"L'Italia nell'Europa del 2000" Festa nazionale dell'Amicizia "Popolari in Europa" Scandiano, 20 - 29 giugno 1997

Allora innanzitutto
Innanzitutto scusate per per il ritardo rispetto al ad orario annunciato ma
Le giornate le giornate romane come voi sapete sono abbastanza lunghi e con i lavori della Bicamerale
E anzi Massimo D'Alema
Stasera non è potuto intervenire in quanto come presidente
Come presidente della commissione sto bisogna pur capirlo era abbastanza difficile che potesse allontanarsi ed è rappresentato molto autorevolmente dal suo braccio destro Marco Minniti
Gli altri ospiti riconoscete Gianfranco Fini presidente di Alleanza nazionale
Pierferdinando Casini segretario del CCD
è il padrone di casa Franco Marini
Allora voi sapete che questa è una settimana è una settimana decisiva per i lavori della Bicamerale ma nonostante si parli di questi lavori come così insomma i giornali certe volte un po'torto un po'un po'ha ragione ma a mio giudizio soprattutto a torto ne parlano come così di una modesta trattativa qui si sta rifacendo la costituzione dello Stato
Si sta toccando la Carta fondamentale dopo cinquant'anni quindi credo di questo lavoro meriti molta attenzione ma anche molto rispetto
Io vorrei chiedere a Gianfranco Fini
Perché dopo essere stato tante volte il signor no
In questo caso è diventato il signor sì
Grazie al direttore buona sera a tutti
O una risposta telegrafica alla domanda che mi è stata posta perché è molto semplice la spiegazione io ho detto no tutte le volte che non ero convinto di ciò che mi veniva presentato
Ho detto convintamente sì nello stesso momento in cui ho avuto qualcosa di più dell'impressione bensì la certezza che per davvero le cose potessero cambiare si potessero fare delle riforme innovatrici profondamente innovatrici
Del resto chi ha seguito i lavori della Bicamerale
Può
Contestare come ha fatto e come farà qualche particolare dell'accordo che si profila ma non può negare
Che se la Bicamerale andrà in porto d'Italia avrà una Costituzione profondamente diversa rispetto a quella che ha avuto fino ad oggi e che ha tuttora
Faccio tre esempi
Semplici semplici
Il Presidente della Repubblica Sala eletto direttamente dagli italiani
Il
Governo avrà una maggioranza che scaturirà direttamente dalle urne
Quindi sbagliano coloro che dicono i partiti faranno chissà quale inciucio pasticcio pastrocchio saranno gli elettori che sceglieranno chi deve governare
Non ci sarà possibilità di ribaltoni in Parlamento
E come se non bastasse presidente eletto dagli italiani governo che ha una maggioranza che scaturisce dalle urne
Profondo rinnovamento della forma di Stato con ampi poteri dati alla e regioni e i comuni e alle Province per un federalismo che sia unitario
Un federalismo che non mette in discussione l'unità della patria bensì al contrario un federalismo che anche perché rafforzato dall'elezione diretta del Presidente della Repubblica garantirà l'integrità del territorio nazionale
Credo bastino questi tre esempi per dire che le cose
Cambieranno e proprio perché si tratta di tre principi nei quali mi riconosco senza alcuna fatica ho detto convintamente essi nello stesso momento in cui e concludo ho verificato che dopo il voto in Bicamerale erano venute meno quelle resistenze che fino a qualche tempo prima
Mi avevano fatto dire che mai e poi mai in Italia avremmo avuto ad esempio l'elezione del Presidente della Repubblica quindi è stata decisivo il voto a favore il semipresidenzialismo per quel che mi riguarda è stato decisivo
Devo anche dire che non ho mai confidato nemmeno in un per un minuto
Nella possibilità di poter arrivare al semipresidenzialismo continuando a raccontare sull'appoggio della Lega
La lega arrivato in Bicamerale non per favorire una riforma bensì per creare il massimo della instabilità hanno votato per l'elezione del presidente La Repubblica perché pensavano che fallisse tutto sì sono andati vicino perché ricorderete che qualche giorno dopo quel voto inaspettato qualcuno diceva azzeriamo se si fosse alterato il voto personalmente non avrei esitato un attimo me ne sarei andato dalla Bicamerale devo dire non perché sono ospite ma perché è la verità
Che la svolta è stata nel momento stesso in cui il Partito popolare che sempre aveva avversato l'elezione diretta e popolare del Presidente della Repubblica ha preso atto che quel voto c'era stato e ha detto beh adesso discutiamo di come affermando il principio è possibile contemperarlo con una situazione di tradizione del Parlamento che in Italia c'è e che poi ha reso possibile discutendo sui poteri del presidente arrivare a quell'intesa che ha fatto tanto scandalo ma che credo al contrario
Sia un fatto positivo della politica italiana
è stato
Vorrei chiedere
A Franco Marini al quale viene direi unanimemente attribuito il il merito di aver sbloccato una situazione molto critica
Vorrei chiedergli se è stato difficile fare accettare al Partito Popolare l'idea di partire dal semipresidenzialismo quindi da un motore legittimamente Espresso anche da un moto molto contestato mentre da varie parti anche molto autorevole si diceva abbiamo scherzato azzeriamo tutto ricominciamo daccapo
Ma io debbo dire che per quanto riguarda noi la nostra posizione è il lavoro che abbiamo potuto fare c'è a monte una consapevolezza che per quanto mi riguarda per quando potevo fare io io ho cercato di portare dentro il partito assieme ad altri amici
Quando abbiamo iniziato questo lavoro dentro la Bicamerale
Non era chiaro
Sì la riforma della Costituzione dovessimo farla partendo da una maggioranza rigida che c'è sul governo noi che siamo qui si opera siamo divisi una parte sostiene il governo una parte sta all'opposizione
E allora c'era chi diceva ma anche sulle riforme istituzionali c'è la maggioranza e poi c'è un ruolo diverso dall'opposizione
Io credo e poi lo dirà rispondo precisamente alla domanda di Bruno Vespa non ho avuto grandi difficoltà perché dall'inizio nelle discussioni dentro il Partito popolare
Per quanto mi riguarda io ho sempre detto guardate che qui non stiamo a governare
Non c'è voglia di mettersi d'accordo per forza lì ci divideremo sul governo del paese però una certezza noi l'abbiamo avuta dall'inizio come si può riformare la Costituzione
Pensando di andare avanti a colpi di maggioranza
Cosa accadde nel quarantasette ci fu uno sforzo di ragionare tutti assieme io ho avuto una convinzione dalla quale non sono mai venuto meno
Ciò è se si deve riformare la Costituzione bisogna lavorare per cercare il consenso più largo possibile altrimenti non si riforma nulla
Ed allora quando c'è stato il voto della lega
Che ha fatto prevalere una certa tesi io dico che senza la lega avremmo prevalso noi per un voto
Crema prevalendo per un voto bisogna discutere aprire la discussione
Nel Partito popolare largamente si era detto premierato non crediamo alla elezione diretta del Presidente dalla Repubblica ne abbiamo parlato molte volte
Però voglio dire che tenga il Partito Popolare c'erano delle posizioni già che dicevano un presidente di garanzia con poteri Chiari delimitati si può anche accettare io ho preso atto assieme agli altri del partito che c'era stato un voto cerchiamo di dare una risposta in positivo
Io sono convinto che la lega è una cosa che a me dà un po'fastidio sentir dire quelli sono furbi
E si muovono cercando di sfruttare anche spesso le contraddizioni dalle altre forze ma questa volta noi stiamo dando una risposta nell'interesse del Paese
Perché un Presidente della Repubblica che rappresenta tutti ed eletto da tutti i cittadini può avere un'autorità straordinaria rispetto ai tentativi di secessione se vogliono portarle fino in fondo
Questa è un'altra ragione che abbia fatto dire possiamo eleggerlo poi troviamo una soluzione italiana perché dobbiamo importare automaticamente
La il sistema francese in Italia noi eleggiamo il presidente dalla Repubblica poi abbiamo un governo legato alle maggioranze parlamentari ma ci sono stati problemi nel partito popolare per accedere a questa diciamo debbo dire che ero una trattativa e non ci sono state grandi discussioni e grandi contrasti
C'è stato la consapevolezza visto che noi vogliamo riformare la Costituzione per dare governi più stabili e per rendere il cittadino arbitro di eleggere il parlamentare ma di indicare la maggioranza
E magari il premier dopo aver letto il Presidente della Repubblica non abbiamo affatto una grande fatica per portare tutto il partito su questa posizione
Io debbo dire che i contrasti più grossi vengono da chi studia la politica
Io credo che insomma c'era ecco professori i professori professori di tutte i dedita le confezioni di tutte le confessioni
Ai professori io direi che svolgono un ruolo fondamentale mercato lire nell'approfondire però poi alla fine ebbene che le decisioni di riforma le assuma il Parlamento con le sue maggioranze con le forze che già ci sono credo che stiamo facendo un lavoro serio e daremo una risposta
Ai problemi di stabilità e di maggiore ruolo del cittadino che l'Italia chiede quindi Non tutto è risolto ma un primo passo importante io credo che noi l'abbiamo fatto
Marco viene
Quando quando ci fu il volto della della Lega
