I referendum del 15 giugno non hanno ottenuto il quorum; La riforma dell'istituto referendario; Di Pietro e il convegno di Castellanza sulle riforme costituzionali

Radio radicale abbiamo Nassim Nicholas nell'onorevole Claudio Petruccioli è partito
Partito democratico della sinistra onorevole la prima domanda necessariamente un commento su quelle che sono state e gli esiti referendari di ieri sera cosa ne pensa
Largamente prevedibile come mai
Perché io non che io sono d'accordo con quello che è scritto Edmondo Berselli sulla stampa io non penso che questo sia sia stato un referendum sui referendum non credo cioè che questo sia stata il segno di una disaffezione più o meno definitiva degli italiani rispetto all'uso dell'istituto referendario penso che sia una forma di resistenza è anche un po'di protesta verso una forma di di inflazione referendaria che
Porta anche se evidentemente alla svaluta azione del referendum ma io penso che gli italiani siano assolutamente pronti a usare il referendum per col o se veramente decisiva e mi ha torto secondo lei Pannella ad affermare che c'è stata una sorta di boicottaggio sulla campagna referendaria sia per quanto riguarda la data che per quanto riguarda l'informazione
No non a torto almeno non ha del tutto torto sulla data io non credo che lui abbia ragione perché c'era il sui referendum due anni fa praticamente lo stesso giorno hanno avuto hanno raggiunto il cinquantasette per cento quindi e
Questi fattori Jato possono aver anche la data mettiamoci anche la data la scarsa informazione tutte le altre cose possono aver avuto così una conseguenza aggiuntiva ma non decisiva nel senso che passare dal trenta cinquantun per cento non sono queste le cose che determinano il venti per cento può le cose dice Pannella possono rappresentare il due e tre
Il quattro per cento il cinque per cento non il venti per cento dell'elettorato chiaro quindi se fosse se i referendum fossero falliti per la partecipazione quarantasette quarantotto quarantacinque per cento si poteva dire che diciamo una grossa poteva ma non qui in questo caso e dice che
Lei dice che questo non è stato un referendum su referendum però già ieri sera con i commentatori politici parlavano di una necessità di una riforma della all'istituto referendario a Bicamerale Senes anche occupando si parla di una rilevazione del numero delle firme da cinquecento a ottocento mila addirittura c'è chi ieri ha detto due milioni se deve essere riformato questo istituto ha secondo lei come
Guardi che non sempre i commenti dei politici ovviamente sono giusti e quote comunque non è detto che io li condivida tutti posso anche non condividere nessuno quindi guarda che il
L'istituto referendario debba essere riformato questo qui lo si dice ad ogni referendum anche quelli che hanno avuto esito positivo sempre si è detto per me il problema delle firme sinceramente non lo può sì vero decisivo se si vuole aggiornare il numero delle firme in proporzione alla popolazione facendo ma grosso modo credo che più o meno si debba passare intorno a quella entità i necessità dunque
Oro invece invece vanno adesso le rispondo anche sul quorum invece vanno fatte delle modifiche e sia per quanto riguarda i quesiti
O all'inizio o dopo aver raccolto un certo numero più limiti
Dato di firme insomma avere diritto ad avere il questi la risposta all'ammissibilità del quesito in modo da non
Fare uno spreco di risorse materiali e politiche questo mi sembra giusto secondo coi
Anche diciamo normare in maniera diversa la cadenza dei referendum no adesso vi sono delle delle regole per cui devono esser fatti attaccò otto distanza di tempo dare inizio
Ogni insomma l'importante secondo me è una cosa che non ci sia un numero troppo alto di quesiti ogni volta perché altrimenti la gente come e soprattutto che ci sia una omogeneità dei quesiti in modo che ci sia una con
