E' iniziato oggi il processo istruito dal giudice romano Pititto sulle foibe: Azione Giovani vuole fare chiarezza per ristabilire la verità storica (Hotel Clodio, Roma) organizzato da Alleanza Nazionale e da Azione Giovani

Tutti vi ringrazio di essere intervenuti a questa conferenza stampa che Azione Giovani ha voluto organizzare assieme all'avvocato Sinagra che avvocato di parte civile nel processo istruito da del giudice romano di Tito contro i tre massacratori delle Foibe morti capisco dice la Margit dice
Assieme alla signora mi degni di Acer meccatronica di una delle vittime che voluto intervenire per portare la sua testimonianza
Alla presidenza provinciale romana anzi al presidente provinciale romana Roberta onorevole Roberta Angelilli è al presidente nazionale di Azione giovani onorevole Basilio Catanoso
Dicevo è iniziato oggi il il processo istruito dal giudice romano di Tito forse una delle poche l'unica voce pulita che siete fatta nel coro stonato della Storia riscritta in questi ultimi cinquant'anni Azione Giovani inteso manifestare per una doppia per duplice motivo il primo motivo era quello di sensibilizzare l'attenzione dell'opinione pubblica
Che nonostante lo scalpore che è stato fatto l'anno scorso ad agosto quando probabilmente non c'era niente altro da scrivere sui giornali
Quest'anno ha asse ha visto scendere un velo attorno a quelle che erano le indagini fatte dal Pubblico ministero PT con il secondo motivo perché è compito di Azione Giovani quello della memoria storica della testimonianza
Ed è compito soprattutto nostro quello di cercare in ogni modo
Di far riscrivere la storia secondo quelli che sono i nostri canoni non più secondo i canoni del dell'egemonia culturale della sinistra del doppiopesismo dei morti di serie A e dei morti di serie B
Per questo motivo io passo subito la parola il presidente nazionale Catanoso
Che ci riferirà anche quello che abbiamo fatto in ambito scolastico soprattutto per il fatto che il presumibile ministro la pubblica istruzione Berlinguer chiede che venga studiato Gramsci
No in fondo chiediamo solo ed esclusivamente che venga studiata la storia del nostro popolo e di tutta la nostra nazione passo la parola l'onorevole Basilio Catanoso
Grazie a lei se io ringrazio tutti per per questa feriti presenze qualificate a questa nostra conferenza stampa e una conferenza stampa le nove sta molto a cuore aver fatto
Da tanto tempo
Abbiamo parlato di giustizia quando dalle altre parti invece si parlava di storia
Vorrei però con una S minuscola perché per una storia fatta dei vincitori noi invece abbiamo sempre pensato che si dovesse iniziare parlare appunto di giustizia che si dovesse smettere di fare la memoria storica solo della parte la memoria storica di una nazione che vuole essere definita tale deve essere Pastore che rispetto alla vita e la morte di tutti la morte che c'è stata
Da parte
Di tanti italiani in alcuni dei quali però non sono stati riconosciuti come vittime quasi che fossero dimenticati quasi che non fossero mai esistiti giovani pensa
Che sia nostro dovere prima di tutto da ricordare coloro i quali
Hanno vissuto
Una vita in Italia da italiani che sono stati tagliati come gli altri e che invece sono stati così trattati hanno fatto una fine senza nessuna gloria ma senza nemmeno gli onori naturali di chi è morto in ogni caso per la corte per la propria patria siamo posti per questo
Il problema delle foibe abbiamo creato un apposito un apposito commissione all'interno dalla nostra struttura alla quale proprio pensa avesse prove
No io allora fronti al Fronte della gioventù
è stato il nostro
Ma suo predecessore come organizzazione
Azione giovani deve tanto deve tanto affrontano giunti Trieste che è stato organizzazioni che per primo ha forse parlato
Di foibe cercando di squarciare questo velo questa cappa di silenzio che attorno a questo c'era quindi io nel ringraziare all'essere tutto quello che ha fatto per appunto metterà mentre il silenzio sulla morte del cui italiane
Io ringrazio tutta la comunità militante di Trieste
Che in questi anni negli anni passati è stata sempre presente al fianco di una ricostruzione storica che potesse essere una rivoluzione storia di tutta l'Italia quindi noi non vogliamo più che esistono morti di seria morti di serie B e non vogliamo questa storia sia quella scritta di vincitori e vogliamo che si inizia a parlare con giù prima di giustizia vogliamo che si chiuda questa fase
Perché si deve chiudere una volta per tutte il dopoguerra per ricostruire la nostra comunità nazionale
Unica perché solo così potremo davvero battere nelle coscienze degli italiani coloro i quali come Bossi ed altri penso di vivere questa nazione se non si ricrea questo prima se non si ricrea questa idea se non si riteneva questo spirito
Andremo sempre verso l'arbitro sempre verso lo spirito di vendetta che finora condotto questa nazione verso il baratro io passo subito la parola Roberta Angelilli che la responsabilità argento del
La nostra organizzazione qui a Roma e poi ai protagonisti della conferenza stampa ai quali le stesse darà la parola
Allora molto brevemente io vorrei aggiungere
Poche cose a quelle che ha detto Basilio Catanoso presidente di Azione giovani e cioè che nel caso delle Foibe non si tratta soltanto di come posso dire recuperare una storia che non sia di serie A o di serie B si tratta di fare una riflessione ulteriore cioè info i Bati non era noto nella maggior parte dei casi trenta Enzo quasi diciamo per tutti i casi per ecco quasi nessuno
Erano persone coinvolte
Diciamo in partitini a schieramenti politici quindi in lotte partigiane dell'uno o dell'altro schieramento durante il Periodo diciamo della guerra e della guerra civile
