Il ministro del Lavoro Tiziano Treu sta elaborando lo "statuto dei nuovi lavori"; I referendum in materia di mercato del lavoro promossi dai Riformatori

Radio radicale il ministro del lavoro Tiziano Treu o annunciato di stare EIRE elaborando di stare scrivendo lo statuto dei nuovi lavori una so da qualcuno l'ha definito di Statuto dei Lavoratori bis stavolta però dedicato alle nuove professioni a tutte quelle figure lavorative intermedie tra il lavoro dipendente subalterno lavoro classico della società della rivoluzione industriale e le nuove Fo orme anomale per così dire di lavoro quelle classiche della rivoluzione della società postindustriale insomma diverse garanzie una diversa graduazione delle garanzie sociale per le diverse forme di lavoro abbia meno i microfoni innanzitutto il professor Renato Brunetta economista che da tempo possiamo dire danni analizza proprio questo tipo di problemi questo tipo di argomenti professor brunita Lorin anzitutto questa proposta questo progetto del ministro tre tre o per questo stato
Do dei nuovi lavoratori dei nuovi lavori lei come lo vede ma e intanto l'intenzione è lodevole io sono però preoccupato su come si verrà aree
Dando per una semplice ragione attualmente noi abbiamo il massimo di protezione per il lavoro dipendente protezione legislativa Statuto dei lavoratori
Sindacato norme scritte norme non scritte abbiamo il massimo di protezione quindi per e il lavoro dipendente abbiamo non l'abbiamo alcuna protezione non abbiamo alcun sistema regolativo per il lavoro autonomo o molto o molto blando qual è stato reclutato quindi questo squilibrio che tutte le tensioni di per chi di Rita è che non potevano scaricate sul lavoro dipendente alla fine si sono scaricate sul lavoro autonomo il lavoro autonomo in questo modo è diventato la la tanta di compensazione delle rigidità delle inefficienze e degli anacronismi presenti nel lavoro nel lavoro dipendente e tutto questo è riuscito in qualche modo a tenere in piedi la baracca a tenere in efficienza il tema ora la revisione eh va fatta a abbonano cioè vanno e alleggeriti i vincoli sul lavoro dipendente e vanno fatti dei ragionamenti non vincolistici però ma di incentivo di regolazione come dire di di di di flessibilità non lasciando più il far west nel lavoro autonomo cosa succederà invece molto probabilmente dalle reazioni del sindacato soprattutto di chi ti ha definito quello che non vuole assolutamente che ci tocchi il l'attuale settembre nativo del lavoro dipendente l'ha detto e riletto più volte e tutti questi anni sono la prova che archiviare non vuole cambiare nulla chi chiede il e UIL non vogliono cambiare nulla sul fronte dello Statuto dei lavoratori o della
Della della legislazione sul lavoro dipendente e voglia di vendette e e questo è il paradosso erogare regolare vincolare anche il lavoro autonomo e cumulo Carolo omologare questi lavori anomali chiamiamoli così alla regolamentazione del lavoro
Prendendo le penalità questo punto avremmo il danno e la beffa perché avremmo che quel da valvola di sfogo che era rappresentata dalla libertà tra virgolette di funzionamento o del lavoro autonomo non ci sarà più e quindi avremmo lungo sistema un ulteriormente vincolato e senza avere dei bisogni per allettato il le regole nella turbine lavoro dipendente quindi l'intenzione di Traù e buona io però una grande timore che nella discussione nella realizzazione se l'interlocutore è sempre CGIL CISL UIL e non ad esempio il Parlamento e non l'insieme delle rappresentanti prende le parti delle parti sociali il risultato sarà come per la riforma delle pensioni sarà un no assoluto
Sul lavoro dipendente e cara invece una valanga di vincoli sul lavoro autonomo il risultato sarà la distruzione del nostro mercato del lavoro ecco questo nonostante chiamiamole le buone intenzioni però delle ministro Treu perché proprio in un'intervista a lui dice il problem e quello di rimodulare ridefinire le tutele senza scimmiottare quelle già previste per il lavoro subordinato malissimo io l'ho detto fin dall'inizio io credo alla buona a buona fede le buone intenzioni di tre euro il problema è però con il suo interlocutore perché
Gli interlocutori saranno monopolistica mentre CGIL CISL e UIL come è stato per
La riforma del welfare tende e portato sarà quindi lei il Consiglio per così dire al ministro Treu stante quelle intenzioni di articolare un po'meglio ieri i suoi interlocutori per evitare di essere ingabbiato dalle confederazione sindacale
