"Alla ricerca della ricerca" L'Italia è già fuori dalla competizione internazionale ? presentazione del primo rapporto della Fondazione Rosselli sulle "priorità nazionali della ricerca industriale" edito da Franco Angeli org. dalla Fondazione Amici di Liberal e dalla Fondazione Rosselli (Roma, Residenza di Ripetta)

Poi vi prego di prendere posto perché diamo inizio alla alla discussione come sapete l'occasione è offerta dalla pubblicazione del rapporto della Fondazione Rosselli sulle priorità nazionali della ricerca industriale che appunto presentiamo oggi assieme la Fondazione Rosselli la fondazione liberale diciamo come primo passo primo segno di una collaborazione che ospitiamo ossa possono svilupparsi anche in seguito
Annuncio subito che il i due ministeri Berlinguer e Bersani attendiamo ecco vedremo se potranno venire prende la parola in quanto impegnati in attività di governo
Cesare solo Romiti altresì anch'egli impegnato
Avendo altri impegni ci ha però inviato un testo che fra qualche minuto sarà disponibile per tutti voi di all'uscita hard
Ricordo solo la edizione del rapporto è stata curata dalla Franco Angeli do subito la parola al Presidente della Fondazione Rosselli viale
Allora piacere di introdurre di lavori
Di presentazione del rapporto ma anche di discussione su dove sta andando la ricerca italiana il titolo diciamo proustiano Alla Ricerca la ricerca proustiana in due sensi i commi due valenze sia perché stiamo Alla ricerca del tempo perduto su quella si poteva fare per la ricerca
Tempo perduto che speriamo sia ancora recuperabile e alla ricerca anche di cosa è rimasto della ricerca italiana
Ringrazio innanzitutto
Chi ha fatto in modo che il rapporto fosse realizzato in particolare
I cento ricercatori del l'industria degli Enti pubblici dove sita che hanno realizzato proprio in prima persona rapporto coordinati da professor Claudio Roveda e Sandra Campo Dall'Orto
Le aziende che hanno creduto nel rapporto che quindi la hanno contribuito alla la sua realizzazione
Prima di tutte la Finmeccanica lei nel ma anche l'Agip la legna l'Ansaldo il CNR linea Leni lei Eriksson la Farmindustria la Finsiel Italtel le SGS Thomson e la strada
Ringrazio anche la Fondazione Amici di Liberal che a consentito alla organizzazione di questo di questa presentazione perché ha capito l'importanza strategica di questo tema che in Italia è un po'la Cenerentola della discussione nelle politiche pubbliche
Ecco io direi preparerà una premessa la premessa e che per trattare ditte del tema della ricerca pulite Lecce percettive tecnologica come di qualsiasi tema di policy in questo Paese bisogna partire da un criterio principale quello dell'estrema franchezza al limite della brutalità
Come ci ricordano
I alcuni collaboratori nostri è o amici nostri tra cui
Renato Ruggiero e Sergio Romano in Italia per troppi anni si è stati prigionieri di una doppia sindrome quella dello struzzo e quella del perdonismo cioè non vedere in faccia la realtà per quella che e sperare sempre nello stellone che risolva tutti i mali i problemi
E non ha affrontare e diciamo punire anche chi è responsabile di cose negative perché c'è sempre qualche confessionale pronto al perdono ecco io penso che preparano Messia della Fondazione Rosselli la fondazione Amici di Liberal se
Dico e affermo che con questo criterio questo Paese non va molto lontano questo criterio non si affrontano i problemi e che quindi bisogna a partire da questa da oggi dalla politica la ricerca cedete enologi accusare un criterio di franchezza anche brutale
Quindi cercherò di essere coerente nel fare in produzione su sul tema appunto del rapporto il rapporto vede la luce nel novantadue c'è voluto quattro anni penalizza nel novantadue nel partivamo da una situazione che stava peggiorando in maniera molto preoccupante al al governo c'era Giuliano Amato
Un insieme di imprenditori ricercatori si pose il problema cerchiamo di far qualcosa per capire qui dove deve andare il Paese e per quanto riguarda la ricerca industriale
Sì promosse Larizza azione del rapporto dopo contatti che avemmo con organismi internazionali in particolare e in principalmente la Science and Technology reggersi del giapponese
E il mi el le mai ti in gli Stati Uniti e parallelamente a questo rapporto che partì appunto nel novantadue sì promosse anche un appello al Governo al Presidente del Consiglio per salvare la ricerca industriale in italiano questo appello partiva appunto la necessità di selezionare le priorità per la ricerca e dal d'urgenza di riuscire a
Individuare risorse finanziarie che coprissero la differenza di finanziamento fra l'Italia e gli altri Paesi OCSE in particolare i Paesi europei
Sì e nell'appello sì dichiarò la necessità di reperire almeno venti mila miliardi di risorse per la ricerca
Per uscire ad avvicinarci alla quota degli altri paesi europei e chiaramente essendo sapendo tutti che i problemi di bilancio che questo Paese erano gravi come sono gravi tuttora
Sì proposero delle misure di incentivazione economica e fiscale alle aziende per fare in modo che queste risorse venissero soprattutto settore privato a firmare questo appello
Affermano allora questo appello ci fu l'attuale presidente del Consiglio
Romano Prodi e l'attuale ministro la ricerca sentirete non logica Luigi Berlinguer che quindi sposando in pieno sia la filosofia del rapporto sia anche gli strumenti per reperire risorse per il sistema della ricerca e che i dati di partenza come diceva erano tragici esonero che sempre più tragici l'Italia nel novantuno era aveva un rapporto spesa di ricerche appeal di Ludovico a trentadue per cento che peggiorato
Fino al novantacinque all'uno dodici per cento nel novantatré eravamo al sedicesimo posto fra i Paesi OCSE soltanto prima dell'Irlanda e dei paesi dell'Europa meridionale
Riduzione di personale in questi anni c'è stata in sostanza le ItaliaFutura regresso nel sistema la ricerca che non è paragona nessun altro Paese OCSE che abbia una certa importanza protesta industriale
La giustificazione l'edificazione sappiamo tutti che dal punto di vista politico era quella ci sono problemi di bilancio mi sono priorità di spesa non possiamo tagliare per i sostegni all'occupazione le pensioni bisogna tagliare
Subito la ricerca perché la ricerca è quella che più fa c'è da tagliare
Chiaramente sappiamo tutti la miopia di questa posizione sappiamo tutti che in periodi di crisi economica
In periodi appunto di difficoltà del sistema economico fosse una delle voci che non bisogna tagliare di meno e la voce per la ricerca e l'innovazione perché l'unica voce che lascia aperta la finestra per uno sviluppo futuro
E per far ripartire la locomotiva economica e per creare appunto posti di lavoro
Ma
Il
Il livello tra l'altro distesa che perché chiaramente ha giustificato il governo in questo modo non era nemmeno garantito da parte delle nel settore privato
Mentre abbiamo assistito negli Stati Uniti una riduzione del gli interventi pubblici nella ricerca ma ad un recupero del livello di spesa per un un una maggiorazione degli interventi a parte privata
E infatti gli Stati Uniti si è parlato di seconda rivoluzione accademica cioè in sostanza la prima doccia accademica la il finanziamento alla ricerca da parte del istituzioni pubbliche la seconda lezione accademica le priorità da parte dell'impresa privata
In Italia invece purtroppo anche l'impresa privata ha tagliato e ha chiuso i cordoni della borsa nel novantaquattro aveva avuto un meno sette per cento di quota da parte dell'impresa privata i ricercatori da quote ricercatori negli nell'impresa settore privato nel
Del novantaquattro erano dal trentasette per cento rispetto ad un quarantacinque per cento della Francia e da un settantadue per cento gli Stati Uniti
E anche la stesa poco la quota di spesa mentre invece ne negli altri paesi come il Giappone o o la Germania Germania sessanta per cento in Giappone a settantatré per cento in Italia la quota di spesa
Del del da parte dell'impresa e meno del cinquanta per cento
Quindi diciamo questo che ha si può riflettere intubata se gli indicatori che non sono qui a citare indicatori bibliometrici intorno etici e così via come scarsa produttività tecnologica
E da perché ci troviamo in quel in questa situazione perché ci troviamo a situazioni in cui da parte sia politica sia da parte anche delle dell'impresa c'è scarsa scarsa concentrazione sul di finanziamenti e il sostegno alla ricerca industriale innovazione
Certamente la classe politica italiana non ha mai brillato per cultura industriale dall'Unità d'Italia ad oggi la classe politica tendenzialmente è stata ostile alla cultura scientifica e tecnologica
Se Quintino Sella cattivi chiedeva ideale universale per arrivare a Roma lui rispondeva quello della scienza certamente i suoi epigoni non hanno
Percorso lo stesso terreno né dal dopoguerra ad oggi noi vediamo che i ministeri della ricerca sono sempre stati considerati ministeri
Peggio che di terza categoria dove andavano i personaggi politici diciamo che non riuscivo a trovare una sistemazione in altri qui ministeri più prestigiose a parte sempre ripeto la parentesi del ministero Ruberti dove abbiamo visto invece un ministero funzione che incominciava a dimostrare di cosa voleva dire fare politica scientifica e tecnologica
Chiaramente con ministeri del genere la politica scientifica e tecnologica che si è fatta in Italia è stata chiaramente di basso profilo
E perché si è fatto diciamo c'è stata questa scelta di non sposare e di non promuovere la ricerca la polizia ricerca perché chiaramente la ricerca è una merce di scambio nel mercato dalla politica a bassissimo valore aggiunto
La ricerca l'innovazione e una merce che e poco labor intensive e
Punto perché poco la più intensi produce pochi voti IVA i suoi risultati insomma medio-lungo periodo
Chiaramente sono molti altri settori dove ci sono molti più voti e ci sono molte insomma otto più ricchi e quindi molto più attraenti per quanto riguarda il mondo politico
C'è poi un problema da aggiungere di carattere istituzionale chiaramente le logiche di governi che duravano sola come media un anno che quindi avevano corto che spirò e le le cui logiche o di breve termine
Non si sposano con le logiche a medio lungo termine della ricerca e quindi vertere fare una politica ricerca che abbia una sua validità anche qui si pone il problema istituzionale della stabilità dei governi
Da parte degli imprenditori
Anche diciamo possiamo dire nel in questo dal dopoguerra a oggi no non abbiamo visto un grande interesse per quello che sono i temi della ricerca dell'innovazione chiaramente la colpa possiamo dire non è tipicamente delle per degli imprenditori perché possono esso poco preparati vuole ma ed è il contesto in cui anche si trovano ed incentivi in cui hanno per potere opera in un modo piuttosto che un altro ad in modo di scetticismo
Probabilmente capitato a molti di voi parlando imprenditori di scoprì appunto questo scetticismo nei confronti della ricerca e ed è e la preferenza a assemblare innovazioni prodotte altrove o al limite a fare innovazione di processo
E un pochettino diciamo la
Corrispondenza a a quella classificazione che si usa nell'economia dell'innovazione fra appunto industrie sai spesi e industria invece che sono più orientate la domanda che si chiama che si definisco punto Production intensi saprai oriented in Italia si tende a dire
Noi siamo soprattutto aziende che non hanno bisogno della spinta tecnologica ma abbiamo più diciamo più orientate ai setti atti dalla domanda del mercato
Ecco de de ragioni storiche di quel di questo tipo di
Posizione non illustro
Oggi
Se se sono presenti tanti documenti certamente che il il passaggio epocale lo sia all'inizio di questo secolo quando
Si passa da un modello di impresa con in Europa dell'impresa senza laboratori di ricerca
Con scarse esigenze di innovazione si passa con la scoperta la storia della struttura e quindi lancio della chimica organica in Germania e in Gran Bretagna si passa appunto
All'impresa assai spesi in l'Italia non riuscite ad agganciarsi a questo cambiamento di modello dell'impresa
E le rare eccezioni che sono uscite invece a seguire questo tipo di modello come la Montecatini
A ha dato i risultati che sappiamo tutti a partire dalla
Idolo generazione su base ettolitri Catinat riscoperte successive perché punto sì uso un tipo di modello suspense ma è e fu una rara eccezione
Il la maggior parte di impresa non ebbe questo tipo di posizionamento e di cambiamento la difesa classica da parte imprenditori e quello di Moro e anche del mondo politico quello di mostrare i dati di crescita economica nel nostro Paese
La il tessuto di imprese piccole medie con scarsa incidenza innovative e di dire noi siamo in Italia è fatta in questo modo
A un certo punto dimostriamo che e l'Italia deve essere fatta in un altro modo il punto di vista della struttura economica
Il problema
Che di fronte a queste obiezioni che potevano funzionare qualche anno fa
Ci rendiamo conto come adesso queste obiezioni non vengano più adesso il il modello orientato alla domanda e non sostenuto dalla ricerca scientifica e tecnologica non regge più e va a cozzare contro le nuove regole che vengono
Posta in maniera dura in maniera ineliminabile dalla globalizzazione queste regole chiaramente cambiano completamente il tipo di
Posizionamento che c'ha la ricerca rispetto alla produzione facciamo l'esempio proprio semplice l'industria dell'imballaggio illustre imballaggio in USA imballaggio e una delle poche industrie che e italiane che ha la leadership internazionale e mondiale
L'industria di imballaggio e molto portate sia dal punto di vista economico se anche dal punto di vista occupazionale
In questi anni è passata dalle tecnologie come aggiunge dice di ceramica metalliche di vetro al la plastica
A metà della produzione che sono sui duecento miliardi esportata all'estero bene anche negli USA l'imballaggio questo momento e sotto il rischio di non avere più la sua capacità concorrenziale per appunto il sorge di imprese analoghe nei Paesi che di sviluppo se vuole reggere la sfida globale dea anche l'industria dell'imballaggio
Fare ricerca porta e cercare di ricercare in modo da produrre innovazione con nuovi polimeri speciali che siano biodegradabili o che porti a valore aggiunto alle merci e quindi anche negli USA come questa ci
Rendiamo conto
Cioè gli hanno conto come abbia problemi ricerche sviluppo
Quindi
Quindi la divisione fra settori di che anno di industria che ha bisogno di ricerca scrittrice che sto erano scritti ricerca non regge più quello è andato appunto da cui parte questo rapporto
Questo rapporto parte da da questo dato sostiene che anche settori come alimentare tessile con le la ricerca biotecnologica hanno sempre più bisogno di a dire una contiguità con il mondo della ricerca pubblica
E parte presunta al premessa che noi in questo momento siamo di fronte al fenomeno importantissimo della scientifica azione della tecnologia cioè per produrre tecnologia ci sarebbe si sarà sempre più bisogno di elementi di conoscenza e di ricerca scientifica
E quindi scientifico se la tecnologia che cozza contro il la filosofia e l'Adagio tipico dell'impresa italiana bravura nell'uso innovativo di tecnologia e non sviluppo di tecnologie innovative
Sì invece bisogno adesso di sviluppo di tecnologie innovative
Quindi il rapporto parte da questo presupposto sceglie di fare una nasce sceglie di fare un modello di elabora un modello differente dai le analisi precedenti che erano analisi per settore perché sceglie di fare
Di proporre un modello di politica tecnologica differente dall'analisi settore poi lo spiegherà meglio campi cardio novità come abbiamo strutturato un rapporto perché cioè diamo conto benissimo e la e la e la cosa l'abbiamo capita anche diciamo discutendo con
Lei membri del sette nove giri Agency giapponese che ormai non si può più parlare per capire il futuro dell'ingiusta otto morbidi Istica di quelle che sono le tecnologie guardando automobile
Ma si può capire il futuro del gusto automobilistica le dell'innovazione guardando il futuro della microelettronica dei micro sistemi dei materiali delle tecnologie di produzione e gestione in quel modo riusciamo a capire molto di più nel futuro che indusse automobilistica
Per tutti i settori ormai è un sole sono obsolete anali soltanto settoriali le analisi importanti che hanno fatto analizzato i maggiori Paesi dell'OCSE Stati Uniti Giappone in testa ma anche Germania Gran Bretagna e Francia sono analisi appunto basate sulle priorità delle tecnologie critiche pulita delle tecnologie critiche perché anche in quei Paesi anche del Giappone anche negli Stati Uniti
Il dato di fondo è che le risorse anche in quei Paesi non sono sufficienti a coprire tutte le attività di ricerca anche in quei Paesi bisogna fare delle scelte
La sceglie quali che sono le quali sono le aree tecnologiche per il futuro dell'industria dei rispettivi Paesi
Per fare queste scelte chiaramente bisogna chiaramente se avere una metodologia che selezioni le aree che sono strategiche per il futuro sua base tracciato oggettività
Luigi di vita che abbiamo elaborato il nostro rapporto che lo citi vita che sono i criteri oggi diciamo oggettivi degli altri rapporti negli altri paesi OCSE sono in base a due principi fondamentali due categorie fondamentale quelle della attrattività
Cioè in sostanza dell'impatto che ha su un sistema Paese sul sistema produttivo principalmente e della fattibilità c'è sul sulla base delle performances delle risorse sistema scientifico e tecnologico del nostro Paese
Ecco
Vedete vedrete poi dalle diapositive i risultati diciamo sommarie di questo rapporto chiaramente avendo estrapolate le aree tecnologiche del futuro per questo Paese si ci si pone il problema di quale quali strumenti di policy per implementarle cosa facciamo per potere orientarci in questo modo ecco il nostro la nostra posizione è quella che era contenuta nel rapporto che inviamo Giuliano Amato del novantadue gli strumenti non devono essere tanti finanziamenti diretti alle alla ricerca anche se chiaramente non sono da escludere quelli ma bisogna fare in modo che la ricerca di venti attraente per il sistema dell'impresa
