"Basterebbe il Veneto. Liberazione del lavoro e dell'impresa: è possibile subito più difficile e forse troppo tardi domani" promosso dai Riformatori e da Radio Radicale presso la sala Cà dei Carraresi

Io ringrazio gli intervenuti
Il relatore che ci fanno l'onore
Per rispondere a questo nostro invito
Gli altri amici il cui sono previsti degli interventi e delle comunicazioni
Dei quali
Laffranco dell'alba adesso l'informe Rau riconfermata rispetto alle previsioni che avevamo fatto
Vorrei semplicemente nel ringraziarvi nel ringraziarvi
Presente
Dire che esistono momenti nel quale credo che non ci sia più da chiedersi se la corrente si dell'acqua siano fredde gelide
Ci sono momenti in cui bisogna passare riguardo
Credo che sia uno di questi momenti
Passare il guado è possibile
La situazione italiana è molto simile oggi ci appare molto simile a molti di noi
A quella
Di più di due secoli or ma fa ormai in Francia
Il terzo stato oggi in Italia il nuovo terzo stato c'è
E assolutamente maggioritario e maturo
La società italiana
Cammina
Proprio sulle gambe di questi perché lo Stato
Le burocrazie
Pubbliche eccetera e nomenclature burocratiche
Appaiono ultra potente ormai disporre apparentemente e tutta la forza la violenza della legge
Semplicemente perché non c'è legge per loro che tenga sono la legge come due secoli fa
Ovvero per l'amministrazione burocratico monarchica
E
Il problema è sapere
Se il guado verso la libertà economica verso il liberismo verso la libertà economica verso la responsabilità verso la creazione di ricchezza
Anche morale anche culturale
Se i questo guado sarà compiuto
Noi siamo e viviamo nella palude compromissorie
Tutto quello che è conflitto anche il confronto
E quindi il mercato
La competizione
Viene considerato come una iattura per i burocrati è così
Per la cultura burocratica è così
Quindi anche quello guardate ad esempio il finanziamento pubblico dei partiti ma ne possiamo fare molte anche quello che vede unite al novanta per cento
Degli elettori di Rifondazione comunista o del movimento sociale nel per tutti gli altri
Tutto questo sembra esser proprio perché il novanta per cento del paese d'accordo sembra che il cento per cento
Della il potere sia sulle posizioni di e in un guardiano ritiene
Ragionevole e prudente consultare collassare però lei più sulla sostituto d'imposta sulla riforma ricade su mille altre cose così che la caratteristica del tempo
Non voglio rubare altro tempo
Di servo Point
Ascoltare il convegno poi eventualmente dire due parole su chiusure
Quella di dire che se non si coglie a mio avviso l'occasione che data tecnicamente con questi sedici mila depositi di armi
E abbiamo costituito in Italia ufficialmente con grammi
E le richieste legislative trentacinque possibile richieste legislative gran parte del popolo
Secondo Costituzione secondo legge
Se questa occasione non sarà accolta a personalmente ritengo che sarà molto difficile
Che si possa contare su questa alternativa
Si possa contare che sia possibile
Per quella parte della classe dominante burocratiche
Ha installato il suo potere sempre di più
Sul crollo repentino del Caf
Ho in un mese o due mesi
Come dei veri reso caduti per il Veneto poi più che altro con maggiore evidenza che altrove
Tutti i bidelli
Per potere più forte
Io credo che questa caduta di birilli e possibile ed è necessaria
Per i i vincitori di oggi coloro che sono gli eredi anche di quel potere
Ma che questo e sia necessario non per odio
O per disprezzo
Ma perché non è questa classe dirigente le sue strutture la sua cultura i suoi ritmi che può consentire
Alla necessità di riforma e di conquista di nuove ricchezza di nuova libertà il nuovo ordine
Il rispetto della legge piuttosto che dell'ordine
Credo che appunto questo problema sulla quale una riflessione un dialogo quest'azione si portano utilmente instaurare dico semplicemente che basterebbe poi c'è chi mi dice mi corregge dice basta
Basterebbe il Veneto
Basterebbero le partite IVA del Triveneto
Ho basterebbe non basterebbe l'operazione
Basterebbero
Quattrocento mila famiglie di piccoli imprenditori
Basterebbe che questo
Andasse un domenica al secondo o un duro la settimana secondo un buon rito democratico
Sottoscrivere i propri Cahiers du dovevamo queste richieste sono semplicemente uno che ieri dalle ossia quelle armi di doglianza con gli obiettivi precisi
Del Terzo Stato componenti credo basterebbe perché in tutta l'Italia nel Veneto e dal Veneto
Sì conquistasse storicamente credo che Benedetto Croce pensava si potesse conquistare quando diceva elitaria e sicuramente il Paese al mondo
Che ha conosciuto tante controriforme
Senza conoscere una sola riforma
E credo che tu c'era scritto questo sessantatré sessantaquattro anni fa
Che in modo che per il momento possiamo scriverla anche noi grazie
E ancora grazie agli elettori grazie poiché in questa calda serata di un luglio inoltrato
Avete voluto onorarci ancora il Daccico questa risposta
Ricche numericamente
E qualitativamente dinanzi a questa riflessione e questa tentativo di mobilitare la riflessione
Per l'azione
Grazie parola
A ora il dibattimento nostro parlamentare europeo
Gianfranco Dell'Alba perché tanta parte da molti anni come nel Veneto è stato presente dall'ottantatré grosso modo in tutte le nostre piccole o grandi avventure
Grazie Marco buona serata a tutti grazie intanto a tutti voi di essere venuti a partecipare a questo convegno non voglio per prendere più di due o tre minuti per ribadire il titolo di questa nostra riunione di stasera liberazione del lavoro e dell'impresa e possibile subito più difficile e forse troppo tardi domani
Abbiamo aggiunto poi basterebbe il Veneto e e naturalmente con il un riferimento che sarà un po'un filo conduttore della serata alle proposte ad alcune di quelle proposte e contenute nei nostri trentacinque quesiti referendari che sono di immediata se fossero applicate di immediata liberazione del lavoro e dell'impresa nel senso che poi sul quale si svolgerà il nostro dibattito due precisazioni soltanto volevo fare la prima è che all'ingresso della sala un cancelliere e presente per chi volesse uscendo si ricomincia
E chi volesse uscendo ha visto che la la serata aveva questo anche appunto questo filo conduttore non abbiamo mancato di mettere un comunque un vivi chiedere anzi di avere a disposizione un cancelliere per volere
E chi volesse firmare tutti o da alcuni di quei quesiti
E l'altra precisazione che volevo fare che questo convegno fa e trasmesso sulla rete nazionale di di radio radicale ringrazio ovviamente oltre ai coloro che sono venuti ad ascoltare il convegno invece coloro che prenderanno la parola innanzitutto qui
Sulla palco di presidenza e poi coloro che in in in prima fila saranno poi chiamati a parlare nel corso della serata Mario Carraro evidente il movimento Nordeste imprenditore
Alla sua destra Massimiliano finanziere sociologo opinionista il professor Renato Brunetta
Accanto a lui Angelo Piccinin presidente regionale della lista del Friuli-Venezia Giulia con segretario nazionale del Movimento dei Club Pannella
Benedetto Della Vedova cura quattro cinque giorni ancora per cinque giorni perché domenica
Perderà almeno questa carica visto che nostro movimento come sapete domenica
Si scioglierà come
Come annunciato
In prima fila saluto Loretta Baggio imprenditrice Lori sbagliano imprenditore del di Treviso Vasco Carraro presidente regionale della lite del Veneto Giorgio Dini presidente provinciale della difesa di di di Treviso Stefano tra balza sindaco di Lignano Sabbiadoro Alessandra Pegorer imprenditrice tempo di Treviso e saluto nel senso che chiedo se se sono venuti di venire a accomodarsi in prima fila Guglielmo Bedeschi vice presidente dell'Associazione industriali di Padova Giacomo Cavagnis presidente dei costruttori
Veneti e Giancarlo De Stefani imprenditore anche lui della socio industriale di Padova se se non sono ancora arrivati
Dovrebbero raggiungerci e se sono in sala
Vi chiederei di prendere posto ecco senz'altro indugio darà inizio a questo punto ai lavori dando la parola alla quest'una relazione introduttiva diciamo a questo dibattito a Benedetto Della Vedova segretario nazionale dei cantanti
Grazie
Dunque
Arriviamo a parlare di referendum partendo da quella che è un po'la notizia del giorno o meglio la seconda notizia del giorno per la prima notizia è quella per iniziativa sul finanziamento pubblico che abbiamo fatto ieri qui a Treviso e che tanto tanto consenso ha riscosso e poi tanto clamore a suscitato e la notizia del giorno la seconda notizia del giorno era quella che l'Italia entra l'Italia intera Europa o questo annuncio così ci è stato fornito
Non sto a farla lunga come magari mi piacerebbe io non non so se l'Europa si farà e personalmente non credo che all'Italia verrà concesso per di entrare subito
Cioè debito la ricchezza finanziaria altre cose quello che so però eh che se anche l'Italia dovesse entrare nell'Euro questa Italia di oggi colle caratteristiche della sua economia della sua finanza pubblica eccetera il giorno dopo comincerebbero i guai ci promettono
Un paradiso in realtà io credo che rischiano di portarci in mare aperto mare tempestoso su una Zattera che non resisterà ai flutti
Si potrebbe descrivere questa realtà della dello Stato e dell'economia italiana in mille modi probabilmente e si potrebbe individuare quali sono
I dati di fondo i dati di struttura non i dati finanziari che sono dati volatili
Ciampi insiste
E dalla sua anche delle ragioni che ormai i mercati danno fiducia all'Italia ma la fiducia è una cosa che i mercati ti tolgono in dodici ore ti lasciano in braghe di tela altre sono le caratteristiche di uno stato di un'economia che possono garantire ad esempio di andare in Europa esserci restarci soprattutto restarci con un'economia che è competitiva sana che produce ricchezza e occupazione perché se il destino deve essere quello di andare in Europa e venire travolti da una competizione senza rete beh
Allora Meglio pensarci il dato che volevo fornire e questo pochi giorni fa c'è stato un seminario alla presidenza del Consiglio non seminario passato un po'clandestino che faceva un raffronto tra lo staff di Downing Street quindi dalla lo staff del primo ministro
Inglese e lo staff di Palazzo Chigi
Incredibile a ascoltare ma a Downing Street lavorano duecento persone tutto compreso
A Palazzo Chigi lavorano quattro mila cinquecento persone in senso stretto facciamo pure la tara sul fatto che le grandezze non siano propriamente omogenee ma il convegno era c'era Cassese voglio dire non è che non c'erano italiani in grado di dire no non è così
Questa è la realtà del Paese si potrebbero fare altre migliaia di esempi su questo ma questa è la realtà del Paese
E noi a partire da riflessioni di questo tipo cioè dalla consapevolezza che il Paese la sua economia i suoi lavoratori sui giovani sui disoccupati
Hanno bisogno non solo delle rassicurazioni provvidenziali viste volontaristiche di Prodi sul fatto che ce la faremo perché siamo bravi ma hanno bisogno di introdurre nell'economia nei meccanismi che la regolano
Dei dati di struttura di lungo periodo che la rendano competitiva e mettano a frutto le mille risorse di cui si parla
Del Paese dalla competente della capacità di inventiva di innovazione eccetera siccome noi siamo gente non solo gente di mercato ma gente coi piedi per terra da mesi abbiamo cominciato a dire qua bisogna trovare il modo il meccanismo di creare dei delle iniziative politiche concrete per iniziative legislative che portino l'economia italiana ad assumere dei connotati strutturali come si dice dei meccanismi di funzionamento in grado di farla Regione
Abbiamo
Messo nero su bianco una serie di referendum la riflessione che facevamo da tempo che Pannella ma da tempo è il problema il schematizzando la questione dell'economia del lavoro dell'impresa italiana è duplice da una parte il fisco oppressivo per e da una parte il lavoro
Si dice viene detto spesso il fisco quantomeno poi evade darlo o puoi eluderlo ma i meccanismi ferocemente dirigisti statalisti burocratici che regolano il mercato del lavoro italiano
Quelli è molto più sono molto più difficili da evadere quello quello è una zavorra ancor più pesante se possibile
Per le imprese perché cerca di creare ricchezza e occupazione bisogna liberare l'impresa bisogna liberare il lavoro su questo abbiamo incontrato
Nel senso che abbiamo fatto numerosi incontri con le massime espressioni delle realtà imprenditoriali abbiamo incontrato Confindustria abbiamo incontrato Fossa abbiamo incontrato Callieri abbiamo incontrato Cipolletta il direttivo di Confindustria
è inizialmente eravamo nei giorni successivi ai venti di guerra delle piazze telematiche abbiamo raccolto un po'di attenzione molta attenzione direi
Non hanno potuto che dirci questi referendum che voi proponete ci verremo e poi immagino che il professor Brunetta entrerà anche nello specifico della potenzialità e dell'opportunità di quelle riforme questi referendum sono i nostri obiettivi sono le cose che noi vorremmo se potessimo
Decidere cosa c'è bisogno per l'impresa e per il lavoro in Italia
Non la faccio lunga il risultato finale che a un certo punto ci hanno detto sì di tutti questi referendum cinque ne appoggeremmo anche noi né appoggeremmo
E hanno tolto completamente quelli che riguardavano i privilegi del potere prepotente del sindacato
E probabilmente non abbiamo cercato fino alla fine di dirgli che no non ci capivamo qual è il problema non era individuare cinque temi referendari su cui la Confindustria ero d'accordo il problema era di capire se Confindustria le imprese italiana
Aveva un'analisi simile alla nostra e soprattutto avvertiva la necessità e l'urgenza di queste cose e avvertiva come noi avvertiamo l'incapacità di questo Parlamento di questo governo cosa succederà tra cinque dieci anni non ha importanza
L'incapacità di questo Parlamento di questo governo
Di dare le risposte necessarie e quindi abbiamo cercato di capire se Confindustria
Vedesse in questa proposta referendaria non lo strumento esteticamente migliore lo strumento perfetto ma uno strumento concreto per incardinare una iniziativa politica una battaglia soprattutto una possibilità di speranza concreta e non parolaia per promuovere le trasformazioni
Dopo di che chi le Rat le rottamazioni
Lei spera occhi le rottamazioni otto o kitsch delle rottamazioni vuole ottenere
Vuole ottenere il rinnovo probabilmente ha prevalso ha prevalso una logica che è quella della pace sociale che è quella del rapporto con le altre oligarchie di potere in Italia che sono l'olio l'oligarchia partitocratica l'oligarchia sindacato Crati Ca'
E prevale ed è prevalso l'istinto in quelle presumibilmente poche o pochissime famiglie che di fatto governano come oligarchia perché il mondo dell'impresa italiana all'understatement all'accordo alla consociazione alla continuità con il passato
Ecco io credo che un dato politico da cui bisogna partire per capire l'opportunità la forza proprio in termini di di futuro democratico di questo Paese dell'iniziativa referendaria e proprio questi idea noi
Al governo del Paese oggi abbiamo tre oligarchie che sono ricalchi an quando hanno completamente perso il rapporto con la loro base
I partiti la cosa sul quattro per mille per il finanziamento dimostra quanto abbiano bisogno di fare delle riforme che servano a perpetuare la propria esistenza ma perché non hanno più rappresentanza democratica i sindacati che non hanno più nulla a che vedere con i lavoratori
La Confindustria che non ha più nulla che vedere se mai l'ha avuto con la base dei quattro milioni di imprenditori
Bisogna inserirsi in questo meccanismo e noi diciamo che è possibile che ci si deve inserire utilizzando
Strumenti democratici e non violenti e per di più strumenti che la Costituzione mette a disposizione di tutti coloro che proprio questo è il senso costituzionale del referendum
Di tutti coloro che vogliono proporre una via legislativa altra non antitetica ma alternativa nel con nella contingenza delle delle scelte della necessità del Paese
A quella che il Parlamento non segue e quindi la via referendari abbiamo messo nero su bianco ma con la logica dell'uovo di Colombo ascoltando qualche esperto e ascoltando tanti imprenditori abbiamo messo nero su bianco quelle che sono le esigenze che oggi a differenza del passato sono tanto le esigenze dei lavoratori degli imprenditori quanto le esigenze dei lavoratori dei disoccupati e soprattutto dei giovani
Le esigenze di chi vuole un'impresa libera libera vuole l'imprenditore libero di rischiare di guadagnare e vuole il lavoratore libero di scegliere al di là delle schiavitù dei contratti che premiano anche qui oligarchie
Di lavoratori libero di scegliere un contratto di lavoro che innanzitutto gli garantisca il lavoro la possibilità di avere lavoro è inutile avere dei contratti che danno delle garanzie Doro
Salvo preoccuparsi della prima garanzia
Il che una persona che un lavoratore vorrebbe avere quella di trovare lavoro è inutile che mi prometta hanno dei contratti di lavoro Doro
Quando proprio queste clausole d'Oro sono il maggiore impedimento ad avere un contratto di lavoro l'abbiamo messo nero su bianco sono cinque referendum di liberalizzazione del mercato del lavoro
L'abolizione del monopolio pubblico del collocamento ci vogliamo arrivare prima per fare bella figura che il tribunale di Strasburgo imponga all'Italia di cancellare questo residuo statalista inutile abbiamo preparato un referendum per l'abolizione dei vincoli al lavoro temporaneo bisogna avere la possibilità di fare lavoro in affitto come in Francia come in Germania come in Olanda abbiamo messo nero su bianco un referendum per i contratti di lavoro a tempo a tempo a tempo determinato vogliamo che si possono fare i contratti per tre mesi per sei mesi per un anno senza vivere con l'incubo per pretore del lavoro
Abbiamo fatto uno preparato un referendum per liberalizzare il lavoro a domicilio per cancellare una legge che si riferisce tutte queste leggi come potrà dire Brunetta risentano di un'impostazione di un'economia e di un lavoro che non esiste più che quello di trent'anni fa
E abbiamo
Preparato il referendum per abolire l'articolo diciotto dello Statuto dei lavoratori nella sostanza quindi abolirà l'impossibilità però ogni impresa di dimensioni medie dei quindici dipendenti su di fare dei licenziamenti individuali senza che poi all'imperatore dicano tu questo lo riassume lasciamo pure che ci siano degli obblighi di risarcimento monetario se tu e licenziare una persona sei obbligato a dargli una liquidazione maggiorata ma lasciamo questa libertà che è innanzitutto libertà poi di assumere e libertà di essere assunte
Questo noi abbiamo preparato
Non siamo riusciti a ottenere preventivamente non quel consenso che non era quello che ci interessava non siamo riusciti a ottenere preventivamente da Confindustria Confcommercio che per un po'era sulle barricate poi adesso è scesa a più miti consigli chiedendo impossibili inutili e antistoriche barriere protezionistiche contro i francesi o contro la grande distribuzione straniera non è che cercavamo il loro consenso cercavamo di capire se loro avvertivano quello che non è avvertivamo come dato della situazione del Paese e avvertivano la possibilità e la necessità di utilizzare lo strumento referendario