D'Alema e i beni sia come presidente la Bicamerale sia come leader i DS un momento di grande difficoltà e ci fu anche un momento in cui il PDS sembrò isolato
La vostra proposta fu semipresidenzialismo bene ma allora doppio turno di collegio
Vi poneste evidentemente il problema di spaccare la maggioranza dell'Ulivo in questo modo
Vedi
Il voto del di camminare su questi presidenzialismo da questo un risoluto accordo con Fini
è stato un voto avventuroso penso anche che la lega ci abbia messo team molto di suo
E con l'idea di creare la condizione che più allontanasse la possibilità di un esito positivo della Bicamerale
Perché qui c'è una grande questione le riforme in Italia si fanno con un convitato di pietra la lega che non stare al tavolo per riformare questo Paese ma che sera che le riforme falliscono per poterlo dividere
Nessuno appaia a nessuno appaia come un elemento marginale questa questione
Perché guardate la Bicamerale adesso è a un passo dalle riforme
E penso che dobbiamo considerare non soltanto in termini e più o meno di vantaggio di gruppo addirittura di persona l'esito di questa commissione io dico una cosa se la Bicamerale dovesse fallire
Fallisce l'idea che una classe dirigente può riformare questo Paese
La strada sarebbe a quel punto un'altra un paese il riformabile che può essere cambiato soltanto attraverso la divisione
Per questo chissà in Bicamerale le forze politiche hanno di fronte una grande responsabilità tu mi dirai ma che c'entra questo qua domanda c'è
Perché noi abbiamo avuto un atteggiamento in entrambi i casi di grande responsabilità tu sei e che il PDS che pure una forza che si è battuta e si batte per l'innovazione istituzionale
E pensava pensa ancora oggi che il premierato fosse quello che più si trattava il modello il sistema che più si trattava e si adatta alla realtà alla cultura politica la storia di questo Paese
Nel momento in cui però
La Bicamerale ha votato anche attraverso un voto avventuroso con quei termini di cui parlavo prima votato per il semipresidenzialismo un abbiamo esitato una a dire quello diventa il terreno di confronto per tutti anche per noi
Primo tatto un ragionamento
Il modello semipresidenziale che prevede poteri di governo del presidente eletto direttamente dal popolo per garantire un equilibrio democratico ha bisogno di un sistema elettorale a doppio turno non era una frivolezza
Non era come dire un partito preso del PDS starà dentro un equilibrio democratico del sistema perché non si può eleggere un Presidente della Repubblica con funzioni di governo con un sistema elettorale
Ed eleggere un Parlamento ed un governo con un altro sistema elettorale in caso di conflitto si sarebbe creato un evidente questioni di legittimità democratica tra i due poteri quel sistema non sarebbe stato più in equilibrio
Noi pensiamo che quello fosse l'obiettivo che quello sia l'obiettivo verso il quale tendere però vedi
C'è un dato
Le riforme non si possono fare soltanto con i voti di una maggioranza non si possono fare con i voti la maggioranza di governo infatti non abbiamo teso tendiamo per costruire un accordo più largo few anzi si possono fare soltanto con i voti di un solo partito
Si è aperta una strada stiamo discutendo seriamente
Io penso però che una cosa Nunzia accetta non sia accettabile ragionamento di chi dice o passa la mia idea o tutte le altre sono un papocchio è una cosa che non serve a nulla
Queste un ragionamento inaccettabile
La democrazia italiana
Ha bisogno di approdare verso un punto di equilibrio stabile nel sistema politico io ritengo che il ragionamento che si sta facendo certo poi vedremo come allattarlo lavorarci di più in Parlamento consenta di costruire due cose
Potere ai cittadini
Stabilità nell'azione di governo
Decentramento dei poteri e insieme garanzia dell'unità nazionale
Questi quattro punti sono i quattro punti che qualificano un profilo di riforma su questo quattro punti val la pena di mettersi d'accordo vale la pena di spendersi fino in fondo
Detto questo sollecitando il doppio turno di collegio vi siete posti il problema che poteva andare per aria la maggioranza dell'Ulivo dove ce lo siamo posto scelto ce lo siamo posto
E mi pare del tutto evidente che noi ci siamo posti questo problema sapevamo che facendo quella scelta mettevamo intenzioni i nostri alleati
Ma abbiamo voluto dare il senso che eravamo una forza politica disponibili fino in fondo all'innovazione istituzionale
Sono state avanzate altre proposte e con eguale fermezza e serenità le abbiamo preso in considerazione non abbiamo detto o doppio turno o morte abbiamo detto quel sistema funziona in quel modo ci sono altre proposte credibili serie che possono funzionare ci siamo messi seriamente ad esaminarle io penso che sia questo un segno importante un segno di quello spirito costituente che io mi auguro possa decollare a partire anche dalla fase conclusiva della Bicamerale perché vedi le riforme in un paese non si fanno soltanto con le norme si fanno anche se cresce l'idea dentro la classe dirigente ma saputo dentro il popolo dentro il Paese che si sta costruendo veramente qualcosa di nuovo egli utile per tutti quanti voi stessi questo ancora dobbiamo fino in fondo saperlo fare
Casi quando
Quando D'Alema ha proposto diceva bene volete il semipresidenzialismo sia però bisogna fare nel doppio turno
Importante rappresentante del del Paolo Giuliano Urbani disse è il momento di fare l'accordo accettare il doppio turno e di fare l'accordo a tre PDS
Forza Italia Alleanza Nazionale
Se questo fosse passato sarebbe andata probabilmente in frantumi la maggioranza di governo perché il Polo
Dona approfittato di questa occasione
Dimostrando peraltro alla luce dei fatti anche una notevole responsabilità ma perché di fronte alla così all'Offerta di inserirsi della maggioranza avversaria ha scelto invece una una strada
Direi più più più equilibrato la strada della trattativa una strada potrei rispondere con due battute dico una cosa seria le due battute la prima e che i professori meno si occupano di strategie politiche più fanno di interessi del proprio partito per cui invito Giuliani urbane ad essere sempre più presente nel dibattito accademico e sempre meno in quello politico
La seconda battuta la seconda battuta è che ero tranquillo perché sapevo che c'era mio amico Marini che sull'altro fronte lavorava per me
E e la cosa seria invece questa
Che io credo come Minniti ha detto prima
Che un accordo di questo tipo che deve essere sottoposto al vaglio del Parlamento a un deterrente formidabile se siete se viene fatto a scapito di qualcuno non passa e fa la fine della legge Rebuffa io credo che non sia democratico e forse in questo sono un inguaribile
Nostalgico di un sistema proporzionale qualcuno si scandalizza in questo caso ma io credo che sia giusto che qualcuno sostenga in questo Paese
Che in Francia un partito che prende il quindici per cento è a un deputato
Con un partito che ne prende il nove il Partito comunista francese prende sessanta deputati è un partito il Partito socialista francese che vince le elezioni col ventitré per cento e ne prende centonovanta ecco forse sono un inguaribile cultore della proporzionale ma io credo che sia una grave lesione del principio della rappresentanza che in tutte le democrazie deve essere salvaguardato per cui dei dibattiti accademici lo dico francamente non so cosa farmene
Io parlo di queste cose e credo che il buon senso sia sufficiente nella gente per giudicare se è una forzatura dei partiti cosiddetti minori
Chiedere una dignità che è oltretutto una dignità
Che nessuno ci regala perché ci acquisiamo sul campo lo elezioni abbiamo preso
Il cinque otto per cento i popolari gli attorno precise otto per cento sono più di due milioni e duecento mila voti nostri tre milioni di voti loro non è che qui qualcuno ci ha regalato l'entrata in Parlamento molti altri sono rimasti sotto il quattro per cento sono stati esclusi per un principio giusto
Che è quello di evitare la frammentazione
Io non
Non so quale fosse il menu di casa letta
Ma so che il cibo che è stato confezionato mi sta bene
E nel mio partito e nell'ambito del Polo io lavoro perché con le necessarie precisazioni in ordine a legge elettorale che per me è un punto fondamentale per le ragioni che ho detto questo accordo passi
Dietro l'angolo cosa c'è secco la Bicamerale fallisce ha detto giustamente tutti gli amici colleghi che hanno preceduto Fini Marini e anche adesso
Il capo da segreterie politiche il PDS c'è la incapacità
Sperimentata sarebbe in quel caso della incapacità nostra di autoriforma nella politica dietro l'angolo ci sarebbe da un lato l'irresponsabile separatismo di Bossi
Dall'altro l'avventura populista peronista plebiscitaria di un presidenzialismo contro i partiti alla Di Pietro
In signor Di Pietro sostiene un presidenzialismo contro i partiti che non c'è nemmeno nel Paese più presidenzialista del mondo che gli Stati Uniti d'America dove essendoci un bipartitismo essendoci un bipartitismo
Chi vince è un repubblicano democratico il signor Perotti ha tanti soldi e che fa una bellissima campagna elettorale non vince oggi non vince domani non vincerà mai perché pensa di poter piegare all'anti partita all'anti partito all'antipolitica una risposta che è invece coerente con quel sistema