Trazione perché come si fa anche l'informazione Pannella ragione a dire che c'è stata una scarsa informazione nomi dice lei come si fa a fare un'informazione soddisfacente o al appena sufficiente su materie così diverse come quelle che sono arrestate che sono restate le sette figuriamoci poi se fossero state elementi iniziali e praticamente impossibile darmi formazione corretta quindi e insufficiente per quel che riguarda la questione del quorum se il referendum deve avere spesso decisivo cioè l'esito del referendum dall'uovo a abolizione di norme comunque diciamo a diretta incidenza di carattere legislativo il il quorum necessario questo mi sembra che a altro può essere invece per un referendum propositivo ma propositivo allora vuol dire
Che e si può fare delle per esempio propositivo nel senso no anche lì nel senso se l'esito referendario ripeto a forza di legge e allora avevo tappa a maggioranza dei dei se invece si instaura un referendum dei referendum propositivi come può essere quello che invece non so
Come una sorta di legge di iniziativa popolare rafforzata no che poi allora in tempi strettissimi Parlamento mettiamo tre mesi entro tre mesi dall'approvazione in Parlamento nel testo così come senza poterlo cambia la deve approvare o respingere ecco per esempio b questo allora può anche dar luogo avvenire senza che ci sia una una partecipazione diede di un quorum maggiore al cinquanta per cento nel senso che poi il che bis ma del del la forza della legge viene applicata dalla dalla dall'Assemblea legislativa successivamente se invece della
Sarà affidata al corpo elettorale io non vedo che possano essere con una partecipazione inferiore a cinquanta tolti questi referendum rimane adesso le riforme e che la tun commissione bicamerale sta preparando a cui né seguirà un referendum diciamo confermativo del
Quello quello un referendum del tutto particolare sta introdotto dalla legge che istituisce la Bicamerale ecco a proposito le volevo fare come quindi un referendum costituzionale unico che confermativo porre pool Sivo della proposta della che del Parlamento quindi a proposito di questo si è sempre detto che resteranno sono molti sono troppi quindi la gente non capisce è presente il referendum previsto dalla Commissione bicamerale prevederebbe un sì o no per nella complessità delle riforme che la commissione avrebbe avrà approntato non c'è lo stesso problema di comprensione da parte dei cittadini sei non c'è dubbio
Io che c'è questo problema perché comunque la quantità di materia tutte dis di di levatura e significato costituzionale però il contenuto molto diverso sarà molto varia però vede c'è una logica con questo o referendum il il legislatore il cosa ha voluto dire ha voluto diretti che e l'intervento della volontà popolare nel momento della statuizione delle norme costituzionali deve essere un intervento diretto l'altra volta l'intervento fu diretto attraverso una l'elezione di una assemblea dopo l'assemblea costituente questa molta visto che la riforma è molto ampia e riguarda tutta la seconda parte della Costituzione la forma dello Stato la forma del Governo la giurisdizione le garanzie cioè tutta la materia allora sia buon Uto ugualmente dare alla diciamo al sopra no al popolo sovrano il potere di dire l'ultima parola sia pure in forma ultra semplificata mi rendo conto con un sì o con un no però non sarà un'ultima parola irrilevante e sarà un'ultima parola
Ti impegnativa quindi questa è la ragione naturalmente si possono fare obiezioni però credo che la ratio di riconoscere in materia costituente che la parola debba essere data direttamente al popolo sovrano sia fondamentalmente giusta a
Che di Pietro anche quando si elegge l'Assemblea costituente in un certo senso vale l'obiezione io sì e lecco l'assemblea costituente ma poi s'è l'assemblea costituente che fa la Costituzione io do un mandato poi sulle diverse materie
Enorme a e quello invece che all'inizio diciamo in questa maniera l'intervento del del sovrano del popolo sovrano e alla fine sempre un intervento sintetico diciamo riassuntivo tuttavia c'è anche Di Pietro nei giorni
Sì è intervenuto nella
