
Forza Italia partito di plastica impartite denunce
E il primo movimento politico italiana
Abbiamo occupato le piazze le strade d'Italia con le nostre bandiere
Siamo diventati centro importante della vita parlamentare l'abbiamo dimostrato in questa Commissione bicamerale siamo diventati punto di riferimento di tutti quegli italiani che ancora sperano di cambiare il Paese
Imboccare la via dello sviluppo e dell'euro
E per questo
Noi continueremo con impegno nella costruzione del nostro movimento politico un movimento politico più radicato nel territorio più attrezzato nel definire proposte programmi più aperto alla voglia di partecipazione dei cittadini
Questo è un vizio
Quello di chiudersi che dobbiamo combattere evincere troppo spesso nei club di Forza Italia o anche le nostre organizzazioni comunali e provinciali chi arriva ha una posizione di responsabilità si sente preso da un timore quello di vedere nuovi arrivi che possono in qualche modo dare ombra
Alla sua posizione o addirittura arrivare a sostituirlo nella sua folle
Cordate questo
Vizio procurare devo prendere una organizzazione
Succede nelle imprese private succede nella politica
Nelle imprese private in un grande gruppo la mia esperienza mi dice che se si sbaglia il responsabile di un certo settore
Questore finito
Perché se si mette a capo di settore uno che si merita il voto di di sei i sei meno meno che sarà teso per paura per timore personale circondarsi di collaboratori meno bravi di Luís allora mettere ali dei collaboratori da cinque la quattro da tre anche da due
Per sicurezza e questo porta all'insuccesso forza certe volte al disastro
Quindi è questo il giudizio l'inconveniente
Che noi dobbiamo combattere ed elimina
Movimento quindi più aperto lo ripeto ancora la voglia di partecipazione dei cittadini vi ricordate che definivo i club le nostre chiese aperti a tutti movimento più disposto alla discussione al confronto più adeguato al dibattito e al momento politico e anche questo Consiglio nazionale
è una tappa significativa sulla via del rafforzamento
E della organizzazione di Forza Italia già da luglio daremo l'avvio alla grande stagione congressuale
Inizierà il quindici Di Luca oltre cento Province il dodici aree di grandi città
Con una mobilitazione di decine di migliaia di nuovi quadri dirigenti in contatto capillare con milioni di italiani in tutte le città dirigenti che portano
Esperienze dal mondo del lavoro dal mondo dell'università del mondo dell'impresa dal mondo delle professioni ma che non hanno esperienza politica non hanno esperienza di gestione amministrativa e qui c'è un grande lavoro
Che ci aspetta nei prossimi tre quattro
Dopo di me tra gli oratori ci sarà don Gianni Baget Bozzo che ha assunto la responsabilità della formazione politica che ci dirà
I primi passi
Di questa attività di formazione che dobbiamo tuttavia incrementare incrementare di molto e che è assolutamente importante
Sarà quindi una grande mobilitazione che durerà diversi mesi che investirà tutta l'Italia alla fine di questo vasto processo democratico celebreremo
Il primo congresso nazionale ed io mi impegno fin da ora ad essere presente il più possibile
Per approfondire il nostro messaggio politico per dare sostegno tutti vigenti che organizzeranno i congressi provincia
Certo
Il nostro movimento per crescere anche bisogno di altre scelte concrete che cercheremo di realizzare nei prossimi mesi
Gli strumenti per la formazione di cui abbiamo parlato
Un giornale per tutti i militanti
Anche una nuova sede centrale che dia più spazio ai lavori delle Commissioni dei dipartimenti lo sappiamo stiamo lavorando per una nuova più ampia sì
Ma il nostro movimento ha bisogno soprattutto di una maggiore mobilitazione in periferia dobbiamo portare la nostra presenza la nostra opposizione in tutto il Paese
La gente del Sud deve sentirci e vederci in tutte le località come protagonisti delle battaglie per l'occupazione
La gente del Nord deve sentirci e vederci ovunque protagonisti della battaglia contro un fisco insopportabile contro il centralismo contro lo statalismo democratico
Chi vive nel Nord Sacchi presenza abbia la lega
Anche con tutta una serie di manifestazioni
Che anche con cose che non potremmo fare di scritte sui muri d'Italia
I paesi della Brianza sono pieni di scritte che inneggiano alla lega Bossi alla Padania serve non serve qualcosa che come ripeto noi non possiamo e non vogliamo fare ma certamente quando ci si muove in Brianza si sente immanente
La presenza della lega la si legge la si legge sui muri a qualcosa bene noi dovremo scegliere altre strade ma dovremo far sentire molto ma molto di più la nostra presenza
Dovremo operare attraverso la possibilità di comunicare con manifesti stradali la dove i Comuni lo consentono certamente ma anche sottolineando in periferia brutto norma è così
Le battaglie che noi conduciamo a Roma in Parlamento
Che conduciamo in Europa e qui devo dire anche i gruppi dei parlamentari europei che ieri c'è stato un incontro
Devo congratularmi con loro perché la loro presenza in Europa fatto fare un salto di qualità alla nostra rappresentanza italiana
Non sono loro a dare a dirlo sono gli altri con cui ho avuto numerosi contratti che hanno sottolineato come per la prima volta invece di incontrare nel Parlamento europeo
Tanti politici che erano in Europa per la regola del promoveatur ut amoveatur e che quindi erano inviati in Europa perché
Che era meglio che stessero all'estero piuttosto che stare qui
Forse a dare fastidio o a non rendere più noi abbiamo una presenza significativa siamo pre siamo attivi e protagonisti su tutti i temi ma loro ho dato un compito un compito importante
Allora ho detto voi avete portato una migliore in Italia in Europa il compito da adesso in avanti e quello che dovete portare più Europa in Italia
Dovette essere protagonisti organizzatore di convegni
Che spieghino agli italiani che cosa succede nelle altre democrazie europee che cosa succede per quanto riguarda l'organizzazione degli uffici pubblici
Che cosa succede per quanto riguarda il fisco che cosa succede per quanto riguarda la giustizia
Ricordiamoci che il Parlamento europeo ha da poco approvato una risoluzione votata per ironia della sorte anche dei rappresentanti della sinistra italiana con cui si è stabilito la separazione delle carriere la magistratura
Inquirente e magistratura giudicato
Quindi da loro ci aspettiamo delle proposte concrete delle proposte per tutta una serie di convegni
Che dovranno portare in Italia i grandi protagonisti della politica europea che dovranno opporre come temi di discussione i temi che abbiamo ricordi
E da qui noi dovremo essere capaci
Di
Organizzare anche altri convegni in tutte le realtà locali anche nelle realtà locali minori
Da settembre Traverso l'occasione importante dei congressi che saranno anche una grande occasione di comunicazione sul sui mezzi di stampa locali sulle televisioni locali noi dovremo approfittare di questa occasione
Per dei dibattiti
Anche divulgativi delle nostre tesi
Credo che dovremo mettere a punto un modello preciso di convegno di intrattenimento nei confronti di cittadini
Chi magari per la prima volta vengono noire si interessano per la prima volta dei problemi di tutti
Sui grandi temi che conosciamo
Tema naturalmente prima di tutto della democrazia della libertà dell'occupazione dello Stato da parte di questa maggioranza e poi temi dell'economia dello sviluppo che l'unico modo per risolvere i problemi del risanamento pubblico i problemi dell'occupazione
Il problema grande della occupazione
Voi sapete che i numeri sono drammatici al riguardo
Dista Canducci un poco dall'impegno grande della Bicamerale ora dobbiamo occuparci di ciò che sta succedendo in Italia
Questa inflazione
Di cui il governo mena vanto lo sappiamo bene
Che è causata
Dall'insicurezza degli italiani insicurezza che ha fatto ridurre i consumi e fatto diminuire le domande
Di beni di consumo
Sappiamo bene che oggi in Italia le imprese sono in una situazione a dir poco devastante
Perché calano i prezzi cala la domanda calano i consumi cresce i prezzi delle materie prime crescono le tasse
Aumentar per i contratti che sono stati firmati negli anni passati il costo del lavoro quattro per cento nel settore privato
E tutto questo fa nella direzione opposta a quella dell'incentivazione delle imprese l'incentivazione degli imprenditori ad espandere le loro attività abbiamo visto che non lo possono fare perciò che il figlio loro tra fisco loro toglie anche per tutti questi altri fenomeni
è impossibile farlo
E quindi questo
è un grande tema che noi dobbiamo mettere al centro dei nostri incontri con i cittadini e poi il grande tema
Che abbiamo ricordato della giustizia
Il grande tema della scuola
Quindi io immagino che si possa arrivare a perfezionare
Una convention tipo
Che si può partire dei nostri congressi che si può via via arrivare anche ad un linguaggio diverso più comprensibile più diretto
Che ricordo sempre tra di noi la ricerca ed è qui che dobbiamo fare sulle parole
Togliamoci via dei concetti
Dal linguaggio che normalmente usa la politica andiamo al concreto
Diceva Platone non c'è la cava limita cioè il cavallo
Parliamo di cose che colpiscano direttamente l'attenzione e l'interesse dei cittadini dice alcuno di noi
Credo che anche qui abbiamo siamo in attesa che Camera e Senato ci indichino i componenti delle due commissioni incaricate
Di svolge uno studio sulla comunicazione sulle parole da utilizzare
Nella comunicazione anche questo non sottovalutiamo è estremamente importante
E quindi attraverso lei si gli esperimenti dei nostri congressi provinciali io credo che potremo mettere in piedi una comunicazione diretta che si potrà realizzare attraverso convegni che dovremo essere capaci di portare in tutte le entità locali anche nei comuni minori
Perfezionando sempre di più
Il nostro sistema di comunicazione
Escludendo i problemi che non interessano realmente
I cittadini e la maggioranza dei cittadini ed arrivando al nocciolo dei problemi indicando i problemi
Con realismo ed indicando le nostre soluzioni ricordiamoci che il loro non hanno le soluzioni le soluzioni sono le nostre dimostrate dalla storia non le abbiamo inventate noi
Ma sono le soluzioni con cui importanti Paesi sono usciti dalle difficoltà e si sono avviati su la via di un grande miglioramento di i tutti i loro problemi pensate al ciò che è successo per quanto riguarda la produzione e quindi la disoccupazione in Inghilterra quello che sta succedendo oggi in Olanda
A ciò che succede negli Stati Uniti
Quelle sono le ricette che hanno determinato la nostra azione di governo che sono dentro il nostro programma è che noi dobbiamo saper comunicare
E vedete se vogliamo parlare in termini di marketing e noi abbiamo il prodotto vincente
Loro hanno il prodotto perdente che la storia ha dimostrato che ineluttabilmente un prodotto perdente e sappiamo bene che non hanno cambiato idea riguardo che le ricette che presentano per esempio per risolvere la disoccupazione sono sempre le stesse
Eppure noi sappiamo bene che la disoccupazione non si risolve con le marce sindacali con i sussidi con l'impiego disse sociale
Con una più tasse nei confronti delle imprese la disoccupazione si risolve liberalizzando il mercato di lavoro rendendolo mobile utilizzando la leva fiscale per dare incentivazione sostegno alle impresa quindi noi abbiamo il prodotto vincente che cosa ci manca
Ci manca l'organizzazione
Il bocca a bocca il porta a porta la capacità di comunicare agli altri il loro hanno i settecento mila militanti noi dobbiamo essere capaci di organizzarci per comunicare il nostro prodotto
Quindi mettiamo la testa su questo fatto loro hanno un prodotto perdente ma hanno la capacità organizzativa per comunicare
Noi abbiamo introdotto vincente dobbiamo crearci una rete di comunicazione efficaci
Vorrei anche profittare dà l'occasione per una breve riflessione sui recenti risultati delle amministrative sono stati un successo
Noi siamo movimento di opinione nazionale la gente vota Forza Italia quando una scelta di qua o di là
Dei comuni noi pensavamo di arrivare a questi risultati anche perché ci mancavano le persone ci mancavano i candidati i candidati è che loro propongono come sindaci sono candidati conosciuti dalla gente molti hanno sono stati anche i buoni amministratori
Nelle città importanti in cui si svolgeranno le elezioni amministrative noi partiamo con un grande svantaggio quindi risultati che abbiamo conseguito sono risultati davvero importante abbia avuto dodici sindaci in più nei comuni al di sopra dei quindici mila abitanti
Trecentoventuno consiglieri comunali in più e abbiamo un totale di mille quarantanove consiglieri
Questo entusiasmo per i risultati quindi di Milano Milano trenta per cento di Forza Italia Torino ventotto per cento Grosseto Terni Pavia
Questi risultati tuttavia non ci possono fare dimenticare alcune delle situazioni che conosciamo bene dove c'è ancora molto da fare dove necessario impegnarsi di più prepariamo quindi per tempo i programmi
Coordinandoli nazionalmente
Con l'indicazione scegliamo candidature autorevoli capaci di raccogliere un vasto consenso popolare vediamo viti immediatamente fin da ora iniziative nuove istituzionalizzato il contatto con le realtà sociali e culturali utilizziamo le esperienze di ingenti
Quando abbiamo individuati Gabriele Albertini il candidato per Milano
è un candidato che non avendo mai avuto ambizione politica è partito veramente da zero
Non aveva mai pensato nella sua vita di doversi rivolgere un pubblico di elettori e di fare un discorso programmatico
Io ascoltato gli ultimi discorsi programmatici di Albertini
E sono rimasto colpito dalla straordinaria efficacia delle sue argomentazioni e allora individuiamo presto i sindaci nostri come candidati nelle varie situazioni locali chiamiamoli a raccolta facciamo dei dei dei giorni di formazione portiamo coloro che hanno saputo in fretta
Capire e formulare proposte che hanno convinto a fare scuola a dire ciò che non si deve fare che molti importanti a dire ciò che si deve fare e quindi io direi che per il quindici di settembre
In tutte le situazioni locali sono più di cinquecento recita che andranno al voto noi dobbiamo avere scelto i nostri candidati e da lì deve partire questa attività di formazione di coordinamento che risulterà estremamente efficaci
Ma tutti
Tutti davvero ai nostri amministratori locali ai consiglieri comunali consiglieri regionali io devo chiedere più impegno
Più iniziativa politica
Più visibilità non la visibilità personale di ciascuno per sé
Io sto male quando sulla cronaca locale anche di importanti giornali
Io vedo consigliere di Forza Italia che espongono pubblicamente il loro dissenso da questo o quel collega il loro dissenso dalla linea magari di un'amministrazione che partirà
Vedete
C'è un ragionamento molto semplice che tutti dovremmo fare tutti tutti dovremmo fare tutti
Qual è il fatturato
Di una forza politica di un movimento politico
Quello che per le imprese
Rappresentato appunto dal fatturato il fatturato la forza politica di furto
è il consenso che questa forza politica riesce a raggiungerne ai cittadini
Quando perciò si devono si fanno delle dichiarazioni bisognerebbe sempre pensare
Quali possono essere gli effetti di questa dichiarazione su consenso per forza Italia
è una dichiarazione la mia che può
Di commentare il consenso dei nostri lettori o di altri lettori che dobbiamo conquistare oppure può diminuirlo che cosa vogliono
Coloro che hanno votato Forza Italia coloro che pensano magari di poter votare per Forza Italia la prossima volta vogliono che Forza Italia sia innanzitutto una forza compatta unità
Che unita
Si produca in battaglia in guerre che difenda unità i valori i principi comuni in cui in un tempo brevissimo in pochi giorni più di otto milioni di italiani si sono riconosciuti
Quindi io credo che tutti dobbiamo
Caricarci di questa responsabilità a partire dal sottoscritto
Non dobbiamo mai aderire al Teatrino delle polemiche quotidiano non dobbiamo mai pensare in termini personalistici dobbiamo pensare in termini inutilità del nostro movimento dobbiamo pensare si ciò che noi diciamo e facciamo aumenta e potenzialmente capace di aumentare il consenso o può portare ad una diminuzione del consenso questo è un fatto estremamente importante
Quindi la nostra lunga marcia per la riconquista che iniziata
Le prossime tappe saranno il percorso parlamentare delle riforme la fase congressuale
La campagna elettorale per le amministrative
La grande contesa intorno allo Stato sociale e soprattutto sempre che prima di tutto
Avremo come centro della nostra battaglia politica alla difesa delle libertà il mio primo impegno il vostro primo
Impegno l'impegno di tutti gli elettori di Forza Italia e del Polo deve essere quello di difendere le libertà di libertà di tutti
Un impegno alto è difficile ma il premio non mancherà
Non potrà mancare
Come mi ripetevano alcuni carissimi amici
Di Solidarność l'inverno e loro la primavera e non
Assumo quindi smentendo
Il Presidente Berlusconi la presidenza di questa prima parte del Consiglio nazionale
Nel farlo no borgo il mio saluto
A tutti i consiglieri nazionali
Ai consiglieri della rivoluzione liberale di questo paese
Coloro che
Insieme agli otto milioni e più di elettori stanno comunque andrà scrivendo una pagina di storia che sarà ricordata è una pagina della prima vera rivoluzione liberale in questo Paese
Siamo all'opposizione
Ma siamo protagonisti lo ricordava il Presidente Berlusconi
Chi ha posto il problema dalla pressione fiscale questo
Chi quello della disoccupazione e chi ha proposto le ricette per la disoccupazione loro propongono i lavori socialmente futili
Noi proponiamo di creare posti di lavoro attraverso le piccole e medie imprese
Chi ha posto il problema dell'eccesso delle leggi che quello delle riforme costituzionali
Che quello della giustizia della scuola delle privatizzazioni
Ci può essere all'opposizione essendo protagonisti
Del dibattito politico di questo Paese noi siamo protagonisti anche se siamo all'opposizione
Abbiamo un governo che sta rovinando l'economia il tasso di disoccupazione continua a crescere in questo Paese e il prodotto interno lordo per due trimestri consecutivi è calato il che vuol dire tecnicamente che siamo in recessione
Abbiamo un governo che combatte contro la ricchezza noi invece come abbiamo contro la povertà costoro non hanno capito che combattendo contro la ricchezza non fanno che estendere la povertà nel Paese
Forza Italia si chiama così perché è un grido di speranza
Queste sono le idee che ci uniscono fra poco comincerà un dibattito franco ricordiamo sempre che sono morte le idee che ci uniscono quindi franchezza nel dibattito magari legando il fondo cresciuto belliche ha ricordato il presidente Berlusconi nella sua relazione saluto dunque con queste parole tutti i consiglieri nazionali
E saluto anche la stampa che come sapete è collegata a questa sala in un circuito e che quindi riferirà io sono sicuro in modo assolutamente corretto tutte le cose tutte le cose che saranno dette in questa sabato cominciamo il nostro lavoro
Piero nostro dibattito debbo ricordare innanzitutto alcune cose di ordine
Programmatico della giornata cioè
A saranno istituiti a partire dalle ore non undici e trenta
I seggi per nominare il Collegio nazionale dei probiviri dalle dodici e trenta voi i seggi saranno aperti e rimarranno aperti fino alle diciassette e trenta
O la proposta
Circa
La composizione dei seggi dispiace sono alcune notizie un po'burocratica ma bisogna darle
Il Presidente del seggio Gianfranco Miccichè secondo questa proposta e poi c'è Alessandro Colombo Luigi Cesaro Cesaro
Francesco Battistoni Isabella Bertolini questi sono i componenti del seggio
Per la nomina del Collegio dei propri
Per la elezione a membri effettivi del Collegio nazionale dei probiviri sono arrivate nei termini previsti dal nostro Regolamento le candidature di Ali Sabetta Alberti Casellati
Felice Laudadio Gaetano rococò Vittorio Mathieu
Penso patria Angelo Roberti
Ernesto obolo uno valenciano
Come membri supplenti del collegio stesso sono arrivati in tempo debito le proposte di candidature
Di Ignazio Abrignani Giulio Camber
Giovanni Deodato Mario Greco Giacomo leopardi Gustavo latini neri dopo all'occhiale
Ripeto i seggi si aprono alle dodici e trenta rimarranno aperti fino alle diciassette e trenta le schede di voto si trovano nella cartella che vi è stata distribuita
E foto
Collegio unico cifre
Con legge
è un collegio sui
Completo
A questo punto secondo il programma previsto io valore dare la parola all'onorevole Claudio Scajola che è il responsabile nazionale dell'organizzazione e che illustrerà nella sua relazione secondo il programma che mi è stato anticipato l'estrazione di ponti due treni all'ordine del giorno della nostra riunione e cioè l'avvio della fase congressuale
E appunto l'elezione dei probiviri
Prego l'onorevole questo è il primo consiglio nazionale che si svolge dopo l'approvazione dello statuto di Forza Italia dopo mesi di intenso lavoro di confronto serrato cominciato nel luglio del sessantotto dello novantasei il diciotto gennaio di quest'anno a Milano proprio nel terzo anniversario della nascita di Forza Italia
Il presidente Berlusconi ha affermato il nostro Statuto
Forza Italia si conferma così un movimento politico nuovo leggero ispirato al modello americano basato su dirigenti militanti attivi e volontari che sceglie i suoi vertici con il metodo dell'elezione diretta
è certamente un modello migliorabile che potremo perfezionare in corso d'opera
Ma l'importante a mio parere e che oggi si possa finalmente disporre di regole certe di norme precise di comportamento
Di una chiara divisione delle competenze di luoghi di dibattito bene individuati
Dal diciotto gennaio quindi è cominciata la seconda fase
Una volta definito l'impianto dello Statuto era il momento di occupare le caselle l'input e cioè di organizzare sul nostro territorio la struttura
Venti coordinamenti regionali cento quindici coordinamenti provinciali
Quattrocentosettantacinque delegazioni di collegio e inoltre i delegati comunali come ci ha ricordato il presidente poc'anzi
Che sono giunti a circa due mila delegati in tutti i Comuni sopra i quindici mila abitanti che sono circa settecento e già in oltre mille trecento comuni sotto i quindici mila abitanti
Intorno ad essi ad ogni livello una organizzazione completa di responsabili di settore
Questo significa aver selezionato come coordinatori regionali come coordinatori provinciali e reso quindi operative
Circa cinque mila persone che sono potremmo definirli il sistema nervoso all'interno del movimento
è stato certamente un lavoro difficile paziente molto faticoso che ha visto l'impegno comune della sede centrale e dei coordinatori regionali in stretto collegamento
Nel frattempo sotto la guida dell'amico Crimi ci sono organizzati dipartimenti ma grande macchina diffusa su tutti i livelli territoriali coinvolgendo centinaia di persone al centro e nelle sedi regionali provinciali e cittadine
Per l'elaborazione culturale progettuale politica del nostro movimento
L'organizzazione di Forza Italia e poi completata da altre strutture
Come i promotori azzurri che si sono mobilitati assicurando l'ottima riuscita delle grandi manifestazioni di Roma e di Milano
E che stanno completando la loro diffusione radicata sul territorio fino ai comuni guidati da Pietro Giannattasio
Forza Italia Giovani per la Libertà ha intensificato la sua attività di organizzazione sul territorio di formazione dei propri quadri e proprio in questi giorni sta ultimando la proposta del suo regolamento interno
Che arriverà poi alla approvazione degli organi superiori del movimento che li porterà ben presto
Ai primi congressi democratici interni
è un settore al quale il Presidente Berlusconi e tutti noi attribuiamo una particolare importanza per la formazione della futura classe dirigente del nostro movimento
E poi certamente Interspar indispensabile la formazione culturale politica dei nostri militanti
A questo si sta dedicando con grande impegno e ce ne riferiva don Gianni Baget Bozzo
Voglio ancora ricordare
La Consulta donne che si sta dando una organizzazione più efficace forza Italia seniores che ha predisposto coordinata dall'amico Sergio Travaglia un programma operativo di particolare importanza e che presto sarà reso noto dal presidente Berlusconi
E Hitler
Sono stati la nostra prima forma di aggregazione organizzata sul territorio e che mantengono oggi una funzione importante di coinvolgimento sarà certamente necessario dare loro nuove motivazioni prevedendo per essi una funzione che possa interagire utilmente con il nuovo statuto del movimento
Guido Possa sta ben operando in questo senso
Certamente l'inizio del radicamento di Forza Italia sul territorio
Ha già contribuito in qualche misura in molte parti d'Italia anche a lusinghiero risultato delle ultime elezioni amministrative che hanno confermato Forza Italia come primo partito nei comuni al di là delle notizie
Pubblicate in maniera difforme dal vero e diffuse anche dal ministero dalla interno a cui poi l'amico Pisano chiamando in parlamento il ministro dell'Interno a chi eso ha chiesto la modificazione delle diffusione
Forza Italia è stata quindi in grado di iniziare ad esprimere candidature credibile capaci ad ottenere la fiducia dei cittadini
Oggi una classe dirigente è cresciuta sta continuando a crescere nei Comuni nelle Province sta acquisendo esperienza e visibilità nella vita amministrativa
Ma credo vada fatta una riflessione molto importante non basta vincere le elezioni
I nostri amministratori dovrà essere l'altezza del compito che viene affidato l'ho detto molto bene il nostro presidente
E su questo dobbiamo dire che c'è ancora molto da fare
Un altro obiettivo anche esso delicato è stata la campagna di adesioni coordinata da Salvatore Cicu
Siamo vicini ai settanta mila soci
Il venti per cento dei quali sono sotto il ventisei anni
Sono cittadini che hanno deciso liberamente di aderire a Forza Italia
Hanno versato una quota di iscrizione e in questi giorni stanno già ricevendo una lettera di benvenuto nel movimento da parte del presidente Berlusconi con la testa
è il primo atto per sviluppare un senso di appartenenza
Che per un movimento politico nuovo come il nostro è indispensabile creare
Ma diciamocelo
Quanti sono coloro i quali potevano definirsi di Forza Italia o del Polo indifferentemente
Era necessario fare chiarezza
Far crescere uno spirito di gruppo consolidare l'entusiasmo creato da Silvio Berlusconi nel mille novecentonovantaquattro
Sono tanti
O sono può i nostri soci
Non sta a me dirlo
So però che negli ultimi giorni alcuni si sono soffermati su questo tema
Taluni evidenziando un presunto insuccesso della campagna altri all'opposto paventando un eccessivo incremento dei soci
Certo erano quattro mila precedentemente
Ai primi rispondo che nelle modifiche sottoposte alla vostra approvazione che sono nella cartella in vostro possesso
Viene ridotto proporzionalmente il numero dei delegati congressuali espressi da quelle Province che non hanno raggiunto la media nazionale del rapporto elettori iscritti
Ai secondi invece devo dare due distinte risposte
Il tetto del numero dei delegati al congresso è determinato un solo dalla quantità dei voti ottenuti da Forza Italia alle ultime elezioni politiche e non già dal numero delle adesioni
Due
Che come noi abbiamo proposto e che il comitato di presidenza approvato e che è sottoposto alla vostra ad al vostro voto oggi
Per la prossima campagna di adesioni
E stabilità mille novecentonovantotto è stabilito che il nuovo iscritto a l'obbligo di presentazione da parte di un vecchio socio
Garanzia evidentemente non attuabile del primo tesseramento di Forza Italia
Comunque tutte le opinioni sono certamente degne del massimo ascolto ed è la massima attenzione ma mi domando
In coscienza
Abbiamo profuso tutti
Altrettanto impegno
Per contribuire alla campagna di adesioni
Ognuno nel suo territorio
E nella strutturazione del nostro movimento in tutta la periferia italiana
Credo di poter dire che settanta mila italiani in centoventi giorni
Hanno scelto di partecipare alla vita del nostro movimento
I grandi partiti
Con i quali ci confrontiamo hanno raccolto i propri iscritti nel corso di decenni e non in poche settimane come noi
D'altra parte
Settanta mila soci con una quota di adesione di cento mila lire significano anche sette miliardi versate nelle casse del movimento
Che sono un apporto prezioso per consentire lo svolgimento della nostra attività
Questo e l'aspetto importante da sottolineare le tessere degli altri partiti costano tutte molto meno
Cento mila lire per aderire a Forza Italia
Ben sapendo di suscitare certamente delle difficoltà in molti e certamente molti dissensi
Lo abbiamo scelto perché siamo convinti che l'adesione a Forza Italia debba essere una scelta di appartenenza forte e ragionata con grandi motivazioni
Ci siamo potuti avvalere in questa fase nella complessa
Attività di avviamento del sette del tesseramento centralizzato
Della efficace collaborazione e disponibilità degli uffici dell'amministrazione assicurato da Giovanni del del Che assiduamente impegnato con ottimi risultati talvolta impopolare
Nel risanare la situazione di bilancio tutt'altro che facile
Oggi con questo Consiglio nazionale comincia la terza fase del nostro lavoro
Si apre la fase congressuale di Forza Italia saremo così in grado di selezionare far crescere la classe dirigente di Forza Italia anche attraverso i congressi
La fase congressuale
Che comincia con il Consiglio nazionale di oggi ci porterà svolgerà centoquindici congressi provinciali e cioè in centotré province nelle dodici grandi città
Dove saranno chiamati con le norme regolamentari previste
Tutti i nostri iscritti e tutti i nostri eletti
Il partito degli elettori e degli eletti insieme agli aderenti si riunirà per discutere di politica per proporre idee e progetti per scegliere i propri dirigenti per decidere dei propri indirizzi programmatici
Proponiamo infatti
Nelle modifiche alla quinta norma transitoria lettera C di svolgere direttamente i congressi provinciali con la base degli scritti anziché dei delegati eletti prima nelle assemblee di collegio
Per garantire quanto già previsto dallo statuto relativamente al rapporto fra iscritti ed eletti
Proponiamo sempre alla quinta norma transitoria alle tre e eversore l'introduzione del voto ponderato
Per questi ultimi partecipano al congresso nella modifica al punto terzo secondo capoverso tutti coloro che risulteranno iscritti alla data del quindici luglio a Forza Italia
Cosa significa questo
Significa che comincia una fase di dibattito aperto nella quale i candidati dovranno salire su un palco
Farsi vedere esporre un programma discuterlo confrontarsi
Significa che verranno scelti da tutti gli eletti descritti secondo le loro capacità secondo le idee convincenti che sapranno proporre nei congressi e sapranno sostenere
Davanti ad un pubblico di contraddittorio e dibattito
Questo è il modello di partito che ha voluto Silvio Berlusconi
è un modello liberale che si ritrova in convention aperte di tipo anglosassone che sono anche grandi occasioni pubbliche di incontro
Di migliaia di persone si riuniranno in queste assemblee consulto congressuale discuteranno di politica si confronteranno
Si divideranno forse si conteranno quando e dove sarà necessario ma infine sceglieranno e decideranno
Ci preoccupiamo forse del dibattito
Sono convinto che non dobbiamo temere il confronto
Anche se questo è forte e serrato
Quando manca domina il conformismo domina la pigrizia mentale prevalgono le rendite di posizione dobbiamo metterci ognuno in discussione
I congressi sono un importante occasione di presenza sul territorio avranno una fortissima visibilità una vento a quale certamente la stampa e le televisioni non potranno che dare grande risalto
E per questo che la presenza del Presidente annunciata il più possibile nei congressi provinciali sarà un'occasione enorme di mobilitazione del nostro movimento
Tutto questo si poteva fare prima
Di congresso in Forza Italia si parla da molto tempo
Ma le cose non si improvvisano
Si potevano fare forse delle assemblee o dei congressi senza i soci
E come si potevano raccogliere dei soci senza regole certe e precise
E senza uno statuto che dettasse queste regole
Oggi abbiamo le regole abbiamo i soci è un risultato che credo sia soddisfacente a questo punto si tratta di svolgere i congressi provinciali e poi quello nazionale
Io in fondo alla sala che non consente a chi parla di farlo in maniera tranquilla ordinata come come in America percorsi e agli altri di ascoltare
La buona riuscita di questi congressi passa ho quasi finito passa attraverso la fattiva collaborazione dei nostri terminali sul territorio coordinatori regionali e coordinatori provinciali
Da loro soprattutto dipende il proficuo e corretto svolgimento delle assemblee
Ma per questo ci vuole del tempo
Il prossimo autunno si terranno elezioni amministrative importantissime che ci vedono impegnate in moltissime città d'Italia
Si rende necessario considerare questa scadenza elettorale
E permettere a mio parere che dalla collaborazione fra i coordinatori regionali e la dirigenza nazionale nasca un calendario congressuale compatibile alle elezioni amministrative di autunno
A congressi provinciali ultimati si terrà il primo congresso nazionale di Forza Italia tappa decisiva
Oggi il Consiglio nazionale chiamato anche al punto tre dell'ordine del giorno ad eleggere il Collegio nazionale dei probiviri
Come il presidente Marzano annunciato sono state presentate nei termini previsti dal regolamento le candidature desidero precisare che il collegio è un collegio unico dove c'è la partecipazione di tutti i membri del Collegio dove l'elezione del presidente avviene nel proprio seno con il voto di tutti i membri del collegio
Il collegio dei probiviri costituisce l'organo giudicante interno del nostro movimento
La nostra anima garantista chiede che sia un giudice terzo a giudicare sui contenziosi e sui comportamenti dei nostri militanti
è per lui necessario garantire il rispetto delle regole e delle decisioni congressuali
Per questo l'elezione oggi del collegio dei probiviri è un passaggio importantissimo è un'ulteriore casella da riempire perché il lavoro di costruzione della nostra struttura possa dirsi completato
Il nostro lavoro come vedete è stato duro talvolta spinoso talvolta difficile per il continuo accavallarsi degli impegni
Perché cosa spinge tutti noi a continuare a superare difficoltà e gli ostacoli che spesso appaiono insormontabili
Ho riflettuto concludendo su questo proprio nelle ultime ore
E desidero comunicarvi una convinzione forte che ho maturato il giorno dell'ultimo voto della Bicamerale
Quando ci presentammo
Alle scorse elezioni
Avevamo un programma che anzitutto proponeva di cambiare il sistema costituzionale
L'idea fondamentale era di riprendere tutte le spinte di cambiamento e di convogliare le dentro un'enorme domanda di ammodernamento delle strutture politiche di governo del nostro Paese nel senso coerente con il risultato referendario maggioritario i nostri avversari erano invece tutti sia pure con distinta intensità sulla conservazione dell'esistente
Dunque la sconfitta elettorale o meglio la nostra sconfitta in seggi parlamentari
Doveva ragionevolmente segnare la sconfitta della domanda di cambiamento e la vittoria delle ipotesi conservatrici
La stessa ipotesi minimale della Bicamerale al posto di un'Assemblea costituente
Era il segno della vittoria di questa conservazione
Perciò siamo andati alla Bicamerale con la consapevolezza di doversi battere contro una maggioranza che non voleva cambiare praticamente nulla
Il risultato a questo punto parla da solo
Io credo che Forza Italia sia il vero vincitore di questa fase
Perché la sua azione politica cioè quella che secondo i nostri avversari il nostro movimento non è in grado di mettere in campo perché tale altre cose non è un vero partito
Ha prodotto un risultato che nessuno dico nessuno aveva previsto
Il cambiamento è fortissimo
La conservazione o meglio la linea culturale della conservazione ha fatto passare proposte di modifica che nessuno dentro l'Ulivo avrebbe immaginato un anno fa
Si dice giustamente che questo è quanto è stato fatto non soddisfa
Che sul presidenzialismo si poteva e si doveva fare di più
Ma ci si dimentica il punto di partenza
Noi siamo all'opposizione noi non abbiamo i numeri in realtà di presidenzialismo non si sarebbe dovuto nemmeno parlare
Invece si parla di rendere addirittura più coerente l'elezione diretta con la realtà dei poteri formali questo e dipende da molti fattori la sinistra innanzitutto o meglio il PDS i popolari non avevo detto al Paese quanto è vecchio di sistema e quanto fosse necessario cambiare
Allora ho fatto promesse che non hanno potuto mantenere
Il Polo con tutte le diversità al suo interno ha trovato una linea unitaria forte leggibile
Mi pare che la lezione che il movimento ha dato sia solo di aver capito l'avversario di averlo rispettato e che venga rispettato le ragioni secondo il costume liberale che lo contraddistingue
Politica e pazienza oltre che sintesi ragione e di opportunità
E se tutto non soddisfa ricordino tutti che la politica terreno del possibile e che gli elettori non ci hanno dato la maggioranza dei seggi ma la lezione delle cose che siamo in grado di trarre molto serie le nostre idee sono uscite vincitrici al primo round
Dunque senza polemica e Silvio Berlusconi che ha vinto perché la sua oggettiva capacità di colloquio politico con tutto lo schieramento parlamentare il Polo non avrebbe potuto cogliere la grande vittoria che ha conseguito in Bicamerale
I neofiti del partito
I neofiti del partito che non c'è del partito virtuale hanno dato lezione di come si fa politica senza iattanza con estrema moderazione ma soprattutto con fedeltà agli impegni elettorali
Ecco informo che vi sono numerosissimi iscritti a parlare e quindi temo che nell'interesse di tutti cioè di far parlare possibilmente tutti bisognerebbe forse ridurre il tempo previsto per ciascun intervento da otto a cinque minuti
Informo che
Le iscrizioni ulteriori che si aggiungono già un grosso fascio
Sono
Ma
Sono raccolte lì al tavolo presso la presidenza
Informo anche che il termine per la presentazione di eventuali mozioni scadrà alla conclusione dei lavori della mattinata presumibilmente fra le tredici e le quattordici
Chiedo l'onorevole Giuseppe Pisanu riprendere la parola
Capitano
Stanno correndo i cinque minuti
Non c'è
Ecco
Io chiedo scusa ruberò solo un minuto perché la parola non l'avevo chiesta
Ma il minuto che mi che vi Rondò ve lo chiedo
Per il minuto tenuto vi chiedo a un minimo di attenzione
Ieri sera il gruppo parlamentare che si è riunito in vista
Di questo incontro
Ha esortato
Con affetto
Tiziana Parenti a ritirare le dimissioni
Stamattina
Stamattina il Presidente Berlusconi
Ha detto anche su questo argomento
Parole che riflettono i sentimenti
E le valutazioni politiche dei parlamentari di Forza Italia
E allora io vi chiedo
Di interpretare le parole del presidente Berlusconi come una esortazione ben più autorevole a Tiziana
Perché riprenda il suo posto alla Bicamerale per proseguire con Berlusconi i nostri colleghi la sua battaglia per una giustizia giusta conforta
Continuo nel dare la parola ai capigruppo sperando che il senatore Enrico la Loggia si sia iscritto a parlare c'è Enrico la Loggia
Non c'è
Allora l'onorevole Claudio
Prego poi prepararsi il don Gianni Baget Bozzo
Però credo che non ruberò più dei canonici tre minuti di tempo europeo e lo farò soltanto per dire poche cose ma sentite avvertite non soltanto da me ma dai miei colleghi amici deputati europei
Io devo dire grazie a nome loro a nome mio personale perché stamattina finalmente abbiamo visto riconosciuto dopo tre anni del nostro impegno a Strasburgo da Brussel
Un ruolo e lo ha fatto con l'autorevolezza e l'affetto
Che lo contraddistingue il nostro presidente Berlusconi quindi al presidente Berlusconi il grazie del gruppo europeo