Il presidenzialismo contro i partiti che qualcuno evoca c'è un presidenzialismo che si gioca sugli istinti peggiori perché fa appello al popolo contro chi lo rappresenta ecco perché noi siamo per un presidenzialismo che si coniughi anche con una centralità della rappresentanza parlamentare e la formula che stia
A cui si è pervenuti secondo me tutela questo principio questo tipo di presidenzialismo ci porta nel Sud America nel centro Africa non ci porta in Europa non ci porta nei Paesi occidentali più avanzati ecco perché io credo che questo lavoro che è stato fatto
Avvicina il bipolarismo
Rafforza le coalizioni tutela la rappresentanza e consentitemi anche con un po'di orgoglio di dire
Che è stato tanto sbeffeggiato il lavoro sul federalismo di D'Onofrio ma io credo che sia stato una grande risposta di un Paese che riesce a parlare di federalismo solidale cooperativo non il federalismo che chi più ha più deve avvenire in meno è solidale con chi ha di meno credo sì un federalismo equilibrato che ci porta a dire che questa Bicamerale tutto sommato ci ha fornito un menu che non è da disprezzare
Avete già capito che stasera sarà molto difficile farli litigare i nostri quattro interlocutori però devo dire che per una volta non mi dispiace perché e qui stiamo assistendo ad un fenomeno molto rilevante e cioè la classe politica
Come classe rappresentativa non ci ricordi e non ci vogliamo ma che la classe politica non è una cosa diversa da noi la classe politica una nostra espressione la classe politica che entra per concorso in silicone per concorso noi proprio non si entra per concorso ma si entra su nostro preciso mandato revocabile grazie a Dio ogni po'di anni
Ha capito che qui si stava giocando la sua dirà ragioni di esistere cioè una classe politica dimostra che si può riformare uno Stato uscendo uno stato può fare a meno della classe politica evidentemente
C'era Fini che voleva intervenire ma se posso tentare di inserire un po'di zizzania ma stasera mi pare che non sia de lui ha detto in una intervista se fosse passato il doppio turno di collegio sarebbe rinata alla DC
Mi hai letto nel pensiero perché volevo intervenire proprio per sottolineare un concerto in cui credo ovviamente opinabile
Quando il PDS dopo il voto a favore della posta pick quella sul semipresidenzialismo
Disse adesso che è passato il semipresidenzialismo occorre una legge elettorale che sia coerente con il modello francese
C'è una legge elettorale tale da presupporre il doppio turno nei collegi
E qualcuno disse
Tutto sommato c'è
Un filo di verità nella proposta del PDS per cui cito urbani
è arrivato il momento di dar vita ad un accordo tra le tre grandi forze
Le forze che ricordiamolo insieme hanno oltre il cinquantacinque per cento del consenso espresso da parte mia vi fu una esitazione
Connessa ad un aspetto tutt'altro che marginale
Relativo alle conseguenze che un eventuale accordo avrebbe determinato ma non soltanto come ha ricordato Casini sulla oggettiva difficoltà in Parlamento
Di portare poi a compimento all'approvazione il frutto di quell'accordo
Ma anche qualora ciò fosse stato possibile sulle conseguenze politiche mi spiego
Avremmo colpito a morte il bipolarismo
Avremmo cioè determinato le condizioni politiche per le quali il centro che si riconosce nell'Ulivo e il centro che si riconosce nel Polo
Quasi automaticamente di fronte ad una intesa raggiunta dai tre grandi tra virgolette volta a minimizzare a ridurre a marginalizzare il ruolo elettorale del Centro medesimo automaticamente avrebbero avuto a mio modo di vedere una via libero politico per dar vita a riaggregazioni o a ricostituzione del disciolto Partito democristiano e poiché come è evidente da parte di chi è di destra
Orgogliosamente di destra non c'è alcuna intenzione di lavorare per far ricostituire non il centro che esiste nella società Italia ma un unico partito di centro che concerto totalmente diverso
Ecco perché non ho avuto esitazione nel dire
Che pur essendo tutto sommato giusto ciò che diceva il PDS
Semipresidenzialismo alla francese con forti poteri del Presidente da Repubblica ma legge elettorale a doppio turno così come c'è in Francia nei collegi no per la particolarità della situazione italiana era molto molto meglio seguire la via che poi è stata alla base della successiva intesa per rispettare il pluralismo e quindi anche le forze che si dichiarano di centro ma soprattutto per difendere il bipolarismo
Per fare in modo che anche con la nuova legge elettorale
Chi sceglie di stare con l'Ulivo posso stare con l'Ulivo e chi sceglie di stare con il Polo posso stare con il Polo senza che vi sia da parte della destra e della sinistra il tentativo di egemonizzare la battaglia politica
Se avessimo commesso quell'errore probabilmente avremmo condannato il bipolarismo e di qui a qualche tempo ci saremmo ritrovati in una situazione analoga a quella del recente passato
Vorrei chiedere
A Franco Marini
Se gli è venuta in qualche momento della trattativa la Nostalgia di dar corso quello che così Fini ventilata cioè una riaggregazione del del centro per non usare la parola Rinascita della Democrazia Cristiana che subito fa sentire così rosso va be
Poi qual è stato il momento in cui lui ha stabilito questo questo feeling con Gianfranco Fini cioè il momento in cui è scattata questa fiducia reciproca che poi è stata direi determinante per il buon esito del viceré di camera
Brevemente proprio io alla utilità
Di una riaggregazione di una forza di centro trasversale in questo momento non credo in questo momento
La e io la prospettiva lunga politica in questa fase politica non vedo questa possibilità lama diceva hanno i giovani sindacalisti in politica mai dire mai quindi per i giovani che ci ascoltano non lo so l'evoluzione del sistema politico italiano lo posso prevedere a lunga scadenza oggi
Ritengo una scelta fondamentale questa del bipolarismo noi siamo collocati per scelta nostra rispetto ai problemi aperti nel centrosinistra ci restiamo
Credo che il bipolarismo vada difeso per molte ragioni ma una per me fondamentale
In una fase in cui nel mondo nel nostro paese tutto cambia la società l'economia e quindi abbiamo questo processo profondo di trasformazione un'epoca in cui non è fermo nulla ebbene è creare le condizioni per un ricambio più veloce e dei gruppi dirigenti al potere nel Paese
Una anomalia italiana e bada bene per me almeno non è stata colpa della DC ma un'anomalia italiana è stata vere la fissità per decenni degli stessi gruppi al governo del paese se ci fossero state se ci fossero state le condizioni di un ricambio più veloce anche degenerazioni che abbiamo conosciuto forse non ci sarebbero state sono profondamente convinto di questo e ritengo che sia un bene per l'Italia creare condizioni
Costituzionali ed elettorali per cui ci sia un ricambio una capacità di capire di stare oggi al governo e domani all'opposizione nei gruppi dirigenti m'interessa molto la seconda domanda
Perché in effetti c'è stato un episodio
Naturalmente noi questo lavoro lo abbiamo fatto con un'intesa forte col PDS
L'altro ieri ho letto sui giornali ma sono stati forzati non forzati badate solo uno che non ha la mia esperienza
E che magari a meno intelligenza della mia intelligenza media
Può pensare di affrontare un discorso del genere
Con la forza che il Partito popolare a oggi di azzardare delle proposte in rottura con il partito principale del centrosinistra mi sarebbe parso ridicolo questo non c'ha mai sfiorato
Nel rapporto
Nel rapporto con fino a quella della seconda parte insomma può darsi che applaudono di più non non è possibile possibili nel rapporto confini per la verità c'è stato almeno per me un momento proprio un episodio
Dove ho capito che quella ipotesi chiamatela di mediazione di coinvolgimento largo gli sarebbe stata bene dicono non scherza questa volta nuove il signornò come dice Luti
Discutevamo io e lui
In un'occasione di questi problemi e dove andiamo
E io gli dicevo ma io sono convinto che bisogna fare un'alleanza larga non ho faticato per onore di verità per amore di verità debbo dire quando io ho detto ma non si fiderà indica della lega di quei voti nono lui era già convinto dice e poi parlavamo dei poteri del presidente dalla Repubblica cioè la mia tesi eravate l'elezione diretta i dà una grande forza bisogna fissare le cose bisogna dire quali sono e quali non solo c'era un dirigente importante del partito di Fini che ascoltava questa discussione che a un certo punto si metta a polemizzare con me
Dicendo noi potevi tutti le elezioni dirette poté ridotti è io lo contrastava mentre discutevamo con un tono abbastanza deciso senza guardare me lui Fini sei girato verso questo suo amico di partito e gli ha detto senti ma secondo te se si rompe tutto poi in Parlamento la nostra tesi siamo in grado di farla passare al cento per cento dopo quello è stato zitto io li ho capito che probabilmente Fini voleva cercare l'intesa
Che lo vedeva sconfitto né questo polo nell'altro perché è la riforma della Costituzione sono le regole dentro quelle poi ognuno sostiene con grande determinazione le proprie posizioni politiche
è stato variegato identificato