E questo lo si può fare soltanto con un sistema bottom-up dal basso di incentivi selettivi economici e fiscali
E gli incentivi che erano stati elaborati e firmati dall'allora presente lirica e adesso prevede consiglio
Romano Prodi e dal ministro della
Onesta ricerca Berlinguer erano principalmente questi fiscalizzazione dei contributi previdenziali del personale di ricerca
Concessioni di crediti d'imposta a fronte delle spese sostenute dall'impresa e per l'attività di ricerche in Terna e per quelle commissionate università ed enti di ricerca
Ampliamento dell'attuale ambito a base di deducibilità delle erogazioni dell'impresa a favore di università Enti di ricerca ed enti riconosciuti
Applicazione dell'Iva negativa sugli acquisti di beni e servizi inerente l'attività di ricerca
Introduzione di adeguati incentivi fiscali per favorire le diverse forme di investimento iniziative di ricerca o ad alto rischio tecnologico effettuate dal sistema finanziario
Le pensiamo che queste misure che sono già adottati in altri Paesi che hanno già dimostrato di dare i lati positivi e che non capiamo perché questi governi non riescono a prende in considerazione
Queste misure insieme a misure di motivazione incentivazione anche economica dei ricercatori pubblici ad interagire col settore
Privato
Siano gli strumenti di policy principale in sé ma anche la postura infrastrutture le altre cose in modo principalmente diciamo la filosofia Cuesta per fare in modo che un certo tipo di politica si della scienza da tegole e si rivolga verso quelle aree strategiche individuate dall'attuale rapporto
E pensiamo noi che da questo convergenza delle due nazionalità dell'imprenditore ed era ricercatore pubblico nella direzione delle priorità
Selezionate e che noi poniamo al Governo come base premessa conoscitiva per la sua politica pensiamo che forse c'è qualche possibilità
Di uscire a superare non dico il comma dell'attuale ricerca ma diciamo la Sindone Pallica dell'attuale ricerca italiana per raccogliere la sfida e sostenere la sfida della globalizzazione
Però interrogativo che io mi pongo è ma la nostra classe politica ne è cosciente
Ringraziamo Riccardo viale per averci illustrato motivazioni nel senso della ricerca d'importanza chitarra insomma appunto in una economia globalizzata aglio
Dare la parola essa Claudio Roveda che mostra la struttura del della ricerca Styles
Sì grazie
Io vorrei richiamare brevemente alcuni sintetizzare alcuni degli elementi riguardo le motivazioni Ciamician ridotto
A fare lo studio quindi pietire che mi ha inteso perseguire e quindi hanno condizionato anche il metodo di lavoro che più ama seguito
Come ha detto ha ricordato recentemente adesso viale cioè il modo di fare innovazione tecnologica nei sistemi industriali avanzati e cambiato radicalmente rispetto al passato
Ci sono nuovi diciamo nuovi processi che legano la ricerca all'innovazione tecnologica
L'incremento del numero di alternative disponibili di incertezze che si accompagna e le alternative stesse e quindi il rischio l'entità delle risorse finanziarie crescente hanno determinato diciamo nuovi modelli a livello sia di singole imprese sia di sistemi industriali nel suo complesso
Vogliamo qui soltanto ricordare alcuni di elementi caratteristici di questi modelli e sono anzitutto selettività iniziative dei programmi
Integrazione delle risorse e delle competenze con altre imprese anche con imprese concorrenti
Un fortissimo collegamento e collaborazione con la ricerca di base è una strategicità di orientamenti di guardando al futuro anche a medio lungo termine non è più consentito soltanto guardare al futuro permettermi questo ha prodotto ha comportato ha indotto quindi anche nuove modalità di intervento da parte dell'operatore pubblico pubblico per fare politica della ricerca e dell'innovazione abbandonando le tradizionali strutture di incentivi di assegnazione delle risorse fatti nel passato
E quindi
Poi se questa è la premessa è che si congiunge alla premessa del riconoscimento che però è un dato
Di fondo che de secondo noi secondo dagli anche tutti i ricercatori che hanno partecipato all'elaborazione di questo rapporto
Nei programmi economici del Paese dei programmi di sviluppo economico industriale e la ricerca scientifica e e tecnologiche deve mantenere un ruolo fondamentale se si vuole veramente rimonte mantenersi agganciati come Paesi al complesso dei Paesi industrialmente per queste sono un po'le premesse le premesse di fondo come metodo di lavoro cosa abbiamo voluto fare abbiamo voluto
Fo utilizzare d'insieme delle competenze delle valutazioni
Delle delle condizioni che sono presenti informa strutturato anche non strutturata all'interno del computer la comunità scientifica nazionale ce n'è ricercatori pubblici dell'università e delle imprese dell'impresa industriale
Questo sia per assicurare al nostro rapporto una pian piano fase conoscitiva possibile per assicurare ai suoi risultati attendibilità e nello stesso tempo attraverso anche il metodo di discussione di che metto tutti eletti col di una dice ai DS a risultare limita polarizzazioni dalla difesa di interessi particolaristici da tutela di posizioni precostituite
Tra l'altro questo metodo di lavoro basato appunto sulla consultazione del diciamo della più ampia rappresentanza possibile più qualificata possibile rappresentanza del mondo della ricerca pubblica e della ricerca dell'industriale
Ha consentito di anche evitare
I rischi di un chiamo possiamo chiamarli di un dirigismo tecnologico le ipotesi che sono state formulate per quanto riguarda le possibili scelte di sviluppo tecnico-scientifico del Paese non sono derivate appunto dalla chiuso elaborazione di un ristretto numero di esperti ma dalla consultazione dal basso di tutta la comunità o meno della parte più significativa della comunità
Scientifica nazionale
E questo fra l'altro e quindi è stato anche significativo al di là diciamo dei risultati specifici che rapporto ha prodotto e quello di aver avviato un processo di riflessione che coinvolge tutta la comunità scientifica nazionale su quello che il futuro scientifico e tecnologico del nostro Paese
Una riflessione che a un significato in se stesso in qualche modo costituisce propria come contrapposta al metodo del dirigismo tecnologico calato dall'alto di avviare un processo chiamo così di democratizzazione nella formulazione delle grandi scelte di politica scientifica e tecnologica del nostro Paese
Anche perché questo diciamo questo la validità di questo processo risulta che dal fatto che ci attendiamo che non serva soltanto agli organi di governo per formulare le proprie scelte di politica in materia di ricerca e di innovazione ma ci auguriamo che essa posso servirà anche una pluralità di altre componenti della società a diversi livelli che consentono quindi di interiorizzare questi risultati prodotti e di utilizzare le loro attività pensiamo agli operatori finanziari agli studiosi di problemi dell'innovazione alle imprese di ogni dimensione che trovano nel quadro di elementi conoscitivi
Fattuale forniti dal rapporto di elementi validi per formulare le loro scelte che non sono né ci sono anche le scelte strategico nei loro completi nel loro ambiente specifico come cosa ha voluto fornire il rapporto ha voluto fornire il quadro
Valutativo dell'insieme delle tecnologie emergenti che risultano di potenziale interesse per lo sviluppo del sistema tecnico scientifico e industriale nazionale è un insieme di valutazione
Con un metodo scientificamente fondate e quindi dotato di affidabilità e di qualità per quanto riguarda solo quegli elementi che caratterizzano la la criticità è la priorità di queste di queste linee tecnologiche che rappresentano diciamo le esigenze del sistema industriale per mantenersi competitiva scali internazionali
Questo diciamo e era l'obiettivo è l'obiettivo complessivo che ci siamo che siamo proposti
Al differenza di altri tipi di elaborazioni abbiamo voluto assicurare a questo dito a questo sistema insieme di elaborazioni una metodologia scientificamente fondata
Nonostante che si faccia riferimento
Sud elementi di tipo sostanzialmente qualitativo perché si sono le previsioni del futuro e che nascono quindi da conoscenze non formalizzate che stanno all'interno non formalizzate che sta all'interno dei ricercatori la metodologia c'è sicut ci ha consentito di integrare queste valutazioni soggettive in uno schema ideologico fondato e che quindi ci dà affidabilità e qualità ai nostri esulta
Naturalmente nel formulare il il metodo di lavoro non abbiamo calato sul nulla abbiamo avuto alle spalle molteplici esperienze di simili
Studi di anticipazione previsione tecnologica che sono stati avviati gli altri paesi industrializzati quindi cito solo alcuni per fare anche evidenziare alcuni elementi che caratterizzano il nostro studio
Negli Stati Uniti l'Executive Office del Presidente
A stimola ha realizzato un ufficio per del National critical technology il quale ogni due anni l'ultimo rapporto e novantacinque emette appunto produce il rapporto sulle National critical Technologies
In Germania il Ministero della ricerca del federale della ricerca della tecnologia nel novantatré ha commissionato l'esecuzione di uno studio le tecnologie alla soglia dell'anno due mila
Il governo il ministro dell'industria francese nel novantacinque ha prodotto elaborato in rapporto alle cento tecnologie chiave per l'industria francese all'orizzonte del due mila
Il ministro il ministero dell'industria inglese a valle del rapporto bianco sul del Libro bianco sul ricerca ha elaborato il programma Forsythe Programme
Proprio stupa Arturo sci perché è stato compiuto che è stato completato nell'anno novanta alla fine l'hanno novanta
Questo è più altri Paesi dalla Corea del Sud e alle urlante che hanno elaborato le linee di studi molto più settoriale otto di questi studi si caratterizzano sul fatto di
Creare un può produrre un quadro complessivo delle tecnologie critiche per lo sviluppo del Paese visto nella sua globalità nella sua complessa articolazione
Naturalmente il le metodologie utilizzate da questi studi sono servite da riferimento anche per la impostazione del nostro studio e qui voglio ricordare che l'ente tutti gli altri
Soggetti che hanno promosso gli studi sono i ministeri dell'industria
Il Ministero della ricerca l'ufficio del presidente degli Stati Uniti
Nel caso dell'Italia è stata la fondazione privata la Fondazione Rosselli
Che autonomamente e dico qui come supporto di larga parte delle più significative rappresentanze del mondo industriale del mondo della ricerca si è fatto promotore pro fornire al Paese e agli organi di governo quello studio che gli stessi organi di governo in altri Paesi hanno detto tutto
Spontaneamente di dover produrre ai fini della loro delle loro decisioni
Naturalmente la metodologia è stata pur risentendo rimodellando su quale di questi altri studi è stata tarata su quelle che erano le specifiche caratteristiche e obiettivi dello studio dove intrapreso e anche tenendo conto delle caratteristiche del sistema industriale del sistema tecnico scientifico del nostro Paese
Questo vale soprattutto per la definizione di quello che era l'universo delle tecnologie emergenti da studia da analizzare
Complessivamente diciamo il
Lo studio ha voluto dare una risposta a questi due quesiti quali sono le tecnologie all'interno dell'universo appunto delle tecnologie emergenti qui ricordiamo
Piccola notazione ci metodologica non ritenuto di abbiamo considerato tecnologie emergenti
Quelle tecnologie per i quali lo Stato della ricerca scientifica asse costituito sufficienti progressi alloggi per ritenere un'elevata probabilità di successo per quanto riguarda la loro traduzione
Sul piano industriale
In un intervallo di tempo di dieci anni questa era una definizione di tecnologie merce
Quindi il primo passo
Di
Del nostro studio è stato di finire
Qual è l'insieme delle tecnologie emergenti che sono di potenziale interesse per il sistema industriale italiano la seconda domanda
Quali di queste te perché queste tecnologie sono interessanti per il sistema industriale italiano per i superospiti vedi medio lungo termine e della nozione che gli aveva ricordato dell'attrattività di queste tecnologie per indusse tagliare e seconde
Fondamentale importanza
Quale di queste tecnologie sono fattibili con le risorse le competenze
Le capacità e le infrastrutture di ricerca pubblica e industriale che il Paese ha a disposizione
E questa era l'opzione della fattibilità abbiamo voluto costruire apre degli scenari i fantastici proiezioni delle aspirazioni soddisfatte o meno dei ricercatori mi ha voluto dare degli elementi di fondamento
Per per rendere questo il per far capire se questo scenario era fattibile persino
Allora le le fase con cui siamo ci siamo mossi sono anzitutto e la selezione dell'universo delle tecniche all'interno dell'universo delle tecnologie emergenti
Identificati la scala mondiale di quelle che erano interessanti per potenzialmente interessanti per la situazione italiana l'universo di questo tecnologie ci è stato fornito da una collaborazione consente rafforzativo policy da sta deve l'open degli Stati dell'MIT in USA da qui ci ha fornito la tassonomia generale da qui i lavori cavato il quelle che erano le tecnologie che ero potenzialmente interessanti per l'industria italiana
Successivamente
Abbiamo
Definito una serie di indicatori
Abbiamo tradotto meno le nozioni di attrattività e fattibilità in un insieme di indicatori quali-quantitativi in maniera da scendere dalla civiltà del concetto me tradurre un insieme di fattori misurabili sostanze mito comunque misurabile anche sul piano ricche sul piano qualitativo e terzo abbiamo una volta definito il complesso di indicatori abbiamo anche valutato quali valori assumessero questi indicatori rispetto alla diciamo al compenso trittico oggi ore per dare anche un'idea del modo della mole di lavoro che abbiamo svolto io pregherei di di proiettare la prima di positiva che ci dà la lista
Delle
Un po'di
Abbassamento
No
Questa è la lista delle tecnologie che sono stata aggregate
Sette famiglie tecnologiche
Allora volte suddivisa in che purtroppo in cinquantasette
In sei sette aree tecnologiche sonoro volte suddivisi in cinquantasette
Famiglie tecnologiche a sua volta poi il livello di analisi qui purtroppo non potevamo rappresentino potevamo rappresentava è stato ulteriormente suddiviso disaggregato ci ciascuna tre famiglie in dando origine a duecentotrentatré componenti tecnologiche
E questi sono gli elementi che i su cui si è articolato il nostro il nostro lavoro quindi è stato un lavoro per grandi aggregati ma Hardwick recuperato valutazioni sui grandi aggregati particolare si molto molto molto puntuale ma anche i tuoi interessi interessante notare che nelle famiglie tecnologie che abbiamo selezionato alcune prego rispondono a quella che l'adozione diciamo così più tradizionale di tecnologia i materiali e le tecnologie dell'informazione e precisione c'è un'acqua abbiamo voluto però introdurre una se tirare tecnologica legata e sostanzialmente alle scienze varie licenze sociale cioè le tecnologie di produzione gestione perché perché passo chiaro evidente dall'esperienza in tutti i Paesi industrialmente avanzati ma anche dal nostro
Che per essere competitivi sul piano industriale non essendoci se non è sufficiente disporre di input scientifici avanzati occorre che l'impresa sa ai sappiano utilizzino quindi delle metodologie e delle tecnologie fu Cinti finalmente fondate per organizzare le proprie strutture le risorse umane i processi gestionali per trasformare questi risultati tecnico-scientifici infatti industriali e commerciali e il più possibile rapidamente ed efficacemente
E quindi tutelare diciamo delle tecnologie queste particolari tecnologie software che deriva dalle dalle tecnico dalle scienze umane e sociali tua esulta fondamentale per il processo d'innovazione tecnologica
Come abbiamo a questo punto opportuno richiamare il discorso dalla metodologia di lavoro cioè per fare le difficile valutazione siamo ricorsi alla costituzione di per ciascuna aree di tecnologie di un gruppo di esperti di un gruppo di esperti che sono stati
Presi diciamo selezionati
Dal mondo della ricerca pubblica di Enti pubblici di ricerca e di università ed alla ricerca dell'impresa sulla base di un principio fondamentale il principio della loro eccellenza scientifica dalla loro qualificazione competenza e non della loro rappresentanza istituzionale
Non ci siamo rivolti ai presidenti degli enti io dico ci siamo rivolti agli e Sperti anche se poi è risultata posteriore che esisteva da qui incidenza tra rappresentante istituzionale competenza però il criterio è stato quello di avere il più ampio insieme possibile di persone qualificate nelle diverse aree tecnologiche
E complessivamente sono stati mobilitati in prima persona direttamente sul nell'elaborazione del rapporto oltre un centinaio dispersi variamente distribuiti nelle varia
Della seconda la seconda già positiva
Lo faccio presente a titolo di cronaca per anche per da qui sonore che ricorda rappresentati tutti gli e Sperti ogni gruppo di liberare tecnologica avevo un coordinatore in certi casi più di un coordinatore data la complessità dei ad esempio di materiale avanzate data la complessità dei
Gira la l'altra
C'è una
Allora niente passa
Allora
Questi diciamo come vedete a me che avevo rappresentavano tutte le diverse componenti del mondo del mondo industriale il rapporto di lavoro è stato i lavori in gruppi
Per tutta la sera e soprattutto di confronto Varese di confronto di posizioni elaborazione di soprattutto delle valutazioni complessive
Ha chiamato da un lavoro di carattere di carattere individuale sottoposto mia vicina immigrato finalizzato ad elaborare tutta quella documentazione di supporto che rendeva quelle rendeva affidabili
Ed accettabili conclusioni delle valutazioni compiute conclusive che venivano poste
E quindi è stato un lavoro piuttosto complesso
Sul piano organizzativo sul piano di calare la metodologia generale farla diventare al interiorizzare in tutti i componenti di mezzi di lavoro e di questo credo vada
