La riforma del welfare e l'abolizione delle pensioni di anzianità

Oggi a Palazzo Chigi c'è stato un incontro tra il Presidente del Consiglio Romano Prodi e il segrete eterogenea della Confindustria non censo Cipolletta il tema ancora un avo la trattativa sulle pensioni fra poco sarà di nuovo
Il TAR dei sindacati insomma il dibattito su questo argomento e a prosegue
Ed è anche a tappe forzate vogliamo Lare corna Carmelo Palma della Lista Pannella
Ai di furono ha comunicato una dichiarazione con
Di Gianfranco Dell'Alba su questo tema sostanzialmente chiedi l'abolizione delle pensioni di anzianità perché ma innanzitutto un commento sull'incontro
Confindustria con il governo per dirla con una battuta
Finisce per
Che nel mondo imprenditoriale
Alla terapia degli incentivi finisca poi rinchiuso nella via della concertazione di una concertazione fra
Charlie come si usa chiamare gli
De dei rapporti di forza del tutto spago gli al mondo imprenditoriale non sarebbe la volta che gli ufficiali di Confindustria si lamenta fino agli Esteri rimasti per così dire col cappe ma di fronte alla porta del
Tre corsie
Peccato che è scritta lì
Presso la Presidenza del Consiglio faceva e disfaceva no le politiche economiche di questo governo sulla tua domanda che
Non lo dice una qualche io li economica particolarmente sofisticata
Molte volte a cui possono giungere tutti i cittadini dagli
In alcuni ritengono siano gli aggiunti i cittadini italiani eletto sistema previdenziale del tutto squilibrato che porterà
Fondo
Carichi di cui ER
Ogni ad uno squilibrio tale per cui i lavoratori in pensione sarà io vi ai lavoratori in attività
Vita come dice il sindacato ma una non
Sono una forma di risarcimento di
Lei ciò
Luogo di condizioni di lavoro particolarmente usuranti sono il risultato di rapporti di forza il sindacato italiano la
Ka costitutivamente ormai una fascia di popolazione o vicino alla pensione oppure pensionata e sociologi
Mente una forte di conservazione degli assetti esistenti e le pensioni di anzianità
Dunque della politica economica europea
La realtà della politica economica italiana
Età un dramma sociale di enorme dimensioni perché toccano gli interni
Presentati dall'temi forti del nostro Paese che il sindacato dunque pensare che finita
Vanno abolite innanzitutto per buon senso giova forse ricordare in questa fase che uno dei guru
Dell'Ulivo
Bel per l'economia Modigliani ricordo Berlusconi e i sindacati contro Berlusconi ci operavano che non si sciopera contro i propri figli e che dunque
Riequilibrato ci troviamo però di fronte ad una situazione in cui non ci sono scadenze certe
Vengono
A tempo indeterminato e la vera grande occasione che questo Paesi finisce per essere perduta l'occasione era quella del è indubbio
Che otto che ha depositato in tutte le segreterie comunali e che non è stato sottoscritto al momento neppure da
La loro occhi si dichiarano favorevoli a questa riforma abbiamo ancora una volta dei conservatori disposti a tutto anche a far saltare il bilancio pubblico e dei riformatori
Ore però indisponibili a tutto anche a sottoscrivere proposte che omaggia lo accennare anche tu questo tema elezioni anzianità se non può
L'ente che nessuno poi politicamente si vuol prendere dal gestire e c'è chi di Combe cavalca un po'la tigre demagogica primo fra tutti Fausto
Oggi in una
Parla di sei misi di fabbriche chi vorrebbe tagliare queste pensione ecco che cosa cosa risponde
A questo punto ma rispetto al sindacato si è detto e ho dato atto sociologicamente conservatrice con questa foto bisogna misurarsi l'unica cosa e che il ruolo del sindacato italiano
Va demistificare sto non è un sindacato VB inutile che allude al
Dare ai ricchi e per tale alla metafora cinematografica il tipo di Nottingham che taglieggiato una parte dei lavoratori attivi per consentire le pensioni di anzianità la base sociale che il sindacato rappresenta per quello che riguarda una parte del mondo politico che Bertinotti rappresenta io penso che i livelli di populismo di volgarità cui giungere agli politica di Bertinotti fanno probabilmente tre otto a poco di intelligenza che la storia politica comunista e leninista ha prodotto nel nostro Paese ormai Bertinotti non è neanche più in questo un comunista una via di mezzo fra un leninista un qualunquista di fronte ad una lei ripeto assennata che con
Vendono anche i disoccupati che votano Rifondazione Comunista Bertinotti propone di vale per sei mesi in fabbrica coloro che propongono una riforma ragionevole mi pare evidente che dal punto di vista politico però il veto di Bertinotti sia un momento molto forte mi pare che abbia detto finché il governo parla non succede nulla appena perno povera fare qualcosa
No salterà quindi il governo mi pare termino di una doppia contraddizione da una parte a una concertazione con le parti sociali che conosce era i livelli di riforma della sua proposta dall'altra parte a un livello di concertazione Inter
Al sistema politico che crea squilibri inevitabilmente di fronte ad ogni proposta di riforma ecco e dire a proposito
A te bollenti politicamente difficili da gestire che diede la posizione del Polo in particolare i sedicenti liberisti all'interno del Polo una posizione
Poco tiepido che ne pensi ma io penso che
E la responsabilità di questa situazione scrivere al governo Berlusconi nel momento in cui il governo Berlusconi probabilmente gli scali
Tale ricade aver
è la possibilità però di tentare di imporre coraggiosamente una riforma il nostro Paese con una prima riforma Dini Dini ministro del tesoro dei
Governo Berlusconi dopo qualche manifestazione di piazza anche il liberista Berlusconi scelse la strada della concertazione consegnò IPA
Dalla situazione attuale una riforma annunciata come poca nella riforma Dini Delpini Presidente del Consiglio non ministro del Tesoro del governo Berlusconi che dopo due anni e essenzialmente da buttare via e da riformare molto pesantemente nuovamente la situazione la padrona in mano alle parti sociali cioè sostanzialmente al sindacato italiano io spero innanzitutto che il Polo in questa farà
Si sottragga dalla logica dell'accordo a tutti i costi
è vero che per fare riforme coraggiose di importanti ci vuole l'unanimità del sistema politico non è vero che per partito preso si debba appoggiare il governo rispetto ad una scelta di politica economica molto importanti
A cui è condizionato anche l'ingresso dell'Italia in Europa io mi auguro che il Polo tenga nel suo complesso e non solo con alcuni suoi esponenti una posizione molto fare è molto netta
Paolo ancorato alla riforma Dini Dini ministro del Tesoro del governo Berlusconi farebbe bene al Paese forse farebbe bene al governo molto più di quanto non lo possono fare patteggiamenti sotterra e grazie
A Carmelo Palma della Lista Pannella Grazia