No no no tanto è una battuta però dico che quel peccato ma non dirò peccatore sapete perché il dirigente del mio partito polemizzano duramente con lui perché si trattava di un ex democristiano oggi propone adesso tondo aveva fatto una fatica terribile avendo anche alla
Si conoscevano bene il presidente
A proposito a Minniti a proposito dei poteri per il presidente della della Repubblica
Oggi saldi accettato una condizione che diciamo né un uomo della strada pare
Di di di grande rilevanza politica
Di grande visibilità politica e cioè se ho capito bene
Uno dei problemi voi sapete può esser quello di avere il Presidente della Repubblica di un segno e il primo ministro e quindi il governo di un altro segno
Nel caso il primo ministro venga eletto
Posso prego gesto
La bozza che saldi oggi ha illustrato lo ha preso dei giornalisti quindi non so se lo ha fatto in Bicamerale Marini ed io siamo andati via con Casini un po'prima che si svolgesse
L'evento che sto per richiamare quindi non so se illustrando la la Bicamerale o rendendo la nota alla stampa però saldi cioè al relatore
Ha introdotto nella Bozza un aspetto che è oggettivamente importante
Qualora il Presidente della Repubblica venga eletto dopo il Parlamento cosa che può succedere
E il Presidente della Repubblica si ritrovi con un Presidente del Consiglio
Espressione di una maggioranza di colore diverso o addirittura opposto rispetto alla maggioranza che ha portato il Presidente al Quirinale
Che cosa accade visto che il Presidente della Repubblica può sciogliere solo in caso di crisi di governo o di dimissioni del premier oggi i saldi ha scritto nella bozza che in questo caso il Presidente del Consiglio deve dare le dimissioni al presidente a Repubblica lasciandolo quindi libero di decidere lo scioglimento o meno delle Camere
E a me pare che questo oggettivamente sia un ulteriore elemento in più
Che rende l'accordo tutt'altro che tale da far dire che il Presidente non ha poteri devo anche dire ma forse su questo ci scambiamo un po'che i popolari da quel che mi risulta non sono ancora totalmente convinti della bontà di questa impostazione
Allora sentiamo intanto perché Minniti a me questa pare una proposta molto forte nel senso io personalmente ero convinto che alla fine al presidente La Repubblica sarebbe rimasto il potere di sovrintendere i giardini del Quirinale convocò più e dopo questa dopo queste schiera
Noi non vogliamo interloquire nel dovuto ma il rischio è la Bulgaria ci se il presidente La Repubblica una fortissima legittimazione che gli deriva dal voto di almeno ventitré milioni di italiani a maggioranza assoluta
E non ha il potere di sciogliere le Camere se non in presenza della crisi o delle dimissioni del governo
Qualora ci sia un colore diverso si pone un problema
Così come si è posto recentemente nel paese dell'Est un presidente eletto diciamo dal centrodestra con un governo che al contrario era di colore opposto e vi sono stati momenti di forte tensione
In Bicamerale abbiamo posto non da soli a dire il vero il problema di una norma costituzionale che ho Dias e a questa situazione che diventerebbe oggettivamente molto conflittuale e come siete arrivati voi
Già visto che salvi
Ha riscritto mi questa bocciatura decisione direi così porto così rilevante insomma comunque la si veda
Sì non mi pare che abbia una rilevanza democratica di carattere decisivo
Il dato è quello da un lato di mantenere come dir la prerogativa per quanto riguarda la crisi di governo e poi eventualmente lo scioglimento del Parlamento di una decisione che fa parte della coalizione di governo che ha vinto le elezioni e questo è il dato e come degenerare
Poi si è previsto un caso perché poi la Costituzione deve prevedere diciamo anche gli aspetti più delicati per evitare un conflitto di poteri ci troviamo di fronte ad un Presidente eletto dopo il capo del governo
Che di fronte alla sua elezione che sempre l'elezione diretta ricevi la disponibilità da parte del capo del governo di poter verificare se andare avanti o meno e cioè se ci è possibile mantenere quell'equilibrio di poteri che è fondamentale per fare funzionare la democrazia
Una democrazia moderna vedi io penso questo che noi ci stiamo avviando verso una prova della transizione alla naturalmente
Poi ci sarà modo di approfondire di discutere meglio anche in Parlamento ci sarà un lavoro molto complicato impegnativo anche perché la commissione bicamerale non è che fa le riforme
Ha un potere di indirizzo
Dal Parlamento un punto di riferimento impegnativo imprecazioni doverosa ribaltare di nuova io non penso questo però il Parlamento vedi un lavoro costituente si fa approfondendo
Si fa guardando anche il dettaglio perché le norme costituenti sono norme che si vengono anche suddetta però è del tutto evidente e concludo
Che noi stiamo andando verso una forma che è quella che deve prevedere due motori nel sistema istituzionale italiano uno un presidente allettamento del eletto direttamente io non sono un presidenzialista però devo dire con chiarezza
Che pur definendo bene i poteri in costituzione un presidente eletto dal popolo non ti puoi essere una figura irrilevante del sistema istituzionale questo non c'è alcun dubbio
Il problema qual è che a fare da contrappeso a questa figura io devo avere un Parlamento nel quale nascono coalizioni e maggioranze stabili che siano in grado di equilibrare il potere di Chieti direttamente dal popolo questo è il punto
Per questo per esempio non sono d'accordo con il mio amico Barbera che dice che a leggere tua sulla quale si sta discutendo e una legge elettorale che di fatto costituisce ristabilita non è così
Io vedo anzi questa legge elettorale un'ulteriore spinta verso il maggioritario
Vedo un punto che secondo me è un punto di non ritorno vedi gli italiani hanno scelto su questo ne sono molto sicuro hanno scelto che la democrazia italiana dovrà essere una Lucrezia bipolare
Il che non significa che non ci possono essere forze moderate che fanno capo all'uno o all'altro schieramento anche compresi molto rilevanti
Però mi pare questo il significato delle ultime elezioni amministrative che chi ha l'idea di costruire un centro autonomo che si collochi in maniera del tutto sganciata al centro del sistema politico italiano
Costruisce un progetto senza basi forti ma se mi è consentito che va contro il sentire comune della oggi la gente vuole scegliere vuole decidere una maggioranza stabile che la governi e vuole sapere se quella maggioranza stabile collegata e collocata nel centrosinistra o è collocato a riposo forse ho capito male ma ce l'hai contenitori
Ho visto lesioni lezione di Milano ho saputo leggere i dati non avevo visto male grazie
No prima di
Qualche chiedo questo al problema eccetera questa risposta la risposta Fini eccetera si deve tornare no Pierferdinando mi pare d'aver notato che al di là adesso dei pareri favorevoli e contrari dei professori eccetera
C'è stato una una grande quantità di vittime silenziose dopo il voto del sul semipresidenzialismo cioè tutti i candidati che già sa agitavano affari Presidente della Repubblica
Nell'aria c'è stato un azzeramento un azzeramento totale di tante lustri persone di cui insomma
Si può evidentemente fare il nome perché sarebbero illazioni gratuite ma volevo chiederti se sei d'accordo con quello che dice
Minniti e cioè che il presidente La Repubblica eletto dovrà essere una persona di crossare caratura politica cioè voi da un lato avete facciamo il treno non vince le elezioni esattamente da un lato avete fatto in modo che questo candidato abbia una sponsorizzazione politica allorché abbiamo la norma anti Di Pietro chiamava la come gli pare non è che uno si alza la mattina
Masaniello Valli è di circa e dall'altro lato però volete che questa persona espressione dei partiti e quindi indirettamente la volontà popolare
Sia una persona forte si possono conciliare le due cose
Secondo me sì
Cioè voglio dire quando nelle ultime consultazioni elettorali c'è stato un confronto politico tra Berlusconi e Prodi evidentemente le due coalizioni hanno messi in campo quello che ritenevano il meglio delle due coalizioni
Incardinate in un sistema bipolare in cui i partiti non erano comparse ma erano protagonisti
Hanno cercato di scegliere la persona che ne ha più caratteristiche per essere lei la secondo te il meglio verrà candidato alla presidenza della repubblica la presidenza del Consiglio
Ma questo non si può dire perché in ogni sistema poi noi facciamo dei discorsi accademici un po'anche noi
Bisognerà vedere concretamente io credo che le prime elezioni dirette al presidente Repubblica faranno sì che i due poli metteranno in campo le persone migliori le mi le persone con maggiori possibilità di vincere
Guardate dire le persone con migliori possibilità di vincere non significa né dire le persone migliori perché poi questo è sempre un problema molto relativo no bisogna giù giudicare a posteriori stia meglio chi peggio
Ma nemmeno in i protagonisti probabilmente dei partiti più grandi
Perché nel perché la coalizione dell'Ulivo a desiderarla la questione relativa berlusconiano gliela dire perché questa si irrita assai ma scusami io credo che se l'affinità sarà se la sinistra non avesse scelto di candidare