è il migliore non è non mi interessa perché è uno strumento che tutti noi abbiamo abbiamo a disposizione
Questi referendum quindi non siamo stati in grado di farli come iniziativa nostra come campagna solita tra virgolette del movimento radicale riformatore e referendario
Abbiamo però deciso perché questa è la nostra convinzione e questo è quello in cui crediamo ed è il motivo di oggi della nostra iniziativa politica
Di metterli a disposizione abbiamo fatto un investimento che è un investimento grosso di denaro probabilmente cifra abile in un miliardo
In un miliardo e non abbiamo usato nemmeno per questo servizio pubblico il finanziamento pubblico
Abbiamo fatto questo investimento abbiamo messo abbiamo messo queste armi
Democratiche e non violente della riscossa di milioni di produttori lavoratori disoccupati contro le ordina il chi è che soffocano l'economia e il lavoro
Abbiamo messo queste armi della democrazia e della non violenza a disposizione di tutti delle categorie degli imprenditori dal nord est del Sud-Ovest delle associazioni o dei singoli cittadini
Li abbiamo messi in un elenco che è vasto è un elenco di trentacinque referendum Pannella prima diceva cahier de doléances
Sono trentacinque cose che lette una per una credo che la maggioranza di noi ma sicuramente la maggioranza degli italiani dice sì questo è questa è una cosa più o meno importante ognuno ha le sue gerarchia ognuno alle sue priorità ma questo è l'elenco di un elenco di cose che bisognerebbe fare per ieri per avere un Paese per avere un Paese migliore
Il problema è che ad oggi questa possibilità di dare strumenti di una riscossa
Per i lavoratori e per l'impresa assieme uniti in una battaglia comune questa possibilità rischia di scemare potremmo stare qui a discutere se c'è stato informazione se si sa se non si sa l'attacco al referendum e risultati del quindici giugno
Ad oggi mancano sessanta giorni perché questi referendum vengano incardinati per la prossima primavera perché questi referendum siano pronti io credo che averli sapere che ci sono già sarebbe uno choc sufficiente a modificare da qui ad allora nella direzione che immagino tutti noi auspichiamo le cose
Il problema è che ci sono rimasti solo sessanta giorni il titolo di questo convegno ed è quello su cui noi
Speriamo che il dibattito di questa sera si in centri è basterebbe il Veneto
Basterebbe una campagna pubblicitaria di Benetton o di altri imprenditori per far sapere che esiste questo basterebbe la mobilitazione di quattrocento mila imprenditori imprenditori del Triveneto
Basterebbe tutto questo il problema di trovare i meccanismi di spazi le possibilità le volontà
Per dare questa chance al Paese ai suoi imprenditori è suo e disoccupati
Può darsi che tutto questo non succeda io credo che la riflessione
Che va vada fatta a partire magari da questa sera a partire da Treviso e dal Veneto ma sa detto tutto questo fatte tutte le considerazioni sui referendum sarebbe meglio uno nella primavera del novantotto che gli italiani fossero chiamati a votare sul part-time sul tempo determinato sul lavoro a domicilio sulla disoccupazione su Collocamento sul sostituto d'imposta sarebbe meglio no
Noi crediamo dissi e crediamo che senza questi referendum di questo non si discuterà e si arriverà in Europa con un Paese e non ha affrontato le cose di cui hanno bisogno
Per la propria riscossa per poter continuare a produrre ricchezza occupazione
Gli imprenditori del Triveneto e dell'Italia i lavoratori i giovani e disoccupati grazie
Grazie a Benedetto Della Vedova per aver così illustrato un po'il tema il contenuto del dal nostro del convegno del
Iniziativa di questa sera
Va detto ha forse parlato un tantino
Più del
Di quello che eravamo un po'fissati per cercare di rimanere nei tempi per consentire appunto tutti
Gli oratori di prenderà la parola e quindi l'invito sempre un po'tardivo
E naturalmente di di poter contenere maggiormente l'interventi lo ringrazio di questa introduzione mi pare che il tema ripeto così Bennet delineato e può cominciare adesso la serie degli interventi ricordo ancora che per interventi vanno indiretta su radio radicale così come ricordo che il tredici luglio nomi a Roma ci riuniremo per lo scioglimento poi di questo Movimento dei Club Pannella allora la parola a professore nato Brunetta economista della
E grazie il ragionamento che io vorrei fare parte però che io da una scritta e dall'Europa
In maniera fuorviante a mio modo di vedere si è interpretato nastri
Semplicemente come un processo di convergenza su parametri quantitativi questo è vero è ineludibile ma l'Europa di Maastricht
L'Europa che stiamo costruendo
Al di là della fase iniziale che è quella dell'ingresso che è quella
Che è quella sui parametri che è la condizione necessaria per entrare per formare l'Europa
L'Europa
Una volta formata una volta definita la moneta unica e quindi superato il tormentone della convergenza dei parametri sarà sempre di più il luogo della competizione tra sistemi cioè i Paesi continueranno ad esistere anche quando ci sarà la moneta unica nel novantanove
E i Paesi continuano ad esistere con una moneta unica senza più paracadute del cambio o delle di diversità del cambio e i Paesi i vari Paesi
Competeranno tra di loro
In ragione dell'efficienza dei loro sistemi dell'efficienza dei loro mercati
Mercato del lavoro mercato della casa per Castel welfare
Mercati finanziari
Cioè continueranno ad esserci mercati nazionali e ex con la mobilità dei capitali
E con l'omologazione normativa
Saranno sostanzialmente le competizioni le strutture
Si sta di sistema
A farsi la concorrenza tra di loro
Ora giustamente diceva venuto Della Vedova quando anche noi riuscissimo a entrare rispetti i parametri rispetto alla convergenza e rispetto alla moneta unica quando quand'anche riuscissimo a entrare quei ci troveremo ad avere enormi
Debolezze
Di sistema
Dovute proprio alle nostra mancata modernizzazione
Infrastrutture scuola UE al fast pay e con questo è il punto centrale
Questo il punto nodale su cui riflettere e questo è il punto
Centrale che toccano che tocca il l'iniziativa referendaria sentite fare una modernizzazione cromatica spinta forte scioccante da corto circuito
Proprio per portare a modernizzazione un settore un segmento fondamentale per la nostra vita associata che è quello del lavoro del welfare non dimentichiamo che dal mercato del lavoro dal mercato dell'welfare passa circa l'ottanta per cento dalla distribuzione del reddito nel nostro Paese
Perché questi referendum e perché così collocati e cosa ha detto in piccolo passaggio non preoccupatevi teorico
Tutto il nostro sistema regolativo legato al mercato dell'UE fra e al mercato del lavoro
è regolato
E costruito sulla base della volontà di un monopolio bilaterale
Pro Sesto monopolio bilaterale è un monopolio fatto da due attori
I due attori sono il sindacato confederale da un lato che ha il monopolio della rappresentanza dei lavoratori ancorché di minoranza e il monopolio dei gli imprenditori della Confindustria
Che ha la rappresentanza di tutti gli imprenditori
Avendone come dire solamente una parte anche se ti minoranza
Come voi ben sapete i Monopoli non sono cosa buona
I monopoli non fanno bene all'economia non fanno bene all'equità non fanno bene all'efficienza i Monopoli si giustificano solo in particolari momenti storici quando il mercato non funziona o quando occorre fare delle accumulazioni forzate e e allora occorre dare tutto a un monopolista pubblico o privato che sia perché solo da monopolista si riesce si riescono a fare gli investimenti perché il mercato da solo la concorrenza da sola non ce la farebbe però sono momenti come dire puntuali nella storia sono limitati nella storia
Normalmente i monopoli
Non fanno bene all'economia
Non fanno efficienza creino rendite di posizione cioè qualcuno che guida un sistema non avendone la rappresentanza come dire democratica complessiva
Per scendere la concretezza il monopolio bilaterale della Confindustria del sindacato confederale
Crea disoccupazione non è giustificato da nessuna economia di scala normalmente materie si spiega che i monopoli sono giustificati perché la grande dimensione degli investimenti e fanno economie di scala ma non vedo economie di scala nella rappresentanza sindacale
Non non è che se c'è un sindacato monopolista confederale il lavoratore e più rappresentato
Questa sarebbe l'economia di scala lavoratore semmai e meno rappresenta escludono i monopoli naturalmente il monopolio bilaterale esclude esclude chi è fuori dal monopolio
Per cui il monopolio bilaterale si appropria di tutte le rendite
Da parte sindacale ed a parte confindustriali ed esclude tutti gli altri
Ora tutto questo fa male all'economia fa male al lavoro e fa male
Ha una speciale tipo di impresa che non è rappresentata dal monopolio confindustriale che guarda caso la stragrande maggioranza dell'impresa esistente nel nostro Paese o piccolo dato la grande industria
Che come dire la base di un pezzo del monopolio bilaterale occupa nel nostro Paese ottocento mila lavoratori
Gli occupati nel nostro Paese sono venti milioni
Se togliamo e quattro milioni di lavoratori pubblici e se togliamo i sei sette milioni di e lavoratori autonomi indipendenti tutto il resto come dire eh occupata
Dalla piccola e piccolissima impresa si commette sovente un falso storico quando si parla nel nostro Paese di piccola e media impresa
è sbagliato
Il nostro paese fatto di piccole e piccolissima impresa non esiste la piccola e media impresa nel nostro Paese esista la piccola e piccolissima impresa la grande impresa rappresentata monopolistica mente da Confindustria occupa ottocento mica tanti
Bene
Questi due monopoli questo monopolio bilaterale
A nel tempo
Costruito a sua immagine e somiglianza le regole del gioco è normale che sia così in cui Kiara le leve del potere
Determina le regole del gioco e guarda caso le regole del gioco dell'agire contrattuale sindacale normativo sul mercato del lavoro
Fatto di regole e questo è e invero paradossale
Che sono proprie della grande impresa c'è tutto il sistema contrattuale tutto il sistema di relazioni sindacale
Senta Calì sì a tagli sì sì sì sì costruisce perfettamente su un'impresa che in Italia non c'è o che c'è in piccolissima parte e che se c'è spesso non solo è monopolista spesso e soprattutto son menzionata dello Stato altro monopolista dei riferimento risponde
Ripeto gli occupati della grande impresa sono ottocento mila e tutte le relazioni sindacali del nostro Paese a partire dei contratti nazionali di lavoro fino alle leggi fino alla rappresentanza sindacale
Sono su un mondo o che non c'è o che assolutamente minoritaria
Le piccole e piccolissime imprese che sono il tessuto portante
In questo nostro Paese come imprenditorialità come valore aggiunto come cultura della produzione assieme ai loro lavoratori
Hanno regole
Non appropriate hanno regole che non sono state costruite per loro hanno dei vestiti e fuori misura
E questo produce il malessere
Di tanta parte nella nostra società di tanta parte della nostra regione nel nostro Veneto che più degli altri a questa struttura produttiva di piccola e piccolissima dimensione saremo tutti com'è andata a finire la grande dimensione di Porto Marghera nel nostro nel nostro Veneto ecco il risultato di tutto questo quale tre milioni di disoccupati
Un enorme proliferare del sommerso che non è altro che la risposta necessitata agli vincoli legislativi e alle regole sbagliate fiscali e normative
E tutto questo significa poi debolezza prezzi Rita nei confronti della competizione europea per uno potrebbe dire ma che te ne importa infondere mo'galleggiato fino adesso continuiamo a galleggiare e no
Se noi abbiamo accettato la sfida europea poi la competizione non si fa più col galleggiamento
Non si fa più con le svalutazioni competitive ogni due anni non si fa più con lo stellone patrio
Che di volta in volta si inventava lo soluzioni del cespuglio del sommerso dell'evasione e dell'elusione una sorta di patto implicito che spostava in avanti il debito che spostava sulle generazioni future
Ormai con l'Europa e con la moneta unica
Di questi trucchi questi giochi non saranno più possibili
E il risultato qual è sa sarà un Paese debole fragile un Paese che dalla moneta unica verrà spazzato via
Perché un Paese paraggi de e debole né i suoi sistemi di competizione nella sua struttura di competizione
Che fare e finisco c'è semmai Point posso illustrare tecnicamente i singoli i singoli referendum e fare dare una spallata
Della ecco produrre un corto circuito eliminare le regole costruite a immagine e somiglianza di una realtà che non solo non c'è ma forse non c'è mai stata nel nostro Paese quello di una mitica grande impresa che nel nostro paese non c'è mai stata
E rompere il monopolio bilaterale
Del sindacato dei lavoratori e sindacato confederale dei lavoratori e del sindacato Confindustria come semplicemente come dire accettando Hernando promuovendo
Il sette di dir di referendum
Che sono stati predisposti dei Club Pannella
E che riguardano ossia la fase contrattuale sia la fase dei diritti che i diritti non sono ma poi alla fine sono vincoli sia la fase del Welfare State pensiamo semplicemente le pensioni alle pensioni di anzianità
E e e alla e alla rappresentanza
Il perché tutto questo semplicemente perché questo rompendo il monopolio o funziona nel mercato
Facendo funzionare il mercato fa concorrenza facendo concorrenza ha più ricchezza più occupazione più impresa e consente ai lavoratori
Di avere più libertà
Entrare e di uscire dal mercato del lavoro e non li costringe ad abbarbicarsi e al al posto di lavoro che hanno perché se essa perché se perdono quello poi cuori e ci sono i leoni nel baratro non c'è più nessuno che li aiuta ecco tutto questo in gesso la nostra economia ingessa il nostro mercato del lavoro ecco
Ma forse il referendum lo strumento migliore per fare queste cose
Io dico di sì per una semplice ragione
E che il sistema del monopolio bilaterale impedisce qualsiasi cambiamento quando Marco Pannella era contava dei suoi colloqui con Confindustria in pubblico alla a Radio Radicale io ero molto
Incredulo sulla disponibilità di Confindustria gliel'ho detto più volte dico guarda che non sono loro i tuoi interlocutori perché tu non puoi proporre a un monopolista la fine del suo monopolio il monopolista attività di nidi siti prendere in giro ma non accetterà mai
Per una semplice ragione di sopravvivenza il monopolista vuole mantenere il monopolio il suo pezzo di monopolio perché questo vuol dire rendita di posizione perché questo vuol dire potere perché questo vuol dire condizionamento se togli togli l'acqua su cui nuota il monopolista il monopolista come dire muore
E quindi questi referendum non possono avere come interlocutori la grande impresa la Confindustria
Ma devono avere come interlocutori gli outsider
Quelli che stanno fuori dal monopolio i disoccupati la piccola impresa gli artigiani le piccolissime attività individuali tutti quelli che sono fuori da questo sistema
Di controllo e di connivenza e che sono la maggioranza
E che sono il futuro di questo Paese perché scusate un altra contro Pietro uno potrebbe dire ma la grande impresa ancorché poca e la modernità
è quella che crea lavoro e che la che crea più ricchezza e non è vero perché la grande impresa distruggerà pur la grande impresa
E l'antitesi delle nuove tecnologie ormai le più nuove tipologie vivono sui tessuti produttivi sui distretti sulle reti e le reti non le fa più la gravità e la grande impresa fordista e taylorista è finita
Così come è finito il sistema regolativo prodotto dal fordismo del ferito risma cioè dall'organizzazione dalle del della grande dimensione delle economie di scala e così via ora piccola impresa
Reti sistemi sono il futuro della modernità
E guarda caso sono ottenuti strozzapreti da regole vecchi che privilegiano invece il monopolio bilaterale ecco un questi referendum
Noi cerchiamo di rompere il monopolio bilaterale Eva Dio abbiamo di fronte e contro un enorme potere il potere del monopolio il potere dei monopoli dei monopolisti ma abbiamo con noi il Terzo Stato Carmelo
E il terzo stato affatto
Di quelli che stanno fuori com'era in Francia
Due secoli fa e quelli che stanno fuori che però sono la modernità perché loro hanno vinto perché erano la modernità gli altri hanno creato perché erano in passato grazie
Grazie al professor Brunetta
Adesso do la parola
A a Mario Carraro che sarebbe inutile o pericolo per me sbattuta qui a Treviso in Veneto a presentare ulteriormente ecco il suo nome e cognome quindi la parola Mario Carraro
Vuole parlare o o dal podio Laura Rota lo caro ed eclettica
Io ringrazio di avermi invitata non ho esitato a rispondere non all'invito anche se non sono allineato con il culmine analitico convegno alcuni giudizi che partono del Partito Radicale
E dirò anche qualche cosa su quello che ha detto Brunetta che certamente fa un'analisi piena di stimoli macché è difficile così accettare in blocco
Creando una posizione di Confindustria tutta allineata alla grandi induisti da qui vorrei ibrido un imprenditore che appartiene ad Assindustria ad un interesse di Treviso
Vorrei Kiss che dicesse qualche cosa e ne parla un monte che non ha delle grandi tenerezze con Confindustria e che è riuscito ad essere critico
E che forse è mancato
Nel compito ed Agliana sa come lavoravo in questa direzione
Di creare un collegamento nel Veneto che sapesse articolare di programmi aldilà dell'essere sommersi e dell'essere attratti completamente da Confindustria comunque
Su queste critiche totalizzanti invece mi distinguo sono qui peraltro
Voglio dire al Marco Pannella che io sono uno di primi tra di voi che ha votato per i radicali nel mille novecentocinquantadue molti di voi non sanno neanche che c'era un partito radicale nel mille novecento
E cinquanta cinquantadue che cinquantadue non lo sa nessuno perché non c'era cinquanta Metamauco cinquantanove abbiamo intuito l'undici dicembre cinquantacinque
E ci siamo presentate per la prima volta allora e cinquantacinque è mai mai annoiati fa tanto anche
Fa torto anche me e che era proprio un'appendice del partito della parte nobile diciamo del partito numero liberale di allora
Io ricordo che a Campodarsego raccoglie sì sette voti che potevo la cui potevo dare nome e cognome anzi uno ne mancò col tempo Pintus
D'altra parte io sono sempre stato destinato a votare per partiti che difficilmente sono arrivati al cinque
Ecco cinque per cento anche se oggi mi merito l'attributo di ulivista qualcuno magari arriva addirittura il comunismo insomma comunque queste qui sono le cose di cui voglio parlare
Devo dire che d'altra parte mi attrae anche gli avevo chiesto di essere presentato come industriale prima ha parlato di presidente della mo'
Teste
Io non ne voglio parlare qui perché cerco di evitare il più understatement possibile perché cerco di capire bene
