Il 30 settembre scade il termine per la presentazione, da parte del Governo, della riforma dello stato sociale: la scadenza verrà rispettata; La riforma dello stato sociale prevede una revisione del sistema delle esenzioni nella sanità; L'euro potrebbe essere rinviato, anche se sarebbe un errore; L'attuale maggioranza rischia di perdere il consenso di rifondazione: bisogna arrivare ad un confronto; Sulle pensioni d'anzianità è giusto arrivare ad un confronto con i cittadini

Ai microfoni di Radio radicale la senatrice Monica Bettoni sottosegretario al Ministero della Sanità
Dunque il trenta settembre è la data ultima per la presentazione della legge finanziaria della alla quale il Governo si era impegnato di Colle dare la riforma dello Stato sociale primo chi si avvicina e più crescono le voci di chi ritiene che per quella data la riforma non sarà pronta
A che punto è il tavolo della trattativa tra governo e parti sociali insomma la data del trenta settembre sarà rispettata ma sicuramente ce la farà
No il governo a presentare le proposte e io penso e spero anche a trovare un terreno di raccordo con le forze sociali
Come è evidente il confronto iniziato diciamo a fine luglio a luglio poi agosto è stato interrotto quindi praticamente siamo alla ripresa del vivo della discussione per quanto riguarda la sanità c'è stato ieri un incontro con le organizzazioni sindacali CGIL CISL UIL con la Confindustria diciamo il clima con l'organizzazione sindacale è stato per quanto riguarda la sanità ha un clima di confronto
Anche direi condiviso le proposte che non avanziamo sono quelle anche notte un un problema di sottostima del fondo sanitario nazionale che va
Un tagliato ma anzi come dire lupus Tito e una revisione del sistema delle esenzioni non abbiamo Italia quasi ventidue milioni di residenti e il abbiamo però fasce di popolazione che non sono protette da questo punto di vista mi riferisco per esempio alle fasce da diciamo del quaranta cinquant'anni quelli sotto t'somma il i settanta anni che pur avendo magari un basso reddito familiare o più figli a carico
Non buono diciamo di un sistema di esenzione che possano facilitare l'accesso alle prestazioni quindi ecco per non riforma dello stato sociale vuol dire cercare di riequilibrare il
Anche il sistema dell'esenzione con la riforma dello stato sociale è strettamente collegata alla all'ingresso nell'Unione monetaria europea
Prima Dini poi Tietmeyer insomma sono iniziate le voci di chi se non auspica comunque prego prevede la possibilità anche di un rinvio dell'euro o o alcuni invece della revisione dei parametri
Come lei che ne pensa ma io non so di gara di dirle quale sarà e diciamo il panorama internazionale che posti potrà spingere a una decisione di questo genere penso la mia opinione è che i parametri di Maastricht non sono come dire
A un santuario
Inaccessibile penso che si possa che discutere rivederli penso che però sarebbe un errore invece rinviare oltre
Diciamo l'avvento dell'euro ecco quindi credo che giustamente il governo Prodi
Di sta lavorando ovviamente con questi parametri che sono stati dati attualmente mappe era mantenere le scadenze ecco un parallelo
Non di buon auspicio però nel novantaquattro il governo Berlusconi è cascato anche a seguito dello stralcio dalla Finanziaria della riforma previdenziale ora sembra un po'la stessa situazione cioè che ci sia uno stralcio dalla Finanziaria della riforma previdenziale
Non è di buon auspicio questo parallelo sia per il fatto del governo Prodi ma anche e soprattutto per la riforma previdenziale nel senso che quella che poi fu realizzata da Dini in realtà
è stata giudicata un po'da tutti e dallo stesso Governo inadeguata tante e che bisogna rifarsi
Ma diciamo sulla riforma Dini più che l'inadeguatezza penso
Che il problema sia che il cambiamento demografico della popolazione costringe in qualche maniera se mai accelerare i tempi di previsti della riforma più che a stravolgerla modificarla