Una persona che sicuramente in termini di forza politica è la persona più importante dello schieramento di sinistra cioè l'attuale presidenta bicamerale non avrebbe vinto le elezioni ha scelto Prodi e questo dimostra che la mia idea cioè che lei interpretazione del sistema di elezione diretta del presidente Repubblica non assegna ruoli predeterminati alle grandi forze politiche perché evidentemente è vero quello che dice Minniti che è morto il centro come espressione diciamo così terzopolista e io credo lo dico qui volentieri alla festa del partito popolare e del secondo anno che aderisco all'invito che Castagnetti che mai
Che Marini dico Castagnetti come padrone di casa mi rivolge noi abbiamo nel nostro DNA noi CCD e il Partito popolare un dato che ci accomuna siamo stati democratici cristiani
Non abbiamo mai sputato sull'esperienza politica che ci ha visto protagonisti di cui siamo orgogliosi ma ciascuno di noi ma ciascuno di noi scusate per e questo è il punto questa è la ragione per cui né Marini né il sottoscritto sia saremmo andati sabato al convegno degli dei democratici cristiani
Noi siamo fieri di essere stati democratici cristiani
Ma crediamo che oggi i democratici cristiani si devono inserire in un progetto per il futuro non possono vivere di Nostalgia ed impossibili ritorni al passato per cui Sperto popolo il terzo polo non si interessa c'interessa
Ciascuno dalla sua parte rendere i nostri amici protagonisti di un disegno e di una prospettiva futura che esiste nella politica italiana per cui d'accordo sullo al terzo polo
D'accordo sul fatto che bisogna schierarsi da una parte dall'altra meno d'accordo
Meno d'accordo sul fatto che in fondo tante volte
Questo discorso si fa lui non lo ha fatto non credo solo per cortesia ma anche perché credo anche per convinzione per buonsenso meno d'accordo sul fatto che i democratici cristiani
Collocati da una parte o dall'altra siano meno utili del passato senza di noi non si vince né da una parte né dall'altra e questa è la dimostrazione dell'elezione del ventuno aprile
Per cui credo che non sia la contraddizione del bipolarismo direi io dirò al mio amico Fini
Guardo al futuro no dice Berlusconi domani saranno fatti anche generazionali dico siete condannati a supportarci se e non siete convinti dovete farlo se non altro per interessi io credo che lui sia convinto perché penso che abbia maturato una riflessione profonda in termini politici
Ma anche la sinistra lo stesso problema per cui si tratta di interpretare in modo nuovo una fase della politica italiana in cui il centro è morto ma senza al centro non si vince
Scusa Casini
Giuntura mascherati è il Prodi del Polo
Tema
Qualche altro cappello bianco prima di dover decidere
Dai la lettera se calata dal allora Franco Marini bozza Salvi forte potere diciamo del presidente della Repubblica di incidere sulla sorte di un governo di segno contrario siete d'accordo
Ma
Intanto una battuta sulle altre questioni poi venga questa brevissima
Qual è il problema vero che fa dire a moltissimi Dinoi credo a tutti perché anche i partiti più grossi firmi Marco Minghetti sono d'accordo su questo
Che oggi la positività di questa formazione centrista autonoma rispetta la costruzione dalla democrazia dell'alternanza mi lascia freddo
Noi stiamo superando uno dei limiti più grandi della democrazia dalla proporzionale
Quanti di voi non ricordano che quando si facevano le elezioni di dieci anni fa con il vecchio sistema elettorale
Sì teorizzava e per la verità non lo teorizzava uno solo largamente molti partiti andiamo a raccogliere il consenso lo ricordate bene programmi molto sfumati
Raccogliamo il consenso ai singoli partiti tenendoci le mani libere sulle proposte di alleanze che si facevano dopo le elezioni
Questo era un punto che aveva limiti gravissimi
Toglieva un potere di arbitro al Città di quindi io preferisco per la ragione che ho detto prima un ricambio maggiore
Ma anche per responsabilizzare i cittadini che si vuole responsabilizzare che è un bene andare con due schieramenti che indicano anche il capo di governo e quindi votano schierandosi da una parte o dall'altra
Il centro è importante perché queste coalizioni solo centrodestra o centrosinistra perché c'è un elettorato
C'è interista che è un elettorato che ha un peso politico nella vita del nostro Paese quindi io sul vostro ruolo non discuto perché so che c'è ma la ragione vera e dare più potere al cittadino non dire prendo i voti sto al centro e poi volta per volta se mi conviene scelgo da una parte o dall'altra questa sarebbe un tornare indietro che non va bene neanche a noi
Per quanto riguarda il presidente e i suoi poteri ma io su questo punto che è un mondo importante ma insomma non tocca l'armonia dell'intesa però è un punto importante io qui voglio dire affini in particolare che ha sostenuto questa tesi con forza ma si ritrova anche nella bozza riscritta la saldi penso perché non l'abbiamo vista scritta di direttamente questa sera ma in noi il Presidente della Repubblica eletto che non aveva poteri diretto diretti di governo ma una grande forza morale e politica secondo me sarà dai due schieramenti che ci saranno o di più non so quelli che saranno scelto tra personalità
Che il persone all'anno la garanzia dell'unità nazionale
Io prevedo in questa nuova sistemazione dalla Costituzione che i leader di partito si confronteranno per la guida del governo
Lì si si costruisce una maggioranza politica chiara netta per chi deve governare
Il Presidente della Repubblica forse lo cercheremo impersonalità che faranno capo allunga o all'altro schieramento che però
A dinanzi al cittadino rappresenta una garanzia di unità e allora perché porre il problema
Di questo automatico scioglimento o del rassegnare le dimissioni
Se vince una coalizione che non si ritrova al cento per cento col Presidente dalla Repubblica io non credo che questo sia il inserì un fatto positivo
Il potere di scioglimento delle averlo
Ma fino a quando una maggioranza parlamentare che ha vinto le elezioni
Non fa ribaltoni
Ha il suo ridere a un Presidente del Consiglio stretto con la maggioranza facciamolo governare
Il Presidente della Repubblica ruoli di grandissimo rilievo ma non dovrebbe essere toccato nella sua autorità se ne viene fuori un Presidente del Consiglio che non è proprio dalla sua area questo è un punto sul quale continueremo a discutere ecco però questo è un punto centrale mi pare allora poi c'è un'importante centrale però centrale troppo è un punto è un punto importante presumo che non sia possibile questa sera a trovare un'intesa e nemmeno dopo cena a scanso di equivoci su questo probabilmente voteremo Bechis a cena si lavora bene io quindi può darsi questa è l'inversione rapida poiché vi debbo dirlo questo è l'annuncio di un lavoro alla settimana i fianchi no no praticare una vasta collezione anche perché poi
Abbiamo letto fin troppe occorrerebbe no no tornare invece all'aggiornamento serio questo un punto importante è un punto su cui presumo che alla fine si vada ad un voto io faccio notare a Marini sapevo delle perplessità al Partito popolare che
Il dato che a mio modo di vedere rende necessario prevedere che il Presidente del Consiglio debba rassegnare le dimissioni
Poi è evidente che presenta Repubblica può se è persona equilibrata responsabile e non può che essere così anche respingere le dimissioni quindi non è l'automatico scioglimento ma è una possibilità che si dà al presidente
Perché perché è evidente che essendo il presidente eletto successivamente al Parlamento
Se vi è conflitto tra le due maggioranze sarà giocoforza è facile dire che il Parlamento è in qualche modo delegittimato superato è cambiata l'opinione pubblica prevalente nel Paese
Quindi è una norma che io giudico proprio di salvaguardia per un sistema che non sia conflittuale dunque vale Lieberman invece non non vale l'inverso evidentemente no non vale l'inverso c'era ecco che diventa cioè cult il caso si pone quando il presentare pubblica che al potere di scioglimento in caso di crisi o di dimissioni
Eletto successivamente al Parlamento che ha dato fiducia scaturita dalle urne ad una maggioranza che ha indicato il presidente del Consiglio
Ma al di là di questo aspetto io voglio fare invece una considerazione molto rapida su alcuni punti del dibattito che mi hanno colpito mi hanno interessato la prima è relativa alla valore aggiunto che il centro porta nella competizione tra due coalizioni Casini ha detto una verità dicendo che almeno per quel che mi riguarda nessuno non metto in discussione nessuno mette in discussione il fatto che la competizione bipolare è ormai centrodestra centrosinistra ed è evidente che solo occorre riconoscere dignità al centro ci mancherebbe altro ma si vince nello stesso momento in cui si dà vita ad un'aggregazione che capace di cogliere tutti quelli che sono gli umori in una società a volte ma non è riferito al Partito popolare riferito ad altri
Mi pare che vi sia qualcuno che dichiarandosi di centro e magari avendo un consenso molto molto ridotto pensa in ragione di quel consenso numerico di essere determinante
E avallate magari lo è
Ma di contare nella coalizione non in ragione delle idee che porta ma dei decimali di consenso che porta è a mio modo di vedere una distinzione di fondo