Svolgiamo questo nostro impegno quotidianamente con le difficoltà della lontananza
E come mi sono permesso di dire ieri con la stessa serenità e linearità che contraddistingue tutti quanti noi qui in questa sala al presidente il gruppo europeo e periferico a movimento non marginale
E non lo può essere nel momento in cui l'Italia e ancor più in un'esigenza di europeismo rispetto a quanto si va dicendo da tanto tempo da troppo tempo
In modo anche sconnesso le attività che si svolgono in questo Paese hanno bisogno di una chiara lezione europea lo ha ricordato in maniera abbastanza sintetica ma completa il presidente quando ha ricordato che dal Parlamento europeo è venuto una chiara indicazione per quanto attiene l'ambito della giustizia sull'assetto delle carriere dei magistrati
A questo proposito nel programma di attività che nel secondo semestre del novantasette il gruppo porterà avanti
E grazie all'invito del presidente brusco e lo faremo in Italia anziché in Europa porteremo un contributo di conoscenza ai nostri amici italiani
Grazie alla testimonianza di giuristi deputati Esperti in materia di giustizia perché l'Italia sappia culla di civiltà e di giustizia S all'altezza dei tempi e non ritornare nella preistoria
Devo anche dire che il nostro è un invito a voi tutti cari amici posto che è la prima volta che
Tengo a parlare da questa tribuna a compimento di un semestre di presidenza che
Ho assunto dal primo gennaio subentrando all'amico carissimo Giancarlo Ligabue che non è qui presente come voi sapete ha avuto un momento molto difficile la sua vita e che io saluto affettuosamente grato per quanto ha fatto
Grato per quanto ha fatto per il nostro gruppo perché costruire da zero è cosa difficile presidente Berlusconi e tu lo sai
Ed io ho raccolto un testimone un testimone che posso portare avanti grazie alla collaborazione e allo spirito di coesione che esiste nel gruppo di Forza Italia al Parlamento europeo
Oggi anche una data significativa per noi e il nostro secondo compleanno come delegazione italiana dell'Unione per l'Europa il cinque luglio di fatti la pattuglia di Forza Italia è confluita nel look premio oppure rotte quindi oggi
A distanza di tre anni poi dall'avvento in Parlamento europeo credo che possiamo affermare con molta umiltà ma con estrema consapevolezza che abbiamo raccolto consenso grazie a quell'impegno coerente costante che abbiamo speso tra virgolette nei tre anni di lavoro in Europa
Devo anche pregare di di e dare una certa attenzione scusatemi se lo faccio ma sempre con molta umiltà nell'interesse collettivo
Troverete in sala una brioche su che abbiamo realizzato e che è a vostra disposizione perché ci conosciate meglio meglio non soltanto sul
Versante dell'immagine e dei nomi e dei cognomi ma sul ruolo che ciascuno di noi svolge
Qui avete lavorato benissimo dei dipartimenti ho appeso dal responsabile temi che ogni deputato europeo oppure non contemplato nella disamina delle varie incombenze
E di fatto membro di diritto di ciascuna Commissione non per essere presenti sulla carta ma per dare quel contributo giusto ed utile che necessità per la causa comune
Lo faremo sempre con la massima disponibilità lo faremo sempre in punta di piedi ma con la consapevolezza che noi abbiamo bisogno di voi come voi avete bisogno di noi siamo tutti nello stesso movimento abbiamo tutti fatto una scelta alcuni anni fa chi vi parla è un neofita della politica
Non avete mai pensato di scende un giorno in campo mettili a tre anni di assumere una responsabilità rispetto a quanti sono qui in questa sala
E lo faccio con la grande orgoglio ma con estremo senso di consapevole responsabilità
E confido che tutti quanti voi guardiate ai miei colleghi deputati europei con la stessa voglio dire amicizia e cordialità che caratterizza i vostri rapporti pur nella dialettica perché la dialettica poi il pane della politica ma la dialettica non lo scontro sterile è inutile io voglio dire prima di aver superato i tre minuti che la relazione che ha svolto il nostro presidente mi trova Cittanova perfettamente in linea con la sua guida noi abbiamo scelto di seguire in Forza Italia è il nostro leader noi siamo e resteremo nella coerenza di un impegno e di una scelta buon lavoro a tutti grazie
Grazie
Ricci spera che citare il tempo di vizio per i parenti delle cose del partito e della formazione so che molti amici alle difficoltà al termine partito ed è giusto
Ma dobbiamo sapere che il partito come li abbiamo conosciuti dove negli anni precedenti negli anni
Da prima Repubblica diciamo è morto non c'è più penso che è stata anche la televisione ucciderlo ma il peggio ideologico così era ed attacchi a pensarla così direttori mi volto della avvolto la mia idea e debbo rispondere non a quello che i lettori mi dicono metri sia il PM sia esteso comunista e socialista Locrati visti anche a liberare pubblicano io ho l'idea il popolo questo è
E da molti Catherine finito perché e qui del comunismo in Russia distrutto il modello classico del padiglione oggi gli ha condotto alla fine ideologica ebraici a democratici democratici cristiani
Nel mille perché tutti i Paesi ancora bellissime è emerso
Il rapporto fondamentale tra il popolo in Nigeria
Così in Germania con qualche retaggio proprio spente drammaticamente in Gran Bretagna completi era il manifesto della delle era il volto di Blair
Perché perché nel volti da persone le persone si riconosce
E questo è il fatto fondamentale
Non sto neanche le politiche Clinton ha tagliato e politiche indefinitamente e il rapporto con la persona e questo vuol dire che l'unico modo in cui la democrazia punizione e quando vota più rilievo ideologia non voluto ma cari amici
Noi
Pochi eletti del grazie di Silvio Berlusconi sì siamo finite in un partito eccitare Massimo D'Alema donare
Pratiche molto importante che vuol dire agli interventi sul territorio
Devo fare così per ricordare
Se Biella così però
Quindi addio voglia grande covata vuol dire aprire un ricambio politico diedero praticamente sul territorio
Vuol dire pensare a tutto il sociale tra l'altro radicamento sul territorio vuol dire anche vi voglio più esigua gente povera è utile che ci ha votato
Se non ci fosse l'intellettuale ci volta euro cameriere sia un grande partito popolare e quindi abbiamo bisogno di trovare anche forme i modi per contatto l'organizzazione proprio estese al radicamento di associare a questa ancora un po'
Però devo dire
Che vanta il Real per un partito
Io ho visto morire i partiti a causa delle correnti
Piena democrazia cristiana il partito socialista
E credo che sia questo il nostro fondamentale per un breve
Ti ricordi che il referendum Segni il primo vinto quello sulla preferenza unica era un voto contro le correnti
Perché la cordata preferenza multipla era raccontate ne corre
Noi quindi poi del popolo che da pieno valore al mandato personale dato al leader
Dobbiamo iniziare la morte mi son Monti gli altri partiti cioè le correnti
Tanto più amici miei che qui ci sono uomini vent'padiglioni Behrami Democrazia Cristiana il Partito Socialista Partito Repubblicano cioè non poteva mai pensare i singoli grazie si si organizzasse in correnti secondo le origini
E questo divo dire che quello di dire agli amici liberali tecnica un po'corrente IMI sempre per Rizzato sa equità legati all'amico Marco Taradash altri che si unisce in modo separato
E quindi io chiedo nel nuovo Statuto investigare a norma che Partito popolare e Democrazia Cristiana prima di Pantani due correnti organizzate smentita
E inoltre rimane il concetto fondamentale criterio a cui sia scritto in inglese che prima ancora di essere un partito quando Sudoku parlamentare avrebbero questo fondamentale che rimane il week end a Proust
Il voto non appartiene al singolo ma il partito questo è la condizione preliminari senza perdite politico
Questo deve essere rispettato
Il partito è far rispettare la disciplina perché esattamente spetta mia discipline il voto che è andato a Lilith nel suo insieme e inonda il singolo
Questo mi sembra proprio
Quindi io avrei datato speculativi pensava in quel
La norma che ieri allo Statuto popolare intendeva prima dici gliela speriamo non era in quello socialista ed era un male ma anche se per Craxi risorse correnti in altro modo
Rinviamo tenendo presente
E guai dividerci concorrenti strutturate tutti coloro che ne ha fatte BT partite o stanno che quelli della morte i partiti
Il contratto politico già leader del popolo e quello sulla cui base legittima piccolo politico per il partito e Forza Italia e la risposta ed è discipline
Devo dire che il partito potenti ai deputati non portando disciplina
Perché questo è l'aspetto della volontà elettorale
Quindi
Voglio solo dire ora rispedito ai nei tempi rispetto enzimi possibile tempi ammessi
Due parate la formazione
Devo dire che Forza Italia era una
Non uso pure queste armi un'evoluzione culturale da sola perché emergendo distrutto unità dei cattolici a a a Stoccarda creato fermenti libertà vestiti almeno al suo vertice
Ha persino cambiato da culture dell'Ulivo
Che ha copiate Berlusconi in tutto intenzionalmente
Che ha cambiato volto e la politica italiana anche perché da un tempo in cui che le grandi crisi quella cattolica e quella comunista dicevo lettore tuteli
E voi lettori vetture tu puoi grande patto liberale
E quindi
Abbiamo creato in questo senso un cambiamento ora come creare ora un linguaggio politico
Che ha detto
Viviamo da cultura calci vediamo quella liberale liberista
In Italia ha avuto poco Zanon tanto del liberalismo storico dello Stato liberale Marina Grande le posizioni liberal di Barings allo Stato liberale che va a Luigi Istituto Luigi Einaudi
Liberali liberiste sì pro capite è proprio quella a cui dobbiamo pari ferimento ma i clandestini Berardi von Hayek nove a quelli tra gli otto in Italia sia per la cultura cattolica che per quella sinistra
E quindi occorre fare questa evoluzione liberali liberiste
Io sostengo con Von Hayek e in fondo il concetto fondamentale del liberismo ai Nas scolastiche Stanton base
Che volino al prezzo giusto il prezzo di mercato
Quindi è una coalizione perfettamente conforme tradizione teologica cattolica non è un problema
PA per avere la cultura per dirlo ricordate che abbiamo culture avverse non solo pur riunioni ma anche nel Polo perché alla base danza nazionale ancora una cultura che sente radici profondamente li ho pagati
Quindi è importante avviene un linguaggio politico nostro particolare a Point Progetti
Questo è molto importante dei compiti la formazione ebbe quelli spinti vere e proprie un linguaggio comune politica estera scolati e così via ma creare un volto una combattiva e nuova
E appunto liberale liberista Dusan cattoliche nazionale mentendo dentro questo senso
Nazionale del senso profondo che quello Italia è un Paese
Che stiva prima degli altri che io ai poetica la cantavano Dante Petrarca quando Francia Spagna Germania dichiara non esistevano questi questo vincoli tradizione importante che cosa è un po'il centro destra
è un partito e della tradizione
E questo cioè che si radica sul passato
Per vivere il presente guardare verso il futuro
Ho impostato provvederà formazioni sempre in questo modo Forza Italia dove cento italiana da quarantatré a novantaquattro
Forza Italia partito liberale cattolico nazionale suo futuro che con lo schema temporale poiché questo è solo l'inizio devo ringraziare tutti gomito e regionali creato grande collaborazione delle perverse convegni vi ringrazio
Senatore Enrico la Loggia che era prima occupato in un'intervista si prepari per cortesia all'onorevole Crimi Rocco per il
Mi raccomando i cinque minuti per tutto io segnalerò con un colpo inesorabile di questa campagna
Quando in cinque minuti sono mature spero che non arrivano solo dalla campana
Intanto un saluto naturalmente a tutti voi a tutti noi
In questa giornata credo particolarmente importante nel nostro cammino nella politica del nostro Paese e un augurio che io traggo dalle parole
Dal presidente Berlusconi
Dobbiamo alimentare questa speranza
Per
Costruire quel modello liberal democratico nella nostra società che qualche cosa di più e di meglio rispetto alla geometrica distinzione tra destra centro e sinistra
Credo che ormai anche tra di noi dovremmo cominciare a modificare per questa parte del nostro linguaggio mettendo a paragone facendo in modo che i cittadini abbiano un chiaro il paragone le differenze
Tra il modello liberaldemocratico il modello comunista o come adesso viene con qualche ipocrisia rappresentato il modello socialdemocratico caro al PDS
E all'Ulivo è più facile forse che noi riusciamo a spiegare le nostre differenze
Se non ci attestiamo dietro l'aspetto anche dal punto di vista della comunicazione l'aspetto geometrico schematico del centro della destra e della sinistra e io credo che così come quando alcuni secoli fa renali aveva nove lunga traversata sulle quali andavano spesso senza una rotta definita ma sapendo però qual era l'obiettivo da raggiungere qual era la direzione da prendere ma avevano dubbi in ordine alla distanza è al punto di approdo
Quando cominciavano a vedere gli albatros i gabbiani che cominciavano a volteggiare sulla loro nave avevano un segnale concreto
Che era quello di essere comunque vicini ad una costato a terra ad un'isola ad un pezzo di terra ferma sul quale poi dopo aversi dopo avere fatto rifornimento potere continuare a camminare bene io credo che questa prima tappa ora mai noi l'abbiamo raggiunta noi abbiamo oramai in vista la terra di una possibile vittoria riconquista la chiama giustamente Berlusconi per potere affermare attraverso la nostra iniziativa la vittoria del modello di società che si ispira alla liberaldemocrazia nel nostro Paese ed è in questa logica
Ed è in questa logica che noi dobbiamo credo assecondare spingere verso la direzione che qui c'è stata indicata di una federazione di un'aggregazione come si vuol chiamare con una piccola correzione se mi consente presidente Berlusconi che ha messo non so se volontariamente o soltanto per un piccolo lapsus la componente cattolica all'ultimo posto mentre io credo che sia giusto non soltanto per il valore che questa componente Anna la tradizione culturale e politica del nostro Paese
Ma soprattutto banche perché la parte più consistente tra di noi quella dal nostro elettorato che noi puntiamo verso un allargamento della nostra aggregazione di Polo comprendendo cattolici e quanti altri è giusto che vi siano laici riformisti liberali che vogliono esserle corno in questa avventura
E quando spesso su questo cammino si nota come nel caso anche faccio questo parallelo forse un po'azzardato ma non troppo si notano della distinzione della differenza tra di noi
Bene io sono di quelli che credono alle differenze alle distinzioni è bene che ci siano anche manifestazioni di dissenso nella consapevolezza che queste manifestazioni devono essere un arricchimento dal confronto tra di noi per potere crescere meglio individuare meglio
La strada verso il nostro obiettivo guai a immaginare però che soltanto per la posizione di alcuni rispettabilissima
E che noi consideriamo di grande importanza rispetto al nostro cammino questo possa bloccare fermare intercettare il percorso che a noi più caro quello appunto della utilizzazione affondo dello strumento politico per potere realizzare
Un modello di società le polemiche che anche negli ultimi giorni sono nate a proposito degli esiti della Bicamerale probabilmente scontano questo equivoco tra di noi un conto è la valutazione politica l'ha fatta a Berlusconi non la ripeto
Che credo segni un risultato positivo importante non nostro cambino un conto è sono gli aspetti tecnici sui quali ovviamente dovremo migliorare
Dovremmo approfondire il Parlamento dovrà fare ancora la sua parte ed è per questo che ieri pomeriggio nella riunione del gruppo del Senato dopo un ampio dibattito dopo avere discusso di queste cose
Il gruppo del Senato ha approvato un documento di soddisfazione per l'esito della Bicamerale di apprezzamento per l'operato dei nostri componenti della Bicamerale di apprezzamento nei confronti di Berlusconi senza il quale è inutile dirlo
Non si sarebbe concluso il percorso questa prima tappa importante nella Bicamerale
E di
Incoraggiamento a Berlusconi e a proseguire su questa strada a nome di tutti noi e credo che noi abbiamo il dovere di dargli questa fiducia questo mandato non per dovere di appartenenza a un partito ma per la profonda consapevolezza della giustezza
Dalle nostre azioni del nostro percorso delle indirizzò verso il quale ci stiamo momento è l'incoraggiamento aggiunto che noi credo abbiamo opportunamente segnato nel nostro documento approvato al gruppo di ieri pomeriggio a fare a lei iniziative oramai conclusive verso questo percorso di aggregazione di una forza liberaldemocratica che comprenda nella sua composizione la tradizione cattolica liberale socialista riformista quanti si riconoscono nella costruzione del modello liberal democratico
Nel nostro Paese vi ringrazio
Voler Rocco Crimi io seguo strettamente l'ordine con cui le schede sono state presentate si prepari per cortesia subito dopo il senatore Contestabile
Signor presidente cari amici come ebbe a dire nel mio discorso del primo consiglio nazionale di Forza Italia il due dicembre del mille novecentonovantasei
Nel dialogo con D'Alema la Bicamerale era l'unico strumento realistico e concreto in cui Forza Italia poteva convogliare mettere in gioco la sua volontà di rinnovamento istituzionale l'unico strumento per esorcizzare i fantasmi del regime che si erano materializzati soprattutto nell'emergenza giustizia ritengo ora che il nostro presidente Silvio Berlusconi nella gestione politica della Bicamerale abbia fortemente rilanciato il Polo perché lo ha tenuto unito
Lo ha tolto dall'isolamento non ha regalato a D'Alema la patente di moderato e disagio collegamento con il ceto medio ha indebolito l'asse PPI PDS ha raggiunto l'obiettivo della legittimazione popolare del Presidente della Repubblica
Le riforme istituzionali vanno costruite con un con una larga accordo parlamentare e devono essere rafforzamento della politica e delle istituzioni
Questo quindi non è il momento né dei duri né dei puri troppi sono quelli che fanno confusione sui giornali con il radicalismo intransigente non solo non si faranno mai le riforme costituzionali ma il muro contro muro l'arroccamento ci porterebbero ha continuato Gordi consumata miopia politica
Mi preoccupa chi del nostro movimento liberale autentico direi liberale pure sulle riforme istituzionali possa cavalcare a rimorchio di Di Pietro una linea populista peronista profondamente liberale
Andando a rimorchio di quel Di Pietro testa d'ariete di quella minoranza di inquisitori giustizialisti che impunemente continua a calpestare lo Stato di diritto e continua lede le garanzie democratiche del cittadino nella lucide Dan per l'elezione del nostro Presidente Silvio Berlusconi ci sono tutte le indicazioni politiche necessarie per cercare di superare questa drammatica fase e condurre l'Italia fuori dal guado
Nel contempo la relazione del nostro presidente apre la stagione dei congressi di Forza Italia
Ritengo per noi di vitale importanza per l'immagine esterna per la democrazia interna questo da tempo ci chiede la nostra base questo ci aspettano i nostri simpatizzanti i nostri militanti questo forse non vogliono le altre forze politiche alleati compresi
Vorrei quindi con voi fare il punto sul progetto di organizzazione dei Dipartimenti di cui sono il responsabile nazionale
L'undici marzo di quest'anno il nostro presidente Silvio Berlusconi ha ufficializzato gli incarichi conferiti in comitato di presidenza ai dirigenti nazionali dei dipartimenti
Dirigenti che per le materie di loro competenza esprimeranno nei rapporti politico-istituzionali la posizione di Forza Italia
Dirigenti che assicureranno relazioni costanti da articolate con le organizzazioni sindacali con le associazioni ed enti rappresentativi di categorie economiche sociali con le amministrazioni pubbliche
Dirigenti che avvalendosi di esperti nelle materie di loro competenza
Predisporranno lo studio e l'approfondimento delle istanze pervenute nonché l'elaborazione delle soluzioni più idonee attraverso proposte di legge emendamenti mozioni interrogazioni eccetera
I costituiti dipartimenti rappresentano oggi un punto di riferimento certo in Forza Italia per le diverse realtà economiche e sociali del Paese
La presente non la sede propria per il coordinamento delle nostre iniziative politiche
La nostra azione politica infatti sarà tanto più incisiva quanto più organizzata
Gli esperti e specifiche materie coinvolti per dalla Bona sessione di progetti e programmi per lo studio l'istruttoria la definizione delle questioni tecniche e giuridiche interpretative nonché la stesura di testi normativi
Oltre a costituire il valido supporto tecnico-scientifico per gli eletti in Forza Italia ai vari livelli costituiranno certamente una solida e qualificata base della nostra classe dirigente i circa trenta dipartimenti a livello nazionale che come detto hanno già capo un dirigente si ripeto una filiera pur con diversa articolazione anche a livello regionale provinciale e delle grandi città
Per cui accadrà che il dirigente nazionale per esempio Dipartimento Pubblica istruzione si coordinerà con i venti dirigenti della Pubblica istruzione a livello regionale
Con i centotré dirigenti della Pubblica istruzione a livello provinciale con i dodici dirigenti della pubblica istruzione delle grandi città e così via anche per gli altri dipartimenti ne potrà derivare una linea politica della scuola
Omogenea sull'intero territorio nazionale
Più incisiva in quanto dibattuta con le associazioni di categoria di riferimento e coordinata tra i nostri eletti al Parlamento europeo
Alla Camera dei deputati al Senato della Repubblica nelle regioni nelle Province e nei Comuni linea politica che potrà essere illustrata
In convegni tematici organizzati a vari livelli
L'importante
Sì lo può venire con risultati in termini di visibilità e di immagine attraverso i mass media di grande rilievo
Questo progetto di organizzazione dipartimenti che è stato sperimentato con successo devo dire non alcune regioni in alcune province per la sua articolazione e sviluppo sull'intero territorio nazionale necessita di tempi certamente non breve a quattro mesi dalla loro ufficializzazione posso dire che a livello nazionale
L'attività di molti dipartimenti grazie al lavoro e alla dedizione di chi ne ha capo e intensa e produttiva ne voglio citare alcuni per il pregevole lavoro svolto mi riferisco alla pubblica istruzione all'agricoltura al commercio con l'estero alle telecomunicazioni alla sanità alla famiglia
Alla giustizia certamente alla politica economica coordinato dal professor Marzano
Ma per lo più tutti i dirigenti di dipartimenti stanno predisponendo i loro organigrammi
Sul territorio sono stati già nominati i venti responsabili regionali della organizzazione dei dipartimenti
I centotré responsabili provinciali dell'organizzazione dei dipartimenti i dodici responsabili delle grandi città
Dell'organizzazione dei dipartimenti irresponsabile quindi dell'organizzazione che a loro volta stanno procedendo
Ad individuare i dirigenti dei dipartimenti specifici i quali a loro volta provvederanno a selezionare i loro esperto in alcune regioni il lavoro ad oggi e più cospicuo voglio citare l'Abruzzo il Lazio la Sicilia la campagna l'Umbria e la Liguria ma posto certamente affermare che in tutte le regioni e nella maggior parte delle Province la macchina organizzativa è già in moto
Ad oggi gli iscritti a Forza Italia coinvolti nei dipartimenti sono circa mille dopo quattro mesi è un buon risultato
L'avvio mi sembra quindi positivo ma è soprattutto incoraggiante l'entusiasmo e la voglia di partecipare della gente alle iniziative politiche del nostro movimento
Non abbassiamo quindi la guardia e procediamo fortemente verso la costruzione di un partito aperto ma al contempo organizzato e largamente innervato nella società e nei suoi ambiti di tanti i dipartimenti sono sicuro che contribuiranno a questo
I numeri finali presidente dell'organizzazione noi oggi abbiamo fra il livello nazionale il livello regionale
E quindi dipendo provinciale io parlo di gente che non solo partecipa nei divertimenti ma che si iscritta al Movimento pagando anche di cento mila lire quindi non numeri così campati per aria
Sono mille centocinquanta
Ma finali disporre finale questo che
Se noi consideriamo che abbiamo trenta dipartimenti più o meno a livello nazionale che si possono quindi dipendere con le diverse esigenze dei territori va anche a livello delle venti regioni e delle centotré province
E se ogni dirigente dipartimento riesce a mettere dentro ed è cosa che assicuro facilissima perché c'è molta voglia di partecipazione di partecipazioni dieci esperti ecco noi avremo che per le Province
Trenta per dieci fanno tre mila per cento sono trenta mila Esperti che né dal lato CP della società civile che producono e e che fanno opinione che possono essere
Certamente noi facciamo ne facciamo presto se ne facciamo trenta per dieci fa trecento se noi facciamo coi trecento veri centotré province fa trenta mila quindi quindi basta basta che un dirigente di dipartimento per esempio nella sanità della provincia di Catania coinvolga dieci per cento il dieci dieci persone che così possono fare tutti gli altri
Dirigenti di dipartimento questo moltiplicandosi porta a questo numero che sembrano uno molto forte però di fatto una persona un nostro dirigente deve contattare dieci persone quindi sono numeri che mi rendo conto non in quattro mesi ma forse in tre anni potremo cominciare a pensare riavere nella nostra banca dati
Ecco io vorrei attirare nuovamente l'attenzione su questo sforzo che lo stiamo facendo per i Dipartimenti
E qui che noi possiamo davvero dare un impulso alla costruzione di una nuova classe dirigente
Per quel che mi riguarda
Io ho visto che nelle categorie professionali dove dobbiamo indirizzarci per ottenere l'adesione quelli che abbiamo chiamato esperte nelle singole materie
C'è una grande voglia di partecipazione
C'è anche in molti una grande ambizione personale
A poter essere coinvolti in esamini materia dare Careri su certe determinate materie anche a rappresentare Forza Italia per quella singola materia nel loro ambito locale
Quindi quel numero che detto così pare un numero eccessivo trenta mila persone poi quando l'abbiamo verificato nelle aree testa che
Prima che iniziasse quattro mesi fa la costruzione dei dipartimenti su tutto il territorio nazionale noi siamo riusciti ad a vere nelle singole materie
Delle adesioni che superavano il numero di dieci per materia
Cioè voi pensate in una provincia italiana quando si parla di un problema che riguarda ad esempio non so la scuola il fisco o tutti gli altri problemi quanti professionisti su quella materia aspirano
A essere ascoltati a poter dibattere in quella sede provinciale
Sui temi che li interessano da vicino
E quanti siano anche gratificati dal potere far parte della decisione e i potersi anche illustrare agli altri come Esperti di Forza Italia del primo partito politico italiano
Quindi nei testi e nelle aree teste che noi abbiamo fatto nei in regioni difficili siamo partiti
Data la l'origine di Rocco da da Messina noi abbiamo avuto come risultato non quello di una difficoltà a trovare aderenti ma la difficoltà è stata quella in ogni ambito provinciale di escludere i professionisti da quel numero che avevamo indicato i dieci e quindi abbiamo avuto maggiori richieste e non poche persone si sono con noi lamentate io sono stato anche fatto oggetto di lettere in questo senso per non avere potuto partecipare a quello che era il Comitato per ciascuna materia a cui avevamo posto il numero di dieci persone quindi contiamo su questa cosa io credo che possiamo chiamare a noi le migliori forze di ogni settore persone che nella trincea Vera del lavoro di quel settore che si occupano di sanità perché sono medici che esercitano negli ospedali o come liberi professionisti nei settori di quelle trenta materia pensate
A a quanto c'è da fare nell'ambito della difesa ambientale nell'ambito dell'ecologia
Per quanto riguarda la difesa dei monumenti ma in tutti i settori ci sono delle personalità che lo sono mai stati ascoltati dalla vecchia politica
Noi continuiamo con grande coerenza nella direzione di quello che noi abbiamo assunto come nostro impegno principale essere rappresentativi della gente dell'Italia che lavora dell'Italia che produce dell'Italia che studia dell'Italia che opera in generale
E questa l'organizzazione dei dipartimenti per la prima volta dà la possibilità di essere parte viva delle decisioni politiche di contare nelle decisioni politiche
Il tutto poi facendo salire le varie determinazioni che localmente si assumono su su attraverso la filiera dalle regioni sino in Parlamento
Dove pertanto noi avremo la possibilità di presentare proposte di riforma di legge proposte di testi unici che saranno venuto l'espressione delle esigente che si riscontrano alla base quindi è un grande movimento di il rinnovamento una grande operazione di rinnovamento quella che noi stiamo facendo diamo la possibilità finalmente a chi lavora e che è sempre stato lontano dalla politica
Di partecipare alle decisioni della politica le decisioni di vertice che possono incidere su quello che è il tessuto delle leggi che regolano le varie materie quindi io credo che sia un fatto altamente innovativo un fatto che può garantire a noi
Un interramento nella Società vera che lavora un fatto che ci può garantire della giustezza delle nostre scelte quando in Parlamento nelle sedi istituzionali proporremo delle nuove norme proporremo molto spesso
Di eliminare tante norme eccessive che prendono il lavoro nei vari settori
Proporremo cioè un rinnovamento di quello che è l'ordinamento del nostro paese con la coscienza di rappresentare veramente le esigenze della base grazie
E aggiungo chiedo scusa giovi complimenti
A Rocco perché si sta impegnando in questa ostilità di organizzazione veramente senza tregua il sabato la domenica si fanno le riunioni di notte è veramente di una efficienza straordinario
Senatore Contestabile
C'è il senatore Contestabile ecco grazie meno mi raccomando i tempi e
Poi Tiziana io credo che in un appartamento
Come il nostro nato da una volte Viana ideologia di lì addirittura teologia della tolleranza
Il dissenso sia il sale
Del partito
Il dissenso è indispensabile per il dibattito nomi e dibattito tra persone che la pensano nella stessa maniera pure non riesco a capire alcune posizioni
Di scontentezza sull'esito della Bicamerale
Noi siamo entrati perdenti nella Bicamerale
Perché abbiamo perso anche se di stretta misura alle elezioni noi abbiamo un numero di parlamentari al Senato e alla Camera che è inferiore al numero di parlamentari dei nostri avversa
Avevamo perciò nella Bicamerale assai poche opportunità
E siamo usciti dalla Bicamerale portando a casa portando al paese portando alla nazione un risultato effettivamente imprevisto e imprevedibile
Abbiamo portato a casa l'elezione diretta dal capo dello Stato
Badate bene sulla Bicamerale io credo che tutto sia scritto sull'acqua eccetto che l'elezione diretta del capo dello Stato
Tutto potrà essere rivisto e modificato dalle Camere e probabilmente molto verrà rivisto e modificato dalle Camere
Ma io non credo che potrà essere in qualche maniera modificata l'elezione diretta del capo dello Stato che guarda caso era nel programma elettorale di Forza Italia ed era nel programma elettorale del Polo per la libertà
Io credo che una forza che entra perdente in un organismo in un organismo peraltro che non aveva scelto perché noi avevamo scelto l'Assemblea costituente che ne esce con un risultato di tale importanza sia una forza che ha ben manovrato politicamente ben manovrato
Nella bicamerale certe c'è molto ancora da fare c'è molto ancora da costruire
Problemi gravi saranno quelli della giustizia però già comunque Forza Italia ha ottenuto un risultato assai pregevole io considero assai importanti avevamo previsto che il nocciolo duro il dato riscontro sarebbe stato la giustizia e si è puntualmente verificato sulla giustizia non si è votato la giustizia è stata demandata alle Camere
Dovremo manovrare politicamente manovrare alle Camere come abbiamo manovrato nella Bicamerale dovremo cioè approfittare di alleanze magari non omogenee dovremmo approfittare delle contraddizioni che si sono aperte e si apriranno in seno ai nostri avversari politici
Ed io spero che come siamo usciti bene dal confronto nella Bicamerale usciremo bene al confronto del Parlamento
Ci sono le premesse politiche per uscirne bene voi avete letto stamane avevamo letto le agenzie l'onorevole Massimo D'Alema per la prima volta nella storia di un dirigente comunista o ex comunista
Ha rivolto una critica assai serrata al proprio partito
Ha accusato il proprio partito di averlo messo in difficoltà accusato il proprio partito di aver sabotato la sua funzione il suo ruolo all'interno della Bicamerale
Non era mai successo prima dal mille novecento quarantasei poi che il leader del partito comunista ora il partito erede del partito comunista sì rivolgersi al proprio martedì in termini corsia Mariae corsi critici in realtà
D'Alema ha vinto il congresso ma apposta ma ha perso il posto congresso
Secondo una vecchia metodologia stalinista al Congresso i leader prendevano il novantotto per cento dei voti però gli riempiva dal comitato centrale e la direzione i suoi avversari per cui vincevano il Congresso formalmente ma perdevano il posto al congresso che poiché riguarda la prassi politica e cosa assai più importante in un movimento politico del Congresso spesso D'Alema ha un nemico dichiarato che conta poco l'onorevole Petruccioli ma un nemico non dichiarato che conta molto l'onorevole Veltroni
D'Alema si indebolisce dobbiamo dire purtroppo si indebolisce ogni giorno di più perché lui il nostro naturale interlocutore però il suo partito così diviso cita degli spazi di manovra all'interno del Parlamento sul lavoro per le riforme istituzionali e costituzionali che noi qualche mese fa non avremmo mai potuto immagina e questo è un dato di novità è questo il dato di cui noi vorremmo approfittare io chiudo perché credo che sono al termine o quasi due notazione
Dovremo stare attenti al referendum perché Di Pietro e già diventato il leader del movimento che vuol dire no al referendum
Se Di Pietro è riuscita a trasformare il referendum in un referendum a favore o contro la classe politica e lui si batterà per una posizione contro la prassi politica e il referendum si porrà molti problemi
Per cui bisogna lavorare sin d'ora in una prospettiva referendaria perché poi l'ultima parola sulle riforme parla verrà data dal referendum
O l'altra
Notazione ero chiuso Silvio Berlusconi e oggi primo dei leader politici italiani ha avuto il coraggio di nominare una parola che era tabù che sono anni che tabù nello schieramento politico italiano ha detto ufficialmente la parola socialisti erano anni erano anni che la parola socialista non veniva pronunziata in un'assemblea politica italiana
I socialisti sono usciti dal ghetto noi abbiamo vinto le elezioni del mille novecentonovantaquattro grande al corposo afflusso dei voti socialisti
Noi abbiamo perso di stretta misura le elezioni del mille novecentonovantasei perché una parte dei voti socialisti ci ha abbandonato
Noi vinceremo le prossime elezioni se recupereremo i voti dei socialisti italiani non tutti i socialisti erano ladri
Io ho lavorato quarant'anni dal partito penalista vi posso garantire che c'erano fior di galantuomini si tratta di recuperare a cominciare dalle prossime amministrative la parte politica addirittura la classe dirigente del partito per la vita
Che ha ben meritato nelle lotte della società civile di questo Paese la battaglia legale antismog Forza Italia porta avanti è una battaglia che è una bandiera che noi abbiamo raccolto dalle mani dei socialisti ed allora dobbiamo essere grati
E io credo io credo per finire che l'Assemblea debba dare un riconoscimento ad un'amica d'una cara amica e ad una collega che ingiustamente vittima di un'aggressione che ha dei toni e dei livelli di una volgarità mai lei cernita finora nella politica italiana
Tiziana Parenti che parlerà subito dopodiché referendario è stato
Da come persona che si batte per le nostre idee per il nostri ideali con chiarezza con coraggio con dignità grazie
Non ha
Io è un po'commossa
Vi ringrazio tutti quanti
E e nient'altro
In particolare ringrazio il presidente Berlusconi
Io so che anche se non l'ha detto pubblicamente
Perché non lo poteva fare né io avrei voluto che lo facesse
Era perfettamente d'accordo con me
Sono più di uno è giusto anche che giochi la sua parte
Io non sono il leader e quindi posso essere più libera in questo senso
Ma ringrazio in particolare ancora di più orribile
Il presidente del gruppo
Scusate
Perché davvero le vicinanze umane oltre che politiche il dato umano poi e più importante se vogliamo almeno per me rispetto a quello politico ecco si rivelano i momenti di grande difficoltà
E vorrei anche prova spiegarvi il perché emergesse nella Bicamerale
E non voglio che si è inteso come un fatto personalistico perché certamente non lo è ne è come una critica nei confronti di Berlusconi né tanto meno un qualcosa che possa danneggiare questo movimento a cui io voglio molto bene e al quale credo di essere stata o almeno fatto tutto legno meglio per essere profondamente leale
Permette non era il problema del dettaglio del degli emendamenti in quel momento secondo me erano assolutamente secondari gli emendamenti
Era una situazione di intimidazione forte nei confronti di una Commissione bicamerale
Fatta con legge costituzionale
Che non vedeva più nessuno liberi
Da questa bicamerale secondo me dovevo uscire dovevano uscire dei soggetti politici che non fossero convochi
Io ho visto che noi ci stavamo Morgando a una sinistra una destra che non ci appartengono
Io ho avuto paura
Ma per il movimento non per me personalmente
Io ho avuto paura che lo stesso nostro leader si appanna se in questo Moloch azione
Si stava consumando un atto che non ci apparteneva quello di non votare quindi quello di eliminare quelle che fondamento della democrazia che vota che vince poche perdite ma comunque che si esprime che assuma le proprie responsabilità di fronte al Paese
E nel complesso e io mi auguro che il Parlamento possa correggerlo
Non ho visto che noi siamo usciti comunque ero soggetto politico Dibër al democratico
Io ho visto nel complesso che ne ci siamo omologati
è vero che era necessario trovare un compromesso
è vero che la Costituzione non la possiamo scrivere ciascuno come ci pare per fortuna
Ma certamente era necessario che ci fosse una grande distinzione
Fra un partito che si definisce socialiste non lo è ma che è rimasto profondamente comunista nella tattica perché la strategia a mio avviso di ma anche e un altro soggetto davvero alternativo che avremmo dovuto essere nulla
Noi non ci siamo particolarmente distinti come soggetto politico
E in quell'ultimo atto che consacrava veramente la nostra omologazione
A una destra e una sinistra giustizialiste che non ci appartenga e non ci devono mai appartenere e qui ho visto appannarsi il valore di Forza Italia
Queste la cosa che più mi ha angosciato come prima ho detto Rossi su Berlusconi perché noi questo non ce lo possiamo permettere
Dobbiamo essere la forza trainante di questo Paese verso quei valori effettivi democrazia che noi invece abbiamo rischiato di non vedere emerge e vedete questo che io vi dico vi sembra eccessivo forse ma la giustizia non è un dettaglio se ci sono due Consigli superiori o due sezioni il Consiglio superiore che potrebbero interessare a nessuno
La giustizia il portato di una cultura politica del Paese
Noi ci siamo omologati ad un partito che il PDS teme spesso il suo presidente
Che è nata in virtù delle manette con un imprinting autoritario che non può lasciare perché non può delegittimare che ha legittimato il suo potere e la legittimato mediante la repressione e allora questo partito