Quale azione di pace con questo movimento che faccia con la generosità e con l'attrazione l'utopia che la stessa che a Marco Pannella nelle sue battaglie probabilmente e in questo cd assomigliamo dopo per parlare dei dei referendum
E l'aspetto e il mio approccio di tipo diverso se leggo i referendum che riguardano la parte economica
Sono in buonissima parte condivisibili come aspetto di rinnovamento per un rinnovamento ha visto in termini più totali non possiamo immaginare di rischiare perché qui potrebbe subentrare anche un rischio che hai di due ordine uno il fallisce la raccolta delle firme
Fallisce pertanto il referendum
E chi s'è visto s'è visto attenzione questo qui da un alibi di ritardo incredibile
Subito accessi su cui invece dobbiamo correre perché noi stiamo già nel vento della globalizzazione e abbiamo insieme il problema di andare con tutte le problematiche per la maggior parte condivisibili nei giudizi che ha dato Brunetta che ha a un paese qui ritardi dell'Italia
Per cui dobbiamo fare delle attenzioni molto forti su queste devo aggiungere un anche un aspetto visto da parte industriale
I nostri contratti in generale
Il trattamento economico e parametrato di un tipo di rapporti e il preesistente cioè non ne hai detto che liberare
I contratti da queste strozzature
Non venga poi di dovuto pagare ecco dei contratti economicamente più un'arma gli altri aspetti è vero che noi tendiamo e su questo è corretto
Che il lavoratore abbia sei
Più o denaro e che abbia più autonomia nella propria gestione più libertà nel pensare anche il proprio avvenire
Ma questo è uno stato di cultura che non sia radica a mio avviso il punto in bianco
E che si è radicare come alcuni riferendo ma senza toccare tutti gli aspetti a trecentosessanta gradi dei rapporti di lavoro e dello stato sociale poco al correre
Un pericolo per cui certamente da sottoscrivere l'analisi le liste con menti non so se siano questi quelli già questi di cui noi abbiamo parlato
Sui temi del lavoro io sono molto aperto pur essendo stato sempre un industriale che ha cercato di governare in un rapporto con il sindacato
Che ha prodotto che ha prodotto anche dei risultati e io devo dire che oggi si parla di libertà di licenziare diano licenziare eccetera
Lo ricordavo oggi a un giornalista della manifesto che mi interrogava sulle nuove misure da prendere
E li ricordavo che io sono stato Emmett costretto a licenziare negli anni settanta negli anni ottanta è anche l'inizio degli anni Novanta in coincidenza poi di quello che capitava
Alla alla FIAT perché licenziare e andare in cassa integrazione è usare la mobilità sono stati i prepensionamenti tutti strumenti che certamente sono a norma gli rispetto a un mercato al mercato
Come quello americano ma che ci sono conseguenti
A una gestione e generale dello Stato come quello che abbiamo in Italia e questi sono gli strumenti che ha abbiamo trovato per cui chiaro che vanno tolti chiaro che dobbiamo lavorare per liberarci per non arrivare non in Europa in ritardo perché se è vero abbiamo dei ritardi come dice Brunetta e su questo sono tranquillo mai Krabi ritardi né ritardi pericolosi sono proprio sulla globalizzazione
Dove il confronto è molto più liberale se noi guardiamo all'Europa
Se andasse bene l'Europa potremmo stare anche più tranquilli noi in Europa chi si è mossa nelle direzioni in questa direzione è stata con grandissimo merito
Malgrado i giudizi cash via a suo tempo da un punto di vista politico alla Thatcher la pace è stato la riduzione da questo punto di vista e oggi io vi posso dire io conoscevo l'industria prima della Thatcher e dopo dalla Thatcher eh completamente a Linate il sì voi andate nel Galles e dite a che buone cose vi ha dato la Thatcher
Mai più vi dicono oggi noi applichiamo non quello che ci ha dato la Thatcher ma convinzione che sono andate al di là di quello della Thatcher la Thatcher ha condotto con delle regole no cultura
Che agli Beratto schemi di trattativa e che ha liberato anche in paese
Alla primo effetto positivo per quanto riguarda lei vecchi paesi della globalizzazione
Cioè l'Inghilterra non è andata nel mondo ma visto il mondo andare in Inghilterra
La vecchia Inghilterra anchilosata non riusciva più a fare automobili non riusciva a far trattori non riusciva e adesso continua a fare
Non ha più non c'è più una fabbrica inglese lo dicevo la di automobili non c'è più una fabbrica inglese di trattori ma si fanno più automobili di prima più duraturi di prima i coreani hanno coraggio e di andare in Inghilterra
Qui non hanno coraggio di venire neanche i tedeschi e questo e un processo per cui la liberalizzazione e una percorso da cui noi non dobbiamo demordere se io critico i mezzi e gli strumenti che trovo insufficienti
Mi trovo totalmente d'accordo sul fatto che dobbiamo rinnovarsi ma il rinnovarsi deve avere uno sforzo abbastanza comune io ho l'idea Quiro espresse e qui nel decreto magari la conoscono giacché queste cose magari lesivi possano fare più facilmente
In sua arenili
Più ridotte dopo il Progetto può essere meglio condiviso
Io non dimentico che questo fermento così federalista si misura anche con certi sviluppi che non sono paesi non federalisti ma un piccolo paese come l'Olanda l'ha fatto
Lì non più con una Congo un poco con una un leader socia di liberale conservatore ma di con un leader socialista in questo caso ma un Paese serio che ha saputo affrontare i problemi
Poi d'Inghilterra quando la guardiamo non è l'Inghilterra solo e il gallese piuttosto e che la Scozia sempre terrà gruppi piccoli che condividono disegni difficilissimi perché la globalizzazione vuol dire trasformazioni
Radicali
Che passano attraverso la capacità di liberare le aziende mature da lavoratori
Ma la capacità stessa di creare nuovo lavoro con dei rinnovamenti profondi che passano per la scuola che passano per la finanza che passano per le infrastrutture quelle quelle classiche quelle sofisticate di un Paese moderno e io credo credo che questo sia uno dei punti su cui ci si debba battere in cui io vedo una soluzione perverso
Il federalismo Anna condizione poiché non l'accettiamo come un dono dal governo centrale ma come un impegno locale per lavorare su di progetti concreti lavorare minori con le differenze che abbiamo convinti e Monte ecco le più grande differenze della Calabria e della Puglia matter consentire anche alla Puglia alla Calabria di riscattarsi e di liberarsi dai vincoli centrali che sono molto più pesanti che per il Nord
E io oggi quando sono stato interrogato all'intervista ecco citato
E mi dicevano del convegno di Napoli di Confindustria e sindacati eccetera ma mai più vedere no un convegno centrale risolvere il problema delle piccole regioni meridionali
La preoccupazione di chi opera a livello centrale e di quello di non creare delle influenze negative al nord
Il sindacato non concederà mai baricentro la libertà la Puglia perché vuol dire poi doveva essere liberale anche a Torino anche in Piemonte
Allora su questi schemi credo che si rompono
Se è lo Stato che si modernizza non sei delle leggi vengono introdotte per essere applicati in termini generali perché le problemi sono diversi dar luogo al luogo lo stesso Welfare può trovare delle soluzioni particolari per esempio di un veneto
In cui abbiamo un eccezionale attività di volontariato
E che può essere inclusi in attività che ha peso economico io non dimenticò mai
Che la gli Stati Uniti
In questo processo di rinnovamento che è molto più profondo di quanto lo vediamo anche con delle storture che non bisogna negare arrivano ad avere nel terzo settore che è quello della economia sociale il sette per cento del PIL allora noi dobbiamo dei veri in questi termini cosa facciamo abbiamo fretta
Perché Sofia come ho detto prima la globalizzazione l'andare in Europa se andiamo
Senza un disegno di modernizzazione saremmo vinti io non posso immaginare che andremo in Europa modernizzati
Perché è una pura utopia pensare se l'Europa da qui in due anni cose che non abbiamo fatto nei quarant'anni si possano fare nei prossimi dodici mesi
Ma andiamo dobbiamo cercare di avere meno in Europa con disegno di modernizzazione dobbiamo portare una politica molto libera verso le attività innovative
Sciolte da tutti i vincoli almeno le nuove attività dei giovani imprese empio proteggere e in questo viene bene secondo me l'iniziativa radicale perché pone nemmeno pone almeno sul proscenio problemi che non sono dei problemi qualsiasi ahimè io li trovo mescolati ad altri
Trenta venti ventisette o venti o otto cosa magari sarebbe stato preferibile a Delhi concentrati tutti sulla materia
Economica per atterrare anche l'interesse di chi ha più attenzione a questi questi problemi ma detto qui ci sono problemi
Senza di cui non andremo Cecchi legge io non sono liberista assunto non sono un uno per i laissez faire non si può tra l'altro un Paese che poi non è un paese è una un continente trasformare di punto in bianco
Da termini così
Restrittivi di organizzazione sociali a una scioglimento assoluto
Ma e quella è la strada così largo su cui dobbiamo partire c'è se noi noi vediamo se noi vediamo il confronto erano i gli altri paesi se noi a leggere
Vostri giornali di questi esempi ce n'è sempre ed è lo spregio o verso l'Europa come quando scopre qui chiudo
Nel raccontare due storie di due stipendi circa un milione e mezzo allora era mille dollari al mese di una a Hispano Americana e di un tedesco
In cui ispano-americana aveva la scuola da pagare l'affitto da pagare le malattie da pagare
E il tedesco non aveva nella scuola nelle malattie
Nel nell'affitto da pagare nella fattispecie e poi scopriva il mistero dicendo vi ha raccontato una storia di un occupata in America e di un disoccupato a Berlino
Perché queste sono le condizioni di differenziazione secondo me che bloccano non l'Italia stanno bloccando l'Europa pertanto verso maggiore libertà che io auspico in un'intesa
Che coordina tutto il Paese nelle varie classi sociali peraltro senza i lavoratori credo che gli si è molto difficile vincere i referendum noi dobbiamo andare verso la modernizzazione grazie
Grazie grazie Mario Carraro
La parola a Massimiliano Finazzer sociologo
Opinionista
Ne parla dal podio
Vi sono due metodi fondamentalmente tra di loro opposti per
Per cui l'uomo ricorre il proprio sostentamento per poter ottenere i mezzi
Con i quali soddisfa i propri desideri
Primo metodo e il lavoro
E voi lo conoscete bene
Il secondo metodo e l'appropriazione del lavoro con violenza senza depurazione l'appropriazione del lavoro altrui
E questo anche conosciamo bene
Nel primo caso viene validazioni medico nomi ce l'ambito e mercato nel secondo caso e redazione di mezzi politici è l'ambito allo Stato
Siamo rovesciando tutte le colpe e responsabilità sullo stato sono stato statalismo ma dietro questa formula dietro questa metafora sono oligarchie cioè individui perché politiche burocratiche
Poliziesche e giudiziarie
Che ha ridotto gli individui non ai governanti di se stessi come noi vorremmo se crediamo la libertà
Ma
Hanno ridotto individui apprende di queste oligarchia
Attraverso una legislazione
Assassinata verso un fisco
Oppressivo
Riducete bene come in questo Paese più di altri i propri libertà sia oggi un primo importante
Ma cosa vuol dire libertà aggiornò che ricordava la libertà non è non essere soggette ad volubile arbitrio incerto ignoto destino e in questo Paese credo proprio di libertà ma se posso parlare visto che
Come oggi concepita
La giustizia così com'è oggi concepito rapporto tra cittadini e Stato certo non possiamo stare tranquilli la crisi in effetti politica economica e sociale del nostro Paese non è una patologia accidentale reversibile do sistema tremendi sano
E invece il rapporto inaccettabile di una concezione che ormai i militari tra Stato e cittadini e del ruolo che allo stato nell'economia
è stata stilata una classifica sulla libertà economica nostro paese vanta una buona posizione c'è qualche specie mo'posto
Pensavo peggio
Ci vado se io ho posto in virtù di tre parametri
Possibilità di scelta
Tutela della proprietà privata libertà di scambio cinquantaseiesimo posto eppure vogliono fare i dibattiti parliamo come se questo Paese fosse al quarto posto il debito pubblico fosse di qualche milione ci potesse discutere con qualche piccola correzione per correggere
Un Paese che tutto sommato non va così male questa la voce si cerca di far circolare
Anzi colgo dice ma come prenderci per fare sono un po'troppo trentacinque settanta duecento prudenti come sicuramente limitato io vorrei limitato pannelli
Ma ha il pregio di essere innanzitutto organico perché tratta la questione del lavoro cioè questo del Welfare che promette ha spiegato benissimo riguarda il mercato lavoro ma quale sistema previdenziale siano due facce della stessa medaglia
Riguarda l'edilizia riguarda il fisco riguarda la giustizia riguarda i diritti civili
Ma riguardo assoluto che cito portante politica economia sono tra di noi intrecciate non esiste libertà economica senza libertà politica
Questo Paese ha avuto Benedetto Croce che questa sera è stato richiamato Croce che scopriva la crisi di marxismo sesta cinquantacinque anni dopo
Per la scoperta la bomba Aule tutta la scuola Austria che in America che dissocia ava la libertà spirituale dare libertà pratica
E che oggi vediamo che c'è un nuovo tentativo di sociale il problema della produzione e della distribuzione in qualche modo secondo alcune parole anche Carraro
Ha ripreso questo concetto la cultura liberale che se paradiso c'è l'approdo il momento della produzione dal momento della distribuzione
Questo è un clamoroso errore perché lo si tiene conto dell'effetto retroattivo chiare distruzione politica delle risorse sulla produzione venire
E quindi avete in mente si introducono elementi per i quali non si può parlare di economia di mercato aperta libera concorrenza per quanto concerne l'Europa me questo proprio non piace è un super statalismo un cartello per difendersi
Da ridire Siati che e dal mondo nordamericano un otto in cui una banale la banana se e soltanto se ha quindici centimetri oltre poi europea che fa raccomandazioni
Molto spesso organizzate sistematicamente scientificamente verso Paesi che magari non hanno una cultura capaci di adottare di adattare alla propria impresa
Questo sistema giuridico europeo che si esprime con forme di integralismo
Giuridico è ci sa voi conoscete che cosa è stata la seicentoventisei prima di alcune correttivi e prima ancora di alcune aggiustamenti per la piccolissima impresa Nico ed io faccio riferimento Brunetta
Questi quesiti referendari se volevano contro la democrazia bloccata
Vanno contro la partitocrazia strutturata vanno contro la mercificazione della politica vanno contro l'orgia legislativa vanno contro la presenza totalitarie dello stato onnipresente mi pervasivo
Se vogliamo misurare l'importanza di questo referendum oggi possiamo farlo e ringrazio i membri la Commissione bicamerale che permetta di dare questo dibattito un elemento inedito di comparazione sull'efficacia cioè nessun costo benefici attesi
E alla luce di quello che vien bicamerale questi referendum sono l'ultimo univoco tentativo per cercare di uscire dalla cultura statalista una cultura che fa duecento mila leggi por mente sono di meno non si sa neanche il numero esatto volete sono cinquanta mila
Si sostiene perché in realtà ogni nuova legge licenziata né droga una precedente padroni non è tanto le cinquanta mila leggi ma i loro contenuti
Sono i loro contenuti che sono illiberali e liberticide
Ma io credo veramente che oggi non ci sia più la possibilità di scherzare la variabile tempo estremamente importante quando roseo papà libri che magari dice che il suo federalismo che era il più estremista tre quelli che poi stanno tentando di emergere
Potrà realizzarsi in pieno regime i cinque anni rispondo che imprenditori specie nel Nordest in cinque giorni fa la secessione economica
Nei locali
E attorno ciò che ricordi mercati permette una libertà di scelta che in questo Paese negata allora che cos'è la libertà elemosina di istituire o di allargare la libertà che prima non esisteva che cosa non è la libertà ed Esterino di cancellare la libertà che prima invece era presente
E le possiamo misurare se questi strumenti referendari si possono permettere
Discutere non di cambiare io non sono così fino fiducioso di discutere con questo regime
Partitocratico tra l'altro senza neppure le tessere il consenso di cui poteva perlomeno contare la proprietà sia precedente
Una sorta di partito razzi virtuale che di fatto però funziona ma funziona se e soltanto se Dino interno dello Stato criminogeno cioè di un fenomeno complesso
Di crisi giuridiche di dissociazione tra stato e legalità e Società realtà ormai ci sono due modelli
C'è un modello rigido autoritario basato sul meccanismo dell'illecito della sanzione ed è della sanzionati in forma coattiva del meccanismo flessibile basato sulla coppia libertaria privato contratto
Che nominiamo sospira coppia Stato legalità invece più flessibile
Capaci di rispondere meglio alle sfide in proprio della globalizzazione
Marcello Veneziani in realtà sono le sfide della nostra libertà viene questa libertà allo stato del virtuale ma di una vera libertà che divenuta
Prina
Di propositività perché difendiamo mercato dunque perché soprattutto gli sgravi importanti questi quesiti referendari per quanto concerne la liberazione del mercato e lavoro da lacci laccioli la profezia del fisco da questi strumenti oppressivi
Di chi ha il monopolio legate aderenza allo Stato
Come dicevo prima lo Stato ne esiste secondo spesso era stato un mito diciamo da queste oligarchie che gestiscono senza limiti
Il potere sociale cioè il potere nostro cioè il potere sociale e l'interazione volontaria tre individui che credo scambio ricchezze come individui liberi i poteri statali processo di confisca di tale processo
Allora devo chiederci e nascita di Ibra nostra quell'italiana
Una città in cui uno Stato arbitrariamente porre nel nulla un negozio giuridico sottoscritto liberamente tra individui sani e consenzienti a me parrebbe di no Empoli questo viene quotidianamente continuamente sistematicamente scientificamente
Perché io credo che oggi ci sia una forma e si deve sicuramente spezzare tanto più estende lo Stato la sua azione
Tanto più causa la proliferazione delle leggi tanto più causa la proliferazione delle leggi tanto più case la motivazione degli illeciti reali presunte
Tanto più causa alla moltiplicazione di recidere alle presunte tanto più causa la diffusione prime bare riduzione per i crimini creando una vera dissociazione sul piano culturale di questo Paese
è un pessimo meno per la sua identità
E anche la cultura liberista del Nordeste un liberismo primitivo vitalistico non è il cocenti basato e consapevoli tratto
Non c'è un passaggio del rapporto tra il capitalismo Veneto eh
Una cultura anche una modello culturale che avesse sostenuto questo capitalismo e certo senza dei presupposti culturali rischia di essere un'ondata di sviluppo economico la quale ondata poi ritirate eh sì lascerà molto spesso incerti insicuri
Poi coloro che sono dati da fare per creare questo movimento
