Chiusura della campagna elettorale del Pds per il rinnovo dell'amministrazione comunale di Citta' di Castello (PG)

Elettrici ed elettori di Città di Castello compagne e compagni
Vogliamo concludere questa campagna elettorale con la presenza del segretario regionale Alberto Stramaccioni del Presidente del gruppo dei senatori al Senato Cesare Salvi e con il nostro candidato a Sindaco Adolfo Orsini e devo dire fa piacere concluderla in maniera così partecipata
Vogliamo concluderla continuando a mandare un messaggio di serenità ed affidabilità
Degno della forza politica ed elettorale che noi rappresentiamo
Non vi nascondo che questa credibilità ha rischiato di essere messa in ombra dalle vicende ormai note a Città di Castello
Che hanno visto un gruppo ristrettissimo di dirigenti e di scritti del nostro partito uscire fuori dal partito e presentarsi contro di noi
Sui fatti abbiamo detto molto fin dall'inizio di questa campagna elettorale e credo sia inutile insisterà ancora
L'unica cosa che mi sento profondamente di dire attiene forse ad un sentire personale
Ma siccome io credo che le persone e la lealtà fra le persone sia una componente essenziale anche dell'agire politico
Volevo esprimere la mia profonda amarezza per aver ricevuto in cambio di tutta la correttezza di cui c'era bisogno e forse anche un po'di più
Nel gestire una fase importante per la costruzione della coalizione la classica pugnalata alle spalle
La cosa mi ha toccato profondamente non solo per i risvolti di rottura di un rapporto umano ma anche perché palesemente un ex dirigente del mio stesso partito
Si è fatto consapevole strumento di una lotta politica tutti indirizzata contro il PDS
Al solo scopo del raggiungimento di una sua ambizione personale
Essa sarebbe stata legittima se realizzata senza utilizzare il gioco delle tre carte a vantaggio degli interessi politici delle altre forze che lo sostengono e in particolare del centrodestra
Il PDS ha reagito compostamente e positivamente consapevole delle regole democratiche che ne disciplinano la vita interna e consapevole ancora di più che noi siamo da sempre
Con le nostre donne e i nostri uomini al servizio di questa città
La costruzione di una coalizione che potesse offrire a questa città proposte di governo caratterizzate dal progetto politico di centro sinistra è stata la nostra costante preoccupazione
Dopo una consultazione in sede congressuale di tutti gli iscritti
Abbiamo ritenuto di offrire come contributo di qualità e di buongoverno la persona che in questo momento riteniamo essere la migliore per la realizzazione di questo progetto il sindaco Adolfo Orsini
Avremmo forse dovuto cedere i denti ai ricatti
Veti e ricatti posti da forze politiche che si sono testardamente rifiutate di parlare di programmi o di permetterci di valutare altre candidature
Se la base dell'accordo che popolari e Rifondazione Comunista hanno fatto a Città di Castello e quella che ci hanno fatto intravedere al Foro come con il loro comportamento tale alleanza non ci stupisce
Ma non può aver la pretesa di rappresentare una proposta politica alternativa al PDS e dai suoi alleati
Perché non esiste oggi in Italia una proposta politica di centrosinistra che non abbia come elemento di centralità il Partito democratico della sinistra
Noi ci presentiamo al vostro giudizio sereni nella consapevolezza di offrirvi un progetto politico e programmatico serio concreto ed affidabile
L'articolazione delle forze politiche che compongono tale progetto comprendenti il PDS la Rete l'area laico socialista Rinnovamento italiano di per sé testimonia l'ampiezza della proposta politica
E può essere vista anche nell'ottica della costruzione di un nuovo soggetto politico
Noi in questa campagna elettorale non abbiamo mai comunque dimenticato qual è il nostro avversario il centro destra anche se il suo candidato Sindaco ha fatto di tutto per mettersi in un angolo non ce l'abbiamo messo noi
Ma ci si è messo proprio per la sua incapacità di riconoscersi e di capire i problemi della città e questo proprio perché non li vive non li capisce non li comprende
Una parola io voglio diciamo spendere per ringraziare tutto che tutti i colori io donne e uomini candidati nella nostra lista che anni inteso condividere con noi e per noi questa esperienza
E si sono stati in questi trenta giorni la nostra carta di presentazione il nostro miglior di veicolo per i e incontrare le sensibilità che la città esprime ringrazio i volontari che con grande dispendio di energie hanno lavorato per il PDS e per la sua affermazione siamo consapevoli che tutte queste forze saranno indispensabili nella costruzione del nostro futuro
Io chiedo questa sera non solo agli elettori del PDS ma gli elettori del centrosinistra di rinnovare fiducia al Partito democratico della sinistra di votare Partito democratico della sinistra
Perché in fondo noi siamo l'unico partito assieme all'alleanza che abbiamo costruito che può garantire un governo di centrosinistra in questa città e che può garantire soprattutto un governo affidabile serio equilibrato
Che alla sua guida un uomo che ha già dimostrato le sue capacità le sua affidi affidabilità la sua concretezza e il suo equilibrio nel gestire e l'amministrazione comunale di Città di Castello
Posso dirvi che per votare il candidato a sindaco è sufficiente fare una croce sul simbolo del PDS e voglio concludere questo mio breve intervento prima di dare la parola al candidato a sindaco che giustamente entrerà nel merito
Delle proposte programmatiche