Dato riconosciuto l'ampio merito dello sforzo fatto da Sergio Campo Dell'Orto nel tenere in piedi tutta questa macchina organizzativa e che è stata estremamente complesse defaticante perché potete immaginare che il lavoro è stato un lavoro che ha portato spesso al posizioni dialettiche nel soprattutto nella Bologna degli addetti a definire le valutazioni complessive e soprattutto era dove ci sa di far calare lo schema metodologico che abbiamo definito per tutta la ricerca nel lavoro di ogni singolo componente
Cercando di evitare perdite ripetere inquilini dei processi passati di di fornire il materiale che era comunque disponibili bisognava in qualche modo invece in farlo decadere nello schema
Dalle predisposta
Successivamente alla definizione dell'insieme delle tecnologie abbiamo per ciascuna delle tipologie previste prima definiti quali erano diciamo i suoi confini
Quali era diciamo anche la posizione della tecnologia alloggi nel suo stato nel suo ciclo di vita ci abbiamo ipotizzato un ciclo di vita di una tecnologia che parta sia pure con la traiettoria non lineare ma che presenta ovviamente dei loop e degli del lutto con dei feedback dalla fase della ricerca fondamentale a quella della prima
Della prima come celebrazione ebbene delle tecnologie che avevo ricordato prima le duecentotrentatré componenti
Abbiamo avuto che il bene e il trentasette per cento C ottantasei di queste si trovava in una fase molti incipiente ricerca fondamentale o ricerca applicata questo dava idea de veramente che era uno scenario tecnologico orientato fortemente orientato al futuro
E altro elemento significativo che sono il ventidue che per il ventidue per cento di queste tecnologie emergenti non si ipotizzava il raggiungimento di una fase di prima commercializzazione alla fine del decennio
Danno ipotizzato come luoghi intervallo temporale di analisi delle analisi cominciano nel due mila quattro nel mille novecentonovantaquattro l'intervallo e nel due mila quattro
Quindi soltanto a Mussolini del venti in queste tecnologie di queste duecentotrentaquattro il ventidue per cento non avrebbe raggiunto la fase della prima commercializzazione all'anno due mila paccheri Davide che sta modernamente guardando nel medio e nel lungo termine e in una prospettiva futura
Abbiamo poi per ciascuna di queste di tecnologie
Definito qual era la posizione concorrenziale della ricerca della ricerca italiana per stabilire qual era la posizione nei confronti dei nostri sistemi te che degli dei sistemi tecnico-scientifici nostri concorrenti
Esaurita questa prima fase contestualmente abbiamo tradotto appunto l'emozione di attrattività e di fattibilità in un insieme di indicatori qui vi sono stati individuati ed elencati gli indicatori per quanto riguarda l'attrattività che sono il centrati attorno a tre grandi diciamo questioni
Appunto i problemi fondamentali esigenze fondamentali del Paese evidente citate la saliti salto dunque la salute e l'occupazione
La differenziazione del sistema industriale piuttosto che nel progresso culturale e sociale un secondo blocco invece riguardando specificamente l'impatto di queste tecnologie
Sul sistema produttivo nazionale
E un terzo insieme di indicatori che teneva conto diciamo della rilevanza intrinseca di ciascuno tecnologia in particolare per quanto riguarda l'aspetto di natura
Pervasiva o di natura di tecnologie generale
In effetti gran parte di tutte le tecnologie delle esaminate abbiamo la caratteristiche di essere appunto tecnologie pervasivi e quindi
O comunque tecnologie facili tanti a seconda della della tassonomia e che si addotti cioè di filologia che comunque avendo ripercussioni sull'altra gamba di tecnologia sull'altra gamba di possibili settore applicati e quindi questo senso di partiti si prestano particolarmente interessanti per gli sviluppi industriale
Il secondo elemento che c'ha condotto di aggiunge siccome il passo è stato la definizione di criteri di fattibilità
Centrati sostanzialmente una serie di indicatori centrati strettamente attorno a questi eventi il livello e le performances della ricerca pubblica il livello e le performances della ricerca industriale e le possibilità di cooperazione internazionale
Fate questo diciamo definiti questi indicatori il ai gruppi di lavoro è stato chiesto di fornire tutti gli elementi qualitativi e quantitativi per definire quali valori questi indicatori assumessero per tutte le famiglie tecnologiche all'interno delle aree tenuto conto però anche della suddivisione di cui ciascuna famiglia tecnologiche le sue componenti
I risultati tutte queste analisi
Possono essere sintetizzati sotto forma di matrice abbiamo deciso di ricorrere per Chavez sintetizzare risultati di cruciale ad una tecnica di punteggio qui abbiamo dato l'esempio della matrice nel campo dell'area dei materiali avanzati in cui per tutti gli indicatori di fattibilità in questo caso e per tutte le famiglie tecnologiche è stata individuata con il sulla tecnica tra i livelli cioè un punteggio alto medio basso qual era il valore che l'indicatore
Con l'operazione è condivisa da tutti i partecipanti ai gruppi dispetti data no per quella particolare combinazione indicatore tecnologia
E in questo senso diciamo l'insieme di queste matrici rappresenta la sintesi delle sintesi del risultato dei risultati di questo rapporto
Qui
Mi preme anche ricordare che appunto il rapporto è la sintesi di un lavoro documentare che sta alle spalle e che non ha potuto trovare ovviamente spazio in un in un rapporto che potesse esser circolato ma esiste tutto un lavoro a monte
A di a monte di più di queste di queste valutazioni che
è un patrimonio che comunque a disposizione che potrà essere il di reso disponibile appunto per ulteriori approfondimenti le specificazioni che si possono rende necessario
è chiaro che a questo punto la lettura dei risultati del rapporto come si poté si può facilmente capire
E una lettura secondo questi astri delle delle tecnologie risulta praticamente impossibile c'è anche perché il la validità del rapporto sta proprio nella l'insieme particolareggiata di questi valutazioni di queste indicazioni questi elementi fattuale che sono messi a disposizione e quindi soltanto una minuziosa integrale lettura del rapporto ci consente consentirà soprattutto da agli organi di governo di formulare delle le loro scelte le loro valutazioni pro possiamo tentare comunque
Di riprendere il filo del discorso e fare un'analisi un po'più per a re per interrare per componente famiglie tecnologiche ma sottrazioni che considerando questi insieme delle tecnologie emergenti come un fatto unitario fondo se noi guardiamo questi insieme di tecnologie queste possono definirsi il futuro tecnologico potenziale del nostro Paese
Questo insomma è lo scenario che nei prossimi dieci anni nel nostro Paese di fronte guardando al quadro internazionale
A questo punto ci si può chiedere ma rispetto a questo quadro
Questo quadro anzitutto e veramente interessante attraente nel nostro termine né per il sistema ci industriale nazionale e perché è interessante
E che come si sta attrezzando il nostro Paese per il perseguimento di questo futuro ci futuro deve tecnologico potenziale
Stabili quali risorse quali programmi iniziative sta dedicando a per raggiungimento di questi degli obiettivi che questo scenario tecnologico comporta allora abbiamo in questo punto io li prendo e preso tra gli indicatori di attrattività due che ci appaiono
Significativi per quanto riguarda la diciamo le particolare
Situazione del nostro Paese e cioè abbiamo voluto valutare l'impatto che le diverse famiglie tecnologica ecco corrispondono alle diverse linee di ciascuna famiglia hanno sulla crescita dell'occupazione e abbiamo trasferito da
La mette la metodologia di punteggi l'ecologia con dei pallini uno corrispondere un impatto basso due all'impatto medio tre ha un impatto elevato
E si vede che complessivamente l'insieme delle tecnologie del futuro che
Un sistema e sulla crescita dell'occupazione
Con la ovviamente forte differenziazione tra i settori anche all'interno di indici di ciascun dice delle aree tecnologiche all'interno di ciascuna tecnologica a livello di singola famiglia
Ma anche per nell'interpretare questi risultati bisogna tener presente anche del fatto che molte di queste tecnologie dobbiamo ricordate non arriveranno addirittura fase di commercializzazione nel prossimo decennio e quindi è chiaro che gli impatti che si possono dare in tempi di creazione di nuove attività industriali ed attività produttive tutte queste tecnologie risulta bassa poi il potenziale risulta sicuramente versante cioè si presentano come un ponte di dato di sviluppo della dell'occupazione del nostro Paese
La seconda linea che abbiamo voluto guardare guardava il complesso delle per congelare dell'impatto sulla competitività e qui i risultati sono ancora più evidenti più eclatanti cioè non lo spostamento diciamo l'impatto che le varie tecnologie hanno le varie famiglie tecnologiche del diverse aree hanno sull'oggi l'impatto della competente internazionale delle nostre industrie è mediamente elevato
Ci sono delle punte che i rischi per quanto riguarda le tecnologie avanzate per l'informazione o per le tecnologie del software che raggiunge i massimi valori per tutte le famiglie tecnologica sono quelle di maggiore ovviamente
Significatività però anche gli altri settori presentano tutti i valori che sono necessarie nettamente al di sotto della media l'unica eccezione le risulta ancora il settore delle biotecnologie pari a un conto per i motivi visti precedentemente c'è dei dell'incertezza riguarda tempi modalità dello sviluppo di molte di queste tecnologie che possono essere dedicata all'interno di questa quindi complessivamente possiamo dire che lo scenario tecnologico potenziale del nostro Paese si presenta attraente per risolvere alcune delle grandi questioni nazionali del nostro paese come appunto l'occupazione e la crescita della della competitività del nostro sistema industriale
Abbiamo poi han cercato di guardare sì ma siccome ci stiamo
Il nostro Paese si sta attrezzando rispettare il raggiungere questo scenario che abbiamo quindi prendo l'uso alcuni indicatori di fattibilità in particolare i livelli ad esempio di spesa in ricerca e sviluppo e qui cominciano le dolenti note
Come vedete soprattutto se per la ricerca pubblica la ricerca pubblica l'Inter la valutazione data da
Connotazione condivisa accettatore pubblici deve cercatori industriale che il livello di spesa per la ricerca pubblica lei tutte queste famiglie di tecnologie emergenti risulta nettamente passa la ricerca industriale non ha in genere delle performance molto brillanti si avvicini molti casi sui valori medi ma è sicuramente dei questo elemento significativo
Più avanzata sul piano dell'approccio strategico dell'impegno di quanto dura non faccia la ricerca da ricerche pubblica
E questo è il poi il fatto che il più importante che sistematicamente in quasi tutte le tecnologie le famiglie tecnologiche il livello di spesa per la ricerca pubblica è inferiore a quello della ricerca dell'impresa
Quindi questo significa se guardiamo alla luce di quelle che erano state le per già ricordate
Caratteristiche che l'innovazione tecnologica oggi del futuro sta subendo cioè di essere sempre più dipendente Biotecnologie dell'industria da una base scientifica
Ci fa capire che il il nostro la competitività del nostro sistema industriale al di là dei limiti intrinseci che può avere livelli di spesa per la ricerca industriale sono penalizzati dall'assenza di una base scientifica che gli alimenti riso stecca
Questo procede questo è questa carenza questa divergenza tra ricerca pubblica in ricerca industriale risulta ulteriormente aggravata se guardiamo secondo elemento tratto da e gli indicatori di fattibilità cioè il trasferimento tecnologico sulla ricerca pubblica e d'innovazione tecnologica anche qui le valutazioni dei ricercatori ci danno un quadro attestato sui valori medio bassi
Soltanto nella rete di consistenti raggiungiamo pienamente dei valori medi ma il tenente il il il trasferimento si si attesta su valori bassi e quindi i livelli già poco rilevanti livelli di spesa pubblica in questi settori queste tecnologie emergenti hanno difficoltà ad essere trasferite sul tiro mentalità dal dare ad alimentare i processi di innovazione tecnologica dell'industria
Il quadro risulta diciamo confermato negli aspetti critici segnano guardare anche l'entità dello stock dei ricercatori cioè l'entità del capitale umano impiegate ricerche anche qui troviamo una se la anche la situazione è leggermente migliore rispetto a quella della livelli di speso cioè lo Stoccarda sito sale del numero di ricercatori migliore
Tuttavia abbiamo che nettamente inadeguata nel campo della ricerca pubblica ed è sicuramente inferiore a quella della ricerca industriale che in molti casi si attesta accuso di valori detenuti sostanzialmente soddisfacente
Quindi le risorse umane nella città recita perché all'inizio si sono ulteriormente deteriorata del tempo in poi in Popper rendo il nostro capacità di innovazione
Un elemento significativo da questo punto di vista è però che in qualche modo controbilanciata senso nella valutazione della qualità della competenza dei nostri ricercatori passiamo con la dopo per la competenza dei ricercatori dove qui e dalla qualità delle ricerche in corso troviamo che il quadro
E non penso che questi sia stata una forma di autoesaltazione dei partecipante dei gruppi di lavoro presumo che anche questo caso siano mantenuti obiettivi le le valutazioni sono sicuramente positive
Superiori alla media ordinate medio-alto Conde punte di eccellenza in molte famiglie tecnologiche versiamo alle diciamo a adeguati ai maggiori livelli internazionali Fini questo elemento importante
Da capire da c'è da tener presente nel formulare politiche di sostegno alla ricerca il quadro complessivo che le risulta quale stiamo a vedere la la slide successive qual è la posizione concorrenziale nazionale e la posizione concreta e non può che risultare sostanzialmente indebolita Nesi se la portiamo rispetto al quadro internazionale
Perché abbiamo bassi livelli di spesa pochi ricercatori l'abbiamo visto in ordine abbiamo sorvolato mal la dotazione di infrastrutture non è sempre pienamente adeguata naturalmente questo per quanto riguarda l'insieme delle tecnologiche di uno stiamo facendo il discorso sul sistema
Allora
Un elemento che comunque interessante prendere in considerazione anche per capire gli atti diciamo gli atteggiamenti dell'impresa e quindi le possibilità di intervento è la valutazione del rischio la tabella successiva
La valutazione del rischio di realizzazione in molte famiglie tecnologica risulta assai elevata e quindi da questa si comprende anche le eventuali c'è un titubante carenze o difficoltà che possono avere la ricerca industriale nel poter perseguire certe linee di sviluppo
Allora questi diciamo e è il quadro che le risulta
Quali tipi di diciamo di sì sì conclusione si possono sottrarre e si possono fare calcoli sentì sinteticamente perché noto che non tocca a noi fare delle conclusioni fra l'altro come vedete noi non abbiamo a differenza di altri tipi di rapporti abbiamo fatto nessuna graduatoria tra le componenti tecnologiche
Fare una graduatoria interni di una Tunioli di una scade gerarchizzazione tra le piccole dare tecnologiche tra le famiglie delle componenti avrebbe significato richiesto che da parte della Fondazione Rosselli fosse assegnato un peso relativo quindi una dotazione di importanza relativa i diversi indicatori
Non era compito questo compito di chi deve decidere per quali proprio per quanto riguarda l'esecuzione la realizzazione delle tecnologie stesse sale ai responsabili dell'impresa e degli enti di ricerca delle del governo stabilire qual è l'onda scalabili importante relativa dei diversi indicatori
L'abbiamo fornito un quadro di elementi di valutazione su cui poi grigio scuro con i propri pesi le proprie misure stabiliva la propria scale di giro di gerarchi e quindi di priorità
Comunque possiamo dire che abbiamo di fronte un futuro certo in futuro tecnologico fatto dal quest'insieme di tecnologie emergenti che si presenta attrattivo per la nostra per lo sviluppo della nostra industria del nostro Paese per alcune delle questioni fondamentali del nostro Paese
Abbiamo un un patrimonio di qualificazioni di ricercatori di programmi di ricerca e su cui noi Cnbc ambito pubblico sia in ambito industriale su cui possiamo contare anche se questo è numericamente limitato e anche se diciamo i livelli di specie sull'ancora inadeguato
E chiaro che nel formulare una qualunque strategia tecnologico dobbiamo ricordare che ancora una volta che non poi non possiamo sicuramente proporzioni sarebbe assolutamente impraticabili ed elitario perseguire tutte le linee tecnologico soldi fuori dalla portata dei grandi Paesi a maggior ragione di un Paese con risorse limitate come
Nei quindi possiamo però abbandonare il campo e Ring ritirarci in una specie di politica dell'inseguimento dell'inseguimento passivo
Dobbiamo sicuramente verificare che dobbiamo attivare una collaborazione con altri sistemi tecnico-scientifici soprattutto a scala europea ma per entrare in un per effettuare delle fettine collaborazioni Ascari internazionale bisogna portare in queste quell'operazione degli elementi degli elementi che sono degli elementi anche di scambio gli elementi Scame che vogliono dire quindi che su alcune linee tecnologiche anche sia pure Dini che il nostro Paese deve necessariamente mantenere delle posizioni di leadership a scali internazionali
E secondariamente anche su quelle linee tecnologiche su cui con le risorse con lo stato attuale delle competenze sappiamo che non potremmo mai competere con i leader mondiali lo dobbiamo mantenere
Una capacità di attiva interiorizzazione dei risultati in maniera da poterle tra rapidamente e ed efficacemente trasformare il nostro innovazione
Non possiamo accettare delle posizioni di passiva subordinazione di sviluppi tecnologici dei leader mondiale ne verrebbe meno la nostra competitività e forse la ragion d'essere stessa del molte delle nostre imprese del nostro sistema industriale