Assolutamente simili solo che non mi pare che sia una condizioni politiche baby attualmente siamo all'interno di uno scambio politico i chicchi di alle CISL UIL appoggiano l'Ulivo politicamente e l'Ulivo in cambio fornisce e che che ha investito UIL il monopolio della rappresentanza da questo è un problema politico ecco da questo scambio politico non se ne esce a mio modo di vedere per cui qualsiasi iniziativa anche liberarlo anche dotata delle migliori intenzioni poiché Arena all'interno questo scambio politico e chi sarà il niet Sicilia decreto quella sull'alleggerimento della nel dei regolatori sociali per il lavoro dipendente e chi ce l'ha invece l'imposizione
I vincoli e le nuove regole sul lavoro autonomo cioè tutto il contrario di quello che serve al Paese senta professor Brunetta lei ha parlato appunto di regolamentazioni non vincolistico che per i lavori cosiddetti anomali in che cosa vuol dire proprio con l'abitazione non vinco ma alcuni livelli di tutela vanno vanno inseriti
Tutela di tipo previdenziale lo terrà tre o ha detto per esempio sul parasubordinato una regolamentazione sui tre avvisi cioè un sistema tale che
Arrenda il lavoro autonomo o un po'meno parole di quanto di quanto saremo in grado di fusioni troppo sarebbe per le tutele previdenziale un bel campo di iniziative per i fondi pensione Gaetano e
Però tutto questo dovrà avvenire su base volontaria su base pluralistica non fare riferimento anche per questi lavori al monopolio della rappresentanza di CGIL CISL e UIL ma ampliare lo spettro della della rappresentanza
Quindi vuol dire rafforzare il lavoro autonomo allora rapportare il parasubordinato non vincolarlo non omologato al lavoro dipendente ecco in questo senso dico alcuni regolatori ma di rafforzamento di incentivo e sopra tutto rompere questa barriera tra lavoro autonomo e lavoro dipendente che non ha più senso dal punto di vista economico e cioè pare una sorta di Continuum regolativo tra lavoro dipendente il lavoro autonomo in maniera tale che non ci sia nessuna rottura nessuna bandiera nessun muro tra l'uno e l'altra si possa passare tranquillamente da uno stato all'altro oppure Adele addirittura posizioni che sono parti autonome parte dipendenti senza penalizzazioni di nessun tipo in tutto questo parlo con incentivi con promozioni con una normativa di sostegno piuttosto che con vincoli e che i conditi i ecco questo e input duro il futuro poiché il futuro della partecipazione dei lavoratori ai risultati d'impresa e chi è che si facciano un'attività di tipo dipendente tra virgolette chi è che la loro attività sia di tipo tra virgolette autonomo insomma la DIC internet autonomo e dipendente alla luce delle nuove tecnologie non ha più ragione d'essere occorre buttare a mare tutte le regole Tech chi è che distinguevano parossistica mente queste due tipologie e occorre inventarne di nuove più semplici che garantiscono un minimo di equità nei nei nei trattamenti ma che lascino libera la le potenzialità dell'uno e dell'altro lavoro anche risvolti insieme e contemporaneamente si può fare e ci vuole molta come dire intelligenza sociale e soprattutto non ci vuole il monopolio di CGIL CISL e UIL bene la ringraziamo l'inizio
Il professor Renato Brunetta economista buon ascolto come sempre da Radio radicale continuiamo a parlare dello Statuto dei nuovi lavori proposto dal ministro Treu abbiamo dei nostri microfoni Benedetto Della Vedova il comitato promotore referendum ricordiamo infatti che alcuni dei quesiti referendari che tutti gli italiani tutti i cittadini possono firmare nelle segreterie comunali riguardano però proprio l'aspetto delle questioni economiche e sindacali riguardano proprio la liberalizzazione del mercato del lavoro Benedetto allora cosa ne pensi del
Proposta Treu io credo che come come sempre poi sfratto protratti leggere nei dettagli interferisco
Credo che sia finalmente forse caduto un tabù quello dell'intangibilità
Dello statuto dei lavoratori
E quello della
Ricerca di assicurare a tutti i lavoratori
Le protezioni e delle garanzie su livelli massimi abolendo quindi qualsiasi idea di flessibilità se non tutta quella flessibilità che ben si conosce ricavata ai margini o fuori dalla dalla legalità quindi finalmente a questo si arriva per quel che ci riguarda noi
Anche e soprattutto con il referendum introdotti nel pacchetto dei trentacinque riguarda il mercato del lavoro sette mia moglie ritenevamo e riteniamo e continuiamo a ritenere che gli interventi in questo settore vadano fatti però vadano fatti con la necessaria radicalità non per il gusto della ragazza radicalità Finazzer persa ma perché si tratta di mettere mano a un sistema legislativo quello passo i rapporti di lavoro assolutamente non più adeguato all'esige ma ma che funziona di fatto come un ostacolo alle esigenze del mercato del lavoro della produzione e dell'occupazione oggi in Italia