Con una frase che noi per questa campagna elettorale abbiamo preso in prestito da garante e cioè che solo gli alberi che hanno solide e profonde radici salgono al cielo grazie
Cittadini compagni amici
Ogni volta che si giunge ad una scadenza elettorale
Si è tentati di pensare che non ci sarebbe bisogno di campagne elettorali
Vien da pensare che ciascuno ha già un'opinione precisa
E magari è pronto ad esprimere il proprio voto
Questa lunghissima campagna elettorale ha invece dimostrato che incontri confronti e scontri servono molto per chiarire agli elettori le posizioni degli schieramenti e dei loro candidati
Se non ci fosse stata questa lunghissima campagna elettorale non sarebbe stata così chiara la differenza che ora appare netta tra noi e i nostri avversari
Sarebbe rimasto l'equivoco
Che si trattasse solo di uno scontro tra tre o quattro persone ma tutti hanno potuto vedere che non è così
I cittadini hanno potuto vedere giorno dopo giorno che in palio c'è il modo stesso di fare politica di concepire rispettare le regole dei partiti e soprattutto della democrazia
In palio c'è la stessa possibilità di avere per la città una guida stabile e coerente e capace di costruire per proiettarla verso il futuro che noi possiamo dare
La nostra coalizione
Che fa perno sul PDS
Il raggruppa socialisti laici Rete Rinnovamento italiano sia formata attorno a proposte programmatiche concrete elaborate attraverso incontri con le associazioni della società civile organizzata la nostra coalizione ha portato avanti con coerenza un progetto politico unitario di centro sinistra capace di dare una guida sicura e stabile alla città
Così non è stato
Per i nostri avversari
Che non hanno saputo presentare una sola proposta concreta
Per il futuro di Città di Castello e si sono limitati a fare l'eco del programma amministrativo presentato dal partito democratico della sinistra nel mille novecentonovantatré e già realizzato totalmente realizzato basta pensarne uno
L'ospedale comprensoriale
A conti fatti credo che non ci si potesse attendere alcunché di diverso
Ai nostri avversari non interessa infatti il futuro della città il futuro di Città di Castello ai nostri avversari interessa solo i pretesti per dar fiato all'allora campagna contro il PDS e i suoi alleati
Possiamo comprendere che questa sia stata la via scelta dalla Fuscagni il candidato del centrodestra
La quale ha girato per il Comune chiedendo una cambiale in bianco agli elettori del Polo il nome della loro appartenenza allo schieramento che lo sostiene
Non poteva fare di più
Non sapendo ha fatto cosa significhi amministrare un Comune governare una città non conoscendo se non per sentito dire i problemi di Città di Castello non avendo la possibilità di immaginare di indicare le soluzioni utili per la città
Per la gran parte dei cittadini è invece stupefacente
Che argomenti strumentali siano stati utilizzati da altri quale pretesto per giustificare la loro scelta di rompere la coalizione di centro sinistra e la loro volontà di mettere in forse il progetto politico
Per dar forma ad un pateracchio perché lo abbiamo visto senza prospettive senza certezze già da oggi con molte conflittualità e questo pateracchio tra Popolari e Rifondazione Comunista
Per chiamare a raccolta e combinare in una mistura distruttiva tutti i possibili personalismi arrivi che radicalismi
Per accordarsi ad un candidato accodarsi ad un candidato sindaco di seconda mano
Animato solo dalla deliberate manifesta volontà di far del male al PDS al centro sinistra solo per ambizione personale e di un gruppo di amici che si ritrovano in tre o quattro famiglie da venti anni a questa parte
Al vuoto messo in campo dai nostri avversari la nostra coalizione ha contrapposto obiettivi concreti che si fondano sulle certezze costruite nei quattro anni passati quattro anni fa
Assicura e cittadini che sarei stato il sindaco di tutti e così è stato nessuno ha avuto privilegi perché amico compagno nessuno è stato discriminato in quanto non era né Amicone compagno quattro anni fa
Assicurai a cittadini che avrei evitato le parole le promesse facili e mi sarei dedicato all'amministrazione del Comune dal governo della città
Perseguendo il bene di Città di Castello e dei suoi abitanti indipendentemente dal rione indipendentemente dal quartiere dalla frazione dove ciascuno risiede
E così è stato
Senza far troppo rumore su quanto faceva
L'amministrazione comunale ha risanato il bilancio pagando i debiti per dieci miliardi fatti da altri
Da chi e lo sappiamo tutti sostiene oggi un'altra coalizione e già ora dice di votare a destra al ballottaggio
Ha realizzato un primo piano di investimenti di opere pubbliche per quaranta miliardi nel centro storico nei quartieri e nelle frazioni
Ha impostato e finanziato progetti di grande rilievo ed importanza per la città da attuare nei prossimi due anni
Ha garantito e naturalizzato servizi sociali e culturali ha bloccato tasse tariffe dei servizi combattendo l'evasione perché tutti paghino e ciascuno Dinoi paghi di meno
Adottato un piano regolatore di alta qualità in cui l'ambiente il territorio il centro storico la città nuove detrazioni fanno parte di un disegno organico di recupero del patrimonio edilizio assistente
E di riqualificazione urbanistica degli spazi
Un piano sicuramente perfettibili
Con le osservazioni dei cittadini e quelle che la stessa amministrazione comunale in maniera trasparente presenterà per assicurare a ciascuno
No identiche opportunità identiche certezze e per tutelare le esigenze messe in evidenza dalle popolazioni delle singole frazioni