Che ormai e stretta una catena rispetto Chilla legittimato questo partito non sarà mai un partito democratico
Perché mentre padre costituente
Nacquero da una rivoluzione contro il fascismo e quindi erano tutti proiettati verso la democrazia
Questa maggioranza e nata ed è stata legittimata dal potere repressivo non dalla rivoluzione contro potere repressivo questa è stata la grande differenza della nostra Bicamerale rispetto alla Costituente
Là c'era una legittimazione di un consenso popolare qua c'era la legittimazione delle procure
E allora il proprio legittimanti essendo un legittimante con le manette ha consegnato questa sua culture questo sua Filosofia come mai già non l'avesse avuta a chi è stato legittimato ne abbiamo abbassato le braccia di fronte alle manette
Ne abbiamo in qualche modo delusa quel popolo che si aspetta che noi siamo legittimati e viviamo del consenso di questo Paese non delle procure del
Allora questa è stata la mia grande angoscia
Ma l'angoscia che non riguardavano i personalmente ma riguardava quei tanti elettori
A cui noi abbiamo chiesto la vostra fiducia per rifondare un paese in senso veramente liberale dove sicuramente ci sia un compromesso ma dove quel compromesso se il più elevato possibile
E il mio dubbio e mi auguro di avere torto e che purtroppo il nostro compromesso non è stato elevato
Il vero che ne abbiamo gli avventurieri alla porta che vorrebbero il rinchiudere ancora di più in un lager questo Paese è vero che c'abbiamo questa figura incombente
Ma noi non possiamo vivere della paura dell'uomo nero noi dobbiamo vincere col consenso di chi si distoglie dall'omonima perché va verso una vera democrazia non è con la paura che noi possiamo governare
Non è col tanto peggio tanto meglio che ne possiamo governare noi dobbiamo raccogliere il maggior consenso possibile di quell'area socialista laica cattolica che aspetta di essere rappresentata da noi intitolato allora non ci sarà più la paura dell'uomo nero
Ma quanto più noi ci indeboliamo quanto più noi ci muoviamo quanto poi noi alziamo le tracce
Noi tanto più diamo ragione all'uomo nero che dietro la porta
E quindi non facciamoci degli alibi
Si vince e si governa con il consenso popolare
E questa gente italiana ha bisogno di non avere più paura
Ha bisogno di un Paese libero
In un Paese in questo primo la sua cultura fortunatamente finalmente la prima volta
Che possa essere riconosciuti diritti pieni come cittadino
Nel lavoro nella cultura nella scuola nel diritto di essere un cittadino che ha diritti e che sa quali sono gli obblighi e che sa soprattutto quali sono i limiti chi sono gli amici e chi sono Irmici
Oggi noi viviamo in uno stato tale per cui si manda un delinquente a dire faccia tacere il tizio abbiamo i mandanti dei killer di Stato non è la prima volta questo Paese ha visto stragi di cui nessuno sa niente
Noi dobbiamo ribellarci alla cultura di questo Paese perché la gente e dalla nostra parte bisogna però che lo dimostriamo una forza sufficiente per volerla rappresentare perché c'è ancora una gran massa di gente che noi non riusciamo a rappresentare e allora non creiamo Charly BT uomini gli uomini rossi
Perché se la nostra sconfitta dipende esclusivamente da noi la nostra vittoria dipende esclusivamente dal consenso e dalla capacità di forza di attrazione che non sappiamo dare ma per questo non si può abbassare le braccia
Per questo occorre distinguerci idealmente e politicamente
E qui mi auguro che questo movimento che non vorrei mai vedere diviso tra chi pensa in un modo e chi pensa in un altro
Perché ne siamo nati uniti e tali dobbiamo restare
Forza Italia e il suo presidente perché questa è la realtà e e giusto che sia così perché il suo presidente ha compiuto un grande trapasso storico ha creato i principi della democrazia perché creato i principi dell'alternanza a questo
Questo noi non ce ne dobbiamo mai dimenticare e di questo dobbiamo sempre essere grati
Qui non dobbiamo dividerci ma dobbiamo confrontarci con i veri problemi ma soprattutto con quale progetto forte ideale
Non riusciamo a uscire tra la gente per creare quell'attrazione che non ci faccia più temere ma che ci crei la nostra vittoria la nostra vittoria dipende senta ed esclusivamente dalla forza ideale dalla forza del sacrificio che riusciamo a mettere nell'affermare i nostri ideali ringrazia zitta
Cristiana non ci ha detto non ce l'ha detto Tiziana
Non ci hai detto se rinunci alle sue dimissioni
A furor di popolo prorogare
Bene voi avete avuto testimonianza
Di come qualcuno di noi anziana prima tra tutti IVA la nostra
Guerra la nostra battaglia politica con la partecipazione totale assoluto
Io sono stato vicino a lei
In questi mesi dei lavori della Bicamerale lei si è assunta la regia di tutto ciò che riguardava la nostra posizione sulla giustizia
Che ha vissuto e sofferto
Ogni nostra richiesta
In un modo assolutamente globale
Non so quante riunioni sono state fatte non so quanto lavoro notturno si è svolto Tiziana sempre portato innanzi
Tutti i nostri ragionamenti su quello che io primo definito il principale problema di questo paese in questo momento storico
Io vorrei e quindi sulle cose che ha detto non si può non essere d'accordo
Quelle cose sono ciò che noi pensiamo perché sono la fotografia di ciò che è avvenuto in Italia e della situazione
Su cui oggi si trova a disagio vorrei soltanto rassicurarla
L'ho già fatto in privato vorrei rassicurarla anche pubblicamente
Che davvero io credo che noi abbiamo fatto bene l'altra sera
A decidere come abbiamo deciso di non far votare la commissione bicamerale sui nostri emendamenti
Perché perché lei tanti contatti che tutti abbiamo avuto con gli altri commissari quelli appartenenti ad altre forze politiche lungo i lavori della Bicamerale
Io ho ritenuto di trovare accoglienza
Alle nostre tesi
E prima tra tutte le tesi la tesi
Che
Per essere veramente stato di diritto noi dobbiamo garantire la difesa di diritti di libertà dei cittadini difese che può avvenire soltanto attraverso un giudice veramente terzo
Un giudice che sia arbitro sopra le parti come succede in tutte le più avanzate democrazie e che per arrivare a questo risultato non ci possa essere vicinanza
Di carriera di luogo di lavoro
Tra
Il giudice che giudica il Pubblico ministero che accusa
L'esperienza anche indiretta anche drammatica che io ho vissuto in questi ultimi anni mi ha dato consapevolezza della reale situazione e quindi questa per noi è una certezza assoluto
Dal giudice si deve essere veramente un giudice terzo il Pubblico ministero il pubblico accusatore deve andare ho detto forse esagerando col cappello in mano
Esattamente come dal giudice da ora l'avvocato della difesa
E ci deve andare nelle sedi istituzionali ci deve andare insieme all'avvocato della difesa
Nelle democrazie vere negli Stati di diritto vedere se un giudice frequenta se si va a pranzo se va a cena con un pubblico ministero questo costituisce addirittura un reato quindi noi siamo assolutamente convinti della necessità di arrivare a questa distinzione
Tra i concorsi tra la formazione tra la carriera di chi deve giudicare chi di chi deve accusare anche perché siamo convinti che diversa e la forma mentis di ciascuno alla cultura del Pubblico ministero appartiene il sospetto a spartire le la costruzione di teoremi appartiene il dubbio
Alla cultura e la forma mentis del giudice deve appartenere la realtà la prova certa l'equilibrio la compreso l'indulgenza anche verso l'imputato
Quindi secondo non ci vogliono attitudini diverse per fare l'una e l'altra cosa
Secondo noi anche per quanto riguarda il settore della giustizia bisogna arrivare a una responsabilità di chi esercita responsabilità così grandi
Non è pensabile che chi ha incassato molto ha privato della libertà
Numero di cittadini
Rilevante possano continuare a farlo impunemente
Io non credo che noi proporremo che un pubblico ministero che ha privato della libertà
Tre quattro cinque sei dieci cittadini possa essere accusato
E avere delle pene inflitte noi diciamo deve dedicarsi ad altre attività perché evidentemente le sue attitudini non sono tali da garantire all'insieme dei cittadini certezza e tranquillità
Quindi noi condividiamo in tutte le in un cerchione di Tiziana Parenti sono le nostre enunciazioni noi questa bandiera dei garantismo la teniamo alta la teniamo al primo posto nel nostro programma politico ma l'altra sera
Io
Ho sentito che stavamo compromettendo il risultato concreto della nostra battaglia
Perché quei commissari quelle formazioni politiche che nel corso dei lavori dall'avvicinarsi nelle riunioni che abbiamo fatto nelle discussioni accalorate che sono seguite erano si erano dichiarati vicini alle nostre tesi qualcuno addirittura mandato al di là delle nostre tesi proponendo ancora con i suoi emendamenti
Tesi
Che non speravamo si potessero concretizzare
Se
Ma quella sera il partito di maggioranza il Presidente non esercitato un azione richiamando fortemente alle leggi della coalizione tutti questi commissari queste forze politiche e io
Ho avuto modo in contatti diretti di sentirmi dire guarda noi non possiamo perché se no salta la coalizione
Noi non possiamo questa sera esprimere nel voto ciò che invece fa parte ormai il nostro convincimento
Se ci fosse stato come sarebbe avvenuto un voto negativo
Il problema ad esempio della separazione delle carriere sarebbe stato un problema su cui noi non avremmo più avuto la possibilità di rimontare perché nessuno in Parlamento
Si sarebbe sentito di esprimere addirittura un voto antitetico al contrario al voto espresso in Commissione il non voto ci lascia campo Esperanza Piero un voto diverso per un voto positivo che sia in sintonia con il nostro sui vari emendamenti a partire da quello dell'articolo centouno che oggi non si chiama più così chi dice che i giudici sono soggetti soltanto alla legge
La Costituzione attuale dice così la proposta contenuta nella prima bozza Boato che ricordiamolo è un grande passo avanti perché mente dei principi importanti
L'oralità del processo la parità delle parti i tempi ristretti dei processi la divisione nel Consiglio superiore della magistratura
Di Duel Sensi in due sezioni della magistratura giudicante per la forma giusta Turia inquirente quindi già un passo avanti ma chiedo al non riteniamo sufficiente e che non abbiamo ritenuto sufficiente perché noi non l'abbiamo votato la prima volta la stessa relazione che l'altra sera
Noi non abbiamo votato perché non è stata posta in votazione noi non l'abbiamo ah sì l'abbiamo votata perché è stata posta in relazione come base ma non avevamo votata prima quando era venuto il momento del voto quindi noi non possiamo dire di aver cambiato idea ditte ritenerla sufficienti ci sono dei principi importanti che sono stati affermati ma si deve andare oltre e molto oltre bene perciò io credo lo dobbiamo fare politica con senso di concretezza io credo che lo dobbiamo guardare al risultato se la battaglia si fosse chiusa lì quel risultato io sono convinto bene sulla responsabilità essendo io che con angoscia
Ho assunto quella sera la decisione proprio dovete pensare che tutto si decide in dieci minuti abbiamo chiesto e ottenuto
Un tempo di dieci minuti ci siamo raccordo riuniti intorno ai dodici commissari di Forza Italia io ho sentito anche i leader degli altri partiti abbiamo fatto i calcoli
I nostri calcoli ci davano perdenti
Ma ripeto come ho già detto prima se avessimo anche avuto l'opportunità di vincere per un voto
Quella voto avrebbe potuto significare la fine degli accordi raggiunti prima nella Bicamerale e quindi io ho sentito su di me alla fine dovendo assumere su di me la responsabilità di quella decisione ho sentito su di me la responsabilità di mantenere importanti lavori importanti risultati ha come a cui eravamo arrivati globalmente con lavoro della Bicamerale soprattutto nel settore della giustizia
Lasciare a noi la possibilità di un'azione di convincimento nei confronti dei popolari nei confronti degli altri partiti di centro di Rinnovamento Italiano dei socialisti soprattutto nei confronti di Rifondazione Comunista
Io ho parlato con esponenti e anche con i principali esponenti di Rifondazione comunista ad un dubbio
Il dubbio è che la separazione della carriere porti pubblici ministeri ed essere sottoposti al potere politico al potere dell'Esecutivo e non c'è logica che sostenga questo dubbio non è vero che deve essere così bene io credo che noi dovremo con queste con quel con loro
Che si sono opposti con onestà intellettuale sul problema noi dovremo cercare di dimostrare che la separazione l'autonomia dei pubblici ministeri come categoria con un proprio consiglio superiore della magistratura norme significa sottoporre questa categoria all'ala pesante del potere dell'Esecutivo
Questo è il lavoro che lo dobbiamo fare lo dobbiamo fare fuori dalle Aule del Parlamento intervenendo magistrali interventi sono stati in questi giorni del nostro Marcello Pera Tiziana rilasciato moltissimi interviste nati in televisione io credo d'aver dato un piccolo contributo anch'io nelle mie apparizioni televisive
Dobbiamo farlo in Parlamento dobbiamo farlo contando però i numeri perché poi la politica nel concreto si fa con i numeri qualunque bandiera qualunque ideale soccombente rimane magari nella gente ma cosa a a saremmo andati a dire la gente mi ha fatto una battaglia l'abbiamo persa ideale è stato mantenuto ma io credo che la gente interessi dice delle battaglie non dipende io non so se l'avremmo persa ce l'avremmo vinta non so se vincendola sarebbe stato davvero messo in discussione tutti loro della Bicamerale di questo ci hanno minacciato e ci sembrava realistico che il PDS entrato in Bicamerale
Con certi programmi non potesse davvero usciti uscire avendo visto accettare anziché il premier elezione diretta del Presidente del Consiglio
Avendo visto accettare sì che è un secondo turno uninominale e sappiamo cosa sarebbe successo per la presenza della lega un secondo turno di coalizione
Anziché accettare una non divisione dei Consigli superiori della magistratura una divisione del Consiglio Superiore della Magistratura e in più anche la separazione della carriere per cui non sappiamo quali sono i diritti e Tiziana la illustrato in maniera precisa i rapporti che sono intercorsi poco supponiamo siano intercorsi
Tra un partito che si è vista aprire proprio dall'intervento della magistratura un intervento unidirezionale la strada alla conquista della maggioranza e del potere
Abbiamo la battaglia grande da combattere ma questa battaglia Tiziana noi la combatteremo fino in fondo la combatteremo in questo modo con il tentativo
Più
Più sentito di arrivare a vincerla
Noi dobbiamo combattere per vincere figlia minato questi ideali del garantismo e qualche cosa che ci lega profondamente al nostro elettorato ma che abbiamo dentro di noi soprattutto chi come tu come io siamo stati toccati da da dalla presente situazione ma è una battaglia che deve vederci vincitore nell'interesse tu nell'interesse mio gli interessi di tutti gli italiani
Facciamo un salto dentro un altro argomento
Da quando siamo scesi in campo
Con grande coerenza abbiamo detto che cercavamo di portare alla cura della cosa pubblica
Chi venendo dal mondo del lavoro poteva arricchire
Con la sua esperienza vola sua esperienza provata
Dai risultati raggiunti in un determinato settore ad esempio quello dell'imprenditoria poteva dare perciò un contributo in più una portare un arricchimento alla gestione della cosa di tutti abbiamo fatto a Milano siamo riusciti ad avere la gestione della città
Albertini sta cominciando a lavorare con un'aggiunta estremamente professionale credo che lavoreranno molto molto bene che otterranno ottimi risultati abbiamo proseguito sulla stessa strada a Roma
Dopo tutta una serie
Di interventi di contatti eccetera siamo riusciti a convincere non era convinto perché ci vuole e generosità per lasciare la propria azienda il proprio lavoro per togliere tempo la propria famiglia
Per darlo tutto all'amministrazione dalla propria città dalla propria gente
Per anche esporsi a tutto ciò che di negativo può venire e sapete che cosa è stato fatto qualcuno per aver osato imporsi come soggetto pubblico abbiamo convinto il presidente degli imprenditori del Lazio eccolo qui si tratta del dottor Borghini abbiamo
Ha un compito difficilissimo come abbiamo ricordato poc'anzi
Per la consolidata presenza del l'attuale sindaco di Roma tra l'altro correre per una città come Roma è una cosa importante perché noi in Bicamerale l'abbiamo messa Roma Capitale in Costituzione ci è sembrato giusto in questo momento in cui molti tendono a dividere l'Italia a minarne L'Unità costituzionalizzare quindi mettere un sigillo sull'unità dell'Italia colleghi indicazione addirittura della capitale d'Italia Roma non è una novità
Costituzioni in tutti i Paesi importanti come gli Stati Uniti d'America come la Germania questo
E già accaduto del presente quindi abbiamo ritenuto di indicare esplicitamente in costituzione Roma come capitale d'Italia dottor Borghini alla fine ha detto sì correrà con passionaria
Della politica con quella Teodoro
Contrari Buontempo a cui io dato che sapevo che si chiama aver pecora ho curato un in bocca al lupo ancora
Penso e spero i porti buono davvero e che e che e che ha però dopo sedici anni di tre presenza nel consiglio comunale di Roma un grande rapporto un grande feeling con i romani della periferia
Periferiche sono piene di di problemi che questa amministrazione non ha risolto Marzia aggravato Borghini il compito di portare segno dell'efficienza e dell'esperienza dentro l'amministrazione romana noi l'abbiamo voluto invitare qui tanto per fargli anche luglio in bocca al lupo
Ma sopra dopo per garantire il nostro supporto alla sua candidatura
Noi Roma Forza Italia di Roma Forza Italia del Lazio noi faremo a Roma ciò che abbiamo fatto per Albertini ci impegneremo a fondo consapevoli dell'importanza di sostenere l'amministrazione della capitare d Italia cui parole anche
Io ringrazio naturalmente il Presidente Berlusconi perché è stato un passaggio molto importante
Per la mia edita quello avvenuto l'altro ieri
Ringrazio tutta Forza Italia per questa accoglienza
E devo dirvi che naturalmente con grande emozione che mi accingo a questa avventura che però sarà un momento bellissimo della mia vita
In questo senso io sono stato spinto in questa direzione anche dalle cose che ha detto il presidente Berlusconi poco fa e cioè dall'aver capito questa città è profondamente delusa è una città addormentata molti ci accusano di verso la città della pennichella ecco questa pennichella durata quattro anni
Io spero di svegliare questa città recita che ha bisogno di qualcosa che cambi profondamente la cultura le speranze le ambizioni dei romani io penso di poter interpretare e il per la cultura che appartiene a tutti noi perché Forza Italia il partito della decisione è il partito delle la capacità di scegliere ecco io penso di essere un esponente la società che ha dimostrato nella vita di saper scegliere Lisa prende le sue decisioni
Questa amministrazione ha bisogno di portare al suo vertice qualcuno che non si faccia bloccare dalle mediazioni da veti incrociati ma che sappia scegliere per il bene della città raccoglierò indicazioni da tutti
Vaglielo progetti e prospettive ma dovrò decidere in quel momento forse sarò solo certamente il fatto di avere accanto un vice Sindaco come titolo Buontempo mi aiuterà
L'intera trasmettere con una Shinji trasmissione efficiente ed efficace il messaggio che dovrò dare romani
Ecco questo è l'avere complementarità tra me e Teodoro Buontempo io dovrà essere quello che decide Teodoro Buontempo per essere quello che farà capire che questa Amministrazione abitazione per i romani
Mi chiedeva ieri se ritenevo che l'essere imprenditore potesse essere in qualche modo un rischio per una cultura di impresa che potrebbe non appartenere l'amministrazione pubblica ecco devo dirvi risposta è stata
Che l'amministrazione pubblica
Anche lei un'azienda ma non nel senso la possibilità di intestato a mia moglie come diceva Carlo Pravettoni ma per intestarla tutti i cittadini romani perché dobbiamo tornare ad essere consapevoli che la cosa pubblica è un grande condominio
E dobbiamo occuparcene un po'per ciascuno per renderla efficace ed efficiente nei confronti di chi poi dura sul sulle idee sui servizi
In questo senso vi ringrazio Forza Italia è un grande partito ma è qualcosa di più
è una cultura nuova che sta percorrendo questa nazione e io la rappresento
Dunque amici il programma prevedeva che alle tredici e trenta ci sarebbe stata una sospensione dei lavori a proposito vi ricordo che i seggi sono aperti per la nomina del collegio dei probiviri vi chiedo
Volete andare a un volanti oppure
Allora andiamo avanti fino alle due
Vi chiedono a cosa però quelle che interverranno prego di attenersi a un tre minuti così potranno parlare più numerose Diego prego
Grazie Rocchi
Buongiorno a tutti
Provo ancora un attimo della vostra pazienza e ringrazio i colleghi che mi hanno ceduto il posto ma o un impegno in Piemonte devo rientrare il presidente nella sua relazione nello spiegare le motivazioni dei successi della Mecca me orale cosa della quale sono assolutamente convinto e ritornerò su questo tema e spiegando il metodo elettorale e la necessità di arrivare a questo tipo di metodo di meccanismo proprio in relazione al fatto
Che in Italia esiste la lega ed esiste concentrata principalmente nelle regioni del Nord perché sicuro vero che la lega a livello nazionale al dieci per cento di consenso ma in Piemonte in Lombardia in Veneto anzi direi in maniera minore in Piemonte in maniera decisamente consistente
In Lombardia e in Veneto a un consenso elettorale che oggettivamente
E molto preoccupante allora proprio in relazione al Successo che permette attraverso il metodo elettorale il partito doppio turno di conseguenza l'eliminazione dell'equivoco lega al Nord c'è un altro aspetto che invece la Bicamerale secondo me
Non ha presa in dovuto non ha preso in dovuta considerazione forse anche noi come movimento ma credo avremo tutte le occasioni per farlo nell'ambito della presentazione degli emendamenti e del dibattito presso le due Camere che quello naturalmente del federalismo che onestamente non mi vede completamente soddisfatto per quanto riguarda il risultato dalla Bicamerale anche se ritengo estivo
Ma credo che faremo nel silenzio in sala per favore
Con quel realismo politico che fortunatamente dei contraddistingue il nostro leader perché le priorità e le scelte che sono state fatte nella strategia politica all'interno dalla Bicamerale siano state estremamente corrette è giusto perciò se abbiamo privilegiato il metodo elettorale tipo di governo abbiamo un po'trascurato il modello di Stato io credo che sia stato giusto anche se questo naturalmente va riparato
Del
Modello di Stato non sono stati nel e su e devono essere assolutamente ripresi
Uno il numerazione delle competenze statali che ha avrebbe avrebbero dovuto essere molto ridotte ha finito invece per coprire un campo di petto addirittura più esteso di quello delimitato dalla recente legge cinquanta ove i decreti Bassanini siamo andati addirittura nella Bicamerale al di là di quello che stabilivano i decreti Bassanini fino ad attribuire allo Stato competenze piena ed esclusiva in aree come la tutela dell'ambiente dell'ecosistema che sono competenze oggi a totale carico della regione che tornano invece due
A carico dello Stato
Oppure la tutela dei beni culturali ed ambientali anche queste materie oggi di competenza regionali che torna dallo Stato
E da prevede e persino che lo Stato sia riconosciuta competenza in qualsiasi materia per la tutela di preminente di impercettibili interessi nazionali
Per quanto riguarda il sistema di finanziamento delle regioni e qua naturalmente secondo me nessun tipo di risposta per quanto riguarda la possibilità di autonomia di tipo fiscale si è ipotizzato che tanto le norme di principio in materia di tributi proprio addizionali sopra imposte quote di tributi erariali quanto la Costituzione la gestione del fondo perequativo siano definiti con legge statale con un completo svuotamento di qualsiasi ipotesi di federalismo fiscale
C'è poi l'altro aspetto che secondo me assunto anche dei toni pseudo paradossali che quello della terza Camera si è partiti con l'idea di creare una seconda camera degli enti locali in cui ci fosse una rappresentanza delle Regioni dei comuni delle province anche magari una seconda camera mista con la presenza dei senatori e si è arrivati alla realizzazione all'ipotesi di questa terza Ca'a me che obiettivamente non risponde nella maniera più assoluta a quelle che sono le tematiche di rappresentatività degli enti locali presso governo centrale io sono e lo voglio ripetere comunque soddisfatto del lavoro dalla Bicamerale
Anche se come presidente di Regione per i motivi che vi ho detto farò la mia battaglia la farò attraverso il coinvolgimento dei parlamentare della Regione Piemonte attraverso la presentazione di emendamenti anche Liguria ma è indubbio che il risultato della Bicamerale doveva essere posto in modo preminente rispetto a qualsiasi tipo di altra discussione e credo che ho anche apprezzato gesto da parente che questo sia emerso dalle sue considerazioni il risultato dai regala è un risultato importantissimo per il nostro leader per il nostro movimento un piccolo rammarico che questo naturalmente fa parte della strumentazione può strumentalizzazione politica che viene da domandarmi come mai viene indicato come principale merito a Fini il risultato della Bicamerale
Questo indubbiamente non fa bene non fa bene al nostro movimento non fa bene al nostro leader è chiaro che fa bene invece al PDS sostenere che il vero diciamo alla persona il leader di successo nella Bicamerale Fini e non Berlusconi questo è ovvio è chiaro a tutti voi faccio ancora una considerazione sul movimento
Volevo
Va be'prendiamola così la considerazione sul movimento noi dobbiamo sicuramente apre le porte le considerazioni che faceva questa mattina il presidente sul tipo sull'atteggiamento psicologico che chi ha dei ruoli all'interno di Forza Italia assume nei confronti dell'esterno e verissimo
Bisogna invece avere il coraggio di circondarsi di collaboratori capaci che siano in grado di dare un contributo e forse magari anche di prendere il nostro posto per e ne dobbiamo mettere davanti a tutto il successo del nostro movimento delle nostre idee come è stato ricordato più volte qua sono idee di libertà
Perciò a a diciamo che dobbiamo anche essere in grado con umiltà di mollare il nostro ruolo
Al proseguimento di questo percorso per raggiungere quei principi di libertà di cui noi dobbiamo essere fautore sono anche d'accordo per un allargamento in questa federazione di centro credo che debba essere accelerata
E debba essere concretizzata perché crea delle tensioni crea delle situazioni incomprensione noi dobbiamo avere come partito di maggioranza relativa all'opposizione la forza di essere la guida di questa coalizione e dobbiamo anche secondo me signor Presidente rivedere un po'rapporto con AN
Un rapporto che purtroppo ogni tanto ci vede troppo troppo come dire troppo inclini ad assecondarli
Credo che sia assolutamente necessario che Forza Italia aggregata con le altre forze di centro rimetta nella sua posizione AN in modo che la politica del Polo sia soprattutto in maniera determinante disegnata da noi con naturalmente lealtà e fedeltà nei confronti del nostro lato AN ma senza condizionamenti credo che noi questo non ce lo possiamo permettere grazie
Giovanni nelle c'è subito dopo Berruti
Caro Presidente cari amici condivido pienamente la relazione del presidente Berlusconi e aderisco senza riserve alla linea politica da lui tracciata
Vorrei solo considerare che dobbiamo affrontare la battaglia politica e sociale sapendo che non possiamo opporci a chi tutti i giorni si occupa sistematicamente del potere della gestione del potere
Da chi tutti i giorni va abolita il consenso con manifestazioni di buona volontà voi non riusciamo a fronteggiare questo partito bisogna organizzarsi radicarsi mobilitarsi essere con continuità nelle istituzioni locali condividere riorganizzare le proteste dei cittadini
Questo è il ruolo che Forza Italia oggi è chiamata a svolgere e queste sono le azioni da sostenere
è uno sforzo che richiede un impegno anche e tutt'altro che è semplice finanziario
Noi vi annoierò con cifre o bilancino però sono sempre a disposizione nel partito per illustrarvi qualsiasi
Per dargli un suggerimento e per illustrarvi qualsiasi tipo di richiesta che voi fate credo però che sia opportuno soffermarsi su alcuni punti
Con orgoglio voglio sottolineare che nel novantasei siamo stati il primo partito il in Italia nella raccolta di contributi volontari
Questo è un fatto importante che ci sprona a curare con particolare attenzione ogni iniziativa di autofinanziamento del quale anche quest'anno ci attendiamo contro i risultati
La legge sul finanziamento pubblico non già fatto dimenticare le esigenze che abbiamo e quindi non ci ha distolto dall'impegno per l'autofinanziamento che invito tutti a condividere
Quelle stesse o impegno politico ma anche finanziario che Forza Italia assicurato per un altro grande Progetto che sono di adesione al movimento
Un progetto impegnativo per tutti gli ha reso possibile destinare risorse alle regioni
Ogni oggi ognuna DS regione dispone di un conto bancario
Alimentato dalle quote derivanti dalle audizioni e dai contributi degli eletti nel territorio a partire dai Consigli regionali o di silenzio legioni potranno così più incisivamente svolge la necessaria azione politica e di comunicazione verso gli elettori
Ho accennato poc'anzi alla legge sul finanziamento pubblico dei partiti
Indubbiamente la legge sul finanziamento ha dato un notevole contributo per affrontare i nostri problemi sul piano finanziario ma chi ha esperienza di attività politica sa bene che quei fondi sono insufficienti
Decidevo qui prendere lo spunto per riaffermare la necessità e il valore dell'iniziativa avviato non lo fa della contribuzione al movimento da parte degli eletti
Non solo perché avevamo delle situazioni da risanare è un lavoro ancora da portare a termine per garantire al mobile al movimento bilanci sani ma soprattutto perché la nostra preoccupazione deve essere quella di investire in immagine in comunicazione la maggior quantità possibile di risorse lo diceva prima il Presidente Berlusconi bisogna fare anche propaganda comunicazioni tutti i giorni
Per fermare questo grande partito che il PDS
Comunicare con il Paese proiettare l'immagine la presenza di Forza Italia sul territorio far circolare le nostre idee sostenere iniziative organizzare manifestazioni dialogare con ogni mezzo di comunicazione con i cittadini tutto questo deve essere il nostro impegno costante il nostro sforzo ma tutto ciò richiede mi sento obbligato a ripeterlo molte risorse finanziarie
Non esiste democrazia in questa fase storica senza risorse economiche quindi il nodo del finanziamento della politica riguarda la sostanza della democrazia
Forza Italia non auto blu non ha un una burocrazia da mantenere non è più debole una sede che possa lontanamente richiamare l'idea dell'uso al contrario il movimento si è riorganizzato a quaranta collaboratori che con grande impegno vi lavora ed è appena sufficiente per garantire le attività credo di poterlo dire tranquillamente la sede nazionale l'amministrazione sembra a disposizioni di tutti in maniera concreta quindi con molta serenità posso riaffermare qui il movimento non può e non devi rinunciare al sostegno finanziario dei sui letti
Il reperimento delle risorse deve essere fortemente legato ai principi della trasparenza della libera adesione dei volontari del contributo generoso dei dirigenti
Non esiste partì dal mondo credo i nomi che non richieda un politico primo luogo ai propri parlamentari di sostenerlo
Non mi sfugge il sacrificio di tanti colleghi e sostengo del movimento anche sul territorio e ai quali va un vivo ringraziamento ma non dimentichiamo che l'impegno economico anche un valore di appartenenza e quindi politico
Vieri dopo quindi l'invito anche a nome del Presidente Berlusconi che più volte sia comunicato nelle varie riunioni di gruppo di continuare a condividere quell'iniziativa che abbiamo intrapreso nel mese di agosto
Quindi lei chiama tutti in cui sono aspetti amministrativi ma vorrei aggiungere che essi hanno anche un valore politico Solis segno della nostra capacità di essere davvero un movimento politico nuovo
Che si fonda anche in termini finanziarie sulla poco trasparente disinteressato dei suoi scritti dei suoi rappresentanti delle istituzioni dei cittadini che creano il progetto politico di Silvio Berlusconi
E lo scopo con il quale è nata Forza Italia cambiare e rinnovare il rapporto tra la politica e cittadini per questo caro Presidente mi consenta di concludere con un'altra breve considerazione politica
Il risultato ottenuto grazie al suo decisivo impegno nella Commissione bicamerale e in un certo senso il completamento della scommessa politica dai danzata nel novantaquattro
Scegliendo la strada non facile della Bicamerale ha ottenuto il risultato
Di concretizzare il cambiamento possibile di avvicinare la politica italiana ai cittadini agli elettori la politica non è un modello astratto per politologi e l'arte di tradurre i principi in effetti concreti
Le ha dato ulteriore prova di sapere la predicare essendo a lei familiare l'agire il fare la concreta operosità
Presidente Berlusconi per quel che vuole che può valere il pensiero di un po'fanno della pubblica della politica come posso essere io
Desidero vi ringrazio
Dirle vada avanti su questa strada
La sfideranno in molti magari qualcuno con affanno
Ma saremo in tanti con lei Presidente grazie
Un po'di silenzio in fondo alla sala quelli che desiderano parlare possono farlo in corridoio
Prego
Presidente amici di Forza Italia
Anche per me l'occasione uno di questo Consiglio nazionale troppo propizia
Per lasciarsi sfuggire la possibilità di una riflessione pacata sull'attuale situazione politica
E sulle prospettive del nostro movimento
La sigla chiusura dei lavori della Bicamerale ci impone innanzitutto secondo me è una valutazione sul cosa nel senso cosa ha rappresentato la Bicamerale per noi e su come abbiamo lavorato in Bicamerale
Volendo essere chiari per me forse è meglio partire dalla fine
Io ritengo che sia stato fatto lavoro serio ed utile per l'Italia in Bicamerale colgo l'immagine rafforzata del nostro movimento
E del nostro presidente
Penso che i recenti e positivi sondaggi
Siano la conseguenza della prova di tutto ciò e per questo credo che abbiamo fatto bene ad entrare in Bicamerale
E questo che dico lo dico perché scegliendo di partecipare ai lavori penso che si sia assunta pienamente si sia assunto pienamente l'onere e il peso del maggior partito di coalizione
Sul quale grava comunque sente la responsabilità della mediazione e forse a volte anche il rischio della sconfitta
Certo sarebbe stato più agevole percorre il sentiero credo demagogico
Della Costituente
Ma avremmo ceduto al fascino della via larga
Abbiamo invece preferito prendendo anche se impropriamente a prestito le parole del Vangelo di scegliere la via stretta
Per via della politica che può essere seguita sicuramente da chi abbia tenace
A sufficienza
E profonda convinzione delle proprie ragioni
Noi abbiamo dimostrato di avere a cuore in ragione passione intelligenza
Noi che abbiamo governato con le opposizioni
Che mi miravano solo a non farci lavorare siamo stati bravi io credo a dimostrare con i fatti che chi è sconfitto alle elezioni può contribuire a pari titolo e con grandi capacità di proposte a cambiare le regole democratiche di un Paese
Siamo stati capaci allora di confrontarci con gli avversari sono proposte alternative anche con toni aspri ma con comune senso di appartenenza
Alla Casa comune della democrazia
E allora io credo che si possa dire che con il lavoro della Bicamerale
Svolto indica mirare siamo stati il primo vero esempio di opposizione liberale che la storia repubblicana abbia fino a oggi mai conosciuti
E di questo io e credo tutti noi ne siamo fieri
Entrando poi nel merito io credo anche che siamo riusciti a far passare un'idea presidenziale che certamente partiva minoritaria
Un assetto dello Stato che forse non è ancora federale ma che consegna le Autonomie una dignità ed un rango costituzionale che ha appena grandi prospettive da noi tutti la gran parte di noi tutti Colucci
Anche in tema di giustizia
Partendo da posizioni spesso violentemente selvaggiamente osteggiate dalla magistratura abbiamo preferito il pubblico dibattito
Abbiamo preferito il pubblico dibattito alle catacombe
E alla fine sono passati quei concetti quei principi giuridici largamente condivisi dall'opinione pubblica che però se non avessero trovato asilo non le proposte di una forza politica una forza coraggiosa come la nostra
Forse non avrebbero trovato mai l'ingresso del diritto positivo
Di tutto questo va dato atto all'uomo che per primo ha intuito la portata storica del momento nel momento in cui oggi noi viviamo
E che più di ogni altro ha creduto né i possibili esiti del lavoro in Bicamerale
E cioè il presidente Silvio Berlusconi
Certo qualcuno legittimamente può dire che nulla è stato come forse originariamente noi avremmo voluto
Ma il progetto innovatore del nostro movimento di Forza Italia è un progetto ambizioso
è un progetto alto troppo alto forse per essere accettato da forse che oggi più che mai hanno dimostrato di rappresentare le colonne della conservazione sociale ed istituzionale
E allora prendiamo atto di quello che è accaduto compiacciamo scene seppure nella consapevolezza che tutto e comunque perfettibile
Già
Perché vedete amici è accaduto che la forza politica uscita sconfitta anche se solo sui seggi dalle elezioni rinuncia al populismo sceglie di confrontarsi nelle sedi istituzionali convince di ciò alleati diffidenti
Elaborate proposte coerenti a programmi enunciati nella campagna che l'aveva vista perdente
E riesce a far passare l'impianto di un progetto istituzionale
Nel contempo il campo di questa forse si legittima ulteriormente come pacato uomo di governo
Che pensa al bene del proprio Paese
Essendo pronto a tornare a governarlo con il rispetto che anche gli avversari dicono autonomo di Stato
Questa presidente è stata per noi di Forza Italia
E per il presidente di Forza Italia la Bicamerale e questo deve essere Stiffi se tutto questo è vero io credo che sia vero
Dissi allora consentita
Una considerazione di alcuni amici che hanno maledetto questo lavoro
Vedete io credo che nella vita politica come in quella quotidiana
Vi siano due modi per dire no
Quando si pronuncia semplice no e quando si dice no tutto questo è troppo poco
Ci vuole molto si può fare molto di più
Quest'ultimo è uno perverso perché mascherato da sì
Ecco io temo che coloro i quali affermano che quanto è stato fatto in Bicamerale rappresenti poco ed il male delle riforme il in realtà anche se in buona fede esprimono un grave e forte
Definito nodi fatto alle riforme
E chiudo invece io credo il momento di cimentarci tutti insieme in un cammino riformatore che lascerà i nostri figli
Un paese diverso e migliore
Ma è un percorso riformatore che deve investire dall'interno anche Forza Italia e ciascuno di noi
E questa è una grande responsabilità che spetta soprattutto a che ha vissuto la nascita di questo nostro movimento si è affezionato arricchirmi dinamiche interne abitudini istituzionali che vanno in qualche modo cambiato il se si vuole definitivamente consacrare forza Italia ruolo di forza politica di riferimento di qui
Chiamati una volta moderati che sono la grande famiglia dei liberaldemocratici
Laici riformatori cattolici in questo Paese
Del resto quanto è stato infine questo fino a questo momento avuto senso ed ha consentito a Forza Italia di crescere sana e senza condizionamenti esterni squillanti di varia natura