Anche Di Pietro nei giorni scorsi è intervenuto sul tema delle riforme con il convegno di Castellanza che ne pensa del del suo impegno politico o comunque ritenuto tale da molti
Io mi occupo dell'impegno politico di Di Pietro credo che sia giusto occuparsi quando Di Pietro fare a un impegno politico perché quando Varese più lui è stato messo nel è stato inserito nel governo con il ministro dei lavori pubblici ho detto la mia ho detto che consideravo sbagliato che una persona che ha pur attraverso indiscutibili meriti acquisito
Visibilità e popolarità e quindi consenso attraverso l'esercizio di un'attività come quella di magistrato un'attività giurisdizionale che poi trasferisca automaticamente questo consenso nello
Ma incarico di governo dissi scrissi in maniera molto chiara che questo secondo me comporta una confusione dei podi poteri che non è una buona cosa per un corretto funzionamento di uno stato d'
Diritto dove i poteri devono essere distinti separati e in equilibrio quanto al convegno di Castellanza
A me sembra che non in effetti non abbia dato molto ai fini della della
Sviluppo della definizione del dibattito intorno alla nuova Costituzione anzi io c'ho visto un pericolo il pericolo fra diciamo
Di uno scontro fra due pretese di primato
Il primato della politica ha interpretato poi da alcuni che sono
Diciamo che vogliono affermare il primato dei politici
Di DDT i tipi di è lite o di oligarchie politiche e
Dall'altra parte la rivendicazione di un altro primato il cosiddetto primato della giustizia anche questo il nome fatto in nome del primato dei pubblici ministeri io credo che queste rivendicazioni di primato l'una e l'altra ma siano essenzialmente illiberali perché in un corretto lo stato di diritto i diversi poteri non rivendicano primati si collocano in equilibrio fra di loro diciamo
No garantiscono il cittadino non il proprio primato meno che mai poi il primato diciamo di di di di di di di tipi di oligarchie di potere io il pericolo questo pericolo vista a Castellanza ringraziamo l'onorevole Claudio che
Perciò leader nel partito democratico della sinistra grazie a voi
Radio radicale abbiamo una sinistra fra il professore Augusto Barbera così costituzionalista professore non posso non chiederle come prima domanda un commento su quello che è stato l'esito referendario
E quello che sarà il futuro dei referendum come si prospetta
Io sono andato a votare sono rimasto deluso per il mancato raggiungimento del quorum non perché io fossi d'accordo con iniziative referendaria ma perché ritengo che
L'esito negativo della partecipazione dei cittadini può far venir fuori un tentativo dei partiti o di alcune dirigenze politiche di far
Con l'istituto di democrazia diretta e così importante per il nostro Paese bicamerale infatti si sta parlando di alzare il quorum di rendere più difficile o comunque più formale la la raccolta delle firme che già i promotori ritengono abbastanza impegnativa
Un lieve innalza
Tu del quorum sarei d'accordo anch'io per adeguarlo l'aumento di popolazione c'è stato dal mille novecentoquarantotto ad oggi ma così non del coro mantella nera il numero delle firme ho sbagliato
Cambia
Non possono anche
Per le professor Barbera qual è il futuro del referendum dopo il non raggiungimento se
Radio radicale abbiamo una strega Fay professore Augusto Barbera per così costituzionalista professore non posso non chiederle qual è secondo lei il futuro del referendum dopo il non raggiungimento
Ora il quorum del quindici giugno io sono andato a votare sono rimasto deluso per il mancato raggiungimento del quorum in quanto non non ero d'accordo con il referendum promossi dal movimento panne la però ecco la mia preoccupazione quale che il mancato raggiungimento del quorum Posse terminate le spinte volte a restringere l'uso di questo importantissimo strumento per il nostro Paese
Intanto amica
Orale infatti c'è chi parla di alzare il il numero delle firme da raccogliere per ivi promotori o di renderlo comunque più impegnativo anche magari firmando solo da un notaio non più per strada o o questioni del genere come reputa questi tipi di