Incerti sicuri perché la crisi dello Stato nazione la crisi politica la sottrazione e la crisi demografica economica dello stato sociale
Oggi vedono uno stato sfondato a livello superiore da correnti di riformatore dicono di finanziarie da fusi di formazioni da strutture tecnologiche a livello superiore a livelli inferiori necessari diamo dei confini che vengono messi in difficoltà da piccoli The locale da domani di autonomia locale
Ecco questo è un punto sul quale io mi chiedi riflettere perché ne dobbiamo in qualche modo pensare non nuova e diversa documentazione della vita politica che stavi a far fronte alle sfide del mercato
E quindi questi referendum sono di freno contro la mentalità anticapitalistica di cui parlava mise sono vero contro quella mentalità che vuole il trionfo delle nostalgie di un collocamento nicchie ecologiche protette in realtà che cosa era mitridatiche vetrinistica e la volontà di procedere subito al mercato
Era volontà di strappare una sistemazione sociale al di fuori della competizione del confronto era volontà di non accettare la meritocrazia come elemento di confronto di dialogo e di selezione tra di noi
è questo che io servo
E quindi io credo che su questo si debba fare di pressione ecco perché mi pare di questi quesiti referendari possono trovare trasversalmente
Anche un movimento di opinione
Libertario che posi proprio modo permetterà a noi Vieri fondarne Atti della Società lettere del diritto fondata sulla libertà
Una libertà cosa vuol dire ridotta o dissente di avere il diritto all'auto proprietà di me stessi al frutto del nostro lavoro alla libertà di scelta
Tra i principi di libertà vita proprietà su quale si incardinano il diritto contratto contrattuale consuetudinario i costumi quindi la società che ne conosciamo non lo Stato poi gli stati
Ecco io credo che oggi ci deve mettere in discussione le categorie pubbliche sulle quali siano fondati oggi questi totem che ancora sprigionano delle immagini che è straordinario modo ad esempio nettizzati
Di fronte a dei meccanismi lo statalismo ai suoi tentacoli ecologicamente spesso decretiamo
Qui tentiamo di fare mica rimettere statalismo costruendo dei più piccoli formazioni politiche
Come nel caso qui modesto spesso di tentativi di replicare statalismo soltanto su scala minore non è quella la soluzione
La soluzione secondo me ridare libertà contrattuale che concludo e neri ferendo ci sono queste possibilità la libertà contrattuale come diritto fondamentale inviolabile di ognuno di noi
Non esistono a parte contrattualmente debole da tutelare se non quella
Se non quella la quale viene impedito coercitivamente la passività ricerca
Ecco io credo che su questo devo dare una risposta
Grazie grazie per questo intervento non segnava finanze la parola adesso ad Angelo Piccinin presidente regionale della lite del Friuli Venezia Giulia
Buonasera a tutti
Sono un piccolo imprenditore produrre Nese che da trentadue anni svolge il proprio lavoro
In due aziende che complessivamente occupano centotrenta dipendenti
Io vorrei stesse per cercare di capire mi pare di capire se ci riesco spero di riuscirci
Perché noi abbiamo grandi affinità con la battaglia di Marco Pannella
Nel mille novecentosettantaquattro So mi sono rifiutato di pagare una tangente a dei funzionari effettuavano un controllo di legalità nella mia azienda
Denunciato dei controllori per falso in bilancio assolto in istruttoria
Sono stato successivamente chiamato dal magistrato ad assorbire il mio dovere civico di testimone
C'era ai tempi dello scandalo dei petroli scoppiato poco qui a Treviso
Che ha coinvolto gli altri grandi da Guardia di Finanza
E unitamente imprenditori del settore
Altro litro
Ecco questo binomio
Io vorrei dire ad a Carraro questo binomio è un vino blocchi la dice lunga
Sulla situazione italiana e la dice lunga anche perché alcuni di noi siamo usciti da Confindustria
Desidero precisare
Che non mi sono mai permesso di giudicare i miei colleghi che hanno scelto di risolvere il problema della criminosi tacco strutturale delle nostre leggi con le collusioni o le conclusioni o accettando come male minore
E spesso con sollievo le conclusioni
Perché sono consapevole che ognuno di noi esiste sia l'animo del don Abbondio che è quello di padre Cristoforo
E che il prevalere dell'uno e dell'altro e circostanza spesso casuale
La mia battaglia è stata quindi condotta contro di ordinamenti criminogeni mai contro le persone
La Confindustria una fatto di queste battaglie
Fatta questa premessa vorrei porre a me stesso e a tutti voi questa semplice domanda
Cosa succederebbe in un tratto di strada la cui velocità di percorrenza fosse oggettivamente di ottanta chilometri all'ora conservando un giusto grado di sicurezza
Se il limite fissato dal sindaco curate dei tecnici forse dei dieci chilometri all'ora
Probabilmente il traffico si blocca verde o diventerebbe caotico
Il fruitore della strada sarebbero indotti a non rispettare i limiti imposti ognuno servirebbe l'abilità veramente la velocità che ritiene giusta agendo quindi nel legalità
Tutti sarebbero tentati di gabbare i controllori e i tentativi di corrompere lui ammonterebbero in modo direttamente proporzionale
Alla pesantezza delle contravvenzioni e alla devianza della regola
Verrebbe est distrutto lo Stato di diritto nell'animo delle persone e le stesse perderebbero la fiducia sia nel Silvio così netta chimici questa è l'Italia
Questa è l'Italia
Credo che i riformatori
Intelligenti
Non debbano commette l'errore di prenderselo condividere anziché incalzare sindaco e tecnici perché modifichino i limiti di velocità
Qualche volta qualcuno del Liffe a questa tentazione io i friulani dicono che sbagliano
Le imprese italiane si trovano oggi a percorrere una strada sopra descritta
La Liffe impegnata a far togliere li numero equilibristi e vincoli che di fatto impediscono il naturale svolgimento dell'abito riprese siamo impegnati a far liberare l'impresa e dalle catene dello statalismo e delle regole sbagliate che impediscono lo sviluppo dell'economia distruggono l'occupazione
L'Italia e un Paese fortemente indebitato centoventitré per cento il debito sul PIL Maastricht si dice sessanta per cento più del doppio
Ed è contemporaneamente tributaria verso l'esterno dell'ottantacinque per cento dell'energia è quasi del cinquantacinque per cento di materie prime
In tale situazione di debito non è possibile importare tanta energia tante materie prime e consumare nel mercato interno i prodotti finiti perché ciò significherebbe l'ulteriore aumento del debito
La strada da percorrere diventa obbligata esportare la massima quantità di prodotti finiti riservando per noi consumi sobri
Per un certo numero di anni e comunque fino al rientro del nostro debito pubblico al sessanta per cento
Berlusconi non è il più adatto a fare il presidente del Consiglio se la sua battaglie la sua riuscita nel mercato e incentivare italiani a produrre potrebbe essere un buon presidente del Consiglio
Se andasse spot credo che l'avvenire
Servirà più grosse se se sarebbe un buon presidente del Consiglio si andasse a far pubblicità ai nostri dove noi portiamo
Conseguentemente il supporto occupazionale più solido e concreto non può che venire dalle aziende che esportano
Soggetti capaci di portare il Paese fuori l'attuale crisi strutturale dovuta principalmente agli sperperi clientelari al gigantismo burocratico
La possibilità di esportare dipende da due fattori fondamentali la possibilità di trovare sempre significative nicchie di mercato nel mondo mondo aperto un mercato aperto supplendo così ad eventuali stagnazione dei mercati abituali
E dalla capacità delle nostre aziende di essere competitive il Nord Est ha dimostrato di saper trovare con tenacia le nicchie di mercato
In merito la competitività sente la grande limitazione dell'esosità dei costi del sistema Italia
E protestare loro e la protesta allora masse dalla paura di perdere detta competitività a causa di responsabilità esterne al sistema produttivo Tre Venezie
Se le imprese sono i soggetti economici che ci permettono di rientrare tale enorme debito e dare continuità allo sviluppo hanno bisogno di particolare attenzione
I ricercatori economici preparati vedi Paulson Uckmar Tremonti Brunetta e tanti altri
Afferma non senza tema di essere smentiti che le aliquote fiscali italiane sommati a tutti i balzelli e dalle spese non detraibili sono pressoché doppi rispetto a quelli di altri Paesi europei
In Austria abbiamo avuto modo di verificare di persona
Che il prelievo subito e l'impresa e del trentaquattro per cento contro il sessantacinque settanta per cento d'Italia
Tutti sanno che l'autofinanziamento e il più liberale e prezioso carburante per le imprese
E se esse sono il motore dello sviluppo come possono quelli italiano e competere con i loro concorrenti europei i cui Stati concedono nella legalità ribadisco nella legalità
Quantità doppia di carburante
Da tale oggettiva situazione
Se l'imprenditoria hanno dimostrato e dimostrano ancora capacità competitive nonostante che ufficialmente siano dotate di Mita risorse segni Fricano che non hanno rispettato il prelievo del sessantacinque settanta per cento dottor Carraro questa è la verità
Previsto dalla legge
Hanno e noi giornalisti abbiamo il coraggio di dirlo
Hanno messo in atto evasioni ed elusioni che paradossalmente hanno consentito il loro sviluppo il benedettine aziende opera e di conseguenza il bene della nazione
Il professor Lupi ha detto meglio aziende che vadano che aziende che falliscono
Se quanto se poi la criminalità ha che si mette in atto il frutto da una sinistra
Che ha fatto volontariamente leggi rispettabile per potersi additare all'opinione pubblica i criminali imprenditori allora
E qua la colpa della Confindustria accoltellato Confcommercio che anziché pretendere leggi serie ha insegnato il trucco ai suoi ai suoi
Associati assegnati i trucchi come madre come eludere
Se quanto descritto corrisponde al vero abbiamo anche la prova che la criminalizzazione conseguenza di leggi che costringono alla illegalità e non da volontà criminale degli imprenditori
Leggi tanto i rispettabili non saranno state una scelta precisa per terminare l'impresa è sotto ricatto da parte di una famelica partitocrazia e di un'altrettanto esosa burocrazia soprattutto quella dei contro addetta ai controlli dica Lita
Io ho scritto sulla tribù unanime ha commentato lago
Che non è non è un serio vedere la percentuale delle persone che sono cadute perché corrotti non perché Concutelli Vanoli imprenditori io son convinto che il vetro per salvarsi hanno corrotto
Non è corretto vedere chi è caduto in questa corde umane cose poca della tutti poco aderente a me non voglio criticare volesse fare un'analisi
Non è corretto dire
Sono centotrenta mila addetti e arruolati mia guardia finanza sono il sette per cento che fanno i controlli
Sono il cinque per cento che si pensa che siano accaduti lì cent'cinque per cinque su centotrenta mila etica ma abbiamo farla progettuale su chi ha detto i controlli
Non sua totale degli agguati
Il presidente della Repubblica
Si rende conto e quando auspica l'espansione dell'occupazione e contemporaneamente con cipiglio invita le imprese a pagare tutte le imposte anche se esosi cade in contraddizione ce lo rende conto ma sovente Repubblica
E dice tutto l'opposto di tutto
La necessità la necessitata e diffusa illegalità costringe la magistratura questo passaggio lo ritengono i più importanti ad attuare inevitabilmente la giustizia del capro espiatorio da tutti riconosciuto il peggiore delle ingiustizie
La possibilità che la scelta dell'imprenditore la possibilità e la scelta dell'imprenditore colpire sia arbitraria o ancora peggio pilotata rivolta a chi non accetta un rapporto collusivo
Può essere una tentazione per visitare un potere terribile totalizzante i piccoli e medi imprenditori che umano produzione parte in sino dentro di loro se quello che dicono è vero
Quelli che non hanno protezioni
In modo particolare se viene eseguita con la divisa
Questo potere totalizzante questo terrore
Se poi la giustizia del capro espiatorio non esercita alcuna deterrente che induca
A desistere dall'illegalità sia i pochi puniti
Che i molti impuniti
Poi che all'indomani da condanna persistendo le attuali leggi sono tutti di nuovo costretto a ripetere
L'illegalità o a Parma nervi a cosa servono poliziotti magistrati tribunali calci gli avvocati
Osservano sì oggi sono Polito perché ho evaso per andare avanti domani dovevano ancora quando evitata punizione
A metà su tutto un baraccone costosissimo e domani io perché le leggi non le posso rispettare potrà essere punito che domani
La lite
Ritiene che il fondo il fondamentale diritto di un imprenditore di un paese civile democratico sia quello di avere poche leggi chiare rispettabile perciò condivisibili questo è un pilastro della democrazia la condivisibilità delle leggi perché se le leggi sono condivisibili bastano pochi poliziotti sono sono condivisibili occorre un esercito di poliziotti di giudice
In tale modo la stragrande maggioranza degli imprenditori sarà orgogliosa del rispettarle riacquisterà così la propria dignità dei cittadini
Gli acquisteranno altresì dignità le stesse istituzioni
Che potendo sì occupare in sede repressiva dell'esigua minoranza che non rispetterà leggi è qui saranno apprezzaste stimate dalla stragrande maggioranza dei cittadini che invece intendo rispettare perché possono farlo
Deve finire l'atteggiamento farisaico ed ipocrita
Della doppia morale una pubblica perbenista e una privata dove tutti sappiamo che le leggi le pur non le possiamo rispettare
Pena il fallimento delle nostre aziende
Io vorrei finire per darvi
Io quando vado a parlare per la lite in giro per il Friuli quando parlo è arrivato il momento di non avere più paura del terrore prodotto da leggi io rispettabili
Vedo gli gli occhi della gente spalancarsi
Vedo gli uomini che diventano uomini e non son più terrorizzati da quelli in divisa che arrivano va bene
Noi abbiamo fatto a Pordenone
Quindici venti giorni fa un mese fa
Sono arrivati in sette
Bastavano due
Siamo arrivati in quaranta
Sapete cosa ho detto io procuratore pubblicato un romanzo chiamare
Procuratore fino a quando
Dei servitori dello Stato e dei cittadini arrivano gli terrorizzano
Chico logicamente i teorizzano noi siamo legittimati arrivare in quarantena a contrapporre quel terrore
Deve sparire note più aver paura infine l'operatore economico ma con la nostra presenza abbiamo il coraggio contrattare a quella paura
Se lei vuol mettermi in galera per questo lo faccia
Sappia che non c'è nessuna interruzione non so cosa come andrà avanti perché adesso dalla pretura dalla procura della pretura passa è passato tutto la Polo alla procura non so noi siamo qua
Non molliamo
Attenzione
Paura e terrore
Che deriva dall'oscurità delle leggi
Dall'oscurità delle leggi e dal dalla consapevolezza di non poter rispettare
Vi do due cose positive successe in Friuli e una Rovigo e uno in Friuli cose che fa la Liffey intende continuare a farne anche se ai controllori non va bene e non va bene neanche la magistratura hanno in un cimitero sa
La FIOM costruzioni
Di von comune vicino a Pordenone sessantacinque dipendenti diretti sessantacinque per cento cento progetti di indiretti
Era stata sequestrata dal giudice perché due ispettori dell'ULSS avevano fatto cose ma cosa orrenda noi abbiamo fatto una bella manifestazione siamo andati come Liffe assieme agli operai
Dal sindaco e siccome quello era un mio vecchio amico non l'ho salutato
Dico se la persona che l'amicizia non lo amano per somme si sa fino a quando un sindaco cita più un'azienda
Tra l'altro ha posto come quella senza protestare io non lo so tutto più la realtà e che assieme a Fabio Padovan e amici veneti abbiamo fatto una bellissima una precisazione all'URSS in quaranta o quarantotto ore abbiamo fatto di sequestrare stasera
Quarantotto ore leggete Pirani Mario Pirani sulla Repubblica di quindi di qualche giorno fa degli imprenditori di Bologna dopo un anno doveva ancora di sequestrarla leggete che è tutto un poema quell'articolo
E poi ecco qua la burocrazia quindi un caso di ma la burocrazia la Liffe ha detto no
A
Rovigo
Piccola azienda
S'diciotto dipendenti
Attaccata dai sindacati
Era in ritardo di qualche decina di milioni
Il pagamento li hanno fatto il Pecorini di fallimenti anche visto il fallimento al giudice
I sindacati
Siamo intervenuti noi
E vi dico due cose scandalose che dovrebbe scandalizzare tutti
La verità è che quella povera disgraziata di donna se non era lì che sarebbe fallita fatta fallire sindacati sondato in tribunale io Rovigo
Siamo riusciti a procurare non sevizie figurarsi se se Liguria l'orinatoio allora
Ecco attenzione c'è una del tribunale
Mi vergogno di essere italiano Carraro mi vergogno perché sapete quale cifra serviva per salvare quindi sottoporsi lavoro
Sessanta milioni
Sapete che non ha trovato una banca dopo Moratti bilanci che all'opposto e che li abbia fatti li ha dati la lite
Sapete che cosa hanno detto i sindacalisti al gestore
Ma questi sono soldi reali fare il pretore gli ha detto sono assegni circolari non avete fatto fallire perché volati i soldi i soldi ci sono andate bene
è un paese civile questo
Ecco la lite fa di queste cose
Un mio amico imprenditore e sono stato quattordici anni io vetrine chiudo chiudo che non aveva capito Gianni in assoluta della sua selezione di Pordenone
Cavare una cosa che mi dispiace ho cercato di far fare erano sorti perché si rivolge a me no no esemplare no Carraro no no no Carraro no no no Carraro Carraro
Perché voglio che che anche che anche
Lei sappia e dica
Se queste cose non dovevano fargli associazioni queste cose importantissime di pretendere leggi rispettabili scusate se mi son Brucato
Grazie
Grazie perché il suo intervento
I nostri i nostri referendum se
I nostri referendum se viaggeranno avesse avranno le le firme necessarie per cortesia saranno le firme necessarie a desiderare protestava in piazza del Sol quizzone sui nomi e Mangia nella rischiava russe
Dicevo che i nostri referendum se avranno le gambe per camminare generazione hanno dei film e necessarie
Per arrivare in porto almeno nella fase di raccolta firme lo sarà perché saranno state raccolte le firme essenzialmente nelle segreterie comunali dove sono depositare in tutte le otto mila se passa segreterie comunali sono depositati i quesiti referendari quindi questo convegno voleva essere anche un momento di incontro anche con sindaci impegnati capì che l'Amministrazione quindi depositare in un po'di queste di queste piccole bombe a orologeria come Lea per finire Pannella
Nel e quindi quei dei quesiti referendari e quindi con particolare piacere devo ridare la parola adesso aspettano tra balza al sindaco di Lignano Sabbiadoro
Sì buonasera a tutti i presenti saluto amico Marco lo ringrazio moltissimo per quest'invito mi fa molto piacere in quanto come amministratore comunale anche se non sono qui ovviamente in versione ufficiale
Credo che i temi che questa sera sono stati affrontati che sono sul tappeto siano
Premi molto reale molto concreti sui quali dovremo misurarci tutti