Quindi questo è un fatto che va sottolineato noi dobbiamo sì recuperare la memoria dobbiamo riscrivere la storia
In modo che sia storia che sia ricordo che sia civiltà che sia riflessione che sia storiografia e ovviamente non deve essere la storia di nessun partito perché la sto la storia e i partiti invece fanno politica e questo è un problema ma io sottolineerei pecche il discorso delle foibe è un discorso ancora diverso perché si tratta di cittadini italiani
Che avevano bambini donne persone anziane somma semplicemente cittadini italiani che come unica colpa avevano non quella di essere comunisti fascisti
Monarchici e quindi di avere un un attività di fare un'attività al politica di svolge un'attività politica ma la loro colpa tra virgolette era quella di essere cittadini italiani
Quindi proprio per questo il Processo per questo processo che speriamo si faccia e si faccia nel modo che noi vogliamo non essere concepito come un processo politico non è un processo politico e un processo a tutti gli affetti che rende giustizia a delle vittime innocenti che sono semplicemente appunto colpevoli di essere stati del dei cittadini italiani quindi questa innanzitutto una cosa che deve passare credo che ci sia il clima adatto perché lo stesso presidente della Camera Violante
Ha fatto dei riconoscimenti in tal senso quindi evidentemente non c'è più un clima di ostilità come qualche anno fa cioè il episodio delle foibe veniva ricompreso come un episodio politico spesso si è detto atto come se ma che le le foibe sono da paragonarsi ai ai campi di concentramento tedeschi solo situazioni completamente diverse quindi bisogna raccontare la storia in modo ecco io voglio aggiungere soltanto che e appunto l'organizzazione giovanile Azione giovani si è battuta anche nelle scuole proprio in merito alla riforma Berlinguer perché ci sia poi di fatto da subito i libri di scuola
Un un racconto diverso di questo episodio quindi che vengano ricordati anche i morti delle foibe che si insomma che si racconti questo
Questi questi raccontino questi episodi voglio poi aggiungere che invece come deputato al Parlamento europeo lo scorso anno proprio diciamo in concomitanza con il grande battage pubblicitario sulla stampa che prima ricordava Alessia Rosolen
è ho fatto alcune interrogazioni al Parlamento europeo proprio per la questione delle pensioni agli informatori dal momento che ci dovrebbe essere
Una come posso dire un un'incompatibilità tra i due fatti cioè dal fatto di ricevere una pensione come cittadino italiano di essersi macchiati di omicidio nei confronti di altri italiani
Inoltre aggiungerei che noi aspetteremo gli esiti diciamo di questi del delle delle degli atti giudiziari del dell'avvocato Sinagra
Sì però ci fosse un un muro di omertà come come quello che abbiamo ci siamo sempre trovati di fronte un muro di silenzio un muro di non voglia non c'disponibilità di fare chiarezza luce giustizia su questo episodio ricorreremo alla Corte dei diritti dell'uomo di Strasburgo come proprio ultima chance
Per appunto per dare giustizia a Ater per rendere giustizia ma semplicemente alla memoria
Di persone che appunto sono morte ormai cinquant'anni fa
Adesso ci si pongono passa ora la parola l'avvocato Sinagra ci racconta
Signora Cernenko
Io mi rivolgo a tutti pubblicamente perché nella rappresentazione e la gelosa custodia
Della memoria di tuo padre
Assassinato Tura presenti e racchiusi nella memoria collettiva
Della nostra comunità nazionale i ministri a Fiume in Dalmazia
E tu rappresenti la impegno costante
Di chi
Ha sempre ricercato non soltanto l'atto particolare di giustizia
Ma un atto collettivo di giustizia come ti ho sentito dire poc'anzi al telefono
A un giornalista
E allora io penso che tutti quanti noi ci rivolgeremo
Alla figlia di un martire
Che rappresenta i nostri sentimenti le nostre memorie la nostra storia le nostre aspirazioni e per chi si di si riconosce il nostro irredentismo
Perché l'amore di patria l'irredentismo non è mai stato delitto
La conservazione gelosa e la difesa gelosa dei nostri legittimi interessi nazionali non è mai stato un delitto
Io prima ancora di raccontarti delle cose aride che si raccontano quando si riferisce di fatti di un processo
Vorrei ancora fare due introduzione due riflessione introduttiva normalmente quando si dice una conferenza stampa uno si immagina il ventiquattro microfoni sul tavolo come vediamo quando compare in televisione Clinton o qualcuno che quella specie nugoli di giornalisti e telecamere quant'altro oggi siamo poche
Ma questo non significa sì questo incontro non abbia una sua specifica importanza perché più che guardare avanti come dicevo poc'anzi è un amico
Io guardo dietro
Ricordo che fino a poco pochissimo tempo fa sarebbe stato impensabile
Potete venire il benché minimo interesse della stampa
Di una stampa e non soltanto della Stampa dei suoi rappresentanti ma anche da parte del delle persone di ogni giorno possiamo dire
Le foibe per sconosce Enza dei fatti verso conoscenza delle circostanze venivano chiamate anche in modo scorretto le foibe
E tale che era in grado di disconoscere ma questo è il Paese il Paese
Dove paese sventurato paese infelice dove è stato pubblicato il dizionario della lingua italiana Verga pista Carlo Salinari nel mille novecentosessantasette
Una pubblicazione che ancora onorevole Angelilli infetta
Come ha ricordato esattamente l'onorevole Gasparri alla Camera i deputati infetta le biblioteche degli istituti scolastici della nazione
Dove alla voce Foibe silice cavità carsiche dove i nazisti uccidevano le loro vittime
La seconda riflessione che volevo fare e che trovo distrae grande enorme