Nel corso degli incontri partecipativi
Un piano
Che quando sarà approvato definitivamente sarà un piano perfetto per la vita di Città di Castello quattro anni fa
Invitai ciascuno ad essere artefice diretto del rinnovamento del progresso del buon governo della città e così è stato
I risultati positivi raggiunti la Città di Castello sono frutto della collaborazione con cui il mondo del lavoro e dell'imprenditoria
Della scuola e della sanità
Le associazioni del volontariato sociale religioso e laico
E quelle della cultura dello sport hanno animato i progetti innovativi che gli amministratori comunali hanno impostato ed attuato con coraggio e soprattutto con concretezza dalle parole ai fatti
Questa unità di intenti
Ha fatto sì che a Città di Castello che sia una vita di alta qualità ed anche le persone più svantaggiate trovino sostegno protezione e conforto solidali lo hanno dovuto riconoscere anche i nostri avversari ieri sera qui chiudendo questa campagna elettorale
Città di Castello una città con risorse ed attività economiche sociali culturali ed umani che sono invidiabili ed invidiate
Una città che racchiude in piccolo tutte le caratteristiche le opportunità positive di realtà molto più grandi una città che ha bisogno di una guida sicura per affrontare sfide nuove difficile che il sole noi possiamo dare
Per questo motivo non deve essere interrotto il processo di rinascita di Città di Castello
Per questo motivo ho messo la mia candidatura disposizione del PDS della coalizione di centro sinistra ho cercato di costruire con pazienza uno schieramento ampio per lunghi e lunghi mesi mettendomi anche in discussione proponendo le primarie
E realizzando un'alleanza coerente articolata ricca di presenze utile alla città
Lasciando aperte le porte a quanti intendono introdurre nel futuro della città la certezza delle cose concrete io non quindi come è stato purtroppo in questa campo anche elettorale le polemiche di settarismo i personalismi di insorti talvolta le banalità di cui la città certamente non ha alcun bisogno
Alla vigilia
Della scadenza elettorale
Mi rivolgo a voi elettori di centro sinistra
Mi rivolgo a tutti voi cittadini che volete per Città di Castello quel futuro fatto di cose certe
Di cui essa ha bisogno a tutti chiedo di concorrere con il voto ed anche con le proprie idee del proprio impegno
Al rilancio della città che è stato avviato nel quadriennio passato ed è proiettato con coerenza e concretezza nel quadriennio che ci farà varcare le soglie del Duemila
La città non può essere ostaggio un Mercedes cambio di forze e persone che si combattono
La città è dei cittadini che era vivono delle persone anziano che l'hanno vista crescere vi trovano rifugio sicuro
Dei genitori che la vorrebbero sana prospera evviva per i loro figli dei giovani che intendono costruirvi il loro futuro dei ragazzi e ragazze in cerca di un sorriso
A tutti i cittadini offrono impegno al servizio della città di cui sono capace che ognuno ha potuto sperimentare direttamente in questi primi anni
A tutti i cittadini offro la certezza di mettere a frutto le potenzialità del Progetto di Città civile moderna attiva avviato nei quattro anni passati a tutti i cittadini dei rioni del centro storico dei quartieri delle frazioni offro la possibilità di non interrompere il cammino intrapreso di conquistare per il futuro della città la certezza lo ripeto delle cose concrete di avere una città alta di alta civiltà in cui uomini e donne siano protagonisti dell'affermazione della qualità della vita
Lavoratori ed imprenditori siano artefici della nuova qualità dello sviluppo
Vi sia una rete collettiva di accoglienza e solidarietà sociale ed umana si realizzi una piena integrazione ambientale ed urbana
L'apporto degli anziani sia valorizzato come patrimonio di esperienze la presenza dei giovani sia vissuta come insostituibile risorsa per il futuro
Le esigenze dei bambini e li dell'infanzia siano sempre più decisivi nella organizzazione degli spazi cittadini il rigore e la creatività nella valorizzazione delle tradizioni diano forza ed ampiezza agli obiettivi e dagli orizzonti di innovazione
Agli elettori infine mi avvio alla conclusione
Del PDS e della coalizione chiedo di lavorare intensamente ancora intensamente in queste ultime ultimissime ore perché le differenze tra i diversi schieramenti
Possano giungere ad ogni elettore perché possono affermarsi nell'interesse dell'intera città la nostra proposta di buongoverno
Il nostro impegno per lo sviluppo e l'occupazione la nostra concezione della solidarietà sociale le nostre idee per la cultura per la scuola e per lo sport perché nel futuro della città
Vi sia la certezza delle cose concrete per le quali noi tutti abbiamo lavorato in questi anni ed in queste ultime settimane e vogliamo continuare a lavorare nei prossimi mesi nei prossimi anni grazie
Adesso la parola all'onorevole al senatore Cesare Salvi che è membro della diretta l Comitato politico nazionale del Partito Democratico della Sinistra e presidente del gruppo della Sinistra democratica al Senato
Care compagne compagni cittadini di Città di Castello
Noi veniamo in queste campagne elettorali per le amministrative
Per sostenere le coalizioni di centrosinistra
Per sostenere il PDS ma anche come è giusto in una democrazia per avere momenti e l'occasione di confronto con gli elettori e con i cittadini per rendere conto e l'attività che si è svolta del modo con il quale si è utilizzato il mandato avuto il mandato politico nazionale ha avuto degli elettori