E se c'è un principio sul quale certamente credo che chi siamo tutti d'accordo è che Forza Italia è un movimento presidenziale e che il suo presidente e Silvio Berlusconi
Sull'organizzazione interna e vado a concludere dobbiamo confrontarci senza steccati
Per giungere ad un modello che consenta la piena partecipazione degli iscritti alla salvaguardia del processo e del principio democratico
L'opera svolta fino a qui da Claudio Scajola
Così come ho ancora sentita questa mattina mi sembra assolutamente coerente
Con queste premesse sarebbe un peccato interromperci proprio ora che siamo evitiamo nelle periferie
Una nuova realtà nella quasi sette emergere un nuovo forte entusiasmo nei nostri confronti
Peraltro abbiamo consapevolmente accettato la sfida dell'organizzazione che noi stessi c'eravamo la Chianti in accettazione
Non è più il tempo di dire scusate signori abbiamo scherzato dobbiamo andare con Kress Claudio mi auguro che ci si arrivi presto con regole chiare
Per tutti
Il nostro consenso all'opinione dunque e concludo chiedo scusa si deve dunque legare a questa nuova capacità organizzativa di rappresentanza del territorio delle periferie
Tutto ciò rappresenta un'opportunità ed è un rischio
Il rischio di una maggiore ma pur Oppi Rita e gli incarichi termini il rischio di qualche privilegio in meno per tutti noi ma anche e soprattutto l'opportunità di una nuova stagione di partecipazione ed entusiasmo e allora cosa far prevalere opportunità o rischio io credo che se l'autonomia novantatré Silvio Berlusconi avesse pensato a rischio
Forza Italia non sarebbe mai nata e tutti noi oggi non potremo parlare lì per
L'ultimo intervento nella gran parte della giornata del senatore Luigi Grillo
Sì cercherò di contenere l'intervento nei minuti che sono stati assegnati
Io non aggiungo nulla a quanto è stato detto sopruso Presidente Berlusconi che avevamo Buonocore Scajola per sottolineare la positività però svolto del lavoro svolto in camerale se non due piccoli flash
Io credo che il punto politico vero stanno nel considerare che noi con il passaggio in Bicamerale realtà siamo usciti dall'Ancona siamo usciti dall'angolo nel quale eravamo dopo le elezioni del ventuno aprile del mille novecentonovantasei siamo usciti con la mediazione
Di Silvio Berlusconi ma ancora credo
Che sia descriverà nostro merito
Il fatto di aver creato dentro la Bicamerale e nel Paese un diverso clima politico
Che ha consentito di mettere da parte le convenienze e le occasionale contingenza e quindi creare le premesse per recuperare quello spirito costituzionale a cui tutti hanno fatto riferimento soprattutto i grandi mass media
Quando scommettendo sul fallimento la Bicamerale dicevano non sarete capaci
Di creare questo clima cosa che viceversa c'è stato
All'indomani della Bicamerale
E mi sia consentito io apprezzo molte analisi e molti come dire interventi soprattutto quelli che sono spinti dalla mia attività ma io credo che anche se o abbiamo votato alcune articola sino al PDS di non sentirmi omologato il PDS così non mi son mai sentito nessuno giorno della Bicamerale in qualche modo ricattato da qualcuno anche se era palpabile il condizionamento del partito dei magistrati nella Bicamerale allora perché queste critiche alla Bicamerale dare quello che dicono alcuni amici cui comportamento da in qualche modo riconoscere NARS salutare dialetti cala chi è che ha soprattutto criticato la Bicamerale ma guardate amici lo voglio dire alla mia amica Tiziana Parenti ma guardate che in Italia c'è un partito forte
In Italia c'è un partito che immagina direttore della politica un fatto residuale
C'è un partito il partito dei lor signori che ha sempre nella storia italiana contato incondizionato le scelte del Parlamento
Un partito che ha tutto da rimettere dalla rinascita della politica un partito che utilizza a mani basse i mass media
Un partito che ha sempre perduto pensato che
In questo Paese ci siano la formalità delle cose decise in Parlamento e poi la gestione concreta delle cose importanti questo partito anni Corriere della Sera il Gazzettino ufficiale quaranta che all'indomani della e votazione sul voto finale è stato quella sera con Giovanni Sartori Angelo Panebianco a scatenare l'offensiva questo partito utilizza la magistratura usa anche Di Pietro perché non si vergogna accedere anche le derive plebiscitarie pur di fare che cosa Bordin consentire che nessuna azienda
La luce per vedere cose sono e quali sono i sottostanti corposi interessi economici e finanziare che si stanno giocando in questo momento nel nostro Paese al di là del cosiddetto conflitto di interessi e questo partito il partito che sta nei fatti i supporter voleva dette che no tracci è il partito che consente la disputa la divisione confronto diretto che in Parlamento popolo promuove di fatto i gestori dalla politica vera del potere vero nel nostro partito consente ai vari Bernabé ai vari Tatoli parigino dei vari corsi con spirito
Con la regia di un funzionario del Tesoro di gestire le cose più importanti che accadono nel nostro Paese
E guardate quel partito sta giocando
Perché ha scandalizzato ed è preoccupato del fatto che Silvio Berlusconi Massimo D'Alema
Marini e Fini possano in qualche modo organizzare un alter ego e mettersi d'accordo per riscrivere le regole della Costituzione perché questa è la premessa per il rilancio dalla politica e questo partito la politica non la può accettare perché talvolta possono anche dichiarare che formalmente al vertice giunse alla politica ma poi dei fatti sanno che ha
Loro per continuare a fare la politica dello signori hanno bisogno di un Parlamento diviso di una politica la cerata di una conflittualità permanente quindi io credo che al Po il punto politico
Giusto sia questo ne abbiamo ribaltato questa situazione al di là dei poteri al presidente al di là della Camera su cui io dalla terza Camera queste sciocchezze
Qualunquisti che di cui è stato protagonista Indro Montanelli al di là del federalismo subito necessario parlare perché ne abbiamo avviato un processo
Non si è conclusa abbiamo solo avviato un processo quindi su tutte queste cose io credo che dovremmo immaginare un confronto io prima di concludere voglio fare tre flash attorno a tre problemi perché credo l'ha detto Presidente Berlusconi e ritengo che abbia massimamente ha ragione
In queste dispute giornalisti che hanno molto sta giocando la disinformazione sono l'avviso in coltura
L'incultura io temo che molti nostri amici non abbiano non dico letto gli atti della Bicamerale ma neppure i testi della Bicamerale per dire affermare questioni che sono rimbalzate anche sulle prime pagine dei giornali
Mi riferisco al federalismo
Ma qui siamo nell'inganno
E la proposta sul federalismo l'ha fatta all'onorevole D'Onofrio eccetto una proposta debole del federalismo
E secondo me avere comprato trentuno materie vuol dire aver registrato un recupero dell'anima centralista in questo Paese
E ma la proposta D'Onofrio quindi due a parer mio anziché lamentarsi dedicare forse avrebbe fatto meglio non so a dire non me la sento di Farneto e ci ha dato una proposta debole poi qualche giorno dopo ha detto troppo debole
Togliamo l'aggettivo federale altra cosa il federalismo fiscale altra cosa fra ritmo fiscale
Io
Prego gli amici spero che Forza Italia si avvii un dibattito l'Italia cari amici non è in un paese unitario ci sono due realtà ce l'abbiamo detto ce lo siamo detti immaginare inseguire lo spirito leghista per cui ciascuno debba fare proporre conto è noto che ci sono molte ragioni che non potrebbero fare quello che loro dovere fare secondo la prima parte della Costituzione cioè rendere il minimo di taluni servizi alla collettività quindi io credo che aver dettagliato come abbiamo dettagliato un emendamento che stato provato porta la mia firma sul federalismo fiscale
Ha voluto dire dire affermare concettualmente incardinare questioni molto più avanzata di quanto prevedeva il relatore Donato che si limitava semplicemente la manifestazione di sentimenti e dire il federalismo cioè e si vedrà e si faranno
In Canada
In Germania e gli Stati Uniti il federalismo a una protezione costituzionale anche degli strumenti necessari per fare la perequazione cioè per livellare
Le differenze tra le aree ricche le rare poco quindi a una ricaduta molto precisa e quindi credo che questa cosa va chiarita ho finito Presidente a cura due cose sulla terza Camera sia ironizzato
Ma in più forse dimenticano anche qui difetto di informazione che la Commissione ha discusso
Dibattuto e votato il Senato delle Regioni
Mi perdoneranno i presidenti amici che sono validissimi
Ma il market istituzionale che dire Pavone prendo due cioè regolato una volta ma ciò due cariche presidente ha ragione il senatore non è passato limpida commissione bicamerale questa idea del market istituzionale non è passata è stata bocciata
Così come è stata bocciata l'idea del PDS
Di fare il Senato misto per cui si andava a votare si esprimeva i si sceglievano i senatori attuato la stessa scheda al sindaco pianetto diventava senatore come se fosse possibile nel nostro Paese
Fare il sindaco di Genova contestualmente al senatore o il sindaco di Roma e contestualmente al senatore sono cose che non stanno in piedi
E la commissione a mio parere ha fatto bene a bocciare queste poste da rimasta questa idea della commissione autonomia territoriale che nel tuttora
Un raccordo serio
Di di potere perché questa Commissione a valore delibera ante in ordine a quello che le Regioni e i Comuni devono poter dire
Nell'aula parlamentare quando nell'aula parlamentare si deciderà sulla finanza locale sulla finanza regionale sul conto di istituzionale l'ultima cosa
Sulla legge elettorale presidente Berlusconi ha detto una cosa molto importante io rivolgo un'osservazione agli amici politologi che praticano anche Forza Italia quelle fuori
I professori ma non possiamo stravolgere la retta al la realtà dell'Italia
L'Italia è un Paese non omogeneo
Il nord diverso dal Centro e dal Sud
Berlusconi nel novantaquattro ha vinto perché ha sdoppiato perché ha creato il buon governo al nord con la lega è assurda un'altra cosa con AN e ha vinto
Nel novantasei abbiamo perso pur avendo preso più voti quindi questo è il postulato da cui iniziare alle nostre osservazioni per costruire la nuova legge elettorale
A questi amici
Che amano dissertare costruendo a tavolino dei modelli la cui praticabilità non si dimostra mai veritiera ricordo che in questo paese così diviso così disomogeneo il maggioritario non consente di esprimere una maggioranza l'applicazione tornare al maggioritario non consente di realizzare una maggioranza stabile in questo Paese e guardate che io non sono un ostaggio della proporzionale
Dico questo perché ritengo che il correttivo perché di questo si tratta individuato nell'accordo Berlusconi Marini D'Alema Fini sia un correttivo intelligente
Perché allora è soltanto potrà accadere che chi ha preso un voto in più avrà la maggioranza in Parlamento queste è una norma intelligente che noi troviamo difendere facendo e lo dico concludendo della pedagogia all'interno di Forza Italia all'e sterno spiegando ad esempio che non è vero quello che dicono i professori secondo cui siccome dal venticinque del proporzionale sia giunto il venti del del premio di maggioranza saremmo in presenza di un quarantacinque che gioca troppo opere per per per non dire che i partiti sono entrate la grande non è così
Perché se il premio sarà fissata bene a cinquantacinque chi avrà preso primo turno quarantanove non prenderà al venti protrassero sei quindi è assolutamente il rituale fuori dal mondo anche questa critica dobbiamo spiegando perché
La logica contro i partiti il qualunquismo contro i partiti a nostro parere nostro paese purtroppo ancora forte non argomenti ma come lo sappiamo qualunquismo il venticello basta farlo girare per farlo diventare una cosa importante
Allora
Amici hanno parlato diciotto consiglieri questa mattina riprendiamo i lavori alle quindici e quindici ricordo che bisogna votare il seggio aperto per il collegio dei probiviri grazie
Vorrei riprendere i nostri lavori
Potete chiedere
A quelli che sono in bilico fra l'aula e il corridoio di decidere se in un senso o nell'altro
Nato nel faremo
All'inaugurazione
No non oltre primo paniere
Allora
Volete prendere posto per favore che abbiamo alcune decisioni molto importanti da prendere subito
No
Allora
Mi è giunta
Una prima mozione
Firmata
Da venti consiglieri
Che dice al fine di garantire ascoltato un attimo importante per dell'organizzazione dei nostri lavori al fine di garantire la possibilità a tutti i consiglieri nazionali
Di esprimere il nuovo voto finale sulle mozioni conclusive
Essendo ormai scaduto il termine per la presentazione delle mozioni termini che vi avevo preannunciato stamane chiedono alla presidenza di mettere subito in votazione le emozioni presentate medesime
Quindi devo sottoporre al vostro voto questa proposta di votate subito in apertura di questa seconda sessione
La richiesta la proposta è di votare subito in apertura dei nostri lavori pomeridiani le emozioni finali
Perché se no la gente se ne va e non ha modo di partito di votare chi è d'accordo per favore dovrebbe alzare la mano
Ricordo
Approvata Rose
Verso
Allora
Allora scusate
Favorevoli abbiamo visto chi sono i contrari a votare subito le emozioni conclusive
C'è un
Contrario astenuti
Uno astenuto uno contrario e un astenuto
Vetrella limitato poiché
Due astenuti
Votare ora perché sono se non hanno l'emozione
Allora proseguo sicuramente si tratta di cose nella foto in alto su
Questa
Sicuramente vivente quale
Sì
Che cos'è questa
Attraverso ci parliamo delle merci allora vi dò lettura di una prima mozione anzi della seconda la prima chiedeva di anticipare il voto ora
Questa mozione recita così
Vi chiedo un attimo di attenzione
No
Leggo la mozione
Il consiglio nazionale di Forza Italia udita la relazione del presidente Berlusconi la prova
In particolare vengono ribaditi i seguenti obiettivi politico-programmatici
Un forte impegno nella politica di risanamento strutturale della spesa pubblica
E di rilancio dello sviluppo e dell'occupazione
Mediante la riduzione della pressione fiscale
E la flessibilità del mercato del lavoro
La ricerca di un vasto accordò parlamentare sulle riforme istituzionali
Per migliorare
I capitoli sul federalismo
Sul bicameralismo
E sul sistema delle garanzie per le quali
La recente Risoluzione del Parlamento Europol europeo resta il punto di riferimento più valido
Il terzo punto è la realizzazione
Della federazione liberal democratica
A testa a tutte le forze liberali laico riformiste
Socialista
Cattolica
Il Consiglio nazionale approva altresì
L'allegato emendamento allo Statuto
Che avete nelle vostre Castel
E da mandato al coordinamento organizzativo
Di avviare la fase congressuale
E le iniziative concernenti la campagna elettorale per le amministrative di autunno
Pongo ai voti questa mozione quanti sono favorevoli
Quanti sono contrari contrari
Quanti gli astenuti
Dove due astenuti
Va bene la mozione approvata
Non è approvata quasi all'unanimità
Ho una terza mozione no no pervenendo
Questa non è una mozione non è una mozione un giorno
Se
Emendamento ve lo sottopongo si si si tratta di un emendamento
Allo statuto
E vi do lettura quindi questo
Il consiglio nazionale di Forza Italia riunito qui
Considerato che lo Statuto del movimento non prevede la partecipazione vi prego di un attimo di silenzio abbiate pazienza
Considerato che lo Statuto del movimento non prevede la partecipazione al congresso nazionale
Dei consiglieri e dei deputati regionali
Considerato che invece tale presenza renderebbe più completa la rappresentatività degli aventi diritto
Delibera
Di inserire al termine del numero tredici
Lettera f
Degli emendamenti allo Statuto contenuti delle regole attuative proposte dal comitato di presidenza le seguenti parole
Fino al trentuno dodici mille novecento novantotto
Partecipano al congresso nazionale con diritto di voto
Come i soci di cui alla lettera c del primo comma dell'articolo sedici i deputati o consiglieri regionali sottopongo il vostro voto questa proposta
Quale altro no
Tono pensa questo è l'unico emendamento che me ne sia pervenuto
Dice ho illustrato no no il sono già assolti perché c'è scritto partecipano come i sorcini nella lettera CIPE cui devono essere soci
Cominciamo garanzia
Volete che lo rilegga
Chi è favorevole a questo emendamento
Chi è contrario
Chi è contrario
Uno no tre contrari tre pre contrari
Chi si astiene
Allora tre contrari ma è una spia è un atto dovuto va bene approvato cos'altro
Cosa sono danno
Chiede e l'unico presente allora scusate mentre stiamo per chiarire
Riapriamo il dibattito riapriamo il dibattito
Io sto perdendo progressivamente la voce se voi non mi aiutate tra un poco veramente divento rimango mutuo innanzitutto vi voglio ricordare viene nate non erano bene sì sì adesso
Voleva chiarire se
Volevo intanto ricordare
Di votare
Di votare
Per il collegio dei probiviri
Subito lo adesso lo per al Paese un attimo qua però
Perché il seggio si chiude alle diciassette e trenta
Secondo devo dirvi che vi sono ancora settanta iscritti a parlare
Questo numero di iscritti a parlare è un segno anche del successo di questo nostro Consiglio perché se nessuno parlasse vorrebbe dire che ci sarebbe un profondo e diffuso disinteresse invece è un segno di desiderio di partecipare di interesse ai temi devo dirvi che mi pare difficile
Mi pare difficile che tutti e settanta riescono a parlare tre minuti ad essa fanno duecento dieci minuti diviso sessanta minuti vengono
Tre ore e mezza
E quindi senza con ciò dare un invito implicito vi ricordo che gli atti del convegno saranno pubblicati
Ecco
Ora sullo
Leggo l'ordine del giorno
Soprattutto perché
è stato presentato ora
Un
Grazie di Tolone domani mi grazie mo'per ovunque è stato ora presentato un ordine del giorno
Che vi leggo
Il Consiglio nazionale afferma non sempre facile interpretare riesco a leggere mi aiuta davvero Biondi
Taradash Maiolo Caccavale
Ma c'è Malerba
Palombo
Florio
Nicolini parenti Ponchielli
Baiamonte
Questo e sono quelli che riesco a leggere cioè firmato da
Quattordici firmatari riesco a leggere e ve lo leggo
Ordine del giorno il consiglio nazionale di Forza Italia
Riunito a Roma il quattro luglio novantasette
Premesso che la bozza di riforma costituzionale
Varato varata dalla commissione bicamerale corrisponde solo in parte alle attese
E altri gravi distorsioni del sistema politico ed istituzionale
Impegna i parlamentari di Forza Italia ad operare in modo tale che nella stesura definitiva della riforma costituzionale
Venga ribadito il primato della sovranità popolare
Il principio di responsabilità dei centri decisionali la trasparenza nella formazione degli organi legislativi il sistema delle garanzie
Impegna in particolare i parlamentari a sostenere quelle modifiche opportune e coerenti con il programma e gli impegni elettorali che tengano a uno ampliare e meglio definire i poteri del Presidente della Repubblica
In modo da garantire effettivamente l'elezione popolare diretta del capo dell'esecutivo come solennemente deliberato dall'assemblea dei parlamentari del Polo per la libertà del quattordici gennaio mille novecentonovantasette
Due realizzare un ordinamento federalista in modo da meglio specificare compiti e responsabilità ai diversi livelli decisionali capovolgendo l'attuale struttura centralista o decentralizzata
Prego
Realizzati a un ordinamento giudiziario basato sulla parità fra accusa e difesa
Che preveda la separazione di carriere fra giudici e Pubblico ministero
E comunque l'effettiva realizzazione del giusto processo fondato sul giudice terzo la radicale riforma del metodo di elezione della composizione e dei compiti istituzionali del CSM
Questo è l'ordine del giorno
Prego
Anche tu ma
Un attimo Biondi che vuole illustrarlo
Salve mia città
è un ordine del giorno che si colloca come una proposizione
Silvia alla nostra azione parlamentare alla fazione politica
Un più forte slancio la più forte fisionomia Zazie ione in modo tale che è quello che è stato realizzato possa essere ulteriormente accentuato
Non ha nulla di contrastante con quella che è stata la relazione Silvio stamattina
Una relazione che ha visto un'unità di consensi che non spero sia solo quella di Palo uditore sette la sia la convinzione di chi ha ascoltato e capito
Potevamo arrivare a soluzioni diverse e migliori se fossimo stati di più
Non siamo riusciti ad affermare anche perché in certi casi vi è una posizione
Non è conforme di molti chiesti dichiarano liberaldemocratici a parole ma non non riescono a fare nelle concrete attuazione di queste parole che significano programmi azioni iniziative
E quindi noi proponiamo un problema che non è contrario alla linea che è stata fermata anzi la rafforza
Perché intende che il federalismo sia come dire consolidato nei valori in cui il centralismo si condanna da solo per le sue inadempienze ultradecennali
Perché vogliamo che i problemi che attengono alla presidenza non siano problemi formali non siano dispute di eruditi ma siano soltanto attribuzioni di compiti e funzioni meglio specificate
Che nel dibattito parlamentare potranno ulteriormente trovare un'accentuazione non si differenzia perché sul terreno della giustizia e scusate se ve ne parlo con un po'di pudore perché in materia di giustizia vedo molti garantisti dell'ultima ora ma non vedo quelli della prima ora che quando c'era da garantire davvero contro la battaglia che poteva essere ingaggiata con più forza nei confronti di coloro che usavano le manette come modo di seduzione della lotta politica preferirono anche lasciarci soli con trentotto voti in Parlamento a sostenere certe opinioni e conosco anche delle persone
Estremamente significative che oggi hanno avuto grandi applausi
Che però non seppe lo schierarsi dalla parte del mio decreto
Che rimase un decreto con il quale si pose il problema della libertà come un valore essenziale di fronte al rischio del processo dove è in discussione la libertà del più debole
Di chi è indagato di chi è imputato dice è vero difeso di chiedi di peso di chi è indicato alla gogna della pubblica opinione
Allora trovai parecchi tipi di su questa posizione
E credo che oggi i tempi consentano di rivendicare anche per i cavalieri neri il diritto di non essere imputati o condannati in anticipo
Di essere giudicati da giudici che potranno stabilire sulla loro libertà con serenità
Senza avere l'obbligo di ridurle in catene per il fatto di avere una imputazione questo è un risultato che noi dobbiamo rivendicare
E quindi la battaglia che dobbiamo fare è una battaglia per il giudice terzo che poi il giudice primo
Quello cioè che si erge sulle discute delle parti Kobe capaci di risolvere la loro posizione
Disturbo
Va be'allora allora vorrei lasciarvi Trancredi perché non ho vocazioni oratoria a differenza di altri
Di conseguenza il problema grazie tal trattiene l'applauso che il quale in certi casi è sprecato in certi altri parsimonioso
Allora io desidero dire che la posizione che noi poniamo è una posizione di aver di più e aver di meglio non avere qualcosa contro ciò che si è realizzato
Guai se non avessimo il senso di ciò che è stato il lavoro dei nostri rappresentanti
Nella Commissione ricaverà sul
Tutti professori né un professore
Tutti quelli che hanno fatto il loro dovere esponendo alla loro persona al loro nome dicendo le cose che credevano di dover dire senza limiti di vantaggi personali esponendo cioè la propria reputazione
Il proprio valore per l'interesse generale della nostra organizzazione del nostro movimento
Quindi sarebbe un errore c'è questo ordine del giorno venisse compresa come qualcosa di alternativo di contrario figlio semi fare scontare un secondo vorrei invitanti ad ascoltare ad a riceverlo con una raccomandazione
Come qualcosa che ti spinga a fare non di meglio perché fatto molto ma di più per quello che potrò fare insieme
In modo tale che quello che tu vuoi che oggi è realizzare una grande linea liberaldemocratica che atterrisce non sia solo uno slogan
Ma sia un modo di stare insieme avendo ognuno è geloso delle proprie origini delle proprie sensibilità qualche volta anche dei propri do la Forêt io per il MOSE
Le possibilità di conferire a questa comunità di intenti e di azione quel di più che è utile perché esso sia ciò che la gente vuole
Che cosa vuole la gente vuole cambiamento vuole innovazione
Vuole che noi siamo come lei vuole che noi siamo non come noi riteniamo di poter essere nell'interno di un palazzo difficile che non regala nulla nessuno Silvio
No non concede nulla nemmeno ai migliori che quando cede perché non può resistere
Ricordiamoci che in Parlamento si confrontano delle posizioni storiche riverse
Nelle quali è possibile soltanto a trovare un punto di riferimento una specie di luogo geo politico dei punti in cui le divergenze possano appianare sinora continuità e contiguità
Che costituisce ciò che non si può respingere ciò che è giusto accettare
Ecco perché un ordine del giorno da amici e di amici che ti invita e che ci invita come parlamentari a essere coordinati con i fini che non possiamo soltanto provare nelle grandi manifestazioni pubbliche
La che sono necessarie attuare nelle esigenze particolari e spesso difficili nelle quali ci troviamo a operare questa difficoltà
Deve essere affrontata con il consenso di tutti cioè non è che siamo in votazione due ordini del giorno contrapposti Carofiglio non faremo nulla di male perché in democrazia il dissenso è il sale la forza e l'alito della democrazia
Guai se dovessimo ritirarci di fronte al confronto però ci sono momenti in cui è giusto perché è giusto perché di fronte a problemi costituzionali e istituzionali le differenze avevano cederà un consenso più vasto
Che questo venga acquisito come qualcosa che alcuni amici ti dicono perché non basta l'applauso molte volte ma ci vuole la meditazione
La il riferimento e il in fondo il grande consenso di cui tu sei circondato anche danno potevamo fare ago documento Bo critico se qualcuno avesse voluto andare sui giornali se qualcuno avesse voluto costituire un gruppo autonomo senti a Varzi come io mi or sono orgogliosa di chiamarmi liberale volesse significare qualche cosa di diversificato in Forza Italia
Io non sarei amico di tanti amici che non erano nella Prima Repubblica o comunque nella fase precedente accanto a me e magari contro di me e persino nella mia regione
E oggi trovarci insieme
A svolgerlo la grande battaglia stamani Contestabile ha avuto l'orgoglio di dire anche questo aggettivo sostantivo socialista
Ebbene perché liberali cattolici socialisti
Non possono ritrovarsi in un grande movimento di liberazione nazionale com'è nostro per far crescere le opportunità di tutti sentirci vicini alla gente
Non è una sede assistenzialismo di maniera ma in un senso di solidarietà che è di tutti e che non può prescindere
Dalla natura
Degli uomini dalla loro opinione dall'assenza di sentimenti di cui sono portatori dalla storia di cui ciascuno di noi titolare
Ebbene è in questa linea che il nostro ieri riferimento alla nostra richiesta si colloca caro Silvio perché tulle accetti con un atto di affetto di solidarietà e di figure di spire di spunto
E spinta perché tu possa attraverso questo sa far sapere che in Forza Italia potremo essere tutti d'accordo sui grandi valori ma in certi momenti c'è anche qualcuno che è capace di dire
Si deve poter fare i più perché ci saranno tanti caro Silvio che cercherò cercheranno di fargli fare di meno e noti saremo accanto perché tu non ceda tante grazie
Berlusconi
Sì avevo già comunicato Taradash ad Alfredo mio consenso questa mozione mi sembra che sia doveroso da parte nostra pure avendo espresso soddisfazione
Per i risultati conseguiti nel lavoro della Bicamerale cercare durante la quadruplice lettura delle camere due volte in Senato e due volte alla Camera di dei deputati di migliorare nella direzione dei nostri principi delle nostre posizioni di partenza
Nella battaglia per sostenere in modo i nostri emendamenti il risultato primo che abbiamo raggiunto dentro la Bicamerale quindi nono eccezione alcuna
A sottoscrivere anch'io questo ordine del giorno che serve da stimolo che ci ricorda
Come non bisogna mai accontentarsi
Dei risultati che si sono tenuti se c'è la possibilità di migliorare questo deve essere assolutamente ricercato
C'è soltanto una parola
Che io suggerirei di cambiare del punto due dove dice realizzare un ordinamento fede federalista in modo da meglio specificare compiti e responsabilità in diversi livelli decisionali e qui c'è scritto capovolgendo l'attuale struttura centralista o dei centralista ecco io modificando modificando oppure superando benissimo va bene modificando cioè anche perché se no sì sarebbe inattuabile questa situazione qua
Modificando va benissimo sarebbe sarebbe irrealistico pensare di riuscire quindi noi dobbiamo sempre porci degli obiettivi
Che sono realistici e non irrealizzabili nell'immediato perché lo sappiamo bene che siamo assolutamente in contrasto con tutte le altre forze questo ne dovremo fare
Adesso in Parlamento e dovremmo farlo sostenendo l'azione parlamentare con una grande mobilitazione dell'opinione pubblica quindi noi nei mesi che vengono credo che questo lavoro in parlamento durerà circa un anno e mezzo noi dovremo proprio anche con quelle iniziative miranti a cui accennavo questa mattina trasformando i congressi anche in convegni
Dove dibatteremo questi temi soprattutto per i temi che gli stanno più a cuore come il tema della giustizia noi dovremmo fare opera di convincimento che ad esempio quando si fanno certe affermazioni come alcune delle affermazioni di Ray coraggiose che sono state fatte qui da alcuni di noi questa mattina e noi dovremo insistere su queste affermazioni di sue idee abbiamo parlato prima di una parola in riferimento ciò che io ho detto circa la possibilità di avere con noi le forze di pura ispirazione socialista i socialisti riformisti questo noi dobbiamo avere il coraggio di insistere di fare entrare a poco a poco nell'opinione pubblica che è stata disco distolta dalla verità
E a seguito di quelle campagne di stampa che venne conosciamo di riportare questo opinione pubblica sulla realtà
Quindi io sono d'accordo credo che noi dobbiamo sempre avere l'ambizione di puntare dieci se si punta dieci si ottiene otto se si punta otto si ottiene sei questa è la regola della scuola è la regola della vita
Quindi io accetto questa cosa e invito da parte mia tutti voi ad aderire con il vostro voto a questa mozione
Però su questo su questo
Vi chiedo scusa io sono un po'in disaccordo con Antonio Marzano
Vi chiedo scura su questo perché no è giusto venne dato lettura
Sono anche contento che si prefigura una così con l'appoggio del presidente un largo consenso e non ho niente contro questa mozione con gli amici dono presentata devo dire che io come gli altri sessantanove che aspettano di parlare nel pomeriggio se si fu e se si votasse adesso questo ordine del giorno
Io sentire un certo senso di frustrazione ti devo dire la verità
No no no non ho detto od ho detto che la mia la mia frustrazione nasce dal fatto che diciamo se noi votiamo abbiamo votato quelle mozioni perché mi sembrava
Capisco votare quella mozione perché mi sembrava necessari capivo che c'era un'esigenza ora anche l'ordine del giorno dateci caffè andiamo a casa
No
Per scusate capisco la degli argomenti espressi dall'amico Pilo
Io vorrei esprimere un auspicio e cioè il prossimo consiglio nazionale non duri solo un giorno credo che sia necessario che duri perlomeno un giorno e mezzo perché ci sono tante persone
Tante intelligenze che vogliono esprimersi in questa occasione la prossima volta facciamo durare un pochino di più
L'ordine del giorno però ormai è messo in movimento bisogna sottoporlo al voto con la modifica suggerita quindi io lo propongo al voto con la modifica suggerita dal presidente Berlusconi quanti sono favorevoli
Guarda troppo
Grazie a quanti sono contrari
Quanti sono contrari
Astenuti
Uno strumento bene a questo punto a questo punto io lasciò la presidenza perché mi dicono che è arrivato l'amico Giulio
Prego Giulio
Quello Lite fra i primi no
Come magari
Anomale
Tre minorenni
Come questa bene allora i lavori proseguono
Tiziana Maiolo
Grazie
Vi ringrazio voi tutti Silvio Berlusconi in particolare per la votazione di questo ordine del giorno è stato illustrato egregiamente dal freddo Biondi in che voleva essere uno stimolo anche critico ma soprattutto uno stimolo per anche tutti noi tutti noi ci ricordiamo sempre quali sono i nostri punti di partenza
Io vado più che altro per titoli perché i minuti sono pochissimi allora dico una cosa sola non sul movimento è una cosa sulla Bicamerale
Sul movimento scusate perché io non vedo il nesso qui sulla movimento io che sono una grande innamorata di Forza Italia
Naturalmente amerei ma credo tutti voi di poter stare sempre e solo tra noi
Però sappiamo benissimo che in politica occorrono delle alleanze è stato faticosa per molti di noi ad esempio alleati fin dal novantaquattro con Alleanza Nazionale
E lo abbiamo accettato e anche
Ma vi è anche rinvigorito questo rapporto questa alleanza per alte possa essere stato più faticoso
Deglutire altri tipiche rapporti altri tipi di alleanza credo che sia giusto in questo momento promuove una federazione più ampia
Io vorrei semplicemente
Mettere due avvertenze rispetto a questa federazione più ampia
La prima è questa non si faccia una politica dei due tempi dovesse Federazione ampia deve essere sia fatta possibilmente in un momento solo cioè evitiamo di ritrovarci come ad esempio
Accadrebbe in Lombardia dove noi rischiamo di mettere gli elettori Egidio dimetterci gli eletti
Questo potrebbe accadere se ne facessimo immediatamente una unificazione con il CDU
Senza avere all'allegato ad altro tipo di sensibilità di provenienze politiche ho parlato della Lombardia perché la mia regione in altre ci potrebbero essere altri problemi
La seconda avvertenza è che noi dobbiamo accettare senza scandalizzarci il fatto che nel nostro movimento ci sono diverse sensibilità diverse provenienze diverse componenti credo che il negare questo addirittura il vietarlo soprattutto nella prospettiva della federazione più allargata
Metterebbe ci impedirebbe di dare delle regole a questa coesistenza a questa può abitare azione tutti sotto un progetto comune però ricordiamoci sempre che siamo diversi siamo diversi nelle individualità siamo diverse nella nostra storia a volte siamo Diversi anche in alcuni settori in alcune questioni di coscienza
Sulle nostre analisi o comportamenti politici
Questo perché riguarda il movimento per quel che riguarda la questione della Bicamerale io esprimo alcune preoccupazioni perché sono tra quelli che hanno avanzato qualche critica e soprattutto che hanno raccolto delle critiche da parte dei nostri elettori sono preoccupati di che cosa i nostri elettori
Sono preoccupati quando leggo non sui giornali di accordi anche se gli accordi sulle regole secondo me sono più che legittimi tra Berlusconi e D'Alema
Matt molti temono che l'accordo più che un mezzo possa essere un fine questa è la preoccupazione principale
Cioè che non si voglia l'accordo per l'accordo voi sapete che il nostro elettorato è molto rigorosamente anticomunista anti ulivista e via dicendo quindi va spiegato molto bene
Io non sono entusiasta dei risultati finora ottenuti da questa bicamerale non sono entusiasta di una debolezza
Di questo presidente eletto dal popolo ma che proprio per la sua debolezza e per la scarsità delle funzioni che gli vengono attribuite potrebbe diventare più
Arbitrario e più pericoloso nei suoi comportamenti noi abbiamo già un Presidente della Repubblica che non è eletto e che va tracimando continuamente e quindi mettemmo uno eletto ma con pochi poteri che se ne potrebbe prendere molti per il PSI sul piano normativo ha pochi poteri
Vuol dire che non sono né si nati contrappesi invece io preferisco che abbia anche più poteri ma meglio definiti e con maggiori contrappesi e questo è un punto vado sempre per titoli
Sulla questione del federalismo non mi
Soffermo perché penso che lo faranno
Altri certamente la questione settentrionale va posta e mi piacerebbe che si facessero dei grossi convegni andava ad altrimenti continuiamo a perdere elettorato
La cosa su cui metri può mi sarebbe piaciuto poter parlare anche della legge elettorale io vedo temo un avanzare di troppe simpatie per il ritorno al sistema proporzionale
Non dimentichiamo mai che ne siamo nati anche sulla scia dal referendum del novantatré e che il bipolarismo non lo si costruisce con pezzettini abusi Cobolli eccetera di proporzionale disco politica dicendo a me non piacciono le leggi complicate mi piacciono semplici mi piacerebbe un sistema uninominale
Secco e basta naturalmente questo non sarà possibile ma evitiamo di fare delle cose e poi i cittadini non capirebbero
Sulla questione della giustizia guardate che di bozza Boato in bozza Boato tra un po'arriviamo alla riscrittura della Costituzione esistente
Con in più una gravido cioè un punto di quel boato si banalità molto che secondo me è molto pericoloso
Che è il principio che i per cui non solo del giudice ma anche il pubblico ministero è soggetta soltanto alla legge il che vuol dire farne a vita un soggetto incontrollabile un soggetto che non il responsabile anzi scusate perché incontrollabile chissà come viene interpretato irresponsabile che non risponde mai a nessuno questo è un punto contro riformatore non è un punto riformatore
E poi c'è un'altra questione cioè non facciamo norme bandiera perché alcune norme bandiera che già presenti in Costituzione sulla giustizia sogni in realtà inapplicate prima di tutte
La presunzione di non colpevolezza ma potrei citare anche il principio dell'obbligatorietà dell'azione penale Pierre un'ipocrisia o l'imbroglio perché quando ho terminato il novantacinque per cento dei furti
Qui settanta per cento delle rapine e sessanta per cento degli omicidi
Non vengono perseguiti mentre la Procura della Repubblica come dietro soltanto ai finanziamenti illeciti di alcuni partiti vuol dire che il principio dell'obbligatorietà dell'azione penale un imbroglio
E allora io sono arrivata alla conclusione anche qui
Che è meglio abrogare questo principio e metà arrivare a una discrezionalità a regolata con delle regole che continuare a invogliare i cittadini dicono Ulster un'ultimissima cosa che è fuori mio intervento perché stamattina
Sono uscito un attimo i giornalisti mi hanno detto
Bel garantista Berlusconi che vuol mandare Di Pietro in galera se qualche giornalista sta ascoltando vorrei chiarire che Berlusconi non ha detto sono sicuro neanche pensato questo
Si ha solo detto e ribadito il principio che tutti i cittadini sono uguali davanti alla legge e quello che ho detto prima sull'obbligatorietà dell'azione penale relativamente dottor Di Pietro mi sembra abbastanza chiaro col
Una comunicazione di servizio alle cinque chiudono i seggi per l'elezione dei torbidi
La parola Marcello appena appena fatta
Franco Frattini
Rebuffa
Ah c'era lui
Prima
A declinare
Tre amici
Discussione libera perché devozione anche l'ordine del giorno sono stati votati quindi direi che nella sua fase formale del Consiglio nazionale terminato anch'io auspico che si arrivi davvero un Consiglio nazionale prego
Io lo presenta cerca non l'ho messa in votazione io ne ho deciso io di farlo votare prima del dibattito a me sembra normale che ci sia più dibattere quasi fosse un'emozione però se viene messa in votazione la mozione mi sembra normale
Che segue tutto il resto comunque il clima di questo Consiglio nazionale non è un clima da Consiglio nazionale non ha un primato discussione politica non è un clima d'approfondimento
Noi siamo un partito che ha grosse responsabilità nei confronti dei cittadini io mi sento a disagio a discutere in queste condizioni dico la verità
Detto questo vorrei volevo soltanto toccare due punti nei due minuti che mi resta
Il primo punto riguarda i lavori della Bicamerale
Personalmente io ritengo che noi dobbiamo impegnarci a fondo per modificare il documento ed è uscito dalla Bicamerale