Importanza
La presenza di giovane e questo non lo dico
Per cui la forma di esaltazione di un giovanilismo generico e di maniera rivolto provocare a catturare simpatie
Da parte di potenziali Jorge lettori io potenziali operatori di opinioni no ma lo trovo desta grande importanza e ne sono personalmente commosso
Perché penso all'ora che l'impegno per quel poco che mi è consentito dalle mie capacità fisiche e mentali
Che io verso nella difesa di queste nostre legittime ragioni non sarà un impegno
Che scomparirà con me stesso perché dobbiamo morire tutti quanti no ma ci sarà qualche altro che saprà questi fatti e che nella sua coscienza interrogando la saprà poi ad altre ancora
Raccontarle questi fatti perché vedete ragazzi
Fino a che non si perde la memoria non si perde il ricordo non si è perso ancora niente
Ma nel momento in cui si perde la memoria si per ricordo loro abbiamo perso tutto
E allora ricordiamoci di Fiume corriamo civilizzare i polacchi Parenzo di Pisino di Capodistria di tutte le
Questo questo grande limbo d'Italia
Che oggi si trova sotto un'occupazione straniera no anche se questo può sembrare giuridicamente non corretto
O posso entrare un'esagerazione frutto dei sentimenti ma parliamo di questo
Di un di regioni italiane che sono state strappate
Al contesto unitario territoriale della PAC
Devo ancora
Dirli e lo dico ai giovani ma certamente lo sapete voi che meritate nazionale giovani
Con la con la presidenza
Basilio Catanoso che ha tanti meriti vi devo dire ma ne ha uno in particolare e nato nella mia stessa città
Siamo siamo i catalani a tutti e due no
Ricorda Tamburi Giovanni io quello che che voglio ancora sollecitare
Questa conservazione della memoria
Quest'impegno
La possibilità di scrivere ed è per questo che noi ci rivolgiamo spesso la stampa perché le cose scritte poi un giorno saranno lette
Da qualcuno sono come le bottiglie no chiuse con il messaggio dentro che manda il naufrago
E noi
Signora Cerne cassiamo naufraghi
In un Paese dove difficilmente credo che ci si riconosca
Per un comune senso di appartenenza o però un comune senso di dignità di orgoglio nazionale no
E voi dovete ricordare questo che siete stati come me
Come quelli della mia generazione o dico qualche anno ancora prima di me ma voi soprattutto siete stati derubati siete stati derubati dei sentimenti siete stati derubati delle memorie siete stati derubati della verità
Questo è il furto che è stato commesso in più di cinquanta anni solo di assumerne tutte le responsabilità penali
Politiche e morali di quello che sto ora per dire anche perché mi è stato detto
Che siamo estranei in trasmissione diretta su Radio Radicale
Che desidero ringraziare per l'impegno civile che costantemente
Mette in opera nello svolgimento del proprio lavoro tutto questo è stato determinato da una sequenza
Di governi italiani traditori e vigliacchi
Questo
La situazione che si è determinata all'esito dei cinquant'anni di governo e di questa di questa fatta almeno uno però il governo del grande presidente Giuseppe Pella non sto parlando di un missile non era democristiano
Che veniva resa giustizia
Per quello che fece scomparse dalla scena politica era il minore si poteva capiterà
Questa mia deplorazione varie viene rivolta per queste cinquant'anni non tanto che siete dal partito comunista o comunque all'area politica di sinistra aveva rivolto proprio all'aria politica democristiana del partito di maggioranza relativa
Perché vedete che i comunisti abbiano voluto difendere i complici in ideologia comunista
La trovo una cosa sul piano terminologico logica e comprensibile anche se non giustificabile
Ma qui il partito di maggioranza relativa che in modo blasfemo assumeva la qualificazione di democrazia e di democrazia cristiana non aveva neanche questa esigenza e dovere
Assolvere ad un è e esigenza appunto di complicità ideologica o di complicità storiche
E da queste premesse che nasce e adesso vengo a quelle cose aride che riguardano il processo da queste premesse che nasce
Questo processo
Che nasce da da una mia iniziativa nel denunciate un primo gruppo di criminali info vibratori
Gli italiani
Un'iniziativa determinata da un momento di giustizia insopportabili senso di ingiustizia insopportabile
Quando fu chiesto l'estradizione dell'ex capitano delle Ss Erich Priebke
E allora mi interrogai e mi dissi ma perché
Si deve processare come anche può essere giusto farlo no
Il capitano Erich Priebke e non si processa no
Personaggi
Di maggiore spessore criminale
Autori di nefandezze inimmaginabili e la presenza ancora ripeto una volta dalla signora Nidia ceramica nei testimoni Anza tragica
Autori di nefandezze inenarrabili questi non devono essere processati
Perché forse come denunciano anche l'onorevole Angelilli ci sono morti buoni e morti cattivi morti seriale morti di serie B
Perché uccidere un fascista
Non è reato
Ma il reato viceversa uccidere un antifascista no
Ma non era solamente questo il problema lo ha ricordato
L'onorevole Angelilli i fascisti uccisi nelle regioni italianissima delle liste nel golfo di Fiume e della Dalmazia
I fascisti e cioè diciamo quelli iscritti al Partito nazionale fascista o quelli che prestavano servizio nei drammi civili dell'amministrazione dello Stato
E che assumevano una qualificazione tipica voluta dal regime la milizia ferroviaria che erano i ferrovieri no
Ecco
Non partecipanti ad azioni belliche nelle formazioni fasciste come tali non quelle dell'esercito regolare del Regno
E furono una minoranza onorevole Angelilli come lei ricordava assolutamente trascurabile furono uccisi comunisti furono uccisi socialisti liberali cattolici donne preti bambini