Questi sono gli elementi di base su cui deve innestare una politica una politica nuova che chiediamo ieri si siede di ricercatori che hanno collaborato rapporto richiede agli organi di governo l'appello che è stato sottoscritto da molti dei presenti qui che viene presentato agli organi perno tracce alcune di queste linee di questa nuova politica adesso il conto da questo convegno dice attendiamo una prima in qualche modo impegnativa risposta grazie
Grazie a corretta che ha illustrato la la ricerca l'oggetto della nostra discussione e adesso appunto partire con il dibattito con interventi che orientativamente direi potrebbero stare sui dieci minuti
Darei la parola al presidente dell'ISMEA Nicola Cabibbo per il primo intervento
Allora tutto
Giudizio molto positivo su questo rapporto
Sulla struttura del rapporto di sull'analisi che
Detto questo
Commento negativo Castori non sul rapporto ma sul fatto che questo rapporto come l'altro Dellai inizia frutto di un'iniziativa in fondo privata ricordo come ha ricordato del resto qua Guido Roveda i glutei i grandi rapporti di questo tipo sono stati fatti come elemento del disegno del di una politica di ricerca industriale semplifica correnti dei dei principali Paesi e quindi diciamo il fatto che sia necessario in Italia che la Fondazione Rosselli
Fa prenda queste iniziative che errori è un altro segno situazione negativa in cui verifiche scientifica si trova attualmente
Ora e qua è inutile ripetere tante cose sono ex della sfida pronunciata che non non è più solo ormai sui settori ad alta tecnologia ma anche su quelli a bassa tecnologia in cui solo un'intrusione di Tecnocasa il nuovo l'innovazione di prodotto idee nuove di
Nuovi materiali nuove idee eccetera può
Portare un acconto tutti gli altri due sono fatto in caso di imballaggi insomma
Si sono moltiplicati all'infinito questo questo tipo di commento
E
Volevo dire alcune cose su problema dell'equilibrio tra
L'impegno nella diciamo nella ricerca impegno
La riferisca industriale
Quindi qui è un problema di peso relativo trafficoni programmati si e tra le scelte più o meno mirate
Quindi e c'è anche un un grosso problema in Italia su su cui insistiamo mascherando ovvero il futuro dei lavori boh dei laboratori pubblici
E su questo dire alcune cose
E naturalmente qui io mi presento sì forse devo parlare meglio nello nel microfono
Voglio ricordare uno dei grandi problemi per quanto riguarda la ricerca industriale
E il
Il meccanismo degli incentivi che non funziona bene è stata un meccanismo che
E più o meno discrezionale età tempi non controllabili e quindi è molto essenziale che questo tipo di meccanismo sia sostituito un meccanismo di tipo fiscale ed automatico
Come peraltro avviene in altri Paesi
Per quanto riguarda istituire istituzioni pubbliche come l'Enea
Qua qual è diciamo perché dobbiamo continuare a mantenere e finanziare istituzione pubblica
Dieci sono non se gli argomenti la prima è che occorre assicurare delle condizioni di pari opportunità
Per quanto riguarda specialmente le piccole e medie imprese nelle quali sicuramente non potranno loro
Richieste stabilire dei loro programmi di ricerca
E quindi le linee di tecnologia che sono di interesse per le piccole e medie imprese devono in qualche modo essere curate dallo Stato
Cioè anche in anche in un momento in cui
Riscopriamo un ideale liberale l'idea che la produzione non debba essere regolata dallo Stato però eh più importante dello Stato fornisca una serie di infrastrutture
Nessuno ha dubbi che Defoe perché le le strade ferrovie o cose di questo tipo debbono essere curate dallo Stato la ricerca è una di queste infrastrutture
Poi diciamo un'altra elemento che caratterizza la ricerca i miei grandi istituti di ricerca e la possibilità di Conca entrare una serie di temi in un unico in un in grandi laboratori e questo permette diciamo tutti i vantaggi che vengono dall'interdisciplinarietà queste andiamo a vedere queste tecnologie riportata nero nel libero nel rapporto vediamo in molte di queste sono tecnologie che pesca o da diverse aree aree
Disciplinari quando più uno si è allontanata la ricerca di base verso il suo iter industriale deve che questa confluenza di discipline diverse a determinare il
Quindi uno un laboratorio di ricerca
Applicata o di ricerca industriale vere dimensioni tali da poteva potersi giovare di questa interdisciplinarietà è questo inducendo mai possibile se non per impresa edile grandissimo
Di grandissima iniezione
Altra cosa è la potevo l'opportunità di perseguire delle linee che anche se non sono di immediata applicazione parere ancora dove dicevo
So so molto interessato dal fatto che sia incluso il in quanto un devices dei di cui Circuiti elettroniche si in cui si sfruttano caratteristiche quantistiche degli elettroni
E e questo naturalmente come giustamente rapporto sono dovette Claudio si è che saranno buone solo in un futuro piuttosto lontano quindi questo è un tipo di studio che deve essere condotto nell'ambito di università e laboratori di ricerca pubblici
Io volevo a questo proposito mi piacerebbe lei serve alcune frasi che prese il libro bianco di Clinton il famoso libro Seine senza nessun all'interesse del novantaquattro
Gomma
Senza e tecnologia costituiscono occhi più un ecosistema che una linea di produzione ricerca fondamentale e l'avanzamento tecnologico sommo interdipendenti
Potrei ce ne sono alcune altre interessanti ma del salotto
Il
Diciamo il quello che noi dobbiamo avere dall'investimento pubblico è la continuità Qui-Gon
Adesso dei concerti andrebbero fosse meglio sviluppati ma questo richiamo all'ecosistema i pare molto interessante sorelle tecnologie
Ciascuna di queste tecnologie che credo che esaminiamo il rapporto sono tecnologie che hanno un ma vita perché se la mega tecnologo sia Macrotec no sia del materiale interna quale c'è una serie di piccole tecnologie
Che hanno un Periodo di opportunità diciamocelo dal punto di vista della impresa normalmente sono queste che interessa cioè la tecnologia che risolve un dato problema
E questo però porterebbe a un saltare di qua e di là stava non se uno segue solo queste piccole e micro tecnologie che sono poi quelle essenziali per la produzione non ma una continuità nello sviluppo delle conoscenze e nella preservazione conoscenza è come se io penso un'ecosistema per riprendere la frase di Clinton in cui o delle molte specie alcune di queste nascono muoiono in continuazione però è molto importante che l'ecosistema
Possa vivere possa mantenere
Potremmo vedere diciamo questa cosa questo concetto con un'analogia meccanica
è una questione di momento d'inerzia soli il la necessità
Tecnologo si terrà impresa tipicamente si muove rapidamente tasse mamma hanno che che svengono nuove occasione nuove richieste la ricerca di
Quella dicemmo di cui si occupa le università gli enti di avere un'inerzia maggiore che di FIAT lo ammetterà mai che deve essere immobile immodificabile però a breve
Poter essere in grado di rispondere a agli impulsi del mercato ma con una certa Massa che permetta diciamo una continuità una conservazione della delle conoscenze attraverso il
Io volevo dire qualcosa su cui Emea che come sapete mai il nostro ente è nato come CNA in come nel ente per l'energia nucleare
E
Dare ottantasei ottantatré quando è stato il referendum in poi Samoa praticamente completamente chiuso quest'attività che ormai limitata a quanto compete
Se ti aspetti ancora in corso diciamo Uma piccoli studi e per mantenere un terzo nere il know how eventuale futuro insomma un'attività molto molto piccola
La sempre più tendiamo a vedere l'attività dell'Emea proprio sotto rosse tecnologie a classificarla come attività che riguarda il mantenimento e lo sviluppo di una serie di tecnologie e queste tecnologie sono in fondo le stesse che avevamo sviluppato ai tempi de sia nucleare no quindi è un esempio ancora in cui l'applicazione in quel caso unico nucleare
è più breve della vita utile di technology singole tecnocrazia
E quindi rivediamo un ente come un mentre si occupa
Come una serie di tecnologiche
Avevo anche un avvio positiva
Quello qui
Va bene dire
Il cliente al mente approfitto per fare un picco
Sporco
Ne presenteremo fra pari settimana e l'undici febbraio un sistema informatico che abbiamo sviluppato però su questo tema stesura
La connessione tra tecnologie e
E prodotti applicativi applicazioni all'interno dell'ente
Penso che sia un punto di vista molto interessante tra l'altro
Raccolto molto entusiasmo all'interno dell'ente i ricercatori
Si sono interessati stiamo a vedere
Cui questo top modo nuovo di vedere quello che è l'ente
Concussione
Ma sul vizio largamente positivo su questa iniziativa sicuramente retta continuare anche se il mio vero augurio è che che sia Murs il Micca
Poi prende le mosse appunto in mano l'iniziativa però come segno che questa iniziativa deve diventare parte
Della formazione della politica
Della ricerca italiana quindi
Intorno a quella di servizio importante sia però il governo ha
Fare suo questo studio farlo Mui io commi farlo fare nessuna farlo sotto sua responsabilità per poi trasformarlo in azioni
Grazie
Do ora la parola Franco Tatò amministratore delegato dell'ENEL poi successivamente al Garacci
A demotico trovato una panoramica molto utile questo libro con uno spreco capire cosa sta succedendo
Nella nella ricerca in generale in tutti i settori che collegano diciamo così la tecnologia con lo sviluppo anche del business diciamo
Devo anche dire però che non ho potuto nascondermi leggendo questo libro una fondamentale insoddisfazione
Soddisfazione perché non solo un ricercatore quindi cercavo fosse fallito qualche cosa che non poteva che cercavo quali sono gli elementi qualitativi e quantitativi del disagio della ricerca in fondo questo libro
è una manifestazione di un certo disagio di chi fa ricerca in Italia o della ricerca in Italia volevo capire quanto è grave il problema corregge De li duo
O forse è colpa mia non l'ho capito non non mi risultava chiaro
E vorrei suggerire
Mi scuso con l'editore di questo Livorno dire c'è questo libro in parallelo con un altro libro
Cioè i podi Cotral Sykes ma pubblicata da Edizioni di Comunità Europa una colonia tecnologica traduzione impropria del titolo originale tedesco che invece la sfida nippo americana
E leggendoli impagato dentro diciamo si capisce innanzitutto che il problema della ricerca ma pure un solo italiano fosse l'Italia ancora più grave
Eppure ma europeo cioè è un problema di sistema economico no da un lato e prima di sistema Paese diciamo no e poi di sistema economico quindi
In questo momento dalla competizione tra il sistema del Pacifico diciamo così di sistema americano e il sistema europeo è abbastanza facile dimostrare che nel sistema europeo esiste diciamo così un diffuso disagio da carenza tecnologica in tutti i nostri prodotti tutte queste cose
Con la salsa arriva a dire diciamo una frase molto divertente
L'economia tedesca hanno che appare come un'economia florida importante oggi in realtà i tedeschi sono
Produttori di grandissimi prodotti del secolo diciannovesimo quindi questa è un po'si integrino e devo dire che secondo me abbastanza ragione abbastanza ragione
Il libro Design ci dà questa dimensione diciamo così di quantitativa anche del disagio in termini di leadership nordica in termini anche di rapporti qualitativi di brevetti di
Di importanza delle te e di dipendenza e di dipendenza da altri notte le tecnologie che servono a sviluppare i prodotti e che quindi garantiscono la competitività di chi non certo sistema opera e con altri sistemi delle competenze
Ho cercato anche di paragonare erano le due classificazioni che largamente coincidono cioè le aree tribali a questo libro corrispondono a quelle che saranno no
Nelle stime diffuse i grandi business del futuro in materiali avanzati le biotecnologie la tecnologia dell'informazione innocui sono vari capitoli non da dall'informatica la dico elettronica il software
Alle telecomunicazioni tutti insieme oggi queste
Questi business già oggi in termini di volume non a livello diciamo così planetario sono superiori all'automobile per fatturato
Noi non ce ne accorgiamo e se vogliamo che l'Europa no in questi business è totalmente
Ma vicinale e lavora esclusivamente in termini applicativi e non in termini di sviluppo propulsivi
Non chi si diffonde l'idea invece sulla tecnologia aerospaziale pose perché in Italia ce n'è veramente poca diciamo ma notevoli ai satelliti sarà una dei grandi business futuro
E con mio dispiacere lavorando all'interno sulle nuove forme di energia come se avendo rinunciato al nucleare l'Italia avesse fatto un ceto di priorità non le nuove leggi e nuove leggi e non ce ne occupiamo
La la riflessione su
Sul disaggio diciamo così del della ricerca si percepisce anche da alcuni elementi diciamo così pratici
Io ho letto con più attenzione ovviamente la parte che riguarda l'elettronica in quanto settore ribadisce l'occupato e ricordo che penso circa tre anni fa
Una fabbrica giapponese di colla hanno avuto un incendio ha fermato la produzione
E nel giro di due giorni
Il chip di memoria sono è il pezzo di cibi memoria è aumentato di cinquecento volte perché questa fabbrica produceva in esclusiva mondiale una colla che serviva per depositarvi Circuiti sul silicone
A questo punto è partito alla ricerca guardando un personal computer lo fece quali sono i nostri elementi dipendenza da chi non in termini di natura no sono stati identificati quarantacinque componenti che avevo avevano come sorgente unica il Giappone
In termini di software a sorgente unica deve invece negli Stati Uniti
Il personal computer rappresenta un po'diciamo così un microcosmo nono di quella che tutto il settore dell'informazione in un settore nel quale le tecnologie diciamo così guida no sono per quello che riguarda l'ardua rimarrà giapponese adeguate sorta di un americano
Se poi si può discutere può fare dei commenti delle chiose infedele ma la la realtà e questa anche applicazioni abbastanza interessanti che sono esplose a livello mondiale quindi diciamo così potevano dare diciamo così l'avvio ha una partecipazione più diffusa allo sviluppo del tecnologia per esempio internet i linguaggi più evoluti di internet Java l'ultimo nel maggio è uno sviluppo americano che questo è uno standard che si sta imponendo e diffondendo
La la come mai è successo a queste cure mai succede ho cercato anche di domanda almeno non credo di avere una risposta
Posso solo i suoi via quella che è la mia esperienza così
Di vita anche non so in Germania peloso che negli Stati Uniti
Un elemento sicuramente è l'assenza ed arretratezza assenza in Italia che per la terza per esempio in Germania delle strutture di ricerca di base nella fase non commerciale
Cioè noi affidiamo queste esclusivamente alle università vocetta istituzioni statali
Negli Stati Uniti si affida questo delle fondazioni private che si basano sulla deducibilità fiscale
L'attività credo che non sia paragonabile anche non so istituzioni prestigiose come il Max Planck Institut in Germania non è paragonabile come risultati pratici per interni di premette in uno con le maggiori istituzioni americane
Una seconda riflessione era mancanza diffusa nel nostro sistema non solo in quell'italiano del sistema europeo di una committenza evoluta no e orientata allo sviluppo delle tecnologie rimasta committenza estremamente arretrata rispetto ai modelli per esempio USA e Giappone
Tentata intorno Comites anche pubblica cioè la difesa e così via come propulsori
Siamo dell'investimento tecnologico in quanto consentono di impacchettare nuova da parte del privato che fornisce il bene il costo della ricerca nel costo del prodotto libero prototipale questo questa questa forma diciamo così
Diciamo non dispone di sovvenzione Novati sviluppo della tecnologia vantato dal paese è abbastanza sconosciuta in Europa o è usata in maniera molto carente molto carente
Questo discorso si collega un poco l'altro discorso cioè che l'orientamento del sostegno alla ricerca è un orientamento sovvenziona torio selettivo ecco perché entra in crisi la committenza perché di perequare viene viene vista come una sovvenzione ma anziché con un investimento
Sovvenzione selettiva dico perché tutti gli organismi europei pretendono di valutare le singole ricerche decidere questa sì questa no a livello burocratico no invece che lasciare queste cosa che queste cose vengano
Rischiate dagli imprenditori e decise dal mercato in un certo senso riproporre usano e quindi servono
Vieri conti personali sono quelle della partecipazione ai programmi per esempio Coppelia e programmi esprit che diciamo una cosa sul trend non non non credo che ci sia un solo prodotto sola ricerca importante che ha adottato poi avuto un'aliquota di mercato interessante che provenga da quelle sulle sovvenzioni per quello che ho visto che è uno dei soldi buttati anche quelli del governo tedesco poiché seguono lo stesso
Criterio di finanziaria ci vado per cento Rovereto dall'impresa e non si collocano in questi programmi no Ciccone Verderami le ricerche inutili che tanto paga durata cinquanta per cento per i tuo con un po'i conti italiani del cinquantasei settantanove
Risultato è che anche se fosse solo il trenta per cento l'investimento in una ricerca inutile è un trenta per cento il danaro buttato che se fosse invece diciamo così vestito in cose utili tornerebbe utile in questo modo si spende solo di più tutti insieme si combina poco movente
Per cui diciamo così il discorso va un po'allargato secondo me in una in un'analisi così dello dello stato dell'arte siamo quelli della nostra ricerca nei vari settori
E
Che ci conduca a un certo momento la riflessione che ci orienti sulle priorità su quello che si deve fare
Devo dire che un un diciamo maggiore trasparenza di valutazione l'ho trovata nel capitolo che riguarda il software dal quale avendo ancora tre minuti credo l'esposizione non vorrei leggere dei tre citazioni perché mi sembra indicativo e di molte delle cose che succedono
Il software costituisce un settore nel quale un paese come l'Italia non sconta particolari ritardi tecnologici ed è vero potenzialmente se mai sconta ritardi in termini di cultura della qualità del prodotto e processo che non è poco poco di organizzazione di struttura industriale non esiste di per sé è un impedimento allo sviluppo di investimenti necessari sono relativamente bassi e non sono richieste particolari tecnologie di supporto alle quali il Paese non avrebbe accesso