Perché se essere di centro nel Polo nell'Ulivo
Significa dare alle due coalizioni delle idee e i principi di riferimento delle proposte
E allora è sacrosanto che le due coalizioni cioè la destra e la sinistra devono tener conto e devono in qualche modo rendere sempre più strette le alleanze siamo contrari come è accaduto anche recentemente c'è chi teorizza che non si vince
Se non si prende quello zero virgola cinque per cento che magari è indifferentemente sul mercato e si offre di qua o di là beh questo è tutto un altro modo di concepire
Il ruolo del centro in questa fase di transizione e di bipolari a Dini ronzano di nuovo no no no ma non non è riferito non è riferito ad un per sono ad un partito ma in certi momenti ad un modo di concepire il mercato della politica e di porsi sul mercato quasi in vendita da che parte mi conviene stare
Credo che sia un modo poco serio e che toglie legittimità a chi lo fa specie se lo fa dichiarandosi di centro se io fossi un uomo di centro diffide Ray chi si dichiara di centro e poi si mette in vendita
Mettendo da parte i principi e guardando invece alle poltrone che può acquisire Sertão di qualsiasi tardi la non è il caso né del Partito popolare né del CCD e neanche a scanso di equivoci del CDU ognuno può identificativo al altra rapidissima considerazione sulla quale mi piacerebbe conoscere il parere degli esponenti autorevoli dei partiti che sono qui questa sera
Le modalità di elezione del presidente alle pubblico meglio come ci si può candidare alla massima carica perché su questo arrivato di vedere un approfondimento occorre farlo
Io sono convinto che Salvi abbia fatto bene quando ha previsto che per candidarsi alla presidenza Repubblica occorra avere particolari requisiti cioè occorra essere candidati da soggetti istituzionali
Per evitare la sagra del mitomane
I maggiori le ballerine senza offesa per le ballerine coloro che vogliono avere un quarto d'ora di notorietà badate può apparire una banalità ma non è così
Se Vespa come io mi auguro continuerà a fare le sue belle trasmissioni quando ci sarà la competizione per il presidente La Repubblica li dovrà invitare tutti i candidati non soltanto quei due o tre che possono vincere
Se avremo cinquecento candidati dovremo avere cinquecento ospiti della trasmissione di Vespa allora è giusto mettere delle delle condizioni per porre la candidatura però io chiedo ai colleghi non è forse il caso anche di tre vedere che a candidare
Un candidato scusate il bisticcio di parole alla massima carica possano essere anche direttamente i cittadini cioè voi sapete ad esempio che per attivare il referendum occorrono o cinquecento mila firme o un numero di parlamentari o cinque Consigli regionali non è
Forse è il caso di prevedere un quorum ovviamente molto molto alto è di firme di cittadini che candidano un signore o una signora alla massima carica
Perché così facendo si dà vita ad un sistema equilibrato o candidature di tipo istituzionale che però sono l'espressione dei partiti o candidature che e mandano direttamente dalla società civile uscito da una porta di Piepoli ed alla fine no no ma io mi rifiuto no Vespa io mi rifiuto di pensare
Alla costituzione del futuro in ragione di ciò che vi è oggi così come reputo che sia profondamente inutile discutere questa sera di chi sarà candidato alla Presidenza della Repubblica quando esse avremmo fatto la riforma è un errore pensare alla massima legge costituzionale alla carta costituzionale con il fiato corto con un'ottica di breve periodo di o di breve respiro perché dobbiamo avere la presunzione di pensare in grande se riscriviamo la carta costituzionale è una carta che deve reggere il confronto con la società per i prossimi decenni e allora ciò che vi è oggi non necessariamente vi sarà domani badate la mia è una proposta non a caso non l'abbiamo nemmeno presentata in Bicamerale forse qualora trovi un consenso alla ripresenteremo in Parlamento
Ma mi pare che possa essere un modo corretto e democratico per ovviare ad un'obiezione l'obiezione di chi dice ma sono sempre i partiti che fanno e disfano
Discutiamone non dico che si deve fare perché condivido quel che ha detto Minniti all'inizio quando ha detto non è che si fa le riforme se si dice o passa questa tesi oppure state facendo un pasticcio doc come si suol dire un contributo allora facciamo un rapido giro su questo punto
Effettivamente fare raccordo
Io sono perplesso su questa
Proposta
Per una ragione semplicissima perché io penso che una candidatura sostenuto naturalmente da un cosiddetto collegio qualificato da quando penso collegi qualificati penso in ogni caso la rappresentante elettive
A parlamentari a sindaci a consiglieri regionali a presidenti di regione però mi pare che quel tipo di collegio qualificato garantisce due corsi uno
La capacità di mediazione della scelta
E ce l'ha in ogni caso un collegio di personalità che sono in grado di prefigurare una figura che appunto per i compiti le funzioni il modo di elezione avrà compiti delicatissimi nell'equilibrio istituzionale e costituzionale e dall'altro perché essendo essi eletti garantisce in ogni caso un rapporto sia pure indiretto col corpo elettorale perché il piano coloro che cambio il presidente a Repubblica non è che sono diciamo come dire il figlio di nessuno sono eletti dal popolo però questo io penso che consenta di ieri per di evitare quella che potrebbe essere una deriva tra virgolette di carattere e populiste plebiscitario che in questi casi noi dobbiamo sempre tenere comunque dicono che io ritengo che eseguono avversi ma io
Io condivido abbastanza quello che ha detto Minniti adesso debbo dire che capisco e credo gli faccia anche onore la preoccupazione di Fini perché Fini si è assunto in questa fase dei lavori della Bicamerale un compito per me molto importante e utile per la Bicamerale stesse
Cioè quello di essere al raccordo e punto di riferimento anche di una fascia di opinione pubblica che non si riconosce né i contenuti di questo accordo ma che è una fascia importante di cui bisogna tener conto
Questa proposta nasce evidentemente dalla preoccupazione di non aderire contro di noi una critica come se il Palazzo si fosse rinchiuso nello studiare meccanismi che escludono la gente ed è una critica che sarebbe molto pericolosa per cui
Credo che nelle forme e nei modi
Che consentono una maggiore garanzia per le preoccupazioni che tutti comunemente abbiamo si dovrà discutere del problema che Fini pone
Marini
In effetti questo è un problema che non possiamo considerare inesistente ossimori dalla discussione che avremo già in parlamento intendiamoci bene
Fini lo affacciato qui ma è un problema che in Parlamento sicuramente verrà apposto e sul quale dobbiamo discutere
Io debbo dire che probabilmente la preoccupazione questa che diceva una casi tutti voi oggi in una fase in cui apolitica non è al massimo della sua popolarità
Io questo l'ho detto ad un convegno di giovani venerdì scorso dei giovani del mio partito a Napoli
C'è quasi una diffidenza che il cittadino italiano deve superare perché non è che si possa fare a meno dalla politica noi stiamo cercando di fornire strumenti di innovazione
Ma questa diffidenza c'è certa operò
Che la preoccupazione di Minniti che dice no attenti che qui apriamo proprio una deriva di carattere populistico
Non il politico non il magistrato ma l'uomo di spettacolo potrebbe raccogliere in una situazione dominata dai mezzi di comunicazione oggi centinaia di migliaia di firme di consenso quindi questa preoccupazione ce l'ho pure io però il problema c'è e non mi sento
Di liquidarlo questa sera se uno mi dicesse di questa sera al sì o no io André prudente parliamone
Perché ci sono questi problemi di raccordo con la grande opinione pubblica ma c'è anche un rischio Tirol di far confondere
Forza capacità di proposta capacità di affrontare i problemi del Paese è una popolarità comunque conquistata questo potrebbe essere un limite ma il problema c'è e ne dobbiamo parlare
Prima di chiudere con una valutazione sul governo doverosa visto che siamo nella terra del Presidente del Consiglio vorrei toccare un altro punto chiave forse meno popolare ma a mio giudizio vitale all'esame della Bicamerale che quello della giustizia
E vi confesso che non è facile almeno per me parlarne stasera a qualche ora dalla morte di Michele Coiro
Perché era
Che era un galantuomo la cui carriera e vorrei credere soltanto la cui carriera è stata stroncata da alcune schegge impazzite
Della magistratura italiana
Allora
Il problema qui c'è una polemica all'interno del centrosinistra nel senso che il Partito popolare il presidente della Commissione giustizia del Senato direttiva ha detto
Qui chi stravolge la bozza Boato voi sapete che la bozza Boato era diciamo una bozza sulla quale vero male si erano più o meno riconosciute le tutte le forze politiche chi la vuole stravolgere perché subisce l'influenza
Le minacce dei magistrati
Non è il Partito Popolare ma e il PDS allori vorrei sapere
Da Franco Marini se questo l'opinione personale Disetti non se voi ritenete che il PDS sia un po'troppo sensibile diciamo alle istanze di una certa parte della magistratura