Ecco ma non c'è il rischio che intervenendo appunto sul livello di garanzie dello Statuto de dei diritti dei lavoratori estendendo le garanzie ai cosiddetti lavori anomali figure hanno male in realtà non si irrigidiscono ulteriormente non scese essi ulteriormente il mercato del lavoro
Ecco questo è il punto nodale infatti ho detto è bene che sia caduto il tabù è bene che di queste cose
Ci si convince ad occupare seriamente
Aspettiamo però di vedere quali nel dettaglio siano le proposte di Treu perché non è detto che affrontare affrontare questo problema è bene ma non è detto che lo si affronti bene
Il fatto che tenda poi discutere con i sindacati questo tipo di questo tipo di
Riforma rischia giardini d'essere in partenza un modo per fare una magari ennesima controriforma anziché arrivare ad una riforma di vera liberalizzazione ad esempio cercando di trovare il modo per ingabbiare quei rapporti flash CPP assolutamente flessibili che come dicevo si sono sviluppati con le collaborazioni coordinate tutte queste cose qui ai margini o a volte addirittura fuori dalla legalità
Il vero la vera questione di
Definire entro una cornice
Non tanto più precipita dell'attuale questi rapporti ma entro una cornice che garantisca entrambi i contraenti questo tipo di contratti di lavoro sul fatto che in futuro le posizioni non possano essere rimesso in
Ossessione perché è questo il punto e questa è una garanzia per i datori di lavoro comunque per chi usufruisce di questo tipo di rapporti di lavoro
Come offerente quindi come colui che ha necessità di manodopera in cambio di questo probabilmente si possono inserire alcune minime garanzie
I lavoratori con questo tipo di rapporti di lavoro ma soprattutto bisogna dare una garanzia l'incertezza del diritto mentre sappiamo benissimo che oggi questi elementi di flessibilità questi rapporti atipici di lavoro vivono poi con la spada di Damocle che ha un pretore domani possa rimettere tutto in discussione quindi questo sicuramente è un modo per dare stabilità e per dare un quadro giuridico accerto ai contraenti che liberamente scelgono modalità di rapporto di lavoro diverso da quello del lavoro del lavoro subordinato contemporaneamente credo
E anche questo mi sembra di capire che nelle intenzioni di Sicilia contemporaneamente diminuire le garanzie
Che non hanno più molta ragione di essere in molti casi le garanzie per i lavoratori subordinati questa è la teoria bisogna vedere se il testo che verrà
Scritto se la realtà delle cose sarà invece copre spessissimo succede un modo per affrontare e cioè affrontare una questione semplicemente per
Per potenziarne il contenuto le aspettative e le attese ma lasciando sostanzialmente invariate o al limite anche peggiorando le cose
L'avete ringraziamo ringraziamo Benedetto Della Vedova del comitato promotore referendum buon ascolto come sempre da radio radicale abbiamo ora i nostri microfoni Renzo Innocenti deputato del PDS del partito democratico e la sinistra presidente della Commissione lavoro di Montecitorio presidente innocenti e il Ministro Treu in un'intervista ha cenato ha parlato di queste ipotesi chiamiamola così di Statuto dei dei nuovi lavori ori di dare in qualche modo una regolamentazione delle figure di lavoro per così dire anomale e di dare una diversa qualche diverse regole regola per il lavoro subordinato classico lei che cosa ne pensa
Ma io sono d'accordo con il ministro del lavoro perché oggi abbiamo di fronte è una variegata
Situazione nel mondo del lavoro dei lavori direi non sono più quelli che tradizionalmente possano essere definiti lavori subordinati
Anche lei prima definiva un po'lavori anomali c'è chi le chiama lavori parasubordinati i lavori atipici già la parola spetta ci fa vedere come c'è una pluralità di modi con cui oggi
Si lavora ed è una platea di giovani e meno giovani che provvista di qualsiasi diritto quindi credo che sia giusto che il legislatore prenda in considerazione una iniziativa per cercare di rinverdire alla luce di queste novità di questi cambiamenti anche
Oggi quello che diritto di chi lavora coi
Ecolab presidente innocenti per essere franchi e chiare in questo modo si non si rischia di ingessare anche questo tipo di lavori appunto anomali parasubordinati oppure anche lei è d'accordo con il mi ministro nel senso che queste regole per questi nuovi lavori non devono comunque il ministro dice scimmiottare termina il suo la regolamentazione attuale del lavoro s'