Perché temo che nella forma in cui è uscito si crea una commistione di potere che rende difficile il governo del Paese ma soprattutto mette a rischio il Paese rispetta dei conflitti non formalizzati
Voglio dire quando il presidente ha poteri limitati ma un'elezione diretta mentre il primo ministro avrà Poteri
I poteri Primo Ministro ma senza l'elezione diretta il conflitto è già Cesa se poi il primo ministro si sentirà anche lui eletto direttamente perché di fatto il doppio turno di coalizione semmai si arrivasse a quel mecha sono sarebbe un confronto a due noto alle coalizioni anche fra le coalizioni ma soprattutto fra chi incarna le coalizioni
Allora avremo un consolato che porterebbe secondo me conservi molti pericoli quindi io mi auguro che noi riusciremo in Parlamento a lavorare vera fare in modo che il presidente abbia effettivamente i poteri di governo come noi abbiamo spiegato sapendo anche che il presidenzialismo forte è l'unico antidoto rispetto al presidente forte che le istituzioni forti e ben formalizzate sono l'unico antidoto rispetto alle avventure di chi utilizza il voto elettorale per sottrarsi arme edicole incerte e confusa
E questo è il primo punto su cui credo la discussione in Parlamento debba essere davvero viva e da parte nostra col massimo impegno
La seconda questione quella della federazione liberaldemocratica che almeno nella dizione sostituisce la federazione di centro grazie ai centro sappiamo benissimo tutti che cosa significa significa che Forza Italia mette gli elettori e gli altri mettono gli eletti non ci porta un voto in più ci toglie la possibilità di essere noi stessi per fare la Federazione invece liberaldemocratica è necessario avviare un periodo nuovo di costruzione di Forza Italia come soggetto federatore di diverse soggetti politici tra i quali alcuni già esistono altri dovranno nascere e costituirsi
Forza Italia
è votata da una parte dell'elettorato democristiano del passato ed è votata da grande partner deve elettorato laico e socialista di questo Paese e ha sempre contato tra il venti e il venticinque per cento
Questi voti io credo soltanto in minima parte sono andati alla sinistra noi dobbiamo dare rappresentanza a questi voti l'elettorato laico e socialista oggi è a disagio quando sente Forza Italia
Essere rappresentata generalmente su questioni di frontiera soltanto da una impostazione che nasce nell'ambito della democrazia cristiana
Allora se noi dobbiamo ed è necessario credo costituire qualche cosa che sia effettivamente federazione liberaldemocratica di soggetti di matrice culturale diverso a che si riconoscono nella cultura liberale e che siano liberali radicali socialisti socialdemocratici
O cattolici noi dobbiamo pensare anche ad una nuova Forza Italia che sia strutturata in modo tale da poter essere il soggetto federatore in realtà che abbiano la loro identità e la loro capacità di rappresentare
Le diverse aree culturale di interessi di questo paese grazie
Antonio Martuscello
Io a differenza di chi mi ha preceduto ritengo di sentirmi non soltanto al viaggio in questa
Seduta del Consiglio nazionale perché ci ha consentito tutti quanti noi sia pure e le difficoltà sicuramente del momento e della dell'attività della durata appunto del dibattito di poterci comunque confronta di farlo mi pare anche con forte sincerità ritengo anche che possiamo essere legittimamente orgogliosi
Perché gli nuovo ruolo il rilancio dell'azione di Forza Italia ha avuto in questi giorni grazie all'operato appunto del Presidente Silvio Berlusconi ed attività che è stata svolta una Bicamerale
Guardate io credo che dopo cinquant'anni in questo Paese si sia potuti arrivare ad una svolta storica che era quella di quote di poter consentire agli italiani di scegliere
C'era oltre al già citato Calamandrei un uomo molto valoroso un antifascista repubblicano che si chiamava Randolfo Pacciardi ebbene Randolfo Pacciardi
Pago sulla propria pelle il fatto di essere appunto stato colui il quale aveva indicato nel presidenzialismo una via d'uscita quella che era il blocco della democrazia che già allora si terrà prefigurava comune ovvero democrazia carsica consociativa
Quasi una democrazia sotto tutela una sorta di mandare in atto
Ebbene quell'uomo pago appunto con l'emarginazione fu ridotto quasi in miseria
Allora credo che questo compito che questo può anche imputato e fu appunto rimase schiacciato espulso dal sistema soltanto con
Ah
Ecco allora questo è la testimonianza che l'operato che Forza Italia
E allora alla luce di appunto di queste considerazioni di questi ricordi che sono ricordi storici ma che stanno appunto nella memoria di più
I guanti noi che crediamo che si possa con l'operato che Forza Italia attraverso il suo Presidente Silvio Berlusconi è riuscita a fare
Nell'ambito della commissione bicamerale credo che però d'altra parte a ciascuno di noi competa una riflessione che deve essere anche una riflessione forte e consentitemi di farlo anche se volete in amicizia
Sgomberando il campo da quelli che sono i professori subito il radicalismo dodici e va anche Leonardo Sciascia
è utile soltanto in Geologia e nell'arte e serve alla ricerca di Dio e a ricercare la forma perfetta
E la politica non serve la politica è fatta di cose concrete
è fatta di possibilità di mediazioni la politica quando è fatta da Prodi da gente che non è professioniste la politica ai linguaggi della gente comune ha il modo di fare delle persone che si sono confrontate che sanno riflettere fra di loro
Non c'è la necessità di andare allo scontro frontale ad usare in virtuosismi delle parole ad usare la retorica che molte volte una retorica della vecchia politica
Allora il problema credo che in questo momento appartenga a tutti quanti noi hanno e che crediamo in Forza Italia sia quello di far sviluppare attraverso la nostra azione
Una responsabilità che sa sua nostre spalle certamente noi abbiamo votato a favore adesso
Quella proposta quell'ordine del giorno che è stata appunto
Fatta propria da noi sostenuta innanzitutto da Biondi l'abbiamo fatto perché crediamo che questo sia un momento di perfettibilità
Ma soltanto perché questo momento di perfettibilità appartiene un momento di responsabilità che la responsabilità che sta Fujitsu Forza Italia se Forza Italia vuole essere forza di cambiamento reale del Paese
E mi riferisco soprattutto ad un momento essenziale c'era il migliore Dossetti quello che parlava della Società centrale
Quella società centrale che in certo senso ed emarginata perché quando si parlava appunto di Stato illuminista il rapporto è un rapporto diretto fra lo Stato e di cittadino mancava la società centrale c'è quel blocco impresa la famiglia ad associazioni la gente il Paese
Quelle forme che poi lo stesso paese la stessa gente decidemmo di darsi ecco tutto questo mancava questo rappresentiamo Lori se siamo capaci
Appunto di dare una proposta politica se siamo capaci di rappresentare il Paese dei produttori il Paese della gente il Paese dei di quelli che non sono i professionisti e la politica
Perciò diventa tanto più importante in questo momento la federazione liberaldemocratica perché la federazione liberaldemocratica finisce con l'essere se siamo capaci di farlo se siamo capaci di costruire innanzitutto però una forte Forza Italia fatta di gente
Che appunto crede nei valori per i quali Forza Italia è nata e permettetemi di dirlo con un po'anche lividi Nostalgia i valori del rinnovamento della politica
Se Forza Italia all'interno di questa grandissima forza liberaldemocratica che DOCUP dall'esperienza socialista laica libertaria delle grandi battaglie che hanno fa tu grande questo nostro Paese ora ricorda la battaglia sul divorzio la battaglia sull'apporto le tantissime altre battaglie che probabilmente di cui Forza Italia dovrà farsi promotore nei prossimi nei prossimi mesi noi dobbiamo ridare come diceva appunto Croce
L'egemonia
A questa nostra politica dobbiamo farlo però uscendo fuori da quella che è la politica delle piccole élite liberali con consentitemi anche questo del piccole congreghe dobbiamo farlo invece recuperando quella che Gramsci chiamava l'egemonia della società
La Germania la società se nella capacità di rappresentare noi stessi il Paese la gente quella gente che appunto si ritrova nel progetto politico liberaldemocratico di Forza Italia
Questo potrà avvenire attraverso la cultura da la costruzione di un forte partito il partito che io credo faticosamente ne stiamo facendo in questi giorni in questi mesi
è un partito che deve avere bisogno
Lo dico anche con la difficoltà di chi vi una regione difficile dove pagare cento mila lire sono tante
Per una regione come la campagna dove appunto le la disoccupazione a riva trenta per cento però dicevano gli inglesi un'idea che non vale un penny non merita appunto di essere un'idea ecco allora appunto io credo che la testimonianza fra le adesioni al versamento
Siano una testimonianza importante dell'adesione della capacità di credere e di crescere assieme a Forza Italia
Se saremo capaci di fare questo se saremo capaci di costi in un grande partito in cui la gente si ritrova ci si confronta ci si scontra anche a volte non lo si fa con l'onestà intellettuale che a volte molte volte anzi direi manca nel nostro partito perché si strumentalizza la stampa si i nemici gli abbiamo al nostro interno il più delle volte questi stessi nemici anziché
Consentirci
Un dibattito franco e sereno utilizzano poi i mezzi di comunicazione che sentiamo purtroppo non essere particolarmente vicino a noi ma se siamo capaci di fare un salto culturale e qui ci vuole anche un momento di fortissima
Onestà intellettuale io credo che noi sapremo costruire appunto quel nuovo rapporto con la forza politica quella forza politica appunto che sia capace di rappresentare veramente il Paese così come Silvio Berlusconi aveva fatto il ventisette marzo del mille novecentonovantaquattro grazie
Antonio Tajani seguendo al giudice il
Volevo prendere spunto da
Un appello che ci ha rivolto
Il Presidente la vera lezione iniziale cioè quello di cominciare a guardare con attenzione verso l'appuntamento elettorale che abbiamo di fronte
Io credo di essere dopo il candidato sindaco del Polo il primo uno dei primissimi romani a parlare in questa sala per nove l'appuntamento elettorale
Di novembre un appuntamento elettorale fondamentali e la prima volta che Forza Italia si presenta nella capitale di questo Paese forte di un successo politico ottenuto
Alla Bicamerale perché per noi il successo c'è stato Forza Italia diventata protagonista di un'azione politica portando risultati forse insperati
è stato un successo di una scelta politica voluta da Forza Italia è un successo quindi di Forza Italia quindi sull'onda di questo successo che c'è ricorda dato ad essere protagonisti dell'azione politica nazionale noi ci prepariamo ad affrontare un appuntamento elettorale fondamentale nella Capitale d'Italia
Io volte mi sono lamentato nei confronti della struttura del nostro movimento perché siamo a volte un partito troppo
Nordista un partito che affrontare sviscerati Solvay i problemi dell'Italia settentrionale e le i soldi in maniera intelligente e coraggiosa raccogliendo centinaia milioni di voti
E il risultato del voto di lista a Forza Italia a Milano e a Torino dimostra che non vincono soltanto i candidati sindaci di Forza Italia non possono vincere soltanto i candidati sindaci corsi dalla Merwin c'è anche il progetto politico di Forza Italia
Però noi abbiamo dei problemi delle realtà diverse nell'Italia del centro nell'Italia del Sud
Noi abbiamo un forte malcontento
Un forte decremento dell'occupazione abbiamo centinaia di migliaia di dipendenti pubblici che aspettano una risposta dalla nostra forza politica perché guardano la nostra forza politica con grande attenzione
Perché siamo la forza dei moderati gli eredi di quella grande tradizione liberaldemocratica e cattolica che ha retto questo Paese impedendo che la sinistra conquistasse il governo di questo Paese
E allora noi a questa gente dobbiamo dare la risposta
Cercando di trovare delle soluzioni
Dando delle risposte concrete
Raggiungendo quegli obiettivi che erano stati posti all'inizio da nasce del nostro movimento ma troppo spesso noi rischiamo di guardare soltanto verso i problemi che attanagliano l'Italia del nord
Noi abbiamo grande potenzialità nell'Italia centrale enormi potenzialità nell'Italia meridionale abbiamo degli alleati molto forti che persegue una politica a volte statalista
Ed è difficile reggere il confronto con queste forze i congressi che mi auguro si possono svolgere in tempi brevissimi nella nostra nella mia regione Manin tutta quanta vitale per dare la possibilità a tutta la base di confrontarsi di far capire qual è la realtà quali sono i problemi che sento non si tratta soltanto dimettere una persona al posto di un altro assist si tratta di affrontare i problemi che toccano le ferite che ci sono in questa città oltre le Mura Aureliane questa città la città di Roma è una città che soffre ci sono centinaia di migliaia di disoccupati ci sono migliaia di drogati
A Tor Bella Monaca che sono mille abitanti soltanto a Tor Bella Monaca ripeto mille abitanti che sono agli arresti domiciliari è uno dei quartieri importanti della nostra città non possiamo no farsi carico di questi problemi Forza Italia non è un partito del due per cento non è il partito delle lite è una grande forza popolare che raccoglie milioni di voti e di questi problemi deve farsi carico
E questo è l'appello che lancio al presidente Berlusconi che lo ha già accolto
Diventando già protagonista nel corso di una conferenza stampa di presentazione del candidato sindaco del Polo e grazie anche all'intervento del presidente Berlusconi abbiamo avuto un candidato a sindaco della città di Roma che è espressione dell'area moderata non è non appartiene a nessuna forza ma è espressione dell'area moderata non possiamo perdere consensi moderati come non dobbiamo perdere voti a destra ma dobbiamo impedire che altre forze del centro del centrosinistra ci tolgano consenso per quaestio lancia un appello al presidente
Ad essere protagonista di questa campagna elettorale a Roma a sostegno del simbolo della lista di Forza Italia è un appello che lancio a tutti quanti i parlamentari di Forza Italia
Che vivono pur non essendo eletti a Roma sono magari romani di adozione a partecipare al nostro fianco la campagna elettorale a pungolare già criticarci
Ma ad attaccarci magari ma partecipare alla campagna elettorale per il consiglio comunale di Roma che non è soltanto una campagna elettorale che riguarda noi romani possiamo raccogliere dieci dodici tredici per cento ma Roma è la capitale d'Italia e c'è la bandiera di Forza Italia non sventola forte
Noi rischiamo di avere un contraccolpo negativo in tutto il paese sappiamo che abbiamo degli Alleati a Roma che sono non porti sono fortissimi perché sono radicati su questo territorio da decine di anni
Hanno le sezioni da sempre hanno Andreotti era costretto a trattare all'epoca
Con il movimento sociale tutte le forze che hanno governato questa città erano costretta da trattare con il movimento sociale che quando aveva a livello nazionale il tre il quattro cinque per cento a Roma il dieci il dodici il tredici quindi non abbiamo anche un rapporto nell'alleanza dobbiamo fare in modo che questa alleanza di centrodestra anche a Roma sia un'alleanza con un forte centro per questo l'appello che il bacio accorato a partecipare a fianco a noi a questa battaglia elettorale con una forte presenza di tutti i parlamentari
Non è soltanto una richiesta di aiuto ma è la voglia di vedervi coinvolti tutti quanti naturalmente a partire dal presidente
Perché io credo che la presenza di Silvio Berlusconi anche nelle periferie più disagiate l'ho detto in occasione di un altro incontro Silvio Berlusconi per anche per i più deboli socialmente
Per gli emarginati
Ma anche per le famiglie che vivono momenti di profondo disagio sociale Silvio Berlusconi rappresenta l'immagine della loro possibile riscatto sociale
Questo messaggio noi dobbiamo far arrivare dalle profonde periferie non so se è presente come il senatore Ventucci l'altra sera a Tor Bella Monaca
Ripeto un altro ripeto sono adibiti da strada insieme
A Torre Angela con la periferia sud
Dove si soffre ancora c'erano tre mila persone in piazza a partecipare alla festa di Forza Italia noi in quella piazza e il merito ripeto
Siamo portati in quella piazza quella landa deserta che la piazza di Tor Bella Monaca se qualcuno la conosce dove ci sono due torri di cemento costruite dalle amministrazioni di sinistra è un piazzale enormi lungo via para Sacchi sono un chilometro quadrato di cemento
A sempre desolato li abbiamo portato noi di Forza Italia una festa per dare speranza quella gente si è parlato di politiche ma si è anche cantato ballato e arrivata Anna Oxa non sembra uno spettacolo non sembri miglior voler banalizzare la presenza del cantante ma significa aver portato un momento di festa in quel quartiere in quel momento i ragazzi campavano e non si infilavano la siringa nel braccio Cuesta portato Forza Italia in quella piazza
Questi messaggi lo dobbiamo portare la battaglia la periferia romana una battaglia importantissima presidente noi abbiamo bisogno anche a Roma di una partecipazione militante di Silvio Berlusconi a questa campagna elettorale se
Riuscirò riusciremo tutti quanti noi romani presenti in questa sala tutte vere questa sera già l'impegno di Silvio Berlusconi tutta Forza Italia di tutta Forza Italia nazionali impegno dei dipartimenti Rocco Crimi l'impegno anche economico
Dell'Elce l'impegno di tutto di tutto il partito che perché possa essere presente qua io credo che non soltanto non soltanto lo so che è difficile
Sconfiggere Rutelli è difficilissimo conquistare Campidoglio potremo conquistare perché abbiamo la forza dei numeri la maggioranza delle circoscrizioni possiamo anche conquistare la maggioranza in consiglio comunale noi del Polo ma l'obiettivo più difficile da raggiungere
è quello di conquistare il Campidoglio
Rutelli certo
è un sindaco difficile da battere
Ma con l'aiuto con la mobilitazione di tutti quanti voi di tutti quanti noi quel sogno che oggi appare molto lontano può diventare un sogno realizzabile vince la Roma certamente sarebbe un segno tale di inversione politica fondamentale in questo Paese un colpo al governo delle sinistre un colpo al partito dei giustizialisti un gol opachi vuole bloccare lo sviluppo e il progresso di questo Paese
E Mario Valducci segue revoca
Quando conosco Antonio Tajani ho sempre
Adesso poiché ci avviciniamo a Roma Zac
Lanciatissimo
Io all'interno del movimento politico come molti di voi stanno mi occupo degli enti locali
Penso che in un partito moderno gli enti locali debbano rappresentare quello che in passato era più concentrato nei partiti tradizionali cioè la scuola di formazione la palestra da cui poi usciranno i quadri che andranno a ricoprire le posizioni più importanti
Questo anche perché il cambiamento di sistemi elettorali con l'elezione diretta dei sindaci presidenti di provincia
E comunque l'indicazione forte da parte del presidente delle giunta regionale hanno fatto sì che queste possono effettivamente diventare le palestre dove crescono tutte le persone nuove alla politica che noi in questi lunghi anni pochi ma lunghi anni in questi tre anni abbiamo inserito è già stato detto dal Presidente da Claudio Scajola il lungo elenco i nostri rappresentanti nei gli enti locali ma vorrei solamente enunciare alcuni dei comuni detto delle Province e delle Regioni che noi
Oggi governiamo e governiamo con alla guida delle persone che sono andate con Forza Italia politicamente governiamo le regioni Piemonte Veneto Calabria e Sicilia con persone che nascono da Forza Italia politicamente
Dove andiamo le province di Imperia Pavia Bari Taranto Viterbo Ragusa Caltanissetta e Brindisi con persone la gran parte di queste che non avevano mai svolto attività politica in precedente
Governiamo alcune grandi comuni Milano Como Verona Gorizia Pescara Grosseto Bari Terni saremo Civitanova Marche Cagliari Melfi Catanzaro con persone che nascono politicamente con Forza Italia
Con questo ho voluto solamente rappresentano una situazione in cui è necessario che ci sia la crescita del dibattito reciproco sui temi politici importanti degli enti locali a livello del nostro movimento politico
Un po'più forte di di quello che c'è stato fino ad oggi fino ad oggi ho visto dei sindaci
Vogliono fortemente rimanere io penso eccessivamente indipendenti
Posso capire i sindaci eletti con il nuovo sistema che voglio rimanere indipendenti nei confronti dei partiti tradizionali che pensano ancora di potere che riuscire a gestire queste importanti
Eletti come precedentemente facevano le segreterie
Questo evidentemente non è il nostro spirito
Noi vogliamo lavorare e collaborare con i nostri sindaci con i nostri presidenti di provincia con il nostro presente Giunta regionale
In uno spirito collaborativo in cui si possa reciprocamente crescere ad aumentare quell'esperienza politica che da ambedue le parti probabilmente oggi è carente
Ecco
In molti casi io noto che c'è la tendenza soprattutto i livelli comunali dei sindaci di rimanere indipendenti
Fino al momento in cui ci si avvicina a pochi mesi dalle elezioni del proprio rinnovo magari quando si arriva in quelle occasioni c'è la tendenza a schierarsi e quasi sempre ci si schiera dalla parte di Forza Italia ecco io penso che questo visto che noi siamo marito poligono dovrebbe aveva uno spirito diverso
Gli enti locali attraverso uno oggi un momento di grande trasformazione anche del proprio ordinamento la Bicamerale la forma dello Stato la riforma dalla legge centoquarantadue alcune proposte di legge che oggi sono in discussione in Parlamento come ad esempio l'abolizione dell'incompatibilità fra parlamentare nazionale il sindaco anche nei comuni sopra la ventina di tanti
La proposta di legge che e indica anche eletto direttamente i cittadini non solo sino col presente la provincia ma anche il vicesindaco e dice presenta provincia
Io ecco sento l'esigenza di trovare un momento un organo collegiale di dibattito politico
Di queste importanti materia e cosa che oggi manca all'interno del nostro movimento politico spesso viene lasciato al caso
Decidere su una cosa importantissima e delicata qual è l'incompatibilità tra parlamentare nazionale ad esempio il sindaco che hai poco e contro per cui
Ecco
Che sento come responsabile di questo ufficio alla necessità del coinvolgimento di gran parte di voi perché poi voi in tutti i vostri territori avete comuni e quindi siete interessati a queste materie a queste argomentazioni
Ecco questo oggi nel nostro movimento politico ma anche quindi rivolgo questo appello al coordinamento organizzativo e al presidente affinché si riesca a trovare un momento di discussione di questi argomenti nella relazione di Berlusconi io
Otto veramente sottolineato con favore anche perché io abbia fatto una riunione gruppo dei deputati alla Camera dove giustamente Marco Taradash diceva ma quali sono gli ambiti in cui noi possiamo spingere di più o di e quelle in cui possiamo spinto di meno dalla relazione del presente stamattina mi è sembrato e anche dall'ordine del giorno
Che abbiamo già provato per un ordine del giorno che gli ambiti maggiori dove nessuno c'è un più probabilmente legittimati ad agire
Anche pesantemente son quelli oltre quello della garanzia dalla giustizia quelli della forma di Stato
Della forma delle del Parlamento che sono penso due aree su cui molto molto c'è da fare sicuramente alla forma di Stato sicuramente inconsistente rispetto a quella necessità di forte decentramento che oggi il nostro Paese ha bisogno ha prevalso nella Bicamerale per ragioni di Realpolitik comunque uno spirito di conservazione dello Stato centralista rispetta un maggiore decentramento dei poteri alla periferia
E vi devo dire che io ho letto con molto rammarico l'inserimento di Roma capitale in questa nuova bozza di costituzione ritengo che la famosa e metropolitane
Che precedentemente non hanno mai avuto origine devono Torre a trovare il proprio nella Costituzione la forma dello Stato una sua evoluzione io credo molto necessita di quindi di durare delle città che io chiamo città regioni a cui devono essere redatte gli stessi poteri che verranno date le regioni perché altrimenti rischiamo veramente di andare contro quel sentimento che c'è da parte dei nostri molti concittadini
Sbagliato in parte ma sul fatto di essere un Paese Romano cento ecco con i pregi e difetti che questo comporta per cui io penso che bisogna lavorare affinché vengano trovate delle città penso che sicuramente Milano Napoli Roma Palermo siano fa queste ma magari insieme altre a cui dare del potere di città regione e qui un ultimo appello dopo di che chiudo anche se vi devo dire che molte cose ci sarebbero da dire nei nostri Comuni poche volte io vedo le nostre cavalli di battaglia che noi quotidianamente diciamo in tutti i convegni diciamo meno presenza dello Stato e più privato
La gran parte delle volte nostri comuni non procedono mai neanche alla trasformazioni da aziende municipalizzate in S.p.A. magari si preferisce dei più la trasformazione a delle speciali
E queste son cose importanti che
Bisogna sottolineare è fare
Un'altra cosa un'altra cosa importante è quello scusate un attimo non mi riferivo a Roma e a Foggia
Un'alta scusa
Scusate un altra cosa importante
è che noi dobbiamo così come diciamo sempre nei nostri incontri
Far facilitare l'incontro fra cittadini e istituzioni
Facilitando ad esempio faccio l'esempio del settore la sanità la possibilità di approccio di Scelta tal sanità pubblica sanità privata e anche dice di possibilità di avere in tempi rapidi
Degli esami clinici ancora oggi di foto anche un esempio personale e per avere un'ecografia ci vogliono nove mesi dodici mese io penso che non sia corretto perché le persone che chiaramente hanno più bisogno
E non perché può trovare poi strade parallele aspettare nove dodici mesi per poter magari può intervenire e magari salvare la vita dei cittadini ecco molta strada dobbiamo fare noi in questi passaggi un'ultima cosa riguarda solamente un invito al presidente al coordinamento organizzativo visto che il Consiglio nazionale si svolge due volte all'anno
Visto che abbiamo il collegamento a circuito aperto con la stampa
Ci sono moltissimi nostri ex colleghi parlamentari io dico più in generale esco un po'lenti consiglio nazionale che io comunque inviterei ad ascoltare che chiaramente non hanno diritto di voto ma mi sembra corretto perché è un momento son due momenti all'anno in cui ci può essere questa
Ricongiungimento questa amicizia questa solidarietà che io penso
Debba continuare per sempre dopo che si è avuto un rapporto politico così intenso grazie
Allora Giorgio Rebuffa poi pilota
Pilo
Ma col vostro permesso io vorrei mettere da parte la Bicamerale anche perché ormai io credo che finito come dire la nebbia della zuffa si possa fare un po'di bilancio e di dire che politicamente sulla Bicamerale noi abbiamo ottenuto dei punti alti
Abbiamo sconfitto da lei
Abbiamo avuto una legittimazione altissima come Berlusconi come uno dei pare dalla Costituente abbiamo ab aiutato il processo di hanno cambiamento dentro Alleanza Nazionale che è diventato ma
Adesso comincia un'altra fase
La fase migliorativa sul merito dei testi e ci sarà la combattere coi tubi cacciavite eccetera eccetera eccetto il merito dei testi è un'altra cosa federalismo bicameralismo sono testi dammi da cambiare
Presidenzialismo un tetto da migliorare da mantenere le garanzie dagli della giustizia sono un punto di partenza ciò detto inutile che stiamo a grattarsi e a farci venire fuori ancora del sangue adesso c'è una nuova fase che quella difficilissima Berardo parla mentalmente e politicamente della ricostruzione Boy di un accordo forte per guidare la Bicamerale in Parlamento
Quindi a questo punto io la Bicamerale la metto da parte e invece voglio capire un'altra cosa
E cioè voglio capire
Per questo c'è questo Consiglio nazionale
Finita questa fase politica legittimati partito costituente partito di leader partito carismatico che tipo di movimento stiamo costruendo pro io qui vado per punti primo
Punto numerico otto milioni di voti settanta mila iscritti qui il Sermonti o precisi
Settanta mila iscritti e otto milioni di voti
Impongono o un modello di Bari di movimento che non può assolutamente essere a mio giudizio un partito di apparati un partito di uffici perché sennò sarebbe una violazione di quel verdetto dagli estivi sono gli uffici e gli apparati settanta mila iscritti
Se sono settanta mila basi come quello che noi dobbiamo gestire sono otto milioni di voti è evidente che noi dobbiamo puntare su un tipo di partito molto diverso Dio questo voglio capire perché non lo so sono stato a un'altra
Seconda questione io vedo ogni tanto l'ho sentito anche stamattina rafforziamo ci sul territorio qui io dico una mia opinione personale l'idea di un partito che si rafforza sul territorio è molto antica
Non vale più
Nel senso che consenso oggi si ottiene con mezzi diversi in Italia come in Francia e negli Stati Uniti d'America
Non con le sezioni territoriali che andavano bene il quadro i mezzi di comunicazione erano quelli dell'Italia agricola costruire sezione del territorio ancora una volta serve a un altro scopo non so quale ma certamente sicuramente a spendere un mucchio di soldi ma probabilmente anche a qualche altra con Terzo
è chiaro che a quello che da questo punto di vista di la nostra parola d'ordine a quella con cui siamo partiti il partito degli eletti
Aveva una fan Tione per così dire
Di lancio aromatica nel momento in cui fu lancia ma oggi a me sembra ancora l'unica strada percorribile
Si parla di dipartimenti uffici studi a proposito io provo per abitudine genovese Silvio sono contrario prove sono Genovese a comperare o affittare soltanto un palazzo più grande compariamo palazzi più piccole se possibile per risparmiare mica baratto
Dipartimento a cosa serva servono a elaborare delle astratte bolliti gaberiana strade politica devono essere verificate la dove si fanno cioè nelle assemblee elettive
Allora la me sembra che il punto centrale di questa discussione che deve essere ancora avviata la fase precongressuale deve servire a questo eh capire che tipo di organizzazione sì stiamo mettendo in piedi io lo dico
Secondo me noi abbiamo un partito moderno perché è un partito come dicono i professori carismatico cioè fatto di un leader che da la linea e che crea il consenso e prende gotica Senators troviamo un'altra cosa io penso che ci trasformiamo in un'altra cosa che è contro l'impostazione con cui siamo nati l'impostazione del partito carismatico con Silvio Berlusconi
Che è stata quella che è servita anche a cambiare gli altri partiti a farci vincere battaglie Poli
Da questo punto di vista dell'ultimo punto credo di essere dei tori tre minuti
Le tradizioni che noi dobbiamo raccogliere io sono sensibilissimo quando si parla della tradizione socialista o della tradizione medio liberalsocialista io mi commuovo
Però mi commuovo sequenza sono tradizione che diventano politica se sono tradizioni che servono a formare dei correttori per dirla con l'arresto allora la cosa diventa diverso quindi siamo in una fase delicatissima per la costruzione del movimento
Io credo che oggi sia un avvio ma che discorso che dobbiamo fare chiusa la del chiusa messa proporrete se la Bicamerale poi chissà quanti fastidi mi darà ancora e ci darà ancora credo che questa su questo punto forse la riflessione non è stata ancora così attenta come io credo che debba essere grazie
Va bene
Gianni Pilo seguendo i cicche
Cari amici mi dispiace per quelli fra voi che hanno dovuto attendere sei mesi per leggere da un sondaggio diciamo di un mio concorrente che Forza Italia era tornato a essere primo partito perché volevo ricordare che
Questa è una cosa che per fortuna nostra ma anche per merito di Prodi se vogliamo è tornata vera già dall'autunno dell'anno scorso
E questo una cosa che ci mette naturalmente di fronte a a grandissime ha grandissime responsabilità io non voglio parlare della Bicamerale ma di quello che c'è intorno quello che viene prima quello che viene dopo dalla Bicamerale qualcosa che ha a che fare con la strategia politica e con la gestione che noi di questa strategia dobbiamo fare
A me sembra che noi abbiamo in noi stessi un nemico abbastanza abbastanza insidioso
E questo nemico o si presenta sotto forma di parole naturalmente le parole da sole ne feriscono ne uccidono ma l'uso che ne facciamo qualche volta è un po'pericoloso e noi con una certa gioiosa inconsapevolezza
Talvolta le usiamo in una maniera che poi si ritorce contro di noi
Noi vi ricordate poco tempo fa subito dopo il ventuno aprile abbiamo perduto la presidenza del Senato meglio abbiamo rinunciato alla presidenza del Senato
Da parte di qualcuno anche con un certo diciamo entusiasmo eccitato cioè come se questa fosse una conquista questa rinuncia
Ecco riflettendoci mi sono ricordato che c'era la stessa eccitazione anche da parte di chi invece fra noi
Se ci aveva spinto a conquistare la presidenza del Senato dopo le precedenti elezioni quelle del novantaquattro
Questa conquista quella conquista novantaquattro e quella successiva del novantasei sono venute sulla base dello stesso falso presupposto cioè il presupposto che nel Paese
Sì forse entrati nell'era del maggioritario ora a fare una cosa forse oziosa ma voglio ricordare a tutti che il maggioritario non è stato mai introdotto nel nostro Paese è stato introdotto con il Tatarellum una legge un in di elettorale uninominale ma niente a che vedere con un sistema maggioritario che poi noi
O noi o gli avversari non ci ricordiamo neanche più chi abbiamo deciso forse anche per qualche convenienza senza dubbio per entusiasmo di chiamarlo così
Questo è una cosa dalla quale però dobbiamo guardarci se l'esito è quello cioè di perdere a un certo punto ha una Presidenza del Senato che nei mesi successivi nell'ultimo anno
Tante volte abbiamo rimpianto di non avere perché ci avrebbe probabilmente messo al riparo da altri poteri non so se ci rendiamo conto che forse non avremmo avuto quei incauti vertici istituzionali del presidente della Repubblica hanno con i due presidenti delle Camere per esempio cose non di poco non di poco conto oppure la nomina
L'avvallo del dell'occupazione della RAI e altre cose di questo genere
E c'è un'altra parola che abbiamo usato insomma diciamo a proposito a sproposito quella del sulla parola del bipolarismo come saputo dopo il ventisette marzo del novantaquattro si fosse si fosse
A un certo punto realmente
Introdotto un sistema bipolare noi abbiamo voluto che fosse così ci siamo battuti perché fosse così ma realmente non è che questo poi è stato introdotto da una riforma istituzionale
Queste sono delle ragioni importantissime per le quali era necessaria una Bicamerale ed era necessario nella Bicamerale poi adoperarsi
Perché ci fossero delle riforme che consentissero davvero se ci piace il maggioritario e si ci piace bipolarismo dibatte ci per questo
Ma quando sento muovere delle delle critiche a come ci siamo condotti nella Bicamerale
In realtà io tornò col pensiero a delle altre critiche o delle degli altri dibattiti che abbiamo fatto e anche alcuni che non abbiamo fatto per esempio nel novantacinque nel novantacinque con la condotta
Nei confronti del governo Dini una condotta che forse oggi rimpiange amo perlomeno l'abbiamo rimpianta il ventidue di aprile del mille novecentonovantasei oppure come la condotta non nostra in questo caso ma di qualcun altro
Durante il tentativo Maccanico una grandiosa occasione perduta e che forse se fosse stata colta non ci avrebbe esposto invece alla alla sconfitta del ventuno di aprile
Ecco questo per dire a cosa può essere servita la Bicamerale e che le slittare a parte gli aspetti di propria istituzionali che io ho probabilmente padrone giù peggio di tanti altri
Invece sul piano della strategia mi sembra che la lezione di allora e poi è stata e non so impresa nei nostri diciamo cromosomi politici e ha portato ad una modifica della nostra strategia non trovo niente di strano nel fatto che quella lezione l'abbiamo imparata anzi per fortuna che ne impariamo l'elezione
Ora naturalmente si può essere d'accordo o non d'accordo e secondo me il dissenso è una grandissima
Una grandissima ricchezza non va del Moro demonizzata
Io per primo tante volte mi sento dissidente per esempio poco fa ho dissentito piuttosto accesa mentre da Taradash e quindi anzi talvolta invidio i nostri diciamo dissidenti ufficiali perché godono di una di uno Statuto un po'privilegiato devo dire come la votazione poco fa ha dimostrato
E
E così opaco o o provato anche sulla pelle il il disagio di essere talvolta un dissenziente talvolta volontariamente altre volte involontariamente so conosco quanto è scomodo per esempio trovarsi nei panni di qualcuno le cui dichiarazioni vengono strumentalizzate magari in malafede
Da mezzi di comunicazione o da altri io mi rendo conto che qualche volta l'irruenza posta porta ad esporsi ad esporsi a questi rischi
Per esempio anche nei confronti della legge elettorale è vero che io ho manifestato qualche dissenso
Ma a parte che voi eroi diciamo conflitto di interessi perché ero anche
Consulente quello che rifaceva i contenuti dei commissari nella Bicamerale mi sono anche detto ma insomma questi nostri dodici commissari sono lì da sei mesi e voglio ben vedere se non dovranno anche fare delle concessioni negoziare c'è altrimenti andavo là io e facevo io un'altra come sono e c'era uno di loro se li critico dopo che questo qui è stato fatto Carpisa ma che in unisco a un certo coro è questa unirsi a questo coro
Secondo me ha degli aspetti negativi cioè non mi riferisco al fatto che non è giusto criticare per carità è giusto criticare ed è utile criticare
Quello che trovo preoccupante che si possa finire dalla a passare dai critici diciamo costruttivi in buona fede a passare sotto le insegne dei dei nostri nemici principali che oggi hanno costruito un fronte del no e quindi anche involontariamente si può finire per dare sostegno a questo tipo di a questo tipo di di fronte voglio solo dire un'ultima cosa sul dissenso alcune delle argomentazioni del dissenso che nel nostro movimento o recentemente sono state espresse anche poco fa
Qui da Tiziana Maiolo per esempio fanno riferimento ma anche altre fanno riferimento alla necessità di conquistare consenso cioè al fatto che sarebbero espressi questi dissensi siamo per salvaguardare il consenso
Che che noi abbiamo ecco su questo fatto voglio ricordare una cosa
Naturalmente la politica a a tanti Fini l'ultimo è quello di far star bene la gente ma diciamo egoisticamente a quello di conquistare il consenso e quello di portare dei nostri rappresentanti delle istituzioni ecco mi sembra francamente che non moltissimi dei nostri rappresentanti dei nostri esponenti si ricordano continuamente tutti i giorni a tutte le ore del fatto che dicessero con questa il consenso
E anzi semmai qualcuno dei nostri si è fatto prendere da dei complessi di inferiorità sull'altro fronte quello diciamo di come gestire questo consenso quando diventano voti che ti portano in una sede istituzionale ecco su questo fatto volevo ricordare
Che
Molti degli argomenti che noi sosteniamo molti dei temi che sono fondamentali per noi come le privatizzazioni come il liberismo persino lo stesso garantismo sono dei temi che non godono dobbiamo ricordarcelo della comprensione del sostegno della stragrande maggioranza degli italiani abbiamo dovuto educarli noi abbiamo dovuto anzi far maturare noi questi temi nel Paese
Ecco con la stessa responsabilità dobbiamo secondo me sottrarci
Agli strattonamenti diciamo alle agli alle tirate di della giacca dei nostri sostenitori più accaniti più accesi che però sono anche soltanto una minima parte dei nostri sostenitori e dobbiamo ricordare che invece mi sembra che Berlusconi ci abbia guidato diciamo alla ricerca del consenso con maggior lucidità sia attraverso il Mattarellum uno sono convinto che ci porterà anche attraverso il Mattarellum due vi ringrazio