Proposte se saranno veramente in difesa del quesito referendario pure lo uccideranno un lieve innalzamento del numero delle firme per adeguarlo mente popolazione c'è stato al quarantotto ad oggi sarebbe opportuno si andrebbe non oltre seicentocinquanta la firma quanto le modalità per raccolte le firme io partecipato ha raccolto le firme dei due referendum quello di tre referendum quello del novantuno sua preferenza unica quegli altri due sul maggioritario che poi portarono alla Consulta diciotto aprile novantatré so quanto è complicato difficile riuscì a ottenere già oggi l'assistenza dei cancelli e di e l'assistenza dei notai l'introduzione di quei correttivi sarebbe un modo per uccidere definitivamente il
Di un istituto referendario e tra l'altro in modo molto subdolo teniamo in considerazione altre due aspetti il quorum necessario per la validità del risultato referendario e il ruolo della corte costituzionale come devono cambiare se devono cambiare
E intanto per la droga la Corte costituzionale ci son delle proposte che mi paiono corrette nel senso di far intervenire la Corte non alla fine della raccolta di firme in a un certo momento ha raccolto le firme per esempio dopo cinquanta mila i suoi terreni per quanto riguarda i criteri della corte deve cambiare
Perché ha inventato per essere molto semplici scorso ma la sostanza è questa ha inventato materia escluse dalla consultazione referendaria al di là dell'articolo settantacinque della Costituzione in particolare la corte richiede alle legislatore referendario e quindi al quesito referendario ciò che non è proprio certo referendario quando per esempio mettere elettorale richiede che sia necessario che il quesito
Dove eventualmente approvato lascia in piedi una normativa e quindi costringe ad un referendum propositivo in questo modo se stravolto la conservazione
Ripongo la questione del quorum che quella già
Per cui questa consultazione referendaria è stata annullata pensa sia necessario avere un quorum del cinquanta per cento per la validità dei risultati completo intanto quando stavo dicendo prima cioè il legislatore friend Dario deve
Soltanto avere la parte destro ex cioè abrogativa la parte construens proprio del registratore quindi sotto questo profilo bisogna che si è spinta la corte a cambiare orientamento per quanto riguarda il quorum ma io credo che non ci sono le condizioni per cambiarlo adesso bisogna soprattutto fare una cosa promuovere dei referendum che siano in grado di mobilitare i cittadini non scorgiamo centri d'altro canto nel mio centro ma e non si raggiunse il quorum per i referendum sulla caccia e pesticidi il mio centonovantuno quando tutti invitavano da Craxi a Bossi ad andare al mare i cittadini di fronte a un problema sa importante come quello della motorizzazione la vita politica il voto unico sua preferenza andarono a votare massicciamente dopo per un anno di un esito negativo dal referendum quindi si tratta di trovare i temi importante su questo mobilitare la mia critica nei confronti di Marco Pannella è che i temi che sono stati trovati o non erano rilevanti o rientrando all'interno strategia alternativa liberista che non rispondevano alla gli orientamenti profonde del Paese sicuramente a conoscenza dei nuovi quesiti proposti da Pannella in tutte le segreterie comunali sulla liberalizzazione Merk
O del lavoro sui diritti civili cosa ne pensano trentacinque quesiti però questa volta proposti con la formula del fai da te cioè i cittadini si presentano in segreteria e firmano quegli
Che voglia e non sono accordo sotto i profili intanto su un profilo di foto di politica istituzionale perché trentacinque inquisiti sono tante rischiano di confonde gli era gente e non sono d'accordo sul merito politico perché c'è la strategia di tipo liberista che io appartengo a sinistra non posso accettare dunque l'ultima domanda domenica per i referendum chi ha perso Pannella o l'Italia
Ma diciamo che come tra persone subito
Possiamo rifarci con buoni quesiti che la prossima volta mobilitando l'agente la ringrazio