E tanto più è importante questo
Dopo circa dieci mesi di esperienza di governo dell'Ulivo perché siamo ad un passaggio importante della vita politica nazionale e perché siamo a un primo bilancio
Di questa prima grande esperienza storica di una coalizione di forze nuove al governo del paese che la presenza della sinistra alla direzione della vita politica nazionale
E credo che ci competa anche qui nel presentare e sostenere una candidatura d'una coalizione
Come questa di fare questo rendiconto
Perché la coalizione che si presenta a Città di Castello che sostiene il sindaco Orsini rappresenta il senso e la forza della coalizione dell'alleanza di centrosinistra
Sono insieme forze importanti di questa esperienza Rinnovamento italiano
I compagni socialisti gli amici laici che si sono riconosciuti e il centrosinistra il movimento della Rete ed il Partito democratico della sinistra
Dico il Partito democratico della sinistra che un giornalista
Dieci minuti fa prima di salire sul podio mi ha chiesto riferendosi ad una notizia apparsa su un quotidiano nazionale che cosa pensavo della contrasto fra il PDS dalemiano il PDS veltroniano
Gli ho risposto la verità che questa è un'autentica sciocchezza il Partito democratico della sinistra è uno solo e il partito di Massimo D'Alema di Walter Veltroni del suo gruppo dirigente dei militanti degli iscritti
è il partito che ha il suo simbolo che è la Quercia è il partito che sostiene Orsini per sindaco di Città di Castello
Ed è
Importante senza fare polemiche
Che non mi appartengono evidentemente richiamare questo dato perché la riforma della politica che tutti abbiamo voluto e per la quale ancora ci stiamo battendo nella Commissione bicamerale e anzitutto trasparenza e chiarezza
Ognuno fa le scelte che vuole
I cittadini gli elettori giudicano ma tutto ciò deve avvenire nella trasparenza e nella chiarezza non presentando un partito diviso addirittura nazionalmente mentre il Partito democratico della sinistra come sempre e unito compatto intorno al suo simbolo alla sua lista e al suo candidato
Il centrosinistra dicevo il governo dell'Ulivo
Rende conto ed è bene che renda conto in un passaggio difficile della vita politica nazionale di quello che si è fatto e di quello che si farà
E pur vedendo le difficoltà ai problemi che abbiamo davanti che ha davanti innanzitutto l'Italia come nazione più che questa o quella forza politica noi possiamo dire che questo primo rendiconto da parte nostra e un rendiconto sereno
Perché abbiamo mantenuto e continueremo a mantenere gli impegni assunti davanti agli elettori
E la campagna elettorale per il ventuno aprile due abbiamo vinto anche per la serie tagli abbiamo dimostrato nel non fare facili promesse demagogiche del resto gli italiani erano già rimasti scottati una volta
Davanti
A quella persona che aveva promesso un milione di posti di lavoro e un futuro sicuro di governabilità e ha ottenuto il bel risultato di non riuscire a governare più di qualche mese
Dopo avere combinato quello che ha combinato dalla viene messo a ministro dell'Interni dico degli interni un rappresentante di una forza politica come la lega
Le cui posizioni eversive pericolose per l'ordine pubblico chiunque poteva interna intravedere e si sono poi manifestate
Dopo avere cercato di risolvere il problema del debito pubblico come chiunque sarebbe capace di risolverlo
Se non conoscesse il problema vero le questioni vere e ciò che è stato davvero a cuore ai cittadini ai lavoratori cioè tagliando e colpendo pensionati pensionandi e lavoratori
Noi siamo andati invece davanti agli elettori dicendo la verità
Dicendo di questo Paese ha problemi seri e annosi
Ha un problema di risanamento del debito pubblico
Ha un problema di arretratezza di strutture civili fondamentali la pubblica amministrazione il fisco
La giustizia la scuola e che per risolvere questi problemi per ricostruì riconsegnare agli elettori che ci avevano dato un mandato un'Italia diversa
Un'Italia con un debito pubblico risanato in Italia in Europa un'Italia con una scuola più moderna e più efficiente con una giustizia che funzioni che consenta
Perché questo è il vero problema mentre tanto si discute di false questioni intorno alla giustizia che consenta di decidere le cause in tempi ragionevoli e non con durate interminabili
Un fisco iniquo ingiusto senza evasione senza elusione e nella quale tutti della quale pertanto pagando tutto il dovuto tutti possono pagare meno una pubblica amministrazione più vicina ai cittadini ci sarebbe voluto tempo
Ci sarebbero voluti cinque anni del Governo di legislatura
Per il quale abbiamo chiesto il mandato e per il quale stiamo lavorando
Noi abbiamo
Lavorato per realizzare tutto questo
E abbiamo un bilancio dal punto di vista dei risultati dell'azione di governo e dei risultati soprattutto le forze più responsabili
Che sostengono il governo e che sanno che sostenere un governo lo si deve fare anche quando ci sono i passaggi difficili
Non solo nei giorni di festa ma anche nei momenti di difficoltà o meno del PDS abbiamo fatto e continuiamo a fare a differenza di altre forze politiche della coalizione
Fin dall'inizio
Questo lavoro tenace impegnativo l'abbiamo messo in cantiere
In pochi mesi non abbiamo avuto un risultato straordinario sul piano del risanamento del debito pubblico
E lo dico proprio oggi perché proprio oggi i dati consegnati dall'Europa dimostrano questa verità
Noi eravamo l'anno scorso al sei virgola sette per cento di debito pubblico né tra la Francia e la Germania erano al tre per cento