Il solo settore nel quale l'Italia e più in generale l'Europa sembra essere esclusa cose software di base
E in generale gli strumenti software di un generalizzato per i quali esistono oggi nel mondo solo pochi attori che sostanzialmente controllano il mercato a livello internazionale quello che non è una diagnosi molto esatta
Un po'disperante sono serie partono apprendiamo così anche non è sua siamo contraddittorietà e vado avanti
La situazione generale del Paese nel contesto della ricerca e sviluppo europea cui Alitalia rispetto all'Europa
Presenta uno stato di debolezza preoccupante sia in termini quantitativi che qualitativi da scarsa sensibilità dell'industria nazionale i problemi della ricerca e sviluppo è riscontrabile ad ogni livello dalla corso industriale sempre guidati ritorni immediati e così via
Il risultato è che le forze impegnate nella ricerca e sviluppo nazionale specie all'interno dell'Università degli enti di ricerca hanno operato prevalentemente in maniera sganciata
Dal tessuto industriale nazionale e il comparto industriale non sia dotato di quelle ricerche di ricerca e sviluppo che fossero organicamente legata agli sviluppi di prodotti applicazioni e servizi innovativi
Ultima citazione tipicamente si osserva che l'Italia ottiene risultati migliori nelle aree in cui è prevalente l'applicazione innovativa della tecnologia sviluppata da altri
Rispetto a quelle in cui si hanno sviluppi autonomi tecnologia avanzata ad esempio buoni risultati sono stati ottenuti dall'aria dell'applicazione di sistemi multimediali
E dall'applicazione di Nico sistemi metodi usati scadenti sono stati ottenuti nell'aria delle pure tecnologie di software
Io interpreto questa ultima ultima osservazione
Coloro che fa riferimento ai risultati di aziende italiane del settore multimediale perché posso solo confermare che per quello che è la mia esperienza
Al fatto che questi risultati sono stati ottenuti da piccole aziende estremamente flessibili nuova e dotato di grande spirito di imprenditorialità
E di grande creatività penso che l'Italia sia uno dei Paesi in cui si produce
E a livello multimediale di più e meglio no non solo in Europa ci sono produzioni fatte da aziende di tre persone ogni cinque persone di livello assolutamente internazionale
Beh tutto quello che entra in grandi strutture burocratiche no finisce per lavorasse in una per non produrre risultati internazionalmente diciamo validi
Quindi la conclusione
Così che che suggerisce diciamo no questo è questo suggeriscono queste riflessioni
è quella che
Così l'invito generico a spendere di più dalla ricerca aumentare i ricercatori eccetera eccetera rischia secondo me di aggravare il problema e non di risolverlo perché il problema è come selezionare
Quali sono le aree in cui investire come investire in queste aree uno con i dovuti chiamiamoli incentivi degli incentivi e per fare altro
Selezionare selezionare le aree prioritarie perché le risorse comunque non sono infinite cioè l'incoraggiamento a spendere di più non dice nulla
Diverse di Nadir italiano appena per il futuro terreni sui problemi dell'Italia questa è l'aria dove investire risiedo messi di Reggio dove investire tenuto conto con i quello che il nostro paese dei problemi che ha
E di quella che è la risorsa critica per prossimo millennio usare intelligenza infatti si chiamano nei il nove giù non si paga ripartono
E l'intelligenza credo che in Italia ce ne fosse fin troppo l'abbiamo male magari perché non siamo più per impedire cosa che del gruppo anime però software forse diciamo così il settore nel quale l'intelligenza può essere siamo più facilmente
Messa a profitto cioè il software orientato alla produzione di contenuti cioè presentano multimedialità in fondo a questa definita in questo modo e l'informatica distribuita diciamo
Quindi questa è un po'fosse diciamo il settore dove si dovrebbe creare le condizioni quadro di riferimento no perché
Proprio muovendo vicino ad alcuni successi no che l'amico imprenditoriale ha prodotto no perché quelli successi si sviluppino e diventano e diventino un grosso sostegno allo sviluppo dall'occupazione e dire proprio anche allo sviluppo culturale del Paese allora è una delle grandi direttrici di sviluppo forse del mondo
Però appunto bisogna secondo me non tanto sovvenzionare e incoraggiare no quanto creare le condizioni anche fiscali perché i privati cioè gli imprenditori no
Si buttino in quei settori ma investa ripete settori che lo facciano perché conviene non perché devono fare il loro perché fanno degli atti di carità al sacrificio
Il modello con cui si fanno queste cose cioè sugli Stati Uniti
Tutti fare grandi dibattiti sottigliezze eccetera
è un modello criticabile tanti punti di vista ma che ha dimostrato più o meno di funzionare
Credo che ci sia sufficiente esperienza e intelligenza per poter vedere i difetti adattarlo a quelle che possono essere nostri licenze
Quello che diceva
Predecessori come mai non se ne rende conto per questo è uno dei corsi pure di culturale del nostro Paese
L'OCSE in un recente rapporto su tecnologia produttività ha sottolineato che solamente le imprese caratterizzate da più elevate prestazioni
Sono quelle che registrano una crescita di produzione di occupazione superiore alla media
Se rispetto a questo vediamo che invece il prevalente indirizzò di sviluppo del sistema industriale nazionale
Si è basato sulla produzione di prodotti ha valore medio-basso
Possiamo capire perché fatte le debite eccezioni si è determinato nel nostro Paese
Un assestamento Della produzione nei settori tradizionale ed un forte indebolimento della presenza delle indusse nelle nei settori ad alta tecnologia
Quindi la prima cosa anche per dare una risposta questo interessante convegno Ricerca della ricerca e farle l'affermazione piena affermazione
E che le imprese italiane quindi soprattutto quelle le piccole e medie imprese rivedano il proprio modello di produzione proprio per migliorare la loro competitività e non c'è dubbio che l'innovazione
Tecnologica e l'arma più efficace a disposizione dell'impresa per migliorare questa sua situazione e se andiamo a vedere proprio i fattori di cui ha bisogno l'impresa in questo momento che sono la maggiore flessibilità
La necessità di un rapido cambiamento del prodotto per adattarsi anche all'esigenza del cliente sono tutti fattori in cui l'innovazione gioca un ruolo fondamentale
E d'altra parte sappiamo che l'innovazione tecnologica è strettamente legata alle azioni della ricerca scientifica io qui
Diciamo forse perché fuori fuori tema dalla discorso di oggi ma un cenno voglio fare anche per richiamarmi quello che aveva detto prima
Franco Tatò sale anche degli esempi
Concreti in questa direzione prendendo l'esempio del Giappone che ha cambiato ultimamente la sua politica di inseguimento verso il così detto prodotto i finanziamenti della ricerca sulla ricerca fondamentale nelle università negli enti di ricerca negli ultimi anni del Giappone
Sono aumentati in maniera incredibile quindi perché si è in questo modo capito quella che poi è l'importanza del settore delle conoscenze la ricerca fondamentale a monte dell'innovazione della trasferimento tecnologico eppure non voglio affrontare
Il problema perché secondo me appartiene al passato dobbiamo guardare al presente e guardare al futuro
E cioè se c'è stata
Un'Offerta scientifica
Lontana dal mercato è perché questa è stata la conseguenza della debole domanda industriale che c'è stato nel nel nostro Paese negli anni passati ecco ma comunque questo è solo un accenno perché
Però va va detto che l'innovazione tecnologica deve essere legata al sistema della ricerca perché il sistema della ricerca poiché poi è in grado di determinare quelle condizioni di
Competitività
Per un'impresa ma soprattutto per quelli di piccole e medie e dimensione realizzare delle innovazioni
E richiede richiede dei costi I costi elevati
Le le imprese non sono in grado di sostegni
E quindi nasce l'esigenza che altri soggetti quindi in particolare sono gli enti pubblici
Di ricerca
Si facciano carico almeno in parte senza derogare poi alle proprie finalità istituzionale a questa
A questi aspetti acquisite
Il problema
E quindi diventa fondamentale
A questo a questo fine
Fare in modo che
Il sistema di ricerca pubblica o
Si inserisca in questo processo
E proprio guardando la lo studio l'ottimo lavoro fatto dalla Fondazione Rosselli che oggi viene presentato
E proprio anche per fare esempi concreti come un ente pubblico quale quello che rappresento
A portata realizzato delle finalità si è fatto carico di questo oneri e si può vedere come nelle in alcuni dei settori individuati dalla dallo studio come i nuovi materiali
Le biotecnologie l'informatica
è il CNR ha svolto un ruolo di incubatore e questo lo dico farò alcuni esempi proprio per dimostrare che se poi l'impostazione
Della problema è corretta se questo nasce poi da un'esigenza di coniugare il la lacuna che c'è stata tra domanda e Offerte quindi se fondamentalmente corretta il la realizzazione di una fattibilità di un progetto i anche in Italia in determinate settori si possono realizzare dei risultati importanti
Potrei fare l'esempio del dei nuovi materiali dove il CNR si è impegnata a creare una Rete scientifica di eccellenza
E in un campo quello delle batteria leggere per esempio sono stati realizzati dei risultati importanti come fatto terminale di un processo che era iniziato
Molto tempo prima
Le prestazione dei dimostratore realizzati dal CNR questo settori si sono dimostrati molto competitive e va detto che rispetta queste sono migliori
E dalla sono un altro esempio che vorrei fare e quello legato alle tecnologie io me
C'è stato ce n'r una serie di progetti finalizzati in questo settore che ha portato a farsi che la Sorin nelle Esaote Biomedica utilizzassero come risultato della ricerca condotta in questi anni dei prodotti importanti ci sono nel mondo circa ottocento mila persone che hanno trapiantata una valvola cardiaca fatta dalla Sorin dossier italiana che ha utilizzato questi questi risultati del progetto
Finalizzato e su questa linea
Si sta continuando è stata costituita una società di ricerca eliminate Como biomedica che poi a mantenuto i rapporti ha gestito i rapporti conica rosse la FIAT che ha portato allo sviluppo del cuore artificiale sviluppo del cuore artificiale in cui il nostro Paese a una posizione
Importante e potrei anche citare altri esempi che rendono qualificata la presenza della CNR nella fotonica l'optoelettronica nella microelettronica microelettronica sul sulla quale il CIPE a dato il via finalmente al varo di un nuovo progetto finalizzate siamo consapevoli che questa diciamo interlocuzione
E ancora diciamo insufficiente episodica e proprio per questo
All'interno della Nord al nostro interno e stiamo sviluppando una la strategia che porti a rendere più organici e più efficaci questi collegamenti ecco una presente in questa direzione va la ristrutturazione della rete scientifica che stiamo facendo noi stiamo
Raggruppando in istituti nazionale di coordinamento tutti gli organi che si occupano di questo settore per esempio c'è un istituto nazionale
Dei materiali c'è un istituto nazionale di scienza del mare quindi questo significa che noi abbiamo rispetto interlocutori che possono esserci estrema industriale sul tema dell'istituzione pubblica un unico una massa critica
Che in grado di dare determinate
Risposta
Potrei dire che in questo senso va anche una serie di atti che abbiamo approvato recentemente che danno la possibilità al CNR di partecipare all'associazione a consorzi alle costi cosiddetti alle cosiddette cosiddetta alle cosiddette società GE ieri che possono permettere l'accesso anche ai fondi della comunità
Europea la stessa cosa anche qui sfruttando risultati che vengono da Progetti affrontati dal CNR stiamo facendo
Con l'adesione al consorte è stato un atto recente adesione al Consorzio di ricerca per veicoli a minimo impatto ambientale
La corposità Corigliano è un consorzio che vede la FIAT e altri interlocutori e qui sfruttando tutta l'esperienza che viene da progetto finalizzato trasporti progetto finalizzato nuovi materiali che ha portato anche a la realizzazione di prodotti tipo
Macchina
Ma nonostante che nel corso di questi anni con alcuni esempi che ho fatto il CNR per la parte che mi riguarda ma anche lo stesso potrebbero dire altre istituzioni altri enti pubblici
Ci si sia dotati di questi strumenti per cercare di favorire il dialogo per cercare di favorire la sinergia tuttavia c'è l'analisi di una indagine condotta dall'Istituto nazionale di statistica
Relativa al periodo mille novecentonovanta mila duecentonovantadue su un campione di circa ventidue mila in prese che evidenzia il fatto che il più del novanta per cento delle imprese hanno dichiarato non rilevanti e fine
Delle loro attività innovative le diverse forme di intervento pubblico
E allora è necessario come punto sentito anche negli interventi precedenti lavorare in questa direzione proprio per cercare di favorire questo questo superare questa lacuna superare questo toga per quello
Che ci riguarda anche se non intendiamo il CNR non intende essere il cosiddetto Ambar lente francese adibito al trasferimento perché non può essere questa la funzione di un ente come il consiglio nazionale ricerche però noi abbiamo sempre individuato all'interno di questo ente accanto alla missione fondamentale che è quella della promozione delle conoscenze indeterminati
Settori e strategici anche un azione di servizio di supporto al al al problema del trasferimento e quindi di supporto al sistema
Produttivo e in questo senso stiamo attrezzando
Uno strumento importante che è rappresentato dalle aree di ricerca ne abbiamo i nostri laboratori divisi articolati in tutto il territorio nazionale
Sono raggruppati in diciotto da nord a sud in diciotto aree e all'Area di ricerca oltre a darle una significato che di un contenitore che serve a nazionalizzare le spesi e ottimizzare le risorse
Individuiamo nell'area di ricerca una struttura che è in grado in qualche modo di essere un'interfaccia con il sistema produttivo col sistema quindi dell'impresa e piccole e medie imprese col sistema dell'istituzione pubbliche quindi questo io considerò
Che possa essere uno strumento molto utile per rispondere alla finalità del
Compito
Ecco però è necessario ovviamente quindi come ho detto all'inizio affrontare bene il problema il trasferimento presuppone il discorso esatto la conoscenza esatta di quella che l'offerta di quella che la domanda oggi
Per esempio stamattina alla ce n'era già stato convegno che ha messo in evidenza i risultati dopo due anni compiuti da un gruppo di unità che effettivamente ha messo in evidenza come è possibile con sette mila schede che sono pervenute come attraverso la conoscenza di quella che è l'offerta scientifica è possibile attivare il dialogo col sistema
E quindi in questo senso
Diciamo da parte del CNR cioè la disponibilità e la possibilità anche di dare queste risposte a quelle che sono le esigenze richieste in questo momento dal difficile contesto economico ma è necessario come io credo che sarà fatta entro poco tempo è come annunciato anche stamattina sotto segretario Tognon che era presenta un convegno diciamo lui riaffermando anche concetti che più come a più riprese il ministro dell'Università detta la necessità di arrivare ad una innovazione legislativa in questo settore che quindi privilegi il meccanismo della interazione il meccanismo dello smog soprattutto introduca attraverso sistemi di defiscalizzazione interventi dell'impresa verso il sistema della ricerca il sistema universitario quindi sia possibile attraverso questo favorire il processo di interazione per
Parola
Chiedo scusa se interrompo la teoria
Destini
Tre Santissimi interventi degli operatori per rubare solo quattro minuti al tempo di queste riflessioni
Semplicemente per inquadrare
La presenza di ruolo insieme alla Fondazione Rosselli della Fondazione Amici di Liberal in questa giornata
Evitare la cornice del motivo
A nostro modo di vedere importante della necessità di far partire da questo convegno una un movimento d'opinione
Intorno ai temi dal rapporto che la Fondazione passa
Brevissimamente con tre riflessioni
La prima noi
Abbiamo vissuto nel periodo del secondo dopoguerra come dentro l'illusione
Che lo Statuto geo politico del Paese
Il livello della sua economia
Del e il posto che il Paese aveva tra i paesi sviluppati fosse più o meno crisi più crisi meno
Assicurata
Era un po'un'illusione generata anche dal dal mondo in cui si rileva un po'bloccato dalla conflitto bipolare
Io credo che dopo il mille novecentottantanove questa illusione
Perché l'aveva ma era la maggioranza sia venuta meno
Quello che noi sappiamo dopo l'ottantanove che le nazioni possono decadere
Non sta scritto che il ruolo nel sistema mondiale
Debba per forza rimanere quello che era
Le nazioni possono decadere l'Italia può decadere
Il suo ruolo geopolitico e già mutato
E non è più tale nello scacchiere mondiale
Le trasformazioni che sono in atto nel mondo dei rapporti di forza
Nella competizione
Danno oggi
L'idea di come si possono spostare anche da questo punto di vista delle la la rilevanza geopolitica delle diverse aree dello sviluppo
Basta pensare al Sud-Est asiatico
Citatissimo
Questo è l'allarme che insieme alla Fondazione Rosselli che presenta questo documento non intendiamo lanciare l'Italia può decadere non sta scritto non ci sarà per forza il solito stellone italiano
Per sbarrare la strada una possibile decadenza a nostro modo di vedere le parole chiave sono due
Istituzioni e sapere
Non c'è bisogno che io ricordi l'impegno della Fondazione Liberal sul tema della riforma istituzionale del Paese
Abbiamo da poco deciso di esercitare il nostro ruolo di operare di lavorare intorno al tema del sapere che il secondo grande tema per sbarrare la strada alla decadenza del Paese
Abbiamo già fatto recentemente un convegno è un documento sulla scuola secondaria
