Le trattative per la riforma dello stato sociale e i rapporti all'interno della maggioranza

Radio radicale
Volevo Renzo Innocenti presidente commissione lavo
Lei è d'accordo con quanto dice ad esempio Veltroni fra gli altri che un'intesa necessaria su Guelfa con
Rifondazione Comunista
Sì io credo che sia non solo necessaria ma credo che sia anche possibile se noi affondiamo il nostro confronto in modo particolare sui temi che sono
La base anche della a coalizione che ha portato al governare questo Paese la sinistra insieme al Centro democratico e cioè lo sviluppo e la modernità di questo Paese insieme all'aumento dell'occupazione il lavoro l'aumento quindi l opportunità soprattutto per chi Giovanni che non hanno mai avuto un'esperienza di lavoro disoccupati di lunga durata ecco questi possono trovare occasione di lavoro se ragioniamo su questo sulle misure concrete che ancora rimangono da fare anch'io vedo che ce ne sono alcune io credo che troveremo
La possibilità di discutere anche delle altre questioni sullo Stato sociale ecco condivideva l'ottimismo di Prodi in sembra invece Bertinotti sia un pochino un pochino più perplesso
Bene sai dipende un po'anche sicuramente dalle singole sensibilità agli ottimismi o meno io ritengo che sia praticabile è un accordo
La
Individuazione delle
Misure da inserire nella prossima legge finanziaria o di accompagnare insieme in questa ultima parte dell'anno alla legge finanziaria e che rafforzino il carattere di riforma dello Stato e insieme rafforzino però anche l'iniziativa del governo sui problemi dell'occupazione ci sono le risorse c'è la possibilità anche in base
Anche alla discussione parlamentare che c'è stata nel mese di luglio in ordine all'approvazione nella legge Treu promozione dell'occupazione mi sembra di poter eh cogliere anche il le discussioni che avvengono nella stessa Commissione da lei presieduta alla Camera che ci siano queste condizioni quindi e non è tanto un problema ecco solo di ottimismo meno ma di
Logica conseguenza dei atteggiamenti politici
Ecco senta un'però c'è stata almeno l'idea di un accordo eventuale con il Polo comunque un appoggio del Polo R. sulla riforma del welfare è un'idea c'è stata a questo punto voglio domandare secondo lei per questo solo il fatto che ci fosse questa possibilità era per una m'in casa di progetto politico del Polo o dell'Ulivo oppure perché riformale UE il far bene o male c'è una convergenza perché la riforma del welfare e a una strada unica cioè se si deve fare in quel modo e basta c'è quindi
No
Non credo che sia questa seconda ipotesi perché
E siccome si parla di ma di stato sociale e quindi di politica sociale e qui c'è una netta differenza tra lo schieramento del centrodestra tra e quello di centro sinistra tra il Polo è l'unico
E quindi no me commistione di impostazioni programmatiche questo sarebbe un'offesa nei confronti dei cittadini che hanno votato siano l'uno che l'altro gli schieramenti sia ben chiaro credo che invece ecco dipendesse più qualche sbandamento al alla
Reazione un po'pigra da anche dal punto di vista culturale diciamo ecco una reazione alcune difficoltà che si incontrano a trovare le soluzioni non è che si possa ricorrere
Ha qualche scialuppa di salvataggio in un sistema bipolare se una maggioranza non riesce a trovare un accordo bene che si dimette
Non è possibile fare trasformismi io credo che questo sia un elemento quindi che seppure timidamente poi devo dire affacciato qualcuno qua a interessato qualche personaggio nemmeno in gruppi politici qualche personaggio questa cosa qui però sia subito rientrata e mi sembra di poter constatare al momento che c'è questa volontà proprio di ritrovare nella maggior anzi che regge il governo Prodi le necessarie energie per superare questi momenti con un'ultima considerazione
Vuole innocenti secondo lei per quanto riguarda la scadenza dell'accordo è la scadenza finanziaria sembra che ad esempio i sindacati in particolare Cofferati non Miliano molta importanza e anzi tirano abbastanza per le lungo un accordo e li vogliono svincolare da l'dalla scadenza della finanziaria son dove c'è un importanza politica visto e tecnica non c'è nel conferma il CIPE nel fare entrare l'accordo è
La scadenza della finanziaria alla intendiamoci in
Non è il trenta settembre la scadenza della finanziaria io credo che dobbiamo trovare un accordo senza mettere fretta Monsieur a nessuno perché le cose di cui noi stiamo parlando ridisegna no
Molto
Di quello che il sistema di vita a e anche di lavoro
Di milioni di cittadini italiani lo disegneranno per i prossimi decenni perché vogliamo fare un'operazione che duri che dia certezze che non venga rimessa in discussione ogni due anni perché se no sarebbe una cosa ridicola
Se lo vogliamo fare questo c'era necessità quindi fare un'operazione che abbia dei respiro un confronto che debba poi completarsi come accordo poi come atto legislativo può trovare anche tempi diversi ma che come accordo trovi il completamento entro la fine dell'anno cioè entro il la termine diciamo ultimo entro il quale la sessione di Bilancio esprime la sua legge finanziaria per il prossimo anno anche perché rispetto al piano di convergenza presentato a presso l'unione europea noi abbiamo detto con chiarezza che le misure su cui cambieremo il nostro sistema anche di protezione sociale almeno quelle che decideremo di cambiarle ovviamente inizieranno a decorre
Dal primo gennaio del novantotto quindi noi abbiamo tutto questo periodo di tempo per poter fare una trattativa fuori dalla loro
L'olio diciamo dei minuti non possiamo però ovviamente nemmeno accettare chi
Dovesse utilizzare queste argomentazioni per non entrare nel merito dei problemi e lasciare senza soluzione le cose
E senza assumersi impegni anche sul piano temporale ritengo che questo però non sia quello che stiamo vivendo in questo momento perché mi sembra che anche da parte delle organizzazioni sindacali in il ragionamento che viene fatto è quello di dire il tempo necessario perché solo i contenuti che determinano anche i tempi di un accordo
Non è che questo significhi dicono lo Rho e mi sembra che lo dimostrerò anche ai tavoli del la confronto seppur tecnico in questi giorni che dicano non se ne parla per niente quindi queste due volontà credo che possano rappresentare la garanzia e la sicurezza che noi entro la fine dell'anno tradurremo in in iniziative legislative gli accordi che verranno prese com'
Un'appendice proprio e dopo l'accordo la rende la verifica con Rifondazione no prima
Io credo che noi dovremmo trovare prima di concludere un accordo con
Un le parti sociali il necessario conforto di un ma il giudizio positivo dell'intera maggioranza qui non c'è nessuno che può giocare ad ottenere a strappare qualcuno qualche cosa in più assunzione di responsabilità deve essere dell'intera maggioranza prima di tradurre Enzo
Vede Legislativa quindi questi argomenti prima di arrivare ad un accordo completo con le organizzazioni sindacali e con le forze che rappresentano gli interessi imprenditoriale anche nel nostro Paese
Voler Renzo Innocenti da Grosseto Carlo Gualdi Saleci per radio radicale