Noi oggi siamo al tre virgola due per cento ce l'abbiamo più che dimezzato quel debito pubblico e Francia e Germania sono ancora allo stesso punto
E abbiamo realizzato questo risultato straordinario all'insegna di una grande equità fiscale e sociale innanzitutto
Senza colpire più deboli come i governi ci avevano abituato a fare senza mettere in discussione diritti sociali e conquiste di senza colpire sanità senza intervenire sulle sulle pensioni
E adesso se ci manca questo zero virgola due per cento che ancora ci si chiede dall'Europa
Un'Europa non dimentichiamolo
Che dove contano e dove decidono i governi conservatori e di centrodestra della Francia e della Germania che certamente non guardano con occhio di riguardo la nostra esperienza politica
Se dovremo ancora realizzare questo zero virgola due per cento e lo faremo abbiamo fatto il tre virgola cinque faremo ancora questo piccolo passo che manca per completare il risanamento per realizzare il nostro obiettivo
E l'ingresso in Europa
Che non è solo un obiettivo importante di economia e di finanza
Non è solo un obiettivo pur giusto di orgoglio nazionale di non farci mettere da parte dopo che tanti sforzi sono stati compiuti da questo Paese da questo governo ma soprattutto dagli cittadine dei lavoratori e anche per portare in Europa
Un governo di sinistra una voce della sinistra né Europa che non parli soltanto il linguaggio delle banche delle monete ma che parli anche il linguaggio della socialità della solidarietà dell'occupazione del rilancio dell'economia della democrazia
è un'Europa nel quale per poter fare tutto questo dobbiamo star dentro sa dentro fin dall'inizio e ci saremo
E anche in questa occasione le forze del Polo hanno manifestato la loro incapacità di rispondere agli interessi del Paese come avevano fatto al governo lo fanno dall'opposizione
Perché davanti a un passaggio difficile nella vita nazionale certo si ha diritto a fare opposizione ci mancherebbe si ha diritto a criticare ci mancherebbe
Ma non ci si deve porre sul terreno distruttivo non ci si deve porre ancora una volta con l'obiettivo uno solo quello di far cadere il governo di cercare di ottenere la rivincita sul risultato del ventuno aprile
Onorevole Fini che a un partito che si chiama
Alleanza nazionale che fa del nazionalismo la sua parola d'ordine nel momento in cui la nazione come l'Italia è chiamata a una sfida difficile ancora una volta non sa vedere altro oltre il suo naso oltre i suoi interessi di partito oltre le sue esigenze immediati
Per non parlare dell'onorevole Berlusconi di Forza Italia raccontavo prima e compagni che sono stato ieri a Viterbo
C'era stato il giorno prima Berlusconi a un comizio nel quale aveva attaccato Ulivo il PDS
Parlando di comunisti al potere di un regime comunista che avanzava di pericoli per la libertà della scuola nelle mani dei comunisti della magistratura nelle mani dei comunisti
E quel giorno invece
In un'intervista apparsa su Repubblica onorevole Berlusconi chiedeva un governo comune fra PDS Forza Italia
Allora mi domando è serio chi fa un discorso in piazza per strappare qualche applauso in più e può invece sui giornali vuole andare a governare con quelli che attacca
Possiamo Serino voi che parliamo lo stesso linguaggio da per tutto in piazza in Parlamento sui giornali e che manteniamo la nostra netta posizione
E all'onorevole Berlusconi che si domanda se siamo una forza politica di pericolosi comunisti che vogliono instaurare una dittatura in Italia o se siamo una forza politica con cui fare un governo insieme rispondo nell'uno nell'altro noi siamo una forza riformatrice e democratica che ha avuto il voto
Per governare questo Paese ma per governarlo con la maggioranza uscita dal ventuno aprile si rassegni all'onorevole Berlusconi è stato mandato all'opposizione dagli elettori e non saremo noi a riportarli al governo
E allora questi so
E il passaggio
Però dobbiamo realizzare adesso e che richiede grande senso di responsabilità da parte di tutti di tutte le forze che sostengono la coalizione così come c'è in noi che sosteniamo fino in fondo il governo Prodi la coerenza con il mandato elettorale
Poi adesso dobbiamo completare il risanamento per entrare in Europa dobbiamo far approvare dal Parlamento
E grandi leggi di riforma
Che il governo dell'Ulivo ha presentato e contro le quali c'è un'opposizione cieca e distruttiva
Che ricorre sa percorrere soltanto allarmato dell'ostruzionismo della presentazione di centinaia di emendamenti del tentativo di far mancare il numero legale per impedire che siano approvate perché sa che quella sarà la prova la verità l'approvazione delle nostre riforme e la loro attuazione le riforme della pubblica amministrazione la legge Bassanini a un passo dall'approvazione
Che risolverà conterà moltissimo per risolvere i problemi dei cittadini degli imprenditori medi e piccoli degli artigiani con le norme semplificazione delle procedure burocratiche del sistema fiscale
Con è una delega più ampia di poteri a sindaci ai dirigenti delle regioni per far funzionare meglio questo stato per creare un rapporto diverso fra cittadini e pubblica amministrazione tra artigiani e piccoli e medi imprenditori e lo Stato
Per eliminare tutte quelle pastoie burocratiche clientelari del vecchio sistema ha introdotto ha introdotto in Italia
Noi dobbiamo porre riparo a guasti più che decennali
Non abbiamo l'Italia sulle spalle un debito pubblico che deriva Nonda sperperi che facciamo adesso oggi l'Italia e in avanzo primario il che vuol dire che oggi vita nell'Italia le entrate sono superiori alle spese