Sono problemi che investono direttamente i cittadini e quindi credo come investono i cittadini i rappresentanti che sono i sindaci che sono l'amministrazione comunali per primi devono in qualche maniera investisse di questo problema
Quello che possono fare i Comuni credo in questo momento
Sia molto c'è molto soprattutto per quanto riguarda il dibattito l'apertura il confronto culturale considerato che i partiti hanno ormai perso questa funzione e per questo credo che a maggior ragione bisogna dare atto all'amico Pannella di riuscire sempre con le sue iniziative quantomeno farsi trovare a discutere attorno a problemi concreti tornando ai comuni un primo esempio di come funzionano le cose in Italia riguarda proprio Margot credo lo sa bene
Quanto stoicismo c'è di fronte a questi formulari questi rischi Schede che arrivarono i comuni che spesso lo sanno solo gli addetti ai lavori che sono arrivati non vengono pubblicizzati
E non vengono comunicati i cittadini quali molto spesso la loro città neanche sanno che ci sono e la raccolta firme se non fosse per l'attività esterna di qualche comitato di qualche interessato questo ci fa comprendere una cosa come da un lato i comuni in questo momento le amministrazioni comunali
Siano considerate in questo momento magico anche per quanto riguarda
La riforma degli enti locali di cui si parla tantissimo
Soprattutto del federalismo ci momento magico perché c'è molta aspettativa Pietro ai comuni c'è molta aspettativa perché anche attraverso una nuova legge i sindaci soprattutto delle grandi città hanno dato una certa visibilità
A problematiche che non sono tipiche del comune di appartenenza ma che sono tematiche sicuramente politica dando ad ampio respiro tant'è che alcuni è un po'maniera maliziosa un po'effettivamente prendendo atto anche di alcuni atteggiamenti egocentrici hanno individuato nei sindaci la formazione del nuovo ceto politico ecco questo credo che non dobbiamo non abbiamo arrivare a tanto però sicuramente una visibilità a problemi di grande caratura i sindaci sono riusciti a darli
Ecco questo mi riferisco in particolare a un problema che attanaglia tutti i sindaci che quello che è un po'il tema centrale è uno dei temi centrali di cui si sta discutendo stasera che proprio quello dell'occupazione
E delle imprese
Credo che i trentacinque quesiti che sono qui presentati questa sera
Spesso così la gente li considera troppi quesiti incomprensibili difficili ma io credo che siano trentacinque ma in realtà siano riconducibili tutti a tre o quattro temi centrali tra cui quello l'occupazione credo sia al tema
Un po'più scottante del momento
E io appartengo alla rappresenta amministro una città che vive di impresa una città turistica una città un po'particolare però che ha un tasso di imprenditorialità che il più alto d'Italia proprio per un rapporto tra in paese
Residenti con un volume d'affari che raggiunge migliaia di miliardi l'anno
E quindi il problema di come mantenendo sul mercato queste imprese ce lo dobbiamo porre ogni giorno perché a fronte di ciò c'è la responsabilità economica e politica molto ampia
Ma il problema d'occupazione analizzato in scala nazionale rivela spetti che forse non tutti sanno e mi rivolgo in particolare ai giovani
Perché da la recenti statistica che sono state rese pubbliche
Risulta che ogni dieci disoccupati italiani sette abbiano un'età inferiore ai ventinove anni e questo è un dato veramente secondo me tremendo perché io credo che i giovani non lo sappiamo bene se non quelle che purtroppo sono loro pelle sono disoccupati ma rivela soprattutto come in Italia il numero di disoccupati non sia più alto di quello degli altri Stati
Ma sia ripartito male cioè sia concentrato esclusivamente ogni permanere apparente sui giovani perché non si sottrae un po'l'italiano e il paese che ha il numero di disoccupati come capi famiglia che il minore di tutta Europa
Quindi questo rivela come una ripartizione del della disoccupazione sia stata premente non del tutto voluta ma delle responsabilità ci sono soprattutto da parte del sindacato penalizzi clamorosamente proprio i giovani e quali
Tra l'altro fino a venti a ventotto anni con la media più alta d'Europa rimangono in famiglia e quindi vivono alle spalle la famiglia
E spesso illusi dalla per il famoso pezzo di carta su cui ancora imperniata tutta la nostra cultura per l'istruzione
E quindi vivano anche una sorta di frustrazione e di apatia che li porta spesso contrariamente ad esempio ai capi famiglia o comunque agli agli adulti
Arriverà questo momento dalla disoccupazione informa PattiChiari forma passiva
E c'è un un numero di Giovanni
Disoccupati in Italia non non scende in piazza come categoria di giovani che vogliono dire la loro di giovani che al di là delle questioni politiche vogliono inserirsi nel mondo del lavoro dove spendere loro energie loro risorse umane loro creatività loro entusiasmo con questo parliamo la grande occasione la perdono pienamente i giovani che sono fortemente penalizzati già per il fatto che eredita una situazione economica di cui non hanno nessuna colpa
Ma la perde soprattutto la classe dirigente del futuro che ovviamente in questo modo di certo non si ricandida quindi tutto mi sembra coerente con quello anche che è stato detto questa sera cioè che ci sia come una una sorta di situazione stagnante dominata dai centri di potere di tipo oligarchico in cui partiti lobby economico-finanziarie clan anche intellettuali grandi famiglie in qualche maniera riescono da determinare la politica e quindi a tenere anche i giovani in qualche modo in uno stato così di soffocamento
Dico questo dei giovani perché mi sembrava opportuno avere qui a cogliere l'occasione
Io prego fermezza Giuliano la problematica purtroppo investe Veneto e Friuli soprattutto profittare del fatto che c'è qui Marco Pannella anche per segnalare che questa situazione crea anche è uno delle dei motivi per cui si è si è verificato anche questo triste fenomeno che sono quello delle stragi del sabato sera che rappresentano anche un aspetto sociologico molto rilevante che purtroppo nelle nostra due regioni è molto presente
E che sociologia dotato di studiarlo ma che effettivamente ha dei motivi proprio radicate nella frustrazione né motivi motivo di insoddisfazione nel fatto di non contare nella vita di oggigiorno questo problema dei giovani cioè non contano sentono di non poter contare incidere
Sulla
La realtà circostante quindi credo che l'occasione che ci si propone questa sera Marco Pannella non sia da farcire non siano da sub farsi scappare perché incide propri Manera precisa su questi punti
Prego discorso dell'impresa e cerco di essere sintetico perché credo che ormai si comporti stanchi
E il discolo dell'impresa le di che cosa può uno fare anche qui un'amministrazione comunale certamente anche perché è stato citato prima il Sindaco del divieto di velocità certamente può fare qualcosa però titoli del nostro problema
Delle amministrazioni comunali dei comuni è sicuramente una le duecento mila leggi sono innanzitutto il problema centrale muoversi all'interno di un sistema legislativo
Come questo con un strutture burocratiche che sembrano sguazzare all'interno di queste leggi è praticamente una missione impossibile a volte i sindaci vengono considerati come si dice
Rosso sotto custodia cautelare o libertà provvisoria proprio perché è sufficiente a volte il proprio in buonissima fede andare oltre questi legacci questi vincoli
Per poter cercare di spronare come diceva prima l'amico della Liffe
Cercare di
In qualche modo andare incontro al diritto al del lavoro al diritto dell'impresa e in cui la magistratura chiaramente non perdona questo tipo di parimente anche giustamente perché altrimenti non dovremmo più lo Stato di diritto certamente però questo che cosa comporta comporta che gli amministratori
Nel giro di breve tempo vengono addomesticati e diventano essi stessi per forza di cose dei burocrati e quindi vengono a far parte di un potere oscuro che appunto la burocrazia che ormai sfuggita di mano a tutti
Non è più nemmeno dominata dei burocrati stessi è un qualcosa di esterno di strana è una figura metafisica non si capisce più chi la corregge chi la dominante
E questa burocrazia sicuramente a incide negativamente sull'iniziativa economica
Sull'ottimismo sulla l'entusiasmo dell'imprenditore crea situazioni di illegalità perché è inevitabile che crea situazioni di legalità e soprattutto crea una disaffezione da parte dei giovani dei meno giovani degli operatori nei confronti della politica
Chi va a fare l'amministratore adesso di certo non sarà un imprenditore
Non sarà una persona un libero professionista di grande richiamo perché sai i rischi che ci sono sa che Alemanno grigliate per i conseguenti a si crea questo distacco sempre più tra le istituzioni e il cittadino con tutti i gravi danni che questo può comportare grazie
Grazie
Grazie a Stefano tra Balzan la parola adesso a Loretta Baggio imprenditrice
E in quella sera innanzitutto desidero ringraziare gli organizzatori di questa serata e soprattutto ringraziamento particolare all'amico avvocato Bettina medica
Che mi ha invitato e mirato alla possibilità
Di esprimere di esprimere un mio pensiero su alcuni quesiti referendari i quali riguardanti la liberalizzazione del mercato e dell'impresa proposti appunto dal Movimento dei Club per metà
Il mio nome Doretta Baggio e sono un'imprenditrice della provincia di Treviso
Ero ancora molto giovane quando molti anni fa avevo venticinque anni ed annulla ho creato un'azienda piccole ma un'azienda funzionante
E conosco quindi tutti i problemi dell'imprenditoria
Devo anche dire che conosco i problemi dei dipendenti perché prima era una dipendente e poi sono diventato un imprenditore credo che quello che dirò ci sarà cognizioni di causa questa sera
Conosco perfettamente la materia
E per questo parto col dire che
Io rivolgo un invito a tutti gli imprenditori ad impegnarsi in prima persona come fanno ogni giorno nella propria azienda
A usare lo strumento democratico dei referendum per far sentire la propria voce
Credo che nessuno più di noi possa conoscere i problemi che ci sono nelle aziende
E si possa quindi chiedere con Democrazia quanto ci spetta di diritto
Siamo noi e ogni mattino ci alziamo con la spada di Damocle sulla testa
Quasi fossimo dei soggetti da punire per essere dei lavoratori e nelle nostre piccole aziende il primo lavoratore e proprio il titolare e serve come esempio
Siamo noi che al mattino ci alziamo per andare alla guerra a me sembra di andare alla guerra per combattere tutti gli ostacoli e ci impediscono di lavorare
Siamo noi che quando sorge il mattino il sole sappiamo quante spesi abbiamo e non sappiamo alla sera quando il sole tramonta se avremo un utile o per grazia divina avremo un pareggio dopo moltissime ore di lavoro e di rischi che corriamo in ogni momento
Ma perché tutto questo
L'Italia
E particolarmente Nordeste a una larga base di piccola e piccolissima impresa
Molto vitale e molto dinamica e soprattutto incentrata sul piccolo imprenditore che spesso lavora manualmente assieme ai suoi dipendenti
Abbiamo avuto negli ultimi anni fino al novantacinque una crescita industriale molto alta inferiore solo a quella degli Stati Uniti
Tutto questo è avvenuto nonostante l'inefficienza del sistema pubblico il disastro dei conti dello Stato e il peso della burocrazia
Ma secondo voi
Quanto potrà durare il miracolo di una imprenditoria sana in uno stato malato
è dimostrato come il protezionismo sindacale
Le alte tasse la burocratizzazione dell'economia siano la causa di disoccupazione e di una depressione indennità del ciclo del capitale
Ora
E in materia di discussioni solo il come liberalizzare e non il se farlo
Liberalizzazioni significa togliere garanzie protezionistiche per ottenere più sviluppo attraverso una maggiore libertà di mercato
Investire significa riallocare tutte le risorse disponibili per investimenti sul futuro tecnologia capitali umano infrastrutture cancellando spesi e regole assistenziali sia dirette che indirette
Non si può creare ricchezza se non la si produce in generale lo Stato deve dare garanzie e in Catto soldi
E la nostra è una struttura produttiva chi ha bisogno di un quadro organico coerente e di sostegno alla crescita per poter competere con i mercati globali
Abbiamo invece una serie di leggi di regolamentazioni complesse e burocratiche che anziché aiutare sono spesso anzi sempre di ostacolo alle nostre aziende
C'è invece bisogno di una politica industriale di semplificazione e di chiarezza cominciarono ad andare a votare i referendum proposti dai Riformatori
Firma
Solo in questo modo potremo iniziare il cammino che ci aiuterà a liberarci dei bagagli sempre più grandi che ci hanno creato in questi anni
E ricaricare e di una maggiore potenziale qualitativo e tecnologico le nostre aziende
In caso contrario a mio avviso noi non rinnoveremo nei prossimi dieci anni il successo avuto in quelli precedenti e si rischierà la decadenza forse irreversibile grazie
Grazie aveva detto a Baggio questo intervento posso solo correggere l'ultima affermazione che ha fatto quando ha detto di andare a votare il referendum naturalmente prima vanno a firmare atti poi votati ma era chiaro le indicazione che ci dava
La parola adesso Alfonso carattere imprenditoria
Parlare adesso non ha facilitato tutti questi interventi tutte le cose che si son dette
Visto allora vorrei anche un po'sdrammatizzare vi tranquillizzo tutti io sono un imprenditore ma non ho nessuna intenzione di fare un movimento politico nel Nord Est un'altra frecciata spero che il dottor Carraro
Ci consenta questo era questa abbattuto ecco quando spunto da questo tipo ultimo intervento perché è un messaggio che mi sta a cuore io vorrei lanciarlo cogliere questa occasione per lanciarlo agli imprenditori
E dobbiamo stare attenti dobbiamo cercare di evitare di aver la sindrome del Giappone sino sull'isola perché penso che possano essere pericoloso lungo andare torno imprenditori del Nord-Est è mitizzato sia un po'troppo darci un po'troppa attenzione e parve forse anche il contatto con con la realtà io penso che questa sia una cosa era e resta il fatto e delle tante cose interessanti che sono state dette questa sera vorrei fare un un intervento
Abbastanza bravi perché sa che a una certa ora è difficile stare sulla poltrona
Ecco io vorrei ribadire due cose una l'urgenza abbiamo capito la seconda è la liberalizzazione del mercato
L'urgenza senz'altro cioè urgenza urgenza anche di fare le piccole cose
Si parla di globalizzazione si parla di Maastricht PRA io vi assicuro quando i niente clienti vengono dall'estero piovuto anche l'urgenza che venisse completato la il il parcheggio dell'aeroporto di Venezia
Ogni tre quattro mesi i miei clienti mi vengono a trovare e io dopo due-tre volte che veniva non sapevo più che cosa raccontare alla fine ho dovuto dire la verità
Si calcola che oggi l'Italia sia un Paese dove l'implacabile immagine paese in mancanza di ricavi mancanza di vendite costi almeno venticinque mila miliardi io penso che costi anche di più
Qualche tempo fa si era avviato un dibattito interessante che collegava globalizzazione modernizzazione e riforme nel questo sentimento mi sembra che sia andato un po'perduto la vera
Punto che noi dobbiamo sviluppare per avere globalizzazione per avere un Paese che stia ha il passo nel loro nell'una punito nella moneta unica è quello di avere la governabilità di avere una riforma istituzionale ed è un Paese occidentale non di un Paese
Dell'area balcanica o forse anche più giù
Ecco perché allora perché di tutte queste cose per conto mio importanti poi vedere come si correggono ai referendum
E io incerto collegamento lo trovo per una riforma importante
Per un grosso cambiamento della nostra società Rimoaldi vedere c'è bisogno di più dibattito come quello che stiamo facendo questa schiera di più confronto
Anche tra gli schieramenti e anche dentro nella società sappiamo che ognuno di noi è portatore di idee diverse e per modo mio c'è anche bisogno dei referendum
Penso né ci troviamo uno strumento rimane in qualche modo spuntato
E sarebbe una gavetta io non so se questa in questa tornata mi riusciremo papere
Ancora dei referendum il prossimo anno non so ancora se ce l'ha si farà a raccogliere le firme sarà prepara un peccato però dopo aver accusato la il colpo che dobbiamo senz'altro riconoscervi l'ultima tornata referendaria dover in qualche modo subire un'altra partita elezione sì metterebbe ancora difficoltà nel futuro di utilizzare questo strumenti voglio ricordare solo una cosa quando si parla del mercato tutto sommato
Lo scorso mese di giugno e c'era la possibilità di fare qualcosa concretamente tutti c'era un referendum che era quello della golden share
Per sempre molti di noi hanno preferito purtroppo andare al mare sensato tra questi che sono andati al mare ci sono poi anche quegli imprenditori che in qualche modo protestano che in qualche modo sbraita uno che in qualche modo si in casa uno che in qualche modo si agitano tanto mi chiedono e il Nord Est ecco poche parole ancora sul discorso della liberalizzazione dei mercati e neri non ce ne accorgiamo ce ne accorgiamo forse come punta del Nord-Est la ce l'ha ricordato anche Finazzer nella graduatoria mondiale siamo cinquantasei settarismo posto tra i Paesi qualcuno dice trentatreesimo qualcun'altro dice cinquantotto serietà esimo posto però non siamo tra i primi posti siamo tra gli ultimi senz'altro gli ultimi del mondo
Occidentale
Siamo talmente imbrigliati che si domande astro ma che cosa vuoi per essere libero non sappiamo niente più perché è talmente siamo abituati aver avuto il collegamenti il collocamento obbligatorio da parte dell'Ufficio di Collocamento di aver avuto l'RSV in fabbrica di aver avuto tutti questa serie di controlli ispettivi
Onestamente se uno di voi mi domando ma tu che cosa vorresti per primo
Io avrei la sindrome di quello che un giorno da questo Stato quarant'anni in prigione viene fuori edilizia ex compagni pazienza perché davo metterà insieme ci davo pensare le idee ecco una cosa che emersa qua e secondo me è un passo importante
Io penso che l'economia di mercato sia una conseguenza di quello che noi abbiamo nella testa la nostra io penso che la cultura di mercato in Italia sia ancora poco radicata lo vedo anch'io molti imprenditori concepiscono ancora anche qui nel Nordeste l'idea di fare impresa come l'idea di intra aiutare in modo più o meno illecito con le amministrazioni pubbliche o con le segreterie dei partiti ce ne sono ancora troppo
Ancora
Trapper volte quando imprenditore anche qui da noi nel Nord-Est
Ha successo parte Jacko di capire qual è il partito che ci sta dietro questo son tutti brutti segnali e ci dicono quanto forte quanto oppressivo alquanto ossessiva bella presenza del dello stato dei partiti per economia
E poi cosa succede succede che la nostra mentalità si dice ma come si fa si liberalizza ed ora scuote l'Anarchia ecco questa è la cattiva cultura di mercato la cultura liberale del mercato una niente a che fare con l'Anarchia