E lo scopo qual era lo scopo era quello di identificare con il fascismo assunto in un'accezione totalmente eticamente negativa
Tutto ciò che fosse stato espressione di italianità
Per raggiungere che cosa è un risultato di pulizia etnica
E il nostro Paese è talmente sventurato e disgraziato
Che ci stracciamo le vesti
Ci siamo stracciati a lungo per quello che è successo in Bosnia no ma non ce ne siamo spacciati in queste vesti
Per quello che è accaduto ai nostri circoli cittadini i ministri fiume e in Dalmazia
E io dico e me ne assumo tutta intera la responsabilità morale
Di quello che sto per dire che può apparire cinico non riuscirò mai
A percepire dentro di mia un sentimento di partecipazione umana per quello che è accaduto in Bosnia fino a che non mi sarà rappresentata risalgono giustizia
Sul piano della verità per quello che è accaduto in Istria a Fiume e Dalmazia
E questo mi deve essere reso non solamente a me personalmente
Io morirò prima che voi ragazzi deve essere reso a voi soprattutto perché il furto non continui
Perché questa ruberia dei sentimenti non continui perché questo oltraggio alla cultura di un gatto pista come Carlo Malina Salinari
Venga a cessare perché questa forma orrenda di violenza abbia cessare e io vi interrompo che cosa è più rappresenti rappresentativo della violenza
La violenza fisica alla quale chi per complessione fisica e per capacità può reagire o la violenza morale alla quale neppure un uomo forte può reagire
Questo è stato il tipo di violenza che c'è stato ammannito e che abbiamo subito per più di cinquant'anni lo scopo di questo processo lo scopo di questo processo non è certamente la vendetta
Lo scopo di questo processo non è certamente quello di vedere nelle carceri italiane che Dio non voglia questa gente venga sporcare
E mettere in carcere l'ottica Pisco Licci Marchetti
E altra gente perché il processo continua sarà un processo come il Moro uno al Moro due il Moro tra i perché sono tante le tedesche e anche italiane eccetera non è questo diciamocela ricordiamocelo
Certamente no non ci interessa tutto questo questa gente morirà e morirà presto nella disperazione dei loro ricordi orrendi nella constatazione del loro fallimento di una vita Criminal mente SPISAL
Sì vogliamo parlare di vendetta la vendita questa sarà no ma il processo non è intesa ad aprire vendette intriso solamente al potere ottennero
Quella verità in sede giudiziaria
Che ci è stata negata inserite politica in sede storica e nelle sedi cultura
Questo è lo scopo del processo e questa verità che sarà finalmente acquisita sarà l'unica cosa che io per quel poco che posso
E tutti noi per quel poco che vorremo e che potremo offriremo
Ai parenti delle vittime alla nicchia Cerne etica e tutta quell'altra povera gente
Povera gente in senso morale del maltrattamento spirituale che ha subito per cinquanta anni da cinquant'anni aspetta questa è la ragione del processo
Non è un atto di rivincita celebrare un processo non è mai un atto di rivincite è un atto di civiltà e questo processo vuole essere anche la compensazione in termini di giustizia equitativa di corrispondenza a quell'altro processo che si sta celebrando dinanzi al tribunale
Militare nei confronti dell'ex capitano Erich Priebke
Dove al di là della tragedia siamo stati capaci di attingere anche la farsa
Quando in un momento intermedio dello svolgimento di quel processo il giudice delle indagini prima penale militare disse che le SS non erano pur di spogliarsi del processo perché non volevano più farlo no e dissero che lei stesse non erano un corpo militare ma io mi domando cosa era un corpo da ballo
Venivano qui a fare le danze no e vuole essere anche un fatto di corrispondenza simmetrica perché la giustizia e simmetria la giustizia grazie siti non è un valore assoluto nessuno di voi e io mai ho incontrato la giustizia per strada una regola giuridica
La giustizia un valore relativo e trattamento uguale per situazioni uguali questo è lo scopo di questo processo vogliamo trattamento uguale per una situazione uguale e che poi è uguale non è perché e ancora più grave ancora più tragica no
La stessa finalità vedete quel corso a quel processo
Curato dalla da dall'entusiasmo dal coraggio
Dalla dalla profonda onestà dal collega l'andazzo che qua non lo dico perché per farle dei complimenti io sono di origini contadine non ne sarei capace no lo dico perché perché ne sono convinto il processo relativo alla strage delle Fosse Ardeatine
E mentre che ne pronuncia il nome di quel luogo il mio pensiero va riverente alla di alle vittime a quelle trecentocinquantacinque vittime innocenti
Ma questo non significa però che non si debbano accertare le responsabilità
Di quell'attentato ignobile che ci si vuole far passare con ulteriore atto di prepotenza come atto legittimo di guerra
No non è un atto legittimo di cura
Questo atto
Che fu compiuto in via Rasella comportò la morte di cittadine italiane no gli altoatesini del battaglione abbozzando
Parlo di qui di là che erano per strada
Di quel piccolo bambino dodici anni come si chiama voce Zuccheretti perché noi dobbiamo rendere giustizia
Ma quali mi domando la logica che non vuole che si celebri
Pochi si rivisiti no
Perché adesso tra i mostri e gli incubi notturni che ci devono provocare crisi circa di indurci no ad aprire di notte circolo del revisionismo storico ma se la storia bassa perché non dobbiamo ripetere perché
Brindisi rivisitare il fallo su di un atto di prepotenza e un atto di violenza
Ma questo non si deve fare non si deve fare bruciano per via Rasella non si deve fare per le foibe
Ma noi lo faremo