Se noi non avessimo il peso dei debiti del passato il peso degli anni ottanta
Quando i governanti utilizzavano a mano libera le casse dello Stato per costruire un consenso di tipo assistenziale e clientelare che ha portato a quell'enorme massa di debito pubblico i cui interessi dobbiamo pagare
Chiuderà la partita del risanamento entrare in Europa significa anche questo eliminare il debito pubblico e liberare le risorse di cui l'Italia
Come una famiglia seria che si ritrova a fare i conti con un'eredità di debiti del passato ma con un bilancio che di per sé sarebbe più che sufficiente dobbiamo con saggezza chiuderà la vecchia partita e al tempo stesso apriva nuove
E dopo gli sforzi che sono stati compiuti dopo l'impegno che è stato messo in questa attività e davvero necessario e possibile compiere quest'ultimo passo quest'ultimo tragitto nostro impegno anche la riforma dello Stato sociale
è un tema di cui si parla molto e si balla volte male presentandolo in modo confuso e distorto
E anche su questo occorre fare chiarezza riforma dello stato sociale non vuol dire tagli selvaggi alla spesa sociale
Non siamo stati mandati a governare per fare un'operazione di questo genere quello era l'obiettivo di Berlusconi quella l'obiettivo della destra in Italia e fuori d'Italia proporre una ricetta liberista
Proporre la ricetta per la quale lo Stato sociale va smantellato che ognuno se la veda con se stesso con le risorse di cui dispone
In modo che resti una struttura pubblica
Solo per i poveri solo per i bisognosi ospedali di quart'ordine per chi non ha i soldi per pagarsi il medico scuole pubbliche
Come per esempio negli Stati Uniti d'America degradate perché tanto chi ha mezzi di sostegno si troverà la sua scuola privata e così via
Questa non è la nostra ricetta
Nostra ricetta è un'altra rinnovare riformare lo Stato sociale partendo da un dato
Che in Italia lo stato sociale che conosciamo e uno Stato sociale pieno di ingiustizie di inefficienze perché non è stato costruito come in altri paesi europei dalla sinistra
Non è stato costruito nella trasparenza e nella chiarezza non è stato costruito per tutelare gli interessi dei cittadini ma categorie e ceti privilegiati
In italiano e abbiamo una situazione e dobbiamo dirlo con più chiarezza senza senza nessuna remora abbiamo una situazione nella quale unico unica nazione al mondo
Chi compie un lavoro manuale faticoso per esempio va in pensione più tardi di di fare un lavoro facile e di tavolino
Noi abbiamo una situazione in cui un muratore che ha passato la vita sui cantieri deve avere lavorato trentacinque anni ma davvero così come un lavoratore di fabbrica per poter andare in pensione
Mentre chi magari come me fa un lavoro di insegnamento mettendo insieme contributi Laure servizi militari e un'età pensionabile più bassa a cinquanta cinquantuno cinquantadue cinquantatré anni può andare in pensione e giusto tutto questo
è giusto tutto questo
In una nazione che è priva di altri strumenti di tutela sociale di altre nazioni hanno l'Italia è l'unica nazione europea nella quale non c'è un sostegno al reddito per i giovani in cerca di occupazione non ci sono meccanismi di formazione non ci sono sufficienti investimenti per la scuola non ci sono strumenti di tutela anche per quei lavoratori
E mi capita di incontrare a me che sono eletto in una zona popolare di Roma non a caso ho parlato di muratori con l'edilizia ferma che vengono da me io ho cinquant'anni mi hanno licenziato
Non ho le marche per le pensioni alla mia età non mi prende più nessuno che devo fare che cosa risponde militare l'unica nazione europea che non ha strumenti per venire incontro a queste situazioni di bisogno
Italia gli assegni familiari più bassi della stessa Inghilterra della liberista Tecce
E qualora la riforma dello Stato sociale
Ricostruire equità efficienza un sistema che funzioni un sistema più due un sistema più giusto un sistema basato sui diritti non sugli arbitri e sui privilegi questo il nostro compito riformatore lo faremo
E sbagliano quale forse dalla sinistra che non vogliono cambiare nulla intanto perché questa volontà di non cambiare nulla significa voler difendere tutto quello che hanno fatto i governi a dominanza democristiana
Ma se avessero fatto tutte cose perfette non si capisce perché quando stavamo tutti nel Partito Comunista Italiano eravamo all'opposizione e contestavamo
Contestavamo perché vedevamo le ingiustizie anche di quello che si veniva facendo le forze dalla sinistra devono innovare devono riformare devono cambiare per creare più equità e più giustizia e questi sono due compiti che devono andare parallelamente
E non si tratta certamente come formule semplificati arriva di tagliare le pensioni intanto vorrei dire a a quelli che già in pensione sono i pensionati
Di poter stare tranquilli non sarà certamente un governo di centrosinistra non sarà certamente il governo del PDS a colpire le pensioni in atto soprattutto sapendo che la grande maggioranza delle pensioni in Italia al di là di quel che si dice
Sono basse sono appena sufficienti a sorreggere un'esistenza decorosa come si ha diritto di avere nella terza età dopo una vita passata a lavorare
Ecco che cosa vogliamo realizzare con il metodo che tanto ha giovato all'Italia la concertazione con le forze sociali con il sindacato innanzitutto ma anche con le associazioni imprenditoriali
