Si è riunito il comitato preparatorio per l'istituzione del Tribunale Internazionale contro i crimini di guerra: le posizioni dei vari paesi e l'atteggiamento dei mezzi di informazione

Diciannove un la radio radicale Piero Scaldaferri regia Lorenzo Randy Alessio Falconio in studio per l'edizione serale del nostro notiziario notiziario che apriamo occupandoci dei lavori
Della commentato preparatorio per l'istituzione del tribunale internazionale e permanente ce ne occupiamo collegando circonda Marco Perduca dalla sede del partito radicale transnazionale da New York buona sera Marco buona sera
Allora dicevamo dunque da poco sono iniziati i lavori di questo comitato preparatorio per l'istituzione delle Tribunale Internazionale Permanente ecco ci vuole raccontare quelle che sono
Le prime impressioni e quali saranno le tappe dei prossimi giorni delle prossime tappe di questi lavori de concludo da cinque minuti la prima riflessione la prima diciamo parte della quarta sezione del comitato preparatorio per l'istituzione di un tribunale
Nazionale permanente
La quarta sessione del compie il comitato preparatorio che si chiama pre comma avrà a che fare per la prima volta in due anni con argomenti squisitamente politici quindi i pro temi che si sono avuti in passato di natura più o meno tecnico-giuridica verranno questa volta sostituiti invece da contrasti politici fra le varie delegazioni e soprattutto fra i membri permanenti del Consiglio di sicurezza e gli aspiranti membri del Consiglio di figure cioè e comunque generale tutti e centottantacinque i Paesi presenti alle Nazioni Unite gli argomenti discussi da questa sessione estiva del comitato preparatorio sono fondamentalmente tre uno è un neologismo e si tratta della con mentalità poi ci saranno l'inizio delle procedure e in più
Diciamo aspetti più procedurali più di organizzazione interna della Corte stessa la cosiddetta complementarietà che è un po'il il nocciolo della questi pone è il rapporto fra la giurisdizione internazionale della corte penale internazionale e le giurisdizioni nazionali dei singoli Stati cioè quando entrerà in vigore la giurisdizione del Tribunale internazionale dovrà essere durante queste due settimane di agosto mille novecentonovantasette i problemi naturalmente sono grossi perché si entra in un fritto con competente di sovranità nazionale e competente di sovranità internazionale che ancora non sono pensate definì un po'all'oscuro degli scogli maggiori questa diciamo che questo il ruolo del Pubblico ministero e il rapporto fra la Corte internazionale e le Nazioni Unite tende gli argomenti politici saranno gli scogli più grossi tanto è vero che sta ma anni dopo una brevissima sessione plenaria di neanche mezz'ora durante la quale il presidente ha del comitato preparatorio professor boss della delegazione olandese ha introdotto gli argomenti che ha portato subito alla discussione della complementarietà Jaddouh e delegazioni hanno detto che secondo loro questo è un concetto tutto ancora da definire e che sicuramente potrà portare non solo a un ritardo nei lavori programmati per le prossime due estremi settimane ma anche addirittura secondo la media in modo in particolare per la conferenza diplomatica di istituzione della corte stessa che come forte gli ascoltatori ricorderanno è programmata per il giugno dell'anno prossimo a Roma quindi già si comincia a entrare
In una fase di contralto che per quanto molto addolcita come succede spesso e qui alle Nazioni Unite Quentin diplomati chiede comincia a far vedere i propri aspetti più critici è come quali sono i paesi principalmente attestati su posizioni diverse e contrastanti allora c'è un gruppo di una ventina di Paesi che col passare degli anni arrivato a quaranta cosiddetti like Manente country che sono tra i più attivi
Per quanto riguarda sia l'istituzione della corte in generale sia per quanto riguarda un determinato tipo di corteccia una corte che non solo si efficace ma che sia anche indipendente e che possa garantire di diritto al la difesa di poter agire allo stesso tempo e questi sono guidati dal dal sempre da in particolar modo da Trinidad e Tobago che alla fine degli anni Ottanta risollevò la questione poi con l'aggiunta di buona arte dell'Unione Europea tranne la Francia e il Regno Unito e l'Argentina il Canada e la Nuova Zelanda questi sono i Paesi favorevoli l'Italia naturalmente dopo la proposta fatta nel novantaquattro da Emma Bonino che era allora delegata al comma al Terzo Comitato il Comitato legale della assemblea generale è tra uno uno fra i maggiori diciamo sostenitori della corte tant'è vero che questa delegazione estiva non ha soltanto i due esperti della missione ma anche un giudice italiano e il rappresentante diciamo politico per gli affari legali della missione italiana quindi l'interesse per l'istituzione della corte da parte di questi cosiddetti Lightman mercanti sta incrementando e el lo si vede in particolar modo in questo fra Como folli dico perché le delegazioni invece di avere soltanto due o tre persone hanno anche cinque o sei come per esempio nel caso della Francia degli Stati Uniti dell'Inghilterra e dell'Olanda cinque sei rappresentanti nella vita diciamo stamani all'inizio dei lavori non c'era più un posto libero
Quanto non tutti e centottantacinque Paesi purtroppo siano presenti ne ho contati centoventitré stamani i membri delle organizzazioni non governative come per il partito radicale notificargli artista e per le quali noi seguiamo punto i lavori erano settanta più centoventi abbiamo riempito tutta la sala tant'è vero che i membri delle organizzazioni non governative sono stati lasciati sedere là dove di solito vanno i delegati proprio perché c'era un tutto esaurito