Credo che a Berlusconi governo Berlusconi abbia su questo punto commesso come dire un errore politico c'è quello di aver fatto una riforma senza averla confrontare disgustati ottenuto almeno un terreno di consenso con le forze sociali e questo credo sia stato l'errore strategico del governo Berlusconi noi ci accingiamo ha un terreno di confronto che potrà essere anche magari difficile questo non lo escludo aspro ma ecco l'intenzione l'approccio che diano è quello di trovare comunque un accordo con le forze sindacali con le forze sociali ecco se lui l'accordo
Saltò anche per le manifestazioni di piazza e quindi per un'opposizione esterna quella dei sindacati questa volta il pericolo al Governo Prodi invece viene dalla sua stessa maggioranza e mi riferisco in particolar modo a Bertinotti poiché sembra che sia stato un po'adesso l'aiuto di Berlusconi e Berlusconi abbia detto anche si posto da possiamo dare l'aiuto sulla riforma dello Stato sociale però D'Alema invece ha detto che o è con questa maggioranza che viene fatta la riforma dello stato sociale altrimenti si va a nuove elezioni insomma cosa conviene cedere qualcosa a Bertinotti Oppo
Ore accettare l'aiuto del porno ma sa io credo che anche Lello
Il lavoro della Bicamerale stia a testimoniare che la via intrapresa delle non solo del maggioritario ma anche delle maggioranze chiare e dell'alternanza eventualmente delle maggioranze solo con la risposta elettorale sia giusto quindi mi sentirei di escludere che sia Giusto chiedere come dire un supporto a una maggioranza che magari non riesce a a proporre e a a provare le sue riforme altra cosa è il fatto che la valutazione di una forza politica passa a Forza Italia o altre giudichi nel merito dei contenuti apposta quindi convenire astenerci rispetto a a ai contenuti stessi
Per cui ecco penso
Che per noi esiti positivi non c'è dubbio che dobbiamo passare per un confronto anche con Rifondazione Comunista che credo è un problema delle la di coloro che fanno parte del governo Marco proclama di Rifondazione Comunista quella di far eventualmente di porsi il problema dei fa cadere
Il primo governo della sinistra in qualche maniera ecco però benché in attesa messo dei paletti paletti abbastanza a certi nel senso non si tocca le pensioni d'anzianità no ai tagli sulle ferrovie e sulle poste da si Bertinotti però come Bessie ricorda urla molto
Su tanti presunti paletti ecco cani da caccia colui che si possono trovare anche un terreno di mediazione che Possa in qualche maniera anche tener conto di giuste sono legittime richieste ma non di accettare diktat in maniera assoluta confronta il confronto implica che sicché da ambo le parti da tutte le parti ci sia
Possibilità di confronto vero e di incontro ecco il pomo della discordia è un po'sono un po'le le pensioni d'anzianità c'è un referendum ha depositato dalla Lista Pannella che riguarda proprio l'abolizione delle pensioni di anzianità poteva essere un
Un metodo quello di far discutere di aprire un dibattito anche con i cittadini sulle pensioni di anzianità anche per veramente innescare questa riforma dello stato sociale
No non c'è dubbio che il il cui
Il confronto il dibattito con i cittadini
Sarebbe la via come dire non solo più auspicabile ma anche quella che mette più in evidenza quali sono
I gli aspetti ad esempio positive ma soprattutto negativi delle pensioni di anzianità io credo che oggi in una società che sta invecchiando nel senso che voglio dire abbiamo una popolazione ultrasessantacinquenne che si avvia desse alle soglie del Duemila oltre venticinque per cento ecco pensare diciamo di porre l'età lavorativa la non a cinquanta cinquantadue cinquantacinque come è ancora per le frutto delle pensioni di anzianità magari a sessanta sessantacinque sia
Quello che ci rende pari all'Europa ecco dopodiché è chiaro che passare dalla situazione attuale in qualche maniera di previdenza per alcuni soprattutto per Pubblico impiego
Rispetto ad altri può anche essere finisce tra loro grazie ringraziamo la senatrice Monica Bettoni sottosegretario al al ministero della sanitarie soprattutto
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