Poi vediamo la posizione assurda ed estremistica di al gruppo dirigente della Confindustria che sembra avere un solo obiettivo quello di far cadere questo governo
Obiettivo che non si era mai posto quando ai governi dell'Italia c'erano quelli che trattavano le maxi tangenti
Quelli quelli
Che avevano un rapporto collusivo la volta di corruzione con le grandi imprese queste parole d'ordine non le abbiamo sentite è chiaro che l'obiettivo è un altro ma sappiamo anche che ci sono tali in Italia tanti e tanti piccoli e medi imprenditori artigiani
Che sanno quello che stiamo facendo che sanno come l'azione del governo riducendo l'inflazione riducendo il costo del credito ha già portato benefici importanti e significativi alle attività imprenditoriali
Questo metodo che un grande valore per l'Italia che ha consentito di realizzare tanti risultati
Pensiamo alla riduzione dell'inflazione che a livello bassissimo quante lotte sono state necessarie quando l'inflazione era alta per riportare
Le proprie salari a livello di un costo della vita che cresceva
E come invece il livello basso dall'inflazione consente soprattutto a chi ha salari fissi di guardare anche compiuta la quelli da certo senza ascia alare il momento delle economie internazionali non è un momento forte di grande di ma quanta maggiore serenità da rispetto agli anni dell'inflazione alta anche questa
Questa certezza questa situazione nella quale ci si trova
Ecco allora primo grande compito il primo grande obiettivo in cui il PDS impegnato
Sostenere fino in fondo il governo dell'Ulivo
La maggioranza del ventuno aprile per realizzare il suo programma di risanamento della finanza pubblica
Ingresso in Europa per un'Europa più democratica e più avanzata la realizzazione del suo quadro del suo programma riformatore compresa la riforma dello Stato sociale che va fatta perché è giusto farla e non perché c'è da tagliare
Poi c'è un altro compito importante
Compì dopo della riforma democratica della nostra Costituzione
Oggi un grande giorno di festa per l'Italia e per i democratici il venticinque aprile
La festa della Liberazione
La festa che ricorda uno dei momenti più alti della storia nazionale quando un grande sussulto di popolo consentì all'Italia di liberarsi non solo del nemico invasore ma anche nell'ignominia di una dittatura fascista e autoritaria durata durata vent'anni
Noi
Siamo
Contenti che questa festa sia riconosciuta oggi anche da forze politiche che in passato la contestavano
Perché proprio in questo riconoscimento comune del venticinque aprile come festa nazionale
Cioè il riconoscimento nei fatti e nella storia di chi allora aveva ragione e dica allora aveva torto di chi si batteva per la democrazia e per la libertà e di chi si batteva invece per difendere l'invasione del paese e i residui di una vecchia dittatura
E tuttavia sappiamo
Che c'è ancora da fare attenzione in questo campo
Anche se il nostro compito non è quello affatto
I stimolare antichi rancori e divisione del Paese
Quando si sente parlare di roghi dei libri
Dei libri che non piacciono
Come è stato fatto da esponenti di Alleanza Nazionale sia pure poi sconfessati c'è il ricordo di qualcosa che non piace
Quando si risentono tornare certi argomenti c'è ancora un'idea
E la contesa politica non come noi vogliamo come contrapposizione di programmi alternativi ma come lotta contro il nemico
Ed è anche per questo che noi siamo impegnati e poco riusciamo a parlarne bene poco riusciamo a render chiaro di che cosa si tratta nella Commissione bicamerale per le riforme costituzionali
Anche questo è un impegno che abbiamo assunto in campagna elettorale vorrei ricordarlo perché è importante dare il segno di una coerenza e di continuità di un'azione una forza come il PDS non improvvisa le sue posizioni giorno per giorno le costruisce le porta avanti
Campagna elettorale si discusse dalla riforma della Costituzione
E voglio ricordare che il Polo diceva dateci la maggioranza perché la Costituzione la faremo noi contro gli altri come la vogliamo noi
E noi dicemmo allora come Ulivo come PDS questo non è giusto chiunque vinca la riforma costituzionale deve avere il consenso più ampio possibile nel Parlamento perché le nuove istituzioni dovranno essere sentite come tali da tutti i cittadini
E dopo avere vinto le elezioni a differenza di altri che dopo il risultato fanno il contrario di quello che abbia che avevano detto siamo impegnati tenacemente nella stessa strada e nella stessa direzione
E il significato della Commissione bicamerale che reca l'impronta democratica della nostra forza politica si ricollega alla giornata di oggi perché la commissione bicamerale ha il compito non di scrivere una nuova Costituzione
Ma di sostituire una la seconda parte della nostra Costituzione può sembrare una differenza da poco ma non lo è di sostanza
Perché noi diciamo e nella Bicamerale se avrà successo tutto il Parlamento e tutte le forze politiche italiane diranno che l'Italia non ha bisogno di un nuovo patto costituente complessivo
Perché la Costituzione del quarantotto la Costituzione che ha il suo primo atto di origine proprio in questa data del venticinque aprile
E nei suoi principi ispiratori democratici nei diritti di libertà nel riconoscimento del valore democratico del lavoro dei diritti sociali l'eguaglianza in questi grandi principi ispiratori
Del patto costituente che fu allora siglato o sono tuttora validi erano validi allora solo validi adesso saranno validi nel secolo che abbiamo davanti
Ma c'è una parte della Costituzione invecchiata e la parte che organizza le istituzioni della democrazia