Le economie di mercato sono economie ingente avrebbe non regolamentate ci sono dell'Est istituzioni sofisticate e e e non sono dell'istituto delle dell'economia o dei mercati lasciati a se stessi ecco se noi possiamo pensare al mercato più capitalistico di questo mondo qual è la Borsa di New York
Pure in la Borsa di New York è un mercato altamente regolamentato provate a vedere
Se noi in Italia purtroppo Caro Pannella questo non si sa perché quando si dice ma facciamo le liberalizzazioni
Tutti quanti si mettono nelle le mani nei capelli dice ma mamma mia maggiori prima cosa faremo capo nessuno ci regolamenterà più e invece questo non è vero è una balla colossale dubbi questa è una cosa perché va be'che la verità perché inutile proporre alla gente
Per lei
Dei
Referendum liberalizzare segnaliamo anche il modo di capire una cultura diverso per capire che cosa sia l'economia di mercato
Ecco quindi secondo me questo è un passo importante
Noi qua oltre l'intervento statalista in Italia abbiamo avuto anche l'intervento partitico per cui abbiamo avuto fosse il peggio pertanto illeggibile Torre non ha regolato
Solamente per attribuire maggiori poteri allo stato agli organi di governo ma a regolato
E ha legiferato permettere gli strumenti in mano quelle famose cricche che sono i partiti i sindacati e così via
Ecco una parola in merito a Confindustria io come imprenditore aderisco il movimento di Confindustria
è onestamente mi sento di dire che non mi sento più tanto rappresentato da questo tipo di movimento anche stiamo notare che all'interno di Confindustria Confindustria una un monolite in qualche modo c'è un dibattito all'interno di Molmed Giuseppe
E c'è un un qualche tipo di scontro tra chi ha un'immagine di Confindustria che difende le cinquanta famiglie che contano in Italia
è un un idea di Confindustria invece che deve tutelare anche gli interessi delle altre migliaia di aziende che sono associate a questo nato imprenditoriale
Ecco nell'ultima occasione
Diciamo abbiamo avuto una testimonianza ancora di più come la scarsi adesione ai referendum proposti dal Club Pannella
Siano andati nella direzione di non liberalizzare il mercato anche in questa situazione si è deciso
E tutto sommato valeva il meccanismo che è valso negli anni precedenti e cioè si in qualche modo nel castello dei vincoli che valgono per tutto il sistema
Per tutte le aziende siano esse grandi siano SPE piccole ha fatto però di avere qualche beneficio indietro per un certo numero di aziende selezionate ecco questo meccanismo bisogna che ce lo diciamo
Non dare più esistere bisogna fare in qualche modo parte inaccettabile
Ecco io vi ringrazio e buonasera a tutti
Grazie grazie al ponte Socrate
Grazie anche a Mario Carraro che cioè da preannunciato che avrebbe dovuto poi lasciarci prima della fine dei lavori la parola adesso a Vasco Carraro presidente regionale della Liffe del vento
Troppo continua verso giù il Circo Massimo
Io mi scuso per l'abbigliamento ma son dovuto venire qui di corsa e
Be celebreremo allagato perché assieme la giacca o dimenticato che gli occhiali quindi l'intervento che m'ero preparato l'appoggio
Tutti i aggraziare qui delle terre prima ero preparato non ve lo leggo
Mi limiterò a pochissime considerazioni anche perché credo data l'ora e data la stanchezza di tutti sia opportuno dare un attimo una spinta verso il concreto
E per me visto il tema è che a Sirchia tutto ritenuta ci ed aver visto il tema dare una spinta verso il concreto ciò significa essenzialmente due cose
Prima analizzare un attimino all'argomento
Liberare
L'economia liberare l'impresa è possibile subito
Sì certo è possibile
E se non lo fosse non saremmo qui questo è pacifico la domanda è come la proposta che gli amici radicali si fanno e ci fanno da tantissimo tempo è chiarissima
è una proposta alla quale e e nella quale io mi ci riconosco pienamente
Ma è una proposta
Nella quale ho sempre individuato degli inviti neo individuati di due di due tipi
Il primo
E a questo mi piacerebbe avere poi una risposta
Abbastanza chiara da Marco il primo è tutto l'impegno che lui per primo
Gli amici radicali e noi chi di noi si è impegnato hanno profuso nel tempo o per vedere affermarsi l'idea che i referendum che via via siamo andati affermando
Esprimevano tutto quell'impegno che risultato ottenuto ha ottenuto tantissimi risultati tantissimi risultati ma in relazione a quella domanda liberare liberare l'economia liberare
L'impresa subito subito lo strumento referendario è uno strumento efficace
Ho l'impressione di no ho l'impressione di no perché mi pare gli manchino due contorni fondamentali
Sì analisi sui temi trattati elencati trentacinque temi elencati
E richiamati dai referendum sono temi importantissimi centrali fondamentali ciascuno dei quali capace quasi ed è il quasi il tragico quasi di scardinare il sistema nel quale è inserito ma c'è sempre quel quasi mancano due cose fondamentali e le due cose fondamentali le dico Elena ce l'ha con un punto di domanda
E ho chiuso subito la prima io mi riallaccio l'intervento o suo è stato per me è un intervento oltre che di una lucidità notevole
Frizzante frizzanti in tutto mi è piaciuto veramente bello
E
Due cose una dico subito una dico dopo di quelle che ha detto mi son piaciute
Il problema vero non è fare approvare uno di quei referendum
Il problema vero è un problema di libertà
Il referendum mi vanno bene perché gli un discorso generale di libertà ne sono l'affermazione piena un caposaldo accordo non sono tutto non sono tutto
Il nostro problema come impresa come impresa
Un problema di libertà
è un problema vero di libertà io vedo due ostacoli fondamentali che sono gli ostacoli che da sempre storicamente hanno limitato la libertà di qualsiasi individuo e sono da un lato le istituzioni perché se non sono democratiche sono un ostacolo dall'altro il sistema fiscale perché se non è ecco non è non siamo non possiamo parlare di libertà questi sono i due nodi da scardinare è in questo senso ho sempre letto e ho sempre condiviso le iniziative di di Marco parliamo di istituzioni
E qui è la domanda alla quale vorrei alla fine avere una risposta io sono pronto a giocarmi tutto quello che in tutti i sensi Marco ma vorrei che l'impegno che ho dato
Quando si trattava quando si parlava di dire no ai sindacati
Quando si trattava di abrogare Tardio verso gli spari di abrogare il finanziamento pubblico ai partiti quando si trattava non era un referendum di raccogliere firme
Per incriminare il capo dello Stato e così via
Ecco l'impegno che io ho speso come penso molti di voi e tantissimi abbiamo speso
Non siamo disposti a vederlo nel vuoto vogliamo altri trovandolo
Vedere che ci porta alla concretizzazione di quegli obiettivi
Certo non possiamo aspettare che la soluzione sia la dia ce la dia luce la diano i radicali si mettano una pena in mano e chiedono non lo sforzo di muovere la pallamano l'impegno lo dobbiamo mettere noi
L'intento non è un qualcosa che cade dal cielo stiamo parlando di impresa stiamo parlando di industria
è necessario è necessario qua cullare delle forze è necessario formare un qualcosa che a livello organizzativo al di là del momento della proposta
Trovi all'attimo della realizzazione gli strumenti per incidere e se quegli strumenti quel giorno non funzionano devo riprovarci il giorno dopo e devo riprovarci ancora io su quei tre temi per i quali ti ho chiesto una risposta son pronto a riprovarci tutti i giorni e tutte le notti che ho davanti e spero di non stancare mai
Questo il primo problema
Liberalizziamo o meglio rendiamo credibili le istituzioni quei referendum economici che sono messi lì dentro fossero anche fossero anche approvati tutti
Sono il primo e pubblici credo sono il primo a dire ho seri dubbi
Che potrebbero manifestare la loro potenzialità perché sono chiusi dentro una cappa che è formata da un lato da istituzioni non credibili non credibili e come tali non democratiche
Dall'altro sono chiuse
Da un fisco da un fisco a a dire poco equo eh prende il femminismo chiudo una battuta tanto per dire quello che volevo ieri sera via Conegliano abbiamo fatto una bellissima riunione
Una riunione Liffe no noi ci troviamo ogni tanto e discutiamo parliamo tra di noi un carissimo carissimo socio carissimo con lo conoscevo da poco
Ha detto una cosa che era lampante come il sole magari ciascuno di voi lavora sentita dire quanto a volte io da cretino l'ho sentita per la prima volta e sono rimasto lì a bocca aperta
Ha detto mio nonno faceva il mezzadro mio nonno faceva l'esatto lavorava come un cane per un anno intero
Alla fine dell'anno faceva i conti ed è il suo lavoro si vedeva si vedeva tornare in tasca il cinquanta per cento
Pieno pulito è questo da sempre
L'altro cinquanta per cento andava al padrone che ci hanno ammesso anche il capitale
E ha concluso io oggi io oggi due generazioni dopo
Solo il padrone
Ci metto il capitale
E mi ritrovo in tasca il trenta per cento mio nonno che faceva il mezzadro non era il padrone non ci metteva il capitale si trovava in tasca il cinquanta per cento
è un ragionamento per assurdo ma è un ragionamento che la dice molto lunga la dice molto lunga
Ora
E ho chiuso
Sembra un liberiamo
Tutto ciò che ci circonda da istituzioni che non sono credibili alla nostra fantasia di strumenti
Da un fisco che tutto forche equo cioè purché tale da garantire il funzionamento io un regime di libertà e le Paroli a regime libertà in questo caso vanno perfettamente accoppiate
Che garantisca in un regime di libertà il funzionamento di un'impresa
Quei discorsi saranno belli mi fanno innamorare ogni volta che rivedo ma cardio alla fine mi lasciano l'amaro in bocca vorrei una risposta
Credo anche che sia giusto la seconda cosa che era stata letta da lui
Ce ne vorrebbero duecento duecentocinquanta referendum per tanti motivi lasciatemi dire l'ultimo avete mai immaginato un referendum come un piccolo scalino e allora prendete le duecentocinquanta metteteli uno sopra l'altro quello che vien fuori che cos'è
è un campanile il campanile d'Italia si vorrebbero
Grazie
Grazie
La parola ora allora disse Magliana
Imprenditore
Io ho l'impressione
Vivere non strana situazione sentiamo parlare sempre del buco dell'ozono
Che fa passare i raggi
Ultravioletti rovina la pelle all'impresa aveva quel buco entri nel cloroformio perché la mia netta sensazione di vivere un paese Colophon cloroformio esatto
Perché non è possibile
Che in questi ultimi dieci anni siano state e siano passate
Legge
Siano stati truffati ai referendum
Che sono stati votati che hanno vinto e poi sono stati ingannati dalla cambiando parole cambiando frasi cambiando titoli ma tutto è rimasto come prima
E nessuno si scandalizza
Io ho sentito prima parlare dei giovani
Che non trovano occupazione
Ma nessuno si scandalizza
Io credo che verremo qualcuno ritornare in piazza solo se Romario non troverà all'interno ho l'impressione
Io sento ogni tanto il nostro presidente della Repubblica parlare di Repubblica democratica mi vengono i brividi perché mi ricordo che l'unica Repubblica Democratica coi all'estero l'altra la Repubblica federale
Sono scandalizzato
Ma non più di tanto perché mai sono col cloroformio è stato come tutti gli altri
Quando ieri sera con gli amici Sato che Lara Pannella che dava fori biglietti da cinquanta mila a Treviso
Perché
Ma per che a sta tornando negli schemi dello Stato per questo era
Non so se devo fare la traduzione simultanea ma credo che
Bellissimo libro di poesie rinviarlo
Sono interrotti
Allora ho l'impressione mi vien voglia di dire
Che l'unico modo per poter far cambiare le cose
è quello di fare da sé
Salsa Ermes ci sono i referendum
Però dall'altra parte dico io sono un piccolo imprenditore
Domani mattina io sono il primo ne pretese parlare domani mattina son dentro la mia impresa e probabilmente fino a tardi come questa sera come le altre sere come tutti gli altri imprenditori
Ma e la pelle non
Noi stiamo parlando di eliminare la pelle GA quindi ognuno di noi da farsi carico farsi carico di produrre
Ed a farsi carico anche di governare
Questa è la cosa che mi convince un po'meno
E non sa come viene fuori sta facendo domande riflessioni a voce alta perché perché in questa ultima tornata è cambiata la Repubblica lo sapete no qualcuno se n'è accorto
Qua dove sono io e in tanti palchi
Ci sono persone che hanno parlato più o meno in buona fede e hanno detto le cose giuste se lei mi referendum sono tutte cose giuste tutte dicono delle cose giuste
Va be'io e fare le cose giuste
Allora io ho sentito un attacco prima molto forte Confindustria
è un mio collega imprenditore prima ha detto che
Non si sente molto rappresentato io
Sono dentro
Perché ho deciso di fare dieci anni
Come altre associazioni dieci anni della mia vita dedicate all'associazione cercando dall'interno perché non sempre non sempre i migliori sono quelli che se ne vanno
Queste cose che si dicevano muoiono le persone
Non ha qualche volta
Forse le cose possono cambiare anche dal di dentro
Ma questa è la cosa che costa più fatica perché mano a mano che si conquista qualche spazio si parla della visibilità io ho sentito il sindaco
Lieto in maniera molto chiara
Che la forza il potere del sindaco non è quella di creare un alleato che tutti si erge evitare di creare un altro tipo di Stato ma è quella che ha contato con le persone
Non perde di vista quella che è la realtà
Però ogni volta che si è detto non organizzazione
Si sale perché naturale ti spingono ceppo essendo uno che sa raccontare magari in maniera divertente le cose ti spingono sempre più su
Tu non riesce più a capire quello che devi fare io mi trovo in una situazione in questo fra poco i usciva da tutte le mie piccolissime cariche piccolissime cariche sociali
Perché voglio tornare dentro i famosi bar
Dove il dove credo che abbia trovata forza abbia trovato grande forza uno dei più innovativi leader degli ultimi anni
Non faccio il nome però voglio fare propaganda come è stata fatta
Chiappa suggerita quando ho smesso di frequentare pizzerie
Sette sette
Perché dentro le pizzerie forse aveva sì forse qualche adulatore ma lo e anche qualcuno che magari con le mani col dito molto grosse avrà il coraggio di dirgli in faccia quella che era la realtà
E non sto a spiegare se non dovevo fare dove stare qui tutta la serata raccontare cosa che non va Crater primavera ed in maniera così chiara che si in questo momento dicessero
Ecco le libertà che volete
Io veramente non so da che parte cominciare
Io vorrei la libertà di potermi se mi passate la parola del Signore mi scuso potranno incassare
Quando sento che però di fronte a un a un pretore che mi dice la causa sarà fra sette mesi cioè la il prossimo rinvio e che una casa normale dura dodici tredici anni e nessuno salta sopra la scrivania penne qualcuno per il collo
E questa è la libertà che vorrei velocemente
Solo che la mia impressione la mia impressione è che con il molo
Che lo chiamiamo burocrazia che poi fa per le persone come noi
Ognuno e non lo sapeva perfettamente dentro i nidi dentro le tane dentro i buchi non ci siamo infilati tentiamo di difendere quel piccolo terreno che il piccolo privilegio che ci siamo conquistati
Privilegi di legalità ovviamente
E dall'altra parte c'è qualcuno che ti carica di illegalità ancora sapendo che tu sei furbo e comunque ricevano incastrati per la metà e tutto quello che viene addossato sempre il doppio di quello che
Ci sono trentacinque referendum per duecento mila leggi
Perché lo vedo ce ne vorrebbero dieci mila referendum
La mia impressione è che sono pessimista caro Pannella
E che non
Se tu o le tue
Vedete Follie
Con il tuo modo di scandalizzare che l'unico modo per per scrollare qualche coscienza come la mia che
Narcotizzata
E insieme a tutti i tuoi ascolto la radicale se do con quanto impegno si tratta da una parte all'altra l'Italia ho messo un banchetto la fatica il è il pretore il il giudice di pace quello che ci vuole
Io non ce la farei
Potrei pagare la testa io non riesco a fare non riesco a immaginare un impegno sopruso che non riesco a vedere alla fine non riesco a vedere
La possibilità di ottenere un risultato questo quello che mi
Io quando ero ero fuori per lavoro gli ultimi referendum ha potuto
Mio malgrado potrà fare all'estero hanno potuto votare
Ma la prima notizia e Sonata vedere giornale del mattino dopo nella comprare alla come era nato il referendum e lì c'era la televisione via satellite
E ho sentito delle cifre
Abbiamo bisogno di speranza Pannella
Non è che la verità c'è un delitto di speranza se vanno noi abbiamo il più basso tasso di natalità vuol dire che noi non abbiamo più nessuna speranza in questo Paese questo è il delitto che abbiamo per lo meno per Lecce con la regia Pannella solo
L'unica speranza
Perché io ti mantenga per dieci mila anni ma grazie
Grazie allora italiana
è qui anche rappresentanza di Unindustria Treviso così come Alessandra Pegorer alla quale do la parola
Grazie buonasera io non ho preparato interventi mi scuso mi sono trovata vista nell'Elenco questa sera però volentieri mi inserisco nella discussione
Mi è piaciuto molto un suo intervento sempre lucido professor Brunetta soprattutto quando parlava appunto delle piccole aziende italiane piccole piccolissime no per cui sembrano queste nane bianche
Molto contenti però sempre strane che non non cambiano di dimensione
Però poi vado a vedere il sistema americano dove le grosse aziende ci sono smembrata e sono diventati reti di aziende e dove la Manpower quella che appunto l'agenzia interinale più grosso datore di lavoro in America fa da mamma da server con me nelle reti di PC e quindi è un sistema che invece nonostante quello che leggevo su Repubblica De Cecco ieri
Credo che via dei risultati validi
In termini di occupazione ma anche in termini di
Benessere sociale credo non credo nello stato di polizia
Che sia così pesante in America
Se leggo poi quello che succede ad esempio a Napoli o nel nostro sull'Italia
Allora diceva appunto che questi referendum sono effettivamente orientati hanno un peso come diceva prima lei soprattutto nei confronti delle piccole e piccolissime aziende
Però io dico questo il mio dubbio ne ho sentiti altri di questo tipo sul tipo di modalità diciamo per proporre al al Parlamento alla popolazione questi quesiti validissimi
Il desolato Bagliani ha però mi ha preceduto effettivamente per approvarla voglia l'impegno in politica pesante e quindi credo che la scelta appunto del referendum sia sempre più difficile credo
Anche perché penso ad esempio la porto è un tema che ci sta molto a cuore attivamente desolante vedere quello che succede
Quindi non so se il sistema referendario sia effettivamente il metodo più valido comunque scelto che si sia questo questo metodo credo che la cosa è più incisiva sia quella di cambiare comunicazione
Credo che se ci fosse banalmente una comunicazione più mirata già dieci di questi referendum hanno a che fare con le aziende dieci sono tantissime e poi se non di più perché se ti
Altri problemi
Credo che una comunicazione più mirata alle piccole e piccolissime aziende potrebbe far recuperare in questi due mesi di tempo che mancano del tempo perduto ma con una comunicazione fatta direttamente cioè mi piacerebbe arrivare in vedere arrivare in azienda da me