E arrivi rimane accertarla quella verità e potremo tutti quanti in lire rami del germe che a tutti gli altri parenti delle vittime
Ecco io ero debitore ho cercato di pagare il debito spero di averlo pagato in una qualche piccola misura per quello che poteva
La vicenda di questo processo
Si è visto riso all'impegno
Inimmaginabile di un magistrato
Veramente italiano non per fatto di nascita no certificato dell'anagrafe
Italiano per profondità di sentimenti di quello che io ho definito e definisca ancora oggi un uomo in piedi in un in un deserto di macerie parlo del pubblico ministero Giuseppe Pichetto
Bene questo processo si sta facendo in questo processo si farà
Non si è potuti arrivare oggi
Al ordinanza del giudice dell'udienza preliminare di rinvio a giudizio
Di questi primi tre nominali del quale proprio schifo solamente approva pronuncia nel nome propone con un ribrezzo profondo per il fatto che io stamattina con il consenso dei colleghi con il conforto dei colleghi numerosissime
Che difendono le parti civili
Questo giudice io stamattina
Perché questo giudice si era già pronunciato in precedenza in occasione della richiesta di arresto
Di questi intrighi Monti individui
Osservando che mancava la giurisdizione intelligente la giurisdizione italiana
Perché questi delitti si sarebbero sarebbero stati commessi all'estero
Io non so se c'è qualcuno di voi ragazze che studia giurisprudenza
Ma io penso che uno studente di giurisprudenza leggendo l'articolo sei del Codice penale
Che riguarda appunto i presupposti della giurisdizione
Questo caso penale dello Stato si renda conto che questo articolo dice una cosa assolutamente chiaro che non giustifica dubbi con interpretazioni diverse dicevano i giuristi la tiene in claris non fit interpretazione
E non solo ma l'ultima sentenza delle sezioni unite penali della Corte di Cassazione
Aveva affermato estensione della giurisdizione italiana
Per quei delitti commessi su territori italiani al momento dalla commissione
Poi perduti e sottoposti ad altra sovranità per l'effetto di un atto internazionale che la UDC sia internazionale chiama trattato nel trattato di caccia perché non fu sarcastico diktat un'imposizione che il nostro Paese sul
Chun questi renda conto ne parlavo stamattina anche con dei colleghi che il codice penale
Considerato il rettore io dello Stato anche la nave
Allora anche chi non studia giurisprudenza o o non fare il giurista
E si rende conto che si quindi se il Codice penale dice che la nave nel territorio dello Stato
E può facilmente immaginare che sulla nave si commette un omicidio no
Poi il giorno dopo l'analisi viene venduta ad una società straniera cancello cambia bandiera non è più territorio dello Stato
Dunque lo Stato italiano non potrebbe più esercitare la giurisdizione perché la nave non è più territorio dello Stato
Legge allora dinanzi a questo finanze questa posizione così preconcetto che tutto mi induceva a considerare che sarebbe stata ripetuta oggi dal giudice dell'udienza preliminare
Nonostante che nell'Inter medio
Tribunale del riesame avesse viceversa fermato sull'appello del Pubblico ministero Pichetto che questo Giurì collocazione c'era
Dinanzi a questa previsione
Io ho ritenuto di ricusare questo giudice
E l'unico usato per la sua posizione giuridica di radicale incompatibilità
Io non posso affidare non posso consentire che venga affidata la decisione
A un giudice che già si è pronunciato
Smentito poi dal Tribunale ma quell'ordinanza proceduralmente non lo dicono questa scomunica balene stranezza del sistema giudiziario
Che in questo senso giunti questa stessa persona mi tornino al campo dinnanzi come giudice per loro lo ricusa
Io non ho ho fatto il magistrato questa forse una ragione in più per dirvi che non ho più molta fiducia nella giustizia qual è il diritto ha tuttavia ora disperata speranza che la corte d'appello di Roma che dovrà decidere sulla fondatezza o meno di questa
Istanza in questa denuncia di ricusazione che io ho fatto nei confronti del che questo giudice per l'udienza preliminare accolga
Questa istanza di ricusazione perché dopotutto la sera abbiamo bisogna quando ci addormentiamo
Per placare le nostre preoccupazioni le nostre tristezza le nostre ansie abbiamo bisogno tutti quanti di ricordare la favola la storia a leggenda
Del mugnaio di posta erano tutti quanti noi ogni sera ci addormentiamo spie sicuri che la mattina dopo troveremo un giudice a Berlino
Ho ricusato questo giudice per queste ragioni ma stamattina tuttavia si è fatto luogo
Costituzione della parte civile sono state molto numerose
Si è costituito si sono costituite parte civile trentatré parenti delle vittime
E che per per chi ha interesse da significato e valore ai segni e io gliel'ho dato
E lo dico lo confesso adesso pubblicamente questo trentatré
E ha ricordato gli anni di Cristo
Che ha sofferto patimenti
Forse inferiori a quelle che ha per titolo Patrizia Cerroni
Si sono costituiti
Parte civile la Provincia di Trieste il Comune di Trieste
E il Comune di Gorizia quelle due città Holocaust che ancora fortunosamente fanno parte del tessuto vivo ricoverata
E la cosa più importante non so se per l'affetto di due lettera cioè che ebbe modo di mandare al presidente
Romano Prodi
Oppure perché autonomamente questa persona ha ritenuto di avvertire una qualche sensibilità in questo senso
Si è costituito parte civile con la cura per l'assistenza del vice avvocato generale dello Stato Paolo di Tarsia Di Belmonte un'eccellente figura di avvocato che l'Italia si è costituita parte civile la Presidenza del Consiglio dei ministri che il ministero degli interni e il ministero della difesa in rappresentanza la prima degli interessi generali della nazione