Ordinato classico ebraico intendiamoci su una cosa io quando parlo di diritti credo che sia la ci sia la necessità di andare a individuare anche
Cosa oggi è considerate da considerarsi diritto minimo da garantire
In termini legislativi perché di Quinto parlo poi ovviamente la contrattazione collettiva alla contrattazione individuale può andare ulteriori sviluppi ma l'intervento del legislatore deve essere comunque qualcosa che non c'è mia ottanta
Il lavoro subordinato perché la forma con cui si esercita il lavoro nelle altre occasioni è diverso e quindi sarebbe un errore grave lo stesso ministro Treu parla appunto di questi lavori che hanno forte grado di autonomia e barra
Il proprio principio sulla necessità di andare a definire in modo preciso qual è la formula del lavoro non subordinato per evitare contenziosi che molte volte portano a inasprimenti a conflitti anche a livello sociale quindi delle formule leggero per esempio cito il diritto alla formazione
Avere la possibilità per chiunque lavori di un bonus formativo un diritto di organizzazione un diritto di trasparenza nelle informazioni nell'organizzazione del lavoro un diritto di partecipazione applicando anche principi costituzionali ecco ma secondo lei per
Però arrivare a questa regolamentazione di queste diverse forme di lavoro è necessaria una una com'
Una concertazione con i sindacati ma noi ci stiamo già muovendo a livello parlamentare io stesso sono firmatario di una proposta di legge che è stata presentata proprio alla fine di luglio e adesso si trova in bozza
Per cui sarà allettante in modo definitivo fra qualche settimana e proporrò ai miei colleghi della Commissione lavoro di mettere anche all'ordine del giorno insieme alle proposte del governo e ad altre che possono aggiungersi
Una
Iniziativa autonoma del Parlamento se poi a questo si aggiunge anche un contributo a ospitarli della parte delle organizza Simoni stiamo attenti qui delle organizzazioni che rappresentano questi lavoratori per cui qui siamo in un campo in cui ci sono una pluralità di associazioni e di organizzazioni fuori da quelle tradizionali
Che hanno la necessità di essere ascoltate di essere sentite in un rapporto di interlocuzione di confronto ma deve essere una iniziativa autonoma del Parlamento quindi non un rapporto unico privilegiato con CGIL CISL e UIL mi pare di capire no
è l'atto credo che su questo piano ci sia la necessità di tener conto di una differenziazione sul piano della rappresentatività che intona questi lavori il limite e nella realtà agli ospiti
So Uto modo di sperimentarla quando abbiamo trattato di alcuni problemi per esempio la copertura previdenziale in ordine all'attuazione della riforma Dini sulle pensioni ma tre cinque famoso dieci per cento
Cenni il Paese è una parta rappresentanza di queste forme professionali e credo che queste abbiano tutte il diritto di essere ascoltati presenti docenti si
Condorelli attuale livello meccanismo di garanzie per il lavoro subordinato tradizionale classico insomma deve essere mantenuto anche qui anche in questo campo mi sono in qualche modo intervenire
Ma a mio parere c'è la necessità di rinverdire anche su questo Tirreno lo stesso statuto dei diritti dei lavoratori
Perché e risente anche qui al do insomma di un invecchiamento dovuto ai modi diverti con cui nello stesso modo ecco di lavorare faccio alcuni esempi la questione della diffusione del telelavoro
E noi abbiamo all'interno dello Statuto dei diritti dei lavoratori una norma che vieta a l'la il controllo attraverso meccanismi telematici e informatici delle prestazioni lei sa benissimo che con il telelavoro invece si può controllare allora c'è la necessità gli averi di tener conto di queste formule nuove o un'altra ampi apparire apparire mia un'altra delle motivazioni che portano rivetti a cercare di vedere un po'la cosa
Sono gli articoli che riguardano la rappresentante della rappresentatività alla luce anche dei referendum è che ci sono stati delle recenti sentenze della Corte costituzionale e parlamento in queste settimane ha già avviato alla Camera proprio l'esame di una nuova proposta per rivedere gli articoli che interessano la rappresentanza
Così come dovrebbe essere arricchita una parte che è quella sui diritti di informazione e di partecipazione anche qui credo che ci si trovi di fronte ad un
Ad una necessità quella di vedere di attuare anche alcuni articoli della Costituzione per esempio quelle diritto alla partecipazione che credo sia una cosa molto ma molto importante senta Presidente innocenti sa sicuramente sa che