Una una lettera una spiegazione però dettagliata anche un flotte i proprio da vedere sul video molto molto spiccia ma specifica voglio dire sui possibili risultati dei vari referendum grazie
Grazie
Allora la parola ora Giorgio Vigni presidente provinciale della lite di Treviso e poi concluderà
Questo è stato lunga ma credo anche appassionante misto di interventi Marco Pantani
Poi se ne va
Io
Oggi abbagliano sono un ottimista
Come diceva un mio compagno leghista di Roma quando facevo statistica dice ricordo che amore ricordarle che dopo gli momenti brutti venghino subito quelli peggio
Ma è vero è vero perché siamo l'unico Stato in Europa siamo l'unico Stati in Europa
Che dal fondo è andato più in basso rinvii prettamente Regione ciò nonostante Colotti Ravera li difende continuiamo a combattere tranquilli non c'è mai non c'è mai fine al peggio benissimo non ci sarà mai fino a lì fece si tratta allora il discorso nel referendum bellissimo discorso dice è venuto Pannella trentacinque referendum duecento referendum dieci mila referendum signori miei
Due referendum vasta
Nove
Numero uno
Chiediamo l'abrogazione in toto esaustiva e definitiva di questo Stato cibo fatto
Numero due numero due
Non supplementari complementare
Propositivo che la società però vediamo di farlo propositivo pro capite chiediamo divi imparare a tutti i livelli ad arrossire
E mi spiego
Perché il risultato e quello che di che siamo adesso
è è dovuto alla capacità dell'UDC imparato diventare rossi
No no no sì no dal punto di vista quali sono d'accordo con lei Rossi daremo so perfettamente d'accordo con lei sono le dame Dragone con l'età che abbiamo per esempio vediamo discorso dei sindaci la combattere dall'interno secondo l'ottica Liffe
E l'ottica federalista Liffe piscine indice combattiamo le strutture era lui Treviso invece noi combattiamo l'uomo perché l'uomo è quello che fa la struttura e l'uomo burocrate si nasconde dietro la struttura però processando Priebke perché sprint che cosa ha fatto
Priebke eretto ubbidito un ordine
E allora
E il vigile urbano che ti mette l'autovelox ti multa cinquantasette allora perché oltre a lei prendere col vigile urbano mi ha mandato il sindaco mi ritrovo ordine
è il funzionario comunale che ti piglia per il cumulo scusate il termine rimanda mesi e mesi mesi avanti indietro per una licenza per una firma non è mica colpa mia colpa del segretario comunale copre il sindaco però per noi è colpa dell'individuo tu sei burocrate tu prendi uno stipendio da voi noi te lo diamo io denuncio te
Te la vedi tu col sindaco e il tutto quest'ottica signori miei la posizione del sindaco e pericolosissimo attenzione perché io Presidente Liffe Treviso ho spiegato ai sindaci incide sulla trevigiana signori sindaci voi oggi ci volete cambiare qualche cosa
Avete il dovere di andare in galera per i vostri cittadini elettori chiare il discorso non potete non mettere per nascondervi né dire nel mandare a mi manda primi anni manda Picone colà discorsi
Tanto più che poi arriviamo sul discorso del della Consigliere della responsabilità combattere dal di dentro abbiamo un tipo di sindaco eccezionale
Che domanda che a una città che si sta sgretolando
Che ha dei canali a quaranta venticinque chilometri su di cura che sono delle fogne a cielo aperto un patrimonio artistico immenso che sta andando in polvere
Delle Pantere cane da Olimpiade competizione che corrono per le cose
Dal né da mezzo e cosa fa vado comandare attenzione capacità di arrossire per l'immagine di Venezia l'immagine di Venezia conciata così centocinquanta milioni agli otto dalla Brigata degli arrampicatori
Per l'immagine queste un sindaco signori miei
Vogliamo per piacere riparare obbligatoriamente per legge al limite l'unica legge che dovremmo fare rimpalliamo diventare rossi moralmente
Quindi ricordiamoci il sindaco per noi combattendo all'interno deve andare in galera per i propri concittadino questo non rientra fra si comincerà a Khan diario di sistema cirrosi epatica e viaggiare ci sono i cornicioni presenti sei pazienti su avverbio che si prendano le loro responsabilità alla ce n'è uno bene risorse arriveranno altri a Cinecittà la trevigiana l'abbiamo già allegate datoriali dal Sindaco curiosa modo spiegato chiaro no Olivetti ma l'inglese se Guardiola e di avere un sindaco che dicesse alla popolazione un sindaco risoluzioni signori miei
Io domani mattina soldi perché mando X miliardi a Roma me ne torno al dieci per cento io signori miei cittadini non ho soldi
Non posso mettiti la tenda su atassici ottenne dalla pubblicità
La tassa all'inizio linciato l'atto Sapper io domani mattina vado in Regione a fare il finimondo che non voglio mettere tasse volevo cose chi vi viene ad aiutare son convinto che questo sindaco si porterebbe dietro il novanta per cento la popolazione in Regione a fare cagnara
Io la perfetta condizione
E il concittadino probabilmente lo starebbe lì a dire un'opinione sulla Tosap segretario comunale eccetera cominciamo dall'esposto che da qua vedere che molte cose cambieranno e non e non deleghiamo più il discorso nostro io ho preso molti disco sull'uso Brunetta c'è una convinzione che poi la convenzione dell'atto di un architetto CRI è che cerca di essere emarginato lo stanno cercando di far fuori Bologna io son convinto signori miei il periodo più alto dalla storia italiana mondiale è stato il Rinascimento il Rinascimento da chi è stato fatto gli artigiani
Leonardo da Vinci Giorgione
I i Ciompi in Copley
E uno degli artigiani e delle botteghe artigiane l'artigiano centro voluto beni di consumo degni di lunga durata beni che sono in piedi Varennes sul Duomo di Milano punitive cinquecento anni
Poi è arrivata la grande industria che ha mandato a lavorare i bambini di otto anni miniere nelle solfatare o in Inghilterra Italaudit
Ha parlato delle città orrende spesso Bordin Fanny dove centinaia di migliaia di persone vanno dormire in questi cubicoli
Perché case popolari siano cubicoli cimiteri alla macchina si asterrà col berretto triste in testa attraverso la Regione i servizi indecenti per noi in Europa infatti recenti
Vanno a lavorare in un'altra parte Stardust è morta circa la mattina diamo una parte della città o regione che vive poi di giorno perché si muore perché si lavora alla sera si svuota abbiamo di dormitori sono morte le città di dentro e morti tutto molto quanto signori miei io subito che torneremo
Al Nuovo Rinascimento
Torneremo un nuovo Rinascimento tornerà la piccola e media industria a far rifiorire la città dovremo tornare ad avere le botteghe al centro della città
E alla sera l'artigiano uscirà dalla bottega è invece la traversa alla Regione per andare a dormire in un'altra città in un dormitorio sconcio si fermerà in piazza per un bicchiere di vino una grappa e a discutere magari del Giorgione son convinto che stiamo tornando su questo
Dall'Europa signori miei stanno venendo a copiarci
Stava avendo copia il modello veneto non sono stato in capro in un mese fa siamo stati ricevuti dal ministro industria e ha detto dice noi vogliamo imprenditori vostri voglio imparare da voi questa succede in tutte Europa
La storia penso che stia andando lì stanno rinascendo le anzi in Germania
Quindi probabilmente il discorso di federalismo secondo me e già superato siamo un pezzo più villa si tratterà di combattere sarà molto dura perché l'osso non dovremo tanto sfilarle politici quanto sfilarlo i burocrati
Quanto a sfilarle i burocrati che gente signori miei che da anni non ha mai fatto nulla non ha prodotto nulla e ha vissuto con i migliori stipendi e senza alcuna responsabilità e senza pagare nulla grazie
Grazie e allora per tirare un po'le fila no si potrà se si può richiesta la lunga serie di interventi Marco Pantani
Il giorno intanto colore motore sono le undici e mezza
Cioè copie pochi sono coloro prodotti e sono andati via
Pur discutendo dovendo convocato questa riunione
Perciò è meglio e normalmente non vedono grande mobilitazione
Credo che ciascuno di noi il testimone del fatto tutti uguali tutti gli interventi
Sono stati interessanti e fino adesso non di rado due momenti appassionata
Quante di queste riunioni si riescono a fare credo sono poche in realtà se nessuno riunioni quali nelle quali ci si ritrova un po'prendendo alla funzione del complice differenziate
Poi ma aggiungo il professore
Per cui più impressionanti qualche altro
Il momento da due Domenico non Orbit
Il ritorno del prezzo insomma
Suo superiore tratta no per lo più scomporre bisogna prendere un fisico per concludere un filo significa sceglierne uno lasciar credere gli attribuiamo con fu
La prima cosa che mi sento di avere spesso che
Il referendum sulla propria o sono troppo poche eccezioni vogliono duecento o due abbia avuto infatti proprio
Così io dico che per me ci sono francamente gli offre comunque ci sono quel giorno
Sarà stato un errore non sono storture Errore
In realtà in corso d'opera dobbiamo consideriamo una opera o l'altro sempre in corso quel mostro da quello già si tratta di scegliere nella quotidianità
Proprio per questo accade poi nel mercato le occasioni doc si cercano più si presenta possibilità di conversione saltare sulla collocazione del previsto però anche
Buone o fermo aprendo quale direzione questi deve andare
Ho sentito appunto sono molto contento c'è venuto Carraro
Per Romario
E ho sentito dire come avete detto anche voi
Non credo molto il referendum no si possono Perna ecco se non si raccolgono le firme
A questo punto Moretto lo dico io ci sputa amiamo sfrutteremo anche quei temi ed è meglio quindi è meglio non provare
Siccome c'è il rischio di non farcela meglio non provare
E questo è un criterio che sentiamo spesso dire se non si è c'è sfide del successo è meglio non provare io dico semplicemente invece che se mai quello che vale
E quello è giocare il possibile contro il probabile
Questo credo è creare questo è fatale di probabile non ha bisogno di nessun impegno
Secondo è un po'vai portata dalla corrente del probabile
Lettori
Mentre qualsiasi attività creativa nella nostra vita privata come in quella pubblica
Appunto giocare tentare qualcosa che non sia di per sé è improbabile
Perché è una dunque molto spesso cercando di concepire un nuovo possibile
E giocare questo nuovo possibile contro il probabile con l'aiuto dalla sorte con l'aiuto anche di tante altre cose
Che vanno messe nel conto
Nella ditta
Allora noi oggi ci troviamo
Con
Questo compito sanciamo trovati in questi giorni avremo fino a domenica
E quello di
Far sapere per quanto possibile
A
E c'è l'imbarazzo della scelta
Quanti sono titolari di partite Iva
In Italia e il vento perché al fino al tre per
Quanti sono i piccoli medi imprenditori gli artigiani e via dicendo abbiamo deciso di cinque milioni sette milioni cioè
Ma di far sapere a coloro che con
Uno sforzo o un gesto io assoluta del grande almeno in teoria economicità
Possono impegnarsi
Con la possibilità che quel loro impegno quella firma è quella cosa quella li renda molto
E che perché Aso o non per caso
Tutte quelle cose
Che una categoria tante categorie hanno tradizionalmente come loro richiesti
Sono state trascritte con tanta pazienza o
E sono divenute proposte istituzionali refertano la
Ora noi sappiamo che la risposta ecco io generale sono criticato per aver fatto fiducia far fiducia per Confindustria per internet nel senso che anche stasera Brunetta diceva diceva Marco
Come puoi immaginare che Paolo come può immaginare rei credo che appunto non ci fu non credo molto a dei teoremi
In realtà la vita pratica di ogni giorno sappiamo che nulla perfetto
E tutto l'aspetto Adele sua contraddizione e si possono fare esplodere le contraddizioni migliore o giocare
Su un po'menti congiunture sempre noi veniamo dalla tradizione
Quali i padroni del vapore la Confindustria all'Assolombarda Malagodi insomma parlo del sulla storia del Tirreno io sono nato all'interno
No di questa storia e concrete che avevamo li dinanzi Ernesto Rossi andato una sola volta in televisione mi sono lasciato andare
Per fare un contraddittorio col presidente costa del Confindustria
Roberto Conte Rossi costa ben certo però le tesi liberiste
Non erano in modo particolare sostenute dal presidente di Confindustria nate quest'uomo di sinistra liberale liberal socialisti da questo radicale
Ora però
Io ho sentito con
Grande interesse
La l'interventi ma per esempio l'intervento
Il Rettore non ricordo chiedo scusa ma faccia ho mantenuto alto valore per lo sportello
E lì c'è se sia imprenditori sia imprenditori
Cioè un modo riguardare Tivo
Ho
E non parlo di industriali piccoli o grandi celebri o no
Esso io hanno commesse dallo Stato da trent'anni per i prossimi
Leggo in quale settore tipografico tipografico non lo dico appunto attorno lode eh eh eh eh ma parlo appunto per le creati
E è un atteggiamento rispetto alla vita e non solo alzare il tetto all'industria o rispetto
Allora sapiente perché io credo che il la corruzione è grave in realtà questa cosa dei referendum
è pericolosa e innaturale perché perché consentirebbe a quattro milioni mettiamo nel Triveneto consentirebbe a quattrocento mille imprenditore
E fare anche loro non il presidente dell'associazione dell'unione a ma di fare qualcosa
Di organizzare visto che sono le sue richieste sul lavoro part-time suo nonno dalle altre forme di lavoro sull'articolo diciotto no dello Statuto dei lavoratori
Sulla
Egemonia sulla prepotenza
Sindacale sull'usurpazione sindacale e ex ogni giorno appunto si costretta
Per liberare l'impresa e il lavoro e il lavoratore
E aumentare le chances i killer non è garantito di chi non è il lavoratore o o di che si trova anche in situazioni di difficoltà di preti lavoro precario altre questioni aumento delle frasi questo è il problema
E che con il referendum
Ci sono quattrocento mila persone che possono quel giorno a fare l'imprenditore che lotta
Per ora e i suoi interessi
Non ti è il presidente
Dell'organizzazione il vicepresidente il direttivo vada ad una riunione
Quella regionale quella provinciale e quello regionale
Per l'ente regionale e quella nazionale
Perché altre attività non ci consente pagare le quote
E stare zitti e buoni
Salvo arrangiarsi con i partiti con i sindaci con le altre questioni per sopravvivere
No allarga
Realtà criminogena perché questo riuniti al punto delle cattive leggi
O di un mondo dove tutto è legge
Nel quale ciascuno di noi credo
In qualsiasi momento della sua giornata rispetto a queste cinquanta duecento mila leggi c'è qualcuno che per omissione magari
Non rispetta ed è noto l'assioma che non è
Ho sentito l'ignoranza della legge poiché rete non è consentita pensiamo all'ignoranza i trecento mila lire cioè
I pazzi sono loro cioè
No ma lo dico
Ma la nostra follia della ragionevolezza
Perché tutto quello che ci propongono
Per esempio il selvaggio
Perché se tu sei liberista il selvaggio liberismo no prima legge però c'è il bieco capitalista c'era cinquanta anni fa io me li trovo adesso il selvaggio liberismo
Proprio abbinati dello dice Dario Fo ci casca perfino credo intelligente brava persona che il Guccini selvaggio di Brindisi
Siamo sul di ora perché e perché selvaggio liberismo ci fa vivere della giungla
Non ci sono regole
No
Non è così anzi è stato opportunamente ricordato
Alla Borsa di New York cioè lì dove c'è il mercato le regole ci sono
Sono chiare limpide sono delicate sono regole
Sono dati processuali e comportamentali mai sostantivi
Ormai in posizione di sono le regole del gioco voglio dire ci vuol tanto perché è vero
Non ci sarebbe il calcio offensivo al solo le regole del gioco
La follia che pensano invece che la politica possono prescindere
E l'economia posso precede ma le regole sono le regole del gioco del mercato
Le regole sono le regole del gioco della libertà
Tanto è vero che il loro cosa hanno prodotto e che cosa ci ha distrutto
La giungla delle categorie come è nata poiché non riescono a a gestirla la giungla delle retribuzioni la giungla delle pensioni da record per la giungla no era il sospetto il timore del mercato
Del liberismo loro hanno prodotto e producono sempre più follia
Le nostre vite lotta difficile
Quello che però la loro Elliott Erwitt impossibile
Se la vita impossibile positive lo stesso ma c'è quella vita che è impossibile no l'altra è difficile ma è possibile noi stiamo vivendo credo sempre di più
In una situazione in Italia di politica alienata alienazione da politico
Cioè non c'è una ragionevolezza possibile come volete che ci sia ragionevolezza
Per esempio ce l'abbiamo dinanzi
Quando tutti i partiti il cento per cento del pallone
Sa
Che sul finanziamento pubblico il novanta per cento dei loro dei
Però le scritte
Ho raccolto
Prima questione non si riuniscono questi né per il reverendo ma nemmeno nelle sezioni
Nemmeno dell'organizzazione perché se si riuniscono succede casino
E quindi non si riunisce
Quando c'era il centralismo democratico Sagramola del centralismo burocratico ma c'erano le regole cedevo burocratico del Principe
Adesso leggo la mattina giornali
No o a qualsiasi ora del giorno o della notte la televisione quello che il loro partito all'origine c'è quello che loro l'indomani mattina devono sostenere
Ai folle
Cioè
Sul sistema
Americano presidenzialismo bipartitismo non bipolarismo poteva vedere
La gente raffinata e molto politicizzata ha dei dubbi
Mi pare che assodato definitivamente braghe con Explorer
No sei mila persone Tomba aggio pubblicato naturalmente del giornale della FIAT
Ora ha detto ventiquattro e poi l'ha ripreso e il titolare degli italiani solo iper presidenzialista
Sono per il periodo cioè per il modello americano bipartitico benissimo volete che riuniscano volete che gli consente di fare il referendum non posso
Sono tutti
Adesso l'ottimo Mariotto Segni
Pare che sia incaricato dai giornali sulla oltre a fare
L'organizzazione è presidenzialista
No solo che lui è un antico presidenzialista luglio insieme presidenzialista francese per il due polli e non per i due partiti e quindi già si prepara noi che siamo da sempre presidenzialisti in quel modo vi parli non ci dobbiamo esistenti subito lo creano e il dissenso presidenzialiste fatta tanti presidenzialisti che sono nominate coprirla
La follia cioè continuamente
Ma io quello che vorrei però vedere come osservazione
Questi Benedetti
Lavoratori ma facilmente questi venti imprenditori
Nel frattempo
Santa saranno
E tutte le cose che loro ritengono necessarie
Tutte eccetto non in modo che in ventiquattro ore in ventiquattro giorni si realizzano
Ma la semplice notizia
E si sono mobilitati
Gli imprenditori quei famosi quattrocento mila euro e le famiglie basterebbe il Veneto lenta rivoluzione verde italiana spingerebbe anche altro probabilmente
E cosa hanno fatto
Noi gli abbiamo dato il referendum gridiamo chiavi in mano
Per il fai da te
Abbiamo detto non raccogliamo niente
Perché siamo la nostra gradite al nostro soggetto politico domenica molto probabilmente
E quindi noi questa volta
Non abbiamo preparato i tavoli le folli giorni notte ciò per gli asset scioperi ma tutte cose necessarie ogni volta
Acque perché quella lotta non si perda Paolo
Abbiamo detto vi diamo
