Si sono svolte le elezioni presidenziali nell'autoproclamata Repubblica del Nagorno Karabakh

Radio radicale ci occupiamo di una situazione un po'dimenticata della panorama geopolitico internazionale è una situazione che viene fuori dal lo scioglimento del ex Unione Sovietica è la situazione della Nagorno-Karabakh ce ne occupiamo perché qualche giorno fa ci sono stati delle elezioni presidenziali in questa Repubblica autoproclamata Repubblica autoproclamata dopo che negli anni novantadue novantatré le truppe armene hanno invaso questa a parte di territorio che faceva parte della Repubblica dell'Azerbaijan ne vogliamo parlare per vedere di capire un po'la genesi di questo processo con un personaggio che è stato al centro di questa situazione per per conto della CSCE la Conferenza per la sicurezza e la cooperazione europea oggi trasformata in ore sedici Organ
Stazione per la sicurezza e la cooperazione in Europa stiamo parlando di Mario Raffaelli che è stato inviato in questa Regione per cercare di pacificare questo conflitto
Nel novantaquattro è stato firmato un trattato che per detti da quella data messo come dire una un cessate il fuoco in questa situazione che però non l'ha risolta e si è incaricato poi il cosiddetto gruppo diminuisca un gruppo formato da parecchi Paesi europei e non solo europei
Di continuare questa mediazione Raffaelli ci pompo raccontare l'origine di questo conflitto e le ragioni dei contendenti e ma a devo ritenere a lontane affondano radici
I evidentemente nella notte dei tempi nel senso che il problema riguarda la il tentativo dopo l'accaduto in Unione Sovietica
Dell'operazione a maggioranza armena di questa enclave in Azerbaijan appunto da Corno Carabba di riprendere una battaglia per l'identità e Ternana Falcone terminazione che evidentemente risale a molti molti eccoli prima che era rimasta sopita durante gli anni dell'Unione Sovietica
Così come tutte le altre questioni che riguardavano problematiche di natura etnica o nazionalista e che come altre Close appunto in contemporanea con la fine dell'Unione Sovietica la cosa è stata appunto abbastanza trascurata sul piano internazionale per la dimensione ridotta si parla di un'ovulazione nell'ordine dei duecento duecentocinquanta mila persone molte meno dopo la fuga in seguito agli avvenimenti bellici però indicare la dimensione ridotta ed il carico comunque differente di tragedia anche ridurre e tipiche di questi conflitti che persone avrebbero giustificato l'interesse maggiore c'è c'è il fatto che è un era un conflitto che può portava in sé una pericolosa potenzialità di coinvolgimento dei altre potenze questo proprio per la diciamo collocazione strategica della corno araba che nel centro di un Mosaico e di Paesi di di di di lotte indipendente ai Pink essi internazionali potenzialmente esplosivo penso che coinvolge interessi da un altro della Turchia dall'altro l'Iran un della Russia ovviamente degli americani e per altro verso e quindi diciamo una un conflitto piccolissime ma in realtà coinvolgente una una una marea molto molto ampia per per ragioni e dietro le quali sono anche corposi interessi economici primo fra tutti il problema di dove far passare i gasdotti e di un voto
Che dal petrolio per in particolare la tenebra e Gianna attraverso le varie possibili escono querela ne avrà un altro Quatuor all'altro quella russa un altro ancora
Anche quella georgiana carparo grazie
Ecco vogliamo un po'spiegare le ragioni chiaramente le ragionevoli armene le ha dette poco fa tra l'altro vogliamo ricordare che il popolo armeno ha subito un coloratissimo certo genocidio all'inizio della secolo da parte dei turchi e quindi diciamo le rivendicazioni di autonomia di autodeterminazione proventi sono più che altro che sono più che giustificate e però appunto l'Azerbaijan in questa situazione questa situazione duramente non l'ha accettata e ha cercato appunto di riconquistare questa parte del suo territorio ecco ci vuole un po'spiegare il suo ruolo quando è stato in caricato di questa mediazione come si è svolta il e acché punto ha lasciato questa mediazione ma
Diciamo che il mio ruolo era presidente della conferenza di pace