Gianfranco Miccichè rinuncia all'intervento a pecche impegnata nelle operazioni di scrutinio il testo del suo intervento è agli atti parla Franco Frattini segue Fossa
Caro Presidente colleghi amici
Oggi è una giornata importante un'occasione importante
E la vita di un partito di un partito molto giovane nel nostro caso
E determinante senz'altro l'intelligenza la passione la dedizione del suo leader è importante anche la sua forma la forma partito che è il modo di comunicare i nostri valori all'esterno verso la gente
è vitale la memoria ogni forma organizzata nella vita degli uomini ha bisogno di un sentire comune
Di pensare di ripensare a delle azioni a dei valori in cui ritrovarsi su cui combattere
è essenziale però anche la lealtà agli impegni presi al nostro leader sia perché le guerre si vincono anzitutto se dentro lo stesso esercito non ci si spara addosso e se in questo modo non si regala facilmente la vittoria al nemico ma perché ciascuno di noi voglio dire ed anzitutto ovviamente da me ma senza escludere nessuno
La capacità di essere umili il debito di riconoscenza che nulla toglie alla capacità delle persone la lealtà personale
Dovranno essere devono essere sempre all'apice dei valori in un nuovo modo di fare politica in cui io personalmente credo fermamente
Per quanto giovane nuovo il nostro movimento che ha nome Forza Italia non veniamo dalla luna noi uniamo e raccogliamo i valori degli italiani in fuga dalla politica politicante noi raccogliamo e uniamo
Le tradizioni migliori delle formazioni delle culture politiche travolte dal ciclone di Tangentopoli
Tra queste dei valori cattolici ma anche il riformismo laico l'incontro faticoso e sofferto tra la revisione del socialismo italiano e l'anima democratica dell'ispirazione liberale
In principio sono gli individui questo è il nostro valore con i loro diritti Renault e le loro libertà non in gruppi organizzati non i partiti non lo Stato
Ognuno ha il diritto di costruire decidere il proprio destino ma riesce a costruire su questa premessa
Un forte tessuto di solidarietà collettiva e delle politiche condivise autorevoli
Questo è la nostra fresca memoria la nostra recente memoria
Penso al bisogno di costruire gli argini e le regole di un vero mercato di fronte al vuoto e ai principi di un dirigismo amministrativo che va prendendo piede sempre di più figlio di una cultura della consociazione che lontanissima da noi
Penso all'architettura istituzionale al bisogno di decidere governare al contrappeso tra il presidenzialismo e l'importanza delle Autonomie
Ecco queste sono le intuizioni che però dagli anni ottanta sono state costruite e osteggiate anche lealmente da coloro che sì auto proclamavano culture peculiari le culture vincenti il comunismo e l'anima rossa del cattolicesimo consociativo che ha fatto tanto male al nostro Paese
Questa peculiarità era soltanto un provincialismo conservatore e ce lo ricordiamo quel provincialismo che gridava alla deriva plebiscitaria quando si parlava di presidenzialismo e continuava a farlo
Quando nel novantacinque il nostro presidente parlo alla Camera
E l'attuale capo della maggioranza rispose andiamo al mare sono passati solo due anni
Ed oggi questo è un caposaldo della nuova riforma costituzionale
Ecco che allora noi assistiamo ad un giudizio storico che ha visto giudicare i corrotti soltanto di alcune parti e non di tutte le parti ma non ha giudicato le idee non ha giudicato le politiche non ha giudicato i valori un'intera area fertile del laboratorio politico l'area laico riformista l'area socialista che è stata ricordata oggi dal nostro Presidente è stata cancellata e rimossa
Faziosamente artificiosamente non ha oggi patria
E questo è sbagliato perché vedete il nuovo che la cosiddetta sinistra cerca di interpretare pensiamo agli slogan di Veltroni che sempre parla e mai fa sono nient'altro che la rivisitazione dieci anni dopo di un messaggio di quella cultura laica che la sinistra oggi vuole capziosa mente rubare dopo avere demonizzato dopo avere criminalizzato
Tutti coloro che ne erano sinceri e leali Interpreti e questa è un'operazione di mistificazione se permettete storica e anche politica
E in conclusione questa eredità è un'eredità che viene rubata soltanto il nelle parole a mio avviso e io credo che noi non possiamo lasciare questa pluralità di valori a partire dal valore cattolico certamente a coloro che senza merito se ne fanno Interpreti Dine dinanzi a noi che invece ne siamo gli autentici testimoni
Queste sono le ragioni che disegnano a mio avviso il bisogno di tutti noi di non dimenticare l'insegnamento di queste battaglie politiche che sono ancora vive
Per non ripercorrere gli errori certamente ma per farle vivere in ciò che di vivo c'è stato e che di vivissima o c'è ancora nel partito che ci apprestiamo a costruire nato dall'intuizione di Silvio Berlusconi grazie
Guido possano segue Santaniello
Grazie
Non riesco più a fare abbassare
Grazie
Allora
Mi ha fatto molto piacere nell'introduzione che ha fatto sul grosso problema della forma di partito dalla forma di movimento
Rebuffa è un grossissimo tema sono qui a parlarvi fosse non esattamente allineato con quanto desiderava che fosse Rebuffa di una grande risorsa misconosciuta tra l'altro assolutamente fondamentale nel nostro Statuto ma di cui oggi prendere ha parlato molto poco anche se c'è l'accenno fondamentale del presidente circa le chiese parlo dei club Forza Italia
Il Movimento dei Club purtroppo attraversa un momento di sbandamento di difficoltà cito una sola parola rimando al testo scritto una sola espressione di un alto dirigente del movimento politico il club no il club sono mai superati adesso ci sono le adesioni c'è il partito e che bisogna puntare
Potete immaginare lo sconcerto di questa affermazione
In generale entrato i club sono visti troppo spesso come realtà del passato non del futuro come struttura fungo che devono operare sul territorio solo in periodo elettorale
Altrimenti meglio visti nel sonno
Come generatori di distruttivo contenzioso locale
Sfogatoio di mal riposte ambizioni e addirittura talora come scatole vuote
Alcuni numeri
Ricavati tratto dalle dossier delle domande di affiliazione che son tutte recenti
A fine giugno due mila centoventinove Club
Si fa in fretta a dire due mila centoventinove ma sono tanti quando firmò le lettere una per una ci vedo tre ore
Ci metto tre ore a firmare le lettere per due mila centoventinove Club
Ottantotto mila soci Crispi sono davvero ottantotto mila soci in media quarantun soci per club
Il numero medio di club per collegio camerale e quattro virgola cinque però con una distribuzione molto disomogenea sul territorio
Ci sono ottantaquattro con leggi privi di club
Le cinque Regioni contro meno club affiliati sono Campania chine appena uno virgola due per collegio Molise Puglia Sardegna Trentino Alto Adige
Le cinque regioni con più club affiliati sono Umbria che mi ha otto virgola quattro per collegio
Liguria Lombardia Marche e Lazio
Risultano coperti da club affiliati il sessantatré per cento dei Comuni con più di quindici mila abitanti desertiche risorsa e il quarantatré per cento dei Comuni con più di cinque mila abitanti
Anche solo questi pochi dati evidenziano che il potenziale e di almeno sei club per collegio ossia per tutta Italia tre mila club un traguardo tra l'altro che potrebbe essere ragionevolmente raggiunto in pochi mesi
E questo utile punto utile a mio avviso rivedere assieme gli le esigenze di un grande movimento di massa come il nostro che potrebbero trovare adeguata risposta tramite la rete dei club non una grande reti più di quello che è già adesso tre mila quattro mila club basterebbe
Quali esigenze un continuo contatto sistematico con i cittadini per recepirne tempestivamente i mutevoli bisogni e le relative priorità ok sondaggi ma questo contatto importantissimo
La Costituzione viceversa di un canale di comunicazione in grado di informare i nostri simpatizzanti sui temi principali della battaglia politica senza essere filtrati stravolti dal sistema dei media
La selezione e la formazione della propria classe dirigente la partecipazione a tutti i livelli della competizione elettorale tutti livelli compreso quello locale rimanendo però partito leggero e quindi e non economicamente insostenibile
L'agevole reperimento di personale fidato per le varie esigenze della campagna elettorale l'affissione di manifesti la distribuzione di materiale di propaganda il presidio alla sorveglianza delle operazioni di voto e di scrutinio
La mobilitazione di grandi numeri di simpatizzanti per la presenza in piazza nelle grandi manifestazioni l'organizzazione di Pietro Giannattasio non può esistere sul lungo periodo senza i club
Grazie del consenso Pietro la possibilità di sviluppare mediante opportuna organizzazione pensiamo ai promotori azzurri una grande idea di Silvio Berlusconi un'azione di proselitismo Porta a Porta
Anche questa organizzazione non può esistere se non c'era come riferimento la struttura la rete dei club
E poi il fondamentale la fondamentale azione di sostegno e di sviluppo sia della propria identità di movimento quindi politico da continuamente sviluppata questa identità sia del senso di appartenenza dei propri simpatizzanti e aderenti
Se c'è la sede ecco io sento molto meglio io simpatizzante di aderire al movimento politico è molto importante questo
Viceversa se rinunciassimo ad essere presenti in modo capillare sul territorio fidando unicamente nella comunicazione televisiva e su un'organizzazione di movimento basata sugli eletti
Rebuffa
Come potremmo mobilitare io mi faccio la domanda non ho una risposta centinaia di migliaia di persone per le grandi manifestazioni di piazza come sorvegli eremo le operazioni di scrutinio importantissimo questo anni esperienza di Giunta per elezioni ed amati a questo riguardo
Le operazioni scrutini in decine di migliaia di seggi elettorali come potremmo essere presenti e vincenti nelle competizioni amministrative locali
E se rinunciassimo queste competizioni che conseguenze avremo sul medio lungo periodo mentre le grandi stanze del decentramento e del federalismo determina un cospicue aumento delle responsabilità gestionali in periferia
E se invece avessimo al posto dei club le sezioni di partite di partito sia pure limitate ai Comuni con più di cinque mila abitanti ma chi finanzierebbe questa must mastodontica struttura che risulterebbe affitto della sede telefono luce spese di cancelleria
La retribuzione sia pure minimale degli addetti di segreteria di funzionari impossibile reperire tutti questi quattrini non siamo più nella Prima Repubblica
La rete dei club manifesta a questo riguardo il suo incommensurabile vantaggio
I costi di funzionamento non sono a carico del movimento ma di chi intende contribuire con la sua passione civile con il suo impegno allo sviluppo della democrazia politica del Paese e complesso non si tratta di costi modesti un appiglio contro tre mila club ha un costo minimo annuale di cinque milioni sono quindici miliardi settanta settanta mila iscritti portano nelle casse del partito sette miliardi
E non conteggio una lira di retribuzione perché le Club come sappiano bene l'impegno del tempo è volontaristico
Qui propongo alcune misure concrete per rivitalizzare avere la rete dei club Forza Italia vi risparmio queste l'elenco di queste lo sviluppo di queste argomentazioni che sono agli atti
Passo alle conclusioni
Poche idee una rete di club diffusa su tutto il territorio nazionale e ben funzionante
Ben funzionante sarebbe una gran cosa per il nostro movimento è impegnato in una durissima con Paul competizione di lungo termine con forze politiche decise a delegittimarlo e ha eliminarlo
In particolare sarebbe una macchina per l'informazione e la formazione dei nostri simpatizzanti sarebbe una macchina creatrice di consenso sul territorio
Sarebbe una macchina per la selezione dei futuri dirigenti del movimento sarebbe una macchina capace di proselitismo una macchina per il sostegno e lo sviluppo della nostra identità una macchina per la mobilitazione le competizioni elettorali
Quando si vince o si perde collegio per collegio per poche centinaia di voti potrebbe essere questa macchina fa la differenza
Ma questa concreta possibilità può divenire realtà solo nella piena convinzione e nel generoso impegno di tutti noi da qui il mio appello grazie
Enrico Santaniello segue il Muratori
La positiva sia pur non definitiva conclusione dei lavori della Bicamerale
Apre prospettive politiche probabilmente solo ieri impensate
E certamente acceleratrice rispetto ai tempi della cosiddetta transizione italiana
Sappiamo quanto grande è stato apporto di Forza Italia è a tale risultato prima e durante i lavori della commissione per cui risultano francamente vacui certi riferimenti sportivi a chi avrebbe vinto a chi avrebbe perso
Ma qui e nello stesso tempo in tempi intempestività soprattutto perché la partita è lontana dall'essere conclusa infatti la larga maggioranza determinata sì frutto di un lavoro vissuto in autentico spirito costituente per riprendere una felice espressione del nostro presidente costituisce la prova di qualcosa di decisivo e di prospettico rispetto agli scenari politici futuri
Non mi riferisco al superamento dell'attuale fronte bipolare
Ma non è fantapolitica affermare
Che potrà mutare la maniera di cui questa bipolarità dovrà essere legittimata in vissuta perché si possa realmente passare dalla transizione alla nuova democrazia consolidata
Il riferimento è soprattutto al delinearsi di due fronti alternative
Le cui vicende non vanno certamente sottovalutate
Il fronte leghista destinato probabilmente ad articolarsi si pensi alle tentazioni del cosiddetto partito catalano
E forse proprio per questo arrendersi più subdolamente pericoloso
E al fronte dei comitati dei nomi
Che proprio in questi giorni sta facendo assistere a convergenze apparentemente velleitarie
Si pensi a Segni Di Pietro Occhetto e alla derivazione industriale del Nord Est ma certamente non prive di grossi rischi di degenerazione peronista della nostra democrazia
Sono problemi con cui certamente nel prossimo futuro dovranno fare i conti sia il Polo che l'Ulivo per cui non è escluso che il fronte costituente della Bicamerale quello che potremmo definire il nuovo arco costituzionale
Possa essere chiamato a vivere in maniera nuova e originale il proprio ruolo politico al proprio confronto
In questa situazione che personalmente vedo fortemente dinamica cruciale per il Paese per la democrazia
Rimane il ruolo del nostro movimento sia per la collocazione Scelta sia per i valori che esso esprime e che si è dato cura di difendere sin dalla fondazione
è un ruolo che la stessa bicamerale grazie all'impegno di Berlusconi innanzitutto ha esaltato e che oggi è riconosciuto anche dai più avvertiti dei nostri avversari
è chiaro tuttavia che tale ruolo impone però anche forti responsabilità e forti impegni
Direi che addirittura pone il problema del modo di essere del movimento sul territorio
In un contesto socioculturale ancora caratterizzato da forti sacche di smarrimento e di sfiducia verso le istituzioni e verso i soggetti della politica
Appare indispensabile una rilegittimazione fondata sia sulla capacità di essere visibili nelle istituzioni lineari e trasparenti nelle scelte rappresentativi negli uomini sia su una riga radicata presenza sul territorio
A tale proposito contro le tentazioni di dar vita a un movimento di élite di tipo illuministico va fortemente apprezzato lo sforzo compiuto in questi ultimi tempi per organizzare il movimento pulsare vola salvaguardandone
La natura aperta innovativa rispetto ai vecchi modelli partitici su base capillare territoriale
Ho sempre ritenuto che
E anziani alle donne ed in genere a tutti i soggetti sociali in cerca di un nuovo protagonismo politico
Solo così le scelte nuove e coraggiose direi fortemente creative che si aspettano che ci aspettano potranno consolidarsi in prospettive strategiche e di lunga portata
Mi consentirete a questo punto di testimoniare un apprezzamento che è dato dal mio osservatorio particolare previde dato quale presidente di un gruppo regionale di Forza Italia alla Regione Puglia
Ho avuto modo di constatare con la gente
E di con la gente con tutta la gente con i appartenenti al movimento questo apprezzamento per l'opera svolta in questi pochi mesi dall'onorevole Scajola
E dalla sua équipe che al di là della disponibilità ha mostrato una spiccata sensibilità politica
Che trova conforto e consenso ed è questa la mia testimonianza in tutto il movimento e per tutta l'estensione della lunga Puglia
Se questa è la strada che ci si apre davanti allora a maggior ragione va recuperato in questa prospettiva di base il senso dell'unità sostanziale del movimento dietro il nostro leader carismatico presidente Berlusconi per cui non nascondo che certe critiche ascoltate o lette in ordine al lavoro svolto nella Commissione bicamerale
Critiche che ancora una volta ripropongono la vecchia tentazioni intellettuali Istica di chi ritiene che debba essere alla realtà ad adeguarsi alle proprie idee e non il contrario appaiono non tanto inopportune
Quanto inadeguate a favorire il corretto modo di essere del movimento nei confronti della società italiana grazie
Luigi invocato segue Cicu
Essendo il secondo Romano che prende la parola mi permetto di riportare l'attenzione del Presidente della sala chiaramente l'uditorio a quelli che sono un po'i problemi romanico tra quelli che sono i più vicini tra l'altro in quanto siamo convinti che le prossime elezioni di Roma non sono un'occasione ma sono l'occasione per una seria rivincita del Polo
Per il suo significato non solo simbolico ma reale come espressione più alta e complessa della politica e dell'amministrazione del nostro Paese
Il metodo scelto è quello di offrire alla città non solo un sindaco
Non solo un nome non solo un'immagine bensì una squadra una pluralità di esperienze politiche professionali diverse fra di loro e proprio per questo complementari e sinergiche
L'alto e di ore definizione della squadra o per usare un termine delle elezioni presidenziali americane del ticket che il Polo offre alla città e il lavoro che ci attende nelle prossime settimane
Il pluralismo delle culture
De il pluralismo delle culture politiche che compongono il Polo rappresenta una ricchezza in termini di esperienza di professionalità e sensibilità che integrate all'ammenda Egeria Lita
Riconosciuta l'amico Pierluigi Borghini che questa mattina il presidente ha voluto presentare al consiglio nazionale
Sono la vera garanzia di una tensione e di una capacità di ascolto i tutti i mondi vitali dei loro problemi delle aspettative che compongono questa millenaria stratificazione di umanità e universo evita di Roma
In questo senso il ruolo di Pierluigi Borghini è particolarmente difficile e delicato
In quanto alcuni fattori oggettivi rischiano di non far risaltare l'immagine il ruolo politico di Forza Italia con a mio modesto avviso
Qualche rischio anche di natura elettorale per la nostra lista ed in particolare la la Costituzione
La costruzione laiche a tecnica di professionalità scevra dall'esperienza politica in senso stretto di Borghini
Coniugati invece una forte fortissima connotazione politica giustamente e orgogliosamente rivendicata da Teodoro Buontempo
Nasconde oggettivamente la nostra visibilità di partito
L'annunciata presenza vuol solo nel Polo ma soprattutto nel Polo
Di capoliste leader nazionali con una notevole possibilità di trascinamento della lista primo fra tutti Gianfranco Fini
La presenza di molte liste civiche di ispirazione più o meno moderata ma sicuramente anti ulivista come quello ad esempio del principe Ruspoli che certamente tanti o pochi sottrae voti al Polo e non a Rutelli
Questi fattori sono oggettivi
Alcuni non modificabili altri se ne saremo capaci possono essere attenuata dipende da noi
Dipende dalla nostra capacità di fare appello ad un orgoglio di partito che sicuramente esiste
Ma chi è difficile da far apparire dipende dalla volontà di un'intera classe dirigente del Lazio di saper finalmente coinvolgere senza sciocche strumentalizzazioni
Le forze veramente rappresentative e le esperienze realmente di significative in un progetto della società civile ma anche della società politica che va ben oltre i nostri piccoli destini personali
Ma rappresenta per moltissimi la speranza di un cambiamento in positivo e finalmente trovi una sua democratica realizzazione dei fatti
Di un partito realmente capace di interpretare i bisogni e le aspettative dei propri elettori
Occorre sapere e potere avendo dei mezzi necessari stimolare quella bellissima macchina di democrazia e partecipazione e non da guerra che la prima forza di Forza Italia
Sapendo altresì che come ormai hanno dimostrato spalle svariate lezioni amministrative non si può prescindere in questo tipo di confronto
Elettorale da un giusto riconoscimento il coinvolgimento di amici che ci hanno avuto esperienze politiche e amministrative è vero la gente cerca il cambiamento ma cerca anche la sicurezza di un personale politico che sappia specie dopo le elezioni occuparsi con competenza e professionalità nella gestione della cosa pubblica
Ciò è tanto più vero quanto più vicino al cittadino e il livello istituzionale di riferimento e questa impostazione mi pare particolarmente indicata per il livello sia circoscrizionale comunale
Concludendo caro Presidente e cari amici
Dobbiamo mobilitarci una buona parte abbiamo fatto una buona partenza ma il cammino che ci aspetta e ancora sicuramente in salita
Sono un'attenzione ed un'attenzione vera ed appassionata di partecipazione sentita come è stata quella dell'elezione del novantaquattro quando caro Presidente hai potuto vedere come il popolo di Roma fosse entusiasta della tua discesa in campo e volle leggerti nel primo collegio deputato al Parlamento di Roma noi saremmo oggi la nostra parte
Di lavoro abbiamo intimato i problemi e i temi della campagna elettorale
Sapremo IDV durate i candidati giusti coniugando senza ipocrisie
E moralismi anche perché gli altri partiti fuori e dentro il Polo non le hanno la voglia di rinnovamento con l'esigenza dell'affidabilità pietà su da solo l'esperienza sapremo coinvolgere i potenziali volontari della libertà
Quelle migliaia di uomini e di donne e di ragazzi di pensionati che ancora vogliono sacrificare una parte del loro tempo a questo sogno di avere una città la propria città migliore e più vivibile
Ma caro Presidente la nostra visibilità il nostro impatto sulla città la nostra capacità di occupare il centro della scena e dello schieramento politico romano dipendono molto anzi moltissimo
Dalla tua presenza concreta in questa battaglia
Per fugare ogni dubbio dei tuoi pretesi interessi solo milanesi divertito chiaramente ricordati e ricorda ci soprattutto di essere entrato per la prima volta in Parlamento come deputato di Roma
Ed anzi del centro ed anzi del cuore di Roma gli chiediamo di fare con lui ecco tutti gli altri onorevoli amici deputati
Dei quali pure ci aspettiamo uguali impegno questa battaglia che non è solo la battaglia elettorale per Roma ma la battaglia per ripartire da Roma alla riconquista della libertà
Della democrazia nella politica nell'economia della giustizia e nella società civile grazie
Salvatore Cicu segue il Schifani sono apparse ettari fra dai limiti
Sarò brevissimo
Presidente colleghi cari amici
Ma io credo di essere molto soddisfatto dei lavori che oggi si sono sviluppati e dell'approfondimento politico da una parte organizzativo dall'altro che abbiamo avuto l'opportunità di andare ad approfondire
Io sono convinto che il risultato di questo Consiglio nazionale
Sia importante
Perché da una parte e in questo dissento da quanto rappresentato dal professor Rebuffa non è vero che non ci sia stato un approfondimento
Su quello che è il percorso organizzativo del movimento Rispetto peraltro ad una indicazione statutaria che è stata approvata il diciotto di gennaio di quest'anno
E nel momento in cui si sono stabilite delle regole nel momento in cui queste regole sono state votate sia legittimato lo Statuto
Se lo si può modificare il Consiglio nazionale rappresenta sicuramente il momento in cui con gli emendamenti possono essere apportate quelle modifico quelle correzioni che in termini di contro Bo contributo possono tradursi poi nell'approfondimento ulteriore che deve essere appunto quella ricerca di ulteriore perfettibilità
Ma rispetto al percorso che è rappresentato dalle regole io credo che le adesioni in Forza Italia assumano una doppia valenza
Una costituiscono un fatto di razionale strutturazione
E l'altra invece a mio giudizio essenziale centrale determinante ed importante di partecipazione democratica
E l'apertura ai cittadini dei partecipazione nel movimento
Ma bisogna sottolineare un altro aspetto la diversità delle adesioni in Forza Italia Forza Italia
Nonostante contraddica quello che il Donna Gianni Baget Bozzo ha detto stamattina a mio giudizio non è un partito normale
è un movimento diverso dagli altri
E come tale doveva rappresentare una forma di adesione diverso
Tant'è vero che nel nostro movimento possono partecipare tutti senza preclusione alcuna e la sola condizione essenziale e determinante e la condivisione degli ideali liberaldemocratici della vita sociale
Gli aderenti al movimento in questo modo possono esercitare i loro diritti di gestione democratica all'interno del movimento mediante quelli che oggi abbiamo rappresentato come le fasi congressuali cioè l'avvio dell'assise congressuale
Dove sicuramente ci sarà un momento determinante di partecipazione alla vita democratica del movimento attraverso l'elezione dei propri rappresentanti ma è anche vero così come è stato già ricordato da qualche precedente amico
Che ci porranno nella condizione di poter rappresentare il confronto delle tematiche delle problematiche politiche a livello territoriale locale
E io credo che questo sia determinante
Perché è chiaro che il territorio ha poi bisogno
Di realizzare l'Indirizzo che si deve perseguire attraverso la vita la partecipazione nell'ente locale
Io capisco che la centralizzazione sia importante interessante nel momento in cui questo movimento si affida ad un leader come Silvio Berlusconi
Ma una cinghia di trasmissione
Ora
A me sì che azione sul territorio la trasmissione di dati essenziali come può avvenire nel momento in cui noi siamo peraltro assenti in un discorso editore attraverso i mass media
Dal momento in cui noi sul territorio in ogni caso io vivo la realtà di delegato di collegio devo confrontarmi con la nostra base con le nostre lettore io credo che a questo punto occorre avere una base organizzata che ci consenta di gestire ad utilizzare attraverso quella che è una ramificazione del pensiero di Forza Italia comunque
Avrei voluto approfondire meglio tutta una serie di aspetti che ritenevo interessante ed importante
Però osservo i tempi che il presidente dall'assemblea mi poi osserva gran
Renato Schifani segue Aprea
Confesso confesso che
All'inizio del Consiglio
Non avevo ancora ben individuato quelli che potessero essere gli interventi lì gli argomenti del mio intervento avevo deciso ugualmente comunque di prendere la parola perché ero certo de che da questo interessante dibattito
Sarebbero emersi argomenti valutazioni riflessioni che dessero il fianco a un ulteriore contributo a quello che è stato l'odierno dibattito
Io non voglio ovviamente con queste mie parole che seguiranno fare una difesa d'ufficio della Bicamerale credo che qualunque valutazione sul nostro lavoro sì ancora prematura
Credo che occorrerà del tempo occorrerà uno studio approfondito di tutti i parlamentari di tutti gli addetti ai lavori per effettivamente dare una valutazione fare uno studio comparativo tra le proposte iniziali e l'esito finale del testo
Pronunziarsi in senso polemico o costruttivo vorrei soltanto dire comunque da parlamentare che ha vissuto certe esperienze unitamente agli altri commissari che Forza Italia si è trovata all'indomani del voto
Sul semipresidenzialismo grazie alla famosa incursione della lega a dover gestire una vittoria parlamentare voluta ma imprevista
Figlia è frutto di una maggioranza non organica e non difendibile in maniera strutturale nel Parlamento
Per cui la logica della politica doveva prevalere nei giorni a seguire per il raggiungimento di un accordo che potesse fare uscire dalla Bicamerale il semipresidenzialismo il testo del nostro programma
Ma con l'ovvio confronto con quei partitiche
Per correttezza e per coerenza non volevano rimettere in discussione quel nostro voto che ci aveva visto vincere ma nello stesso tempo chiedevano il confronto chiedevano dei punti di intesa
Su una su un programma su una modifica istituzionale devo dire quasi rivoluzionaria dell'assetto dalla nostra Costituzione
Ecco che avendo prevalso perché io parto dal presupposto io che vengo dal mondo della professione quindi dal pragmatismo dal mondo in cui
Si cerca di risolvere i problemi facendo l'avvocato
Credo che le battaglie si possono anche perdere ma quando si è in guerra credo che si debba lavorare per vincere le guerre non certo per perderle per principio
Avevamo vinto una grande battaglia dovevamo finire di vincere la guerra portando a casa così come abbiamo fatto l'elezione diretta del Presidente della Repubblica
Su questo principio ci siamo confrontati abbiamo dovuto e per fortuna devo dire trovato un'intesa con alcuni partiti dell'area moderata nell'ambito della individuazione dei poteri del presidente La Repubblica e allora vorrei dire ecco perché la mia
Richiesta a tutti voi a tutti gli addetti ai lavori di attenta riflessione sui poteri del presenta la Repubblica
Vorrei dire che non sono d'accordo su tutti i politologi che sparano subito su questo Presidente la Repubblica il quale sembrerebbe essere io l'attuale taglia nastri o un presidente alla Repubblica addirittura con poteri inferiori rispetto a quelli attuali
Non mi pare che sia così
Perché leggendo bene tra le righe quelli che sono i poteri di scioglimento del presenta la Repubblica e vedendo come Cell è vero che il potere del Presidente della Repubblica di scioglimento le camere della Camera può essere esercitato esclusivamente il momento di dimissioni del presidente al governo e anche vero che questo presidente la Repubblica non è un notaio
Non è una persona chiamata a recepire quelle che sono le volontà parlamentari la volontà del presidente dimissionario per decidere in forza di una volontà parlamentare è un arbitro il nuovo sistema che abbiamo disegnato vede nel presidente La Repubblica un centro motore che direzionale di future nuove aggregazioni
Ecco la novità sulla quale credo si debba un attimo amplificare il dibattito e allora sulla forma di Stato il tempo inclemente e quindi devo accelerare le mie considerazioni anche sul federalismo sulla forma di Stato credo si sia detto poco
Abbiamo portato a casa dei principi forti
Dei principi che hanno visto Abba ab
Accreditare hanno visto finalmente trionfare quello che il prima il primato del privato sul pubblico
Allorquando nell'affermazione del principio di sussidiarietà abbiamo introdotto con un emendamento devo dare atto ai colleghi Calderisi Rebuffa io poi sono stato onorato anche di firmare questo emendamento
L'introduzione di questo innovativo principio per il quale l'indomani dopo due giorni siamo stati immediatamente attaccati sulla stampa
Oggi la valutazione da parte della pubblica amministrazione l'affidare servizi pubblici non può prescindere da una considerazione di fondo si deve vedere se il privato a parità può dare un servizio più adeguato rispetto al pubblico e vi pare poco
E ci pare poco quello che prevede la rottura del parallelismo tra funzione legislative funzione amministrativa si parla di federalismo ma io vorrei dire a tutti coloro i quali oggi
E domani ieri hanno detto vogliamo più federalismo di farsi avanti con delle proposte concrete
Non commettiamo l'errore della lega di Bossi il quale canta sempre il federalismo e quando era al governo non ha mai proposto un disegno di legge di riforma federale della Repubblica
Allora si facciano avanti tutti coloro i quali chiedono più federalismo noi ci abbiamo provato abbiamo rotto un sistema antico anchilosato
Abbiamo detto le funzioni amministrative vanno ai Comuni non più allo stato non più alle Regioni e sarà la legge che riserverà eventuali funzioni amministrative residuo alle Province e alle Regioni e di pare anche poco
E concludo onorevole Tremonti grazie per ricordarmi il tempo impietoso
Sulla giustizia io credo che la bozza Boato sia un importante punto di partenza
Al di là della introduzione la separazione dei due Consigli superiori della magistratura
Abbiamo introdotto e portato a casa un tema importantissimo di grande libertà di grande garanzia Peretti diritti del cittadino
Il ricorso diretto del cittadino alla Corte costituzionale allorquando viene leso nei propri diritti fondamentali da parte di atti della pubblica amministrazione
Abbiamo introdotto una grande garanzia di trasparenza di tutela
Di quelle che sono le aspettative di tutti noi ai nostri figli
Di coloro i quali fanno politica di tutta la civiltà di tutta la società che si cimenta giorno per giorno nel mondo del fare nel mondo del competere ecco corredo quel questo sia anche un elemento da non sottacere perché credo che se ne sia parlato poco
E sul confronto e concludo veramente sul confronto nei confronti nei
Sull'aspetto magistratura vorrei dire qualcosa soltanto qualcosa perché sento il dovere di farlo
Credo che forza Italia abbia conforta ormai attraverso grandi sacrifici e grandi prezzi pagati dal nostro leader e da tanti altri nostri esponenti che sul territorio si cimentano per noi nel fare politica abbiano pagato grandi pezzi
Ad onta di certa magistratura deviata che utilizza determinati mezzi nel mezzo dell'avviso di le garanzie dell'esercizio l'azione penale per la via giudiziaria al comunismo la via giudiziaria al Governo
Credo che ormai questo stato di cose sia noto lo abbiamo denunziato
Ed è abbastanza recepito dalle coscienza di tutti i cittadini di tutti gli italiani a credo che ormai dobbiamo spostare l'attenzione della nostra lotta politica
E quindi concentrare i nostri Po nostri sforzi nell'ambito istituzionale del nostro ambiente noi abbiamo una legittimazione popolare abbiamo il dovere di rimuovere questa strumentalizzazione politica della giustizia
E non dobbiamo colpire lo strumento cioè la giustizia la giustizia è uno strumento di quella forza politica di quelle forze politiche che l'hanno utilizzata per arrivare al governo allora dobbiamo ed ecco perché sono felice del rientro di Tiziana Parenti dobbiamo fare fronte unico per fare in modo che lei uniforme le nostre riforme possano trovare ingresso in Parlamento ad essere approvato
Approvate per togliere dalle mani di certi procuratori della Repubblica le possibilità che ci possano dare effettivamente grande nocumenti e grandi grandi grandi dolori e grandi afflizioni soltanto in questo modo spostando la nostra attenzione
Nel dibattito parlamentare nel dibattito politico che ci vede legittimati in pieno credo che avremo finalmente e definitivamente risolto un grande problema esiziale ed essenziali Forza Italia grazie
Valentina Aprea serre Castellazzi
Grazie
Caro Presidente care amiche e amici prendo la parola in questo secondo consiglio per fare alcune brevissime riflessioni ma soprattutto per lanciare un appello a tutti voi
Non so se a voi capita di provare la stessa sensazione che ormai io provo quotidianamente svolgendo l'attività politica nel mio settore quella dell'istruzione ma certamente non vi sarà sfuggito che le sinistre ci stanno accerchiando
Mi riferisco all'abilità e alla spregiudicatezza degli uomini del governo nella gestione del potere
Non appena arrivati al Governo le sinistre hanno cominciato ad occupare scientificamente i posti chiave del sistema Italia con uomini di stretta fiducia se non addirittura funzionari di partito
Si sono impossessati della mani dell'ENEL delle grandi banche
E dove mancano organismi di controllo alle dipendenze del potere centrale li creano attraverso disegni di legge ad hoc troppo o peggio per via amministrativa attraverso ordinanze e direttive sconfessando nei fatti
Il tanto decantato dei centrali e decentramento che le leggi Bassanini dovrebbero garantire figuriamoci poi federalismo quindi poi dobbiamo confrontarci con questi atti un vero e proprio regime e dunque già questo quadro sarebbe per noi come dire che ci dichiariamo appunto e siamo liberaldemocratici avvilente
Ma diventa persino sconcertante se guardiamo poi alle altre emergenze del Paese che sono state lucidamente richiamate prima dalla relazione del presidente poi da tutti gli altri interventi
Quindi non mi soffermo ad entrare nel merito di queste emergenze lascio però agli atti una relazione e a cominciare dall'appunto dall'emergenza o con economia visto che poi gli uomini della sinistra si sono confermati pessimi gestori dell'economia
Non ci sarà non ci saranno prospettive neanche per l'occupazione
E non parliamo poi del fisco e dell'emergenza giustizia però cari amici da oggi e noi abbiamo appreso anche dalle parole di Silvio Berlusconi io sono grata per questo al Presidente che c'è un'emergenza all'emergenza del Paese da anche dell'educazione
Lo ha affermato chiaramente il nostro presidente nella relazione infatti l'educazione il presupposto per lo sviluppo della società in questo ambiente in un ambiente socio economico fortemente competitivo
A livello mondiale direi la condizione fondamentale per la valorizzazione di tutte le risorse umane del Paese
Quindi noi riconosciamo la d'importanza di un di riformare la scuola ma siamo consapevoli che dal tipo di scelte che si faranno intorno alle grandi opzioni di riforma della scuola dipenderà molto della possibilità di garantire o meno
La grande riforma liberale della società che ci sta tanto a cuore come sapete ministro Berlinguer a palla avanzato molte proposte di riforma tra cui il cosiddetto riformò né che riguarda il riordino dei cicli noi abbiamo espresso molte riserve su questa proposta ma è con grande soddisfazione e orgoglio
Che comunicò a questo Consiglio che ieri tre luglio il Presidente Berlusconi in persona
Illustrando una mozione di cui risultava primo firmatario e intervenuto alla Camera pronunciando un solenne discorso in cui annunciato con forza al Paese in primo luogo al governo
Che il Polo per le libertà pone la riforma della scuola
Tra i punti più alti del suo impegno politico e programmatico affermando così in modo indiscutibile una nuova leadership grazie presidente vi pregherei un applauso perché al nostro presidente che ha avuto il coraggio ieri
Mi affermare Cuesta importante questa urgenza per il Paese
è chiaro che questa è una scelta coraggiosa quindi ora abbiamo anche leader dalla nostra parte dobbiamo tutti impegnarci a e faccio un appello in tal senso
Proprio perché la libertà e la qualità siano i criteri per le riforme che avverranno varate quindi messe così diciamo al verranno discusse e poi varate in Parlamento
Questi sono i nostri principi io invito tutti non solo a divulgare nei collegi e tra la gente questo nostro impegno io vi farò avere tutta la documentazione ma vi invito soprattutto a potenziare il dipartimento con appunto il vostro interesse le vostre richieste io io e tutto il dipartimento sarà posta di posizione grazie per quello che farete grazie ancora presidente per l'uso
E Elisabetta Casellati segue Gerolimetto
Gerolimetto
Dico subito che sono d'accordo con la linea politica espressa oggi dal presidente Berlusconi e sono d'accordo proprio muovendo da un osservatorio particolare
Come quello della mia regione una Regione inquieta che la regione del Veneto la Bicamerale
Io credo che l'accordo largo di massima era giunto sulle riforme istituzionali
Abbia una sua valenza positiva per la difficoltà oggettiva oggi di attuare un cambiamento costituzionale che emergerebbe anche se si tratti non si trattasse