E con grande piacere abbiamo accolto l'invito che la Fondazione Rosselli di presentare oggi qui e da qui non solo di presentare ma di far partire da qui un lavoro per un movimento d'opinione di almeno perché la nostra coscienza di operatori ed intellettuali ordini perché siamo sia posto rispetto a questo problema sperando invece di poter anche ottenere qualcosa di più
Che la pulizia della coscienza
La questione che qui si discute
A due corni che riguardano entrambi la classe dirigente di questo Paese presa nel suo insieme perché per troppo tempo abbiamo confuso classe dirigente con classe politica
In un gioco di scaricabarile dell'insieme delle forze del Paese
O no è una radicale un radicale smantellamento della burocrazia
E del peso dello Stato
Su questi casi
Il secondo è una soluzione nuova di responsabilità e questo primo spetta ovviamente ai governi
Nel sistema della decisione che deve essere snellito
E nel sistema dell'intervento nella società che deve essere dal quale diciamo lo Stato deve un po'ritirare nessuno
Funzioni il secondo spetta alla classe dirigente alla borghesia se si può ancora usare questo termine
Visto che verità c'è stato un libro si può usare e della borghesia di questo Paese ovvero della capacità anche dei privati di impadronirsi
I temi dello sviluppo
Della ricerca in maniera nuova in maniera più incisiva e anche non solo in maniera nazionale
Perché ovviamente è inutile che io ricordi che il sistema non consente più soltanto di ragionare in questa ottica
Questi sono i due elementi
Quello che bisogna sapere che noi usciremo
Ed è questo il senso
Che noi attribuiamo a questo iniziale convegno che ne usciremo dalla competizione internazionale
Se non entreremo con forza nella innovazione nei due campi delle istituzioni e del sapere
Dalla scuola di base alla ricerca industriale
Il nostro Paese a rischio
La competizione internazionale lo ricordava Totò ma non c'è nessun bisogno di guaio di questo Paese che bisogna ricordarle obietta
è il cuore già della competizione internazionale che si basa sul sapere sull'intelligenza
Ragione dato a dire che noi spesso siamo l'intelligenza per paralizzarci o auto paralizzarci e non per innovare
Se la parola innovazione non entra in questi due campi
Noi perderemmo il ruolo progressivamente fra queste dimessi probabilmente ma la tendenza al declino sarà inevitabile perché Sacchi sono i dati obiettivi dei termini della competizione che danno questi dati
Quindi preghiamo che tutti di usare gli strumenti della Fondazione anche dalla Fondazione Rosselli nel nostro lavoro comune e ricercatore gli operatori anche per proporre delle iniziative di sensibilizzazione ai governi dispiace oggi che due ministri non ci siano c'è il sottosegretario Tognon
Sono
Terribili urgenze di questi lavori che purtroppo fanno mancare spesso le occasioni in cui appunto si discute di cose che hanno direttamente a che fare col cuore del futuro di questo di questo Paese però paese ha tanti di quei problemi
Frammenti anche da un'altra parte ce ne sono più gente radicale
Questo era semplicemente quello che volevo dire senza nessuna enfasi ma con una grande convinzione
Appunto perché poi sembra che quando si lanciano il grido d'allarme già beh tanto poi c'è una specie di Andreotti Isma'mentale no tanto poi le cose s'aggiustano
Ecco io credo che bisogna avere tutti la consapevolezza che se non interveniamo su questi terreni con innovazione le cose non si aggiusteranno grazie
Parola Luciano Maiani
Poi
Anzitutto prenderà
Questo libero
Molto interessante
Sul quale certamente occorrerà ritornare prossimamente
In un certo senso mentre pensavo poco avrei detto
Ero diviso tra le due cose Co discutere libero oppure il titolo che mi sembra anche stimolante alla ricerca delle ricerche all'Italia è già fuori dalla competizione internazionale in un certo senso il titolo ci richiama a quello che ha detto adesso Adornato cioè il fatto che c'è un'urgenza e quindi comincerei da qui poi mai commentano più avanti su i contenuti di questo
In effetti non c'è dubbio che se uno guarda lo stato dell'evoluzione della ricerca in Italia negli ultimi anni la parola che meglio la qualifica il circolo vizioso è chiaro che stiamo assistendo
A un progressivo a una progressiva degenerazione del sistema di circa fatte le debite eccezioni ma
Di cui ci sono alcuni esempi eclatanti calo delle risorse messe a disposizione
Le difficoltà di reclutamento l'inceppamento totale del sistema di progressione delle carriere di reclutamento e di progressione delle carriere dell'università e in parte anche negli enti lirici ripeto
Fatte le debite eccezioni quindi il punto è se possiamo e quali sono i mezzi quali sono le chance di interrompere questo circolo vizioso un fatto positivo mi sembra però il dato di partenza di questo congresso mi sembra che sia stato di quest'incontro se è stato riconosciuto che non si può fare se il sedici io penso che questo sia un dato importante
E quindi occorre capire in che modo mettere in azione il circolo virtuoso
è possibile possibile ma diciamo qualche anno fa sembrava che nel nel settore del bilancio dello stato delle spesa pubblica eccetera fosse impossibile interrompere il circolo vizioso mi sembra però che almeno si combatte su quel fronte quindi forse qualcosa tipo quali sono gli elementi su cui occorre muoversi
A tutti ricercatori
Quello che occorre ricostituire e la appetibilità del mestiere del ricercatore che in questo momento a un reclutamento in cento una carriera bloccata e i giornali non parlano affatto Del Missier ricercatore se non in termini di chiusura e cose di questo genere probabilmente questo è perfetto di tutto la discussione che c'è stata anche all'interno dell'industria italiana nel quale si è pensato a un certo momento di poter fare senza avere circa chiude e comprare semplicemente all'estero il know how necessari ripeto mi sembra che adesso voci autorevoli abbiano capito che abbiano riconosciuto che questo è impossibile quindi occorre ripartire dai ricercatori rendere appetibile la loro carriera
Rendere regolare il reclutamento rendere regolare la carriera perché quindi mi soffermo su questo voglio ricordare visto che siamo qui visto che c'è il sottosegretario che il contratto nazionale
Del comparto e ricerca e l'ultimo ed è ancora in ballo e mentre nel contratto scorso
Che è stato discusso ormai quanti
Due anni fa sette anni fa si discuteva e si cercava di andare verso un'equiparazione della rete della ricerca degli enti alla rete della ricerca universitaria adesso mi sembra che le proposte sul tappeto cerchino di equiparare
I ricercatori degli enti alla scuola senza offesa per la scuola ma mi sembra un passo
è chiaro che occorre andare in questa direzione
Di valorizzazione del ruolo del ricercato
Valorizzazione della ricerca di base questa è un altro aspetto che è è ritornato nella discussione e in un certo senso torna anche su su la si è detto è stato detto più volte
L'Italia non deve fare ricerca di base fare sulla ricerca applicata all'industria mi sembra che sia competente sbagliato voglio ricordare mi ha fatto molto piacere vedere che sui sette temi che sono stati elencati materiali microelettronica e perché informatiche micro sistemi software biotecnologie tecnologie di produzione io ne vedo almeno quattro all'interno dell'Istituto Nazionale Fisica Nucleare che per i quali la ricerca di base sviluppa le Esper le esperienze necessarie per i quali un ente che fa ricerca avanzata può fare da incubatore è stato citato internet come una conquista americana ma voglio ricordare che il bruto piovuto più V doppio il protocollo di accesso alla Rete è stato elaborato al centro
E qui diciamo è un prodotto della ricerca nella fisica delle particelle elementare strettamente parla
Quindi ricerca di base
Ricerche industriali questo secondo me è il motore fondamentale e anche i ricercatori degli enti di ricerca pubblica l'hanno capito e questo secondo me è un dato di fatto importante almeno io ho capito e ricerca delle situazione fisica nucleare pure
Non si può fare senza un motore che la ricerca industriale che trascina con sé anche la ricerca fondamentale cioè nostro problema non è quello di abolire una delle due componenti a favore dell'altra il nostro problema è di collegare le due componenti mai chiaro a me che il sistema per la quale per il quale ad esempio le scuole dei dottorati di ricerca servono solo ad alimentare la ricerca fondamentale Ostia folle un sistema che non porta da nessuna parte occorre che l'industria assorba di ricercatori che si formano nell'ambito della ricerca in maniera tale da fare girare questo motore che deve muovere diciamo le innovazione trasferire l'innovazione
Voglio qui fare un commento da qualche anno si occupò del fondo ricerca applicata della comitato tecnico-scientifico legge quarantasei e c'è un dato incoraggiante che viene da lì cioè questo meccanismo era come tutti sanno competente bloccato gli crediti progetti autonomi son quelli
La base della ricerca industriale era blocca da due anni si è messo in movimento posso citare qua i dati dell'ingegner colonne nel Bellini nel nell'obitorio i dati del vice ha portato sul consuntivi del novantasei diciamo le richieste di finanziamento sono passate da mille trecentoventicinque miliardi a tre mila miliardi c'è stato un notevole incremento sono stati introdotti dei meccanismi semplificati per il finanziamento alle piccole e medie imprese per e se nel novantacinque le piccole e medie imprese attingeva hanno per il quindici virgola nove per cento del fondo nel novantasei siamo a livello del venticinque per cento c'è stato un notevolissimo progresso che naturalmente deve essere migliorato e deve mettere in movimento questo motore che deve poi a sua volta trascinare il meccanismo della formazione e quindi rivitalizzare la circolazione all'interno dell'Università
Non vorrei parlare per lungo ma vorrei concludere cosa si può fare città infinita muoversi rapidamente ed è fuori dubbio che il sistema dirigistico
Per gli incentivi per la ricerca industriale per circa applicata fa acqua in qualche modo occorre trovare dei sistemi che siano ancora più efficienti fondo l'esempio di questo incentivazione semplificata per le piccole e medie imprese che ha permesso il risultato che citavo prima d'essere ancora ancora approfondito e in questo certamente l'industria gli incentivi fiscali che sono stati nominati sono qualcosa che deve essere rapidamente messo in in azione e sembra essere il meccanismo c'è però un'altra cosa che voglio dire negli ultimi anni nella foga di favorire la ricerca applicata dei circa industriale sono stati attivati molti strumenti molti più di quelli che sono necessarie abbiamo bisogno di una semplificazione è stato attivato l'anno scorso l'articolo dieci cosiddetto proposte di ricerca applicata in Comune industrie enti una iniziativa encomiabile ma che ha inondato il ministero di richieste per molto di più di quello che è il volume occorre razionalizzare questi strumenti e agire sulla leva fiscale in modo tale che la parte dirigistica che pure ci deve essere di indirizzo del governo che pure ci deve essere sia limitata veramente e non invece vada nella grosso della cosa in un certo senso occorre uscire dall'emergenza e attivare dei meccanismi Contini questo ne ha parlato Cabibbo prima io sono perfettamente d'accordo non si possono attivare gli strumenti un anno per capire l'anno dopo che non funziona occorre procedere con però con coerenza
Con questo io vorrei concludere dicendo ed è chiaro che bisognerà fare delle scelte
Non è detto che tutti i settori debbano essere sviluppati però io starei attento su questo perché l'Italia in Europa è il terzo Paese per cui io
Ieri ero al chairman e lì diciamo se uno fa la grata dai Paesi c'è prima Germania poi la Francia paga attaccata all'Italia siamo Paesi più o meno le stesse dimensioni e così come la Francia non rinuncia a perseguire dei settori strategici
E sulla base del puro prodotto interno lordo anche da chi dovrebbe riuscire a sviluppare più o meno un arco abbastanza ampio di competenze nella ricerca di base che possono servire nel futuro come punto di partenza di attività industria
Loro la parola Bruno Stedile amministratore delegato da Finmeccanica e poi per l'ultimo intervento alla Beppe Tognon
Ma io ringrazio innanzitutto
La Fondazione Rosselli per l'occasione devo dire che anche a me piaceva più secondo titolo
Che se loro peggio sassi mono perderebbe di significato l'incontro ma credo che me ma l'ha già detto il predecessore
Nella presenterebbe ancora di più la rilevanza anzi per usare alcuni toni che forse non sono neanche esagerati ma sono condivisibili
Il rischio di non poterne parlare più
Cioè quello se un sistema competitivo perché questo devo ritenere essere il titolo l'Italia già fuori dalla competizione internazionale
è vero
Che ruolo alla ricerca e allora consentitemi di andare diciamo in un ordine logico che quello che appartiene
A un'industria che opera nel settore dell'hi-tech
Nell'intervento scritto del dottor Romiti che lo scorso che può darsi che alcuni di voi abbiano fatto
Potremmo direi in quell'area dell'alta tecnologia
Dice il dottor Romiti per quella che è rimasta in questo Paese
Io aggiungo che è essenziale ed essenziale nell'ottica dell'internazionalizzazione dell'economia se questo Paese vuole ancora svolgere un ruolo in alcuni settori di attività
Ma ritornano più avanti su alcuni giudizi e in modo particolare su alcuni fatti trattato
Il quadro competitivo in questi ultimi dieci anni l'abbiamo tutti sulla pelle
è mutato rapidamente globalizzazione dei mercati concentrazione dell'Offerta
è una parola che non ho sentito dire
Si parla di parcellizzazione di ruolo diffuso di ricerca diffusa ma lo scenario esterno ogni giorno presidenta
Un soggetto che scompare perché assorbito da un altro
Questo cambia le regole del gioco
Ma andiamo un attimo in ordine sono scomparsi mercati protetti
Nessuno ci ha pianto sopra ne abbiamo preso atto era scontato perché mantenere uno sviluppo competitivo dell'impresa in un mercato globale era impossibile questo si perpetuarsi
E lo voglio fare neanche la polemica di quando sono scomparsi questi mercati alcuni Paesi come hanno tutelato la ricerca e l'acquisizione dei prodotti prima di festeggiare il Capodanno del trentuno dodici mille novecentonovantatré però è avvenuto avvenuto in Francia che è stata ricordata nel suo intervento è avvenuto in Germania
Certamente non nel nostro Paese
Quindi crisi strutturale a livello mondiale
E di quale anche i motivi delle concentrazione perché le concentrazioni sono sinonimo di attacco e di protezione quindi quando il mercato diventa difficile e competitivo è ristretto l'offerta si concentra
Sì concentrata proprio nei settori a più alta tecnologia ricordo quello che abbiamo tutti davanti agli occhi voi certamente un po'di più perché ci stiamo dentro
Quello che è avvenuto nel campo dell'aerospaziale e quello che è avvenuto nel campo dalla difesa
In modo particolare i campioni americani hanno sempre deciso di diventare espresso che
Quasi unitari nel fornire queste attività e sappiamo quale terreno di sviluppo di attività di ricerca questi settori siano
E quindi come risposta che cosa hanno fatto i vari soggetti che operano sui mercati hanno cercato di bilanciare
La caduta dalla domanda interna indotta dalle due criticità connesse anche alla riduzione di Baldini di Budget di spesa
Con la ricerca
Di un mercato Esterno
E quindi sostituire la diminuzione
O la scarsezza della dimensione alla domanda interna per sfogare le strutture con l'acquisizione di mercati Estero
E dall'altra e qui arriviamo al nocciolo la necessità di adeguare rapidamente e con piena autonomia il livello tecnologico dei prodotti
Cioè la salvaguardia della tecnologia
Il governo della tecnologia la dominanza dalla topologia la leadership nella tecnologia caratterizza i comportamento dei player a livello globali che operano nei singoli comparti
è vero e la condizione di sopravvivenza
Leggiamo con la stessa intensità
Perdita di valore aggiunto in attività produttive
Non più
Praticabili nella vecchia Europa
E quindi ritroviamo prodotti che eravamo abituati a incontrare nei nostri processi produttivi nelle aree di mercato
Contro venisse derivanti da paesi di altre aree ma anche questo è un processo naturale
Ma come si difende allora il tema
Della
Conservazione o sostituzione o nuovo mix per mantenere un valore aggiunto perché il tema mi sembra si debba radicare condono questi eterni
E ovviamente siccome io non ho
E vi chiedo scusa se nelle mie tonalità nero quasi l'impressione
Il desiderio di parlare di settori al di fuori di quelli
Di cui mi occupo
E quindi
Aerospazio difesa trasporti automazione ed energie
E poi arriveremo alla microelettronica perché è un'attività che abbiamo gestito e credo che questo sia uno degli esempi in positivo di questi dieci anni di quello che si è potuto fare ma d'altronde
Il rappresentazioni che Roveda ne ha dato ci ha detto che questo è un settore dove è successo qualche cosa però vorrei raccontarvi anche invece come era predetta la storia di questo settore
Solamente negli anni novanta
Ma torneremo su questo aspetto
Allora dicevo non alla lettura di queste attività io non voglio fare il discorso di
Insufficienza dei contributi il sostegno io no e sono state dette in maniera che io condivido molte considerazioni prima di me
Dico semplicemente questo abbiamo abbandonato noi Finmeccanica la ricerca giudicato noi fatturiamo quindici mila miliardi e spendiamo in ricerca mille duecento miglia
Non credo che si possa dire abbandoniamo la ricerca
Tre mila ricercatori su un totale di sei mila detti nell'Area di ricerca sono un numero impegnativo
Tanto da porci al nostro interno l'interrogativo ma come li spendiamo
C'è un risultato di efficacia ed efficienza all'interno della speso
Quale giudizio possiamo dare o contribuire a un giudizio del quadro generale della ricerca quando su mille duecento miliardi che competono hanno ENI ne spendiamo eccome risplende
Allora se vediamo il tasso di
Successo sui mercati
E quindi
Di trasferimento di innovazione di ricerca di nuovi prodotti
Del guadagnasse giorno per giorno il mercato se hai qualcosa da dire in gara perché mercato protetto non c'è più