In rappresentanza e secondo di tutti quei funzionari di polizia civili e militari allora agenti di pubblica sicurezza
Ed è presente Anza il secondo e tutti quei militari e e soprattutto dell'Arma benemerita dei carabinieri
Infoibati trucidati annegati a fugare uccisi nei modi nei modi peggiori
Io sono stati
Non so quale sarà la sorte nostra quale sorte avrà questa nazione
Ma anche la stanchezza la più forte stanchezza non ci sia di impedimento per sperare ancora in un futuro e concludere queste riflessioni con le parole
Del comandante
Il comandante di Fiume italiana
Formulare la speranza che quelle regioni che giustizia ci venga resa che qui le regioni vengano restituite al corpo vivo della parte e quando questo avverrà potrebbero dire col comandante Statuto un Macbeth ordinato una destra ecco Quist era quello che volevo dire
Senza commozione con molta freddezza con molta lucidità gli ho spiegato le ragioni vi ringrazio tutti dell'attenzione e soprattutto ringrazio media Cernic in questa battaglia che conduce ripetono ancora non soltanto per la memoria
E per la giustizia c'è ancora dopo cinquantatré cinquantaquattro anni e chiedere l'assassinio del tante ma per questa battaglia che conduce nell'interesse di tutti non soltanto dei Giuliano dannati dei fiumani degli istriani sono son concittadini nostro noi siamo concittadini loro
Il rum tutti dobbiamo essere grati alle medie Cernic quindi come lei che ancora ci stimolano ci provocano a conservare il ricordo
E ci si pongono dinanzi come lo specchio riflesso
Di quella dignità di quel sentimento nazionale di quello scatto di orgoglio che dobbiamo aprire grazie mille
Poi allora
Capra audizioni
Appare
Grazie
La
Nostra Natale domani
Quando la Provincia di Trieste il Comune di Trieste e Pesaro costituiti parte civile è stata una battaglia di Azione Giovani mozioni presentate da Azioni giovani cosa crediamo fortemente voluto come visto che sono presenti qui in Aula io volevo ringraziare ricordare quello che un anno fa circa un po'meno di un anno fa è stato fatto da Luca Malcotti Giulio Buffo
Quando si è scatenata la polemica sollevata anche lui è presente in aula da Fausto Billo slavo tramite il giornale sulla pensino Poli balcanica Luca Malcotti Giulio Buffo Amundi giurato per quattordici giorni
Luigi nato perché venissero tolte le pensioni a quelli che si erano macchiati di crimini orrendi nei confronti degli italiani
Roberta Angelilli ringrazio anche lei per quanto ha fatto al Parlamento europeo
E prima di passare la parola la signora ce ne cavolo ringraziare anche lei perché la sua storia è una storia che seguiamo forse è stata la prima ha davvero squarciato il velo dei silenzi è stata la prima ad aver avuto il coraggio di parlare e per questo non mediazioni genera ringraziamo
E passo la parola
Ma ma
Grazie anche da parte mia
Non so da che parte cominciare un misto di emozioni composizioni ricordi
Un mistero di di chi mente o che mi viene da un discorso lodevole che ha fatto il mio amico avvocato Sinagra
E che ho avuto la fortuna di incontrare non mi sono mai pianta addosso le disgrazie che mi sono capitate perché non è l'indole dell'istriano istriano un popolo
Che è un poco di confine pieno di risorse messo lì dal destino forse a fronte di difesa per la patria e quindi io considero un popolo tutto particolare forse da questo mi derivato tutto un modo di vivere forse come dice l'avvocato affinato era sono stata più ricca di colori
Le disgrazie
Forse il cuore che batte
Le disgrazie non sempre impoveriscono un venticinque in sardo
Avevo sei anni non vi voglio fare un discorso tecnico che non sono in grado di voglio solo dire che a sei anni dico quel destinando i dati dei talenti
Cui talenti che è una parabola del Vangelo ci dicono tanto e io ho riflettuto tutta la vita su questo talento che mi era stato dato e della memoria di cui ha parlato l'avvocato Sinagra
Una bambina che ha sei anni vede questa aguzzino che viene in casa e annunciano tutto
Gonfio d'orgoglio abbiamo un Gianna mamma abbiamo ucciso suo marito e se lei andrà a cercare il cadavere farà la stessa fine con cui ebbe due figlie credo che sia una cosa che non si può dimenticare devo dire il nome sembra Ivan Nottingham
Uno d'interessi o Matica un'ottica perché gioca anche su questo nome alla russa o l'italiana
Quest'uomo era tronfio di quello che aveva fatto e che stava facendo è stato il pubblico accusatore
Per più anni fino anche dopo la guerra fino al cinquantasei quando c'erano ancora gli ultimi deportati ancora imprigionato e quest'uomo mi ha lasciato un segno talmente profonda pieno di curiosità e la mamma non mi ha riversato il suo dolore non mi ha riversato
Tutto quello che lei prova però mi ha fatto riflettere e dire che questa data una forma e di educazione
Più raffinata a mia mamma io devo monito perché adesso che ho sessant'anni posso giudicate e direi che è stata una mamma perfetta
Non mi ha mai raccontato niente di più particolare perché dita quello vedere l'avevo vista
Però io volevo sapere qualcosa volevo sapere come erano stati gli ultimi attimi attimi della mite di mio padre
Tutti i parenti di chi erano gli assomigliava un mojito io crescendo dello idealizzato come fa una bambina per me era un uomo perfetto e allora volevo poi a contatto con la realtà verificare tutto questo e sono stata in in Istria perché la terra mi chiamava mi chiamava soprattutto questa curiosità che ignora rimasta da bambina
E ho saputo che il Papa si è comportato da uomo coraggioso
E a quel punto dentro di me è nato un desiderio devo comportarmi come mio papà