Ci sono i referendum promossi dai riformatori proprio nel campo anche economico e sindacale secondo lei ha questi referendum almeno quelli relativi alla liberalizzazione del mercato del lavoro posso in qualche modo aiutare essere uno stimolo per effettivamente innovare la legislazione in merito
Ma io ecco ritengo questo queste iniziative che tendono a rivedere la legislazione per quanto riguarda la tutela sul licenziamento individuale e collettivo sinceramente pericolose non aiutano irrigidiscono
Mi riferiscono perché sinceramente non no in base anche esperienze personali
La divisione di un
Intendimento di un irrigidimento nel rapporto di lavoro dovuto alla legislazione neve al licenziamento per giusta causa veri quello individuale né tanto meno in balia licenziamenti
Collettivi sulla in base alla duecentoventitré la legge duecentoventitré non mi risulta in base sia esperienze personali a quello che si legge insomma anche nella giurisprudenza che questi siano stati dei motivi per impedire un riorganizzazione aziendale impedire che chi non fa il proprio dovere venga giustamente punito
Quindi non riesco a capire per quale motivo ci sia questo ritorno di attenzione a rivedere la legge per quanto riguarda i licenziamenti individuali io ritengo che il questa insistenza significhi in qualche modo cercare di predisporre un Reno perché ci ci possa essere un ulteriore invece il ricevimento sul mantenimento di ciò che avviene anche delle cose che magari su altri terreni non quello del licenziamento individuale ma su altri
Punti della legge sullo Statuto dei diritti dei lavoratori invece avrebbero bisogno di essere modificate ecco questo è il mio giudizio con tutta franchezza quindi un giudizio un po'paradossale
Sì un giudizio se vuole un po'paradossale se si vuole cercare di rendere armonizzato ai cambiamenti all'interno dei processi produttivi del modo di organizzare il lavoro i lavori oggi e quindi rivedere lo Statuto dei diritti dei lavoratori credo che faccia premio a questa strategia una chiarezza di impostazioni non in modo surrettizio la volontà di andare a rivedere la parte di licenziamento individuale che fra l'altro non attiene neanche lo statuto dei diritti dei lavoratori
Pensi regolata dal
Bene la ringraziamo ringraziamo Renzo Innocenti presidente della Commissione lavoro della Camera e deputato del PDS colui come avete sentito abbiamo parlato della regolamentazione delle nuove figure di lavoro buon ascolto come sempre da Radio radicale
Radio radicale abbiamo già sentito Benedetto Della Vedova dei comitati promotori referendum in tema appunto di statuto dei non lavo ori e di referendum Mondadori sentiamo nuovamente proprio per parlare con lui delle argomentazioni che proprio ora c'ha fatto il presidente della Commissione lavoro di Montecitorio Renzo innocente nel PDS entra ecco Benedetto secoli presidente innocenti il referendum le richieste referendarie riguardanti in particolare il licenziamento per giusta causa in qualche Oddo non favoriscono una strade c'è una politica di riforma in senso di flessibilità del mercato del lavoro anzi però con una reazione di rigetto e poi ha detto Presidente innocente alla fin fine questa a non è il licenziamento per giusta causa quello che irrigidisce il mercato del lavoro tu cosa risponde
Ma rispondo che innanzi tutto il pacchetto referendario nostro sui temi del lavoro e più ampio e non limitare attorno allora licenziamento individuale
Che
Questa del licenziamento individuale io continua a ritenere che non solo io ovviamente
Gli ha invece un elemento emblematico della rigidità del mercato del lavoro italiano
Se è vero che soprattutto le grandi aziende ovviamente protetto più grandi di grandi dimensioni
Non hanno mai subito questo elemento come fattore di Ricci
Sta altre sono le rigidità che possono interessare una grande azienda quelle salariali altri elementi contrattuale eccetera è verissimo altre spinte per l'impresa e
Piccole o medie dimensioni ma comunque rientranti nella casistica queste invece è stato un un elemento di rigidità che ha ostacolato le ha ostacolato le assunzioni
Che poi si possa temere affrontando questo un rigetto di natura psicologica relativamente alle alture
Agli altri interventi di Mercator sugli utili per la ritorsione flessibili
Lavoro è un processore creazione che ha poco a che fare con più fuori belle vi ringraziamo ringraziamo Benedetto Della Vedova del comitato promotore referendum con questo concludiamo sul serio questo servizio dedicata appunto alle proposte del ministro Treu sullo uno nuovo Statuto dei nuovi lavori uno statuto dei lavoratori Bisset come qualcuno l'ha definito buon ascolto come sempre da Radio radicale