Di passare da una repubblica centralizzata
Ad una Repubblica federale
Nel quarantasei quarantasette i padri costituenti
Si trovarono di fronte ad una tabula rasa e quindi il loro compito era in un certo senso facilitato oggi noi siamo di fronte siamo in presenza di un sistema parlamentare
Che ha dimostrato una sorta di impermeabilità a qualsiasi forma di cambiamento
Dunque in questa prospettiva io ritengo giusto l'accordo di massima raggiunto dico però anche che il Parlamento necessariamente deve modificare anzi migliorare
La parte relativa al federalismo
E la deve migliorare proprio come risposta ad una società in cui la diversità e il pluralismo delle comunità locali non trova espressione in forme di autogoverno responsabili
Come risposta ad una società in cui all'inefficienza dello Stato continua a corrispondere la scarsa consapevolezza dei diritti e dei doveri dei cittadini come risposta
Al fenomeno della lega che è in continua espansione e che sta avendo purtroppo nel Veneto delle proporzioni preoccupanti
Io credo che l'unico modo per contrastare il dilagare del fenomeno della Lega sia quello di attuare proprio a livello locale
Un'opposizione forte al governo delle sinistre
Io credo che Forza Italia forse proprio per disegnare e nel disegnare l'assetto generale dello Stato
Possa avere anche a livello nazionale una politica forse più morbida ove questo si inserisca in un progetto più ampio forse di accordi forse di rotture forse di strategie più generali
Però
Questo a questa morbidezza per così dire di politica nazionale dovrà necessariamente contrapporsi a livello locale una politica forte e di opposizione
Io dico una sorta di politica
Del doppio binario
Al centro e alla periferia
Oggi si registra una sorta di regressione una disaffezione dei cittadini rispetto alla politica
Ne dobbiamo recuperare terreno attraverso una maggiore presenza sul territorio gli enti locali dovranno necessariamente rappresentare la voce della protesta
E durante i lavori parlamentari sulle riforme istituzionali e sul federalismo in particolare dovranno essere una sorta di grillo parlante una forza decisiva per instaurare un ordinamento federale
Un ordinamento federale che ha l'esproprio le sue radici
O meglio il suo cuore nel culto orgoglioso delle comunità locali
I congressi io credo che anche sui congressi che sia necessario ragionare perché è uno dei modi per recuperare i cittadini alla politica
I congressi sono l'essenza di ogni partito democratico non può sfuggire a nessuno che l'organizzazione solo un momento anzi forse uno strumento dell'azione politica
L'organizzazione è necessario essenziale per propagare le nostre idee la gente non sa dico anche la nostra stessa gente io fra le piazze lo sento
Della Bicamerale del discorso della Bicamerale non sa niente e nessuno nel senso che l'unica cosa che hanno recepito inciucio si o inciucio o no
Quindi non conosce quella che è la nostra idea non conoscono i nostri programmi non conoscono la nostra forza di opposizione e quindi ma o magari la conosce soltanto in maniera deviata manipolata dei giornali dei media perché non siamo strutturati sul territorio io credo quindi che la capillarità
E la costanza siano i due ingredienti essenziali per dare consapevolezza alla gente grazie
Allora Claudio Gerolimetto lo segue Ventucci
Signor presidente Karimi chi
L'onorevole Marzano un giorno vigenza fece un affermazione che mi ha fatto riflettere molto
Affermato che il Veneto per sulla storia del suo tradizione sul tessuto economico sociale dovrebbe essere secondo logica la regione che più si attaglia le idee di Forza Italia
Ho riflettuto molto su questa affermazione
Soprattutto in riferimento alla provincia di vicenza la mia provincia
Provincia che forse più di ogni altra riflette le caratteristiche proprie del Veneto
Il policentrismo
Un capoluogo che poco più grande degli altri centri distribuiti nel territorio
Nel quale si concentrano la maggior parte delle attività economiche della Provincia
Ci pensi che vicenza ottanta mila abitanti basava Capone cinquantamila schivo nel cinquanta mila tiene ne ha trenta mila Arzignano ne ha trenta mila
Con un concentramento di attività economiche in questi piccoli centri impressionante
Vi vi si sviluppa un volume di esportazioni superiore a quello che sviluppo il Portogallo la Grecia
Il tutto prodotto prevalentemente da strutture piccole artigianali o medio-piccole
Eppure questa gente non voto per noi
Perché
Credo che la causa di tutto sia una loro esasperazione una sorta di razionale repulsione per tutto ciò che proviene dal Governo centrale reo a loro parere di non avere mai aiutato anzi ostacolato il loro spirito d'iniziativa
Questa gente aspettava ansiosamente noi di Forza Italia
E purtroppo non ci hanno sentiti vicini non ce l'ho sentite loro fianco
E allora è stata facile preda disloca semplicistici di Bossi e della lega che ha cavalcato una protesta specie condivisibile spesso persino giusta
In calando la fraudolentemente verso inquietante di improbabili avventure secessionisti
Ora il compito al quale attendiamo è diventato più difficile anzi difficilissimo abbiamo scontare con pazienza e disponibilità a tutte le proteste della gente ma la risposta in modo rudimentale sgrammaticato in dialetto veneto magari va così solo potremmo capire le speranze e le aspettative
Le preoccupazioni le inquietudini di questa gente
Che non vuole la secessione
Che è tollerante che moderata che ha una tradizione di moderazione
Si lamenta solo di essere in una provincia ad altissimo produzione di ricchezza e con infrastrutture
Da terzo mondo
Allora
E con la richiesta di una maggiore spinta in senso di di di decentramento dello Stato ecco la delusione che hanno provato
Questi i livelli vicentini per lei dei risultati della Bicamerale il presidente dice che noi abbiamo il prodotto vincente probabilmente è vero lo e abbiamo il brodo vincente forse siamo noi i venditori locale che non siamo stati capaci di presentarlo nella maniera giusta
O forse c'è un altro motivo
Forse bisogna considerare che i clienti tante volte vogliono vedere oggetti venditori anche il progettista del prodotto vincente
E nel frattempo nel frattempo si chiude i tribunali le preture circondariali le Commissioni tributarie di primo grado
Nel frattempo qualsiasi proposta che ha fatto il ministro Tremonti sul sul sul federalismo fiscale è stata accantonata
Nel frattempo la giustizia fa quello che sta facendo
Presidente
Solo un minuto leggere un brano di una sentenza che fa rizzare i capelli la sentenza con cui il giudice i delle indagini preliminari diventi tribunale civile penale di Venezia ha prosciolto Umberto Bossi dell'accusa di minacce editi e di formazione
Presentata da alcuni militanti Alleanza Nazionale noi non c'entriamo centrata ragione ma purtroppo nella sentenza sentiamo che noi a parte le varie amenità ho presentato ho consegnato una copia Presidente che si diverte a leggere
Quando si dice che Bossi è il capo di un partito politico che ha dato Proni comportamenti di rispettare le leggi e l'ordine democratico
Quando si dice che affermare dei definire una persona fascisti canaglie da sempre inutilità con la Marie victoire mo'fare una brutta fine
Significa
Un dare un giudizio negativo sul fascismo che recepito nell'ordinamento giuridico ed esprimono come espressioni forti non integra il reato di formazione
Nemmeno mistero dice questo giudice giudice Galasso
Che AN raccoglie voti nessuno dove il partito di Bossi praticamente inesistente proprio nelle regioni regno incontrastato di potenti organizzazioni criminali
è anche noto che AN politicamente alleato con una forza politica molti esponenti della quale non perdono occasione per muovere virulenti attacchi pentiti ai processi contro la mafia e non alla mafia
Questo è quello che ha formato un giudice questa è la giustizia italiana credo che neanche Vishinsky avrebbe avuto tanta spudoratezza di pronunciare queste di queste sentenze
Ma noi non abbiamo paura né di Torquemada da strapazzo né di altre persone voi ci batteremo amici su come una frase che pronunciò il grande Guido Cortese
Per la libertà e la democrazia sempre pungenti Lezza e sorridente e tenacia
Un limpido certezza ed intimo pudore dei sentimenti grazie
Cosimo Ventucci segue Baldini
Come eletto nelle periferie
Periferia romana
Serie sono tutti uguali
Torino
E che a loro nome voglio ringraziare il presidente quanta uno quanti hanno lavorato la Bicamerale negli apprezzabili risultati fin qui ottenuti
Nel confronto con la maggioranza parlamentare che aveva nessun interesse di cambiare le regole né tanto meno l'obbligo una volta questa data la necessità del cambiamento
A farlo secondo la pretesa della minoranza a meno che qualcuno non pensi
Che siamo andati alla Bicamerale con la presunzione di quel gallo raccontato da Eliot il quale pensava che il sole sorgesse per ascoltarlo cantare
Sta di fatto che il presidente Berlusconi ha messo in modo concretamente un processo di cambiamento che essi frutto di un compromesso
Me quanto oggi realizzabile dopo ben quindici anni diventa diviso Fogarine tromboni della politica purtroppo sempre presenti parla
C'è un modo concreto che in politica sovrasta la valenza la professione intellettuale spesso dedicando all'apparenza anche se indispensabile necessaria peraltro a legittimare l'esistente
E questo modo e la perseveranza usata da Berlusconi
Sia nel tener conto dei liberi cervelli fortunatamente approdato a Forza Italia sia nel presentare Forza Italia nel confronto con gli altri come partito credibile ne è prova il commento apparso sulla stampa di regime all'indomani del rientro in Bicamerale dopo la breve degenza in ospedale
Hanno scritto che con il rientro di Berlusconi in Bicamerale si ricominciava a parlare di politica
Era ora che se ne accorgessero così come sarebbe ora che qualcuno fa il nome si rendesse conto che non siamo un partito del due per cento ma che siamo un partito popolare come tali dobbiamo cercare il collo del confronto per risolvere i problemi e non per i un Charlie e finalizzare il tutto con qualche poltrona presidente Duse quello delle televisioni alla Standa di miliardi che L'Espresso di conta settimanalmente se il politico evocato il conflitto d'interessi ma se tutto si privi di questo non saresti il Berlusconi ninnoli forza Italia e molti di noi sono un prodotto sotto nel deprecabile ventennio del regime cattocomunista che proprio tu con la spallata di ventisette Massa demolito
Te ne siamo grandi e siamo pronti come facciamo a svolge il nostro difficile difficilissimo ruolo della città delle periferie nei piccoli centri purtroppo ancora ammorba ridatemi asma prodotto da quarant'anni di parti lirismo che oggi camuffato da vivo e ancora vivaci
Ti aspettano le periferie romane ti aspetto là per far vigile voti grazie presidente
Massimo Baldini segue Armosino
Io Presidente amici vorrei fare alcune notazioni di carattere politico per quanto riguarda soprattutto le conseguenze politiche che si sono determinati o che meglio si determineranno con la scelta presidenzialista
Perché molto spesso
Tra i nostri amici e all'interno anche di Forza Italia si sente dire è anche in questi giorni
Che si è conclusa la Bicamerale per quanto riguarda la proposta che poi è soggetta all'esame del Parlamento si è sentito parlare in termini riduttivi sotto il profilo politico di quella che è stata la soluzione presidenzialista così come è uscita dalla Bicamerale
Io vorrei fare alcune notazioni di carattere politico in relazione a quelli che sono gli scenari possibili e probabili conseguenti alla scelta politica che si è determinata con la scelta presidenzialista
Intanto il primo la prima conseguenza di carattere politico che ne scaturisce è che questa soluzione che affida direttamente agli elettori la scelta del Presidente della Repubblica
Di punto in bianco sgombra il campo da tutte le manovre politico parlamentari
Che erano già poste in atto per arrivare ad una soluzione presidenziale attraverso i giochi dei gruppi parlamentari
Di questa maggioranza della maggioranza ulivista che avrebbe piazzato nella primavera del novantanove un Presidente della Repubblica
Di ortodossia pidiessina
Quindi qui è sta è intanto una prima conseguenza politica che noi abbiamo raggiunto la seconda conseguenza politica il fatto che finalmente il leader di Alleanza Nazionale si è associato a quelle che sono state le posizioni politiche espressi dal Polo
E finalmente essendosi totalmente legato a questa soluzione di carattere costituzionale ha finalmente interrotto quel rapporto politico
Che al di là di quella che era la solidarietà che doveva mantenere con il Polo per le Libertà comunque con continuava a tenere in piedi con Cossiga
Con segni e con Di Pietro e questo tentativo di arrivare ad una soluzione diversa che puntasse di nuovo alla Costituente che rimanda anzi in alto mare la Bicamerale
è stato portato avanti dal segretario di Alleanza Nazionale non più tardi di qualche mese fa come ricorderete
Quindi aver recuperato questa posizione politica per noi di grande rilevanza
Ma c'è una terza conseguenza politica di prospettiva che è di grande importanza perché mentre oggi noi abbiamo avuto un dato elettorale che non fa giustizia della nostra consistenza elettorale sul piano nazionale
Domani avremo un'elezione diretta del Presidente della Repubblica che molto probabilmente se questo dato elettorale rimarrà inalterato non ci saranno più i giochi del maggioritario delle alleanze
Ma sarà senz'altro e molto probabilmente il candidato di Forza Italia che andrà alla Presidenza della Repubblica e quindi questo è un grande un grandissimo risultato
E ripeto scompaginato talmente tutti i giochi che finora si era tentato di portare avanti
Che affida ai cittadini questa possibilità
Che per Forza Italia e che per il Polo delle libertà diventa una grandissima occasione una occasione storica
Perché voi pensate che tra l'altro che questa conseguenza vera sconfiggere anche il disegno politico della sinistra che oggi al governo che vuole impossessarsi di tutto il potere è possibile ed immaginabile in questo Paese
E questo strumento probabilmente sarà il primo strumento che sarà in grado di scardinare completamente questo disegno politico egemone nel Paese queste la grande valenza la grande conseguenza di carattere politico che emerge che viene fuori dalla soluzione presidenzialista
Senza contare poi la conseguenza di carattere politico ulteriore perché voi immaginate chiudo nel momento in cui riuscissimo a mettere al Quirinale un Presidente della Repubblica che è espressione di Forza Italia e del Polo delle Libertà
Nel momento in cui successivamente a questa vittoria elettorale sotto il profilo presidenziale istituzionale di grande importanza politica
Quale effetto di trascinamento politico avrebbe poi successivamente nel momento in cui andiamo a rinnovare le Camere sulla formazione di una nuova maggioranza che sarà chiamata
A governare il Paese
Quindi allora ci rendiamo conto di quali conseguenze di quale importanza di carattere politico ampia questa soluzione di carattere costituzionale
Basterebbe soltanto questa dico per affermare l'esigenza di andare avanti con grande fermezza con grande coerenza circa
Maria Mosino Assorel due D'Ippolito
Non c'è ordinò di Ippolito
Diventa difficile parlare alla fine di un lungo importantissimo dibattito ma non si resiste alla tentazione comunque di portare il proprio contributo in un'occasione che certo non si ripete molto spesso e perciò e unica molti i temi sono stati introdotti oggi dalla relazione del presidente io spero di toccare brevissimamente quelli che ritengo i punti essenziali
Temi di politica generale temi di politica generale
Cioè voce
Temi di politica generale rispetto ai quali credo che il tanto più rilevante debba cogliersi nella difficoltà enorme che oggi la compagine di maggioranza manifesta senza ombra di dubbio
La intervista presente oggi sullo Corriere della Sera credo che sia un utile occasioni di riflessione
è un fatto decisamente significativo che rappresenta anche un un mutato speculare per delle valutazioni che qui sono state fatte sul loro significato dei risultati raggiunti in Bicamerale
Dicevo un riferimento speculare sulle difficoltà che oggi insistono all'interno della maggioranza
Il panorama della politica e cambiato lo riconoscono per primi quelli del PDS D'Alema è in difficoltà
La Bicamerale ha consentito anche di rendere più visibili delle spaccature delle contraddizioni all'interno nella maggioranza
E questo è un dato politico sul quale noi non possiamo essere distratti quindi credo che dovendo tirare le somme sul valore e sul significato sul Bilancio positivo quanto positivo dei lavori in Bicamerale
Credo che il primo dato ed è stato detto da altri colleghi prima di me sia proprio questo se oggi c'è una maggioranza che deve assumere coscienza delle difficoltà al suo interno
Ebbene queste la prima vittoria politica di grande significato che dobbiamo scrivere alla nostra battaglia in Bicamerale
Senta ed oggi l'emozione di Tiziana Parenti e cogliendo in tanti di noi un uguale emozioni
Credo di dovere dire
Con parole più semplici e meno impegnative all'amica Tiziana che la battaglia sulla giustizia e solo differita
Non è una partita chiusa l'ha detto bene il nostro presidente e io voglio ribadire qui che la politica è l'arte del possibile
Implica una mediazione necessaria che non sempre consente di raggiungere tutti i risultati
Ma che impone di cogliere i risultati possibili in quel momento senza per questo abbandonare la abbandonare la sponda senza per questo dimenticare che l'obiettivo deve essere comunque perseguito e raggiunto e concludo
Presidente Tremonti con uno una brevissima
Con un brevissimo richiamo al momento organizzativa un grande sforzo Claudio Scajola un grande sforzo amici del comitato di presidenza ciascuno dalla propria trincea io come i parlamentari e ve ne ringrazio
Anche se certamente dico che molto c'è ancora da fare ci sono anni e deboli del Paese sono quelle aree deboli a cui bisogna guardare con maggiore aspetto oltre che con maggiore attenzione
Certo la sfida federalista è una sfida politica prima che organizzativa ma passa anche attraverso un'adeguata attenzione organizzativa del movimento
E concludo dicendo che le immagini in mozione antichi hanno aperto il nostro secondo consiglio nazionale le immagini di Milano con il nostro presidente che la nostra bandiera e il nostro leader di riferimento senza ombra di dubbio ebbene ci hanno emozionato tutti io vorrei che tanto più spesso dentro di noi nelle Aule parlamentari
Nei momenti della difficoltà e della solitudine che ciascuno di noi certamente avverte
Ebbene ritornasse il fiero e ritornasse forte ricordo di quei momenti che non sono di retorica ma sono i momenti più autentici che ricordano a ciascuno di noi
Le ragioni forti per impegno per cui abbiamo scelto Silvio Berlusconi Forza Italia
Questo sogno Silvio è vero e vivo Ancona oggi
E questo progetto di politica che apre ad una nuova linea che apre a un nuovo soggetto politico che è la fuga Forza Italia del futuro una Forza Italia che deve mantenere però tutta impenna
La sua originaria identità
Quindi guardiamo al futuro del paese con Forza Italia dentro una Forza Italia moderna intangibile che però mantenga sempre tutte in pelle le ragioni della sua prima identità che tu Silvio per noi garantisce di più di tutti
Vittime otto segue Ridolfi
Io
L'Italia giovani
Farò un brevissimo intervento innanzitutto per ringraziare
Tre persone
Che hanno in qualche modo permesso e aiutato l'esistenza di Forza Italia Giovani
In primis il nostro Presidente Silvio Berlusconi
Che ha voluto la nascita di questo movimento giovanile
Che ai ha seguito con attenzione
Lo sviluppo di questo movimento giovanile che c'è sempre vicino è sempre presente
E che quando non può essere con noi in carne e ossa è soltanto perché troppo impegnato
E non certo perché lo ritiene importante l'esistenza e la vita di questo movimento quale ringraziare l'onorevole Claudio Scajola che come responsabile nazionale dell'organizzazione ci segue
Con la meticolosità che tutti gli riconosciamo vorrà inoltre ringraziare anche se purtroppo è andato via l'onorevole Nicola Pagliuca che il deputato che più da vicino ci segue
E che ci sta dando una grande mano in quest'opera finale di scrittura delle nostre regole in terra prima di lasciare la parola altri oratori certamente più qualificati di me a parlare a questa platea
Vorrei segnalarvi che Forza Italia Giovani
E appena uscita da un incontro con tutte le altre forze giovanili del Polo avvenuto a Vallombrosa
Una tre giorni ventisette ventotto ventinove giugno
Riportando un grande successo di immagine di contenuti dove abbiamo detto una cosa molto importante che forse la cosa che e passato di più sui giornali
E c'è chi oggi a differenza di quanto avveniva negli anni settanta
La parte del cambiamento la parte della rivoluzione anche se di rivoluzione pacifica si tratta
Sta dalla parte dei giovani del centrodestra dalla parte dei giovani del Popolo
Oggi i giovani di sinistra sono diventati conservatori i giovani di sinistra essi indiano in qualche modo quella cittadella dei garantiti dei privilegiati da cui sono esclusi proprio i giovani i giovani in cerca di prima occupazione le donne gli emarginati tutti
Esclusi dalle categorie in eccellenti che invece lo Stato sindacare assistenziale garantisce esprime oggi i giovani di sinistra portano le bandiere di Che Guevara sventolare al concerto del primo maggio una liturgia autocelebrativa appunto di quello Stato sindacale assistenziale che penalizza proprio i più giovani
I giovani del centro destra i giovani che Paolo
Rappresentano invece un progetto di rinnovamento radicale della società vogliono costruire un ponte per il futuro rappresentano una sfida di questo futuro io credo che questo cambiamento epocale di prospettiva
Per cui parole come cambiamento rivoluzione mobilitazione impegno che prima era un appalto da giovedì della gioventù di sinistra che oggi invece sono diventate le nostre parole d'ordine sia un segnale importante oggi in tutta Italia i giovani di Forza Italia sono circa dieci mila se non sbaglio gli ultimi rilevamenti ci danno queste cifre
Credo che sia questo il motivo per cui i giovani se vicino a noi questo il motivo per cui la maggioranza del mondo giovanile vota il centrodestra e non più la sinistra
Questo il motivo per cui noi siamo sempre più credibili presso i giovani e la sinistra le sempre di meno io chiedo un impegno a tutta forza Italia ad aiutare sempre di più questo movimento giovanile ADACI sempre più attenzione perché noi siamo in qualche modo il nostro futuro stiamo la vostra speranza vogliamo esserlo ci stiamo parte di questo grande progetto ci sta in qualche modo il cuore di questo progetto se così mi posso esprimere
E vorremmo quindi
Essere per voi motivo di orgoglio motivo di orgoglio quando un Parlamento potete dire
I nostri giovani oggi sono il cambiamento i nostri giovani oggi rappresentano il futuro i nostri giovani oggi combattono per la libertà grazie a tutti
Prima di invitare Ridolfi dovrai fare l'appello a Brera un inventario delle presenze Barbera
Leoni
Pianetta
Mai messa
Cioè
Di Muccio
Cianci
O Berti
Terracini
Romei
Antonione
Cioè
Filograna
Cosentino
Allora Chelli
Pinto
Frau
Danese
Danese c'era Maggiore
Pizzalis
Di Benedetto
Pagliuca
Gava
Cubetti
Gian Filippo
Vegas
Domenici
Tancredi
Guarda Vaccaro
Do Lazio
Florio
Allora una ottima pareti drammaturgia ma
Babe dunque Ridolfi
Segue Barbera
Io credo che possiamo tornare a casa
Soddisfatti
Io non avevo dubbi perché credo che questo consiglio nazionale si è svolto in coerenza
Con tutto quanto il nostro movimento è venuta avanti
Con difficoltà ma con grande linearità dalla sua nascita fino al precedente consiglio nazionale
Con questo Consiglio nazionale smentiamo quello che ha raccontato la stampa che saremmo stati divisi ci saremmo contati
E questo lo dobbiamo prima di tutto la grande capacità politica io mi stupisco richiesto
Mi consenta al presidente mi stupisco dalla grande capacità politica perché non sempre l'imprenditore hanno una grande capacità politica sono bravi per l'impresa ma delle volte in politica non dimostrano le grandi qualità che invece riesce a dimostrare Silvio Berlusconi
Perché l'altro questione tra quanto promesso soddisfatti e che al nostro interno c'è un grande dibattito una grande libertà ci può dire tutto quello che vogliamo tenendo conto che veniamo anche da aree culturali chiamiamole così molto diverse che sono quelle che stanno in Forza Italia fino dall'inizio e a questo proposito voglio aggiungere che il problema dei socialisti riformisti che qui è stato evocato anche con troppa forza secondo me lo dico da socialista riformista ha sempre avuto quest'anima culturale del nostro movimento fin dall'inizio quando Di Pietro demonizzare ma lei fatti socialisti ha sempre avuto agibilità
Forse non abbiamo dato sufficiente spazio a questa cultura
E di questo ringrazio Frattini contestabili ma prima di tutto Berlusconi perché ha sempre avuto grande attenzione a quest'anno
Ma e oggi lo dobbiamo enfatizzarlo perché sono tornano fuori gli stessi discorsi erano all'inizio della nostra avventura comune anche perché i socialisti votano al novantanove per cento per Forza Italia continueranno a votare i veri socialisti per Forza Italia certo riconoscimento occorre e allora ci sono delle aree del nostro Paese qualcuna c'è non è il caso la mia regione dove i socialisti sono stati messi da parte è ora che quelli che meritano quelli che sono stati emarginati che ritrovi l'opera agibilità che in tanta parte del movimento e nei gruppi dirigenti nazionali hanno compreso i gruppi parlamentari è importante recupera questa cultura non enfatizziamo diciotto là fuori lo spettro di Hammamet ridiamo fiato ai persecutori
Di quei socialisti che hanno dato un grande contributo di idee nel nostro Paese la grande sintesi che il nostro Consiglio nazionale porte questa raffigurata nella federazione la Federazione questo non è soltanto la Federazione pure importante col CCD e CDU cioè con l'anima cattolica che non sta all'interno di Forza Italia perché una federazione di questo tipo sarebbe limitate soprattutto sarebbe erede di un vecchio modo tutto interno di fare politica
E di sistemare le questioni interni la Federazione significa andare al di là del Boro significa cercare di isolare come è successo anche nella Bicamerale i comunisti postcomunisti
Sulla Bicamerale visto che se ne è parlato tanto per intanto portiamo a portiamo a casa un risultato queste la prima commissione per le riforme che va in porto luce andata né quella di bozzi né quella di De Mita
Né quella della Iotti nessuna questa va in porto e ci va con alcuni punti forti
E soprattutto vedete permettete che io dico questo i risultati di una Bicamerale ci giudicano dallo schieramento che si è contrapposto ai risultati la Bicamerale quando io vedo che Segni Antonio Di Pietro
Tutta questa gente qua Occhetto sono contrario a quello che è successo la Bicamerale poi piano piano riprende gli statuti che abbiamo lavorato sicuramente bene certamente c'è da aggiustare qualcosa c'è da aggiustare il problema dalla giustizia ma noi sappiamo che sulla giustizia
I comunisti hanno le mani legate hanno le mani legate purtroppo non hanno legato davvero ce ne cerchi sarebbe meglio che gli avessero legati quando era il momento di legali
Hanno le mani legate perché lo hanno detto tutti perché sono stati quelli che stati promossi e stadi legittimati da Antonio Di Pietro allora Di Pietro dobbiamo per il coraggio di dirlo Di Pietro dove sta Di Pietro ha detto bene collettivo rispetto ai professori che ciondolanti Lovelli professori perché senza professore il nostro fiore all'occhiello poi ripetere cose intelligenti la più intelligente che ha detto Colletti la più intelligente che ha detto Lucio Colletti dono detto Aloi è stata quella c'è da queste parti aleggia il nome di Di Pietro quando si è affacciato nella saletta sotterranea io me ne vado Colletti in questo modo ha dimostrato di essere un grande filosofo
Veramente un grande filosofo
Non so se c'è comunque lo è anche per altri molti motivi benissimo
Non delle volte scene prego c'è predice o a queste speciale
Perché noi dobbiamo combattere Antonio Di Pietro pronto a Di Pietro il nostro avversario politico perché rappresenta il qualunquismo la negazione della libertà rappresenta il giustizialismo
E rappresenta un uomo incolto rappresenta un uomo incolto fascista perché di pietra con fascista quali invece ci mi querela lui è un fascista mai fascista dei comportamenti perché non ha la cultura della libera da lui credo che basta essere uno che avuto la fortuna di mettersi d'accordo con Mario Chiesa o non so con la moglie di Mario Chiesa con altri per potere essere oggi il protagonista di una battaglia presidenziale
L'altro grande nemico Norton lo dobbiamo dimenticare
Atti di pesche noci a reato poscia reato Pozzi reati che ci sono
Scalfaro l'unica cosa che mi preoccupa e questo è questa questo alla proroga di Scalfaro non scherziamo su questa roba perché questo veramente questo veramente inficerebbe tutto il valore del presidenzialismo che abbiamo introdotto non bisogna prorogarlo neppure di un giorno anzi bisogna anticipare la cacciata c'è possibile perché se no qui veramente tradiremmo qui veramente tradiremmo i nostri ideali c'è una grande unità abbiamo votato quel documento bellissimo che ridà dignità tutte le nostre armi faremo un congresso unitario a lavorare però bisogna lavorare atto che pensare se i parlamentari più sono poco i consiglieri regionali
Peso pesano poco che questi ai militanti pesano troppo bisogna lavorare bisogna dare le Province dei colleghi dappertutto fare delle adesione a Forza Italia celebrare i congressi celebrare subito il Congresso perché se noi rinviamo i congressi
E qui veramente non basta la capacità taumaturgica
Nel carisma di Berlusconi ci cacciano perché i nostri ci vogliono vedere ci volete fare le grandi manifestazioni come il filmato riportato
E ci vogliono vedere parlare di politica la linea politica il progetto politico è quello illustrato a Berlusconi i mezzi organizzativi sono stati messi in moto
Con la lentezza necessaria per un partito che deve continuare ad essere del quadro i partiti un non partito
Ma la risposta che dobbiamo dare quella che non siamo stati non saremo mai un partito di plastica il partito che non esiste lo vedete dalle dalle adesioni ed è nostra intenzione contano cinque tessere di Alleanza Nazionale per con venti mila uno si leva la voglia di aderire Alleanza Nazionale vicino alle cento mila lire e siccome noi siamo cento mila lire per i militanti poi dirigenti giustamente pagano provvedono paga
E siccome noi siamo un grande partito popolare
Anche nelle borgate fra gli operai ma avete visto boscaiolo già quando a vedere professione operaio casalinghi infermiere operai casalinghe infermiere queste la maggioranza dell'orto elettorato
Perché la gente quella vera quella che si sente tutti i giorni tartassata quella che si sente umiliata perché si sente tradita anche il popolo da sinistra ormai è un'unica speranza perché ha capito
Perché è così ha capito che l'unica novità a livello di personaggi politici degli ultimi quarant'anni e Silvio Berlusconi
E l'unica forza politica nuova è la nostra forza anche rispetto alla platea degli alleati e questo lo dobbiamo fare sentire pesante
E approfittando anche da queste elezioni amministrative non è pensabile che a Roma dove non diamo una grande battaglia per essere noi la forza trainante così come le altre città
Dove si vota io credo che noi avremmo come si dice un cammino difficile comincia Berlusconi ma anche un avvenire molto luminoso L'Unità
La combattività e soprattutto rimanere quello che siamo più puliti più nuovi rispetto a tutti gli atti
Natale Barbera
Comici che per comunicare ricordate
Certamente
Quando si viene dal Sud
Sì deve
Assistere a un consiglio nazionale come questo sicuramente i problemi i discorsi che sono stati fatti
Colpiscono e attraggono ma
Dobbiamo fare anche i discorsi del sud
è indispensabile perché se chi come me che fa il medico per esempio va in una casa del sud molto spesso io vado trova frequentemente molta miseria ma molta più miseria delle case del nord o del centro Italia
Questo problema si è toccato in questo Consiglio nazionale si è toccato anche abbastanza bene ma bisogna vedere che cosa poter fare
Io faccio questo intervento perché chiedo
Al presidente Berlusconi e al consiglio di presidenza nel comitato di presidenza dei osservare questo problema del Sud e di trovare una soluzione
Noi abbiamo fatto delle osservazioni e abbiamo visto che le risorse limitate che ci sono al Sud adesso non consentono di dare quella spinta necessaria per trovare i posti di lavoro e l'occupazione
Però ci sono delle risorse notevolissime sono le risorse della Comunità europea
La Calabria
Non ha speso quattro mila e cinquecento miliardi
Abbiamo abbiamo riflettuto su questo lei giustamente
Giustamente dice ma è colpa vostra
Ed è per questo che abbiamo riflettuto abbiamo costituito e stiamo costituendo gli strumenti per poter fare questo per esempio i consorzi universitari oppure delle associazioni che possano affluire acque e allora l'invito che faccio per questo palco al Presidente Berlusconi agli altri del comitato di presidenza in particolare Rocco Crimi che si occupa dei dipartimenti di costituire un centro studi per l'assistenza tecnica da parte delle università
Per i programmi europei
Questo consentirebbe al nostro movimento di essere presente su tutto il territorio nazionale dando soluzioni quando queste soluzioni in questo momento non ci sono
Ma in particolare consente al nostro movimento di essere presente al sud io sono stato testimone personalmente dell'entusiasmo della gente quando il Presidente Berlusconi è venuto a Reggio Calabria
Piazza Duomo era piena di ventidue mila persone stracolma cosa che non si vedevano a detta di tutti Darren Vittorio Emanuele e dal Papa
Questo significa che non è soltanto il carisma del Presidente Berlusconi che attrae la gente ma è anche quello che la bandiera di Forza Italia
Fa immaginare nella gente la bandiera di Forza Italia fa immaginare la gente benessere fa immaginare gente la loro e allora diamo questa possibilità io
Umilmente credo che per la Calabria per il Sud in generale attingere alle risorse europee completamente e dare questo contributo da parte di Forza Italia sia sicuramente un servizio grande che noi possiamo fare la nostra gente grazie
Gianfranco Miccichè segue Leonid
Io non devo fare l'intervento perché ho già consegnato il mio intervento alla presidenza devo soltanto proclamare gli eletti dei del collegio dei probiviri
Intanto vorrei Claudio Scajola
Per fare un una richiesta di modifica per il futuro almeno all'attuale Regolamento sui probiviri perché ecco siccome vedrete dai risultati che ora io vi comunicherò
E non siamo stati nelle condizioni di fare il collegio nella sua globalità
Perché alcuni non hanno raggiunto il quorum necessario mi sembra onestamente che questo quorum dei due terzi dei votanti
Per ognuno dei candidati sia un quorum elevato forse un po'troppo elevato tant'è che purtroppo non siamo riusciti a completare tutto il collegio dei probiviri in ogni caso sui sul collegio dei degli effettivi e poi il collegio sarà comunque tutto unico effettivi e supplenti però sul collegio degli effettivi hanno votato duecentocinquanta consiglieri ci sono state tre schede bianche una scheda nulla e quindi duecentoquaranta sei schede valide su duecentoquarantasei il quorum di due terzi che bisognava che si raggiungesse per ogni componente era pari a centosessantaquattro voti
Per fortuna sugli effettivi il cinque quindi quelli che erano stati richiesti hanno superato
Il il quorum uno lo ha raggiunto col numero esatto il quattro lo hanno superato e sono Vittorio Mathieu Gaetano Lo Coco Elisabetta Alberti Casellati Felice Laudadio Renzo Patria
E verificata si è verificata una situazione un po'diversa sui supplenti
Perché forse c'era stata una mancanza di chiarezza da parte nostro forse un minimo di confusione sul fatto che da un lato si potrà votare per cinque persone
Dall'altro lato per quattro ci sono state molte schede annullata perché c'erano cinque voti anche sul suo supplente
E per cui suo supplente c'è stata difficoltà nel trovare nel nel raggiungere il quorum
Il quorum era di cento cinquantadue voti lo hanno raggiunto soltanto in due e cioè Ignazio Abrignani Giulio Camber
A questo primato
Lascio alla direzione nazionale la decisione sul cosa fare per gli altri mancante una proposta che può venire fuori è che a questo punto in ogni caso il consiglio è completa perché con sette si può ovviamente deliberare
Ma che due mancanti ricerca direttamente il comitato di presidenza oppure al prossimo Consiglio oppure al prossimo Consiglio nazionale presidente mi fa cenno al prossimo Consiglio nazionale per cui il tanto questo collegio dei probiviri si insedierà con quelle sette persone che vi ho appena letto grazie
Ma
Gianni Leoni segue Di Muccio
Innanzitutto rivolgo un saluto fraterno da parte dei consigli regionali e di tutti gli eletti nelle liste di Forza Italia dell'Emilia Romagna al presidente e ai agli amici del Consiglio nazionale un appuntamento quello di oggi che dà il via al primo congresso nazionale di Forza Italia
Molti di noi sono convinti che nel partito deve aprirsi con questo congresso un confronto politico poiché quanto più si discute tanto più è possibile ritrovare il meglio di noi stessi
Per questo abbiamo bisogno e sosteniamo un congresso che sia vero un congresso che sia vivo vivace che sia aperto che sia leale
Un congresso che si colloca strategicamente al termine del primo anno di vita del governo Prodi
Un anno perso per il Paese un anno perso in una babele di Progetti in proclami inconcludenti in velleità in leggi illiberali e inconcludenti demagogie
Che tutto sembrano preparare salvo che i cambiamenti è una fase di rinnovamento che si presenti stabile l'effettiva nel Paese delusi delle lì dell'Ulivo sono ormai tanti tantissimi e credo che tocchi al nostro partito il compito di dar luogo a una voce gli per loro le gambe per camminare per protestare e per cambiare
Non permettendo con la nostra azione politica che il distacco la sfiducia nella società politica possono indebolire frenare o disorientare le possibilità e le capacità dinamiche che esistono ancora nella società italiana
Per percorrere una china fatta di paura di ribellioni di inquietudine
Lungo la china per intenderci che percorre Bossi con la sua secessione
O quella che percorre all'ex magistrato ex poliziotto nonché ex ministro Antonio Di Pietro
E voglio affermare forte che non credo che questo nostro Paese potrà costituire il proprio futuro in un clima da colpo di Stato contro la classe politica quale quello che predica Antonio Di Pietro
Non credo che possa costruire il proprio futuro con lo sciacallaggio di soggetti che siano politici o meno
Che ricercando un utile dimenticano di essere stati protagonisti di un sistema giudiziario basato sulle manette che colpiva a senso unico e che è stato liquidatore di una classe politica
Per questo motivo io trovo apprezzabile e condivisibile in pieno il lavoro fatto in Bicamerale le strategie adottate
Questo ha dimostrato che Forza Italia al di là dell'immagine chi mediano costruito mantiene e rafforza nella politica nazionale il suolo essenziale
In forza del suo equilibrio della sua capacità di collaborazione democratica della coerenza del coraggio che sa manifestare di fronte alle responsabilità che pure come forza di opposizione noi potremmo scansare
Dimostrando con questo che il primo dovere
Delle forze democratiche responsabili di quanti intendono far uscire il Paese da uno stato di crisi è quello di lavorare per ristabilire un clima di fiducia una condizione ragionata in un'esasperata di conflittualità politica
Ciò deve valere anche di fronte ai mali dell'economia che ricadono in primo luogo sulle spalle dei ceti più deboli
Ma anche per le istituzioni