No ma Zecchino ha avuto una battuta polemica l'hanno avuto reciprocamente con Folena
Non è qui io anche qui vorrei dire che non esiste né un polo d'intesa con gli altri con quelli del Polo né un dissenso con il Pd e stand è vero che domani c'è un confronto una discussione anche all'interno
Dell'Ulivo per vedere quali sono le posizioni giuste da prendere
Io non entro nel merito delle singole questioni io rivendico una corsa
Sulla giustizia ebbene sulle cose da fare intendiamoci bene nessuno mette in discussione l'indipendenza della magistratura non c'è nessuna posizione preventiva di critica
Noi diciamo che alcune cose nel rapporto accusa difesa
Nel rapporto tra ruoli all'interno dalla magistratura del della parte giudicante di quella inquirente ci sono questioni aperte
L'unica cosa che rivendico io e la forza la dignità la libertà del Parlamento che Dedei assumere le sue responsabilità
Visto che sta riformando la Costituzione lasciando fuori dalla porta una discussione accesa che c'è anche nella società civile
Io credo che a questo dobbiamo tendere e la cosa che personalmente ma anche come partito mi sta molto a cuore
è proprio la rivendicazione di questa parità
Di iniziativa di forza di presenza tra accusa e difesa qui c'è qualche squilibrio che deve essere recuperato
Ma anche su questo problema io penso che abbiamo una strada sola la ricerca di un'intesa larga dentro la Bicamerale
Se ci sforziamo in questa direzione vedrete che dopodomani e giovedì quando si voterà su questi problemi Nord andremo io spero a divisioni drammatiche eBay PDS
è troppo Sensini si sta dimostrando sensibili a queste richieste Magister o no
Ma qui sembra che questo problema riguardi noi e il PDS ogni tanto sento dire adesso può richiedere oppure se no ma non è questo il il problema sì io semmai al PDS debbo dire che questo problema di un riequilibrio su questi due punti fondamentali dei problemi della giustizia nel nostro Paese
I poteri dell'accusa e le prerogative della difesa è un problema di civiltà giuridica che non può essere trascurato da nessuno mi aspetto risposte positive da tutti Minniti
C'è questa così insomma una una parte del vostro partito che vorrebbe correggere la la la bozza nuovi
Vedi c'è una discussione come giusto perché sono questioni di grande delicatezza
Però io non non condivido appunto per questo un giudizio così liquidatorie sulla commissione bicamerale perché ne abbiamo molto discusso della forma di Governo i poteri del presidente
Potete siete la Repubblica del capo del governo della legge elettorale processo avvenuto un altro lavoro che la commissione bicamerale affatto e che io ritengo di grandissimo valore che sarebbe un errore considerare minore
Abbiamo avuto il lavoro sul federalismo costui non piccolissimo continua sensazione che molti di noi ne parlino ma non si rendano fino in fondo conto cosa vuol dire
Dare concreta attuazione ai principi e agli indirizzi stabiliti dalla commissione bicamerale ho la sensazione che questo non sia Fini fondo consapevolezza di tutti
Una ipotesi così come quella prospettati federalismo ceto solidale responsabile ma privi di federalismo cambia il volto
Del nostro paese contribuisce a costruire un nuovo patto nazionale accanto a questo c'è il tema della giustizia
Ed è ed io penso che la bozza Boato che è stato frutto di una lunghissima discussione non soltanto detto la commissione bicamerale ma nel vivo del Paese
Costituisca un punto di approdo che io mi sento di difendere l'abbiamo votata io penso che da lì bisogna partire e che non può essere in ogni caso stavo
Perché c'è un dato
Il dato è questo Marini faceva alcuni accenni alcuni riferimenti di tipo particolare che in quella borsa trovano delle risposte ma c'è un dato
Una moderna democrazia devi di più e meglio fondarsi sull'equilibrio dei poteri
Noi abbiamo bisogno
Di una democrazia che sia disegnata in cui ogni potere abbia il suo ambito
E sia capace esercitarlo con autorevolezza e insieme con autonomia
Noi dobbiamo dire con grande franchezza
Che l'Ama democrazia che vogliamo costruire non può prescindere da queste quindi non può prescindere dal fatto che i politici e dato il ruolo di fare la politica
All'esecutivo il compito di governare al Parlamento per legiferare
Ai magistrati quello di fare applicare le leggi nel momento in cui c'è sovrapposizione c'è confusione c'è supplenza quella non è una democrazia forte quella una democrazia debole e una democrazia
Che alla fine poi le sue convinco dizioni per un suo deperimento per questo io penso che quell'iniziativa sia un'iniziativa giusta che bada tolta
La discussione siete pro siete contro i magistrati c'è una corrente che più favorevole c'è una corrente che meno favorevole noi siamo perché si costruisca una democrazia equilibrato in cui ognuno possa svolge in libertà il proprio ruolo questo è il compito che ci siamo preposti e da quello non molleremo di un millimetro
Quindi
Alleanza nazionale è stata sempre molto attenta ai temi della della giustizia
Mi pare col passare anche prima della Bicamerale col passare dei mesi sia arrivata poi gli Sad una posizione di equilibrio mi pare di capire delle dei rapporti tra tra tra accusa e difesa di un processo più equilibrato
Ma vedi si tratta innanzitutto di ricordare un momento recente ma già in qualche modo storico
Il momento in cui attraverso l'azione della magistratura italiani hanno avuto la prova dell'altissimo livello di corruzione cui era sprofondato il sistema politico italiano
Io sono convintissimo oggi così com'ero ieri che quando si scriverà
Il giudizio sull'azione della magistratura negli anni che abbiamo alle spalle quel giudizio non potrà che essere positivo
Se non fosse stato per l'azione di molte procure Italia ancora oggi forse non saprebbe che cos'era il sistema dell'affarismo politico partitocratica
Ciò premesso
A nessuna persona che creda davvero nello Stato di diritto può sfuggire che dalla demolizione di un sistema politico
Alcuni segmenti della magistratura hanno pensato di trarre l'occasione per un protagonismo che in molti casi gli poneva al di fuori e al di sopra o al di là del rispetto che ogni cittadino deve sentire ed in particolar modo un cittadino che è magistrato vale a dire il rispetto dei vincoli di legge
E mi spiego in modo esplicito
Quando si legge come abbiamo letto tutti
Perché è in un carteggio pubblico
Che è un pubblico ministero scrive un appunto riservato ad un suo collega che però è il Gip e in quell'appunto c'è scritto ti spiego le ragioni per le quali Tizio devi sbatterlo dentro deve andare dentro
Esigibili risponde allora cambierà il capo di imputazione
Ma è evidente che un conto è il giudizio per me è positivo sull'azione della magistratura un conto è la necessità di evitare che nel futuro di siano ancora dei comportamenti di singoli che andando al di là del vincolo che la legge pone a tutti magistrati compresi finisce per mettere in discussione lo Stato di diritto
Ecco perché è indispensabile riequilibrare accusa e difesa
Ed ecco perché io sono convintissimo che la benzina a certe polemiche nei confronti di alcuni settori che la politica e la politica nei confronti della magistratura viene da alcuni comportamenti dei magistrati
Perché nessuno vuole negare l'autonomia della magistratura ma quando un giorno sì e l'altro pure
Si leggono dichiarazioni o interviste
Di autorevoli magistrati che negano al Parlamento il diritto di fare le leggi a tal punto che come saggiamente ha detto il presidente dell'associazione magistrati
La dottoressa Paciotti
Si è sentita la necessità di ribadire preferisco una pessima legge fatta da un libero Parlamento piuttosto che un'ottima legge fatta però fuori dal vincolo di una democrazia è evidente che quando si arriva a queste forme di degenerazione
Bisogna riequilibrare e bisogna dar vita ad un sistema che abbia una sua coerenza e la coerenza innanzitutto nel rispetto dei ruoli
Evitando che vi siano invasioni di campo la politica non deve e non può pensare di limitare l'autonomia della magistratura alcuni magistrati devono smetterla di pensare di potersi sostituire alla politica tutto qui
Quasi tu pensi che alla fine
Nella Commissione bicamerale si troverà anche
Un accordo un accordo forte è un accordo limpido sul subito giustizia
Io credo che se necessario mi sembra che questa sera abbiamo sentito parole molto equilibrato in proposito ed equilibrate la nostra posizione mi sembra ci sia una sorta di intolleranza a che il parlamento liberamente prende indici mette in discussione il tema della giustizia
Quando si vuole legiferare non si vuole mettere in discussione il sacrosanto principio autonomia
Bisogna evitare però quegli abusi che fanno dire ai più è necessario l'Italia restaurare uno Stato di diritto
Le regole dello Stato di diritto non si possono discutere e io credo che accanto alle tante degenerazioni della politica vi siano state troppe degenerazioni di troppi magistrati
Io nei miei ride recentemente a Venezia ha partecipato a una tavola rotonda in cui Nordio che ha lungamente indagato sul sistema di finanziamento illecito a sinistra ha detto parole equilibrati Issime importanti nessun giudice anche se armato dei migliori propositi può essere nel momento in cui si trova davanti dei politici dei cittadini