Perfino cono Carabba della CSCE quest'anno così pomposa tutto la fionda dovuta al fatto che accessi e ci aveva deciso con l'accordo anche dei due Paesi maggiormente coinvolti interessati eccetera selvaggia dell'Armenia appunto di occuparsi di questo conflitto per inciso questa era la prima volta ed è rimasto costantemente anche nell'ultima in cure Cecilia test attorno al sua capacità d'acqua possibilità come organismo di sicurezza e di cooperazione di appunto risolvere dei conflitti o gestire i conflitti questo accade esattamente nel maggio del mille novecentonovantadue mi pare che il mandato fu dato ai primi di maggio del novantadue in aprile
Come resta poi la CSC e questo fu anche uno dei motivi di difficoltà nel gestire questa vicenda agiva con l'arrivo del consensus per cui già nell'attribuire il mandato vi era atto da parte delle delle due potenze più interessante più per i più interessati una un diciamo una duro col fiato come parole da utilizzare e quindi poi dopo anche una lotta successiva interpretativa e su quali fossero i gli ambiti i vincoli e limiti
Del mandato comunque questo esercizio è iniziato un mese successivo io ho condotto una serie di viaggi nell'area solo Interbanca in Armenia ma anche in Georgia
In Russia evidentemente in Turchia e dello stesso Nagorno Karabakh il gruppo diminuisca a cui lei faceva riferimento che poi ha continuato la gestione è in atto sotto la mia presidenza fu una mia proposta proprio per creare uno strumento diciamo più agili che potesse in via permanente e seguire questa vicenda il tentativo che fu portato avanti fu quello da una parte di congelare diciamo il conflitto sotto il profilo degli eventi bellici quindi arrivare ad un cessate il fuoco infatti che prima di quello conclusivo a cui le altre c'è l'inventore che bene o male ha retto abbastanza furono vari e altri tentativi furono propedeutici diciamo acquisto risultato finale ma venivano poi non ha più praticamente perché su molte Reno evidentemente i rapporti di forza non avevano ancora trovato un loro equilibrio e questo anche perché alta oltre agli attori direttamente coinvolti come ho detto prima vi erano anche ieri sono questi interessi di altri i chi si traducono anche in appoggi diretti o indiretti aperti o mascherati sotto il profilo militare secondo evidentemente da bilanci perché appoggi poi ci avevano delle evoluzioni sul sul terreno un elemento poi da tener presente è il rapporto non chimera dipendenza fra gli armeni del Nagorno Karabakh e l'Armenia anche qui vi è tutta una diciamo vicenda difficile da leggere e interpretare perché diverso era evidentemente
L'approccio che e l'obbligo di rispettare certe regole di diritto internazionale di procedura da parte dell'Armenia paese facente parte apre va bene che c'è c'è e quindi tenuto anche a seguire incrimina i vincoli e che ci permetteva Corbo che quanto dichiara Tisci degli indipendenti autonomamente evidentemente non intendevano riconoscere una particolare valore Arana a procedure vicente naturalmente garantite ed accettate e quindi è anche difficile capire e quanto in questo gioco diciamo differenziato ci fosse qui concordato Paola
Una parte armena dei due versioni quella il Paese è quella di minoranza ridotta per l'autodeterminazione e quanto vi fosse anche invece vera autonomia nei confronti del proprio diciamo paese di origine da parte di almeno io credo che il fossero entrambe le cose e e questo sua volta richiama ad una problematica difficile intervenga per l'azione del presidente Ter Petrosian che onestamente sempre ricercato ciò pur appoggiando le rivendicazioni delle determine Nagorno sempre ricercato i equilibrati e comunque sempre impegnato per evitare il conflitto dei generali
E invece l'allacciatura alla cascina armena achea contestato apertamente più volte lo stesso presidente accusandolo di tradimento talaltra pattinaggio Erbakan banchi di ci sono state contraddizioni clamor USA all'interno e hanno segnato in maniera evidente questo fatto attraverso la caduta di tre Presidenti consecutivamente fino alla presidenza di all'IREP
Che fu richiamato da Rusconi figlio in dicevo Anna proprio in virtù di fare esperienza che poteva dimostrare un personaggio che era stato membro del Politburo compierne insomma il caffè e capo del KGB