Che attraverso le riforme vanno condotte e ricondotto in un ciclo virtuoso di efficienza di trasparenza di modernizzazione
Ma per fare questo il Presidente Berlusconi ce l'ha detto molto chiaramente e credo che noi lo condividiamo completamente bisogna andare oltre il Polo bisogna dilatare un i confini il che non deve significare come qualcuno ha a un certo punto temuto la messa in liquidazione dell'ideale di Forza Italia
E che li letta che gli elettori ci riconoscono pienamente mette mette in discussione il rapporto con gli alleati
Non deve significare annullarsi rivivere in un bel non meglio identificato soggetto politico
Perché in questo modo si perdono i consensi
Bene dunque il patto federativo la nostra disponibilità deve essere volta a valutare ogni possibilità concreta di apertura di nuove collaborazioni di allargamenti di equilibri anche diverso
Ma non dobbiamo limitarci alla politica dobbiamo allargare moltiplicare a rinsaldare i nostri legami con la società
Sia con la società forte perché organizzati e ricca sia però anche con la società più debole
Perché più divisa più debole più influenzabile anche più volubile coniugare dunque qui e la citazione non è assolutamente casuale i meriti con i bisogni
Riprendendo la bandiera di quel riformismo i cui meriti persino D'Alema oggi
Riconosce e di cui noi siamo orgogliosamente e legittimamente eredi
Lo siamo nella urgenza di una grande riforma delle istituzioni repubblicane possiamo nella sintesi culturale sociale dei meriti e dei bisogni
Lo siamo nel dialogo nell'incontro di una cultura ambientalista con quella liberaldemocratica
Lo siamo nelle battaglie civili sulla giustizia giusta contro l'oppressione di uno Stato invadente e sul prevalere dell'individuo sulla massa indistinta
La risposta che Forza Italia può produrre deve venire a dei fatti come è nel nostro stile
Dall'azione combinata di un moderno riformismo socialista liberale con i valori cristiani finalmente liberi dalla blindatura del mondo cattolico fatta di steccati in cui lo rinchiudeva l'unità politica della Democrazia Cristiana
Valori comuni e fondanti come lo sono i valori del cristianesimo l'uguaglianza nella dignità umana delle vocazioni immane e nelle scelte di vita
Forza Italia è stata dipinta consapevolmente malevole mente dai media come portatrice di un liberismo selvaggio io contesto questa deformazione della realtà
Poiché nella genesi del nostro partito viene simbiosi naturale con il messaggio cristiano di riscatto umano
Per questo per riconfermare queste scelte dobbiamo andare avviarci verso un congresso che si unitario senza scarti improvvisi senza divisioni responsabili o particolarismi
La divisione allontana e non avvicina la formazione di un nuovo partito
Solo nella concordia nel reciproco impegno si trovano le soluzioni è con questo spirito e questa determinazione Presidente Berlusconi che gli eletti di Forza Italia
è la regione più mossa culla del Partito Comunista culla dell'Ulivo patria di Prodi
Ove come dice l'amico onorevole Pirillo dichiarandosi di Forza Italia si compì un atto di grande coraggio e con questa consapevolezza e forza che noi ci prepariamo al primo congresso nazionale
L'ultimo da forze di opposizione nell'attesa di tornare nel luogo che c'è proprio e che ci è dovuto il governo del Paese
Pieno di Muggiò segue Luca Danese
Caro Presidente cari consiglieri
Farò quattro considerazioni mai nel termine dei quattro minuti concessimi
Per quanto riguarda le critiche alla commissione bicamerale io ritengo che siano quanto meno
Quanto meno anticipate provvisorie
Diciamo così no non ancora b non mi era chiaro previene i due motivi perché queste critiche in questo momento
Mi sembrano mi sembrano
Troppo anticipa
Il primo è che proceduralmente la soluzione temporanea siamo soltanto alla presentazione della relazione per l'assemblea e il secondo motivo è contenutistico cioè si tratta comunque di soluzioni improvviso
E allora credo che noi quanto meno dovremmo rinviare il nostro giudizio almeno alla fine della prima vettura o alla fine della prima lettura della prima casa
Per quanto riguarda invece qualche osservazione su questo esito della Bicamerale io mi sentirei e lo dico non come critica a ciò che è stato fatto bensì come suggerimento a ciò che da fare
Mi permetterei di suggerire ai parlamentari di studiare la possibilità di presentare degli emendamenti a contenuto più schiettamente e distintamente direi rivoluziona realmente libera
Il Presidente Berlusconi che ha fatto a Bontadini sorbirsi ogni settimana qualche mio fax telegrafico
Sa grazie giudice sa che ho già in tutti i modi perorato la causa della introduzione nella Costituzione della l'istituto della libertà su cauzione
Quando noi leggiamo gli studiosi
Inglese anglosassoni ci accorgiamo che loro in tre materie di giustizia insistono su questo particolare punto che spesso avviene con confuso con l'habeas corpus ma in realtà è una cosa differente si tratta di mettere in Costituzione il e le un articolo il quale sancisca che il cittadino ha diritto alla libertà su cauzione l'ottanta per cento degli imputati nel sistema anglosassone sono giudicati sotto cauzione ne è un problema di giustizia diritti vorrei sottolinearlo
Perché materialmente la cauzione non viene pagata bensì si consegna alla giustizia
Allo scientifico o alla magistrato nient'altro che una piccola assicurazione sulla cifra che poi si dovrà pagare se ci sarà condanna
Secondo contenuto di stampo schiettamente liberale mi permetterei di suggerire scusatemi è una battaglia che faccio da almeno quindici anni e in questo senso c'è un mi c'era un mio progetto di legge
Nella camera che vorrei che qualcuno riprendesse ripresentasse la libertà di contratto in tutta la nostra Costituzione la libertà di contratto non è prevista
Se non in forme oblique di indirette io vorrei che fosse prevista e per salvaguardare la libertà di contratto non c'è che un modo
Impedire al Parlamento dirle modificare attraverso leggi le stipulazione tra adulti consenzienti
è un meccanismo molto compresso i giuristi sanno che è molto difficile da pensare io mio data una traccia scritta in forma di articolo di costituzione per qualcuno che più provetto di me nella materia del diritto civile
Può o forse migliorarlo io mi permetto debbo dire che quando il mio progetto di legge non lo dico per vanteria ma ma per dire che come Cuba come importante ai miei occhi
Quando questo mio progetto di legge è stato fatto vedere da Antonio Martino a me Tom Friedman mi disse che sarebbe stato l'atto più rivoluzionario dopo la dichiarazione d'indipendenza degli Stati Uniti
In nessuna Costituzione contenuto qualcosa del genere ma io credo che sarebbe un grande medaglia per in Forza Italia per il nostro movimento almeno cercare di introdurre questa libertà
Una vera le grande libertà da ventunesimo secolo nella nostra Costituzione
Mi avvio alla conclusione
Caro Presidente cari amici quello che sto per dire non vorrei che fosse interpretato in Malam partem
Chi è stato con me in Parlamento la scorsa legislatura sa che io ho subì un'autentica aggressione per aver detto sul grugno dei leghisti quello che pensavo di loro che erano dei forcaioli
Quindi io sono un garantista assoluto mi permetto di avanzare un suggerimento
Per un difetto di comunicazione o per qualche eccesso e lo dico io che sono come dire costituzionalmente eccessivo presidente primo fa la parte del pompiere eccessivo anche come come pancia e io credo che e la la la posizione di Forza Italia Forza Italia sulla giustizia rischia di essere equivoca
Io suggerirei di accentuare questo aspetto che ho sintetizzato in uno slogan Forza Italia e il partito che difende
La libertà del cittadino indagato o imputato non è il partito contro la magistratura
E neanche anche se se lo meriterebbero francamente ma questo lo lo cancelliamo dal verbale il partito contro certi procuratori
Lo dico perché
Apparirebbe contraddittorio ai miei occhi
La semplice possibilità che Forza Italia
Non a finisce con l'apparire non baluardo di quello che è uno dei cardini dello Stato liberale e cioè l'indipendenza
Della magistratura intesa come i giudici osservano anche qui la la abissale differenza e ho concorso presidente sul fatto che nei sistemi anglosassoni il giudice non giudica neppure
Diciamolo questo il giudice esistendo non giudica il giudice è arbitro nella procedura perché zio
Fa una giuria popolare nel nelle giudizio penale e anche nel giudizio civile atti Tura nel sistema anglosassone giudice non giudica
Il giudice arbitra la procedura
Questo sottolinea in maniera inconfutabile
Come la procedura debba essere
Svolgersi tra parti private e parti uguale ultima considerazione presidente tu sei circondato
Da fior di costituzionalisti
Se mi permetti voglio aggiungerlo invece da modesto servitore del Parlamento quale sono stato per tanti anni la proroga del Presidente della Repubblica è categoricamente vietata dalla nostra Costituzione
Le e seghettata per l'ovvia ragione che ciò che non è previsto nella Costituzione già di per sé normalmente vietato poiché abbiamo un argomento testuale è un argomento politico l'argomento testuale e che si possono prorogare il solo le Camere presidente ma ci deve essere la dichiarazione di guerra
Siamo forse non è in guerra
La non è ammissibile questa proroga quindi io la prego presidente con i suoi colleghi leader di partito fate di tutto perché
Non si verifichi questa opportunità perché a quel punto gli italiani violeranno anche la Costituzione vigente a quel punto non avremmo nessuna certezza
Che la nuova costituzione cipressi alberata qualche cosa
Mi limito ad osservare
Che soltanto soltanto durante la guerra del Vietnam se uno si fosse alzato a dire dobbiamo prorogare il Presidente degli Stati Uniti perché siamo in guerra beh a quel punto credo che l'avrebbero messo messo in galera
E mai è successo nella storia costituzionale
Che un la massima carica dello Stato in una pubblica conferenza per giunta alla stampa estera si dichiarasse sollecitamente pronto ad accettare il grave onere di farsi prorogare il mandato grazie
Luca Danese segue Cianci
Io ringrazio presidente dei pochi intimi che hanno avuto la pazienza di arrivare fino a quest'ora riascoltare le brevi riflessioni su tre aspetti in particolare
Il primo la situazione che in Parlamento
Chi come noi parlamentari prima legislatura Doni parlamentari non membri della bicamerale a condiviso questi mesi via tesa anche del risultato del lavoro dei nostri costituenti la situazione in cui ci siamo venuti per certi versi approvare abbiamo seguito con apprensione con grande interesse
Con grande compartecipazione il lavoro che si è svolto e devo dire che almeno per quella che è la mia opinione
Viziata anche dalla perseguito nel tempo comunque anche se sono giovane e vincente la politica un risultato così concreto per quanto riguarda la nostra posizione la difficoltà con la quale ci siamo entrati difficilmente si poteva ottenere ma nel contempo spesso nell'aula accade e lo dico soprattutto a Beppe Pisanu una situazione che ci deve far riflettere soprattutto rispetto al momento in cui il risultato proficuo della bicamerale arriva al Nostromo
Noi partiamo sempre dalla considerazione che è un bene da preservare di partenza casomai oltre il quale cercare di arrivare dal punto di vista politico e l'unità del Polo
Questo è sicuramente vero
Ma deve essere confermato nell'atteggiamento parlamentare quotidiano perlomeno nel momento in cui in aula si discutono dei problemi che sono fondamentali dispetto alla linea che in Bicamerale si va ad affrontare e rispetto soprattutto a quello che sarà il modo con cui ci dovremo comportare da ottobre da novembre da quando poi arriveremo in aula e mi riferisco soprattutto al tema della giustizia
E al rapporto che noi su questo tema abbiamo ambiguo con Alleanza Nazionale
Io lo dico con chiarezza perché non è stata a mio avviso un'improvvisata quella che ci ha visto l'altro giorno scoprire all'ultimo momento che Alleanza nazionale ha votato in modo difforme sulla depenalizzazione del reato di finanziamento illecito ai partiti ma è stata la conferma di un atteggiamento diffuso al loro interno su questo tema
Che già forse da quando Fini andò a Palermo di incontrare Caselli per tutelare i primi dei suoi che venivano ad essere forse messi in difficoltà mi dispiace ai giornalisti non voglio parlare con assoluta chiarezza si poteva cominciare ad intravedere
Allora su questo tema io
Rivolgo un appello ai nostri costituenti ai nostri leader affinché vi sia chiarezza perché se no noi rischiamo poi realmente di apparire quelli che Di Muccio ha ben ricordato sono su questa tematica
Arroccati a difesa in modo a norme di una situazione che neanche tutto il Polo si ritrova condividere tanto più se giustamente su queste tematiche andiamo oltre il Polo e troviamo il consenso del Partito popolare o di altre forze che sulla loro pelle
Hanno vissuto le difficoltà di un atteggiamento della magistratura assolutamente imparziale quindi primo aspetto presidente su questo bisogna che ci sia una registrata di rapporto
Su questo tema siamo in difficoltà non vi possiamo venire dietro
Se ho ben capito ci è stato detto che ci sarebbero venuti dietro e poi non lo hanno fatto
Ancora peggio dal punto di vista della realtà di comportamento soprattutto una realtà di comportamento quando e lo si vede per come ci stiamo muovendo soprattutto in questa vigilia elettorale a Roma noi nei confronti di Alleanza nazionale riconosciamo ampia dignità ampio spazio ampio diritto di precedenza laddove i numeri glielo consentono e glielo legittimano quindi questo io mi sento di uno con molta di colore secondo aspetto che volevo sottolineare il partito non stiamo facendo un esperimento ardito plagi
Quello di un'organizzazione di partito che di fatto vede due piramidi l'una sopra l'altra
La prima piramide quella della meccanismo per intenderci presidenziale di un Presidente eletto dalla base
Congressuale ma che nomina la sua squadra di immediato riferimento che ad un certo punto si sovrappone ad una piramide che è quella di un livello minore ma importante del partito che parte dalla base dagli aderenti fino al coordinatore provinciale
Un esperimento molto Hardy
Che può essere sviluppato con una crescita e con un consolidamento perché di questo si tratta di cercare consolidamento il senso di appartenenza della nostra base a Forza Italia e non più soltanto a Silvio Berlusconi solo se laddove il punto principale de la piramide è più bassa si interseca con la base di quella che viene nominato dall'alto senza costumi che si intersechino senza conflitti affidato esclusivamente al buonsenso delle persone che il Presidente Berlusconi nomina come suoi immediati collaboratori
Alla capacità di costoro di rendersi conto che la piramide sottostante viene dal basso
è legittimata dal consenso dei nostri aderenti altrimenti i nostri aderenti si sentiranno esclusivamente una rete di raccolta fondi per il partito attraverso il tesseramento non vogliamo questo neanche lontanamente li stiamo motivando stiamo cercando in tutti i modi di far capire che stava facendo un passo avanti il passo avanti si consolida se non ci sarà conflitto se ci sarà buonsenso su questo buonsenso i vertici dovranno vegliare perché i rischi altrimenti possono esserci e su questo e chiudo un dato rispetto alla relazione che ha fatto oggi il presidente quando lui ha detto il quindici settembre bisogna che nei comuni in cui si va a votare si siano già immaginate le liste
Benissimo giusto perché almeno due mesi di corsa elettorale ci deve essere questo però maggior ragione rispetto alla gioventù che facevo deve avvenire se allora noi stabiliamo che più o meno la stessa data almeno nei grandi comuni in cui si vota si devono essere svolti i congressi che leggono
La piramide cui facevo cenno
Dal basso perché altrimenti questa gente non avrà nessuna voce in capitolo nella formazione delle liste non avrà avuto la visita di emergere come potenziale classe dirigente migliore da poter candidare ricordo che a Roma lo dobbiamo mettere venticinque cambiato in diciannove circoscrizioni
Stiamo parlando di cinquecento candidati oltre sessanta per il comune allora noi entro il quindici settembre a trovare settecento candidati quale migliore occasione che un congresso aperto in cui possono emergere dei simpatizzanti che non solo si trasformò in attivisti ma magari si trasformano anche in candidati quindi si fare le liste in quella circostanza ma le liste non devo nasce solo dalla Piramide superiore ma anche da quella inferiore grazie
Gabriele Cianci segue Antonioni
Non c'è ciance Antonione
Pinto
GA
Caro Presidente l'occasione che ci viene offerta dal Consiglio nazionale non può essere mancata
Può e deve consentire un bilancio dell'attività svolta dal movimento in base a questa l'espressione di proposte per il futuro
Credo che sia giunto il momento di permettere a Forza Italia quel salto di qualità in termini organizzativi e territoriali
Che solo la celebrazione di un congresso può dare oggi con uno statuto approvato una campagna nazionale di adesioni già ben avviata
Con l'avvenuta a copertura del gran parte degli incarichi previsti dallo statuto
è necessario coronare questo sforzo arrivando al suo approdo naturale che appunto al congresso
Questo ci chiedono la gran parte di quelli che sono stati coinvolti nel processo costituente del movimento
Dare una struttura dare organicità all'azione di Forza Italia significa coagulare intorno al nostro Presidente una macchina che può permettere un'ulteriore espansione territoriale
E quindi un ampliamento del raggio d'azione ed elettorali di Forza Italia
Tutti gli impegni futuri in particolare se inseriti nel nuovo ambito istituzionale che si va prefigurando con il lavoro della Bicamerale
Richiedono una maggiore e migliore diffusione del movimento
Richiedono come già prevede lo Statuto che si incida in modo più capillare nella vita politica del Paese a tutti i livelli
Questo può verificarsi solo se la vita interna di Forza Italia passa ad una fase ulteriore che e poi quella che prevede forme ordinarie di discussione
Di confronto di elezione di organi in un processo che scandisca tutte le fasi interne
Con tempi organi SD certe d'altronde lo statuto ci dirige nel modo migliore in tale direzione prevedendo un modello nuovo e moderno di movimento non certo una struttura pesante burocratizzata ma agile è chiara
Non si può aver paura come qualcuno fa trasparire di celebrare il congresso
Perché è un momento essenziale
Che darà la misura dell'impegno e delle capacità di ciascuno di lavorare per il movimento ed estenderne il consenso
Il doppio meccanismo su cui si basa la formazione la rappresentanza interni e dei relativi organi voti presi adesioni fatte è una garanzia assoluta in tal senso
Lo stesso ambito istituzionale che si viene a delineare nel processo di riforma richiede nuovi punti fermi anche e soprattutto in termini di organizzazione politica e partitica
Per rispondere adeguatamente ad esempio Agli innovativi impegni politici derivanti dalla forma di governo semipresidenziale
Così come oggi definita si deve mettere appunto uno strumento strutture elettorale che richiede organizzazione praticità efficienza e snellezza
I giorni congressuali che ci vedranno protagonisti
Spero dovranno incentrare la discussione in particolare sulla forma partito alla luce della direzione che ha preso il processo di riforme che intanto caro presidente grazie a lei va nella direzione giusta
I cambiamenti che apporterebbe il Progetto uscito dalla Bicamerale sono importanti e significativi sia per quanto riguarda la forma di governo sia per la forma di Stato che per il sistema delle garanzie
In particolare sistema semipresidenziale architettato
E rispetto all'odierna costituzione formale e materiale del nostro Paese un passo avanti di fondamentale importanza in termini di efficacia dell'azione di governo di trasparenza responsabilità politica e individuale
Ma anche del potere del corpo elettorale di incidere in modo determinante sull'indirizzo politico gli stessi elementi inseriti nella forma di Stato nel senso di una maggiore autonomia e decentramento sono significativi anche se indubbiamente migliorabili
Comunque il lavoro svolto appare di notevolissimo spessore
Il nostro Presidente Silvio Berlusconi che ha creduto sin dall'inizio alle possibilità offerte dalla Bicamerale alla fine ha avuto ragione ma oggi passano per vincitori o vengono fatti passare per tali in modo interessato persone che sono state dalle letteralmente trascinate nel processo costituente
Chi come lei ci ha creduto sin dall'inizio essendone stato principale protagonista in tutti i passaggi essenziali soprattutto in quelle più difficili che alcune volte hanno portato anche la trattativa sull'orlo della rottura
Sembrano passare in secondo piano ma non è così
Ed è stato sicuramente apprezzabile in questa fase il contributo dato dai professori
Ma ora il rischio è quello di cadere in un atteggiamento che può apparire frondista
Che non tiene conto del reale contesto politico e a questo bisogna prestare molta attenzione
Perché avventurieri demagoghi o perdenti nati come Segni sembra non attendere altro sono personaggi che non hanno alcuna credibilità Presidente possono solo aprire stagioni gravi e pericolose
Invece con i risultati della Bicamerale dopo anni di latitanza
è stato ristabilito il primato della politica è questa è la cosa più importante tutti gli altri soprattutto chi ha tentato in tutti i modi di mettersi di traverso devono fare non uno ma dieci passi indietro
Fanno invece degli enormi passi in avanti le garanzie e diritti dei cittadini la loro è la nostra libertà
Sì oggi qualcuno ha dei meriti per questo
Non può essere che Silvio Berlusconi che con il suo atteggiamento la sua azione ha permesso quel civile costruttivo confronto
Tra le varie forze politiche che ha portato dopo tanti fallimenti anche la politica si autoriformarsi tutto questo tra l'incredulità generale
Dobbiamo essere i primi a riconoscerlo
Impegniamoci in un'opera di miglioramento del testo consapevoli che questo fatto già rappresenta un risultato notevole
Non concorriamo ad improbabili azioni distruttive demagogiche perché è in gioco la dignità stessa della politica del nostro Paese
Lei Presidente è stato il primo a rendersene conto fino in fondo noi tutti auspichiamo che gli altri facciano altrettanto grazie
Fabio Gava Fabio Gava sempre gruppetti
Grazie presidente
Il tempo che viene concesso anche se vi sarebbero molte osservazioni da fare in un dibattito molto Complesso molto ricco di argomenti come quello odierno
Lì comporta l'obbligo di concentrarsi su un paio di di argomenti che mi sembrano importanti e del resto l'importanza di questi argomenti è stata anche come dire formalizzata
Dal fatto che gli stessi sono stati proprio gli argomenti su cui abbiamo votato oggi pomeriggio nelle mozioni gli ordini del giorno e cioè la bicamerale che l'ipotesi di federazione di centro come si chiamava un tempo liberale come mi pare sia il nuovo dizione
Sulla Bicamerale certamente è stato compiuto un passo importante certamente siamo sulla strada giusta credo però che il nostro movimento non debba sottovalutare un aspetto altrettanto importante
E cioè il disorientamento che nel nostro elettorato cioè Rispetto al due grandi divine programmatiche che hanno sempre fatto parte del programma di Forza Italia e cioè il presidenzialismo il federalismo
Qualcuno ritiene infatti che il risultato perlomeno in questa fase interlocutoria sia un risultato troppo annacquato rispetto ai nostri disegni e rispetto ai nostri desiderata certamente
Ricordava il Presidente Berlusconi questa mattina noi dobbiamo fare i conti con i numeri e certamente non possiamo pretendere di ottenere tutto quanto vorremmo ottenere però alcune osservazioni mi pare sia giusto fare proprio per tracciare anche la linea dei comportamenti futuri
Sul presidenzialismo credo sia necessario sicuramente identificare meglio i poteri del presidente eletto direttamente dal popolo ed anche aumentarle anche ed anche aumentarle
è vero che se un presidente eletto dalla Camera come quello attuale può fare alcune scorribande di tipo istituzionale si può pensare che altrettanto è meglio possa fare un presidente eletto dal popolo
Ma proprio perché si parla di scorribande istituzionali ci troveremmo di fronte secondo me ad una patologia
Per così dire istituzionale e non certamente ad una situazione corretta credo quindi che su questo vada fatta una attenta riflessione per il futuro l'altro aspetto è quello legato al federalismo
Io vengo com'è noto da un'area anche martoriata dalla presenza forte di un partito regionalista e ora secessionista quale la lega Nord Liga Veneta
E quindi conosco bene quali sono i sentimenti e quali sono le ragioni che stanno al fondo del disagio che in quelle aree molto diffuso e molto per basso
Credo quindi che noi dovremmo fare uno sforzo attento per migliorare il progetto federalista che oggi è emerso in Bicamerale certamente trentuno competenze lasciate allo Stato centrale mi sembrano francamente troppi
Ma soprattutto mi sembra sbagliato il sistema di autofinanziamento non perché qui oggi pomeriggio presiede l'onorevole Tremonti
Ma perché ne sono convinto io credo che abbia ragione quando a margine di quella seduta la Bicamerale è sbottato con alcune osservazioni piccanti quante ma quanto mai interessanti la madre di tutti i federalismi ce ne ha concesso con il termine è sicuramente il federalismo fiscale e la capacità di vedere una quota rilevante ed importante di risorse rimanere nel territorio da dove vengono prodotte e certamente il risultato che oggi per o meno appare quello che appare dalla Bicamerale mi pare non possa consentire questo perché il sistema di autofinanziamento delle Autonomie è un sistema che tutto sommato assomiglia molto al sistema che già di gente la nostra attuale Costituzione con addizionali compartecipazioni a tasse radiali ma senza quell'in
Azione di permanenza di una quota rilevante del reddito per le attività e per nuove competenze che spetterebbero le regioni
Certo noi non dobbiamo correre il rischio di cadere nella deriva plebiscitaria e populista che ha come riferimento principale l'onorevole Di Pietro quinto diamo lavorare per migliorare il risultato ottenuto dando per scontato che questo risultato ottenuto è il minimo risultato possibile dal quale non si può tornare indietro
Quindi dobbiamo operare
Nel settore degli emendamenti cercare quindi di individuare i miglioramenti che sono opportuni ed è per questo che noi segretarie coordina tori regionali del Polo in Veneto abbiamo Ski scritto i leader nazionali per un incontro proprio per migliorare questa situazione
Arrivando con propone senz'altro
Certo Presidente
Non c'è più tempo per secondo argomento volevo solo dire allora tre suggerimenti molto modestamente se mi è consentito per quanto riguarda la federazione cerchiamo di non tenere troppo aperto il il tempo diciamo del confronto perché dà un vantaggio sette motore dello svantaggio
Cerchiamo di far sì che la federazione cerchi di raggiungere subito l'obiettivo di ottenere una maggiore omogeneità nei programmi e una maggiore quindi omogeneità e senso di appartenenza da dove vi sono elezioni di tipo maggioritario secondo me però laddove vi sono lezioni che consentono la lista proporzionale va mantenuta
Ancorché collegata una presenza di tutte le liste e di tutte le forze per questo il più la terza cosa che mi pare di poter sottolineare e quella che dovrebbe essere consentita un analogo approfondimento anche a livello regionale perché è un'operazione di questo tipo non può solo essere come dire imposta dall'alto ma deve partire anche dal basso
Mi sia consentito concludere per ringraziare l'onorevole Berlusconi che fino a quest'ora è rimasto attento in maniera molto seria e molto presente ad ascoltare tutti gli interventi ancorché si si è arrivati alle otto di sera grazie
Fui opulenti
Avete come Presidente Silvio Berlusconi presente indubbiamente molti vantaggi ma anche uno svantaggio
Che tutte le cose importanti quelle che meritano di essere discusse le ha già dette questa mattina
E fra queste il problema di della lega nord
Della sua forza
In nel Settentrione
Una forza che temo che sia ancora in crescita
Una forza
Che però
Non deriva soltanto dalle scritte sui muri ma a mio parere anche dalla capacità di dare alla gente del Nord una speranza un sogno
Un sogno che nasce da un bisogno dalla Nostalgia di una patria perduta una patria che è stata assassinata per cinquant'anni dalle forze di centrosinistra che adesso si affannano
A risuscitare questo concetto che hanno i loro che loro hanno sotterrato
Può sembrare un paradosso il mio un paradosso che la secessione nasca da un desiderio di ritrovare
Una patria
Certamente è un desiderio che probabilmente in molti inconscio ma io credo che per molti sia così
La secessione nasce proprio da questa bisogno da questa nostra regia di ritrovare una Patty a una patria più piccola ma anche più liberali libera dalla burocrazia dal parassitismo dalla criminalità
Certamente la secessione una speranza sbagliata e velleitaria un sogno impossibile
Ma la gente spesso preferisce un sogno impossibile a nessun sogno
E un sogno impossibile può essere battuto soltanto da un sogno possibile
Un federalismo vero un federalismo forte quindi certamente non quello della Bicamerale
Forza Italia
Deve prendere in pugno con decisione questa bandiera
E non è esatto che ne non esistano proposte concrete e credo che Tremonti posso a confortare questo mio parere
Proposte concrete ce ne sono
E anche l'amico che mi ha preceduto del Veneto credo che Possa portare se Forza Italia non avrà questo coraggio
Sarà illusorio pensare di bloccare la lega soltanto con meccanismi elettorali ad hoc
Sono meccanismi che indubbiamente possano frenare la lega ma possono anche comportare delle conseguenze imprevedibili
O comunque come minimo porteranno con ogni probabilità
Al risultato di regalare ulteriori vittorie alle sinistre anche se che le sinistre continueranno ad essere in minoranza mi ringraziò
Era l'ultima dell'intervento e la nostra opinione
Fra
Anche la
Solo idee chiare almeno in tanti bene
Credo
Che
Possiamo dirci soddisfatti di questa giornata
Credo che
Intanto dobbiamo ringraziare tutti coloro che sono intervenuti
Che dobbiamo ringraziare anche gli inviati della stampa e della televisione ho notato molta obiettività anche nelle agenzie che via via
Ci hanno consegnato
E spero che questa nostra giornata sia illustrata per quello che deve essere la giornata di una forza politica positiva
Chi guarda avanti
Chi citata come mandato primo quella di difendere le libertà qualcuno recentemente ha ricordato che non è una forza politica contro la magistratura ecco questa può essere sempre un'interpretazione che ci viene buttata addosso come sulle volessimo andare a toccare l'autonomia e l'indipendenza della magistratura questa è fuori discussione
Non vogliamo essere una forza che difende e libertà dei cittadini la libertà del cittadino indagato la libertà del cittadino
Sotto processo
Credo
Che questo non ce l'abbiamo chiaro in testa e che perciò non sbagli Remo anche in quel lavoro
Importante che ci attende nelle Aule della Camera e del Senato per migliorare il testo Boato sulla giustizia
Grazie anche a tutti coloro che sono stati protagonisti di questa nostra giornata ai presidenti Marzano presidente Giulio Tremonti che ci ha splendidamente rappresentato questa mattina a Londra
Grazie anche tutti coloro che lavorano magari magari Maniero scura per il movimento a Claudio Scajola Giovanni Dell'Elce Rocco Crimi Guido posso per i club
Grazie a don Gianni Baget Bozzo che credo si sia appena allontanato e che come una creatura direbbero a Roma si è allontanato perché si è recato a Napoli dove questa sera sarà ancora dice
Un grazie a tutti coloro che sono intervenuti qui a questo parco
E devo dire che io ho ascoltato tutti gli interventi con grande soddisfazione che a poco a poco questa soddisfazione
Si è trasformata in un sentimento che potrei chiamare di orgoglio
Perché ho visto per intero lo ho ascoltato degli interventi di
Livello elevato
E soprattutto con un vero compiacimento visto la crescita reale
Di tanti nostri giovani di tanti nostri ragazzi stiamo costruendo una nuova classe dirigente
I progressi si vedono eccome credo che questo non ci può che fare sperare di essere sempre più incidenti sulla realtà italiana
Perché a poco a poco a poco stiamo mettendo insieme una squadra che si perfeziona sempre più
In tutti gli interventi ho notato
La gran parte di cuore
No no guardando chi parlava mi sono sempre domandato
Se le cose dette erano soltanto cose giuste cose sensate
Se c'era anche qualche volta segno di una cultura aumentata ma se c'era anche il segno del cuore della tensione c'era c'era praticamente in tutti coloro che sono suggerito questo microfono questa la cosa che devo dire che tra tutte
Mi fa sempre maggior piacere perché noi siamo qui ho detto nella mia introduzione di stamattina a fare politica questa è la nostra vita questo impegno dalla nostra vita
E quindi per riuscire
Dobbiamo metterci tutta l'anima
Dobbiamo davvero portare innanzi questo lavoro difficile è difficile essere all'opposizione è difficile fare lavorare in Parlamento poi arrivare a un voto
Che accorgersi che i numeri non si danno ragione
E quindi credo che sia veramente necessario che tutto quello che noi facciamo non lo so lo facciano
Perché sentiamo dentro di noi una grande motivazione sentiamo una grande responsabilità quella che ci è stata data col voto di tanti italiani a rappresentarli
A lavorare per dare a noi e tutti i loro il futuro di certezze un futuro di giustizia di democrazia di maggior benessere di libertà
Anche la situazione attuale oggi è passata dentro le nostre parole
Dopo la Bicamerale stamattina io detto dovremmo interessarci di tutto ciò che il governo ha continuato a fare e che ci preoccupa grandemente una grandissima
Quasi parossistica attività di legificazione
Dentro le Commissioni dentro la carne dentro il Senato leggi ancora leggi regolamenti
Atti del governo sulle gite legata
Veramente il contrario di ciò che noi riteniamo debba essere in uno stato moderno aperto in uno stato che deve sempre più dimagrire per lasciare più spazio ai privati al mercato
Credo che qui dovremmo impegnarci e non a caso durante i lavori della bicamerale noi abbiamo proposto che uno dei lavori che dovevano essere assegnati al Senato al nuovo Senato
Era quello di delegificare di raccogliere le tante leggi che esistono quasi inestricabile in testi unici chiari semplici comprensibili
Altro pericolo che incombe oltre all'occupazione sistematica di tutti i posti di potere
è quello che leggo economia come una quell'aumento della pressione fiscale che davvero strangola le nostre imprese che toglie i nostri migliori professionisti anche la voglia di operare tanti anni o sono io avevo un amico che stava la Svezia
Socialista di allora
Era sempre in vacanza
Mi dimostrò conti alla mano schede delle tasse la mano che non gli conveniva lavorare più del mercoledì e del giovedì perché listato di portarla via l'ottanta per cento in più del lavoro e si sentiva rapinato dallo Stato siamo vicini a questa situazione
Io ho sentito molti professionisti recentemente che parlano del settantaquattro del settantasei per cento i loro introiti che vengono assorbiti dallo Stato
Questo è il grave problema che incombe su tutti coloro che con loro lavoro devono creare anche ricchezza certo ma anche lavoro per gli altri
Questo è qualche cosa con cui non ci dobbiamo confrontare subito l'altro tema e quello della carenza di posti di lavoro della perdita continuativa di posti di lavoro
Mi sono sentita stati persi quest'anno secondo le informazioni che abbiamo dalle associazioni confindustriali dei commercianti degli artigiani oltre sessanta mila Riva Remo a perderne molti di più arriveremo alla fine dell'anno con tre milioni di disoccupati record negativo assoluto un regalo
Di questo governo a tutti noi
Ecco io credo che noi dovremo riprendere immediatamente con forza questa nostra attività di contrasto contro la politica di questo governo
Che porta a queste conseguenze assai negative quelle fra l'altro su cui abbiamo chiamato in piazza così tante persone quanto quelle che ancora questa mattina abbiamo ricordato in quel filmato nella nostra manifestazione
Di Milano
Quindi io credo che da questa giornata non possiamo che trarre un incentivo ulteriore ad operare
Ridere
Ciò che noi abbiamo rappresentato i nostri lettori
Avendo avuto da loro il mandato a continuare in questa battaglia a non dismettere nessuna delle nostre battaglie voglio dire ancora Tiziana si è fermata fino a qui
Che è difficile per me certe volte
Andare avanti su certi temi che riguardano la giustizia perché sempre mi viene ributtata addossò no
Una mia situazione di chi è stato attaccato con accanimento giudiziario politico
Da certa magistratura e quindi c'è sempre in me il dubbio che tutto ciò che io dico possa essere interpretato come soltanto un qualcosa che mi riguarda che tende a una mia personale preoccupazione
Devo dire che ho risolto da tempo
Come stesso questo fatto io
Considero davvero che non c'è nulla che non che sia moralmente condannabile perseguibile nelle mie azioni ho l'orgoglio di avere fatto bene l'imprenditore di avere dato al Paese ricchezza nuova di avere creato
Oltre trenta mila posti di lavoro
Ho l'orgoglio di vedere che il gruppo che io ho lasciato per dedicarmi
A questo impegno è un gruppo che tra le altre cose continua a creare nuovi posti di lavoro e che versa mi sembra quasi tre miliardi al giorno nelle casse dell'erario io sono perseguito
Perché si può passare per corruzione e non per concussione non abbia non essendoci mai stata la dimostrazione che ci fosse qualcosa da coprire per esempio nella Mondadori
Dove chi stava esaminando i bilanci della Mondadori stava esaminando i bilanci di annate precedenti alla nostra proprietà della Mondadori ISEF qualcosa fosse emerso sarebbe stato responsabilità quindi sarebbe stato pagato l'eventuale tassa dei precedenti proprietari
Quindi è assurdo che si voglia posso pensare che chi ha dovuto per una sua particolare condizione situazione fisica cedere a chi gli chiedeva qualcosa
Abbia voluto corrompere e non sia stato invece concluso quindi ho messo da parte con grande serenità d'animo tutto questo mi sono tenuto tuttavia sempre su toni moderati
Nel denunciare la situazione di questi pochi magistrati pochi per fortuna il confronto il numero globale dei magistrati che operano nel nostro Paese che dopo avere svolto un'opera positiva
Hanno tracimato hanno cominciato a innestare posizioni politiche personale di ambizione politica o hanno perseguito lucidamente dei disegni politici che costituiscono delle figure grani di reato previsti dalla nostra legge per
Quindi garantisco Tiziana che io sarò della partita
E che sarò di fianco a lei sino in fondo per portare avanti i nostri principi di garantismo questa nostra difesa dei cittadini in questa nostra difesa della libertà di ciascuno di noi
Non dubitare non abbasseremo le braccia come tu hai detto anzi saremo lì e il nostro atteggiamento sarà un atteggiamento veramente Pulici quindi a tutti voi
Grazie cordialissimo questa è una giornata che ricarica ha ricaricato me
Non ce n'era tanto bisogno ma comunque ha aggiunto entusiasmo l'entusiasmo che già c'era spero che abbia fatto lo stesso effetto su ciascuno di voi insieme continueremo a lavorare
Con una certezza
Il dovere ce lo impone
L'essere stati scelti cita l'obbligo di farlo ma al di là di tutto questo c'è una spinte interiori in ciascuno di noi chi ci dice che dobbiamo far i nostri elettori noi tenteremo ma soprattutto non deluderemo noi stessi
Forza Italia è una realtà Forza Italia Oggi il primo movimento politico italiano
Con quel venticinque per cento che ha rivelato ormai da troppi sondaggi Forza Italia e davvero l'unica grande speranza prospettiva per il nostro Paese affinché il nostro Paese si è conservato nell'area dell'Occidente nell'aria del benessere della giustizia della libertà grazie
Hamas