Siamo passati nell'arco degli ultimi cinque anni da circa un quaranta per cento di attività
Di esportazione a circa un due terzi dalla nostra attività è fatturata all'esterno del nostro Paese
Se poi guardiamo gli ordini
Di quest'anno la media dell'ultimo biennio se no sembra che vi racconto questo parametro perché più conveniente la percentuale supera già al settanta per cento
Capacità necessità
Necessità le capacità avrebbero potuto esprimere forse numeri numeri Pia necessità
E c'è sita di andare a catturare
E a servire clienti fuori dal nostro Paese perché
Perché questa è la caratteristica
E quindi il peso della tecnologia dei prodotti
E di processo sulla competizione del gruppo continua a
Richiedere interventi mirati
Richiede un accrescimento del livello di competenza esistente
Richiede il perseguimento di un livello di autonomia tecnologica
Che cosa significa ricercare autonomia tecnologica
Significa gestire un ricercare la difesa di un vantaggio competitivo
O di una capacità di interlocuzione con la e allora le strade che noi abbiamo ricercata delle risposte che stanno a monte dei numeri che vi ho detto prima
Si possono sintetizzare nei seguenti comportamenti ci siamo concentrati su prodotti autonomi che risultavano vincenti sui mercati mondiali
L'automazione di processo
Il segnalamento ferroviario
Abbiamo perseguito opposizioni di secondo
Soggetto a livello mondiale
E in altre aree in altre aree abbiamo imparato a progettare insieme ad altri cioè a mettere insieme i nostri pochi volumi con i pochi volumi degli altri o maggiori volumi degli altri per ricercare il mantenimento e la crescita di una competenza tecnologica su dei prodotti che nessun Paese si può mantenere più
E quali sono questi prodotti
Farà una ottica è un tipico settore dove i paesi hanno imparato a lavorare insieme
E certamente è un settore caratterizzato da un'alta intensità di ricerca
E l'abbiamo fatto con dignità
Basta ricordare l'Atr che ha rappresentato la nostra storia un esempio nella aviazione commerciale
Di accordo bilanciato con la Francia
E quindi con l'Aerospatiale all'evoluzione successiva che era
Di un accordo con gli inglesi per arrivare poi al recente accordo con Aero Busso
Per fare insieme con gli altri europei il cento posti
Tale quelle elicotteristica
Gli elicotteri nella Royal Navy volano perché metà li ha progettati la gusto
E lei ne H novanta che in una fase prototipale
Vola perché la custodia fatto lo sta facendo insieme con l'Eurocopter
E ad altri interlocutori
E qui vorrei dire lo spazio e io vorrei rassicurare tanto non c'è e quindi desidero rassicurare coi io non sono tanto convinto che il giudizio dello spazio che aveva toccato sia giusto
In realtà l'Italia a certamente una posizione di leadership nel segmento spaziale delle telecomunicazioni
Chiede una delle competenze a livello mondiale cumulata nel settore delle comunicazioni all'angolo che a banda e quindi nell'attività del multimediale di profondo rispetto
D'altronde l'integrazione di cinquantadue satelliti un di un mercato libero di telecomunicazione del programmando la vasta passa da visti degli enti di Alenia Spazio
E non ci passa perché non c'è tecnologia ci passa perché la tecnologia
Quindi
Area dove progettare con altri ha necessità
Potremmo dire che ci siamo internazionalizzati insieme con gli altri lo hanno fatto anche le altre c'è sempre questa visione di immaginare gli altri detti concedono un posto a tavola beh proviamo a sedersi al loro posto per vedere chi sono quelli che stanno attorno al tavolo
E chi ti onorano di ospitare ecco fosse una visione un po'più ottimisti grandi vie del piangersi addosso che molte volte accompagna la nostra lettura
Abbiamo fatto anche accordi tecnologici in aree due le nostre debolezze
Dovevano confortarci nella vere dei prodotti eravamo l'abbiamo fatto in aree dove commercialmente eravamo forti dove sistematicamente eravamo forti eravamo in grado di penetrare nei mercati ma abbiamo anche fatto
Delle nuove società dove la somma di tutti i fattori necessari il mercato la tecnologia era debole citiamo a caso dalla microelettronica
Ma lei caro Veltroni che ha di cui oggi Pasquale Pistorio annuncia l'amministratore delegato i risultati
Dell'anno mille novecentonovantasei
è una storia a mio modo di vedere sintomatica di come debba essere misurato il ritorno di un investimento nella ricerca
Da parte
Non di un Paese ma di più paesi e di collaborazione avvenute con università e con centri di ricerca sono state ricordate ampiamente prima ruota la microelettronica
Io vorrei solamente darvi questi flash
SGS si fonde con la Thomson francese una divisione interna dalla Thompson c'era semiconduttore
Nasce una realtà che fatturava nell'ottantasei poco meno di novecento milioni di dollari
Ne spendeva e ricerca cento quaranta e ne perdeva duecento
Hanno novantasei chiuso
Vi do i dati perché sono pubblici perché la società nel frattempo
è collocata e quotata uno stretto
Società italo francese
Si potrebbe dire quello che rappresenta un insuccesso di due politiche di azienda di Stato no
Ha rappresentato rimanendo gestita da due aziende di Stato un successo ma non sono tanto gli azionisti ma chi ha rischiato mettendo il capitale dentro che mette la capacità sto nemmeno ci
Ebbene questo meno se mente ha chiuso l'anno novantasei facendo quattro miliardi punto uno di dollari di fatturato
Ha investito in ricerca cinquecentotrenta milioni di dollari e ha portato a casa un risultato di seicento venti milioni e Vito il ruolo dalla ricerca
Be da novecento a quattro mila il fatturato da centoquaranta a cinquecentocinquanta
La risposta non può altro che essere nella capacità di ricerca e dell'innovazione che nel settore della microelettronica si è realizzato
E anche su questo mi permetto di dire che la realtà di un'azienda sicuramente europea ma che la trovate diffusa nei suoi stabilimenti dall'America a sud-est asiatico
Parliamo di un'azienda che è la nona nel campo della microelettronica a livello mondiale
Io non sono d'accordo quando si dice che l'Europa non espresso per le capacità
Questo è un esempio e le analisi e quindi l'apporto come un contributo di testimonianza di verifica a quello che avevate già letto
Nelle pubblicazioni di un settore che ha dato una risposta positiva
Quindi i due operatori la SGS la Thompson si sono messi insieme due paesi l'Italia e la Francia che c'hanno creduto e hanno coordinato le politiche di sostegno alla ricerca
Se noi andiamo a vedere i cinquecentotrenta milioni di dollari di ricerca sono quasi bilanciati perfettamente fra i due Paesi non c'è stata nessuna prevaricazione
C'è stato una comunione di interesse nel rispetto più profondo di un'autonomia lasciata nasce
D'altronde abbiamo in sala anche responsabile della ricerca se ne può dare testimonianza io ringrazio per tutto quello che ha fatto
In questi anni
D'altronde anche il coordinatore del capitolo della microelettronica e quindi doppiamente grazie e grazie anche alla collaborazione che sono in atto con università e centri di ricerca
Valgono dai laboratori francesi ai centri all'Università di Catania per non trascurare l'aria via cara
E allora mi avvicino alla chiusura perché mi rendo conto che mi sono lasciata un po'trasportare chissà perché dopo aver sentito tanto pessimismo che andava di raccontare il bicchiere dalla parte del mezzo pieno
Allora epiche però quando si concludevano sempre fuori i problemi e qui riprendo
Alcune indicazioni osservazioni che condivido pienamente in modo particolare il problema del trasferimento se usata è stato detto il
Il ruolo il motore della ricerca industriale
E parlando di industria mi fa piacere e questo motore giri
O almeno cercato di mostrare che girare che se non fosse così come faccio adesso a dirvi che a mio giudizio è necessario un pochettino cambiare la rotta di dove stiamo andando in rapporto a mio modo di vedere ne dà pienamente
E da pienamente lo spunto mi fa piacere che sia già stato anche detto di micio giù
Occorre che il rapporto fra l'impresa e il sistema di ricerca cambi
Il comparto industriale si deve concentrare
Deve concentrare le proprie attività nello sviluppo
Per lo sviluppo di sistemi di prodotti che hanno concrete prospettive
Di sbocco sui mercati se non tradisce il suo ruolo di essere motore
E se traduce questo ruolo non ha diritto e non a voce in capitolo
E invece ritengo che questo dovere dia voce in capitolo
La ricerca applicata quindi si deve focalizzare su quei progetti che sono strategici per lo sviluppo dell'impresa
Per salvaguardare e proteggere con le tecnologie che sono critiche nel mantenimento della competitività cui ho fatto riferimento prima
E quindi una progressiva specializzazione delle competenze tecnologiche e produttive necessario per salvaguardare le aree dove si detiene
O è possibile ottenere un vantaggio competitivo
La ricerca di base esplorativa e io mi permetto di dire il mondo esterno all'impresa ma non poi così esterno perché stiamo parlando di un sistema
Deve svolgere
Lo deve perché è importante che lo faccia
Deve svolge le proprie attività di concerto col comparto industriale
E lo deve fare in modo di orientarle a migliorare l'efficienza e l'efficacia complessiva e aumentare la competitività del sistema industriale
E questo che cosa
Ho che ci si debba tutti quanti mettere insieme è che anche gli enti di ricerca si devono porre l'obiettivo di essere competitivi di operare in modo competitivo io non l'ho detto per il gusto lo sta facendo ho detto all'inizio dovremo guardarci in casa
Ma le eccellenze industriali necessitano un supporto
E hanno bisogno dell'eccellenza Santi
Non si possono separare questi due
Valori che sono il sapere che si esprima
Si tratta quindi di sfruttare questi punti di forza
Ecco mi piacerebbe che il contributo alla ricerca ha dato dagli enti pubblici fosse dimostrato nei prossimi Rapporti
Da quanto attività di ricerca è stata fattura tali
Perché se il motore
Nel sedere esprimerà la sua capacità di essere strumento di spinta
Si calcola Nilgiri meglio se sono quelli delle ruote e non quelle del motore perché vuol dire che il veicolo si muove
Allora dico che il sistema italiano si può chiudere in se stesso dico una banalità
è solo un richiamo più per me che per voi
E che è un reale recupero di efficienza e di competitività passa su un processo di internazionalizzazione che attraversi l'industria e l'attività di ricerca
Perché non si può modo di vedere tradurre correggo se questa era la sensazione che davano intervento in una ricerca di una capacità autonoma di fare tutto il mercato non lo consente
I mercati di esportazione non lo consentono perché chi ha una domanda oggi si mantiene il lavoro e varata la sua domanda con un lavoro lo constatiamo tutti quanti quando si opera sui mercati
E allora dobbiamo mantenere una capacità di eccellenza tecnologica ma anche fatemi dire perché siamo gente impegnata di lavoro il gusto di lavorare
Con altri perché la sopravvivenza passa attraverso anche questa capacità di internazionalizzare e di gestire progetti con altri Paesi grazie
Ora io osservare la parola a Beppe Tognon che sottosegretario al ministero l'università della ricerca segnalerei ecco alcuni punti su cui poi sarebbe interessante tra gli altri sentire l'opinione sottosegretario Tognon perché vi è stato il grido di allarme anche se poi temperato dalla constatazione nell'ultimo intervento che in qualche modo l'Italia è comunque in moto però in ogni caso il punto cruciale mi pare sia che tutti i settori hanno bisogno crescente d'innovazione tecnologica non solo quelli strategici quelli rispunta ma anche settori a bassa tecnologia come appunto l'esempio dell'imballaggio cioè dei trasporti dimostra quindi crucialità del tema
E ruolo quindi quale ruolo del governo si è detto menu meno burocrazia da un lato e però intervento mirato cioè l'individuazione selezione degli obiettivi perché di una grande infrastruttura si può parlare riguarda la ricerca quindi ecco questo punto si è detto non tanto chiedere tutti di spendere di più ma dove e come spendere allora ecco la seconda questione emersa la il la discussione sul tema modello americano cioè fondazioni quindi ruolo della ricerca più collegato a esigenze di mercato
Oppure no interessante quindi verificare anche questo punto
Il tema della fiscalizzazione rispetto al discorso della sovvenzione e infine mi pare pure molto importante un'altra questione emersa mi pare come rendere produttivi i singoli operatori e le strutture di ricerca soprattutto con riferimento a quelle a quelle pubbliche come appunto renderle rendere competitiva
La ricerca in un e come anche coordinare i i collegamenti internazionali come appunto emergeva nell'ultimo intervento e che ha su alcuni punti su cui questi punti posso gli altri il parere del sottosegretario Tognon
Ringrazio tutti voi ringrazio la Fondazione Rosselli un contributo importante
Molti devo dire la verità sono i contributi che in questi primi sette mesi di Governo arrivano al ministro Berlinguer a me che ho la delega alla ricerca al presidente Prodi
Su temi che stiamo dibattendo quindi senz'altro noi siamo oggetto di un'attenzione adesso si tratta di dimostrare anche se bisognerebbe fare più che parlare ma è bene che il Governo ogni tanto si fermi a pensare non è vietato malgrado gli impegni
E anzi utile dimostrare quali sono le linee su cui ci vogliamo
E credo che questa iniziativa della fondazione degli amici di libera cada momento giusto
Con una battuta si potrebbe dire che questo governo ha superato trentaquattro governi precedenti in termini durata ma bisogna fare la tara tutto esce questi smisi di apprendistato sono stati mesi utile adesso il momento effettivamente di muoversi
C'è un nuovo atteggiamento del Governo al settore della ricerca abbiamo deciso di attrezzarsi di assumersi di attrezzarsi come Paese di assumersi anche delle nostre responsabilità
Con una battuta non posso toccare tutti i temi lo si è visto con un diverso atteggiamento del nostro ministero del nostro governo in sede europea ci sono persone che operano in sede internazionale qui si sono già resi conto che effettivamente il nostro Paese
Cerca di avere un nuovo profilo che non vuol dire mettersi delle grandi cose vuol dire avere un pizzico di terminazioni in più
Vuol dire avere la possibilità e l'intenzione di lavorare sul medio periodo
E significa sostanzialmente riuscirà a mixare lei sollecitazioni le opportunità che la nostra rete nazionale internazionale pubbliche e private cita in una maniera un po'più intelligente arriviamo in un momento in cui noi con uno e due uno e tre uno e quattro noi riteniamo ormai di essere all'uno e sei malgrado le statistiche
Di investimento del prodotto interno lordo in ricerca noi arriviamo in questa nuova fase dell'Europa nuova fase dell'Europa
Ad essere quasi gli unici sedi internazionali ad insistere per un incremento di spesa in ricerca e sviluppo mentre altri paesi tagliano ettari hanno pesantemente in numerosi progetti internazionali
E nazionale voi mi direte noi arriviamo con me gente che non se lo può permettere uno se lo può permettere noi ci arriviamo perché siamo convinti che noi dobbiamo aumentare in termini complessivi nostro impegno a ricerca e sviluppo e quindi ne facciamo una proposta che finalizzata all'interesse del nostro Paese
Ma per quelle particolari congiunture politiche storiche geopolitiche
Avviene questa nostra intenzione e questo nostro desiderio visto che non abbiamo toccato il fondo e più in basso di così non si può dare in termini di grandi numeri di macro
Numeri arriviamo in un momento in cui gli altri Paesi che partano ad esempio le percentuali del due quattro due due due si trovano in difficoltà sulla base delle difficoltà comuni
Quindi sostanzialmente un'assunzione di responsabilità in Terna diventa un'assunzione di richiamo di responsabilità complessive in termini comunitari effettivamente stiamo vedendo che risultati ci insomma
Per chiudere questo capitolo in sede europea che è un po'la nostra stella polare anche nella elaborazione delle direttive per il prossimo quinto programma quadro così come è stato per la rinnovazione di alcune parti finali del quarto programma quattro
Io avevo che ne siamo convinti di alcune cose molto banali Bussoli accettate anche sì io le esprimo in concetti molto più sintetici
In alcuni settori strategici europei internazionali l'Italia non può non esserci ma questo è il minimo ci sono alcuni settori dove l'Italia non può non essere vi sono altri settori in cui dobbiamo eccellere
Pochi ma in alcuni settori dobbiamo eccellere in altri dobbiamo anticipare ora la politica della ricerca a livello internazionale non si fa
Soffermandosi su uno di questi tre aspetti ma riunendo e integrando i tre aspetti non esserci significa e su alcuni settori noi dobbiamo esserci comunque malgrado la crisi industriale che ci possa competere
E quindi dobbiamo utilizzare tutti gli spazi di internazionali di collaborazione compreso anche il volano della ricerca e gli investimenti in ricerca per esserci comunque
In altri possiamo eccellere perché ci siamo c'è un corretto rapporto tra investimento pubblico di offerta di investimenti ricerca e sistema industriale e in altri dobbiamo anticipare utilizzando sedici sostanzialmente dei nostri punti di forza che non sono ancora entrati in un circuito fondamentale di investimenti ricerca e sviluppo vi faccio un esempio quello di beni culturali
La cosa che ci siamo accorti una cosa di cui ci siamo accorti è è una cosa che sembra molto banale ma chi opera nel settore l'ha già vissuto molte volte ormai la ricerca e lo sviluppo una merce di scambio preziosa
Perché effettivamente vero che la si può comprare in tutto il mondo nella globalizzazione la concentrazione delle offerte però è anche vero che un paese qui si ragiona livello di dimensione paese un Paese può effettivamente nel momento in cui non ha un tessuto industriale ancora preparato per competere a livello mondiale o anche solo a livello europeo nella certe produzioni industriali può decidere comunque di investire in ricerca e quindi la ricerca si muove e si alloca certo primariamente laddove c'è il motore della ricerche industriale dell'industria e quindi del prodotto