E e che in realtà saputo trovare a differenza degli altri presidenti e diventando per ciò stesso un elemento di equilibrio nell'area vincendo una battaglia interna contro trova come scempio militare che poi fu da lui estromesso brutalmente quinto ma situazione come crede abbastanza complessa nella quale dicevo da una parte e tentato di compilare il conflitto e dall'altra parte di introdurre progressivamente degli elementi negoziato che facessero capire ho tentato di far capire che nel mondo attuale sempre più nel mondo futuro vi possono essere delle direttive te fare alternative l'alternativa secca tra italiana subordinazione metti una minoranza etnica o nazionale all'interno dello Stato e la guerra per l'indipendenza e cioè le vie ed erario le vie che l'autonomia che ovviamente non era facile non sarà facile far capire in paesi vissuti per anni nel regime sovietico dove quindi la parola autonomia amministrativa autogoverno ha poco significato pervade questura or vi sono cento e l'Alto Adige che si era concluso con la Picanto ripercorre l'Austria proprio mentre io stavo facendo questa Russia
Ecco
Tra l'altro dobbiamo dire che a questo punto in realtà questa opera di mediazione che si ci vuole ricordare quando è finita in particolare la sua nella
Novantatré pendente alla fine del novantatré compiono
Avendo importato quel cessate il fuoco che poi fu firmato l'anno successivo ormai diciamo il lavoro preparatorio fattuale al gruppo di mi perché era questa sottounità diciamo della conferenza di pace che poi ha proseguito loro io portai gli
L'incarico al vecchia perché l'Italia aveva assunto la presidenza dell'accesso che al posto di Barletta e allora cedette la pratica infrequente pace alla crederci ecco ed allora però
Che cosa è successo è successo che in realtà è stato firmato cessate il popolo novantaquattro però nello stesso tempo come dire la situazione non si è voluta tanto da arrivare a queste elezioni presidenziali che hanno ricevuto biasimo dalla comunità internazionale ad esempio dal nostro stesso al ministero degli esteri che le ha definite cosiddette elezioni presidenziali nell'autoproclamata repubblica del Nagorno Karabakh e definendolo un'iniziativa unilaterale che rappresenta un ostacolo a una soluzione pacifica della crisi l'Italia fa parte proprio del gruppo che mi rischia ecco secondo lei ha che è dovuto questo nome evolversi della situazione e come secondo lei in quest'area che come lei ricordava è fonte di conflitti anche economici molto importanti ma anche come dire un'area che dei beni riproporsi personaggi come lei ricordava
Tipo agli perché che sono stati membri del Politburo di Brescia Eva o comunque come anche personaggi importanti come Shevardnadze dell'ultima fase moglie sovietiche che continuano a reggere le sorti di questi paesi a lei la risposta
Dunque non non è facile ovviamente della risposta anche perché io poi viene in mente ultimi e due anni raccolgono seguita con intere etiche appunto avuto un ruolo per una carta avvalevamo mai né fuori quindi non dispone di informazioni particolari devo dire che già allora la convinzione che io mi ero fatto era che si trattava di un conflitto
Ma il tipo
Si usa dire e il contenimento quell'obiettivo Massimo precipuo dare e quello di impedire che degeneri di congelarlo in una situazione di relativa pacificazione se non collaborazione nella consapevolezza che solo tempi lunghi e situazioni diciamo che ma rinnovo più nell'area che non solo non si Volo appunto dalla crisi possono portare ad una soluzione e questo per una serie di ragioni che appunto io avevo notato all'ora che ma che credo
Valgano ancora oggi da una parte questa questa difficoltà
Di il veri quando l'altro giorno di fronte alle lezioni ministro Dini ha fatto quel commento neo come intro inevitabile perché appunto si tratta di un atto unilaterale Piero non è nulla di nuovo rispetto a quanto ho cercato in questi anni sia in questi anni al di là del tre per cento