Nelle condizioni di far prevalere le sue convinzioni anche eticamente le più giuste perché un giudice non vede e non è investito di una sorta di mandato etico vede applicare la legge
Questo è il principio dello stato di diritto questo la bozza Boato prevede questo senza alcuna acrimonia noi abbiamo discusso certo che quando poi a ogni piè sospinto ci sono i proclami questa volta sì indebiti dei magistrati
Di alcuni magistrati
Anche quasi il potere politico abbia una sorta di interdizione nel discutere questi problemi questo è inaccettabile bisogna dirlo con franchezza
Fa parte di un'azione di supplenza che ce sta se c'è stata in un certo momento e storicamente poteva essere anche giustificata oggi non è in alcun modo tollerabile
Allora facciamo l'ultimo giro di tavolo sul governo
Fini prima Casini ha detto al contrario di quanto pensa Buttiglione e credo che faremo i capelli bianchi con Prodi a Palazzo Chigi anche Tusa dello stesso avviso
Da buon Emiliano
Io oltre che Prodi
Mi auguro che il Presidente del Consiglio non si offenda perciò che storia per dire vale a dire faccio appello al suo senso Emiliano appunto dell'umorismo una volta c'era il fattore K credo che era qualche tempo a questa parte si sia fatto Ricci
Perché Prodi ha una fortuna
Enorme
E mi spiego
L'affermazione dei laburisti e dei socialisti francesi
Ha portato di fatto ad una interpretazione elastica dei parametri di Maastricht
La Germania in questo momento il cancelliere Kohl in questo momento è isolato
L'affermazione dei laburisti dei socialisti quindi un atto che non è capacità qualcuno ha strillato è bravo o no
Fortuna è il fattore C ammesso il Governo Prodi
Ragazzi
L'equivalente che
Altre etniche
O o il sospetto Canova ho il sospetto che ci sia una platea leggermente favorevole al preside non è connaturale siamo a casa sua ci mancherebbe altro se non fosse acqua
Va bene e porterebbe a pensare che sia pagate pensare che sia di cattivo gusto ma io sono convinto
Adesso l'interpretazione dei parametri sarà elastica a tal punto che si dice
Addirittura forse non parte nemmeno nei tempi previsti l'unione monetaria son convinto che partirà
Però partirà con un'interpretazione non così tassativa il tre due tre tre andrà bene come il tre per cento e non mi scandalizza intendiamoci perché c'è una lettura politica anche del Trattato di Maastricht
Sapete che cosa comporta questo per Prodi comporta la possibilità
Di affrontare anche la discussione sullo Stato sociale sapendo perfettamente di non avere la necessità che aveva al contrario seri fosse rimasta un'interpretazione rigorosa dei parametri di dover convincere Bertinotti
Ad adottare la ricetta che Bertinotti ha dichiaratamente
Detto di non voler prendere in considerazione
Non si tratta a mio modo di vedere di capacità ma soltanto di una congiuntura di carattere internazionale estremamente favorevole sei meriti ci sono personalmente non li ho ancora visti
Minniti
Tu credi
Che la valutazione le valutazioni dipinge questo comitato quadro internazionale corti in concreto porti in concreto Presidente Consiglio ad una trattativa più facile con Rifondazione
Vedi infinita anche per letture personali
Che la fortuna
è una caratteristica no
è una caratteristica è una componente essenziale che aiuta i leader in altri tempi si diceva i condottieri ma insomma in ogni caso
Così
E quindi la fortuna è una parte importante anche diciamo di chi è chiamato a svolgere ruoli di grande impegno politico giusto però penso che non basti soltanto la fortuna
E perché oggi l'Italia si trova a misurarsi con la partiti europea vengo qui la domanda che mi ha fatto Vespa in un quadro europeo profondamente mutate profondamente mutato in senso positivo nel senso cioè
Che l'idea e che l'Italia cercava di affermare in questi mesi di un'Europa che non fosse soltanto un'Europa monetaria di ragionieri ma che fosse insieme un'Europa sociale attenti ai problemi del lavoro dell'occupazione che precludesse ad un'Europa politica è un'idea oggi più forte e più forte perché ha vinto la sinistra in Francia perché ha vinto la sinistra in Gran Bretagna
è più forte è più forte però guardate
Però la non riscaldate io non non non voglio che vi scambiate in un senso o nell'altro
Da Biscardi però c'è un dato l'Italia partecipa a quella discussione oggi perché ha fatto dei notevoli passi avanti nell'ultimo anno
L'Italia Chen una rivali
Con un rapporto tra il deficit e il PIL del quattro e mezzo per cento del cinque per cento arriva lì col tre virgola uno col tre virgola due o col tre per cento c'è in un fazzoletto
Arriva perché si è fatta un'opera seria di risanamento tenendo conto anche che quel risanamento andrà fatto con giustizia e con equità
Vedi Fini c'è un dato non è propaganda questa c'è un dato che nessuno si deve mai dimenticare ed è il dato dell'inflazione
L'Italia oggi ha un'inflazione dell'uno e mezzo per cento
Voglio dirlo anche
Aperti ai riscaldate così tanto sono cifre le cifre soli esodo tutti quanti gli occhi di tutti i medici
Ma per cifra siamo al secondo trimestre consecutivo di calo della produzione noi vuol dire recessione economica
Siamo rientrati nello SME tendenze che ma stiamo facendo siamo dietro aggiornamento serio
Il fatto che l'inflazione sia all'una e mezzo per cento
è qualcosa che sta negli interessi vostri negli interessi di tutti gli italiani perché è successo per la prima volta dopo trent'anni è un fatto vorrei che gli amici eccetera restano capissero questo che i vostri salari che sono aumentati del tre e del quattro per cento sono per la prima volta dopo trent'anni aumentati veramente
Perché il quattro per cento
Anche letta assessore aumentare veramente siete
Silente intolleranti mi dispiace ma chiede intolleranti
Desidero segnalare gli dai la trattativa con Bertinotti diventa più facile o no
La trattativa è in ogni caso difficili
Perché è riformare lo stato sociale
Per favore per favore ai Saria uguale tasse
La data deve in ogni caso difficile
Perché sia in ambito restaurati alla Costituzione così accidentale allora
Perché si tratterà di riformare qualcosa di grande rilievo nel nostro Paese
Però io penso che la riforma non so sociale sia una riforma ineludibile
Noi dobbiamo costruire un nuovo rapporto
Una capacità dello stato sociale di guardare a coloro che oggi sono occupati o lo sono stati in passato
Di avere un atteggiamento solidale verso coloro che hanno passato gran parte a loro vita lavorando
Ma un moderno Stato sociale non è tale se non è capace di costruire un ponte con le nuove generazioni oggi in Italia lo stato sociale non costruisce un ponte con le nuove generazioni
Non dà una risposta a quelle ragazze e quei ragazzi del Mezzogiorno che sono senza lavoro per questo io penso
Che oggi ci sia oltre quante le condizioni
Per affrontare una riforma seria rigorosa equilibrata ma è ineludibile dello stato sociale
Casini no però io no io voglio che voi di di quello che voleva voglia dei Dirty il Paolo reggerla lungo posizione
Ma Sereni sorregge insomma è chiaro che si dicono solidale sfalda di solito gli uomini politici preferiscono governare piuttosto che stare all'opposizione scusate quest'atto di Gottardi di verità
Io credo che il Polo abbia dimostrato rispetto a tutti i profeti di sventura degli anni del del post ventuno aprile una sua solidità che nasce da una scelta precisano abbiamo deciso di fare in questo Paese
Il centro destra e proprio per questo e so che Fini condivide quello che sto per dire bisogna che molti di noi mettano nel cantuccio il desiderio un giorno sì e il giorno dopo ancora si di fare ribalti IMI ribaltoni di qualsiasi tipo Prodi governi Prodi governi noi del governo Prodi diamo un giudizio diametralmente opposto a quello che danno come è chiaro i partiti che sostengono Prodi
Noi ci dobbiamo preparare a una lunga marcia per tornare al governo di questo Paese evitando di ritenere
Evitando di ritenere
Non mi sembra che fosse un'affermazione del Siva almeno questo concedete la speranza di tornare a governare mi sembra ha chiesto la sfera versare pacchetto lunga Marcello Maddalena dobbiamo detto una lunga marcia sono stato più cortese possibile pandemia io sono uguali speranza di lungo periodo
Allora
La conclusione a Franco Perini
No io debbo dire che voi del Polo
Prima o poi dovetti ammettere chiaramente che su Prodi vi siete sbagliati sono sicuro che il confronto fra se
Lo ha detto questo nemmeno un immane cabine trattativa come teologia a convincerlo a dette chiamato mortadella Hunold può avere una ma Prodi invece sta dimostrando di essere uno tosto pomodoro uno che
Prodi Prodi dentro il nostro schieramento lo criticarono
Quando disse con una chiarezza che pochi politici avevano detto quo entriamo in Europa con i paesi più forti o cade il governo Buttiglione era sicuro che non saremmo entrati
E ogni tanto diceva a marzo cade Prodi Prodi dello tendente perché noi in Europa rientriamo assieme alla Germania e alla Francia
Allora
Con sia il minacciati e ai conclusa con una minaccia ve lo tenete
Allora con il pubblico fidanzamento tra Franco Marini e Romano Prodi che non è una notizia da poco visti i trascorsi
Concludiamo questo dibattito è rilasciavate una serata di spettacolo grazie
Allora