Ora abbiamo il rischio di governi deboli instabili incapaci di realizzare la loro azione riformatrice ecco perché diciamo diamo all'Italia una nuova forma di governo una legge elettorale a doppio turno
E
La sicurezza
Che poi le forze scelte anche la persona che dovrà guidare il governo abbiano gli strumenti per avere davanti a sé un governo di legislatura lungo la linea che si è seguita per la riforma così positiva per l'elezione del sindaco e della sua maggioranza
Voi diciamo che un Parlamento per essere forte autorevole e credibile deve essere profondamente riformato oggi abbiamo quasi mille parlamentari sono troppi abbiamo due camere che fanno esattamente lo stesso lavoro
Per cui nessuna legge può essere definitivamente approvata se non è approvata dello stesso identico testo fino all'ultima virgola dalla Camera e dal Senato abbiamo lungaggini e lentezze di Regolamento
Innoviamo perché se vogliamo un Parlamento forte devono esserci meno parlamentarie devono esserci due camere da abbiano funzioni nettamente distinte compiti nettamente distinti e non ripetitivi
Noi vediamo ancora uno Stato troppo centrale burocratico asfittico occorre riformare lo Stato nel senso del federalismo vero
Non delle smart già state di boss il federalismo vero che vuol dire a riservare al Governo nazionale allo Stato centrale solo ciò che è essenziale per l'intera nazione e lasciare tutto il resto le regioni come potere di fare leggi e ai Comuni come potere di amministrare
Per rendere la democrazia più vicina ai cittadini agli elettori alle scelte che devono essere quotidianamente compiute da chi governa
E vogliamo anche un sistema delle garanzie più giusto e più efficiente
Mantenendo fermo quello che per noi è un punto di principio cioè l'autonomia e l'indipendenza della magistratura dei pubblici ministeri
Che non solo per noi materia di discussione né in materia di trattativa con nessuno
Ma dando più diritti
Più garanzie ai cittadini che la giustizia funzioni che funzioni in modo imparziale che funzioni con processi rapidi e che anche il magistrato salvaguardato fino in fondo nella sua autonomia
Se ha sbagliato ne risponda come chiunque a incarichi e compiti di responsabilità
Vogliamo quindi che da questa legislatura escano istituzioni democratiche più forti più avanzate più vicine alle esigenze dei cittadini più democratiche
E anche questo compito impegnativo vede il PDS in prima linea eccita tanto peso di a vere indicato da aveva indicato il proprio segretario nazionale compagno Massimo D'Alema come presidente
Diamo nei pasticcini e scambi da fare l'abbiamo degli impegni da rispettare con la consapevolezza che ha il PDS
Che a questa grande forza della sinistra dell'importanza del ruolo che gli elettori gli hanno dato importanza per il passaggio decisivo per Italia attraversa noi ci impegnamo perché
Il governo dell'Ulivo la maggioranza uscita dal voto del ventuno aprile vado in fondo per i cinque anni di legislatura per riconsegnare agli elettori un'Italia col debito pubblico risanato
Un Italian che abbiamo scuole strutture pubbliche più moderne più avanzate uno stato sociale più giusto e più garantista nei confronti di tutti
E ci impegniamo nel lavoro di riforma costituzionale perché alle prossime elezioni alle prossime consultazioni elettorali le istituzioni della democrazia italiana siano rafforzate e siano avanza
In questo compito ci sostiene
La fiducia che ci avete dato il mandato che cessato conferito la consapevolezza che tutti gli italiani ma certamente anzitutto quegli elettori e quei cittadini che vengono chiamati il popolo dalla sinistra
Hanno dell'importanza di questo di questo compito
Nel nostro lavoro quotidiano anche qua anche quando qualche volta magari appaiono polemiche o momenti di stanchezza
O momenti di difficoltà siamo però ben consapevoli dell'importanza di tutto questo e siamo ben consapevoli di quel mandato di speranza di fiducia di ricerca di cambiamento che ci hanno dato gli elettori del ventuno aprile
Ed è anche per dare un segnale in questa direzione
Un segnale alle opposizione distruttiva nel Polo che si illude
Un giorno sì e un giorno no che il governo debba cadere che ci debbano essere le dimissioni tutto questo non accadrà anche per questo
Chiediamo il voto chiediamo il voto all'alleanza che si presenta agita di Castello chiediamo al voto del al Partito democratico della sinistra chiediamo al voto al vostro candidato sindaco viva governo dell'Ulivo deve Partito democratico della sinistra
Naturalmente ringrazio il senatore Cesare Salvi tutti voi che avete partecipato o anche in questi giorni hanno dato una mano al PDS e sono sicura siamo sicuri che le Regioni le ragioni del PDS vinceranno
Qui quest'qui quest'quindi quanto qua quanto quindi qui quest'qui qui quella qualche qui qui quindi quel quest'qui quindi qui quindi qui quella quindi quindi quindi quindi quanto quella qui quindi quindi qui
Qua quanto qui quindi quest'quindi quanto quindi qui quattro quindi questo quattro quest'quella quindi qui quindi quindi quanto qui quindi quindi qui qui quindi quindi qualche qua questo quindi questo quindi quindi qui quindi qui qua quindi quindi quella quindi qui qui questa qui qui quindi quanto qui quindi qui qui qui qui qui quanto qualche qui quest'quindi quindi quanto quindi qui quindi qui quindi qui qui quest'quella quella qua qui quindi quanto quindi quindi qui qua qui quanto quindi
Qui quest'qui quel quanto questo quindi qui qui qui qui quindi quindi quel quanto quindi quanto qui quindi qui quindi quindi