Gli adesso c'è sempre stata una cosiddetta repubblica del Nagorno Karabakh che nessuno ha riconosciuto nemmeno l'Armenia e ma che ciononostante avendo sul piano militare e la possibilità comunque di autosostenersi e è andata avanti tranquillamente al di là delle sanzioni verbali tra comunità internazionale non è il solo al mio sommarie inconsueto Somaliland da ripianificare Repubblica non riconosco a nessuno e e va avanti quindi non è che oggi c'è luce su qualcosa credo irreversibile rispetto a prima il problema consiste nel nel fatto che non da una parte non esiste
Una sistemazione degli interessi nell'area alle da consentire che tra Armenia dai Jan si arrivi ad una definizione di questa partita definitiva questo accade perché appunto non è Ibra tariffazione in maniera definitiva all'interno dei due Paesi e perché non equilibrata gli interessi che girano intorno
Questi Paesi di cui alcuni sono quelli di cui abbiamo parlato altri sono anche più inquietanti Natola anche col decretone di guerra di traffico d'armi articoli però e quindi è necessario credo pensare a tempi medio-lunghi e è importante che comunque la situazione non turni allo scontro bellico che ha in questo senso unilateralmente pericolosi come questo possono fornire l'innesco per tornare la critica delle armi però
Fino a quando non vi sarà
Uno porto e collettivo che però diciamo sia successivo a una definizione degli interessi credo sarà difficile arrivare alla soluzione definitiva d'altra parte
Anche un problema culturale cioè che che ci sia una maturato una convinzione che appunto esistono forme giuristi costituzionali di garanzie di tutela della e giusta richiesta di avere appunto alla diritto alla propria attività parrucca lingua una propria autonomia e che questo però sia percepito come un fatto reale quando io ne parlavo Nagorno credevo che erano parole inutili perché non vi era proprio nemmeno la nana consapevolezza perché una cosa simile potesse esistere diverso per esempio nel caso di di di il petrolio almeno portfolio rapidamente
Rivelare che a tu per tu perpetrati al presidente dell'Armenia mi diceva io non potrò mai dirlo pubblicamente e fino a quando non maturasse una condizione però io ho capito che acquista può essere una soluzione perché aveva Fitto che un'autonomia garantita internazionalmente poteva risolvere i problemi che era di fronte mentre autonomia appunto come potente
Bella una uno discutono collettiva Fino attuale prima era una parola vuota punti avendo peraltro partecipato al vertice internazionale
Perché ci ci si chiede finti con i primi stilistiche per il proprio punto di giorno in cui si chiude la lettera dicendo altoatesina di cui abbiamo parlato sicuramente come sempre di autonomia alcun ancoraggio internazionale cioè non lasciata poi alla tutela del per il Paese
E nell'ambito del quale viva alla minoranza
Che avendo diritto il presidente austriaco cioè quello che Carlos Sorin rompe gli armeni alla tribuna della conferenza parlare di questa evoluzione come di uno dei più avanzati
Appunto sistemi per risolvere il perché di questa natura pare ha cominciato ad apprezzare questa possibilità
Ecco però che della questo racconto fa capire che se il presidente Dini di operai l'aveva capita con tempo con difficoltà e comunque non si sentiva di poterla cavalcare fino a quando e non ci fosse un contesto diverso questo fa capire come sia difficile pensare al futuro e fino a quando le due ipotesi fu il campo resta perché entra una pacca ricalcolo un'altra indipendenza e d'altra parte che cemento giuridicamente ineccepibile tenete by Gianni quanto irrealistico sul piano dei rapporti di forza e dire i confini vengono modificati solo con il consenso sono raccolte quindi rimane Area Terra del vecchio ecco la NATO trovare una via intermedia comporta certamente questi tempi d'altra parte altrimenti noi capire per quale ragione nel mondo intero dove sono tantissimi i focolai punti di crisi soluzioni
Un po'quella di cui ho accennato ce ne sono pochissime attuati di Lioret Hollande e quant'altro mi sento di portare bene noi ringraziamo molto Mario Raffaelli ex presidente della Conferenza Rita
Se prevalgono Karabakh per questa ampia intervista naturalmente la disturberemo ancora si ci saranno sviluppi per come interni ancora una volta grazie risentì carica Ore