No a
Perché bisogna saper verrà persa di cassazione in modo del tutto uguale bendati
Rivolto appunto ma io invece crollare
Ecco o no no no no ha sentito ieri questi referendum solo le tue richieste
Io ho fatto il redattore il mio no aurea da quello di trascrivere le cose di con Brunetta e con altri eccetera dargli forma
Adeguata
E poi la sistemo vi do le date certe questo punto dico ecco pertanto roba raccoglie le firme
E la turno
L'esperienza sì no perché tu puoi peraltro file tutti i giorni fuori da tutte le parti Noemi tu individualmente ci sei andato in segreteria comunale dal dodici giugno ad oggi no
Allora molto probabilmente tutto questo sarà perso
E se tutto questo poi soppresso
è un'occasione che non si ripresenta più per questa roba non sua carica rivoluzionaria così importante eversiva
Che
Per niente tutto quel tempo pensa se possiamo pensare per il novantanove cioè raccoglie l'anno prossimo per il novantanove nano perché questi non è e a questo punto aspettano di farsi foto nella loro proposta della bicamerale con referendum o no
Questa la cosa nell'ottocento mila firme la prendono la mando in legislativa indipendentemente dalla Bicamerale
E due volte se vedono che tu stai per farselo sta raccogliendo adesso no pigra centrale ma subito dopo li fa fuori il referendum subito lo stabiliscono quelle perfette idiozie da indeciso sono degli alienati
Però sono loro
Ad esempio la proposta di Fini che lo troppo rigido uno o due l'anno per Finotti anche
Come facciamo cioè giochiamo scassati quindici ci mettiamo in fila sono i primi che arrivano sono i due che si farà tre
Sono cose da imbecilli
Cioè proprio da scemi dalie nati
No se non avessimo noi fatto quello sui manicomi allora da interno da internare
E ne parlano in Bicamerale
Tre o cinque quanti vediamo perché significa
Si vede ovviamente che sia dovuto sarà il primo la corsa sarà
No a presentare un referendum il più innocuo di tutti eccetera e così sono occupati i due posti di aver Van Pertile l'alienazione
Allora oggi
Quello che non va quello per cui la Confindustria a mio avviso non è andata oltre non è una cosa perché se n'è reso conto Callieri ha le idee chiare rotola una deliziosa persona
No lo trovo veramente a me
Va molto bene
Poi appunto
Lo vedo è un democratico
E infatti ha scritto il libro col
L'ex segretario della CGIL il più a sinistra di tutti quanti dimostrando amicizie eccetera con potenti printing Callieri
Come si intendono ma si intendono meglio perché si vogliono mettere d'accordo
Cipolletta e Cofferati
Non si intendono due altre persone e stessa cultura la concertazione i tempi e i ritmi cosa dice sostanzialmente anche Carraro cioè ha detto chiaro
Ci sono queste cose le ha detto anche poi la Giunta della Confindustria certa versiamo raccordo anche su questi vostri sul lavoro
Ma questi dobbiamo riservare alla concertazione con il sindacato
A quella col Governo
Il sindacato
Diciamo realmente che non ci stiamo perché noi dobbiamo concentrarci col sindacato del sindacato alla funzione
Noi vogliamo la pace sociale già quando dici questo la concertazione e la pace sociale è cosa enorme ma tradotto in italiano significa noi non vogliamo conflitti sociali
Punto e basta ma noi chi
Non è che possiamo in ragione dell'appartenenza o no alle dieci diciamo cinquantaquattro alle dieci famiglie
No e al know how che hanno da ottant'anni per trattare Roma risolvere i loro problemi
No
Non ce l'ho per ricollocare
Non è possibile hanno capito
Perché sui sei referendum che non detto che sarei d'accordo non hanno fatto poi nulla
Perché in un tratto questo a mio avviso la cosa fondamentale
Se loro avessero appoggiato davvero magari quelli o anche in treno
Hanno sentito che c'era il rischio di quattrocento mila imprenditori potevano fare qualcosa
Parla
Per essere presenti
Con il loro carattere con le loro capacità
E l'evento se si crea l'evento si raccolgono anche due milioni di firme
Perfino i terreni fuori che in quel Paese
No ecco in quella ditta
Il vecchio il padrone al padrone agli atti
E tutti gli operai sono andate a firmare insieme perché questo sta accadendo in due o tre posti perché hanno deciso magari per Ferragosto poche si riuniscono
Trenta o quaranta imprenditori solo diciamo nel Trevigiano
E stabiliscono
Di si danno l'obiettivo il tempo elemento essenziale dell'impresa non Walter Boscolo per un'operazione e in dieci giorni non sanno bene come ma fra dieci giorni
Ci saranno a Treviso e dintorni
Trenta mila firme
Quanto
Francamente no
Poco fa ho detto dico basterebbe che Barilla
Non fosse
Barilla di adesso ma quello di due anni fa
A questo punto
Pochettino la campagna spariti
La per dieci giorni la converte eccola campagna spaghetti convertita sulla campagna
Il referendum sul lavoro per gli altri e magari anche perché no sul finanziamento pubblico ed entra schifo
Cioè la Confindustria aveva pur preso posizione sulle leggi elettorali
Sei anni fa
Pericolosa centrava
Per perché non lo può fare adesso
Perché la Confindustria non può essere Gemona il leader e gli imprenditori sul finanziamento pubblico dei partiti loro che ne hanno in qualche no perché no
Perché se no quelli subito gli fanno il ricatto va be'allora vedrete che non è adesso sugli imprenditori io non so che cos'altro
Questo è il vero problema allora
è inutile dire ci sono tante altre cose bisogna battere tutto no guardate se voi ci pensate il divorzio di per sé una fesseria
Perché era in termini di codice civile una cosa che la borghesia aveva già risolto lo sento
No i cinquanta mila modi e ormai si apprestavano anche non vivono più come un dramma le mancate possibilità di divorzio
No anche i ceti più popolare comunque era una piccola norma dell'immenso diritto di famiglia infatti dicevo paghe battagliare per questa cosa
Quello che è accaduto di enorme che noi continuiamo sempre
La goccia nella roccia
Continuiamo sempre a portare avanti che anche una cosa che apparentemente marginale
Ti può provocare quelle affetto che il
Invece il giudice no dovevo fare contemporaneamente su tutto ma comunque
Quelle cose sono rivoluzionari
è vero o no che cento mila che stanno per chiudere in attesa di risolvere anche con le lotte
L'aspetto fiscale ma se togli togli gli dai la possibilità di assumere quello per il week-end quell'altro per le vacanze estive
Quell'altro ancora accentui e accendere il rinnovamento tecnologico delle pagode dieci buon lavoro a domicilio digitale no telematico
Proprio perché credo stimolano in quel caso però da quella forma di lavoro veramente possibile eccetera allora vengono fuori anche idee di come
Rinnovarsi più rapidamente
E aggiornandosi di più tutto questo subito ti cambia la condizione e intanto perché ti rende
Più probabilmente tanto capace di avere profitti diciamo più tempestivi e una certa cura cioè sono cose che cambiano la qualità della vita
Dell'imprenditore della moglie o del marito no dell'imprenditore dei figli di cinque e sette per ricambia subito cioè
Basta l'annuncio
Che a questo punto i tavoli di concertazione attorno a tre euro avranno tempi totalmente diversi
Cioè se il Terzo Stato han certo punto prende coscienza di sé
E se ci accorgiamo vi accorgete morì il divorzio ma perché l'abbiamo vi perché è una cosa importante
Perché per la prima volta in Italia e ci volesse il divorzio tra pacifico per tutti cioè tutto il mondo perché non in Italia
Perché ce l'abbiamo fatta perché abbiamo detto mo'basta
No punto al ceto dirigente sa benissimo che ci vuole
Però in base agli equilibri italiani non si fa eh non si farà mai fra due tram uno piccolino segreto è stato è quello di creare un fischio
Raggranellare
Riunire dalle masse
Quando hanno capito
Che la cultura della gente
Mi faceva intende rivolto come elemento di moralità e non di risoluzione di libertà e di responsabilità dopo il contratto la battagliera rientra la cosa enorme e termino ma veramente enorme che poteva cadere
Potere forse ma che poteva accadere in questi giorni
Era quello di rovesciare ritenevo di antropologia culturale dopo ottant'anni
I riflessi
Per ottant'anni si sono riuniti i rappresentanti dei lavoratori e rappresentanti dei padroni burocrazia di mediazione no dello Stato e dei partiti a Roma
Qual era il gioco istintivo
I rappresentanti dei lavoratori rappresentano le masse
Il numero non rappresentavano il popolo
Loro rappresentavano il profitto del quale si è un po'vergogna però dove eccetera e la mediazione da ridire sul fatto
Che se tu non eri bravo se tu non mollare i settore anche accontentati di quello che delle rottamazioni continue no certo livello settore dei questo
Sciopero casino spunta nato soprattutto cattivo capitalista no che contro l'umanità contro l'alcol oggi il gioco è assolutamente io dico lo ripeto purtroppo dico purtroppo
Ma in questo Paese se noi proponessimo un referendum abrogativo del naso di Cofferati io son certo che avremo l'ottanta per cento di voti
Cioè non rappresentano loro oggi sono
Tra probabilmente nella posizione nella quale i padroni poi il padroncino e va be ma i padroni erano prima allora si deve rovesciare
Perché non è una balla che esistono cinque miliardi cinque milioni
Di imprenditori artigiane del commercio dell'industria questo è un dato allora io la verità quale che Cipolletta
A istintivamente il terrore ed inserire il secondo ferrate dire segretario Cofferati cominciamo intanto chiede ci fra di noi le masse del rappresento io
E tu proprio presenti come io in passato delle cose importanti nobili dalla marziano fuori dei Corleone sennò io faccio
Avverto Pontormo Milito le serate
Ma e e proprio sul piano serio quello dire un po'di thatcherismo magiaro apparteneva alla tradizione che libertaria note bene ma l'abbiamo detto
Ci vuole nord appunto no e torno a dire poiché mi si rimprovera età di voler continuare il dialogo no con la Confindustria
Ma la verità è proprio questa la Confcommercio Billé c'ha provato
No ancora due mesi fa a Gedda adesso il vero problema del congresso dal profondo un metro e l'altro giorno era vera e sei ministri invece le quattro che avrebbe avuto la conferma la gente e non parliamo di quell'altro
Che rappresenta gli artigiani a rompere sapiente già rispetto no ecco non pagano questi sono i cani non lo sanno ma è vero che sono i cani da guardia
Della burocrazia della vecchiaia di un sistema kafkiano sono i casi nelle loro categorie oggi l'imprenditore è una massa e una maggioranza al sociale
Che il cerchio dopo il voto politico qual è il riflesso ma anche riflesso per PG nel Triveneto e nel Veneto io sono contento che adesso
Praticamente cioè il partito del Nord Ovest no sono molto contento e che quindi Mario
Carraro ha una sua responsabilità politiche anche perché scusate dei però ecco nell'assieme di quattrocento mila imprenditori lo potranno avere la scusa che hanno un presidente che è un politico con politeista adesso non c'è quello non è che raro al quale si possono dare o non dare delle responsabilità
Adesso quindi è improprio cioè culturalmente esistano i quattrocento mila
Esistono a livello dell'individuazione dei loro interessi sarebbe una sesta
Oggi i tagli siamo per il questi qui
La ripresa noi che siamo Marsala rappresentiamo
A mio avviso basterebbe uno e si mette alla testa di altri quindici o venti perché sapendo quali sono le regole della comunicazione
Il problema è creare un evento per l'evento anche dal microcosmo
Allora passa magari sui giornali e lo stesso vento si ripete magari in dieci giorni
Voglie esplode
Cioè quelli non sono pronti a bloccarlo
Se qualcuno eccetera a me pare assolutamente improbabili
Però
Quando dico i depositi di armi ci sono è vero sono la son pronti a mio avviso a partire da agosto
Le polveri sono bagnate e sono sedici mila depositi d'armi c'è costato un miliardo sistemare dello
Più i patemi lavoro no e il lavoro di impresa
Poi il rischio d'impresa non siamo delusi perché come ho detto è assolutamente improbabile
Dei quattrocento mila famiglia Ettore no pendente si muovano
E questo dimostra la follia
Del sistema la l'assenza di ragionevolezza perché è una grande vittoria sociale possono divenire cento egemone senza che lanciò altro rappresentano le masse
Cofferati sul finanziamento pubblico del sindacato ma basterebbe che la Confindustria
Ecco devo dire sulla Costituzione sto avverto vorrei continuare a dialogare però devo dire Sole ventiquattro Ore divenuto il coso
Preziosa molto verso sul piano politico è stato un giornale garantista per fino agli anni di piombo Paolo è una bella cosa leggere
Tiratore ma adesso Matteo lì sì dalla domenica al giovedì pero l'editoriale dei fondi da censura contro di noi la censura contro Guidi quando si pronuncia a favore dei referendum
Ma queste dobbiamo pur dire e questo non è un tradimento
Loro possono davvero fungere con un solo la sua finestra da un po'fare esplodere la mobilitazione
Vedete quello che non vogliono
E sedersi da Treu
E Cofferati
Potendo dire usando guardate che però il noi siamo forti io eh
Ci rendiamo però stare a sentire ed è urgente
è un fattore tempo
Io ho sentito tre o quattro per interventi tavole di imprenditori o anche cinque o sei
Che ho sentito qui
Sono dall'emergenza per me sono favolose rivolse
Di vedete in quarantacinque tra l'evento lo crea
Pongo un po'all'imprenditorialità c'è uno di voi già in questo intona Campagna piccola o grande sulla tribune come di pubblicità
Si tratta si trasferisce
Cioè la televisione Gilda può dazi dello Stato propongo ma appunto quello che mi portava a dire questa no è la occasione di oggi è un'occasione straordinarie
Favolosa
E
Ripeto l'abate sceglie Breda formula storicamente immensa che cos'è il Terzo Stato
E niente che cos'è il Terzo Stato del tutto se prende coscienza di sé
Fu così
Poi in realtà le cose dell'altro mondo
Risse solo fosse possibile Dio santo
No direi ma porca miseria siete maggioranza su tutto
Sulla riforma sanitaria sulla smilitarizzazione della Guardia di Finanza su tutte quelle cose
Sulla Bortot perché appunto non è un affare ideologico e dire anche nelle cliniche private con le stesse regole mi pare giusto e serio potrebbe fare
Su su tutto la droga adesso hanno capito che toccando quella questione adesso abbiamo una giurisprudenza della Cassazione
E dice la sua mente permise che se tu vai a prendere un etto di cocaina odio la lira qua non so quante Toldi ti può entrare
Se tu oggi vai a comprarla e dimostri che l'hai comprata per conto anche gli altri venti non c'è alleato dei
Avete capito
Mentre si è confermato che se tu passi lo spinello a sei passibili dagli otto ai venti anni
Quando dico che sono matti
Sono matti è la follia
Noi siamo fallì perché la ragionevolezza allora per referendum lì anche dopodiché è così evidente scusate se si è già un buon ristorante del trentacinque portati a Cisternino poi all'interno dalla carta ci sono anche dei veneti
Essendo appelli questo questo e questo
Allora nove va che cosa abbiamo ora
Solo rispondiamo alla qualità dei trentacinque via
Uno solo ha creato più di resistenza l'arte
Dice poi la corsa vestiamo
Ma intanto se venisse fuori che in una regione ma scusate ideologo riesce in una città nella provincia
Adesso col pieno solleone che sta per arrivare
Però
Sono andato e dieci sono state portate
La top imprenditori e lavoratori
In un giorno dandole appuntamento giovedì prossimo venti mila persone quindici mila persone
Non è una cosa usando la televisione non voglio certo
Siete certi che non scatta la possibilità buona settimana dopo raggiante ci prende gusto
Se vadano altri trenta mila sempre allo stesso posto sono andati in quindici mila hanno capito persino perché allora su qualche giornale e va anche nelle altre province
E allora state tranquilli che il soggetto biodegradabile e bio degradato dei Club Pannella non ci sarà come soggetto
Perché appunto
Vogliamo sul mercato
Oggi
Sono state tranquilli che se questo accadesse della Emilio non so che cosa
Ma in venti giorni in piena estate
Le bande di matti che siamo si riorganizzano quel dare una mano con voi che fanno di nuovo gli choc a fare però però questo deve esser fatta lo dico provenire dall'IFEL io sono
L'ente affascinato voglio sentirle
E tipo non di umanità di cuore un un breve maglie ma proprio il tipo di lucidità e il tipo di racconto dice palchi viene proposto attraverso alle forme di lotta
Dico quello che sto da una uno due veramente ho finito per l'anno due detto dei compagni ci vorranno dieci anni
Ma la li mia
La linea europea dobbiamo compro compie un millimetro al giorno
La direzione giusta è quella
Del costruzione
Di un nuovo blocco sociale
Egemone vittorioso e sì questo lo si fa attorno alla grande immensa per il momento attualità e nocciolino duro delle convenzioni
Né i liberali liberiste libertarie ho dato il momento stufare per il morso dal più libero da domenica però che insomma perché devo dire tre parole quando in realtà storicamente basta dirne una
Ricade occidentale del perché e l'Osteria del liberale liberista libertario non basta radicale ecco no bene questa cioè oggi Lagi
Gente torno a dire la gente se negli anni a votare novanta per cento su una cosa e sono
Non c'è stato in venticinque anni un solo dibattito sul
Finanziamento pubblico
Le partite in televisione tutti strano americano Lollo ottanta per cento cominciate e allora c'è il terzo stato
No si può vincere fra tre mesi scrisse cascano Ca'
Scalo come birilli tu non potevi come è successo per caso ma questi sono ovviamente più pericolosi perché non lo sanno ormai qualsiasi ora del giorno o della notte Mina no le cose peggiori del sinistro Isma'di guano conservatore vengono a alle tre del mattino alle quattro è veramente è pure regime come la DC se avesse provato negli anni cinquanta sessanta settanta di gesti così la televisione
No sarebbero fascisti delinquente rivolta
No o cose di questo genere stiamo vivendo do la società bene perché questa è la situazione della Francia Luigi sedici
Ormai razze legislativo c'era tutto no era molto più potente autorizzare unitari con meno contraddizioni perché sentivo
Un po'nella votazione interna rispetto a quelle Luigi quattordici
E e il calcio risultati i furbi hanno capito ci hanno mollato scale come birilli scatta il potere però loro adesso stanno
E a mio avviso possono cascare come proprio come birilli proprio perché sono tutto no loro sono tutto e sono niente sei qui vengono fuori quale
Anta imprenditori cinquanta
Per riescono il venerdì addio vediamo un po'due si rimboccano le maniche le voglio provare a fare questa cosa beh
è possibile non è probabile ecco il nuovo possibile ma lì quindi può essere la cosa partire quale scoppia la rivoluzione italiana
Vi ringrazio e vi chiedo scusa e se è stato
Alla Cassa Marca che c'ha consentito di aveva gratuitamente questa bellissima sala la Casa dei Carraresi grazie a tutti coloro che ci hanno aiutato nell'organizzare questa serata e grazie a tutti voi e lo dico soprattutto perché ci ascolta la radio radicale che ha oltre mezzanotte e ancora portato qui ancora a sentire questa mini maratona oratoria che mi pare sia stata di grande importanza grazie buona notte a tutti in salvo ora
Io sono
Frustrato un coloro che
Passata
No
Qua nell'ordinanza e complimenti ivi
Facciamo