Forse sarà fiero di quello che io oggi potrò fare non per lui perché niente posso cambiare ma per tutte quelle persone che hanno sofferto come me i traumi nella loro infanzia qui tra di voi c'è un'altra vittima la signora Rocco la signora Rocco che ha perso il nonno ottantatreenne ex podestà di Rovigno
Chiamato da tutti il papà dei poveri per il bene che faceva i fatti in cui battono le foibe di Gemina
Ha perso il papà che l'ottantatré elementare ha saputo
Orfano nell'ottantacinque ha saputo che era stato come era morto
E ha saputo una tronchese l'atroce fine la morte ASCII Ulivo nella garitta del Castello di Pisino ora del castello di Pisino agiva choro Ivan Matica il pollice verso il pollice come il meglio del desiderava Luís destinato alle persone devono salire sui Corriere della morte
In uno di quei camion c'ero anch'io
Non ero un affarista non ero una persona per fatto qualora non sei anni
C'ero io e mia sorella mia mamma mia zia e la nonna poi gli ordini sono cambiati
E a questo punto ho sempre cercato cercato di sapere e mi hanno detto che il verbale è stato molto coraggioso aveva finito la sua vita di quarantatré enne con molta dignità lo hanno lapidato
Poi lo hanno decapitato perché in bocca e dei denti d'oro l'attività è stata portata all'orologiaio deve togliere questi due denti perché per loro molto preziose
L'atteso non è mai stata sepolta il corpo è stato lasciato in un bosco sotto un ciliegio dove Pastore pietoso aveva scritto allora aveva scritto la data ancora oggi la si legge la corteccia che pur si è allargata ma con la si legge
E poteva andare dopo quasi cinquant'anni
Su quel posto che per me era il mio cimitero il era il posto che mi aveva cambiato praticamente la vita che mi ha fatto crescere di colpo è stata una grande emozione
Ma quella emozione che più mi
Mi ha arricchito mi ha fatto sentire più viva
è stata quella di trovare come ho trovato oggi noi voi degli amici dei veri amici nel momento in cui ho saputo che Matica era vivo e io non sapevo chi rivolgermi mi sono rivolta ecco che qui è facile strumentalizzare la nostra causa
è molto facile renderla politica onorevole perché chi mai appoggiato la nostra causa quella causa per la quale si son sentiti colpevoli per anni di essere i soli quella causa con cui ci siamo sentiti veramente dovrei stare in silenzio e soffrire solo per conto nostro la verità non si poteva raccontare ma io ho trovato degli amici e l'unico partito al quale ho potuto rivolgermi nel ballo sapevo che avrei trovato
Una soluzione è stato l'allora Movimento Sociale Italiano e io vorrei che in questo momento perché glielo do glielo devo e penso che anche voi lo dobbiate facessimo un applauso all'onorevole Menia dall'onorevole Menia e quello che mi ha dato subito la parola
Di conforto e di aiuto concreto perché io povera donna e non sapeva da che parte cominciare potessi fare un'azione concreta per la nostra causa di istriani
E stato Menia che mi ha compie prima steso la denuncia IVA matita e che poi mi ha accompagnato
Tutto tremante perché io denuncio non l'ho mai presentata mi ha accompagnato in tribunale a presentare questa denuncia ma questa denuncia è stata lettera morta perché forse non lo sapremo mai
E allora son passati quasi due anni
Ho detto io devo tentare anche l'ultima carta ecco un altro arricchimento trovare degli amici trovare delle persone mi sono chiesta anzi gli ho chiesto subito perché perché lei si muove per istriani leghe siciliano
Spostare la data quando vi ha parlato
E questa persona mia
Trasferito tutte le carte da cui l'uomo in piedi
Dalle giudice Trinità ecco che allora io volevo dire voi vi siete stati derubati come dice il professore si narra della memoria perché forse due toccati in quelle che erano gli affetti più cari
E mi son sentita ricche in quel momento ricca e ho saputo godere di quello che il destino mi dava in un momento in cui io avevo bisogno di avere qualche cosa in più qualche cosa che mi si era stato negato per cinquant'anni
Ho avuto minacce ho avuto critiche qualcuno mi ha detto perché dopo cinquant'anni si deve andare a risvegliare un qualche cosa che potrebbe essere saporito ma io penso che da sessantenne io che lo devo in gioventù
Io mi devo tutto quello che voi non avete avuto
Perché in fondo perché in fondo io ho avuto nel bene e nel male quella di chi mente quella verità storica di Cunego mai potuto parlare quel mia mamma non ha mai potuto parlare
Quindi a questo punto io sono decisa non è vero che io sono coraggiose
Anch'io ho le mie paure anch'io ho le mie debolezze come tutti gli esseri umani però so che vicino a me o qualcuno che mi porterà avanti fin quando potrà fin dove io avrò bisogno ma dico io per dire tutti noi istriani trecentocinquanta mila perché quando si viene privati degli affetti
Quando si viene privato della propria terra che comunque ci chiama in continuazione perché la vita delle isole sembra quella io non voglio adesso portarmi al patetico o o d'stare la vostra commozione però questa è stata la mia vita e tutto questo ha influito su quella che è stata la mia vita di donna di madre dispose di don nel lavoro
Per cui il trovare voi oggi qui ad ascoltarmi il trovare un'azienda Rocco che viene con me sempre a questa udienza al TAR che e sono udienza che ci portano diciamo verso questo complimento di questa causa i poteri tanto alzare il telefono in momenti di di sconforto e trovare la parola di un di un professionista come il professor Cynar era tutto questo
E direi che è un misto un coronamento
A tutto quello che lei sulle può dal partito in questi cinquant'anni
Io vi auguro di capire nella maniera giusta tutto questo che stiamo facendo non posso dilungarmi in senso tecnico
Perché non ne ho le capacità però dal punto di vista umano io spero che voi possiate veramente capire e non solo per voi ma anche per tutte le persone