Ma può essere anche dislocati in termini temporali in termini geografici
Purché RAI resti dentro a una rete di rapporti di tipo comunitario di tipo globale dove ci siano delle procedure una capacità di dialogo e di confronto che valga la pena di perseguire si può fare le come si può comprare ricerca in America e disinvestire test nelle strutture di ricerca private come molti settori industria del nostro paese è stato fatto ha in mente
Così altrettanto si può fare ricerca anche se di qui anche se la produzione non è necessariamente qui questa sfasatura è una complicazione ma è anche un'opportunità
Il nuovo atteggiamento del governo
Si vede probabilmente più che nelle feto annuncio perché su temi come ricerca e sviluppo investimento tecnologico c'è poco da annunciare c'è molto da fare
In alcuni de atteggiamenti azioni legislative e organizzative di ristrutturazione del sistema molto ben molto chiaro
Il diciotto novembre Prodi ha insediato il comitato interministeriale di coordinamento della politica della ricerca dell'innovazione tecnologica in questo Paese nove ministri ad un attacco sforzo di cui mi devo occupare io
L'obiettivo è ardito sostituire sostituire quello che non è c'è mai stato
E quindi non è un compito di semplici supplenza ma un compito di invenzione
Non ci troviamo in un sistema pubblico di ricerca che ha una scarsissima definizione dei contorni dell'identità pensato e paradossalmente io mi trovo a dover fare i conti con l'insieme partendo dica da che cosa dal comparto di trattativa sindacale
Con tutti i limiti sono stati evocati le difficoltà oggi sistema pubblico di ricerca si dovesse essere ben definito qui lo vado a vedere dove nel comparto apre trattativa sindacale questo vi dice come anche difficile effettivamente la difficoltà nel funzionamento del sistemo di questo presunto insieme ci sono duplicazioni concorrenze non compete non completa copertura dei temi delle fasi di produzione di fusioni della scienza e della tecnologia
La distribuzione dei fondi degli attori tra diversi ministeri con ancora limitata capacità di coordinamento undici mila cinquanta miliardi d'investimento pubblico dice offerta pubblica ricerca così come risulta dalle Poste
Nel bilancio preventivo mille novecentonovanta consuntivo mille novecentonovantasei di questo Paesi undici mila e cinquanta i
La vigilanza di un ministero deputata all'università e alla ricerca scientifica e tecnologica si esercita sul trentaquattro per cento dove a partire dalle poste di Bilancio risulterebbe che la difesa da sola con tre mila novecentocinquanta miliardi di investimenti fu chi ricerca a un Budget sostanzialmente maggiore a quello vigilato dal Ministero di indirizzo deputato per questo questo vi dà un idea dove la sanità l'un per cento del fondo sanitario nazionale per la ricerca circa mille miliardi dove l'agricoltura mille miliardi per la ricerca e voi sapete che tutto tutto il Bilancio pubblico del CNR eh di poche unità Garacci da testimoni superiore
Allora ne abbiamo una distribuzione dei fondi degli attori con ancora limitata capacità di coordinamento abbiamo un impianto legislativo sovrabbondante ma nel contempo incompleto inadeguato basato su leggi istitutive dei singoli enti interventi per settori ori eccetera abbiamo difficoltà burocratiche digestione dovute sia soggetti menziona mento delle strutture alla loro marginalità alle mutate condizioni di contesto nazionale internazionale
Ne deriva la necessità di una profonda riforma
Con quale strumento vogliamo fare questa riforma stanotte è stato approvato nel disegno di legge Bassanini l'articolo quindici che fissa i criteri dei legali per che il governo possa riordinare l'intero sistema della ricerca passerà nel l'arco di qualche settimana o al massimo cinque mesi e ci troviamo in un'occasione storica per il Paese di avere sostanzialmente quindi di responsabilità di questo governo della comunità scientifica e industriale interessante di avere per la prima volta la possibilità di ordinare non solo gli e lì ci sarà un intervento intelligente e mirato ma tutti gli strumenti di incentivazione di coordinamento della politica industriale relativa alla ricerca e allo sviluppo per la prima volta attraverso dei decreti legislativi che passeranno al vaglio delle commissioni parlamentari ma senza più pareri vincolanti perché la scelta della delega legislativa che rientra effettivamente in quella scelta che il Governo ha fatto di farsi dare multe deve che e capiti anche conoscete sapete della Po lei mica sul l'abuso della richiesta di vile
Perché questo è un settore l'hanno messo in risalto tutti gli interventi precedenti il rapporto dove occorre poter agire da subito in una situazioni di grave sofferenza perché solo attraverso la delega che è prevista costituzionalmente ad uno strumento molto importante si può accompagnare sostenere il processo di autoriforma del sistema pubblico e privato e attraverso il meccanismo della delega che si può favorire un processo di autoriforma che degli enti e degli strumenti e del sistema pubblico e privato non attraverso un iter di tipo parlamentare classico visto anche i limiti e naturalmente i tempi di questo per poter intervenire per argomenti e nel rispetto delle autonomie se si ha la possibilità di intervenire nel quattro sì nel sistema allora si possono scegliere delle linee di intervento tematiche preciso sì strumenti enti in coordinamento promozione della ricerca esercizio della ricerca rapporto pubblico-privato risorse umane mobilità eccetera e allora si può si sa che si possono avere a disposizione tutti i tasti del del Piano e naturalmente se ne deve fare un uso attento responsabile ma non ci si potrà poi esimere dall'assumersi delle responsabilità rispetto al dare un di sì e poi la scelta della delega e perché ogni intervento quattro in questo settore non può essere solo un intervento di tipologie attivo a tutta una serie di implicazioni di tipo regolamentare di tipo di moral suasion nel di tipo di cambiamento di mentalità e anche di dislocazioni diverso degli uomini delle responsabilità che è parte integrante del sistema ricerca e questo l'abbiamo i parato dalla cultura di impresa abbiamo imparato da quella che è la dinamica interna di evoluzione della Società industriale matura non crediate però che se c'è il comitato è ministeriale interministeriale se c'è questa grande dedicasse il morso si organizzato con Steering committee di con la l'iniziativa di andare a fare una road map nel territorio per vedere la domanda anche che emerge dal basso su ricerche su trasferì ito tecnologico se siamo riusciti a sbloccare cinquecento gli sembrano poco ma chissà quali sono i numeri cinquecento miliardi dal CIPE per investimenti in infrastrutture e in ricerca eccetera eccetera
Se in tutto questo c'è non pensiate che si sia questo governo sia guidato da una mentalità modellisti col sistema
Ha un atteggiamento e vuole avere un atteggiamento estremamente pragmatico estremamente preciso e concreto bisogna risolvere alcuni problemi fondamentali sono stati solleva ti motivazione mobilità dei ricercatori fiscalità dei fiscalizzazione e molti altri che adesso cercherò di elencarli in un quadro il più possibile sistematico ma brevissimo
Gli strumenti fiscali
Gli strumenti tradizionali di incentivazioni funzionano Maiani ne ha parlato possono funzionare meglio sono stati riattivati
Scontano una difetto e nello stesso tempo una grande opportunità il nostro Paese rispetto a quello che anche ha detto Musso lui è un grande gruppo
Lei nel è un grande gruppo pubblico
Ma il nostro paese ha una caratteristica che nessun altro Paese europeo il ventuno per cento delle piccole e medie imprese europei sono in Italia
Ora questo non è un qualcosa che è frutto di una strategia pensata di governo questa è realtà produttiva del Paese questa è realtà e dato di fatto del Paese
Lì dentro e dobbiamo far passare certo investimenti ricerca e sviluppo però a quel livello l'investimento in ricerca e sviluppo significa fare entrare una mentalità e una cultura dell'innovazione che tutt'uno con un cambiamento di strategia una presa di coscienza di essere effettivamente non solo le tante vocate piccole-medie imprese del Paese ma di essere decisive ai fini del salvataggio dell'intero sistema di ricerca e sviluppo di questo Paese cioè l'aumento dell'investimento dobbiamo farlo e molto di più lì oltre che per le grandi in Trentino per i grandi settori strategici sì dall'un SI dobbiamo arrivare al due nell'arco di un biennio o nell'arco di un triennio ferme restando le opportunità con le compatibilità Gene e del Paese è ovvio che di questo zero cinque di questo zero sei di maggio l'investimento nel medio periodo una parte decisiva deve essere messa in questo settore che settore vitale indipendentemente dalla volontà o malgrado anche grandi difetti di gestione della politica industriale che questo Paese a frutto dobbiamo riconoscere e riconoscere questo come riconoscimento dei beni culturali è una delle poche cose che sede internazionale non ci è mai negata ed è una delle poche cose su cui sostanzialmente questo Paese nei grandi voli tra un periodo di Congiu pura alta e bassa che appunto si è affidatoci affacciato gli strumenti fiscali strumenti fiscali è il credito di imposta stiamo studiando molti di voi lo sanno stiamo studiando attentamente non ce l'abbiamo fatta entro la fine dell'anno è senz'altro l'oggetto di questo strumenti fiscali possono essere fondati su creduto d'imposta sia per chi investe la prima volta sia per chi ad esempio investe di più sul la base di una media di il Bilancio eccetera valutazioni che si possono fare modelli sono molto chiare però il credito d'imposta
E ben diverso se lo si applica alla piccola media impresa o la grande impresa il sistema deve essere trasparente deve essere fungibile per tutte le imprese di quest'Paese però è ben diverso se lo applica un grande gruppo un piccolo gruppo perché il piccolo gruppo pone un problema o una micro impresa pone un problema ed è quello sostanzialmente di culturale di definire che cos'è ricerca
E così gli investimenti in ricerca e quindi noi abbiamo di fronte ed è un problema che dovremmo discutere veramente a fondo di una specie di certificazione non solo dei numeri e non solo dei bilanci autocertificazione o certificazione nel caso di gruppi Consob Bilanci consolidati eccetera eccetera
Ma abbiamo il problema di definire soprattutto come proposta perché cosa un credito di imposta possa essere speso perché vada sotto il nome di incentivo per ricerca e sviluppo è comprare un programma sotto il è comprare una macchina un computer investire in ricerca e sviluppo uno quaranta che su questo problema non è la mia vocazione dammi Origin umanistica ma su questo problema di certificazione dei concetti e sui certificazione delle voci da inserire in un meccanismo automatico Dini credito di imposta di di fiscalizzazione si gioca la possibilità o meno far partire lo strumento che cosa mettiamo dentro affidiamo tutto che cosa alla libera responsabilità dell'imprenditore come perché probabilmente potrebbe convenire anche intervenire comunque perché passi l'idea perché ci sia un incentivo
Ed a valuta bisogna che tutti voi tutti insieme si ragioni su questo e che si accetti però da parte del governo l'impegno di portare fino in fondo queste ipotesi una sorta di automatismo progressivo incipiente di intervento sulla leva fiscale attraverso lo strumento del credito d'imposta sulla modi sulle risorse umane voi sapete quanto punto questo governo mobilità e flessibilità dei ricercatori dei tecnologi da un problema di Oppo l'azione certamente infatti l'accordo del ventitré settembre è una pietra miliare è un capitolo sulla ricerca molto importante d'accordo sull'occupazione però abbiamo una latitanza di dirigenza ed è abbiamo una latitanza di dirigenza
All'interno del del mondo industriale nel cogliere salvo eccezioni salvo sportivo già ben citati nel cogliere l'importanza di questo pensate c'è un gruppo industriale italiana
Chiede sostanzialmente monopolistica in un prodotto che serve per le costruzioni
Che ha è riuscito a fare corsi unico gruppo una grossa acquisizione francese all'Est
Questo gruppo che ha circa dieci mila addetti
E ha un fatturato simile quanto proprio come numeri a un laboratorio ricerca e sviluppo italo francesi di centocinquanta persone
Eppure ritenuto per quel tipo di prodotto cemento è ritenuto un fior di laboratorio
Cioè è ritenuto un laboratorio gran
Alto
Abbiamo una grande impresa che per risanare i bilanci chimica per risanare i bilanci si pone il problema di chiudere una società di punta nell'applicazione della chimica restava dei beni culturali il cui gli addetti sono diciotto persone
Con un fatturato di quattro miliardi siccome non si riesce a portare in pareggio probabilmente la si dismette allora noi abbiamo una serie di realtà che derivano anche dal di dalla crisi di settori industriali che non possono essere raccolti semplicemente sotto la chioccia del del governo degli interventi che pure abbiamo ma che devono essere ridistribuiti e che devono essere sostanzialmente via Collatina al tessuto industriale alla comunità industriale che gli atti spunti noi non possiamo s'non inchiodare la responsabilità del tessuto industriale a mantenere almeno in termini di sistema almeno lo stesso livello di occupazione in ambito di ricerca di tecnologica infine lo innovazione sull'innovazione se ne parlammo io vi confesso che sia ministro Berlinguer che io abbiamo qualche difficoltà non a declinare il verbo innovare senz'altro ma abbiamo qualche difficoltà sostanzialmente a pensarla Inter concreti molti si muovono molti si sono provati e c'è molta cosa che funzione in termini nazionali e internazionali al il livello locale a livello nazionale però l'innovazione non è una semplice in banca dati
Non è un bene immateriale non confondiamo l'innovazione con quello che l'investimento in ricerca fondamentale in libertà della ricerca universitaria
In ricerca individuale o ricerca nelle istituzioni
Pubbliche eccetera è un bene che si tenta innovazione un bene su cui si fa marketing non dico che è una merce ma quasi e allora l'innovazione è strettamente legata alle dinamiche non so lo del mercato ma le dinamiche di del marketing della territorialità delle capacità di organizzazione quindi quanto noi riusciremo a fare trasferimento tecnologico innovazione
Tanto più vorrà dire che anche il sistema pubblico italiano ha assunto costumi virtuosi in termini di organizzazione interna e quindi vedete che organizzarsi in un certo modo razionalizzare e capire come ci si può apprezzare in un certo modo è una premessa indispensabile anche per spendersi nel settore dell'innovazione e allora per concludere la teca andamento pragmatico si deve risolvere in alcune cose fondamentali il rapporto della Fondazione Rossellini ha indicate bene alcune
Priorità priorità dove l'intervento pubblico dia veramente valore aggiunto
Principio di sussidiarietà a livello internazionale con le avvertenze che vi ho detto in partenza non necessariamente essere dove siamo bravi in alcune cose bisogna essere comunque
In altre cose bisogna essere prima degli altri in altre cose bisogna esserci perché gli altri non ci sono
Quindi comunque pur in questa variegata strategia geopolitica o politica di atteggiamento bisogna trovare il modo di far valere il principio della sussidiarietà in maniera efficace soprattutto nel nostro settore in questo settore non si può fare comunque ciò che sicché altri possono fare meglio di noi e questo riguarda molto anche l'intervento pubblico e l'offerta pubblica di ricerca nello stesso tempo se bisogna sostenere la priorità di questi principi cioè dimensione europea sussidiarietà nello stesso tempo bisogna anche intervenire per farsi che pezzi sparsi di tessuto di ricerca e di sviluppo di questo Paese Reed dialoghino fra loro
E che ci sia una strategia intelligente di allocazioni di aziende di società e di strutture che non sia e che sia perseguita compatibilmente con vincoli di bilancio vincoli sacrificio vincoli di razionalizzazione però bisogna portare anche le imprese armi confrontarsi all'interno di una attitudine di pubblicità del problema e di competitività del paese che passa attraverso questo settore in maniera decisiva e infine sebbene spendere meglio si è ben e portare ad incontrare persone che spendono e non operano in coordinamento occorre anche fare un salto di qualità per quello che Maiani altri hanno citato e cioè il rapporto tra ricerca fondamentale ricerca industriale
Da questo punto di vista l'università ci darà una grandissima mano perché li abbiamo portato fino in fondo il processo di autonomizzazione e proprio perché il processo di autonomizzazione della ricerca nell'università così come negli enti di ricerca sarà spinto fino all'estremo il noi non possiamo trovarci nella condizione di un modello feudale dove tante cittadelle tanti università sostanzialmente con un loro Budget con una loro autonomia di ricerca gestionale eccetera operino al di ori da una mentalità di mercato intelligente non ci può essere autonomia senza mercato e quindi una certa dose di competizione intelligente tra enti di ricerca università e struttura privata ci deve essere quei toh di far passare un elemento di competizione all'interno del sistema è una sfida di lungo periodo per la sfida su cui passa probabilmente è il piccolo motore o il vagone su cui passano molti dei rimedi che ho cercato di elencare
Questo significa però per concludere che effettivamente si sono riuscito a dare un'idea della complessità dei problemi della volontà del governo significa che essi opera come se noi potessimo effettivamente ottenere nel medio periodo degli ottimi risultati e qui credo che sia opportuno che di fronte a un obiettivo di questo genere tutti voi vi sentiate responsabilizzati nel criticare certamente nel indicare limiti certamente ma anche nel aprire non solo un dibattito ma nell'aprire una competizione di comportamenti e di proposte virtuoso grazie
Non mi resta che chiudere ringraziando tutti gli oratori e tutto il pubblico grazie così
Chiarissimo
Comunque studio concluso che si faccia qualcosa
Amico