Ecco Marco in Italia certo l'attenzione della stampa non ne delle lento e del passaggio sicuramente importante per quel che riguarda l'istituzione di questo tribunale per quanto riguarda invece la stampa americana e in particolare negli orti e quale quali sono e qual è lo spazio dedicato a questo
L'avvenimento sezione dunque diciamo che il New York Times e i giornali legati al al Circolo degli dal Times quindi non solo il Washington post dell'International alti biondi fattibile ma anche i Los Angeles Times sono abbastanza e ti all'istituzione della corte internazionale che però erano sempre in ballo un po'come paragrafo conclusivo di articoli sulla questione del Ruanda sulla questione dell'ex Jugoslavia e recentemente su Pol Pot e la Cambogia dava trascorso però il New York Times ha pubblicato una lettera spedita dal Commissario europeo Emma Bonino in cui si dice appunto proprio basandoci lei sulla sua esperienza dei commi commissario per gli aiuti umanitari Lacorte avere una corte per me l'ente che posso giudicare crimini di guerra crimini contro l'umanità e genocidio sicuramente funzionerebbe da grosso deterrente nei confronti di queste e crimini internazionale secoli diciamo però non è che anche qui malgrado comunque la affidato che è completamente diversa dal resto dell'Europa e dall'Italia in modo particolare i giornali cristiano dando troppo da fare infatti con i gli altri membri della coalizione abbiamo deciso di mettere insieme una specie di gruppo di lavoro per AMT di INFOR Mattioli sarà
Acquistando spedendola regolarmente informazioni su quanto viene fatto sia dalle singole organizzazioni non governative sia dall'avanzare dei lavori mentre vi parlo cioè è in corso una conferenza stampa alla quale partecipa Mariana gap
Eterno Crispi dal Chianti in cui appunto verranno distribuiti materiali delle attività fatte ma anche discussi articolo per articolo laddove venissero poste le domande e le i problemi e le pro ma qui che sollevate da questo pre a questo proposito volevo dire per esempio che una grossa a un grosso aiuto alla la l'opinione pubblica viene dato dalle singole organizzazioni non governative e in particolare
Vorrei ricordare la conferenza recentemente tenuta danno pituitaria Justice a Parigi il diciannove e il venti di giugno scorso sotto l'auspicio è di Emma Bonino e del senatore badante francese
Al termine di questa questi due giorni di conferenza sull'istituzione della corte internazionale è stato pubblicato un libro che stamane abbiamo distribuito e che non riuscivamo a tirare fuori dalla Borsa dalle scatole che ci veniva letteralmente pre do dalle mani anche perché si tratta del primo documento i tipo politico perché gli interventi dentro questo libro non sono specifici sui variare architetti paragrafi sottoparagrafi dello statuto della bozza di Statuto passò no prese di posizioni politiche ve ne sono un paio una della Francia e una di un rappresentante del governo americano molto importanti che segnano un po'il cambiamento di atteggiamento di questi due governi nei confronti della Corte internazionale e quindi essendo questo prego Como politico sicuramente avranno modo di apportare diede vita ai commenti speriamo favorevoli ma probabilmente anche qualche risentimento da parte di di altre delegazioni insomma l'aiuto alla
Tampa noi cerchiamo di darla non sempre queste ricettiva è insomma comunque ci sembra di capire che e qualche risultato comincia a venire anche su questo fronte dunque per quanto riguarda per esempio ecco appunto la stampa americana ecco per col lo deve anche se ci rendiamo conto che la domanda forse la cento milioni di dollari
Siamo anche in America fra l'altro a New York quali credi che potranno essere gli esiti di questi lavoro dove si lavori quanto meno ci potranno essere maggiori aperture rispetto alla posizioni precedenti
Parliamo anche una cosa molto importante sempre ricordare che il ruolo dei cinque membri permanenti del Consiglio di Sicurezza e all'interno di questi cinque si sono tenute elezioni in almeno tre Paesi negli Stati Uniti è stata confermata la presidenza Clinton mentre mi che nel in Inghilterra in Francia il Governo è cambiato e che chi era l'opposizione aderisce al governo e durante le campagne elettorali in particolar modo in Inghilterra il e laburisti avevano posto come punto numero uno della loro agenda dico l'etica internazionale diritti umani quindi
E ci saranno dei cambiamenti descrive appunto se il buon giorno si vede dal vedete dal mattino e dalle promesse elettorali dovrebbero essere segno positivo però come ho detto prima ci sono altre delegazioni che ci sono importate dal punto di vista anche della competenza tecnico-giuridica che cominciano a farsi sentire e molto siamo molto curiosi di sentire il primo intervento per esempio della Cina in al prete Como che ancora oggi non aveva mandato nesso uno a presenziare ai lavori però ecco diciamo che che le i cinque permanenti cominciano a muoversi e sicuramente non ci aspettiamo troppo dalla Cina ancora un po'meno dalla ed era russa però Inghilterra e Francia cambiano radicalmente o comunque di molto la direzione che ha tenuto fino a oggi per pelle potranno essere positive un ultimo problema che c'è e che sono rimasti da affronta e ancora numerosi punti per quanto riguarda i principi generali di diritto internazionale dall'ultimo pre Combi febbraio quindi come spesso accade i due le due settimane che poi si riducono dieci giorni non saranno probabilmente sufficienti per affrontare tutti questi aspetti ma di questo parleremo in futuro via via che faremo collegamenti per informarmi sui lavori