Che voi incontrerete la vostra vita
Penso che voi possiate capire che questo messaggio di pace
Un messaggio che vuol dire
Non andiamo più incontro nessuna guerra perché si ci sono i crimini di guerra Metheny di guerra portano anche i crimini Civinini quelli che sono i bassi i grossolani i feroci
Omicidi sui persone che vengono diciamo sottoposte ha delle nefandezze che sono veramente indicibili il real di aver capito questo dialogo piatti anche in seguito no non speranza che lo capisca il CID di cui abbiamo parlato fino adesso abbiamo dovuto tacere per anni perché dobbiamo scegliere tra due
Attributi
Era meglio che ci considerassero slavi ora vedo stasera sono fasciste
Non sapevamo cosa era meglio ma erano solo questi due tributi che ci venivano appiccicati come una volta ed eravamo nella nostra Italia
Viva l'Italia ma quella terra
Sotto elezioni
L'avvocato Richard valutazione
Cosa
L'avvocato Luciano Randazzo stamattina si è costituito parte civile per l'associazione Nazionale Reduci e Combattenti della Repubblica la Repubblica avuto cinque mila caduti e ministre e in Dalmazia
Cinque mila caduti che hanno cercato fino all'ultimo e oltre ogni ragionevole speranza e solo con la forza dalla disperazione difendere quelle terre
Io vi invito senza con questo contraddire agli enunciati dal congresso di Fiuggi del mio partito di associarvi tutti quanti in un applauso in memoria dei cinque mila caduti
Va bene
Ma innanzitutto così il dio dopo le le parole stupende sia di il mio amico Augusto Sinagra che soprattutto dalla signora io volevo fare un intervento ma mi trovo benissimo da pregevoli buone molto gonfio signore quindi come tutti coloro che mani buone gonfio hanno dei grossi problemi poi a parlare
Io effettivamente stamattina mi sono costituito parte civile per conto della Consulta dei reduci della Repubblica sociale italiana
Questi poverini hanno avuto diciamo il disonore per certi aspetti e las la sventura di essere stati italiani e quindi dimenticati come tutti gli italiani sul e di accertare i grandi combattenti quindi dimenticati due volte
Io voglio formulare un ringraziamento particolare robusto Sinan Augusto Sinagra
In un periodo in cui leggevamo sui giornali
Le problematiche su Tangentopoli qualche nostro collega avvocato purtroppo veniva invischiato in infatti salottieri
E andava a gestire tangenti andava a gestire
Centinaia e centinaia di milioni di Augusto Sinagra non a parte il sottoscritto dall'altro per quanto riguarda i fatti di via Rasella stavano dello studio
A queste problematiche per cercare di aprire un varco in questa storia in questa storia mentoniera ragazzi io appartengo alla generazione che la mia scuola in insegnamenti miei maestri cosiddetti maestri
Abbiamo soltanto gli hanno soltanto detto bugie e voi oggi siete testimoni mi sia consentito di un fatto nuovo fatto importante testimoni di un qualcosa che avrà rivoluzionato senz'altro questa storia bugiarda quella di essere punto testimoni di questi processi
Questi processi esatta tengono ormai a una fino adesso sull'appartenuti a una storia credo che anche prodotto
Ha prodotto Monopoli di storici perché la storia di vincitori è la storia di coloro i quali dimenticavano la storia di coloro che era che erano stati e io sotto questo aspetto non concordo mi sia consentito con l'onorevole Angelilli
Mi perdoni onorevole
Questo non è un processo politico non è vero onorevole nel momento stesso che la storia non riesce a dare una giustificazione a certe situazioni le aule di giustizia debbono servire per reprimere quell'accordo
Nel momento stesso che governi che si sono succeduti hanno volutamente disatteso tutte le istanze che venivano dai Martini lo dico
In questo momento compete annui avvocati che abbiamo avuto il coraggio perché è un coraggio signori ragazzi non è facile
Come da noi rivedere queste situazioni e portarle nelle aule dei processi io sono per questo tipo di per questo tipo di impostazione processuale a fare questa faceva rivista USA che poggia l'affare che ci ha raccontato tante fandonie
Un'altra brevissima osservazione io stamattina Pino finita udienza abuso ossido una scena che da questo da questo microfono vorrei denunciare è una scena che si è ripetuta che avevo già visto al processo Priebke
Dove io ero in quel processo di ricordo
Ho visto la scena di un gruppo di ragazzi che bendati manifestavano silenziosamente
è arrivata la polizia sono arrivati i carabinieri e gli hanno detto ragazzi d'andar via vero ragazzi qualcuno di voi rasente che ho visto che dicono
Io ricordo ancora una scena un anno fa quando venne assediato il tribunale militare una forza forse la più alta istituzione il tribunale cioè definita no ben assediato il tribunale militare
Venne assediato il e le il collegio giudicante nella sede agli avvocati vennero picchiati indiretta
Di di polizia e carabinieri contanti applausi bene io dico per quale motivo si sta riferendo questa questa situazione e c'è questo tipo di disparità di trattamento
E io qui da radio radicale voglio proprio lanciare questa denuncia pubblica formale ufficiale e colgo l'occasione che c'è un Parlamento europeo
L'ultima cosa colore un Angelini scusi onorevole ma le ha dato delle tematiche molto bello e molto importante
Io sono d'accordo alla pacificazione producibili azione deve avvenire nel momento stesso in questi mascalzoni questi stragisti
Consegnino le loro medaglie consegnino le loro pensioni e chiedono scusa soprattutto soprattutto in Italia grazie
Va bene grazie ai giornalisti intervenuti grazie anche voluto ascoltare tutto ciò che dicevamo grazie a radio radicale la conferenza stampa è conclusa